Cartella Stampa - Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia
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Cartella Stampa - Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia
realizzata da in partnership con altri partner con il contributo di partner contenuti video Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci Relazioni Esterne e Stampa Deborah Chiodoni - Anna Gilardelli - Flavio Incarbone Via San Vittore 21 - 20123 Milano T +39 02 48555 372 / 381 / 450 C. +39 339 1536030 - +39 333 9669182 [email protected] www.museoscienza.org Assocomaplast Mario Maggiani Centro Direzionale Milanofiori Palazzo F/3 – 20090 Assago (MI) T +39 02 82283741 [email protected] www.assocomaplast.org 00 indice 01 / INTRODUZIONE 02 / LA CULLA DELLA GOMMA 03 / LA FABBRICA DEI PRODOTTI 04 / UN MONDO DI GOMMA 05 / LA MACCHINA DEL CAPO HA UN BUCO NELLA GOMMA… 06 / PROPOSTA EDUCATIVA 07 / RINNOVO AREA MATERIE PLASTICHE 08 / COLOPHON 01 introduzione Aztechi e Inca usavano la gomma naturale da secoli quando Cristoforo Colombo scoprì l’America, ma è dalla metà del 1700 che noi europei abbiamo iniziato a importarla, studiarla e usarla. Tra le tappe più importanti della sua storia ci sono l’invenzione della vulcanizzazione nel 1839, la realizzazione di gomme sintetiche intorno al 1930 e la sintesi di elastomeri termoplastici trent’anni dopo. Oggi più della metà della gomma prodotta viene usata per fare pneumatici, ma il resto si nasconde - insostituibile - nel settore dei trasporti, dei macchinari in genere, dell’edilizia, della farmaceutica, dei generi alimentari, del tessile, della carta, dell’elettrotecnica e dell’elettronica, delle scarpe, degli adesivi. Dedicare un’area monografica alla gomma significa, innanzitutto, riconoscere l’importanza di questo materiale che, per definizione, si cela all’interno di moltissimi dei nostri oggetti e in quasi tutte le nostre macchine, e senza il quale macchine e oggetti non funzionerebbero affatto. 1 / introduzione / nuova area interattiva dedicata alla gomma La nuova area interattiva dedicata alla Gomma, realizzata all’interno del Dipartimento Materiali nella Sezione Materiali Polimerici, si suddivide principalmente negli spazi allestitivi dedicati a: produzione, lavorazioni, usi e applicazioni del materiale. Al suo interno ci poniamo e cerchiamo di rispondere a domande come: Come è cambiata la gomma nel tempo? Da dove viene? Come si trasforma? A che cosa serve? Che fine fa quando non serve più? 02 la culla della gomma All’origine della gomma naturale c’è il poliisoprene, un polimero che si trova in molte piante tropicali. Per ottenere gomma naturale bisogna estrarre il lattice dalla corteccia per poi lavorarlo industrialmente. La pianta più utilizzata è l’Hevea Brasiliensis, conosciuta con il nome di albero della gomma. La gomma può anche nascere in laboratorio da gas naturale e nafta. Queste materie prime sono poi trasformate dall’industria in gomma sintetica e in elastomeri termoplastici (TPE). I TPE sono materiali che si comportano come la gomma ma che si producono e si riciclano come la plastica. La vulcanizzazione Prima di entrare in fabbrica, la gomma naturale e quella sintetica sono ancora “grezze” e si comportano come un liquido molto viscoso. Sono semplici da lavorare ma diventano rigide con il freddo e si sciolgono con il caldo. Per risolvere questo problema, inaccettabile nel prodotto finito, la gomma viene vulcanizzata. I polimeri della gomma vengono fatti reagire con zolfo ad alta temperatura. Questo processo chimico, detto vulcanizzazione, trasforma in modo irreversibile la gomma “grezza” in un solido elastico. Una volta vulcanizzata, la gomma non è più lavorabile. Ecco perché questa fase deve avvenire alla fine del processo di produzione degli oggetti. 