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novità - La Termotecnica
Novità
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Novità dall’industria
maggio 2011
la termotecnica
Tecnologia efficiente e silenziosa
in poco spazio
Nuova gamma di
condizionatori industriali
Junkers, marchio della divisione Bosch Termotecnica, presenta la
nuova generazione di caldaie a condensazione Suprapur, nelle
versioni KBR-3 e MKB-3.
Con le nuove caldaie a basamento compatte, Junkers offre la serie
più ampia e completa di potenze, da 120 fino a 560 kW, per
ogni necessità e tipologia di impianto. Adatte sia per progetti di
ristrutturazione, sia di riqualificazione energetica. Le nuove caldaie Suprapur sono perfette per impianti multy-family, ovvero, per
edifici di medie e grandi dimensioni come condomini, uffici, edifici
pubblici ed esercizi commerciali. Garantiscono alte prestazioni
in poco spazio: da 0,5 a massimo 0,8 metri quadri. Inoltre, nella
Pfannenberg, azienda tedesca leader nella ideazione, progettazione e produzione di sistemi di condizionamento e ventilazione industriale, raggiunge oggi traguardi significativi in
direzione di uno sviluppo sostenibile in difesa dell’ambiente.
La gamma εCOOL è la linea di condizionatori industriali che
ridescrive le caratteristiche tecniche che il mercato attendeva.
Risparmio dei consumi elettrici del 43%, riduzione del 48%
delle emissioni di CO2, lunga vita operativa, robusto design
industriale, affidabilità estrema, installazione standard notevolmente semplificata, possibilità di manutenzione ordinaria
rapida, componentistica di altissimo livello e ingegnerizzata per
applicazioni industriali impegnative: questi sono solo alcuni dei
vantaggi che la nuova gamma εCOOL offre.
La linea εCOOL costituisce la più logica scelta, da parte del
costruttore ed installatore, alla ricerca di soluzioni di condizionamento industriale per armadi di comando, quadri elettrici,
rack e cabine di distribuzione e automazione industriale. La
gamma εCOOL garantisce l’affidabilità e la compatibilità con
molte delle nuove direttive internazionali in ambito di riduzione
dei consumi elettrici.
Come universalmente riconosciuto, Pfannenberg, da sempre,
pone l’accento sull’importanza del rapporto con ogni cliente,
cercando di anticipare le richieste e le aspettative specifiche nelle più diverse applicazioni e ponendo attenzione alle soluzioni
su misura. La nuova linea εCOOL di Pfannenberg consente fin
da oggi un risparmio energetico del 43%. Al giorno d’oggi
risparmiare sull’emissione di CO2 non è un aspetto da sottovalutare per quello che concerne la salvaguardia dell’ambiente e più
in generale del nostro pianeta. Oltre all’estrema ingegnerizzazione di ogni specifico prodotto e del know-how tedesco frutto di oltre 50 anni di
ricerca al fianco di migliaia
di industrie, Pfannenberg
assicura impareggiabili
standard di servizio post
vendita. Infatti, la capillare
rete di assistenza e servizio
tecnico garantisce, a livello
mondiale, la competenza
necessaria ad assicurare la
tranquillità sia per l’utilizzatore, sia per il produttore
di impianti e quadri di comando industriali. Inoltre,
la grande longevità di ogni
condizionatore, i fermi macchina (MTTR) ridotti, assicurano di
poter disporre del più moderno sistema di condizionamento
oggi disponibile per applicazioni industriali.
Non a caso, Pfannenberg investe ben l’8% del proprio fatturato
in Ricerca e sviluppo.
PFANNENBERG ITALIA SRL - www.pfannenberg.it
versione MKB-3, tramite il collegamento di due caldaie in cascata,
raggiungono potenze fino a 560 kW.
La serie Suprapur rispetta l’ambiente garantendo una ridottissima
emissione di particelle inquinanti, tanto da ricevere la classe di
certificazione energetica 4 stelle ed essere in classe 5 secondo DIN
EN 482. Grazie al bruciatore a gas, a premiscelazione a modulazione continua, la caldaia è estremamente silenziosa. Inoltre, lo
scambiatore di calore in alluminio, isolato termicamente, assicura
un’alta efficienza raggiungendo rendimenti fino al 109,2%.
Grazie all’elettronica Bosch Heatronic 3® e alla termoregolazione
Ceracontrol di Junkers, i sistemi sono gestiti da un unico controllo
intelligente che dialoga via Bus con le caldaie Suprapur.
Nel caso, poi, di impianti solari, la termoregolazione Junkers sfrutta l’esclusiva tecnologia “Solar Inside - Control Unit”, si tratta di
un esclusivo algoritmo brevettato Bosch che permette alla caldaia
di lavorare in team con l’impianto solare.
Quest’ultimo stabilisce un dialogo costante intervenendo attivamente per massimizzare lo sfruttamento dell’energia del sole, sia
per la produzione di acqua calda sanitaria, sia per il riscaldamento dell’ambiente.
Grazie all’elettronica Bosch, quindi, le nuove caldaie offrono un
risparmio di energia fino al 15% per la produzione di acqua sanitaria, e un ulteriore 5% per il riscaldamento domestico.
ROBERT BOSCH SPA - www.junkers.it
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Novità dall’industria
calore da biomassa:
la nuova normativa
A conclusione del Convegno sulle biomasse tenutosi a Roma nell’anno del suo decennale, Fiper (Federazione Italiana dei Produttori
di Energia da Fonti Rinnovabili) per voce del Presidente Walter
Righini esprime il suo sincero apprezzamento per l’attenzione che
finalmente nel Decreto Legislativo 28\2011 di recepimento della
dir. 2009\28\CE viene data alla produzione di energia termica
da fonti rinnovabili.
“Si tratta di un bel passo in avanti - ha sottolineato Walter Righini
- soprattutto perché ci si è resi finalmente conto che la massima
efficienza energetica nell’uso della biomassa si ha proprio nella
produzione del calore.
Questo significa attribuire, ora più che mai, un ruolo centrale alle
biomasse per il futuro della produzione energetica e per la tutela
dell’ambiente allo scopo di raggiungere gli obiettivi europei del
2020 (17 % da FER per l’Italia) previsti dal Piano di Azione Nazionale che si ispira fortemente ai concetti di efficienza energetica e
cultura dei consumi energetici che sono propri anche della nostra
filosofia operativa”.
Il PAN infatti per le biomasse prevede che si passi dalla produzione
di 1.875 kilotep del 2009 a 5.670 kilotep nel 2020 lasciando intendere che dalle biomasse ci si aspetta un forte contributo. Diventa
fondamentale per Fiper la logica che sosterrà l’emanazione dei
decreti attuativi del DLGS 28\2011 che saranno molti e complessi
e che dovranno tenere conto soprattutto di quelle realtà come ad
esempio il teleriscaldamento che a oggi sono state penalizzate
dagli incentivi previsti (ci sono solo i certificati bianchi la cui durata
è quinquennale) a vantaggio ad esempio del fotovoltaico. Fiper
vuole porre l’attenzione di tutti i players istituzionali su 5 punti che
ritiene fondamentali nella redazione dei prossimi Decreti Attuattivi.
