Sistema di controllo per stufe a pellet

Transcript

Sistema di controllo per stufe a pellet
MANUALE
TECNICO
Sistema di controllo per stufe a pellet
REV. 2.0 - firmware 1.0
0
INDICE
1
DESCRIZIONE SISTEMA DI CONTROLLO
6
6.1
2
UNITÀ DI CONTROLLO
MODULO DISPLAY
TELECOMANDO IR
2.1
2.2
2.3
6.2
CARATTERISTICHE TECNICHE
6.2.1
6.2.2
7
7
8
6.2.3
6.3
6.3.1
6.3.2
6.3.2.1
6.3.2.2
3
6.3.2.3
INSTALLAZIONE
6.3.3
6.3.4
FISSAGGIO UNITÀ DI CONTROLLO
FISSAGGIO MODULO DISPLAY
CABLAGGIO
3.1
3.2
3.3
9
6.3.5
10
6.3.5.1
12
6.3.5.2
6.3.6
6.3.6.1
6.3.7
4
6.3.8
PARAMETRI
6.4
6.5
PARAMETRI UTENTE
PARAMETRI TECNICI
4.1
4.2
14
6.5.1
16
6.5.2
6.5.3
6.6
5
DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO
ACCENSIONE DEL SISTEMA
CONDIZIONI DI ACCENSIONE DEL SISTEMA
Accensione a stufa “Fredda”
Accensione a stufa “Calda”
Gestione della stufa dopo Black Out
LAVORO
Comfort
Termoregolazione
Termoregolazione con Sonda Temperatura Ambiente NTC10KΩ
Termoregolazione con Termostato Ambiente esterno
Funzione ECO
Evento Temperatura Fumi Eccessiva
Pulizia Automatica
Modalità Crono
Programmazione Settimanale
Funzione Modo Viaggio
Uso del Sensore Delta P
Eventi Anomali rilevati dal Sensore Delta P
Ventilatore Ambiente
Sensore Livello Pellet
SPEGNIMENTO
FUNZIONI
Antigelo
Pulizia Manuale
Deumidificazione
TELECOMANDO IR
48
48
48
51
52
53
53
54
55
56
57
57
58
58
59
60
61
61
62
62
64
65
65
65
66
66
LISTA ALLARMI E WARNING
7
5.1
ALLARMI
38
5.2
WARNING
45
7.1
7.1.1
7.1.2
7.1.3
HARDWARE UNITÀ DI CONTROLLO
PORTA USB 2.0 TIPO A
Scarico Parametri e Lista Eventi
Caricamento Parametri nell’Unità di Controllo
Aggiornamento Software dell’Unità di Controllo
67
67
68
69
0
INDICE
FUSIBILE DI PROTEZIONE
FILTRO EMI
FEEDBACK SU USCITE DI POTENZA
BATTERIA DI BACKUP RICARICABILE
DOPPIO ISOLAMENTO
7.2
7.3
7.4
7.5
7.6
71
9
73
73
73
74
9.1
9.1.1
9.1.2
8
9.2
CONFIGURAZIONE IDRO
9.3
9.3.1
8.1
8.2
8.2.1
8.2.2
8.3
8.4
8.4.1
8.4.2
8.5
8.5.1
8.5.2
8.5.3
8.6
8.6.1
8.7
8.7.1
8.7.2
8.7.3
8.7.4
8.7.5
8.7.6
8.7.7
8.7.8
CARATTERISTICHE ON BOARD EXPANSION
FISSAGGIO E CABLAGGIO
Fissaggio
Cablaggio
PARAMETRI TECNICI SPECIFICI PER CONFIGURAZIONE IDRO
ALLARMI E WARNING IN CONFIGURAZIONE IDRO
Allarmi
Warning
MODI DI FUNZIONAMENTO IN CONFIGURAZIONE IDRO
Comfort
Regolazione Ambiente
Regolazione Acqua
FUNZIONI AGGIUNTE IN CONFIGURAZIONE IDRO
Antibloccaggio Pompa di circolazione Acqua
CONFIGURAZIONI IDRAULICHE GESTITE
Configurazione 1
Configurazione 2
Configurazione 3
Configurazione 4
Configurazione 5
Configurazione 6
Configurazione 7
Configurazione 8
CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
75
76
76
77
78
82
82
83
85
85
85
86
86
86
86
86
89
92
95
98
101
104
107
9.3.2
9.4
9.4.1
9.4.2
9.4.3
9.4.4
CABLAGGIO
Canalizzata Singola
Canalizzata Doppia
PARAMETRI TECNICI SPECIFICI PER CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
ALLARMI E WARNING PER CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
Allarmi
Warning
FUNZIONAMENTO IN CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
Gestione Ventilatore Ambiente Canalizzata
Gestione Termoregolazione
Termoregolazione Configurazione Canalizzata Singola
Termoregolazione Configurazione Canalizzata Doppia
110
110
111
112
116
116
117
119
119
119
120
122
1
DESCRIZIONE SISTEMA DI CONTROLLO
Il sistema di controllo RICA per stufe a pellet consiste in un kit di dispositivi elettronici che consentono di gestire
diverse tipologie di stufe a pellet (aria semplice, aria canalizzata ed idro).
2
CARATTERISTICHE TECNICHE
2.1 UNITÀ DI CONTROLLO
In particolare tale sistema consente di controllare i componenti delle stufe a pellet in modo da:
Tensione di alimentazione 230 Vac ± 10%, 50Hz
CARATTERISTICHE
ELETTRICHE
Gestire il processo di combustione in maniera efficiente
Classe di isolamento Classe II con Circuito Secondario SELV
Massima potenza 500W
Rilevare e gestire eventuali anomalie di funzionamento
CARATTERISTICHE
TERMICHE
I componenti principali del sistema sono:
Temperatura di lavoro 0..55°C
Umidità 0..85% RH senza condensa
DIMENSIONI
•
Unità di Controllo
•
B X H X S 112 X 178 X 45mm
Display LCD
2 X Encoder Motore (Hall Sensor)/Ingressi Ausiliari
puliti)
Isolati (contatti
3 X Sensori NTC (3X10KΩ o 2 X10KΩ + 1X100KΩ)
1 X Termocoppia (J o K)
1 X Encoder Motore (Hall Sensor)
2 X Interruttori di Sicurezza
4 X TRIAC 1,2A ( Motore Fumi, Motore Ambiente,
Candeletta, Coclea) con Relè di sicurezza per
la disconnessione del carico
X Output con Tensione = 5V±10% (Corrente max =
Isolate 320mA)
di Backup
On Board Batteria
Scheda On Board Expansion
INGRESSI
USCITE
Turn & Push
ESPANSIONI
On Bus Sensore di Pressione Differenziale
USB Tipo A (Aggiornamento Firmware / Parametri,
Download Parametri / Log Eventi)
COMUNICAZIONE
•
Telecomando IR (infrarosso)
2.2 MODULO DISPLAY
TIPO DISPLAY
CARATTERISTICHE
ELETTRICHE
DIMENSIONI
MATERIALE
INVOLUCRO
RANGE
DI TEMPERATURA
DI LAVORO
LCD Grafico
Tensione di lavoro 12Vdc ± 10%
B X H X S 167 X 52 X 30mm
Guscio PC ABS
Frontale Pmma
-10....70°C
7 USER MANUAL
2
CARATTERISTICHE TECNICHE
2.3 TELECOMANDO IR
3
INSTALLAZIONE
3.1 FISSAGGIO UNITÀ DI CONTROLLO
Fissare l’Unità di Controllo alla placca predisposta nella stufa a pellet per mezzo dei sei distanziatori M3 in nylon
CARATTERISTICHE
ELETTRICHE
CARATTERISTICHE
TERMICHE
DIMENSIONI
Alcaline LR03 (AAA)
Tensione di alimentazione 224Batterie
mesi di durata (media)
e delle dodici viti M3 in nylon (fornibili insieme all’Unità di Controllo), come illustrato nell’ immagine sotto.
Temperatura di lavoro 0...50°C
Umidità 0…85%RH senza condensa
B X H X S 120 X 52 X 29mm
DISTANZA MASSIMA DI TRASMISSIONE 4m
TIPO DI TRASMISSIONE IR Unidirezionale con avviso sonoro
9 USER MANUAL
3
3
INSTALLAZIONE
3.2 FISSAGGIO MODULO DISPLAY
Al fine di fissare il Modulo Display nell’apposito vano previsto nella stufa pellet occorre eseguire la seguente
Assicurarsi che il cavo LIN sia fissato alla cornice come mostrato nella figura sotto:
procedura:
Assicurarsi che il Modulo Display non sia collegato all’Unità di Controllo
Aprire l’involucro plastico del Modulo Display (composto da cornice e coperchio) svitando le quattro viti
con un cacciavite come mostrato nella figura sotto:
Chiudere il Modulo Display con il relativo coperchio avvitando nuovamente le quattro viti ed avendo cura di far
passare il cavo LIN attraverso l’apposita fessura come mostrato nella figura sotto:
Coperchio
Cornice
Fessura per passaggio
cavo Lin
Inserire la cornice in plastica (su cui è fissata la scheda elettronica) nel vano previsto nella stufa a pellet
11 USER MANUAL
3
INSTALLAZIONE
3.3Cablaggio
Parte 1
Parte 2
Motore Fumi
Ventilatore Ambiente
Pressostato Aria
di Sicurezza
Encoder Motore Fumi
Candeletta
(contatto normalmente chiuso)
Δp
Encoder
Neutro
Terra
+
Fase
-
NC
Coclea
Termostato di
Sicurezza a Bulbo
(contatto normalmente chiuso)
°C
NO
segnale
Cavo
Delta P
Delta P
Alimentazione
Cavo LIN a 3 poli
Modulo Display
-
+
-
+
Termocoppia Fumi
AMB
α
Sonda NTC10KΩ
Temperatura Ambiente
13 USER MANUAL
4
PARAMETRI
4.1 Parametri Utente
LIVELLO
MENU’
LIVELLO
MENU’
SOTTO
LIVELLO 1
SOTTO
LIVELLO 2
ACCENSIONE/SPEGNIMENTO
DESCRIZIONE
Visualizzata scritta "ACCENSIONE" se stufa spenta oppure
"SPEGNIMENTO" se stufa accesa. Comando per accendere
o spegnere la stufa
Consente di impostare la stufa in modalità
di funzionamento Manuale o Crono
(Programmazione Settimanale)
MODALITA'
REGOLAZIONE
Consente di impostare la stufa in Regolazione Comfort
oppure Termoregolazione
SOTTO
LIVELLO 1
SOTTO
LIVELLO 2
DATA / ORA
VALORI
SÌ/NO
ANTIGELO
MANUALE /
CRONO
MODO VIAGGIO
COMFORT /
TEMPERATURA
VENTILATORE
FUNZIONE ECO
COPIA
Consente di attivare la funzione “Eco” durante
la Termoregolazione, mandando in Spegnimento la stufa
quando la stanza è calda e riaccendendola quando
è fredda
Copia Programma Crono di un giorno in un altro
ON/OFF
VENTILATORE 1
-
STRUMENTI
PROGRAMMA
Domenica… Sabato
COPIA
ATTIVA PULIZIA / FERMA PULIZIA
Imposta il Programma Settimanale per Domenica…
Sabato con risoluzione di 30 minuti (ogni 30 minuti
è possibile impostare un valore di Comfort
o di Temperatura a seconda che la stufa sia impostata
in regolazione Comfort o Temperatura)
Copia Programma Crono di un giorno in un altro
Comando per l'attivazione della pulizia in modo manuale.
Durante tale fase il Motore Fumi è acceso alla massima
velocità per un certo tempo a meno che la disattivazione
non avvenga in modo manuale. Non visualizzato quando
la stufa è accesa
VENTILATORE 2
-
SÌ/NO
VALORI
Consente all'utente di impostare la data e l'ora del sistema
-
Consente di attivare o disattivare la funzione Antigelo.
Se tale funzione è attiva, quando la stufa è spenta e la
temperatura letta dalla Sonda Ambiente è al di sotto di
1°C rispetto al valore del parametro tecnico “ANTIGELO”
(sottomenù CONFIGURAZIONE) la stufa viene accesa con
livello di Comfort 3 fin quando la temperatura ambiente
non supera di 5°C il valore “ANTIGELO”
(sottomenù CONFIGURAZIONE)
Quando tale funzione è abilitata (valore diverso da OFF)
e nello stesso tempo la stufa si trova in modalità Crono, la
stufa rimane spenta (anche se da Programma settimanale
doveva accendersi) per il numero di giorni impostato
a partire da quello successivo
Consente di impostare manualmente la velocità del
Ventilatore Ambiente scegliendo tra 5 livelli oppure
di regolare tale velocità automaticamente in base al livello
di Comfort
Consente di impostare manualmente la velocità del
Ventilatore Ambiente Canalizzata 1 scegliendo tra 5 livelli
oppure di regolare tale velocità automaticamente
in base al livello di Comfort oppure di disattivare
il Ventilatore Ambiente Canalizzata 1. Visualizzato solo con
stufa Canalizzata Singola o Doppia
Consente di impostare manualmente la velocità
del Ventilatore Ambiente Canalizzata 2 scegliendo tra 5
livelli oppure di regolare tale velocità automaticamente
in base al livello di Comfort oppure di disattivare
il Ventilatore Ambiente Canalizzata 2. Visualizzato solo con
stufa Canalizzata Doppia
AVVISO
SONORO
Abilita/Disabilita l’avviso sonoro per impostazione
parametri
LINGUA
Imposta lingua voci menù
TIPO
PELLET
Consente di impostare le caratteristiche
del pellet che si sta utilizzando: il potere calorifico
(“POT. CALORIFICO”) e la lunghezza (“LUNGHEZZA”),
configurabili nel menù “SERVICE”
(“CONFIGURAZIONE” -> “TIPO PELLET”)
-
IMPOSTAZIONI
DESCRIZIONE
ON/OFF
OFF-1-15-OFF
LIVELLO 1...5 /
AUTO
LIVELLO 1...5 /
AUTO/OFF
LIVELLO 1...5 /
AUTO/OFF
ON/OFF
ITALIANO/
ENGLISH/...
POTERE
CALORIFICO:
basso, medio alto
LUNGHEZZA:
corto, medio lungo
Temperatura di Set Point Aria Ambiente nella stanza
termoregolata dal Ventilatore Ambiente Canalizzata 1.
Parametro visualizzato solo con stufa Canalizzata Singola
o Doppia
15-35°C
Temperatura di Set Point Aria Ambiente nella stanza
SET
termoregolata dal Ventilatore Ambiente Canalizzata 2.
AMBIENTE 2 Parametro visualizzato solo con stufa Canalizzata Doppia
15-35°C
SET
AMBIENTE 1
SET ACQUA
SERVICE
Temperatura di Set Point Acqua radiatori. Parametro
visualizzato solo in Regolazione Acqua con stufa Idro
Menù con parametri tecnici accessibile dal Service
o dall’OEM (con due password distinte)
45-70°C
--
15 USER MANUAL
4
PARAMETRI
4.2 PARAMETRI TECNICI
ACCESSO
MAIN MENU’
LIVELLO 1
LIVELLO 2
TESTO
RANGE
RIS.
UNITA'
Variazione percentuale velocità aspirazione Motore Fumi
(in tutte le fasi)
± 10
1
%
Coclea Pausa
Tempo di pausa della Coclea durante la fase Lavoro in Comfort 1
0-25
0,1
s
Coclea Lavoro
Tempo di lavoro della Coclea durante la fase Lavoro in Comfort 1
0-25
0,1
s
Coclea Pausa
Tempo di pausa della Coclea durante la fase Lavoro in Comfort 2
0-25
0,1
s
Coclea Lavoro
Tempo di lavoro della Coclea durante la fase Lavoro in Comfort 2
0-25
0,1
s
Coclea Pausa
Tempo di pausa della Coclea durante la fase Lavoro in Comfort 3
0-25
0,1
s
Coclea Lavoro
Tempo di lavoro della Coclea durante la fase Lavoro in Comfort 3
0-25
0,1
s
Coclea Pausa
Tempo di pausa della Coclea durante la fase Lavoro in Comfort 4
0-25
0,1
s
Coclea Lavoro
Tempo di lavoro della Coclea durante la fase Lavoro in Comfort 4
0-25
0,1
s
Coclea Pausa
Tempo di pausa della Coclea durante la fase Lavoro in Comfort 5
0-25
0,1
s
Coclea Lavoro
Tempo di lavoro della Coclea durante la fase Lavoro in Comfort 5
0-25
0,1
s
CANDELETTA
Test azionamento continuo Candeletta, Durata = 10s,
durante il test visualizzata scritta “Test Candeletta...”
NO/SÌ
--
--
Test azionamento continuo Coclea, Durata = 10s,
durante il test visualizzata scritta “ Test Coclea...”
NO/SÌ
--
--
AUX RELE’
Test chiusura Relè sull’On Board Expansion: Durata = 10s,
durante il test visualizzata scritta “ Test AUX RELE’...”
NO/SÌ
--
--
AUX TRIAC
Test azionamento continuo Triac sull’On Board Expansion: Durata =10s,
durante il test visualizzata scritta “ Test AUX TRIAC...”
NO/SÌ
--
--
Variazione % Fumi
DESCRIZIONE
COMFORT 1
COMFORT 2
INSTALLATORE
COMFORT 3
COMFORT 4
SERVICE/OEM
COMFORT 5
COCLEA
TEST
17 USER MANUAL
4
PARAMETRI
ACCESSO
MAIN MENU’
LIVELLO 1
LIVELLO 2
TESTO
RANGE
RIS.
UNITA'
Test Motore Fumi in Comfort 1, Durata = 1 min,
durante il test visualizzata scritta “Test Motore Fumi ...”
NO/SÌ
--
--
Test Ventilatore Ambiente in Comfort 1, Durata = 10s
durante il test visualizzata scritta “Test Ventilatore ...”
NO/SÌ
--
--
Ciclo Coclea (1min)
Test Coclea in Comfort 1, Durata in cicli = 1 minuto
durante il test visualizzata scritta “Ciclo Coclea 1 min ...”
NO/SÌ
--
--
Motore Fumi
Test Motore Fumi in Comfort 2, Durata = 1 min,
durante il test visualizzata scritta “Test Motore Fumi ...”
NO/SÌ
--
--
Test Ventilatore Ambiente in Comfort 2, Durata = 10s
durante il test visualizzata scritta “Test Ventilatore ...”
NO/SÌ
--
--
Ciclo Coclea (1min)
Test Coclea in Comfort 2, Durata in cicli = 1 minuto
durante il test visualizzata scritta “Ciclo Coclea 1 min ...”
NO/SÌ
--
--
Motore Fumi
Test Motore Fumi in Comfort 3, Durata = 1 min,
durante il test visualizzata scritta “Test Motore Fumi ...”
