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popcorner BOLOGNA Microbi Giganti The Erasmus Show Valerio Millefoglie Creathead.it Party e non torni Spettacoli dal Vivo Bar Aperitivi ANNO 1 - NUMERO 2 / DICEMBRE-GENNAIO 2006 Bimestrale gratuito Registrazione Tribunale di Bologna n.7691 del 07/09/2006 Tariffario pubblicità scaricabile dal sito: www.popcorner.it Tea-Room Chse vuoi collaborare con noi scrivi a: [email protected] Ristorante Ayurvedico che propone specialità della cucina mediterranea abbinate ai sapori della cucina indiana secondo i principi dell’Ayurveda. Dittatore editoriale: Valerio Grutt Direttore responsabile: Danny Labriola Art director e progetto grafico: Fabio Pedrotti Responsabile tipografico: Matteo Bragaglio Caporedattore della notte: Alberto Gross Contatti con il Mondo: Giusy Palumbo Impaginazione: Nicola Ambrosi Fotografia: Elisa Santoro Elisa Roggio, Eddy Chiacchio Astrologia: Luigi Sotgiu Fumetti: Filippo Bergonzini Sovrintendente all’Umanità: Adriano Pallavicini in Saltamerenda Hanno collaborato: Luigi Di Tuccio, Matteo Totaro, Elisa Finocchiaro, Sara Pasian, Felix Rutagengwa Ndayitabi Foto di copertina: pc=na Convenzione Pranzo a partire da 7 euro sconto 10% sul menù alla carta per i lettori di PopCorner Via Emilia Levante 6, Bologna tel.051 4292354 www.popcorner.it L’EDITORIALE DI VALERIO GRUTT E’ un’arma feroce quanto efficace, violenta quanto spettacolare, criminale e al tempo stesso creativa. Ma soprattutto Popcorner è un’arma. A volte rappresenta l’extrema ratio per la realizzazione di principi che sarebbero anche nobili e condivisibili, se Popcorner non avesse quasi sempre, la caratteristica di sparare nel mucchio, di sacrificare lettori inermi. Il fenomeno Popcorner si è imposto ormai dall’uscita dello scorso numero, ma continuerà ad espandersi con un’intensità ed una violenza sempre in crescendo. In queste pagine cercheremo di analizzare il fenomeno in tutti i suoi aspetti e le sue forme: da Popcorner la rivista fucsia superficiale, fino a Popcorner inteso come spietata guerra contro la Loggia Nera. Forse ancora non siete pronti per questa rivista, ma ai vostri figli piacerà. oggettistica design Scrivi al Dittatore Editoriale: [email protected] libreria F A B R I C A F E A T U R E S via Rizzoli, 8 40125 Bologna - Italy t/f +39 051 271165 popcorner Punto di distribuzione popcorner Cosa faccio se avvisto un Popcorner? D al 16 0ttobre 2006 ad oggi ci sono stati migliaia di avvistamenti di riviste fucsia non identificate. Milioni di testimoni, pochi i bugiardi, rappresentano di per se un fenomeno innegabile e meritevole di attenzione scientifica. Un fenomeno che ha generato un mito ed un mito che ha, in seguito, generato un fenomeno. Al di là degli aspetti folkloristici e sensazionalistici, si cerca di capire l’origine degli avvistamenti, qualunque essa sia. Un gruppo di pazzi? Fenomeni naturali? Armi segrete? Cause psico-sociologiche ? Nessuna singola ipotesi riesce a spiegare il fenomeno. Se doveste avvistare un Popcorner : volatili, ecc.). 6 Osservate se il funzionamento di apparecchi elettrici è disturbato durante la lettura. 7 Osservate il comportamento di eventuali animali presenti nel luogo dell’osservazione (ad esempio: rane). 8 Prendete nota del nome e dell’indirizzo di eventuali testimoni. 9 Non avvicinatevi troppo; potrebbe essere pericoloso. 10 Se la rivista è a poca distanza da voi, restate fermi dove siete, mettendovi all’occorrenza al riparo. Non fatevi prendere dal panico. 11 Orologio alla mano, cercate di controllare la durata di qualsiasi fenomeno avesse a verificarsi. Prendete nota di ogni sensazione psicologica e fisiologica che aveste a provare a causa degli articoli. 12 In qualsiasi episodio relativo alla presenza di Popcorner vi trovaste coinvolti, avvertite immediatamente, in ogni caso, il CAP (Centro Avvistamenti Popcorner), inviando una mail a [email protected], il quale invierà all’occorrenza una equipe di ricercatori sul posto garantendo il vostro anonimato. Nessuna singola ipotesi riesce a spiegare il fenomeno. 1 Prendete subito nota dell’ora esatta dell’apparizione. 2 Fissate punti di riferimento (alberi, montagne, ecc.) onde poter poi calcolare la distanza e le dimensioni della rivista. 3 Prendete nota del colore e delle variazioni cromatiche del fucsia. 4 Notate se l’oggetto emette un qualche rumore. 5 Rilevate se l’oggetto lascia una scia o qualche altra traccia del proprio passaggio (vapori di condensazione, filamenti popcorner Valerio Grutt Party e non torni A Bologna ormai fa freddo, è un dato di fatto. Le balotte in giro per le piazze o nei giardini lasciano pian piano il posto alle feste in casa e da anni, a vostra insaputa, Popcorner si intrufola alle feste casalinghe portandovi via alcool e signorine. Che siano feste di laurea, feste di compleanno, le feste perchè si è passati ad un esame difficile, quelle perchè si sta per lasciare casa o quelle perché si è appena cambiato casa, tanti sconosciuti burloni sono pronti ad imbucarsi nel primo portone aperto, e dopo essersi informati sul nome e la fisionomia del festeggiato, a fargli auguri calorosi come fosse un vecchio amico. Ma da ora avete la possibilità di invitare tutta la redazione di Popcorner alla vostra festa, o anche non tutta. Scegliete i redattori che vi stanno più simpatici ed inviate una mail a: [email protected]. Noi arriveremo, berremo il vostro vino (anche la birra va bene), ci prenderemo le vostre donne (o anche uomini va bene) e recensiremo la festa migliore su Popcorner. No Popcorner, no party. fotografia Elisa Roggio popcorner NEW - LOGO Creathead.it S e sei un creativo e vuoi fare il creativo, che non significa solo che ti ridipingi le all stars da solo e fai dei collage mediocri che ti attacchi nella stanza, ma che vuoi fare proprio il creativo creativo e guadagnare con la tua creatività, vai a visitare: w w w. c re at h e a d. i t E’ una community fondata da Dario Preda dell’Agenzia Brand di Milano. Grafica, moda, concorsi, agenda degli eventi, arte, comunicazione, design, lifestyle, (e se ti viene qualche altra cosa in mente, inseriscila anche tu nell’articolo a penna, perché tanto sul sito c’è). Puoi iscriverti alla community e crearti una finestra personale con i tuoi lavori, da inserire nella Vetrina dei Creativi. Puoi partecipare ai Contest creando spot, lavori di grafica, design, fotografia, illustrazione, ecc. Cogliendo la sfida delle aziende, e invece di fare popcorner il cameriere nei pub la sera (aspettando che arrivi un cliente mecenate, che da come mantieni il piatto con il pollice, si accorge che sei un genio e ti fa una proposta milionaria), farti subito qualche soldo con il tuo ingegno. Così anche mamma capirà che quando stavi chiuso nella tua stanzetta a far niente, stavi