La valle (My way)

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La valle (My way)
La valle (My way)
(parole Walter Orsati – arm. Francesco Sacchi)
My Way è una delle canzoni più famose di tutti i tempi, scritta da autori francesi e adattata in
lingua inglese da Paul Anka. Incisa dal cantante Frank Sinatra nel dicembre del 1968, divenne
una delle canzoni più rappresentative del suo repertorio.
La storia della canzone
Nell'inverno 1967 Jacques Revaux, ex-cantante, abbozza un motivo dandogli anche un testo
in inglese maccheronico, e lo intitola For Me. È un brano triste, la melodia suona come già
sentita: questo il giudizio che darà il produttore Gilbert Marouani ad un primo ascolto. Anche
Hervé Vilard, al quale la canzone era destinata, esprime un parere meno che sufficiente, e la
canzone viene rimessa nel cassetto.
Claude François, cantante franco-italiano, completa la canzone componendo il bridge e
suggerisce un testo che parli delle ipocrisie e della routine quotidiana di una coppia che sta per
disfarsi. A partire da questo spunto, il paroliere Gilles Thibault crea Comme d'habitude,
versione originale di My Way. Claude François la registra, e il 45 giri entra subito nella Hit
Parade, facendo anche da traino per l'album omonimo. François ne prepara anche una versione
per il mercato italiano: i versi sono scritti da Andrea Lo Vecchio e il brano, che prenderà il titolo
Come sempre, esce come facciata B del 45 giri Se torni tu.
Paul Anka si trova in quel periodo a Parigi e ascolta Comme d'habitude alla radio. Colpito dal
brano, decide di adattare la canzone in lingua inglese per proporla a Frank Sinatra, pertanto
tratta l'acquisto dei diritti e la sottopone a "the Voice". La versione inglese che verrà fuori non
è un adattamento, ma un testo a sé stante che non ha nulla a che vedere con la versione
originale: è la storia di un uomo ormai maturo che traccia un bilancio della sua vita. Il tema
sembra calzare a pennello per Sinatra, ma questi non è convinto del brano. A convincerlo
penserà sua figlia Nancy: le piacciono soprattutto le parole without exemption, appropriate
secondo lei per uno che ha fatto ogni cosa senza che gli fosse concesso alcuno sconto:
praticamente la storia americana del self-made man.
A parte l'indiscutibile valore della melodia, il crescendo ad effetto, l'emozione assoluta
trasmessa dalla voce che s'impenna sulle ultime due parole, appunto "...my way", la chiave del
successo di questo brano negli Stati Uniti e poi, di ritorno, in tutto il pianeta, sta appunto
nell'indovinata apologia dell'american way of life, in cui milioni di ascoltatori hanno voluto
rispecchiarsi, tanto da diventare una delle canzoni più usate nelle cerimonie d'addio e
addirittura nelle cerimonie funebri.
Così, da Claude François a Paul Anka, che incise la propria personale versione nel 1969,
passando per artisti diversissimi fra loro quali Elvis Presley, Nina Simone, Nina Hagen, Luciano
Pavarotti, Ray Charles, Sid Vicious, i Gipsy Kings e ovviamente Frank Sinatra, My Way è
diventato un classico della canzone popolare, entrando nel repertorio di tutti e diventando uno
dei titoli più eseguiti al mondo. Secondo un biografo di Claude François, vi sono circa duemila
incisioni del brano, tra le incisioni in lingua italiana ricordiamo quelle di Bobby Solo (La mia
strada) e di Patty Pravo (A modo mio), oltre a quella decisamente più nota: (La mia via) di
Fred Bongusto.
Claude François junior, attuale detentore dei diritti d'autore dopo la morte di suo padre,
percepisce circa 750 mila euro all'anno.
Walter Orsati è stato uno degli ideatori, promotori e fondatori di quello che oggi è il Coro
Alpino Lecchese. Walter, prematuramente scomparso nel 1992, era un poeta e si dilettava a
scrivere bellissime poesie. Tre di queste: La Valle, Il Canto della Piana, Il Fiume sono state
armonizzate dal maestro Francesco Sacchi e rimangono ancora oggi i fiori all’occhiello del
Coro Alpino Lecchese.
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Coro BAJ Congedati - InCanto il Canada Vol I - Marzo 2008