scuola-portale-conoscenza-scientifica

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scuola-portale-conoscenza-scientifica
M O D U L O
P E R
D E L L A
L A
P R E S E N T A Z I O N E
C A N D I D A T U R A
La scuola come portale della conoscenza scientifica
SEZIONE A: INFORMAZIONI RELATIVE
AL SOGGETTO PARTECIPANTE
In caso di candidatura presentata da un singolo istituto scolastico, all’interno della sezione A dovrà essere compilata
esclusivamente la scheda A.1.
In caso di candidatura da parte di una Rete di scuole, dovranno essere compilate le schede A.1 (che dovrà essere
riferita all’istituto scolastico capofila della Rete), A.2 e A.3.
A.1
ISTITUTO SCOLASTICO
Denominazione legale completa
Liceo Scientifico Statale “Arturo Issel”
Codice meccanografico
SVPS02000D
Via Fiume, 42
Via e numero civico
CAP
17024
Città
Finale Ligure
Paese
Italia
Telefono
019692323
E-mail
[email protected]
Sito web
www.finaleligure.it/liceoissel
Dirigente scolastico
Titolo
Provincia
Fax
Prof.
Cognome
Savona
019692042
Vassallo
Nome
Luigi
Mail personale del Dirigente
[email protected]
Tipo di istituto:
X
Liceo
Istituto professionale
Istituto tecnico
Altro, specificare: ________________________________________
Se istituto paritario:
nome e indirizzo dell’ente gestore
Numero complessivo di dipendenti 1
Numero complessivo di studenti
Totale: 46
di cui: docenti: 33
personale educativo: _____
personale A.T.A: 13
325
Numero di docenti partecipanti al progetto proposto
4: Docente di Matematica, Docente di Fisica,
Docente di Scienze, Docente di Inglese
Numero di unità di personale educativo partecipanti al progetto proposto
Numero di A.T.A. partecipanti al progetto proposto
2: Assistente Tecnico di Informatica, Assistente
Tecnico di Chimica – Fisica
Numero di studenti partecipanti al progetto proposto
100
Anno di corso e numero di classi coinvolte nel progetto proposto
Per ogni riga, alla voce “anno di corso” indicare il livello della classe (es. classi
prime, seconde, terze,…) e, in corrispondenza, il numero di classi coinvolte.
Nella compilazione, si faccia riferimento alle classi coinvolte nell’anno di
realizzazione del progetto (a.s. 2008-2009).
Aggiungere righe, se necessario.
L’istituto ha già vinto precedenti edizioni del Concorso Centoscuole?
Se sì, specificare l’anno/gli anni di vincita
1
Anno di corso
Numero di classi
I
II
III
IV
1
1
1
1
V
1
X SI
2005 e 2007
Escludere le collaborazioni temporanee e occasionali.
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L’istituto ha già partecipato ad altri progetti della Fondazione per la Scuola?
Se sì, specificare il nome del/dei progetto/i
X SI
Per CENTOSCUOLE 2006: a) “Che faremo della nostra tecnologia?”; b)
“Homo sum”.
Per LA SCOPERTA SCIENTIFICA 2007-8: “Illustrazione scientifica +
Sorella Acqua + Meridiana” (progetto premiato)
Per EUSTORY 2008: “Lampi di guerra”
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SEZIONE B: INFORMAZIONI RELATIVE
AL PROGETTO CANDIDATO
B.1
DATI GENERALI
Titolo
(massimo 10 parole) La scuola come portale della conoscenza scientifica
Asse di riferimento
Asse 1
È obbligatorio
indicare l’asse di
X Educazione scientifica
riferimento.
Sintesi del progetto (massimo 100 parole)
Si fa presente che questa descrizione potrà essere utilizzata a fini di pubblicazione.
Il progetto sistematizza esperienze di didattica laboratoriale, già avviate con successo negli scorsi anni scolastici,
in una “trama” unitaria caratterizzante un intero corso di studi. Esso mira sì a sostenere eccellenze disciplinari
di singoli allievi ma, soprattutto, a rafforzare motivazioni personali in tutti gli allievi a fronte degli insuccessi
normalmente registrati nel sistema scolastico italiano nelle materie scientifiche. Tutto questo nella consapevolezza
che una cultura scientifica essenziale è patrimonio insostituibile per una piena cittadinanza oggi, soprattutto
quando i cittadini sono chiamati a decidere, non ideologicamente ma responsabilmente, in materia di energia, di
utilizzo dell’ambiente, di sviluppo sostenibile.
