La grande guida al ciclismo 2009

Transcript

La grande guida al ciclismo 2009
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
cument was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more
Cycling for all www.cyclingforall.net
presenta
La grande guida
al ciclismo 2009
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
La grande guida al ciclismo 2009
Cosa troverete in questa guida?
Vi presenteremo tutte le squadre della stagione ciclistica 2009, i calendari, le corse, approfondiremo i temi
principali della stagione, vi spiegheremo come seguire il ciclismo gratis in Tv e sul web (anche le corse che
non sono trasmesse dalla RAI).
Sommario
I temi della stagione
Le squadre
Squadra per squadra: Pro Tour
Squadra per squadra; Professional
Squadre Continental
Le Corse
Calendario completo
Giro d'Italia
Tour de France
Vuelta Espana
Mondiali Mendrisio
Il ciclismo in chiaro
Redistribuzione
3
5
6
24
36
39
40
51
68
72
77
78
79
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
I temi della stagione
Armstrong e i grandi ritorni
Per il ciclismo il 2009 passerà alla storia come l'annata dei ritorni. Il più clamoroso ovviamente è quello di
Lance Armstrong: il campione texano aveva abbandonato le scene nel 2005, da vincente, sul podio più
importante del ciclismo mondiale, quello del Tour de France. Sembrava un addio definitivo, invece rieccolo
qua: nell'autunno del 2008 si è cominciato a parlare di un possibile rientro di Armstrong, dopo che aveva
preso parte ad alcune gare in mountain bike, con esiti notevoli, e si era reiscritto al programma di controlli
antidoping a sorpresa senza il quale non si può partecipare alle corse professionistiche. Il passo da lì ai
contatti con la Astana dell'amico Johann Bruyneel è stato breve. Nel giro di qualche settimana si è passati
dalle voci alle certezze e ad un primo abbozzo di programma per la stagione 2009. La presenza di Alberto
Contador nella Astana ha spinto ben presto Armstrong verso il Giro d'Italia: lo spagnolo, infatti, da numero
1 delle corse a tappe ha preteso di avere la prima parola sulle scelte dei vari obiettivi stagionali all'interno
del team. Così Contador ha ottenuto, almeno sulla carta, di essere il capitano per il prossimo Tour de
France, mentre Bruyneel ha proposto ad Armstrong l'alternativa del Giro d'Italia, accettata con apparente
entusiasmo dal texano. Le prime uscite nel ritiro di Tenerife hanno sbalordito tutti: Armstrong dopo tre anni
di assenza dalle corse è sembrato subito fortissimo e questo ha convinto la squadra a dargli un posto
anche per il Tour de France, seppure, sempre sulla carta, in sott'ordine a Contador. Armstrong sarà al Giro,
intanto, per la prima volta in carriera, e l'annuncio, come si conviene ad un campione mediatico come lui, è
stato dato in grande stile, con un video che ha fatto il giro del mondo su internet. Armstrong ha legato la
partecipazione al Giro al suo progetto umanitario per la ricerca contro il cancro, ha detto di essersi pentito
di non aver mai voluto correre al Giro e di voler colmare questa lacuna. Sarà vero o farà tutto parte di una
marcia di avvicinamento al Tour de France per mettere nel sacco Contador? Quel che è certo è che i due
campioni non si incroceranno mai in corsa prima del Tour e sulle strade di Francia si preannuncia già
qualcosa che potrebbe entrare nella storia, una riedizione di sfide leggendarie tra compagni di squadra
come tra Lemond ed Hinault poco più di vent'anni fa, tanto per dire una delle più note.
L'altro ritorno in grande stile sarà quello di Ivan Basso: il varesino ha concluso il suo lungo periodo di
squalifica a fine ottobre ed è già tornato in sella per l'ultimissimo appuntamento di stagione 2008, la Japan
Cup del 26 ottobre. Una corsa vinta da Cunego, ma in cui Basso è già andato molto forte, arrivando 3°. Già
in primavera Basso aveva pianificato il futuro, annunciando un accordo da un milione di euro per un
biennale con la Liquigas. Che Basso rivedremo? Dopo un periodo di sosta così lungo certamente non è
facile riproporsi subito ad altissimi livelli, anche perchè, se è vero che quel Basso che dominava il Giro 2006
non era propriamente pulito, c'è anche da sperarlo che il varesino sia un po' più umano. Per ovviare alle
difficoltà dovute alla lunga assenza si è rivolto al dottor Sassi, che gli ha preparato un programma di
allenamenti appositamente studiati, che prevedevano una sorta di sequenza di piccole corse a tappe: un
giorno un percorso di pianura, un giorno la crono, un giorno le montagne e così via, per dare al fisico di
Basso la sensazione di essere un corridore in corsa. E' giusto dare a Basso ancora credito (cosa si
dovrebbe fare sennò a coloro che erano coinvolti nella stessa inchiesta e non hanno fatto un giorno di
squalifica?), lo aspettiamo competitivo, diciamo da podio e vicinanze al Giro d'Italia. Per il suo 2009 infatti
Basso ha scelto di tralasciare il Tour de France, per concentrarsi sul Giro e sui Mondiali di Mendrisio, che
con il loro percorso duro gli concedono una chance che probabilmente non si ripeterà. Praticamente certa
anche la partecipazione alla Vuelta, sempre con velleità importanti.
Un po' più in sott'ordine ci saranno altri rientri, quasi una rimpatriata del vecchio ciclismo: Floyd Landis ha
concluso anche lui la squalifica di due anni dopo il terremoto al Tour 2006, vinto e poi revocato per il
testosterone. L'americano si accaserà in una squadretta di casa, la Ouch, e difficilmente si vedrà
impegnato in corse fuori dalle strade nazionali. L'America ospiterà anche un altro dei nomi più chiacchierati
degli ultimi anni, il fenomeno del Giro 2006, "El Bufalo" Gutierrez, sul podio dietro a Basso. Lo spagnolone
cercherà di tornare alla ribalta dopo il presunto coinvolgimento nell'Operacion Puerto, ripartendo dalla Rock
Racing, una squadra che è un rifugio sicuro per tutti i ciclisti sospettati di doping. Qui si sono ritrovati
infatti Tyler Hamilton, Oscar Sevilla, e dal 2009, oltre a Gutierrez, anche Francisco Mancebo, un altro dei
famosi clienti del dottor Fuentes che mai sono stati squalificati. Questi probabilmente ce li ritroveremo in
qualche corsa importante, perchè la Rock Racing è squadra Professional e può essere invitata ovunque. E il
caso Patrick Sinkewitz, chi se lo ricorda? Fu la sua positività al Tour 2007 a portare all'abbandono delle Tv
tedesche durante la Grande Boucle. Sinkewitz tornò alle cronache anche durante i Mondiali di Stoccarda
con le accuse a Bettini, ora tornerà alle corse con una squadra ceca di seconda fascia, la PSK Whirlpool,
tagliato fuori dal ciclismo che conta.
E' una consuetudine invece il tentativo di Franck Vandenbroucke, il dannato genio del ciclismo belga. Vdb
stavolta si è accasato alla piccola Cinelli, dopo aver girovagato per una dozzina di squadre nel corso della
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
sua travagliata vita. Al di là delle motivazioni sportive, Franck non potrà più essere veramente forte, gli
auguriamo che una volta per tutte riesca a trovare quel minimo di serenità e di equilibrio che gli sono
sempre sfuggite e che l'hanno portato ad una vita sul filo del rasoio. Accanto a sè avrà anche Jorg
Jaksche, il "Bella Jorg", come era segnalato negli archivi del sempre presente dottor Fuentes. Un altro
ritorno di un corridore chiacchierato, che dopo essere stato scoperto ha rilasciato una serie di interviste
sui suoi trascorsi, pagate fior di quattrini da un quotidiano tedesco. Ora, per controbilanciare, torna con
uno stipendio simbolico di 1 euro al mese!
L'andazzo ha fatto tornare la voglia di correre anche a Michele Bartoli, uno che non ha mai smesso di
pedalare, anche forte, ma sembrava davvero ormai relegato solo ai libri di storia del ciclismo. Invece dopo
4 stagioni intere lontane dal grande ciclismo anche Bartoli è stato assalito dalla nostalgia e si è messo a
cercare una squadra per il 2009. Ad oggi niente è stato ufficializzato, il campione pisano sembrerebbe
potersi accasare alla ISD, ma tutto è ancora in ballo. Con una raccomandazione: il tentativo di fermare il
tempo ha un confine abbastanza labile tra impresa e patetico ed è facile passare dall'una all'altra
nonostante le buone motivazioni. E' bene pensarci una volta di più, quindi, prima di sporcare una carriera
eccellente con un mesto tentativo di volersi dimostrare più forti del tempo che passa.
Un ciclismo unito per guardare al futuro
Se c' una cosa che il ciclismo ha dimostrato di saper fare bene in questi ultimi anni è stata quella di farsi
male da solo. La lacerazione tra grandi organizzatori e UCI ha prodotto danni inimmaginabili che solo la
passione più incrollabile degli appassionati ha potuto in parte superare. Ora però di fronte alla fuga di molti
sponsor, di televisioni, alla cancellazione di corse dal passato ultradecennale siamo di fronte ad un punto di
non ritorno. O si crea una situazione nuova, con un governo centrale che governa per il bene del ciclismo e
con tutti gli altri attori di questo splendido sport che prendono il proprio ruolo con coscienza e senza
travalicarlo, o si rischia in pochi anni di veder ridimensionato il movimento fino a metterne a rischio la
sopravvivenza.
Finalmente qualche passo avanti si è fatto e l'UCI ha preso atto che il vecchio Pro Tour non aveva più
alcun senso. Il filo del discorso con gli organizzatori si è ripreso e si è giunti ad una prima mediazione che
ha portato ad un calendario unico con le corse dell'ultimo Pro Tour più le gare storiche come Tour de
France, Giro d'Italia, Sanremo, Roubaix e quant'altro. E' un primo passo, così come la riduzione delle
squadre a 18, anzichè le 20 dei primi anni di Pro Tour. Resta da risolvere un altro esercizio di
incomprensibilità creato dall'UCI: perchè una squadra può restare nel Pro Tour tutti gli anni che vuole
anche se non raccoglie nessun risultato, ma semplicemente pagando l'iscrizione? Anche la nascita del
passaporto biologico ha creato grandi problemi e incomprensioni, ma ora sembra aver preso la strada
giusta. Tutte le squadre Pro Tour e le Professional dovranno adottarlo per poter essere invitate alle grandi
corse. Anche qui nel 2008 si era assistito a scene incomprensibili, con regole cambiate man mano che si
correva: perchè infatti la LPR aveva potuto correre Sanremo e Giro d'Italia per poi essere estromessa dalla
Parigi-Tours e dal Lombardia? Il motivo dell'esclusione da queste ultime corse era la mancanza dell'adesione
al passaporto biologico, ma la LPR non lo aveva neanche quando era stata chiamata al Giro. Come si fa a
comprendere una situazione del genere, come si fa a spiegarla ad un appassionato? Finalmente la
questione sembra appianata: tutti col passaporto biologico o altrimenti non si fanno le grandi corse, così
dall'inizio alla fine della stagione. La chiarezza di regole sull'antidoping ha bisogno di un nuovo step: gli
sconti di pena ad esempio sono applicati in maniera che sembra casuale. I casi di Sella, Riccò e Priamo
sono emblematici. Il primo ha falsato mezzo Giro d'Italia, ma facendo il nome di un compagno implicato
(Priamo) ha ottenuto una squalifica minima, 1 anno. Per Priamo la richiesta di squalifica, in attesa della
sentenza, è stata di ben 4 anni, mentre Riccò non avendo nient'altro da rivelare se non il nome di Piepoli si
è beccato 2 anni, insaporiti dai 3 mesi aggiunti per aver detto della frequentazione col dottor Santuccione,
già squalificato per doping. Insomma, sembra che sugli sconti incida molto la fortuna di avere un compagno
intonso da inguaiare piuttosto che l'effettiva collaborazione. Per non parlare poi dei casi dei finti doping di
Petacchi e della Bastianelli, fermati per 1 anno (come Sella) per prodotti che col doping non hanno niente a
che fare. Basti pensare al tennista Volandri, che per un caso uguale a quello di Petacchi è stato sospeso
per tre mesi, una pena equa rispetto all'anno di Petacchi. Insomma servirebbe un organo internazionale e
intersportivo, soprattutto completamente indipendente, in grado di giudicare in maniera omogenea senza
sparare sentenze che una qualsiasi persona di buonsenso può giudicare essere senza alcuna logica. Così
come dovrebbe esserci un organismo completamente indipendente, anch'esso internazionale e
intersportivo, che si preoccupi di gestire i controlli antidoping. La WADA, l'Agenzia Mondiale Antidoping, ha
creato un progetto di questo tipo, ma non ha ancora l'autorevolezza e la forza di imporsi a tutte le
latitudini e a tutti gli sport.
La parola d'ordine in ogni caso deve essere quella di riunificare perchè un ciclismo diviso come quello che
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
abbiamo vissuto nelle ultime stagioni non potrà che andare incontro ad un futuro ben triste.
Il ciclismo italiano oltre il 2009
Conclusa l'avventura di Bettini e Savoldelli, imboccati gli ultimi anni di carriera da Rebellin, Simoni,
Bruseghin, Di Luca e Petacchi, il ciclismo italiano di avvia ad un cambio generazionale molto radicale. In un
paio d'anni il rinnovamento sarà pressochè totale, perchè dalla generazione che si sta avviando al
tramonto a coloro che stanno arrivando al grande palcoscenico non c'è molto in mezzo. In effetti il salto
tra i vecchi e gli emergenti è abbastanza libero: la classe dal '71 al '77 è stata molto profilica di campioni in
Italia, gli anni immediatamente successivi molto meno. Dalla classe '78 alla '83 possiamo trovare Cunego,
Ballan e Pozzato e poco altro. Saranno questi gli uomini guida del movimento in attesa dell'invasione dei
nuovi. Già, ma cosa c'è dietro l'angolo? Tra coloro che abbiamo già visto nel professionismo abbiamo ottimi
corridori, ma forse nessun vero grande campione. Vincenzo Nibali ha ancora ottimi margini di miglioramento,
è il nostro uomo da corse a tappe ed entro due-tre anni potrà essere da podio o dintorni in un grande giro.
Per le classiche Giovanni Visconti, altro siciliano trapiantato in Toscana come Nibali, era indicato come la
nostra grande speranza, il dopo-Bettini. Diciamo che noi lo vediamo più come un Paolini che come un
Bettini, un forte atleta ma a cui manca quel qualcosa in più per poter essere un campione. Abbiamo sempre
stimato Gasparotto, che riteniamo sui livelli di Visconti, anche se è molto meno reclamizzato. Il più
talentuoso ovviamente era Riccò, ma sappiamo tutti come ha fatto concludere questa prima fase della
carriera. Nella generazione ancora successiva ai Nibali e Visconti crediamo ci sia qualcosa in più. Qualcuno
lo abbiamo già visto all'opera, come Ginanni, ottimo interprete delle classiche italiane della scorsa estate.
Sulle sue orme può muoversi Simone Ponzi, all'esordio in maglia Lampre, mentre come velocista Jacopo
Guarnieri, alla Liquigas, può diventare abbastanza in breve il nostro uomo di riferimento. Molto interessante
è anche Daniel Oss, corazziere passato alla Liquigas, un passista veloce che potrebbe adattarsi bene alle
classiche. Tanti talenti ci sono anche tra coloro che resteranno ancora un anno o due tra i dilettanti, ed è
qui che sembra poter uscire il grande campione per il nostro futuro. Adriano Malori, campione Europeo e
Mondiale della crono, è il tipo di corridore che ci manca da una vita. Forte sul passo e in salita, doti da
finisseur, avrà il suo terreno nelle corse a tappe. Elia Viviani è un altro ragazzo di classe, molto veloce, con
una grande esperienza su pista. Ha un solo di anno tra gli under 23 ma si è già inserito ai vertici della
categoria, stessa situazione di Diego Ulissi, due volte campione del mondo tra gli junior e stessa
provenienza geografica di Bettini. Indichiamo questi tre nomi per il ciclismo italiano del futuro: Malori,
Viviani e Ulissi, tra di loro ci sarà chi farà la storia.
Le squadre
La stagione 2009 si apre con molte novità, squadre che hanno chiuso, altre che sono nate, altre ancora
che hanno cambiato nome. Prima di passare alla presentazione nei dettagli di ciascuna squadra, facciamo
un quadro riassuntivo generale per esemplificare quello che è accaduto nell'inverno.
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Squadre Pro Tour
AG2R - La Mondiale (Francia): confermata rispetto al 2008
Astana (Kazakistan): confermata rispetto al 2008
Bbox Bouygues Telecom (Francia): confermata rispetto al 2008
Caisse d'Epargne (Spagna): confermata rispetto al 2008
Cofidis (Francia): ha subito un drastico ridimensionamento, ma ha mantenuto il posto nel Pro Tour
Euskaltel - Euskadi (Spagna): confermata rispetto al 2008
Française des Jeux (Francia): confermata rispetto al 2008
Garmin - Slipstream (USA): dopo l'ottimo 2008 ha ottenuto per la prima volta la licenza Pro Tour
Katusha (Russia): nata sulle ceneri della Tinkoff si propone come una delle forze nuove ed esordisce nel
Pro Tour
Lampre - NGC (Italia): confermata rispetto al 2008
Liquigas (Italia): confermata rispetto al 2008
Team Milram (Germania): creata da Gianluigi Stanga è ora completamente di proprietà del gruppo tedesco
Quickstep (Belgio): confermata rispetto al 2008
Rabobank (Olanda): confermata rispetto al 2008
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
Fuji - Servetto (Spagna): erede della ritirata Saunier Duval e quindi Scott, è guidata da Mauro Gianetti e
Alvaro Crespi
Saxo Bank - IT Factory (Danimarca): dopo la fine della partnership con CSC, questi sono i nuovi sponsor
della squadra di Bjarne Riis
Silence - Lotto (Belgio): confermata rispetto al 2008
Team Columbia (USA): sorta dopo il ritiro della Telekom è ora di affiliazione americana
Tra le squadre che avevano licenza Pro Tour non ci saranno più la Gerolsteiner e la Credit Agricole: gli
sponsor hanno concluso le loro pluriennali esperienze nel ciclismo e nessun'altra azienda si è fatta avanti
per rilevarle. Per questo ci sono stati gli ingressi di Garmin e Katusha.
Squadre Continental Professional
Acqua e Sapone - Caffè Mokambo (Italia): confermata rispetto al 2008
Aeronautica Militare - Amica Chips - Knauf (Italia): dalle ceneri della piccola Nippo ecco nascere una
buona squadra con DS Beppe Martinelli
Agritubel (Francia): confermata rispetto al 2008
Andalucia - Cajasur (Spagna): confermata rispetto al 2008
Barloworld (Gran Bretagna): dopo il caso di doping di Duenas durante il Tour, proseguirà con un organico
ridotto
BMC Racing (USA): confermata rispetto al 2008
Ceramica Flaminia - Bossini (Irlanda): confermata rispetto al 2008
Cervelo Test Team (Svizzera): nuova squadra di alto livello con Sastre e Hushovd
CSF Groups - Navigare (Irlanda): confermata rispetto al 2008
Elk Haus (Austria): confermata rispetto al 2008
ISD (Italia): Scinto e Citracca guidano questa nuova squadra con discrete velleità
Landbouwkrediet - Colnago(Belgio): confermata rispetto al 2008
LPR Brakes (Irlanda): confermata rispetto al 2008
Murcia - Contentpolis - Amro (Spagna): confermata rispetto al 2008
PSk Whirlpool - Author (Repubblica Ceca): confermata rispetto al 2008
Serramenti Diquigiovanni - Androni (Italia): confermata rispetto al 2008
Skil - Shimano (Olanda): confermata rispetto al 2008
Topsport Vlaanderen - Mercator (Belgio): confermata rispetto al 2008
Xacobeo - Galicia (Spagna): nuovo sponsor per la vecchia Karpin
Vacansoleil cycling Team (Olanda): altra nuova squadra con alcuni corridori interessanti
Vorarlberg - Corratec (Austria): nuova denominazione per questa squadra austriaca
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Squadra per squadra: Pro Tour
AG2R - La Mondiale - Entrata nel ciclismo con prospettive abbastanza modeste, la francese Ag2R, ora
supportata dal secondo sponsor La Mondiale, ha visto crescere via via il proprio organico ed il proprio peso
sulla scena internazionale. Pur non essendo uno squadrone con campioni conclamati, la AG2R ha raggiunto
un livello buono, in grado di non farla sfigurare nel contesto del Pro Tour. Quest'anno la squadra diretta da
Vincent Lavenu ha compiuto un altro piccolo step aggiungendo soprattutto un giovane interessante come
Nicolas Roche e qualche altro buon elemento. La AG2R ha un buon gruppo per le corse a tappe, con
Vladimir Efimkin e Tadey Valyavec che sono corridori da primi dieci nei grandi giri e possono cogliere bei
risultati anche nelle gare di una settimana. Gadret può fare qualche exploit sulle salite più dure, dove può
far valere le innate doti di grimpeur, mentre Dessel sembra aver già raccolto tutto il raccoglibile e può
fungere soprattutto da uomo squadra, come Goubert. Da ricordare anche che Vladimir Efimkin, che
secondo noi è il corridore migliore per le corse a tappe in AG2R, avrà il supporto del gemello Alexander, con
cui correrà insieme per la prima volta. Alex è un corridore ancora inespresso, sembra avere un po' meno
stoffa del gemello, ma finora non ha trovato spazio per esprimersi individualmente. Per le corse di un giorno
Rinaldo Nocentini resta il più convincente: non ha mai fatto il salto di qualità atteso, ma qualche corsa di
medio livello può senz'altro vincerla, oltre ad essere competitivo anche sul palcoscenico più grande. Buone
chance ci sono per andare a caccia di tappe nei grandi giri, dove lo stesso Nocentini e i vari Arrieta,
Elmiger, Roche, hanno giuste velleità. Proprio Roche è uno dei motivi di interesse della squadra: l'anno
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
scorso ha fatto buone cose, è giovane ed ancora in evoluzione e chissà che un giorno non possa
diventare, come il suo grande papà, un bel corridore da corse a tappe. Intanto in AG2R può trovare un
ambiente giusto per crescere ancora in serenità. Completano l'organico un paio di discreti velocisti come
Hinault e Clerc, che possono portare a casa qualche successo di media portata. In definitiva una buona
squadra, senza grandi campioni, ma con le capacità per essere discretamente competitiva su diversi fronti.
ARRIETA José Luis
BONNAFOND Guillaume
CLERC Aurélien
DESSEL Cyril
DION Renaud
DUPONT Hubert
EFIMKIN Alexander
EFIMKIN Vladimir
ELMIGER Martin
GADRET John
GOUBERT Stéphane
HINAULT Sébastien
KADRI Biel
KANGERT Tanel
KRIVTSOV Yuriy
LOUBET Julien
MANDRI Rene
MONDORY Lloyd
NOCENTINI Rinaldo
PINEAU Cédric
PLIUSCHIN Alexander
POULHIES Stéphane
RIBLON Christophe
ROCHE Nicolas
ROUSSEAU Nicolas
SENAC Jean-Charles
SMUKULIS Gatis
SONNERY Blaise
TURPIN Ludovic
VALJAVEC Tadej
ESP
FRA
SUI
FRA
FRA
FRA
RUS
RUS
SUI
FRA
FRA
FRA
FRA
EST
UKR
FRA
EST
FRA
ITA
FRA
MDA
FRA
FRA
IRL
FRA
FRA
LAT
FRA
FRA
SLO
15.06.1971
23.06.1987
26.08.1979
29.11.1974
06.01.1978
13.11.1980
02.12.1981
02.12.1981
23.09.1978
22.04.1979
13.03.1970
11.02.1974
03.09.1986
11.03.1987
07.02.1979
11.01.1985
20.01.1984
26.04.1982
25.09.1977
08.05.1985
13.01.1987
26.06.1985
17.01.1981
03.07.1984
16.03.1983
23.05.1985
15.04.1987
21.03.1985
22.03.1975
13.04.1977
Astana - Fari ben accesi e occhi spalancati: la Astana è la primadonna del ciclismo 2009. Qui si
consumeranno l'evento ed il duello dell'anno, cioè il rientro in corsa del fenomeno Armstrong e la prevedibile
rivalità con Contador. La squadra guidata da Johann Bruyneel, l'uomo che ha sempre accompagnato
Armstrong in tutti i suoi 7 Tour de France, è un'esplosione di potenza tutta destinata ai grandi giri. Basta
citare pochi nomi, Armstrong, Contador, Leipheimer, Kloden, tutti corridori che hanno fatto cose eccellenti
quando non eccezionali sulle strade delle corse a tappe. Contador in 14 mesi ha infilato Tour, Giro e
Vuelta, un'impresa degna dei grandi della storia e niente, se non un cataclisma, avrebbe potuto mettere in
discussione la sua leadership all'interno della squadra. Il cataclisma però è arrivato, nel nome di Armstrong.
Come possono dividersi responsabilità e gloria il campione che si è guadagnato a suon di risultati il ruolo di
indiscusso numero 1 al mondo delle corse a tappe e il fenomeno più chiacchierato e invincibile del ciclismo
recente? Contador ha preteso delle garanzie, cioè la leadership al Tour, che Bruyneel gli ha concesso in
maniera molto chiara in un primo tempo dirottando Armstrong al Giro, ma poi ritrattando un po' tutto. Come
progetto iniziale Armstrong farà il Giro d'Italia, iniziando intanto con il Tour Down Under e passando per
qualche classica. Contador invece ha previsto la Parigi-Nizza come obiettivo di inizio stagione, per poi
concentrarsi unicamente sul Tour de France. Al Giro quindi vedremo Armstrong, spalleggiato certamente da
una squadra forte, un debutto, quello del texano nella corsa rosa, che ha fatto lievitare l'interesse
internazionale del Giro. Dopo qualche tentennamento però Armstrong ha annunciato anche che sarà al
Tour de France ed il ruolo di leader assegnato in un primo tempo a Contador ha lasciato il posto ad un
"deciderà la strada" che la dice lunga sulle ambizioni del texano. Contador poi potrebbe provare anche la
Vuelta, ma molto dipenderà dagli esiti del Tour e da come la squadra gestirà questa spinosa situazione.
Certo è che il futuro della Astana può essere solo Contador, non certo il 37enne Armstrong, e Bruyneel
farebbe bene a non fare dispetti allo spagnolo in favore del suo vecchio campione, perchè così potrebbe
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
perdere un corridore che è una garanzia di successi per il futuro.
Se riuscirà a dipanare la rivalità Armstrong - Contador, la Astana potrà sfruttare un potenziale enorme per
le corse a tappe, potendo annoverare uomini come Kloden, Leipheimer, Popovich, il nuovo arrivato Zubeldia
che in tante altre squadre sarebbero capitani per i grandi giri e che qui invece dovranno sacrificarsi per gli
altri. Oltre a queste stelle la Astana può contare su altri gregari più "normali" come il giovane Brajkovic (2°
al Lombardia), Horner, Rubiera, Noval, Iglinsky, che si divideranno le fatiche dei grandi giri in appoggio ai
big.
Giro, Tour, Vuelta, qualche corsa di una settimana come la Parigi-Nizza, questi gli obiettivi della Astana.
Per il resto sembra esserci pochisismo spazio: nelle classiche del pavè Thomas Vaitkus può fare una buona
figura, per gli altri grandi appuntamenti di un giorno può essere lasciato spazio a corridori come Popovich,
Horner o Brajkovic, che sulle Ardenne potrebbero fare qualcosina. Tutto di sfuggita comunque, perchè la
Astana resta una squadra costruita unicamente per le corse a tappe, dove è senz'altro la più forte.
ARMSTRONG Lance
BAZAYEV Assan
BRAJKOVIC Janez
CONTADOR Alberto
DIMITRIYEV Valery
DYACHENKO Alesandr
HERNANDEZ Jesus
HORNER Christopher
IGLINSKY Maxim
KIREYEV Roman
KLÖDEN Andreas
KUPESHOV Berik
LEIPHEIMER Levi
MORABITO Steve