NO/SÌ
--
--
Test Ventilatore Ambiente in Comfort 3, Durata = 10s
durante il test visualizzata scritta “Test Ventilatore ...”
NO/SÌ
--
--
Ciclo Coclea (1min)
Test Coclea in Comfort 3, Durata in cicli = 1 minuto
durante il test visualizzata scritta “Ciclo Coclea 1 min ...”
NO/SÌ
--
--
Motore Fumi
Test motore fumi in Comfort 4, Durata = 1 min,
durante il test visualizzata scritta “Test Motore fumi ...”
NO/SÌ
--
--
Test ventilatore ambiente in Comfort 4, Durata = 10s
durante il test visualizzata scritta “Test Ventilatore ...”
NO/SÌ
--
--
Ciclo Coclea
(1min)
Test Coclea in Comfort 4, Durata in cicli = 1 minuto
durante il test visualizzata scritta “Ciclo Coclea 1 min ...”
NO/SÌ
--
--
Motore Fumi
Test Motore Fumi in Comfort 5, Durata = 1 min,
durante il test visualizzata scritta “Test Motore Fumi ...”
NO/SÌ
--
--
Test Ventilatore Ambiente in Comfort 5, Durata = 10s
durante il test visualizzata scritta “Test Ventilatore ...”
NO/SÌ
--
--
Test Coclea in Comfort 5, Durata in cicli = 1 minuto
durante il test visualizzata scritta “Ciclo Coclea 1 min ...”
NO/SÌ
--
--
Motore Fumi
COMFORT 1
COMFORT 2
SERVICE/OEM
TEST
COMFORT 3
COMFORT 4
COMFORT 5
Ventilatore
Ventilatore
Ventilatore
Ventilatore
Ventilatore
Ciclo Coclea (1min)
DESCRIZIONE
19 USER MANUAL
4
PARAMETRI
ACCESSO
MAIN MENU’
LIVELLO 1
LIVELLO 2
TESTO
RANGE
RIS.
UNITA'
Forza spegnimento indipendentemente dalla fase (a meno che non si
abbia una allarme in corso o la stufa sia già spenta)
NO/SÌ
--
--
ACCENSIONE
Forza accensione indipendentemente dalla fase (a meno che non
si abbia una allarme in corso o la stufa sia già accesa)
NO/SÌ
--
--
Versione Fw
Visualizza la versione Firmware dell’Unità di Controllo e dei Satelliti ad
essa collegata (ad es. display LCD)
--
--
--
Ingressi Aux
Visualizza temperatura/stato ingressi NTC ed IN AUX relativi all’On Board
Expansion
--
--
--
Visualizza temperatura/stato sonde TC, NTC1, NTC2, NTC3
--
--
--
Visualizza valore Ingresso Analogico
--
--
--
Visualizza stato Ingressi Digitali IN1 e IN2
--
--
--
N° giri/min del Motore Fumi
--
--
--
Visualizza % potenza Ventilatore Ambiente
--
--
--
Controllo Uscite
Visualizza stato feedback Out potenza (OUT5: Out Triac On Board
Expansion)
--
--
--
Ingressi Allarmi
Visualizza Ingressi Allarme High Voltage AL1 e AL2
--
--
--
Diff. Press.
Visualizza differenza di pressione differenziale flusso in ingresso alla
presa d’ aria della stufa (in mPa )
--
--
--
Set Point
Visualizza livello Set Point Temperatura o Comfort impostato
--
--
--
Visualizza livello di Comfort in uso nella stufa
--
--
--
Visualizza la fase e la regolazione (Comfort o Temperatura) attuali
--
--
--
SPEGNIMENTO
TEST
FORZATURA
Sonde
Ingressi Analogici
Ingressi Digitali
Rpm Motore Fumi
SERVICE/OEM
DIAGNOSTICA
DESCRIZIONE
Ventilatore
Comfort Attuale
Fase/Modo Attuali
21 USER MANUAL
4
PARAMETRI
ACCESSO
MAIN MENU’
LIVELLO 1
LIVELLO 2
TESTO
RANGE
RIS.
UNITA'
SÌ/NO
--
--
Visualizza le ore totali di alimentazione elettrica della stufa
--
--
ore
Visualizza le ore totali di lavoro della stufa
--
--
ore
ULTIMO SERVICE
Visualizza le ore nella fase di lavoro da ultimo reset service
--
--
ore
RESET SERVICE
Reset Contatore ore ultimo service
SÌ/NO
--
--
CICLO SERVICE
Imposta intervallo (in ore lavoro) prima di richiesta service
(visualizzazione Warning)
100-10000
100
ore
Consente di abbinare alla coppia di parametri “POT. CALORIFICO” e
“LUNGHEZZA”(selezionabili nel menù utente “TIPO PELLET”)
la variazione (in %) del tempo di lavoro della Coclea e della velocità del
Motore Fumi.
--
--
--
Nessun Sonda di Temperatra Ambiente inserita
--
--
--
Utilizzata Sonda di Temperatra Ambiente tipo NTC10KΩ
--
--
--
Utilizzato Termostato Esterno come Sonda di Temperatra Ambiente
--
--
--
Configurazione stufa ad Aria
--
--
--
Canal.Singola
Configurazione stufa Canalizzata Singola
--
--
--
Canal.Doppia
Configurazione stufa Canalizzata Doppia
--
--
--
Configurazione stufa Idro
--
--
--
Nessun sensore selezionato
--
--
--
Sensore di pressione differenziato selezionato, menù DELTA P
visualizzabile
--
--
--
RIPRISTINO
Ripristino dei valori di fabbrica
ALIMENTAZIONE
SERVICE/OEM
LAVORO
CONTATORI
OEM
TIPO
PELLET
NESSUNO
SERVICE/OEM
SONDA
AMBIENTE
NTC10K
TERMOSTATO
Aria
OEM
CONFIGURAZIONE
TIPO STUFA
Idro
NESSUNO
SERVICE/OEM
DESCRIZIONE
TIPO SENS. ARIA
DELTA P
23 USER MANUAL
4
PARAMETRI
ACCESSO
MAIN MENU’
LIVELLO 1
LIVELLO 2
TESTO
DESCRIZIONE
RANGE
RIS.
UNITA'
Altitudine zona in cui è installata la stufa
0-3000
1
m
Ister. Pres.Diff
Isteresi da sommare (o sottrarre) al livello del Set Point Pressione
Differenziale impostato per ottenere il limite superiore (o inferiore)
del range ottimale.
0-500
10
mPa
Press.Diff.C1
Set Point Pressione Differenziale in Comfort 1
0-20000
10
mPa
Press.Diff.C2
Set Point Pressione Differenziale in Comfort 2
50-250
10
mPa
Press.Diff.C3
Set Point Pressione Differenziale in Comfort 3
50-250
10
mPa
Press.Diff.C4
Set Point Pressione Differenziale in Comfort 4
50-250
10
mPa
Press.Diff.C5
Set Point Pressione Differenziale in Comfort 5
50-250
10
mPa
0-50
10
mPa
Altitudine
SERVICE/OEM
DELTA P
Pres. Diff. Warn.
CONFIGURAZIONE
SONDA FUMI
TIPO J
Utilizzata Termocoppia tipo J (connessa su ingresso TC)
--
--
--
TIPOK
Utilizzata Termocoppia tipo K (connessa su ingresso TC)
--
--
--
Utilizzata NTC100KΩ (connessa su ingresso NTC1)
--
--
--
Timeout uscita automatica da menù se non usato (accesso come User)
2-30
1
min
Timeout uscita automatica da menù se non usato (accesso come
Service)
2-180
1
min
Visualizza pin Service
--
--
--
Cambio del pin di accesso al Menù Service
--
--
--
Visualizza pin OEM
--
--
--
Cambio del pin di accesso al Menù OEM
--
--
--
NTC100K
OEM
USER
MENÙ TIMEOUT
SERVICE
SERVICE/OEM
PIN SERVICE
PIN
OEM
PIN OEM
Livello Pressione Differenziale sotto il quale viene visualizzato a display
il messaggio di warning. Se la pressione differenziale è sotto la metà
di questo valore il sistema va in allarme.
VISUALIZZA PIN
CAMBIA PIN
VISUALIZZA PIN
CAMBIA PIN
25 USER MANUAL
4
PARAMETRI
ACCESSO
MAIN MENU’
LIVELLO 1
LIVELLO 2
TESTO
RANGE
RIS.
UNITA'
ON/OFF
--
--
1-600
1
min
ON/OFF
--
--
Offset valore letto da Sonda Fumi TC
± 10
1
°C
NTC1 Offset
Offset valore letto da Sonda Fumi NTC1
± 10
1
°C
NTC2 Offset
Offset valore letto da Sonda Fumi NTC2
± 10
1
°C
NTC3 Offset
Offset valore letto da Sonda Fumi NTC3
± 10
1
°C
Offset valore letto da Sonda Fumi NTC connessa all’On Board Expansion
± 10
1
°C
Limite minimo di temperatura ambiente per attivare funzione Antigelo
5-15
1
°C
Presente
SENS.
PELLET
SERVICE/OEM
CONFIGURAZIONE
DESCRIZIONE
Se sensore pellet presente va impostato su ON
Tempo Residuo
Indica i minuti residui di funzionamento della stufa alla massima
potenza da quando il Sensore Livello Pellet (che deve essere connesso
all’IN2 della Unità di Controllo) rileva un livello basso di pellet.
Se la stufa non lavora alla massima potenza il numero di minuti residui
viene ricavato da questo parametro in funzione del livello di Comfort
attuale
Spegnim. Auto
Se impostato su “ON ” poco prima che il vassoio pellet diventi vuoto
attiva lo spegnimento automatico della stufa
TC Offset
OFFSET SONDE
NTC Aux Offset
SERVICE/OEM
ANTIGELO
27 USER MANUAL
4
PARAMETRI
ACCESSO
MAIN MENU’
SERVICE/OEM
LIVELLO 1
LIVELLO 2
TESTO
LISTA EVENTI
DESCRIZIONE
RANGE
RIS.
UNITA'
--
--
--
SÌ/NO
--
--
600-3000
60
giri/min
0-120
5
s
Attivazione Candeletta nella fase di Pulizia Iniziale
ON/OFF
--
--
Possibilità da parte dell’ utente di spegnere la stufa nella fase
di Pulizia Iniziale
ON/OFF
--
--
0-120
5
s
Visualizza log eventi memorizzati partendo dal più recente
EVENTI
CANCELLA
Cancella la lista degli eventi
Motore Fumi
PULIZIA
INIZIALE
Durata
Candeletta
Interrompibile
Durata
PRERISC. STUFA
OEM
Velocità aspirazione Motore Fumi nella fase di Pulizia Iniziale
Durata fase Pulizia Iniziale
Durata della fase Preriscaldamento Stufa
Interrompibile
Possibilità da parte dell’utente di spegnere la stufa nella fase
di Preriscaldamento Stufa
ON/OFF
--
--
Motore Fumi
Velocità aspirazione Motore Fumi nella fase di Carico Iniziale
600-3000
60
giri/min
Coclea Carico
Durata caricamento pellet (coclea azionata stabilmente) nella fase
di Carico Iniziale
0-250
10
s
Attivazione Candeletta nella fase di Carico Iniziale
ON/OFF
--
--
Interrompibile
Possibilità da parte dell’ utente di spegnere la stufa nella fase
di Carico Iniziale
ON/OFF
--
--
Motore Fumi
Velocità aspirazione Motore Fumi della fase Attesa Fiamma
600-3000
60
giri/min
Coclea Pausa
Tempo di pausa della Coclea durante la fase di Attesa Fiamma
0-25
0,1
s
PROCESSO
CARICO INIZIALE
Candeletta
ATTESA FIAMMA
29 USER MANUAL
4
PARAMETRI
ACCESSO
MAIN MENU’
LIVELLO 1
ATTESA FIAMMA
ACCENSIONE
OEM
PROCESSO
STABILIZZAZIONE
LIVELLO 2
TESTO
DESCRIZIONE
RANGE
RIS.
UNITA'
Coclea Lavoro
Tempo di lavoro della Coclea durante la fase di Attesa Fiamma
0-25
0,1
s
0-600
5
s
ON/OFF
--
--
600-3000
60
giri/min
Durata
Durata della fase di Attesa Fiamma
Interrompibile
Possibilità da parte dell’utente di spegnere la stufa nella fase di Attesa
Fiamma
Motore Fumi
Velocità aspirazione Motore Fumi nella fase di Accensione
Ventilatore
Velocità Ventilatore Ambiente nella fase di Accensione
0-100%
1
%
Candeletta
Utilizzo Candeletta nella fase di Accensione
ON/OFF
--
--
Coclea Pausa
Tempo di pausa della Coclea durante la fase di Accensione
0-25
0,1
s
Coclea Lavoro
Tempo di lavoro della Coclea durante la fase di Accensione
0-25
0,1
s
Delta Accensione
Incremento minimo Temperatura dei fumi per considerare la stufa accesa
rispetto al livello di rifermento alla fine della fase Attesa Fiamma
0-120
1
°C
Durata Massima
Durata massima fase di Accensione
1-20
1
min
Interrompibile
Possibilità da parte dell’utente di spegnere la stufa nella fase
di Accensione
ON/OFF
--
--
Motore Fumi
Velocità aspirazione motore fumi nella fase di Stabilizzazione
600-3100
60
giri/min
Ventilatore
Velocità Ventilatore Ambiente nella fase di Stabilizzazione
0-100%
1
%
Candeletta
Attivazione Candeletta nella fase di Stabilizzazione
ON/OFF
--
--
Coclea Pausa
Tempo di pausa della Coclea durante la fase di Stabilizzazione
0-25
0,1
s
Coclea Lavoro
Tempo di lavoro della Coclea durante la fase di Stabilizzazione
0-25
0,1
s
Rateo Stabiliz.
Incremento di temperatura al minuto durante la fase di Stabilizzazione.
Se tale incremento non è rispettato il sistema va in allarme
“ACCENSIONE ANOMALA”
0-25
1
°C/min
Durata della fase di Stabilizzazione
0-4
1
min
ON/OFF
--
--
Durata
Interrompibile
Possibilità da parte dell'utente di spegnere la stufa nella fase
di Stabilizzazione
31 USER MANUAL
4
PARAMETRI
ACCESSO
MAIN MENU’
LIVELLO 1
LIVELLO 2
TESTO
Motore Fumi
Ventilatore
COMFORT 1
Soglia Temp. Vent
PROCESSO
LAVORO
COMFORT 2
RIS.
UNITA'
600-3000
60
giri/min
Percentuale Potenza Ventilatore Ambiente nella fase lavoro Comfort 1
0-100
1
%
Soglia temperatura fumi sopra la quale è attivato il Ventilatore Ambiente
a comfort 1 se il ventilatore è in modo AUTO (sotto tale soglia
il ventilatore è spento)
10-350
1
°C
Velocità aspirazione Motore Fumi in fase lavoro Comfort 1
Tempo di pausa della Coclea durante la fase lavoro Comfort 1
0-25
0,1
s
Coclea Lavoro
Tempo di lavoro della Coclea durante la fase lavoro Comfort 1
0-25
0,1
s
Motore Fumi
Velocità aspirazione Motore Fumi in fase lavoro Comfort 2
600-3000
60
giri/min
Percentuale Potenza Ventilatore Ambiente nella fase lavoro comfort 2
0-100
1
%
Soglia temperatura fumi sopra la quale è attivato il Ventilatore Ambiente
a Comfort 2 se il ventilatore è in modo AUTO
10-350
1
°C
Soglia Temp. Vent
Coclea Pausa
Tempo di pausa della Coclea durante la fase lavoro Comfort 2
0-25
0,1
s
Coclea Lavoro
Tempo di lavoro della Coclea durante la fase lavoro Comfort 2
0-25
0,1
s
Motore Fumi
Velocità aspirazione Motore Fumi in fase lavoro Comfort 3
600-3000
60
giri/min
Percentuale Potenza Ventilatore Ambiente nella fase lavoro Comfort 3
0-100
1
%
Soglia temperatura fumi sopra la quale è attivato il ventilatore ambiente
a Comfort 3 se il ventilatore è in modo AUTO
10-350
1
°C
Ventilatore
COMFORT 3
RANGE
Coclea Pausa
Ventilatore
OEM
DESCRIZIONE
SogliaTempVent
Coclea Pausa
Tempo di pausa della Coclea durante la fase lavoro Comfort 3
0-25
0,1
s
Coclea Lavoro
Tempo di lavoro della Coclea durante la fase lavoro Comfort 3
0-25
0,1
s
33 USER MANUAL
4
PARAMETRI
ACCESSO
MAIN MENU’
LIVELLO 1
LIVELLO 2
TESTO
Motore Fumi
Ventilatore
COMFORT 4
Soglia Temp. Vent
PROCESSO
LAVORO
COMFORT 5
TERMOREGOLAZ.
RANGE
RIS.
UNITA'
600-3000
10
giri/min
Percentuale Potenza Ventilatore Ambiente nella fase lavoro Comfort 4
0-100
1
%
Soglia temperatura fumi sopra la quale è attivato il Ventilatore Ambiente
a Comfort 4 se il ventilatore è in modo AUTO
10-350
1
°C
Velocità aspirazione Motore Fumi in fase lavoro Comfort 4
Coclea Pausa
Tempo di pausa della Coclea durante la fase lavoro Comfort 4
0-25
0,1
s
Coclea Lavoro
Tempo di lavoro della Coclea durante la fase lavoro Comfort 4
0-25
0,1
s
Motore Fumi
Velocità aspirazione Motore Fumi in fase lavoro Comfort 5
600-3000
60
giri/min
Percentuale Potenza Ventilatore Ambiente nella fase lavoro Comfort 5
0-100
1
%
Soglia temperatura fumi sopra la quale è attivato il Ventilatore Ambiente
a Comfort 5 se il ventilatore è in modo AUTO
10-350
1
°C
Ventilatore
OEM
DESCRIZIONE
Soglia Temp. Vent
Coclea Pausa
Tempo di pausa della Coclea durante la fase lavoro Comfort 5
0-25
0,1
s
Coclea Lavoro
Tempo di lavoro della Coclea durante la fase lavoro Comfort 5
0-25
0,1
s
Comfort Boost
Valore di Comfort utilizzato all'avvio stufa fino al raggiungimento
del Set Point + Differenziale Superiore
1-5
--
--
Differenziale Inf
Valore da sottrarre a temperatura di Set Point per ricavare il limite
di temperatura sotto il quale impostare il Comfort a “Comfort Massimo“
0,1-5
0,1
°C
1-5
--
--
0,1-5
0,1
°C
1-5
--
--
Comfort Massimo
Comfort di riscaldamento legato a Differenziale Inferiore
Differenziale Sup
Valore da sommare a temperatura di Set Point per ricavare limite
temperatura sopra il quale impostare il Comfort a “Comfort Minimo“
Comfort Minimo
Comfort di mantenimento legato a Differenziale Superiore
35 USER MANUAL
4
PARAMETRI
ACCESSO
MAIN MENU’
LIVELLO 1
LIVELLO 2
LAVORO
PULIZIA AUTOM.
