La grande guida al ciclismo 2009
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La grande guida al ciclismo 2009
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software cument was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more Cycling for all www.cyclingforall.net presenta La grande guida al ciclismo 2009 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details La grande guida al ciclismo 2009 Cosa troverete in questa guida? Vi presenteremo tutte le squadre della stagione ciclistica 2009, i calendari, le corse, approfondiremo i temi principali della stagione, vi spiegheremo come seguire il ciclismo gratis in Tv e sul web (anche le corse che non sono trasmesse dalla RAI). Sommario I temi della stagione Le squadre Squadra per squadra: Pro Tour Squadra per squadra; Professional Squadre Continental Le Corse Calendario completo Giro d'Italia Tour de France Vuelta Espana Mondiali Mendrisio Il ciclismo in chiaro Redistribuzione 3 5 6 24 36 39 40 51 68 72 77 78 79 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details I temi della stagione Armstrong e i grandi ritorni Per il ciclismo il 2009 passerà alla storia come l'annata dei ritorni. Il più clamoroso ovviamente è quello di Lance Armstrong: il campione texano aveva abbandonato le scene nel 2005, da vincente, sul podio più importante del ciclismo mondiale, quello del Tour de France. Sembrava un addio definitivo, invece rieccolo qua: nell'autunno del 2008 si è cominciato a parlare di un possibile rientro di Armstrong, dopo che aveva preso parte ad alcune gare in mountain bike, con esiti notevoli, e si era reiscritto al programma di controlli antidoping a sorpresa senza il quale non si può partecipare alle corse professionistiche. Il passo da lì ai contatti con la Astana dell'amico Johann Bruyneel è stato breve. Nel giro di qualche settimana si è passati dalle voci alle certezze e ad un primo abbozzo di programma per la stagione 2009. La presenza di Alberto Contador nella Astana ha spinto ben presto Armstrong verso il Giro d'Italia: lo spagnolo, infatti, da numero 1 delle corse a tappe ha preteso di avere la prima parola sulle scelte dei vari obiettivi stagionali all'interno del team. Così Contador ha ottenuto, almeno sulla carta, di essere il capitano per il prossimo Tour de France, mentre Bruyneel ha proposto ad Armstrong l'alternativa del Giro d'Italia, accettata con apparente entusiasmo dal texano. Le prime uscite nel ritiro di Tenerife hanno sbalordito tutti: Armstrong dopo tre anni di assenza dalle corse è sembrato subito fortissimo e questo ha convinto la squadra a dargli un posto anche per il Tour de France, seppure, sempre sulla carta, in sott'ordine a Contador. Armstrong sarà al Giro, intanto, per la prima volta in carriera, e l'annuncio, come si conviene ad un campione mediatico come lui, è stato dato in grande stile, con un video che ha fatto il giro del mondo su internet. Armstrong ha legato la partecipazione al Giro al suo progetto umanitario per la ricerca contro il cancro, ha detto di essersi pentito di non aver mai voluto correre al Giro e di voler colmare questa lacuna. Sarà vero o farà tutto parte di una marcia di avvicinamento al Tour de France per mettere nel sacco Contador? Quel che è certo è che i due campioni non si incroceranno mai in corsa prima del Tour e sulle strade di Francia si preannuncia già qualcosa che potrebbe entrare nella storia, una riedizione di sfide leggendarie tra compagni di squadra come tra Lemond ed Hinault poco più di vent'anni fa, tanto per dire una delle più note. L'altro ritorno in grande stile sarà quello di Ivan Basso: il varesino ha concluso il suo lungo periodo di squalifica a fine ottobre ed è già tornato in sella per l'ultimissimo appuntamento di stagione 2008, la Japan Cup del 26 ottobre. Una corsa vinta da Cunego, ma in cui Basso è già andato molto forte, arrivando 3°. Già in primavera Basso aveva pianificato il futuro, annunciando un accordo da un milione di euro per un biennale con la Liquigas. Che Basso rivedremo? Dopo un periodo di sosta così lungo certamente non è facile riproporsi subito ad altissimi livelli, anche perchè, se è vero che quel Basso che dominava il Giro 2006 non era propriamente pulito, c'è anche da sperarlo che il varesino sia un po' più umano. Per ovviare alle difficoltà dovute alla lunga assenza si è rivolto al dottor Sassi, che gli ha preparato un programma di allenamenti appositamente studiati, che prevedevano una sorta di sequenza di piccole corse a tappe: un giorno un percorso di pianura, un giorno la crono, un giorno le montagne e così via, per dare al fisico di Basso la sensazione di essere un corridore in corsa. E' giusto dare a Basso ancora credito (cosa si dovrebbe fare sennò a coloro che erano coinvolti nella stessa inchiesta e non hanno fatto un giorno di squalifica?), lo aspettiamo competitivo, diciamo da podio e vicinanze al Giro d'Italia. Per il suo 2009 infatti Basso ha scelto di tralasciare il Tour de France, per concentrarsi sul Giro e sui Mondiali di Mendrisio, che con il loro percorso duro gli concedono una chance che probabilmente non si ripeterà. Praticamente certa anche la partecipazione alla Vuelta, sempre con velleità importanti. Un po' più in sott'ordine ci saranno altri rientri, quasi una rimpatriata del vecchio ciclismo: Floyd Landis ha concluso anche lui la squalifica di due anni dopo il terremoto al Tour 2006, vinto e poi revocato per il testosterone. L'americano si accaserà in una squadretta di casa, la Ouch, e difficilmente si vedrà impegnato in corse fuori dalle strade nazionali. L'America ospiterà anche un altro dei nomi più chiacchierati degli ultimi anni, il fenomeno del Giro 2006, "El Bufalo" Gutierrez, sul podio dietro a Basso. Lo spagnolone cercherà di tornare alla ribalta dopo il presunto coinvolgimento nell'Operacion Puerto, ripartendo dalla Rock Racing, una squadra che è un rifugio sicuro per tutti i ciclisti sospettati di doping. Qui si sono ritrovati infatti Tyler Hamilton, Oscar Sevilla, e dal 2009, oltre a Gutierrez, anche Francisco Mancebo, un altro dei famosi clienti del dottor Fuentes che mai sono stati squalificati. Questi probabilmente ce li ritroveremo in qualche corsa importante, perchè la Rock Racing è squadra Professional e può essere invitata ovunque. E il caso Patrick Sinkewitz, chi se lo ricorda? Fu la sua positività al Tour 2007 a portare all'abbandono delle Tv tedesche durante la Grande Boucle. Sinkewitz tornò alle cronache anche durante i Mondiali di Stoccarda con le accuse a Bettini, ora tornerà alle corse con una squadra ceca di seconda fascia, la PSK Whirlpool, tagliato fuori dal ciclismo che conta. E' una consuetudine invece il tentativo di Franck Vandenbroucke, il dannato genio del ciclismo belga. Vdb stavolta si è accasato alla piccola Cinelli, dopo aver girovagato per una dozzina di squadre nel corso della Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details sua travagliata vita. Al di là delle motivazioni sportive, Franck non potrà più essere veramente forte, gli auguriamo che una volta per tutte riesca a trovare quel minimo di serenità e di equilibrio che gli sono sempre sfuggite e che l'hanno portato ad una vita sul filo del rasoio. Accanto a sè avrà anche Jorg Jaksche, il "Bella Jorg", come era segnalato negli archivi del sempre presente dottor Fuentes. Un altro ritorno di un corridore chiacchierato, che dopo essere stato scoperto ha rilasciato una serie di interviste sui suoi trascorsi, pagate fior di quattrini da un quotidiano tedesco. Ora, per controbilanciare, torna con uno stipendio simbolico di 1 euro al mese! L'andazzo ha fatto tornare la voglia di correre anche a Michele Bartoli, uno che non ha mai smesso di pedalare, anche forte, ma sembrava davvero ormai relegato solo ai libri di storia del ciclismo. Invece dopo 4 stagioni intere lontane dal grande ciclismo anche Bartoli è stato assalito dalla nostalgia e si è messo a cercare una squadra per il 2009. Ad oggi niente è stato ufficializzato, il campione pisano sembrerebbe potersi accasare alla ISD, ma tutto è ancora in ballo. Con una raccomandazione: il tentativo di fermare il tempo ha un confine abbastanza labile tra impresa e patetico ed è facile passare dall'una all'altra nonostante le buone motivazioni. E' bene pensarci una volta di più, quindi, prima di sporcare una carriera eccellente con un mesto tentativo di volersi dimostrare più forti del tempo che passa. Un ciclismo unito per guardare al futuro Se c' una cosa che il ciclismo ha dimostrato di saper fare bene in questi ultimi anni è stata quella di farsi male da solo. La lacerazione tra grandi organizzatori e UCI ha prodotto danni inimmaginabili che solo la passione più incrollabile degli appassionati ha potuto in parte superare. Ora però di fronte alla fuga di molti sponsor, di televisioni, alla cancellazione di corse dal passato ultradecennale siamo di fronte ad un punto di non ritorno. O si crea una situazione nuova, con un governo centrale che governa per il bene del ciclismo e con tutti gli altri attori di questo splendido sport che prendono il proprio ruolo con coscienza e senza travalicarlo, o si rischia in pochi anni di veder ridimensionato il movimento fino a metterne a rischio la sopravvivenza. Finalmente qualche passo avanti si è fatto e l'UCI ha preso atto che il vecchio Pro Tour non aveva più alcun senso. Il filo del discorso con gli organizzatori si è ripreso e si è giunti ad una prima mediazione che ha portato ad un calendario unico con le corse dell'ultimo Pro Tour più le gare storiche come Tour de France, Giro d'Italia, Sanremo, Roubaix e quant'altro. E' un primo passo, così come la riduzione delle squadre a 18, anzichè le 20 dei primi anni di Pro Tour. Resta da risolvere un altro esercizio di incomprensibilità creato dall'UCI: perchè una squadra può restare nel Pro Tour tutti gli anni che vuole anche se non raccoglie nessun risultato, ma semplicemente pagando l'iscrizione? Anche la nascita del passaporto biologico ha creato grandi problemi e incomprensioni, ma ora sembra aver preso la strada giusta. Tutte le squadre Pro Tour e le Professional dovranno adottarlo per poter essere invitate alle grandi corse. Anche qui nel 2008 si era assistito a scene incomprensibili, con regole cambiate man mano che si correva: perchè infatti la LPR aveva potuto correre Sanremo e Giro d'Italia per poi essere estromessa dalla Parigi-Tours e dal Lombardia? Il motivo dell'esclusione da queste ultime corse era la mancanza dell'adesione al passaporto biologico, ma la LPR non lo aveva neanche quando era stata chiamata al Giro. Come si fa a comprendere una situazione del genere, come si fa a spiegarla ad un appassionato? Finalmente la questione sembra appianata: tutti col passaporto biologico o altrimenti non si fanno le grandi corse, così dall'inizio alla fine della stagione. La chiarezza di regole sull'antidoping ha bisogno di un nuovo step: gli sconti di pena ad esempio sono applicati in maniera che sembra casuale. I casi di Sella, Riccò e Priamo sono emblematici. Il primo ha falsato mezzo Giro d'Italia, ma facendo il nome di un compagno implicato (Priamo) ha ottenuto una squalifica minima, 1 anno. Per Priamo la richiesta di squalifica, in attesa della sentenza, è stata di ben 4 anni, mentre Riccò non avendo nient'altro da rivelare se non il nome di Piepoli si è beccato 2 anni, insaporiti dai 3 mesi aggiunti per aver detto della frequentazione col dottor Santuccione, già squalificato per doping. Insomma, sembra che sugli sconti incida molto la fortuna di avere un compagno intonso da inguaiare piuttosto che l'effettiva collaborazione. Per non parlare poi dei casi dei finti doping di Petacchi e della Bastianelli, fermati per 1 anno (come Sella) per prodotti che col doping non hanno niente a che fare. Basti pensare al tennista Volandri, che per un caso uguale a quello di Petacchi è stato sospeso per tre mesi, una pena equa rispetto all'anno di Petacchi. Insomma servirebbe un organo internazionale e intersportivo, soprattutto completamente indipendente, in grado di giudicare in maniera omogenea senza sparare sentenze che una qualsiasi persona di buonsenso può giudicare essere senza alcuna logica. Così come dovrebbe esserci un organismo completamente indipendente, anch'esso internazionale e intersportivo, che si preoccupi di gestire i controlli antidoping. La WADA, l'Agenzia Mondiale Antidoping, ha creato un progetto di questo tipo, ma non ha ancora l'autorevolezza e la forza di imporsi a tutte le latitudini e a tutti gli sport. La parola d'ordine in ogni caso deve essere quella di riunificare perchè un ciclismo diviso come quello che Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details abbiamo vissuto nelle ultime stagioni non potrà che andare incontro ad un futuro ben triste. Il ciclismo italiano oltre il 2009 Conclusa l'avventura di Bettini e Savoldelli, imboccati gli ultimi anni di carriera da Rebellin, Simoni, Bruseghin, Di Luca e Petacchi, il ciclismo italiano di avvia ad un cambio generazionale molto radicale. In un paio d'anni il rinnovamento sarà pressochè totale, perchè dalla generazione che si sta avviando al tramonto a coloro che stanno arrivando al grande palcoscenico non c'è molto in mezzo. In effetti il salto tra i vecchi e gli emergenti è abbastanza libero: la classe dal '71 al '77 è stata molto profilica di campioni in Italia, gli anni immediatamente successivi molto meno. Dalla classe '78 alla '83 possiamo trovare Cunego, Ballan e Pozzato e poco altro. Saranno questi gli uomini guida del movimento in attesa dell'invasione dei nuovi. Già, ma cosa c'è dietro l'angolo? Tra coloro che abbiamo già visto nel professionismo abbiamo ottimi corridori, ma forse nessun vero grande campione. Vincenzo Nibali ha ancora ottimi margini di miglioramento, è il nostro uomo da corse a tappe ed entro due-tre anni potrà essere da podio o dintorni in un grande giro. Per le classiche Giovanni Visconti, altro siciliano trapiantato in Toscana come Nibali, era indicato come la nostra grande speranza, il dopo-Bettini. Diciamo che noi lo vediamo più come un Paolini che come un Bettini, un forte atleta ma a cui manca quel qualcosa in più per poter essere un campione. Abbiamo sempre stimato Gasparotto, che riteniamo sui livelli di Visconti, anche se è molto meno reclamizzato. Il più talentuoso ovviamente era Riccò, ma sappiamo tutti come ha fatto concludere questa prima fase della carriera. Nella generazione ancora successiva ai Nibali e Visconti crediamo ci sia qualcosa in più. Qualcuno lo abbiamo già visto all'opera, come Ginanni, ottimo interprete delle classiche italiane della scorsa estate. Sulle sue orme può muoversi Simone Ponzi, all'esordio in maglia Lampre, mentre come velocista Jacopo Guarnieri, alla Liquigas, può diventare abbastanza in breve il nostro uomo di riferimento. Molto interessante è anche Daniel Oss, corazziere passato alla Liquigas, un passista veloce che potrebbe adattarsi bene alle classiche. Tanti talenti ci sono anche tra coloro che resteranno ancora un anno o due tra i dilettanti, ed è qui che sembra poter uscire il grande campione per il nostro futuro. Adriano Malori, campione Europeo e Mondiale della crono, è il tipo di corridore che ci manca da una vita. Forte sul passo e in salita, doti da finisseur, avrà il suo terreno nelle corse a tappe. Elia Viviani è un altro ragazzo di classe, molto veloce, con una grande esperienza su pista. Ha un solo di anno tra gli under 23 ma si è già inserito ai vertici della categoria, stessa situazione di Diego Ulissi, due volte campione del mondo tra gli junior e stessa provenienza geografica di Bettini. Indichiamo questi tre nomi per il ciclismo italiano del futuro: Malori, Viviani e Ulissi, tra di loro ci sarà chi farà la storia. Le squadre La stagione 2009 si apre con molte novità, squadre che hanno chiuso, altre che sono nate, altre ancora che hanno cambiato nome. Prima di passare alla presentazione nei dettagli di ciascuna squadra, facciamo un quadro riassuntivo generale per esemplificare quello che è accaduto nell'inverno. Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Squadre Pro Tour AG2R - La Mondiale (Francia): confermata rispetto al 2008 Astana (Kazakistan): confermata rispetto al 2008 Bbox Bouygues Telecom (Francia): confermata rispetto al 2008 Caisse d'Epargne (Spagna): confermata rispetto al 2008 Cofidis (Francia): ha subito un drastico ridimensionamento, ma ha mantenuto il posto nel Pro Tour Euskaltel - Euskadi (Spagna): confermata rispetto al 2008 Française des Jeux (Francia): confermata rispetto al 2008 Garmin - Slipstream (USA): dopo l'ottimo 2008 ha ottenuto per la prima volta la licenza Pro Tour Katusha (Russia): nata sulle ceneri della Tinkoff si propone come una delle forze nuove ed esordisce nel Pro Tour Lampre - NGC (Italia): confermata rispetto al 2008 Liquigas (Italia): confermata rispetto al 2008 Team Milram (Germania): creata da Gianluigi Stanga è ora completamente di proprietà del gruppo tedesco Quickstep (Belgio): confermata rispetto al 2008 Rabobank (Olanda): confermata rispetto al 2008 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details Fuji - Servetto (Spagna): erede della ritirata Saunier Duval e quindi Scott, è guidata da Mauro Gianetti e Alvaro Crespi Saxo Bank - IT Factory (Danimarca): dopo la fine della partnership con CSC, questi sono i nuovi sponsor della squadra di Bjarne Riis Silence - Lotto (Belgio): confermata rispetto al 2008 Team Columbia (USA): sorta dopo il ritiro della Telekom è ora di affiliazione americana Tra le squadre che avevano licenza Pro Tour non ci saranno più la Gerolsteiner e la Credit Agricole: gli sponsor hanno concluso le loro pluriennali esperienze nel ciclismo e nessun'altra azienda si è fatta avanti per rilevarle. Per questo ci sono stati gli ingressi di Garmin e Katusha. Squadre Continental Professional Acqua e Sapone - Caffè Mokambo (Italia): confermata rispetto al 2008 Aeronautica Militare - Amica Chips - Knauf (Italia): dalle ceneri della piccola Nippo ecco nascere una buona squadra con DS Beppe Martinelli Agritubel (Francia): confermata rispetto al 2008 Andalucia - Cajasur (Spagna): confermata rispetto al 2008 Barloworld (Gran Bretagna): dopo il caso di doping di Duenas durante il Tour, proseguirà con un organico ridotto BMC Racing (USA): confermata rispetto al 2008 Ceramica Flaminia - Bossini (Irlanda): confermata rispetto al 2008 Cervelo Test Team (Svizzera): nuova squadra di alto livello con Sastre e Hushovd CSF Groups - Navigare (Irlanda): confermata rispetto al 2008 Elk Haus (Austria): confermata rispetto al 2008 ISD (Italia): Scinto e Citracca guidano questa nuova squadra con discrete velleità Landbouwkrediet - Colnago(Belgio): confermata rispetto al 2008 LPR Brakes (Irlanda): confermata rispetto al 2008 Murcia - Contentpolis - Amro (Spagna): confermata rispetto al 2008 PSk Whirlpool - Author (Repubblica Ceca): confermata rispetto al 2008 Serramenti Diquigiovanni - Androni (Italia): confermata rispetto al 2008 Skil - Shimano (Olanda): confermata rispetto al 2008 Topsport Vlaanderen - Mercator (Belgio): confermata rispetto al 2008 Xacobeo - Galicia (Spagna): nuovo sponsor per la vecchia Karpin Vacansoleil cycling Team (Olanda): altra nuova squadra con alcuni corridori interessanti Vorarlberg - Corratec (Austria): nuova denominazione per questa squadra austriaca Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Squadra per squadra: Pro Tour AG2R - La Mondiale - Entrata nel ciclismo con prospettive abbastanza modeste, la francese Ag2R, ora supportata dal secondo sponsor La Mondiale, ha visto crescere via via il proprio organico ed il proprio peso sulla scena internazionale. Pur non essendo uno squadrone con campioni conclamati, la AG2R ha raggiunto un livello buono, in grado di non farla sfigurare nel contesto del Pro Tour. Quest'anno la squadra diretta da Vincent Lavenu ha compiuto un altro piccolo step aggiungendo soprattutto un giovane interessante come Nicolas Roche e qualche altro buon elemento. La AG2R ha un buon gruppo per le corse a tappe, con Vladimir Efimkin e Tadey Valyavec che sono corridori da primi dieci nei grandi giri e possono cogliere bei risultati anche nelle gare di una settimana. Gadret può fare qualche exploit sulle salite più dure, dove può far valere le innate doti di grimpeur, mentre Dessel sembra aver già raccolto tutto il raccoglibile e può fungere soprattutto da uomo squadra, come Goubert. Da ricordare anche che Vladimir Efimkin, che secondo noi è il corridore migliore per le corse a tappe in AG2R, avrà il supporto del gemello Alexander, con cui correrà insieme per la prima volta. Alex è un corridore ancora inespresso, sembra avere un po' meno stoffa del gemello, ma finora non ha trovato spazio per esprimersi individualmente. Per le corse di un giorno Rinaldo Nocentini resta il più convincente: non ha mai fatto il salto di qualità atteso, ma qualche corsa di medio livello può senz'altro vincerla, oltre ad essere competitivo anche sul palcoscenico più grande. Buone chance ci sono per andare a caccia di tappe nei grandi giri, dove lo stesso Nocentini e i vari Arrieta, Elmiger, Roche, hanno giuste velleità. Proprio Roche è uno dei motivi di interesse della squadra: l'anno Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details scorso ha fatto buone cose, è giovane ed ancora in evoluzione e chissà che un giorno non possa diventare, come il suo grande papà, un bel corridore da corse a tappe. Intanto in AG2R può trovare un ambiente giusto per crescere ancora in serenità. Completano l'organico un paio di discreti velocisti come Hinault e Clerc, che possono portare a casa qualche successo di media portata. In definitiva una buona squadra, senza grandi campioni, ma con le capacità per essere discretamente competitiva su diversi fronti. ARRIETA José Luis BONNAFOND Guillaume CLERC Aurélien DESSEL Cyril DION Renaud DUPONT Hubert EFIMKIN Alexander EFIMKIN Vladimir ELMIGER Martin GADRET John GOUBERT Stéphane HINAULT Sébastien KADRI Biel KANGERT Tanel KRIVTSOV Yuriy LOUBET Julien MANDRI Rene MONDORY Lloyd NOCENTINI Rinaldo PINEAU Cédric PLIUSCHIN Alexander POULHIES Stéphane RIBLON Christophe ROCHE Nicolas ROUSSEAU Nicolas SENAC Jean-Charles SMUKULIS Gatis SONNERY Blaise TURPIN Ludovic VALJAVEC Tadej ESP FRA SUI FRA FRA FRA RUS RUS SUI FRA FRA FRA FRA EST UKR FRA EST FRA ITA FRA MDA FRA FRA IRL FRA FRA LAT FRA FRA SLO 15.06.1971 23.06.1987 26.08.1979 29.11.1974 06.01.1978 13.11.1980 02.12.1981 02.12.1981 23.09.1978 22.04.1979 13.03.1970 11.02.1974 03.09.1986 11.03.1987 07.02.1979 11.01.1985 20.01.1984 26.04.1982 25.09.1977 08.05.1985 13.01.1987 26.06.1985 17.01.1981 03.07.1984 16.03.1983 23.05.1985 15.04.1987 21.03.1985 22.03.1975 13.04.1977 Astana - Fari ben accesi e occhi spalancati: la Astana è la primadonna del ciclismo 2009. Qui si consumeranno l'evento ed il duello dell'anno, cioè il rientro in corsa del fenomeno Armstrong e la prevedibile rivalità con Contador. La squadra guidata da Johann Bruyneel, l'uomo che ha sempre accompagnato Armstrong in tutti i suoi 7 Tour de France, è un'esplosione di potenza tutta destinata ai grandi giri. Basta citare pochi nomi, Armstrong, Contador, Leipheimer, Kloden, tutti corridori che hanno fatto cose eccellenti quando non eccezionali sulle strade delle corse a tappe. Contador in 14 mesi ha infilato Tour, Giro e Vuelta, un'impresa degna dei grandi della storia e niente, se non un cataclisma, avrebbe potuto mettere in discussione la sua leadership all'interno della squadra. Il cataclisma però è arrivato, nel nome di Armstrong. Come possono dividersi responsabilità e gloria il campione che si è guadagnato a suon di risultati il ruolo di indiscusso numero 1 al mondo delle corse a tappe e il fenomeno più chiacchierato e invincibile del ciclismo recente? Contador ha preteso delle garanzie, cioè la leadership al Tour, che Bruyneel gli ha concesso in maniera molto chiara in un primo tempo dirottando Armstrong al Giro, ma poi ritrattando un po' tutto. Come progetto iniziale Armstrong farà il Giro d'Italia, iniziando intanto con il Tour Down Under e passando per qualche classica. Contador invece ha previsto la Parigi-Nizza come obiettivo di inizio stagione, per poi concentrarsi unicamente sul Tour de France. Al Giro quindi vedremo Armstrong, spalleggiato certamente da una squadra forte, un debutto, quello del texano nella corsa rosa, che ha fatto lievitare l'interesse internazionale del Giro. Dopo qualche tentennamento però Armstrong ha annunciato anche che sarà al Tour de France ed il ruolo di leader assegnato in un primo tempo a Contador ha lasciato il posto ad un "deciderà la strada" che la dice lunga sulle ambizioni del texano. Contador poi potrebbe provare