1. Puntare sullo sviluppo delle reti di teleriscaldamento per servire
piccole comunità in modo efficiente e controllato;
2. Rendere effettivo il fondo rotativo di garanzia previsto dal D.lgs
28\2011 per garantire gli investimenti sulle reti ( che sono i più
onerosi) la cui rimuneratività arriva in media dopo 30\40 anni
a fronte di strumenti di finanziamento come i mutui erogati dagli
Istituti di credito che però non superano i 10\15 anni;
3. Ribadire che gli investimenti operati sugli impianti di teleriscaldamento sono certi e a bassissimo rischio dal momento che nel
loro esercizio non sono è soggetti a oscillazioni sensibili;
4. Creare un apparato di regole certe e sicure nel tempo che possa
favorire la nascita sul territorio di nuove imprese che puntino a
realizzare impianti a biomassa ispirati alla filiera corta bosco\
legno e in grado di creare una ricaduta sul territorio sia di natura
economica che occupazionale;
5. Equiparare la durata dei certificati bianchi a quella di 15 anni
attualmente in vigore per i certificati verdi.
Una considerazione finale: le biomasse sono una fonte programmabile nell’uso ma non vanno sprecate impiegandole ad esempio
in impianti di produzione di sola energia elettrica.
Questi per Fiper rappresentano un assurdo dal momento che per
ogni kWh di energia elettrica prodotto se ne generano comunque
4 di energia termica.
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“Si tratta di uno spreco inaccettabile - osserva Walter Righini - che
per altro è figlio degli incentivi erogati a favore della produzione di
energia elettrica da fonte rinnovabile che qualora venissero meno
renderebbero l’attività di impresa antieconomica per l’insostenibilità dei costi di approvvigionamento della biomassa legnosa”.
FIPER - www.fiper.it
Nuova società per
l’impiantistica termotecnica
Calortec Engineering Srl è stata fondata nel 2011 da LP SpA Italia
e Delfin Tubes SA Spagna, due importanti costruttori europei di
prodotti per raffineria, generatori di vapore a recupero, economizzatori, surriscaldatori. Calortec Engineering ha acquisito ed
intende sviluppare ulteriormente il know how degli ultimi 30 anni
di Calortec Srl, conosciuta al mondo per la progettazione, la
fornitura e la costruzione di caldaie industriali.
Le relazioni continue tra Calortec Engineering, LP e Delfin Tubes
sono gli elementi chiave per soddisfare le necessità dei clienti
durante tutte le fasi contrattuali: progettazione, fornitura, costruzione, installazione, servizi post-vendita ed eventuali attività di
revamping.
I prodotti principali della Calortec Engineering sono i seguenti:
-- Caldaie a tubi d’acqua;
-- Generatori di vapore a recupero che utilizzano differenti fonti.
In particolare sono fornite soluzioni innovative per impianti a
biomassa che utilizzano tale materiale organico “rinnovabile”
come combustibile;
-- Generatori di vapore a fuoco diretto;
-- Caldaie a tubi da fumo;
-- Caldaie ad olio diatermico;
-- Degasatori;
-- Scambiatori di calore;
-- Economizzatori.
Il personale di Calortec Engineering offre ai suoi clienti i seguenti
servizi:
-- Calcoli termici, fluido dinamici, strutturali e civili;
-- Progettazione / Calcoli meccanici in accordo alle principali
direttive internazionali (ASME/ EN e Direttiva Europea 97/23/
EC- PED);
-- Progettazione elettrica, strumentale e di controllo;
-- Documentazione tecnica: PFD, P&ID, disegni di dettaglio di parti
a pressione, tubi, strutture metalliche, planimetrie di impianto,
fogli di calcolo, procedure ecc.;
-- Documentazione finale;
-- Manuali di gestione e di manutenzione;
-- Marcatura CE, Stampigliatura ASME “U”, “S”, e “PP”;
-- Attività di avviamento iniziale, manutenzione e revamping.
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Durante la fase di progettazione Calortec Engineering presta
particolare attenzione ad aspetti cruciali quali il risparmio
energetico e la tutela ambientale. Lo sviluppo di caldaie ad
elevata efficienza rappresenta il mezzo principale per raggiungere tali obiettivi.
CALORTEC ENGINEERING SRL
www.calortec-engineering.com
Il cuore tecnologico
della cogenerazione
L’esperienza e il know-how di Spark Energy permettono di progettare e produrre sistemi di cogenerazione di qualità, completi di
innovazione e prestazioni tecnologiche di livello.
La gamma di prodotti blueSpark rappresenta lo stato dell’arte della
cogenerazione. Il trait d’union di tecnologia e competenza rendono
blueSpark 309M un esempio concreto di macchina alimentata a
gas naturale.
Dimensione e potenza hanno reso possibile un’applicazione all’interno di un comune, relativo centro sportivo e piscina annessa per
il rilascio di acqua calda, impianto di riscaldamento e condizionamento. L’impianto, di recente collaudo, è stato progettato al
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fine di poter garantire affidabilità e alto rendimento energetico. Il
risultato stimato prevede di ottenere un risparmio energetico del
30% circa. La competenza e il filo diretto con la fabbrica, permettono
di offrire un pacchetto di servizi unico: manutenzione ordinaria e
straordinaria, servizio di telecontrollo, reperibilità 24/7, garanzie
sul rendimento sono solo alcuni esempi delle tipologie di servizi
previsti da Spark Energy.
La principale attività della Spark Energy - azienda del Gruppo DSF consiste nel progettare, produrre e distribuire una gamma completa
di macchine di ultima generazione, alimentate a biogas, metano o
gasolio per la produzione di energia ad altissimo rendimento, che
garantisce risparmi concreti ed immediati nella spesa energetica
aziendale.
Spark Energy propone un ventaglio di soluzioni e una linea di prodotti completa: microSpark per la micro-cogenerazione, blueSpark
per la cogenerazione a metano, bioSpark per la cogenerazione a
biogas. L’accurata progettazione e la continua innovazione del
prodotto, unitamente a storicità, know how tecnico e un gruppo
imprenditoriale emergente, posizionano il Gruppo DSF tra le prime
aziende del settore.
SPARK ENERGY
www.sparkenergy.it - www.dsftecnologia.it
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Novità dall’industria
2a Conferenza sulle rinnovabili termiche
Tecnocasa Climatizzazione, distributore unico europeo delle Pompe di Calore a Gas (GHP) e del Microcogeneratore a gas (MCHP)
prodotti da AISIN (azienda del gruppo Toyota), ha preso parte alla
2° Conferenza sulle Rinnovabili Termiche.
