Indice generale

Indice generale
la prima metà
del Novecento
L’età dei totalitarismi
e della Seconda
guerra mondiale
La catastrofe della civiltà occidentale
IL CONTESTO
24
’età dei totalitarismi
L
e della Seconda guerra
mondiale
Verso il conflitto: la Guerra di Spagna
La guerra totale
La lenta disfatta tedesca
La «soluzione finale», la bomba atomica
e la fine della guerra
L’Italia della “Prima Repubblica”
12
14
2
la mappa 2
2
3
4
5
6
Le ideologie “totali” del Novecento
I comunisti e la società senza classi
Il “nuovo ordine” del nazifascismo
Il totalitarismo e la società di massa
Gli intellettuali nello stato totalitario
Scrivere poesie dopo Auschwitz
Gli intellettuali, l’impegno e la politica:
il caso del “Politecnico”
16
16
17
18
19
20
7
8
la mappa 22
Le idee
La storia
Il primo dopoguerra
Una tregua momentanea
Il crollo del ’29 e la grande depressione
La Russia di Stalin
Il pericolo “rosso” e l’avvento del fascismo
La costruzione dello stato fascista
La Germania dalla Repubblica di Weimar
al trionfo del nazismo
Il regime nazista
9
9
10
12
o spazio artistico
L
e letterario
15
21
Gli anni Trenta: «ritorno all’ordine» e arte di regime
Poesia e narrativa in Italia negli anni Trenta
L’affermarsi definitivo dell’industria culturale
Trasformazioni del genere teatrale
La stagione dell’impegno e il Neorealismo
23
24
25
26
27
la mappa 29
tavole sinottiche
30
VIII
letteratura terzo millennio
T179
I temi, le idee
T180Renato Guttuso, Gott mitt uns
T181Roberto Rossellini, Roma città aperta
T182Renata Viganò, La scelta di Agnese
I l pensiero e il potere:
intellettuali negli stati
totalitari
34
L’Europa totalitaria degli anni Trenta
Intellettuali tra impegno e ritiro: il caso tedesco
Fascisti e antifascisti in Italia
La reazione antifascista
35
36
38
40
la mappa 41
Il percorso testuale
42
25
(da Manifesto degli intellettuali del Fascismo
e Una risposta al manifesto degli intellettuali fascisti)
T169Antonio Gramsci, Lettere dal carcere
T170Carlo Emilio Gadda, Il Maradagàl
(da La cognizione del dolore)
T171Elio Vittorini,
Gli «astratti furori» di un intellettuale
(da Conversazione in Sicilia)
T172 Nazim Hikmet, Alle porte di Madrid
T173Pablo Picasso, Guernica
T174Bertolt Brecht,
Terrore e miseria del Terzo Reich
T175 George Orwell, La violenza del sistema
(da La fattoria degli animali)
(da Il Maestro e Margherita)
T177
42
51
in sintesi
26
torie e immagini
S
della Resistenza italiana
64
69
70
74
84
85
92
92
94
la mappa 102
Il percorso testuale
103
(da Il sentiero dei nidi di ragno)
(da Ultimo viene il corvo)
T184Beppe Fenoglio, Un altro muro
(da I ventitre giorni della città di Alba)
T185Franco Fortini,
Canto degli ultimi partigiani
(da Foglio di via)
T186Emilio Casalini e Luciano Rossi,
Dalle belle città date al nemico
Italo Calvino e Sergio Liberovici,
Oltre il ponte
T187Luigi Meneghello, Avventure partigiane
(da I piccoli maestri)
in sintesi
117
125
125
138
140
145
153
I modi, i generi
Tra realtà e mito
95
La storia della Resistenza: scelta e necessità
96
La rielaborazione della memoria
98
La rappresentazione della Resistenza tra generi diversi 99
Le costanti nella rappresentazione della Resistenza
100
T178Italo Calvino, Le riflessioni di Kim
Italo Calvino, Andato al comando
109
110
111
57
Aleksandr Solženicyn, L’arte nel gulag
(da Arcipelago Gulag)
T176Michail Bulgakov, Intellettuali di regime
(da L’Agnese va a morire)
T183
T168Giovanni Gentile, Benedetto Croce,
Intellettuali fascisti e antifascisti