2 / la culla della gomma / nuova area interattiva dedicata alla gomma 03 la fabbrica dei prodotti La fabbrica è il luogo dove la gomma diventa oggetto. Il ciclo di produzione inizia con la mescolazione, continua con la formatura e termina con la vulcanizzazione. Fase 1 / La mescolazione Pani o granuli di gomma e additivi vengono fusi e mescolati. Fase 2 / La formatura In questa fase gli oggetti prendono forma. Le principali lavorazioni sono: estrusione, stampaggio e calandratura. Le gomme possono essere lavorate anche per spalmatura o immersione. Fase 3 / La vulcanizzazione L’effetto combinato di zolfo e calore permette a gomma naturale e gomma sintetica di mantenere forma e caratteristiche. Gli oggetti in TPE sono prodotti come quelli in plastica attraverso una sola fase, la formatura. 3 / la fabbrica dei prodotti / nuova area interattiva dedicata alla gomma Stampaggio Per stampaggio si producono oggetti di forma complicata pressando un materiale dentro a uno stampo. Con questa lavorazione si realizzano moltissimi oggetti come guarnizioni, manicotti, pneumatici, giocattoli e suole di scarpe. Estrusione Per estrusione si producono pezzi di sezione particolare facendo passare il materiale attraverso un foro sagomato (matrice). Con questa lavorazione si realizzano molti oggetti come tubi di diverse dimensioni e profilati. Calandratura Per calandratura si producono fogli e lastre facendo passare la mescola di gomma tra coppie di cilindri. Con questa lavorazione si realizzano prevalentemente pavimenti, tapis roulant e nastri trasportatori. Oggi è anche uno dei tanti passaggi necessari per realizzare uno pneumatico. 04 un mondo di gomma In questo spazio si mostra la varietà e la quantità di oggetti e strumenti che è possibile realizzare con la gomma. È messo in evidenza che il 50% delle gomme è utilizzato per realizzare pneumatici e il restante 50% per fare “altro” (tubi, guarnizioni, suole ecc.). La gomma, infatti, si “nasconde” in moltissimi oggetti e in quasi tutte le macchine. È elastica, resistente e isolante, tre caratteristiche che la rendono un materiale insostituibile. L’industria della gomma sintetica non è mai riuscita a riprodurre completamente le caratteristiche della gomma naturale. Ecco perché per essere più resistenti, alcuni prodotti devono essere realizzati con alte percentuali di gomma naturale, come nel caso di pneumatici per aereo o per grandi autoarticolati. Il mercato degli elastomeri termoplastici (TPE) sta però crescendo. I TPE sono più facilmente lavorabili e riciclabili. Si possono utilizzare per modificare altri materiali rendendoli adatti a sopportare situazioni estreme, come avviene per gli oli multi-grade o l’asfalto drenante. 4 / un mondo di gomma / nuova area interattiva dedicata alla gomma 05 la macchina del capo ha un buco nella gomma... L’area Gomma è arricchita da una video-istallazione sulla gomma da masticare e sullo pneumatico. L’idea è riprendere la celebre canzoncina infantile “la macchina del capo ha un buco nella gomma”, illustrarla con un filmato di animazione e trasformarla in una sorta di videoclip-karaoke che ripercorra, attraverso diverse tappe storiche, la singolare origine della gomma da masticare. La canzone, paradossale in apparenza, contiene un fondamento scientifico: fino al 1960 la gomma da masticare si faceva con gomme naturali; dal 1960 si è iniziato a fabbricarla con gomma sintetica, la stessa che si usa oggi per realizzare gli pneumatici. Attraverso un ingaggio divertente, interattivo e inedito (l’invito a cantare in un museo), ci si propone di avvicinare