L’appuntamento, svoltosi a Roma il 19-20 aprile ed organizzato
dall’associazione Amici della Terra, aveva l’obiettivo di portare
l’attenzione su di una risorsa che permetterebbe di arrivare facilmente al raggiungimento degli obiettivi del 20-20-20 imposti
dalla comunità europea per il 2020. La risorsa in questione è
l’utilizzo di apparecchiature che permettono di climatizzare, in
caldo e in freddo, utilizzando risorse rinnovabili come il sole, la
terra e l’aria. Il potenziale di questo settore, come sottolineato
durante la conferenza, è veramente molto elevato e permetterebbe
di centrare gli obiettivi di riduzione dell’inquinamento e di utilizzo
intelligente dell’energia, senza rinunciare al comfort cui la nostra
società è abituata. Secondo gli studi di Amici della Terra infatti
nel 2009 le rinnovabili termiche hanno fatto risparmiare ben 3.4
milioni di Tep, rappresentando il 34% dell’intero settore rinnovabili.
Inoltre si tratta di un ambito dalle forti potenzialità di creazione
di posti di lavoro. È stato calcolato che per ogni milione di euro di
incentivi a tale settore si creerebbero ben 85 posti di lavoro, contro
gli 1,3 del fotovoltaico. Sono questi i motivi principali per cui la
Conferenza ha richiamato fortemente il legislatore a un piano
di incentivi dedicato alle apparecchiature riconducibili al settore
delle rinnovabili termiche. Fra queste apparecchiature rientrano
certamente anche le Pompe di Calore a Gas AISIN le quali, oltre
ad un utilizzo ottimale dell’energia primaria di metano o GPL ed
al recupero del calore dal circuito di raffreddamento del motore,
possono contare sull’aria come fonte rinnovabile. Infatti le pompe
di calore “estraggono” dall’aria stessa l’energia che poi vanno
a cedere agli ambienti da climatizzare. In questo modo, come
riconosciuto dalla Direttiva Europea 2009/28/CE (RES), anche
queste apparecchiature rientrano fra quelle che utilizzano una
fonte rinnovabile.
TECNOCASA CLIMATIZZAZIONE
www.tecno-casa.com
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di laboratorio per qualificare adeguatamente i propri prodotti
per la protezione e la resistenza al fuoco. Gli ottimi risultati ottenuti hanno evidenziato la grande qualità del sistema Gypsotech®
e la sua piena conformità alla normativa europea vigente. Ogni
singolo prodotto risulta perfettamente in regola rispetto alla corrispondente norma (esempio, per le lastre di cartongesso alla UNI
EN 520); alcuni prodotti inoltre hanno ottenuto la certificazione
NF rilasciata dal laboratorio francese CSTB, il quale ne verifica
periodicamente qualità e caratteristiche. La compartimentazione
delle aree rappresenta da sempre una delle principali precauzioni adottate per combattere gli effetti devastanti di un incendio:
il Sistema Cartongesso Gypsotech® risulta una soluzione moderna, versatile ed innovativa per il confinamento degli incendi
e per contribuire contemporaneamente all’isolamento termico e
acustico degli edifici. L’iniziativa rientra nell’ambito dell’intensa
attività convegnistica che Fassa Bortolo, leader in Italia nel settore delle soluzioni innovative per l’edilizia, sostiene insieme ad
autorevoli esponenti del settore edile ed agli enti
ed istituzioni
presenti nel
territorio
per promuovere
la
cultura
dell’innovazione nell’edilizia e stimolare
nuove opportunità di sviluppo.
Il calendario degli incontri è consultabile sul sito www.pro-fire.org
e sulla sezione eventi del sito www.fassabortolo.com.
FASSA SPA - www.fassabortolo.com
VALUTAZIONE DI IDONEITÀ
al Servizio delle Attrezzature a Pressione
RBI-FS-Creep-Fatica
Milano, 15 giugno 2011
PRO-FIRE per la sicurezza antincendio
Fassa Bortolo è partner tecnico di Pro-Fire, l’Associazione che
si prefigge di fornire un sistematico aggiornamento ai tecnici
professionisti in materia di Protezione Incendi, contribuendo a
diffondere e sostenere la cultura dell’innovazione e la conoscenza
delle moderne tecnologie dal mondo dell’industria.
In particolare l’Azienda di Spresiano (TV) si impegnerà in un’intensa
attività di formazione, che vedrà la presenza di tecnici specializzati
Fassa agli incontri sulla protezione passiva dal fuoco, che Pro-Fire
organizza in tutta Italia in collaborazione con Ordini Professionali,
Direzioni Regionali e Comandi dei Vigili del Fuoco. In questo ambito, il sistema cartongesso Gypsotech® Fassa Bortolo si inserisce
con prodotti e sistemi isolanti e protettivi, conformi alle più recenti
disposizioni legislative. Dopo l’avvio della produzione presso lo
stabilimento di Calliano (AT), l’Azienda ha attivato una serie di test
Il Corso si propone di portare a conoscenza dei Partecipanti in maniera approfondita i contenuti delle Specifiche tecniche attualmente
elaborate dal Gruppo di Lavoro “Integrità strutturale degli impianti
a pressione” del SC3 del CTI, nell’ambito dello sviluppo di norme
tecniche finalizzate agli art. 3 e 10 del DM 329/04 relativo all’esercizio degli impianti a pressione, su invito del Ministero dello Sviluppo
Economico e precisamente le Specifiche su RBI, FFS Creep e Fatica.
I programmi delle singoli sessioni e le schede di iscrizione sono
disponibili nell’area del sito CTI “Corsi ed eventi” (www.cti2000.it).
Gli allegati con i programmi delle singole sessioni e relative schede di
iscrizione, sono disponibili sul sito del Comitato Termotecnico Italiano
nell’area “Corsi ed Eventi”.
CTI-Comitato Termotecnico Italiano
www.cti2000.it
Novità
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Novità dall’industria
Controllo combustione
e monitoraggio ambientale
Il gruppo DURAG è attivo sul mercato italiano, a partire dai primi
anni Settanta, sia attraverso clienti OEM, sia attraverso società
partner, sia infine direttamente.
Ambedue le linee di prodotto (strumenti e componenti per il
controllo della combustione e per il monitoraggio ambientale),
fabbricate dalle società del gruppo, sono ampiamente impiegati
in diversi settori industriali.
Dal 2005 il Gruppo DURAG è presente in Italia, con un ufficio di
collegamento a Milano, e nel 2010 è stata costituita presso Novara la DURAG Italia Srl, allo scopo di fornire assistenza tecnica
e promuovere tutti i prodotti del gruppo DURAG.
DURAG Italia è ospitata nei modernissimi locali del Centro Interportuale Merci di Novara. La collocazione è particolarmente
felice, in quanto vicino all’uscita di Novara Est dell’autostrada
Torino-Milano e a mezz’ora d’auto dall’aeroporto Malpensa.
Gli ampi uffici comprendono una zona dedicata al laboratorio di
riparazione e controllo, una zona commerciale e una zona per
training e riunioni.