TESTO
Intervallo
Durata
Motore Fumi
SPEGNIMENTO
OEM
RIS.
UNITA'
Intervallo tra le fasi di Pulizia Braciere
0-180
1
min
Durata Pulizia Braciere
10-240
5
s
600-3000
10
giri/min
Velocità aspirazione Motore Fumi in fase di Spegnimento
Percentuale Potenza Ventilatore Ambiente nella fase di Spegnimento
controllato (Sistema in Allarme)
0-100
1
%
Temperat. Fumi
Soglia temperatura fumi sotto la quale si considera la stufa spenta
nella fase di Spegnimento oppure in allarme durante la fase Lavoro
(“SPEGNIMENTO ANOMALO”)
10-120
1
°C
Durata
Durata minima fase di Spegnimento (quando la temperatura fumi è sopra
il valore impostato in “Temp. Sicurezza”)
0-30
1
min
Temp. Sicurezza
Soglia di temperatura al di sopra della quale la procedura della pulizia
manuale è attivata ma viene attivato messaggio in scrolling di Warning
“TEMPERATURA FUMI ELEVATA”. In fase di Spegnimento se la
temperatura fumi è al di sopra di tale valore la fase di Spegnimento
ha una durata minima (impostata nel parametro “Durata” del medesimo
menù)
10-120
1
°C
Motore Fumi Riacc.
Velocità aspirazione Motore Fumi in fase di Preriscaldamento Stufa,
Carico Inizale e Attesa Fiamma durante una riaccensione a stufa “calda”
600-3000
60
giri/min
Temp. Fumi Riacc.
Soglia temperatura fumi sotto la quale si considera la stufa spenta nella
fase di Spegnimento antecedente una riaccensione a stufa “calda”
10-120
1
°C
Temp. Max Fumi
Soglia temperatura fumi massima sopra la quale si attiva il warning
“TEMPERATURA FUMI ECCESSIVA”
100-350
1
°C
Durata Black Out
Limite minimo di tempo per far rimanere la stufa nella fase Lavoro dopo
un Black Out
1-240
1
s
Possibilità di escludere la funzione di Deumidificazione
ON/OFF
--
--
Possibilità da parte dell’utente di interrompere la Deumidificazione
passando direttamente all’accensione mediante un push lungo
della manopola display
ON/OFF
--
--
PROCESSO
ALLARMI
Abilitazione
DEUMIDIFICAZ.
Interrompibile
OEM
RANGE
Ventilatore
RIACCENSIONE
LEGENDA:
DESCRIZIONE
Menù accessibile solo a livello OEM mediante password specifica
SERVICE/OEM
Menù accessibile sia a livello OEM che Service mediante due password distinte
37 USER MANUAL
5
LISTA ALLARMI E WARNING
5.1ALLARMI
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “MANCATA ACCENSIONE”
In fase di Accensione la temperatura fumi non è aumentata
un valore pari a “Delta Accensione” (sottomenù
DESCRIZIONE ANOMALIA di
ACCENSIONE) entro il tempo pari a “Durata Massima”
(sottomenù ACCENSIONE)
Si passa in fase di Allarme: Candeletta OFF, Coclea OFF,
Fumi a velocità massima fin quando stufa fredda
AZIONI INTRAPRESE Motore
(temperatura fumi sotto soglia “Temperat. Fumi”
nel sottomenù SPEGNIMENTO)
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “MANCATA ACCENS.”
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “SPEGNIMENTO ANOMALO”
fase di lavoro la temperatura fumi scende sotto la soglia di
DESCRIZIONE ANOMALIA In
allarme (“Temperat. Fumi “ nel sottomenù SPEGNIMENTO)
Si passa in fase di Allarme: Candeletta OFF, Coclea OFF,
Fumi a velocità massima fin quando stufa fredda
AZIONI INTRAPRESE Motore
(temperatura fumi sotto soglia “Temperatura Fumi”
nel sottomenù SPEGNIMENTO)
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “SPEGN. ANOMALO”
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “ACCENSIONE ANOMALA”
In fase di Stabilizzazione la temperatura fumi non aumenta
DESCRIZIONE ANOMALIA o aumenta con un rateo inferiore al valore impostato nel
parametro ”Rateo Stabiliz.” nel sottomenù STABILIZZAZIONE
Si passa in fase di allarme: Candeletta OFF, Coclea OFF,
Fumi a velocità massima fin quando stufa fredda
AZIONI INTRAPRESE Motore
(temperatura fumi sotto soglia “Temperat. Fumi”
nel sottomenù SPEGNIMENTO)
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “ACCENS.ANOMALA”
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “SURRISCALDAMENTO STUFA”
DESCRIZIONE ANOMALIA Termostato a Bulbo scattato (contatto aperto)
Si passa in fase di Allarme: Candeletta OFF, Coclea OFF,
Fumi a velocità massima fin quando stufa fredda
AZIONI INTRAPRESE Motore
(temperatura fumi sotto soglia “Temperat. Fumi”
nel sottomenù SPEGNIMENTO)
RESET UTENTE Reset manuale Termostato a Bulbo
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “RISC. STUFA”
(MEMORIA INTERNA)
39 USER MANUAL
5
LISTA ALLARMI E WARNING
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “TEMPERATURA FUMI ECCESSIVA”
Temperatura fumi al di sopra della temperatura massima
Max Fumi” nel sottomenù ALLARMI) e timeout
DESCRIZIONE ANOMALIA (“Temp.
scaduto (durante timeout presente warning “TEMPERATURA
FUMI ELEVATA”, vedi lista warning)
Si passa in fase di Allarme: Candeletta OFF, Coclea OFF, Motore
a velocità massima fin quando stufa fredda (temperatura
AZIONI INTRAPRESE Fumi
fumi sotto soglia “Temperat. Fumi”
nel sottomenù SPEGNIMENTO)
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “GUASTO MOTORE FUMI”
DESCRIZIONE ANOMALIA Motore Fumi bloccato (allarme ritardato)
AZIONI INTRAPRESE Si passa in fase di Allarme: Candeletta OFF, Coclea OFF
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI "M FUMI BLOCCATO"
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “T FUMI ECCESS.”
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “GUASTO MOTORE FUMI”
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “CAMINO INTASATO”
DESCRIZIONE ANOMALIA Pressostato Aria scattato (contatto aperto)
Si passa in fase di Allarme: Candeletta OFF, Coclea OFF,
Fumi a velocità massima fin quando stufa fredda
AZIONI INTRAPRESE Motore
(temperatura fumi sotto soglia “Temperat. Fumi”
nel sottomenù SPEGNIMENTO)
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
DESCRIZIONE ANOMALIA Fasi Motore Fumi scollegate (allarme ritardato)
AZIONI INTRAPRESE Si passa in fase di Allarme: Candeletta OFF, Coclea OFF
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI
(MEMORIA INTERNA) "M FUMI DISCONN."
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “CAMINO INTASATO”
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “GUASTO VENTILATORE AMBIENTE”
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “GUASTO MOTORE FUMI”
DESCRIZIONE ANOMALIA Uscita Motore Fumi danneggiata (allarme ritardato)
AZIONI INTRAPRESE Si passa in fase di Allarme: Candeletta OFF, Coclea OFF
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “OUT FUMI KO”
(MEMORIA INTERNA)
Ventilatore Ambiente staccate oppure uscita Ventilatore
DESCRIZIONE ANOMALIA Fasi
Ambiente danneggiata (allarme ritardato)
Si passa in fase di Allarme: Candeletta OFF, Coclea OFF, Motore Fumi
AZIONI INTRAPRESE a velocità massima fin quando stufa fredda (temperatura fumi sotto
soglia “Temperat. Fumi” nel sottomenù SPEGNIMENTO)
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “M AMBIENTE KO”
(MEMORIA INTERNA)
41 USER MANUAL
5
LISTA ALLARMI E WARNING
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) "GUASTO CANDELETTA"
Candeletta staccate oppure uscita Candeletta
DESCRIZIONE ANOMALIA Fasi
danneggiata (allarme ritardato)
Si passa in fase di Allarme: Candeletta OFF, Coclea OFF,
Fumi a velocità massima fin quando stufa fredda
AZIONI INTRAPRESE Motore
(temperatura fumi sotto soglia “Temperat. Fumi”
nel sottomenù SPEGNIMENTO)
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI "CANDELETTA KO"
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “GUASTO COCLEA”
Coclea staccate oppure uscita Coclea danneggiata
DESCRIZIONE ANOMALIA Fasi
(allarme ritardato)
AZIONI INTRAPRESE Tutti i carichi vengono staccati (Relè di Sicurezza aperto)
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “COCLEA KO”
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “GUASTO SONDA FUMI”
DESCRIZIONE ANOMALIA In fase Lavoro Sonda Fumi guasta
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) "GUASTO CENTRALINA"
DESCRIZIONE ANOMALIA Mancanza di comunicazione bus interno Unità di Controllo
AZIONI INTRAPRESE Tutti i carichi vengono staccati (Relè di Sicurezza aperto)
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI "GUASTO CENTRAL."
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) "MANCANZA RETE: SPEGNIMENTO IN CORSO "
DESCRIZIONE ANOMALIA Mancanza rete elettrica a stufa accesa
Se al ritorno dell’alimentazione della rete la temperatura fumi
è maggiore della soglia di “Temperat. Fumi” nel sottomenù
SPEGNIMENTO ed il tempo trascorso dall’ultima mancanza di
rete è inferiore a “Durata BlackOut” nel sottomenù ALLARMI
allora la stufa rimane nell’ultima fase prima del Black Out.
caso contrario il sistema esegue uno spegnimento
AZIONI INTRAPRESE In
controllato della stufa (Candeletta e Coclea OFF, Motore Fumi
al massimo) fino a che la stufa è fredda. Una volta che la
stufa è fredda (ed è trascorso un tempo minimo pari
a “Durata” nel sottomenù SPEGNIMENTO) verrà visualizzata
la scritta “MANCANZA MOMENTANEA RETE ELETTRICA SVUOTARE BRACIERE”
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI "MANCANZA RETE "
(MEMORIA INTERNA)
passa in fase di Allarme: Motore Fumi OFF, Ventilatore
AZIONI INTRAPRESE Si
ambiente OFF, Candeletta OFF, Coclea OFF
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “SONDA FUMI KO”
(MEMORIA INTERNA)
43 USER MANUAL
5
LISTA ALLARMI E WARNING
5.2WARNING
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) "SURRISCALDAMENTO SCHEDA"
dell’ Unità di Controllo maggiore della soglia di
DESCRIZIONE ANOMALIA Temperatura
sicurezza (valore non configurabile)
Si passa in fase di Allarme: Candeletta OFF, Coclea OFF,
Fumi a velocità massima fin quando stufa fredda
AZIONI INTRAPRESE Motore
(temperatura fumi sotto soglia “Temperat. Fumi”
nel sottomenù SPEGNIMENTO)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “TEMPERATURA FUMI ELEVATA”
DESCRIZIONE ANOMALIA Temperatura Fumi maggiore della soglia “Temp. Max Fumi”
AZIONI INTRAPRESE Comfort impostato automaticamente al minimo
RESET UTENTE Push breve manopola display
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG --EVENTI (MEMORIA INTERNA)
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI "T SCHEDA ELEVATA"
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) "SONDA AMBIENTE GUASTA"
DESCRIZIONE ANOMALIA Sonda Temperatura Ambiente guasta o disconnessa
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “MANCANZA FLUSSO D’ARIA”
Differenziale letta dal sensore minore della metà
DESCRIZIONE ANOMALIA Pressione
del valore del parametro impostato “Pres.Diff. Warn.”
Si passa in fase di Allarme: Candeletta OFF, Coclea OFF,
Fumi a velocità massima fin quando stufa fredda
AZIONI INTRAPRESE Motore
(temperatura fumi sotto soglia “Temperat. Fumi”
nel sottomenù SPEGNIMENTO)
attive Termoregolazione o Antigelo vengono disattivate
AZIONI INTRAPRESE Se
automaticamente
RESET UTENTE Push breve manopola display
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG "SONDA AMBIENTE KO"
EVENTI (MEMORIA INTERNA)
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “NO FLUSSO ARIA”
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) "RICHIESTA SERVICE"
Quando si fornisce alimentazione elettrica il sistema si
DESCRIZIONE ANOMALIA accorge che le ore di lavoro stufa sono maggiori del valore
impostato in “CICLO SERVICE” nel sottomenù CONTATORI
AZIONI INTRAPRESE ---
Per tutti:
RESET UTENTE Push breve manopola display
ALLARME ACUSTICO PERIODICO SI’
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG "RICHIES. SERV."
EVENTI (MEMORIA INTERNA)
45 USER MANUAL
5
LISTA ALLARMI E WARNING
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “SENSORE DELTA P GUASTO”
configurata con Sensore Delta P presente ma
DESCRIZIONE ANOMALIA Stufa
il sensore non comunica con Unità di Controllo
AZIONI INTRAPRESE Sistema configurato automaticamente senza Sensore Delta P
RESET UTENTE Push breve manopola display
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG "DELTA P KO"
EVENTI (MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “TERMOSTATO SU NTC2 FUORI RANGE”
DESCRIZIONE ANOMALIA Tensione termostato in ingresso a NTC2 fuori range
automaticamente Modo Comfort e Antigelo
AZIONI INTRAPRESE Impostato
(se già abilitato) viene disabilitato
RESET UTENTE Push breve manopola display
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG “OUT TH NTC2 KO”
EVENTI (MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “BRACIERE INTASATO”
Differenziale letta dal sensore minore del valore
DESCRIZIONE ANOMALIA Pressione
del parametro impostato “Pres.Diff.Warn.”
Fumi a velocità massima (impostata nel parametro
AZIONI INTRAPRESE Motore
“Motore Fumi” nel sottomenù SPEGNIMENTO)
RESET UTENTE Push breve manopola display
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG “BRAC. INTASATO”
EVENTI (MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “TEMPO RESIDUO < NUMERO MINUTI >”
Quando il parametro “Presente” nel sottomenù SENS.
PELLET è impostato ad ON ed è collegato un Sensore
Livello pellet all’IN2 dell’ Unità di Controllo, questo
DESCRIZIONE ANOMALIA di
warning viene attivato quando il sensore rileva un livello
di Pellet basso. <numero minuti> indica i minuti residui di
funzionamento della stufa ed è aggiornato automaticamente
AZIONI INTRAPRESE --RESET UTENTE Push breve manopola display
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG --EVENTI (MEMORIA INTERNA)
47 USER MANUAL
6
DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO
6.1 ACCENSIONE DEL SISTEMA
2. PRERISCALDAMENTO STUFA:
Fase a tempo in cui è attivata solo la Candeletta per riscaldare il braciere prima di entrare nella fase
Una volta fissato, cablato ed alimentato correttamente il sistema, al fine di avviare la fase
di Carico Iniziale.
di Accensione della stufa occorre entrare nel MENÙ UTENTE effettuando un push sulla manopola
I parametri relativi a questa fase sono nel sottomenù “PRERISC. STUFA”
del display e posizionandosi alla prima voce “ACCENSIONE”.
3. CARICO INIZIALE:
Successivamente occorre effettuare di nuovo un push sulla manopola, selezionare la voce “SÌ”
Fase a tempo in cui è attivata anche la Coclea in maniera continua al fine di precaricare il Braciere
e premere nuovamente la manopola del display.
con uno strato iniziale di pellet prima di entrare nella fase di Attesa Fiamma.
I parametri relativi a questa fase sono nel sottomenù “CARICO INIZIALE”
In alternativa si può procedere all’accensione mediante un push lungo (5s) sulla manopola display.
In tal modo si avvia la fase di Accensione del sistema, che viene accompagnata da un avviso sonoro (beep) e dalla
4. ATTESA FIAMMA:
scritta in scrolling nel display “ACCENSIONE IN CORSO - ATTENDERE”.
Fase a tempo in cui è attivato solo il Motore Fumi e la Candeletta in maniera da accelerare il processo
di combustione nella fase successiva.
I parametri relativi a questa fase sono nel sottomenù “ATTESA FIAMMA”
6.2 CONDIZIONI DI ACCENSIONE DEL SISTEMA
5. ACCENSIONE:
Fase in cui sono attivi il Motore Fumi, la Coclea e la Candeletta in modo da favorire l’inizio della combustione
Il Sistema presenta due condizioni di accensione:
e la conseguente presenza della fiamma. Si esce da tale fase quando la differenza tra la temperatura fumi
•
Accensione a stufa “fredda” (la stufa si trova nello stato OFF, ovvero la temperatura fumi letta
all’inizio di questa fase e la temperatura fumi attuale supera la soglia impostata nel parametro “Delta
è minore del valore impostato nel parametro “Temperat. Fumi” del sottomenù SPEGNIMENTO
Accensione” del sottomenù ACCENSIONE. Se tale soglia non viene superata entro un tempo pari a quello
e la stufa può considerarsi pertanto fredda)
impostato nel parametro “Durata Massima” del sottomenù ACCENSIONE, il sistema passa nello stato di
Allarme con scritta in scrolling a display “MANCATA ACCENSIONE”. Quando la temperatura fumi supera la
•
Accensione a stufa “calda” (l’utente riaccende la stufa, impostando il parametro “ACCENSIONE” su “ SI’ “, quando è in corso la fase di Spegnimento della stufa stessa)
soglia impostata nel parametro “Soglia Temp. Vent” nel sottomenù COMFORT 1 si attiva anche il Ventilatore
Ambiente.
I parametri relativi a questa fase sono nel sottomenù “ACCENSIONE”
6.2.1 Accensione a stufa “fredda”
Questa fase si compone a sua volta delle seguenti sottofasi:
1. PULIZIA INIZIALE:
Fase a tempo in cui sono attivati il Motore Fumi (per effettuare la pulizia iniziale del Braciere) e la Candeletta.
La Candeletta può essere disattivata impostando “OFF ” nel parametro “Candeletta” nel sottomenù PULIZIA
6. STABILIZZAZIONE:
Fase a tempo per la stabilizzazione della fiamma in cui viene disattivata la Candeletta mentre rimangono attivi
il Motore Fumi e la Coclea. Durante tale fase viene monitorato ogni minuto l’incremento della temperatura
fumi. Se tale incremento non supera il valore impostato nel parametro “Rateo Stabiliz.” nel sottomenù
STABILIZZAZIONE il sistema va in allarme “ACCENSIONE ANOMALA”.