Responsabile del progetto
Il responsabile deve essere un soggetto in servizio presso l’Istituto indicato nella scheda A.1.
Titolo
Prof.
Cognome
Romeni
Nome
Claudio
Ruolo o funzione
Direttore del Laboratorio di Fisica e Funzione strumentale per l’Orientamento in
uscita
Telefono personale
019634083
E-mail personale
[email protected]
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La scuola come portale della conoscenza scientifica
B.2
CONTENUTI DI DETTAGLIO
È necessario rispondere alle domande nell’ordine presentato. La lunghezza complessiva della sezione B.2
non dovrà superare le 4 pagine.
1.
Quali esigenze motivano l’avvio e la realizzazione del progetto? Quali sono i bisogni degli studenti a cui l’iniziativa
intende rispondere? Quali gli elementi di contesto significativi per l’attivazione del progetto? Illustrare la coerenza
del progetto candidato con il P.O.F. della scuola ed evidenziarne le ricadute attese sul piano di studi.
Esigenze:
1. Mettere in atto percorsi di apprendimento curricolari attivi attraverso tematiche che coniugano valenza scientifica e
rilevanza sociale.
2. Offrire a tutti gli studenti l’opportunità di costruirsi significati per gli oggetti di studio e competenze per l’esercizio di
un pensiero critico che consenta loro di partecipare consapevolmente, come cittadini, alle scelte della vita pubblica.
3. Impegnare gli studenti in attività di costruzione, sistemazione, riorganizzazione e comunicazione delle conoscenze
offrendo all’insegnante strumenti per ottenere informazioni non solo sui prodotti finali, ma anche sui processi.
Bisogni:
1. Fare esperienza di pratica di conoscenze scientifiche e matematiche non limitandosi a uno studio astratto e
decontestualizzato.
2. Rifondare l'insegnamento-apprendimento scientifico sulla curiosità intellettuale come motore culturale e sociale.
Elementi di contesto:
Il progetto si inserisce in modo naturale nel POF dell’istituto e, in particolare, nelle attività che da vari anni si realizzano
nel nostro liceo allo scopo di innovare profondamente e strutturalmente la didattica della matematica e delle scienze
(esempi di progetti curricolari già attuati: Matematica in rete
http://www.matematica.it/paola/Corso%20di%20matematica.htm , Laboratorio aperto di Fisica, Progetto Lauree
Scientifiche per l’avvio al pensiero statistico probabilistico, progetto calcolatrici grafico – simboliche )
Ricadute previste:
Inserire nel piano di studi argomenti scientifici di grande rilevanza sia conoscitiva sia sociale.
2. Quali sono gli obiettivi prefissati? Descrivere le finalità che si intendono perseguire con chiarezza e concretezza.
1. Usare consapevolmente le nuove tecnologie di calcolo automatico, numerico, simbolico e grafico nelle varie attività
proposte;
2. Avviare, fin dal primo anno di scuola secondaria di secondo grado, allo studio delle grandezze che cambiano, con
particolare attenzione all’attività di modellizzazione matematica per descrivere varie situazioni (di carattere economico,
biologico, fisico, sociale, economico) e prevederne l’evoluzione.
3. Avviare alla rappresentazione e all’analisi dei dati, competenza necessaria per una cittadinanza informata e
consapevole.
4. Stimolare l'apprezzamento degli aspetti culturali e delle ricadute applicative della ricerca scientifica fondamentale.
3.
E’ stato strutturato un preciso percorso di valutazione dell’esperienza, degli apprendimenti degli studenti e/o degli
esiti del progetto? Se sì, evidenziare i criteri di valutazione definiti.
Per quel che riguarda la valutazione degli studenti, trattandosi di attività curricolari, essa avverrà nelle modalità
usualmente utilizzate per le attività curricolari (relazioni di laboratorio; interrogazioni orali; verifiche scritte; lavori in
piccoli gruppi; test tipo quelli proposti nei progetti PISA). Inoltre verranno valutati i prodotti realizzati nelle varie
attività specifiche sotto descritte.
