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Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l'Artigianato
“Enrico Bernardi” PD
www.ipsia-bernardi.it
L’ISTITUTO “E. BERNARDI”
SI PRESENTA
Dirigente Scolastico Ing. Luciano ARIANNA
Resp. Orientam. Prof.ssa Elisabetta SOATTO
CHI E’ “E. BERNARDI”
CHI E’ L’IPSIA “E. BERNARDI”
•Enrico BERNARDI (VR 1841_TO 1919),
• ingegnere, inventore, costruttore, insegnò a PD, alla facoltà d’ingegneria,
• nel 1884 all’esposizione internazionale di TO presentò un piccolo motore a benzina,
• nel 1894 produsse industrialmente vetture a PD.
• E’ stato il primo ingegnere al mondo a realizzare nel 1984 un veicolo azionato da un motore a
scoppio a benzina.
• E’ stato uno di precursori dell’invenzione dell’automobile azionata da motore a scoppio, assieme a
E. Barsanti e F. Matteucci, a N.A. Otto, K. Benz e G. Daimler.
•Storia dell’Istituto:
• nasce nel 1870 come
“Scuola Tecnica di Padova”
• nel 1939 diventa
“Regia scuola di Avviamento Industriale”
• nel 1943
“Regia scuola Professionale Tecn. Industriale”
• nel 1953 assume l’attuale denominazione
IPSIA “e. Bernardi”
•posizione istituto
• Via Manzoni 76 /via Crescini 1 PADOVA, in prossimità di Prato della Valle
.
VISIONE
L'Istituto Bernardi pone la centralità dello studente alla base delle proprie
scelte educative e didattiche, privilegiando in modo particolare il successo
formativo e le esigenze legate all'inserimento sociale e professionale nel
rispetto delle regole.
MISSIONE
Gli obiettivi che l'Istituto Bernardi si prefigge sono:
•favorire l'accoglienza degli studenti in relazione alle loro attitudini;
•attivare iniziative legate alla salute e al benessere;
•formare un cittadino, inserito nel contesto sociale, capace di far valere i propri diritti
e far fronte ad impegni e doveri; ridurre la dispersione scolastica;
•stimolare l'interesse verso l'ambiente e le energie sostenibili e rinnovabili;
•formare un professionista qualificato e inserito nel contesto produttivo, capace di
utilizzare le conoscenze, competenze e abilità acquisite nel corso degli anni di studio;
•aumentare le competenze degli studenti in materia di sicurezza e qualità; facilitare e
migliorare la comunicazione con l'utenza;
•certificare le competenze relative al nuovo obbligo scolastico;
•Favorire la formazione e l'aggiornamento dei docenti;
•agevolare le procedure relative alla qualità e all'accreditamento
titolo di studio conferito
-
Diploma di
Istruzione Professionale
indirizzi
- Manutenzione e assistenza tecnica
- Produzioni industriali e artigianali
h) logistica dell'istituto,
aule per lezioni: 35 aule,
aule speciali (6):
aule d’informatica (2), aula CAD (2),
aula multimediale (1), biblioteca (1),
laboratori (14): fisica, chimica, energie rinnovabili, misure
elettriche, misure elettroniche, sistemi e controlli ,
telecomunicazioni, pneumatica, tecnologico, idraulica,
volswagen, CNC_CAM, automazione, demotica;
officine (6): elettriche (2), elettronica , macchine utensili
termotecnica , saldatura, volswagen, CNC_CAM.
palestre (2): con arrampicata sportiva,
parcheggi interni
i) uffici (10): DS, viceDS,
DSGA, protocollo, personale, didattica, ufficio tecnico,
sala docenti, sala consiglio, CIC
l) altri locali (4): aula magna, archivio, magazzino, sala stampa,
L. Arianna
ISTRUZIONE
ISTRUZIONE e
FORMAZIONE
PROFESSIONALE
3 ANNI
PROFESSIONALE
TECNICA
LICEALE
PRIMO
BIENNIO
PRIMO
BIENNIO
PRIMO
BIENNIO
SECONDO BIENNIO
SECONDO BIENNIO
SECONDO BIENNIO
MONOENNIO
MONOENNIO
MONOENNIO
(o 1+1)
4° ANNO
ESAME DI STATO
MONDO
DEL
LAVORO
UNIVERSITA’
CORSI POST-DIPLOMA
PERCHE’ SCEGLIERE IL “BERNARDI” ?