Elio Vittorini, Una rappresaglia
(da Uomini e no)
103
27
o specchio del lager:
L
vittime, sopravvissuti,
testimoni
154
Il fenomeno concentrazionario
Essere testimoni
Lo “specchio” del lager
155
157
159
la mappa 160
indice generale
Il percorso testuale
161
Un popolo di prigionieri: Arcipelago Gulag
162
L’opera
Liberarsi dall’«Arcipelago»
162
163
T188Aleksandr Solženicyn,
Nel vagon-zak, il carro-detenuti
165
T189 Aleksandr Solženicyn,
«Questo non si ripeterà mai più»
171
T190Aleksandr Solženicyn, La casta dei pridurki 172
T191 Aleksandr Solženicyn,
Il cancro dell’Arcipelago
177
Perché può accadere di nuovo:
I sommersi e i salvati 178
L’opera Fede nell’uomo e incomprensibilità del lager 178
179
T192Primo Levi, La zona grigia T193Primo Levi, La vergogna T194Primo Levi, Comunicare T195Primo Levi, Violenza inutile 181
187
195
199
in sintesi
205
28
« Un multicolore universo
di storie»: la narrativa
neorealista
207
la mappa 212
Il percorso testuale 213
232
T199Carlo Levi, I gaglianesi e il fascismo T200Carlo Levi, Uomini, spiriti e animali T201 Carlo Levi, I bimbi di Gagliano 234
238
242
Il romanzo di una iniziazione
politica: Metello
243
L’opera La storia di una formazione politica I personaggi e il narratore 243
245
246
T202Vasco Pratolini,
Il primo incontro con Ersilia T203Vasco Pratolini,
Gli scioperanti e l’ingegnere T204 Vasco Pratolini, La vita ricomincia 254
261
in sintesi
261
248
La terra e il mito: Paesi tuoi 214
208
208
210
L’opera 214
Tra rappresentazione realistica e interpretazione mitica 215
La messa a punto di un nuovo modello narrativo 216
T196Cesare Pavese, L’arrivo di Berto in campagna 217
T197 Cesare Pavese,
L’incontro al fiume tra Berto e Gisella 223
T198Cesare Pavese, La morte di Gisella 224
L’opera Un saggio antropologico sulla civiltà
contadina meridionale Un saggio storico e politico
sulla «questione meridionale» 206
Il Neorealismo nel ricordo di Calvino Dalla rinascita narrativa degli anni Trenta
all’“esplosione” del dopoguerra Le due fasi del Neorealismo Le scelte tematiche e narrative Viaggio fuori dalla civiltà:
Cristo si è fermato a Eboli IX
230
230
231
Le opere, gli autori
29
I l Canzoniere,
di Umberto Saba
262
Le «rose» e l’«abisso» 263
La poesia e il dolore «Due razze in antica tenzone» Trieste, Firenze e una donna Gli anni della guerra e del dopoguerra La malattia e la morte 263
263
264
265
266
letteratura terzo millennio
«Qualità e difetti di Saba» La modernità di Saba 268
269
Il percorso testuale 270
T205Umberto Saba, A mia moglie T206Umberto Saba, Trieste T207Umberto Saba, Città vecchia T208Umberto Saba, Prima fuga T209Umberto Saba, Parole T210Umberto Saba, Amai T211Umberto Saba, Ulisse 271
276
279
280
285
287
288
U I
UNT
L P
Il Canzoniere
Il libro di una vita
291
O S
Architettura del Canzoniere Il «romanzo psicologico di una vita» Una modernità nelle forme della tradizione 291
291
292
la mappa 293
327
Le occasioni. Il percorso testuale 328
T219Eugenio Montale, Dora Markus T220Eugenio Montale,
Lo sai: debbo riperderti e non posso T221Eugenio Montale,
La speranza di pure rivederti T222Eugenio Montale,
Ti libero la fronte dai ghiaccioli T223Eugenio Montale, La casa dei doganieri T224Eugenio Montale, Nuove stanze 329
U I
295
Una vita dimessa L’infanzia, gli studi, la passione per la lirica Dagli Ossi di seppia al fascismo L’apparizione di Clizia La guerra e il dopoguerra La Mosca e la seconda fase della poesia montaliana Gli ultimi anni, il premio Nobel, la morte Le opere