Per quel che riguarda la valutazione dell’efficacia dell’esperienza nel suo complesso, gli insegnanti partecipanti
redigeranno un report che sarà proposto per la pubblicazione in una rivista di didattica a diffusione nazionale con
referee. L’accettazione della pubblicazione sarà una modalità indiretta, ma significativa dell’esperienza.
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4.
Descrivere il progetto, indicando le varie attività che si intende svolgere e dettagliando, per ciascuna, il relativo
periodo di svolgimento. Indicare sia le attività formative con gli studenti, sia le attività di supporto al progetto
(progettazione, organizzazione, …).
Compilare una riga per ciascuna attività da realizzare, aggiungendo righe, se necessario.
Descrizione dell’attività
Periodo di svolgimento
Classe prima: analisi e rappresentazione dei dati, lavorando in particolare sulle
modalità di rappresentazione e lettura dei dati raccolti negli studi “state of the
world’s children” (per esempio si veda http://www.unicef.org/sowc/). La
linearità statistica: la regressione lineare.
Tutto l’anno scolastico
Classi biennio: Funzioni. Funzioni lineari. Modelli lineari continui e sistemi
dinamici discreti lineari (in particolare si affronteranno modelli di evoluzione
del tasso alcolemico nel sangue; modelli di microeconomia di ricerca del prezzo
di equilibrio in semplici regimi di domanda – offerta; modelli di caduta di un
oggetto in un fluido viscoso, modelli di random walk). Approssimazione locale
di una funzione con una funzione lineare. Modelli esponenziali continui.
Classi biennio (con studenti del triennio come tutor): monitoraggio di attività
solare (prevista in ripresa nel tardo 2008) mediante conteggio di macchie solari
e pubblicazione dei risultati nel sito del Liceo
Classe terza: progettazione e costruzione di meridiane per la facciata e il cortile
interno del Liceo
Classe quarta: traduzione di:
1.Report dell'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) Climate
Change 2007 The Physical Science Basis (sezioni: Frequently asked questions,
Summary for policymakers, Technical summary);
2.Stern review on the economics of climate change (sezione Executive
summary (full and short)
e loro pubblicazione in rete nel sito del Liceo
Classi quarta e quinta:monitoraggio di SID ("Sudden Ionospheric
Disturbance") e pubblicazione quindicinale in rete nel sito del Liceo
Tutto l’anno scolastico
Classi quarta e quinta: redazione di alcune voci per Wikipedia (per esempio:
numero di Wolf)
Tutte le classi: mantenimento nel sito del Liceo di una sezione "Novità dalla
scienza", tratte dalle riviste Nature, Science, New Scientist, La Recherche, Le
Scienze, scritte da studenti per studenti (con la consulenza dei docenti)
Gennaio-febbraio 2009
Classe quinta: Il Sole come tema unificante per lo svolgimento del programma
di fisica e di parte del programma di Scienze (Fenomeni elettrici e magnetici,
onde elettromagnetiche, spettroscopia, radiazione di corpo nero, reazioni
nucleari, nucleosintesi, evoluzione stellare, Space Weather)
Tutto l'anno scolastico
Tutto l'anno scolastico
Ottobre-dicembre 2008
Ottobre 2008-maggio 2009
Tutto l'anno scolastico
Tutto l'anno scolastico
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5.
Quali risultati si prevede di conseguire? Quali ricadute didattiche si prevedono rispetto agli studenti? Quali prodotti
finali si intende realizzare? Quale si prevede essere, più in generale, l'impatto delle attività sui partecipanti e sugli
altri soggetti interessati (alunni, insegnanti, istituto scolastico, comunità locale, comunità educativa in senso lato)?
Ricadute sugli studenti:
recupero di attenzione e motivazione personale e culturale degli studenti più deboli o comunque di norma passivi, con
l'intento di aiutarli a ottenere competenze minime ma significative nel loro profilo di futuro cittadino critico e
consapevole;
valorizzazione dell'eccellenza mediante sistematica esposizione a temi di ricerca moderna/contemporanea e stimolo
costante a sviluppare propri segmenti di ricerca.
Risultati previsti sui docenti:
stimolo costante all'aggiornamento disciplinare e alla valutazione critica dei processi di apprendimento messi in atto
dagli studenti e dei risultati da essi conseguiti
6.
