bando pattinaggio

CITTA’ DI RAGUSA
SETTORE XI PIANIFICAZIONE E SVILUPPO ECONOMICO
Invito a manifestazione d’interesse ad adesione a partenariato pubblico­privato per l’installazione temporanea di una pista mobile di pattinaggio su ghiaccio
Premessa
Al fine di vivacizzare il centro storico di Ragusa Superiore nel periodo delle festività natalizie e invogliare i visitatori a percorrere i luoghi d’interesse storico, culturale e commerciale della città, è intendimento di questo Comune avviare una collaborazione pubblico­privato per la realizzazione di una struttura sportiva a carattere temporaneo, la cui attività potrà essere coordinata con lo svolgimento di manifestazioni commerciali e/o ricreative atte a ripagarne i costi.
A tal fine si invitano quanti interessati, imprese private o associazioni (anche costituite in associazione temporanea di scopo), comunque titolari di partita IVA, a far conoscere la loro disponibilità ad assumere la gestione dell’iniziativa predetta, nei termini di seguito dettagliati:
Art. 1 – oggetto del partenariato
E’ intendimento dell’Amministrazione Comunale realizzare in piazza Libertà, nel periodo delle festività natalizie (dicembre 2006 – gennaio 2007), per non più di 30 giorni, una struttura mobile di pattinaggio su ghiaccio.
L’area nella quale allocare la pista è individuabile su planimetria appositamente predisposta e disponibile presso il Settore XI – Sviluppo Economico, Piazza San Giovanni (Pal. INA) .
Per raggiungere lo scopo ci s’intende avvalere della collaborazione dei soggetti in premessa indicati, che, reperita sul mercato l’idonea struttura, dovranno procedere all’installazione e alla conseguente gestione dell’impianto.
SETTORE XI Art. 2 ­ corrispettivo
Per compensare il soggetto al quale sarà affidata l’installazione e gestione dell’impianto (d’ora in avanti definito “Partner”) è riconosciuto a quest’ultimo il diritto di sfruttare economicamente l’uso dell’impianto e dei servizi accessori funzionali allo svolgimento dell’attività, occupando complessivamente una superficie non superiore a 660 metri quadri.
E’ parimenti riconosciuta la possibilità, previo ottenimento delle autorizzazioni amministrative eventualmente necessarie, di avviare, in proprio o mediante affitto di spazi e stands, ad arricchimento dell’offerta sportivo­ricreativa, anche attività di tipo economico­
commerciale nel numero massimo e della tipologia in seguito specificate.
E’ riconosciuta, ancora, al partner la possibilità di installare, previo pagamento al Comune dei diritti d’affissione e pubblicità, nelle superfici scoperte della struttura e degli impianti accessori, come sopra indicati, reclame e avvisi di natura commerciale, incamerandone le relative tariffe, dal partner liberamente determinate.
Art. 3 – contribuzione integrativa a carico del Comune Al fine di contribuire a rendere l’iniziativa economicamente sostenibile per il partner, il Comune assicura la copertura delle spese eventualmente eccedenti gli incassi complessivamente realizzati nella misura massima di € 10.000,00.
Nel caso in cui al termine della manifestazione, dovesse registrarsi un saldo positivo tra incassi e spese sostenute inferiore ad € 7.000,00, il Comune interverrà per la differenza, al fine di assicurare un livello minimo di profitto.
Al fine di ottenere la contribuzione di cui all’uno o all’altro dei citati commi, il partner è tenuto a produrre un dettagliato prospetto delle entrate e delle uscite registrate a consuntivo, allegando copia delle fatture, attestanti le spese affrontate, e delle fatture emesse per noli, fitti, contratti di sponsorizzazione o sovvenzioni comunque denominate, nonché a tenere e produrre un registro dei corrispettivi incamerati per il noleggio dei pattini o copia delle convenzioni stipulate con enti e scuole con le quali siano state concordate condizioni di favore per l’uso dell’impianto.
Salvo la predisposizione di una dettagliata relazione informativa, corredata di un prospetto dimostrativo, utile per l’Ente a fini conoscitivi, non sarà necessario produrre alcuna documentazione relativa a spese sostenute e incassi realizzati, nel caso in cui non vi sia necessità o non si intenda comunque fruire delle contribuzioni di cui ai primi due commi del presente articolo.
Art. 4 – Contribuzione forfetaria
Poiché s’intende cogliere l’occasione offerta dall’evento per avvicinare a questa disciplina sportiva i ragazzi delle scuole, offrendo loro, in forma gratuita, la fruizione dell’impianto e il nolo dei pattini, è riconosciuta al Partner una contribuzione forfetaria di € 5.000,00 al fine di compensarlo dei mancati introiti derivanti dall’accettazione di tale impegno.