295
296
297
299
300
300
301
302
Tra rivoluzione e restaurazione 303
Il dritto e il rovescio della poesia 303
La terza via montaliana: per un «classicismo» moderno 304
Ossi di seppia. Il percorso testuale 306
T212Eugenio Montale, I limoni T213Eugenio Montale, Non chiederci la parola T214Eugenio Montale,
Meriggiare pallido e assorto T215Eugenio Montale,
Spesso il male di vivere ho incontrato T216Eugenio Montale,
Avrei voluto sentirmi scabro ed essenziale
T217Eugenio Montale, Casa sul mare T218 Eugenio Montale, In limine 307
310
313
315
317
319
322
323
la mappa O S
Vivere al cinque per cento Una sfida per la poesia moderna:
il “classicismo paradossale”
323
L P
294
Ossi di seppia
Il titolo e i temi La visione del mondo: il «male di vivere»
tra «necessità» e «miracolo» Il linguaggio e la metrica: una «controeloquenza» Gli Ossi di seppia nella poesia del primo Novecento:
poesia conoscitiva e «classicismo paradossale» UNT
30
ssi di seppia
O
e Le occasioni,
di Eugenio Montale
L P
U I
268
UNT
Una modernità sconcertante O S
X
324
325
326
333
336
338
340
344
Le occasioni
Un canzoniere d’amore: la donna-angelo
contro l’assurdità dell’esistenza
e gli orrori della storia
Dagli Ossi di seppia alle Occasioni:
persistenze e mutamenti La poetica dell’«occasione» Un canzoniere d’amore Il linguaggio e la metrica: una continuità moderna
con la tradizione La rivoluzione delle Occasioni: l’allargamento
del mondo poetico la mappa 347
347
347
349
350
350
351
indice generale
anta Giovanna dei
S
Macelli, di Bertolt Brecht 352
Un teatro per cambiare il mondo 353
Il coraggio dell’impegno Un adolescente negli anni della Grande guerra La “gavetta”, tra Monaco e Berlino Berlino: il successo Da Svendborg a Los Angeles: gli anni dell’esilio Gli anni del Berliner Ensemble 353
353
354
355
356
358
Il «teatro epico» 359
Contro il «teatro gastronomico» Un teatro nuovo per un mondo nuovo 359
359
Il percorso testuale 362
U I
UNT
L P
363
370
371
371
371
Santa Giovanna dei Macelli
372
Le logiche del capitalismo Lo «straniamento» del «teatro epico» Morte di una rivoluzionaria mancata 372
374
375
la mappa 377
O S
32
na questione privata,
U
di Beppe Fenoglio
386
T230Beppe Fenoglio, «Over the Rainbow» T231Beppe Fenoglio, Una questione privata T232Beppe Fenoglio, La vecchia e il partigiano T233Beppe Fenoglio, Sulle colline T234 Beppe Fenoglio, Una maestra fascista T235Beppe Fenoglio, Il crollo 387
395
401
407
415
416
L P
UNT
A teatro con Marx
Il percorso testuale U I
T225Bertolt Brecht,
L’insufficienza della pietà
T226 Bertolt Brecht,
«La povertà dei poveri» T227 Bertolt Brecht,
La crisi di Giovanna T228 Bertolt Brecht,
La vittoria del capitale T229 Bertolt Brecht,
Santa Giovanna dei Macelli O S
31
XI
Una questione privata
Alla ricerca del senso
421
«Lontano dietro le nuvole» Tra Orlando e Heathcliff «Fino al collo nella guerra partigiana» Milton “privato” La «questione» impossibile 421
422
423
425
426
la mappa 427
378
La resistenza delle «colline» 379
«Scrittore e partigiano» L’inglese e la collina Soldato e partigiano La passione della scrittura Da Johnny a Milton: Una questione privata 379
379
380
381
382
L’epica delle Langhe 383
La ricerca del profondo La «fatica» dello stile Le opere
383
384
384
33
Menzogna e sortilegio,
di Elsa Morante 428
Un universo “poetico”
428
La trama
428
T236Menzogna e narrazione
T237Un amore favoloso
T238«Entra in scena il butterato»: menzogna
e ambizione sociale
T239Seduzioni romantiche o prose scadenti?