costruendo il tuo futuro. AVVERTENZE: Non cercare di cliccare sul link da qui, la pagina non si collega direttamente al sito, ma ci stiamo lavorando. P robabilmente esiste ancora qualcuno che si chiede se sul bollino blu della Chiquita ci sia un alieno oppure una donna con un cesto di frutta sulla testa, chi pensa che l’omino sulla bottiglia del Porto sia Don Abbondio o al massimo Zorro, chi pensa che l’uomo e la donna della Kappa siano una coppia ormai in crisi anche se il loro frugoletto, diciamo il bambino novocainomane delle liquirizie candite, non lo dà a vedere. E forse, la causa di tanto male, potrebbero essere ancora loro, i muscolosi, plausibilmente iperdotati, bronzi di Riace che pubblicizzano biscotti per bimbi e detersivi per pulire i pavimenti dalle briciole dei biscotti per bimbi. Ma da quando è diventato lecito chiedersi se sia corretto dare del “negro” all’uomo che digerisce “spaghetti, pollo e insalatina” con il digestivo Antonetto, se sia giusto dare della “ragazza pienotta” alla contadina che falcia il grano sulle confezioni della pasta; il nostro etereo nuovo millennio sembra aver riscoperto la semplicità della natura idilliaca alla Walt Disney anche tra gli scaffali del supermercato. Al grido di “sole, cuore e amore” nessuno dovrà più chiedersi se l’Hermes che consegna i fiori in tutto il mondo sia uno sfottò sui gay, se “la voce del padrone” che ipnotizza il cagnolino dell’Emi sia denunciabile per maltrattamento di animali, se gli orecchi- ni di Mastro Lindo siano un chiaro simbolo di ribellione alla globalizzazione; se il frate pellegrino che sorride sulla famosa Magnesia sia un fondamentalista cattolico alla Ratzinger o un progressista moderato alla Wojtyla. Molto meglio comprare dei surgelati che inneggiano all’amore, dei gelati che avvolgono il logo in un vero e proprio “cuore di panna”, dei bagnoschiuma delicati con le colombe sopra, della morbida carta igienica con teneri orsacchiotti e simpatici alberelli dagli occhi manga. Molto meglio scrivere su computer fruttati,con magliette fruttate, fiorate, cuoricinate, a patto che le mele, le ciliegie, i fiori e i cuori sembrino disegnati da un’innocente bambino in età prescolare; salvo poi diventare brand milionari. D’altra parte la regressione agli stereotipi infantili nei loghi commerciali sembra essere molto rassicurante anche per aziende statali come la Rai, che ha deciso di svecchiare la propria immagine affidando la risoluzione dei problemi ad una farfalla. Come i deodoranti della Impulse. E in mezzo a questo restyling, che rende sempre più minimali e poetiche le etichette di tutti i giorni, anche la tenera e sempiterna Susanna dei formaggini ci sembra una bambina destinata ad un futuro di obesità, alcool e lunghe sedute psicanalitiche. popcorner Elisa Finocchiaro PALLAVICINEIDE S DAMS arte Vs LINGUE IN QUESTO NUMERO: quanto è lunga la manica lunga? PALLAVICINI IN ROTONDA VALERIA inuose ed eleganti nella loro circolarità sicura e rassicurante. Variabili nella dimensione, ma sempre più praticabili ed utili. Si - certo - stiamo parlando proprio di loro: delle nostre amiche rotonde. Per il Pallavicini si trattò di amore a prima a vista. Spesso verdi e fiorite, le rotonde sono molto più di semplici rotatorie smistatrici di traffico veicolare. Fu il nostro esimio sovrintendente all’Umanità ad intuire per primo il loro valore romantico e poetico. Egli le cerca, in città e in provincia, le contempla mentre le percorre, rimane ogni volta estasiato dalla loro voluttuosa armonia e perfezione. La sua auto circumnaviga quei tratti curvilinei come la sua mano accarezza un bel fondoschiena femminile o la sua lingua sfiora un seno giovane e candido. Al Pallavicini le rotonde procurano un piacere fisico e mentale difficilmente descrivibile e assai poco comprensibile alla cosiddetta gente comune. Persino i corridoi di casa Pallavicini sono disseminati di piccole rotonde illuminate di gioia. Quando la notizia di tale profonda predilezione iniziò a circolare negli ambienti altolocati della nostra regione, si è assistito ad un impressionante proliferare di rotonde sul territorio emiliano-romagnolo. Gli amministratori si affannano a compiacere il Pallavicini sperando di ottenere in cambio benefici di ogni sorta. Mentre la cittadinanza, all’unisono e a gran voce, avanza una sola richiesta: “Pallavicini, ci porti in rotonda con Lei!” Dams arte. Valeria, seguendo con disciplina la dottrina evangelica, non rende noto alla sua mano destra ciò che fa la sua mano sinistra. Quando giungerà il rigido inverno, questa ragazza potrà davvero fare a meno dei guanti? Domandiamocelo. E se Valeria avesse sei dita o magari sette? Questo renderebbe difficile l’accettazione della stessa all’interno della società o l’aiuterebbe ad impossessarsi con più facilità delle cose di cui è avida? La sua manica è davvero lunga o le sue braccia sono molto corte? E’ una domanda che ci affligge. Riflettiamoci... L’Agiografo P Pallavicini Cult© alazzo Pallavicini. Nel salone di rappresentanza del palazzo di via San Felice 24 il conte Gian Luca Pallavicini organizza il 26 marzo 1770 un concerto in cui Mozart, appena giunto in città, suona davanti ad un pubblico di centocinquanta invitati tra cui Padre Martini. La facciata attuale risale in parte ad interventi tardosettecenteschi che salvarono della decorazione quatpopcorner 10 trocentesca solo il cornicione in cotto sovrastante. La magnificenza della dimora in cui si esibisce il musicista era piuttosto affidata allo spettacolare scalone barocco progettato da Paolo Canali e agli affreschi di G. A. Burrini al piano nobile. Palazzo Pallavicini è di proprietà privata, visibile solo esternamente. Fo Foto: Elisa Roggio MICHELA Lingue. Michela crede davvero che le cose importanti sono quelle che vengono da sotto, dall’underground. Infatti è proprio l’ultimo capo che indossa, la maglia, ad arrivare più lontano. Dei tre strati di maniche, quello della giacca è il più distante dalle sue dita. Perchè? E’ il più visibile, ma non quello più importante. Lei, dunque, non è semplicemente ciò che appare, è una ragazza da scoprire, in tutti i sensi. Riflettiamoci... THE WINNER IS VALERIA!! MOTIVAZIONE: Sul fatto che Michela sia una ragazza da scoprire, non ci sono dubbi, ma cari miei, abbiamo il tempo è la voglia di starle dietro? Ci piace invece sperare che Valeria di colpo ci mostri le sue mani, e che per noi sia un momento di speciale meraviglia. Valerio Grutt Necrologi IntelToilette Pura mistica autobiografie Spirito libero Saggezza popolare La toilet del mese fotografia:Elisa Roggio, Elisa Santoro popcorner 12 popcorner 13 Erasmus Poesie quotidiane (tra parentesi) Per l’igiene orale della notte Prolegomeni Prelibato succedaneo del poetame, rieccomi a voi! Sembrano passati quasi due