Quando la temperatura fumi supera la soglia impostata nel parametro “Soglia Temp. Vent” nel sottomenù
COMFORT 1 si attiva anche il Ventilatore Ambiente.
I parametri relativi a questa fase sono nel sottomenù “STABILIZZAZIONE”
INIZIALE.
I parametri relativi a questa fase sono nel sottomenù “PULIZIA INIZIALE”
49 USER MANUAL
6
DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO
6.2.2 Accensione a stufa “calda”
L’ Accensione a stufa “calda” inizia quando si avvia nuovamente l’accensione della stufa (vedi par. 6.1) mentre
la stessa è in fase di Spegnimento. In tal caso la fase di Spegnimento viene completata quando la temperatura
fumi è inferiore al valore impostato nel parametro “Temp. Fumi Riacc.” nel sottomenù RIACCENSIONE ed è
trascorso un certo tempo (parametro “Durata” nel sottomenù SPEGNIMENTO). Quando la fase di Spegnimento
è completata il sistema ripercorre tutte le fase dell’Accensione “fredda” (vedi par. 6.2.1) con la differenza che
nelle fasi di “Preriscaldamento Stufa”, “Carico Iniziale” ed “Attesa Fiamma” il Motore Fumi è attivo con velocità
impostata nel parametro “Motore Fumi Riacc.” nel sottomenù RIACCENSIONE.
Parametro “Temp Max Fumi” (SOTTOMenù Allarmi)
Parametro “Temp Max Fumi” (SOTTOMenù Allarmi)
Parametro “Soglia Temp. Vent” (SOTTOMenù Comfort 1)
TEMPERATURA FUMI
C°
TEMPERATURA FUMI
Parametro “Soglia Temp. Vent” (SOTTOMenù Comfort 1)v
C°
Parametro “Delta Accensione” (SOTTOMenù Accensione)
Parametro “Delta Accensione” (SOTTOMenù Accensione)
ON
COCLEA
COCLEA
OFF
OFF
ON
ON
CANDELETTA
CANDELETTA
OFF
Ventilatore
Ambiente
Parametro “Temp. Fumi Riacc.”
(SOTTOMenù RIACCENSIONE)
ON
OFF
ON
Ventilatore
Ambiente
OFF
ON
ON
OFF
ON
MOTORE FUMI
Parametro “Motore Fumi”
(SOTTOMenù SPEGNIMETO)
Motore Fumi
OFF
Parametro “Motore Fumi Riacc.”
(SOTTOMenù RIACCENSIONE)
OFF
OFF
FASE A TEMPO
FASE A TEMPO
FASE A TEMPO
FASE A TEMPO
PULIZIA
INIZIALE
PrerisC.
Stufa
CARICO
INIZIALE
ATTESA
FIAMMA
COMANDO DI ACCENSIONE STUFA
FASE A TEMPO
ACCENSIONE
STABILIZZAZIONE
C1
C2
C3
LAVORO
C4
C5
SPEGNIMENTO
FASE A TEMPO
FASE A TEMPO
FASE A TEMPO
FASE A TEMPO
PULIZIA
INIZIALE
PrerisC.
Stufa
CARICO
INIZIALE
ATTESA
FIAMMA
FASE A TEMPO
ACCENSIONE
STABILIZZAZIONE
C1
C2
C3
C4
C5
LAVORO
COMANDO DI ACCENSIONE STUFA
51 USER MANUAL
6
DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO
6.2.3 Gestione della stufa dopo Black Out
6.3LAVORO
(FASE PRESENTE SOLO CON BATTERIA MONTATA)
Il sistema consente di gestire la stufa con le due seguenti modalità di regolazione:
Nel caso in cui si verifichi una mancanza della rete elettrica quando la stufa non è spenta (stufa in OFF), al ritorno
•
Comfort
dell’alimentazione di rete il sistema va a leggere la temperatura dei fumi ed il tempo relativo alla mancanza della rete
•
Termoregolazione
elettrica (durata blackout). Nel caso in cui la temperatura dei fumi è maggiore al parametro “Temperat. Fumi”
nel sottomenù SPEGNIMENTO (ovvero la stufa è ancora calda) ed il tempo di mancanza rete è minore del parametro
“Durata BlackOut” nel sottomenù ALLARMI il sistema rimane nell’ultima fase in cui era prima della mancanza di rete.
Nel caso in cui invece la stufa è ancora calda ma il tempo di mancanza rete è maggiore di “Durata BlackOut” (ovvero
non c’è più la fiamma nel braciere) la stufa entra nello stato di spegnimento controllato attivando al massimo il Motore
Fumi e compare la scritta a display in scrolling “MANCANZA RETE: SPEGNIMENTO IN CORSO”.
Questa condizione persiste fintanto che la stufa diventa fredda (ovvero la temperatura fumi scende sotto la soglia
impostata nel parametro “Temperat. Fumi” del sottomenù SPEGNIMENTO ed è trascorso un tempo minimo pari
a “Durata” nel sottomenù SPEGNIMENTO), dopo di che verrà visualizzata a display la scritta “MANCANZA RETE:
6.3.1 Comfort
Per selezionare il modo Comfort occorre andare nel Menù Utente alla voce “REGOLAZIONE” e selezionare “COMFORT”.
In questa modalità la stufa è impostata a potenza fissa indipendentemente dalla temperatura ambiente. In tal modo il
sistema garantisce un Comfort costante, mantenendo la velocità del Motore Fumi e del Ventilatore Ambiente fisse ad
un determinato valore, così come anche il duty cycle della Coclea.
Sono disponibili cinque livelli di Comfort selezionabili nel modo seguente:
SVUOTARE BRACIERE”.
Orario
Livello Comfort
POWER ON
“Mancanza Rete: Svuotare Braciere”
e attesa Reset Utente
STUFA
FREDDA?
SI
NO
ULTIMO
STATO
OFF?
SI
Turn & Push
STATO
LAVORO
Stato OFF
Temperatura ambiente
(se presente Sonda
Temperatura Ambiente)
NO
Manopola Turn&Push
Comfort Originale + Reset
FUMI (vedi Fig. sopra)
• Scritta
Posizionarsi
nel menù IDLE del Tdisplay
Warning se presente
NO
BLACK OUT
LUNGO?
NO
Spegnimento Controllato
+
“Mancanza Rete:
Spegnimento in corso”
SI
•
Cambiare il livello di Comfort effettuando un turn della manopola display
•
Selezionare il livello scelto effettuando di nuovo il push della manopola display (il lampeggio dell’ultima barra
SI
Stato Allarme
TIMEOUT
termina e viene generato un beep
di conferma). Nel caso
+ in cui non venga selezionato il nuovo livello
SCADUTO?
Scritta Allarme
di Comfort, dopo 10s viene ripristinato il precedente e cessa il lampeggio della barra.
NO
NB:
NO
STUFA
FREDDA?
ELEVATA?
Effettuare un push sulla manopola del display: l’ultima barra comincia a lampeggiare ed è possibile modificare
il livello di Comfort
SI
SI
Ultimo Stato
•
In questo stato se siComfort
vuoleMinimo
entrare nel Menù Utente occorre effettuare un doppio push della manopola
+
Sritta Warning
NO
Per ciascun livello di Comfort è possibile impostare i relativi parametri (velocità Motore Fumi, velocità Ventilatore
Ambiente e duty cycle Coclea ) nei sottomenù COMFORT 1-5 (livello OEM).
SI
53 USER MANUAL
6
DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO
6.3.2 Termoregolazione
6.3.2.1 Termoregolazione con Sonda Temperatura Ambiente NTC10KΩ
Per selezionare il modo Termoregolazione occorre andare nel Menù Utente alla voce “REGOLAZIONE” e selezionare
In questa modalità la potenza della stufa è modulata in modo da mantenere la temperatura ambiente in un intorno
“TEMPERATURA”.
della temperatura di Set Point. E’ possibile impostare tale intorno nel sottomenù TERMOREGOLAZ. alle seguenti voci:
La termoregolazione può essere gestita in due modi distinti, a seconda del valore impostato nel parametro
•
“SONDA AMBIENTE” nel sottomenù CONFIGURAZIONE:
“Differenziale Sup” : Offset da sommare alla temperatura di Set Point per trovare il limite superiore al di sopra
del quale viene impostata il livello di Comfort memorizzato nel parametro “Comfort Minimo”
•
NTC10K: in questo caso deve essere connesso un sensore di temperatura NTC10KΩ all’ingresso NTC2
e la stufa modulerà la potenza a seconda della temperatura letta dalla Sonda di Temperatura Ambiente
•
•
“Differenziale Inf”: Offset da sottrarre alla temperatura di Set Point per trovare il limite inferiore al di sotto
TERMOSTATO: in questo caso deve essere connesso un termostato di temperatura ambiente all’ingresso
del quale viene impostata il livello di Comfort memorizzato nel parametro “Comfort Massimo” o “Comfort Boost”
NTC2 dell’Unità di Controllo e la stufa modulerà la potenza a seconda dello stato del termostato.
(nel caso in cui è stato appena raggiunto lo stato di Lavoro)
Di seguito viene riportata lo schema corretto del cablaggio del temostato nell’Unità di Controllo
“Differenziale Sup”
(SOTTOmenù Termoregolaz.)
TEMPERATURA AMBIENTE
C°
“Differenziale Inf”
(SOTTOmenù Termoregolaz.)
Set Point Temperatura Ambiente
ON
COCLEA
OFF
VENTILATORE AMBIENTE
°T
Termostato
ambiente
NB:
MOTORE FUMI
“Comfort Boost”
(SOTTOMENÙ TERMOREGOLAZ.)
“Comfort Minimo”
(SOTTOMENÙ
TERMOREGOLAZ.)
“Comfort Massimo”
(SOTTOMENÙ
TERMOREGOLAZ.)
Il Termostato Ambiente deve essere cablato in maniera tale che il contatto si chiuda quando
la temperatura ambiente scende sotto la soglia di temperatura impostata
55 USER MANUAL
6
DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO
Una volta che la stufa è passata nella fase Lavoro, è possibile modificare il Set Point di Temperatura nel modo
seguente:
•
6.3.2.3 Funzione ECO
Impostando il parametro “FUNZIONE ECO” nel Menù Utente a “ON” la termoregolazione viene gestita in modalità
Posizionarsi nel menù IDLE del display (vedi Fig. sotto)
“ECO”: quando la temperatura ambiente supera il limite superiore di temperatura la stufa viene spenta, mentre
quando scende sotto il limite inferiore viene accesa con livello di Comfort pari a “Comfort Massimo”.
La termoregolazione viene gestita in modalità “ECO” anche nel caso in cui al posto della Sonda di Temperatura
Ambiente NTC10KΩ venga utilizzato un Termostato Ambiente.
Icona termoregolazione attiva
6.3.3 Evento Temperatura Fumi Eccessiva
Se durante lo stato lavoro la temperatura letta dalla sonda fumi supera il valore impostato nel parametro
“Temp. Max Fumi” nel sottomenù ALLARMI, il sistema attiva in automatico il livello di comfort minimo (sottomenù
COMFORT 1) e nello stesso tempo visualizza su display il messaggio di warning “TEMPERATURA FUMI ELEVATA”.
Temperatura di Set Point
Se la temperatura fumi scende di nuovo sotto la soglia di allarme, allora viene ripristinato in automatico il livello
di comfort precedente e viene disattivata la scritta di warning. Se invece la condizione di sovratemperatura
POWER ON
• Effettuare un push sulla manopola del display: la temperatura di Set Point comincia a lampeggiare ed è possibile
fumi permane per più di 5 minuti il sistema va in stato di Allarme visualizzando sul display la scritta di allarme
“TEMPERATURA FUMI ECCESSIVA”.
cambiarne il valore
•
STATO
LAVORO
“Mancanza Rete: Svuotare Braciere”
ULTIMO
NO
SI
SI
STUFA
STATO
Stato OFF
attesa Reset Utente
Cambiare la temperatura di Set Pointeeffettuando
un turn della manopola
della temperatura
FREDDA? display (la risoluzione
OFF?
di Set Point è di 0.5°C)
NO
• Selezionare il Set Point scelto effettuando di nuovo il push della manopola display (il lampeggio del Set Point
di temperatura termina). Nel caso in cui non venga selezionato il nuovo livello NOdi SetStato
Point,
dopo 10s viene
“Accensione”
BLACK OUT
Comfort Originale + Reset
Scritta Warning se presente
NO
T FUMI
ELEVATA?
(Accensione “a caldo”)
ripristinato il precedente e cessa il lampeggio della temperatura LUNGO?
SI
SI
6.3.2.2. Termoregolazione con Termostato Ambiente esterno
Spegnimento Controllato
+
“Mancanza Rete:
Spegnimento in corso”
Il funzionamento è simile alla Termoregolazione con Sonda di Temperatura Ambiente NTC10KΩ, con la differenza che
la modulazione dei livelli di potenza è fatta in base allo stato ON/OFF
del termostato ambiente.
NO
In questa modalità nello stato IDLE del display sarà riportata una stringa che indica lo stato del termostato.
STUFA
FREDDA?
SI
TIMEOUT
SCADUTO?
SI
Stato Allarme
+
Scritta Allarme
NO
Comfort Minimo
+
Sritta Warning
NO
SI
57 USER MANUAL
6
DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO
6.3.4 Pulizia Automatica
6.3.5.1 Programmazione Settimanale
Durante la fase Lavoro la stufa può essere impostata in modo da effettuare periodicamente la pulizia automatica
Per effettuare la programmazione settimanale riferirsi alla sequenza sottostante:
del braciere. In questo stato il Motore Fumi gira alla massima velocità (corrispondente al valore impostato
nel parametro “Motore Fumi” nel sottomenù SPEGNIMENTO).
Entrare nel menù “PROGRAMMA”
La durata ed il periodo della pulizia automatica si possono impostare rispettivamente nei parametri “Durata”
ed “Intervallo” del sottomenù PULIZIA AUTOM.
Scorrere i giorni della settimana ruotando la manopola del display fino a selezionare il giorno interessato
Entrare nel giorno della settimana effettuando un push
6.3.5 Modalità Crono
Posizionarsi con il cursore sull’orario di inizio programmazione ruotando la manopola e selezionarlo con un push
Il sistema può essere impostato in modalità Crono, in cui è possibile programmare settimanalmente la stufa, affinché
si accenda e si spenga in determinati orari con un certo livello di Comfort (oppure di Set Point Temperatura se si
Posizionarsi sull’orario di fine programmazione ruotando la manopola e selezionarlo con un push.
è in Termoregolazione). In particolare per ciascun giorno della settimana è possibile programmare la stufa con un
Dopo questa operazione sarà visibile sul display una barra lampeggiante che copre l’intervallo orario selezionato
range minimo temporale pari a 30 minuti. Per selezionare la modalità Crono occorre andare nel Menù Utente alla voce
“MODALITà” e selezionare “CRONO”.
Posizionarsi sul livello di Comfort desiderato (o di Set Point Temperatura se si è in Termoregolazione) ruotando
Riferirsi alle immagini sotto per alcuni esempi di funzionamento in modalità Crono.
la manopola e selezionarlo effettuando un push. Se si è in Termoregolazione con Termostato Ambiente scegliere
se accendere o meno la stufa (ON o OFF) ruotando la manopola e selezionare l’azione effettuando un push
Orario prossima accensione
Orario di start o stop del programma
Turn & Push
Icona Modalità Crono
Range temporale
impostato
Livello di Comfort
impostato
Orario prossimo spegnimento
Turn & Push
Turn & Push
Livello di Comfort attuale
Giorno programmato
Set Point temperatura
59 USER MANUAL
6
DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO
Si possono ripetere le operazione di cui sopra per impostare più intervalli di programma all’interno
dello stesso giorno
Uscire dal programma del giorno selezionato ruotando la manopola finché non compare la scritta “BACK”
al posto del livello di Comfort (o Set Point Temperatura) ed effettuare un push
Se si desidera è possibile ripetere le operazioni di cui sopra con un altro giorno della settimana o copiare
il programma del giorno appena impostato in un altro giorno. Per effettuare quest’ultima operazione occorre:
• Ruotare la manopola del display finché non compare la scritta “COPIA” ed effettuare un push
• Posizionarsi sul giorno da cui si vuole copiare il programma ruotando la manopola e selezionarlo con un push
• Posizionarsi sul giorno in cui si vuole copiare il programma scelto nel punto precedente ruotando la manopola
e selezionarlo con un push
• Si possono ripetere le operazioni di cui sopra per effettuare altre copie
• Per uscire dalla procedura di copia ruotare la manopola finché non compare la scritta “BACK” ed effettuare
successivamente un push
6.3.6 Uso del Sensore Delta P
Durante lo stato Lavoro il sistema può far uso del Sensore di pressione Differenziale Sensirion modello SDP-610
per misurare la pressione differenziale dell’aria comburente prelevata dal sensore in due punti della presa d’aria
della stufa (in cui deve essere creata una differenza di pressione dell’aria comburente) e regolare di conseguenza
la velocità del Motore Fumi in automatico in modo da mantenere la pressione differenziale dell’aria comburente
intorno ad un valore di Set Point impostato. In tal modo si massimizza l’efficienza del processo di combustione.
Al fine di attivare il Sensore di Pressione Differenziale (Delta P) occorre:
Entrare nel sottomenù TIPO SENS. ARIA (accessibile sia da Service sia da OEM) e selezionare il parametro
“DELTA P”. Una volta selezionato tale parametro sarà visualizzabile il sottomenù (DELTA P) posizionato nella
posizione successivo rispetto al sottomenù TIPO SENS. ARIA
Impostare il parametro “Altitudine” il valore di altitudine della zona in cui è installata la stufa (range 0-3000m)
Impostare il range all’interno del quale la pressione differenziale dell’aria comburente può variare senza agire
sulla velocità del Motore Fumi (parametro “Ister.Pres.Diff.”)
Impostare il livello di pressione differenziale dell’aria comburente che si vuole mantenere durante ciascun livello
di Comfort in modo da massimizzare per quel livello l’efficienza di combustione (parametro “Press.Diff.C1-C5”)
6.3.5.2 Funzione Modo Viaggio
Impostare il livello di velocità dell’aria al di sotto del quale durante lo stato Lavoro viene rilevata un’anomalia
(ad es. presa ostruita) mediante il parametro “Press.Diff.Warn”
Quando il sistema si trova in modalità Crono è possibile attivare la funzione “Modo Viaggio” andando nel parametro
“MODO VIAGGIO” ed impostando il numero di giorni di assenza dall’abitazione.
Se ad esempio la funzione è stata attivata, alle ore 00.00 del giorno successivo, la stufa si spegne (se accesa) o
rimane in OFF per un numero di giorni pari a quelli impostati nel parametro “MODO VIAGGIO” (anche se
da programmazione settimanale la stufa doveva accendersi).