i più piccoli al tema della gomma, esplorando la storia di un oggetto di uso quotidiano e vicino alla loro esperienza: il chewing-gum. 5 / la macchina del capo ha un buco nella gomma... / nuova area interattiva dedicata alla gomma 06 proposta educativa Nella nuova area Gomma è possibile effettuare percorsi di visita interattivi. Insieme a un animatore scientifico si possono utilizzare exhibit, svolgere attività sperimentali e osservare oggetti storici. Il tema della gomma è affrontato anche nell’i.lab (laboratorio interattivo) Materiali e nell’attigua area interattiva Materie Plastiche. Le attività sono rivolte alle scuole e ai gruppi organizzati (da martedì a sabato mattina) e a tutti i visitatori (sabato pomeriggio, domenica e giorni festivi). ATTIVITA’ Polimeri: naturale, artificiale o sintetico? Osserviamo da vicino alcuni polimeri naturali e indaghiamo come vengono lavorati artificialmente dall’uomo. Sperimentiamo la nascita di polimeri sintetici per comprendere quali sono le loro caratteristiche. Polimeri: nascita e rinascita Come vivono i polimeri sintetici? Lavoriamoli e sperimentiamone alcune proprietà funzionali alla creazione di oggetti. Come possono essere riciclati? Separiamoli per tipologia per poterli trasformare in nuovi prodotti. 6 / proposta educativa / nuova area interattiva dedicata alla gomma 07 rinnovo area materie plastiche In occasione dell’inaugurazione della nuova area dedicata alla gomma, sono previsti alcuni interventi di rinnovo dell’area Materie Plastiche, inaugurata nel 2006, sempre in partnership con Assocomaplast e Federchimica PlasticsEurope Italia. L’area Gomma in alcuni casi implementa la preesistente area dedicata alle plastiche, in altri casi la integra. In particolare: nell’area Materie plastiche si arricchisce la linea cronologica con le tappe fondamentali della scoperta e dello sviluppo dei materiali polimerici includendo anche la gomma; l’allestimento dell’area dedicata alla gomma rende disponibile un nuovo spazio per affrontare il tema del ciclo di vita dei materiali polimerici, tra cui la riciclabilità della plastica e della gomma. Altra novità del restyling dell’area materie plastiche è l’exhibit multimediale In laboratorio con Giulio Natta. L’exhibit illustra nel dettaglio i concetti tecnico-scientifici alla base della sperimentazione di Giulio Natta: una finzione proietta il visitatore nel laboratorio di Natta, proponendogli di ripercorrere in prima persona le tappe fondamentali delle scoperte dello scienziato. 7 / proposta educativa / nuova area interattiva dedicata alla gomma 08 colophon ideazione e progettazione Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” partner di progetto Assocomaplast partner istituzionali Regione Lombardia Camera di Commercio Milano altri partner Federazione Gomma Plastica - Assogomma Federchimica – PlasticsEurope Italia partner contenuti video Discovery Science HANNO COLLABORATO sponsor tecnico per la pavimentazione Mondo realizzazione dell’allestimento Arteprima di Daniele Menegaldo realizzazione de “la fabbrica dei prodotti” Comerio Ercole Pirelli Tubi Thor Vibram realizzazione de “un mondo di gomma” Alfagomma Argo di T.M. Fumagalli Bi.esse Adesivi Cavallero Gomma Chiorino 8 / colophon / nuova area interattiva dedicata alla gomma Dunlop Hiflex Fratelli Leoni GIAT Harpo Industrie Ilpea Intermarp Marangoni Mutinelli Silvio Pirelli Rapisarda Industries Sanitaria Alpe Scapa Italia Sintoil SKF Solvay Solexis So.F.teR Syrom Tenute Trelleborg Tubi Thor TUDER Tubigomma Deregibus Unigomma Vibram si ringrazia per il contributo Bitumtec Casa del Dolce Euchora Geoplast Ideacharme Lecce Pen Miroglio Montello Sawaya & Moroni Tecnopolimer