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Art. 5 – Esenzione da pagamento del suolo pubblico
In considerazione del fatto che l’iniziativa della realizzazione dell’impianto sportivo, oggetto del presente bando, promana dal Comune, che assume quindi il ruolo di “Ente Promotore”, ai sensi dell’art. 24 del vigente regolamento comunale in materia, per tutta la durata della manifestazione non è dovuta la tassa per l’occupazione del suolo pubblico né per l’impianto in senso stretto né per le rimanenti aree occupate per le attività collaterali previste dal precedente articolo 2.
Art. 6 – Caratteristiche della pista di ghiaccio
La superficie effettiva della pista di ghiaccio dovrà essere compresa fra un minimo di mq 250 e un massimo di 450 metri quadrati.
Il materiale impiegato per la pista dovrà essere in gomma (EPDM) o in alluminio;
La pista di ghiaccio dovrà avere caratteristiche costruttive tali da consentire il montaggio e smontaggio entro 24 ore;
La tecnologia impiegata dovrà assicurare che non accadano sversamenti di liquido refrigerante nell’ambiente.
A parità di ogni altra condizione, costituirà motivo di preferenza nella scelta del partner, il minor costo energetico e il minore impiego di acqua, come attestato dalla documentazione della casa produttrice.
Art. 7 – Staff organizzativo
Al fine di fornire la necessaria assistenza agli utenti, In ogni momento della giornata in cui è attivo l’impianto di pattinaggio dovrà essere assicurata la presenza di due unità di personale, oltre che del “maestro di ghiaccio”, che è il responsabile tecnico dell’impianto.
Art. 8 – Autorizzazioni
Sarà cura del partner, prima che l’impianto sia attivato, munirsi delle autorizzazioni necessarie per la tipologia di attività svolte. In particolare occorrerà ottenere:
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Autorizzazione comunale all’uso del suolo pubblico •
Licenza del Questore, come da art. 68 del TULPS, previo parere positivo della Commissione Comunale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo
•
Nel caso in cui sia svolta attività di vendita, le autorizzazioni alla vendita e/o alla somministrazione previste dalla legge
Art. 9 – Oneri e spese a carico del Partner
Ancorché il Comune sia il soggetto promotore dell’iniziativa, l’Ente dovrà essere tenuto al riparo da qualunque conseguenza derivante da danni che dovessero essere provocati a persone o cose da una qualunque delle attività poste in essere.
A tal fine sarà cura del Partner provvedere a proprie spese alla stipula di idonee polizze assicurative volte a coprire i rischi per danni a persone o cose, compreso l’impianto di pattinaggio e i beni civici, come pure assicurare un idoneo servizio di sorveglianza, specie notturna.
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Sono, inoltre, poste a carico del Partner le spese relative alla fornitura dell’acqua e della energia elettrica occorrente per gli impianti di generazione del freddo e della illuminazione della pista e degli stands espositivi. Nel caso in cui la manifestazione sia accompagnata da diffusione musicale, il Partner provvederà a proprie spese al pagamento della SIAE.
Nel caso in cui il Partner, per finanziare la manifestazione, intenda avvalersi di sponsor che pubblicizzano a mezzo di cartelli, poster e simili la propria attività o i prodotti trattati, sarà cura del medesimo provvedere a proprie spese a corrispondere all’Ufficio Pubbliche Affissioni la imposta prevista dall’apposito regolamento in corrispondenza della superficie occupata.
Art. 10 – Tariffe agevolate
Il Partner è libero di definire, secondo calcoli di propria convenienza, le tariffe da praticare per il semplice uso della pista ovvero abbinato al nolo dei pattini, per l’affitto degli stands da adibire alla vendita o esposizione di merci e per la pubblicità.
Per l’uso della pista e il nolo dei pattini saranno praticate tariffe, il cui tetto massimo va preventivamente concordato con l’Ente promotore, settore Sviluppo Economico, che dovranno essere chiaramente esposte al pubblico.
Rispetto a dette tariffe il Partner è libero di sottoscrivere, ove lo ritenga di propria convenienza, accordi con associazioni, imprese, CRAL aziendali etc. che consentano la pratica dell’attività sportiva a tariffe agevolate. Di tali accordi, stipulati in forma scritta, dovrà esserne conservata copia da esibire al Settore Sviluppo Economico per le finalità di rendicontazione di cui al precedente art. 3.
Per favorire la conoscenza e la pratica della disciplina sportiva, oggetto principale della manifestazione, dovrà essere consentito – durante le giornate feriali in cui è prevista l’attività didattica ­ l’uso gratuito della pista di ghiaccio e dei pattini, ai gruppi di scolari che, accompagnati dai rispettivi insegnanti, richiedano di fruire dell’impianto. A tal fine i dirigenti scolastici concorderanno preventivamente con la direzione tecnica dell’impianto la giornata e l’ora, comunque non oltre le ore 15:00, in cui effettuare tale attività, da ritenere integrativa della normale offerta scolastica.