6.3.6.1 Eventi anomali rilevati dal Sensore Delta P
Durante lo stato di lavoro se la pressione differenziale dell’aria comburente scende sotto il valore impostato
nel parametro “Pres.Diff.Warn.”, viene visualizzata sul display la scritta di warning “BRACIERE INTASATO”.
Se invece la pressione differenziale dell’aria comburente scende sotto la metà del valore impostato in “Pres.Diff.
Stringa indicante che la funzione modo viaggio è attiva
Warn.” allora il sistema va in stato di Allarme e viene visualizzata su display la scritta: “MANCANZA FLUSSO
D’ARIA”.
informazioni più dettagliate riguardanti il sensore Sensirion SDP-610 si rimanda alla relativa
NB: Per
documentazione
61 USER MANUAL
6
DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO
6.3.7 Ventilatore Ambiente
La velocità del Ventilatore Ambiente può essere gestita in due modi:
Velocità fissa indipendente dal livello di Comfort impostato se il parametro “VENTILATORE” nel Menù Utente
sensore di livello Pellet deve essere di tipo digitale con alimentazione 5V±10% (consumo max =
NB: Il20mA)
e con uscita digitale normalmente allo stato alto (5V) e che si mette nello stato basso (0V)
quando il sensore rileva un livello basso di Pellet
è impostato su LIVELLO 1...5
Velocità legata automaticamente al livello di Comfort impostato nel caso in cui “VENTILATORE” nel Menù Utente
è impostato su AUTO
Quando il Sensore Livello Pellet è attivo ed il sistema si trova nella fase Lavoro, nel momento in cui il sensore rileva
che il livello di pellet è basso, viene visualizzato a display (insieme ad un beep acustico) il messaggio di warning
“TEMPO RESIDUO <numero minuti>”, in cui <numero minuti> indica il numero di minuti residui di funzionamento
6.3.8 Sensore Livello Pellet
della stufa ed è decrementato automaticamente fino a raggiungere il valore 0.
Impostando il parametro “Presente” nel sottomenù SENS. PELLET a “ON” viene gestito un eventuale Sensore di Livello
Se il parametro “Spegnim. Auto” è impostato su “ON” poco prima che il vassoio del pellet diventi vuoto la stufa viene
Pellet. Nell’immagine sotto viene illustrato la corretta connessione del Sensore Livello Pellet alla Unità di Controllo.
mandata automaticamente in spegnimento.
Out 0V
Digitale
Sensore
+5V
Pellet
-V
Out
+V
Sensore livello pellet
63 USER MANUAL
6
DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO
6.4SPEGNIMENTO
Quando la stufa si trova in stato lavoro e si vuole effettuare lo spegnimento, occorre entrare nel Menù Utente e posizionarsi
alla prima voce “SPEGNIMENTO”. Successivamente occorre effettuare di nuovo un push sulla manopola, selezionare la voce
“ SI’ ” e premere nuovamente la manopola del display. In alternativa si può entrare in fase di Spegnimento mediante
un push lungo (5s) sulla manopola display. In tal modo si avvia la fase di Spegnimento del sistema accompagnato da
un avviso sonoro (beep) e dalla scritta in scrolling nel display “SPEGNIMENTO IN CORSO - ATTENDERE”.
Durante tale fase è attivo il Motore Fumi che determina una progressiva diminuzione della temperatura fumi mentre la
velocità del Ventilatore Ambiente diminuisce progressivamente con la diminuzione della temperatura fumi fino a quando si
scende sotto la soglia impostata nel parametro “Soglia Temp. Vent” nel sottomenù COMFORT 1. Quando la stufa si è spenta
(temperatura fumi minore del valore impostato nel parametro “Temperat. Fumi” del sottomenù SPEGNIMENTO)
ed è trascorso un certo tempo (impostabile attraverso il parametro “Durata” nel sottomenù SPEGNIMENTO) il sistema passa
nello stato di OFF (in cui anche il Motore Fumi viene disattivato) ed anche la scritta in scrolling viene disattivata.
Se la stufa è già “fredda” (temperatura fumi minore del valore impostato nel parametro “Temp. Sicurezza” del sottomenù
SPEGNIMENTO) il sistema passa immediatamente nello stato di OFF. I parametri relativi a questa fase si trovano nel
6.5FUNZIONI
6.5.1 Antigelo
Per attivare questa funzione occorre connettere una sonda NTC10KΩ all’ingresso NTC2 dell’Unità di Controllo,
impostare il parametro “SONDA AMBIENTE” su “NTC10K” ed infine andare nel menù ANTIGELO
(Menù Utente) e selezionare “ON”. Quando la funzione “Antigelo” è attiva se la stufa è spenta e viene letto un valore
di temperatura ambiente inferiore di 1°C rispetto al valore impostato nel parametro “ANTIGELO” (nel sottomenù
CONFIGURAZIONE), allora la stufa si accende automaticamente con livello di Comfort 3 e durante la fase
di Accensione verrà visualizzata sul display la scritta “ACCENSIONE IN CORSO - ANTIGELO”.
Quando la funzione Antigelo si attiva, viene visualizzata a display la schermata seguente:
Stringa indicante che la funzione antigelo si è attivata
sottomenù SPEGNIMENTO.
Parametro “Temp. Max Fumi” (SOTTOMenù Allarmi)
TEMPERATURA FUMI
Parametro “Soglia Temp. Vent” (SOTTOMenù COMFORT 1)
C°
Parametro “Temperat. Fumi (SOTTOMenù SPEGNIMENTO)
COCLEA
ON
OFF
Quando la temperatura ambiente supera di 5°C il valore impostato nel parametro “ANTIGELO” (nel sottomenù
CONFIGURAZIONE) la stufa si spegne automaticamente visualizzando la scritta “SPEGNIMENTO IN CORSO -
CANDELETTA
ANTIGELO”.
ON
OFF
6.5.2 Pulizia Manuale
Ventilatore Ambiente
ON
Per attivare questa funzione occorre andare nel menù ATTIVA PULIZIA (disponibile solo se la stufa è spenta)
OFF
e selezionare “SI’”.
Quando la funzione Pulizia Manuale è attiva il Motore Fumi gira al massimo (il valore è quello impostato nel
Motore Fumi
parametro “Motore Fumi” nel sottomenù SPEGNIMENTO ) per 10 minuti e verrà visualizzata sul display la scritta
ON
“PULIZIA IN CORSO”. La funzione si può interrompere manualmente premendo la manopola per entrare nel menù
Durata Minima (Parametro “Durata”
in Menù Spegnimento)
OFF
C1
C2
C3
C4
LAVORO
FERMA PULIZIA e selezionando “SI’”.
Quando si attiva questa funzione e la temperatura fumi è maggiore del valore impostato nel parametro “Temp.
C5
SPEGNIMENTO
COMANDO DI SPEGNIMENTO STUFA
OFF
Sicurezza” (nel sottomenù SPEGNIMENTO) verrà visualizzata a display la scritta di warning “TEMPERATURA FUMI
ELEVATA”.
65 USER MANUAL
6
DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO
7
HARDWARE UNITÀ DI CONTROLLO
6.5.3 Deumidificazione
7.1 PORTA USB 2.0 TIPO A
La funzione di “Deumidificazione” è disponibile quando la Candeletta è gestita con Triac (Candeletta connessa
Nell’Unità di Controllo è presente una porta USB 2.0 Tipo A come illustrato nell’immagine sottostante:
con OUT3 dell’ Unità di Controllo).

Per attivare questa funzione occorre andare nel sottomenù DEUMIDIFICAZ., selezionare il parametro “Abilitazione”
e impostare “ON’”. Se la funzione “Deumidificazione” è attiva quando si accende la stufa e sono passati almeno
sei mesi dall’ultima accensione, il sistema non attiva subito le fasi legate all’ accensione ma si mette in uno stato
(chiamato appunto “Stato di Deumidificazione”) in cui parzializza progressivamente la potenza erogata alla Candeletta
di accensione in maniera da far fuoriuscire l’umidità (se presente) che potrebbe essere entrata nella Candeletta stessa
durante il periodo in cui la stufa è rimasta spenta.
La fase di “Deumidificazione” ha una durata di circa due ore e quando è attiva compare sul display la scritta
“Deumidificazione in corso…” ed il tempo mancante alla fine della fase stessa.
Durante l’esecuzione della fase di Deumidificazione è possibile passare direttamente alla fase di Accensione
premendo a lungo la manopola display nel caso in cui il parametro “Interrompibile” (nel sottomenù DEUMIDIFICAZ.)
è impostato su “ON”.
Le funzioni della porta USB Tipo A sono le seguenti:
6.6 TELECOMANDO IR
Scarico dei parametri e della lista eventi del Sistema dall’Unità di Controllo ad una memoria di massa portatile
(chiavetta USB)
Nella figura sotto vengono illustrate le funzioni dei tasti del Telecomando ad Infrarosso.
Caricamento dei parametri del sistema nell’Unità di Controllo mediante memoria di massa portatile (chiavetta
Tasto Impostazione Set Point
Temperatura
quando è attiva la Termoregolazione
USB)
Tasto Impostazione Comfort
Aggiornamento Software dell’Unità di Controllo
Tasto Attivazione/Disattivazione
Modalità Crono
Comunicazione con Software Supervisore mediante il cavo USB2.0 M-M (fornibile insieme al sistema)
Tasto Blocco Telecomando
7.1.1 Scarico Parametri e Lista Eventi
Di seguito viene descritta la sequenza da seguire per effettuare lo scarico dei parametri e della lista eventi
Tasto Accensione/Spegnimeno Stufa
del sistema su chiavetta USB:
Con sistema non alimentato inserire la chiavetta USB nell’apposito connettore dell’Unità di Controllo identificato
con la scritta “USB A”. Deve essere usata una chiavetta USB che supporta il protocollo USB 2.0 e con spazio
disponibile superiore a 10Mbyte (si consiglia di utilizzare una chiavetta vuota)
67 USER MANUAL
7
HARDWARE UNITÀ DI CONTROLLO
Alimentare l’Unità di Controllo
Rinominare i file binari scaricati dall’Unità di Controllo: basepar_w.bin si ottiene rinominando il file spxxxx.bu
mentre basepar_f.bin si ottiene rinominando spfxxxx.bu
Attendere l’esecuzione di tre “beep” da parte dell’Unità di Controllo
Una volta che si hanno a disposizione i due file parametri da caricare nel sistema occorre seguire la seguente
Togliere l’alimentazione dall’Unità di Controllo e rimuovere la chiavetta USB
procedura per effettuare il caricamento:
Memorizzare i file basepar_w.bin e basepar_f.bin (o uno dei due) nella Root di una chiavetta USB con protocollo
Dopo aver eseguito la sequenza di cui sopra nella chiavetta USB si troveranno memorizzati tre file:
USB 2.0. Si consiglia di impiegare una chiavetta originariamente vuota
spxxxx.bu: File binario che contiene i parametri del sistema
Con sistema non alimentato inserire la chiavetta USB nell’apposito connettore dell’Unità di Controllo identificato
con la scritta “USB A”
spfxxxx.bu: File binario che contiene i parametri di fabbrica del sistema (che diventano operativi
qualora venga effettuato il ripristino dei parametri di fabbrica)
Alimentare il sistema ed aspettare l’esecuzione di tre “beep” da parte dell’Unità di Controllo. Se l’operazione
è andata a buon fine a display comparirà la scritta “UPGRADE OK X” dove X è il numero di file caricati
lgxxxx.bu: File binario che contiene gli eventi del sistema (allarmi, warning, richieste service)
Togliere l’alimentazione dall’Unità di Controllo e togliere la chiavetta USB
Per ciascuno tipo dei file sopra il suffisso “xxxx” è un numero progressivo: vale 0000 se la chiavetta non
contiene alcun file dello stesso tipo, mentre vale 0001 se contiene già un file dello stesso tipo con suffisso 0000,
Alla successiva accensione il sistema avrà i parametri aggiornati con quelli caricati mentre quelli precedenti
e così via.
saranno stati nel frattempo memorizzati nella chiavetta USB insieme alla lista eventi.
Per poter visualizzare il contenuto dei file scaricati occorre impiegare il Software Supervisore (la cui descrizione
non è oggetto del presente Manuale).
7.1.2 Caricamento Parametri nell’Unità di Controllo
7.1.3 Aggiornamento Software dell’Unità di Controllo
Il sistema consente di aggiornare il Software dell’Unità di Controllo mediante chiavetta USB.
I parametri da caricare nel sistema sono memorizzati nei file binari nominati come indicato in seguito:
Il nome che deve avere il file binario contenente il Software usato nella procedura di aggiornamento deve essere
basectx.bin.
basepar_w.bin: File binario che contiene i parametri del sistema da caricare
basepar_f.bin : File binario che contiene i parametri del sistema da caricare nella parte di memoria riservata ai
parametri di fabbrica. Tali parametri diverranno quelli effettivi se si effettuerà la procedura di ripristino
NB:
L’aggiornamento è possibile solo con Release Software successive a quelle da aggiornare
(in caso contrario il sistema non esegue alcuna operazione)
dei parametri di fabbrica
Per creare i due file binari di cui sopra sono possibili due modalità:
Di seguito è descritta la procedura da seguire per caricare il file di aggiornamento nella memoria del sistema:
Creare i file parametri mediante Software Supervisore (la cui descrizione non è oggetto del presente manuale)
Memorizzare il file del Software di aggiornamento nella Root di una chiavetta USB con protocollo USB 2.0.
Si consiglia di impiegare una chiavetta originariamente vuota
69 USER MANUAL
7
HARDWARE UNITÀ DI CONTROLLO
Con sistema non alimentato inserire la chiavetta USB nell’apposito connettore dell’Unità di Controllo identificato
con la scritta “USB A”
Alimentare il sistema ed aspettare l’esecuzione di tre “beep” da parte dell’Unità di Controllo. Se l’operazione
è andata buon fine a display comparirà la scritta “UPGRADE OK 1”
7.2 FUSIBILE DI PROTEZIONE
L’Unità di Controllo monta nella parte di alimentazione un fusibile per mettere in protezione la scheda contro
correnti elevate dovute ad esempio ad un cortocircuito tra la fase ed il neutro di alimentazione.
Togliere l’alimentazione dall’Unità di Controllo e togliere la chiavetta USB
Una volta eseguita la procedura di cui sopra quando si fornirà di nuovo alimentazione il sistema si riavvierà con
il nuovo Software.
E’ possibile effettuare l’aggiornamento del Software anche dei satelliti dell’ Unità di Controllo (Modulo Display
LCD). Per una descrizione dettagliata di questa procedura si prega di contattare il supporto tecnico RICA.
Sotto è riportata una tabella che descrive le caratteristiche tecniche del fusibile da utilizzare:
TENSIONE NOMINALE 250 Vac/300 dc
CORRENTE NOMINALE 3,15 A
CORRENTE DI INTERRUPT 1500 A
DIMENSIONI 5 x 20 mm
STILE DI MONTAGGIO Fit
STILE DI TERMINAZIONE Cartridge
71 USER MANUAL
7
HARDWARE UNITÀ DI CONTROLLO
Per sostituire il fusibile svitare il tappo della custodia del fusibile mediante un cacciavite a taglio come illustrato
nell’immagine sottostante:
7.3 FILTRO EMI
L’Unità di Controllo è provvista di un filtro EMI che nel caso
di una installazione tipica non rende necessario l’uso
di un filtro esterno.
7.4 FEEDBACK SU USCITE DI POTENZA
Ogni uscita di potenza è provvista di una circuiteria
di feedback con funzione diagnostica dell’uscita stessa:
rilevazione di eventuale carico staccato e corto circuito Triac.
7.5 BATTERIA DI BACKUP RICARICABILE
In alcune versioni la scheda monta a bordo una batteria
di backUp che consente di salvare alcuni dati del sistema
Successivamente sostituire il fusibile e avvitare nuovamente il tappo.
(come l’ora e la data impostate) anche in assenza di alimentazione.
Inoltre tale batteria è ricaricabile quando il sistema è alimentato
non necessitando pertanto di sostituzione.
NB:
Prima di sostituire il fusibile assicurarsi che la scheda non sia alimentata e che non sia sotto tensione.
NB:
Se l’ Unità di Controllo non è alimentata per un periodo maggiore di circa 950 giorni consecutivi la batteria
non è più in grado di ricaricarsi.
73 USER MANUAL
7
HARDWARE UNITÀ DI CONTROLLO
7.6 DOPPIO ISOLAMENTO
8
CONFIGURAZIONE IDRO
ll Kit Controllo Pellet può essere configurato anche per gestire stufe a pellet di tipo Idro con l’ausilio del modulo
aggiuntivo “On Board Expansion”.
L’Unità di Controllo è provvista di un isolamento doppio per isolare la parte di potenza dell’ Unitò di Controllo
da quella a bassa tensione nel rispetto dei requisiti di sicurezza vigenti.
Tipologie più articolate di stufe in configurazione Idro possono essere gestite dal modulo “On Bus Expansion” (non
oggetto di trattazione del presente paragrafo).

PRIMARIO (230Vac)
Il modulo On Board Expansion consente al sistema di gestire due ingressi aggiuntivi (un ingresso per Sonda
di Temperatura NTC10KΩ ed un contatto pulito) e due uscite di potenza (un’uscita a Triac, identica a quella usata
nell’Unità di Controllo, ed un’uscita Relè).
Per configurare il sistema in modalità Idro è necessario cambiare il parametro “TIPO STUFA” (nel sottomenù
CONFIGURAZIONE) da “Aria” ad “Idro”.
8.1 CARATTERISTICHE ON BOARD EXPANSION
DIMENSIONI
50 x 73 x 34mm
SECONDARIO (MAX 12Vdc)
INGRESSI
Isolati
USCITE
1 Ingresso per sensore NTC10KΩ
1 Ingresso a Contatto Pulito
2 Uscita Relè (massima corrente fornibile: 3A)
1 Uscita Triac (massima corrente fornibile: 1,2A)
75 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
8.2 FISSAGGIO E CABLAGGIO
8.2.1 Fissaggio
Il modulo On Board Expansion va fissato all’Unità di Controllo per mezzo dei tre connettori a strip, che si trovano
sotto il modulo, per mezzo dei quattro distanziatori in nylon M3 (già fissati all’Unità di Controllo) e delle quattro viti
8.2.2 Cablaggio
Per il cablaggio fare riferimento al paragrafo 3.3 integrando il cablaggio illustrato nell’immagine sotto. E’ necessario fare
attenzione che per le configurazioni della stufa Idro descritte in seguito, solo una parte dei sensori/attuatori illustrati
nell’immagine sotto è di volta in volta utilizzata.
filettate in nylon 3X6 mm come mostrato nella figura sottostante:
Fase
Pompa circolazione
acqua (230Vac)
Elettrovalvola a motore
a tre vie (230Vac)
Neutro
ON
OFF
MODULO ON BOARD
EXPANSION
H2O
α
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
0V
Out
F
H2O
H2O
H2O
+V
Flussostato
5V
A
Out
-V
Trasduttore pressione
acqua analogico
α
α
Sonda NTC10KΩ
boiler
Sonda NTC10KΩ
puffer
AMB
NB:
Il Flussostato deve essere normalmente aperto
Il trasduttore di pressione acqua analogico
deve avere tensione di alimentazione =
5Vdc±10% (consumo max = 20mA)
α
Sonda temperatura
NTC10KΩ ambiente
(o termostato esterno)
77 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
8.3 PARAMETRI TECNICI SPECIFICI PER CONFIGURAZIONE IDRO
Quando si è in configurazione Idro, nel sottomenù CONFIGURAZIONE compare un nuovo sottomenù chiamato MENU’ IDRO
in cui è possibile impostare i seguenti parametri:
ACCESSO
MAIN MENU’
LIVELLO 1
LIVELLO 2
TESTO
RANGE
RIS.