mesi dall’ultima volta, che era anche la prima, ed ognuno di voi mi è mancato molto (anche se tu, effettivamente, non troppo, ma tant’è) ... Bene, siete comodi? Vi siete lavati i denti? E’ importante lavarsi i denti! Tre volte al giorno mi dicevano da piccolo ed io li lavavo tre volte di seguito per risparmiare tempo; poi ho capito che intendevano un’altra cosa e mi sono regolato. Ma non vorrei perdere il filo (interdentale, certo, so che l’hai pensato... e poi ti chiedi perché non mi sei mancato...) per arrivare direttamente al problema che affronteremo in questo numero, spinoso, muschioso e marno-arenoso: che cos’è la poesia? Da Benedetto Croce a Luciano Anceschi la questione è rimbalzata tra le menti più fertili del Novecento senza mai trovare una risposta accettabile, ancorché inutile. Proviamoci noi, allora, a dire che la risposta non c’è e se c’è non ci interessa, perché è come se volessimo aprire i regali la settimana prima di Natale, o indovinare il colore dell’erba in un bicchiere di di Alberto Gross dini, organizzatrice dell’ormai famoso Parcopoesia, l’unico evento che riesce a muovere il turismo della riviera riccionese, e già arrivata alla ristampa del suo primo libro “La coinquilina scalza”. Continui pure a sbattere le porte e a scrivere quell’allegra tristezza che ha. E adesso spegnete la luce. Arrivederci, buonanotte e abbiate cura di voi, o di chi per voi. neve, o piegare un ginocchio all’inverso: è da malaccorti desiderare conoscere ciò che ci è noto in quanto sconosciuto, si dovrebbe imparare ad essere ignoranti per arrivare all’intuizione di ciò che alcuni preferiscono soltanto capire. I due poeti del mese (o del bimestre, se preferite) stanno a sottolineare che non è necessario sapere per sapere, a ricordarci che la forma è già essenza e l’una abbraccia l’altra come il tuorlo il bianco d’uovo, l’afide la rosa e la rana il cane. Conosciamo dunque Roberto Batisti, giovane poetastro bolognese, che ama servirsi di un doppio registro linguistico, mescolando arcaismi ed ardite immagini di sfrontatezza elettrica; affinando il suo stile fa volare Pindaro sopra il Risiko, in un principio di battaglia senza vincitori. Infine la turbata leggiadrìa di Isabella Lear- popcorner 14 Chiunque voglia mandare le sue poesie a popcorner scriva a info @popcorner.it E dicono che se ci sei anche tu sembro meno nervosa… E’ che mi togli i nervi e te ne vai. So solo che la curva del tuo collo è il posto più perfetto che ci sia per questa fronte e se mi abbracci è come entrare in casa sapendo che non ci si può restare… da: La coinquilina scalza. La vita felice. (Milano 2004) Isabella Leardini Vuole giocare per tutta la notte il cane più felice che ho mai avuto… E insiste con la gioia, non mi perde saltiamo nelle sfide, le sue corse che partono e ritornano impazzite mi strappano da me, via dai miei occhi più scuri dell’inverno più lontani che mai da questa estate di lampi e giorni aperti come prati, questa estate che ti fa e che ti somiglia… Questo nido d’estate da cui cado al primo temporale che la scuote. C’è maggio, è vero, e Pindaro, al limite, farsi sbranare al Risiko, da assalti rossi e verdi e poi i portici in apnea i ragazzi tutti in ghingheri sono un rallenti, le guance che ci si può specchiare e se scendessi ora potresti portarmi sottobraccio nel mare insieme a te come una cartolina e invece la mia gola certi giorni è una matita spezzata: guardali, i prati a cui mi abbevero sono uno spettacolo di tubature rotte Isabella Leardini Hai venduto le feste del mio sangue ai silenzi dei cani sotto i tavoli dei bar più grigi ai rilegatori di sorrisi che abitano nel confondersi atroce del fogliame su un muro di cartone a giugno uccidimi un po’ meglio l’altra volta i miei pezzi salutali per posta sepolti in una busta Roberto Batisti Roberto Batisti popcorner 15 LA POESIA E’/A BOLOGNA le iniziative del Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna La poesia se è davvero poesia non annoia. Ma può annoiare se capitiamo nel posto sbagliato al momento sbagliato, tipo tra casalinghe insoddisfatte e intellettualoidi intrisi di maledettismo. Noi vorremmo che voi non capitaste nel posto sbagliato al momento sbagliato, ma soprattutto vorremmo ecc. Per questo vi segnaliamo le iniziative del centro: inizia il corso seminariale di poesia per gli studenti dell’Ateneo, coordinato dal poeta e direttore del Centro, Davide Rondoni. La cattedra coincide con un corso di 30 ore in forma seminariale proposto agli studenti con la possibilità di guadagnare crediti formativi. Le iniziative continuano con la rassegna dedicata alla poesia giovane “Liberare la voce: spazi liberi per la poesia”, il prossimo incontro è il 14 dicembre ore 21.30 al Circolo Margot - via del Pratello 43/b. Poi c’è il corso di traduzione letteraria , 50 ore articolate in laboratori di traduzione e incontri con studiosi, teorici della traduzione e figure che lavorano nell’editoria. Il corso si terrà dall’ 11 gennaio al 9 marzo 2007. Termine di scadenza popcorner 16 per l’iscrizione 15 dicembre 2006. Inoltre è già disponibile il bando per la IV edizione del premio di poesia Elena Violani Landi; il bando, che ha scadenza in dicembre, si articola in tre categorie: Poesia edita, inedita e opere prime. Per le Celebrazioni del Centenario Carducciano, il Centro di Poesia Contemporanea proporrà un ricco calendario di iniziative dal titolo “100 anni di Giosuè. Un accento che vince il tempo”. Tra queste il concorso Memory card, per video realizzati con qualsiasi supporto: dalla macchina da presa dei fratelli Lumiere alla cam del cellulare. Il concorso prevede l’ideazione e la produzione di un audiovisivo che tragga spunto dalla tematica “Poesia e Bologna” in ogni sua forma e manifestazione. L’iscrizione al concorso è gratuita, ogni video non dovrà durare più di 7 minuti. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.unibo.it/ centrodipoesia e diffidate dalle imitazioni. Cultural Service Information Centro Servizi Redazione Grafica Stampa Via collegio di Spagna 11/ a-b - 40123 Bologna Redazione: Battitura testi Trascrizioni da nastro Consulenza redazione testi Correzione testi, indicizzazione, bibliografie e impaginazione Ricerche bibliografiche, iconografiche, discografiche, Internet Traduzioni: Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo, Greco moderno, Fiammingo Grafica: Realizzazione biglietti da visita in 1 ora Volantini, depliant, cataloghi Creazione loghi aziendali Rilegature: a spirale plastica, con dorsetto termico Rilegatura rapida Tesi di Laurea Stampa: Fotocopie b/n e colori Stampe b/n e colori Stampe su magliette, camicie, divise Stampe su legno, plexiglas, alluminio Stampe su CD Plastificazioni Carte e cartoncini: vasto assortimento di varietà e colori STAMPA E RILEGATURA TESI DI LAUREA IN 24 ORE. tel. fax: studio 051-262905 - copisteria 051-5872568 [email protected] - www.culturax.it Amara interview 21 luglio Villa Serena, Amari Poco più di un’ora di concerto, birra piccola costo media, zanzare colorate e un paio di groupies che non mi facevano vedere niente (a parte il culo). Sono giovani questi Amari, e indossano scarpe da ginnastica tutte uguali. Forse hanno fatto i boyscout. Dariella ha la z che si incastra tra i denti. Io sono stata cattivissima. Eppure sono una fan. Di quelle che ammazzano il cantante, forse. Più o meno l’intervista è andata così: (IO) C’è un adesivo degli Amari su una delle cabine telefoniche di fronte la Nutelleria. Ce l’avete messo voi? (DARIELLA) Credo che l’abbia messo uno che suona coi Baustelle forse. (IO)Nei ringraziamenti dei vostri cd nominate sempre “Love boat”. Vi riferite al telefilm degli anni Settanta? In effetti la vostra musica è un po’ da nave da crociera... (DARIELLA) Il Loveboat che ringra- Music ziavamo nei ringraziamenti non è quel Loveboat lì. Se dovessi ringraziare qualche personaggio degli anni Ottanta di qualche serial ringrazierei sicuramente Tatoo che è il nanetto di Fantasilandia. (IO) Lo cerco su Google... (DARIELLA) E’ un’icona Riotmaker, lo trovi subito. Comunque Love-boat è un’etichetta, un collettivo. (IO) Dovrei farti una domanda seria, tipo musicale, sulle radici hip hop... Organizzala tu, se vuoi etichettare quello che fate, chi siete? Da dove venite? Dove andate?... siano né minimalisti, né legati a Beverly Hills, però Beverly Hills ha una sigletta con un assolo che non è niente male. (IO) Rockerilla ha scritto: Gli Amari sono la musica italiana nel 2005. Non vi sembra un po’ esagerato? (DARIELLA) Ovvio. Ma l’ha scritto un giornalista, e per di più nostro amico. (IO) Siete giovani? Vi sentite giovani? Rappresentate i giovani? Perchè ti metti la maglietta colorata sei giovane? (DARIELLA) Mhh..si.. (IO) Giovani arrivisti... (DARIELLA) Siamo giovani fuori, vecchi dentro e viceversa Vabbè che sono finita a letto con loro non lo scrivo. Giusy Palumbo Per mantenersi in forma basta usare la testa Ecco alcun regole semplici ma efficaci: -Fare almeno 5 pasti al giorno (mangiare poco e spesso accelera il metabolismo ed evita accumuli in adipe) -Evitare di fare pasti composti solo da carboidrati -Mangiare in base all’atività motoria che da lì a poco si farà -Fare attività fisica 2 volte la settimana -Visitate il sito www.emanuelesantelli.com e chiedere consigli. (tel. 34923958196) Enoteca Des Arts (DARIELLA) Siamo nati rappers e moriremo rappers. (IO) E le rime dove sono? (DARIELLA) In tasca (IO) Ma è perchè non vi piacciono o perchè non vi vengono? (DARIELLA) Perchè abbiamo sempre preferito le assonanze...che brutta risposta. (IO) Magari la cambio un po’... (IO) Gli anni Novanta sono più quelli del minimalismo o più quelli di Beverly Hills? (DARIELLA) Gli anni Novanta sono quelli degli Snap e degli Ace of Base. Non credo Via S.felice 9, Bologna Tel. 051 236422 Demetrio e Maurizio vi aspettano dal lunedì al sabato dalle 16.30 alle 3 in dicembre siamo aperti anche la domenica Erasmus Etnie di Félix Rutagengwa Ndayitabi SHARON vs SHARON R ieccoci, a parlare di etnie! Ultimamente mi sono preso una cotta che mi ha fatto scendere la catena, non vi dirò il suo nome, ma vi do un indizio, si chiama come una cantante del Mali che di cognome fa Traoré. L’altra chi color carbone circondati da un velo, traccia è che assomiglia in un modo diuno è costretto a guardarli. struttivo (per la mia psiche) a NeferOvviamente alcune femministe parletiti. ranno di autorevolezza femminile, di Ve ne parlo perché mi sono ritrovato liberazione del corpo attraverso la sotad osservare le ragazze del suo paese, trazione. Tutto bello se il corpo è veil Marocco. Beh, parlo delle marocchiramente sottratto, ma ho il vago sone della cabila di Bologna. Le maspetto che sia un altro modo per rocchine sono quelle ragazze sottolinearne l’importanza! che assomigliano alle sud Dopo avervi dimostrato americane con un accento che sono una persona indifferente: di solito è la telligente e colta, volevo calata bolognese. fare notare un’altra cosa: L’altra caratteristica le ragazze marocchine sono certi pantaloni sculettano tanto quanto iper stretti che stimolano le brasiliane e le congolesi. le fantasie del cultore di Ecco perché le donne scelPierre Loti che sono. gono di camminare dietro ai Le minigonne e i decolleté verloro uomini: vi immaginate la tiginosi sono anche loro della partita. scena di gelosia in caso contrario? Non cercate troppo i burka, non esiIl Marocco, andarci per credere, assomistono in Marocco, a maggiore ragione glia come composizione al Brasile, tra non esistono qui. Rio e Bahia. Qualcuno mi parlerà dei Per ogni velo che Amano fare festa: il numerosi veli che si venasconde, ce ne sono Ganwa non è un’altra dono a Bologna. Beh la delle tante versioni del 5 che servono risposta è semplice, per Samba? Lultimo proogni velo che nasconde, a sedurre. blema: terrorizzate ce ne sono 5 che servodalla moda imperante no a sedurre. Cè qualcuno che pensa che vuole tutte le ragazze con il peso di seriamente che un velo colorato su una colomba ed il fisico di una gazzella una ragazza truccata al henna porti il fanno troppe diete. velo per nascondersi? Consiglio di un fratello, toglietevi un Permettetemi un peana maschilista: po di trucco, la bilancia segnerà un non c’è niente di più sexy che degli ocpaio di kg in meno. popcorner 20 La bomba sexy VS La bomba facile. L’ex premier israeliano, l’uomo che a quindici anni era capo plotone dell’esercito clandestino ebraico nella guerra del 1948-’49. Quella dei ragazzi della III c, la bionda un po’ snob che parla lenta e mangia solo cornetti Algida. Sharon negli anni ’80 spezzava i cuori dei teen-agers italiani, Sharon invadeva il Libano causando il massacro di centinaia di palestinesi. Sharon era la figlia di Zampetti, l’imprenditore dei salumi, Sharon dall’84 al ’90 era ministro del Commercio e dell’Industria. Sharon a casa aveva un simpatico domestico negro, Aziz; Sharon ha fatto la pace con Peres, di sinistra. Sharon non apprezzava particolarmente i cafoni; Sharon non apprezzava particolarmente i palestinesi. Ora Sharon è sposata con un nobile milanese, ha una figlia bionda come lei e frequenta i salotti bene di Milano e dintorni; Sharon da quasi un anno, dopo una grave emorragia cerebrale, è in uno stato vegetativo persistente. Il mio cognome è Palumbo, ma word me lo corregge in Palombo, che è una specie di squalo. popcorner 21 Giusy Palumbo La grande speranza della narrativa italiana Mi hanno chiesto qual è il mio segno duemila. Ho chiesto -Che vuol dire segno duemila?- Mi han detto che Andrea Pazienza a un certo punto negli anni ottanta si è detto -Ehi qual è il segno ottanta?