L’esperienza, i risultati o i prodotti finali saranno oggetto di presentazione pubblica o divulgazione? Ritenete che
altre istituzione scolastiche potranno manifestare interesse a essere coinvolte nell’esperienza o a replicarla nel
proprio contesto? Quali sono, a vostro avviso, gli aspetti del progetto più interessanti in relazione alla sua
trasferibilità ad altre scuole?
Presentazioni/pubblicazioni:
1. Traduzione italiana di alcune sezioni del report IPCC Climate change 2007. The physical science basis nel sito del
Liceo ed eventuale pubblicazione di un opuscolo per le scuole.
2. Traduzione italiana di alcune sezioni di Stern Review on the economics of climate ch’ang.
3. Stesura di nuove voci per Wikipedia italiana e traduzione dalla versione inglese di alcune voci significative ma non
ancora presenti nella versione italiana;
4. Presentazioni divulgative a classi non coinvolte nel progetto, al fine di condividere i risultati, suscitare curiosità
scientifiche e promuovere riflessioni critiche sui problemi climatici;
5. Proposta per la pubblicazione del report di alcune fasi dell’esperienza a una rivista di didattica a diffusione nazionale;
6. Presentazione delle esperienze svolte in convegni di didattica della matematica da parte degli insegnanti coinvolti.
Trasferibilità:
Riteniamo che l’esperienza sia trasferibile ad altre scuole in cui lavorino insegnanti che condividano gli elementi
caratterizzanti dell’esperienza, in particolare la didattica tipicamente laboratoriale che viene proposta come strumento di
avvio al sapere istituzionale.
6. Quali sono gli elementi innovativi del progetto presentato? A vostro avviso, quali elementi lo caratterizzano
come un progetto di eccellenza?
Una didattica laboratoriale tesa a lavorare sulle radici cognitive degli oggetti di studio, in modo da rendere possibile la
costruzione di significati e avviare così gli studenti al sapere teorico. In questo percorso molta importanza hanno gli
strumenti, sia quelli del laboratorio di fisica che quelli del laboratorio di matematica: entrambi vengono utilizzati come
mediatori nei processi di acquisizione di conoscenza che vanno dai sensi personali degli studenti verso i significati
istituzionali. Ciò che caratterizza l’esperienza come progetto di eccellenza è l’obiettivo finale che prevede
un’introduzione motivata e sensata al sapere teorico.
7. Budget analitico di spesa
Elencare tutti gli oneri che si prevede di sostenere a fronte delle attività elencate alla domanda n. 4. Si ricorda che
il budget non può superare l’importo di 20.000 €.
Descrizione della voce di costo
n.30 calcolatrici TI-nspire CAS
n.1 PC portatile
n.1 proiettore
TOTALE
Ammontare
€7500
€1500
€1000
€ 10000
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8. Modalità di finanziamento
Elencare i soggetti finanziatori delle attività, includendo anche la scuola medesima. Per ogni riga, indicare nella
colonna “Tipologia di soggetto” una delle seguenti: Istituzione scolastica, altra Amministrazione pubblica,
Soggetto privato; nella colonna “Soggetto finanziatore” precisare il nome del soggetto e nella colonna
“Ammontare” indicare il sostegno finanziario erogato. Si ricorda che deve essere inserito il contributo di 5.000 €
eventualmente conseguito al seguito del superamento della prima fase di selezione prevista dal bando di Concorso,
ma non il contributo eventualmente assegnato al superamento della seconda fase di selezione.
Il totale dei finanziamenti deve corrispondere al totale degli oneri elencati al punto precedente.
Tipologia di Soggetto
Soggetto privato
Soggetto finanziatore
Fondazione per la Scuola
Ammontare
€ 5.000,00
Istituzione Scolastica
Liceo “Issel”
€ 5.000,00
TOTALE
€ 10.000,00
9. Risorse strumentali (edifici, laboratori, strutture, attrezzature, …) che si intende utilizzare nel progetto, già di
proprietà della scuola o di altri soggetti coinvolti.
Descrizione della risorsa
Laboratorio di Fisica (aula attrezzata con 2
PC+proiettore+rete interna e connessione a Internet,
sistema di acquisizione dati on line PASCO, trasduttori e
apparecchiature per realizzare esperimenti di fisica
classica, fisica atomica e spettroscopia)
Tipo di utilizzo
Aula in cui svolgere almeno i 2/3 delle lezioniesplorazioni di fisica, in una continua alternanza scopertasistematizzazione.