UNITA'
Termoregolazione Standard: Si modula automaticamente la potenza della
stufa in modo da mantenere la temperatura ambiente in un intorno del
Set Point impostato di Temperatura ambiente (se il parametro “SONDA
AMBIENTE” nel sottomenù CONFIGURAZIONE è impostato su “NTC10K”)
o in un intervallo di temperatura impostato in un termostato esterno (se
il parametro “SONDA AMBIENTE” è impostato su “TERMOSTATO”).
I parametri relativi alla termoregolazione sono gli stessi usati per la
stufa tipo Aria (vedi paragrafo 6.3.2.1), tenuto conto che, nel caso di
Regolazione dipendente da Termostato, i parametro”Differenziale Inf”
e “Differenziale Sup” non sono usati
-
-
-
Termoregolazione Idro: è simile a quella Ambiente con la differenza che
la temperatura monitorata non è quella dell’aria ambiente ma quella
dell’acqua dei radiatori.
Il Set Point viene impostato come parametro mentre gli altri parametri
relativi alla regolazione (isteresi di temperatura inferiore superiore,
e relativi stati di Comfort) sono gli stessi usati per la termoregolazione
nel tipo stufa Aria (vedi paragrafo 6.3.2.1)
-
-
-
Soglia di temperatura dell’acqua dei radiatori oltre la quale la stufa va
in allarme (“TEMPERATURA ACQUA ECCESSIVA”)
50-90°C
1
°C
Temp.Acqua Warn.
Soglia di temperatura dell’acqua dei radiatori oltre la quale la stufa
genera un messaggio di Warning (“TEMPERATURA ACQUA ELEVATA” )
50-90°C
1
°C
Temp. Pompa Sup
Soglia di temperatura dell’acqua dei radiatori oltre la quale la pompa di
circolazione viene attivata o spenta a seconda del valore impostato nel
parametro “Config. Idro”
45-65°C
1
°C
Temp. Pompa Inf
Soglia di temperatura dell’acqua dei radiatori sotto la quale la pompa
di circolazione viene spenta o attivata a seconda del valore impostato
nel parametro “Config. Idro”
45-65°C
1
°C
1-8
1
-
AMBIENTE
Termoregolazione
ACQUA
OEM
CONFIGURAZIONE
MENU’ IDRO
Temp.Acqua All.
Config. Idro
DESCRIZIONE
Settaggio Configurazioni Idrauliche (vedi par 8.7)
79 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
ACCESSO
OEM
MAIN MENU’
CONFIGURAZIONE
LIVELLO 1
LIVELLO 2
MENU’ IDRO
TESTO
DESCRIZIONE
RANGE
RIS.
UNITA'
TempAccumulInf
Soglia di temperatura inferiore dell’ acqua nel Boiler
o nel Puffer
45-65°C
1
°C
TempAccumulSup
Soglia di temperatura superiore dell’ acqua nel Boiler
o nel Puffer
45-65°C
1
°C
Temp. Min Acqua
Soglia di temperatura dell’acqua dei radiatori sotto la quale
la pompa di circolazione viene attivata per motivi di sicurezza
5-15°C
1
°C
Pressost. Acqua
Una volta selezionato il valore ON (pressostato acqua presente)
l’utente sarà forzato ad impostare il livello di tensione del
pressostato corrispondente al livello minimo di pressione
dell’acqua (sotto il quale è attivato l’allarme “PRESSIONE
ACQUA INSUFFICIENTE”) e al livello di tensione del pressostato
corrispondente al livello massimo di pressione dell’acqua (sopra
il quale è attivato l’allarme “PRESSIONE ACQUA ECCESSIVA”)
ON/OFF
-
-
Ventilatore ambientale attivato o non attivato. Se attivo il Ventilatore
Ambiente viene gestito come nella configurazione Aria
ON/OFF
-
-
Ventilatore
LEGENDA:
OEM
Menù accessibile solo a livello OEM mediante password specifica
81 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
8.4 ALLARMI E WARNING IN CONFIGURAZIONE IDRO
8.4.1 Allarmi
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “TEMPERATURA ACQUA ECCESSIVA”
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “PRESSIONE ACQUA INSUFFICIENTE”
DESCRIZIONE ANOMALIA Temperatura Acqua dei Radiatori supera soglia di allarme impostata
AZIONI INTRAPRESE
DESCRIZIONE ANOMALIA
Spegnimento Controllato Stufa + Gestione Attuatori circuito idraulico dipendenti
da Configurazione (vedi par. 8.7)
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI
“T ACQUA ECCESS.”
(MEMORIA INTERNA)
Pressione Acqua Radiatori Bassa (Allarme attivabile solo se parametro
“Pressost. Acqua” è impostato su “ON”)
AZIONI INTRAPRESE Spegnimento Controllato Stufa + Attuatori circuito idraulico OFF
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI
“PRESS. H2O BASSA”
(MEMORIA INTERNA)
Per tutti:
ALLARME ACUSTICO PERIODICO SI’
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “SONDA ACQUA GUASTA”
8.4.2.Warning
DESCRIZIONE ANOMALIA Sonda Temperatura Acqua guasta o non collegata
AZIONI INTRAPRESE
Spegnimento Controllato Stufa + Gestione Attuatori circuito idraulico dipendenti
da Configurazione (vedi par. 8.7)
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI
“SONDA ACQUA KO”
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “TEMPERATURA ACQUA ELEVATA”
DESCRIZIONE ANOMALIA Temperatura Acqua dei Radiatori ha superato la Soglia di Warning impostata
Scritta Warning attivata + Potenza minima fin quando Temperatura acqua
AZIONI INTRAPRESE scende sotto soglia di Warning impostata + Gestione Attuatori circuito idraulico
dipendenti da Configurazione (vedi par. 8.7)
RESET UTENTE Push breve manopola display
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI
--(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “PRESSIONE ACQUA ECCESSIVA”
DESCRIZIONE ANOMALIA
Ostruzione impianto idraulico (Allarme attivabile solo se parametro “Pressost.
Acqua” è impostato su “ON”)
AZIONI INTRAPRESE Spegnimento Controllato Stufa + Attuatori circuito idraulico OFF
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI
“PRESS. H2O ALTA”
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “POMPA GUASTA”
DESCRIZIONE ANOMALIA Uscita Pompa danneggiata o Pompa non collegata
AZIONI INTRAPRESE Scritta Warning attivata + Disattivazione pompa
RESET UTENTE Push breve manopola display
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI
“POMPA GUASTA”
(MEMORIA INTERNA)
83 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
8.5 MODI DI FUNZIONAMENTO IN CONFIGURAZIONE IDRO
Quando il sistema è in configurazione Idro può lavorare in tre modalità distinte:
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “TEMPERATURA ACQUA BASSA”
Temperatura Acqua dei Radiatori è inferiore al valore impostato nel
DESCRIZIONE ANOMALIA
parametro “Temp. Min Acqua”
AZIONI INTRAPRESE
Scritta Warning attivata + Gestione Attuatori circuito idraulico dipendenti
da Configurazione (vedi par. 8.7)
RESET UTENTE Push breve manopola display
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI
--(MEMORIA INTERNA)
•
Comfort
•
Regolazione Ambiente
•
Regolazione Acqua
8.5.1 Comfort
Per impostare questa modalità occorre selezionare nel parametro “REGOLAZIONE” (nel Menù Utente)
la voce “COMFORT”.
Come nel Tipo Stufa Aria, la stufa lavora con livello di Comfort fisso. In base al valore del parametro
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “SONDA BOILER GUASTA”
DESCRIZIONE ANOMALIA
Sonda Temperatura Acqua del Boiler (collegata all’ingresso NTC3
dell’Unità di Controllo) guasta o non collegata
Scritta Warning attivata + Elettrovalvola ON/OFF a 3 vie gestita in modo
da far confluire l’acqua sempre nel circuito idraulico dei radiatori +
AZIONI INTRAPRESE
Pompa attivata solo per far confluire l’acqua nell’impianto
di riscaldamento
RESET UTENTE Push breve manopola display
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI
“SONDA BOIL KO”
(MEMORIA INTERNA)
“VENTILATORE” la velocità della Ventilatore Ambiente può essere regolata manualmente o in automatico (in questo
caso tale velocità è legata al livello di Comfort).
Durante la fase Lavoro viene visualizzata la temperatura dell’ambiente se è presente un sensore NTC10KΩ
all’ingresso NTC2 dell’Unità di Controllo e se il parametro “SONDA AMBIENTE” è impostato su “NTC10K”. Se tale
parametro è impostato su “TERMOSTATO” ed è connesso un termostato all’ingresso NTC2 dell’Unità di Controllo
verrà visualizzata una stringa che indica lo stato attuale del termostato. Se infine tale parametro è impostato su
“NESSUNO” non verrà visualizzata alcuna scritta relativa alla temperatura ambiente o allo stato del termostato.
Per la descrizione del cambio di livello di Comfort si rimanda al paragrafo 6.3.1.
8.5.2 Regolazione Ambiente
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “SONDA PUFFER GUASTA”
DESCRIZIONE ANOMALIA
AZIONI INTRAPRESE
Sonda Temperatura Acqua del Puffer (collegata all’ingresso NTC1
dell’Unità di Controllo) guasta o non collegata.
Scritta Warning attivata + Pompa non attivata per far confluire l’acqua
nel Puffer
RESET UTENTE Push breve manopola display
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI
“SONDA PUFF KO”
(MEMORIA INTERNA)
Per impostare questa modalità occorre selezionare nel parametro “REGOLAZIONE” (nel Menù Utente) la voce
“TEMPERATURA” e nel parametro “Termoregolazione” (nel “MENU’ IDRO”, livello di accesso OEM) la voce
“AMBIENTE”.
In questa modalità il parametro “SONDA AMBIENTE” può essere impostato o come “NTC10K” o come
“TERMOSTATO”.
Se il parametro “SONDA AMBIENTE” è impostato su “NTC10K” la stufa lavora modulando il livello di Comfort
in maniera da mantenere entro un certo intervallo il livello di temperatura letto dal sensore NTC10KΩ (che deve
essere collegato all’ingresso NTC2 dell’Unità di Controllo). Durante la fase lavoro viene visualizzata a display la
temperatura di Set Point impostata. La gestione della regolazione (e dei parametri relativi) e del cambio di livello di
85 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
Set Point di Temperatura sono descritti in dettaglio nel paragrafo 6.3.2.1.
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
Se il parametro “SONDA AMBIENTE” è impostato su “TERMOSTATO” la stufa lavora modulando il livello di Comfort
Pompa
circolazione acqua
come nel caso precedente a seconda dello stato del termostato esterno (che deve essere collegato all’ingresso NTC2
Unità di Controllo).
I parametri relativi alla gestione del livello di Comfort utilizzati per la regolazione diventano quelli usati per la
Regolazione Ambiente (vedi paragrafo 6.3.2.1).
In questa modalità durante la fase Lavoro viene visualizzata sul display una stringa che indica lo stato attuale del
Stufa
termostato.
8.5.3 Regolazione Acqua
Per impostare questa modalità occorre selezionare nel parametro “REGOLAZIONE” (nel Menù Utente) la voce
“TEMPERATURA” e nel parametro “Termoregolazione” (nel sottomenù MENU’ IDRO, livello di accesso OEM) la voce
“ACQUA”.
Questa modalità è identica a quella relativa alla Regolazione Ambiente con Sonda di Temperatura NTC10KΩ, con la
Nella figura successiva viene mostrato un modello di cablaggio corretto del Kit di Controllo Pellet (da integrare ai
cablaggi illustrati al par. 3.3 ) in configurazione Idro per la gestione del circuito idraulico relativo alla configurazione 1:
sola differenza che la temperatura monitorata non è quella dell’aria ambiente ma quella dell’acqua dei radiatori letta
dal sensore NTC10KΩ (a contatto o immersione) che deve essere collegato all’ingresso NTC dell’On Board Expansion.
Il Set Point di Temperatura dell’acqua viene impostato nel parametro “SET ACQUA” (nel Menù Utente).
Pompa
circolazione acqua
La gestione del Ventilatore Ambiente e la gestione della visualizzazione della temperatura ambiente/stato termostato
durante la fase lavoro sono le stesse della regolazione Comfort.
8.6 FUNZIONI AGGIUNTE IN CONFIGURAZIONE IDRO
8.6.1 Antibloccaggio Pompa di circolazione Acqua
MODULO ON BOARD
EXPANSION
Quando la stufa è spenta il sistema attiva automaticamente la pompa di circolazione acqua per qualche secondo ogni dieci
giorni per evitare il blocco della stessa pompa.
H2O
8.7 CONFIGURAZIONI IDRAULICHE GESTITE
8.7.1 Configurazione 1
α
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
Di seguito viene illustrato lo schema idraulico relativo alla configurazione 1:
87 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
Per lavorare in configurazione 1 occorre impostare il parametro “Config. Idro” nel sottomenù MENU’ IDRO sul valore 1.
Nella Tabella sotto è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema idraulico (nelle normali condizioni operative)
nella configurazione 1:
8.7.2 Configurazione 2
Di seguito viene illustrato lo schema idraulico relativo alla configurazione 2:
TEMPERATURA (T) ACQUA STUFA
POMPA
T Acqua Stufa > Temp. Pompa Sup
ON
T Acqua Stufa < Temp. Pompa Inf
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
Pompa
circolazione acqua
Elettrovalvola
ON/OFF a tre vie
Sonda
NTC10KΩ boiler
OFF
Stufa
Boiler
acqua
sanitaria
Nella Tabella sotto è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema in caso di anomalia:
CONDIZIONE DI ANOMALIA
TIPO EVENTO
TESTO SCROLLING
POMPA
Temp. Acqua Stufa > Temp.
Acqua All.
ALLARME
TEMPERATURA ACQUA ECCESSIVA
ON
Temp. Acqua Stufa > Temp.
Acqua Warn.
WARNING
TEMPERATURA ACQUA ELEVATA
ON
Temp. Acqua Stufa < Temp. Min
Acqua
WARNING
TEMPERATURA ACQUA BASSA
ON
Sonda Temperatura Acqua
Stufa staccata o danneggiata
ALLARME
SONDA ACQUA GUASTA
ON
89 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
Nella figura sotto viene mostrato un modello di cablaggio corretto del Kit di Controllo Pellet (da integrare ai cablaggi
Per lavorare in configurazione 2 occorre impostare il parametro “Config. Idro” nel sottomenù MENU’ IDRO sul valore 2.
illustrati al par. 3.3) per la gestione del circuito idraulico relativo alla configurazione 2:
Nella Tabella sotto è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema idraulico (nelle normali condizioni operative)
nella configurazione 2:
Fase
Pompa circolazione
acqua (230Vac)
Elettrovalvola a motore
a tre vie (230Vac)
TEMPERATURA (T) ACQUA STUFA
Neutro
ON
T Acqua Stufa
>
Temp Accumul Sup
OFF
T Acqua Stufa
>
Temp. Pompa Sup
T Acqua Stufa
<
Temp Accumul Inf
MODULO ON BOARD
EXPANSION
H2O
T Acqua Stufa
>
Temp Accumul Sup
α
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
T Acqua Stufa
<
Temp. Pompa Inf
T Acqua Stufa
<
Temp Accumul Inf
TEMPERATURA (T)
ACQUA BOILER
POMPA
ELETTROVALVOLA
T Acqua Boiler
>
Temp Accumul Sup
ON
OFF
T Acqua Boiler
<
Temp Accumul Inf
ON
ON
T Acqua Boiler
>
Temp Accumul Sup
ON
OFF
T Acqua Boiler
<
Temp Accumul Inf
ON
OFF
T Acqua Boiler
>
Temp Accumul Sup
OFF
OFF
T Acqua Boiler
<
Temp Accumul Inf
ON
ON
T Acqua Boiler
>
Temp Accumul Sup
OFF
OFF
T Acqua Boiler
<
Temp Accumul Inf
OFF
OFF
H2O
α
Sonda NTC10KΩ
boiler
91 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
Nella figura sotto viene mostrato un modello di cablaggio corretto del Kit di Controllo Pellet (da integrare ai cablaggi
Nella Tabella sotto è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema in caso di anomalia:
illustrati al par. 3.3) in configurazione Idro per la gestione del circuito idraulico relativo alla configurazione 3:
CONDIZIONE DI ANOMALIA
TIPO EVENTO
Temp. Acqua Stufa
>
Temp. Acqua All.
ALLARME
Temp. Acqua Stufa
>
Temp. Acqua Warn
WARNING
Temp. Acqua Stufa
<
Temp. Min Acqua
WARNING
Sonda Temperatura Acqua
Stufa staccata o danneggiata
ALLARME
TESTO SCROLLING
TEMPERATURA
ACQUA ECCESSIVA
TEMPERATURA
ACQUA ELEVATA
TEMPERATURA
ACQUA BASSA
SONDA ACQUA
GUASTA
POMPA
ELETTROVALVOLA
ON
OFF
ON
OFF
ON
OFF
ON
Pompa circolazione
acqua (230Vac)
MODULO ON BOARD
EXPANSION
OFF
H2O
α
8.7.3 Configurazione 3
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
Di seguito viene illustrato lo schema idraulico relativo alla configurazione 3:
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
Pompa
circolazione acqua
H2O
α
Sonda NTC10KΩ
boiler
Stufa
Sonda NTC10KΩ
Puffer
Puffer
93 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
Per lavorare in configurazione 3 occorre impostare il parametro “Config. Idro” nel sottomenù MENU’ IDRO sul valore 3.