XII
letteratura terzo millennio
dal dopoguerra
a oggi
L’età contemporanea
IL CONTESTO
34
’età
L
contemporanea
Il tramonto del genere lirico Dal teatro dell’assurdo al teatro sperimentale L’arte Trionfo e declino del cinema
Il segno di un’epoca: la musica 454
455
456
457
458
la mappa 459
430
tavole sinottiche
La storia
La fine dell’unità antifascista
e la Guerra fredda Il mondo diviso in due La Guerra fredda La decolonizzazione Primo, Secondo e Terzo mondo:
i «dannati della terra» La ripresa economica nel dopoguerra L’Italia del boom economico Verso l’era globale 430
430
432
433
435
436
436
Gli anni della distensione La contestazione in America e in Europa Il crollo del comunismo La Terza rivoluzione industriale Il villaggio globale Le ombre della globalizzazione 437
437
438
440
442
443
444
la mappa 445
I temi, le idee
35
la mappa 446
447
448
449
450
Lo spazio artistico
e letterario
Dal moderno al postmoderno Verso una letteratura globale? La narrativa: dallo sperimentalismo
alla rivincita del romanzesco 451
452
« Vogliamo tutto»:
dalla contestazione
agli anni Settanta
465
466
467
469
469
471
471
la mappa 473
Il percorso testuale 474
T240Francesco Guccini, Dio è morto T241Dario Fo, Nascita del giullare
475
(da Mistero buffo) 479
T242Pier Paolo Pasolini, Il Pci ai giovani!!
(da Il Pci ai giovani!! - Appunti in versi
per una poesia in prosa seguiti da una «Apologia») T243Paolo Pietrangeli, Contessa T244Scuola di Barbiana,
Lettera a una professoressa T245Nanni Balestrini, La rivolta
(da Vogliamo tutto) T246Simone de Beauvoir, Le radici dell’inferiorità
453
464
L’ultima rivoluzione Le radici: beat e hippie Il movimento studentesco Per una nuova politica Il nuovo femminismo Studenti e operai La seconda fase: la violenza Le idee
Dalla Guerra fredda alla “fine delle ideologie” Scienza e tecnologia Il postmoderno, o la «logica culturale
del tardo capitalismo» Internet e il villaggio globale 460
(da Il secondo sesso) 491
496
498
504
512
indice generale
T247 Elena Gianini Belotti,
Dalla parte delle bambine T248Leonardo Sciascia,
Il cannibalismo del potere
(da Todo modo) T249Pier Paolo Pasolini, Io so
(da 14 novembre 1974. Il romanzo delle stragi) in sintesi
T253Umberto Eco, Nella biblioteca-labirinto
518
519
526
528
36
Prologo: la svolta nell’architettura
degli anni Sessanta Una definizione controversa La civiltà dell’immagine Una nuova rappresentazione del soggetto:
dalla nevrosi alla schizofrenia Crisi delle “narrazioni” ed euforia postmoderna Dalla citazione stratificata all’“opera aperta” Verità impossibili e «paranoia del complotto» Un giudizio difficile (da Il nome della rosa) T254Italo Calvino, Tutto in un punto
(da Le cosmicomiche) T255Umberto Eco, Fenomenologia di Mike
Bongiorno T256Kurt Vonnegut, Mattatoio n. 5
(da Mattatoio n. 5 o La crociata dei bambini) T257Stefano Benni,
La banda dei ragazzi intrepidi
lla ricerca di
A
una mappa possibile:
il postmodernismo
XIII
(da Elianto) in sintesi