I prodotti del Gruppo DURAG presentano una forte connotazione
tecnica e rappresentano, in molti casi, lo stato dell’arte delle tecnologie. È pertanto imprescindibile accompagnare la promozione degli strumenti e dei componenti con un’adeguata assistenza
tecnica. Assistenza che si articola principalmente come:
-- Consulenza applicativa;
-- Aggiornamento delle informazioni in mano ai clienti;
-- Assistenza a prove e sperimentazioni;
-- Sopralluoghi per applicazioni speciali;
-- Kick off meeting;
-- Messa in servizio;
-- Manutenzione ordinaria e straordinaria;
-- Riparazioni;
-- Interventi in garanzia post-vendita;
-- Addestramento dei clienti su specifici strumenti;
-- Adeguamento delle conoscenze dei clienti alla innovazioni.
Il Gruppo è costituito dalle seguenti società: DURAG GmbH,
fondata nel 1948, con sede ad Amburgo, dove si trovano la
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Ricerca e Sviluppo, la Produzione, le Vendite, e dove si tengono
anche i Corsi di Addestramento; DURAG Process & Systems
Technology GmbH, che sviluppa, nella sede di Amburgo, sistemi
di sensoristica intelligente per la rilevazione video e termografica, destinati a centrali termoelettriche, cementifici, raffinerie,
acciaierie e altri processi contraddistinti da alte temperature;
Verewa Umwelt- und Prozessmesstechnik GmbH, fondata nel
1939 ed entrata a far parte del Gruppo DURAG nel 1996. La
produzione, localizzata ad Amburgo, si concentra sulla misura
delle polveri, sul monitoraggio ambientale e sugli analizzatori
di mercurio; DURAG Data Systems GmbH. Sin dal 1983, nella
sede del Gruppo ad Amburgo, si erano sviluppati sistemi di
acquisizione ed elaborazione per il controllo ufficiale delle emissioni, per la gestione delle acque, per la commercializzazione
dei gas serra e per la misura della qualità dell’aria.
Nel 2008 quest’attività è stata conferita ad una società apposita, la DURAG Data Systems GmbH, appunto, che è una delle
realtà più significative del settore, con oltre 700 clienti in tutto
il mondo. La Hegwein GmbH, fondata nel 1948 e parte del
Gruppo DURAG dal 1996.
La società sviluppa e produce accenditori a gas e olio, bruciatori
per gas e accessori per la tecnologia della combustione. La sede
produttiva è a Stoccarda. Smitsvonk Holland BV, società leader
nel campo dei sistemi di accensione ad alta energia, dei bruciatori pilota e di accensione per processi di combustione industriale, è particolarmente focalizzata sull’industria petrolchimica. Fu
fondata nel 1947 ed entrò a far parte del Gruppo DURAG nel
2006. La sua sede è a Zoetermeer, in Olanda.
DURAG ITALIA SRL - www.durag.it
Tecnologie versatili e sicure
per il trattamento aria
TROX, fondata da Heinrich Trox nel 1951 a NeukirchenVluyn, in Germania, è leader mondiale nei sistemi e nei componenti per il condizionamento e la ventilazione, divenendo
un solido gruppo internazionale, con 3.200 dipendenti, 25
filiali, 13 siti produttivi e 12 centri ricerca in tutto il mondo.
La vasta gamma di prodotti che TROX è in grado di offrire al
mercato comprende componenti e sistemi di alta qualità per
diverse tipologie applicative: distribuzione e condizionamento
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la termotecnica
dell’aria, filtrazione dell’aria, protezione dal fuoco e dal fumo,
controllo della rumorosità.
Con unità tecnicamente avanzate che racchiudono tutte le
funzionalità necessarie, TROX riesce ad offrire soluzioni innovative per rispondere ai requisiti di progetti architettonici
ambiziosi. Le idee e i progetti che TROX sviluppa si pongono
l’obiettivo di coniugare estetica e funzionalità, design e benessere: è questo il motivo per cui TROX riesce ad essere partner
nei più prestigiosi progetti internazionali per grandi edifici
pubblici, uffici, alberghi, stadi, arene, auditorium, aeroporti e
centri commerciali.
Nel settore della protezione dal fuoco e dal fumo, la nuova
sfida innovativa del gruppo TROX è rappresentata dall’International Centre Fire Protection, il centro più moderno in Europa
nel campo della ricerca e dello sviluppo nel quale lo staff TROX
lavora in stretta collaborazione con università e istituti di ricerca di tutto il mondo. Il gruppo TROX forma nel mondo della
tecnica di trattamento dell’aria e della climatizzazione un team
capace di offrire le migliori prestazioni: coniuga le competenze che si formano nelle filiali, nei centri di ricerca e sviluppo
e nei siti produttivi, per rendere il proprio nome sinonimo di
componenti e sistemi di alta qualità nelle tecnologie per il
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condizionamento e la ventilazione. Tra i prodotti più innovativi
SMART BEAM, la trave fredda multifunzionale progettata dal
noto architetto e designer Hadi Teherani, presentata per la prima volta quest’anno al BAU di Monaco. SMART BEAM coniuga
efficienza energetica e design, in una combinazione unica di
funzionalità ed estetica. Si compone di 3 elementi: la copertura,
che permette il passaggio delle connessioni aria e acqua, la
parte centrale funzionale, e la piastra frontale.
Si tratta di una trave fredda multifunzionale, in grado di adattarsi alle necessità costruttive di ogni tipo di ambiente: sensori
di movimento, luci, luci di emergenza, altoparlanti e sensori di
fumo possono essere integrati nella SMART BEAM, rispondendo
così ad ogni necessità funzionale. La trave fredda racchiude in
un’unica unità tecnologica vari dispositivi e si incorpora nella
linearità del soffitto, che diviene così elemento fondamentale per
il design degli ambienti.
L’aria introdotta nell’ambiente da SMART BEAM viene riscaldata o raffreddata in uno scambiatore di calore e miscelata
con l’aria primaria. La trave fredda è in grado di dissipare alti
carichi termici e si distingue per le eccellenti proprietà acustiche
ed aerodinamiche
TROX ITALIA SPA - www.trox.it
Novità
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Novità dall’industria
Facile allacciamento
ai tubi preesistenti
UN IMPIANTO DI TELERISCALDAMENTO
che produce energia elettrica per un
quartiere di Milano
Presente a Padova alla Fiera Termoidraulica Clima lo scorso aprile,
dove ha proposto la caldaia di nuova generazione, la EOS, che verrà
nuovamente riproposta a “Professione Legno Energia” a Longarone dal
13 al 15 maggio, Uniconfort ha portato un’ulteriore buona esperienza
alla fiera Bioenergy Expo, che si è svolta a Verona il 6 maggio scorso.
Si tratta del progetto Prometeus, un impianto di cogenerazione che
produce energia elettrica e termica, destinata, quest’ultima, a far funzionare una rete di teleriscaldamento a servizio di 1.000 appartamenti
in un quartiere di Milano. Il tutto a poco più di 8 chilometri dal Duomo.