anche la Vuelta, ma molto dipenderà dagli esiti del Tour e da come la squadra gestirà questa spinosa situazione. Certo è che il futuro della Astana può essere solo Contador, non certo il 37enne Armstrong, e Bruyneel farebbe bene a non fare dispetti allo spagnolo in favore del suo vecchio campione, perchè così potrebbe Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details perdere un corridore che è una garanzia di successi per il futuro. Se riuscirà a dipanare la rivalità Armstrong - Contador, la Astana potrà sfruttare un potenziale enorme per le corse a tappe, potendo annoverare uomini come Kloden, Leipheimer, Popovich, il nuovo arrivato Zubeldia che in tante altre squadre sarebbero capitani per i grandi giri e che qui invece dovranno sacrificarsi per gli altri. Oltre a queste stelle la Astana può contare su altri gregari più "normali" come il giovane Brajkovic (2° al Lombardia), Horner, Rubiera, Noval, Iglinsky, che si divideranno le fatiche dei grandi giri in appoggio ai big. Giro, Tour, Vuelta, qualche corsa di una settimana come la Parigi-Nizza, questi gli obiettivi della Astana. Per il resto sembra esserci pochisismo spazio: nelle classiche del pavè Thomas Vaitkus può fare una buona figura, per gli altri grandi appuntamenti di un giorno può essere lasciato spazio a corridori come Popovich, Horner o Brajkovic, che sulle Ardenne potrebbero fare qualcosina. Tutto di sfuggita comunque, perchè la Astana resta una squadra costruita unicamente per le corse a tappe, dove è senz'altro la più forte. ARMSTRONG Lance BAZAYEV Assan BRAJKOVIC Janez CONTADOR Alberto DIMITRIYEV Valery DYACHENKO Alesandr HERNANDEZ Jesus HORNER Christopher IGLINSKY Maxim KIREYEV Roman KLÖDEN Andreas KUPESHOV Berik LEIPHEIMER Levi MORABITO Steve MURAVYEV Dmitriy NAVARRO Daniel NOVAL Benjamin PAULINHO Sergio OPOVYCH Yaroslav RAIMBEKOV Bolat RAST Grégory RENEV Sergey RUBIERA José Luis SCHÄR Michael VAITKUS Tomas ZUBELDIA Haimar ZEITS Andrey USA KAZ SLO ESP RUS KAZ ESP USA KAZ KAZ GER KAZ USA SUI KAZ ESP ESP POR UKR KAZ SUI KAZ ESP SUI LTU ESP KAZ 18.09.1971 22.02.1981 18.12.1983 06.12.1982 29.06.1981 17.10.1983 28.09.1981 23.10.1971 18.04.1981 14.02.1987 22.06.1975 30.01.1987 24.10.1973 30.01.1983 02.11.1979 18.07.1983 23.01.1979 26.03.1980 04.01.1980 25.12.1986 17.01.1980 03.02.1985 27.01.1973 29.09.1986 04.02.1982 01.04.1977 14.12.1986 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net BBox Bouygues Telecom - Sempre presente nel Pro Tour nonostante la scarsità di risultati, la Bouygues Telecom (da quest'anno denominata ufficialmente Box Bouygues Telecom) guarda alla nuova stagione soprattutto confidando nel giovane Pierre Rolland, preso dalla defunta Credit Agricole. Rolland è per noi la grande speranza del ciclismo francese: si è rivelato la scorsa stagione in diverse corse di spessore, dalla Parigi-Nizza al Delfinato (dove ha raccolto la maglia di miglior scalatore) passando per la Liegi. Non ha raccolto molto in termini di risultati, ma l'impressione è stata decisamente ottima, da tanti anni non si vedeva un esordiente francese con questo talento. E' un corridore che in futuro potrà essere protagonista nelle grandi corse a tappe, ma a 22 anni deve avere pazienza e crescere piano piano. Noi ci aspettiamo per il 2009 di vederlo ad alto livello alla Parigi-Nizza ed in qualche altra corsa, e poi potrebbe debuttare al Tour per fare esperienza. Lui ha dichiarato di aver scelto la Bouygues per avere uno spazio proprio senza sacrificarsi, visto che in questa squadra non ci sono veri capitani: forse non è una scelta azzeccata, fare un po' di gavetta all'ombra di un corridore esperto non gli avrebbe fatto male. Per il resto la squadra ha perso alcuni dei corridori che in questi anni gli avevano garantito un minimo di visibilità, come Florencio, Clement, Geslin e Pineau. Complessivamente quindi la Bouygues è una squadra più modesta che mai, che non ha lo spessore necessario a ben figurare nel Pro Tour ed è decisamente inferiore a diverse squadre della categoria inferiore. Resta Voeckler, sempre più famoso che forte per via di quella maglia gialla Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details piovutagli addosso qualche anno fa, per andare a caccia di una tappa al Tour e di qualche appuntamento minore. Tra gli altri segnaliamo Sokolov, un giovane russo che ha un bel passato dilettantistico, e Trofimov, altro russo che in una certa fase della stagione scorsa, prima del Tour, si era segnalato come corridore molto aggressivo e di discrete capacità. ARASHIRO Yukiya BELGY Julien BERNAUDEAU Giovanni BONNAIRE Olivier BONNET William BOUYER Franck CHAINEL Steve CLAUDE Mathieu FEDRIGO Pierrick GAUDIN Damien GAUTIER Cyril GENE Yohann HADDOU Saïd JEROME Vincent LABBE Arnaud LE FLOCH Guillaume LEFEVRE Laurent MARTIAS Rony PICHOT Alexandre QUEMENEUR Perrig ROLLAND Pierre SOKOLOV Evgeny SPRICK Matthieu TROFIMOV Yury TSCHOPP Johann TURGOT Sébastien VOECKLER Thomas JPN FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA RUS FRA RUS SUI FRA FRA 22.09.1984 06.05.1983 25.08.1983 02.03.1983 25.06.1982 17.03.1974 06.09.1983 17.03.1983 30.11.1978 20.08.1986 26.09.1987 25.06.1981 23.11.1982 26.11.1984 03.11.1976 16.02.1985 02.07.1976 04.08.1980 06.01.1983 26.04.1984 10.10.1986 11.06.1984 29.09.1981 26.01.1984 01.07.1982 11.04.1984 22.06.1979 Caisse d'Epargne - Pochi cambiamenti negli uomini e nei programmi per la Caisse d'Epargne 2009. La squadra di Echavarri e Unzue ha visto partire il buon Karpets, l'inconcludente Rujano e Horrach, rimpiazzati da un po' di giovani e dal potente bielorusso Kiryenka. La squadra del resto arriva da una stagione piena di vittorie e risultati importanti e quindi è normale la riconferma di un gruppo che ha i suoi uomini di riferimento nell'età migliore. L'uomo di punta resta ovviamente Alejandro Valverde, che nonostante stia continuando a vincere molto nelle corse di un giorno e a fare fatica nei grandi giri, resta convinto di essere portato per queste ultime. La sua stagione ruoterà attorno al Tour de France, nel quale punta ad un difficile podio. La Liegi e il Mondiale (percorso ideale per lui) sono gli obiettivi a seguire, ma secondo noi Valverde farà meglio in questi che nella classifica del Tour. Per le corse a tappe la Caisse d'Epargne ha altri uomini meno stellari di Valverde ma che sembrano più tagliati sulle richieste di un grande giro: il giovane colombiano Rigoberto Uran e l'altro emergente spagnolo Luis Leon Sanchez sono corridori che in un futuro più o meno vicino potranno fare grandi cose e per ora debbono puntare a crescere. Per il Giro la Caisse d'Epargne punterà su Arroyo, regolare da piazza nei 10, e su Oscar Pereiro. Il vincitore del Tour 2006 è reduce da un grave incidente occorsogli nella tappa di Pratonevoso dell'ultima Grande Boucle. Il Giro sarà l'occasione per valutare se potrà tornare ai livelli precedenti all'infortunio. Un altro corridore che può essere interessante da valutare nei grandi giri è Dani Moreno, buon scalatore ancora in crescita che alla Vuelta potrebbe trovare terreno buono per piazzarsi bene. Con diversi corridori giovani che devono ancora completare il percorso di crescita è pronosticabile una bella presenza della Caisse d'Epargne nelle corse di una settimana, come la Parigi-Nizza o la Svizzera, terreni ideali per chi vuol crescere nelle gare a tappe. Uomini come David Lopez, Zandio, Ivan Gutierrez, Kiryenka, completano un organico di alto livello per le corse a tappe a sostegno di Valverde e degli altri possibili capitani che ruoteranno nel corso della stagione. Lo stesso Valverde resta comunque il punto di riferimento anche per diverse classiche, soprattutto la Liegi, che è la sua corsa. In altre gare dal profilo altimetrico impegnativo, come la Freccia Vallone, potrebbe lasciare campo a Joaquim Rodriguez, un corridore che su strappi durissimi si esprime al suo meglio. Sono diversi anche i buoni interpreti per i successi di tappa, per le lunghe fughe, come Lastras, Garcia Acosta, Erviti, Kiryenka, mentre Rojas ha buone qualità di velocista e può ottenere una manciata di vittorie, magari Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details non di altissimo spessore. Tra i giovani arrivati invece il portoghese Rui Costa è quello che vanta le migliori credenziali. Complessivamente la Caisse d'Epargne è una squadra con tanti corridori interessanti, ma che secondo noi dovrebbe programmare una stagione diversa, con Valverde più impegnato sulle classiche e sui successi di tappa, e i vari Uran, Leon Sanchez, Moreno da far crescere con qualche ruolo di leaderato in corse a tappe di spessore. AMADOR Andrey ARROYO DURAN David CHARTEAU Anthony COYOT Arnaud DRUJON Mathieu ERVITI Imanol FARIA DA COSTA Rui GARCIA ACOSTA JosèV. GUTIERREZ José Ivan JEANNESSON Arnold KIRYIENKA Vasil LASTRAS Pablo LOPEZ David LOSADA Alberto MORENO Daniel PASAMONTES Luis PEREIRO SIO Oscar PEREZ ARANGO Marlon PEREZ Francisco PERGET Mathieu PORTAL Nicolas RODRIGUEZ Joaquin ROJAS GIL Jose Joaquin SANCHEZ GIL Luis Leon URAN Rigoberto VALVERDE Alejandro ZANDIO Xabier MADRAZO RUIZ Angel CRC ESP FRA FRA FRA ESP POR ESP ESP FRA BLR ESP ESP ESP ESP ESP ESP COL ESP FRA FRA ESP ESP ESP COL ESP ESP ESP 29.08.1986 07.01.1980 04.06.1979 06.10.1980 01.02.1983 15.11.1983 05.10.1986 04.08.1972 27.11.1978 16.01.1986 28.06.1981 20.01.1976 13.05.1981 28.02.1982 05.09.1981 02.10.1979 03.08.1977 10.01.1976 22.07.1978 18.09.1984 23.04.1979 12.03.1979 08.06.1985 24.11.1983 26.01.1987 25.04.1980 17.03.1977 17.09.1988 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Cofidis - Dopo una buona stagione 2008, soprattutto grazie alle 7 vittorie di Sylvain Chavanel, la squadra francese ha deciso di ridimensionare la propria posizione nel ciclismo. Sono partiti infatti i tre corridori di maggior talento, oltre a Chavanel anche Nuyens e Monfort, senza che siano stati sostituiti da alternative valide. A questo si aggiungono i ritiri di due buoni atleti come Verbrugghe e Zampieri per lasciare spazio ad una Cofidis di medio-basso livello, a voler essere ancora gentili. Nonostante questo la squadra ha mantenuto la licenza Pro Tour, anche se lo spessore tecnico è di gran lunga inferiore a molte squadre della categoria sottostante (LPR, Cervelo, Amica Chips o Acqua e Sapone, tanto per dirne un po'). Le migliori possibilità la Cofidis le riserva con tre buoni cacciatori di tappe, come David Moncutiè, per i percorsi un po' più impegnativi, Duque e Dumoulin per quelli un po' più scorrevoli. L'obiettivo massimo sarebbe la vittoria di tappa al Tour de France, oltre a qualche traguardo parziale minore. Anche Augè e Buffaz sono classici animatori di lunghe fughe, mentre il bielorusso Usov è l'uomo più veloce e può conquistare qualche vittoria in corse minori. Per le classiche del nord Sijmens e Brard possono garantire un minimo di visibilità, ma complessivamente le chance di questa Cofidis sono abbastanza limitate. AUGE Stéphane BLAIN Alexandre BLOT Guillaume BRARD Florent BUFFAZ Mickaël DEMARET Jean-Eudes DUCLOS-LASSALLE H. FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA 06.12.1974 07.03.1981 28.03.1985 07.02.1976 21.05.1979 25.07.1984 24.12.1979 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details DUMOULIN Samuel DUQUE Leonardo EL FARES Julien FERNANDEZ Bingen HARY Maryan KERN Christophe MINARD Sébastien MOINARD Amaël MONCOUTIE David MONIER Damien PAURIOL Rémi PORTAL Sébastien SIJMENS Nico USOV Alexandre VALENTIN Tristan VILLA Romain TAARAMAE Rein FRA COL FRA ESP FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA BEL BLR FRA FRA EST 20.08.1980 10.04.1980 01.06.1985 15.12.1972 27.05.1980 18.01.1981 12.06.1982 02.02.1982 30.04.1975 27.08.1982 04.04.1982 04.06.1982 01.04.1978 27.08.1977 23.02.1982 27.04.1985 24.04.1987 Euskaltel Euskadi - La squadra arancio è sempre vittima della sua politica di chiusura a corridori non dei Paesi Baschi, che per anni è stata una forza, ma alla lunga sta diventando un limite. Ricordiamo che la Euskaltel infatti ha sempre scelto di ingaggiare solo corridori nati nei Paesi Baschi o che abbiano militati in squadre giovanili basche. Se all'inizio questo ha creato interesse e fatto un caso di questa squadra, contribuendo anche a lanciare qualche bel corridore, ora invece sembra che i giovani talenti comincino a scarseggiare. Così quando qualcuno dei big cerca avventure altrove, il ricambio si rivela complicato, perchè il bacino a cui attingere non è certo quello delle altre squadre. Un'identità forte, quindi per la Euskaltel, ma un livello tecnico che va leggermente scemando. Quest'anno è stato Haimar Zubeldia a cercare una strada nuova, accasandosi alla ricchissima Astana, e la sua casella non è stata riempita. Il capitano riconosciuto della Euskaltel è il campione olimpico Samuel Sanchez, che si dedicherà alle corse di aprile con grandi possibilità, dalla Vuelta Paesi Baschi alle classiche delle Ardenne. Sanchez dovrebbe tornare per il finale di stagione, Vuelta, Mondiali e Lombardia, mentre al Tour de France si attende Igor Anton. E' lui l'uomo per il futuro della Euskaltel: Anton è uno scalatore emergente, che ha buone doti per le corse a tappe, forte in salita ed eccellente continuità. Ha già un'esperienza al Tour (pessima) e nel 2009 si preparerà a puntino per questo obiettivo, dove secondo noi, può ambire ad un piazzamento nei primi 10. Da attendere anche al Giro di Svizzera, dove può trovare terreno ideale per esprimersi a grandi livelli. Per il resto la Euskaltel non ha grandi ambizioni: Egoi Martinez è un forte attaccante per i successi di tappa, Koldo Fernandez un velocista di seconda fascia, Astarloza un discreto regolarista per le corse a tappe che però non eccelle mai. Gli altri sono faticatori per i capitani e corridori che mirano a farsi vedere in qualche azione: in questo caso è da segnalare Txurruka, un giovane che si è visto in molte fughe mostrando discrete doti. AGIRRE Josu ANTON Igor ARAMENDIA Javier ASTARLOZA Mikel AZANZA Jorge DE LIS Andres Sergio FERNANDEZ Koldo GALDOS Aitor HERNANDEZ Aitor IRIZAR Markel ISASI Inaki LAFUENTE Andoni LANDALUZE Inigo MARTINEZ Egoi NIEVE Mikel OROZ Juan Jose PEREZ Alan PEREZ Ruben SANCHEZ Samuel TXURRUKA Amets ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP 23.05.1981 02.03.1983 05.12.1986 17.11.1979 16.06.1982 09.05.1986 13.09.1981 08.11.1979 24.01.1982 05.02.1980 20.04.1977 06.09.1985 09.05.1977 15.05.1978 26.05.1984 11.07.1980 15.07.1982 30.10.1981 05.02.1978 10.11.1982 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details URTASUN Pablo VELASCO Ivan VERDUGO Gorka ESP ESP ESP 29.03.1980 08.02.1980 04.11.1978 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Française des Jeux - Perso l'unico corridore di grande spessore, Philippe Gilbert, la Française des Jeux apre il 2009 con più di un dubbio. La squadra francese si è retta nelle ultime stagioni sui risultati del talentuoso corridore belga ed ora, senza validi rimpiazzi, rischia di dover recitare la parte della comparsa nelle corse più importanti. La nota interessante di questa Française des Jeux è però l'età media dell'organico, decisamente bassa, e quindi rispetto ad altre squadre di Pro Tour che non hanno nè arte nè parte, almeno qui c'è la speranza di contribuire a lanciare un po' di giovani per il futuro. Il più reclamizzato è senz'altro Remy Di Gregorio, presentato come la stellina del ciclismo francese, ma che non ci ha ancora dato l'impressione di avere grande stoffa. Quello che invece ha fatto il belga Gianni Meersmann, ragazzo molto veloce e dotato per le classiche del nord. Ha solo 23 anni e quindi gli servirà ancora un po' di tempo per essere al massimo, ma secondo noi il vero talento della Française des Jeux è questo. Ci sono poi alcuni buoni cacciatori di traguardi parziali, come il vecchio Guesdon, esperto di classiche, Casar, Joly, Veikkanen, che soprattutto al Tour dovranno cercare di portar via la vittoria di tappa, obiettivo massimo per questa squadra. Da segnalare poi la presenza di due sprinter di seconda fascia, Hutarovich e Chavanel, e la meteora Geslin, passato dal podio mondiale del 2005 all'anonimato assoluto. La Française des Jeux quindi risulta una delle squadre più deboli del Pro Tour, con un organico non all'altezza e solo una manciata di giovani da far crescere per il futuro. CASAR Sandy CHAVANEL Sébastien CHEREL Mikael COPPEL Jerome DI GREGORIO Rémy DUVAL Aurélien GERARD Arnaud GESLIN Anthony GUDSELL Timothy GUESDON Frédéric HUTAROVICH Yauheni JOLY Sébastien LADAGNOUS Matthieu LE MEVEL Christophe LEVARLET Guillaume MEERSMAN Gianni MOUREY Francis OFFREDO Yoann ROUX Anthony ROY Jérémy SULZBERGER Wesley VAUGRENARD Benoît VEIKKANEN Jussi FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA NZL FRA BLR FRA FRA FRA FRA BEL FRA FRA FRA FRA AUS FRA FIN 02.02.1979 21.03.1981 17.03.1986 06.08.1986 31.07.1985 29.06.1988 06.10.1984 09.06.1980 17.02.1984 14.10.1971 29.11.1983 25.06.1979 12.12.1984 11.09.1980 25.07.1985 05.12.1985 08.12.1980 12.11.1986 18.04.1987 22.06.1983 20.10.1986 05.01.1982 29.03.1981 Fuji - Servetto - Dalle ceneri dell'affondata Saunier Duval, Mauro Gianetti ha ricreato una nuova squadra affiancato da Alvaro Crespi. Della vecchia squadra gialla che ha legato a Riccardo Riccò e Leonardo Piepoli le sue alterne vicende, resta ben poco ed il progetto di questa Fuji - Servetto è ancora poco chiaro. Ci sono ancora diversi corridori gregari dei capitani di una volta, qualche giovane promettente, ed i nuovi innesti sembrano più improntati a completare in qualche modo l'organico piuttosto che a dare una compiutezza tecnica alla squadra. Sono stati inseriti faticatori come Tonti o Nardello (per chi faticheranno?), quando sarebbe servito almeno un corridore vincente. Diciamo che non ci sono capitani riconosciuti, nè per le classiche nè per i grandi giri, nè sprinter di prima grandezza. Perchè allora la squadra di Gianetti ha mantenuto il posto nel Pro Tour? Facile rispondere: nel Pro Tour la consistenza tecnica delle squadre è l'ultimo dei parametri da analizzare. I motivi di interesse della Fuji possono essere circoscritti soprattutto all'evoluzione di qualche giovane molto interessante: il talentino Eros Capecchi prima di tutto e poi il russo Shpilevski, che la scorsa stagione nella squadra di Marino Basso ha mostrato una certa Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details confidenza con le corse del nord. E' un corridore ancora da scoprire, ma può essere una delle sorprese della nuova stagione. Anche lo spagnolo Intxausti è una buona promessa, per il resto dovrà essere l'agonismo la parola d'ordine della squadra. I nuovi arrivati Tonti, Serrano e Nardello, i confermati Cobo, De La Fuente, Del Nero, dovranno dare la carica per corse sempre all'attacco in cerca di risultati parziali, magari una tappa in un grande giro che sarebbe già un risultato importante per questa Fuji. Al massimo potremo aspettarci i corridori spagnoli come Cobo e Serrano a dire la propria in corse di una settimana come i Paesi Baschi od altre gare casalinghe. Complessivamente resta però una squadra di basso livello per il Pro Tour e soprattutto che sembra aver raffazzonato un organico poco logico. BENITEZ Jose Alberto CAMANO Iker CANADA David CAPECCHI Eros CAPELLI Ermanno CLARKE Hilton COBO Juan Jose DE LA FUENTE David DEL NERO Jesus DOMINGUEZ Ivan DURAN Arkaitz FERNANDEZ Alberto GOMEZ GOMEZ Angel GONZALEZ Hector INTXAUSTI Benat JUFRE Josep KESSIAKOFF Fredrick MEGIAS Javier NARDELLO Daniele SERRANO Ricardo SHPILEVSKY Boris TONTI Andrea VIGANO Davide WALKER William ESP ESP ESP ITA ITA AUS ESP ESP ESP CUB ESP ESP ESP ESP ESP ESP SWE ESP ITA ESP RUS ITA ITA AUS 14.11.1981 14.03.1979 11.03.1975 13.06.1986 09.05.1985 11.07.1979 11.02.1981 04.05.1981 16.03.1982 28.05.1976 18.05.1986 17.09.1984 13.05.1981 16.05.1986 20.03.1986 05.08.1975 17.05.1980 30.09.1983 02.08.1972 04.08.1978 20.08.1982 16.02.1976 12.06.1984 31.10.1985 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Garmin - Non si può non parlar bene di questa squadra americana nata con il preciso obiettivo di portare in giro per il mondo un ciclismo credibile, trasparente, senza chiedere ai corridori risultati ad ogni costo. Un team che era nato senza sponsor, e già questo la dice lunga sul fatto che siamo di fronte ad una squadra particolare, per volere di un imprenditore americano che gli aveva dato il nome di Slipstream per dare un'immagine precisa del progetto. Poi è arrivata la Garmin a sovvenzionare il tutto, ma il credo della squadra non è cambiato: ogni dato, ogni controllo relativo ai corridori viene reso pubblico e se si vince qualcosa meno pazienza. Lo scheletro della Garmin è rimasto pressochè invariato, con un paio di aggiunte importanti, il canadese Tuft e il britannico Wiggins, oltre a qualche corridore minore per infoltire un organico che dovrà sostenere tutto il calendario Pro Tour. La grande curiosità viene da Christian Vandevelde, che dopo l'eccellente Tour passato, punta di nuovo ed ancora con più decisione alla classifica generale della Grande Boucle. Con un pizzico di presunzione in Garmin qualcuno ha anche nominato la maglia gialla, ma è innegabile che Vandevelde può ripetersi sui livelli della scorsa stagione e giocarsi il podio, se è vero che l'anno scorso perse questa possibilità solo per una caduta. Oltretutto la Garmin sarà fortissima nella cronosquadre (con Zabriskie, Wiggins, Millar, Tuft...) dove può giocarsi il successo, e sembra determinata a arroccarsi con grande fiducia attorno al suo leader designato. Per il Giro invece l'uomo di punta potrebbe essere ancora David Millar, alla ricerca di una vittoria parziale che l'anno scorso gli sfuggì per sfortuna (ricordate il lancio della bici oltre la transenna?). Da valutare cosa potrà fare Zabriskie, reduce da una stagione segnata dalla caduta del Giro: potrebbe diventare la spalla di Vandevelde al Tour ma anche cercare qualche avventura propria sempre alla ricerca di una competitività mai trovata completamente nelle corse a tappe. Punto interrogativo anche su Danielson, talento atteso e mai esploso su cui francamente non ci sentiremmo di scommettere. Attendiamo invece Martin Maaskant, buon corridore di scuola Rabobank da classiche del nord che può intromettersi tra i big e portare a casa bei piazzamenti, mentre l'epoca di Backstedt in Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details queste stesse corse pare definitivamente tramontata. Nelle volate Dean può conquisfarsi un posticino, ma è soprattutto su Vandevelde che si gioca la stagione della Garmin. BACKSTEDT Magnus CALDWELL Blake COZZA Steven DANIELSON Thomas DEAN Julian DEKKERS Hans DONALD Jason DUGGAN Timothy DUYN Huub EUSER Lucas FARRAR Tyler FRIEDMAN Michael FRISCHKORN William HESJEDAL Ryder LOWE Trent MAASKANT Martijn MARTIN Daniel MEIER Christian MEYER Cameron MILLAR David PATE Danny PATOUR Kilian PETERSON Thomas SUTTON Christopher TUFT Svein VAN DER VELDE Ricardo VANDEVELDE Christian WIGGINS Bradley ZABRISKIE David SWE USA USA USA NZL NED USA USA NED USA USA USA USA CAN AUS NED IRL CAN AUS GBR USA FRA USA AUS CAN NED USA GBR USA 30.01.1975 27.03.1984 03.03.1985 13.03.1978 28.01.1975 07.08.1981 30.01.1980 14.11.1982 01.09.1984 05.12.1983 02.06.1984 19.09.1982 10.06.1981 09.12.1980 08.10.1984 27.07.1983 20.08.1986 21.02.1985 11.01.1988 04.01.1977 24.03.1979 20.09.1982 24.12.1986 10.09.1984 09.05.1977 19.02.1987 22.05.1976 28.04.1980 12.01.1979 Lampre - NGC - Forte della presenza del Campione del Mondo Alessandro Ballan e del vicecampione Damiano Cunego, la Lampre si presenta al via della nuova stagione carica di speranze ed ambizioni. La squadra di Beppe Saronni ha cambiato parecchi uomini, ma i cardini sono rimasti invariati: la partenza pià rilevante è quella del velocista Napolitano, rimpiazzato da uno sprinter un gradino al di sotto, Furlan. Anche gli altri cambiamenti hanno seguito la stessa logica, alcuni gregari hanno scelto altre strade (Szmyd), si sono ritirati (Baldato e Fornaciari) o sono stati pizzicati dall'antidoping (ben tre, Bossoni, Vila e Murro). Tutti sono stati rimpiazzati da corridori di simili caratteristiche: Caucchioli sarà la spalla prescelta per il Giro, Gasparotto e Da Dalto le pedine per il nord, oltre a buoni altri faticatori e un paio tra i neopro più promettenti. Un ciclomercato misurato e ben ponderato quindi quello della Lampre. Qualli obiettivi può porsi questa squadra? Molto ambiziosi, senz'altro. Alessandro Ballan ha dichiarato senza tanti giri di parole di voler vincere la Roubaix in maglia iridata. Tutta la prima parte di stagione vedrà Ballan impegnatissimo, dalla Tirreno alla Sanremo e soprattutto poi alla campagna del nord sul pavè, per finire con il Giro dove cercherà di vincere una tappa. Nella seconda metà di stagione ovviamente il Mondiale sarà il pensiero predominante di Ballan, anche se crediamo che il percorso di Mendrisio sia un pizzico duro per lui e si adatti meglio ad altri azzurri. Sulla stagione di Ballan però pende qualche interrogativo: portare la maglia iridata non è semplice, soprattutto non è semplice prepararsi accuratamente nell'inverno per il continuo assalto di media, feste e premiazioni varie. Certamente Ballan arriverà alle prime corse meno preparato del solito e dovrà darci dentro per essere pronto a vincere una grande classica, come merita. Come gregari la Lampre gli affida il giovane emergente Spilak, l'anno scorso ottimo interprete al Fiandre, Gasparotto, Da Dalto, Righi, bravi corridori che non faranno una corazzata ma certamente un team adeguato. L'altro uomo copertina della Lampre è ovviamente Damiano Cunego: nonostante il rimbalzo sul Tour de France e i trionfi nelle classiche, Damiano vuole provare ancora la strada dei grandi giri in funzione classifica. Stavolta dovrebbe tornare al Giro d'Italia, e puntare come altri obiettivi la Liegi e il Mondiale, che si svolge su un percorso assolutamente ideale per lui. Noi ci aspettiamo un Cunego molto forte per il 2009, visto che si è messo alle spalle con grande vigore quel periodo molto altalenante arrivato dopo i precoci trionfi del 2004. Certo, se lasciasse perdere per un paio di stagioni le classifiche dei grandi giri secondo noi farebbe meglio. Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details A parlare di grandi giri non si può lasciare indietro Marzio Bruseghin: al Giro cercherà il picco della stagione, forse per una coabitazione con Cunego che sarà la strada a risolvere, forse chissà. Marzio è arrivato terzo lo scorso anno, e stavolta i primi due di quel Giro non ci saranno: è vero, ce ne saranno altri di campioni, ma se c'è qualcuno per cui vale la pena di fare un sogno ad occhi aperti questo è proprio Bruseghin. Per il resto della stagione Marzio sarà l'infaticabile tessitore sia della Lampre che della nazionale, di cui è ormai pedina insostituibile. Per le corse a tappe la Lampre è ottimamente attrezzata, con gente esperta come Caucchioli e Tiralongo, oltre ai vari Marzano, Bono, Loosli, tutti corridori di fatica che saranno ottimi compagni per le avventure di tre settimane. Per le volate, conclusa la parentesi di Napolitano, c'è l'arrivo di Furlan, che può vincere qualche corsa di discreto livello, oltre alla conferma di Lorenzetto, che se trova continuità ha il potenziale per fare un bel salto verso i big. I due neopro fatti passare da Saronni sono tra i più vincenti degli ultimi anni in campo dilettantistico, il velocista Grendene e lo scattista Ponzi. Certamente hanno bisogno di tempo, ma su Ponzi una scommessina per una gran bella carriera la faremmo. Tra i giovani spicca anche Francesco Gavazzi: lui non è un neopro e finora si è fatto vedere soprattutto come attaccante da lontano. Siamo convinti che nel 2009 inizierà a crescere molto e potrà attestarsi tra i migliori protagonisti del calendario di classiche nazionali. Attendiamo anche Gasparotto, un corridore in cui abbiamo sempre visto un grande talento, superiore ai risultati finora raccolti: può essere l'uomo di inizio stagione, quello che può partire forte mentre i big fanno la gamba. Anche in certe classiche del nord, come la Gand, può fare bene. La Lampre dunque ha messo insieme ancora una volta una squadra ben costruita, che avrà occasione di salire alla ribalta su quasi tutti i palcoscenici più importanti, grazie a due capitani vincenti come Cunego e Ballan, all'amatissimo Bruseghin e ai tanti giovani di talento. BALLAN Alessandro BANDIERA Marco BINDI Emanuele BONO Matteo BRUSEGHIN Marzio BUTS Vitaliy CAUCCHIOLI Pietro CUNEGO Damiano DA DALTO Mauro FURLAN Angelo GASPAROTTO Enrico GAVAZZI Francesco GRENDENE Andrea LOOSLI David LORENZETTO Mirco MARZANO Marco MORI Manuele MORI Massimiliano PONZI Simone RIGHI Daniele SANTAMBROGIO Mauro SAPA Marcin SPILAK Simon TIRALONGO Paolo ZAGORODNY Volodymyr ITA ITA ITA ITA ITA UKR ITA ITA ITA ITA ITA ITA ITA SUI ITA ITA ITA ITA ITA ITA ITA POL SLO ITA UKR 06.11.1979 12.06.1984 07.10.1981 11.11.1983 15.06.1974 24.10.1986 22.08.1975 19.09.1981 08.04.1981 21.06.1977 22.03.1982 01.08.1984 07.04.1986 08.05.1980 13.07.1981 10.06.1980 09.08.1980 08.01.1974 17.01.1987 28.03.1976 07.10.1984 10.02.1976 23.06.1986 08.07.1977 27.06.1981 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Liquigas - La squadra di Roberto Amadio è una delle osservate speciali della stagione 2009. Il motivo è presto spiegato: il rientro di Ivan Basso dopo i due anni di squalifica. Con l'arrivo del varesino e la partenza di Pozzato la Liquigas si sbilancia molto verso i grandi giri, dove ha un'abbondanza di uomini notevole che potrebbe creare qualche problemino. Ci sono infatti da gestire Nibali, Pellizotti, Kreuziger, e con l'innesto di un corridore ambizioso come Basso il quadro potrebbe essere di difficile gestione. Per questo la Liquigas ha diviso i compiti in maniera netta e con grande anticipo: Basso e Pellizotti al Giro, Nibali e Kreuziger al Tour. Basterà? Pellizotti viene da un podio sfiorato al Giro ed ha grande voglia di avere una squadra per sè, cosa che difficilmente potrà avvenire perchè Basso sarà certamente molto forte. Al Tour la convivenza tra Nibali e Kreuziger si presenta come meno problematica, perchè i due sono giovani che debbono crescere ed Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details hanno ambizioni più limitate, da piazza nei 10. Al Giro invece sia Pellizotti che Basso pensano più o meno velatamente alla maglia rosa. La Liquigas ha pensato bene di rinforzarsi anche come gregari per i grandi giri, chiamando due uomini di esperienza come Szmyd e Zaugg, oltre ad un vecchio compagno di Basso, il danese Vandborg, molto forte sul passo. Questi si dovrano cementare con i vari Miholjevic, l'eterno Noè, Stangelj, Vanotti, per accompagnare i capitani sulle strade di Giro e Tour, e non è escluso che per Basso ci sia anche l'obiettivo Vuelta. La Liquigas ha grandi ambizioni anche per le volate, dove Bennati mira a confermarsi tra i più forti al mondo, sperando di avere più fortuna a livello fisico e poter disputare la stagione completamente, cosa che non gli accade mai. Bennati avrà a disposizione un pezzetto di squadra per tentare di confermare le tre vittorie di tappa del Giro 2008, ma anche per misurarsi con qualche classica, soprattutto la Sanremo e la Gand-Wewelgem, che non è preclusa al suo bagaglio tecnico di velocista completo. Chicchi è il velocista di scorta, da lanciare in alternativa a Bennati, e dopo un 2008 di ottima crescita è atteso alla riprova. E poi c'è il baby Guarnieri, uno sprinter di grande potenza che arriva al professionismo con grandissime ambizioni. Il tempo è dalla sua, ma qualche segnale in corse minori può già darlo. I vari Corioni, Curtolo, Fischer, corridori abbastanza veloci, pososno fare via via da punto d'appoggio per lanciare i compagni. Anche qui insomma sembra esserci tutto per fare bene. Un po' meno nelle classiche, ma d'altra parte a qualcosa bisogna pur rinunciare: Bennati proverà a dire la sua in quelle più semplici, per il pavè Quinziato e Franzoi possono dare un po' di visibilità, mentre per quelle più dure come la Liegi potrà toccare ai corridori da grandi giri per un colpo a sorpresa. Da segnalare poi che come neoprofessionista, oltre a Guarnieri, la Liquigas lancia anche Daniel Oss, un passista veloce dal fisico importante che dà l'impressione di poter avere buone carte anche nel professionismo, dopo una carriera giovanile ricca di vittorie. La Liquigas quindi è una squadra di alto livello, votata in prevalenza ai grandi giri con una struttura ben congegnata tra capitani e faticatori. AGNOLI Valerio BASSO Ivan BENNATI Daniele BODNAR Maciej CARLSTRÖM Kjell CHICCHI Francesco CORIONI Claudio DA ROS Gianni FISCHER Murilo Antonio FRANZOI Enrico GUARNIERI Jacopo KREUZIGER Roman KUSCHYNSKI Aleksandr MIHOLJEVIC Vladimir NIBALI Vincenzo NOE Andrea OSS Daniel PELLIZOTTI Franco QUINZIATO Manuel SABATINI Fabio SANTAROMITA Ivan STANGELJ Gorazd SZMYD Sylvester VANDBORG Brian VANOTTI Alessandro WILLEMS Frederik ZAUGG Oliver ITA ITA ITA POL FIN ITA ITA ITA BRA ITA ITA CZE BLR CRO ITA ITA ITA ITA ITA ITA ITA SLO POL DEN ITA BEL SUI 06.01.1985 26.11.1977 24.09.1980 07.03.1985 18.10.1976 27.11.1980 26.12.1982 26.08.1986 16.06.1979 08.08.1982 14.08.1987 06.05.1986 27.10.1979 18.01.1974 14.11.1984 15.01.1969 13.01.1987 15.01.1978 30.10.1979 18.02.1985 30.04.1984 27.01.1973 02.03.1979 04.12.1981 16.09.1980 08.09.1979 09.05.1981 Quickstep - Boonen contro tutti nella Quickstep versione 2009. Conclusa la grande avventura di Bettini, la Quickstep ha costruito la squadra sulle misure di Boonen, consegnandogli quanto di meglio potesse desiderare. Non per questo la formazione belga chiuderà ad altri obiettivi e ad altri corridori, ma è chiaro che gran parte della sua stagione si giocherà nelle poche, grandi corse messe nel mirino da Boonen, essenzialmente Sanremo, Fiandre, Roubaix e tappe del Tour. Con il pensionamento di Bettini è stato segato quasi tutto il ramo italiano della squadra, da Visconti a Scarselli, Tonti e Carrara, che abitualmente seguiva l'ex iridato nelle sue classiche preferite: ne consegue che sulle Ardenne e nelle altre classiche più dure, la Quickstep avrà una presenza abbastanza limitata rispetto al passato. Tutto ruoterà attorno a Boonen, Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details come abbiamo detto, ma il campione belga che 2009 vivrà? Le premesse sono abbastanza contrastanti: sappiamo bene che Boonen ha avuto dei problemi negli scorsi mesi, la positività alla cocaina che da un punto di vista puramente agonistico e sportivo sarebbe un'inezia, ma che in senso più ampio è un macigno non ancora rimosso. Saprà gettarsi tutto alle spalle il campione di Mol, con un'inchiesta (della giustizia ordinaria) ancora in opera, soprattutto riuscirà a dare ordine alla propria vita? Restando più cinicamente alle prestazioni sportive abbiamo visto quanto possano essere condizionate da eventi esterni, il caso Di Luca è emblematico, e quindi non ci sembra così scontata una grande stagione da parte di Boonen. La Quickstep comunque gli ha messo a disposizione il meglio: l'arrivo di Marco Velo come pilota per le volate è una garanzia e colma una lacuna di cui lo stesso Boonen si era lamentato. Velo è il migliore in questo campo e con i vari De Jongh, Tosatto, Davis, Weylandt può formare il treno di riferimento per tutto il gruppo. Davis e Weylandt avranno poi qualche volata da giocarsi quando non ci sarà Boonen: soprattutto Weylandt, giovane ed esuberante fisicamente, è da seguire come uno dei velocisti emergenti più forti. Per le sue classiche Boonen potrà contare sul supporto di una spalla speciale come il vincitore del Fiandre Stijn Devolder e su gregari forti ma un po' più classici come Sylvain Chavanel. Quest'ultimo si è scoperto a proprio agio al nord ed ha accettato questo ruolo di supporto nelle grandi classiche confidando di trovare spazio autonomo in corse intermedie come la Het Volk o la Freccia del Brabante. Nelle altre classiche la Quickstep dovrà accontentarsi di un ruolo più defilato, così come pure nelle corse a tappe non potrà primeggiare, se non per i successi parziali. Devolder sembra ancora convinto di avere chance da grande giro, ma in squadra non gli danno grande fiducia in questo senso più e secondo noi fanno bene. Il belga dovrà fare da jolly nelle classiche del nord, mentre il Tour de France, il suo sogno proibito non è proprio cosa per lui. Piuttosto è da seguire il giovane Dominique Cornu, eccellente passista che ha dato dei segnali interessanti anche in salita e va valutato attentamente nella sua evoluzione: chissà che non possa essere lui un corridore da corse a tappe per il futuro. Altro giovane promettente è Dario Cataldo, bravo scalatore che deve trovare la sua giusta dimensione nel professionismo. Forse non diventerà un campione, ma è da seguire, mentre abbastanza controversa è la strada presa da un altro giovane italiano, Davide Malacarne. Poteva diventare un big nel ciclocross, ha scelto la carriera su strada dove crediamo avrà meno spazio. La Quickstep avrà poi ottime carte per conquistare successi parziali nelle corse a tappe, dove sistemato Boonen per le volate e considerata l'assenza di uomini da classifica, i vari Chavanel, Pineau, Barredo, Schwab, uomini che hanno l'attacco nel DNA, potranno liberamente giocarsi le loro carte. Concludendo la Quickstep è una squadra legatissima alle vicende di Boonen, molto più che in passato, ma che ha anche qualche carta alternativa di buon valore ed almeno un paio di giovani da seguire attentamente. BARREDO Carlos BOONEN Tom CATALDO Dario CHAVANEL Sylvain CORNU Dominique DAVIS Allan DE JONGH Steven DE WEERT Kevin DEVENYNS Dries DEVOLDER Stijn ENGELS Addy FACCI Mauro HOVELYNCK Kurt HULSMANS Kevin KVIST Thomas Vedel MALACARNE Davide PINEAU Jérôme REDA Francesco ROSSELER Sébastien SCHWAB Hubert SEELDRAYERS Kevin TOSATTO Matteo VAN DE WALLE Jurgen VAN IMPE Kevin VELO Marco WEYLANDT Wouter ESP BEL ITA FRA BEL AUS NED BEL BEL BEL NED ITA BEL BEL DEN ITA FRA ITA BEL SUI BEL ITA BEL BEL ITA BEL 05.06.1981 15.10.1980 17.03.1985 30.06.1979 10.10.1985 27.07.1980 25.11.1973 27.05.1982 22.07.1983 29.08.1979 16.06.1977 11.05.1982 02.06.1981 11.04.1978 18.08.1987 11.07.1987 02.01.1980 19.11.1982 15.07.1981 05.04.1982 12.09.1986 14.05.1974 09.02.1977 19.04.1981 09.03.1974 27.09.1984 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details WYNANTS Maarten BEL 13.05.1982 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Rabobank - Il progetto a largo respiro della squadra olandese, che punta su un organizzatissimo vivaio interno e su una presenza a 360° nel mondo del ciclismo, dà ogni anno sempre più frutti. L'ultimo esempio è quello di Lars Boom, giovane talento che ha raccolto già un Mondiale a cronometro su strada tra gli under 23 e il titolo Mondiale assoluto del ciclocross. Ad ogni stagione la Rabobank riesce a far passare nella squadra maggiore nuovi talenti che hanno un'esperienza completa nel ciclismo e sono seguiti nella maniera giusta, senza eccessi nelle categorie inferiori. Così adesso gli orange hanno un gruppetto di giovanissimi pronti a spiccare il volo ed essere tra i maggiori protagonisti del ciclismo nel prossimo decennio: un'esperienza da studiare e riproporre. La Rabobank 2009 ha ambizioni un po' ovunque, è forte nelle corse a tappe, sul pavè, nelle volate... Dopo l'esperienza del 2008, Denis Menchov ripeterà anche stavolta il doppio impegno Giro - Tour, con l'obiettivo di centrare almeno un podio. Il russo ha dimostrato di avere acquisito maggiore continuità e fondo, e ci sorprenderemmo di non vederlo tra i primi 3 in almeno una delle due corse. Per sostenerlo la Rabobank ha aggiunto all'organico anche Garate, il gregario giusto che spesso in passato gli è mancato. Anche Ten Dam, Niermann, Weening, Posthuma, sono uomini validi per aiutarlo: non uno squadrone ma quello che può servire ad un corridore come Menchov che non è un punto di riferimento a Giro e Tour ma ha grandi ambizioni. Se Menchov è il presente, il futuro delle corse a tappe in casa Rabobank è certamente Robert Gesink, il 23enne lungo scalatore olandese che secondo noi è uno dei più limpidi talenti usciti negli ultimi anni. Questa stagione dovrebbe vederlo al debutto nel Tour de France, per prendere le misure ed aiutare Menchov, mentre per ora ci aspettiamo di vederlo vincente in corse come la Parigi-Nizza o il Delfinato. Di fatto Gesink ha scalzato l'altro astro nascente di casa Rabobank, Thomas Dekker, che dopo una stagione deludentissima ha preferto cambiare aria. Se la Rabobank per le corse a tappe è di alto livello non è da meno quella per le corse in linea: sul pavè il solito combattivo Flecha è ora affiancato dal rampante Nuyens, pronto a fare il salto di qualità. Affiancati da altri corridori tosti come Langeveld o Tjallingii possono fare della Rabobank una delle squadre più compatte nei finali di corsa del profondo nord. Il discorso cambia un po' nelle corse più impegnative da un punto di vista altimetrico, dove il vuoto lasciato da Boogerd non è ancora stato colmato e può essere Gesink l'uomo da lanciare. E poi naturalmente, fuori da ogni schema e da ogni etichetta, c'è Oscar Freire. La nostra impressione sul tricampione del mondo è che stia vivendo l'evoluzione della maturità, un briciolo meno di esplosività in volata, ma più fondo e più costanza. I suoi obiettivi allora potrebbero allargarsi, dalla Sanremo alla maglia verde del Tour, ma anche il Fiandre o l'Amstel possono risultare graditi a questo nuovo Freire. Anche il percorso iridato di Mendrisio, il più duro degli ultimi dieci anni, non spaventa Freire, che ha inserito il Mondiale in cima alla lista dei suoi obiettivi personali. Qualche vittoria è lecito attendersela da Brown, discreto velocista, ed attenzione a due giovani: di Boom abbiamo detto in apertura, l'altro è Mollema, altro prodotto interno che pare dotatissimo. ARDILA Mauricio Alb. BOOM Lars BROWN Graeme CLEMENT Stef DE GROOT Bram DE MAAR Marc FLECHA Juan Antonio FLENS Rick FREIRE Oscar GARATE Juan Manuel GESINK Robert HAYMANN Mathew HORRILLO Pedro KOZONTCHUK Dmitry LANGEVELD Sebastian LEEZER Tom MARTENS Paul MENCHOV Denis MOERENHOUT Koos MOLLEMA Bauke COL NED AUS NED NED NED ESP NED ESP ESP NED AUS ESP RUS NED NED GER RUS NED NED 21.05.1979 30.12.1985 09.04.1979 24.09.1982 18.12.1974 15.02.1984 17.09.1977 11.04.1983 15.02.1976 24.04.1976 31.05.1986 20.04.1978 27.09.1974 05.04.1984 17.01.1985 26.12.1985 26.10.1983 25.01.1978 05.11.1973 26.11.1986 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details NIERMANN Grischa NUYENS Nick POSTHUMA Joost REUS Kai STAMSNIJDER Tom TANKINK Bram TEN DAM Laurens TJALLINGII Maarten VAN EMDEN Jos WEENING Pieter GER BEL NED NED NED NED NED NED NED NED 03.11.1975 05.05.1980 08.03.1981 11.03.1985 15.05.1985 03.12.1978 13.11.1980 05.11.1977 18.02.1985 05.04.1981 Silence - Lotto - Digerita la sconfitta di Cadel Evans al Tour de France, la Silence ha rivisto leggermente il proprio indirizzo per la nuova stagione. Via McEwen, niente più volate, attenzione a creare un vero gruppo di gregariato a Evans e arrivo di un'altra punta per le classiche, Gilbert. Per la verità il lavoro più importante, la vera lacuna della Silence 2008, i gregari di Evans, non è stato portato a compimento proprio nella maniera più convincente. La Silence, dopo la delusione di Popovich e Cioni, aveva scelto di puntare per questo su Thomas Dekker e Bernard Kohl, ma quest'ultimo, come noto, è stato trovato con le mani nella Cera ed il suo corposo contratto appena firmato è finito stracciato. Resta Dekker, non proprio un corridore con le doti innate del gregario, tutt'altro, ma una stellina in offuscamento, un predestinato che è rimasto impantanato in una stagione disgraziata. Cosa potrà fare Dekker per Evans? Come sempre sarà la strada a dare la sentenza, ma crediamo che la Silence avrebbe fatto meglio ad investire i propri soldi su un altro tipo di corridore se la sua intenzione (come logica vorrebbe) è quella di sostenere Evans nella sua rincorsa al Tour de France e non quella di creare un dualismo interno. Come veri gregari da corse a tappe l'unico arrivo veramente azzeccato è quello di Wegelius, ma forse è un po' poco. Sempre in ottica corse a tappe è da seguire Jurgen Van Den Broeck, ottimo protagonista al Giro d'Italia, corridore ancora da scoprire completamente. Potrebbe essere lui l'uomo giusto per aiutare Evans, che temiamo anche quest'anno corra il rischio di trovarsi stritolato in mezzo alle corazzate di Riis e Bruyneel. L'altra grossa novità, oltre a Dekker, è l'arrivo di Philippe Gilbert, per affiancare (o soppiantare) Leif Hoste come uomo guida nelle classiche. Il vallone è arrivato alla maturità agonistica e con la Silence trova una squadra meglio disposta alle sue caratteristiche. Crediamo quindi che Gilbert sarà tra i maggiori protagonisti della stagione e che una vittoria in una grande classica del nord sia alla sua portata. Deve solo correggere i tempi: l'anno scorso a febbraio impressionava per quanto andava forte ed è arrivato sul più bello in calo di condizione. Stavolta deve regolarsi su quella esperienza. Per il 2009 Gilbert sembra orientato a scegliere obiettivi diversificati rispetto a Hoste: quest'ultimo si misurerà con le sue solite classiche del pavè, mentre Gilbert dovrebbe lasciar perdere il Fiandre, che pure sembra una corsa adattissima ai suoi mezzi, per dedicarsi maggiormente alle gare delle Ardenne. I due capitani per le classiche potranno contare su tre compagni portati dietro da Gilbert dalla Française (Delage, Venendert, Stubbe), oltre che su altri uomini di buon spessore come Van Summeren, Aerts, Scheirlinck, il giovane campione nazionale Roelandt, e per le Ardenne l'australiano Lloyd. L'organico giusto. Un altro nome su cui siamo pronti a scommettere per un grande 2009 è quello di Greg Van Avermaet. Sembrava un buon velocista e niente più, invece ha svelato doti più complete che possono tagliargli addosso un bel po' di classiche, anche la Sanremo. Finora ha usufruito del fatto di essere poco conosciuto, adesso è atteso all'esame di maturità, ma siamo convinti che abbia le doti per superarlo con qualche spunto notevole. Ma ovviamente è altrove che la Silence punta il proprio sguardo, soprattutto al tentativo personale di Evans di vincere il Tour (passando dalla partecipazione al Giro?) e come squadra di togliersi di dosso quell'immagine deficitaria data nella vana difesa della maglia gialla. AERTS Mario BRANDT Christophe CRETSKENS Wilfried DE GREEF Francis DEKKER Thomas DELAGE Mickael D'HOLLANDER Glenn DOCKX Bart ELIJZEN Michiel EVANS Cadel GARDEYN Gorik GILBERT Philippe BEL BEL BEL BEL NED FRA BEL BEL NED AUS BEL BEL 31.12.1974 06.05.1977 10.07.1976 02.02.1985 06.09.1984 06.08.1985 28.12.1974 02.09.1981 31.08.1982 14.02.1977 17.03.1980 05.07.1982 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details HOSTE Leif JACOBS Pieter KAISEN Olivier LANG Sebastian LJUNGBLAD Jonas LLOYD Matthew ROELANDTS Jurgen SCHEIRLINCKX Staf SENTJENS Roy STUBBE Tom VAN AVERMAET Greg VANDEN BROECK Jurgen VAN SUMMEREN Johan VANENDERT Jelle WEGELIUS Charles BEL BEL BEL GER SWE AUS BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL GBR 17.07.1977 06.06.1986 30.04.1983 15.09.1979 15.01.1979 24.05.1983 02.07.1985 12.03.1979 15.12.1980 26.05.1981 17.05.1985 01.02.1983 04.02.1981 19.02.1985 26.04.1978 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Team Columbia - High Road - La squadra che ha preso il posto della storica Telekom, ma con affiliazione che adesso è diventata americana, ha sfoltito ed armonizzato un organico che presentava fin troppe stelle e stelline, scegliendo i corridori sui quali puntare per il futuro. Per gli sprint l'esplosione di Cavendish e la crescita inattesa di Greipel ha portato alla cessione di Ciolek, che sembrava poter diventare uno dei cardini di questa squadra. Ugualmente tra gli uomini da corse a tappe è stato sacrificato Gerdemann, una scelta discutibile, perchè secondo noi il tedesco in prospettiva ha più potenziale dei confermati Rogers e Kirchen, che si presentano come i capitani per i grandi giri in attesa della possibile esplosione del giovanissimo Tony Martin. Il reparto delle classiche del pavè è stato molto ridimensionato, con le cessioni di tre uomini esperti come Klier, Hammond e Knaven. Nelle classiche quindi Hincapie e Burghardt saranno gli uomini di riferimento per il pavè, mentre Kirchen resta il leader per Liegi e dintorni, con un occhio di riguardo anche all'interessante innesto del belga Monfort. Kirchen sembra tuttora convinto, nonostante l'esito non felicissimo del Tour, di poter dire la sua nei grandi giri: sulle strade di Francia ci proverà ancora, così come Rogers, corridore ancora da testare definitivamente sulle tre settimane. La Columbia ha buoni gregari per queste corse, Pinotti, Possoni, Siutsou, il giovane svedese Lovkvist (che potrebbe avere un bel futuro) e soprattutto il tedesco Tony Martin. Fortissimo sul passo, competitivo in salita, Martin è il corridore che la Columbia deve far crescere con pazienza per avere tra un paio d'anni un vero campione da corse a tappe. Ma dove la Columbia può davvero fare la differenza per ora è sulle volate: Cavendish sta diventando il numero uno ed è attorniato da diversi corridori abili a preparargli la strada, da Greipel ad Eisel passando per Renshaw e Reynes. Tutti buoni velocisti che poi avranno campo libero quando Cavendish non sarà in corsa. Ma