548
557
562
569
577
585
530
531
532
533
534
536
537
539
540
I modi, i generi
37
oliziotti stanchi e verità
P
impossibili: i maestri
del giallo moderno
586
la mappa 541
Le origini del genere Oltre il giallo “classico” 587
589
Il percorso testuale
542
la mappa 592
Il percorso testuale
593
La nostalgia di un mondo ordinato:
Il cane giallo 594
L’opera Il giallo dal volto umano 594
595
T258Georges Simenon, All’Hôtel de l’Amiral T259Georges Simenon, Il «metodo» Maigret T260Georges Simenon, Il bene trionfa 598
604
609
T250Fredric Jameson,
Le scarpe di Van Gogh
e quelle di Andy Warhol
(da Il postmoderno, o la logica culturale
del tardo capitalismo) T251 Jean-François Lyotard,
La fine delle grandi narrazioni
(da Il postmoderno spiegato ai bambini) T252
Julio Cortázar, Le bave del diavolo
(da Le armi segrete) 542
547
547
XIV
letteratura terzo millennio
Un «requiem» per il giallo: La promessa 617
L’opera La verità impossibile 617
618
T261Friedrich Dürrenmatt,
Le menzogne dei giallisti T262Friedrich Dürrenmatt, La promessa T263Friedrich Dürrenmatt, La fine, l’inizio 620
625
630
Il male del “sistema”:
La solitudine del manager
636
T264Manuel Vázquez Montalbán,
Il mondo di Carvalho
T265Manuel Vázquez Montalbán,
«Un giorno ci verrà fatta giustizia»
T266Manuel Vázquez Montalbán,
La solitudine del manager
in sintesi
38
« Se ne scrivono ancora
di versi». Il poeta
nella società di massa
637
638
39
eatro dell’assurdo
T
e assurdità del mondo
Tra Avanguardia e “impegno” Il “teatro nuovo” 669
669
la mappa 672
Il percorso testuale
673
Il nonsense quotidiano: La cantatrice calva
674
L’opera Un teatro della «derisione» 674
675
T276Eugène Ionesco, Interno borghese inglese
T277Eugène Ionesco, Parole in libertà 677
684
Scacco all’uomo: Finale di partita 688
L’opera Un teatro degli ultimi giorni 688
689
T278Samuel Beckett,
«Finita, è finita, sta per finire…» T279Samuel Beckett, Tutto è… zero T280Samuel Beckett, Endgame 691
700
705
La violenza del sistema: La serra L’eredità del Neorealismo Dopo il 1956: il poeta e la società di massa La risposta “sperimentale”: tra “Officina” e “Il Verri” La linea “anti-novecentesca” 639
640
641
642
T281Harold Pinter, Il paziente 6459
T282Harold Pinter, Lamb, la vittima
T283Harold Pinter, Al Ministero
la mappa 643
in sintesi
Il percorso testuale
T267Eugenio Montale, Piove
644
(da Satura)
T268Pier Paolo Pasolini, Alla bandiera rossa
(da La religione del mio tempo) T269Edoardo Sanguineti,
In te dormiva come un fibroma asciutto
(da Erotopaegnia) T270Franco Fortini, L’animale
(da Composita solvantur) T271Mario Luzi, Nell’imminenza dei quarant’anni
(da Onore del vero) T272Giovanni Giudici, Tempo libero
(da La vita in versi) T273Vittorio Sereni, Quei bambini che giocano
(da Gli strumenti umani) T274Giorgo Caproni,
Congedo del viaggiatore cerimonioso T275Andrea Zanzotto, Al mondo
(da La beltà) in sintesi
645
649
651
653
656
658
660
662
665
667
668
708
709
indice generale
40
arole in musica.
