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58 Terra e Vita
[ DOSSIER AGRITECHNICA ]
n. 44/2011
5 novembre 2011
[ COORDINAMENTO
COORDINAMENTO DI
DI FRANCESCO
RANCESCO BARTOLOZZI
ARTOLOZZI ]
Sempre più italiana
Per la prima volta
voler prendere spunto da un noto pro­
tradizionale concorso. Se è vero che lo slogan clas­
verbio italiano, sembra proprio che per
sico in tema di innovazione è “più grande, più
espositori stranieri veloce, più largo”, è altrettanto vero che si sta
Agritechnica un record tiri l’altro. La
quattordicesima edizione del Salone di Hanno­
sempre più facendo spazio l’ondata di innovazio­
(+20%) superiori
ver si presenta con una lista di 2.611 espositori,
ni nell’elettronica e nella sensoristica. Oggi, sono
provenienti da 48 paesi diversi, numero superi­
per lo più queste branche che determinano ampia­
a quelli tedeschi.
ore a quello del 2009 di circa il 15%, e una
mente il grado di innovazione dei sistemi e delle
superficie espositiva cresciuta di altri 6 padig­
macchine con l’obiettivo di rendere i processi an­
E quelli tricolore
lioni, per un totale di 24 padiglioni disposti su
cora più efficienti e precisi, e con una grande atten­
circa 39 ettari complessivi. E la notizia nella
zione al rispetto dell’ambiente e al risparmio eco­
oltre quota 300
notizia è che gli espositori stranieri sono cresci­
nomico. Nato come agricoltura di precisione, que­
uti di circa il 20%: è questa effettivamente la
sto sviluppo adesso può essere visto in modo più
prima volta che il numero di espositori esteri eguaglia quelli
ampio come Smart farming: il trend verso l’automatizzazione dei
tedeschi. Nell’ambito degli stranieri l’Italia occupa come sempre
processi lavorativi nella produzione vegetale va di pari passo con lo
il posto d’onore e segna anche lei il suo record di 309 presenze,
sviluppo di software intelligenti per soddisfare le crescenti richieste
distanziando di ben 200 unità il secondo paese straniero più
di documentazione, qualità e tracciabilità, così come di logistica,
presente (Paesi Bassi).
gestione del parco macchine e monitoraggio delle macchine per
Secondo la Dlg questo andamento è un chiaro segnale del
minimizzare tempi morti e costi di riparazione.
trend al rialzo del business all’interno dell’intero comparto agri­
A corroborare la tesi del clima positivo che sta investendo il
colo, con i mercati internazionali per le commodity agricole che
settore agricolo prima di Agritechnica, la Vdma ha presentato
stanno letteralmente esplodendo. In aggiunta, il disastro nucle­
dei dati significativi in occasione della conferenza stampa di
are di Fukushima ha portato a discutere delle fonti energetiche
anteprima che si è tenuta in settembre a Francoforte.
del futuro e, in particolare in Germania c’è stato quindi un deciso
Buone condizioni di investimento e una crescente richiesta di
cambiamento nelle politiche energetiche dei diversi Paesi. Dun­
macchine e attrezzature agricole innovative collocano in una situa­
que, il settore agricolo dovrà affrontare nuove sfide, ma allo
zione eccellente l’industria delle macchine agricole per l’anno com­
stesso tempo queste aprono delle grandi opportunità.
merciale 2012. «Solo poco più di un anno fa, quasi nessuno avrebbe
pensato che nel 2011 avremmo registrato il secondo fatturato più alto
[ SITUAZIONE ECCELLENTE PER LE MACCHINE AGRICOLE
di tutti i tempi – ha detto Bernd Scherer, direttore generale della
Per riuscire ad afferrare queste opportunità in modo olistico e soste­
Vdma (associazione tedesca dei costruttori di macchine agricole) –.
nibile, l’agricoltura ha bisogno di ulteriori nuovi concetti e di mac­
Una crescita del 20% e un volume di vendite di 6,6 miliardi di euro
chine e attrezzature agricole innovative. E qui entra in gioco una
realizzati in Germania illustrano ancora una volta la posizione inter­
fiera come Agritechnica, che ha dalla sua tutti i numeri per confer­
nazionale occupata dall’industria tedesca di macchine agricole».
marsi la manifestazione leader internazionale nell’ambito delle mac­
Scherer ha anche aggiunto che si può tranquillamente ritenere che
chine agricole. Tra questi numeri ci sono anche quelli delle innova­
questo andamento con­tinuerà anche il prossimo anno.