Mancano più di 100.000 Tecnici
Lo sai che...
- Il 35,3% dei giovani tra i 15 e i 24 anni è senza lavoro! Fonte: ISTAT
- Oltre 2 milioni di giovani tra i 15 e i 29 anni non studia e non cerca lavoro: sono i
cosiddetti NEET! Fonte: OCSE
Il 44,4% delle assunzioni nell’anno 2011 ha interessato tecnici specializzati e artigiani.
Fonte: CENSIS
Nel settore dell’istruzione e formazione professionale, dove tradizionalmente vi sono più
diplomati maschi che femmine, il gap tra i generi sta diminuendo: 67% M e 53% F e le
ragazze continuano ad aumentare! Fonte: OCSE
Il 75% dei Diplomati negli Istituti Professionali e il 63% dei Diplomati negli Istituti
Tecnici hanno trovato lavoro nell’arco dei primissimi anni successivi al diploma.
Fonte: ISTAT
Oltre 38 mila offerte di lavoro per tecnici non hanno trovato risposta nel secondo trimestre
del 2012. Fonte: ANSA
Gli Istituti selezionati sono 10, distribuiti nelle 7 Province venete.
I dati a disposizione in Silv riguardano il 68,5% dei soggetti diplomati nei 10 Istituti nei 3 anni scolastici.
All’interno di questa percentuale sono compresi tutti i soggetti che sono stati registrati in Silv. Si tratta quindi di soggetti che
hanno avuto nel periodo considerato almeno un contratto (anche di tirocinio). Potrebbero inoltre essere soggetti che sono stati
registrati da un CPI per la richiesta di sussidio di disoccupazione. I soggetti non presenti in Silv potrebbero aver proseguito gli
studi, lavorare fuori regione, essere lavoratori autonomi, alla ricerca di lavoro senza dichiarazione di immediata disponibilità
(DID) depositata presso un centro per l’impiego.
P r e s e n z a S ilv
no
%
si
%
T o ta le
%
I . P . I n d u s t r ia e A r t ig ia n a t o ( S t .) A . B r u s to lo n d i B E L L U N O
12
1 1 ,4 %
93
8 8 ,6 %
105
1 0 0 ,0 %
I . P . I n d u s t r ia e A r t ig ia n a t o ( S t .) B e r n a r d i d i P A D O V A
52
2 0 ,5 %
202
7 9 ,5 %
254
1 0 0 ,0 %
I . P . I n d u s t r ia e A r t ig ia n a t o ( S t .) G io r g i d i T R E V I S O
76
3 0 ,5 %
173
6 9 ,5 %
249
1 0 0 ,0 %
I . T . I n d u s t r ia le ( S t . ) A le s s a n d r o R o s s i d i V I C E N Z A
177
4 0 ,0 %
265
6 0 ,0 %
442
1 0 0 ,0 %
I . T . I n d u s t r ia le ( S t . ) B a r s a n t i d i C A S T E L F R A N C O V E N E T O
114
3 6 ,8 %
196
6 3 ,2 %
310
1 0 0 ,0 %
I . T . I n d u s t r ia le ( S t . ) F . V io la d i R O V I G O
128
3 9 ,3 %
198
6 0 ,7 %
326
1 0 0 ,0 %
I . T . I n d u s t r ia le ( S t . ) G . M A R C O N I d i P A D O V A
139
3 2 ,9 %
284
6 7 ,1 %
423
1 0 0 ,0 %
I . T . I n d u s t r ia le ( S t . ) G . F e r r a r is d i V E R O N A
140
3 4 ,2 %
269
6 5 ,8 %
409
1 0 0 ,0 %
I . T . I n d u s t r ia le ( S t . ) G . S e g a to d i B E L L U N O
91
2 4 ,1 %
287
7 5 ,9 %
378
1 0 0 ,0 %
I . T . I n d u s t r ia le ( S t . ) V o lt e r r a d i S A N D O N A ' D I P I A V E