P
La canzone d’autore
italiana
Il percorso testuale 710
Nuove forme, nuovi contenuti
710
«Dai diamanti non nasce niente /
dal letame nascono i fior»: Volume III 711
T284Fabrizio De André, Il testamento
T285Fabrizio De André, La guerra di Piero
T286Fabrizio De André, Il gorilla
T292Gabriel García Márquez,
Le origini di Macondo T293Gabriel García Márquez, Il colonnello
Aureliano Buendía e la guerra civile T294Gabriel García Márquez, Aureliano
Secondo e la sfida con l’Elefantessa T295Gabriel García Márquez, La compagnia
bananiera e lo sterminio dei lavoratori T296Gabriel García Márquez, La fine
di Macondo e della famiglia Buendía U I
L P
UNT
O S
Scene di vita quotidiana:
Quello che non… 711
T287Francesco Guccini, Quello che non…
T288Francesco Guccini, Canzone
delle domande consuete
Il mondo di un clown avvocato:
Un gelato al limon 711
T289Paolo Conte, Un gelato al limon
T290Paolo Conte, Bartali
T291Paolo Conte, Uomo-camion
Le opere, gli autori
41
ent’anni
C
di solitudine, di Gabriel
García Márquez
712
«Vivere per raccontarla» 713
Memorie e racconto Gli anni di Aracataca Giornalista e scrittore Il successo e l’impegno politico 713
713
714
715
Letteratura postcoloniale
e romanzo globale 717
Oltre il realismo e il fantastico:
il «reale meraviglioso» Un modello per la narrativa occidentale:
verso il romanzo globale XV
717
718
720
722
734
741
745
757
Cent’anni di solitudine
Il «reale meraviglioso», le meraviglie
(e gli incubi) della realtà
763
Il tempo del mito… … e quello della storia L’arrivo della compagnia bananiera
e la fine di Macondo Il mondo romanzesco La forma del racconto Le meraviglie della parola 763
763
la mappa 767
764
765
765
766
XVI
letteratura terzo millennio
U I
768
T297Ancora sulla strada di Zenna
T298Le ceneri
T299Appuntamento a ora insolita
T300Il muro
T301La spiaggia
43
I l cavaliere inesistente
e Le città invisibili,
di Italo Calvino
770
771
Una vita all’insegna del rigore intellettuale Le origini liguri: l’infanzia e la gioventù
ai tempi della dittatura Gli anni torinesi, la militanza politica
e il lavoro editoriale Da Torino a New York e Parigi Gli ultimi viaggi e il ritorno in Italia Le opere
771
773
774
776
776
Calvino dal Neorealismo al postmoderno 778
Il primo “tempo” del percorso calviniano Il secondo “tempo”: la letteratura e il labirinto L’ultimo “tempo”: «arte combinatoria»
e difesa della narrazione L’ultimo dei classici Elogio della leggerezza 778
778
772
780
781
781
Il cavaliere inesistente.
Il percorso testuale 783
T302Italo Calvino,
Agilulfo, il guerriero inesistente T303Italo Calvino, Gurdulù diventa scudiero T304Italo Calvino, L’iniziazione di Rambaldo T305Italo Calvino, La fine della storia 784
793
798
807
Alla ricerca di una identità
815
815
815
816
817
818
la mappa 820
Le città invisibili.
Il percorso testuale 821
T306Italo Calvino,
Uno sfacelo senza fine né forma T307Italo Calvino,
Città sognate, città desiderate T308Italo Calvino,
Città terrene e città celesti T309Italo Calvino,
L’inferno in terra: le città continue T310Italo Calvino,
L’utopia pulviscolare: le città nascoste T311Italo Calvino,
L’atlante di Kublai L P
UNT
Lo «scoiattolo della penna» Il cavaliere inesistente
La ripresa del modello ariostesco… … e il suo abbassamento ironico Agilulfo e Gurdulù Eroi alla ricerca di se stessi Tra finzione e realtà La figura del narratore:
Suor Teodora e Bradamante U I
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O S
Tra fallimento e persistenza O S
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Gli strumenti umani,
di Vittorio Sereni
UNT
L P
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Le città invisibili
L’ultima delle utopie
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La letteratura tra gioco e autenticità Tra Marco Polo e Dante La costruzione delle città «invisibili» I due protagonisti: Marco Polo e Kublai Kan Dall’utopia classica a quella «corpuscolare» 846
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la mappa 850
Apparati
Strumenti di metrica e di retorica
Indice degli autori antologizzati
Indice delle opere antologizzate
Bibliografia generale
Referenze iconografiche
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