MURAVYEV Dmitriy
NAVARRO Daniel
NOVAL Benjamin
PAULINHO Sergio
OPOVYCH Yaroslav
RAIMBEKOV Bolat
RAST Grégory
RENEV Sergey
RUBIERA José Luis
SCHÄR Michael
VAITKUS Tomas
ZUBELDIA Haimar
ZEITS Andrey
USA
KAZ
SLO
ESP
RUS
KAZ
ESP
USA
KAZ
KAZ
GER
KAZ
USA
SUI
KAZ
ESP
ESP
POR
UKR
KAZ
SUI
KAZ
ESP
SUI
LTU
ESP
KAZ
18.09.1971
22.02.1981
18.12.1983
06.12.1982
29.06.1981
17.10.1983
28.09.1981
23.10.1971
18.04.1981
14.02.1987
22.06.1975
30.01.1987
24.10.1973
30.01.1983
02.11.1979
18.07.1983
23.01.1979
26.03.1980
04.01.1980
25.12.1986
17.01.1980
03.02.1985
27.01.1973
29.09.1986
04.02.1982
01.04.1977
14.12.1986
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
BBox Bouygues Telecom - Sempre presente nel Pro Tour nonostante la scarsità di risultati, la Bouygues
Telecom (da quest'anno denominata ufficialmente Box Bouygues Telecom) guarda alla nuova stagione
soprattutto confidando nel giovane Pierre Rolland, preso dalla defunta Credit Agricole. Rolland è per noi la
grande speranza del ciclismo francese: si è rivelato la scorsa stagione in diverse corse di spessore, dalla
Parigi-Nizza al Delfinato (dove ha raccolto la maglia di miglior scalatore) passando per la Liegi. Non ha
raccolto molto in termini di risultati, ma l'impressione è stata decisamente ottima, da tanti anni non si
vedeva un esordiente francese con questo talento. E' un corridore che in futuro potrà essere protagonista
nelle grandi corse a tappe, ma a 22 anni deve avere pazienza e crescere piano piano. Noi ci aspettiamo
per il 2009 di vederlo ad alto livello alla Parigi-Nizza ed in qualche altra corsa, e poi potrebbe debuttare al
Tour per fare esperienza. Lui ha dichiarato di aver scelto la Bouygues per avere uno spazio proprio senza
sacrificarsi, visto che in questa squadra non ci sono veri capitani: forse non è una scelta azzeccata, fare
un po' di gavetta all'ombra di un corridore esperto non gli avrebbe fatto male. Per il resto la squadra ha
perso alcuni dei corridori che in questi anni gli avevano garantito un minimo di visibilità, come Florencio,
Clement, Geslin e Pineau. Complessivamente quindi la Bouygues è una squadra più modesta che mai, che
non ha lo spessore necessario a ben figurare nel Pro Tour ed è decisamente inferiore a diverse squadre
della categoria inferiore. Resta Voeckler, sempre più famoso che forte per via di quella maglia gialla
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
piovutagli addosso qualche anno fa, per andare a caccia di una tappa al Tour e di qualche appuntamento
minore. Tra gli altri segnaliamo Sokolov, un giovane russo che ha un bel passato dilettantistico, e Trofimov,
altro russo che in una certa fase della stagione scorsa, prima del Tour, si era segnalato come corridore
molto aggressivo e di discrete capacità.
ARASHIRO Yukiya
BELGY Julien
BERNAUDEAU Giovanni
BONNAIRE Olivier
BONNET William
BOUYER Franck
CHAINEL Steve
CLAUDE Mathieu
FEDRIGO Pierrick
GAUDIN Damien
GAUTIER Cyril
GENE Yohann
HADDOU Saïd
JEROME Vincent
LABBE Arnaud
LE FLOCH Guillaume
LEFEVRE Laurent
MARTIAS Rony
PICHOT Alexandre
QUEMENEUR Perrig
ROLLAND Pierre
SOKOLOV Evgeny
SPRICK Matthieu
TROFIMOV Yury
TSCHOPP Johann
TURGOT Sébastien
VOECKLER Thomas
JPN
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
RUS
FRA
RUS
SUI
FRA
FRA
22.09.1984
06.05.1983
25.08.1983
02.03.1983
25.06.1982
17.03.1974
06.09.1983
17.03.1983
30.11.1978
20.08.1986
26.09.1987
25.06.1981
23.11.1982
26.11.1984
03.11.1976
16.02.1985
02.07.1976
04.08.1980
06.01.1983
26.04.1984
10.10.1986
11.06.1984
29.09.1981
26.01.1984
01.07.1982
11.04.1984
22.06.1979
Caisse d'Epargne - Pochi cambiamenti negli uomini e nei programmi per la Caisse d'Epargne 2009. La
squadra di Echavarri e Unzue ha visto partire il buon Karpets, l'inconcludente Rujano e Horrach, rimpiazzati
da un po' di giovani e dal potente bielorusso Kiryenka. La squadra del resto arriva da una stagione piena di
vittorie e risultati importanti e quindi è normale la riconferma di un gruppo che ha i suoi uomini di
riferimento nell'età migliore. L'uomo di punta resta ovviamente Alejandro Valverde, che nonostante stia
continuando a vincere molto nelle corse di un giorno e a fare fatica nei grandi giri, resta convinto di essere
portato per queste ultime. La sua stagione ruoterà attorno al Tour de France, nel quale punta ad un
difficile podio. La Liegi e il Mondiale (percorso ideale per lui) sono gli obiettivi a seguire, ma secondo noi
Valverde farà meglio in questi che nella classifica del Tour. Per le corse a tappe la Caisse d'Epargne ha altri
uomini meno stellari di Valverde ma che sembrano più tagliati sulle richieste di un grande giro: il giovane
colombiano Rigoberto Uran e l'altro emergente spagnolo Luis Leon Sanchez sono corridori che in un futuro
più o meno vicino potranno fare grandi cose e per ora debbono puntare a crescere. Per il Giro la Caisse
d'Epargne punterà su Arroyo, regolare da piazza nei 10, e su Oscar Pereiro. Il vincitore del Tour 2006 è
reduce da un grave incidente occorsogli nella tappa di Pratonevoso dell'ultima Grande Boucle. Il Giro sarà
l'occasione per valutare se potrà tornare ai livelli precedenti all'infortunio. Un altro corridore che può essere
interessante da valutare nei grandi giri è Dani Moreno, buon scalatore ancora in crescita che alla Vuelta
potrebbe trovare terreno buono per piazzarsi bene. Con diversi corridori giovani che devono ancora
completare il percorso di crescita è pronosticabile una bella presenza della Caisse d'Epargne nelle corse di
una settimana, come la Parigi-Nizza o la Svizzera, terreni ideali per chi vuol crescere nelle gare a tappe.
Uomini come David Lopez, Zandio, Ivan Gutierrez, Kiryenka, completano un organico di alto livello per le
corse a tappe a sostegno di Valverde e degli altri possibili capitani che ruoteranno nel corso della stagione.
Lo stesso Valverde resta comunque il punto di riferimento anche per diverse classiche, soprattutto la Liegi,
che è la sua corsa. In altre gare dal profilo altimetrico impegnativo, come la Freccia Vallone, potrebbe
lasciare campo a Joaquim Rodriguez, un corridore che su strappi durissimi si esprime al suo meglio. Sono
diversi anche i buoni interpreti per i successi di tappa, per le lunghe fughe, come Lastras, Garcia Acosta,
Erviti, Kiryenka, mentre Rojas ha buone qualità di velocista e può ottenere una manciata di vittorie, magari
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
non di altissimo spessore. Tra i giovani arrivati invece il portoghese Rui Costa è quello che vanta le migliori
credenziali.
Complessivamente la Caisse d'Epargne è una squadra con tanti corridori interessanti, ma che secondo noi
dovrebbe programmare una stagione diversa, con Valverde più impegnato sulle classiche e sui successi di
tappa, e i vari Uran, Leon Sanchez, Moreno da far crescere con qualche ruolo di leaderato in corse a tappe
di spessore.
AMADOR Andrey
ARROYO DURAN David
CHARTEAU Anthony
COYOT Arnaud
DRUJON Mathieu
ERVITI Imanol
FARIA DA COSTA Rui
GARCIA ACOSTA JosèV.
GUTIERREZ José Ivan
JEANNESSON Arnold
KIRYIENKA Vasil
LASTRAS Pablo
LOPEZ David
LOSADA Alberto
MORENO Daniel
PASAMONTES Luis
PEREIRO SIO Oscar
PEREZ ARANGO Marlon
PEREZ Francisco
PERGET Mathieu
PORTAL Nicolas
RODRIGUEZ Joaquin
ROJAS GIL Jose Joaquin
SANCHEZ GIL Luis Leon
URAN Rigoberto
VALVERDE Alejandro
ZANDIO Xabier
MADRAZO RUIZ Angel
CRC
ESP
FRA
FRA
FRA
ESP
POR
ESP
ESP
FRA
BLR
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
COL
ESP
FRA
FRA
ESP
ESP
ESP
COL
ESP
ESP
ESP
29.08.1986
07.01.1980
04.06.1979
06.10.1980
01.02.1983
15.11.1983
05.10.1986
04.08.1972
27.11.1978
16.01.1986
28.06.1981
20.01.1976
13.05.1981
28.02.1982
05.09.1981
02.10.1979
03.08.1977
10.01.1976
22.07.1978
18.09.1984
23.04.1979
12.03.1979
08.06.1985
24.11.1983
26.01.1987
25.04.1980
17.03.1977
17.09.1988
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Cofidis - Dopo una buona stagione 2008, soprattutto grazie alle 7 vittorie di Sylvain Chavanel, la squadra
francese ha deciso di ridimensionare la propria posizione nel ciclismo. Sono partiti infatti i tre corridori di
maggior talento, oltre a Chavanel anche Nuyens e Monfort, senza che siano stati sostituiti da alternative
valide. A questo si aggiungono i ritiri di due buoni atleti come Verbrugghe e Zampieri per lasciare spazio ad
una Cofidis di medio-basso livello, a voler essere ancora gentili. Nonostante questo la squadra ha
mantenuto la licenza Pro Tour, anche se lo spessore tecnico è di gran lunga inferiore a molte squadre della
categoria sottostante (LPR, Cervelo, Amica Chips o Acqua e Sapone, tanto per dirne un po'). Le migliori
possibilità la Cofidis le riserva con tre buoni cacciatori di tappe, come David Moncutiè, per i percorsi un po'
più impegnativi, Duque e Dumoulin per quelli un po' più scorrevoli. L'obiettivo massimo sarebbe la vittoria di
tappa al Tour de France, oltre a qualche traguardo parziale minore. Anche Augè e Buffaz sono classici
animatori di lunghe fughe, mentre il bielorusso Usov è l'uomo più veloce e può conquistare qualche vittoria
in corse minori. Per le classiche del nord Sijmens e Brard possono garantire un minimo di visibilità, ma
complessivamente le chance di questa Cofidis sono abbastanza limitate.
AUGE Stéphane
BLAIN Alexandre
BLOT Guillaume
BRARD Florent
BUFFAZ Mickaël
DEMARET Jean-Eudes
DUCLOS-LASSALLE H.
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
06.12.1974
07.03.1981
28.03.1985
07.02.1976
21.05.1979
25.07.1984
24.12.1979
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
DUMOULIN Samuel
DUQUE Leonardo
EL FARES Julien
FERNANDEZ Bingen
HARY Maryan
KERN Christophe
MINARD Sébastien
MOINARD Amaël
MONCOUTIE David
MONIER Damien
PAURIOL Rémi
PORTAL Sébastien
SIJMENS Nico
USOV Alexandre
VALENTIN Tristan
VILLA Romain
TAARAMAE Rein
FRA
COL
FRA
ESP
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
BEL
BLR
FRA
FRA
EST
20.08.1980
10.04.1980
01.06.1985
15.12.1972
27.05.1980
18.01.1981
12.06.1982
02.02.1982
30.04.1975
27.08.1982
04.04.1982
04.06.1982
01.04.1978
27.08.1977
23.02.1982
27.04.1985
24.04.1987
Euskaltel Euskadi - La squadra arancio è sempre vittima della sua politica di chiusura a corridori non dei
Paesi Baschi, che per anni è stata una forza, ma alla lunga sta diventando un limite. Ricordiamo che la
Euskaltel infatti ha sempre scelto di ingaggiare solo corridori nati nei Paesi Baschi o che abbiano militati in
squadre giovanili basche. Se all'inizio questo ha creato interesse e fatto un caso di questa squadra,
contribuendo anche a lanciare qualche bel corridore, ora invece sembra che i giovani talenti comincino a
scarseggiare. Così quando qualcuno dei big cerca avventure altrove, il ricambio si rivela complicato, perchè
il bacino a cui attingere non è certo quello delle altre squadre. Un'identità forte, quindi per la Euskaltel, ma
un livello tecnico che va leggermente scemando. Quest'anno è stato Haimar Zubeldia a cercare una strada
nuova, accasandosi alla ricchissima Astana, e la sua casella non è stata riempita. Il capitano riconosciuto
della Euskaltel è il campione olimpico Samuel Sanchez, che si dedicherà alle corse di aprile con grandi
possibilità, dalla Vuelta Paesi Baschi alle classiche delle Ardenne. Sanchez dovrebbe tornare per il finale di
stagione, Vuelta, Mondiali e Lombardia, mentre al Tour de France si attende Igor Anton. E' lui l'uomo per il
futuro della Euskaltel: Anton è uno scalatore emergente, che ha buone doti per le corse a tappe, forte in
salita ed eccellente continuità. Ha già un'esperienza al Tour (pessima) e nel 2009 si preparerà a puntino
per questo obiettivo, dove secondo noi, può ambire ad un piazzamento nei primi 10. Da attendere anche al
Giro di Svizzera, dove può trovare terreno ideale per esprimersi a grandi livelli. Per il resto la Euskaltel non
ha grandi ambizioni: Egoi Martinez è un forte attaccante per i successi di tappa, Koldo Fernandez un
velocista di seconda fascia, Astarloza un discreto regolarista per le corse a tappe che però non eccelle
mai. Gli altri sono faticatori per i capitani e corridori che mirano a farsi vedere in qualche azione: in questo
caso è da segnalare Txurruka, un giovane che si è visto in molte fughe mostrando discrete doti.
AGIRRE Josu
ANTON Igor
ARAMENDIA Javier
ASTARLOZA Mikel
AZANZA Jorge
DE LIS Andres Sergio
FERNANDEZ Koldo
GALDOS Aitor
HERNANDEZ Aitor
IRIZAR Markel
ISASI Inaki
LAFUENTE Andoni
LANDALUZE Inigo
MARTINEZ Egoi
NIEVE Mikel
OROZ Juan Jose
PEREZ Alan
PEREZ Ruben
SANCHEZ Samuel
TXURRUKA Amets
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
23.05.1981
02.03.1983
05.12.1986
17.11.1979
16.06.1982
09.05.1986
13.09.1981
08.11.1979
24.01.1982
05.02.1980
20.04.1977
06.09.1985
09.05.1977
15.05.1978
26.05.1984
11.07.1980
15.07.1982
30.10.1981
05.02.1978
10.11.1982
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
URTASUN Pablo
VELASCO Ivan
VERDUGO Gorka
ESP
ESP
ESP
29.03.1980
08.02.1980
04.11.1978
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Française des Jeux - Perso l'unico corridore di grande spessore, Philippe Gilbert, la Française des Jeux
apre il 2009 con più di un dubbio. La squadra francese si è retta nelle ultime stagioni sui risultati del
talentuoso corridore belga ed ora, senza validi rimpiazzi, rischia di dover recitare la parte della comparsa
nelle corse più importanti. La nota interessante di questa Française des Jeux è però l'età media
dell'organico, decisamente bassa, e quindi rispetto ad altre squadre di Pro Tour che non hanno nè arte nè
parte, almeno qui c'è la speranza di contribuire a lanciare un po' di giovani per il futuro. Il più reclamizzato
è senz'altro Remy Di Gregorio, presentato come la stellina del ciclismo francese, ma che non ci ha ancora
dato l'impressione di avere grande stoffa. Quello che invece ha fatto il belga Gianni Meersmann, ragazzo
molto veloce e dotato per le classiche del nord. Ha solo 23 anni e quindi gli servirà ancora un po' di tempo
per essere al massimo, ma secondo noi il vero talento della Française des Jeux è questo. Ci sono poi alcuni
buoni cacciatori di traguardi parziali, come il vecchio Guesdon, esperto di classiche, Casar, Joly, Veikkanen,
che soprattutto al Tour dovranno cercare di portar via la vittoria di tappa, obiettivo massimo per questa
squadra. Da segnalare poi la presenza di due sprinter di seconda fascia, Hutarovich e Chavanel, e la
meteora Geslin, passato dal podio mondiale del 2005 all'anonimato assoluto. La Française des Jeux quindi
risulta una delle squadre più deboli del Pro Tour, con un organico non all'altezza e solo una manciata di
giovani da far crescere per il futuro.
CASAR Sandy
CHAVANEL Sébastien
CHEREL Mikael
COPPEL Jerome
DI GREGORIO Rémy
DUVAL Aurélien
GERARD Arnaud
GESLIN Anthony
GUDSELL Timothy
GUESDON Frédéric
HUTAROVICH Yauheni
JOLY Sébastien
LADAGNOUS Matthieu
LE MEVEL Christophe
LEVARLET Guillaume
MEERSMAN Gianni
MOUREY Francis
OFFREDO Yoann
ROUX Anthony
ROY Jérémy
SULZBERGER Wesley
VAUGRENARD Benoît
VEIKKANEN Jussi
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
NZL
FRA
BLR
FRA
FRA
FRA
FRA
BEL
FRA
FRA
FRA
FRA
AUS
FRA
FIN
02.02.1979
21.03.1981
17.03.1986
06.08.1986
31.07.1985
29.06.1988
06.10.1984
09.06.1980
17.02.1984
14.10.1971
29.11.1983
25.06.1979
12.12.1984
11.09.1980
25.07.1985
05.12.1985
08.12.1980
12.11.1986
18.04.1987
22.06.1983
20.10.1986
05.01.1982
29.03.1981
Fuji - Servetto - Dalle ceneri dell'affondata Saunier Duval, Mauro Gianetti ha ricreato una nuova squadra
affiancato da Alvaro Crespi. Della vecchia squadra gialla che ha legato a Riccardo Riccò e Leonardo Piepoli
le sue alterne vicende, resta ben poco ed il progetto di questa Fuji - Servetto è ancora poco chiaro. Ci
sono ancora diversi corridori gregari dei capitani di una volta, qualche giovane promettente, ed i nuovi
innesti sembrano più improntati a completare in qualche modo l'organico piuttosto che a dare una
compiutezza tecnica alla squadra. Sono stati inseriti faticatori come Tonti o Nardello (per chi
faticheranno?), quando sarebbe servito almeno un corridore vincente. Diciamo che non ci sono capitani
riconosciuti, nè per le classiche nè per i grandi giri, nè sprinter di prima grandezza. Perchè allora la squadra
di Gianetti ha mantenuto il posto nel Pro Tour? Facile rispondere: nel Pro Tour la consistenza tecnica delle
squadre è l'ultimo dei parametri da analizzare. I motivi di interesse della Fuji possono essere circoscritti
soprattutto all'evoluzione di qualche giovane molto interessante: il talentino Eros Capecchi prima di tutto e
poi il russo Shpilevski, che la scorsa stagione nella squadra di Marino Basso ha mostrato una certa
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
confidenza con le corse del nord. E' un corridore ancora da scoprire, ma può essere una delle sorprese
della nuova stagione. Anche lo spagnolo Intxausti è una buona promessa, per il resto dovrà essere
l'agonismo la parola d'ordine della squadra. I nuovi arrivati Tonti, Serrano e Nardello, i confermati Cobo, De
La Fuente, Del Nero, dovranno dare la carica per corse sempre all'attacco in cerca di risultati parziali,
magari una tappa in un grande giro che sarebbe già un risultato importante per questa Fuji. Al massimo
potremo aspettarci i corridori spagnoli come Cobo e Serrano a dire la propria in corse di una settimana
come i Paesi Baschi od altre gare casalinghe. Complessivamente resta però una squadra di basso livello per
il Pro Tour e soprattutto che sembra aver raffazzonato un organico poco logico.
BENITEZ Jose Alberto
CAMANO Iker
CANADA David
CAPECCHI Eros
CAPELLI Ermanno
CLARKE Hilton
COBO Juan Jose
DE LA FUENTE David
DEL NERO Jesus
DOMINGUEZ Ivan
DURAN Arkaitz
FERNANDEZ Alberto
GOMEZ GOMEZ Angel
GONZALEZ Hector
INTXAUSTI Benat
JUFRE Josep
KESSIAKOFF Fredrick
MEGIAS Javier
NARDELLO Daniele
SERRANO Ricardo
SHPILEVSKY Boris
TONTI Andrea
VIGANO Davide
WALKER William
ESP
ESP
ESP
ITA
ITA
AUS
ESP
ESP
ESP
CUB
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
SWE
ESP
ITA
ESP
RUS
ITA
ITA
AUS
14.11.1981
14.03.1979
11.03.1975
13.06.1986
09.05.1985
11.07.1979
11.02.1981
04.05.1981
16.03.1982
28.05.1976
18.05.1986
17.09.1984
13.05.1981
16.05.1986
20.03.1986
05.08.1975
17.05.1980
30.09.1983
02.08.1972
04.08.1978
20.08.1982
16.02.1976
12.06.1984
31.10.1985
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Garmin - Non si può non parlar bene di questa squadra americana nata con il preciso obiettivo di portare
in giro per il mondo un ciclismo credibile, trasparente, senza chiedere ai corridori risultati ad ogni costo. Un
team che era nato senza sponsor, e già questo la dice lunga sul fatto che siamo di fronte ad una squadra
particolare, per volere di un imprenditore americano che gli aveva dato il nome di Slipstream per dare
un'immagine precisa del progetto. Poi è arrivata la Garmin a sovvenzionare il tutto, ma il credo della
squadra non è cambiato: ogni dato, ogni controllo relativo ai corridori viene reso pubblico e se si vince
qualcosa meno pazienza.
Lo scheletro della Garmin è rimasto pressochè invariato, con un paio di aggiunte importanti, il canadese
Tuft e il britannico Wiggins, oltre a qualche corridore minore per infoltire un organico che dovrà sostenere
tutto il calendario Pro Tour. La grande curiosità viene da Christian Vandevelde, che dopo l'eccellente Tour
passato, punta di nuovo ed ancora con più decisione alla classifica generale della Grande Boucle. Con un
pizzico di presunzione in Garmin qualcuno ha anche nominato la maglia gialla, ma è innegabile che
Vandevelde può ripetersi sui livelli della scorsa stagione e giocarsi il podio, se è vero che l'anno scorso
perse questa possibilità solo per una caduta. Oltretutto la Garmin sarà fortissima nella cronosquadre (con
Zabriskie, Wiggins, Millar, Tuft...) dove può giocarsi il successo, e sembra determinata a arroccarsi con
grande fiducia attorno al suo leader designato. Per il Giro invece l'uomo di punta potrebbe essere ancora
David Millar, alla ricerca di una vittoria parziale che l'anno scorso gli sfuggì per sfortuna (ricordate il lancio
della bici oltre la transenna?). Da valutare cosa potrà fare Zabriskie, reduce da una stagione segnata dalla
caduta del Giro: potrebbe diventare la spalla di Vandevelde al Tour ma anche cercare qualche avventura
propria sempre alla ricerca di una competitività mai trovata completamente nelle corse a tappe. Punto
interrogativo anche su Danielson, talento atteso e mai esploso su cui francamente non ci sentiremmo di
scommettere. Attendiamo invece Martin Maaskant, buon corridore di scuola Rabobank da classiche del
nord che può intromettersi tra i big e portare a casa bei piazzamenti, mentre l'epoca di Backstedt in
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
queste stesse corse pare definitivamente tramontata. Nelle volate Dean può conquisfarsi un posticino, ma
è soprattutto su Vandevelde che si gioca la stagione della Garmin.
BACKSTEDT Magnus
CALDWELL Blake
COZZA Steven
DANIELSON Thomas
DEAN Julian
DEKKERS Hans
DONALD Jason
DUGGAN Timothy
DUYN Huub
EUSER Lucas
FARRAR Tyler
FRIEDMAN Michael
FRISCHKORN William
HESJEDAL Ryder
LOWE Trent
MAASKANT Martijn
MARTIN Daniel
MEIER Christian
MEYER Cameron
MILLAR David
PATE Danny
PATOUR Kilian
PETERSON Thomas
SUTTON Christopher
TUFT Svein
VAN DER VELDE Ricardo
VANDEVELDE Christian
WIGGINS Bradley
ZABRISKIE David
SWE
USA
USA
USA
NZL
NED
USA
USA
NED
USA
USA
USA
USA
CAN
AUS
NED
IRL
CAN
AUS
GBR
USA
FRA
USA
AUS
CAN
NED
USA
GBR
USA
30.01.1975
27.03.1984
03.03.1985
13.03.1978
28.01.1975
07.08.1981
30.01.1980
14.11.1982
01.09.1984
05.12.1983
02.06.1984
19.09.1982
10.06.1981
09.12.1980
08.10.1984
27.07.1983
20.08.1986
21.02.1985
11.01.1988
04.01.1977
24.03.1979
20.09.1982
24.12.1986
10.09.1984
09.05.1977
19.02.1987
22.05.1976
28.04.1980
12.01.1979
Lampre - NGC - Forte della presenza del Campione del Mondo Alessandro Ballan e del vicecampione
Damiano Cunego, la Lampre si presenta al via della nuova stagione carica di speranze ed ambizioni. La
squadra di Beppe Saronni ha cambiato parecchi uomini, ma i cardini sono rimasti invariati: la partenza pià
rilevante è quella del velocista Napolitano, rimpiazzato da uno sprinter un gradino al di sotto, Furlan. Anche
gli altri cambiamenti hanno seguito la stessa logica, alcuni gregari hanno scelto altre strade (Szmyd), si
sono ritirati (Baldato e Fornaciari) o sono stati pizzicati dall'antidoping (ben tre, Bossoni, Vila e Murro).
Tutti sono stati rimpiazzati da corridori di simili caratteristiche: Caucchioli sarà la spalla prescelta per il
Giro, Gasparotto e Da Dalto le pedine per il nord, oltre a buoni altri faticatori e un paio tra i neopro più
promettenti. Un ciclomercato misurato e ben ponderato quindi quello della Lampre. Qualli obiettivi può porsi
questa squadra? Molto ambiziosi, senz'altro. Alessandro Ballan ha dichiarato senza tanti giri di parole di
voler vincere la Roubaix in maglia iridata. Tutta la prima parte di stagione vedrà Ballan impegnatissimo,
dalla Tirreno alla Sanremo e soprattutto poi alla campagna del nord sul pavè, per finire con il Giro dove
cercherà di vincere una tappa. Nella seconda metà di stagione ovviamente il Mondiale sarà il pensiero
predominante di Ballan, anche se crediamo che il percorso di Mendrisio sia un pizzico duro per lui e si adatti
meglio ad altri azzurri. Sulla stagione di Ballan però pende qualche interrogativo: portare la maglia iridata
non è semplice, soprattutto non è semplice prepararsi accuratamente nell'inverno per il continuo assalto di
media, feste e premiazioni varie. Certamente Ballan arriverà alle prime corse meno preparato del solito e
dovrà darci dentro per essere pronto a vincere una grande classica, come merita. Come gregari la Lampre
gli affida il giovane emergente Spilak, l'anno scorso ottimo interprete al Fiandre, Gasparotto, Da Dalto,
Righi, bravi corridori che non faranno una corazzata ma certamente un team adeguato. L'altro uomo
copertina della Lampre è ovviamente Damiano Cunego: nonostante il rimbalzo sul Tour de France e i trionfi
nelle classiche, Damiano vuole provare ancora la strada dei grandi giri in funzione classifica. Stavolta
dovrebbe tornare al Giro d'Italia, e puntare come altri obiettivi la Liegi e il Mondiale, che si svolge su un
percorso assolutamente ideale per lui. Noi ci aspettiamo un Cunego molto forte per il 2009, visto che si è
messo alle spalle con grande vigore quel periodo molto altalenante arrivato dopo i precoci trionfi del 2004.
Certo, se lasciasse perdere per un paio di stagioni le classifiche dei grandi giri secondo noi farebbe meglio.
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
A parlare di grandi giri non si può lasciare indietro Marzio Bruseghin: al Giro cercherà il picco della stagione,
forse per una coabitazione con Cunego che sarà la strada a risolvere, forse chissà. Marzio è arrivato terzo
lo scorso anno, e stavolta i primi due di quel Giro non ci saranno: è vero, ce ne saranno altri di campioni,
ma se c'è qualcuno per cui vale la pena di fare un sogno ad occhi aperti questo è proprio Bruseghin. Per il
resto della stagione Marzio sarà l'infaticabile tessitore sia della Lampre che della nazionale, di cui è ormai
pedina insostituibile. Per le corse a tappe la Lampre è ottimamente attrezzata, con gente esperta come
Caucchioli e Tiralongo, oltre ai vari Marzano, Bono, Loosli, tutti corridori di fatica che saranno ottimi
compagni per le avventure di tre settimane.
Per le volate, conclusa la parentesi di Napolitano, c'è l'arrivo di Furlan, che può vincere qualche corsa di
discreto livello, oltre alla conferma di Lorenzetto, che se trova continuità ha il potenziale per fare un bel
salto verso i big. I due neopro fatti passare da Saronni sono tra i più vincenti degli ultimi anni in campo
dilettantistico, il velocista Grendene e lo scattista Ponzi. Certamente hanno bisogno di tempo, ma su Ponzi
una scommessina per una gran bella carriera la faremmo. Tra i giovani spicca anche Francesco Gavazzi: lui
non è un neopro e finora si è fatto vedere soprattutto come attaccante da lontano. Siamo convinti che
nel 2009 inizierà a crescere molto e potrà attestarsi tra i migliori protagonisti del calendario di classiche
nazionali. Attendiamo anche Gasparotto, un corridore in cui abbiamo sempre visto un grande talento,
superiore ai risultati finora raccolti: può essere l'uomo di inizio stagione, quello che può partire forte mentre
i big fanno la gamba. Anche in certe classiche del nord, come la Gand, può fare bene.