dove può arrivare l'inglese dell'Isola di Man: nel 2008 è stato forte oltre ogni possibile previsione e tutto fa immaginare che possa esprimersi di nuovo su quei livelli, che l'hanno portato a vincere due tappe al Giro e ben quattro al Tour. Una menzione particolare la merita il norvegese Boasson Hagen, un giovane molto forte, un passista veloce la cui crescita è da seguire con attenzione: presto potrebbe essere un corridore da Sanremo. Da ricordare anche nella Columbia milita il campione del mondo della cronometro, Bert Grabsch, e qualcosa di buono nelle prove contro il tempo è lecito attenderselo da lui. In conclusione questa Columbia è una squadra con molti motivi di interesse, che può essere protagonista su tutti i fronti e che vincerà sicuramente molto grazie ai tanti uomini veloci. ALBASINI Michael SUI BARRY Michael CAN BOASSON HAGEN Edvald NOR BURGHARDT Marcus GER CAVENDISH Mark GBR DOCKX Gert BEL EISEL Bernhard AUT GRABSCH Bert GER GREIPEL André GER HANSEN Adam AUS HENDERSON Greg NZL HINCAPIE George USA KIRCHEN Kim LUX 20.12.1980 18.12.1975 17.05.1987 30.06.1983 21.05.1985 04.07.1988 17.02.1981 19.06.1975 16.07.1982 11.05.1981 10.09.1976 29.06.1973 03.07.1978 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details LEWIS Craig LÖVKVIST Thomas MARTIN Tony MONFORT Maxime PINOTTI Marco POSSONI Morris RABON Frantisek RENSHAW Mark REYNES MIMO Vicente ROGERS Michael SIEBERG Marcel SIUTSOU Kanstantsin USA SWE GER BEL ITA ITA CZE AUS ESP AUS GER BLR 10.01.1985 04.04.1984 23.04.1985 14.01.1983 25.02.1976 01.07.1984 26.09.1983 22.10.1982 30.07.1981 20.12.1979 30.04.1982 09.08.1982 Team Katusha - Dalla Russia arriva una delle novità più interessanti della stagione ciclistica 2009, il Team Katusha. Si tratta di una squadra che è sorta ereditando parte della struttura della Tinkoff e che grazie ai sostanziosi investimenti di munifici sponsor russi si presenta con un budget imponente. Sulle maglie comparirà principalmente il nome Katusha, la denominazione ufficiale del team che non rappresenta nessuno dei marchi che sponsorizzano la squadra. La tendenza delle squadre che arrivano da paesi in grande espansione ma relativamente nuovi per il ciclismo, sembra essere proprio questa: creare un pool di sponsor che danno un nome evocativo del paese da cui provengono per promuoverne l'immagine a livello internazionale, come è già stato per la Astana. Tecnicamente la Katusha si presenta soprattutto come squadra da volate e da classiche, mentre per le corse a tappe ha un organico un po' incompiuto. Sugli sprint lo squadrone russo si giocherà una buona fetta della propria annata avendo investito tantissimo per accaparrarsi McEwen, Napolitano e Steegmans, tre dei velocisti di grido delle ultime stagioni. McEwen era ormai un po' stretto in una Silence ormai orientata totalmente a classiche e uomini da corse a tappe e in Katusha può trovare lo stimolo per un ultimo spicchio di carriera degno della sua fama. Napolitano viene da una stagione in cui ha faticato a trovare la condizione migliore in vicinanza dei grandi appuntamenti, ma le sue doti non si discutono: se lavora bene ha il talento per imporsi ancora tra i velocisti più forti del mondo. Steegmans secondo noi è un portento ma fatica a far combinare tutti gli ingredienti che servono per fare un grande velocista: determinazione, convinzione nei propri mezzi, sfrontatezza, concentrazione, il giorno che metterà tutto assieme potrà diventare un numero uno negli sprint ed in certe classiche. Con questo trio la Katusha potrà presentarsi ad ogni corsa con un velocista in grado di vincere. Da sottolineare poi che almeno due di loro, McEwen e Napolitano, sono bravissimi a fare volata senza compagni, ma in ogni caso la Katusha ha anche una solida armata di passisti e finisseur in grado di fare il lavoro sporco per loro. Anche il capitolo dedicato alle grandi classiche è succoso, soprattutto per la presenza di Filippo Pozzato. Il vicentino ha deciso di cambiare aria dopo la deficitaria esperienza in Liquigas e troverà un ambiente che punta forte su di lui per una vittoria di quelle che contano davvero. La nostra sensazione su Pozzato è che manchi totalmente di quella sana cattiveria agonistica che è necessaria a compiere l'ultimo salto di qualità: l'esclusione dalla nazionale sia per le Olimpiadi che per il Mondiale può avergli fatto scattare qualcosa e dato uno stimolo nuovo, così come l'arrivo in questa squadra. Buona parte della sua stagione si giocherà in avvio, tra Sanremo e classiche del nord. Tutti alle sue direttive dovrebbero essere Ivanov, Vandenbergh, Bodrogi ed anche Steegmans. Pozzato quindi avrà una squadra competitiva tutta per sè e niente scusanti. Chiuso il discorso pavè la Katusha lancerà Pfannberger, una delle rivelazioni del 2008, per ottenere qualche buon risultato in classiche dal diverso profilo altimetrico. Per quanto riguarda le corse a tappe il discorso è molto più limitato: la Katusha ha preso dei discreti corridori che sembravano il prodromo all'arrivo di un grande campione. Invece questo arrivo non c'è stato e così saranno Karpets e Colom a prendere i gradi di capitano. Il primo probabilmente al Giro, dove vanta già dei piazzamenti nei 10, il secondo al Tour de France. Colom è un corridore che è sempre stato gregario nei grandi giri, ma sembra convinto, e con lui la squadra, di avere i numeri per emergere in proprio. Noi crediamo che sia più probabile vederlo tra i primi in qualche corsa di una settimana. La Katusha quindi si presenta al ciclismo come un vero colosso, ancora in evoluzione come identità tecnica, e che può creare le basi per un ciclo di vittorie prestigiose. BODROGI Laszlo BOTCHAROV Alexandre BRUTT Pavel COLOM MAS Antonio HUN RUS RUS ESP 11.12.1976 26.02.1975 29.01.1982 11.05.1978 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details DE HAES Kenny ESKOV Nikita GALIMZYANOV Denis HORRACH RIPPOLL Joan IGNATIEV Mikhail IVANOV Serguei KARPETS Vladimir KLIMOV Serguei MARKOV Alexei MAZZANTI Luca MCEWEN Robbie MIKHAILOV Guennadi NAPOLITANO Danilo PETROV Evgeny PFANNBERGER Christian POZZATO Filippo ROVNY Ivan SEROV Alexander STEEGMANS Gert SWIFT Ben TRUSOV Nikolay VANDENBERGH Stijn VANTOMME Maxime BEL RUS RUS ESP RUS RUS RUS RUS RUS ITA AUS RUS ITA RUS AUT ITA RUS RUS BEL CAN RUS BEL BEL 10.11.1984 23.01.1983 07.03.1987 27.03.1974 07.05.1985 05.03.1975 20.09.1980 07.07.1980 26.05.1979 04.02.1974 24.06.1972 08.02.1974 31.01.1981 25.05.1978 09.12.1979 10.09.1981 30.09.1987 12.11.1982 30.09.1980 05.11.1987 02.07.1985 25.04.1984 08.03.1986 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Team Milram - L'ex squadra di Gianluigi Stanga, ora completamente passata alla società tedesca, ha rivisto completamente il proprio organico e i propri obiettivi. Finita la sfortunata esperienza di Petacchi, salutato il grande Zabel che ha appeso la bici al chiodo, la Milram ha reclutato tanti volti nuovi, attingendo a piene mani dalla defunta Gerolsteiner, tanto da poter dire che questa è la squadra più rinnovata del Pro Tour. Se prima la Milram era una squadra esclusivamente votata agli sprint e dipendente da Petacchi, nel 2009 avrà di che impegnarsi su più fronti, dalle corse a tappe alle classiche, magari non con campionissimi ma con corridori di ottimo livello che garantiranno alla squadra una presenza costante nei piani alti delle classifiche. Le volate avranno ancora un ruolo importante nell'economia della squadra: il giovane Gerald Ciolek e il maturo Robert Forster sono le nuove punte della Milram in questo campo. Forster è una garanzia di rendimento, uno che una tappa in un grande giro nel corso della stagione se l'è quasi sempre portata via. Ciolek è il talento del futuro, rimasto oscurato dall'esplosione di Cavendish in Columbia e perciò bisognoso di un nuovo spazio. La Milram può essere l'ambiente giusto per questo ragazzo che ha grandi capacità da velocista completo, non con il guizzo assassino degli ultimi 50 metri, ma in grado di superare anche le piccole salite: ha bisogno di un po' di tempo, ma siamo certi che si ritroverà. Per la prima volta la Milram si dedicherà anche alle corse a tappe con Linus Gerdemann, voglioso di rivincite dopo un 2008 segnato dal grave infortunio della Tirreno, ma in cui ha confermato con qualche lampo le sue qualità. Ha l'età giusta per esprimersi al meglio e la serenità di una mentalità da vero sportivo: scommettiamo su Gerdemann per un piazzamento da primi 6-7 al Tour de France. Fothen, Rohregger, Knees possono essere sue valide spalle e lanciarsi in qualche corsa a tappe minore. Soprattutto Knees lo segnaliamo come uno dei corridori che potrebbe crescere di più nella prossima stagione: ha una certa somiglianza con Voigt e secondo noi farà ottime cose. Per le classiche il nome da seguire è quello di Wegmann, altro corridore proveniente dalla Gerolsteiner e che fà della continuità la sua arma migliore. Poche vittorie, ma tra i corridori più combattivi, soprattutto su percorsi duri, Wegmann c'è sempre. C'è poi da seguire Velits, ex campione del mondo tra gli under 23 che per la verità nella massima categoria finora non ha convinto granchè, ma ha ancora molto tempo per farlo. Ne esce quindi una Milram che ha rivoltato l'organico con buoni criteri, che forse non vincerà nessuna delle grandi corse ma sarà ben presente ovunque. BARLA Luca CIOLEK Gerald EICHLER Markus FÖRSTER Robert FOTHEN Markus ITA GER GER GER GER 29.09.1987 19.09.1986 18.02.1982 27.01.1978 09.09.1981 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details FOTHEN Thomas FRÖHLINGER Johannes GAJEK Artur GERDEMANN Linus KNAVEN Servais KNEES Christian KUX Christian MÜLLER Martin ROELS Dominik ROHREGGER Thomas RUSS Matthias SCHOLZ Ronny SCHRÖDER Björn STROETINGA Wim TERPSTRA Niki VELITS Martin VELITS Peter VOSS Paul WEGMANN Fabian WROLICH Peter GER GER GER GER NED GER GER GER GER AUT GER GER GER NED NED SVK SVK GER GER AUT 06.04.1983 09.06.1985 18.04.1985 16.09.1982 06.03.1971 05.03.1981 03.05.1985 05.04.1974 21.01.1987 23.12.1982 14.11.1983 24.04.1978 27.10.1980 23.05.1985 18.05.1984 21.02.1985 21.02.1985 26.03.1986 20.06.1980 30.05.1974 Team Saxo Bank - Bjarne Riis presenterà nella nuova stagione una squadra cambiata nel nome ma non molto negli uomini. Al ritiro della CSC ha fatto subito seguito l'ingresso del nuovo main sponsor Saxo Bank, che avrebbe dovuto avere IT Factory ad affiancarlo come secondo marchio. Quest'ultima azienda invece è stata travolta dalla crisi finanziaria e tutto è andato a monte, lasciando sola la Saxo Bank. Nonostante questo, Riis ha assicurato di avere la copertura finanziaria necessaria a sostenere il suo squadrone. La Saxo Bank avrà un taglio leggermente più giovane della CSC, avendo mandato in pensione ben 3 corridori (Blaudzun, Julich e McGee, diventato DS) e lasciato partire il vincitore del Tour Carlos Sastre con un paio di esperti gregari come Cuesta e Gustov. Le novità riguardano delle giovani scommesse che Riis ripete di stagione in stagione e il più delle volte vince. Stavolta i due più promettenti sembrano essere il danese Fuglsgang, già ottimo interprete della mountain bike, e Jonathan Bellis, un britannico ventenne dal gran fisico che vanta una carriera dilettantistica di altissimo livello, soprattutto su pista. Le stelle però chiaramente per il 2009 della Saxo Bank saranno altre e tantissime. Per le corse a tappe, chiusa l'avventura di Sastre, la squadra punta fortemente sulla crescita dei fratelli Schleck. Franck ha mostrato degli importanti progressi sulla continuità, ma è ancora molto indietro sulle crono, handicap enorme, e non ha mai dato l'idea di un corridore vincente. Andy è senz'altro più tagliato per le grandi corse a tappe, deve anche lui crescere a cronometro e accumulare esperienza, ma non ci sorprenderemmo più di tanto nel vederlo sul podio del Tour de France. Entrambi appunto faranno il Tour, mentre a Giro e Vuelta la Saxo dovrebbe presentarsi con squadre forti ma senza ambizioni di primissimo piano per la classifica, limitate ad una piazza nei 10 dei vari Larsson o Chris Sorensen. Come sempre al Tour la Saxo sarà fortissima, con gregari super come Voigt o Arvesen che saranno un plus fondamentali per i fratelli lussemburghesi. Per le classiche Fabian Cancellara ha ormai raggiunto la piena maturità ed andrà a caccia in primis del Fiandre, ma ovviamente cercherà anche Sanremo e Roubaix, scortato da seconde scelte del livello di O'Grady, Kroon e Kolobnev. Crediamo che una di queste tre corse non sfuggirà al campione svizzero, che si impegnerà anche al Giro per cercare di vincere una tappa. Per le classiche più dure, come le Ardenne, torneranno in campo i fratelli Schleck, spalleggiati dai soliti gregari-treni (Voigt e company): i lussemburghesi sono temibili anche qui, ma non hanno lo spunto vincente di altri campioni e restano perciò soprattutto dei piazzati. Come velocisti ci sono l'argentino Haedo, che ha vinto tante corse minori, e il bronzo mondiale Breschel, uno sprinter poco conosciuto che può confermarsi su discreti livelli. Una delle caratteristiche fondamentali delle squadre di Riis è sempre stata la capacità di andare a vincere con tanti corridori diversi, con tanti successi nelle corse a tappe brevi, in semiclassiche più o meno importanti, ed impostando sempre corse d'attacco. Anche nel 2009 sarà senz'altro così per questo squadrone che ha frecce importanti da scagliare in ogni situazione. ARVESEN Kurt-Asle BAK Lars Ytting BELLIS Jonathan BOCHMANN Lasse NOR DEN GBR DEN 09.02.1975 16.01.1980 16.08.1988 13.06.1983 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details BRESCHEL Matti CANCELLARA Fabian FUGLSANG JaCob GOSS Matthew HAEDO Juan José HOJ Frank KLEMME Domenik KLOSTERGAARD Kasper KOLOBNEV Alexandr KROON Karsten LARSSON Gustav Erik LJUNGQVIST Marcus LUND Anders MCCARTNEY Jason MORKOV Michael O'GRADY Stuart RASMUSSEN Alex SCHLECK Andy SCHLECK Frank SORENSEN Chris Anker SORENSEN Nicki STEENSEN André VAN GOOLEN Jurgen VOIGT Jens DEN SUI DEN AUS ARG DEN GER DEN RUS NED SWE SWE DEN USA DEN AUS DEN LUX LUX DEN DEN DEN BEL GER 31.08.1984 18.03.1981 22.03.1985 05.11.1986 26.01.1981 04.01.1973 31.10.1986 22.05.1983 04.05.1981 29.01.1976 20.09.1980 26.10.1974 14.02.1985 03.09.1973 30.04.1985 06.08.1973 09.06.1984 10.06.1985 15.04.1980 05.09.1984 14.05.1975 12.10.1987 28.11.1980 17.09.1971 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Squadra per squadra: Continental Professional Acqua e Sapone - Reduce da una stagione difficile, con l'esclusione dalle corse Gazzetta, ma condotta con grandissima professionalità e dignità, la Acqua e Sapone si affaccia al 2009 più solida che mai. I vecchi Garzelli e Paolini hanno dimostrato di esserci ancora eccome, ed alcuni giovani, su tutti Francesco Masciarelli, sembrano pronti a spiccare il volo. Stavolta la partecipazione al Giro d'Italia e alle altre corse della Rosea non mancherà, dando alla Acqua e Sapone la visibilità che merita. Garzelli non pare più competitivo per reggere la classifica di un grande giro ai massimi livelli, ma come cacciatore di tappe dai percorsi duri è tra i più agguerriti. Anche nelle classiche più impegnative può ritagliarsi un ruolo di primo piano, mentre Paolini può dare qualche stoccata qua e là tra Sanremo, eventualmente nelle classiche del nord se la Acqua e Sapone ricevesse qualche invito, e nel calendario di corse italiane. Entrambi sono poi alla ricerca della maglia azzurra per Mendrisio. Ma il corridore da cui ci aspettiamo di più tra quelli di Palmiro Masciarelli è il figlio minore, Francesco. In salita ha fatto vedere grandi possibilità, ha solo 22 anni e se ha determinazione e costanza a sufficienza il futuro è suo. Per ora lo aspettiamo come protagonista di giornata in qualche tappa e in qualche semiclassica, ma non è da escludere che negli anni possa diventare un uomo da corse a tappe. In buona crescita è anche Francesco Failli, corridore che può inserirsi anche lui tra i migliori del calendario di classiche italiane. Come uomo veloce c'è Balducci, garanzia di una manciata di successi. E poi qualche altro uomo da lanciare all'attacco e per completare un organico di alto livello per la categoria professional. ANDRIOTTO Dario ITA CODOL Massimo ITA DI PAOLO Francesco ITA DONATI Alessandro ITA FAILLI Francesco ITA GARZELLI Stefano ITA MARZOLI Ruggero ITA MASCIARELLI Andrea ITA MASCIARELLI Francesco ITA MASCIARELLI Simone ITA MILAN JIMENEZ Diego ESP ORTEGA Didac ESP 19721025 19730227 19820418 19790508 19831216 19730716 19760402 19820902 19860505 19800102 19850710 19820405 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details PALUMBO Giuseppe PAOLINI Luca PIERFELICI Luca ITA ITA ITA 19750910 19770117 19830903 Aeronautica Militare - Amica Chips - Knauf - Con un nome chilometrico questa squadra si annuncia tra le novità della stagione. Le basi sono quelle della vecchia e piccola Nippo, ma il progetto è molto più ampio e di alto livello. L'ingresso di Knauf, il ritorno nel ciclismo di Amica Chips e questa originale parternship con l'Aeronautica Militare di cui il team sfrutterà alcune strutture, hanno consentito di mettere insieme un bel gruppo di corridori soto la guida di direttori sportivi tra i più esperti. In ammiraglia ci saranno infatti Beppe Martinelli, Fabrizio Fabbri e Guido Bontempi. L'Amica Chips (chiamiamola così per comodità) si presenta soprattutto come squadra da corse di un giorno e non è azzardato assegnarle il posto di team più attrezzato, tra quelli di questa categoria, per il calendario di classiche italiane. I nomi sono principalmente tre, Bertagnolli, Anzà e Ratti. Con questo terzetto la Amica Chips può andare alla ricerca di corse prestigiose, come Tre Valli, Giro del Lazio, Emilia e via dicendo. Anche qualche corsa a tappe di 4 o 5 giorni può essere nelle loro corde,mentre il Giro e la Tirreno, almeno per ora, non li hanno la squadra tra le selezionate, in attesa di possibili cambiamenti anche all'ultima ora (ricordate la Astana un anno fa?). Da vedere poi se qualche organizzatore internazionale concederà fiducia a questa squadra. Per le volate Cadamuro dà segnali contrastanti, ma il ritorno nel giro che conta può dargli la spinta necessaria a liberare finalmente il proprio talento. Le prospettive invece non sono incoraggianti per l'ex campione del mondo Astarloa, ripescato dopo essere stato lasciato libero dalla Milram. Per lo spagnolo i tempi d'oro sembrano davvero lontani. Meglio puntare sui giovani, tra cui spiccano un paio di neopro che hanno buone credenziali, come il sudamericano Infantino e Francesco Rivera. Interessante anche Grega Bole, uno sloveno piuttosto veloce, così come Samoilau e Kunitski che certamente interpreteranno il loro ruolo di attaccanti coraggiosi. In definitiva una squadra di buon livello che spiccherà senz'altro nel panorama delle classiche italiane. ANZA Santo ITA ASTARLOA Igor ESP BERTAGNOLLI Leonardo ITA BOLE Grega SLO CADAMURO Simone ITA CLARKE Simon AUS DE MARIA Giuseppe ITA FOGNINI Fausto ITA GABBRIELLESCHI MassimoITA GAROFALO Vincenzo ITA GIRARDI Edoardo ITA GOLAS Michal POL INFANTINO ABREU RafaelPOL KISERLOVSKI Robert CRO KUNITSKI Andrei BLR KVASINA Matija CRO MIYYAZAWA Takashi JPN RATTY Eddy ITA RIVERA Francesco ITA SAMOILAU Branislau BLR SELVAGGI Mirko ITA TOMASELLI Paolo ITA 19801117 19760329 19780108 19850813 19760628 19860718 19840830 19851110 19771123 19820805 19851022 19840429 19840828 19860809 19840702 19811204 19780227 19770404 19830706 19850525 19850211 19830911 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Agritubel - L'unica squadra francese della categoria Professional (le altre sono tutte Pro Tour!) ha uomini adatti a fare corse d'attacco. Centro nevralgico della stagione sarà ovviamente il Tour de France, in cui la Agritubel deve costruirsi un ruolo nelle fughe da lontano, con gente come Calzati, Vogondy, Le Boulanger. Romain Feillu, ragazzo molto veloce, è tra i migliori francesi della nuova generazione, non che sia una grande garanzia, questa, visto il livello medio del ciclismo d'Oltralpe. Comunque è atteso a qualche vittoria minore in volata. Nelle classiche del nord Ista ha mostrato un minimo di competitività, certo non per fare grandi cose. Per Moreau invece l'anagrafe ha già presentato il conto. Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details BERGES Emilien-Benoît BICHOT Freddy BOUET Maxime CAETHOVEN Steven CALZATI Sylvain CUSIN Rémi FEILLU Brice FEILLU Romain GONZALO Eduardo HUGUET Yann ISTA Kevyn JALABERT Nicolas LAURENT Christophe LE BOULANGER Yoann LE LAY David LEQUATRE Geoffroy MOREAU Christophe RAVARD Anthony VOGONDY Nicolas FRA FRA FRA BEL FRA FRA FRA FRA ESP FRA BEL FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA FRA 19830113 19790909 19861103 19810509 19790701 19860203 19850726 19840416 19830825 19840502 19841125 19730413 19770726 19751104 19791230 19810630 19710412 19830928 19770808 Andalucia - Cajasur - Dalla Spagna arriva questa squadra di potenzialità abbastanza ridotte. L'uomo più noto è Angel Vicioso, uno dei pupilli di Manolo Saiz e del dottor Fuentes, che dopo aver girovagato in qualche squadra minore conta di rilanciarsi, almeno in patria. Le ambizioni della Andalucia difatti sono limitate alle corse di casa: può far bene in qualche gara a tappe breve Redondo, un corridore che ha buone doti in salita. Per gli altri ci sarà da cercare attacchi, soprattutto alla Vuelta Espana, il grande palcoscenico a cui la Andalucia non dovrebbe mancare. CALVENTE Manuel ESP CARRASCO Jose Antonio ESP ESTRADA Juan Javier ESP LOPEZ GIL José Antonio ESP MARTINEZ Francisco Jo ESP MORENO Javier ESP ORTEGA Manuel ESP PIEDRA Antonio ESP RAMIREZ Javier ESP REDONDO José Antonio ESP ROLDAN José Luis ESP ROSENDO Jesus ESP RUIZ Jose ESP TONDO Xavier ESP VICIOSO Angel ESP 19760814 19800908 19810808 19760711 19830514 19840718 19810707 1985101 19780314 1985030 19851113 19820316 19801019 19781105 19770413 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Barloworld - Il colpo assestatogli dal suo (ex) corridore Moises Duenas, trovato positivo all'ultimo Tour de France, ha fatto vacillare l'impegno della Barloworld nel ciclismo, ma alla fine, seppur con un organico ridotto, la squadra di Claudio Corti potrà proseguire anche nel 2009. Non ci sono più i due uomini che hanno dato maggior risalto nella passata stagione, Gasparotto (vincitore dell'UCI Europe Tour) e Pfannberger, sempre tra i primi nelle grandi classiche delle Ardenne e i tante altre corse. Il ruolo della Barloworld sarà quindi un po' ridimensionato e certamente la squadra riceverà meno inviti per le corse maggiori, dopo che invece nel 2008 era stata chiamata a Giro, Tour e a quasi tutte le classiche del nord: il Giro l'ha già esclusa ed è probabile che anche dalla FRancia facciano altrettanto. Molti dei suoi destini passeranno da Juan Mauricio Soler, il colombiano rivelazione del Tour 2007 con una tappa e la maglia a pois. L'ultima stagione per Soler è stata da "senza voto": caduta a inizio Giro, caduta a inizio Tour, ritiri, riabilitazioni, poche corse e niente risultati. Il corridore però non può essere sparito così, deve migliorare a districarsi nei pericoli del gruppo perchè cade in continuazione, ma ha ancora tanta strada per rifarsi. Con un po' di buona sorte può tornare fin da subito ad alti livelli, anche se non è semplice capire dove, proprio perchè gli inviti per la Barloworld sono tutt'altro che certi. Le sue doti di scalatore vorrebbero i grandi giri, Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details in sottordine le classiche più dure: vedremo quali organizzatori gli concederanno fiducia. Detto di Soler non resta molto d'altro alla Barloworld: il velocista sudafricano Hunter sembra aver messo alle spalle il periodo migliore e anche Cardenas, buon attaccante su percorsi impegnativi, deve fare i conti con l'anagrafe. Qualcosa di buono l'hanno fatto intuire Augustyn e Froome con delle interessanti iniziative all'ultimo Tour de France, e saranno da seguire con attenzione. Ci sono poi due ottimi pistard come Cummings e Thomas, e atleti abituati agli attacchi come Calcagni e Bellotti. Tutti uomini reduci dalla vecchia Barloworld, perchè l'unico nuovo innesto, a fronte di diverse cessioni di peso, è quello del neoprofessionista Michele Merlo, un velocista che vanta un buon palmares nelle categorie inferiori. AUGUSTYN John-Lee BELLOTTI Francesco CACCIA Diego CALCAGNI Patrick CARDENAS Félix Rafael CHEULA Giampaolo CORTI Marco CUMMINGS Steven FROOME Christopher GERAINT Thomas HUNTER Robert IMPEY Daryl LONGO BORGHINI Paolo MERLO Michele SCOGNAMIGLIO Carlo SOLER Juan Mauricio RSA ITA ITA SUI COL ITA ITA GBR GBR GBR RSA RSA ITA ITA ITA COL 19860810 19790806 19810731 19770705 19721124 19790523 19860402 19810319 