87
2 6 ,7 %
239
7 3 ,3 %
326
1 0 0 ,0 %
1 .0 1 6
3 1 ,5 %
2 .2 0 6
6 8 ,5 %
3 .2 2 2
1 0 0 ,0 %
T o ta le
2008/2009
Tabella 2 Soggetti presenti
in Silv per anno scolastico
di conseguimento del
diploma
I.P. Industria e Artigianato (St.) A.Brustolon di BELLUNO
I.P. Industria e Artigianato (St.) Bernardi di PADOVA
I.P. Industria e Artigianato (St.) Giorgi di TREVISO
I.T. Industriale (St.) Alessandro Rossi di VICENZA
I.T. Industriale (St.) Barsanti di CASTELFRANCO VENETO
I.T. Industriale (St.) F.Viola di ROVIGO
I.T. Industriale (St.) G. MARCONI di PADOVA
I.T. Industriale (St.) G.Ferraris di VERONA
I.T. Industriale (St.) G.Segato di BELLUNO
I.T. Industriale (St.) Volterra di SAN DONA' DI PIAVE
Totale
29
116
70
117
86
93
133
119
113
97
973
93,5%
92,8%
88,6%
74,5%
80,4%
73,8%
83,1%
87,5%
85,6%
86,6%
83,5%
Tabella 1 Presenza in Silv dei
soggetti diplomati
anno scolastico
2009/2010
2010/2011
42
53
63
104
71
59
99
97
95
95
778
87,5%
91,4%
87,5%
72,7%
74,0%
62,1%
75,0%
74,6%
84,1%
85,6%
78,0%
22
33
40
44
39
46
52
53
79
47
455
84,6%
46,5%
40,8%
31,0%
36,4%
43,8%
39,7%
37,1%
59,4%
45,6%
43,0%
Totale
93
202
173
265
196
198
284
269
287
239
2.206
88,6%
79,5%
69,5%
60,0%
63,2%
60,7%
67,1%
65,8%
75,9%
73,3%
68,5%
ISTITUTI PROFESSIONALI
Settore: INDUSTRIA E ARTIGIANATO
Offerta formativa: DIPLOMA DI TECNICO IN ..
IPSIA “E. BERNARDI” PD NUOVO ORDINAMENTO, cinque anni
C
O
D
I
P
0
9
Indirizzo
C
O
D
Articolazione
> gestire, organizzare ed effettuare
interventi di installazione
e manutenzione ordinaria, di
diagnostica, riparazione e collaudo
relativamente a piccoli sistemi,
impianti e apparati tecnici
> garantire e certificare la messa a
punto degli impianti e delle
macchine
> fornire assistenza agli utenti circa
il corretto uso e il funzionamento
dei dispositivi
MANUTENZIONE
E ASSISTENZA
TECNICA
C
O
D
Opzione
manutenzione di:
I
P
A
I
I
P
M
M
Apparati, impianti e
servizi tecnici
industriali e civili
Manutenzione
mezzi di trasporto
e relativi servizi tecnici
sez
• elettromeccanici,
• termici, idraulici
AIA
•elettrici-elettronici
AIB
AIC
•mezzi di trasporto di interesse:
• terrestri,
•aerei o navali,
MMA
MMB
INDUSTRIA
I
P
1
0
PRODUZIONI
INDUSTRIALI E
ARTIGIANALI
I
P
I
D
> intervenire autonomamente nei
processi di lavorazione,
fabbricazione, assemblaggio e
commercializzazione di prodotti
industriali ed artigianali
scegliere e utilizzare le materie
prime e i materiali relativi al settore
di riferimento
• processi di lavorazione,
Meccanica
fabbricazione, assemblaggio
e commercializzazione di
prodotti industriali e artigianali;
•gestione-conduzione
di macchine e impianti
PMA
Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l'Artigianato
“Enrico Bernardi” PD
www.ipsia-bernardi.it
“INDUSTRIA E ARTIGIANATO”
Settore
Indirizzi:
“Manutenzione e assistenza tecnica” – “Produzioni Industriali e Artigianali”