Laboratori di Matematica (due aule attrezzate con 17+25
PC in rete interna+connessione a Internet e proiettori, PC
in tutte le aule del Liceo con connessione alla rete interna
e a Internet)
Il laboratorio di matematica come ambiente di
insegnamento – apprendimento nel quale si svolgono
attività di osservazione e scoperta (almeno un 50% del
tempo totale), di sistemazione da parte dell’insegnante
(circa il 20%) e di costruzione di prodotti da parte degli
studenti (circa il 30%).
Sistema di registrazione SID (antenna, PC dedicato, SID
monitor)
Monitoraggio da parte di gruppi di studenti
Biblioteca scientifica scolastica, formata da circa 300
pubblicazioni divulgative e specialistiche.
Consultazione e approfondimento
Biblioteca scientifica personale di due docenti partecipanti
al progetto e formata da oltre 2000 volumi scientifici dal
livello divulgativo a quello di ricerca e dai numeri della
rivista Nature a partire dal 1998.
Consultazione e approfondimento
Abbonamenti a l'Astronomia, Coelum, Le Scienze, Nature,
La Recherche, New Scientist
Consultazione e approfondimento
Calcolatrici grafico-simboliche TI 89 (n.45)
Comodato d’uso a studenti di alcune classi
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B.3
RUOLI E ORGANIZZAZIONE
È necessario rispondere alle domande nell’ordine presentato. La lunghezza complessiva della sezione B.3
non dovrà superare le 2 pagine.
1.
Se il progetto è presentato da una Rete di scuole: quale ruolo sarà svolto da ciascuno degli istituti aderenti alla Rete?
Come saranno distribuiti i compiti e le attività previsti fra le scuole coinvolte? Come si garantirà un’efficace
organizzazione e collaborazione?
2.
Quali altri soggetti saranno coinvolti nelle attività? Indicare per ciascuno il ruolo previsto e la durata della
collaborazione.
Soggetto coinvolto
3.
Ruolo svolto e durata della collaborazione
Come si garantirà la partecipazione attiva degli alunni durante tutte le fasi del progetto?
La didattica laboratoriale promuove di per sé la partecipazione attiva degli alunni, ricostruendo le condizioni
della “bottega rinascimentale” con gli allievi che lavorano insieme col maestro e che, lavorando con lui, imparano
a risolvere problemi e a trovare nuove soluzioni. Inoltre il ruolo di tutor assegnato, per alcuni segmenti del
progetto, agli studenti del triennio nei riguardi degli studenti del biennio favorisce (come abbiamo già
sperimentato) l’acquisizione attiva sul campo di competenze non solo strettamente scolastiche ma anche
comportamentali e relazionali.
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SEZIONE C: ALTRE INFORMAZIONI
È necessario rispondere alle domande nell’ordine presentato.
1.
Se lo desiderate, indicate altre informazioni utili per la valutazione del progetto.
(massimo 800 parole)
Questo progetto è frutto di ricerche ed esperienze sul campo, condotte da diversi anni scolastici da
docenti e studenti di questo Liceo (da quei docenti e quegli studenti che intendono coniugare
entusiasmo e fatica) alla ricerca di un senso per lo stare insieme a scuola che sia qualcosa di più
significativo di un anno scolastico concluso con lo scrutinio finale o di un corso di studi concluso
con l’esame di stato. In questa nostra ricerca, che ha investito tutte le aree disciplinari del nostro
Liceo, abbiamo prodotto un Syllabus di competenze per le diverse aree disciplinari, abbiamo
ripensato la valutazione (rifondandone gli strumenti e il loro utilizzo), abbiamo cercato di inserire
contenuti nuovi e nuovi approcci ai contenuti tradizionali. Soprattutto abbiamo cercato di far capire
a docenti e studenti che la scuola è sì un laboratorio protetto ma non è un mondo avulso dalla vita
reale. Abbiamo cercato, insomma, di ridare senso allo studio in una società nella quale l’impegno
non è certo un valore diffuso, ma lo abbiamo fatto non con appelli retorici, bensì favorendo pratiche
curricolari ed extracurricolari che facessero apprezzare agli studenti (persino agli studenti poco
motivati e destinati all’insuccesso scolastico) il piacere di riscoprire l’entusiasmo e di coniugarlo
con la fatica del fare. In questa “avventura” abbiamo collaborato spesso con le locali scuole