La Lampre dunque ha messo insieme ancora una volta una squadra ben costruita, che avrà occasione di
salire alla ribalta su quasi tutti i palcoscenici più importanti, grazie a due capitani vincenti come Cunego e
Ballan, all'amatissimo Bruseghin e ai tanti giovani di talento.
BALLAN Alessandro
BANDIERA Marco
BINDI Emanuele
BONO Matteo
BRUSEGHIN Marzio
BUTS Vitaliy
CAUCCHIOLI Pietro
CUNEGO Damiano
DA DALTO Mauro
FURLAN Angelo
GASPAROTTO Enrico
GAVAZZI Francesco
GRENDENE Andrea
LOOSLI David
LORENZETTO Mirco
MARZANO Marco
MORI Manuele
MORI Massimiliano
PONZI Simone
RIGHI Daniele
SANTAMBROGIO Mauro
SAPA Marcin
SPILAK Simon
TIRALONGO Paolo
ZAGORODNY Volodymyr
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
UKR
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
SUI
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
POL
SLO
ITA
UKR
06.11.1979
12.06.1984
07.10.1981
11.11.1983
15.06.1974
24.10.1986
22.08.1975
19.09.1981
08.04.1981
21.06.1977
22.03.1982
01.08.1984
07.04.1986
08.05.1980
13.07.1981
10.06.1980
09.08.1980
08.01.1974
17.01.1987
28.03.1976
07.10.1984
10.02.1976
23.06.1986
08.07.1977
27.06.1981
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Liquigas - La squadra di Roberto Amadio è una delle osservate speciali della stagione 2009. Il motivo è
presto spiegato: il rientro di Ivan Basso dopo i due anni di squalifica. Con l'arrivo del varesino e la partenza
di Pozzato la Liquigas si sbilancia molto verso i grandi giri, dove ha un'abbondanza di uomini notevole che
potrebbe creare qualche problemino. Ci sono infatti da gestire Nibali, Pellizotti, Kreuziger, e con l'innesto di
un corridore ambizioso come Basso il quadro potrebbe essere di difficile gestione. Per questo la Liquigas ha
diviso i compiti in maniera netta e con grande anticipo: Basso e Pellizotti al Giro, Nibali e Kreuziger al Tour.
Basterà? Pellizotti viene da un podio sfiorato al Giro ed ha grande voglia di avere una squadra per sè, cosa
che difficilmente potrà avvenire perchè Basso sarà certamente molto forte. Al Tour la convivenza tra Nibali
e Kreuziger si presenta come meno problematica, perchè i due sono giovani che debbono crescere ed
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
hanno ambizioni più limitate, da piazza nei 10. Al Giro invece sia Pellizotti che Basso pensano più o meno
velatamente alla maglia rosa. La Liquigas ha pensato bene di rinforzarsi anche come gregari per i grandi
giri, chiamando due uomini di esperienza come Szmyd e Zaugg, oltre ad un vecchio compagno di Basso, il
danese Vandborg, molto forte sul passo. Questi si dovrano cementare con i vari Miholjevic, l'eterno Noè,
Stangelj, Vanotti, per accompagnare i capitani sulle strade di Giro e Tour, e non è escluso che per Basso ci
sia anche l'obiettivo Vuelta. La Liquigas ha grandi ambizioni anche per le volate, dove Bennati mira a
confermarsi tra i più forti al mondo, sperando di avere più fortuna a livello fisico e poter disputare la
stagione completamente, cosa che non gli accade mai. Bennati avrà a disposizione un pezzetto di squadra
per tentare di confermare le tre vittorie di tappa del Giro 2008, ma anche per misurarsi con qualche
classica, soprattutto la Sanremo e la Gand-Wewelgem, che non è preclusa al suo bagaglio tecnico di
velocista completo. Chicchi è il velocista di scorta, da lanciare in alternativa a Bennati, e dopo un 2008 di
ottima crescita è atteso alla riprova. E poi c'è il baby Guarnieri, uno sprinter di grande potenza che arriva
al professionismo con grandissime ambizioni. Il tempo è dalla sua, ma qualche segnale in corse minori può
già darlo. I vari Corioni, Curtolo, Fischer, corridori abbastanza veloci, pososno fare via via da punto
d'appoggio per lanciare i compagni. Anche qui insomma sembra esserci tutto per fare bene. Un po' meno
nelle classiche, ma d'altra parte a qualcosa bisogna pur rinunciare: Bennati proverà a dire la sua in quelle
più semplici, per il pavè Quinziato e Franzoi possono dare un po' di visibilità, mentre per quelle più dure
come la Liegi potrà toccare ai corridori da grandi giri per un colpo a sorpresa. Da segnalare poi che come
neoprofessionista, oltre a Guarnieri, la Liquigas lancia anche Daniel Oss, un passista veloce dal fisico
importante che dà l'impressione di poter avere buone carte anche nel professionismo, dopo una carriera
giovanile ricca di vittorie. La Liquigas quindi è una squadra di alto livello, votata in prevalenza ai grandi giri
con una struttura ben congegnata tra capitani e faticatori.
AGNOLI Valerio
BASSO Ivan
BENNATI Daniele
BODNAR Maciej
CARLSTRÖM Kjell
CHICCHI Francesco
CORIONI Claudio
DA ROS Gianni
FISCHER Murilo Antonio
FRANZOI Enrico
GUARNIERI Jacopo
KREUZIGER Roman
KUSCHYNSKI Aleksandr
MIHOLJEVIC Vladimir
NIBALI Vincenzo
NOE Andrea
OSS Daniel
PELLIZOTTI Franco
QUINZIATO Manuel
SABATINI Fabio
SANTAROMITA Ivan
STANGELJ Gorazd
SZMYD Sylvester
VANDBORG Brian
VANOTTI Alessandro
WILLEMS Frederik
ZAUGG Oliver
ITA
ITA
ITA
POL
FIN
ITA
ITA
ITA
BRA
ITA
ITA
CZE
BLR
CRO
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
SLO
POL
DEN
ITA
BEL
SUI
06.01.1985
26.11.1977
24.09.1980
07.03.1985
18.10.1976
27.11.1980
26.12.1982
26.08.1986
16.06.1979
08.08.1982
14.08.1987
06.05.1986
27.10.1979
18.01.1974
14.11.1984
15.01.1969
13.01.1987
15.01.1978
30.10.1979
18.02.1985
30.04.1984
27.01.1973
02.03.1979
04.12.1981
16.09.1980
08.09.1979
09.05.1981
Quickstep - Boonen contro tutti nella Quickstep versione 2009. Conclusa la grande avventura di Bettini, la
Quickstep ha costruito la squadra sulle misure di Boonen, consegnandogli quanto di meglio potesse
desiderare. Non per questo la formazione belga chiuderà ad altri obiettivi e ad altri corridori, ma è chiaro
che gran parte della sua stagione si giocherà nelle poche, grandi corse messe nel mirino da Boonen,
essenzialmente Sanremo, Fiandre, Roubaix e tappe del Tour. Con il pensionamento di Bettini è stato segato
quasi tutto il ramo italiano della squadra, da Visconti a Scarselli, Tonti e Carrara, che abitualmente seguiva
l'ex iridato nelle sue classiche preferite: ne consegue che sulle Ardenne e nelle altre classiche più dure, la
Quickstep avrà una presenza abbastanza limitata rispetto al passato. Tutto ruoterà attorno a Boonen,
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
come abbiamo detto, ma il campione belga che 2009 vivrà? Le premesse sono abbastanza contrastanti:
sappiamo bene che Boonen ha avuto dei problemi negli scorsi mesi, la positività alla cocaina che da un
punto di vista puramente agonistico e sportivo sarebbe un'inezia, ma che in senso più ampio è un macigno
non ancora rimosso. Saprà gettarsi tutto alle spalle il campione di Mol, con un'inchiesta (della giustizia
ordinaria) ancora in opera, soprattutto riuscirà a dare ordine alla propria vita? Restando più cinicamente
alle prestazioni sportive abbiamo visto quanto possano essere condizionate da eventi esterni, il caso Di
Luca è emblematico, e quindi non ci sembra così scontata una grande stagione da parte di Boonen. La
Quickstep comunque gli ha messo a disposizione il meglio: l'arrivo di Marco Velo come pilota per le volate è
una garanzia e colma una lacuna di cui lo stesso Boonen si era lamentato. Velo è il migliore in questo
campo e con i vari De Jongh, Tosatto, Davis, Weylandt può formare il treno di riferimento per tutto il
gruppo. Davis e Weylandt avranno poi qualche volata da giocarsi quando non ci sarà Boonen: soprattutto
Weylandt, giovane ed esuberante fisicamente, è da seguire come uno dei velocisti emergenti più forti. Per
le sue classiche Boonen potrà contare sul supporto di una spalla speciale come il vincitore del Fiandre Stijn
Devolder e su gregari forti ma un po' più classici come Sylvain Chavanel. Quest'ultimo si è scoperto a
proprio agio al nord ed ha accettato questo ruolo di supporto nelle grandi classiche confidando di trovare
spazio autonomo in corse intermedie come la Het Volk o la Freccia del Brabante. Nelle altre classiche la
Quickstep dovrà accontentarsi di un ruolo più defilato, così come pure nelle corse a tappe non potrà
primeggiare, se non per i successi parziali. Devolder sembra ancora convinto di avere chance da grande
giro, ma in squadra non gli danno grande fiducia in questo senso più e secondo noi fanno bene. Il belga
dovrà fare da jolly nelle classiche del nord, mentre il Tour de France, il suo sogno proibito non è proprio
cosa per lui. Piuttosto è da seguire il giovane Dominique Cornu, eccellente passista che ha dato dei segnali
interessanti anche in salita e va valutato attentamente nella sua evoluzione: chissà che non possa essere
lui un corridore da corse a tappe per il futuro. Altro giovane promettente è Dario Cataldo, bravo scalatore
che deve trovare la sua giusta dimensione nel professionismo. Forse non diventerà un campione, ma è da
seguire, mentre abbastanza controversa è la strada presa da un altro giovane italiano, Davide Malacarne.
Poteva diventare un big nel ciclocross, ha scelto la carriera su strada dove crediamo avrà meno spazio.
La Quickstep avrà poi ottime carte per conquistare successi parziali nelle corse a tappe, dove sistemato
Boonen per le volate e considerata l'assenza di uomini da classifica, i vari Chavanel, Pineau, Barredo,
Schwab, uomini che hanno l'attacco nel DNA, potranno liberamente giocarsi le loro carte.
Concludendo la Quickstep è una squadra legatissima alle vicende di Boonen, molto più che in passato, ma
che ha anche qualche carta alternativa di buon valore ed almeno un paio di giovani da seguire
attentamente.
BARREDO Carlos
BOONEN Tom
CATALDO Dario
CHAVANEL Sylvain
CORNU Dominique
DAVIS Allan
DE JONGH Steven
DE WEERT Kevin
DEVENYNS Dries
DEVOLDER Stijn
ENGELS Addy
FACCI Mauro
HOVELYNCK Kurt
HULSMANS Kevin
KVIST Thomas Vedel
MALACARNE Davide
PINEAU Jérôme
REDA Francesco
ROSSELER Sébastien
SCHWAB Hubert
SEELDRAYERS Kevin
TOSATTO Matteo
VAN DE WALLE Jurgen
VAN IMPE Kevin
VELO Marco
WEYLANDT Wouter
ESP
BEL
ITA
FRA
BEL
AUS
NED
BEL
BEL
BEL
NED
ITA
BEL
BEL
DEN
ITA
FRA
ITA
BEL
SUI
BEL
ITA
BEL
BEL
ITA
BEL
05.06.1981
15.10.1980
17.03.1985
30.06.1979
10.10.1985
27.07.1980
25.11.1973
27.05.1982
22.07.1983
29.08.1979
16.06.1977
11.05.1982
02.06.1981
11.04.1978
18.08.1987
11.07.1987
02.01.1980
19.11.1982
15.07.1981
05.04.1982
12.09.1986
14.05.1974
09.02.1977
19.04.1981
09.03.1974
27.09.1984
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
WYNANTS Maarten
BEL
13.05.1982
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Rabobank - Il progetto a largo respiro della squadra olandese, che punta su un organizzatissimo vivaio
interno e su una presenza a 360° nel mondo del ciclismo, dà ogni anno sempre più frutti. L'ultimo esempio è
quello di Lars Boom, giovane talento che ha raccolto già un Mondiale a cronometro su strada tra gli under
23 e il titolo Mondiale assoluto del ciclocross. Ad ogni stagione la Rabobank riesce a far passare nella
squadra maggiore nuovi talenti che hanno un'esperienza completa nel ciclismo e sono seguiti nella maniera
giusta, senza eccessi nelle categorie inferiori. Così adesso gli orange hanno un gruppetto di giovanissimi
pronti a spiccare il volo ed essere tra i maggiori protagonisti del ciclismo nel prossimo decennio:
un'esperienza da studiare e riproporre.
La Rabobank 2009 ha ambizioni un po' ovunque, è forte nelle corse a tappe, sul pavè, nelle volate...
Dopo l'esperienza del 2008, Denis Menchov ripeterà anche stavolta il doppio impegno Giro - Tour, con
l'obiettivo di centrare almeno un podio. Il russo ha dimostrato di avere acquisito maggiore continuità e
fondo, e ci sorprenderemmo di non vederlo tra i primi 3 in almeno una delle due corse. Per sostenerlo la
Rabobank ha aggiunto all'organico anche Garate, il gregario giusto che spesso in passato gli è mancato.
Anche Ten Dam, Niermann, Weening, Posthuma, sono uomini validi per aiutarlo: non uno squadrone ma
quello che può servire ad un corridore come Menchov che non è un punto di riferimento a Giro e Tour ma
ha grandi ambizioni. Se Menchov è il presente, il futuro delle corse a tappe in casa Rabobank è certamente
Robert Gesink, il 23enne lungo scalatore olandese che secondo noi è uno dei più limpidi talenti usciti negli
ultimi anni. Questa stagione dovrebbe vederlo al debutto nel Tour de France, per prendere le misure ed
aiutare Menchov, mentre per ora ci aspettiamo di vederlo vincente in corse come la Parigi-Nizza o il
Delfinato. Di fatto Gesink ha scalzato l'altro astro nascente di casa Rabobank, Thomas Dekker, che dopo
una stagione deludentissima ha preferto cambiare aria.
Se la Rabobank per le corse a tappe è di alto livello non è da meno quella per le corse in linea: sul pavè il
solito combattivo Flecha è ora affiancato dal rampante Nuyens, pronto a fare il salto di qualità. Affiancati
da altri corridori tosti come Langeveld o Tjallingii possono fare della Rabobank una delle squadre più
compatte nei finali di corsa del profondo nord. Il discorso cambia un po' nelle corse più impegnative da un
punto di vista altimetrico, dove il vuoto lasciato da Boogerd non è ancora stato colmato e può essere
Gesink l'uomo da lanciare. E poi naturalmente, fuori da ogni schema e da ogni etichetta, c'è Oscar Freire.
La nostra impressione sul tricampione del mondo è che stia vivendo l'evoluzione della maturità, un briciolo
meno di esplosività in volata, ma più fondo e più costanza. I suoi obiettivi allora potrebbero allargarsi, dalla
Sanremo alla maglia verde del Tour, ma anche il Fiandre o l'Amstel possono risultare graditi a questo nuovo
Freire. Anche il percorso iridato di Mendrisio, il più duro degli ultimi dieci anni, non spaventa Freire, che ha
inserito il Mondiale in cima alla lista dei suoi obiettivi personali.
Qualche vittoria è lecito attendersela da Brown, discreto velocista, ed attenzione a due giovani: di Boom
abbiamo detto in apertura, l'altro è Mollema, altro prodotto interno che pare dotatissimo.
ARDILA Mauricio Alb.
BOOM Lars
BROWN Graeme
CLEMENT Stef
DE GROOT Bram
DE MAAR Marc
FLECHA Juan Antonio
FLENS Rick
FREIRE Oscar
GARATE Juan Manuel
GESINK Robert
HAYMANN Mathew
HORRILLO Pedro
KOZONTCHUK Dmitry
LANGEVELD Sebastian
LEEZER Tom
MARTENS Paul
MENCHOV Denis
MOERENHOUT Koos
MOLLEMA Bauke
COL
NED
AUS
NED
NED
NED
ESP
NED
ESP
ESP
NED
AUS
ESP
RUS
NED
NED
GER
RUS
NED
NED
21.05.1979
30.12.1985
09.04.1979
24.09.1982
18.12.1974
15.02.1984
17.09.1977
11.04.1983
15.02.1976
24.04.1976
31.05.1986
20.04.1978
27.09.1974
05.04.1984
17.01.1985
26.12.1985
26.10.1983
25.01.1978
05.11.1973
26.11.1986
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
NIERMANN Grischa
NUYENS Nick
POSTHUMA Joost
REUS Kai
STAMSNIJDER Tom
TANKINK Bram
TEN DAM Laurens
TJALLINGII Maarten
VAN EMDEN Jos
WEENING Pieter
GER
BEL
NED
NED
NED
NED
NED
NED
NED
NED
03.11.1975
05.05.1980
08.03.1981
11.03.1985
15.05.1985
03.12.1978
13.11.1980
05.11.1977
18.02.1985
05.04.1981
Silence - Lotto - Digerita la sconfitta di Cadel Evans al Tour de France, la Silence ha rivisto leggermente il
proprio indirizzo per la nuova stagione. Via McEwen, niente più volate, attenzione a creare un vero gruppo
di gregariato a Evans e arrivo di un'altra punta per le classiche, Gilbert. Per la verità il lavoro più
importante, la vera lacuna della Silence 2008, i gregari di Evans, non è stato portato a compimento proprio
nella maniera più convincente. La Silence, dopo la delusione di Popovich e Cioni, aveva scelto di puntare
per questo su Thomas Dekker e Bernard Kohl, ma quest'ultimo, come noto, è stato trovato con le mani
nella Cera ed il suo corposo contratto appena firmato è finito stracciato. Resta Dekker, non proprio un
corridore con le doti innate del gregario, tutt'altro, ma una stellina in offuscamento, un predestinato che è
rimasto impantanato in una stagione disgraziata. Cosa potrà fare Dekker per Evans? Come sempre sarà la
strada a dare la sentenza, ma crediamo che la Silence avrebbe fatto meglio ad investire i propri soldi su un
altro tipo di corridore se la sua intenzione (come logica vorrebbe) è quella di sostenere Evans nella sua
rincorsa al Tour de France e non quella di creare un dualismo interno. Come veri gregari da corse a tappe
l'unico arrivo veramente azzeccato è quello di Wegelius, ma forse è un po' poco. Sempre in ottica corse a
tappe è da seguire Jurgen Van Den Broeck, ottimo protagonista al Giro d'Italia, corridore ancora da scoprire
completamente. Potrebbe essere lui l'uomo giusto per aiutare Evans, che temiamo anche quest'anno corra
il rischio di trovarsi stritolato in mezzo alle corazzate di Riis e Bruyneel.
L'altra grossa novità, oltre a Dekker, è l'arrivo di Philippe Gilbert, per affiancare (o soppiantare) Leif Hoste
come uomo guida nelle classiche. Il vallone è arrivato alla maturità agonistica e con la Silence trova una
squadra meglio disposta alle sue caratteristiche. Crediamo quindi che Gilbert sarà tra i maggiori protagonisti
della stagione e che una vittoria in una grande classica del nord sia alla sua portata. Deve solo correggere
i tempi: l'anno scorso a febbraio impressionava per quanto andava forte ed è arrivato sul più bello in calo di
condizione. Stavolta deve regolarsi su quella esperienza. Per il 2009 Gilbert sembra orientato a scegliere
obiettivi diversificati rispetto a Hoste: quest'ultimo si misurerà con le sue solite classiche del pavè, mentre
Gilbert dovrebbe lasciar perdere il Fiandre, che pure sembra una corsa adattissima ai suoi mezzi, per
dedicarsi maggiormente alle gare delle Ardenne. I due capitani per le classiche potranno contare su tre
compagni portati dietro da Gilbert dalla Française (Delage, Venendert, Stubbe), oltre che su altri uomini di
buon spessore come Van Summeren, Aerts, Scheirlinck, il giovane campione nazionale Roelandt, e per le
Ardenne l'australiano Lloyd. L'organico giusto.
Un altro nome su cui siamo pronti a scommettere per un grande 2009 è quello di Greg Van Avermaet.
Sembrava un buon velocista e niente più, invece ha svelato doti più complete che possono tagliargli
addosso un bel po' di classiche, anche la Sanremo. Finora ha usufruito del fatto di essere poco conosciuto,
adesso è atteso all'esame di maturità, ma siamo convinti che abbia le doti per superarlo con qualche
spunto notevole. Ma ovviamente è altrove che la Silence punta il proprio sguardo, soprattutto al tentativo
personale di Evans di vincere il Tour (passando dalla partecipazione al Giro?) e come squadra di togliersi di
dosso quell'immagine deficitaria data nella vana difesa della maglia gialla.
AERTS Mario
BRANDT Christophe
CRETSKENS Wilfried
DE GREEF Francis
DEKKER Thomas
DELAGE Mickael
D'HOLLANDER Glenn
DOCKX Bart
ELIJZEN Michiel
EVANS Cadel
GARDEYN Gorik
GILBERT Philippe
BEL
BEL
BEL
BEL
NED
FRA
BEL
BEL
NED
AUS
BEL
BEL
31.12.1974
06.05.1977
10.07.1976
02.02.1985
06.09.1984
06.08.1985
28.12.1974
02.09.1981
31.08.1982
14.02.1977
17.03.1980
05.07.1982
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
HOSTE Leif
JACOBS Pieter
KAISEN Olivier
LANG Sebastian
LJUNGBLAD Jonas
LLOYD Matthew
ROELANDTS Jurgen
SCHEIRLINCKX Staf
SENTJENS Roy
STUBBE Tom
VAN AVERMAET Greg
VANDEN BROECK Jurgen
VAN SUMMEREN Johan
VANENDERT Jelle
WEGELIUS Charles
BEL
BEL
BEL
GER
SWE
AUS
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
GBR
17.07.1977
06.06.1986
30.04.1983
15.09.1979
15.01.1979
24.05.1983
02.07.1985
12.03.1979
15.12.1980
26.05.1981
17.05.1985
01.02.1983
04.02.1981
19.02.1985
26.04.1978
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Team Columbia - High Road - La squadra che ha preso il posto della storica Telekom, ma con affiliazione
che adesso è diventata americana, ha sfoltito ed armonizzato un organico che presentava fin troppe stelle
e stelline, scegliendo i corridori sui quali puntare per il futuro. Per gli sprint l'esplosione di Cavendish e la
crescita inattesa di Greipel ha portato alla cessione di Ciolek, che sembrava poter diventare uno dei cardini
di questa squadra. Ugualmente tra gli uomini da corse a tappe è stato sacrificato Gerdemann, una scelta
discutibile, perchè secondo noi il tedesco in prospettiva ha più potenziale dei confermati Rogers e Kirchen,
che si presentano come i capitani per i grandi giri in attesa della possibile esplosione del giovanissimo Tony
Martin. Il reparto delle classiche del pavè è stato molto ridimensionato, con le cessioni di tre uomini esperti
come Klier, Hammond e Knaven. Nelle classiche quindi Hincapie e Burghardt saranno gli uomini di riferimento
per il pavè, mentre Kirchen resta il leader per Liegi e dintorni, con un occhio di riguardo anche
all'interessante innesto del belga Monfort. Kirchen sembra tuttora convinto, nonostante l'esito non
felicissimo del Tour, di poter dire la sua nei grandi giri: sulle strade di Francia ci proverà ancora, così come
Rogers, corridore ancora da testare definitivamente sulle tre settimane. La Columbia ha buoni gregari per
queste corse, Pinotti, Possoni, Siutsou, il giovane svedese Lovkvist (che potrebbe avere un bel futuro) e
soprattutto il tedesco Tony Martin. Fortissimo sul passo, competitivo in salita, Martin è il corridore che la
Columbia deve far crescere con pazienza per avere tra un paio d'anni un vero campione da corse a tappe.
Ma dove la Columbia può davvero fare la differenza per ora è sulle volate: Cavendish sta diventando il
numero uno ed è attorniato da diversi corridori abili a preparargli la strada, da Greipel ad Eisel passando per
Renshaw e Reynes. Tutti buoni velocisti che poi avranno campo libero quando Cavendish non sarà in corsa.
Ma dove può arrivare l'inglese dell'Isola di Man: nel 2008 è stato forte oltre ogni possibile previsione e tutto
fa immaginare che possa esprimersi di nuovo su quei livelli, che l'hanno portato a vincere due tappe al Giro
e ben quattro al Tour. Una menzione particolare la merita il norvegese Boasson Hagen, un giovane molto
forte, un passista veloce la cui crescita è da seguire con attenzione: presto potrebbe essere un corridore
da Sanremo. Da ricordare anche nella Columbia milita il campione del mondo della cronometro, Bert
Grabsch, e qualcosa di buono nelle prove contro il tempo è lecito attenderselo da lui. In conclusione
questa Columbia è una squadra con molti motivi di interesse, che può essere protagonista su tutti i fronti e
che vincerà sicuramente molto grazie ai tanti uomini veloci.
ALBASINI Michael
SUI
BARRY Michael
CAN
BOASSON HAGEN Edvald NOR
BURGHARDT Marcus
GER
CAVENDISH Mark
GBR
DOCKX Gert
BEL
EISEL Bernhard
AUT
GRABSCH Bert
GER
GREIPEL André
GER
HANSEN Adam
AUS
HENDERSON Greg
NZL
HINCAPIE George
USA
KIRCHEN Kim
LUX
20.12.1980
18.12.1975
17.05.1987
30.06.1983
21.05.1985
04.07.1988
17.02.1981
19.06.1975
16.07.1982
11.05.1981
10.09.1976
29.06.1973
03.07.1978
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
LEWIS Craig
LÖVKVIST Thomas
MARTIN Tony
MONFORT Maxime
PINOTTI Marco
POSSONI Morris
RABON Frantisek
RENSHAW Mark
REYNES MIMO Vicente
ROGERS Michael
SIEBERG Marcel
SIUTSOU Kanstantsin
USA
SWE
GER
BEL
ITA
ITA
CZE
AUS
ESP
AUS
GER
BLR
10.01.1985
04.04.1984
23.04.1985
14.01.1983
25.02.1976
01.07.1984
26.09.1983
22.10.1982
30.07.1981
20.12.1979
30.04.1982
09.08.1982
Team Katusha - Dalla Russia arriva una delle novità più interessanti della stagione ciclistica 2009, il Team
Katusha. Si tratta di una squadra che è sorta ereditando parte della struttura della Tinkoff e che grazie ai
sostanziosi investimenti di munifici sponsor russi si presenta con un budget imponente. Sulle maglie
comparirà principalmente il nome Katusha, la denominazione ufficiale del team che non rappresenta
nessuno dei marchi che sponsorizzano la squadra. La tendenza delle squadre che arrivano da paesi in
grande espansione ma relativamente nuovi per il ciclismo, sembra essere proprio questa: creare un pool di
sponsor che danno un nome evocativo del paese da cui provengono per promuoverne l'immagine a livello
internazionale, come è già stato per la Astana.
Tecnicamente la Katusha si presenta soprattutto come squadra da volate e da classiche, mentre per le
corse a tappe ha un organico un po' incompiuto.
Sugli sprint lo squadrone russo si giocherà una buona fetta della propria annata avendo investito
tantissimo per accaparrarsi McEwen, Napolitano e Steegmans, tre dei velocisti di grido delle ultime
stagioni. McEwen era ormai un po' stretto in una Silence ormai orientata totalmente a classiche e uomini
da corse a tappe e in Katusha può trovare lo stimolo per un ultimo spicchio di carriera degno della sua
fama. Napolitano viene da una stagione in cui ha faticato a trovare la condizione migliore in vicinanza dei
grandi appuntamenti, ma le sue doti non si discutono: se lavora bene ha il talento per imporsi ancora tra i
velocisti più forti del mondo. Steegmans secondo noi è un portento ma fatica a far combinare tutti gli
ingredienti che servono per fare un grande velocista: determinazione, convinzione nei propri mezzi,
sfrontatezza, concentrazione, il giorno che metterà tutto assieme potrà diventare un numero uno negli
sprint ed in certe classiche. Con questo trio la Katusha potrà presentarsi ad ogni corsa con un velocista in
grado di vincere. Da sottolineare poi che almeno due di loro, McEwen e Napolitano, sono bravissimi a fare
volata senza compagni, ma in ogni caso la Katusha ha anche una solida armata di passisti e finisseur in
grado di fare il lavoro sporco per loro.
Anche il capitolo dedicato alle grandi classiche è succoso, soprattutto per la presenza di Filippo Pozzato. Il
vicentino ha deciso di cambiare aria dopo la deficitaria esperienza in Liquigas e troverà un ambiente che
punta forte su di lui per una vittoria di quelle che contano davvero. La nostra sensazione su Pozzato è che
manchi totalmente di quella sana cattiveria agonistica che è necessaria a compiere l'ultimo salto di qualità:
l'esclusione dalla nazionale sia per le Olimpiadi che per il Mondiale può avergli fatto scattare qualcosa e
dato uno stimolo nuovo, così come l'arrivo in questa squadra. Buona parte della sua stagione si giocherà in
avvio, tra Sanremo e classiche del nord. Tutti alle sue direttive dovrebbero essere Ivanov, Vandenbergh,
Bodrogi ed anche Steegmans. Pozzato quindi avrà una squadra competitiva tutta per sè e niente scusanti.
Chiuso il discorso pavè la Katusha lancerà Pfannberger, una delle rivelazioni del 2008, per ottenere qualche
buon risultato in classiche dal diverso profilo altimetrico.
Per quanto riguarda le corse a tappe il discorso è molto più limitato: la Katusha ha preso dei discreti