I° Biennio
1^
5anno
II°Biennio
2^
3^
4^
5^
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTO DELL’ AREA GENERALE
Lingua e letteratura Italiana
4
4
4
4
4
Lingua inglese
3
3
3
3
3
Storia, cittadinanza e costituzione
2
2
2
2
2
Matematica
4
4
3
3
3
Diritto ed economia
2
2
Scienze integrate (Scienze della Terra e
biologia)+Geografia
2
2+1
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
RC o attività alternative
1
1
1
1
1
20
21
15
15
15
Totale insegnamenti comuni
Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l'Artigianato
“Enrico Bernardi” PD
www.ipsia-bernardi.it
Settore
“INDUSTRIA E ARTIGIANATO”
Indirizzo
“Manutenzione e assistenza tecnica”
Opzione: Apparati, impianti e servizi tecnici
industriali e civili
Opzione: Manutenzione dei mezzi di trasporto
I° Biennio
1^
II°Biennio
2^
3^
4^
5 anno
5^
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTO OBBLIGATORI NELL’AREA D’ INDIRIZZO
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
3
3
Scienze integrate (Fisica)
2
2
di cui: laboratorio di Fisica
Scienze integrate Chimica
2*
2
di cui: laboratorio di Chimica
Tecnologia dell’informazione e della comunicazione
Laboratorio tecnologici ed esercitazioni (solo ITP)
2
2*
2
2
3**
3**
4**
3**
3**
Tecnologie meccaniche e applicazioni
5*
5*
3*
Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni
5*
4*
3*
Tecnologie e tecniche di istallazione e di manutenzione
3*
5*
8*
12*
Di cui in compresenza (insegnanti teorici e ITP)
6*
Totale settimanale insegnamenti Di INDIRIZZO
12
12
17
17
17
Totale orario settimanale di attività e insegnamenti
32
32
32
32
32
“INDUSTRIA E ARTIGIANATO”
Settore
Indirizzo
PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI
Articolazione:
INDUSTRIA
Opzione:
MECCANICA
I° Biennio
1^
II°Biennio
2^
3^
4^
5 anno
5^
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTO OBBLIGATORI NELL’AREA D’ INDIRIZZO
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
3
3
Scienze integrate (Fisica)
2
2
di cui: laboratorio di Fisica
Scienze integrate Chimica
2*
2
di cui: laboratorio di Chimica
Tecnologia dell’informazione e della comunicazione
Laboratorio tecnologici ed esercitazioni (solo ITP)
2
2*
2
2
3**
3**
4**
3**
3**
Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi
5*
5*
3*
Tecniche di produzione e organizzazione
5*
4*
3*
3*
5*
8*
ecniche di gestione-conduzione di macchine e impianti
T
12*
Di cui in compresenza (insegnanti teorici e ITP)
6*
Totale settimanale insegnamenti Di INDIRIZZO
12
12
17
17
17
Totale orario settimanale di attività e insegnamenti
32
33
32
32
32
ORE SETTIMANALI
ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI NELLE AREE D’INDIRIZZO
primo biennio
1^
2^
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica
3
3
Scienze integrate (Fisica)
2
quinto
anno
3^
4^
5^
Laboratori tecnologici ed esercitazioni
4**
3**
3**