19850520 19860525 19770422 19841206 19801210 19840807 19830531 19830114 BMC Racing Team - La squadra sponsorizzata dalla casa produttrice di bici BMC non ha corridori di primissimo piano e prevedibilmente non otterrà inviti nelle corse più importanti, limitandosi ad un calendario secondario. Nelle sue fila hanno trovato posto due vecchi corridori di buon livello Markus Zberg e Alexandre Moos, ma il nome più interessante è l'emergente tedesco Frank. Per il resto non ci sono corridori di grande spessore. BEYER Chad BOOKWALTER Brent BOVAY Steve CRUZ Antonio FRANK Mathias GARCIA Jonathan KOHLER Martin LOUDER Jeffry MCKISSICK Ian MOOS Alexandre NYDAM Scott STALDER Florian STEWART Jackson TOLLESON Taylor WYSS Danilo ZBERG Markus USA USA SUI USA SUI USA SUI USA USA SUI USA SUI USA USA SUI SUI 19860815 19840216 19841125 19711031 19861209 19810810 19850717 19771208 19800820 19721222 19770409 19820913 19800630 19850713 19850826 19740627 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Ceramica Flaminia - Bossini Docce - Forte del titolo italiano di Simeoni e dei tanti successi di Khalilov, la Flaminia reclama un posto importante nel panorama internazionale. La tanto sperata chiamata al Giro e alle corse Gazzetta però non è giunta, a meno di cambi nelle ultime settimane prima delle corse, relegando la Flaminia in un posto un po' strettino per quanto dimostrato nel 2008. L'uomo da cui ci attendiamo di più nel 2009 è Giampaolo Caruso, ottimo scalatore che finora non ha potuto esprimersi a grandi livelli, per un presunto coinvolgimento, poi completamente caduto, nell'Operacion Puerto. Se la Flaminia fosse ripescata per il Giro riterremmo Caruso in grado di fare classifica da primi 10. Alla sua portata sono anche le piccole corse a tappe come il Trentino o il Brixia. Qualificata è anche la schiera di corridori che puntano a traguardi Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details più parziali: Khalilov ha nelle sue corde i percorsi leggermente mossi, Simeoni, Giordani, Sestili sono tra i migliori attaccanti a tutto campo che andranno alla ricerca di una tappa o di un successo nelle semiclassiche italiane. A completare tecnicamente l'organico è arrivato anche un giovane velocista, Bernardo Riccio. In complesso una squadra di buon livello che meriterebbe la chance del grande palcoscenico. ANGELONI Adriano ITA ATEHORTUA Julilan Dario COL BIONDO Maurizio ITA CARUSO Giampaolo ITA D'ANIELLO Antonio ITA DUMA Vladimir UKR FUMAGALLI Cristiano ITA GENTILI Massimiliano ITA GIORDANI Leonardo ITA KAIRELIS Dainius LTU KHALILOV Mikhaylo UKR MASERATI Alessandro ITA NOSOTTI Diego ITA RICCIO Bernardo ITA ROSSI Enrico ITA SESTILI Luigi ITA SIMEONI Filippo ITA 19830131 19830619 19810515 19800815 19791110 19720302 19840728 19710916 19770527 19790925 19750703 19790908 19820726 19850321 19820505 19830709 19710817 Cervelo Test Team - Dopo aver fatto pedalare e vincere i corridori di Bjarne Riis, la casa costruttrice canadese ha deciso di scendere in campo in proprio, con al fianco un gruppo di altre aziende ciclistiche. Per il lancio della sua squadra la Cervelo ha deciso di fare le cose in grande, pur rinunciando alla licenza Pro Tour (che del resto non garantisce molto), assicurandosi il vincitore del'ultimo Tour de France, Carlos Sastre. Lo spagnolo sarà la punta di diamante di un team che vanta comunque altri ottimi corridori. Sastre si è portato dietro due gregari tra i migliori che ha avuto in CSC, Gustov e Cuesta, uomini esperti e fidati che lo aiuteranno sulle strade di Giro e Tour. Oltre a loro anche Gomez Marchante, in cerca di rilancio, può essere utile alla causa di Sastre, che ha programmato una stagione su due obiettivi, Giro d'Italia e Tour de France, anche se la difesa della maglia gialla resta per lui la sfida principale. Una difesa molto dura, visto che il livello del Tour 2009, con il ritorno della Astana, sarà certamente più alto rispetto a quello del 2008. L'altro nome forte della Cervelo è quello di Thor Hushovd, che dopo essere stato la bandiera della Credit Agricole ha dovuto trovarsi una nuova squadra per la chiusura del team francese. Il campione norvegese cercherà di confermarsi come sprinter tra i più solidi e versatili del ciclismo attuale, in grado di vincere le volate del Tour come di essere competitivo sui prologhi ed in certe classiche. Anche lui si è portato dietro qualche uomo, Hunt, Gerrans, Rasch, per ripartire da un gruppo con qualche certezza in più. Ad assecondarlo troverà anche Brett Lancaster, un finisseur eccellente, grande pistard, che può fare la differenza nel ruolo di apripista. Detto dei due uomini faro, la Cervelo si presenta discretamente competitiva per le classiche del pavè, con uomini come Hammond, Klier e lo stesso Hushovd, e può chiedere qualcosina a Florencio, che in corse mosse ogni tanto riesce a tirare fuori delle belle prestazioni. Anche Haussler, un passista veloce, secondo noi resta un bel talento, ma in Gerolsteiner si era un po' fermato: speriamo che l'aria nuova della Cervelo gli dia nuova spinta. Complessivamente quindi la Cervelo ha costruito un buon organico, con due punte che sono una garanzia di alto rendimento e gregari che non formeranno una corazzata ma sono comunque di discreto livello. CUESTA LOPEZ Inigo ESP DEIGNAN Philip IRL FLEEMAN Daniel GBR FLORENCIO Xavier ESP GERRANS Simon AUS GOMEZ MARCHANTE J.A.ESP GUSTOV Volodymir UKR HAMMOND Roger GBR HAUSSLER Heinrich GER HUNT Jeremy GBR 19690603 19830907 19821003 19791226 19800516 19800530 19770215 19740130 19840225 19740312 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details HUSHOVD Thor KLIER Andreas KONOVALOVAS Ignatas LANCASTER Brett LLOYD Daniel NOVOA Joaquin PAUWELS Serge PUJOL Oscar RASCH Gabriel REIMER Martin ROLLIN Dominique ROULSTON Hayden SASTRE Carlos WYSS Marcel NOR GER LTU AUS USA ESP BEL ESP NOR GER CAN NZL ESP SUI 19780118 19760115 19851208 19791115 19801108 19830825 19831121 19831016 19760408 19870614 19821029 19811001 19750422 19860625 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net CSF Group - Navigare - Per dimenticare un'annata segnata dalla positività di Sella che ha coinvolto anche un altro uomo CSF (Matteo Priamo) e ha convinto la RCS a lasciare fuori la squadra fuori dal Giro, Reverberi punta decisamente sui giovani, lanciando ben 6 ragazzi alla massima categoria. Hanno invece lasciato alcuni uomini storici del gruppo, come Laverde e Perez Cuapio, tornati in Sudamerica, e Paride Grillo, ritiratosi dopo il pauroso incidente in macchina di un anno fa ed una stagione da dimenticare. Ne esce quindi una CSF più giovane che mai, che evidentemente senza grandi leader lascerà spazio di manovra un po' a tutti. Lo scalatore Pozzovivo è l'uomo di maggior prospettiva, ma gli mancherà il palcoscenico del Giro dove certamente avrebbe fatto bene in montagna. Dovrà cercare quindi i propri obiettivi altrove, in corse come il Trentino o dovunque ci sia salita dura. Gli altri sono tutti corridori che hanno nell'attacco la caratteristica saliente, Baliani su tutti per proseguire con i giovani. Tra coloro che hanno già un po' di professionismo alle spalle Mauro Finetto è quello che ha convinto di più, mettendosi spesso alla pari dei più forti in molte corse di fine stagione. La vittoria di una corsa di medio livello è matura. Anche Canuti ha fatto vedere qualche discreto numero, mentre tra i neopro Reverberi ha puntato decisamente sugli scalatori come Zen e Gaia, che arrivano tra i grandi con un bagaglio di vittorie di un certo rilievo. Da segnalare che è stato reintegrato l'argentino Max Richeze, trovato positivo ad un controllo in primavera: un doping poi sparito misteriosamente. Sarà lui l'uomo per le volate, insieme al fratello minore Mauro, pur molto al di sotto dei big. La CSF è quindi una squadra da seguire con grande attenzione perchè qui ci sono diversi dei migliori dilettanti italiani dell'ultima generazione. BALIANI Fortunato BISOLTI Alessandro BONGIORNO Guillermo CANUTI Federico DALL'ANTONIA Tiziano FINETTO Mauro FRAPPORTI Marco GAIA Michele MARANGONI Alan PAVARIN Marcello POZZOVIVO Domenico RICHEZE Maximiliano RICHEZE Mauro Abel SAVINI Filippo STORTONI Simone ZEN Enrico ITA ITA ARG ITA ITA ITA ITA ITA ITA ITA ITA ARG ARG ITA ITA ITA 19740706 19850307 19780729 19850830 19830726 19850510 19850330 19850827 19840716 19861022 19821130 19830307 19851207 19850502 19850707 19860202 Elk Haus - Simplon - Dall'Austria una squadra di secondo piano per il livello della categoria, che cercherà di trovarsi un minimo di visibilità in qualche corsa minore, mentre sarà tagliata fuori dal grande giro. Trampusch e Rodochla sono gli unici corridori che vantano qualche trascorso in squadre un po' più importanti. Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details BRANDLE Matthias DENIFL Stefan EIBEGGER Markus FANKHAUSER Clemens LAUSCHA Georg MURER Wolfgang RADOCHLA Steffen RUCKER Stefan SCHÖFFMANN Martin SCHORN Daniel STARZENGRUBER Harald SUMMER Jochen THURAU Bjorn TOTSCHNIG Harald TRAMPUSCH Gerhard VALACH Jan AUT AUT AUT AUT AUT AUT GER AUT AUT AUT AUT AUT GER AUT AUT SVK 19891207 19870920 19841016 19850902 19870901 19791222 19781019 19800120 19870331 19881021 19810411 19770528 19880723 19740906 19780811 19730819 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net ISD cycling team - Sponsor ucraino, ma dirigenza tutta toscana e quartier generale a San Baronto, per la nuova realtà lanciata da Luca Scinto che ha subito ricevuto l'ok per la partecipazione al Giro d'Italia. Per il grande passo verso il mondo professionistico, dopo una fulgida carriera alla guida dei dilettanti, Scinto ha raccolto i migliori talenti che ha allevato nella sua esperienza tra i giovani. Alcuni li ha portati direttamente dalla sua squadra under 23 Neri (che proseguirà anche nel 2009), altri li ha cercati nei team dove erano finiti in questi anni con alterne fortune. I due capitani saranno Giovanni Visconti e Andry Grivko, due pupilli di Scinto che conta di portarli al massimo delle loro potenzialità. Visconti punterà alle corse di un giorno, ad una tappa del Giro, ma molto ovviamente dipenderà dagli inviti: difficile che dal nord delle Ardenne arrivi qualcosa, allora sarà più opportuno limitarsi a qualche classica nostrana. La nostra idea su Visconti è che abbia ottime potenzialità tecniche e fisiche, ma che manchi nella parte psicologica. Il ritorno in un ambiente molto familiare può dargli una sicurezza in più, ma deve essere lui a metterci quel qualcosa in più, a non mollare la presa appena arriva un minimo risultato ed anzi raddoppiare la determinazione. Su Grivko siamo ottimisti, ci sembra che abbia completato il percorso di crescita necessario ad essere a grandi livelli anche nel professionismo. Lo aspettiamo come uomo da corse a tappe: al Giro può puntare ad una classifica da primi 10, come primo gradino verso un futuro ancora più ambizioso. Altro corridore che tornerà da Scinto è Grabovskyy, un prodigio tra i giovani, ma che in un biennio in Quickstep non ha mostrato niente di buono: staremo a vedere. Sono molti i neoprofessionisti che la ISD si è portata dietro dal serbatoio della squadra dilettantistica, da Emanuele Vona a De Negri e Colò. Ci sono grandi aspettative soprattutto per il ciociaro Vona, che ha chiuso la sua ultima stagione da dilettante come plurivittorioso di categoria. E' un ragazzo molto veloce ma che sa disimpegnarsi bene anche su percorsi mossi. Arriva al grande ciclismo già piuttosto maturo e scafato (compirà in marzo i 26 anni) e può essere già competitivo nelle classiche nazionali: non ci sorprenderemmo se Vona facesse quanto fatto da Ginanni nella scorsa stagione. Per tanti giovani ci sarà da sfruttare l'esperienza di uomini come Cioni, Scarselli, Matveyev, presenze importanti in una squadra dall'età media molto bassa. E' giovane anche il velocista, Oscar Gatto, uno sprinter che deve ancora trovare confidenza in mezzo ai grandi. La ISD quindi si presenta come realtà molto interessante, con alcuni corridori che debbono ancora mostrare il vero potenziale e dei giovani da cui ci si aspetta molto. ABAKOUMOV Igor AGARKOV Yuriy BELKOV Maxim CHUCHULIN Roman CHUMACHENKO Vadym CIONI Dario David DEMENTYEV Yegor DIUDIA Volodymyr GATTO Oscar GOLOVCHENKO Iurii GRABOVSKYY Dmytro BEL UKR RUS UKR UKR ITA UKR UKR ITA UKR UKR 19810530 19870108 19850109 19890219 19890805 19741202 19870312 19830106 19850101 19881101 19850930 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details GRIVKO Andriy UKR HUZARSKI Bartosz POL KARNIULIS Denys UKR KOGUT Volodymyr UKR KONDRUT Vitaliy UKR KOSTYUK Denys UKR KRIVTSOV Dmytro UKR KVACHUK Oleksandr UKR MARTYNENKO Oleksandr UKR MATVEYEV Sergey UKR MYKHAYLOV Rostislav UKR POLISCHUK Maksym UKR POPKOV Vitaliy UKR PRONI Alessandro ITA RICCI BITTI Davide ITA RYBIN Volodymyr UKR SCARSELLI Leonardo ITA SIMON Jean-Paul BEL SOLOMKO Oleh UKR TOPCHANYUK Artem UKR VASILYEV Maksym UKR VISCONTI Giovanni ITA 19830807 19801027 19900818 19840728 19840215 19820313 19850403 19830723 19890722 19750129 19880411 19840615 19830616 19821228 19840212 19800914 19750419 19820326 19900414 19890127 19900414 19830113 Landbouwkrediet - Colnago - Con le partenze di Sijmens e Kuyck, oltre al ritiro di Steels, la Landbouwkrediet si è indebolita. L'obiettivo resta quello di ottenere la massima visibilità possibile nelle grandi classiche del nord ricorrendo ad azioni da lontano, e qualcosa di più in classiche minori. Tra i più adatti a queste soluzioni è Verheyen, mentre spicca anche la presenza del campionissimo del ciclocross Sven Nys. AMORISON Frédéric BARBE Koen BELLEMAKERS Dirk BERTRAND Jonathan BOUCHER David DE WAELE Bert DELFOSSE Sébastien DROUILLY Mathieu FLAHAUT Denis GOURGUE Benjamin MEIRHAEGHE Filip NEIRYNCK Kevin NYS Sven PEETERS Kevin PEETERS Rob RICCI POGGI Martial SCHEIRLINCKX Bert STANNARD Ian VERHEYEN Geert BEL BEL NED BEL FRA BEL BEL FRA FRA BEL BEL BEL BEL BEL BEL FRA BEL GBR BEL 19780216 19810120 19840119 19880303 19800317 19750721 19821129 19860131 19781128 19860309 19710305 19821116 19760617 19870205 19850702 19800925 19741101 19870525 19730310 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net LPR - Farnese Vini - Fabio Bordonali è riuscito a mettere insieme la squadra più stellare della categoria Professional. Il nuovo corso LPR, iniziato nella passata stagione, ha portato a vestire la casacca della squadra emiliana alcuni grandissimi nomi che, affiancati a corridori emergenti, hanno creato uno dei gruppi più interessanti e vincenti del ciclismo mondiale. Quest'anno il progetto LPR ha registrato il ritiro dalle scene di Paolo Savoldelli, mentre l'arrivo di Alessandro Petacchi già finalizzato in settembre è stato meglio definito dal punto di vista tecnico con l'aggiunta di alcuni gregari determinanti. La LPR si presenterà come squadra a due teste, Di Luca e Petacchi, due dei corridori più vincenti degli ultimi anni. Per Di Luca ci sarà l'obiettivo Giro d'Italia, la Liegi ma soprattutto il Mondiale, che si correrà su un percorso ottimale per le sue Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details doti. Siamo convinti che ritroveremo un Di Luca fortissimo quest'anno, anche se una seconda vittoria al Giro dopo quella del 2007 appare complicata perchè il livello medio della partecipazione si è molto elevato. Di Luca è comunque corridore da podio e da successi di tappa, ma crediamo che nel 2009 possa fare un gran colpo anche nelle classiche. Petacchi cercherà i suoi obiettivi abituali, la Sanremo, tappe alla Tirreno, al Giro, e certamente raccoglierà un buon bottino di vittorie. Anche per lui però la concorrenza si fa sempre più importante, gli anni passano e quindi bisogna scordarsi i filotti memorabili dei Giri di qualche stagione fa. Due tappe crediamo che sarebbero un bilancio soddisfacente per il Giro di Petacchi. Bordonali ha fatto tutto il possibile per metterlo in condizione di esprimersi al meglio, prendendo uno degli uomini più importanti del suo vecchio treno, Alberto Ongarato, che probabilmente sarà l'ultimo uomo. Altro nuovo innesto che può essere determinante per Petacchi è Lorenzo Bernucci, un ritorno al grande ciclismo di cui siamo particolarmente felici. Bernucci era stato squalificato per l'uso di un farmaco dimagrante, un doping non doping che ha pagato caramente. Dopo una fetta di stagione 2008 con la Cinelli è pronto a rendersi utile alla causa Petacchi e non solo. Anche Giairo Ermeti è un uomo che troviamo adatto nel treno, che sarà meno vigoroso di quelli che Petacchi ha avuto a disposizione in passato, ma ha la qualità e l'esperienza che servono. A Di Luca probabilmente resta un po' meno in termini di gregari di qualità (Golcer, Spezialetti) rispetto a Petacchi: nelle grandi salite probabilmente si troverà abbastanza isolato e questo può essere un handicap. Aver portato due campioni così in una squadra fuori dal Pro Tour è comunque un merito enorme per Bordonali e chiedergli di più davvero fuori luogo. Il terzo uomo della LPR è Gabriele Bosisio, un ragazzo cresciuto esponenzialmente nelle ultime due stagioni. Può mettersi ancora al servizio dei due capitani, ma raccoglierà anche degli spazi propri, come merita, in qualche tappa o in qualche classica. Un colpo di un certo livello lo può fare. C'è attesa poi per Damiano Caruso, campione d'Italia tra gli under 23: ci sarà da aspettare, perchè passerà pro solo in luglio, e poi da aspettare ancora per vederlo maturare al meglio. La squadra si completa con dei bravi faticatori, Chiarini, Cattaneo, Pietropolli, e con tre uomini discretamente veloci, Cucinotta, Marinangeli e Ferrari, che in certe occasioni potrebbero anche tornare utili a Petacchi. Soprattutto per Ferrari che è giovane e dimostra un certo talento, ma fa fatica a ritrovarsi tra i pro, la vicinanza di Petacchi può essere importante. La LPR quindi si presenta come una squadra di grande potenziale e che indichiamo senza indugi come quella che vincerà più corse nella stagione 2009 tra quelle della categoria Professional. BERNUCCI Lorenzo ITA BOSISIO Gabriele ITA CATTANEO Marco ITA CHIARINI Riccardo ITA CUCINOTTA Claudio ITA DI LUCA Danilo ITA ERMETI Giairo ITA FERRARI Roberto ITA GOLCER Jure SLO MARINANGELI Sergio ITA MONTAGUTI Matteo ITA NEGRI Fabio ITA ONGARATTO Alberto ITA PETACCHI Alessandro ITA PIETROPOLLI Daniele ITA SALERNO Cristiano ITA SPEZIALETTI Alessandro ITA 19790915 19800806 19820605 19840220 19820122 19760102 19810407 19830309 19771207 19800702 19840106 19821206 19750124 19740103 19800711 19850218 19750114 Murcia-Contentpolis-Amro - Nel fitto calendario spagnolo questa squadra di non grandissimo spessore può trovare un po' di spazio con buoni attaccanti come Galparsoro, Julien Sanchez, e giocarsi la possibilità di essere invitati alla Vuelta Espana, vero obiettivo della stagione. BENITEZ Javier ESP CASAS Claudio José ESP CHUZHDA Oleg UKR DOMINGUEZ Sergio ESP GALPARSORO Dionisio ESP GARCIA-CASARRUBIOS Oscar ESP GAZTANAGA Mikel ESP HERRADA José ESP 19790103 19820225 19850508 19860412 19780813 19840607 19791230 19851001 Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details IZAGIRRE Gorka PACHECO Jose PALOMARES Adrian PEREZ Aitor REIG Ruben SANCHEZ Julian SERRANO Rafael TERUEL Eloy VERA Pedro Jose ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP ESP 19871007 19820327 19760218 19770724 19860929 19800226 19870715 19821120 19840228 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net PSK Whirlpool - Author - La squadra della Repoubblica ceca si è fatta notare per aver ingaggiato Patrick Sinkewitz, rientrante dopo aver scontato la squalifica per doping. Al di là dell'interesse per il ritorno di un corridore che ha fatto discutere molto ma anche un certo talento, non ci sono corridori di spessore in questa squadra, che dovrà verosimilmente limitarsi ad un calendario di corse minori. BENCIK Petr BUCHACEK Tomas DANACIK Jakub DLOUHY Vojtech FRIEDEMANN Matthias HEBIK Martin KALTOFEN Petr KLOUCEK Frantisek KONIG Leopold KOZUBEK Stanislav KUBIAS Petr LINDA Antonin MARES Martin PADOUR Frantisek SCHULZE André SINKEWITZ Patrik ZITTA Pavel CZE CZE CZE CZE GER CZE CZE CZE CZE CZE CZE CZE CZE CZE GER GER CZE 19760129 19780307 19880922 19810112 19840817 19821111 19890407 19850818 19871115 19800609 19881228 19880408 19820123 19880119 19741121 19801020 19850422 Serramenti PVC Diquigiovanni - Androni Giocattoli - Da un azzeccato mix di esperienza e gioventù nasce la squadra di Gianni Savio versione 2009. Diciamo subito che è una delle squadre migliori della categoria e che Savio ha un po' lasciato perdere il mercato sudamericano degli scalatorini usa e getta per dare al team una consistenza diversa, meno evanescenza e tanta concretezza. Simoni e Rebellin sono i cardini, Ginanni più altri giovani la freschezza che guarda al futuro. Gibo Simoni punterà tutto sul suo Giro d'Italia, per essere ancora una volta protagonista sulle grandi montagne, per una tappa o per una classifica da podio, chissà. Scarponi, scontata la squalifica, è il suo appoggio e può puntare a qualche corsa a tappe minore. Per le classiche l'arrivo di Rebellin apre orizzonti nuovi. L'invito a Freccia e Liegi è qualcosa in più di una possibilità e allora Rebellin non può mancare dalla bagarre per le prime piazze, nonostante i 38 anni. Davide cercherà poi una tappa al Giro e si concentrerà sul finale di stagione, per essere ancora una volta una pedina fondamentale per la nazionale e cercare di agguantare quel Lombardia che insegue da sempre. L'altro uomo forte per le corse di un giorno è Francesco Ginanni, la stellina dell'agosto 2008, quando ha inanellato tre bellissime classiche del calendario italiano. Stavolta tutti lo aspettano e vedremo davvero quanta stoffa ha il toscano. Noi crediamo ne abbia abbastanza per essere primattore ad ogni livello. Lo aspettiamo in primavera, nelle grandi classiche dove sarà spalla di Rebellin, a Larciano dove sogna di vincere, e poi al Mondiale dove può giocarsi al amglia da titolare. L'altro uomo su cui scommettiamo in casa Diquigiovanni è Mattia Gavazzi, un velocista di grandissimi mezzi che è pronto ad esplodere. Speriamo che Savio lo porti al Giro d'Italia e allora ne farà vedere delle belle, perchè siamo certi sia pronto ad inserirsi nella lotta tra i big, tra quelli veramente grandi come Cavendish e Petacchi. Molto più incerto il futuro dell'altro velocista, il sardo Alberto Loddo, che ha un buon talento ma non è supportato dalla giusta continuità. Qualche incognita anche su Alessandro Bertolini, un po' per i 38 anni, ma anche per il pauroso incidente in cui è incappato in agosto. Il suo ruolo guida all'interno della squadra è comunque fondamentale, per esperienza e carisma. Un bel gruppo di gregari, abituati ad andare all'attacco Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details all'occorrenza, completa la squadra, gente come Celli, Moser, Nazareno Rossi, Jackson Rodriguez, Serpa. Una squadra molto forte, che ha capitani di grande esperienza, ma che ha anche pianificato il futuro con Ginanni e Gavazzi. BELLETTI Manuel BERTOLINI Alessandro BERTOLINI Thomas CELLI Luca GAVAZZI Mattia GINANNI Francesco LODDO Alberto MATE Luis Angel MOSER Leonardo OCHOA Carlos José DAVIDE REBELLIN RIGOTTO Elia RODRIGUEZ Jackson SCARPONI Michele SERPA Jose Rodolfo SIMONI Gilberto TABORRE Fabio ITA ITA ITA ITA ITA ITA ITA ESP ITA VEN ITA ITA VEN ITA COL ITA ITA 19851014 19710727 19880710 19790223 19830614 19851006 19790105 19840323 19840925 19801214 19710809 19820304 19850225 19790925 19790417 19710825 19850605 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Skil - Shimano - La squadra olandese ha il suo terreno nelle classiche del nord, dove può mettersi in buona evidenza inserendosi nelle fughe di Fiandre e dintorni e cercando qualche traguardo un po' più piccolo. De Kort, Eltink, Rojakkers, Veelers, sono uomini adatti a questo tipo di corsa, certo non per arrivare tra i primissimi del Fiandre, ma per fare una buona figura sì. Per il resto la Skil potrebbe ottenere qualche invito a corse francesi (l'anno scorso fu chiamata alla Parigi-Nizza), vista la presenza di qualche corridore d'Oltralpe. BEPPU Fumiyuki CHENG Ji CURVERS Roy DE BACKER Bert DE KORT Koen DEROO David DOCKER Mitchell DOI Yukihiro ELTINK Theo FENG Han GESCHKE Simon GOESINNEN Floris HIVERT Jonathan HOUANARD Steve HUPOND Thierry LEMOINE Cyril LONG Jin ROOIJAKKERS Piet TIMMER Albert VAN HUMMEL Robert VEELERS Tom WAGNER Robert JPN CHN NED BEL NED FRA AUS JPN NED CHN GER NED FRA FRA FRA FRA CHN NED NED NED NED GER 19830410 19871024 19791227 19840402 19820908 19850311 19861002 19830918 19811127 19811127 19860313 19831030 19850323 19860402 19841110 19830303 19831024 19800816 19850613 19820930 19840914 19830417 Topsport Vlaanderen - Mercator - Senza l'uomo di maggior qualità, il vecchio Eckhout che chiuderà la carriera nella piccola Anpost, la belga Topsport mira a confermarsi come squadra votata all'attacco nelle corse del nord, pur senza avere un gran livello tecnico. Sulla squadra è caduta anche la tegola della squalifica per doping di Keisse, uno dei migliori specialisti delle Sei Giorni, che è stato licenziato. Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details BAKELANDTS Jan COENEN Johan CRIEL Tom DE GENDT Thomas DE KETELE Kenny GODDAERT Kristof HERMANS Ben JOSEPH Stijn LODEWYCK Klaas MAES Nikolas MERTENS Tim NEIRYNCK Stijn NEYENS Maarten NOLF Frederick RENDERS Sven STEURS Geert VAN HECKE Preben VANDEWALLE Kristof VANHEULE Bart VANSPEYBROUCK Pieter BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL BEL 19860214 19860215 19860216 19860217 19860218 19860231 19860220 19870918 19860232 19860222 19860223 19860224 19860225 19860233 19860226 19860227 19860228 19860229 19860230 19860234 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Vacansoleil Pro Cycling team - Dall'Olanda arriva una delle novità più promettenti della stagione 2009, la Vacansoleil. Questa squadra ha messo insieme un buon gruppo per la sua prima stagione e mira a crescere molto rapidamente per entrare nel giro delle grandi corse dal 2010. Per le classiche del nord segnaliamo il nome di Borut Bozic, un corridore molto veloce che secondo noi ha ottimo potenziale. La Vacansoleil punta molto anche sul giovane Van Amerongen, uno dei migliori talenti della nuovissima generazione che potrebbe anche lui farsi vedere in qualche classica. Complessivamente il reparto delle classiche è ben attrezzato, con un uomo che si è fatto una bella esperienza al nord come Marcato, il rientrante Leukemans, Lowik. Baden Cooke è l'uomo per le volate, ma non è esattamente una sicurezza, anzi. Di più ci si aspetta da Carrara e Lhotellerie, corridori molto portati all'attacco che possono andare a caccia di una tappa o di una corsa di una settimana. BOZIC Borut CARRARA Mateo COOKE Baden DE VOCHT Wim HONIG Reinier HOOGERLAND Johnny LAGUTIN Sergey LEUKEMANS Björn LHOTELLERIE Clément LOWIK Gerben MARCATO Marco MOL Wouter MORTENSEN Martin MOURIS Jens POELS Wouter PRONK Matheus TRAKSEL Bobbie VAN AMERONGEN Thijs VAN GROEN Arnoud VEUCHELEN Frederik VIERHOUTEN Aart WESTRA Lieuwe SLO ITA AUS BEL NED NED UZB BEL FRA NED ITA NED DEN NED NED NED NED NED NED BEL NED NED 19800808 19790325 19781012 19820429 19831028 19830513 19810114 19770701 19860309 19770629 19840211 19820417 19841105 19800312 19871001 19740701 19811103 19860718 19831211 19780904 19700314 19820911 Vorarlberg - Corratec - Il team austriaco si è rinforzato prendendo Haselbacher, un passista veloce, scaricato dalla Astana. Tra gli altri uomini migliori figurano l'ex Saeco Glomser e Tim Klinger. Difficilmente Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details comunque la Vorarlberg si vedrà in corse di primo piano BENETSEDER Josef DIETZIKER Andreas EGGER Alexander EGGER Alexander GLOMSER Gerrit GUFLER Alexander HASELBACHER René HUNGERBUHLER Pascal KLINGER Tim LUDESCHER Philipp MORSCHER Harald MUSIOL Daniel SCHMAEH Elias SOKOLL Christoph STRGAR Matic WEISSINGER René WURF Cameron AUT SUI AUT AUT AUT ITA AUT SUI GER AUT AUT GER SUI AUT SLO GER AUS 19830210 19821015 19870103 19870103 19750401 19830209 19770915 19770222 19840922 19870103 19720622 19830327 19860926 19860509 19820726 19781211 19830803 Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Xacobeo - Galicia - E' la miglior squadra spagnola di categoria, tanto da ricevere un invito al Giro d'Italia. Ezequiel Mozquera, superpiazzato della Vuelta, è il capitano riconosciuto: poco appariscente ma costante in salita cerca di salire sul podio della Vuelta dopo aver occupato le posizioni subito sotto negli ultimi anni. Anche al Giro dovrebbe essere lui l'uomo faro per puntare ad un buon piazzamento nella generale. David Herrero è invece un buon scattista portato per le corse di un giorno che può far bene nelle corse spagnole, anche nelle gare a tappe brevi. Tra gli altri segnaliamo Carlo Castano, un corridore di ottimo talento per le corse a tappe, che però non è ancora riuscito ad esprimersi al meglio sui palcoscenici più grandi, ed il campione di triathlon Ivan Rana. CASTANO Carlos ESP CESAR Gustavo ESP DOMINGUEZ Gustavo ESP ESPASANDIN Hector ESP FERNANDEZ Delio ESP FERNANDEZ Pedro ESP FERNANDEZ Alberto ESP GARCIA DAPENA David ESP GARCIA Marcos ESP HERRERO David ESP ISAYCHEV Vladimir RUS MARTINEZ Serafin ESP MAYOZ Iban ESP MOSQUERA Ezequiel ESP MOURON Juan Francisco ESP PALEO Alejandro ESP RABUNAL RIOS Serafin ESP RANA Ivan ESP VORGANOV Eduard RUS 19790507 19800129 19801017 19850311 19860217 19760323 19811115 19770930 19860217 19791018 19860421 19840214 19810930 19751119 19840206 19811010 19840801 19790610 19821201 Squadre Continental La Serie C del ciclismo, la categoria Continental, è un groviglio di squadre in cui si nasconde qualche talento e qualche vecchia gloria, ma con tanti punti interrogativi e con tante situazioni che andrebbero riviste. L'UCI ha dato un'intepretazione e delle regole abbastanza vaghe alla categoria Continental: non ci sono veri programmi antidoping nè garanzie per i corridori, che possono essere presi senza che ci sia nessuna soglia minima di stipendio. Ne deriva una qualità piuttosto scadente, con corridori che vengono presi tanto per fare numero e portare in giro gli sponsor, anche se le eccezioni ci sono. Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details L'Italia non ha nessuna squadra in questa categoria ed il motivo è presto spiegato: la Federazione Italiana, proprio per quanto si spiegava sopra, ha deciso di non affiliare nessuna squadra Continental, e quelle formazioni nate nel nostro paese che vogliono gareggiare come Continental si sono fatte affiliare da Federazioni estere. Così è stato per la Miche, per esempio, o per il nuovo Team Piemonte. Le regole, o meglio la mancanza di esse, imposte dall'UCI ha creato il problema, ma anche la scelta della Federazione Italiana può crearne altri: senza squadre Continental molte corse italiane fuori dal Pro Tour rischierebbero di vedere alla partenza 50 corridori, una situazione certo non molto propizia ad attirare interesse e sponsor. L'ideale sarebbe di dare alla categoria delle regole che potessero garantire un salto di qualità, con un minimo di stipendio garantito, con controlli e quant'altro caratterizza le categorie superiori. Magari si avrebbero meno squadre, ma la qualità sarebbe senz'altro superiore e porterebbe ad una situazione più equa con beneficio anche delle corse "minori". Questo è l'elenco delle squadre attualmente registrate dall'UCI come formazioni Continental ANDORRA-GRANDVALIRA AND DRAPAC PORSCHE CYCLING AUS FLY V AUSTRALIA AUS FUGA - DOWN UNDER AUS PRATIES AUS RIDE SPORT RACING AUS RUSH RACING AUS SAVINGS & LOANS CYCLING TEAM AUS TEAM AIS AUS TEAM BUDGET FORKLIFTS AUS ARBÖ - KTM - JUNKERS AUT RC ARBÖ WELS GOURMETFEIN AUT TYROL - TEAM RADLAND TIROL AUT BKCP- POWERPLUS BEL FIDEA CYCLING TEAM BEL JONG VLAANDEREN - BAUKNECHT BEL JOSAN ISOREX MERCEDES BENZ AALST-CT BEL LOTTO- BODYSOL - P.C.W. BEL PALMANS CRAS BEL PROFEL CONTINENTAL TEAM BEL REVOR-JARTAZI CYCLINGTEAM BEL SUNWEB PRO JOB CYCLING TEAM BEL VERANDAS WILLEMS BEL CYCLING CLUB BOURGAS BUL PLANET ENERGY CAN MAX SUCCESS SPORTS CHN QINGHAI TIANYOUDE CYCLING TEAM CHN TREK - MARCO POLO CYCLING TEAM CHN BOYACA ES PARA VIVIRLA COL COLOMBIA ES PASION COLDEPORTES COL LOBORIKA CRO AC SPARTA PRAHA CZE CK WINDOOR'S PRIBRAM CZE BLUEWATER - CYCLING FOR HEALTH DEN GLUD & MARSTRAND HORSENS DEN TEAM CAPINORDIC DEN TEAM DESIGNA KOKKEN DEN TEAM ENERGI FYN DEN TEAM STENCA TRADING DEN VESTHIMMERLAND PRO CYCLING DEN BURGOS MONUMENTAL - CASTILLA Y LEON ESP ORBEA ESP AUBER 93 FRA BESSON CHAUSSURES - SOJASUN FRA BRETAGNE - SCHULLER FRA Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details ROUBAIX LILLE METROPOLE FRA CANDI TV - PINARELLO RT GBR ENDURA RACING GBR PLOWMAN CRAVEN - MADISON GBR RAPHA CONDOR GBR TEAM HALFORDS GBR CONTINENTAL TEAM FC RHEINLAND-PFALZ/SAAR MAINZ GER CONTINENTAL TEAM MILRAM GER HEIZOMAT MAPEI GER LKT TEAM BRANDENBURG GER SEVEN STONES GER TEAM KUOTA - INDELAND GER TEAM NUTRIXXION SPARKASSE GER THÜRINGER ENERGIE TEAM GER BETONEXPRESSZ 2000 - LIMONTA HUN AN POST - SEAN KELLY TEAM IRL AISAN RACING TEAM JPN BLITZEN UTSUNOMIYA PRO RACING JPN EQA - MEITAN HOMPO - GRAPHITE DESIGN JPN MATRIX POWERTAG JPN SHIMANO RACING TEAM JPN TEAM BRIDGESTONE ANCHOR JPN SEOUL CYCLING KOR TEAM PIEMONTE LTU CYCLING TEAM JO PIELS NED KROLSTONE CONTINENTAL TEAM NED RABOBANK NED JOKER BIANCHI NOR TEAM SPAREBANKEN VEST NOR SUBWAY-AVANTI CYCLING TEAM NZL CCC POLSAT POLKOWICE POL DHL - AUTHOR POL LEGIA - FELT POL MROZ CONTINENTAL TEAM POL TEAM CORRATEC POL BARBOT - SIPER POR CENTRO CILISMO DE LOULE - LOULETANO POR LIBERTY SEGUROS POR MADEINOX BOAVISTA POR PALMEIRAS RESORT / TAVIRA POR PAREDES ROTA DOS MOVEIS POR DOHA TEAM QAT TUSNAD CYCLING TEAM ROU HOUSE OF PAINT RSA MTN CYCLING RSA TEAM KONICA MINOLTA / BIZHUB RSA TEAM STEGCOMPUTER - NEOTEL RSA CYCLING TEAM KUBAN RUS KATYUSHA CONTINENTAL TEAM RUS LOKOMOTIV RUS MOSCOW RUS ADRIA MOBIL SLO MOTOMAT DELO REVIJE SLO RADENSKA KD FINANCIAL POINT SLO SAVA SLO ATLAS-ROMER'S HAUSBÄCKEREI SUI NAZIONALE ELETTRONICA NEW SLOT - HADIMEC SUI DUKLA TRENCIN MERIDA SVK CYCLESPORT.SE-MAGNUS MAXIMUS COFFEE.COM SWE Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details GIANT ASIA RACING TEAM TPE ISD-SPORT-DONETSK UKR AMORE & VITA - MCDONALD'S USA BISSELL PRO CYCLING USA COLAVITA / SUTTER HOME PRESENTED BY COOKING LIGHT USA DLP RACING USA JELLY BELLY CYCLING TEAM USA KELLY BENEFIT STRATEGIES USA KENDA PRO CYCLING presented by SPINERGY USA LAND ROVER-ORBEA USA OUCH PRESENTED BY MAXXIS USA TEAM MOUNTAIN KHAKIS USA TEAM TYPE 1 USA TREK LIVESTRONG USA Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net Le corse Pro Tour e corse storiche Finalmente nel 2009 l'infinita diatriba tra UCI e grandi organizzatori sulla questione Pro Tour avrà una prima ricomposizione. Il calendario maggiore sarà composto dalle corse del Pro Tour 2008 e da quelle dei grandi organizzatori (Giro, Tour, Vuelta, Roubaix, Sanremo, Liegi, Lombardia, Freccia Vallone, Tirreno, Parigi-Nizza). Ci sarà una piccola demarcazione: le prime saranno sempre siglate Pro Tour, le seconde Corse Storiche (rispettivamente UPT e HIS nei calendari ufficiali del'UCI). Il tutto dovrebbe servire a stilare delle classifiche che determineranno l'ammissione per le squadre ad un nuovo calendario unico che si spera di veder nascere nel 2011. Ecco il calendario Mondiale con le corse Pro Tour e Storiche 20-25 gennaio Tour Down Under (Australia - Pro Tour) 8-15 marzo Parigi-Nizza (Francia - Storiche) 11-17 marzo Tirreno - Adriatico (Italia - Storiche) 21 marzo Milano - Sanremo (Italia - Storiche) 5 aprile Giro delle Fiandre (Belgio - Pro Tour) 6 - 11 aprile Vuelta Paesi Baschi (Spagna - Pro Tour) 8 aprile Gand - Wewelgem (Belgio - Pro Tour) 12 aprile Parigi - Roubaix (Francia - Storiche) 19 aprile Amstel Gold Race (Olanda - Pro Tour) 22 aprile Freccia Vallone (Belgio - Storiche) 26 aprile Liegi - Bastogne - Liegi (Belgio - Storiche) 28 aprile - 3 maggio Giro di Romandia (Svizzera - Pro Tour) 9 - 31 maggio Giro d'Italia (Italia - Storiche) 18 - 24 maggio Vuelta Catalunya (Spagna - Pro Tour) 7 - 14 giugno Criterium del Delfinato (Francia - Pro Tour) 13 - 21 giugno Giro di Svizzera (Svizzera - Pro Tour) 4 - 26 luglio Tour de France (Francia - Storiche) 1 agosto Clasica San Sebastian (Spagna - Pro Tour) 2 - 8 agosto Giro di Polonia (Polonia - Pro Tour) 16 agosto Vattenfall Cyclassic Amburgo (Germania - Pro Tour) 19 - 26 agosto Tour of Benelux (Belgio-Olanda-Lussemburgo - Pro Tour) 23 agosto GP Ouest France Plouay (Francia - Pro Tour) 29 agosto - 20 settembre Vuelta Espana (Spagna - Storiche) 17 ottobre Giro di Lombardia (Italia - Storiche) Il sistema di punteggi sarà sulla falsariga di quelli del vecchio Pro Tour, e appare molto sbilanciato verso classiche e corse a tappe di una settimana a scapito dei grandi giri. Basti pensare che con questi punteggi Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details nel 2008 la vittoria del Pro Tour sarebbe andata ad Alejandro Valverde, con Alberto Contador solamente 3° nonostante la doppietta Giro d'Italia - Vuelta Espana. In pratica chi vincerà una corsa come il Giro di Polonia prenderà gli stessi di chi sale sul podio al Giro d'Italia. Se un corridore oltre al Polonia vince anche il Giro del Benelux per l'UCI ha lo stesso valore che vincere il Tour de France. Povero ciclismo! Ecco comunque tutti i punteggi Tour de France: 200 punti al 1°, 150 al 2°, 120 al 3°, 110 al 4°, 100 al 5°, 90 al 6°, 80 al 7°, 70 all’8°, 60 al 9°, 50 al 10°, 40 all’11°, 30 al 12°, 24 al 13°, 20 al 14°, 16 al 15°, 12 al 16°, 10 al 17°, 8 al 18°, 6 al 19°, 4 al 20°. Giro d’Italia e Vuelta España: 170 punti al 1°, 130 al 2°, 100 al 3°, 90 al 4°, 80 al 5°, 70 al 6°, 60 al 7°, 52 all’8°, 44 al 9°, 38 al 10°, 32 all’11°, 26 al 12°, 22 al 13°, 18 al 14°, 14 al 15°, 10 al 16°, 8 al 17°, 6 al 18°, 4 al 19°, 2 al 20°. Tour Down Under, Parigi-Nizza, Tirreno-Adriatico, Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre, Giro dei Paesi Baschi, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi, Giro di Romandia, Vuelta a Catalunya, Delfinato, Giro di Svizzera, Giro di Polonia, Giro del Benelux, Tour of Sochi e Giro di Lombardia: 100 punti al 1°, 80 al 2°, 70 al 3°, 60 al 4°, 50 al 5°, 40 al 6°, 30 al 7°, 20 all’8°, 10 al 9°, 4 al 10°. Gand-Wevelgem, Amstel Gold Race, Freccia Vallone, San Sebastian, Vattenfall Classic e Gp Ouest France Plouay: 80 punti al 1°, 60 al 2°, 50 al 3°, 40 al 4°, 30 al 5°, 22 al 6°, 14 al 7°, 10 all’8°, 6 al 9°, 2 al 10°. Tappe e prologhi Tour de France: 20 punti al 1°, 10 al 2°, 6 al 3°, 4 al 4° e 2 al 5°. Tappe e prologhi Giro e Vuelta: 16 punti al 1°, 8 al 2°, 4 al 3°, 2 al 4° e 1 al 5°. Tappe e prologhi altre corse a tappe: 6 punti al 1°, 4 al 2°, 2 al 3°, 1 al 4° e 1 al 5°. La partecipazione delle squadre è il nodo più spinoso del Pro Tour: alle corse denominate Pro Tour ci sarà il solito diritto-dovere delle 18 squadre che hanno la licenza di prendervi parte. Nelle Corse Storiche questo diritto-dovere non c'è più ed in pratica saranno gli organizzatori a scegliere le squadre, tra quelle del Pro Tour e quelle Professional che hanno ricevuto il diritto di wild-card dall'UCI. Forse nel 2011 avremo un sistema più semplice ed equilibrato, per ora ci sembra già un passo avanti che la stagione inizi con un progetto che dà un minimo di stabilità. Tutte le novità sulle corse sono su www.cyclingforall.net Il calendario completo Parallelamente al calendario Pro Tour e Corse Storiche si svolgeranno tutte le altre corse sparse per il mondo. L'UCI le raggruppa in calendari continentali, uno per le corse di ciascun continente e a fine stagione per ciascun gruppo c'è una classifica ed un vincitore. Il più importante è ovviamente il Calendario Europeo, che nel 2008 è stato vinto da Enrico Gasparotto. Qui di seguito presentiamo il calendario completo UCI con tutte le corse del mondo, maschili, femminili, le giovanili di categoria internazionale per Under23 e Juniores. La riga destinata ad ogni corsa inizia con la data di svolgimento, la denominazione della corsa, tra parentesi la nazione dove si corre, il numeretto che indica la sigla UCI e l'abbreviazione della categoria (uomini, donne, junior...) cui è rivolta. Su questi ultimi due punti è necessario soffermarsi. La sigla numerica indica se si tratta di corsa a tappe o corsa in linea e l'importanza della corsa. Se il primo numero è 1 la corsa è in linea, se è 2 è a tappe. Il secondo numero indica l'importanza nelle graduatorie UCI: le più importanti sono le HC, a seguire le 1 e le 2. Le corse che hanno importanza 2, cioè 1.2 e 2.2 sono le internazionali per dilettanti, cui possono partecipare anche le squadre professioniste di categoria Continental e Professional (ma queste ultime lo fanno raramente). Alle corse HC invece non possono partecipare le squadre di categoria Continental, ma solo le Pro Tour e le Professional. Per quanto riguarda la seconda sigla questa è la legenda Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details ME = Uomini Elite (Professionisti) WE = Donne Elite MU = Uomini Under 23 MJ = Uomini Juniores WJ = Donne Juniores Tutte le novità sulle corse sono su www.cyclingforall.net Gennaio 2 - 6 Jayco Bay Series (Aus) NE 6 - 17 Vuelta al Tachira (Ven) 2.2 ME 7 - 11 Australian Open Road Championships (Aus) NE 11 - 18 Jelajah Malaysia (Mas) 2.2 ME 13 - 18 La Tropicale Amissa Bongo (Tabo) (Gab) 2.1 ME 16 - 17 Giro del Sol San Juan (Arg) 2.2 ME 19 - 25 Tour de San Luis (Arg) 2.1 ME 20 - 25 Tour Down Under (Aus) UPT ME 21 - 25 Tour of Wellington (NZl) 2.2 MJ 23 H. H. Vice President Cup (UAE) 1.2 ME 24 Emirates Cup (UAE) 1.2 ME 26 UAQ International Race (UAE) 1.2 ME 30 - 1 Giro di Sicilia (Ita) 2.2 ME Febbraio 1 Grand Prix Cycliste la Marseillaise (Fra) 1.1 ME 1 - 6 Tour of Qatar (Qat) 2.1 ME 4 - 8 Etoile de Bessèges (Fra) 2.1 ME 7 G.P. Costa degli Etruschi (Ita) 1.1 ME 8 - 10 Ladies Tour of Qatar (Qat) 2.2 WE 8 Trofeo Mallorca (Spa) 1.1 ME 9 Trofeo Cala Millor-Cala Bona (Spa) 1.1 ME 9 - 15 Tour d'Egypte (Egy) 2.2 ME 9 - 15 Le Tour de Langkawi (Mas) 2.HC ME 10 Trofeo Pollensa - Puerto de Alcudia (Spa) 1.1 ME 10 - 22 Vuelta a Cuba (Cub) 2.2 ME 11 Trofeo Inca (Spa) 1.1 ME 11 - 15 Tour Méditerranéen Cycliste Professionnel (Fra) 2.1 ME 12 Trofeo Calvia (Spa) 1.1 ME 13 - 15 Giro della Provincia di Grosseto (Ita) 2.1 ME 13 Worlds View Challenge 1 (RSA) 1.1 ME 14 Worlds View Challenge 2 (RSA) 1.1 ME 15 - 19 Vuelta a Andalucia Ruta Ciclista Del Sol (Spa) 2.1 ME 15 Worlds View Challenge 3 (RSA) 1.1 ME 15 - 22 Amgen Tour of California (USA) 2.HC ME 14 - 16 Amgen Tour of California Women's Stage Race (USA) NE WE 17 Grand Prix of Sharm el-Sheikh (Egy) 1.2 ME 18 - 22 Volta ao Algarve (Por) 2.1 ME 20 - 1 Tour du Cameroun (Cmr) 2.2 ME 21 Trofeo Laigueglia (Ita) 1.1 ME 21 Coppa San Geo (Ita) 1.2 ME 21 Les Boucles du Sud Ardèche - Souvenir Francis Delpech (Fra) 1.2 ME 21 - 22 Tour cycliste international du Haut Var (Fra) 2.1 ME 24 - 28 Giro di Sardegna (Ita) 2.1 ME 24 - 1 Rutas de America (Uru) 2.2 ME 25 - 4 MTN Giro del Capo (RSA) 2.1 ME 25 - 27 Women's Tour of New Zealand (NZl) 2.2 WE Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 27 28 28 28 28 - 1 Les 3 Jours de Vaucluse (Fra) 2.2 ME Gran Premio dell'Insubria (Swi) 1.1 ME Beverbeek Classic (Bel) 1.2 ME Omloop Het Volk-Elite / Circuit Het Volk - Elite (Bel) 1.HC ME Omloop Het Volk-vrouwen elite / Circuit Het Volk-Femmes Elite (Bel) 1.2 WE Tutte le novità sulle corse sono su www.cyclingforall.net Marzo 1 GP di Lugano (Swi) 1.1 ME 1 Kuurne-Bruxelles-Kuurne (Bel) 1.1 ME 1 Clasica de Almeria (Spa) 1.1 ME 1 Trofeo Zssdi - Unione dei Circoli Sportivi Sloveni in Italia (Ita) 1.2 ME 1 - 8 Vuelta Mexico Telmex (Mex) 2.2 ME 1 Wellington Women’s race (NZl) 1.1 WE 3 - 8 Tour ivoirien de la Paix (CIv) 2.2 ME 4 Le Samyn (Bel) 1.1 ME 4 - 8 Vuelta Ciclista a la Region de Murcia (Spa) 2.1 ME 6 - 8 Driedaagse van West-Vlaanderen (Bel) 2.1 ME 7 Eroica (Ita) 1.1 ME 7 De Vlaamse Pijl (Bel) 1.2 ME 7 Gran Premio Brissag - Lago maggiore (Swi) 1.2 WE 8 - 15 Paris - Nice (Fra) HIS ME 8 Grand Prix de la Ville de Lillers Souvenir Bruno Comini (Fra) 1.2 ME 8 Trofeo Franco Balestra Memorial Metelli (Ita) 1.2 ME 8 Trofej Porec - Porec Trophy (Cro) 1.2 ME 8 - 14 Tour de Taiwan (Tpe) 2.2 ME 11 - 17 Tirreno-Adriatico (Ita) HIS ME 12 - 15 Volta ao Distrito de Santarém (Por) 2.1 ME 12 - 15 Istarsko proljece - Istrian Spring Trophy (Cro) 2.2 ME 14 - 20 Tour of Libya (Lba) 2.2 ME 15 Omloop van het Waasland (Bel) 1.2 ME 15 Giro del Mendrisiotto (Swi) 1.2 ME 15 Paris-Troyes (Fra) 1.2 ME 15 Omloop van het Waasland (Bel) 1.1 MJ 17 - 21 Volta Galicia (Spa) 2.2 ME 18 Nokere-Koerse (Bel) 1.1 ME 18 - 22 Vuelta a la Provincia de Buenos Aires (Arg) 2.2 ME 20 Classic Loire Atlantique (Fra) 1.2 ME 21 Milano-Sanremo (Ita) HIS ME 21 Costa Etrusca-Gran Premio Comuni di Riparbella-Montescudaio (Ita) 1.2 WE 22 Campina Ronde van het Groene Hart (Ned) 1.1 ME 22 Cholet - Pays De Loire (Fra) 1.1 ME 22 Gran Premio San Giuseppe (Ita) 1.2 ME 22 La Roue Tourangelle Région Centre - Classic Loire Touraine des Vignobles et Châteaux(Fra) 1.2 ME 22 Bernaudeau Junior (Fra) 1.1 MJ 22 Trofeo Costa Etrusca-Memorial Tiziano Saba-GP Comuni di Santa Luce-Castellina M.Ma (Ita) 1.2 WE 23 - 27 Vuelta a Castilla y Leon (Spa) 2.1 ME 23 - 29 Tour de Normandie (Fra) 2.2 ME 25 Dwars door Vlaanderen / A travers la Flandre (Bel) 1.1 ME 25 - 29 Settimana Internazionale Coppi e Bartali (Ita) 2.1 ME 26 - 29 The Paths of King Nikola (Mne) 2.2 ME 26 - 29 Volta Ciclistica Internacional de Gravatai (Bra) 2.2 ME 26 - 29 Redlands Bicycle Classic (USA) NE ME/WE 27 - 29 Grand Prix du Portugal (Por) 2.Ncup MU 28 Trofeo Edil C (Ita) 1.2 ME 28 E3 Prijs Vlaanderen - Harelbeke (Bel) 1.HC ME 28 - 29 Critérium International (Fra) 2.HC ME Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 29 29 29 29 31 31 Gran Premio Llodio (Spa) 1.1 ME De Brabantse Pijl - La Flèche Brabançonne (Bel) 1.1 ME - 5 Tour of South Africa (RSA) 2.2 ME Trofeo Alfredo Binda - Comune di Cittiglio (Ita) CDM WE - 2 KBC-Driedaagse De Panne-Koksijde (Bel) 2.HC ME - 5 Settimana Ciclistica Lombarda by Berganasca (Ita) 2.1 ME Aprile 1 - 5 Volta ao Alentejo em Bicicleta (Por) 2.1 ME 1 - 5 Cinturón Ciclista Internacional a Mallorca (Spa) 2.2 ME 1 - 5 Tour of East Java (Ina) 2.2 ME 2 - 4 La Boucle de l'Artois - Trophée Arras Leader (Fra) 2.2 ME 2 - 11 Vuelta Ciclista al Uruguay (Uru) 2.2 ME 3 Route Adélie de Vitré (Fra) 1.1 ME 3 - 5 Le Triptyque des Monts et Châteaux (Bel) 2.2 ME 4 Hel van het Mergelland (Ned) 1.1 ME 4 Gran Premio Miguel Indurain (Spa) 1.HC ME 5 Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres (Bel) UPT ME 5 GP de Rennes (Fra) 1.1 ME 5 Grand Prix de la Ville de Nogent-sur-Oise (Fra) 1.2 ME 5 Trofeo Banca Popolare di Vicenza (Ita) 1.2U MU 5 Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres (Bel) CDM WE 6 - 11 Vuelta Ciclista al Pais Vasco (Spa) UPT ME 6 Grand Prix de Dottignies (Bel) 1.2 WE 7 - 10 Circuit Cycliste Sarthe - Pays de la Loire (Fra) 2.1 ME 7 GP de la Banque de l'Habitat (Tun) 1.2 ME 8 Gent - Wevelgem (Bel) UPT ME 9 Grand Prix Pino Cerami (Bel) 1.1 ME 10 - 12 Circuit des Ardennes International (Fra) 2.2 ME 10 Drentse 8 van Dwingeloo (Ned) 1.1 WE 11 Tour des Flandres Espoirs (Bel) 1.Ncup MU 11 Novilon Eurocup Ronde van Drenthe (Ned) 1.1 WE 12 Paris - Roubaix (Fra) HIS ME 12 Klasika Primavera (Spa) 1.1 ME 12 Grand Prix of Donetsk (Ukr) 1.2 ME 12 - 19 Presidential Cycling Tour (Tur) 2.1 ME 12 Paris - Roubaix Juniors (Fra) 1.Ncup MJ 13 Albert Achterhes Profronde van Drenthe (Ned) 1.1 ME 13 Giro del Belvedere di Villa di Cordignano (Ita) 1.2U MU 13 Rund um Köln (Ger) 1.HC ME 13 Unive Ronde van Drenthe (Ned) CDM WE 14 Paris-Camembert (Fra) 1.1 ME 14 GP Palio del Recioto (Ita) 1.2U MU 14 - 19 Tour du Loir-et-Cher 'E. Provost' (Fra) 2.2 ME 15 Scheldeprijs (Bel) 1.HC ME 15 La Côte Picarde (Fra) 1.Ncup MU 15 - 19 Vuelta Ciclista a Aragon (Spa) 2.1 ME 16 GP de Denain Porte du Hainaut (Fra) 1.1 ME 16 - 19 Rhône-Alpes Isère Tour (Fra) 2.2 ME 17 Tour of Chongming Island Time Trial (Chn) 1.2 WE 18 Tour du Finistère (Fra) 1.1 ME 18 Liège - Bastogne - Liège (Bel) 1.2U MU 18 ZLM Tour (Ned) 1.Ncup MU 18 Ronde van Gelderland (Ned) 1.2 WE 18 - 21 Tour of Chongming Island (Chn) 2.2 WE 19 Amstel Gold Race (Ned) UPT ME 19 Giro d'Oro (Ita) 1.1 ME 19 Tro-Bro Léon (Fra) 1.1 ME Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 19 19 19 19 20 22 22 22 22 22 24 25 25 25 25 25 25 26 26 26 26 26 26 26 26 26 28 28 29 30 30 30 Rund um Düren (Ger) 1.2 ME - 26 Volta de Ciclismo Internacional do Estado de São Paulo (Bra) 2.2 ME Trofeo Città di Ivrea (Ita) 1.1 MJ Grand Prix Bati-Metallo (Bel) 1.1 MJ - 26 Tour de Georgia (USA) 2.HC ME La Flèche Wallonne (Bel) HIS ME - 25 Giro del Trentino (Ita) 2.1 ME - 26 Grand Prix of Sochi (Rus) 2.2 ME - 26 Vuelta Ciclista Internacional a Extremadura (Spa) 2.2 ME La Flèche Wallonne Féminine (Bel) CDM WE - 26 Vuelta Ciclista a la Rioja (Spa) 2.1 ME Arno Wallaard Memorial (Ned) 1.2 ME Beograd-Banja Luka II (BiH) 1.2 ME Gran Premio della Liberazione (Ita) 1.2U MU - 1 Le Tour de Bretagne Cycliste - Trophée des Granitiers (Fra) 2.2 ME GP Liberazione (Ita) 1.2 WE Omloop van Borsele WE (Ned) 1.2 WE Liège - Bastogne - Liège (Bel) HIS ME Int. Ronde van Noord-Holland (Ned) 1.1 ME Paris - Mantes-en-Yvelines (Fra) 1.2 ME Beograd-Banja Luka II (Srb) 1.2 ME East Midlands International Cicle Classic (GBr) 1.2 ME - 1 Giro delle Regioni (Ita) 2.Ncup MU G.P. Ciudad de Valladodid (Spa) 1.2 WE GP Stad Roeselare (Bel) 1.2 WE Dana Point GP (USA) NE ME/WE - 3 Tour de Romandie (Swi) UPT ME - 2 Vuelta Ciclista Asturias Julio Alvarez Mendo (Spa) 2.1 ME - 3 Tour of the Gila (USA) NE WE/ME - 3 Giro della Toscana (Ita) 2.1 MJ - 3 La Coupe du Président de la Ville de Grudziadz (Pol) 2.1 MJ - 3 Gracia - Orlova (Cze) 2.2 WE Tutte le novità sulle corse sono su www.cyclingforall.net Maggio 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 3 3 3 3 3 3 5 6 6 6 7 Meiprijs - Ereprijs Victor De Bruyne (Bel) 1.2 ME Memorial Andrzeja Trochanowskiego (Pol) 1.2 ME Rund um den Henninger Turm (Ger) 1.2U MU Rund um den Henninger Turm (Ger) 1.HC ME Grand Prix Elsy Jacobs (Lux) 1.1 WE Grand Prix de Suisse (Swi) 1.1 WE Grand Prix Herning (Den) 1.1 ME GP Industria & Artigianato (Ita) 1.1 ME Wärnten Viperbike Grand Prix (Aut) 1.2 ME Ronde van Overijssel (Ned) 1.2 ME Grand Prix of Moscow (Rus) 1.2 ME Subida al Naranco (Spa) 1.1 ME Giro di Toscana (Ita) 1.1 ME Trophée des Grimpeurs (Fra) 1.1 ME Memorial of Oleg Dyachenko (Rus) 1.2 ME Circuito del Porto - Trofeo Arvedi (Ita) 1.2 ME Alpe Adria Tour (Aut) 1.2 ME - 10 4 Jours de Dunkerque / Tour du Nord-pas-de-Calais (Fra) 2.HC ME - 10 Five rings of Moscow (Rus) 2.2 ME - 10 Giro del Friuli Venezia Giulia (Ita) 2.2 ME - 10 Course de la Paix Junior (Cze) 2.Ncup MJ - 11 Tour of Halkidiki (Gre) 2.2 ME Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 8 - 10 Szlakiem Grodòw Piastowskich (Pol) 2.1 ME 8 - 10 Clásica de Alcobendas (Spa) 2.1 ME 8 - 10 Tour du Haut Anjou International Espoirs (Fra) 2.2U MU 8 Fair Cities trophy I part (Srb) 1.1 MJ 9 - 31 Giro d'Italia (Ita) HIS ME 9 101st Scandinavian Race Uppsala - 1909 to 2009 (Swe) 1.2 ME 9 - 13 Tour of President (IRI) 2.2 ME 9 - 10 Le Trophée Centre Morbihan (Fra) 2.1 MJ 9 Omloop Door Middag-Humsterland WE (Ned) 1.2 WE 10 Omloop der Kempen (Ned) 1.2 ME 10 GP Industrie del Marmo (Ita) 1.2 ME 10 Fair Cities trophy II part (Srb) 1.1 MJ 10 Berner-Rundfahrt / Tour de Berne (Swi) CDM WE 12 Mayor Cup (Rus) 1.2 ME 12 - 17 Mt. Hood Cycling Classic (USA) 2.2 WE 11 - 17 Oregon Pro Cycling Classic (USA) NE ME 13 Batavus Prorace (Ned) 1.1 ME 13 - 17 Doble Sucre Potosi G.P. Cemento Fancesa (Bol) 2.2 ME 13 Grand Prix de Santa Ana (ESa) 1.1 WE 14 - 17 GP Internacional Paredes Rota dos Móveis (Por) 2.1 ME 14 Grand Prix of San Salvador (ESa) 1.2 WE 15 - 17 Tour de Picardie (Fra) 2.1 ME 15 - 17 Int. 3-Etappen-Rundfahrt der Rad-Junioren (Ger) 2.1 MJ 15 - 17 Int. Junioren Driedaagse van Axel (Ned) 2.1 MJ 15 - 24 Tour de l'Aude Cycliste Féminin (Fra) 2.2 WE 16 GP Copenhagen - Odsherred Classic (Den) 1.2 ME 16 Classic Beograd-Cacak (Srb) 1.2 ME 16 Dutch Food Valley Classic (Ned) 1.HC ME 16 - 24 Olympia's Tour (Ned) 2.2 ME 16 Bank of America Wilmington GP (USA) 1.1 ME/WE 16 - 18 Vuelta a Occidente (ESa) 2.2 WE 17 Tour de Rijke (Ned) 1.1 ME 17 Grand Prix Jasnej Góry-Czestochowa (Pol) 1.2 ME 17 GLS Pakkeshop GP (Den) 1.2 ME 17 Kelly Cup, Baltimore, Maryland (USA) NE ME 17 - 24 FBD Insurance Ras (Irl) 2.2 ME 17 - 24 Tour of Japan (Jpn) 2.2 ME 18 - 24 Volta Ciclista a Catalunya (Spa) UPT ME 20 - 24 Circuit de Lorraine Professionnel (Fra) 2.1 ME 20 - 24 Flèche du Sud (Lux) 2.2 ME 20 - 27 Tour of Azerbaïjan (IRI) 2.2 ME 21 - 23 Volta da Ascension (Spa) 2.2 ME 21 - 24 Ronde de l'Isard (Fra) 2.2U MU 21 - 24 Trofeo Karlsberg (Ger) 2.Ncup MJ 21 - 26 Vuelta Ciclista Femenina a El Salvador (ESa) 2.1 WE 23 Trofeo Xerox Ega-Informatica (Spa) 1.2 WE 24 Priority Health Tour de Leelanau (USA) 1.2 ME 24 Trofeo Guido Dorigo - MO Cristiano Florianii - MO Ferramenta Mazzero (Ita) 1.1 MJ 24 Priority Health Tour de Leelanau (USA) 1.2 WE 25 Tour of Somerville (USA) NE ME/WE 26 - 31 Vuelta Ciclista a Navarra (Spa) 2.2 ME 27 - 31 Tour de Belgique - Ronde van België - Tour of Belgium (Bel) 2.HC ME 27 - 31 Bayern-Rundfahrt (Ger) 2.HC ME 28 - 31 Tour de Kumano (Jpn) 2.2 ME 28 - 31 Tour du Pays de Vaud (Swi) 2.1 MJ 28 - 31 Vuelta Ciclista Femenina a Costa Rica (CRc) 2.2 WE 29 Tallinn-Tartu Grand Prix (Est) 1.1 ME 29 Velika Nagrada Ptuja (Slo) 1.2 ME 29 GP-Hydraulika Mikolasek (Svk) 1.2 ME Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 29 29 29 30 30 30 30 30 30 31 31 31 31 31 31 - 31 Tulsa Tough (USA) NE ME/WE - 1 Tour de Gironde (Fra) 2.2 ME - 1 Tour de Berlin (Ger) 2.2U MU Grand Prix de Plumelec-Morbihan (Fra) 1.1 ME VN Kranja - Memorijal Filipa Majcna (Slo) 1.1 ME SEB Tartu Grand Prix (Est) 1.1 ME GP Kooperativa (Svk) 1.2 ME La Coupe du Monde Cycliste Féminine de Montréal (Can) CDM WE CSC Invitational (USA) NE ME/WE Boucles de l'Aulne (Fra) 1.1 ME Miedzynarodowy Wyscig Kolarski Szosami Zaglebia (Pol) 1.2 ME Grand Prix Boka (Svk) 1.2 ME Paris-Roubaix Espoirs (Fra) 1.2U MU Tr. Città di San Vendemiano - GP Industria e Commercio (Ita) 1.2U MU U.S. Air Force Cycling Classic (USA) 1.2 ME Giugno 1 Neuseenclassics -rund um die braunkohle- (Ger) 1.1 ME 1 Rogaland GP (Nor) 1.2 ME 1 - 4 Le Tour du Grand Montréal (Can) 2.1 WE 2 Trofeo Alcide Degasperi (Ita) 1.2 ME 2 - 7 Baltyk Karkonosze Tour (Pol) 2.2 ME 2 Lehigh Valley Classic (USA) 1.1 ME 3 - 7 Ringerike GP (Nor) 2.2 ME 3 - 7 Skoda-Tour de Luxembourg (Lux) 2.HC ME 3 - 7 Euskal Bizikleta (Spa) 2.HC ME 3 - 7 Volta Ciclistica internacional do Paraná (Bra) 2.2 ME 4 Reading Classic (USA) 1.1 ME 4 - 7 Coupe des nations Ville Saguenay (Can) 2.Ncup MU 5 - 14 Tour de Korea (Kor) 2.2 ME 5 - 7 Sparkassen Münsterland Tour (Ger) 2.1 MJ 6 Memorial Marco Pantani (Ita) 1.1 ME 6 GP Triberg-Schwarzwald (Ger) 1.1 ME 6 Piccola Tre Valli Varesine (Ita) 1.1 MJ 7 - 14 Critérium du Dauphiné Libéré (Fra) UPT ME 7 Coppa Colli Briantei Internazionale (Ita) 1.2 ME 7 Coppa della Pace - Trofeo F.lli Anelli (Ita) 1.2 ME 7 Memorial Ph. Van Coningsloo (Bel) 1.2 ME 7 GP du canton d'Argovie, Gippingen (Swi) 1.HC ME 7 - 13 Internationale Thüringen-Rundfahrt U23 (Ger) 2.2U MU 7 Philadelphia International Championship (USA) 1.HC ME 7 - 21 Vuelta a Colombia (Col) 2.2 ME 7 GP Dell'Arno (Ita) 1.1 MJ 7 Liberty Classic (USA) 1.1 WE 7 Therme kasseienomloop (Ned) 1.2 WE 7 - 11 Tour de Pei (Can) 2.2 WE 8 - 13 Volta Continental a Lleida (Spa) 2.2 ME 9 Durango-Durango Emakumeen Saria (Spa) 1.2 WE 10 - 14 Nature Valley GP (USA) NE ME/WE 10 - 16 Circuito Montañés (Spa) 2.2 ME 11 - 14 GP Internacional CTT Correios de Portugal (Por) 2.1 ME 11 - 14 Ronde de l'Oise (Fra) 2.2 ME 11 - 14 Tour de Lorraine Juniors (Fra) 2.1 MJ 11 - 14 Iurreta-Emakumeen Bira (Spa) 2.1 WE 12 - 14 Delta Tour Zeeland (Ned) 2.1 ME 12 - 21 Giro Ciclistico d'Italia (Ita) 2.2 ME 13 - 21 Tour de Suisse (Swi) UPT ME 15 - 21 Tour de Serbie (Srb) 2.2 ME Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 16 16 17 18 18 18 18 18 18 18 18 19 19 19 20 21 21 21 24 24 24 28 - 21 Tour de Beauce (Can) 2.2 ME - 21 Grande Boucle Féminine Internationale (Fra) 2.2 WE - 21 Ster Elektrotoer (Ned) 2.1 ME - 20 Tour of Malopolska (Pol) 2.2 ME - 21 Tour de Slovénie (Slo) 2.1 ME - 21 Route du Sud - la Dépêche du Midi (Fra) 2.1 ME - 21 Boucles de la Mayenne (Fra) 2.2 ME - 21 Vuelta al Besaya (Spa) 2.1 MJ - 21 Tour of the Red River Gorge (USA) 2.1 MJ - 22 Tour of Mazandaran (IRI) 2.1 MJ - 20 Rabo Ster Zeeuwsche Eilanden (Ned) 2.2 WE - 21 Internationale Mainfrankentour (Ger) 2.2U MU - 21 Tour des Pays de Savoie (Fra) 2.2U MU - 21 Giro del Trentino Alto Adige - Südtirol (Ita) 2.1 WE - 21 Petaling Jaya City Criterium (Mas) 2.2 ME Int. Raiffeisen Grand Prix (Aut) 1.2 ME Trofeo Buffoni (Ita) 1.1 MJ Tour de Winghaven (USA) NE ME Halle-Ingooigem (Bel) 1.1 ME Internationale Wielertrofee Jong Maar Moedig I.W.T. (Bel) 1.2 ME - 5 Vuelta Ciclista a Venezuela (Ven) 2.2 ME Manhattan Beach GP (USA) NE ME/WE Tutte le novità sulle corse sono su www.cyclingforall.net Luglio 1 - 5 Course de Solidarnosc et des Champions Olympiques (Pol) 2.1 ME 1 Championnat d'Europe U23 c.l.m / U23 European Championship TT MJ (Bel) CC MJ 1 - 5 Tre Ciclistica Internazionale Bresciana (Ita) 2.1 MJ 1 Championnat d'Europe U23 c.l.m. / U23 European Championship TT WU (Bel) CC WU 2 Championnat d'Europe U23 c.l.m. / U23 European Championship TT MU (Bel) CC MU 2 Championnat d'Europe U23 c.l.m / U23 European Championship TT WJ (Bel) CC WJ 2 - 5 Fitchburg-Longsjo Classic (USA) NE ME 3 - 6 Sint-Martinusprijs Kontich (Bel) 2.1 MJ 3 - 12 Giro d'Italia Internazionale Femminile (Ita) 2.1 WE 4 - 26 Tour de France (Fra) HIS ME 4 Cronoscalata Gardone V.T. - Prati di Caregno (Ita) 1.2 ME 4 Tour du Jura (Swi) 1.2 ME 4 Tour de Kootenays-1 (Can) 1.2 ME 4 - 12 Tour cycliste International de Martinique (Fra) 2.2 ME 4 Championnat d'Europe U23 / U23 European Championship MJ (Bel) CC MJ 4 Championnat d'Europe U23 / U23 European Championship WU (Bel) CC WU 5 Tour du Doubs (Fra) 1.1 ME 5 Giro Ciclistico Valli Aretine (Ita) 1.2 ME 5 Championnat d'Europe U23 / U23 European Championship MU (Bel) CC MU 5 - 12 Int. Österreich-Rundfahrt-Tour of Austria (Aut) 2.HC ME 5 Tour de Kootenays-2 (Can) 1.2 ME 5 Championnat d'Europe U23 / U23 European Championship WJ (Bel) CC WJ 7 Trofeo Citta' di Brescia Mem. Fiori e Volpi (Ita) 1.2 ME 8 - 12 GP Internacional Torres Vedras - Joaquim Agostinho (Por) 2.2 ME 9 Prova Ciclistica 9 de Julho (Bra) 1.2 ME 11 - 19 Wind from the East (Rus) 2.2 ME 11 Gent - Menen (Bel) 1.1 MJ 11 - 12 GP Général Patton (Lux) 2.Ncup MJ 11 - 14 Ain'Ternational-Rhône Alpes-Valromey Tour (Fra) 2.1 MJ 12 La Ronde Pévèloise (Fra) 1.2 ME 12 Giro del Medio Brenta (Ita) 1.2 ME 12 Ledegem-Kemmel-Ledegem (Bel) 1.1 MJ Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 13 15 15 15 18 18 18 19 19 19 19 19 21 21 21 22 22 22 22 22 23 24 24 25 25 25 25 25 26 26 26 26 28 29 29 31 31 31 31 31 - 19 International Tour de Toona (USA) NE ME/WE - 18 Giro della Calabria (Ita) 2.1 ME - 19 Vuelta a la Comunidad de Madrid (Spa) 2.1 ME - 19 Tour de Bretagne Féminin (Fra) 2.2 WE Grand Prix Cristal Energie (Fra) 1.2 ME GP Cento Carnevale d'Europa (Ita) 1.2 WE Boise Twilight Criterium (USA) NE ME Giro della Prov. Reggio-Calabria (Ita) 1.1 ME Giro del Casentino (Ita) 1.2 ME Trophée des Champions (Fra) 1.2 ME Clasico Ciudad de Caracas (Ven) 1.2 ME Trofeo San Rocco (Ita) 1.1 MJ Trofee der Vlaamse Ardennen (Bel) 1.1 MJ - 26 Tour de l' Abitibi (Can) 2.Ncup MJ - 26 International Thüringen Rundfahrt der Frauen (Ger) 2.1 WE - 26 Sachsen-Tour International um den Sparkassen-Cup (Ger) 2.1 ME - 26 Brixia Tour (Ita) 2.1 ME - 26 3 Giorni Orobica - Gran Premio Italmoda (Ita) 2.1 MJ - 26 Tour Féminin en Limousin (Fra) 2.2 WE - 26 Cascade Cycling Classic (USA) NE ME/WE - 25 Jelajah Negeri Sembilan (Mas) 2.2 ME - 2 Tour of Qinghai Lake (Chn) 2.HC ME - 26 Internationale Niedersachsen-Rundfahrt der Junioren (Ger) 2.1 MJ Prueba Villafranca de Ordizia - Clasica de Ordizia (Spa) 1.1 ME - 26 Grand Prix Bradlo (Svk) 2.2 ME - 27 Kreiz Breizh Elites (Fra) 2.2 ME - 29 Tour de Wallonie (Bel) 2.HC ME Omloop Het Volk (Bel) 1.1 MJ Grand Prix de la ville de Pérenchies (Fra) 1.2 ME Gran Premio Inda - Trofeo Aras Frattini a.m. (Ita) 1.2 ME Ronde van Vlaanderen Juniores - Tour des Flandres Juniors (Bel) 1.1 MJ Chicago Criterium (USA) NE ME - 1 Dookola Mazowsza (Pol) 2.2 ME - 2 Tour Alsace (Fra) 2.2 ME - 2 Post Danmark Rundt - Tour of Denmark (Den) 2.HC ME Circuito de Getxo "Memorial Ricardo Otxoa" (Spa) 1.1 ME GP Industria e Commercio Artigianato Carnaghese (Ita) 1.1 ME Open de Suède Vargarda TTT (Swe) CDM WE - 2 Liège - La Gleize (Bel) 2.1 MJ - 2 Tour of Elk Grove (USA) NE ME Agosto 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 4 4 Clasica Ciclista San Sebastian - San Sebastian (Spa) UPT ME Paar-Zeitfahren-Chrono 2 (Ger) 1.1 ME G.P. Nobili Rubinetterie (Ita) 1.1 ME Scandinavian Open (Swe) 1.2 ME Coppa Città di Offida (Ita) 1.1 MJ - 8 Tour de Pologne (Pol) UPT ME Giro dell'Appennino (Ita) 1.1 ME Urkiola Igoera - Subida Urkiola (Spa) 1.1 ME Sparkassen Giro (Ger) 1.1 ME La Poly Normande (Fra) 1.1 ME Giro Ciclistico del Cigno - Memorial Mattia Rosa (Ita) 1.2 ME Trofeo Beato Bernardo (Ita) 1.1 MJ Sparkassen Giro (Ger) 1.1 WE Open de Suède Vargarda (Swe) CDM WE - 8 Tour des Pyrénées - Vuelta a los Pirineos (Fra) 2.2 ME - 8 Vuelta Ciclista a León (Spa) 2.2 ME Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 5 GP Folignano - Trofeo AVIS (Ita) 1.2 ME 5 - 6 Paris-Corrèze (Fra) 2.2 ME 5 - 9 Vuelta a Burgos (Spa) 2.HC ME 5 - 16 Volta a Portugal em Bicicleta - EDP (Por) 2.HC ME 6 - 9 Tour de la Région de Lodz (Pol) 2.1 MJ 7 - 9 Volta Ciclística Internacional de Campos (Bra) 2.2 ME 7 - 16 Tour Cycliste Intenationale de la Guadeloupe (Fra) 2.2 ME 7 Championnats du Monde UCI CLM/ UCI TT World Championships (Rus) CM MJ 7 Championnats du Monde UCI CLM/ UCI TT World Championships (Rus) CM WJ 8 G.P. Camaiore (Ita) 1.1 ME 8 Presbyterian Hospital Invitational (USA) NE ME/WE 8 - 13 Tour de New York (USA) 2.2 ME 8 - 16 La Route de France (Fra) 2.1 WE 9 Trofeo Matteotti (Ita) 1.1 ME 9 Trofeo Internazionale Bastianelli (Ita) 1.2 ME 9 Fyen Rundt (Den) 1.2 ME 9 Championnats du Monde UCI CL / UCI RR World Championships (Rus) CM MJ 9 Holland Hills Classic (Ned) 1.2 WE 9 Championnats du Monde UCI CL / UCI RR World Championships (Rus) CM WJ 9 Hanes Park Classic (USA) NE ME/WE 9 - 12 Tour de l'Ain (Fra) 2.1 ME 11 GP Citta' di Felino (Ita) 1.2 ME 13 - 16 Mi-Août Bretonne (Fra) 2.2 ME 14 Puchar Ministra Obrony Narodowej (Pol) 1.2 ME 15 Memorial Henryka Lasaka (Pol) 1.2 ME 15 Ronde des Vallées (Fra) 1.1 MJ 16 Vattenfall Cyclassics (Ger) UPT ME 16 Antwerpse Havenpijl (Bel) 1.2 ME 16 GP Capodarco (Ita) 1.2 ME 16 Puchar Uzdrowisk Karpackich (Pol) 1.2 ME 16 Omloop der Vlaamse Gewesten (Bel) 1.1 MJ 17 Gara Ciclistica Montappone - Tr. Marini Silvano Cappelli Sp. (Ita) 1.2 ME 18 GP Stad Zottegem (Bel) 1.1 ME 18 Due Giorni Marchigiana - GP Ind.Com.Art di Castelfidardo (Ita) 1.2 ME 18 Tre Valli Varesine (Ita) 1.HC ME 18 - 21 Tour du Limousin (Fra) 2.1 ME 18 - 23 Tour of Utah (USA) NE ME 19 - 26 Tour of Benelux --- UPT ME 19 Coppa Agostoni - giro delle Brianze (Ita) 1.1 ME 19 Due Giorni Marchigiana - Tr. Città Castelfidardo - GP Cibes (Ita) 1.2 ME 19 - 23 Tour of Ireland (Irl) 2.1 ME 19 - 23 Regio-Tour (Ger) 2.Ncup MU 20 Coppa Bernocchi (Ita) 1.1 ME 21 - 23 Albstadt-Frauen-Etappenrennen (Ger) 2.2 WE 22 Trofeo Melinda - val di Non (Ita) 1.1 ME 22 - 23 Melaka Chief Minister Cup (Mas) 2.2 ME 22 GP de Plouay-Bretagne (Fra) CDM WE 22 Marion Classic Riverwalk Criterium (USA) NE ME/WE 23 GP Ouest France - Plouay (Fra) UPT ME 23 Clasica Ciclista los Puertos (Spa) 1.1 ME 23 Capital Criterium (USA) NE ME 25 Grand Prix des Marbriers (Fra) 1.2 ME 25 Grand Prix des Marbriers (Fra) 1.2 ME 25 - 28 Tour du Poitou Charentes et de la Vienne (Fra) 2.1 ME 25 - 30 Giro Ciclistico della Valle d'Aosta Mont Blanc (Ita) 2.2 ME 25 - 29 Trophée d'Or Féminin (Fra) 2.2 WE 26 Druivenkoers - Overijse (Bel) 1.1 ME 26 - 30 Grand Prix Tell (Swi) 2.2 ME 27 - 30 Szlakiem walk majora Hubala (Pol) 2.2 ME Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 28 29 29 29 29 29 30 30 30 30 30 30 - 30 Po Stajerski (Slo) 2.1 MJ - 6 Deutschland-Tour (Ger) UPT ME - 20 Vuelta a España (Spa) HIS ME Giro del Veneto (Ita) 1.HC ME Omloop Mandel - Leie - Schelde (Bel) 1.1 MJ Trofeo comune di Vertova Memorial Pietro Merelli (Ita) 1.1 MJ Châteauroux Classic de l'Indre Trophée Fenioux (Fra) 1.1 ME Schaal Sels (Bel) 1.1 ME Classica del Garda (Ita) 1.1 ME Trofeo Emilio Paganessi (Ita) 1.1 MJ Remouchamps - Ferrières - Remouchamps (Bel) 1.1 MJ Chris Thater Memorial (USA) NE ME/WE Tutte le novità sulle corse sono su www.cyclingforall.net Settembre 1 Critérium des Championnes (Fra) 1.2 WE 1 - 6 Holland Ladies Tour (Ned) 2.2 WE 2 - 6 Tour de Slovaquie (Svk) 2.2 ME 3 - 6 Giro Internazionale della Lunigiana (Ita) 2.1 MJ 4 - 6 Grand Prix Rüebliland (Swi) 2.1 MJ 5 Coppa Placci (Ita) 1.HC ME 5 San Francisco Grand Prix (USA) NE ME/WE 5 - 13 Tour de l'Avenir (Fra) 2.Ncup MU 6 Grote Prijs Jef Scherens - Rondom Leuven (Bel) 1.1 ME 6 Giro della Romagna (Ita) 1.1 ME 6 Polymultipliée Lyonnaise (Fra) 1.2 ME 6 Zagreb - Ljubljana (Slo) 1.2 ME 6 Trofeo Salvatore Morucci (Ita) 1.2 ME 6 Memorial Davide Fardelli - Cronometro Individuale (Ita) 1.2 ME 6 Memorial Davide Fardelli - cronometro individuale (Ita) 1.1 MJ 6 Züri Metzgete (Swi) 1.1 WE 6 Memorial Davide Fardelli - Cronometro Individuale (Ita) 1.2 WE 6 Memorial Davide Fardelli - cronometro individuale (Ita) 1.1 WJ 7 100K Classic, Atlanta, Georgia (USA) NE ME 7 - 13 Tour of Missouri (USA) 2.HC ME 8 - 12 Tour Cycliste Féminin International Ardèche (Fra) 2.2 WE 9 Memorial Rik Van Steenbergen (Bel) 1.1 ME 9 - 13 Kroz Hrvatsku - Tour de Croatie (Cro) 2.2 ME 9 - 13 Tour de Hokkaido (Jpn) 2.2 ME 10 - 13 Giro di Basilicata (Ita) 2.1 MJ 12 Parijs-Brusssel - Paris-Bruxelles (Bel) 1.HC ME 12 - 19 Tour of Britain (GBr) 2.1 ME 12 Univest Grand Prix (USA) 1.2 ME 12 Priority Health GP (USA) NE WE 13 Rund um die Nürnberger Altstadt (Ger) 1.1 ME 13 Chrono Champenois Masculin International (Fra) 1.2 ME 13 GP de Fourmies / La Voix du Nord (Fra) 1.HC ME 13 Powerade Dome 2 Dome Cycling Spectacular (RSA) 1.2 ME 13 Chrono Champenois - Trophée Européen (Fra) 1.1 WE 13 Powerade Dome 2 Dome Cycling Spectacular (RSA) 1.2 WE 13 Rund um die Nürnberger Altstadt (Ger) CDM WE 13 Priority Health Ann Arbor Classic (USA) NE WE 15 - 20 Giro della Toscana Int. Femminile - Memorial Michela Fanini (Ita) 2.1 WE 16 Grand Prix de Wallonie (Bel) 1.1 ME 17 Tour of Vojvodina I part (Srb) 1.2 ME 18 Grand Prix de la Somme « Conseil Général 80» (Fra) 1.1 ME 18 Kampioenschap van Vlaanderen (Bel) 1.1 ME Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 18 19 19 19 19 20 20 20 20 20 20 23 23 25 26 29 29 - 20 Kroz Istru / Tour d'Istrie (Cro) 2.Ncup MJ Memorial Viviana Manservisi 'dalla pianura alle valli' (Ita) 1.1 ME Praha - Karlovy Vary - Praha (Cze) 1.2 ME Tour of Vojvodina II part (Srb) 1.2 ME - 20 Keizer der Juniores (Bel) 2.1 MJ GP Industria & Commercio di Prato (Ita) 1.1 ME Grand Prix d'Isbergues - Pas de Calais (Fra) 1.1 ME Duo Normand (Fra) 1.2 ME Trofeo G. Bianchin (Ita) 1.2 ME Giro del Canavese (Ita) 1.2U MU Grand Prix de France (Fra) 1.2 WE Omloop van het Houtland Lichtervelde (Bel) 1.1 ME Championnats du Monde UCI CLM/ UCI TT World Championships (Swi) CM WE - 27 Tour du Gévaudan Languedoc-Roussillon (Fra) 2.2 ME Championnats du Monde UCI CL / UCI RR World Championships (Swi) CM WE Omloop van de Vlaamse Scheldeboorden (Bel) 1.1 ME Ruota d'Oro - GP Festa del Perdono (Ita) 1.2 ME Ottobre 1 - 4 Circuit Franco-Belge (Bel) 2.1 ME 2 - 4 Cinturó de l'Empordà (Spa) 2.2 ME 3 Memorial Cimurri (Ita) 1.1 ME 3 Sparkassen Münsterland Giro (Ger) 1.1 ME 3 Piccolo Giro di Lombardia (Ita) 1.2 ME 4 Tour de Vendée (Fra) 1.1 ME 4 Giro del Lazio (Ita) 1.HC ME 8 Paris-Bourges (Fra) 1.1 ME 8 Coppa Sabatini (Ita) 1.1 ME 10 Giro dell'Emilia (Ita) 1.HC ME 11 G.P. Beghelli (Ita) 1.1 ME 11 Paris-Tours Espoirs (Fra) 1.2U MU 11 Paris - Tours (Fra) 1.HC ME 13 Nationale Sluitingprijs - Putte - Kapellen (Bel) 1.1 ME 14 Milano-Torino (Ita) 1.HC ME 15 Giro del Piemonte (Ita) 1.HC ME 17 Giro di Lombardia (Ita) HIS ME 18 Chrono des Nations (Fra) 1.1 MJ 18 Chrono des Nations (Fra) 1.1 WE 18 Chrono des Nations (Fra) 1.1 WJ Tutte le novità sulle corse sono su www.cyclingforall.net Il Giro d'Italia Cento di questi Giri: nel 2009 il Giro d'Italia festeggia il suo Centenario e per l'occasione patron Zomegnan ha preparato un'edizione davvero speciale e innovativa. Magari a molti non piacerà, e certamente non ha mancato di sollevare discussioni, perchè il Giro d'Italia 2009 sarà davvero particolare. Partenza da Venezia, arrivo a Roma, poche Alpi, un assaggio di Dolomiti nelle primissime tappe, e poi giù a scendere lo stivale per trovare le giornate più impegnative sugli Appennini, dopo una lunghissima crono ligure che potrebbe avere un peso fondamentale sull'esito della corsa. Dicevamo che questo Giro può far storcere il naso perchè ha pochissima storia, non porta quasi mai i campioni là dove si è scritta la leggenda del Giro e nell'anno del Centenario questa è una mancanza grave. Sì, c'è la Cuneo - Pinerolo che ricorda un'impresa epica di Fausto Coppi, ma è una tappa che oggi, nel ciclismo moderno, potrà dire ben poco sugli equilibri della corsa. Per il resto le sorti del Giro si decideranno in tappe e in salite senza storia, se non per il Blockhaus che comunque impallidisce rispetto ai racconti che possono narrare le grandi salite del Giro. Zomegnan ha scelto l'innovazione e quando si sceglie di innovare la critica è sempre dietro l'angolo. Il nostro parere è che questo Giro non sia di per sè sbagliato, ma che lo sia il proporlo nell'anno del Centenario, che doveva essere l'esaltazione della leggenda del Giro. Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details Se il percorso ha alimentato qualche critica, c'è invece da registrare lo straordinario successo in termini di partecipazione di campioni che il Giro sta ottenendo. Di Lance Armstrong si è già detto a lungo in inizio di questo libro, ma molti altri saranno i volti noti che vedremo sulle strade rosa, con una controtendenza che ha preso un indirizzamento preciso rispetto alla pochezza internazionale dei Giri di qualche anno fa. Il ritorno di Ivan Basso riproporrà la sfida che ha caratterizzato un paio di Tour de France, Denis Menchov e Carlos Sastre daranno lustro con il loro carico di vittorie nei grandi giri. E poi Cancellara, Gilbert, Cavendish, e i nostri Cunego, Ballan, Petacchi, Di Luca, Bennati, Simoni, Rebellin, Pellizotti e chissà quant'altri da qui a maggio se ne aggiungeranno. Ma passiamo alla descrizione tappa per tappa dei percorsi del Giro d'Italia. 9 maggio - 1° tappa Lido di Venezia (Cronosquadre) 20 km - L'avvio dal Lido di Venezia è con una cronosquadre veloce, piatta e con lunghi rettilinei per assegnare la prima maglia rosa. Tutte le novità sul Giro d'Italia sono su www.cyclingforall.net 10 maggio - 2° tappa Jesolo - Trieste 156 km - Finale in circuito per la prima sfida tra velocisti Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 11 maggio - 3° tappa Grado - Valdobbiadene 200 km - La terza fatica del Giro ci porta in Veneto per una probabilissima volatona 12 maggio - 4° tappa Padova - San Martino di Castrozza 165 km - Arrivano già le Dolomiti, in versione ridotta, o se volete, scempiata. Si affrontano Croce d'Aune, una salita non molto nota ma discretamente Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details impegnativa, e mezzo Passo Rolle, fino a San Martino di Castrozza, per 13 km di salita al 5-6%. La salita finale non è certo di quelle più dure e selettive, ma talvolta al primo assaggio di montagne in una corsa di tre settimane arriva qualche difficoltà a sorpresa. La previsione comunque è per un arrivo dei migliori nello spazio di pochi secondi. E' un arrivo adattissimo ad un corridore come Di Luca. 13 maggio - 5° tappa San Martino di Castrozza - Alpe di Siusi 125 km - Secondo ed ultimo assaggio di Dolomiti: si scavalca subito il Rolle avanzato ieri e poi si sale all'Alpe di Siusi, salita che potrebbe iniziare a fare una certa differenza. La strada inzierà ad impennarsi già a 25 km dal traguardo, ma la salita vera sono gli ultimi 9, dove ci potranno essere degli scatti e un po' di selezione. Crediamo comunque che i più forti arriveranno nello spazio di qualche decina di secondi. Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 14 maggio - 6° tappa Bressanone - Mayrhofen 242 km - Si passa in Austria con una frazione che presenta una salita di 10 km a circa 40 dall'arrivo: può essere un'occasione per una fuga, perchè per i velocisti il percorso è decisamente impegnativo. Oltretutto le prime montagne avranno già allungato adeguatamente la classifica con corridori attardati nella generale che godranno di una certa libertà. Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 15 maggio - 7° tappa Innsbruck - Chiavenna 242 km - Il falsopiano che porta al Passo Maloja e fa tornare il Giro in Italia non può spaventare gli sprinter che hanno una interessante occasione Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 16 maggio - 8° tappa Morbegno - Bergamo 208 km - Bel finale da classica con il Colle del Gallo e lo strappo di Bergamo Alta. E' un'opportunità per gli scattisti come Di Luca o Cunego che avranno molte occasioni in questo Giro. Gli uomini di classifica dovranno stare in guardia per non restare invischiati in qualche frazionamento. 