Nella Tabella sotto è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema in caso di anomalia:
Nella Tabella sotto è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema idraulico (nelle normali condizioni operative)
nella configurazione 3:
CONDIZIONE DI ANOMALIA
TEMPERATURA (T) ACQUA STUFA
T Acqua Puffer> TempAccumulSup
POMPA
OFF
Temp. Acqua Stufa
>
Temp. Pompa Sup
T Acqua Puffer < TempAccumulInf
ON
T Acqua Puffer> TempAccumulSup
OFF
T Acqua Puffer < TempAccumulInf
OFF
Temp. Acqua Stufa
<
Temp. Pompa Inf
TIPO EVENTO
Temp. Acqua Stufa
>
Temp. Acqua All.
ALLARME
Temp. Acqua Stufa
>
Temp. Acqua Warn.
WARNING
Temp. Acqua Stufa
<
Temp. Min Acqua
WARNING
Sonda Temperatura Acqua
Stufa staccata o danneggiata
ALLARME
TESTO SCROLLING
TEMPERATURA ACQUA
ECCESSIVA
TEMPERATURA ACQUA
ELEVATA
TEMPERATURA ACQUA
BASSA
SONDA ACQUA
GUASTA
POMPA
ON
ON
ON
ON
8.7.4 Configurazione 4
Di seguito viene illustrato lo schema idraulico relativo alla configurazione 4:
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
Pompa
circolazione acqua
Elettrovalvola
ON/OFF a tre vie
Flussostato
Stufa
Scambiatore
acqua sanitaria
95 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
Nella figura sotto viene mostrato un modello di cablaggio corretto del Kit di Controllo Pellet (da integrare ai cablaggi
Per lavorare in configurazione 4 occorre impostare il parametro “Config. Idro” nel sottomenù MENU’ IDRO sul valore 4.
illustrati al par. 3.3) per la gestione del circuito idraulico relativo alla configurazione 4:
Nella Tabella sotto è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema idraulico (nelle normali condizioni operative)
nella configurazione 4:
Fase
Pompa circolazione
acqua (230Vac)
Elettrovalvola a motore
a tre vie (230Vac)
TEMPERATURA (T) ACQUA STUFA
FLUSSOSTATO
POMPA
ELETTROVALVOLA
T Acqua Stufa
>
TempAccumulSup
OFF
ON
OFF
ON
ON
ON
T Acqua Stufa
<
TempAccumulInf
OFF
ON
OFF
ON
ON
OFF
T Acqua Stufa
>
TempAccumulSup
OFF
ON
ON
ON
ON
ON
T Acqua Stufa
<
TempAccumulInf
OFF
OFF
OFF
ON
OFF
OFF
Neutro
ON
OFF
T Acqua Stufa
>
Temp. Pompa Sup
MODULO ON BOARD
EXPANSION
H2O
T Acqua Stufa
<
Temp. Pompa Inf
α
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
F
Flussostato
97 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
Nella figura sotto viene mostrato un modello di cablaggio corretto del Kit di Controllo Pellet (da integrare ai cablaggi
Nella Tabella sotto è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema in caso di anomalia:
illustrati al par. 3.3) per la gestione del circuito idraulico relativo alla configurazione 5:
CONDIZIONE DI
ANOMALIA
TIPO EVENTO
TESTO SCROLLING
POMPA
ELETTROVALVOLA
Fase
Temp. Acqua Stufa
>
Temp. Acqua All.
ALLARME
Temp. Acqua Stufa
>
Temp. Acqua Warn.
WARNING
Temp. Acqua Stufa
<
Temp. Min Acqua
WARNING
Sonda Temperatura
Acqua Stufa staccata o
danneggiata
ALLARME
TEMPERATURA ACQUA
ON
ECCESSIVA
OFF
Pompa circolazione
acqua
Pompa circolazione
acqua secondaria
Neutro
TEMPERATURA ACQUA
ELEVATA
TEMPERATURA ACQUA
BASSA
SONDA ACQUA GUASTA
ON
OFF
ON
OFF
ON
OFF
MODULO ON BOARD
EXPANSION
H2O
8.7.5 Configurazione 5
α
Di seguito viene illustrato lo schema idraulico relativo alla configurazione 5:
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
Pompa
circolazione acqua
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
Pompa circolazione
acqua secondaria
F
Flussostato
Flussostato
Stufa
Scambiatore
acqua sanitaria
99 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
Per lavorare in configurazione 5 occorre impostare il parametro “Config. Idro” nel sottomenù MENU’ IDRO sul valore 5.
Nella Tabella sotto è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema in caso di anomalia:
Nella Tabella sotto è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema idraulico (nelle normali condizioni operative)
nella configurazione 5:
TEMPERATURA (T) ACQUA STUFA
T Acqua Stufa
>
Temp. Pompa Sup
T Acqua Stufa
<
Temp. Pompa Inf
T Acqua Stufa
>
TempAccumulSup
T Acqua Stufa
<
TempAccumulInf
T Acqua Stufa
>
TempAccumulSup
T Acqua Stufa
<
TempAccumulInf
FLUSSOSTATO
POMPA
POMPA
SECONDARIA
OFF
ON
OFF
ON
OFF
ON
OFF
ON
OFF
ON
ON
OFF
OFF
OFF
ON
ON
OFF
ON
OFF
OFF
OFF
ON
OFF
OFF
CONDIZIONE DI
ANOMALIA
TIPO EVENTO
Temp. Acqua Stufa
>
Temp. Acqua All.
ALLARME
Temp. Acqua Stufa
>
Temp. Acqua Warn
WARNING
Temp. Acqua Stufa
<
Temp. Min Acqua
WARNING
Sonda Temperatura
Acqua Stufa staccata o
danneggiata
ALLARME
TESTO SCROLLING
TEMPERATURA ACQUA
ECCESSIVA
TEMPERATURA ACQUA
ELEVATA
TEMPERATURA ACQUA
BASSA
SONDA ACQUA GUASTA
POMPA
POMPA
SECONDARIA
ON
OFF
ON
OFF
ON
OFF
ON
OFF
8.7.6. Configurazione 6
Di seguito viene illustrato lo schema idraulico relativo alla configurazione 6:
Pompa
circolazione acqua
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
Stufa
Pompa circolazione
acqua secondaria
Sonda NTC10KΩ
boiler
Boiler
acqua
sanitaria
101 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
Nella figura sotto viene mostrato un modello di cablaggio corretto del Kit di Controllo Pellet (da integrare ai cablaggi
Nella Tabella sotto è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema idraulico (nelle normali condizioni operative)
illustrati al par. 3.3) per la gestione del circuito idraulico relativo alla configurazione 6:
nella configurazione 6:
Fase
Pompa circolazione
acqua
Pompa circolazione
acqua secondaria
Neutro
TEMPERATURA (T) ACQUA STUFA
T Acqua Stufa
>
Temp Accumul Sup
MODULO ON BOARD
EXPANSION
T Acqua Stufa
>
Temp. Pompa Sup
T Acqua Stufa
<
Temp Accumul Inf
H2O
α
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
T Acqua Stufa
>
Temp Accumul Sup
T Acqua Stufa
<
Temp. Pompa Inf
H2O
α
T Acqua Stufa
<
Temp Accumul Inf
TEMPERATURA (T)
ACQUA BOILER
POMPA
POMPA
SECONDARIA
T Acqua Boiler
>
Temp Accumul Sup
ON
OFF
T Acqua Boiler
<
Temp Accumul Inf
OFF
ON
T Acqua Boiler
>
Temp Accumul Sup
ON
OFF
T Acqua Boiler
<
Temp Accumul Inf
ON
OFF
T Acqua Boiler
>
Temp Accumul Sup
OFF
OFF
T Acqua Boiler
<
Temp Accumul Inf
OFF
ON
T Acqua Boiler
>
Temp Accumul Sup
OFF
OFF
T Acqua Boiler
<
Temp Accumul Inf
OFF
OFF
Sonda NTC10KΩ
Boiler
Per lavorare in configurazione 6 occorre impostare il parametro “Config. Idro” nel sototmenù MENU’ IDRO sul valore 6.
103 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
Nella Tabella sotto è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema in caso di anomalia:
Nella figura sotto viene mostrato un modello di cablaggio corretto del Kit di Controllo Pellet (da integrare ai cablaggi
illustrati al par. 3.3) per la gestione del circuito idraulico relativo alla configurazione 7:
CONDIZIONE DI
ANOMALIA
TIPO EVENTO
Temp. Acqua Stufa
>
Temp. Acqua All.
ALLARME
Temp. Acqua Stufa
>
Temp. Acqua Warn.
WARNING
Temp. Acqua Stufa
<
Temp. Min Acqua
WARNING
Sonda Temperatura
Acqua Stufa staccata
o danneggiata
ALLARME
TESTO SCROLLING
TEMPERATURA ACQUA
ECCESSIVA
TEMPERATURA ACQUA
ELEVATA
TEMPERATURA ACQUA
BASSA
SONDA ACQUA GUASTA
POMPA
POMPA
SECONDARIA
ON
OFF
ON
OFF
ON
OFF
ON
OFF
Pompa circolazione
acqua
MODULO ON BOARD
EXPANSION
H2O
α
8.7.7. Configurazione 7
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
Di seguito viene illustrato lo schema idraulico relativo alla configurazione 7:
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
Pompa
circolazione acqua
F
Flussostato
Flussostato
Stufa
105 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
Per lavorare in configurazione 7 occorre impostare il parametro “Config. Idro” nel sottomeù MENU’ IDRO sul valore 7.
Nella Tabella sotto è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema in caso di anomalia:
Nella Tabella sotto è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema idraulico (nelle normali condizioni operative)
nella configurazione 7:
TEMPERATURA (T) ACQUA STUFA
CONDIZIONE DI
ANOMALIA
TIPO EVENTO
TESTO SCROLLING
POMPA
FLUSSOSTATO
POMPA
Temp. Acqua Stufa >Temp.
Acqua All.
ALLARME
TEMPERATURA ACQUA ECCESSIVA
ON
OFF
ON
Temp. Acqua Stufa >Temp.
Acqua Warn.
WARNING
TEMPERATURA ACQUA ELEVATA
ON
ON
OFF
Temp. Acqua Stufa < Temp.
Min Acqua
WARNING
TEMPERATURA ACQUA BASSA
ON
Sonda Temperatura Acqua
Stufa staccata o danneggiata
ALLARME
SONDA ACQUA GUASTA
ON
T Acqua Stufa > Temp. Pompa Sup
OFF
OFF
T Acqua Stufa < Temp. Pompa Inf
ON
OFF
8.7.8 Configurazione 8
Di seguito viene illustrato lo schema idraulico relativo alla configurazione 8:
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
Pompa
circolazione acqua
Stufa
Flussostato
Pompa circolazione
acqua secondaria
Scambiatore
acqua sanitaria
107 USER MANUAL
8
CONFIGURAZIONE IDRO
Nella figura sotto viene mostrato un modello di cablaggio corretto del Kit di Controllo Pellet (da integrare ai cablaggi
illustrati al par. 3.3) per la gestione del circuito idraulico relativo alla configurazione 8:
FLUSSOSTATO
POMPA
POMPA
SECONDARIA
T Acqua Stufa
>
Temp Accumul Sup
OFF
ON
ON
ON
ON
OFF
T Acqua Stufa
<
Temp Accumul Inf
OFF
ON
ON
ON
OFF
OFF
T Acqua Stufa
>
Temp Accumul Sup
OFF
ON
OFF
ON
ON
OFF
T Acqua Stufa
<
Temp Accumul Inf
OFF
OFF
OFF
ON
OFF
OFF
TEMPERATURA (T) ACQUA STUFA
Fase
Pompa circolazione
acqua
T Acqua Stufa >
Temp. Pompa Sup
Pompa circolazione
acqua secondaria
Neutro
T Acqua Stufa <
Temp. Pompa Inf
MODULO ON BOARD
EXPANSION
Nella Tabella sotto è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema in caso di anomalia:
H2O
α
Sonda NTC10KΩ
acqua stufa
F
Flussostato
CONDIZIONE DI
ANOMALIA
TIPO EVENTO
Temp. Acqua Stufa
>
Temp. Acqua All.
ALLARME
Temp. Acqua Stufa
>
Temp. Acqua Warn.
WARNING
Temp. Acqua Stufa
<
Temp. Min Acqua
WARNING
Sonda Temperatura
Acqua Stufa staccata o
danneggiata
ALLARME
TESTO SCROLLING
TEMPERATURA ACQUA
ECCESSIVA
TEMPERATURA ACQUA
ELEVATA
TEMPERATURA ACQUA
BASSA
SONDA ACQUA GUASTA
POMPA
POMPA
SECONDARIA
ON
ON
ON
ON
ON
ON
ON
ON
Per lavorare in configurazione 8 occorre impostare il parametro “Config. Idro” nel sottomenù MENU’ IDRO sul valore 8.
Nella Tabella seguente è sinteticamente descritto il funzionamento del sistema idraulico (nelle normali condizioni
operative) nella configurazione 8:
109 USER MANUAL
9
CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
Il Kit Controllo Pellet può essere configurato anche per gestire stufe a pellet Canalizzate con l’ausilio del modulo
aggiuntivo “On Board Expansion”. In particolare è possibile gestire una stufa a pellet con una singolo Ventilatore Ambiente
per la canalizzazione (Canalizzata Singola) o con due Ventilatori Ambiente per la canalizzazione (Canalizzata Doppia).
Per configurare il sistema in modalità Canalizzata Singola è necessario cambiare il parametro “TIPO STUFA”
9.1.2 Canalizzata Doppia
Per il cablaggio fare riferimento al paragrafo 3.3 integrando il cablaggio illustrato nell’immagine sotto:
(nel sottomenù CONFIGURAZIONE) da “Aria” a “Canal. Singola” mentre per impostare il sistema in modalità
Canalizzata Doppia il parametro “TIPO STUFA” va impostato su “Canal. Doppia”.
9.1 CABLAGGIO
9.1.1 Canalizzata Singola
Ventilatore Ambiente
Canalizzata 1
Per il cablaggio fare riferimento al paragrafo 3.3 integrando il cablaggio illustrato nell’immagine sottostante:
1
Ventilatore Ambiente
Canalizzata 2
Fase
2
Neutro
Ventilatore Ambiente
Canalizzata
MODULO ON BOARD
EXPANSION
MODULO ON BOARD
EXPANSION
Neutro
Fase
AMB
α
Candeletta
Sonda NTC10KΩ
canalizzata 1
(o termostato ambiente)
AMB
α
Sonda NTC10KΩ
canalizzata
(o termostato ambiente)
AMB
α
AMB
α
Sonda NTC10KΩ
canalizzata 2
Sonda NTC10KΩ
ambiente principale
(o termostato ambiente)
(o termostato ambiente)
AMB
α
Sonda NTC10KΩ
ambiente principale
(o termostato ambiente)
111 USER MANUAL
9
CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
9.2 PARAMETRI TECNICI PER CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
Quando si è in configurazione Canalizzata (Singola o Doppia) è possibile visualizzare ed impostare i seguenti
parametri tecnici:
ACCESSO
MAIN MENU’
LIVELLO 1
LIVELLO 2
COMFORT 1
TESTO
DESCRIZIONE
RANGE
RIS.
UNITA'
Ventilatore Can1
Velocità Ventilatore Ambiente Canalizzata 1 associata a Comfort1
0-100
1
%
Ventilatore Can2
Velocità Ventilatore Ambiente Canalizzata 2 associata a Comfort1.
Visibile solo con Canalizzata Doppia
Soglia temperatura fumi sopra la quale è attivato il Ventilatore Ambiente
Canalizzata 1 a Comfort 1 se la Canalizzata 1 è in modo AUTO.
Se la temperatura fumi è inferiore a tale valore il Ventilatore Ambiente
Canalizzata 1 è spento
Soglia temperatura fumi sopra la quale è attivato il Ventilatore Ambiente
Canalizzata 2 a Comfort 1 se la Canalizzata 2 è in modo AUTO.
Se la temperatura fumi è inferiore a tale valore il Ventilatore Ambiente
Canalizzata 2 è spento. Visibile solo con Canalizzata Doppia
Velocità Ventilatore Ambiente Canalizzata 1 associata a Comfort2
Velocità Ventilatore Ambiente Canalizzata 2 associata a Comfort2.
Visibile solo con Canalizzata Doppia
Soglia temperatura fumi sopra la quale è attivato il Ventilatore Ambiente
Canalizzata 1 a Comfort 2 se la Canalizzata 1 è in modo AUTO.
Soglia temperatura fumi sopra la quale è attivato il Ventilatore Ambiente
Canalizzata 2 a Comfort 2 se la Canalizzata 2 è in modo AUTO.
Visibile solo con Canalizzata Doppia
0-100
1
%
10-350
1
°C
10-350
1
°C
0-100
1
%
0-100
1
%
10-350
1
°C
10-350
1
°C
Soglia Temp. Can1
Soglia Temp. Can2
Ventilatore Can1
Ventilatore Can2
COMFORT 2
OEM
PROCESSO
Soglia Temp. Can1
Soglia Temp. Can2
LAVORO
COMFORT 3
Ventilatore Can1
Velocità Ventilatore Ambiente Canalizzata 1 associata a Comfort3
0-100
1
%
Ventilatore Can2
Velocità Ventilatore Ambiente Canalizzata 2 associata a Comfort3.
Visibile solo con Canalizzata Doppia
Soglia temperatura fumi sopra la quale è attivato il Ventilatore Ambiente
Canalizzata 1 a Comfort 3 se la Canalizzata 1 è in modo AUTO
Soglia temperatura fumi sopra la quale è attivato il Ventilatore Ambiente
Canalizzata 2 a Comfort 3 se la Canalizzata 2 è in modo AUTO.
Visibile solo con Canalizzata Doppia
0-100
1
%
10-350
1
°C
10-350
1
°C
Ventilatore Can1
Velocità Ventilatore Ambiente Canalizzata 1 associata a Comfort4
0-100
1
%
Ventilatore Can2
Velocità Ventilatore Ambiente Canalizzata 2 associata a Comfort4.
Visibile solo con Canalizzata Doppia
Soglia temperatura fumi sopra la quale è attivato il Ventilatore Ambiente
Canalizzata 1 a Comfort 4 se la Canalizzata 1 è in modo AUTO
Soglia temperatura fumi sopra la quale è attivato il Ventilatore Ambiente
Canalizzata 2 a Comfort 4 se la Canalizzata 2 è in modo AUTO.
Visibile solo con Canalizzata Doppia
0-100
1
%
10-350
1
°C
10-350
1
°C
Soglia Temp. Can1
Soglia Temp. Can2
COMFORT 4
Soglia Temp. Can1
Soglia Temp. Can2
113 USER MANUAL
9
CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
ACCESSO
MAIN MENU’
LIVELLO 1
LIVELLO 2
TESTO
DESCRIZIONE
RANGE
RIS.