Tecnologie meccaniche e applicazioni
5
5
4
Tecnologie elettriche- elettroniche e applicazioni
5
4
3
Tecnologie e tecniche di diagnostica e manutenzione dei mezzi di trasporto
3
5
7
di cui in compresenza
PRIMO BIENNIO COMUNE
secondo biennio
2
1*
Scienze integrate (Chimica)
1*
2
di cui in compresenza
2
1*
Tecnologie dell’informazione e della comunicazione
Laboratori tecnologici ed esercitazioni
1*
2
2
3**
3**
T R I E N N I O di SPECIALIZZAZIONE
“MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA
INDIRIZZO
OPZIONE:
MANUTENZIONE DEI MEZZI
DI TRASPORTO
manutenzione di apparati e impianti inerenti i mezzi di trasporto di interesse, terrestri,
aerei o navali, e relativi servizi tecnici
OPZIONE:
“APPARATI, IMPIANTI E
SERVIZI TECNICI
INDUSTRIALI E CIVILI”
Ore totali
12
12
17
17
17
di cui in compresenza
2*
2*
6*
6*
6*
Laboratori tecnologici ed esercitazioni
4**
3**
3**
Tecnologie meccaniche e applicazioni
5
4
4
Tecnologie elettriche -elettroniche, dell’automazione e applicazioni
5
5
3
Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione di apparati e
impianti civili e industriali
3
5
7
nella manutenzione di apparati e impianti elettrici, elettromeccanici, termici, industriali e
civili, e relativi servizi tecnici.
12
di cui in compresenza
12
12
17
17
17
2*
2*
6*
6*
6*
“PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI
INDIRIZZO
Laboratori tecnologici ed esercitazioni
ARTICOLAZIONE:
“INDUSTRIA”
5**
4**
Tecnologie applicate ai materiali e ai processi produttivi
6
5
4
Tecniche di produzione e organizzazione
6
5
4
Tecniche di gestione-conduzione di macchine e impianti
processi di lavorazione,fabbricazione, assemblaggio e commercializzazione di prodotti
industriali e artigianali; gestione-conduzione di macchine e impianti
4**
-
3
5
Ore totali
12
12
17
17
17
di cui in compresenza
2*
2*
6*
6*
6*
Sbocchi professionali:
MONDO DEL LAVORO
CORSI POST-DIPLOMA (ITS, FSE,..) (1,2 anni)
UNIVERSITA’ (3, 6 anni)
AMBITI OCCUPAZIONALI
Il diplomato in
•
MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA
•
PRODUZIONI INDUSTRIALI e ARTIGIANALI
Lavorerà nelle filiere dei settori produttivi generali :
Elettrotecnica, Elettronica,
Meccanica,
Termotecnica,
Esempi di ambiti occupazionali:
energie rinnovabili
Impianti fotovoltaici, solari, eolici
Cogenerazione, recupero acque piovane …
impianti generali
Idraulici, termici, meccanici,
Elettrici, elettronici, telecomunicazioni
Automazione, domotica,
demotica, illuminazione
macchine e sistemi di controllo
Utilizzo di sistemi HW e SW di elaborazione, progettazione, acquisizione dati e controllo,
utilizzo di PLC, sistemi CAD-CAM,
utilizzo di macchine utensili, a fluido ed elettriche per il funzionamento d’impianti,
lavorazioni meccaniche, termotecniche, elettrotecniche ed elettroniche,
utilizzo di apparecchiature e strumenti di misura, controllo e diagnosi.