corridori che sembravano il prodromo all'arrivo di un grande campione. Invece questo arrivo non c'è stato e
così saranno Karpets e Colom a prendere i gradi di capitano. Il primo probabilmente al Giro, dove vanta già
dei piazzamenti nei 10, il secondo al Tour de France. Colom è un corridore che è sempre stato gregario nei
grandi giri, ma sembra convinto, e con lui la squadra, di avere i numeri per emergere in proprio. Noi
crediamo che sia più probabile vederlo tra i primi in qualche corsa di una settimana.
La Katusha quindi si presenta al ciclismo come un vero colosso, ancora in evoluzione come identità
tecnica, e che può creare le basi per un ciclo di vittorie prestigiose.
BODROGI Laszlo
BOTCHAROV Alexandre
BRUTT Pavel
COLOM MAS Antonio
HUN
RUS
RUS
ESP
11.12.1976
26.02.1975
29.01.1982
11.05.1978
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
DE HAES Kenny
ESKOV Nikita
GALIMZYANOV Denis
HORRACH RIPPOLL Joan
IGNATIEV Mikhail
IVANOV Serguei
KARPETS Vladimir
KLIMOV Serguei
MARKOV Alexei
MAZZANTI Luca
MCEWEN Robbie
MIKHAILOV Guennadi
NAPOLITANO Danilo
PETROV Evgeny
PFANNBERGER Christian
POZZATO Filippo
ROVNY Ivan
SEROV Alexander
STEEGMANS Gert
SWIFT Ben
TRUSOV Nikolay
VANDENBERGH Stijn
VANTOMME Maxime
BEL
RUS
RUS
ESP
RUS
RUS
RUS
RUS
RUS
ITA
AUS
RUS
ITA
RUS
AUT
ITA
RUS
RUS
BEL
CAN
RUS
BEL
BEL
10.11.1984
23.01.1983
07.03.1987
27.03.1974
07.05.1985
05.03.1975
20.09.1980
07.07.1980
26.05.1979
04.02.1974
24.06.1972
08.02.1974
31.01.1981
25.05.1978
09.12.1979
10.09.1981
30.09.1987
12.11.1982
30.09.1980
05.11.1987
02.07.1985
25.04.1984
08.03.1986
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Team Milram - L'ex squadra di Gianluigi Stanga, ora completamente passata alla società tedesca, ha
rivisto completamente il proprio organico e i propri obiettivi. Finita la sfortunata esperienza di Petacchi,
salutato il grande Zabel che ha appeso la bici al chiodo, la Milram ha reclutato tanti volti nuovi, attingendo
a piene mani dalla defunta Gerolsteiner, tanto da poter dire che questa è la squadra più rinnovata del Pro
Tour. Se prima la Milram era una squadra esclusivamente votata agli sprint e dipendente da Petacchi, nel
2009 avrà di che impegnarsi su più fronti, dalle corse a tappe alle classiche, magari non con campionissimi
ma con corridori di ottimo livello che garantiranno alla squadra una presenza costante nei piani alti delle
classifiche. Le volate avranno ancora un ruolo importante nell'economia della squadra: il giovane Gerald
Ciolek e il maturo Robert Forster sono le nuove punte della Milram in questo campo. Forster è una garanzia
di rendimento, uno che una tappa in un grande giro nel corso della stagione se l'è quasi sempre portata
via. Ciolek è il talento del futuro, rimasto oscurato dall'esplosione di Cavendish in Columbia e perciò
bisognoso di un nuovo spazio. La Milram può essere l'ambiente giusto per questo ragazzo che ha grandi
capacità da velocista completo, non con il guizzo assassino degli ultimi 50 metri, ma in grado di superare
anche le piccole salite: ha bisogno di un po' di tempo, ma siamo certi che si ritroverà. Per la prima volta la
Milram si dedicherà anche alle corse a tappe con Linus Gerdemann, voglioso di rivincite dopo un 2008
segnato dal grave infortunio della Tirreno, ma in cui ha confermato con qualche lampo le sue qualità. Ha
l'età giusta per esprimersi al meglio e la serenità di una mentalità da vero sportivo: scommettiamo su
Gerdemann per un piazzamento da primi 6-7 al Tour de France. Fothen, Rohregger, Knees possono essere
sue valide spalle e lanciarsi in qualche corsa a tappe minore. Soprattutto Knees lo segnaliamo come uno
dei corridori che potrebbe crescere di più nella prossima stagione: ha una certa somiglianza con Voigt e
secondo noi farà ottime cose. Per le classiche il nome da seguire è quello di Wegmann, altro corridore
proveniente dalla Gerolsteiner e che fà della continuità la sua arma migliore. Poche vittorie, ma tra i
corridori più combattivi, soprattutto su percorsi duri, Wegmann c'è sempre. C'è poi da seguire Velits, ex
campione del mondo tra gli under 23 che per la verità nella massima categoria finora non ha convinto
granchè, ma ha ancora molto tempo per farlo.
Ne esce quindi una Milram che ha rivoltato l'organico con buoni criteri, che forse non vincerà nessuna delle
grandi corse ma sarà ben presente ovunque.
BARLA Luca
CIOLEK Gerald
EICHLER Markus
FÖRSTER Robert
FOTHEN Markus
ITA
GER
GER
GER
GER
29.09.1987
19.09.1986
18.02.1982
27.01.1978
09.09.1981
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
FOTHEN Thomas
FRÖHLINGER Johannes
GAJEK Artur
GERDEMANN Linus
KNAVEN Servais
KNEES Christian
KUX Christian
MÜLLER Martin
ROELS Dominik
ROHREGGER Thomas
RUSS Matthias
SCHOLZ Ronny
SCHRÖDER Björn
STROETINGA Wim
TERPSTRA Niki
VELITS Martin
VELITS Peter
VOSS Paul
WEGMANN Fabian
WROLICH Peter
GER
GER
GER
GER
NED
GER
GER
GER
GER
AUT
GER
GER
GER
NED
NED
SVK
SVK
GER
GER
AUT
06.04.1983
09.06.1985
18.04.1985
16.09.1982
06.03.1971
05.03.1981
03.05.1985
05.04.1974
21.01.1987
23.12.1982
14.11.1983
24.04.1978
27.10.1980
23.05.1985
18.05.1984
21.02.1985
21.02.1985
26.03.1986
20.06.1980
30.05.1974
Team Saxo Bank - Bjarne Riis presenterà nella nuova stagione una squadra cambiata nel nome ma non
molto negli uomini. Al ritiro della CSC ha fatto subito seguito l'ingresso del nuovo main sponsor Saxo Bank,
che avrebbe dovuto avere IT Factory ad affiancarlo come secondo marchio. Quest'ultima azienda invece è
stata travolta dalla crisi finanziaria e tutto è andato a monte, lasciando sola la Saxo Bank. Nonostante
questo, Riis ha assicurato di avere la copertura finanziaria necessaria a sostenere il suo squadrone.
La Saxo Bank avrà un taglio leggermente più giovane della CSC, avendo mandato in pensione ben 3
corridori (Blaudzun, Julich e McGee, diventato DS) e lasciato partire il vincitore del Tour Carlos Sastre con
un paio di esperti gregari come Cuesta e Gustov. Le novità riguardano delle giovani scommesse che Riis
ripete di stagione in stagione e il più delle volte vince. Stavolta i due più promettenti sembrano essere il
danese Fuglsgang, già ottimo interprete della mountain bike, e Jonathan Bellis, un britannico ventenne dal
gran fisico che vanta una carriera dilettantistica di altissimo livello, soprattutto su pista.
Le stelle però chiaramente per il 2009 della Saxo Bank saranno altre e tantissime. Per le corse a tappe,
chiusa l'avventura di Sastre, la squadra punta fortemente sulla crescita dei fratelli Schleck. Franck ha
mostrato degli importanti progressi sulla continuità, ma è ancora molto indietro sulle crono, handicap
enorme, e non ha mai dato l'idea di un corridore vincente. Andy è senz'altro più tagliato per le grandi corse
a tappe, deve anche lui crescere a cronometro e accumulare esperienza, ma non ci sorprenderemmo più di
tanto nel vederlo sul podio del Tour de France. Entrambi appunto faranno il Tour, mentre a Giro e Vuelta la
Saxo dovrebbe presentarsi con squadre forti ma senza ambizioni di primissimo piano per la classifica,
limitate ad una piazza nei 10 dei vari Larsson o Chris Sorensen. Come sempre al Tour la Saxo sarà
fortissima, con gregari super come Voigt o Arvesen che saranno un plus fondamentali per i fratelli
lussemburghesi.
Per le classiche Fabian Cancellara ha ormai raggiunto la piena maturità ed andrà a caccia in primis del
Fiandre, ma ovviamente cercherà anche Sanremo e Roubaix, scortato da seconde scelte del livello di
O'Grady, Kroon e Kolobnev. Crediamo che una di queste tre corse non sfuggirà al campione svizzero, che si
impegnerà anche al Giro per cercare di vincere una tappa. Per le classiche più dure, come le Ardenne,
torneranno in campo i fratelli Schleck, spalleggiati dai soliti gregari-treni (Voigt e company): i
lussemburghesi sono temibili anche qui, ma non hanno lo spunto vincente di altri campioni e restano perciò
soprattutto dei piazzati. Come velocisti ci sono l'argentino Haedo, che ha vinto tante corse minori, e il
bronzo mondiale Breschel, uno sprinter poco conosciuto che può confermarsi su discreti livelli.
Una delle caratteristiche fondamentali delle squadre di Riis è sempre stata la capacità di andare a vincere
con tanti corridori diversi, con tanti successi nelle corse a tappe brevi, in semiclassiche più o meno
importanti, ed impostando sempre corse d'attacco. Anche nel 2009 sarà senz'altro così per questo
squadrone che ha frecce importanti da scagliare in ogni situazione.
ARVESEN Kurt-Asle
BAK Lars Ytting
BELLIS Jonathan
BOCHMANN Lasse
NOR
DEN
GBR
DEN
09.02.1975
16.01.1980
16.08.1988
13.06.1983
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
BRESCHEL Matti
CANCELLARA Fabian
FUGLSANG JaCob
GOSS Matthew
HAEDO Juan José
HOJ Frank
KLEMME Domenik
KLOSTERGAARD Kasper
KOLOBNEV Alexandr
KROON Karsten
LARSSON Gustav Erik
LJUNGQVIST Marcus
LUND Anders
MCCARTNEY Jason
MORKOV Michael
O'GRADY Stuart
RASMUSSEN Alex
SCHLECK Andy
SCHLECK Frank
SORENSEN Chris Anker
SORENSEN Nicki
STEENSEN André
VAN GOOLEN Jurgen
VOIGT Jens
DEN
SUI
DEN
AUS
ARG
DEN
GER
DEN
RUS
NED
SWE
SWE
DEN
USA
DEN
AUS
DEN
LUX
LUX
DEN
DEN
DEN
BEL
GER
31.08.1984
18.03.1981
22.03.1985
05.11.1986
26.01.1981
04.01.1973
31.10.1986
22.05.1983
04.05.1981
29.01.1976
20.09.1980
26.10.1974
14.02.1985
03.09.1973
30.04.1985
06.08.1973
09.06.1984
10.06.1985
15.04.1980
05.09.1984
14.05.1975
12.10.1987
28.11.1980
17.09.1971
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Squadra per squadra: Continental Professional
Acqua e Sapone - Reduce da una stagione difficile, con l'esclusione dalle corse Gazzetta, ma condotta
con grandissima professionalità e dignità, la Acqua e Sapone si affaccia al 2009 più solida che mai. I vecchi
Garzelli e Paolini hanno dimostrato di esserci ancora eccome, ed alcuni giovani, su tutti Francesco
Masciarelli, sembrano pronti a spiccare il volo. Stavolta la partecipazione al Giro d'Italia e alle altre corse
della Rosea non mancherà, dando alla Acqua e Sapone la visibilità che merita. Garzelli non pare più
competitivo per reggere la classifica di un grande giro ai massimi livelli, ma come cacciatore di tappe dai
percorsi duri è tra i più agguerriti. Anche nelle classiche più impegnative può ritagliarsi un ruolo di primo
piano, mentre Paolini può dare qualche stoccata qua e là tra Sanremo, eventualmente nelle classiche del
nord se la Acqua e Sapone ricevesse qualche invito, e nel calendario di corse italiane. Entrambi sono poi
alla ricerca della maglia azzurra per Mendrisio. Ma il corridore da cui ci aspettiamo di più tra quelli di Palmiro
Masciarelli è il figlio minore, Francesco. In salita ha fatto vedere grandi possibilità, ha solo 22 anni e se ha
determinazione e costanza a sufficienza il futuro è suo. Per ora lo aspettiamo come protagonista di
giornata in qualche tappa e in qualche semiclassica, ma non è da escludere che negli anni possa diventare
un uomo da corse a tappe. In buona crescita è anche Francesco Failli, corridore che può inserirsi anche lui
tra i migliori del calendario di classiche italiane. Come uomo veloce c'è Balducci, garanzia di una manciata
di successi. E poi qualche altro uomo da lanciare all'attacco e per completare un organico di alto livello per
la categoria professional.
ANDRIOTTO Dario
ITA
CODOL Massimo
ITA
DI PAOLO Francesco
ITA
DONATI Alessandro
ITA
FAILLI Francesco
ITA
GARZELLI Stefano
ITA
MARZOLI Ruggero
ITA
MASCIARELLI Andrea
ITA
MASCIARELLI Francesco ITA
MASCIARELLI Simone
ITA
MILAN JIMENEZ Diego ESP
ORTEGA Didac
ESP
19721025
19730227
19820418
19790508
19831216
19730716
19760402
19820902
19860505
19800102
19850710
19820405
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
PALUMBO Giuseppe
PAOLINI Luca
PIERFELICI Luca
ITA
ITA
ITA
19750910
19770117
19830903
Aeronautica Militare - Amica Chips - Knauf - Con un nome chilometrico questa squadra si annuncia tra
le novità della stagione. Le basi sono quelle della vecchia e piccola Nippo, ma il progetto è molto più ampio
e di alto livello. L'ingresso di Knauf, il ritorno nel ciclismo di Amica Chips e questa originale parternship con
l'Aeronautica Militare di cui il team sfrutterà alcune strutture, hanno consentito di mettere insieme un bel
gruppo di corridori soto la guida di direttori sportivi tra i più esperti. In ammiraglia ci saranno infatti Beppe
Martinelli, Fabrizio Fabbri e Guido Bontempi. L'Amica Chips (chiamiamola così per comodità) si presenta
soprattutto come squadra da corse di un giorno e non è azzardato assegnarle il posto di team più
attrezzato, tra quelli di questa categoria, per il calendario di classiche italiane. I nomi sono principalmente
tre, Bertagnolli, Anzà e Ratti. Con questo terzetto la Amica Chips può andare alla ricerca di corse
prestigiose, come Tre Valli, Giro del Lazio, Emilia e via dicendo. Anche qualche corsa a tappe di 4 o 5 giorni
può essere nelle loro corde,mentre il Giro e la Tirreno, almeno per ora, non li hanno la squadra tra le
selezionate, in attesa di possibili cambiamenti anche all'ultima ora (ricordate la Astana un anno fa?). Da
vedere poi se qualche organizzatore internazionale concederà fiducia a questa squadra. Per le volate
Cadamuro dà segnali contrastanti, ma il ritorno nel giro che conta può dargli la spinta necessaria a liberare
finalmente il proprio talento. Le prospettive invece non sono incoraggianti per l'ex campione del mondo
Astarloa, ripescato dopo essere stato lasciato libero dalla Milram. Per lo spagnolo i tempi d'oro sembrano
davvero lontani. Meglio puntare sui giovani, tra cui spiccano un paio di neopro che hanno buone
credenziali, come il sudamericano Infantino e Francesco Rivera. Interessante anche Grega Bole, uno
sloveno piuttosto veloce, così come Samoilau e Kunitski che certamente interpreteranno il loro ruolo di
attaccanti coraggiosi. In definitiva una squadra di buon livello che spiccherà senz'altro nel panorama delle
classiche italiane.
ANZA Santo
ITA
ASTARLOA Igor
ESP
BERTAGNOLLI Leonardo ITA
BOLE Grega
SLO
CADAMURO Simone
ITA
CLARKE Simon
AUS
DE MARIA Giuseppe
ITA
FOGNINI Fausto
ITA
GABBRIELLESCHI MassimoITA
GAROFALO Vincenzo
ITA
GIRARDI Edoardo
ITA
GOLAS Michal
POL
INFANTINO ABREU RafaelPOL
KISERLOVSKI Robert
CRO
KUNITSKI Andrei
BLR
KVASINA Matija
CRO
MIYYAZAWA Takashi
JPN
RATTY Eddy
ITA
RIVERA Francesco
ITA
SAMOILAU Branislau
BLR
SELVAGGI Mirko
ITA
TOMASELLI Paolo
ITA
19801117
19760329
19780108
19850813
19760628
19860718
19840830
19851110
19771123
19820805
19851022
19840429
19840828
19860809
19840702
19811204
19780227
19770404
19830706
19850525
19850211
19830911
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Agritubel - L'unica squadra francese della categoria Professional (le altre sono tutte Pro Tour!) ha uomini
adatti a fare corse d'attacco. Centro nevralgico della stagione sarà ovviamente il Tour de France, in cui la
Agritubel deve costruirsi un ruolo nelle fughe da lontano, con gente come Calzati, Vogondy, Le Boulanger.
Romain Feillu, ragazzo molto veloce, è tra i migliori francesi della nuova generazione, non che sia una
grande garanzia, questa, visto il livello medio del ciclismo d'Oltralpe. Comunque è atteso a qualche vittoria
minore in volata. Nelle classiche del nord Ista ha mostrato un minimo di competitività, certo non per fare
grandi cose. Per Moreau invece l'anagrafe ha già presentato il conto.
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
BERGES Emilien-Benoît
BICHOT Freddy
BOUET Maxime
CAETHOVEN Steven
CALZATI Sylvain
CUSIN Rémi
FEILLU Brice
FEILLU Romain
GONZALO Eduardo
HUGUET Yann
ISTA Kevyn
JALABERT Nicolas
LAURENT Christophe
LE BOULANGER Yoann
LE LAY David
LEQUATRE Geoffroy
MOREAU Christophe
RAVARD Anthony
VOGONDY Nicolas
FRA
FRA
FRA
BEL
FRA
FRA
FRA
FRA
ESP
FRA
BEL
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
FRA
19830113
19790909
19861103
19810509
19790701
19860203
19850726
19840416
19830825
19840502
19841125
19730413
19770726
19751104
19791230
19810630
19710412
19830928
19770808
Andalucia - Cajasur - Dalla Spagna arriva questa squadra di potenzialità abbastanza ridotte. L'uomo più
noto è Angel Vicioso, uno dei pupilli di Manolo Saiz e del dottor Fuentes, che dopo aver girovagato in
qualche squadra minore conta di rilanciarsi, almeno in patria. Le ambizioni della Andalucia difatti sono
limitate alle corse di casa: può far bene in qualche gara a tappe breve Redondo, un corridore che ha buone
doti in salita. Per gli altri ci sarà da cercare attacchi, soprattutto alla Vuelta Espana, il grande
palcoscenico a cui la Andalucia non dovrebbe mancare.
CALVENTE Manuel
ESP
CARRASCO Jose Antonio ESP
ESTRADA Juan Javier
ESP
LOPEZ GIL José Antonio ESP
MARTINEZ Francisco Jo ESP
MORENO Javier
ESP
ORTEGA Manuel
ESP
PIEDRA Antonio
ESP
RAMIREZ Javier
ESP
REDONDO José Antonio ESP
ROLDAN José Luis
ESP
ROSENDO Jesus
ESP
RUIZ Jose
ESP
TONDO Xavier
ESP
VICIOSO Angel
ESP
19760814
19800908
19810808
19760711
19830514
19840718
19810707
1985101
19780314
1985030
19851113
19820316
19801019
19781105
19770413
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Barloworld - Il colpo assestatogli dal suo (ex) corridore Moises Duenas, trovato positivo all'ultimo Tour de
France, ha fatto vacillare l'impegno della Barloworld nel ciclismo, ma alla fine, seppur con un organico
ridotto, la squadra di Claudio Corti potrà proseguire anche nel 2009. Non ci sono più i due uomini che
hanno dato maggior risalto nella passata stagione, Gasparotto (vincitore dell'UCI Europe Tour) e
Pfannberger, sempre tra i primi nelle grandi classiche delle Ardenne e i tante altre corse. Il ruolo della
Barloworld sarà quindi un po' ridimensionato e certamente la squadra riceverà meno inviti per le corse
maggiori, dopo che invece nel 2008 era stata chiamata a Giro, Tour e a quasi tutte le classiche del nord: il
Giro l'ha già esclusa ed è probabile che anche dalla FRancia facciano altrettanto. Molti dei suoi destini
passeranno da Juan Mauricio Soler, il colombiano rivelazione del Tour 2007 con una tappa e la maglia a
pois. L'ultima stagione per Soler è stata da "senza voto": caduta a inizio Giro, caduta a inizio Tour, ritiri,
riabilitazioni, poche corse e niente risultati. Il corridore però non può essere sparito così, deve migliorare a
districarsi nei pericoli del gruppo perchè cade in continuazione, ma ha ancora tanta strada per rifarsi. Con
un po' di buona sorte può tornare fin da subito ad alti livelli, anche se non è semplice capire dove, proprio
perchè gli inviti per la Barloworld sono tutt'altro che certi. Le sue doti di scalatore vorrebbero i grandi giri,
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
in sottordine le classiche più dure: vedremo quali organizzatori gli concederanno fiducia. Detto di Soler non
resta molto d'altro alla Barloworld: il velocista sudafricano Hunter sembra aver messo alle spalle il periodo
migliore e anche Cardenas, buon attaccante su percorsi impegnativi, deve fare i conti con l'anagrafe.
Qualcosa di buono l'hanno fatto intuire Augustyn e Froome con delle interessanti iniziative all'ultimo Tour
de France, e saranno da seguire con attenzione. Ci sono poi due ottimi pistard come Cummings e Thomas,
e atleti abituati agli attacchi come Calcagni e Bellotti. Tutti uomini reduci dalla vecchia Barloworld, perchè
l'unico nuovo innesto, a fronte di diverse cessioni di peso, è quello del neoprofessionista Michele Merlo, un
velocista che vanta un buon palmares nelle categorie inferiori.
AUGUSTYN John-Lee
BELLOTTI Francesco
CACCIA Diego
CALCAGNI Patrick
CARDENAS Félix Rafael
CHEULA Giampaolo
CORTI Marco
CUMMINGS Steven
FROOME Christopher
GERAINT Thomas
HUNTER Robert
IMPEY Daryl
LONGO BORGHINI Paolo
MERLO Michele
SCOGNAMIGLIO Carlo
SOLER Juan Mauricio
RSA
ITA
ITA
SUI
COL
ITA
ITA
GBR
GBR
GBR
RSA
RSA
ITA
ITA
ITA
COL
19860810
19790806
19810731
19770705
19721124
19790523
19860402
19810319
19850520
19860525
19770422
19841206
19801210
19840807
19830531
19830114
BMC Racing Team - La squadra sponsorizzata dalla casa produttrice di bici BMC non ha corridori di
primissimo piano e prevedibilmente non otterrà inviti nelle corse più importanti, limitandosi ad un calendario
secondario. Nelle sue fila hanno trovato posto due vecchi corridori di buon livello Markus Zberg e Alexandre
Moos, ma il nome più interessante è l'emergente tedesco Frank. Per il resto non ci sono corridori di grande
spessore.
BEYER Chad
BOOKWALTER Brent
BOVAY Steve
CRUZ Antonio
FRANK Mathias
GARCIA Jonathan
KOHLER Martin
LOUDER Jeffry
MCKISSICK Ian
MOOS Alexandre
NYDAM Scott
STALDER Florian
STEWART Jackson
TOLLESON Taylor
WYSS Danilo
ZBERG Markus
USA
USA
SUI
USA
SUI
USA
SUI
USA
USA
SUI
USA
SUI
USA
USA
SUI
SUI
19860815
19840216
19841125
19711031
19861209
19810810
19850717
19771208
19800820
19721222
19770409
19820913
19800630
19850713
19850826
19740627
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Ceramica Flaminia - Bossini Docce - Forte del titolo italiano di Simeoni e dei tanti successi di Khalilov,
la Flaminia reclama un posto importante nel panorama internazionale. La tanto sperata chiamata al Giro e
alle corse Gazzetta però non è giunta, a meno di cambi nelle ultime settimane prima delle corse, relegando
la Flaminia in un posto un po' strettino per quanto dimostrato nel 2008. L'uomo da cui ci attendiamo di più
nel 2009 è Giampaolo Caruso, ottimo scalatore che finora non ha potuto esprimersi a grandi livelli, per un
presunto coinvolgimento, poi completamente caduto, nell'Operacion Puerto. Se la Flaminia fosse ripescata
per il Giro riterremmo Caruso in grado di fare classifica da primi 10. Alla sua portata sono anche le piccole
corse a tappe come il Trentino o il Brixia. Qualificata è anche la schiera di corridori che puntano a traguardi
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
più parziali: Khalilov ha nelle sue corde i percorsi leggermente mossi, Simeoni, Giordani, Sestili sono tra i
migliori attaccanti a tutto campo che andranno alla ricerca di una tappa o di un successo nelle
semiclassiche italiane. A completare tecnicamente l'organico è arrivato anche un giovane velocista,
Bernardo Riccio. In complesso una squadra di buon livello che meriterebbe la chance del grande
palcoscenico.
ANGELONI Adriano
ITA
ATEHORTUA Julilan Dario COL
BIONDO Maurizio
ITA
CARUSO Giampaolo
ITA
D'ANIELLO Antonio
ITA
DUMA Vladimir
UKR
FUMAGALLI Cristiano
ITA
GENTILI Massimiliano
ITA
GIORDANI Leonardo
ITA
KAIRELIS Dainius
LTU
KHALILOV Mikhaylo
UKR
MASERATI Alessandro ITA
NOSOTTI Diego
ITA
RICCIO Bernardo
ITA
ROSSI Enrico
ITA
SESTILI Luigi
ITA
SIMEONI Filippo
ITA
19830131
19830619
19810515
19800815
19791110
19720302
19840728
19710916
19770527
19790925
19750703
19790908
19820726
19850321
19820505
19830709
19710817
Cervelo Test Team - Dopo aver fatto pedalare e vincere i corridori di Bjarne Riis, la casa costruttrice
canadese ha deciso di scendere in campo in proprio, con al fianco un gruppo di altre aziende ciclistiche.
Per il lancio della sua squadra la Cervelo ha deciso di fare le cose in grande, pur rinunciando alla licenza Pro
Tour (che del resto non garantisce molto), assicurandosi il vincitore del'ultimo Tour de France, Carlos
Sastre. Lo spagnolo sarà la punta di diamante di un team che vanta comunque altri ottimi corridori. Sastre
si è portato dietro due gregari tra i migliori che ha avuto in CSC, Gustov e Cuesta, uomini esperti e fidati
che lo aiuteranno sulle strade di Giro e Tour. Oltre a loro anche Gomez Marchante, in cerca di rilancio, può
essere utile alla causa di Sastre, che ha programmato una stagione su due obiettivi, Giro d'Italia e Tour de
France, anche se la difesa della maglia gialla resta per lui la sfida principale. Una difesa molto dura, visto
che il livello del Tour 2009, con il ritorno della Astana, sarà certamente più alto rispetto a quello del 2008.
L'altro nome forte della Cervelo è quello di Thor Hushovd, che dopo essere stato la bandiera della Credit
Agricole ha dovuto trovarsi una nuova squadra per la chiusura del team francese. Il campione norvegese
cercherà di confermarsi come sprinter tra i più solidi e versatili del ciclismo attuale, in grado di vincere le
volate del Tour come di essere competitivo sui prologhi ed in certe classiche. Anche lui si è portato dietro
qualche uomo, Hunt, Gerrans, Rasch, per ripartire da un gruppo con qualche certezza in più. Ad
assecondarlo troverà anche Brett Lancaster, un finisseur eccellente, grande pistard, che può fare la
differenza nel ruolo di apripista.
Detto dei due uomini faro, la Cervelo si presenta discretamente competitiva per le classiche del pavè, con
uomini come Hammond, Klier e lo stesso Hushovd, e può chiedere qualcosina a Florencio, che in corse
mosse ogni tanto riesce a tirare fuori delle belle prestazioni. Anche Haussler, un passista veloce, secondo
noi resta un bel talento, ma in Gerolsteiner si era un po' fermato: speriamo che l'aria nuova della Cervelo gli
dia nuova spinta. Complessivamente quindi la Cervelo ha costruito un buon organico, con due punte che
sono una garanzia di alto rendimento e gregari che non formeranno una corazzata ma sono comunque di
discreto livello.
CUESTA LOPEZ Inigo
ESP
DEIGNAN Philip
IRL
FLEEMAN Daniel
GBR
FLORENCIO Xavier
ESP
GERRANS Simon
AUS
GOMEZ MARCHANTE J.A.ESP
GUSTOV Volodymir
UKR
HAMMOND Roger
GBR
HAUSSLER Heinrich
GER
HUNT Jeremy
GBR
19690603
19830907
19821003
19791226
19800516
19800530
19770215
19740130
19840225
19740312
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
HUSHOVD Thor
KLIER Andreas
KONOVALOVAS Ignatas
LANCASTER Brett
LLOYD Daniel
NOVOA Joaquin
PAUWELS Serge
PUJOL Oscar
RASCH Gabriel
REIMER Martin
ROLLIN Dominique
ROULSTON Hayden
SASTRE Carlos
WYSS Marcel
NOR
GER
LTU
AUS
USA
ESP
BEL
ESP
NOR
GER
CAN
NZL
ESP
SUI
19780118
19760115
19851208
19791115
19801108
19830825
19831121
19831016
19760408
19870614
19821029
19811001
19750422
19860625
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
CSF Group - Navigare - Per dimenticare un'annata segnata dalla positività di Sella che ha coinvolto
anche un altro uomo CSF (Matteo Priamo) e ha convinto la RCS a lasciare fuori la squadra fuori dal Giro,
Reverberi punta decisamente sui giovani, lanciando ben 6 ragazzi alla massima categoria. Hanno invece
lasciato alcuni uomini storici del gruppo, come Laverde e Perez Cuapio, tornati in Sudamerica, e Paride
Grillo, ritiratosi dopo il pauroso incidente in macchina di un anno fa ed una stagione da dimenticare. Ne
esce quindi una CSF più giovane che mai, che evidentemente senza grandi leader lascerà spazio di
manovra un po' a tutti. Lo scalatore Pozzovivo è l'uomo di maggior prospettiva, ma gli mancherà il