“L’impianto è sito su un’area critica per livelli di inquinamento - spiega
l’Amministratore delegato di Uniconfort, Davis Zinetti - e proprio per
questo è sottoposto a forti restrizioni da parte della Provincia di Milano
relativamente alle emissioni inquinanti. Abbiamo applicato sistemi di
abbattimento delle polveri sottili, dell’ossido di azoto e del monossido di
carbonio grazie a particolari sistemi di filtraggio. Non dimentichiamo,
poi, che l’impianto è alimentato a cippato che deriva da coltivazioni
dedicate per scopi energetici, situate nei dintorni di Milano. Questo
garantisce il rifornimento di carburante a chilometri zero. Importanti,
infine, le quantità di CO2 risparmiate all’atmosfera, valutate intorno alle
8.000 tonnellate l’anno”.
L’impianto è stato commissionato da Prometeus, parte di Palladium
Group Italia,
un’azienda
immobiliare
che sta rivolgendosi
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al
mercato delle
energie rinnovabili e delle
biomasse solide per fornire
riscaldamento
ai propri appartamenti in vendita. Il progetto ha un costo di circa 10 milioni di euro,
entrerà in funzione nel giugno del 2012 e prevede la realizzazione di
due caldaie. La prima caldaia Uniconfort ha una potenza di 8 MW e
viene utilizzata per produrre olio diatermico, destinato in parte al funzionamento di una turbina ORC per la produzione di energia elettrica
e in parte alla fornitura di energia termica per il teleriscaldamento.
La seconda caldaia Uniconfort da 5 MW termici è interamente dedicata
alla produzione di acqua calda per il teleriscaldamento. L’impianto nel
suo complesso produce in un anno 8.000 MWh elettrici venduti all’Enel
e 30.000 MWh termici utilizzati per il teleriscaldamento, rispondendo
al fabbisogno termico di circa 1.800 appartamenti, con un risparmio
di circa il 50% agli utenti finali sui costi di riscaldamento.
UNICONFORT SRL - www.uniconfort.it
Con la stazione di regolazione per superfici ridotte, presentata
in occasione della fiera Termoidraulica Clima di Padova, Viega
propone una soluzione che risponde alle esigenze pratiche in
caso di ristrutturazione di singoli vani. Con questo accessorio,
l’unità di regolazione del sistema radiante Viega Fonterra
completa di collettore a quattro uscite, può essere collegata
facilmente al punto di allacciamento del radiatore esistente, offrendo al contempo una regolabilità di temperatura all’insegna
dell’efficienza energetica. Il calore confortevole è così garantito.
La stazione di regolazione per superfici ridotte è premontata nella propria cassetta e viene fornita con un collettore con quattro
uscite, una pompa ad alta efficienza e una valvola termostatica
per un costante controllo della temperatura di mandata. In un
vano possono, per esempio, essere regolati, tramite un termostato ambiente, fino a quattro circuiti di riscaldamento del
sistema Fonterra. Inoltre, è possibile anche la combinazione di
un sistema radiante a pavimento del modello Reno con il sistema
Side di riscaldamento a parete. Nel caso in cui i circuiti di riscaldamento siano disposti in una serie di piccoli vani, la stazione di
regolazione per superfici ridotte può essere attrezzata con una
morsettiera per il collegamento degli attuatori elettrici Fonterra.
Ciò permette di collegare fino a quattro termostati ambiente.
Ogni singolo circuito di riscaldamento può essere lavato, disaerato e regolato. La stazione di regolazione per piccoli ambienti è
estremamente compatta e completamente premontata e cablata
all’interno di una cassetta a incasso dalle dimensioni di 43x48
cm. L’incasso avviene nei massetti tradizionali (umidi) o a secco
per esempio nella nicchia del vecchio radiatore oppure controparete. Per questo motivo, la cassetta a incasso è dotata di uno
sportello per l’accesso di servizio, ma anche, come accessorio
eventuale di una cornice per piastrelle, grazie alla quale la stazione di regolazione si inserisce in maniera quasi invisibile nella
superficie piastrellata del bagno. Velocemente e senza grande
impegno in fase d’installazione, è possibile applicare la stazione
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Novità dall’industria
CLIMAVENETA
DIVENTA SOCIO Green Building
Council Italia
Il tema dell’efficienza energetica negli edifici è diventato di grande
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la termotecnica
di regolazione per superfici ridotte in singoli vani, per passare
ad un sistema radiante a pavimento Fonterra e/o a parete Fonterra Side. La silenziosità della pompa di circolazione di classe
A permette, inoltre, anche l’installazione nella zona notte.
VIEGA ITALIA SRL - www.viega.it
attualità anche nel nostro Paese, seguendo il trend internazionale
che riconosce all’architettura un grande potenziale in termini di
sostenibilità, riduzione di emissioni di CO2 e di aumento di approvvigionamenti da fonti energetiche alternative. In quest’ottica
e da una richiesta specifica del mercato dell’edilizia che cerca di
superare la crisi offrendo soluzioni che si differenzino dalla massa
e che risultino appunto efficienti e sostenibili quindi di qualità, nasce
la certificazione LEED (Leadership in Energy and Environmental
Design) anche in Italia.
Climaveneta da sempre attenta ai temi della sostenibilità e
dell’efficienza energetica si approccia al mondo dei green building su due fronti. Su quello dei prodotti, continuando a progettare e
promuovere unità per il comfort negli edifici durante tutto l’anno con
consumi energetici ridotti e ridotte emissioni di CO2 in atmosfera,
rispettando quindi le prescrizioni della normativa Ashrae standard
90.1 e consentendo l’ottenimento di maggiori crediti in ambito
energetico. Sul fronte istituzionale Climaveneta si muove invece
aderendo spontaneamente a GBC Italia in qualità di socio.
Green Building Council (GBC) nasce nel 2010 con lo scopo di
promuovere la certificazione LEED adottando gli standard fissati
dalla Green Building USA alla normativa vigente nel nostro paese
e si compone di soci, come Climaveneta, che aderendo mettono a
disposizione la propria esperienza ed il proprio know-how in settori
specifici per la creazione di un protocollo il più vicino possibile alle
richieste reali del mercato e che premi le soluzioni tecnologicamente
più avanzate. La certificazione degli edifici avviene ad opera di un
ente terzo che, con obiettivi ambientali chiari e specifici e criteri di
misurazione oggettivi, li classifica in Silver, Gold e Platinum. Gli
edifici certificati vengono riconosciuti come Green Building cioè
come il risultato di pratiche di progettazione e costruzione che
possano eliminare o ridurre significativamente l’impatto negativo
degli edifici sull’ambiente e per gli occupanti.