SETTORE INDUSTRIA E ARTIGIANATO
Indirizzo “Produzioni Industriali e Artigianali”
articolazione INDUSTRIA Meccanica
Il Tecnico delle produzioni meccaniche
deve
> intervenire
autonomamente nei
processi di lavorazione,
fabbricazione,
assemblaggio e
commercializzazione di
prodotti industriali ed
artigianali
> scegliere e utilizzare le
materie prime e i
materiali relativi al
settore di riferimento
> gestire e condurre
macchine e impianti
MATERIE D’INSEGNAMENTO
Disciplina: LABORATORI TECNOLOGICI ED
ESERCITAZIONI
(5 ore al terzo anno, 4 ore al quarto anno, 4 ore al quinto anno)
COMPETENZE
•selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai
materiali e alle tecnologie specifiche
• applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel
rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di
lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio;
•intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo,
mantenendone la visione sistemica
•utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software
dedicati agli aspetti produttivi e gestionali
• applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
•redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e
di gruppo relative a situazioni professionali
Disciplina: TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI E AI
PROCESSI PRODUTTIVI
(6 ore al terzo anno, 5 ore al quarto anno, 4 ore al quinto anno)
COMPETENZE
•selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai
materiali e alle tecnologie specifiche
•innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le
produzioni tradizionali del territorio
• intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo,
mantenendone la visione sistemica
• redigere relazioni tecniche e documentare le attività
individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
• applicare le metodologie e le tecniche della gestione per
progetti
• analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni
tecniche per la vita sociale e culturale con particolare
attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla
tutela della persona, dell’ambiente e del territorio
Disciplina: TECNICHE DI PRODUZIONE E DI ORGANIZZAZIONE
(6 ore al terzo anno, 5 ore al quarto anno, 4 ore al quinto anno)
COMPETENZE
•utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software
dedicati agli aspetti produttivi e gestionali
•selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai
materiali e alle tecnologie specifiche
•applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel
rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita
e di lavoro e sulla tutela dell'ambiente e del territorio
•innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico le
produzioni tradizionali del territorio
•riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità e
applicare i sistemi di controllo-qualità nella propria attività
lavorativa
•intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo
mantenendone la visione sistemica
•redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali
e di gruppo relative a situazioni professionali
Disciplina: TECNICHE DI GESTIONE - CONDUZIONE DI MACCHINE
E IMPIANTI
(3 ore al quarto anno, 5 ore al quinto anno)
COMPETENZE
•utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software
dedicati agli aspetti produttivi e gestionali
• selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai
materiali e alla tecnologie specifiche
•applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel
rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di
lavoro
e sulla tutela dell’ambiente e del territorio
•innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le
produzioni tradizionali del territorio
•riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità ed
applicare i sistemi di controllo – qualità nella propria attività
lavorativa
•intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo,
mantenendone la visione sistemica
•redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e
di gruppo relative a situazioni professionali
In sintesi
Dall’idea …………….
al prodotto finito
Il Manutentore deve:
Conoscere la normativa sulla sicurezza
Saper comprendere, interpretare e analizzare
schemi di impianti
Saper «leggere» un manuale di impianto
Conoscere i vari componenti che costituiscono il
sistema (elettrici, elettronici, meccanici,
pneumatici…)
Conoscere gli strumenti di misura, di controllo e
diagnosi
Ma soprattutto…
MANUTENTORE E’:
Colui che è sempre curioso (solo così potrà
capire o prevenire guasti ad un impianto)
Colui che accetta le sfide (sulle sue capacità
potrebbe poggiare il funzionamento di un
intera produzione industriale)
PRIMA DI TUTTO UN «INSTALLATORE»
(solo installando personalmente un
impianto, lui potrà conoscerne tutte le
caratteristiche)
Materie di indirizzo
LABORATORI TECNOLOGICI ED
ESERCITAZIONI
TECNOLOGIE MECCANICHE E
APPLICAZIONI
TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E
APPLICAZIONI
TECNOLOGIE E TECNICHE DI
INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE
3°-4°anno:
Manutentore/Installatore
«Impianti civili»
Impianto elettrico
Illuminotecnica
Videocitofonia
Antintrusione
Domotica: Automazione della casa
4°-5°anno:
Manutentore/Installatore
«Impianti Industriali»
Automazione
PLC
Pneumatica
BUONA
SCELTA