Al fine di consentire una valutazione ex post del successo dell’iniziativa, il Partner è tenuto a raccogliere i dati relativi al numero di alunni che hanno fruito dell’uso gratuito dell’impianto.
Art. 11 – Attività accessorie
Ove lo ritenga di suo interesse, al fine di rendere economicamente sostenibile l’iniziativa, il Partner può affiancare all’attività di gestione della pista di pattinaggio in senso stretto, anche altre attività commerciali, o comunque potenzialmente in grado di generare introiti, direttamente gestite o affidate a terzi, a condizione che tali attività si svolgano entro i limiti della superficie precedentemente indicata. Sarà cura e responsabilità del Partner munirsi delle necessarie autorizzazioni prima dell’avvio delle stesse.
Proposte di ulteriori attività, da condurre al di fuori della superficie precedentemente delimitata, potranno essere prese in esame ed autorizzate, come facenti parte di un unico pacchetto di iniziative, a condizione che ne sia avanzata richiesta prima dell’avvio della SETTORE XI – pag.4
manifestazione complessiva e rispecchino, comunque, lo spirito festoso del periodo natalizio.
Art. 12 – Caratteristiche estetiche degli stands e tipologie merceologiche Gli stands nei quali saranno praticate le attività accessorie dovranno essere coerenti con l’estetica dell’impianto e possibilmente rievocare il clima natalizio tipico del periodo nel quale si tiene l’evento.
Fatta eccezione per i prodotti della telefonia ed elettronici in genere, nonché per l’esposizione di esemplari della produzione automobilistica, le attività espositive e/o commerciali dovranno essere indirizzate verso categorie merceologiche che attengano alla regalistica, all’artigianato (ceramiche, pellami, bijotteria) ovvero a manufatti di pregio (pizzi e merletti), all’offerta turistica e ricettiva. Potranno essere oggetto d’esposizione e vendita anche prodotti tipici della tradizione enogastronomia regionale e internazionale, a condizione che l’allocazione degli stands per questa categoria merceologica sia tenuta ben distinta dai rimanenti altri ovvero che l’esposizione di tali prodotti si alterni nel tempo a quella delle merci prima menzionate.
Art. 13 – Esonero di responsabilità
Il Partner è il soggetto unico responsabile della gestione dell’evento e di tutte le altre manifestazioni e attività ad esso collegate. L’Ente Promotore è pertanto esonerato da qualunque responsabilità derivante dall’uso appropriato o meno dell’impianto e delle altre strutture collegate o finalizzate alla gestione delle attività accessorie, nonché dall’eventuale mancata osservanza di aspetti contrattuali nei confronti del personale impiegato o delle ditte fornitrici di beni e/o servizi.
Art. 14 – Criterio di scelta del Partner
Fra coloro che manifesteranno il loro interesse ad assumere il ruolo di soggetto realizzatore dell’iniziativa superiormente dettagliata sarà preferita l’impresa o associazione che si dichiarerà disponibile a consentire l’effettuazione delle attività di cui all’art. 4 con un contributo forfetario minore.
Ogni proposta di ribasso dovrà essere effettuata per un ammontare minimo di € 500,00 o suoi multipli.
Nel caso in cui nessun candidato partner presenti offerte al ribasso, la scelta sarà effettuata mediante sorteggio pubblico, che sarà celebrato immediatamente dopo l’apertura delle buste alla presenza di almeno tre testimoni.
Art. 15 – Modalità di presentazione della manifestazione d’interesse
I soggetti interessati ad esprimere la loro manifestazione d’interesse dovranno compilare e far pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune improrogabilmente entro le ore 12:00 di giorno 11 dicembre 2006 in busta chiusa, recante la dicitura “manifestazione d’interesse alla realizzazione e gestione della pista di ghiaccio”, il modulo appositamente predisposto dal Settore Sviluppo Economico, disponibile presso l’Ufficio ovvero scaricandolo dal presente link.
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Il modulo dovrà essere sottoscritto e ad esso si dovrà allegare, a pena di esclusione, una fotocopia della carta d’identità del responsabile della realizzazione e gestione dell’evento.
Art. 16 – Norma di salvaguardia
Mentre la risposta al presente avviso costituirà per il Partner implicita accettazione di tutte le norme e condizioni ivi contenute, ove cause di forza maggiore rendessero difficoltosa o impedissero del tutto la realizzazione dell’evento, la medesima risposta non vincolerà il Comune a darvi esecuzione fino all’adozione dell’atto con il quale sarà approvato il partenariato e assunto l’impegno di spesa per le somme di cui all’art. 3 del presente avviso.
Il Dirigente del Settore XI
Dott. G. Mirabelli
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