palcoscenico del Giro dove certamente avrebbe fatto bene in montagna. Dovrà cercare quindi i propri
obiettivi altrove, in corse come il Trentino o dovunque ci sia salita dura. Gli altri sono tutti corridori che
hanno nell'attacco la caratteristica saliente, Baliani su tutti per proseguire con i giovani. Tra coloro che
hanno già un po' di professionismo alle spalle Mauro Finetto è quello che ha convinto di più, mettendosi
spesso alla pari dei più forti in molte corse di fine stagione. La vittoria di una corsa di medio livello è
matura. Anche Canuti ha fatto vedere qualche discreto numero, mentre tra i neopro Reverberi ha puntato
decisamente sugli scalatori come Zen e Gaia, che arrivano tra i grandi con un bagaglio di vittorie di un
certo rilievo. Da segnalare che è stato reintegrato l'argentino Max Richeze, trovato positivo ad un controllo
in primavera: un doping poi sparito misteriosamente. Sarà lui l'uomo per le volate, insieme al fratello minore
Mauro, pur molto al di sotto dei big.
La CSF è quindi una squadra da seguire con grande attenzione perchè qui ci sono diversi dei migliori
dilettanti italiani dell'ultima generazione.
BALIANI Fortunato
BISOLTI Alessandro
BONGIORNO Guillermo
CANUTI Federico
DALL'ANTONIA Tiziano
FINETTO Mauro
FRAPPORTI Marco
GAIA Michele
MARANGONI Alan
PAVARIN Marcello
POZZOVIVO Domenico
RICHEZE Maximiliano
RICHEZE Mauro Abel
SAVINI Filippo
STORTONI Simone
ZEN Enrico
ITA
ITA
ARG
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
ARG
ARG
ITA
ITA
ITA
19740706
19850307
19780729
19850830
19830726
19850510
19850330
19850827
19840716
19861022
19821130
19830307
19851207
19850502
19850707
19860202
Elk Haus - Simplon - Dall'Austria una squadra di secondo piano per il livello della categoria, che cercherà
di trovarsi un minimo di visibilità in qualche corsa minore, mentre sarà tagliata fuori dal grande giro.
Trampusch e Rodochla sono gli unici corridori che vantano qualche trascorso in squadre un po' più
importanti.
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
BRANDLE Matthias
DENIFL Stefan
EIBEGGER Markus
FANKHAUSER Clemens
LAUSCHA Georg
MURER Wolfgang
RADOCHLA Steffen
RUCKER Stefan
SCHÖFFMANN Martin
SCHORN Daniel
STARZENGRUBER Harald
SUMMER Jochen
THURAU Bjorn
TOTSCHNIG Harald
TRAMPUSCH Gerhard
VALACH Jan
AUT
AUT
AUT
AUT
AUT
AUT
GER
AUT
AUT
AUT
AUT
AUT
GER
AUT
AUT
SVK
19891207
19870920
19841016
19850902
19870901
19791222
19781019
19800120
19870331
19881021
19810411
19770528
19880723
19740906
19780811
19730819
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
ISD cycling team - Sponsor ucraino, ma dirigenza tutta toscana e quartier generale a San Baronto, per la
nuova realtà lanciata da Luca Scinto che ha subito ricevuto l'ok per la partecipazione al Giro d'Italia. Per il
grande passo verso il mondo professionistico, dopo una fulgida carriera alla guida dei dilettanti, Scinto ha
raccolto i migliori talenti che ha allevato nella sua esperienza tra i giovani. Alcuni li ha portati direttamente
dalla sua squadra under 23 Neri (che proseguirà anche nel 2009), altri li ha cercati nei team dove erano
finiti in questi anni con alterne fortune. I due capitani saranno Giovanni Visconti e Andry Grivko, due pupilli
di Scinto che conta di portarli al massimo delle loro potenzialità. Visconti punterà alle corse di un giorno, ad
una tappa del Giro, ma molto ovviamente dipenderà dagli inviti: difficile che dal nord delle Ardenne arrivi
qualcosa, allora sarà più opportuno limitarsi a qualche classica nostrana. La nostra idea su Visconti è che
abbia ottime potenzialità tecniche e fisiche, ma che manchi nella parte psicologica. Il ritorno in un
ambiente molto familiare può dargli una sicurezza in più, ma deve essere lui a metterci quel qualcosa in più,
a non mollare la presa appena arriva un minimo risultato ed anzi raddoppiare la determinazione. Su Grivko
siamo ottimisti, ci sembra che abbia completato il percorso di crescita necessario ad essere a grandi livelli
anche nel professionismo. Lo aspettiamo come uomo da corse a tappe: al Giro può puntare ad una
classifica da primi 10, come primo gradino verso un futuro ancora più ambizioso. Altro corridore che tornerà
da Scinto è Grabovskyy, un prodigio tra i giovani, ma che in un biennio in Quickstep non ha mostrato
niente di buono: staremo a vedere.
Sono molti i neoprofessionisti che la ISD si è portata dietro dal serbatoio della squadra dilettantistica, da
Emanuele Vona a De Negri e Colò. Ci sono grandi aspettative soprattutto per il ciociaro Vona, che ha
chiuso la sua ultima stagione da dilettante come plurivittorioso di categoria. E' un ragazzo molto veloce ma
che sa disimpegnarsi bene anche su percorsi mossi. Arriva al grande ciclismo già piuttosto maturo e
scafato (compirà in marzo i 26 anni) e può essere già competitivo nelle classiche nazionali: non ci
sorprenderemmo se Vona facesse quanto fatto da Ginanni nella scorsa stagione.
Per tanti giovani ci sarà da sfruttare l'esperienza di uomini come Cioni, Scarselli, Matveyev, presenze
importanti in una squadra dall'età media molto bassa. E' giovane anche il velocista, Oscar Gatto, uno
sprinter che deve ancora trovare confidenza in mezzo ai grandi.
La ISD quindi si presenta come realtà molto interessante, con alcuni corridori che debbono ancora
mostrare il vero potenziale e dei giovani da cui ci si aspetta molto.
ABAKOUMOV Igor
AGARKOV Yuriy
BELKOV Maxim
CHUCHULIN Roman
CHUMACHENKO Vadym
CIONI Dario David
DEMENTYEV Yegor
DIUDIA Volodymyr
GATTO Oscar
GOLOVCHENKO Iurii
GRABOVSKYY Dmytro
BEL
UKR
RUS
UKR
UKR
ITA
UKR
UKR
ITA
UKR
UKR
19810530
19870108
19850109
19890219
19890805
19741202
19870312
19830106
19850101
19881101
19850930
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
GRIVKO Andriy
UKR
HUZARSKI Bartosz
POL
KARNIULIS Denys
UKR
KOGUT Volodymyr
UKR
KONDRUT Vitaliy
UKR
KOSTYUK Denys
UKR
KRIVTSOV Dmytro
UKR
KVACHUK Oleksandr
UKR
MARTYNENKO Oleksandr UKR
MATVEYEV Sergey
UKR
MYKHAYLOV Rostislav UKR
POLISCHUK Maksym
UKR
POPKOV Vitaliy
UKR
PRONI Alessandro
ITA
RICCI BITTI Davide
ITA
RYBIN Volodymyr
UKR
SCARSELLI Leonardo
ITA
SIMON Jean-Paul
BEL
SOLOMKO Oleh
UKR
TOPCHANYUK Artem
UKR
VASILYEV Maksym
UKR
VISCONTI Giovanni
ITA
19830807
19801027
19900818
19840728
19840215
19820313
19850403
19830723
19890722
19750129
19880411
19840615
19830616
19821228
19840212
19800914
19750419
19820326
19900414
19890127
19900414
19830113
Landbouwkrediet - Colnago - Con le partenze di Sijmens e Kuyck, oltre al ritiro di Steels, la
Landbouwkrediet si è indebolita. L'obiettivo resta quello di ottenere la massima visibilità possibile nelle
grandi classiche del nord ricorrendo ad azioni da lontano, e qualcosa di più in classiche minori. Tra i più
adatti a queste soluzioni è Verheyen, mentre spicca anche la presenza del campionissimo del ciclocross
Sven Nys.
AMORISON Frédéric
BARBE Koen
BELLEMAKERS Dirk
BERTRAND Jonathan
BOUCHER David
DE WAELE Bert
DELFOSSE Sébastien
DROUILLY Mathieu
FLAHAUT Denis
GOURGUE Benjamin
MEIRHAEGHE Filip
NEIRYNCK Kevin
NYS Sven
PEETERS Kevin
PEETERS Rob
RICCI POGGI Martial
SCHEIRLINCKX Bert
STANNARD Ian
VERHEYEN Geert
BEL
BEL
NED
BEL
FRA
BEL
BEL
FRA
FRA
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
FRA
BEL
GBR
BEL
19780216
19810120
19840119
19880303
19800317
19750721
19821129
19860131
19781128
19860309
19710305
19821116
19760617
19870205
19850702
19800925
19741101
19870525
19730310
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
LPR - Farnese Vini - Fabio Bordonali è riuscito a mettere insieme la squadra più stellare della categoria
Professional. Il nuovo corso LPR, iniziato nella passata stagione, ha portato a vestire la casacca della
squadra emiliana alcuni grandissimi nomi che, affiancati a corridori emergenti, hanno creato uno dei gruppi
più interessanti e vincenti del ciclismo mondiale. Quest'anno il progetto LPR ha registrato il ritiro dalle
scene di Paolo Savoldelli, mentre l'arrivo di Alessandro Petacchi già finalizzato in settembre è stato meglio
definito dal punto di vista tecnico con l'aggiunta di alcuni gregari determinanti. La LPR si presenterà come
squadra a due teste, Di Luca e Petacchi, due dei corridori più vincenti degli ultimi anni. Per Di Luca ci sarà
l'obiettivo Giro d'Italia, la Liegi ma soprattutto il Mondiale, che si correrà su un percorso ottimale per le sue
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
doti. Siamo convinti che ritroveremo un Di Luca fortissimo quest'anno, anche se una seconda vittoria al
Giro dopo quella del 2007 appare complicata perchè il livello medio della partecipazione si è molto elevato.
Di Luca è comunque corridore da podio e da successi di tappa, ma crediamo che nel 2009 possa fare un
gran colpo anche nelle classiche. Petacchi cercherà i suoi obiettivi abituali, la Sanremo, tappe alla Tirreno,
al Giro, e certamente raccoglierà un buon bottino di vittorie. Anche per lui però la concorrenza si fa sempre
più importante, gli anni passano e quindi bisogna scordarsi i filotti memorabili dei Giri di qualche stagione fa.
Due tappe crediamo che sarebbero un bilancio soddisfacente per il Giro di Petacchi. Bordonali ha fatto
tutto il possibile per metterlo in condizione di esprimersi al meglio, prendendo uno degli uomini più
importanti del suo vecchio treno, Alberto Ongarato, che probabilmente sarà l'ultimo uomo. Altro nuovo
innesto che può essere determinante per Petacchi è Lorenzo Bernucci, un ritorno al grande ciclismo di cui
siamo particolarmente felici. Bernucci era stato squalificato per l'uso di un farmaco dimagrante, un doping
non doping che ha pagato caramente. Dopo una fetta di stagione 2008 con la Cinelli è pronto a rendersi
utile alla causa Petacchi e non solo. Anche Giairo Ermeti è un uomo che troviamo adatto nel treno, che
sarà meno vigoroso di quelli che Petacchi ha avuto a disposizione in passato, ma ha la qualità e
l'esperienza che servono. A Di Luca probabilmente resta un po' meno in termini di gregari di qualità (Golcer,
Spezialetti) rispetto a Petacchi: nelle grandi salite probabilmente si troverà abbastanza isolato e questo
può essere un handicap. Aver portato due campioni così in una squadra fuori dal Pro Tour è comunque un
merito enorme per Bordonali e chiedergli di più davvero fuori luogo.
Il terzo uomo della LPR è Gabriele Bosisio, un ragazzo cresciuto esponenzialmente nelle ultime due stagioni.
Può mettersi ancora al servizio dei due capitani, ma raccoglierà anche degli spazi propri, come merita, in
qualche tappa o in qualche classica. Un colpo di un certo livello lo può fare. C'è attesa poi per Damiano
Caruso, campione d'Italia tra gli under 23: ci sarà da aspettare, perchè passerà pro solo in luglio, e poi da
aspettare ancora per vederlo maturare al meglio. La squadra si completa con dei bravi faticatori, Chiarini,
Cattaneo, Pietropolli, e con tre uomini discretamente veloci, Cucinotta, Marinangeli e Ferrari, che in certe
occasioni potrebbero anche tornare utili a Petacchi. Soprattutto per Ferrari che è giovane e dimostra un
certo talento, ma fa fatica a ritrovarsi tra i pro, la vicinanza di Petacchi può essere importante.
La LPR quindi si presenta come una squadra di grande potenziale e che indichiamo senza indugi come quella
che vincerà più corse nella stagione 2009 tra quelle della categoria Professional.
BERNUCCI Lorenzo
ITA
BOSISIO Gabriele
ITA
CATTANEO Marco
ITA
CHIARINI Riccardo
ITA
CUCINOTTA Claudio
ITA
DI LUCA Danilo
ITA
ERMETI Giairo
ITA
FERRARI Roberto
ITA
GOLCER Jure
SLO
MARINANGELI Sergio
ITA
MONTAGUTI Matteo
ITA
NEGRI Fabio
ITA
ONGARATTO Alberto
ITA
PETACCHI Alessandro
ITA
PIETROPOLLI Daniele
ITA
SALERNO Cristiano
ITA
SPEZIALETTI Alessandro ITA
19790915
19800806
19820605
19840220
19820122
19760102
19810407
19830309
19771207
19800702
19840106
19821206
19750124
19740103
19800711
19850218
19750114
Murcia-Contentpolis-Amro - Nel fitto calendario spagnolo questa squadra di non grandissimo spessore
può trovare un po' di spazio con buoni attaccanti come Galparsoro, Julien Sanchez, e giocarsi la possibilità
di essere invitati alla Vuelta Espana, vero obiettivo della stagione.
BENITEZ Javier
ESP
CASAS Claudio José
ESP
CHUZHDA Oleg
UKR
DOMINGUEZ Sergio
ESP
GALPARSORO Dionisio
ESP
GARCIA-CASARRUBIOS Oscar ESP
GAZTANAGA Mikel
ESP
HERRADA José
ESP
19790103
19820225
19850508
19860412
19780813
19840607
19791230
19851001
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
IZAGIRRE Gorka
PACHECO Jose
PALOMARES Adrian
PEREZ Aitor
REIG Ruben
SANCHEZ Julian
SERRANO Rafael
TERUEL Eloy
VERA Pedro Jose
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
ESP
19871007
19820327
19760218
19770724
19860929
19800226
19870715
19821120
19840228
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
PSK Whirlpool - Author - La squadra della Repoubblica ceca si è fatta notare per aver ingaggiato Patrick
Sinkewitz, rientrante dopo aver scontato la squalifica per doping. Al di là dell'interesse per il ritorno di un
corridore che ha fatto discutere molto ma anche un certo talento, non ci sono corridori di spessore in
questa squadra, che dovrà verosimilmente limitarsi ad un calendario di corse minori.
BENCIK Petr
BUCHACEK Tomas
DANACIK Jakub
DLOUHY Vojtech
FRIEDEMANN Matthias
HEBIK Martin
KALTOFEN Petr
KLOUCEK Frantisek
KONIG Leopold
KOZUBEK Stanislav
KUBIAS Petr
LINDA Antonin
MARES Martin
PADOUR Frantisek
SCHULZE André
SINKEWITZ Patrik
ZITTA Pavel
CZE
CZE
CZE
CZE
GER
CZE
CZE
CZE
CZE
CZE
CZE
CZE
CZE
CZE
GER
GER
CZE
19760129
19780307
19880922
19810112
19840817
19821111
19890407
19850818
19871115
19800609
19881228
19880408
19820123
19880119
19741121
19801020
19850422
Serramenti PVC Diquigiovanni - Androni Giocattoli - Da un azzeccato mix di esperienza e gioventù
nasce la squadra di Gianni Savio versione 2009. Diciamo subito che è una delle squadre migliori della
categoria e che Savio ha un po' lasciato perdere il mercato sudamericano degli scalatorini usa e getta per
dare al team una consistenza diversa, meno evanescenza e tanta concretezza. Simoni e Rebellin sono i
cardini, Ginanni più altri giovani la freschezza che guarda al futuro. Gibo Simoni punterà tutto sul suo Giro
d'Italia, per essere ancora una volta protagonista sulle grandi montagne, per una tappa o per una
classifica da podio, chissà. Scarponi, scontata la squalifica, è il suo appoggio e può puntare a qualche
corsa a tappe minore.
Per le classiche l'arrivo di Rebellin apre orizzonti nuovi. L'invito a Freccia e Liegi è qualcosa in più di una
possibilità e allora Rebellin non può mancare dalla bagarre per le prime piazze, nonostante i 38 anni. Davide
cercherà poi una tappa al Giro e si concentrerà sul finale di stagione, per essere ancora una volta una
pedina fondamentale per la nazionale e cercare di agguantare quel Lombardia che insegue da sempre.
L'altro uomo forte per le corse di un giorno è Francesco Ginanni, la stellina dell'agosto 2008, quando ha
inanellato tre bellissime classiche del calendario italiano. Stavolta tutti lo aspettano e vedremo davvero
quanta stoffa ha il toscano. Noi crediamo ne abbia abbastanza per essere primattore ad ogni livello. Lo
aspettiamo in primavera, nelle grandi classiche dove sarà spalla di Rebellin, a Larciano dove sogna di
vincere, e poi al Mondiale dove può giocarsi al amglia da titolare. L'altro uomo su cui scommettiamo in casa
Diquigiovanni è Mattia Gavazzi, un velocista di grandissimi mezzi che è pronto ad esplodere. Speriamo che
Savio lo porti al Giro d'Italia e allora ne farà vedere delle belle, perchè siamo certi sia pronto ad inserirsi
nella lotta tra i big, tra quelli veramente grandi come Cavendish e Petacchi. Molto più incerto il futuro
dell'altro velocista, il sardo Alberto Loddo, che ha un buon talento ma non è supportato dalla giusta
continuità. Qualche incognita anche su Alessandro Bertolini, un po' per i 38 anni, ma anche per il pauroso
incidente in cui è incappato in agosto. Il suo ruolo guida all'interno della squadra è comunque
fondamentale, per esperienza e carisma. Un bel gruppo di gregari, abituati ad andare all'attacco
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
all'occorrenza, completa la squadra, gente come Celli, Moser, Nazareno Rossi, Jackson Rodriguez, Serpa.
Una squadra molto forte, che ha capitani di grande esperienza, ma che ha anche pianificato il futuro con
Ginanni e Gavazzi.
BELLETTI Manuel
BERTOLINI Alessandro
BERTOLINI Thomas
CELLI Luca
GAVAZZI Mattia
GINANNI Francesco
LODDO Alberto
MATE Luis Angel
MOSER Leonardo
OCHOA Carlos José
DAVIDE REBELLIN
RIGOTTO Elia
RODRIGUEZ Jackson
SCARPONI Michele
SERPA Jose Rodolfo
SIMONI Gilberto
TABORRE Fabio
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
ITA
ESP
ITA
VEN
ITA
ITA
VEN
ITA
COL
ITA
ITA
19851014
19710727
19880710
19790223
19830614
19851006
19790105
19840323
19840925
19801214
19710809
19820304
19850225
19790925
19790417
19710825
19850605
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Skil - Shimano - La squadra olandese ha il suo terreno nelle classiche del nord, dove può mettersi in
buona evidenza inserendosi nelle fughe di Fiandre e dintorni e cercando qualche traguardo un po' più
piccolo. De Kort, Eltink, Rojakkers, Veelers, sono uomini adatti a questo tipo di corsa, certo non per
arrivare tra i primissimi del Fiandre, ma per fare una buona figura sì. Per il resto la Skil potrebbe ottenere
qualche invito a corse francesi (l'anno scorso fu chiamata alla Parigi-Nizza), vista la presenza di qualche
corridore d'Oltralpe.
BEPPU Fumiyuki
CHENG Ji
CURVERS Roy
DE BACKER Bert
DE KORT Koen
DEROO David
DOCKER Mitchell
DOI Yukihiro
ELTINK Theo
FENG Han
GESCHKE Simon
GOESINNEN Floris
HIVERT Jonathan
HOUANARD Steve
HUPOND Thierry
LEMOINE Cyril
LONG Jin
ROOIJAKKERS Piet
TIMMER Albert
VAN HUMMEL Robert
VEELERS Tom
WAGNER Robert
JPN
CHN
NED
BEL
NED
FRA
AUS
JPN
NED
CHN
GER
NED
FRA
FRA
FRA
FRA
CHN
NED
NED
NED
NED
GER
19830410
19871024
19791227
19840402
19820908
19850311
19861002
19830918
19811127
19811127
19860313
19831030
19850323
19860402
19841110
19830303
19831024
19800816
19850613
19820930
19840914
19830417
Topsport Vlaanderen - Mercator - Senza l'uomo di maggior qualità, il vecchio Eckhout che chiuderà la
carriera nella piccola Anpost, la belga Topsport mira a confermarsi come squadra votata all'attacco nelle
corse del nord, pur senza avere un gran livello tecnico. Sulla squadra è caduta anche la tegola della
squalifica per doping di Keisse, uno dei migliori specialisti delle Sei Giorni, che è stato licenziato.
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
BAKELANDTS Jan
COENEN Johan
CRIEL Tom
DE GENDT Thomas
DE KETELE Kenny
GODDAERT Kristof
HERMANS Ben
JOSEPH Stijn
LODEWYCK Klaas
MAES Nikolas
MERTENS Tim
NEIRYNCK Stijn
NEYENS Maarten
NOLF Frederick
RENDERS Sven
STEURS Geert
VAN HECKE Preben
VANDEWALLE Kristof
VANHEULE Bart
VANSPEYBROUCK Pieter
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
BEL
19860214
19860215
19860216
19860217
19860218
19860231
19860220
19870918
19860232
19860222
19860223
19860224
19860225
19860233
19860226
19860227
19860228
19860229
19860230
19860234
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Vacansoleil Pro Cycling team - Dall'Olanda arriva una delle novità più promettenti della stagione 2009, la
Vacansoleil. Questa squadra ha messo insieme un buon gruppo per la sua prima stagione e mira a crescere
molto rapidamente per entrare nel giro delle grandi corse dal 2010. Per le classiche del nord segnaliamo il
nome di Borut Bozic, un corridore molto veloce che secondo noi ha ottimo potenziale. La Vacansoleil punta
molto anche sul giovane Van Amerongen, uno dei migliori talenti della nuovissima generazione che potrebbe
anche lui farsi vedere in qualche classica. Complessivamente il reparto delle classiche è ben attrezzato,
con un uomo che si è fatto una bella esperienza al nord come Marcato, il rientrante Leukemans, Lowik.
Baden Cooke è l'uomo per le volate, ma non è esattamente una sicurezza, anzi. Di più ci si aspetta da
Carrara e Lhotellerie, corridori molto portati all'attacco che possono andare a caccia di una tappa o di una
corsa di una settimana.
BOZIC Borut
CARRARA Mateo
COOKE Baden
DE VOCHT Wim
HONIG Reinier
HOOGERLAND Johnny
LAGUTIN Sergey
LEUKEMANS Björn
LHOTELLERIE Clément
LOWIK Gerben
MARCATO Marco
MOL Wouter
MORTENSEN Martin
MOURIS Jens
POELS Wouter
PRONK Matheus
TRAKSEL Bobbie
VAN AMERONGEN Thijs
VAN GROEN Arnoud
VEUCHELEN Frederik
VIERHOUTEN Aart
WESTRA Lieuwe
SLO
ITA
AUS
BEL
NED
NED
UZB
BEL
FRA
NED
ITA
NED
DEN
NED
NED
NED
NED
NED
NED
BEL
NED
NED
19800808
19790325
19781012
19820429
19831028
19830513
19810114
19770701
19860309
19770629
19840211
19820417
19841105
19800312
19871001
19740701
19811103
19860718
19831211
19780904
19700314
19820911
Vorarlberg - Corratec - Il team austriaco si è rinforzato prendendo Haselbacher, un passista veloce,
scaricato dalla Astana. Tra gli altri uomini migliori figurano l'ex Saeco Glomser e Tim Klinger. Difficilmente
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
comunque la Vorarlberg si vedrà in corse di primo piano
BENETSEDER Josef
DIETZIKER Andreas
EGGER Alexander
EGGER Alexander
GLOMSER Gerrit
GUFLER Alexander
HASELBACHER René
HUNGERBUHLER Pascal
KLINGER Tim
LUDESCHER Philipp
MORSCHER Harald
MUSIOL Daniel
SCHMAEH Elias
SOKOLL Christoph
STRGAR Matic
WEISSINGER René
WURF Cameron
AUT
SUI
AUT
AUT
AUT
ITA
AUT
SUI
GER
AUT
AUT
GER
SUI
AUT
SLO
GER
AUS
19830210
19821015
19870103
19870103
19750401
19830209
19770915
19770222
19840922
19870103
19720622
19830327
19860926
19860509
19820726
19781211
19830803
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Xacobeo - Galicia - E' la miglior squadra spagnola di categoria, tanto da ricevere un invito al Giro d'Italia.
Ezequiel Mozquera, superpiazzato della Vuelta, è il capitano riconosciuto: poco appariscente ma costante
in salita cerca di salire sul podio della Vuelta dopo aver occupato le posizioni subito sotto negli ultimi anni.
Anche al Giro dovrebbe essere lui l'uomo faro per puntare ad un buon piazzamento nella generale. David
Herrero è invece un buon scattista portato per le corse di un giorno che può far bene nelle corse spagnole,
anche nelle gare a tappe brevi. Tra gli altri segnaliamo Carlo Castano, un corridore di ottimo talento per le
corse a tappe, che però non è ancora riuscito ad esprimersi al meglio sui palcoscenici più grandi, ed il
campione di triathlon Ivan Rana.
CASTANO Carlos
ESP
CESAR Gustavo
ESP
DOMINGUEZ Gustavo
ESP
ESPASANDIN Hector
ESP
FERNANDEZ Delio
ESP
FERNANDEZ Pedro
ESP
FERNANDEZ Alberto
ESP
GARCIA DAPENA David ESP
GARCIA Marcos
ESP
HERRERO David
ESP
ISAYCHEV Vladimir
RUS
MARTINEZ Serafin
ESP
MAYOZ Iban
ESP
MOSQUERA Ezequiel
ESP
MOURON Juan Francisco ESP
PALEO Alejandro
ESP
RABUNAL RIOS Serafin ESP
RANA Ivan
ESP
VORGANOV Eduard
RUS
19790507
19800129
19801017
19850311
19860217
19760323
19811115
19770930
19860217
19791018
19860421
19840214
19810930
19751119
19840206
19811010
19840801
19790610
19821201
Squadre Continental
La Serie C del ciclismo, la categoria Continental, è un groviglio di squadre in cui si nasconde qualche
talento e qualche vecchia gloria, ma con tanti punti interrogativi e con tante situazioni che andrebbero
riviste. L'UCI ha dato un'intepretazione e delle regole abbastanza vaghe alla categoria Continental: non ci
sono veri programmi antidoping nè garanzie per i corridori, che possono essere presi senza che ci sia
nessuna soglia minima di stipendio. Ne deriva una qualità piuttosto scadente, con corridori che vengono
presi tanto per fare numero e portare in giro gli sponsor, anche se le eccezioni ci sono.
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
L'Italia non ha nessuna squadra in questa categoria ed il motivo è presto spiegato: la Federazione Italiana,
proprio per quanto si spiegava sopra, ha deciso di non affiliare nessuna squadra Continental, e quelle
formazioni nate nel nostro paese che vogliono gareggiare come Continental si sono fatte affiliare da
Federazioni estere. Così è stato per la Miche, per esempio, o per il nuovo Team Piemonte. Le regole, o
meglio la mancanza di esse, imposte dall'UCI ha creato il problema, ma anche la scelta della Federazione
Italiana può crearne altri: senza squadre Continental molte corse italiane fuori dal Pro Tour rischierebbero
di vedere alla partenza 50 corridori, una situazione certo non molto propizia ad attirare interesse e
sponsor. L'ideale sarebbe di dare alla categoria delle regole che potessero garantire un salto di qualità, con
un minimo di stipendio garantito, con controlli e quant'altro caratterizza le categorie superiori. Magari si
avrebbero meno squadre, ma la qualità sarebbe senz'altro superiore e porterebbe ad una situazione più
equa con beneficio anche delle corse "minori".
Questo è l'elenco delle squadre attualmente registrate dall'UCI come formazioni Continental
ANDORRA-GRANDVALIRA AND
DRAPAC PORSCHE CYCLING AUS
FLY V AUSTRALIA
AUS
FUGA - DOWN UNDER
AUS
PRATIES
AUS
RIDE SPORT RACING
AUS
RUSH RACING
AUS
SAVINGS & LOANS CYCLING TEAM AUS
TEAM AIS
AUS
TEAM BUDGET FORKLIFTS AUS
ARBÖ - KTM - JUNKERS AUT
RC ARBÖ WELS GOURMETFEIN AUT
TYROL - TEAM RADLAND TIROL AUT
BKCP- POWERPLUS
BEL
FIDEA CYCLING TEAM
BEL
JONG VLAANDEREN - BAUKNECHT BEL
JOSAN ISOREX MERCEDES BENZ AALST-CT BEL
LOTTO- BODYSOL - P.C.W. BEL
PALMANS CRAS
BEL
PROFEL CONTINENTAL TEAM BEL
REVOR-JARTAZI CYCLINGTEAM
BEL
SUNWEB PRO JOB CYCLING TEAM BEL
VERANDAS WILLEMS
BEL
CYCLING CLUB BOURGAS
BUL
PLANET ENERGY
CAN
MAX SUCCESS SPORTS CHN
QINGHAI TIANYOUDE CYCLING TEAM CHN
TREK - MARCO POLO CYCLING TEAM CHN
BOYACA ES PARA VIVIRLA COL
COLOMBIA ES PASION COLDEPORTES COL
LOBORIKA
CRO
AC SPARTA PRAHA
CZE
CK WINDOOR'S PRIBRAM CZE
BLUEWATER - CYCLING FOR HEALTH DEN
GLUD & MARSTRAND HORSENS DEN
TEAM CAPINORDIC
DEN
TEAM DESIGNA KOKKEN DEN
TEAM ENERGI FYN
DEN
TEAM STENCA TRADING DEN
VESTHIMMERLAND PRO CYCLING DEN
BURGOS MONUMENTAL - CASTILLA Y LEON ESP
ORBEA
ESP
AUBER 93
FRA
BESSON CHAUSSURES - SOJASUN FRA
BRETAGNE - SCHULLER FRA
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
ROUBAIX LILLE METROPOLE FRA
CANDI TV - PINARELLO RT GBR
ENDURA RACING
GBR
PLOWMAN CRAVEN - MADISON GBR
RAPHA CONDOR
GBR
TEAM HALFORDS
GBR
CONTINENTAL TEAM FC RHEINLAND-PFALZ/SAAR MAINZ GER
CONTINENTAL TEAM MILRAM GER
HEIZOMAT MAPEI
GER
LKT TEAM BRANDENBURG GER
SEVEN STONES
GER
TEAM KUOTA - INDELAND GER
TEAM NUTRIXXION SPARKASSE GER
THÜRINGER ENERGIE TEAM GER
BETONEXPRESSZ 2000 - LIMONTA HUN
AN POST - SEAN KELLY TEAM IRL
AISAN RACING TEAM
