Diapositiva 1 - Confindustria
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Seminario di indirizzo e di orientamento per le Imprese e le Associazioni AREA DEL MEDITERRANEO cooperazione italiana allo sviluppo e sviluppo internazionale delle imprese Gli obiettivi della Cooperazione italiana e del mondo delle imprese divergono ma non contrastano: anzi! Il significato del partenariato Pubblico Privato in Cooperazione GLI STRUMENTI DELLA COOPERAZIONE SU CUI CREARE UN PPP SEMPRE PIU’ EFFICACE ED EFFICIENTE 1. GLI APPALTI 1.a Le infrastrutture I casi Albania Libano Tunisia -- la normativa e le stazioni appaltanti -- la pubblicità -- i rapporti contrattuali ed i contenziosi 1.b Beni e Servizi -- i Programmi di Commodity Aid I casi Serbia Egitto Tunisia -- le condizioni contrattuali -- i servizi di assistenza post vendita EXW (Ex Works) FCA (Free Carrier) FAS (Free Alongside Ship) FOB (Free On Board) CFR (Cost and Freight) CIF (Cost, Insurance and Freight) CPT (Carriage Paid To) CIP (Carriage and Insurance Paid to) DAP (Delivered At Place) DAT (Delivered At Terminal) DDP (Delivered Duty Paid) 2. LE JOINT VENTURES -- La riforma dell’art. 7 della Legge della Cooperazione (49/87) possono essere concessi ad imprese italiane crediti agevolati per assicurare il finanziamento della quota di capitale di rischio, anche in forma anticipata, per la costituzione di imprese miste. Possono essere concessi crediti agevolati ad investitori pubblici o privati o ad organizzazioni internazionali, affinché finanzino imprese miste da realizzarsi in Paesi in via di sviluppo (PVS) o concedano altre forme di agevolazione identificate dal CIPE che promuovano lo sviluppo dei Paesi beneficiari. Una quota del medesimo Fondo può essere destinata alla costituzione di un Fondo di garanzia per prestiti concessi dagli istituti di credito a imprese italiane o per agevolare gli apporti di capitale dalle imprese italiane nelle imprese miste.” Questo strumento di credito è da tempo sottoutilizzato. Dal 2000 al 2011 risultano erogati appena 4,4 milioni di euro per sole otto proposte di finanziamento, mentre le disponibilità ammontano al 31 dicembre 2012 a circa 108 milioni di euro. Le modifiche apportate consentono di anticipare il finanziamento all’impresa italiana anche prima della costituzione della joint venture. Tale anticipo, che può essere al massimo pari al 70% dell’apporto di capitale, deve essere garantito da Fidejussione bancaria. garantire una percentuale dei finanziamenti a tassi commerciali o a tassi agevolati concessi da Banche ad imprese miste nei PVS. Tale strumento avrebbe benefiche ricadute per le imprese in termini di abbattimento dei costi delle fideiussioni bancarie a garanzia del credito concessi dagli istituti bancari. Ampliare i settori eleggibili includendo tra essi anche il settore industriale attualmente escluso. Saranno tuttavia esclusi gli interventi di pura delocalizzazione in accordo a quanto previsto dall’art.1, comma 12 della legge 14 maggio 2005 n. 80. Aumentare l’ammontare finanziabile per ogni singola iniziativa che passa da Euro 5 ml ad Euro 10 ml . finanziare anche apporti in natura (ma solo beni tangibili) nella misura massima del 20 % del finanziamento. 3. LA PROCEDURA DI MATCHING concessione di un credito di aiuto legato da parte di un Governo di un paese OCSE (Donatore) in favore di un PVS al fine di controbilanciare un’analoga azione svolta da un precedente Donatore. Siamo quindi in ambito di gare internazionali, soprattutto settore infrastrutture Il caso Marocco Si attiva su richiesta dell’impresa italiana che partecipa ad una gara internazionale in Paesi in Sviluppo Incide sul punteggio dell’offerta economica La richiesta dovrà essere presentata dall'impresa non meno di un mese prima della scadenza per la presentazione delle offerte di gara. 4. LE LINEE DI CREDITO Il caso Albania Territori Palestinesi Egitto Tunisia -- La differenza dai crediti d’aiuto per gare -- L’importanza del marketing -- rischio di credito e rischio d’impresa 5. LA CONVERSIONE DEL DEBITO Il caso Egitto Albania Marocco è davvero uno strumento interessante per le imprese italiane? La valuta inconvertibile I settori di intervento GRAZIE DELL’ATTENZIONE E BUON LAVORO A TUTTI!