- Ha fatto le valigie ed è volato in America, a cercare il segno distintivo di quel decennio. -E che ha trovato?- ho domandato. Niente, però s’è fatto un bel viaggio. Vorrei anch’io farmi un bel viaggio e non trovare il segno duemila. Anche perché, diciamocelo, chissenefrega di qual è il segno duemila? Sicuramente sarà qualcosa che c’entra con il www e con il fatto che anche uomini brutti, grazie a blog e mail, hanno la possibilità di portarsi a letto giovani ragazze dal buonissimo odore. Oppure che altro? Che tutti possono fare musica e in una tastiera del computer ci stanno chitarre e bassi e batterie? Io in rete ho trovato la grande speranza della narrativa finlandese. E’ una ragazza bionda e dagli occhi glaciali che ti dicono subito Helsinky. Però non ho trovato niente di suo, solamente questa biografia in cui si dice che è la grande speranza della narrativa finalndese. Quindi secondo me il segno duemila sono le grandi speranze. Tutti possono essere una grande speranza. Anche io posso scrivere di me che sono una grande speranza, metto la cosa on line ed eccomi VALERIO MILLEFOGLIE Incredibile! Questo è il bando di concorso per diventare cavie ed entrare così nel prossimo strabiliante romanzo di Valerio Millefoglie! -- ©Alessandro Izzillo LA RICERCA DEL SEGNO 2000 Valerio Millefoglie Elina Hirvonen grande speranza. Poi non c’è bisogno di mantenere davvero la promessa. E lavorare come matti per essere grandi speranze e starci male e non dormire la notte, non è anche questo un segno del tempo con tre zeri? La prima serata una volta era alle 20.30. Adesso i film cominciano alle 21.30. Io non ceno mai a casa, non faccio spesa al supermercato perchè mi mette agitazione, ho bisogno di meno scelta e lì ci son troppi scaffali, così vado a mangiare nei ristoranti vicino casa, cercando di evitare il martedì del ristorante peruviano, è la loro serata trans e cercano sempre di mettervi in mezzo. Per chi è interessato alla grande speranza finlandese, si chiama Elina Hirvonen. Se trovate qualche suo scritto speranzoso mandatemelo a [email protected], se siete giovani ragazze dal buonissimo odore, io sono M e penso che l’importante è essere belli dentro. www.valeriomillefoglie.com www.centrostudivmf.splinder.com Valerio Millefoglie è l’autore del romanzo trasformista “Manuale per diventare Valerio Millefoglie”- Baldini&Castoldi Dalai editore, in cui diventa Laura Palmer, Willy Wonka e la Fabbrica di Calzedonia e poi se stesso. E’ la voce, e i testi, del terzetto democratico de i Valerio Millefoglie . E’ autore e conduttore di “Io l’ho sempre detto che ce l’avresti fatta”, un programma che non lascia spazio ai giovani, ma ne offre moltissimo agli anziani, lo potete sentire nella sezione podcast di I-Tunes. popcorner 23 Vivono tra noi C hi pensava di essersene liberato con Indipendence Day e con Willy Smith, si sbagliava di grosso. Sono tornati, sono ovunque e vivono tra noi. Le entità extraterrestri hanno infine posseduto le labili menti dei designer di mezzo mondo e attraverso i loro prodotti vogliono entrare nelle nostre case. La verità è che già ci sono riusciti. Il boom di giocattoli per adulti è esploso da pochi anni ma si è già diffuso viralmente come un’epidemia globale. Occhi fissi, vitrei e inquietanti ci osservano dalle vetrine di ogni negozio di design, esercitando influssi magnetici sugli ignari passanti. Se già ne avete comprato uno significa che siete stati colpiti dal loro inesorabile potere. Gli alieni e gli esserini che vedete nelle vetrine, per quanto sembrino innocui a chi non sa vedere, sono esseri senzienti e hanno un unico intento: impadronirsi delle vostre menti! Diffidate di loro, o diverrete i prossimi schiavi del loro impero... Eh sì perchè girano voci che esistano da millenni prima dell’uomo, e vaghino per gli spazi siderali tentando di trovare i soliti organismi ospiti. Alcuni sono persino diventati personaggi celebri: sembra che Madonna, ad esempio, non fosse nessuno prima che un’entità di nome Fred si impossessasse di lei attraverso un pupazzetto nero con i brillantini comprato a ventidue anni. Di storie inerenti all’argomento se ne potrebbero elencare molte, ma il messaggio rimane uno: se non volete essere trasformati radicalmente nel vostro io più profondo, state alla larga da questi pupazzetti per adulti. Io il primo l’ho comprato un anno fa e da allora tutti continuano a ripetermi che non sono più lo stesso. Ma loro non sanno... Non ancora... popcorner 24 Fabio Pedrotti popcorner 25 Erasmus immagini tratte dal sito www.giantmicrobes.com Say Welcome to Giant microbes® Microbo gigante è come dire grattacielo bassissimo. Ma è anche il nome di una Inc. di Chicago fondata nel 2002, la Giant Microbes appunto, specializzata nella realizzazione di peluches che non sono i classici orsetti, panda, cinciallegre o Slot dei Goonies…ma microbi e virus. Da quelli innocenti di raffreddore, influenza e mal di tosse, a quelli imbarazzanti di alitosi, dissenteria, acne e pidocchi; da quelli giovanili di mononucleosi, sifilide e gonorrea, a quelli più vintage di morte nera, ebola e tubercolosi; dagli sfacciati come epatite e H.I.V. agli esotici tipo “martian life”. Ogni pupazzo è accompagnato dall’immagine del microbo reale che rappresenta, più alcune informazioni utili sull’infezione. Hanno tutti occhioni neri inespressivi, tranne quello della salmonella che sembra piuttosto irriverente (è fucsia). Si possono acquistare dal sito (www.giantmicrobes.com), costano attorno ai sette euro e non dovrebbero riprodursi come i Gremlins. Allora perché non proporre alla Mattel il business delle Barbie senza capelli perché in chemioterapia? Alla Giochi Preziosi di fare un Cicciobello down? O negro? Black humour, no? The ERASMUS Show RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI: cercavamo uno studente erasmus per analizzarlo utilizzando come specchio per le allodole il nostro reality letterario. Hanno risposto in tanti, ma abbiamo voluto esagerare, ne abbiamo scelti due: Julieta e Raùl si sono conosciuti quattro anni fa a Madrid, Ed è stato per caso, che entrambi siano stati destinati a Bologna per l’erasmus, ed è qui che è nata la loro amicizia. Sono a Bologna dal 23 settembre e ci resteranno fino a fine giugno. Il loro appartamento è tutto spagnolo. Julieta e Raùl affermano che tra loro non c’è mai stato niente, “neanche un bacio” dice Julieta. A voi il beneficio del dubbio. Nome: Julieta Età: 23 Facoltà: Storia Segno zodiacale: Scorpione Nazionalità: Spagnola Città: Illescas (Toledo) Status: single Interessi: letteratura sud americana, teatro, pittura. Preferenze musicali: rock n roll anni ’70. Nome: Raùl Età: 24 Facoltà: Dams cinema Segno zodiacale: Ariete Nazionalità: Spagnola Città: Alcorcon (Madrid) Status: single Interessi: calcio, snowboard e lo sport in generale. Preferenze musicali: hip hop, pop rock. Li seguiremo giorno e notte, pomeriggio e sera, li seguiremo sempre. Ci sarà qualcuno che li osserverà in giro, in facoltà, in bagno, al bar, all’ex mercato, al Vag, in bici, in auto, in motorino, a cavallo, cani, rane, e quando saranno stanchi di noi, li seguiremo ancora e saremo sinceri e spietati per offrirvi uno show indimenticabile. Par Tòt Parata ©Elisa Roggio Iniziano i preparativi della Par tòt parata. Quest’anno Popcorner vi aggiornerà su tutte le iniziative e i retroscena fino a giugno. I luoghi, i perché, gli un po’, i certo certo, e i per come della festa più creativa di Bologna. Vi informerà su come iscrivervi ai laboratori, i giorni, gli orari e le persone giuste da contattare. (a sinistra un’immagine della scorsa parata). Ecco finalmente il merchandising di popcorner... CAPPELLI, FELPE, TOPPE, T-SHIRT e MAGLIE A MANICHE LUNGHE rigorosmente nere e fucsia ti attendono sul nostro sito: www.popcorner.it. Compila il tuo ordine e riceverai direttamente a casa ciò che più desideri. “Chi guarda, vede.” Paracelso popcorner 28 E.T. mentre riceve il premio popcorner cinema per l’extravaganza Formazione comparsa a Silbury Hill, vicino ad Avebury,Inghilterra, 23 luglio 2006. Test: cosa ti serve? Scopri con questo test se hai bisogno delle lenti a contatto, dell’apparecchio o di un nuovo shampoo. 1) ll tuo genere musicale è: suonerie dei cellulari. jingle delle pubblicità. la sigla del Meteo di Rai3. 2) Quand’è il tuo compleanno? E’ già passato. Tra poco. Oggi. 3) Due cuori e... Una sala operatoria e un chirurgo. Una panda. Un altro cuore così faccio tris alla slot machine. 4) Se fossi un Kinder quale saresti? Un Kinder Sorpresa. Un Kinder Maxi. Un Kinder Bueno. Maggioranza di risposte Dovresti prendere un appuntamento dal dentista. apparecchio. Maggioranza di risposte E’ il caso di fare una visita oculistica. Risultati: popcorner 33 lenti a contatto. E.T. mentre riceve ilNonpremio è la rai (per lui)/ Dylan Mc Cay (per lei) popcorner cinema Una parola con un sacco di s. Solo orale. per l’extravaganza Maggioranza di risposte 6) Quando eri piccolo/a il sesso era: nuovo shampoo. Lo lasci anche tu. Lo cancelli dalla rubrica. Scrivi una lettera a Cioè. Passa al supermercato. Non prendere quello in offerta. 5) Il tuo boy (o girl) ti ha lasciato. Che fai? Erasmus TVb N oMOIGEnizzati di Giusy Palumbo on è vero che la televisione influenza i bambini. Infatti se fossero stati plagiati dal Wrestling adesso passerebbero il loro tempo libero in ambienti quadrangolari indossando costumi aderenti e ascoltando urla di incitamento. Invece cambiano canale, fanno zapping e snobbano le pubblicità old school. Non c’è nulla di cui preoccuparsi, tanto ci sono i bollini colorati, sanno benissimo cosa poter guardare. Eppure c’è qualcuno che non è d’accordo, che li ritiene dei potenziali serial killers, e che preferirebbe vederli giocare con amici immaginari e dare identità fittizie ai peluches. Il mostro cattivo si chiama MOIGE (MOvimento Italiano GEnitori): è u n’ a s s o c i a z i o n e onlus di promozione sociale, riconosciuta dal governo italiano; esiste da circa dieci anni, vanta più di 12mila iscritti alla mailing list e oltre 40mila visite mensili al sito, peccato però che il contatore non sia visualizzato on line, forse perché un gruppo di casalinghe in vestaglia, riunite in un salotto retrò, non sa utilizzare il software giusto. Tra le varie campagne a tutela dei minori c’è l’”Osservatorio tv”, organo di controllo del palinsesto televisivo e di tutti i programmi che hanno il demonio come producer. E se ancora non li odiate quanto i pezzi di liquirizia tra i denti, ecco un po’ di censure di cui sono responsabili: la pubblicità della patatina Amica Chips (un bambino che riconosce Rocco Siffredi e decostruisce tutta l’ambiguità linguistica non lo paghereste per fare il copy?); South Park in terza serata cioè quando a casa non ci sei e se ci sei dormi; Bisturi: nessuno è perfetto, oscurato, proprio quando ti eri decisa a telefonare per rifarti le tette gratis; assolutamente no i manga giapponesi, ma soprattutto niente gays: no I Fantastici 5, no Will&Grace, no il bacio lesbo in Ally Mc Beal, no la coppia gay a Stranamore, no lo spot Ra-Re di Oliviero Toscani con due ragazzi sul divano, perchè “sponsorizzano comportamenti omosessuali”; però il MOIGE gradisce programmi come La prova del cuoco (non ci sono più rischi di effeminare il bambino rendendolo un esperto delle carote alla julienne e della salsa rosa?), Ballando con le stelle (esiste un’immagine più triste di due bambini in abiti frangiati che ballano il liscio da balera?), e sopratpopcorner 34 tutto adorano Don Matteo e Seven con un versamento di 40euro) è: “QUEST’ANNO AIUTACI AD ESSERE PIU’ CATHeaven, telefilm dalla moralità preTIVI”. Geniale o inquietante? tenziosa. Tranquilli, il movimento si La mia teoria è questa: dichiara“apartitico e aconfessionale”, immagino un loft dal design indued è solo un caso se ha promosso striale con vista sui colli romani e l’astensionismo al referendum sulla un gruppo di bambini under 6 atfecondazione assisitita dell’anno torno ad un tavolo ovale. Il leader, scorso. riconoscibile dall’assenza di panTra gli ultimi tentativi di esorcismo nolone, tiene tra le mani un fascic’è lo spot Vigorsol Air Action, perché colo dal titolo sgramla pronuncia in inglese è maticato: “POSESO DEL “erection” (erezione). Soprattutto adorano MONDO”. Io credo che nemmeno il Il piano è diabolico. fonologo più fetish ci ab- Don Matteo e Seven Tutto sarà a misura e bia mai pensato. Heaven, telefilm tutela di bambino. Al Ma chi c’è dietro? Chi dalla moralità supermercato iniziesono gli spingitori pretenziosa. ranno a scomparire del MOIGE? Giovani tutte le merendine creativi comprati da che causano l’obesità, via le sigaSeattle a Tokyo che mangiano rette, le parolacce saranno sostiadvertising a colazione? Geni pubtuite da esclamazioni elementari blicitari o un’organizzazione segreta tipo “bubabaaba”; al bar, sugli auche dominerà il mondo? tobus, in piazza, solo seggioloni e Per oscurare il palinsesto tv perpasseggini. Ma soprattutto non sasuadono gli sponsor a boicottare ranno in alcun modo recuperabili i programmi che non rispettano nell’ordine: spirale, pillola anticonl’infanzia, con tecniche di terrorismo cezionale, preservativo, pillola del psicologico di chiara derivazione giorno dopo. freudiana, del tipo: “se tuo figlio un L’artista Maurizio Cattelan divendomani vorrà possedere la madre terà un tamagochi. e ucciderti, è colpa tua”. Lo slogan di adesione al MOIGE (possibile popcorner 35 POP KITCHEN L’Angolo Storico di Eddi IL GOLPE popcorner Tanto si è scritto e tanto si è detto che, nella