JPN
BLITZEN UTSUNOMIYA PRO RACING JPN
EQA - MEITAN HOMPO - GRAPHITE DESIGN JPN
MATRIX POWERTAG
JPN
SHIMANO RACING TEAM JPN
TEAM BRIDGESTONE ANCHOR JPN
SEOUL CYCLING
KOR
TEAM PIEMONTE
LTU
CYCLING TEAM JO PIELS NED
KROLSTONE CONTINENTAL TEAM NED
RABOBANK
NED
JOKER BIANCHI
NOR
TEAM SPAREBANKEN VEST NOR
SUBWAY-AVANTI CYCLING TEAM NZL
CCC POLSAT POLKOWICE POL
DHL - AUTHOR
POL
LEGIA - FELT
POL
MROZ CONTINENTAL TEAM POL
TEAM CORRATEC
POL
BARBOT - SIPER
POR
CENTRO CILISMO DE LOULE - LOULETANO POR
LIBERTY SEGUROS
POR
MADEINOX BOAVISTA POR
PALMEIRAS RESORT / TAVIRA POR
PAREDES ROTA DOS MOVEIS POR
DOHA TEAM
QAT
TUSNAD CYCLING TEAM ROU
HOUSE OF PAINT
RSA
MTN CYCLING
RSA
TEAM KONICA MINOLTA / BIZHUB RSA
TEAM STEGCOMPUTER - NEOTEL RSA
CYCLING TEAM KUBAN RUS
KATYUSHA CONTINENTAL TEAM RUS
LOKOMOTIV
RUS
MOSCOW
RUS
ADRIA MOBIL
SLO
MOTOMAT DELO REVIJE SLO
RADENSKA KD FINANCIAL POINT SLO
SAVA
SLO
ATLAS-ROMER'S HAUSBÄCKEREI SUI
NAZIONALE ELETTRONICA NEW SLOT - HADIMEC SUI
DUKLA TRENCIN MERIDA SVK
CYCLESPORT.SE-MAGNUS MAXIMUS COFFEE.COM SWE
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
GIANT ASIA RACING TEAM TPE
ISD-SPORT-DONETSK UKR
AMORE & VITA - MCDONALD'S USA
BISSELL PRO CYCLING USA
COLAVITA / SUTTER HOME PRESENTED BY COOKING LIGHT USA
DLP RACING
USA
JELLY BELLY CYCLING TEAM USA
KELLY BENEFIT STRATEGIES USA
KENDA PRO CYCLING presented by SPINERGY USA
LAND ROVER-ORBEA
USA
OUCH PRESENTED BY MAXXIS USA
TEAM MOUNTAIN KHAKIS USA
TEAM TYPE 1
USA
TREK LIVESTRONG
USA
Tutte le novità sulle squadre sono su www.cyclingforall.net
Le corse
Pro Tour e corse storiche
Finalmente nel 2009 l'infinita diatriba tra UCI e grandi organizzatori sulla questione Pro Tour avrà una prima
ricomposizione. Il calendario maggiore sarà composto dalle corse del Pro Tour 2008 e da quelle dei grandi
organizzatori (Giro, Tour, Vuelta, Roubaix, Sanremo, Liegi, Lombardia, Freccia Vallone, Tirreno,
Parigi-Nizza). Ci sarà una piccola demarcazione: le prime saranno sempre siglate Pro Tour, le seconde
Corse Storiche (rispettivamente UPT e HIS nei calendari ufficiali del'UCI). Il tutto dovrebbe servire a stilare
delle classifiche che determineranno l'ammissione per le squadre ad un nuovo calendario unico che si spera
di veder nascere nel 2011.
Ecco il calendario Mondiale con le corse Pro Tour e Storiche
20-25 gennaio Tour Down Under (Australia - Pro Tour)
8-15 marzo Parigi-Nizza (Francia - Storiche)
11-17 marzo Tirreno - Adriatico (Italia - Storiche)
21 marzo Milano - Sanremo (Italia - Storiche)
5 aprile Giro delle Fiandre (Belgio - Pro Tour)
6 - 11 aprile Vuelta Paesi Baschi (Spagna - Pro Tour)
8 aprile Gand - Wewelgem (Belgio - Pro Tour)
12 aprile Parigi - Roubaix (Francia - Storiche)
19 aprile Amstel Gold Race (Olanda - Pro Tour)
22 aprile Freccia Vallone (Belgio - Storiche)
26 aprile Liegi - Bastogne - Liegi (Belgio - Storiche)
28 aprile - 3 maggio Giro di Romandia (Svizzera - Pro Tour)
9 - 31 maggio Giro d'Italia (Italia - Storiche)
18 - 24 maggio Vuelta Catalunya (Spagna - Pro Tour)
7 - 14 giugno Criterium del Delfinato (Francia - Pro Tour)
13 - 21 giugno Giro di Svizzera (Svizzera - Pro Tour)
4 - 26 luglio Tour de France (Francia - Storiche)
1 agosto Clasica San Sebastian (Spagna - Pro Tour)
2 - 8 agosto Giro di Polonia (Polonia - Pro Tour)
16 agosto Vattenfall Cyclassic Amburgo (Germania - Pro Tour)
19 - 26 agosto Tour of Benelux (Belgio-Olanda-Lussemburgo - Pro Tour)
23 agosto GP Ouest France Plouay (Francia - Pro Tour)
29 agosto - 20 settembre Vuelta Espana (Spagna - Storiche)
17 ottobre Giro di Lombardia (Italia - Storiche)
Il sistema di punteggi sarà sulla falsariga di quelli del vecchio Pro Tour, e appare molto sbilanciato verso
classiche e corse a tappe di una settimana a scapito dei grandi giri. Basti pensare che con questi punteggi
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
nel 2008 la vittoria del Pro Tour sarebbe andata ad Alejandro Valverde, con Alberto Contador solamente 3°
nonostante la doppietta Giro d'Italia - Vuelta Espana. In pratica chi vincerà una corsa come il Giro di
Polonia prenderà gli stessi di chi sale sul podio al Giro d'Italia. Se un corridore oltre al Polonia vince anche il
Giro del Benelux per l'UCI ha lo stesso valore che vincere il Tour de France. Povero ciclismo!
Ecco comunque tutti i punteggi
Tour de France:
200 punti al 1°, 150 al 2°, 120 al 3°, 110 al 4°, 100 al 5°, 90 al 6°, 80 al 7°, 70 all’8°, 60 al 9°, 50 al 10°,
40 all’11°, 30 al 12°, 24 al 13°, 20 al 14°, 16 al 15°, 12 al 16°, 10 al 17°, 8 al 18°, 6 al 19°, 4 al 20°.
Giro d’Italia e Vuelta España:
170 punti al 1°, 130 al 2°, 100 al 3°, 90 al 4°, 80 al 5°, 70 al 6°, 60 al 7°, 52 all’8°, 44 al 9°, 38 al 10°, 32
all’11°, 26 al 12°, 22 al 13°, 18 al 14°, 14 al 15°, 10 al 16°, 8 al 17°, 6 al 18°, 4 al 19°, 2 al 20°.
Tour Down Under, Parigi-Nizza, Tirreno-Adriatico, Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre, Giro dei Paesi Baschi,
Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi, Giro di Romandia, Vuelta a Catalunya, Delfinato, Giro di Svizzera, Giro
di Polonia, Giro del Benelux, Tour of Sochi e Giro di Lombardia:
100 punti al 1°, 80 al 2°, 70 al 3°, 60 al 4°, 50 al 5°, 40 al 6°, 30 al 7°, 20 all’8°, 10 al 9°, 4 al 10°.
Gand-Wevelgem, Amstel Gold Race, Freccia Vallone, San Sebastian, Vattenfall Classic e Gp Ouest France
Plouay:
80 punti al 1°, 60 al 2°, 50 al 3°, 40 al 4°, 30 al 5°, 22 al 6°, 14 al 7°, 10 all’8°, 6 al 9°, 2 al 10°.
Tappe e prologhi Tour de France:
20 punti al 1°, 10 al 2°, 6 al 3°, 4 al 4° e 2 al 5°.
Tappe e prologhi Giro e Vuelta:
16 punti al 1°, 8 al 2°, 4 al 3°, 2 al 4° e 1 al 5°.
Tappe e prologhi altre corse a tappe:
6 punti al 1°, 4 al 2°, 2 al 3°, 1 al 4° e 1 al 5°.
La partecipazione delle squadre è il nodo più spinoso del Pro Tour: alle corse denominate Pro Tour ci sarà il
solito diritto-dovere delle 18 squadre che hanno la licenza di prendervi parte. Nelle Corse Storiche questo
diritto-dovere non c'è più ed in pratica saranno gli organizzatori a scegliere le squadre, tra quelle del Pro
Tour e quelle Professional che hanno ricevuto il diritto di wild-card dall'UCI. Forse nel 2011 avremo un
sistema più semplice ed equilibrato, per ora ci sembra già un passo avanti che la stagione inizi con un
progetto che dà un minimo di stabilità.
Tutte le novità sulle corse sono su www.cyclingforall.net
Il calendario completo
Parallelamente al calendario Pro Tour e Corse Storiche si svolgeranno tutte le altre corse sparse per il
mondo. L'UCI le raggruppa in calendari continentali, uno per le corse di ciascun continente e a fine
stagione per ciascun gruppo c'è una classifica ed un vincitore. Il più importante è ovviamente il Calendario
Europeo, che nel 2008 è stato vinto da Enrico Gasparotto. Qui di seguito presentiamo il calendario
completo UCI con tutte le corse del mondo, maschili, femminili, le giovanili di categoria internazionale per
Under23 e Juniores. La riga destinata ad ogni corsa inizia con la data di svolgimento, la denominazione
della corsa, tra parentesi la nazione dove si corre, il numeretto che indica la sigla UCI e l'abbreviazione
della categoria (uomini, donne, junior...) cui è rivolta.
Su questi ultimi due punti è necessario soffermarsi.
La sigla numerica indica se si tratta di corsa a tappe o corsa in linea e l'importanza della corsa. Se il primo
numero è 1 la corsa è in linea, se è 2 è a tappe. Il secondo numero indica l'importanza nelle graduatorie
UCI: le più importanti sono le HC, a seguire le 1 e le 2. Le corse che hanno importanza 2, cioè 1.2 e 2.2
sono le internazionali per dilettanti, cui possono partecipare anche le squadre professioniste di categoria
Continental e Professional (ma queste ultime lo fanno raramente). Alle corse HC invece non possono
partecipare le squadre di categoria Continental, ma solo le Pro Tour e le Professional.
Per quanto riguarda la seconda sigla questa è la legenda
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
ME = Uomini Elite (Professionisti)
WE = Donne Elite
MU = Uomini Under 23
MJ = Uomini Juniores
WJ = Donne Juniores
Tutte le novità sulle corse sono su www.cyclingforall.net
Gennaio
2 - 6 Jayco Bay Series (Aus) NE
6 - 17 Vuelta al Tachira (Ven) 2.2 ME
7 - 11 Australian Open Road Championships (Aus) NE
11 - 18 Jelajah Malaysia (Mas) 2.2 ME
13 - 18 La Tropicale Amissa Bongo (Tabo) (Gab) 2.1 ME
16 - 17 Giro del Sol San Juan (Arg) 2.2 ME
19 - 25 Tour de San Luis (Arg) 2.1 ME
20 - 25 Tour Down Under (Aus) UPT ME
21 - 25 Tour of Wellington (NZl) 2.2 MJ
23 H. H. Vice President Cup (UAE) 1.2 ME
24 Emirates Cup (UAE) 1.2 ME
26 UAQ International Race (UAE) 1.2 ME
30 - 1 Giro di Sicilia (Ita) 2.2 ME
Febbraio
1 Grand Prix Cycliste la Marseillaise (Fra) 1.1 ME
1 - 6 Tour of Qatar (Qat) 2.1 ME
4 - 8 Etoile de Bessèges (Fra) 2.1 ME
7 G.P. Costa degli Etruschi (Ita) 1.1 ME
8 - 10 Ladies Tour of Qatar (Qat) 2.2 WE
8 Trofeo Mallorca (Spa) 1.1 ME
9 Trofeo Cala Millor-Cala Bona (Spa) 1.1 ME
9 - 15 Tour d'Egypte (Egy) 2.2 ME
9 - 15 Le Tour de Langkawi (Mas) 2.HC ME
10 Trofeo Pollensa - Puerto de Alcudia (Spa) 1.1 ME
10 - 22 Vuelta a Cuba (Cub) 2.2 ME
11 Trofeo Inca (Spa) 1.1 ME
11 - 15 Tour Méditerranéen Cycliste Professionnel (Fra) 2.1 ME
12 Trofeo Calvia (Spa) 1.1 ME
13 - 15 Giro della Provincia di Grosseto (Ita) 2.1 ME
13 Worlds View Challenge 1 (RSA) 1.1 ME
14 Worlds View Challenge 2 (RSA) 1.1 ME
15 - 19 Vuelta a Andalucia Ruta Ciclista Del Sol (Spa) 2.1 ME
15 Worlds View Challenge 3 (RSA) 1.1 ME
15 - 22 Amgen Tour of California (USA) 2.HC ME
14 - 16 Amgen Tour of California Women's Stage Race (USA) NE WE
17 Grand Prix of Sharm el-Sheikh (Egy) 1.2 ME
18 - 22 Volta ao Algarve (Por) 2.1 ME
20 - 1 Tour du Cameroun (Cmr) 2.2 ME
21 Trofeo Laigueglia (Ita) 1.1 ME
21 Coppa San Geo (Ita) 1.2 ME
21 Les Boucles du Sud Ardèche - Souvenir Francis Delpech (Fra) 1.2 ME
21 - 22 Tour cycliste international du Haut Var (Fra) 2.1 ME
24 - 28 Giro di Sardegna (Ita) 2.1 ME
24 - 1 Rutas de America (Uru) 2.2 ME
25 - 4 MTN Giro del Capo (RSA) 2.1 ME
25 - 27 Women's Tour of New Zealand (NZl) 2.2 WE
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
27
28
28
28
28
- 1 Les 3 Jours de Vaucluse (Fra) 2.2 ME
Gran Premio dell'Insubria (Swi) 1.1 ME
Beverbeek Classic (Bel) 1.2 ME
Omloop Het Volk-Elite / Circuit Het Volk - Elite (Bel) 1.HC ME
Omloop Het Volk-vrouwen elite / Circuit Het Volk-Femmes Elite (Bel) 1.2 WE
Tutte le novità sulle corse sono su www.cyclingforall.net
Marzo
1 GP di Lugano (Swi) 1.1 ME
1 Kuurne-Bruxelles-Kuurne (Bel) 1.1 ME
1 Clasica de Almeria (Spa) 1.1 ME
1 Trofeo Zssdi - Unione dei Circoli Sportivi Sloveni in Italia (Ita) 1.2 ME
1 - 8 Vuelta Mexico Telmex (Mex) 2.2 ME
1 Wellington Women’s race (NZl) 1.1 WE
3 - 8 Tour ivoirien de la Paix (CIv) 2.2 ME
4 Le Samyn (Bel) 1.1 ME
4 - 8 Vuelta Ciclista a la Region de Murcia (Spa) 2.1 ME
6 - 8 Driedaagse van West-Vlaanderen (Bel) 2.1 ME
7 Eroica (Ita) 1.1 ME
7 De Vlaamse Pijl (Bel) 1.2 ME
7 Gran Premio Brissag - Lago maggiore (Swi) 1.2 WE
8 - 15 Paris - Nice (Fra) HIS ME
8 Grand Prix de la Ville de Lillers Souvenir Bruno Comini (Fra) 1.2 ME
8 Trofeo Franco Balestra Memorial Metelli (Ita) 1.2 ME
8 Trofej Porec - Porec Trophy (Cro) 1.2 ME
8 - 14 Tour de Taiwan (Tpe) 2.2 ME
11 - 17 Tirreno-Adriatico (Ita) HIS ME
12 - 15 Volta ao Distrito de Santarém (Por) 2.1 ME
12 - 15 Istarsko proljece - Istrian Spring Trophy (Cro) 2.2 ME
14 - 20 Tour of Libya (Lba) 2.2 ME
15 Omloop van het Waasland (Bel) 1.2 ME
15 Giro del Mendrisiotto (Swi) 1.2 ME
15 Paris-Troyes (Fra) 1.2 ME
15 Omloop van het Waasland (Bel) 1.1 MJ
17 - 21 Volta Galicia (Spa) 2.2 ME
18 Nokere-Koerse (Bel) 1.1 ME
18 - 22 Vuelta a la Provincia de Buenos Aires (Arg) 2.2 ME
20 Classic Loire Atlantique (Fra) 1.2 ME
21 Milano-Sanremo (Ita) HIS ME
21 Costa Etrusca-Gran Premio Comuni di Riparbella-Montescudaio (Ita) 1.2 WE
22 Campina Ronde van het Groene Hart (Ned) 1.1 ME
22 Cholet - Pays De Loire (Fra) 1.1 ME
22 Gran Premio San Giuseppe (Ita) 1.2 ME
22 La Roue Tourangelle Région Centre - Classic Loire Touraine des Vignobles et Châteaux(Fra) 1.2 ME
22 Bernaudeau Junior (Fra) 1.1 MJ
22 Trofeo Costa Etrusca-Memorial Tiziano Saba-GP Comuni di Santa Luce-Castellina M.Ma (Ita) 1.2 WE
23 - 27 Vuelta a Castilla y Leon (Spa) 2.1 ME
23 - 29 Tour de Normandie (Fra) 2.2 ME
25 Dwars door Vlaanderen / A travers la Flandre (Bel) 1.1 ME
25 - 29 Settimana Internazionale Coppi e Bartali (Ita) 2.1 ME
26 - 29 The Paths of King Nikola (Mne) 2.2 ME
26 - 29 Volta Ciclistica Internacional de Gravatai (Bra) 2.2 ME
26 - 29 Redlands Bicycle Classic (USA) NE ME/WE
27 - 29 Grand Prix du Portugal (Por) 2.Ncup MU
28 Trofeo Edil C (Ita) 1.2 ME
28 E3 Prijs Vlaanderen - Harelbeke (Bel) 1.HC ME
28 - 29 Critérium International (Fra) 2.HC ME
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
29
29
29
29
31
31
Gran Premio Llodio (Spa) 1.1 ME
De Brabantse Pijl - La Flèche Brabançonne (Bel) 1.1 ME
- 5 Tour of South Africa (RSA) 2.2 ME
Trofeo Alfredo Binda - Comune di Cittiglio (Ita) CDM WE
- 2 KBC-Driedaagse De Panne-Koksijde (Bel) 2.HC ME
- 5 Settimana Ciclistica Lombarda by Berganasca (Ita) 2.1 ME
Aprile
1 - 5 Volta ao Alentejo em Bicicleta (Por) 2.1 ME
1 - 5 Cinturón Ciclista Internacional a Mallorca (Spa) 2.2 ME
1 - 5 Tour of East Java (Ina) 2.2 ME
2 - 4 La Boucle de l'Artois - Trophée Arras Leader (Fra) 2.2 ME
2 - 11 Vuelta Ciclista al Uruguay (Uru) 2.2 ME
3 Route Adélie de Vitré (Fra) 1.1 ME
3 - 5 Le Triptyque des Monts et Châteaux (Bel) 2.2 ME
4 Hel van het Mergelland (Ned) 1.1 ME
4 Gran Premio Miguel Indurain (Spa) 1.HC ME
5 Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres (Bel) UPT ME
5 GP de Rennes (Fra) 1.1 ME
5 Grand Prix de la Ville de Nogent-sur-Oise (Fra) 1.2 ME
5 Trofeo Banca Popolare di Vicenza (Ita) 1.2U MU
5 Ronde van Vlaanderen / Tour des Flandres (Bel) CDM WE
6 - 11 Vuelta Ciclista al Pais Vasco (Spa) UPT ME
6 Grand Prix de Dottignies (Bel) 1.2 WE
7 - 10 Circuit Cycliste Sarthe - Pays de la Loire (Fra) 2.1 ME
7 GP de la Banque de l'Habitat (Tun) 1.2 ME
8 Gent - Wevelgem (Bel) UPT ME
9 Grand Prix Pino Cerami (Bel) 1.1 ME
10 - 12 Circuit des Ardennes International (Fra) 2.2 ME
10 Drentse 8 van Dwingeloo (Ned) 1.1 WE
11 Tour des Flandres Espoirs (Bel) 1.Ncup MU
11 Novilon Eurocup Ronde van Drenthe (Ned) 1.1 WE
12 Paris - Roubaix (Fra) HIS ME
12 Klasika Primavera (Spa) 1.1 ME
12 Grand Prix of Donetsk (Ukr) 1.2 ME
12 - 19 Presidential Cycling Tour (Tur) 2.1 ME
12 Paris - Roubaix Juniors (Fra) 1.Ncup MJ
13 Albert Achterhes Profronde van Drenthe (Ned) 1.1 ME
13 Giro del Belvedere di Villa di Cordignano (Ita) 1.2U MU
13 Rund um Köln (Ger) 1.HC ME
13 Unive Ronde van Drenthe (Ned) CDM WE
14 Paris-Camembert (Fra) 1.1 ME
14 GP Palio del Recioto (Ita) 1.2U MU
14 - 19 Tour du Loir-et-Cher 'E. Provost' (Fra) 2.2 ME
15 Scheldeprijs (Bel) 1.HC ME
15 La Côte Picarde (Fra) 1.Ncup MU
15 - 19 Vuelta Ciclista a Aragon (Spa) 2.1 ME
16 GP de Denain Porte du Hainaut (Fra) 1.1 ME
16 - 19 Rhône-Alpes Isère Tour (Fra) 2.2 ME
17 Tour of Chongming Island Time Trial (Chn) 1.2 WE
18 Tour du Finistère (Fra) 1.1 ME
18 Liège - Bastogne - Liège (Bel) 1.2U MU
18 ZLM Tour (Ned) 1.Ncup MU
18 Ronde van Gelderland (Ned) 1.2 WE
18 - 21 Tour of Chongming Island (Chn) 2.2 WE
19 Amstel Gold Race (Ned) UPT ME
19 Giro d'Oro (Ita) 1.1 ME
19 Tro-Bro Léon (Fra) 1.1 ME
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
19
19
19
19
20
22
22
22
22
22
24
25
25
25
25
25
25
26
26
26
26
26
26
26
26
26
28
28
29
30
30
30
Rund um Düren (Ger) 1.2 ME
- 26 Volta de Ciclismo Internacional do Estado de São Paulo (Bra) 2.2 ME
Trofeo Città di Ivrea (Ita) 1.1 MJ
Grand Prix Bati-Metallo (Bel) 1.1 MJ
- 26 Tour de Georgia (USA) 2.HC ME
La Flèche Wallonne (Bel) HIS ME
- 25 Giro del Trentino (Ita) 2.1 ME
- 26 Grand Prix of Sochi (Rus) 2.2 ME
- 26 Vuelta Ciclista Internacional a Extremadura (Spa) 2.2 ME
La Flèche Wallonne Féminine (Bel) CDM WE
- 26 Vuelta Ciclista a la Rioja (Spa) 2.1 ME
Arno Wallaard Memorial (Ned) 1.2 ME
Beograd-Banja Luka II (BiH) 1.2 ME
Gran Premio della Liberazione (Ita) 1.2U MU
- 1 Le Tour de Bretagne Cycliste - Trophée des Granitiers (Fra) 2.2 ME
GP Liberazione (Ita) 1.2 WE
Omloop van Borsele WE (Ned) 1.2 WE
Liège - Bastogne - Liège (Bel) HIS ME
Int. Ronde van Noord-Holland (Ned) 1.1 ME
Paris - Mantes-en-Yvelines (Fra) 1.2 ME
Beograd-Banja Luka II (Srb) 1.2 ME
East Midlands International Cicle Classic (GBr) 1.2 ME
- 1 Giro delle Regioni (Ita) 2.Ncup MU
G.P. Ciudad de Valladodid (Spa) 1.2 WE
GP Stad Roeselare (Bel) 1.2 WE
Dana Point GP (USA) NE ME/WE
- 3 Tour de Romandie (Swi) UPT ME
- 2 Vuelta Ciclista Asturias Julio Alvarez Mendo (Spa) 2.1 ME
- 3 Tour of the Gila (USA) NE WE/ME
- 3 Giro della Toscana (Ita) 2.1 MJ
- 3 La Coupe du Président de la Ville de Grudziadz (Pol) 2.1 MJ
- 3 Gracia - Orlova (Cze) 2.2 WE
Tutte le novità sulle corse sono su www.cyclingforall.net
Maggio
1
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
3
3
3
3
3
3
5
6
6
6
7
Meiprijs - Ereprijs Victor De Bruyne (Bel) 1.2 ME
Memorial Andrzeja Trochanowskiego (Pol) 1.2 ME
Rund um den Henninger Turm (Ger) 1.2U MU
Rund um den Henninger Turm (Ger) 1.HC ME
Grand Prix Elsy Jacobs (Lux) 1.1 WE
Grand Prix de Suisse (Swi) 1.1 WE
Grand Prix Herning (Den) 1.1 ME
GP Industria & Artigianato (Ita) 1.1 ME
Wärnten Viperbike Grand Prix (Aut) 1.2 ME
Ronde van Overijssel (Ned) 1.2 ME
Grand Prix of Moscow (Rus) 1.2 ME
Subida al Naranco (Spa) 1.1 ME
Giro di Toscana (Ita) 1.1 ME
Trophée des Grimpeurs (Fra) 1.1 ME
Memorial of Oleg Dyachenko (Rus) 1.2 ME
Circuito del Porto - Trofeo Arvedi (Ita) 1.2 ME
Alpe Adria Tour (Aut) 1.2 ME
- 10 4 Jours de Dunkerque / Tour du Nord-pas-de-Calais (Fra) 2.HC ME
- 10 Five rings of Moscow (Rus) 2.2 ME
- 10 Giro del Friuli Venezia Giulia (Ita) 2.2 ME
- 10 Course de la Paix Junior (Cze) 2.Ncup MJ
- 11 Tour of Halkidiki (Gre) 2.2 ME
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
8 - 10 Szlakiem Grodòw Piastowskich (Pol) 2.1 ME
8 - 10 Clásica de Alcobendas (Spa) 2.1 ME
8 - 10 Tour du Haut Anjou International Espoirs (Fra) 2.2U MU
8 Fair Cities trophy I part (Srb) 1.1 MJ
9 - 31 Giro d'Italia (Ita) HIS ME
9 101st Scandinavian Race Uppsala - 1909 to 2009 (Swe) 1.2 ME
9 - 13 Tour of President (IRI) 2.2 ME
9 - 10 Le Trophée Centre Morbihan (Fra) 2.1 MJ
9 Omloop Door Middag-Humsterland WE (Ned) 1.2 WE
10 Omloop der Kempen (Ned) 1.2 ME
10 GP Industrie del Marmo (Ita) 1.2 ME
10 Fair Cities trophy II part (Srb) 1.1 MJ
10 Berner-Rundfahrt / Tour de Berne (Swi) CDM WE
12 Mayor Cup (Rus) 1.2 ME
12 - 17 Mt. Hood Cycling Classic (USA) 2.2 WE
11 - 17 Oregon Pro Cycling Classic (USA) NE ME
13 Batavus Prorace (Ned) 1.1 ME
13 - 17 Doble Sucre Potosi G.P. Cemento Fancesa (Bol) 2.2 ME
13 Grand Prix de Santa Ana (ESa) 1.1 WE
14 - 17 GP Internacional Paredes Rota dos Móveis (Por) 2.1 ME
14 Grand Prix of San Salvador (ESa) 1.2 WE
15 - 17 Tour de Picardie (Fra) 2.1 ME
15 - 17 Int. 3-Etappen-Rundfahrt der Rad-Junioren (Ger) 2.1 MJ
15 - 17 Int. Junioren Driedaagse van Axel (Ned) 2.1 MJ
15 - 24 Tour de l'Aude Cycliste Féminin (Fra) 2.2 WE
16 GP Copenhagen - Odsherred Classic (Den) 1.2 ME
16 Classic Beograd-Cacak (Srb) 1.2 ME
16 Dutch Food Valley Classic (Ned) 1.HC ME
16 - 24 Olympia's Tour (Ned) 2.2 ME
16 Bank of America Wilmington GP (USA) 1.1 ME/WE
16 - 18 Vuelta a Occidente (ESa) 2.2 WE
17 Tour de Rijke (Ned) 1.1 ME
17 Grand Prix Jasnej Góry-Czestochowa (Pol) 1.2 ME
17 GLS Pakkeshop GP (Den) 1.2 ME
17 Kelly Cup, Baltimore, Maryland (USA) NE ME
17 - 24 FBD Insurance Ras (Irl) 2.2 ME
17 - 24 Tour of Japan (Jpn) 2.2 ME
18 - 24 Volta Ciclista a Catalunya (Spa) UPT ME
20 - 24 Circuit de Lorraine Professionnel (Fra) 2.1 ME
20 - 24 Flèche du Sud (Lux) 2.2 ME
20 - 27 Tour of Azerbaïjan (IRI) 2.2 ME
21 - 23 Volta da Ascension (Spa) 2.2 ME
21 - 24 Ronde de l'Isard (Fra) 2.2U MU
21 - 24 Trofeo Karlsberg (Ger) 2.Ncup MJ
21 - 26 Vuelta Ciclista Femenina a El Salvador (ESa) 2.1 WE
23 Trofeo Xerox Ega-Informatica (Spa) 1.2 WE
24 Priority Health Tour de Leelanau (USA) 1.2 ME
24 Trofeo Guido Dorigo - MO Cristiano Florianii - MO Ferramenta Mazzero (Ita) 1.1 MJ
24 Priority Health Tour de Leelanau (USA) 1.2 WE
25 Tour of Somerville (USA) NE ME/WE
26 - 31 Vuelta Ciclista a Navarra (Spa) 2.2 ME
27 - 31 Tour de Belgique - Ronde van België - Tour of Belgium (Bel) 2.HC ME
27 - 31 Bayern-Rundfahrt (Ger) 2.HC ME
28 - 31 Tour de Kumano (Jpn) 2.2 ME
28 - 31 Tour du Pays de Vaud (Swi) 2.1 MJ
28 - 31 Vuelta Ciclista Femenina a Costa Rica (CRc) 2.2 WE
29 Tallinn-Tartu Grand Prix (Est) 1.1 ME
29 Velika Nagrada Ptuja (Slo) 1.2 ME
29 GP-Hydraulika Mikolasek (Svk) 1.2 ME
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
29
29
29
30
30
30
30
30
30
31
31
31
31
31
31
- 31 Tulsa Tough (USA) NE ME/WE
- 1 Tour de Gironde (Fra) 2.2 ME
- 1 Tour de Berlin (Ger) 2.2U MU
Grand Prix de Plumelec-Morbihan (Fra) 1.1 ME
VN Kranja - Memorijal Filipa Majcna (Slo) 1.1 ME
SEB Tartu Grand Prix (Est) 1.1 ME
GP Kooperativa (Svk) 1.2 ME
La Coupe du Monde Cycliste Féminine de Montréal (Can) CDM WE
CSC Invitational (USA) NE ME/WE
Boucles de l'Aulne (Fra) 1.1 ME
Miedzynarodowy Wyscig Kolarski Szosami Zaglebia (Pol) 1.2 ME
Grand Prix Boka (Svk) 1.2 ME
Paris-Roubaix Espoirs (Fra) 1.2U MU
Tr. Città di San Vendemiano - GP Industria e Commercio (Ita) 1.2U MU
U.S. Air Force Cycling Classic (USA) 1.2 ME
Giugno
1 Neuseenclassics -rund um die braunkohle- (Ger) 1.1 ME
1 Rogaland GP (Nor) 1.2 ME
1 - 4 Le Tour du Grand Montréal (Can) 2.1 WE
2 Trofeo Alcide Degasperi (Ita) 1.2 ME
2 - 7 Baltyk Karkonosze Tour (Pol) 2.2 ME
2 Lehigh Valley Classic (USA) 1.1 ME
3 - 7 Ringerike GP (Nor) 2.2 ME
3 - 7 Skoda-Tour de Luxembourg (Lux) 2.HC ME
3 - 7 Euskal Bizikleta (Spa) 2.HC ME
3 - 7 Volta Ciclistica internacional do Paraná (Bra) 2.2 ME
4 Reading Classic (USA) 1.1 ME
4 - 7 Coupe des nations Ville Saguenay (Can) 2.Ncup MU
5 - 14 Tour de Korea (Kor) 2.2 ME
5 - 7 Sparkassen Münsterland Tour (Ger) 2.1 MJ
6 Memorial Marco Pantani (Ita) 1.1 ME
6 GP Triberg-Schwarzwald (Ger) 1.1 ME
6 Piccola Tre Valli Varesine (Ita) 1.1 MJ
7 - 14 Critérium du Dauphiné Libéré (Fra) UPT ME
7 Coppa Colli Briantei Internazionale (Ita) 1.2 ME
7 Coppa della Pace - Trofeo F.lli Anelli (Ita) 1.2 ME
7 Memorial Ph. Van Coningsloo (Bel) 1.2 ME
7 GP du canton d'Argovie, Gippingen (Swi) 1.HC ME
7 - 13 Internationale Thüringen-Rundfahrt U23 (Ger) 2.2U MU
7 Philadelphia International Championship (USA) 1.HC ME
7 - 21 Vuelta a Colombia (Col) 2.2 ME
7 GP Dell'Arno (Ita) 1.1 MJ
7 Liberty Classic (USA) 1.1 WE
7 Therme kasseienomloop (Ned) 1.2 WE
7 - 11 Tour de Pei (Can) 2.2 WE
8 - 13 Volta Continental a Lleida (Spa) 2.2 ME
9 Durango-Durango Emakumeen Saria (Spa) 1.2 WE
10 - 14 Nature Valley GP (USA) NE ME/WE
10 - 16 Circuito Montañés (Spa) 2.2 ME
11 - 14 GP Internacional CTT Correios de Portugal (Por) 2.1 ME
11 - 14 Ronde de l'Oise (Fra) 2.2 ME
11 - 14 Tour de Lorraine Juniors (Fra) 2.1 MJ
11 - 14 Iurreta-Emakumeen Bira (Spa) 2.1 WE
12 - 14 Delta Tour Zeeland (Ned) 2.1 ME
12 - 21 Giro Ciclistico d'Italia (Ita) 2.2 ME
13 - 21 Tour de Suisse (Swi) UPT ME
15 - 21 Tour de Serbie (Srb) 2.2 ME
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
16
16
17
18
18
18
18
18
18
18
18
19
19
19
20
21
21
21
24
24
24
28
- 21 Tour de Beauce (Can) 2.2 ME
- 21 Grande Boucle Féminine Internationale (Fra) 2.2 WE
- 21 Ster Elektrotoer (Ned) 2.1 ME
- 20 Tour of Malopolska (Pol) 2.2 ME
- 21 Tour de Slovénie (Slo) 2.1 ME
- 21 Route du Sud - la Dépêche du Midi (Fra) 2.1 ME
- 21 Boucles de la Mayenne (Fra) 2.2 ME
- 21 Vuelta al Besaya (Spa) 2.1 MJ
- 21 Tour of the Red River Gorge (USA) 2.1 MJ
- 22 Tour of Mazandaran (IRI) 2.1 MJ
- 20 Rabo Ster Zeeuwsche Eilanden (Ned) 2.2 WE
- 21 Internationale Mainfrankentour (Ger) 2.2U MU
- 21 Tour des Pays de Savoie (Fra) 2.2U MU
- 21 Giro del Trentino Alto Adige - Südtirol (Ita) 2.1 WE
- 21 Petaling Jaya City Criterium (Mas) 2.2 ME
Int. Raiffeisen Grand Prix (Aut) 1.2 ME
Trofeo Buffoni (Ita) 1.1 MJ
Tour de Winghaven (USA) NE ME
Halle-Ingooigem (Bel) 1.1 ME
Internationale Wielertrofee Jong Maar Moedig I.W.T. (Bel) 1.2 ME
- 5 Vuelta Ciclista a Venezuela (Ven) 2.2 ME
Manhattan Beach GP (USA) NE ME/WE
Tutte le novità sulle corse sono su www.cyclingforall.net
Luglio
1 - 5 Course de Solidarnosc et des Champions Olympiques (Pol) 2.1 ME
1 Championnat d'Europe U23 c.l.m / U23 European Championship TT MJ (Bel) CC MJ
1 - 5 Tre Ciclistica Internazionale Bresciana (Ita) 2.1 MJ
1 Championnat d'Europe U23 c.l.m. / U23 European Championship TT WU (Bel) CC WU
2 Championnat d'Europe U23 c.l.m. / U23 European Championship TT MU (Bel) CC MU
2 Championnat d'Europe U23 c.l.m / U23 European Championship TT WJ (Bel) CC WJ
2 - 5 Fitchburg-Longsjo Classic (USA) NE ME
3 - 6 Sint-Martinusprijs Kontich (Bel) 2.1 MJ
3 - 12 Giro d'Italia Internazionale Femminile (Ita) 2.1 WE
4 - 26 Tour de France (Fra) HIS ME
4 Cronoscalata Gardone V.T. - Prati di Caregno (Ita) 1.2 ME
4 Tour du Jura (Swi) 1.2 ME
4 Tour de Kootenays-1 (Can) 1.2 ME
4 - 12 Tour cycliste International de Martinique (Fra) 2.2 ME
4 Championnat d'Europe U23 / U23 European Championship MJ (Bel) CC MJ
4 Championnat d'Europe U23 / U23 European Championship WU (Bel) CC WU
5 Tour du Doubs (Fra) 1.1 ME
5 Giro Ciclistico Valli Aretine (Ita) 1.2 ME
5 Championnat d'Europe U23 / U23 European Championship MU (Bel) CC MU
5 - 12 Int. Österreich-Rundfahrt-Tour of Austria (Aut) 2.HC ME
5 Tour de Kootenays-2 (Can) 1.2 ME
5 Championnat d'Europe U23 / U23 European Championship WJ (Bel) CC WJ
7 Trofeo Citta' di Brescia Mem. Fiori e Volpi (Ita) 1.2 ME
8 - 12 GP Internacional Torres Vedras - Joaquim Agostinho (Por) 2.2 ME
9 Prova Ciclistica 9 de Julho (Bra) 1.2 ME
11 - 19 Wind from the East (Rus) 2.2 ME
11 Gent - Menen (Bel) 1.1 MJ
11 - 12 GP Général Patton (Lux) 2.Ncup MJ
11 - 14 Ain'Ternational-Rhône Alpes-Valromey Tour (Fra) 2.1 MJ
12 La Ronde Pévèloise (Fra) 1.2 ME
12 Giro del Medio Brenta (Ita) 1.2 ME
12 Ledegem-Kemmel-Ledegem (Bel) 1.1 MJ
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
13
15
15
15
18
18
18
19
19
19
19
19
21
21
21
22
22
22
22
22
23
24
24
25
25
25
25
25
26
26
26
26
28
29
29
31
31
31
31
31
- 19 International Tour de Toona (USA) NE ME/WE
- 18 Giro della Calabria (Ita) 2.1 ME
- 19 Vuelta a la Comunidad de Madrid (Spa) 2.1 ME
- 19 Tour de Bretagne Féminin (Fra) 2.2 WE
Grand Prix Cristal Energie (Fra) 1.2 ME
GP Cento Carnevale d'Europa (Ita) 1.2 WE
Boise Twilight Criterium (USA) NE ME
Giro della Prov. Reggio-Calabria (Ita) 1.1 ME
Giro del Casentino (Ita) 1.2 ME