zioni tecniche presentate (oltre 320 richieste) anche quest’anno per il
Secondo la Vdma, tuttavia, lo sviluppo attualmente molto
A
60 Terra e Vita
[ GIORNI/ORARI
13­14 novembre
di anteprima
[ DOSSIER AGRITECHNICA ]
Da martedì 15.11 a sabato
19.11.2011
Giornate esclusive di anteprima 13 e
14.11.2011
Tutti i giorni dalle ore 9,00 alle 18,00
ATTENZIONE: non sono ammessi cani
o altri animali domestici
n. 44/2011
5 novembre 2011
INGRESSO
Biglietto Anteprima PLUS ­ valido nei giorni 13, 14 e 15
novembre 2011
80 € (biglietteria)
Biglietto giornaliero ­ valido per 1 giorno dal 15 al 19
novembre 2011
22 € (biglietteria)
Biglietto studenti/pensionati/disabili ­ valido per 1 giorno
dal 15 al 19 novembre 2011
12 € (biglietteria)
Biglietto per 2 giorni ­ valido per 2 giorni dal 15 al 19
novembre 2011
33 € (biglietteria)
Tessera permanente ­ valida dal 15 al 19 novembre 2011
50 € (biglietteria)
Bambini fino a 8 anni ­ accompagnati dai genitori
ingresso libero
Biglietti on line
Si risparmia 3 euro/biglietto (vedi sito www.agri­
technica.com)
Prevendita
Per ordini di 20 o più biglietti, si beneficia di uno sconto. La
prevendita è iniziata nel mese di settembre.
Per qualsiasi informazione, visitare il sito
www.agritechnica.com
positivo delle vendite di trattori e macchine agricole non è asso­
lutamente limitato alla Germania e all’Europa, perché, come ha
spiegato Scherer, il boom va visto piuttosto a livello mondiale. La
Vdma stima che produzione e volume di mercato globali per le
macchine agricole nel 2010 si siano attestati sui 65 miliardi di
euro. Il che significa che, dopo solo un anno dalla grande reces­
sione, è stata realizzata una crescita accettabile nelle rendite a
livello internazionale. E i primi trascinatori sono stati i mercati di
macchine agricole in Asia e America Latina. La produzione
europea, dal canto suo, è al momento spinta dalla «fame di
tecnologia sopra la media in Est Europa, in particolare in Rus­
sia».
Le esportazioni tedesche complessivamente nel 2011 sono
cresciute del 33%, con solo 5 paesi stranieri sui 40 più importanti
che hanno riportato dati in calo. Nella classifica Vdma dell’ex­
port la Russia occupa di nuovo il terzo posto dopo Francia e
[ ANDAMENTO DEGLI ESPOSITORI
Regno Unito, grazie a un raddoppio delle esportazioni nella
prima metà dell’anno, ma siamo ancora molto al di sotto dei
valori record del 2008. Sebbene, comunque, il forte business
dell’export e di conseguenza la penetrazione in mercati nuovi e
interessanti rappresenti uno dei fattori chiave del successo
dell’industria delle macchine agricole tedesca, l’Unione Euro­
pea, con in testa l’Europa Occidentale, rimane di gran lunga il
mercato più significativo. «Dopo tutto – ha commentato Scherer
– due terzi delle vendite finiscono là».
[ BOOM DEI TRATTORI IN GERMANIA
I dieci più grandi mercati della Ue, che si erano sviluppati in
modo abbastanza differenziato lo scorso anno, adesso stanno
manifestando un trend molto uniforme, anche se la Germania
consolida la sua leadership europea. Un dato solo a riprova di
questo boom: a fine anno le immatricolazioni di trattori in Ger­
mania sono stimate a quota 32.500 unità, il valore più alto dalla
metà degli anni ‘80. Anche gli altri paesi hanno manifestato
crescita, pur se a livello più moderato. Mentre Polonia e Unghe­
ria sono rimaste invariate ad alti livelli, i contributi statali gioca­
no un ruolo ancora importante negli acquisti di macchine agrico­
le nella Ue, soprattutto in Europa Centrale (vedi Romania).
Nel complesso sia l’industria di macchine agricole che gli
agricoltori europei sono ottimisti per il futuro. Le stime sono di
nuovo ai livelli alti del boom nel 2007 e 2008: il 58% dei costrutto­
ri intervistati da parte del Cema (associazione europea dei
costruttori di macchine agricole) si aspetta una crescita comples­
siva dei fatturati nei prossimi sei mesi rispetto al pari data 2010.
A questo punto la parola passa ai visitatori, che nel 2009
furono addirittura 355mila, di cui 80mila dall’estero. Non resta
che battere anche questo record…
nF.B.