17 maggio - 9° tappa Milano Show 155 km - Tappa in circuito cittadino a Milano dedicata agli sprinter Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 19 maggio - 10° tappa Cuneo - Pinerolo 250 km - Dopo il riposo si riparte con tappa più carica di storia di questo Giro, che vuole ricordare l'impresa di Fausto Coppi nel '49. Si dovranno scalare Maddalena, Vars, Izoard, Monginevro e Sestriere, prima degli ultimi 50 km verso Pinerolo. Grandi salite ma lontane dal traguardo e difficlmente ci sarà selezione vera. Le salite più dure infatti sono il Vars e soprattutto l'Izoard, a metà tappa, ed è estremamente improbabile che un corridore di alta classifica si muova lì. Il Monginevro e il Sestriere sono invece salite morbide e anche se ci fosse battaglia non potrebbero fare grande selezione, con poi la possibilità di rientrare neglli ultimi 50 km verso Pinerolo. Ipotizziamo che non succederanno grandi cose in questa tappa, che potrebbe essere appannaggio di una fuga. 20 maggio - 11° tappa Torino - Arenzano 206 km - Dopo il passaggio da Castellania, la terra di Coppi, si entra sul tracciato della Sanremo, con il Turchino e l'approdo in riviera dove è attesa una volatona. Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 21 maggio - 12° tappa Sestri Levante - Riomaggiore (Cronometro) 61,7 km - Questa può essere la tappa chiave di tutto il Giro d'Italia. Ben 61,7 km a cronometro su un percorso che presenta due salite, il Bracco, pedalabile, e il Termine, un po' più difficile. Oltre all'altimetria bisogna segnalare la tortuosità di molta parte del tracciato. Una prova lunga e difficile che potrebbe anche creare dei distacchi abissali e dire una parola un po' troppo pesante sull'esito del Giro. Il Lance Armstrong dei tempi d'oro avrebbe fatto sfracelli in una crono così. Tra i comuni mortali potrebbe trovarsi molto a suo agio Bruseghin. Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 22 maggio - 13° tappa Lido di Camaiore - Firenze 150 km - Con il passaggio in Toscana tornano ad essere protagonisti gli uomini veloci, in questa tappa dedicata a Gino Bartali. 23 maggio - 14° tappa Campi Bisenzio - Bologna San Luca 174 km - L'Appennino movimenta questa tappa che porta all'arrivo sul San Luca. Ben quattro GPM prima di arrivare a Bologna e affrontare la dura Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details rampa di 2 km che porta al traguardo classico del Giro dell'Emilia. Per gli uomini di classifica il compito sarà soprattutto quello di non farsi trovare disattenti, mentre Di Luca, Cunego, Joaquim Rodriguez si propongono anche qui come tra gli uomini da battere. 24 maggio - 15° tappa Forlì - Faenza 159 km - Ancora Appennino protagonista con una tappa molto mossa e insidiosa. Le ultime salite sono Monte Casale e Monte Trebbio, quindi ancora 25 km per l'arrivo di Faenza. Un'altra giornata in cui gli uomini di classifica dovranno stare all'erta, anche se non è certo un percorso da tappone. Nel 2003 però su un percorso simile Gilberto Simoni riuscì a strappare la maglia rosa a Garzelli con un attacco a sorpresa che gli fece guadagnare qualche decina di secondi. Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 25 maggio - 16° tappa Pergola - Monte Petrano 237 km - E' la tappa con più salite, anche se assolutamente spoglia di storia ciclistica. Dopo aver superato il Cesane la tappa può entrare nel vivo già sul Monte Nerone, una salita di 12 km all'8%, quindi il Monte Catria, altri 11 km all'8%, discesa verso Cagli e salita conclusiva, leggermente più morbida, verso il Petrano. Una tappa dura, che può fare differenze, dove i protagonisti come Armstrong, Basso e gli altri favoriti saranno chiamati a giocare a carte scoperte. Il punto chiave, dove fare selezione con un attacco deciso, può essere il Monte Catria. Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 27 maggio - 17° tappa Chieti - Blockhaus 79 km - Dopo il riposo si riparte con una frazione decisamente insolita, appena 79 km con la scalata al Blockhaus. Si arriverà quasi in cima e questo renderà la scalata selettiva: la salita vera è di circa 22 km, ben 11 più dell'arrivo di Passo Lanciano visto nel 2006 con vittoria di Basso. Si può fare selezione, peccato solo che la frazione sia così esageratamente breve. Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 28 maggio - 18° tappa Sulmona - Benevento 181 km - Dopo un bel po' di tempo potrebbero tornare in scena i velocisti, anche se le fughe sono dietro l'angolo, ed il finale presenta una rampa che può essere favorevole ai finisseur come Ballan Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 29 maggio - 19° tappa Avellino - Vesuvio 164 km - L'ultimo arrivo in salita. Si attraversa la Costiera Amalfitana per poi scalare il Vesuvio, circa 13 km al 7%, ma con gli ultimi un po' più duri. Non è una scalata impossibile, diciamo mediamente impegnativa, ma visto che siamo a fine Giro potrebbe comunque lasciare qualche segnetto, soprattutto se la classifica avesse ancora le posizioni nobili in bilico. Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 30 maggio - 20° tappa Napoli - Anagni 203 km - Giornata tranquilla, ma con finale in strappetto che potrebbe mettere in difficoltà i velocisti, sempre che non prenda il sopravvento una fuga, cosa abbastanza probabile. 31 maggio - 21° tappa Roma (Cronometro) 15 km - La chiusura è con una breve crono che si presenta molto suggestiva per lo scenario, con partenza ed arrivo in via dei Fori Imperiali. Tecnicamente i distacchi non dovrebbero essere particolarmente rilevanti. Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details L'elenco delle squadre invitate al Giro d'Italia 1. Acqua&Sapone - Caffe' Mokambo (Ita) 2. Ag2r La Mondiale (Fra) 3. Astana (Kaz) 4. Bbox Bouygues Telecom (Fra) 5. Caisse D'Epargne (Spa) 6. Cervelo Test Team (Svi) 7. Garmin - Slipstream (Usa) 8. Isd (Ita) 9. Lampre-Ngc (Ita) 10. Liquigas (Ita) 11. Lpr Brakes - Farnese Vini (Irl) 12. Quick Step (Bel) 13. Rabobank (Ola) 14. Silence - Lotto (Bel) 15. Serramenti Pvc Diquigiovanni - Androni Giocattoli (Ven) 16. Team Columbia - High Road (Usa) 17. Team Katusha (Rus) Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 18. Team Milram (Ger) 19. Team Saxo Bank (Dan) 20. Xacobeo Galicia (Spa). L'elenco non è ancora definitivo e potrebbe subire qualche modifica in prossimità della corsa: RCS valuterà i comportamenti delle squadre soprattutto in riferimento al passaporto biologico e deciderà di conseguenza se rendere definitivi questi inviti. Tutte le novità sul Giro d'Italia sono su www.cyclingforall.net Il Tour de France Dalla fastosità monegasca alla raffinatezza parigina. Il Tour de France 2009 si presenta come un viaggio tra i luoghi più esclusivi di Francia e dintorni più che come un bel percorso per la più grande gara che il ciclismo conosca. I tratti essenziali delle tre settimane di Grande Boucle sono la partenza dal Principato di Monaco con una cronometro di 15 km, il ritorno della cronosquadre, una tre giorni sui Pirenei alquanto discutibile con salite storiche messe a metà percorso, ed un finale finalmente all'altezza con una bella tappa alpina sulla Colombiere, una crono di 40 km e il traguardo sul Mont Ventoux ad anticipare di 24 ore la conclusione di Parigi. E' proprio la scalata alla montagna più misteriosa e inquietante del ciclismo alla vigilia del finale di Parigi il vero segno distintivo di questo percorso che per il resto non è proprio un granchè. Ma scopriamolo un po' più nel dettaglio. La partenza è per sabato 4 luglio con una crono di 15 km sulle strade monegasche, su un percorso che si preannuncia tortuoso e molto mosso. Dal principato si prosegue con due tappe piane, quindi la cronosquadre di Montpellier sui 38 km, una distanza più logica di quelle proposte in passato: evidentemente dalle stanze dei bottoni del Tour hanno dovuto pensarci qualche anno per trovare la soluzione all'enigma cronosquadre, proposte prima su chilometraggi doppi di questi, poi con gli assurdi sbarramenti di tempo. Dopo Montpellier altre due tappe pianeggianti per avvicinarsi ai Pirenei e sconfinare a Barcellona. Alla settima tappa arrivano le montagne, con la prima di tre tappe pirenaiche che messe insieme ne fanno (forse) una. La migliore è proprio la prima, con l'arrivo ad Andorra Arcalis, una salita piuttosto lunga al 7% di pendenza media. Le due successive tappe pirenaiche sono alquanto discutibili: a Saint Girons si affrontano Envalira, Port e Agnes, ma l'ultima salita è ad oltre 40 km dal traguardo. Il giorno dopo ancora peggio: Aspin e Tourmalet sono messe a metà percorso, con gli ultimi 70 km in discesa e pianura verso Tarbes. Dopo il primo giorno di riposo si riprende con tre tappe pianeggianti per ritrovare un percorso mosso alla 13° di Colmar, sulle alture dei Vosgi. Ci sono da affrontare tre salite di 7-8 km di media difficoltà, l'ultima a 20 km dal traguardo. Dopo un'altra tappa piana si torna a parlare di montagne domenica 19 con l'approdo sulle Alpi svizzere a Verbier. Dopo un percorso abbastanza semplice si arriva su una salita di 9 km al 7%. Anche qui non sembrano esserci i prodromi della grande selezione. Dopo l'ultimo riposo, si affrontano altre due tappe alpine: la prima prevede le ascese al Gran San Bernardo e al Piccolo San Bernardo (con un passaggio in Italia), salite più lunghe che dure e con gli ultimi 30 km in discesa. Il meglio le Alpi lo daranno all'ultimo giorno, quando una sequenza di cinque salite dirà una parola importante sul Tour. Le ultime due ascese, Romme e Colombiere, separate da una piccola discesa, possono portare una netta selezione, prima della discesa verso il traguardo di Le Grand Bornard. A 24 ore di distanza arriva un'altra prova determinante, la cronometro di Annecy, l'unica crono individuale di ampio chilometraggio, 40 km. Dopo una tappa intermedia da fughe, ecco il giudice finale, il Mont Ventoux, che nel penultimo giorno di corsa, sabato 25 luglio, darà il verdetto su questo Tour. La tappa, con partenza da Montelimar (dove Pereiro guadagnò la famosa mezz'ora nel Tour 2006) è mossa ma priva di grandi difficoltà e tutto sarà da giocare negli ultimi 21 km verso il monte calvo, il temuto Ventoux. Complessivamente è un percorso abbastanza noioso per due settimane, ed anche qualcosa oltre, con un bel crescendo dall'ultima tappa alpina al Ventoux: alla più grande corsa di ciclismo del mondo, quella che più di ogni altra deve promuovere il nostro sport sarebbe lecito aspettarsi qualcosa di diverso. A chi potrebbe andar bene un percorso del genere? Soprattutto a Contador (in attesa di vedere con quali velleità andrà in Francia Armstrong), che già è il più forte come potenziale, ha una squadra che gli permetterà di gestirsi tenendo tutto sotto controllo e facendo la corsa dura in quelle poche occasioni dove si può fare la differenza in salita (prima tappa pirenaica, Grand Bornard e Ventoux). La cronosquadre può dargli un'altra occasione di guadagnare terreno e le crono individuali non sono così lunghe da metterlo in Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details difficoltà, anzi a Monaco potrebbe essere tra i più forti. Tutto perfetto per Contador, quindi, che infatti ha gradito il percorso. "E' un percorso abbastanza completo" ha dichiarato il vincitore del Tour 2007 "e con la novità del Mont Ventoux alla penultima tappa, quando invece gli altri anni eravamo abituati alla cronometro" "La cronometro del primo giorno può essere favorevole per me, perchè il chilometraggio è breve, così come la cronosquadre della quarta tappa dove posso sfruttare il potenziale della mia Astana. L'ultima crono non è lunghissima, 40 km e certamente per me sarà meglio piuttosto che una di 55. Ci saranno solo tre arrivi in salita, Andorra e Verbier che andrò a studiare per vedere quanto sono dure, e poi il Mont Ventoux. Credo che quando si arriverà lì la classifica sarà delineata, ma questa salita dà un'ultima possibilità di cambiare le posizioni. Non so se queste tre salite saranno sufficienti per fare la differenza, dipenderà da come saranno approcciate, la chiave è quella” Il Tour de France tappa per tappa 1 Tappa 4 Luglio Monaco - Monaco 15 km crono 2 Tappa 5 Luglio Monaco - Brignoles 182 km pianura 3 Tappa 6 Luglio Marsiglia - La Grande Motte 196 km pianura 4 Tappa 7 Luglio Montpellier - Montpellier 38 km crono squadre 5 Tappa 8 Luglio Le Cap d'Agde - Perpignan 197 km pianura 6 Tappa 9 Luglio Gérone - Barcellona 175 km pianura 7 Tappa 10 Luglio Barcellona - Andorra Arcalis 224 km montagna 8 Tappa 11 Luglio Andorra - Saint-Girons 176 km montagna Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 9 Tappa 12 Luglio Saint-Gaudens - Tarbes 160 km montagna Riposo 13 Luglio Limoges 10 Tappa 14 Luglio Limoges - Issoudun 193 km pianura 11 Tappa 15 Luglio Vatan - Saint-Fargeau 192 km pianura 12 Tappa 16 Luglio Tonnerre - Vittel 200 km pianura 13 Tappa 17 Luglio Vittel - Colmar 200 km media montagna Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 14 Tappa 18 Luglio Colmar - Besançon 199 km pianura 15 Tappa 19 Luglio Pontarlier - Verbier 207 km montagna Riposo 20 Luglio Verbier 16 Tappa 21 Luglio Martigny - Bourg Saint Maurice 160 km montagna 17 Tappa 22 Luglio Bourg Saint Maurice - Le Grand Bornand 169 km montagna Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 18 Tappa 23 Luglio Annecy - Annecy 40 km crono 19 Tappa 24 Luglio Bourgoin Jallieu - Aubenas 195 km pianura 20 Tappa 25 Luglio Montélimar - Mont Ventoux 167 km montagna 21 Tappa 26 Luglio Montereau Fault Yonne - Parigi 160 km pianura Tutte le novità sul Tour de France sono su www.cyclingforall.net La Vuelta Espana Nel solco della tradizione recente della corsa, anche l'edizione 2009 della Vuelta Espana sarà caratterizzata da chilometraggi relativimente ridotti e dalle difficoltà inserite soprattutto nelle prime due settimane di corsa. Tutto questo per invogliare alla partecipazioni tutti quei corridori che puntano ai Mondiali e che negli ultimi anni hanno sempre dato spettacolo nella Vuelta, creando un buon interesse. Da contraltare c'è da dire che questo sminuisce un po' il valore proprio della corsa, anche perchè si sa già che quasi tutti i corridori stranieri (e non solo) più forti non arriveranno a Madrid, ma lasceranno con qualche giorno d'anticipo trattando la Vuelta da corsa di allenamento. La Vuelta 2009 avrà un avvio insolito, addirittura in Olanda, in linea con le nuove tendenze dei grandi giri di andare a piazzare le tende anche in paesi non contigui pur di avere un ritorno economico importante. Partenza il 29 agosto da Assen, patria dei motori, con un prologo nell'autodromo. Si resterà nel nord Europa per altre tre giornate, l'ultima delle quali con un arrivo a Liegi, prima del riposo con rientro in patria. Da segnalare che con questo traguardo di tappa dal sapore di grande classica, Liegi sarà la prima città ad Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details aver ospitato un arrivo di tappa di tutti e tre i grandi giri, Giro, Tour e Vuelta. Il primo momento chiave della Vuelta 2009 sarà al primo weekend: ci sarà innanzitutto una cronometro al sabato, 30 km cittadini a Valencia, e poi alla domenica la tappa numero 8 con il traguardo in quota a Alto de Aitana, una salita di una quindicina di km abbastanza impegnativa. Anche la tappa successiva sarà molto mossa, con una salita breve ma molto dura ad appena 3 km dall'arrivo di Xorret del Catì. Già dopo queste tre tappe la corsa potrà prendere un indirizzo ben preciso, perchè vista l'assenza di grandi montagne nell'ultima settimana i favoriti dovranno forzatamente uscire allo scoperto. Dopo il secondo giorno di riposo previsto per giovedì 10 settembre, la corsa prevede la seconda infornata di tappe decisive. La tappa 12 sarà infatti un susseguirsi di lunghe salite e discese, con la doppia scalata al Velefique (l'ultima per l'arrivo) inframezzata dal Calar Alto. Molto dura è anche la tappa successiva con arrivo a Sierra Nevada: gli ultimi 30 km con l'Alto de Monachil e la salita finale sono quasi ininterrottamente all'insù e l'altitudine, ben 2500 metri, potrà fare il resto creando grande selezione. La seconda settimana si chiuderà con la scalata alla Sierra de la Pandera, una salita breve ma che ha delle pendenze massime da brivido, intorno al 20%. Anche qui la salita sarà il traguardo di tappa. In cima alla Pandera, ad una settimana dalla fine della Vuelta sapremo già al 90% chi avrà vinto la corsa, perchè l'ultima settimana non presenta grandi difficoltà. Solo la frazione 18 con arrivo ad Avila presenta un percorso mosso, ma senza vere salite dove fare selezione, e quella successiva ha una doppia scalata al Puerto de Navacerrada, anche questo non particolarmente difficile. Si concluderà con una crono di 26 km a Toledo e con il consueto finale in circuito a Madrid. Complessivamente è un percorso che presenta delle belle tappe, tante salite, due crono non lunghissime, tutti gli ingredienti quindi per una Vuelta spettacolare, ma con questa distribuzione delle difficoltà assolutamente particolare e discutibile. Insomma sembra difficile che gli organizzatori del grandi giri si decidano a mettere insieme un percorso equilibrato nelle difficoltà: si va da un Tour che annoia per i primi dieci giorni e mette delle salite storiche ad inizio tappa ad una Vuelta che ad una settimana dalla fine ci avrà già detto quasi tutto. Eppure non dovrebbe essere impossibile combinare il tutto. Ecco l'elenco delle tappe con le altimetrie delle frazioni di montagna 1° tappa - 29/08 - Assen / Assen 4.5 km crono 2° tappa - 30/08 - Assen / Emmen 202 km 3° tappa - 01/09 - Zutphen / Venlo 185 km 4° tappa - 01/09 - Venlo / Liegi 224 km Riposo 02/09 5° tappa - 03/09 - Tarragona / Vinaros 174 km 6° tappa - 04/09 - Xativa / Xativa 186 km 7° tappa - 05/09 - Valencia / Valencia crono 30 km 8° tappa - 06/09 - Alzira / Alto de Aitana 206 km Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 9° tappa - 07/09 - Alcoy / Xorret del Catí 186 km 10° tappa - 08/09 - Alicante / Murcia 162 km 11° tappa - 09/09 - Murcia / Caravaca de la Cruz 191 km Riposo 10/10 12° tappa - 11/09 - Almería / Alto de Velefique 174 km Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 13° tappa - 12/09 - Berja / Sierra Nevada 175 km Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 14° tappa - 13/09 - Granada / La Pandera 157 km 15° tappa - 14/09 - Jaén / Córdoba 168 km 16° tappa - 15/09 - Córdoba / Puertollano 170 km 17° tappa - 16/09 - Ciudad Real / Talavera de la Reina 175 km 18° tappa - 17/09 - Talavera de la Reina / Ávila 187 km 19° tappa - 18/09 - Ávila / La Granja. Real Fábrica de Cristales 174 km Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details 20° tappa - 19/09 - Toledo / Toledo crono 26 km 21° tappa - 20/09 - Rivas-Vaciamadrid / Madrid 110 km Tutte le novità sulla Vuelta Espana sono su www.cyclingforall.net Mondiali Mendrisio Da Varese a Mendrisio il passo è breve. Se nel 2008 per assistere al trionfo di Ballan si era andati nel varesotto stavolta basterà spostarsi quasi a piedi dalla Città Giardino per vedere un altro Mondiale. Una decisione abbastanza anomala quella dell'UCI, una delle tante, che ha assegnato a due città contigue, anche se di stati diversi, l'organizzazione di due Mondiali consecutivi. Mondiali a Mendrisio, quindi, nello svizzero (ma anche molto italiano) Canton Ticino, su di un percorso molto mosso che presenta due salitelle. La caratteristica principale di questo anello nel mendrisiotto è però la brevità, appena 13.8 km, e questo non vuol essere un difetto, tutt'altro. Con questo ritmo incalzante di passaggi sulle salitelle la selezione sarà garantita, mentre in passato su percorsi di circa 20 km c'era più recupero tra un saliscendi e l'altro e quindi minor selezione. Sarà un Mondiale piuttosto duro, probabilmente il più duro degli ultimi 10 anni: le salitelle sono due, Castel San Pietro e Novazzano, quest'ultima a poco più di 2 km dall'arrivo e quindi con poche possibilità di replica ad un attacco. Dalla partenza, che sarà posta nella zona degli impianti sportivi di Mendrisio, si pedala per un paio di km in piano prima di affrontare la prima salita: 1'600 metri prima attraverso il centro di Mendrisio fino ai piedi della salita dell'Acqua Fresca, uno strappo di 780 m con una pendenza media superiore al 10%. Qui si scavalca il punto più alto del circuito, a Castel San Pietro, per gettarsi in una discesa di quasi 5 km piuttosto impegnativa. In fondo un km e mezzo in piano per affrontare poi la seconda salita, la Torrazza di Novazzano, 1 km e 700 con tratti al 10%. Allo scollinamento mancheranno solo 2 km e mezzo per andare all'arrivo, con una brevissima discesina e poi finale in piano. Tutto da rifare per 19 volte nella gara dei professionisti. Per un Mondiale così saranno sugli scudi gli uomini da Ardenne, come Valverde, i fratelli Schleck, Kirchen, Kolobnev, Gilbert, ma anche Freire che ha annunciato di ritenere il percorso adatto alle sue caratteristiche che si stanno indirizzando verso una maggior continuità ed un maggior fondo. Ma soprattutto ci saranno tanti italiani tra i favoriti: Franco Ballerini, il CT del triplo Mondiale consecutivo, ha già immaginato una nazionale col tridente Di Luca - Cunego - Basso, visto che per l'iridato in carica Ballan il tracciato sembra Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details troppo ostico. Da qui ai Mondiali ne dovrà ancora passare tanta di strada sotto le ruote dei corridori, ma è certo che ancora una volta l'Italia avrà una squadra fortissima ed almeno un paio di corridori, Di Luca e Cunego, tagliatissimi per un percorso del genere. Per molti corridori Mendrisio sarà un'occasione quasi irripetibile, visto che sia il Mondiale 2010 (in Australia) che quello 2011 (in Danimarca) avranno dei percorsi scorrevoli e ideali per velocisti e finisseur. Per corridori come quelli che abbiamo citato quindi ci sarà da aspettare molto tempo prima di poter eventualmente ritrovare un Mondiale adatto alle proprie caratteristiche. Ecco il programma del Mondiale di Mendrisio 2009 Cronometro individuale Mercoledì 23 settembre 2009 Donne Elite, 26.8 km Mercoledì 23 settembre 2009 Uomini U23, 33.2 km Giovedì 24 settembre 2009 Uomini Elite, 49.8 km Corse in linea Sabato 26 settembre 2009 Donne Elite, 124.2 km Sabato 26 settembre 2009 Uomini U23, 179.4 km Domenica 27 settembre 2009 Uomini Elite, 262.2 km L'altimetria del percorso delle gare in linea Tutte le novità sui Mondiali sono su www.cyclingforall.net Il ciclismo in chiaro in TV Non ci sono solo Giro d'Italia e Tour de France. Il calendario del ciclismo è ricchissimo di corse spettacolari e di grande fascino che spesso però non è possibile seguire sui normali canali televisivi. Come fare allora? Grazie al satellite si può vedere praticamente tutto il ciclismo che conta senza dover ricorrere a nessun abbonamento. E' sufficiente dotarsi di una parabola da 80 centimetri, di quelle più comuni, con un dual feed, cioè in grado di ricevere due satelliti, specificamente Hotbird e Astra. Il costo è ridotto, circa 100 euro, non ci sono grandi difficoltà di installazione, e con un impianto del genere si può vedere quasi ogni corsa, dai grandi giri alle classiche che non vengono mostrate dalla RAI, come la Vuelta, il Delfinato, le classiche del Belgio con dirette amplissime, i Paesi Baschi, il Giro di Polonia ed un'infinità di altre corse. I canali più importanti per seguire il ciclismo gratis sul satellite sono quelli che elenchiamo qui di seguito completi delle specifiche tecniche per la sintonizzazione, mentre per essere aggiornati sul palinsesto di corse che vengono via via trasmesse basta collegarsi al sito www.sportisfree.com Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details Le frequenze dei canali che trasmettono il ciclismo GRATIS Eurosport: Astra 19 12226 H 27500 RAI TRE: Hotbird 11766 V 27500 Rai Sport Più: Hotbird 11804 H 27500 RTBF: Hotbird 11240 V 27500 TVP: Hotbird 11488 H 27500 ZDF: Hotbird 11054 H 27500 ARD: Hotbird 11604 H 27500 TVE: Hotbird 11785 H 27500 Redistribuzione La Grande Guida al Ciclismo 2009 è redistribuibile. Se vi è piaciuta ed avete uno spazio web potete pubblicarla e darla in omaggio ai vostri utenti. Il download gratuito di ebook è una delle risorse migliori per attirare i lettori. Le condizioni per poter inserire la Grande Guida al Ciclismo 2009 sul vostro sito sono che la guida stessa non venga modificata in nessuna parte (link compresi) e che il download sia gratuito. E' invece concesso rendere accessibile il download solo agli utenti registrati del vostro sito e quindi inserendo questa guida avete una buona occasione di farvi degli utenti registrati in più. E' possibile sia inserire la guida caricando il file .pdf sul vostro spazio che fare un link all'homepage www.cyclingforall.net da dove si può effettuare il download. La Grande Guida al Ciclismo 2009 è un'opera originale di www.cyclingforall.net Il nostro network di siti sportivi comprende anche www.sportisfree.com e il sito in fase di lancio www.storiadellosport.net Per informazioni [email protected] http://www.cyclingforall.net