Trophée des Champions (Fra) 1.2 ME
Clasico Ciudad de Caracas (Ven) 1.2 ME
Trofeo San Rocco (Ita) 1.1 MJ
Trofee der Vlaamse Ardennen (Bel) 1.1 MJ
- 26 Tour de l' Abitibi (Can) 2.Ncup MJ
- 26 International Thüringen Rundfahrt der Frauen (Ger) 2.1 WE
- 26 Sachsen-Tour International um den Sparkassen-Cup (Ger) 2.1 ME
- 26 Brixia Tour (Ita) 2.1 ME
- 26 3 Giorni Orobica - Gran Premio Italmoda (Ita) 2.1 MJ
- 26 Tour Féminin en Limousin (Fra) 2.2 WE
- 26 Cascade Cycling Classic (USA) NE ME/WE
- 25 Jelajah Negeri Sembilan (Mas) 2.2 ME
- 2 Tour of Qinghai Lake (Chn) 2.HC ME
- 26 Internationale Niedersachsen-Rundfahrt der Junioren (Ger) 2.1 MJ
Prueba Villafranca de Ordizia - Clasica de Ordizia (Spa) 1.1 ME
- 26 Grand Prix Bradlo (Svk) 2.2 ME
- 27 Kreiz Breizh Elites (Fra) 2.2 ME
- 29 Tour de Wallonie (Bel) 2.HC ME
Omloop Het Volk (Bel) 1.1 MJ
Grand Prix de la ville de Pérenchies (Fra) 1.2 ME
Gran Premio Inda - Trofeo Aras Frattini a.m. (Ita) 1.2 ME
Ronde van Vlaanderen Juniores - Tour des Flandres Juniors (Bel) 1.1 MJ
Chicago Criterium (USA) NE ME
- 1 Dookola Mazowsza (Pol) 2.2 ME
- 2 Tour Alsace (Fra) 2.2 ME
- 2 Post Danmark Rundt - Tour of Denmark (Den) 2.HC ME
Circuito de Getxo "Memorial Ricardo Otxoa" (Spa) 1.1 ME
GP Industria e Commercio Artigianato Carnaghese (Ita) 1.1 ME
Open de Suède Vargarda TTT (Swe) CDM WE
- 2 Liège - La Gleize (Bel) 2.1 MJ
- 2 Tour of Elk Grove (USA) NE ME
Agosto
1
1
1
1
1
2
2
2
2
2
2
2
2
2
4
4
Clasica Ciclista San Sebastian - San Sebastian (Spa) UPT ME
Paar-Zeitfahren-Chrono 2 (Ger) 1.1 ME
G.P. Nobili Rubinetterie (Ita) 1.1 ME
Scandinavian Open (Swe) 1.2 ME
Coppa Città di Offida (Ita) 1.1 MJ
- 8 Tour de Pologne (Pol) UPT ME
Giro dell'Appennino (Ita) 1.1 ME
Urkiola Igoera - Subida Urkiola (Spa) 1.1 ME
Sparkassen Giro (Ger) 1.1 ME
La Poly Normande (Fra) 1.1 ME
Giro Ciclistico del Cigno - Memorial Mattia Rosa (Ita) 1.2 ME
Trofeo Beato Bernardo (Ita) 1.1 MJ
Sparkassen Giro (Ger) 1.1 WE
Open de Suède Vargarda (Swe) CDM WE
- 8 Tour des Pyrénées - Vuelta a los Pirineos (Fra) 2.2 ME
- 8 Vuelta Ciclista a León (Spa) 2.2 ME
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
5 GP Folignano - Trofeo AVIS (Ita) 1.2 ME
5 - 6 Paris-Corrèze (Fra) 2.2 ME
5 - 9 Vuelta a Burgos (Spa) 2.HC ME
5 - 16 Volta a Portugal em Bicicleta - EDP (Por) 2.HC ME
6 - 9 Tour de la Région de Lodz (Pol) 2.1 MJ
7 - 9 Volta Ciclística Internacional de Campos (Bra) 2.2 ME
7 - 16 Tour Cycliste Intenationale de la Guadeloupe (Fra) 2.2 ME
7 Championnats du Monde UCI CLM/ UCI TT World Championships (Rus) CM MJ
7 Championnats du Monde UCI CLM/ UCI TT World Championships (Rus) CM WJ
8 G.P. Camaiore (Ita) 1.1 ME
8 Presbyterian Hospital Invitational (USA) NE ME/WE
8 - 13 Tour de New York (USA) 2.2 ME
8 - 16 La Route de France (Fra) 2.1 WE
9 Trofeo Matteotti (Ita) 1.1 ME
9 Trofeo Internazionale Bastianelli (Ita) 1.2 ME
9 Fyen Rundt (Den) 1.2 ME
9 Championnats du Monde UCI CL / UCI RR World Championships (Rus) CM MJ
9 Holland Hills Classic (Ned) 1.2 WE
9 Championnats du Monde UCI CL / UCI RR World Championships (Rus) CM WJ
9 Hanes Park Classic (USA) NE ME/WE
9 - 12 Tour de l'Ain (Fra) 2.1 ME
11 GP Citta' di Felino (Ita) 1.2 ME
13 - 16 Mi-Août Bretonne (Fra) 2.2 ME
14 Puchar Ministra Obrony Narodowej (Pol) 1.2 ME
15 Memorial Henryka Lasaka (Pol) 1.2 ME
15 Ronde des Vallées (Fra) 1.1 MJ
16 Vattenfall Cyclassics (Ger) UPT ME
16 Antwerpse Havenpijl (Bel) 1.2 ME
16 GP Capodarco (Ita) 1.2 ME
16 Puchar Uzdrowisk Karpackich (Pol) 1.2 ME
16 Omloop der Vlaamse Gewesten (Bel) 1.1 MJ
17 Gara Ciclistica Montappone - Tr. Marini Silvano Cappelli Sp. (Ita) 1.2 ME
18 GP Stad Zottegem (Bel) 1.1 ME
18 Due Giorni Marchigiana - GP Ind.Com.Art di Castelfidardo (Ita) 1.2 ME
18 Tre Valli Varesine (Ita) 1.HC ME
18 - 21 Tour du Limousin (Fra) 2.1 ME
18 - 23 Tour of Utah (USA) NE ME
19 - 26 Tour of Benelux --- UPT ME
19 Coppa Agostoni - giro delle Brianze (Ita) 1.1 ME
19 Due Giorni Marchigiana - Tr. Città Castelfidardo - GP Cibes (Ita) 1.2 ME
19 - 23 Tour of Ireland (Irl) 2.1 ME
19 - 23 Regio-Tour (Ger) 2.Ncup MU
20 Coppa Bernocchi (Ita) 1.1 ME
21 - 23 Albstadt-Frauen-Etappenrennen (Ger) 2.2 WE
22 Trofeo Melinda - val di Non (Ita) 1.1 ME
22 - 23 Melaka Chief Minister Cup (Mas) 2.2 ME
22 GP de Plouay-Bretagne (Fra) CDM WE
22 Marion Classic Riverwalk Criterium (USA) NE ME/WE
23 GP Ouest France - Plouay (Fra) UPT ME
23 Clasica Ciclista los Puertos (Spa) 1.1 ME
23 Capital Criterium (USA) NE ME
25 Grand Prix des Marbriers (Fra) 1.2 ME
25 Grand Prix des Marbriers (Fra) 1.2 ME
25 - 28 Tour du Poitou Charentes et de la Vienne (Fra) 2.1 ME
25 - 30 Giro Ciclistico della Valle d'Aosta Mont Blanc (Ita) 2.2 ME
25 - 29 Trophée d'Or Féminin (Fra) 2.2 WE
26 Druivenkoers - Overijse (Bel) 1.1 ME
26 - 30 Grand Prix Tell (Swi) 2.2 ME
27 - 30 Szlakiem walk majora Hubala (Pol) 2.2 ME
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
28
29
29
29
29
29
30
30
30
30
30
30
- 30 Po Stajerski (Slo) 2.1 MJ
- 6 Deutschland-Tour (Ger) UPT ME
- 20 Vuelta a España (Spa) HIS ME
Giro del Veneto (Ita) 1.HC ME
Omloop Mandel - Leie - Schelde (Bel) 1.1 MJ
Trofeo comune di Vertova Memorial Pietro Merelli (Ita) 1.1 MJ
Châteauroux Classic de l'Indre Trophée Fenioux (Fra) 1.1 ME
Schaal Sels (Bel) 1.1 ME
Classica del Garda (Ita) 1.1 ME
Trofeo Emilio Paganessi (Ita) 1.1 MJ
Remouchamps - Ferrières - Remouchamps (Bel) 1.1 MJ
Chris Thater Memorial (USA) NE ME/WE
Tutte le novità sulle corse sono su www.cyclingforall.net
Settembre
1 Critérium des Championnes (Fra) 1.2 WE
1 - 6 Holland Ladies Tour (Ned) 2.2 WE
2 - 6 Tour de Slovaquie (Svk) 2.2 ME
3 - 6 Giro Internazionale della Lunigiana (Ita) 2.1 MJ
4 - 6 Grand Prix Rüebliland (Swi) 2.1 MJ
5 Coppa Placci (Ita) 1.HC ME
5 San Francisco Grand Prix (USA) NE ME/WE
5 - 13 Tour de l'Avenir (Fra) 2.Ncup MU
6 Grote Prijs Jef Scherens - Rondom Leuven (Bel) 1.1 ME
6 Giro della Romagna (Ita) 1.1 ME
6 Polymultipliée Lyonnaise (Fra) 1.2 ME
6 Zagreb - Ljubljana (Slo) 1.2 ME
6 Trofeo Salvatore Morucci (Ita) 1.2 ME
6 Memorial Davide Fardelli - Cronometro Individuale (Ita) 1.2 ME
6 Memorial Davide Fardelli - cronometro individuale (Ita) 1.1 MJ
6 Züri Metzgete (Swi) 1.1 WE
6 Memorial Davide Fardelli - Cronometro Individuale (Ita) 1.2 WE
6 Memorial Davide Fardelli - cronometro individuale (Ita) 1.1 WJ
7 100K Classic, Atlanta, Georgia (USA) NE ME
7 - 13 Tour of Missouri (USA) 2.HC ME
8 - 12 Tour Cycliste Féminin International Ardèche (Fra) 2.2 WE
9 Memorial Rik Van Steenbergen (Bel) 1.1 ME
9 - 13 Kroz Hrvatsku - Tour de Croatie (Cro) 2.2 ME
9 - 13 Tour de Hokkaido (Jpn) 2.2 ME
10 - 13 Giro di Basilicata (Ita) 2.1 MJ
12 Parijs-Brusssel - Paris-Bruxelles (Bel) 1.HC ME
12 - 19 Tour of Britain (GBr) 2.1 ME
12 Univest Grand Prix (USA) 1.2 ME
12 Priority Health GP (USA) NE WE
13 Rund um die Nürnberger Altstadt (Ger) 1.1 ME
13 Chrono Champenois Masculin International (Fra) 1.2 ME
13 GP de Fourmies / La Voix du Nord (Fra) 1.HC ME
13 Powerade Dome 2 Dome Cycling Spectacular (RSA) 1.2 ME
13 Chrono Champenois - Trophée Européen (Fra) 1.1 WE
13 Powerade Dome 2 Dome Cycling Spectacular (RSA) 1.2 WE
13 Rund um die Nürnberger Altstadt (Ger) CDM WE
13 Priority Health Ann Arbor Classic (USA) NE WE
15 - 20 Giro della Toscana Int. Femminile - Memorial Michela Fanini (Ita) 2.1 WE
16 Grand Prix de Wallonie (Bel) 1.1 ME
17 Tour of Vojvodina I part (Srb) 1.2 ME
18 Grand Prix de la Somme « Conseil Général 80» (Fra) 1.1 ME
18 Kampioenschap van Vlaanderen (Bel) 1.1 ME
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
18
19
19
19
19
20
20
20
20
20
20
23
23
25
26
29
29
- 20 Kroz Istru / Tour d'Istrie (Cro) 2.Ncup MJ
Memorial Viviana Manservisi 'dalla pianura alle valli' (Ita) 1.1 ME
Praha - Karlovy Vary - Praha (Cze) 1.2 ME
Tour of Vojvodina II part (Srb) 1.2 ME
- 20 Keizer der Juniores (Bel) 2.1 MJ
GP Industria & Commercio di Prato (Ita) 1.1 ME
Grand Prix d'Isbergues - Pas de Calais (Fra) 1.1 ME
Duo Normand (Fra) 1.2 ME
Trofeo G. Bianchin (Ita) 1.2 ME
Giro del Canavese (Ita) 1.2U MU
Grand Prix de France (Fra) 1.2 WE
Omloop van het Houtland Lichtervelde (Bel) 1.1 ME
Championnats du Monde UCI CLM/ UCI TT World Championships (Swi) CM WE
- 27 Tour du Gévaudan Languedoc-Roussillon (Fra) 2.2 ME
Championnats du Monde UCI CL / UCI RR World Championships (Swi) CM WE
Omloop van de Vlaamse Scheldeboorden (Bel) 1.1 ME
Ruota d'Oro - GP Festa del Perdono (Ita) 1.2 ME
Ottobre
1 - 4 Circuit Franco-Belge (Bel) 2.1 ME
2 - 4 Cinturó de l'Empordà (Spa) 2.2 ME
3 Memorial Cimurri (Ita) 1.1 ME
3 Sparkassen Münsterland Giro (Ger) 1.1 ME
3 Piccolo Giro di Lombardia (Ita) 1.2 ME
4 Tour de Vendée (Fra) 1.1 ME
4 Giro del Lazio (Ita) 1.HC ME
8 Paris-Bourges (Fra) 1.1 ME
8 Coppa Sabatini (Ita) 1.1 ME
10 Giro dell'Emilia (Ita) 1.HC ME
11 G.P. Beghelli (Ita) 1.1 ME
11 Paris-Tours Espoirs (Fra) 1.2U MU
11 Paris - Tours (Fra) 1.HC ME
13 Nationale Sluitingprijs - Putte - Kapellen (Bel) 1.1 ME
14 Milano-Torino (Ita) 1.HC ME
15 Giro del Piemonte (Ita) 1.HC ME
17 Giro di Lombardia (Ita) HIS ME
18 Chrono des Nations (Fra) 1.1 MJ
18 Chrono des Nations (Fra) 1.1 WE
18 Chrono des Nations (Fra) 1.1 WJ
Tutte le novità sulle corse sono su www.cyclingforall.net
Il Giro d'Italia
Cento di questi Giri: nel 2009 il Giro d'Italia festeggia il suo Centenario e per l'occasione patron Zomegnan
ha preparato un'edizione davvero speciale e innovativa. Magari a molti non piacerà, e certamente non ha
mancato di sollevare discussioni, perchè il Giro d'Italia 2009 sarà davvero particolare. Partenza da Venezia,
arrivo a Roma, poche Alpi, un assaggio di Dolomiti nelle primissime tappe, e poi giù a scendere lo stivale per
trovare le giornate più impegnative sugli Appennini, dopo una lunghissima crono ligure che potrebbe avere
un peso fondamentale sull'esito della corsa.
Dicevamo che questo Giro può far storcere il naso perchè ha pochissima storia, non porta quasi mai i
campioni là dove si è scritta la leggenda del Giro e nell'anno del Centenario questa è una mancanza grave.
Sì, c'è la Cuneo - Pinerolo che ricorda un'impresa epica di Fausto Coppi, ma è una tappa che oggi, nel
ciclismo moderno, potrà dire ben poco sugli equilibri della corsa. Per il resto le sorti del Giro si decideranno
in tappe e in salite senza storia, se non per il Blockhaus che comunque impallidisce rispetto ai racconti che
possono narrare le grandi salite del Giro. Zomegnan ha scelto l'innovazione e quando si sceglie di innovare
la critica è sempre dietro l'angolo. Il nostro parere è che questo Giro non sia di per sè sbagliato, ma che lo
sia il proporlo nell'anno del Centenario, che doveva essere l'esaltazione della leggenda del Giro.
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
Se il percorso ha alimentato qualche critica, c'è invece da registrare lo straordinario successo in termini di
partecipazione di campioni che il Giro sta ottenendo. Di Lance Armstrong si è già detto a lungo in inizio di
questo libro, ma molti altri saranno i volti noti che vedremo sulle strade rosa, con una controtendenza che
ha preso un indirizzamento preciso rispetto alla pochezza internazionale dei Giri di qualche anno fa. Il
ritorno di Ivan Basso riproporrà la sfida che ha caratterizzato un paio di Tour de France, Denis Menchov e
Carlos Sastre daranno lustro con il loro carico di vittorie nei grandi giri. E poi Cancellara, Gilbert, Cavendish,
e i nostri Cunego, Ballan, Petacchi, Di Luca, Bennati, Simoni, Rebellin, Pellizotti e chissà quant'altri da qui a
maggio se ne aggiungeranno.
Ma passiamo alla descrizione tappa per tappa dei percorsi del Giro d'Italia.
9 maggio - 1° tappa Lido di Venezia (Cronosquadre) 20 km - L'avvio dal Lido di Venezia è con una
cronosquadre veloce, piatta e con lunghi rettilinei per assegnare la prima maglia rosa.
Tutte le novità sul Giro d'Italia sono su www.cyclingforall.net
10 maggio - 2° tappa Jesolo - Trieste 156 km - Finale in circuito per la prima sfida tra velocisti
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
11 maggio - 3° tappa Grado - Valdobbiadene 200 km - La terza fatica del Giro ci porta in Veneto per
una probabilissima volatona
12 maggio - 4° tappa Padova - San Martino di Castrozza 165 km - Arrivano già le Dolomiti, in versione
ridotta, o se volete, scempiata. Si affrontano Croce d'Aune, una salita non molto nota ma discretamente
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
impegnativa, e mezzo Passo Rolle, fino a San Martino di Castrozza, per 13 km di salita al 5-6%. La salita
finale non è certo di quelle più dure e selettive, ma talvolta al primo assaggio di montagne in una corsa di
tre settimane arriva qualche difficoltà a sorpresa. La previsione comunque è per un arrivo dei migliori nello
spazio di pochi secondi. E' un arrivo adattissimo ad un corridore come Di Luca.
13 maggio - 5° tappa San Martino di Castrozza - Alpe di Siusi 125 km - Secondo ed ultimo assaggio di
Dolomiti: si scavalca subito il Rolle avanzato ieri e poi si sale all'Alpe di Siusi, salita che potrebbe iniziare a
fare una certa differenza. La strada inzierà ad impennarsi già a 25 km dal traguardo, ma la salita vera sono
gli ultimi 9, dove ci potranno essere degli scatti e un po' di selezione. Crediamo comunque che i più forti
arriveranno nello spazio di qualche decina di secondi.
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
14 maggio - 6° tappa Bressanone - Mayrhofen 242 km - Si passa in Austria con una frazione che
presenta una salita di 10 km a circa 40 dall'arrivo: può essere un'occasione per una fuga, perchè per i
velocisti il percorso è decisamente impegnativo. Oltretutto le prime montagne avranno già allungato
adeguatamente la classifica con corridori attardati nella generale che godranno di una certa libertà.
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
15 maggio - 7° tappa Innsbruck - Chiavenna 242 km - Il falsopiano che porta al Passo Maloja e fa
tornare il Giro in Italia non può spaventare gli sprinter che hanno una interessante occasione
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
16 maggio - 8° tappa Morbegno - Bergamo 208 km - Bel finale da classica con il Colle del Gallo e lo
strappo di Bergamo Alta. E' un'opportunità per gli scattisti come Di Luca o Cunego che avranno molte
occasioni in questo Giro. Gli uomini di classifica dovranno stare in guardia per non restare invischiati in
qualche frazionamento.
17 maggio - 9° tappa Milano Show 155 km - Tappa in circuito cittadino a Milano dedicata agli sprinter
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
19 maggio - 10° tappa Cuneo - Pinerolo 250 km - Dopo il riposo si riparte con tappa più carica di storia
di questo Giro, che vuole ricordare l'impresa di Fausto Coppi nel '49. Si dovranno scalare Maddalena, Vars,
Izoard, Monginevro e Sestriere, prima degli ultimi 50 km verso Pinerolo. Grandi salite ma lontane dal
traguardo e difficlmente ci sarà selezione vera. Le salite più dure infatti sono il Vars e soprattutto l'Izoard,
a metà tappa, ed è estremamente improbabile che un corridore di alta classifica si muova lì. Il Monginevro
e il Sestriere sono invece salite morbide e anche se ci fosse battaglia non potrebbero fare grande
selezione, con poi la possibilità di rientrare neglli ultimi 50 km verso Pinerolo. Ipotizziamo che non
succederanno grandi cose in questa tappa, che potrebbe essere appannaggio di una fuga.
20 maggio - 11° tappa Torino - Arenzano 206 km - Dopo il passaggio da Castellania, la terra di Coppi, si
entra sul tracciato della Sanremo, con il Turchino e l'approdo in riviera dove è attesa una volatona.
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
21 maggio - 12° tappa Sestri Levante - Riomaggiore (Cronometro) 61,7 km - Questa può essere la
tappa chiave di tutto il Giro d'Italia. Ben 61,7 km a cronometro su un percorso che presenta due salite, il
Bracco, pedalabile, e il Termine, un po' più difficile. Oltre all'altimetria bisogna segnalare la tortuosità di
molta parte del tracciato. Una prova lunga e difficile che potrebbe anche creare dei distacchi abissali e
dire una parola un po' troppo pesante sull'esito del Giro. Il Lance Armstrong dei tempi d'oro avrebbe fatto
sfracelli in una crono così. Tra i comuni mortali potrebbe trovarsi molto a suo agio Bruseghin.
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
22 maggio - 13° tappa Lido di Camaiore - Firenze 150 km - Con il passaggio in Toscana tornano ad
essere protagonisti gli uomini veloci, in questa tappa dedicata a Gino Bartali.
23 maggio - 14° tappa Campi Bisenzio - Bologna San Luca 174 km - L'Appennino movimenta questa
tappa che porta all'arrivo sul San Luca. Ben quattro GPM prima di arrivare a Bologna e affrontare la dura
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
rampa di 2 km che porta al traguardo classico del Giro dell'Emilia. Per gli uomini di classifica il compito sarà
soprattutto quello di non farsi trovare disattenti, mentre Di Luca, Cunego, Joaquim Rodriguez si
propongono anche qui come tra gli uomini da battere.
24 maggio - 15° tappa Forlì - Faenza 159 km - Ancora Appennino protagonista con una tappa molto
mossa e insidiosa. Le ultime salite sono Monte Casale e Monte Trebbio, quindi ancora 25 km per l'arrivo di
Faenza. Un'altra giornata in cui gli uomini di classifica dovranno stare all'erta, anche se non è certo un
percorso da tappone. Nel 2003 però su un percorso simile Gilberto Simoni riuscì a strappare la maglia rosa a
Garzelli con un attacco a sorpresa che gli fece guadagnare qualche decina di secondi.
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
25 maggio - 16° tappa Pergola - Monte Petrano 237 km - E' la tappa con più salite, anche se
assolutamente spoglia di storia ciclistica. Dopo aver superato il Cesane la tappa può entrare nel vivo già
sul Monte Nerone, una salita di 12 km all'8%, quindi il Monte Catria, altri 11 km all'8%, discesa verso Cagli e
salita conclusiva, leggermente più morbida, verso il Petrano. Una tappa dura, che può fare differenze, dove
i protagonisti come Armstrong, Basso e gli altri favoriti saranno chiamati a giocare a carte scoperte. Il
punto chiave, dove fare selezione con un attacco deciso, può essere il Monte Catria.
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
27 maggio - 17° tappa Chieti - Blockhaus 79 km - Dopo il riposo si riparte con una frazione decisamente
insolita, appena 79 km con la scalata al Blockhaus. Si arriverà quasi in cima e questo renderà la scalata
selettiva: la salita vera è di circa 22 km, ben 11 più dell'arrivo di Passo Lanciano visto nel 2006 con vittoria
di Basso. Si può fare selezione, peccato solo che la frazione sia così esageratamente breve.
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
28 maggio - 18° tappa Sulmona - Benevento 181 km - Dopo un bel po' di tempo potrebbero tornare in
scena i velocisti, anche se le fughe sono dietro l'angolo, ed il finale presenta una rampa che può essere
favorevole ai finisseur come Ballan
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
29 maggio - 19° tappa Avellino - Vesuvio 164 km - L'ultimo arrivo in salita. Si attraversa la Costiera
Amalfitana per poi scalare il Vesuvio, circa 13 km al 7%, ma con gli ultimi un po' più duri. Non è una scalata
impossibile, diciamo mediamente impegnativa, ma visto che siamo a fine Giro potrebbe comunque lasciare
qualche segnetto, soprattutto se la classifica avesse ancora le posizioni nobili in bilico.
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
30 maggio - 20° tappa Napoli - Anagni 203 km - Giornata tranquilla, ma con finale in strappetto che
potrebbe mettere in difficoltà i velocisti, sempre che non prenda il sopravvento una fuga, cosa abbastanza
probabile.
31 maggio - 21° tappa Roma (Cronometro) 15 km - La chiusura è con una breve crono che si presenta
molto suggestiva per lo scenario, con partenza ed arrivo in via dei Fori Imperiali. Tecnicamente i distacchi
non dovrebbero essere particolarmente rilevanti.
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
L'elenco delle squadre invitate al Giro d'Italia
1. Acqua&Sapone - Caffe' Mokambo (Ita)
2. Ag2r La Mondiale (Fra)
3. Astana (Kaz)
4. Bbox Bouygues Telecom (Fra)
5. Caisse D'Epargne (Spa)
6. Cervelo Test Team (Svi)
7. Garmin - Slipstream (Usa)
8. Isd (Ita)
9. Lampre-Ngc (Ita)
10. Liquigas (Ita)
11. Lpr Brakes - Farnese Vini (Irl)
12. Quick Step (Bel)
13. Rabobank (Ola)
14. Silence - Lotto (Bel)
15. Serramenti Pvc Diquigiovanni - Androni Giocattoli (Ven)
16. Team Columbia - High Road (Usa)
17. Team Katusha (Rus)
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
18. Team Milram (Ger)
19. Team Saxo Bank (Dan)
20. Xacobeo Galicia (Spa).
L'elenco non è ancora definitivo e potrebbe subire qualche modifica in prossimità della corsa: RCS valuterà
i comportamenti delle squadre soprattutto in riferimento al passaporto biologico e deciderà di conseguenza
se rendere definitivi questi inviti.
Tutte le novità sul Giro d'Italia sono su www.cyclingforall.net
Il Tour de France
Dalla fastosità monegasca alla raffinatezza parigina. Il Tour de France 2009 si presenta come un viaggio
tra i luoghi più esclusivi di Francia e dintorni più che come un bel percorso per la più grande gara che il
ciclismo conosca. I tratti essenziali delle tre settimane di Grande Boucle sono la partenza dal Principato di
Monaco con una cronometro di 15 km, il ritorno della cronosquadre, una tre giorni sui Pirenei alquanto
discutibile con salite storiche messe a metà percorso, ed un finale finalmente all'altezza con una bella
tappa alpina sulla Colombiere, una crono di 40 km e il traguardo sul Mont Ventoux ad anticipare di 24 ore la
conclusione di Parigi. E' proprio la scalata alla montagna più misteriosa e inquietante del ciclismo alla vigilia
del finale di Parigi il vero segno distintivo di questo percorso che per il resto non è proprio un granchè. Ma
scopriamolo un po' più nel dettaglio.
La partenza è per sabato 4 luglio con una crono di 15 km sulle strade monegasche, su un percorso che si
preannuncia tortuoso e molto mosso. Dal principato si prosegue con due tappe piane, quindi la
cronosquadre di Montpellier sui 38 km, una distanza più logica di quelle proposte in passato:
evidentemente dalle stanze dei bottoni del Tour hanno dovuto pensarci qualche anno per trovare la
soluzione all'enigma cronosquadre, proposte prima su chilometraggi doppi di questi, poi con gli assurdi
sbarramenti di tempo. Dopo Montpellier altre due tappe pianeggianti per avvicinarsi ai Pirenei e sconfinare a
Barcellona. Alla settima tappa arrivano le montagne, con la prima di tre tappe pirenaiche che messe
insieme ne fanno (forse) una. La migliore è proprio la prima, con l'arrivo ad Andorra Arcalis, una salita
piuttosto lunga al 7% di pendenza media. Le due successive tappe pirenaiche sono alquanto discutibili: a
Saint Girons si affrontano Envalira, Port e Agnes, ma l'ultima salita è ad oltre 40 km dal traguardo. Il giorno
dopo ancora peggio: Aspin e Tourmalet sono messe a metà percorso, con gli ultimi 70 km in discesa e
pianura verso Tarbes. Dopo il primo giorno di riposo si riprende con tre tappe pianeggianti per ritrovare un
percorso mosso alla 13° di Colmar, sulle alture dei Vosgi. Ci sono da affrontare tre salite di 7-8 km di media
difficoltà, l'ultima a 20 km dal traguardo. Dopo un'altra tappa piana si torna a parlare di montagne
domenica 19 con l'approdo sulle Alpi svizzere a Verbier. Dopo un percorso abbastanza semplice si arriva su
una salita di 9 km al 7%. Anche qui non sembrano esserci i prodromi della grande selezione. Dopo l'ultimo
riposo, si affrontano altre due tappe alpine: la prima prevede le ascese al Gran San Bernardo e al Piccolo
San Bernardo (con un passaggio in Italia), salite più lunghe che dure e con gli ultimi 30 km in discesa. Il
meglio le Alpi lo daranno all'ultimo giorno, quando una sequenza di cinque salite dirà una parola importante
sul Tour. Le ultime due ascese, Romme e Colombiere, separate da una piccola discesa, possono portare
una netta selezione, prima della discesa verso il traguardo di Le Grand Bornard. A 24 ore di distanza arriva
un'altra prova determinante, la cronometro di Annecy, l'unica crono individuale di ampio chilometraggio, 40
km. Dopo una tappa intermedia da fughe, ecco il giudice finale, il Mont Ventoux, che nel penultimo giorno
di corsa, sabato 25 luglio, darà il verdetto su questo Tour. La tappa, con partenza da Montelimar (dove
Pereiro guadagnò la famosa mezz'ora nel Tour 2006) è mossa ma priva di grandi difficoltà e tutto sarà da
giocare negli ultimi 21 km verso il monte calvo, il temuto Ventoux.
Complessivamente è un percorso abbastanza noioso per due settimane, ed anche qualcosa oltre, con un
bel crescendo dall'ultima tappa alpina al Ventoux: alla più grande corsa di ciclismo del mondo, quella che
più di ogni altra deve promuovere il nostro sport sarebbe lecito aspettarsi qualcosa di diverso.
A chi potrebbe andar bene un percorso del genere? Soprattutto a Contador (in attesa di vedere con quali
velleità andrà in Francia Armstrong), che già è il più forte come potenziale, ha una squadra che gli
permetterà di gestirsi tenendo tutto sotto controllo e facendo la corsa dura in quelle poche occasioni dove
si può fare la differenza in salita (prima tappa pirenaica, Grand Bornard e Ventoux). La cronosquadre può
dargli un'altra occasione di guadagnare terreno e le crono individuali non sono così lunghe da metterlo in
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
difficoltà, anzi a Monaco potrebbe essere tra i più forti. Tutto perfetto per Contador, quindi, che infatti ha
gradito il percorso. "E' un percorso abbastanza completo" ha dichiarato il vincitore del Tour 2007 "e con la
novità del Mont Ventoux alla penultima tappa, quando invece gli altri anni eravamo abituati alla
cronometro"
"La cronometro del primo giorno può essere favorevole per me, perchè il chilometraggio è breve, così come
la cronosquadre della quarta tappa dove posso sfruttare il potenziale della mia Astana. L'ultima crono non
è lunghissima, 40 km e certamente per me sarà meglio piuttosto che una di 55. Ci saranno solo tre arrivi in
salita, Andorra e Verbier che andrò a studiare per vedere quanto sono dure, e poi il Mont Ventoux. Credo
che quando si arriverà lì la classifica sarà delineata, ma questa salita dà un'ultima possibilità di cambiare le
posizioni. Non so se queste tre salite saranno sufficienti per fare la differenza, dipenderà da come saranno
approcciate, la chiave è quella”
Il Tour de France tappa per tappa