coscienza collettiva, il tentativo di regnare su tutta Bologna da parte di questa rivista che avete tra le mani (noto come Golpe Popcorner) è diventato sinonimo di un maldestro tentativo di rivolta istituzionale messo in atto da un gruppo di alcolizzati. Niente di più che una buffonata. E invece non è così. Il golpe era stato progettato da diversi mesi nei minimi particolari: dal 16 ottobre dell’anno 2006 infatti erano stati formati gruppi di ragazzi tutti vestiti di fucsia e nero con stretti rapporti con le Forze Armate. In accordo con diversi vertici militari e membri dei Ministeri, il golpe prevedeva l’occupazione di Piazza Santo Stefano, Piazza Verdi e tutta via del Pratello! Nei piani c’era anche il rapimento del sindaco di questa città, Sergio Cofferati. A tutto questo sarebbe stato accompa-gnato un proclama ufficiale alla nazione, che Valerio Grutt (Indiscusso Dittatore di Popcorner) avrebbe letto dall’alto della torre Asinelli occupata. Il 23 novembre 2006 il golpe era in fase di avanzata esecuzione quando, improvvisamente, lo stesso Valerio Grutt ne ordinò l’immediato annullamento. La motivazione fu che quel giorno c’era lo sciopero degli autobus e non sapeva come arrivare in centro. Luigi Di Tuccio IL PESSIMISTA Danny.L. Le Vacanze Natalizie E se Cristo non fosse mai esistito? E se Egli non fosse nato il 25 dicembre ma il 28 agosto? E se i Re non fossero Magi? E se Santa Claus fosse un pericoloso antropofago finlandese? E se i panettoni fossero la riproduzione di un antico simbolo fallico musulmano? Dubbi inquietanti che dovrebbero far riflettere e infondere in tutti depressione e pessimismo. Invece si continua a festeggiare il Natale a cuor leggero, come se nulla fosse. Luminarie colme di lampadine fulminate, addobbi patetici e presepi affollati ammorbano le nostre case e città dicembrine. Il commovente scambio dei doni è diventato una squallida fiera del rici- clo. Tutto davvero insensato, compreso il tragico incontro tra parenti che si sono accuratamente evitati per un anno intero. Siamo più buoni e felici o solo più ipocriti e obesi? Dio mi perdoni se tali parole suonano blasfeme. D’altronde Nostro Signore non può certo gioire nel sapere che nel periodo natalizio poco si prega e a profusione si copula. popcorner 36 I gamberi con il pompelmo... Tempo di cottura: 30 min Una ricetta bicolore, rosa e giallo. Questa ricetta è adatta per serate intime, da assaporare col proprio partner. E’ fantasiosa, ma al tempo stesso molto semplice nell’esecuzione. E poi i colori si sposano bene, creano un effetto pastello, tenue ma avvolgente. Pompelmo ripieno di Gamberi in salsa cocktail. Ricetta esotica, affonda le sue origini in un evento alquanto curioso: nel 1833, un burlesco indigeno delle Antille volle fare uno scherzo ad un esploratore birmano. Così nacque questa ricetta. Preparazione: Spolpate i pompelmi, dopo averli divisi a metà. Questi serviranno come contenitori per i gamberi. Ora prendete i gamberi e, se non l’avete ancora fatto, puliteli e sgusciateli. Prendete una scodella, un piatto fondo o un qualsiasi conte- - 5 min. per i pompelmi - 5 min. per la preparazione della salsa cocktail - 10 min. per la preparazione del piatto - 10 min. per la cottura Ingredienti: Per due persone: 400 gr. di gamberi quattro pompelmi gialli 50 gr. di maionese (meglio se fatta in casa) una radice di zenzero 40 gr. di bacche rosa pepe bianco a piacere nitore e versate bacche rosa, pepe, maionese e zenzero. Ora prendete i gamberi e passateli nel composto appena preparato, versate il tutto nei contenitori di pompelmo e mettete in forno a 180°. Dopo dieci minuti vi troverete il piatto bello e pronto. Servite in piatti neri ottagonali. popcorner 37 POSSO DARTELA VINTAge POSSO DARTELA VINTAge. © Eddy Chiacchio “Perché d’inverno è meglio…” diceva qualche anno fa Paolo Conte. Ed è proprio in inverno, quando l’esigenza di accessori, orpelli, chiffon, cotillons, bon bon, tricche tracche, gin, fizz e bourbon si fa indispensabile per sottolineare il proprio stile, che la creatività dei couturier trova la sua massima possibilità d’espressione. Appena usciti dalla stagione 2006, le sfilate parigine hanno già mostrato le collezioni del prossimo anno. Ce li immaginiamo, i grandi stilisti internazionali, chini su tavoli di vetro ingombri di disegni, ritagli, stoffe, interrogarsi su come catalizzare la storicità del contemporaneo attraverso l’immagine, come esprimere la cultura millenaria dell’uomo dalla politica, all’estetica e alla matematica, lungo il corso di un corsetto, sotto una sottana o mutando una mutanda. Come descrivere una contemporaneità che vive di tutto e del suo contrario, e del contrario del suo contrario (che è poi il tutto di cui sopra, quindi non è poi tanto! Va be’)? Come spaziare dal new trendy al dandy, al prendi, appendi, spendi spandi effendi? I geniacci, nascosti dietro a improbabili nomi come “Miu Miu”, “Hermès”, “Dior”, o “Galliano”, hanno risolto con una trovata da par loro: far coincidere in uno stesso abito le tendenze più diverse, assecondando la capacità primigenia della moda di nutrirsi di ciò di cui dispone. Non sarà quindi fuori luogo la maglietta fucsia punteggiata di borchie di memoria punk, abbinata a larghe gonne in raso e seta da metà ‘600 con stivale di gomma da Cappuccetto Rosso; o ancora giacche e cappello alla Bogart, pantalone strappato e scarpa di vernice con fibbia in metallo di goethiana memoria. Insomma, l’importante non è quello che si indossa, pare di capire, ma come lo si indossa; e là non ci si improvvisa. Insomma, chi ha stile lo si riconosce anche nella stanza da bagno ed è qui che bisogna entrare. Osservare cioè come le mode internazionali vengano assorbite dal condominio; chiedere alla Pina (possibilissimo nome della vicina di casa) dove abbia trovato quelle pantofole che non avresti mai immaginato o cercare di capire perché quei costosissimi pantaloni di tweed cadano bene soltanto su quelle vecchie scarpe, sporche, sbucciate in punta e un po’ scalcagnate dietro. Questo si farà o si proverà a fare, aspettando anche contributi e segnalazioni da parte vostra. Ma anche nostra. Ma soprattutto vostra. Non disdegnando il parere delle rane. popcorner 38 Alberto Gross T avola S meraldina E’ vero senza menzogna, certo e verissimo. Ciò che è in basso è come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso per compiere i miracoli della cosa una. E poiché tutte le cose sono e provengono da una, per la mediazione di una, così tutte le cose sono nate da questa cosa unica mediante adattamento. Il Sole è suo padre, la Luna è sua madre, il Vento l’ha portata nel suo grembo, la Terra è la sua nutrice. L’origine di tutto, il fine di tutto il mondo è qui. La sua forza o potenza è intera se essa è convertita in