Le motivazioni che comunemente spingono proprietà e committenza
alla certificazione LEED sono ambientali con riduzione nell’utilizzo
di materie prime, di emissioni di gas serra, di utilizzo di acqua
potabile e di energia elettrica, ma anche sociali legate al benessere
delle persone che abitano questi edifici e soprattutto economiche
con la riduzione dei costi operativi e l’ottimizzazione del ciclo di
vita e il mantenimento del valore dell’immobile nel tempo, ottenuti
Quando la certificazione
fa la differenza
TÜV Rheinland, leader internazionale per la certificazione di
prodotto, offre un’ampia offerta dedicata al settore delle energie
rinnovabili: dalla certificazione di singoli componenti svolta su
PV cables, Junction box, PV/wind inverter, fino al controllo e
alla certificazione dell’impianto fotovoltaico finito con il servizio
di ispezione degli impianti fotovoltaici. In Italia, nell’ultimo triennio abbiamo assistito ad un vero e proprio boom di impianti
fotovoltaici anche di grandi dimensioni. La produttività di tali
impianti dipende fortemente dalla loro corretta progettazione e
installazione oltre alla qualità dei moduli e di tutti i componenti
utilizzati. Dalla fase di progettazione fino alla realizzazione finale dell’impianto possono sorgere problematiche dovute a vari
aspetti: design inadeguato, calcoli basati su valori ambientali
ottimali, insufficiente livello quantitativo dei moduli, attività di
mantenimento non corretta o perdite di performance inattese.
Un impianto fotovoltaico di grandi dimensioni, destinato al
fabbisogno di comparti produttivi, è indubbiamente una scelta
di responsabilità che sempre più aziende compiono nel rispetto
dell’ambiente. Ma è una scelta che va orientata e calibrata affinché non rimanga solo un investimento gravoso e senza risultati
apprezzabili.Perché gli impianti fotovoltaici rendano ciò che
promettono è importante che tutte le fasi della loro realizzazione
vengano seguite secondo criteri e regole ben precise. Efficienza
dell’impianto fotovoltaico e ritorno economico dell’investimento
è il valore aggiunto che TÜV Rheinland mette a disposizione
di investitori, studi di progettazione, installatori e operatori di
settore, grazie al servizio di verifica degli impianti fotovoltaici
utilizzato per la certificazione. Il servizio di ispezione, effettuato
sui singoli componenti e sull’impianto finito, è eseguito da personale tecnico altamente qualificato che si occupa dell’analisi
qualitativa, funzionale e, infine, di certificazione dell’impianto.
TÜV Rheinland, infine, organizza corsi di formazione in ambito
fotovoltaico/solare, rivolto a investitori e operatori di settori, utili
non solo per conoscere il mondo delle energie rinnovabili ma
anche per comprendere come rendere al meglio l’efficienza e il
ritorno economico di tali impianti.
TÜV RHEINLAND
www.tuv.com - www.tuvitalia.com
mediante la riduzione dell’impatto umano invasivo al minimo.
Le unità Climaveneta rispondono a tutti e tre questi requisiti offrendo
soluzioni premianti, nel pieno rispetto delle soglie del protocollo 9.1
Ashrae, che ha validità non solo in Italia ma anche negli altri 120
paesi al mondo che applicano la certificazione leed.
CLIMAVENETA SPA - www.climaveneta.it
Misura in continuo delle polveri
La tecnologia laser impiegata nell’analizzatore EP 1000 A,
prodotto da Seres Environnement, rappresentata da Isoil Industria, è attualmente la soluzione più affidabile disponibile
sul mercato. Può essere utilizzato in qualsiasi applicazione
Novità
82
Novità dall’industria
TECNOLOGIE DIAGNOSTICHE e
servizi per la manutenzione
ABB supporta come partner l’Osservatorio Tecnologie e Servizi
per la Manutenzione (TeSeM - www.tesem.net) della School of
Management del Politecnico di Milano, un punto di osservazione
privilegiato con lo scopo di studiare i temi relativi all’innovazione
delle tecnologie diagnostiche e dei servizi di manutenzione degli
impianti industriali. In questi ultimi anni la manutenzione è divenuta un elemento fondamentale nella strategia di gestione delle
imprese, per garantire una sempre migliore produttività, sicurezza
e qualità ma anche per ottemperare alle necessità di riduzione degli
sprechi energetici e di protezione dell’ambiente, temi su cui ABB è
particolarmente sensibile. Il ruolo della manutenzione sta vivendo
un periodo di forte valorizzazione e di conseguenza l’innovazione
delle tecnologie e dei servizi ad essa applicati diventa fondamentale, anche perché la manutenzione assume sempre più importanza
nel “business” aziendale. Fra i principali compiti dell’Osservatorio,
che da quest’anno opera per la prima volta nel mondo della manutenzione, ci saranno lo studio e la promozione delle migliori
tecnologie e metodologie di manutenzione, il monitoraggio sullo
stato dell’arte delle scelte relative alle politiche di manutenzione
all’interno delle imprese e un’analisi dei costi e benefici apportati
dalle innovazioni. A tale fine l’Osservatorio analizzerà la situazione del mercato italiano della grande, media e piccola industria,
individuando dei “business case” e delle “best practices” particolarmente indicativi all’interno di quattro aree tematiche: il CMMS
maggio 2011
la termotecnica
industriale dove ci sia la necessità di monitorare la concentrazione di polveri. L’analizzatore EP 1000 A presenta
delle caratteristiche superiori, tra le quali un costo di gestione
estremamente basso, grazie alla sua tecnologia laser a back
scattered che garantisce assenza di deriva. Non è richiesta
la manutenzione preventiva per molti anni. La linearità del
sistema e l’insensibilità a disturbi, come variazioni di temperatura o umidità, lo rendono altamente affidabile per la misura
in continuo delle emissioni. La calibrazione dell’analizzatore
viene eseguita per confronto con un’analisi gravimetrica di
laboratorio su un campione prelevato direttamente dal camino.
Una calibrazione all’anno è sufficiente. La calibrazione di zero
viene fatta in automatico dallo strumento. Il sistema di misura
EP 1000A è qualificato dal Ministero dell’Industria e dell’ambiente francese, ed è inoltre certificato TÜV per la rispondenza
alle normative QAL 1 più recenti ((EN14181, EN15627-3).
L’analizzatore EP 1000 A può essere configurato per qualsiasi
esigenza applicativa. È semplice da installare, direttamente al
camino tramite una flangia DN
80 normalizzata e può operare
con la massima flessibilità. Infine, l’analizzatore EP1000 A
si integra perfettamente con la
gamma di analizzatori Seres
Environnement per il monitoraggio in continuo delle emissioni
(CEMS) tra cui NOx, VOC, CO2, CO, O2 ecc. per un controllo
completo delle emissioni.
ISOIL NDUSTRIA SPA - www.isoil.com
(Computerized Maintenance Management System), la gestione
delle risorse, l’Ingegneria della Manutenzione e gli strumenti di
mobile working/tecniche diagnostiche. Inoltre, saranno realizzate
delle survey sullo stato dell’arte nella gestione della manutenzione e
saranno organizzati dei workshop di approfondimento e confronto
fra i gestori degli impianti e i fornitori di tecnologie e servizi. Un
convegno finale, durante il quale saranno presentati e confrontati
i risultati delle survey e dei case studies, permetterà di diffondere
i risultati della ricerca e di delineare le prospettive di evoluzione
della gestione della manutenzione nei prossimi anni. Il Convegno,
aperto al pubblico, si terrà a fine 2011.