1 Tappa 4 Luglio Monaco - Monaco 15 km crono

2 Tappa 5 Luglio Monaco - Brignoles 182 km pianura

3 Tappa 6 Luglio Marsiglia - La Grande Motte 196 km pianura

4 Tappa 7 Luglio Montpellier - Montpellier 38 km crono squadre

5 Tappa 8 Luglio Le Cap d'Agde - Perpignan 197 km pianura

6 Tappa 9 Luglio Gérone - Barcellona 175 km pianura

7 Tappa 10 Luglio Barcellona - Andorra Arcalis 224 km montagna

8 Tappa 11 Luglio Andorra - Saint-Girons 176 km montagna
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details

9 Tappa 12 Luglio Saint-Gaudens - Tarbes 160 km montagna

Riposo 13 Luglio Limoges

10 Tappa 14 Luglio Limoges - Issoudun 193 km pianura

11 Tappa 15 Luglio Vatan - Saint-Fargeau 192 km pianura

12 Tappa 16 Luglio Tonnerre - Vittel 200 km pianura

13 Tappa 17 Luglio Vittel - Colmar 200 km media montagna
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details

14 Tappa 18 Luglio Colmar - Besançon 199 km pianura

15 Tappa 19 Luglio Pontarlier - Verbier 207 km montagna

Riposo 20 Luglio Verbier

16 Tappa 21 Luglio Martigny - Bourg Saint Maurice 160 km montagna

17 Tappa 22 Luglio Bourg Saint Maurice - Le Grand Bornand 169 km montagna
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details

18 Tappa 23 Luglio Annecy - Annecy 40 km crono

19 Tappa 24 Luglio Bourgoin Jallieu - Aubenas 195 km pianura

20 Tappa 25 Luglio Montélimar - Mont Ventoux 167 km montagna

21 Tappa 26 Luglio Montereau Fault Yonne - Parigi 160 km pianura
Tutte le novità sul Tour de France sono su www.cyclingforall.net
La Vuelta Espana
Nel solco della tradizione recente della corsa, anche l'edizione 2009 della Vuelta Espana sarà caratterizzata
da chilometraggi relativimente ridotti e dalle difficoltà inserite soprattutto nelle prime due settimane di
corsa. Tutto questo per invogliare alla partecipazioni tutti quei corridori che puntano ai Mondiali e che negli
ultimi anni hanno sempre dato spettacolo nella Vuelta, creando un buon interesse. Da contraltare c'è da
dire che questo sminuisce un po' il valore proprio della corsa, anche perchè si sa già che quasi tutti i
corridori stranieri (e non solo) più forti non arriveranno a Madrid, ma lasceranno con qualche giorno
d'anticipo trattando la Vuelta da corsa di allenamento.
La Vuelta 2009 avrà un avvio insolito, addirittura in Olanda, in linea con le nuove tendenze dei grandi giri di
andare a piazzare le tende anche in paesi non contigui pur di avere un ritorno economico importante.
Partenza il 29 agosto da Assen, patria dei motori, con un prologo nell'autodromo. Si resterà nel nord
Europa per altre tre giornate, l'ultima delle quali con un arrivo a Liegi, prima del riposo con rientro in patria.
Da segnalare che con questo traguardo di tappa dal sapore di grande classica, Liegi sarà la prima città ad
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
aver ospitato un arrivo di tappa di tutti e tre i grandi giri, Giro, Tour e Vuelta. Il primo momento chiave
della Vuelta 2009 sarà al primo weekend: ci sarà innanzitutto una cronometro al sabato, 30 km cittadini a
Valencia, e poi alla domenica la tappa numero 8 con il traguardo in quota a Alto de Aitana, una salita di
una quindicina di km abbastanza impegnativa. Anche la tappa successiva sarà molto mossa, con una salita
breve ma molto dura ad appena 3 km dall'arrivo di Xorret del Catì. Già dopo queste tre tappe la corsa potrà
prendere un indirizzo ben preciso, perchè vista l'assenza di grandi montagne nell'ultima settimana i favoriti
dovranno forzatamente uscire allo scoperto. Dopo il secondo giorno di riposo previsto per giovedì 10
settembre, la corsa prevede la seconda infornata di tappe decisive. La tappa 12 sarà infatti un susseguirsi
di lunghe salite e discese, con la doppia scalata al Velefique (l'ultima per l'arrivo) inframezzata dal Calar
Alto. Molto dura è anche la tappa successiva con arrivo a Sierra Nevada: gli ultimi 30 km con l'Alto de
Monachil e la salita finale sono quasi ininterrottamente all'insù e l'altitudine, ben 2500 metri, potrà fare il
resto creando grande selezione. La seconda settimana si chiuderà con la scalata alla Sierra de la Pandera,
una salita breve ma che ha delle pendenze massime da brivido, intorno al 20%. Anche qui la salita sarà il
traguardo di tappa. In cima alla Pandera, ad una settimana dalla fine della Vuelta sapremo già al 90% chi
avrà vinto la corsa, perchè l'ultima settimana non presenta grandi difficoltà. Solo la frazione 18 con arrivo
ad Avila presenta un percorso mosso, ma senza vere salite dove fare selezione, e quella successiva ha una
doppia scalata al Puerto de Navacerrada, anche questo non particolarmente difficile. Si concluderà con
una crono di 26 km a Toledo e con il consueto finale in circuito a Madrid. Complessivamente è un percorso
che presenta delle belle tappe, tante salite, due crono non lunghissime, tutti gli ingredienti quindi per una
Vuelta spettacolare, ma con questa distribuzione delle difficoltà assolutamente particolare e discutibile.
Insomma sembra difficile che gli organizzatori del grandi giri si decidano a mettere insieme un percorso
equilibrato nelle difficoltà: si va da un Tour che annoia per i primi dieci giorni e mette delle salite storiche
ad inizio tappa ad una Vuelta che ad una settimana dalla fine ci avrà già detto quasi tutto. Eppure non
dovrebbe essere impossibile combinare il tutto.
Ecco l'elenco delle tappe con le altimetrie delle frazioni di montagna
1° tappa - 29/08 - Assen / Assen 4.5 km crono
2° tappa - 30/08 - Assen / Emmen 202 km
3° tappa - 01/09 - Zutphen / Venlo 185 km
4° tappa - 01/09 - Venlo / Liegi 224 km
Riposo 02/09
5° tappa - 03/09 - Tarragona / Vinaros 174 km
6° tappa - 04/09 - Xativa / Xativa 186 km
7° tappa - 05/09 - Valencia / Valencia crono 30 km
8° tappa - 06/09 - Alzira / Alto de Aitana 206 km
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
9° tappa - 07/09 - Alcoy / Xorret del Catí 186 km
10° tappa - 08/09 - Alicante / Murcia 162 km
11° tappa - 09/09 - Murcia / Caravaca de la Cruz 191 km
Riposo 10/10
12° tappa - 11/09 - Almería / Alto de Velefique 174 km
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
13° tappa - 12/09 - Berja / Sierra Nevada 175 km
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
14° tappa - 13/09 - Granada / La Pandera 157 km
15° tappa - 14/09 - Jaén / Córdoba 168 km
16° tappa - 15/09 - Córdoba / Puertollano 170 km
17° tappa - 16/09 - Ciudad Real / Talavera de la Reina 175 km
18° tappa - 17/09 - Talavera de la Reina / Ávila 187 km
19° tappa - 18/09 - Ávila / La Granja. Real Fábrica de Cristales 174 km
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
20° tappa - 19/09 - Toledo / Toledo crono 26 km
21° tappa - 20/09 - Rivas-Vaciamadrid / Madrid 110 km
Tutte le novità sulla Vuelta Espana sono su www.cyclingforall.net
Mondiali Mendrisio
Da Varese a Mendrisio il passo è breve. Se nel 2008 per assistere al trionfo di Ballan si era andati nel
varesotto stavolta basterà spostarsi quasi a piedi dalla Città Giardino per vedere un altro Mondiale. Una
decisione abbastanza anomala quella dell'UCI, una delle tante, che ha assegnato a due città contigue,
anche se di stati diversi, l'organizzazione di due Mondiali consecutivi. Mondiali a Mendrisio, quindi, nello
svizzero (ma anche molto italiano) Canton Ticino, su di un percorso molto mosso che presenta due
salitelle. La caratteristica principale di questo anello nel mendrisiotto è però la brevità, appena 13.8 km, e
questo non vuol essere un difetto, tutt'altro. Con questo ritmo incalzante di passaggi sulle salitelle la
selezione sarà garantita, mentre in passato su percorsi di circa 20 km c'era più recupero tra un saliscendi e
l'altro e quindi minor selezione. Sarà un Mondiale piuttosto duro, probabilmente il più duro degli ultimi 10
anni: le salitelle sono due, Castel San Pietro e Novazzano, quest'ultima a poco più di 2 km dall'arrivo e
quindi con poche possibilità di replica ad un attacco. Dalla partenza, che sarà posta nella zona degli
impianti sportivi di Mendrisio, si pedala per un paio di km in piano prima di affrontare la prima salita: 1'600
metri prima attraverso il centro di Mendrisio fino ai piedi della salita dell'Acqua Fresca, uno strappo di 780
m con una pendenza media superiore al 10%. Qui si scavalca il punto più alto del circuito, a Castel San
Pietro, per gettarsi in una discesa di quasi 5 km piuttosto impegnativa. In fondo un km e mezzo in piano
per affrontare poi la seconda salita, la Torrazza di Novazzano, 1 km e 700 con tratti al 10%. Allo
scollinamento mancheranno solo 2 km e mezzo per andare all'arrivo, con una brevissima discesina e poi
finale in piano. Tutto da rifare per 19 volte nella gara dei professionisti.
Per un Mondiale così saranno sugli scudi gli uomini da Ardenne, come Valverde, i fratelli Schleck, Kirchen,
Kolobnev, Gilbert, ma anche Freire che ha annunciato di ritenere il percorso adatto alle sue caratteristiche
che si stanno indirizzando verso una maggior continuità ed un maggior fondo. Ma soprattutto ci saranno
tanti italiani tra i favoriti: Franco Ballerini, il CT del triplo Mondiale consecutivo, ha già immaginato una
nazionale col tridente Di Luca - Cunego - Basso, visto che per l'iridato in carica Ballan il tracciato sembra
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
troppo ostico. Da qui ai Mondiali ne dovrà ancora passare tanta di strada sotto le ruote dei corridori, ma è
certo che ancora una volta l'Italia avrà una squadra fortissima ed almeno un paio di corridori, Di Luca e
Cunego, tagliatissimi per un percorso del genere. Per molti corridori Mendrisio sarà un'occasione quasi
irripetibile, visto che sia il Mondiale 2010 (in Australia) che quello 2011 (in Danimarca) avranno dei percorsi
scorrevoli e ideali per velocisti e finisseur.
Per corridori come quelli che abbiamo citato quindi ci sarà da aspettare molto tempo prima di poter
eventualmente ritrovare un Mondiale adatto alle proprie caratteristiche.
Ecco il programma del Mondiale di Mendrisio 2009
Cronometro individuale
Mercoledì 23 settembre 2009 Donne Elite, 26.8 km
Mercoledì 23 settembre 2009 Uomini U23, 33.2 km
Giovedì 24 settembre 2009 Uomini Elite, 49.8 km
Corse in linea
Sabato 26 settembre 2009 Donne Elite, 124.2 km
Sabato 26 settembre 2009 Uomini U23, 179.4 km
Domenica 27 settembre 2009 Uomini Elite, 262.2 km
L'altimetria del percorso delle gare in linea
Tutte le novità sui Mondiali sono su www.cyclingforall.net
Il ciclismo in chiaro in TV
Non ci sono solo Giro d'Italia e Tour de France. Il calendario del ciclismo è ricchissimo di corse spettacolari
e di grande fascino che spesso però non è possibile seguire sui normali canali televisivi. Come fare allora?
Grazie al satellite si può vedere praticamente tutto il ciclismo che conta senza dover ricorrere a nessun
abbonamento. E' sufficiente dotarsi di una parabola da 80 centimetri, di quelle più comuni, con un dual
feed, cioè in grado di ricevere due satelliti, specificamente Hotbird e Astra. Il costo è ridotto, circa 100
euro, non ci sono grandi difficoltà di installazione, e con un impianto del genere si può vedere quasi ogni
corsa, dai grandi giri alle classiche che non vengono mostrate dalla RAI, come la Vuelta, il Delfinato, le
classiche del Belgio con dirette amplissime, i Paesi Baschi, il Giro di Polonia ed un'infinità di altre corse.
I canali più importanti per seguire il ciclismo gratis sul satellite sono quelli che elenchiamo qui di seguito
completi delle specifiche tecniche per la sintonizzazione, mentre per essere aggiornati sul palinsesto di
corse che vengono via via trasmesse basta collegarsi al sito www.sportisfree.com
Easy PDF Copyright © 1998,2009 Visage Software
This document was created with FREE version of Easy PDF.Please visit http://www.visagesoft.com for more details
Le frequenze dei canali che trasmettono il ciclismo GRATIS
Eurosport: Astra 19 12226 H 27500
RAI TRE: Hotbird 11766 V 27500
Rai Sport Più: Hotbird 11804 H 27500
RTBF: Hotbird 11240 V 27500
TVP: Hotbird 11488 H 27500
ZDF: Hotbird 11054 H 27500
ARD: Hotbird 11604 H 27500
TVE: Hotbird 11785 H 27500
Redistribuzione
La Grande Guida al Ciclismo 2009 è redistribuibile. Se vi è piaciuta ed avete uno spazio web potete
pubblicarla e darla in omaggio ai vostri utenti. Il download gratuito di ebook è una delle risorse
migliori per attirare i lettori.
Le condizioni per poter inserire la Grande Guida al Ciclismo 2009 sul vostro sito sono che la guida
stessa non venga modificata in nessuna parte (link compresi) e che il download sia gratuito. E'
invece concesso rendere accessibile il download solo agli utenti registrati del vostro sito e quindi
inserendo questa guida avete una buona occasione di farvi degli utenti registrati in più.
E' possibile sia inserire la guida caricando il file .pdf sul vostro spazio che fare un link
all'homepage www.cyclingforall.net da dove si può effettuare il download.
La Grande Guida al Ciclismo 2009 è un'opera originale di
www.cyclingforall.net
Il nostro network di siti sportivi comprende anche
www.sportisfree.com e il sito in fase di lancio
www.storiadellosport.net
Per informazioni [email protected]
http://www.cyclingforall.net