UNITA'
Ventilatore Can1
Velocità Ventilatore Ambiente Canalizzata 1 associata a Comfort5
0-100
1
%
Ventilatore Can2
Velocità Ventilatore Ambiente Canalizzata 2 associata a Comfort5.
Visibile solo con Canalizzata Doppia
0-100
1
%
Soglia Temp. Can1
Soglia temperatura fumi sopra la quale è attivato il Ventilatore Ambiente
Canalizzata 1 a Comfort 5 se la Canalizzata 1 è in modo AUTO
10-350
1
°C
SogliaTemp. Can2
Soglia temperatura fumi sopra la quale è attivato il Ventilatore Ambiente
Canalizzata 2 a Comfort 5 se la Canalizzata 2 è in modo AUTO. Visibile
solo con Canalizzata Doppia
10-350
1
°C
Diff.Can1Inf
Valore da sottrarre alla temperatura di Set Point associata alla Canalizzata
1 per ricavare il limite di temperatura sotto il quale impostare il Comfort a
“Comfort Massimo”.
Usato solo se “SONDA AMBIENTE” è impostato su “NTC10K”
0,1-5
0,1
°C
Diff.Can1Sup
Valore da sommare alla temperatura di Set Point associata alla
Canalizzata 1 per ricavare il limite di temperatura sopra il quale impostare
il Comfort a “Comfort Minimo” se anche le altre sonde di temperatura
ambiente (nella stanza della stufa ed eventualmente in quella della
seconda canalizzata) leggono un valore di temperatura ambiente sopra
il loro relativo limite superiore. Usato solo se “SONDA AMBIENTE”
è impostato su “NTC10K”
0,1-5
0,1
°C
Diff.Can2 Inf
Valore da sottrarre alla temperatura di Set Point associata alla Canalizzata
2 per ricavare il limite di temperatura sotto il quale impostare il Comfort
a “Comfort Massimo”. Visualizzabile solo con Canalizzata Doppia.
Usato solo se “SONDA AMBIENTE” è impostato su “NTC10K”
0,1-5
0,1
°C
Diff.Can2 Sup
Valore da sommare alla temperatura di Set Point associata alla
Canalizzata 2 per ricavare il limite di temperatura sopra il quale impostare
il Comfort a “Comfort Minimo” se anche le altre sonde di temperatura
ambiente (nella stanza della stufa ed eventualmente in quella della prima
canalizzata ) leggono un valore di temperatura ambiente sopra il loro
relativo limite superiore. Visualizzabile solo con Canalizzata Doppia.
Usato solo se “SONDA AMBIENTE” è impostato su “NTC10K”
0,1-5
0,1
°C
COMFORT 5
OEM
PROCESSO
LAVORO
TERMOREGOLAZ.
LEGENDA:
OEM
Menù accessibile solo a livello OEM mediante password specifica
115 USER MANUAL
9
CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
9.3 ALLARMI E WARNING IN CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
9.3.2 Warning
9.3.1 Allarmi
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “GUASTO VENTILATORE 1 AMBIENTE”
Ventilatore Ambiente Canalizzata 1 staccate o uscita
DESCRIZIONE ANOMALIA Fasi
Ventilatore Ambiente Canalizzata 1 danneggiata
Si passa in fase di allarme: Candeletta OFF, Coclea OFF,
Fumi a velocità massima fin quando stufa fredda
AZIONI INTRAPRESE Motore
(temperatura fumi sotto soglia “Temperat. Fumi” nel
sottomenù SPEGNIMENTO)
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “M.CANALIZZ.1 KO”
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “GUASTO VENTILATORE 2 AMBIENTE”
Ventilatore Ambiente Canalizzata 2 staccate o uscita
DESCRIZIONE ANOMALIA Fasi
Ventilatore Ambiente Canalizzata 2 danneggiata
Si passa in fase di allarme: Candeletta OFF, Coclea OFF,
Fumi a velocità massima fin quando stufa fredda
AZIONI INTRAPRESE Motore
(temperatura fumi sotto soglia “Temperat. Fumi” nel
sottomenù SPEGNIMENTO)
RESET UTENTE Manopola display premuta per 5s
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “M.CANALIZZ.2 KO”
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “SONDA CANALIZZATA 1 GUASTA”
Temperatura Ambiente Canalizzata 1 (connessa
DESCRIZIONE ANOMALIA Sonda
ad INPUT NTC On Board Expansion) guasta o disconnessa
Scritta Warning attivata + Ventilatore Ambiente Canalizzata 1
a potenza minima + Impostazione automatica in modo
AZIONI INTRAPRESE lavora
Comfort se tutte le altre sonde di temperatura ambiente
coinvolte nella gestione della termoregolazione sono guaste
RESET UTENTE Push breve manopola display
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “SONDA CANALIZZ.1 KO”
(MEMORIA INTERNA)
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “SONDA CANALIZZATA 2 GUASTA”
Temperatura Ambiente Canalizzata 2 (connessa ad
DESCRIZIONE ANOMALIA Sonda
INPUT NTC3 Unità di Controllo) guasta o disconnessa
Scritta Warning attivata + Ventilatore Ambiente Canalizzata 2
a potenza minima + Impostazione automatica in modo
AZIONI INTRAPRESE lavora
Comfort se tutte le altre sonde di temperatura ambiente
coinvolte nella gestione della termoregolazione sono guaste
RESET UTENTE Push breve manopola display
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “SONDA CANALIZZ.2 KO”
(MEMORIA INTERNA)
Per tutti:
ALLARME ACUSTICO PERIODICO SI’
117 USER MANUAL
9
CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
9.4 FUNZIONAMENTO IN CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
9.4.1 Gestione Ventilatore Ambiente Canalizzata
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “TERMOSTATO SU NTC3 FUORI RANGE”
DESCRIZIONE ANOMALIA Tensione termostato in ingresso a NTC3 fuori range
automaticamente Modo Comfort e Antigelo (se già
AZIONI INTRAPRESE Impostato
abilitato) viene disabilitato
RESET UTENTE Push breve manopola display
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “OUT TH NTC3 KO”
(MEMORIA INTERNA)
A seconda del valore impostato nel parametro “VENTILATORE 1” nel Menù Utente, il Ventilatore Ambiente
Canalizzata ad esso associato (connessa all’OUT Triac dell’On Board Expansion) può funzionare nei seguenti
modi:
LIVELLO1-5: velocità Ventilatore Ambiente Canalizzata indipendente dal livello di Comfort impostato
AUTO: velocità Ventilatore Ambiente Canalizzata legata automaticamente al livello di Comfort impostato
(Gestione Automatica Ventola)
OFF: Il Ventilatore Ambiente Canalizzata è spento e nella gestione della Termoregolazione il sistema non tiene
conto della lettura di temperatura della stanza riscaldata dal Ventilatore Ambiente Canalizzata 1
Le stesse considerazioni si applicano a parametro “VENTILATORE 2” nel Menù Utente, associato al secondo
SCRITTA A DISPLAY (SCROLLING) “TERMOSTATO SU NTC AUX FUORI RANGE”
termostato in ingresso a NTC su On Board Expansio
DESCRIZIONE ANOMALIA Tensione
fuori range
automaticamente Modo Comfort e Antigelo (se già
AZIONI INTRAPRESE Impostato
abilitato) viene disabilitato
Ventilatore Ambiente Canalizzata (connessa all’OUT3 dell’Unità di Controllo) nel caso in cui la stufa sia
configurata come Canalizzata Doppia.
9.4.2 Gestione Termoregolazione
RESET UTENTE Push breve manopola display
SCRITTA MEMORIZZATA NEL LOG EVENTI “OUT TH NTCA KO”
(MEMORIA INTERNA)
Quando il sistema è configurato per lavorare in termoregolazione si possono avere diversi casi di funzionamento
a seconda del valore impostato nel parametro “SONDA AMBIENTE”:
“NESSUNO”:
In questo caso non è presente alcuna sonda di temperatura ambiente e la stufa viene impostata
automaticamente in Regolazione Comfort
“NTC10K”:
In questo caso deve essere utilizzata una Sonda di Temperatura Ambiente di tipo NTC10KΩ in tutte le stanze
termoregolate. Inoltre solo in questa configurazione è possibile utilizzare i parametri utente “SET AMBIENTE
1” e “SET AMBIENTE 2” (nel caso di Canalizzata Doppia) per impostare il Set Point di temperatura nella stanza
gestita dal Ventilatore Ambiente Canalizzata associato a tali parametri
“TERMOSTATO”:
In questo caso deve essere utilizzato in tutte le stanze termoregolate un termostato ambiente esterno
normalmente aperto (i contatti devono chiudersi quando la temperatura della stanza è al di sotto della soglia
impostata)
119 USER MANUAL
9
CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
9.4.3 Termoregolazione Configurazione Canalizzata Singola
Sotto viene riportata una tabella che descrive sinteticamente la gestione della potenza della stufa e del Ventilatore
Ambiente principale e del Ventilatore Ambiente Canalizzata nel caso di configurazione Canalizzata Singola:
STATO STANZE
IMPOSTAZIONE PARAMETRI
STATO STANZA STATO STANZA
PRINCIPALE
CANALIZZATA
VALORE PARAMETRO VENTILATORE 1
Fredda
Fredda
Calda
Calda
Fredda
Calda
Fredda
Calda
Fredda
OFF
LIVELLO 1-5
Calda
Gestione Automatica Ventola
OFF
Gestione Automatica Ventola
Potenza Fissa (Comfort 1-5)
Gestione Automatica Ventola
Gestione Automatica Ventola
Gestione Automatica Ventola
Potenza Minima (Comfort 1)
Potenza Minima (Comfort 1)
Gestione Automatica Ventola
Gestione Automatica Ventola
Gestione Automatica Ventola
Comfort Minimo
Fredda
Fredda
GESTIONE VENTILATORE AMBIENTE
STANZA CANALIZZATA
Comfort Massimo
Calda
Calda
GESTIONE VENTILATORE AMBIENTE
STANZA PRINCIPALE
Comfort Minimo
Fredda
Fredda
POTENZA STUFA
Comfort Massimo
Calda
Calda
COMPORTAMENTO SISTEMA
AUTO
Comfort Massimo
Comfort Minimo
Nel caso in cui “SONDA AMBIENTE” sia impostato su “NTC10K” ed una delle due sonde di temperatura ambiente
(nella stanza principale o in quella canalizzata) sia guasta, il sistema regola la potenza della stufa tenendo conto
solo della lettura della Sonda di Temperatura Ambiente funzionante. Inoltre il Ventilatore Ambiente Canalizzata
associato alla Sonda di Temperatura Ambiente guasta è gestito a potenza minima (Comfort 1). Se entrambe le sonde
di temperatura sono contemporaneamente tutte guaste il sistema commuta automaticamente nella Regolazione
Comfort.
121 USER MANUAL
9
CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
9.4.4 Termoregolazione Configurazione Canalizzata Doppia
Sotto viene riportata una tabella che descrive sinteticamente la gestione della potenza della stufa e del Ventilatore
Ambiente principale e dei due Ventilatori Ambiente Canalizzata nel caso di configurazione Canalizzata Doppia:
STATO STANZE
STATO STANZA
PRINCIPALE
STATO STANZA
CANALIZZATA 1
Fredda
Fredda
Calda
Fredda
Calda
Calda
Fredda
Fredda
Calda
Fredda
Calda
Calda
Fredda
Fredda
Calda
Fredda
Calda
Calda
IMPOSTAZIONI PARAMETRI
STATO STANZA
CANALIZZATA 2
VALORE PARAMETRO
VENTILATORE 1
VALORE PARAMETRO
VENTILATORE 2
COMPORTAMENTO SISTEMA
POTENZA STUFA
GESTIONE VENTILATORE
AMBIENTE STANZA PRINCIPALE
GESTIONE VENTILATORE
AMBIENTE CANALIZZATA 1
GESTIONE VENTILATORE
AMBIENTE CANALIZZATA 2
Gestione Automatica
Ventola
OFF
OFF
Gestione Automatica
Ventola
Potenza Fissa
(Comfort1-5)
OFF
Fredda
Calda
Comfort Massimo
Fredda
Calda
Fredda
OFF
OFF
Calda
Comfort Minimo
Fredda
Calda
Fredda
Calda
Comfort Massimo
Fredda
Calda
Fredda
LIVELLO 1-5
OFF
Calda
Comfort Minimo
Fredda
Calda
Fredda
Calda
Fredda
Calda
Fredda
Comfort Massimo
AUTO
OFF
Potenza Minima
(Comfort 1)
Calda
Fredda
Calda
Gestione Automatica
Ventola
Comfort Minimo
Gestione Automatica
Ventola
Gestione Automatica
Ventola
Potenza Minima
(Comfort 1)
OFF
Gestione Automatica
Ventola
123 USER MANUAL
9
CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
STATO STANZA
PRINCIPALE
STATO STANZE
STATO STANZA
CANALIZZATA 1
Fredda
Fredda
Calda
Fredda
Calda
Calda
Fredda
Fredda
Calda
Fredda
Calda
Calda
Fredda
Fredda
Calda
Fredda
Calda
Calda
STATO STANZA
CANALIZZATA 2
IMPOSTAZIONI PARAMETRI
VALORE PARAMETRO
VALORE PARAMETRO
VENTILATORE 1
VENTILATORE 2
POTENZA STUFA
COMPORTAMENTO SISTEMA
GESTIONE VENTILATORE
GESTIONE VENTILATORE
AMBIENTE STANZA PRINCIPALE
AMBIENTE CANALIZZATA 1
GESTIONE VENTILATORE
AMBIENTE CANALIZZATA 2
Fredda
Calda
Comfort Massimo
Fredda
Calda
Fredda
OFF
LIVELLO 1-5
Calda
Gestione Automatica
Ventola
OFF
Potenza Fissa
(Comfort1-5)
Gestione Automatica
Ventola
Potenza Fissa
(Comfort1-5)
Potenza Fissa
(Comfort1-5)
Comfort Minimo
Fredda
Calda
Fredda
Calda
Comfort Massimo
Fredda
Calda
Fredda
LIVELLO 1-5
LIVELLO 1-5
Calda
Comfort Minimo
Fredda
Calda
Fredda
Calda
Gestione Automatica
Ventola
Fredda
Calda
Fredda
Comfort Massimo
AUTO
Calda
Potenza Minima
(Comfort 1)
Potenza Fissa
(Comfort1-5)
LIVELLO 1-5
Calda
Fredda
Gestione Automatica
Ventola
Comfort Minimo
Potenza Minima
(Comfort 1)
Gestione Automatica
Ventola
Gestione Automatica
Ventola
Gestione Automatica
Ventola
Potenza Fissa
(Comfort1-5)
125 USER MANUAL
9
CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
STATO STANZA
PRINCIPALE
STATO STANZE
STATO STANZA
CANALIZZATA 1
STATO STANZA
CANALIZZATA 2
IMPOSTAZIONI PARAMETRI
VALORE PARAMETRO
VALORE PARAMETRO
VENTILATORE 1
VENTILATORE 2
POTENZA STUFA
COMPORTAMENTO SISTEMA
GESTIONE VENTILATORE
GESTIONE VENTILATORE
AMBIENTE STANZA PRINCIPALE
AMBIENTE CANALIZZATA 1
GESTIONE VENTILATORE
AMBIENTE CANALIZZATA 2
Fredda
Gestione Automatica
Ventola
Calda
Potenza Minima
(Comfort 1)
Fredda
Fredda
Comfort Massimo
Fredda
Gestione Automatica
Ventola
Gestione Automatica
Ventola
Calda
Calda
OFF
AUTO
Potenza Minima
(Comfort 1)
Fredda
Fredda
Calda
Comfort Minimo
Gestione Automatica
Ventola
Fredda
Comfort Massimo
Potenza Minima
(Comfort 1)
Calda
Comfort Minimo
Gestione Automatica
Ventola
Calda
Calda
OFF
Potenza Minima
(Comfort 1)
Gestione Automatica
Ventola
Gestione Automatica
Ventola
Gestione Automatica
Ventola
Fredda
Gestione Automatica
Ventola
Calda
Potenza Minima
(Comfort 1)
Fredda
Fredda
Comfort Massimo
Fredda
Gestione Automatica
Ventola
Gestione Automatica
Ventola
Calda
Calda
LIVELLO 1-5
AUTO
Potenza Minima
(Comfort 1)
Fredda
Fredda
Calda
Comfort Minimo
Gestione Automatica
Ventola
Fredda
Comfort Massimo
Potenza Minima
(Comfort 1)
Calda
Comfort Minimo
Calda
Calda
Gestione Automatica
Ventola
Potenza Fissa
(Comfort1-5)
Potenza Minima
(Comfort 1)
Gestione Automatica
Ventola
Gestione Automatica
Ventola
Gestione Automatica
Ventola
127 USER MANUAL
9
CONFIGURAZIONE CANALIZZATA
STATO STANZA
PRINCIPALE
STATO STANZE
STATO STANZA
CANALIZZATA 1
STATO STANZA
CANALIZZATA 2
IMPOSTAZIONI PARAMETRI
VALORE PARAMETRO
VALORE PARAMETRO
VENTILATORE 1
VENTILATORE 2
POTENZA STUFA
COMPORTAMENTO SISTEMA
GESTIONE VENTILATORE
GESTIONE VENTILATORE
AMBIENTE STANZA PRINCIPALE
AMBIENTE CANALIZZATA 1
GESTIONE VENTILATORE
AMBIENTE CANALIZZATA 2
Gestione Automatica Ventola
Fredda
Gestione Automatica
Ventola
Fredda
Calda
Potenza Minima (Comfort 1)
Gestione Automatica
Ventola
Fredda
Fredda
Gestione Automatica Ventola
Potenza Minima
(Comfort 1)
Calda
Calda
Potenza Minima (Comfort 1)
Comfort Massimo
AUTO
AUTO
Gestione Automatica Ventola
Fredda
Fredda
Potenza Minima
(Comfort 1)
Calda
Gestione Automatica
Ventola
Potenza Minima (Comfort 1)
Calda
Fredda
Potenza Minima
(Comfort 1)
Gestione Automatica Ventola
Gestione Automatica
Ventola
Gestione Automatica Ventola
Calda
Calda
Comfort Minimo
Gestione Automatica
Ventola
Nel caso in cui “SONDA AMBIENTE” sia impostato su “NTC10K” ed una o due delle tre Sonde di Temperatura Ambiente
Inoltre il Ventilatore Ambiente Canalizzata associato alla sonda di temperatura ambiente guasta è gestito a potenza
(nella stanza principale o in quelle canalizzate) sia guasta, il sistema regola la potenza della stufa tenendo conto solo
minima (Comfort 1). Se tutte le sonde di temperatura sono contemporaneamente tutte guaste il sistema commuta
delle letture delle sonde di temperatura ambiente funzionanti.
automaticamente nella Regolazione Comfort.
129 USER MANUAL