ABB SPA - www.abb.com
Servizi a tutto campo PER IL GPL
ButanGas SpA si propone quale obiettivo quello di arrivare ad
essere, entro il 2010, il più ecologico, sicuro ed efficiente distributore di GPL in Italia, assicurando nel contempo ai propri
clienti un servizio pronto e veloce, a prezzi competitivi, che si
avvale di tecnologia avanzata nel rispetto dell’ambiente.
Il gas GPL (Gas di Petrolio Liquefatto) è una miscela di idrocarburi gassosi, principalmente gas butano e propano, che si
trovano in natura o sono derivati dalla raffinazione del petrolio
e dal gas naturale.
Il Gas di Petrolio Liquefatto, estratto da
giacimenti di gas naturale (per il 55%) e prodotto dalla raffina-
TESTO COLLABORA CON LA Libera Università di Bolzano
La Libera Università di Bolzano ha pubblicato il terzo volume della collana “Le
gli strumenti di misura per le prove pratiche quali termo-igrometri, anemometri
guide pratiche del Master Clima” sponsorizzato da Testo SpA. In questo vol-
e strumenti multifunzione per la misura di umidità, temperatura e velocità
ume, intitolato “Ventilazione naturale. Le Guide pratiche del Master CasaClima
dell’aria. Pensiamo che collaborare con gli Atenei sia un dovere, perché una
3”, collana diretta da Cristina Benedetti, si affronta il tema della progettazione
valida formazione è la base di una crescita di qualità dei futuri professionisti.
dei sistemi di ventilazione naturale oltre ad un’analisi approfondita delle ap-
Anche per questo motivo, Testo continuerà a sostenere l’Università per la realiz-
plicazioni storiche del raffrescamento passivo, prendendo come esempio la
zazione di altre pubblicazioni. Il volume è in vendita presso la casa editrice
tradizione mediorientale delle torri del vento. Tra Testo spa e l’Università è nata
della Libera Università di Bolzano ([email protected]).
un’intensa collaborazione: per questo progetto sono stati forniti ai tecnici tutti
TESTO SPA - www.testo.it
Novità
maggio 2011
la termotecnica
zione del petrolio (45%), ha rappresentato una valida risposta
alle esigenze di ricostruzione del secondo dopoguerra essendo
un combustibile molto più pratico, maneggevole e facilmente
trasportabile rispetto a legna e carbone. Il gas propano e il gas
butano, infatti, passano allo stato liquido molto agevolmente,
favorendone lo stoccaggio e il trasporto in recipienti a pressione, quali cisterne ferroviarie o stradali, e l’utilizzo in bombole
e serbatoi di varie dimensioni.
ButanGas distribuisce il GPL in
bombole da 10, 14, 15, 20, 25 e 62 kg, atte a soddisfare le
esigenze di ogni cliente. Una tecnologia avanzata garantisce il
corretto riempimento e l’assoluta sicurezza d’uso. Inoltre, il gas
GPL è odorizzato mediante opportune sostanze per renderne
avvertibile la presenza in caso di perdita. ButanGas SpA è uno
dei pionieri della distribuzione del GPL in piccoli serbatoi o
“petit-vrac”.
L’esperienza accumulata in questo specifico settore fa sì che,
oggi, essa sia in grado di soddisfare ogni particolare esigenza
del cliente. In tutta Italia ButanGas Spa, tramite tecnici preparati e competenti, garantisce l’assoluta sicurezza del serbatoio
installato, assicurandone la manutenzione ordinaria, con sostituzione periodica e gratuita delle valvole di sicurezza.
Il GPL di ButanGas è un’energia particolarmente amica della
natura. Contrariamente alla combustione del petrolio e del
carbone, la combustione del gas liquido produce molta meno
CO2 e praticamente nessuna emissione di SO2. Il gas liquido è
ecologicamente neutro e può essere usato in ogni tempo nelle
aree di protezione delle acque. Rispetto a tutte le altre fonti convenzionali di energia disponibili, il GPL di ButanGas produce il
minor numero di emissioni nocive (particolati). ButanGas fornisce il GPL per uso industriale, per l’artigianato e l’agricoltura,
anche attraverso la consegna di prodotto ad accisa ridotta. Per
uso domestico trova differenti utilizzi (riscaldamento, acqua
calda, cottura dei cibi, climatizzazione e cogenerazione); il
gas GPL viene consegnato anche attraverso reti canalizzate
con la possibilità di creare monoutenze a contatore Diffondere
la conoscenza sulle caratteristiche del GPL e sul suo utilizzo in
sicurezza è una delle missioni di ButanGas che da anni effettua
corsi e incontri tecnici presso le scuole superiori. Nel 1968 è
stata creata la Fondazione Europea Dragan (FED), inaugurata
nella splendida isola delle Baleari e oggi con Sedi in vari Paesi,
ha sempre sostenuto e diffuso il concetto che l’Europa non può
essere solo quella delle istituzioni e delle direttive di Bruxelles,
né può limitarsi alla sola unificazione economica e dei mercati.
Il Fondatore, il dott. Giuseppe C. Dragan, esplicitava:
“Una delle nostre maggiori preoccupazioni è contribuire alla
creazione di una comunità culturale europea e alla formazione
della coscienza europea”.
Da un lato, dunque, la ButanGas,
un’azienda che significa garanzia di energia pulita nel rispetto
dell’ambiente; dall’altro, la Fondazione Europea Dragan, forte
impegno culturale per l’integrazione europea: due campi che
si intrecciano e che camminano insieme lasciando un’impronta
duratura e un insegnamento per tutti, a livello di cultura d’impresa e di impresa per la cultura.
BUTANGAS SPA - www.butangas.com
Novità dall’industria
83
Motore brushless
per climatizzazione a basso consumo
ESTRO è il ventilconvettore commerciale di Galletti, azienda di
riferimento per il settore della climatizzazione, equipaggiato
con motore elettrico brushless ad inverter. Gestito dal pannello
di comando myComfort Large, è disponibile in 13 modelli con
potenze da 1 a 11 kW in raffreddamento realizzati in 9 versioni
costruttive. I motori brushless presentano il grande vantaggio,
economico e ambientale, di ridurre notevolmente gli assorbimenti
elettrici, tanto che nel funzionamento istantaneo rappresentano
1/3 di quello di motori tradizionali e nel funzionamento integrato si attestano addirittura al 50% circa, con una conseguente importante riduzione delle emissioni di CO2. La tecnologia Inverter
DC consente invece di adeguare in modo continuo la portata aria
alle effettive esigenze dell’ambiente, riducendo notevolmente le
oscillazioni della temperatura ambiente tipiche delle regolazioni
a gradini. Conseguenza diretta è una significativa riduzione del
livello di emissione acustica del ventilconvettore, adeguato alle
richieste dell’ambiente. Il pannello di comando myComfort Large,
con cui viene gestito il funzionamento dei ventilconvettori con
motore brushless, utilizza una uscita analogica (0-10V) che viene
collegata all’inverter e permette di gestire le valvole modulanti in
sostegno alle uscite digitali si accendono e spengono i dispositivi
esterni al ventilconvettore quali chiller, caldaia, valvole di zona e
pompe di circolazione acqua. Per la realizzazione del progetto
Estro, Galletti ha scelto materiali di alta qualità che, unitamente
alla grande cura e attenzione riservata all’assemblaggio dei
principali componenti costruttivi, qualificano i nuovi ventilconvettori nel campo dell’affidabilità prestazionale e del comfort
acustico. I 13 modelli disponibili sono stati studiati con una
concezione costruttiva che permette di unificare quelli per installazione verticale a quelli per installazione orizzontale: vengono
realizzate 9 versioni costruttive per installazione in vista a parete,
pavimento/soffitto, incasso parete/soffitto e pavimento ribassato.