terra. Separerai la Terra dal Fuoco, il sottile dallo spesso dolcemente e con grande industria. Sale dalla Terra al Cielo e nuovamente discende in Terra e riceve la forza delle cose superiori e inferiori. Con questo mezzo avrai la gloria di tutto il mondo e per mezzo di ciò l’oscurità fuggirà da te. È la forza forte di ogni forza: perché vincerà ogni cosa sottile e penetrerà ogni cosa solida. Così è stato creato il mondo. Da Ciò saranno e deriveranno meravigliosi adattamenti, il cui metodo è qui. È perciò che sono stato chiamato Ermete Trimegisto, avendo le tre parti della filosofia di tutto il mondo. Ciò che ho detto dell’operazione del Sole è compiuto e terminato. Ketchup Blu? di Molly La Heinz, società di Pittsburgh leader dei junk food, dopo il ketchup verde, viola, rosa ed arancione punta adesso sul blu. Sembra che i bambini lo adorino! Sarà merito dei biscotti della Nabisco che tuffati nel latte lo convertono in blu, come fanno i cereali Kellog’s e Disney (I Mickey’s Magix), o dello yogurt Dannon che diventa blu se mescolato con un preparato in polvere. E poi ci sono anche i Doritos, snacks che cambiano colore nella bocca a contatto con la saliva. Ma l’ultimo nato della Heinz e‘ il nuovo ketchup dal colore misterioso. “Squirt Mistery Color“, premere il tubetto “could be a shock“. Sarà fucsia? Che carine! Tratta da: www.heinz.com Capelli biondi, apparecchio e sguardo premestruale. Blu di Prussia (il nome del loro gruppo), vocina timida e suoni folk-rock, anche un po’ bubblegum pop. Due gemelline fanno sempre tenerezza, vestite uguali, con la t-shirt con lo smile giallo e i baffetti di Chaplin. Questo, almeno, per chi non conosce l’inglese, non clicca su google e crede che la “storia” sia un feeling sessuale. Invece Lynx e Lamb sono un po’ naziste, nel senso che cantano la supremazia della razza bianca, negano l’Olocausto, chiedono alla mamma di chiamare la sorellina Dresda, e si chiamano (Prussian Blue) come il gas che si usava nei campi di sterminio. Quindi i baffetti sulla t-shirt sono quelli di Hitler. Ma allora le gemelle Kessler? Bionde, tedesche, con quelle gambe così sospettosamente lunghe… E dadaumpa? Cosa significa veramente? ELISA SANTORO Dal 6/12/06 al 25/12/06 MOSTRA FOTOGRAFICA da Osvaldo, via del Pratello 96 popcorner 41 Il Fucsia a Bologna “ Fotografia: Elisa Santoro di Luigi Sotgiu Sagittarius Taurus Dicembre ‘06 - Gennaio ‘07 Scorpio Hai appena capito dove devi andare, non sarà facile arrivarci ma hai tutte le energie per farcela. Sei ben protetto anche se dovrai faticare. Non farti distrarre dalle questioni familiari, sono solo uno stimolo a fare di più. Nuove entrate, nuove strategie finanziarie. Fine anno Rock popcorner 44 Se ti senti un po’ solo è perché devi lavorare in solitudine, per essere più indipendente in un periodo in cui il lavoro deve ancora prendere una forma più chiara. Novità in famiglia che cambieranno il tuo modo di sostenerti. Fine anno Classico Cerca di abbandonare vecchi schemi di comportamento imparerai una nuova maniera di comunicare e di ascoltare che ti aiuteranno anche nelle prove che ti mette il lavoro. Ma ricorda le migliori intuizioni le avrai divertendoti. Buone nuove e buone chiacchiere. Fine anno Jazz Virgo Libra Cura il corpo se la mente è troppo confusa in questo periodo.. anche per poter cambiare armoniosamente punto di vista. Se la salute ti ha dato problemi finalmente arriva la cura. Ottimo il lavoro, qualsiasi cosa tu stia facendo ti verrà riconosciuto l’impegno e salirai di grado. Fine anno Industriale Una certa rigidità verso te stesso può farti confondere con il partner. Forse sei convinto di non splendere come vorresti, ma rilassati perché sarà un anno in cui ti divertirai moltissimo. Molta creatività e spensieratezza arriveranno dall’esterno al momento giusto per scioglierti un po’. Fine anno Dance Si affaccerà qualcuno, a breve, nella tua vita. Sarà un incontro importante e avrà tutta la tua attenzione. Ti aiuterà a mettere ordine tra quello che pensi e quello che dici. Con il partner può essere un buon periodo. Ma sul lavoro devi ancora tirare fuori tutto il tuo talento se vuoi raggiungere le tue mete. Fine anno Romantico Cancer Gemini Revisionando le tue radici hai scoperto automatismi che condizionano i tuoi talenti. E’ arrivata l’ora di curare antichi aspetti di te. Per questo ti viene in aiuto qualcuno che saprà portarti in profondità... E scavando scavando potresti anche trovare il petrolio! Fine anno Blues Sta cambiando il tuo solito modo di giocare, sei più sobrio e attento. Ti aiuterà sul lavoro che ti richiede maggiore attenzione. Ma prepara le valigie e leggi diverse guide perché sta per iniziare un periodo di viaggi sia in altri paesi sia dentro di te. Fine anno Latino Leo L‘oroscopo dei giornali non è astrologia: ne è solo un vago riflesso. Ma può farvi comunque riflettere... Aries OROSCOP P! Finalmente torna l’ottimismo e la visione di nuove mete. Cerca di moderare però l’entusiasmo, calibrando meglio le parole. Sei chiamato a muoverti verso nuovi orizzonti e un viaggio significativo potrebbe aiutarti a fare quelle trasformazioni che senti necessarie. Fine anno Pop Aquarius Il lavorare all’interno di un gruppo ti aiuterà a definire meglio chi sei in un momento in cui non ti è ben chiaro. Stai uscendo allo scoperto attenzione ai colleghi invidiosi. Il rapporto con il partner non è dei migliori e nel lavoro potreste trovare la persona che cercate. Fine anno Folk Capricorn La chiarezza interiore che stai portando avanti da un po’ libera parti di te imprigionate da tempo. Ma è ancora necessario andare più a fondo. La mistica può fare ingresso nella tua vita, o se già la contempli, potresti avere grandi risultati sul piano spirituale. Fine anno Magico Pisces I cambiamenti dell’ultimo anno ti hanno stancato un po’. Rimettiti in forma con un po’ di esercizio e cura l’alimentazione. Sul lavoro molti riconoscimenti e molto da fare.. è arrivato il momento che mostri i tuoi talenti. Ed il primo a sorprendersi sarai tu.. Fine anno Tribale METEO Le uniche previsioni del tempo a lunga conservazione Nei prossimi due mesi il tempo sulla penisola italica sarà invernale, ma con moderazione. Dopo un autunno tanto mite, non disperate: il freddo arriverà. E con esso il rischio di precipitazioni a carattere nevoso anche in pianura. La pioggia ci costringerà a tenere a portata di mano ombrelli e kway, ma potremo anche godere di splendide giornate di sole. Vento, nebbia e mare molto mosso faranno ogni tanto la loro comparsa, dunque siate prudenti. N.B: la modestia e il rispetto per i colleghi non ci consentono di essere più precisi Che il Santo Natale porti pace e felicità alle vostre famiglie e ai vostri cani. Tanti auguri dallo staff di popcorner che vi vuole tanto, tanto bene. popcorner