Su richiesta, sono inoltre disponibili versioni ribassate a incasso
verticale ed incasso orizzontale. Forme arrotondate e colori si
integrano perfettamente con gli attuali criteri di arredamento, nel
rispetto delle esigenze architettoniche. Pannelli comando, disponibili in accessorio, consentono il controllo e la regolazione della
temperatura mediante sistema a microprocessore, che adegua
automaticamente il funzionamento del ventilconvettore al variare
delle condizioni ambiente.
GALLETTI SPA - www.galletti.it
Conquiste tecnologiche
per caldaie efficienti e flessibili
È un concetto tecnologico evoluto quello che Baxi ha posto
alla base di Platinum HT, la nuova gamma completa di caldaie murali a gas a condensazione progettate con piattaforma
tecnologica Think-intelligence within. Grazie a questo esclusivo
sistema, le apparecchiature “pensano” in modo intelligente e
si interfacciano con flessibilità alle più sofisticate soluzioni di
riscaldamento oggi disponibili, come sistemi solari e pompe di
Novità
84
Novità dall’industria
calore. È così possibile realizzare impianti sempre più completi ed
energeticamente efficienti. La piattaforma Think è anche sinonimo
di assoluta semplicità di utilizzo. La gamma Platinum HT è infatti
dotata di serie di un pannello di controllo estraibile (configurabile
per installazione a parete via fili o wireless) per la gestione remota
della caldaia. Presenta un ampio display di facile lettura grazie
all’utilizzo di 3 righe di testo e una simbologia intuitiva.
Ogni utente, anche il meno esperto, può facilmente dialogare
con l’apparecchiatura utilizzando la pratica manopola di regolazione che permette un’agile navigazione all’interno dei menù
di programmazione; sono inoltre previsti due tasti dedicati alle
impostazioni del comfort e alla programmazione completa. La
nuova linea Platinum HT riflette l’impegno progettuale di
Baxi volto a soddisfare ogni esigenza
applicativa, sia per i nuovi impianti che per la sostituzione.
Accoglie infatti una gamma di caldaie murali a
condensazione particolarmente ampia, sia per
solo riscaldamento che per
riscaldamento e acqua calda
sanitaria (anche in versione
con accumulo integrato) con
modelli da 12 a 33 kW, per
installazioni singole e in cascata. La nuova gamma Platinum HT di Baxi garantisce un
ampio campo di modulazione, all’insegna della massima
efficienza. Grazie all’insonorizzazione completa del generatore, le apparecchiature
hanno un’emissione sonora
pari a 40 dbA, paragonabile
a quella di una normale conversazione. La nuova gamma
di caldaie a condensazione Platinum
HT ha ottenuto la certificazione EPD a seguito del
completo e dettagliato studio LCA (Life Cycle Assessment) su questo prodotto. Luna Platinum CSI (Complete System Integration) è la
più evoluta espressione progettuale di Baxi nel campo dei sistemi
ibridi integrati. È infatti studiata per far interagire tra loro diverse
tecnologie, come solare termico, solare fotovoltaico, pompa di
calore aria/acqua e caldaia a gas a condensazione.
L’obiettivo è quello di garantire durante tutto l’anno il massimo
comfort (in sanitario, in riscaldamento e in raffrescamento) nella
più totale efficienza, indipendentemente dalle condizioni ambientali esterne. Il sistema, grazie a una gestione elettronica altamente
sofisticata e a un continuo monitoraggio dei fattori climatici, è in
grado di verificare costantemente l’apporto di energia rinnovabile
e il suo rendimento, “scegliendo” di volta in volta quale fonte
energetica utilizzare. Così, nel caso di avverse condizioni esterne,
viene fatta intervenire la caldaia a gas a condensazione, che si
maggio 2011
la termotecnica
rivela in queste circostanze più efficiente e meno inquinante.
Inoltre è possibile impiegare energia elettrica da fonte rinnovabile (solare fotovoltaico) per alimentare la pompa di calore del
sistema, apportando un corretto bilanciamento dell’investimento
tra fonti non rinnovabili e rinnovabili.
BAXI SPA - www.baxi.it
Nuovi registratori CON MEMORIA
8880/20 è il nuovo registratore con memoria, proposto da
ASITA, dotato di 4 canali analogici isolati + 2 ingressi per
sonde digitali per il controllo simultaneo di 8 segnali digitali.
È stato progettato per essere utilizzato anche in ambienti
ostili: infatti può lavorare in un range di temperatura da -10
a +50 °C. Permette misure in una ampia gamma di tensione,
partendo dai 10 mV/Div fino ad un max di 600 V CATIII o
300 V CATIV. La velocità di campionamento di 1 m/s (da cc
a 100 kHz) simultanea su tutti i canali lo rende adatto alle più
svariate esigenze di misura, dal controllo della stabilità delle
tensione di alimentazione al controllo dei segnali in uscita da
inverter. L’ampia memoria interna 2 MB/CH, permette non
solo la visualizzazione istantanea del segnale, ma anche la
sua registrazione per ampi periodi di tempo.
L’inizio delle registrazioni può avvenire in modo completamente automatico, utilizzando i trigger (sul livello o finestra
in/out) impostabili in modo completamente indipendente,
per ogni canale analogico in misura. Questa caratteristica,
unita all’ampia memoria lo rende unico nella ricerca guasti e
nella registrazione di intere sequenze di comandi nel campo
dell’automazione. Le registrazioni possono essere salvate su
CF Card o su USB Memory stick, quindi riviste sullo strumento
o a PC tramite il software fornito con lo strumento. ASITA,
oltre ad impegnarsi nella ricerca di apparecchiature tecnologicamente avanzate, fornisce al cliente il supporto necessario
per il corretto e proficuo impiego dei suoi strumenti anche
attraverso il numero verde 800-843022. Inoltre il laboratorio
Metrologico di ASITA è ufficialmente riconosciuto quale Centro di Taratura SIT n°109, in grado di emettere certificati di
taratura SIT. ASITA è un’azienda certificata CSQ secondo le
Norme UNI EN ISO 9001.
ASITA SRL - www.asita.com