elementari e medie, costruendo significative sinergie e offrendo ai nostri studenti la possibilità di
esercitarsi col ruolo di tutor nei confronti di allievi più piccoli. Abbiamo, quindi, accumulato
esperienze che ci hanno convinto che è possibile un altro modo di fare scuola per uscire dal quadro
disastroso degli insuccessi scolastici che ancora recentemente il Ministero della Pubblica Istruzione
ha dovuto rievocare. Siamo così approdati alla scelta di assumere la conoscenza scientifica come
asse caratterizzante la rimotivazione culturale di tutti gli allievi in vista della conquista da parte loro
della piena cittadinanza oggi. E il titolo che abbiamo dato a questo progetto (La scuola come portale
della conoscenza scientifica) vuole significare una scelta di caratterizzazione di un intero corso di
studi, al di là di singole manifestazioni o eventi di approfondimenti. Questo richiede la sinergia dei
docenti coinvolti (docenti di matematica, fisica, scienze e, parzialmente, inglese), insieme con
l’adesione convinta degli altri docenti al progetto, e richiede la “riconversione” di docenti e studenti
(e, certamente, delle famiglie) dallo schematismo dei ruoli (che scivola, non di rado, nella
contrapposizione) alla “complicità” della collaborazione. Pensiamo che questa possa essere la via
per far passare nella scuola contenuti scientifici di alto livello e per sviluppare negli studenti un
sapere critico e non dogmatico, vera base per una piena cittadinanza nel XXI secolo. La
realizzazione del progetto è prevista nel corso PNI, nel quale insegnano i docenti dell’area
scientifica che lo hanno elaborato. Si tratta di un corso che è caratterizzato da un quadro orario
rinforzato per la Matematica e la Fisica rispetto al corso tradizionale e dall’obbligo, per chi vi si
iscrive, di studiare due lingue straniere (Inglese e Francese o Inglese e Tedesco). Già questo ne fa un
corso più impegnativo rispetto ad altri. In questo corso, inoltre, si sta progressivamente realizzando
l’aggregazione di docenti di varie discipline (a partire da quelli dell’area scientifica) intorno a nuclei
di didattica laboratoriale. Non è un caso che proprio in questo corso siano state realizzate esperienze
di collaborazione tra Matematica e Italiano o tra Matematica, Scienze e Inglese (con l’insegnamento
in lingua inglese di parti delle materie scientifiche). E non è neppure un caso che proprio da questo
corso provengano in maggior numero gli studenti che presso il nostro Liceo (che è sede di Test
center riconosciuto dall’AICA) conseguono il diploma ECDL.
2.
Elencare gli allegati che saranno spediti unitamente al dossier cartaceo di candidatura
/12 10
3.
1.
per le candidature proposte da Reti di scuole: copia dell’accordo costitutivo della Rete partecipante al
Concorso;
2.
___________________________________________
3.
___________________________________________
4.
___________________________________________
5.
___________________________________________
6.
___________________________________________
Come siete venuti a conoscenza del Concorso Centoscuole?
in occasione di progetti o incontri organizzati dalla Fondazione per la Scuola
tramite articolo di giornale o rivista di carattere generale
tramite articolo su rivista specializzata per il mondo della scuola
X dal sito Internet della Fondazione per la Scuola
da altri siti Internet o newsletter elettroniche
da colleghi o amici
X altro, specificare: mail della Fondazione per la scuola
/12 11
SEZIONE D: DICHIARAZIONE
D.1
INFORMATIVA
(ai sensi del "Codice in materia di protezione dei dati personali", D.Lgs. n. 196/2003)
La dichiarazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’istituto ed essere inviata, con data
e timbro della scuola, alla Fondazione per la Scuola insieme a tutto il dossier cartaceo di candidatura.
Qualora si tratti di candidatura proposta da una Rete di scuole, la dichiarazione deve essere sottoscritta
dal legale rappresentante dell’istituto capofila della Rete.
Premessa
Ai sensi della normativa in materia di protezione dei dati personali, la Fondazione per la Scuola - Educatorio Duchessa
Isabella della Compagnia di San Paolo (nel seguito la Fondazione), in qualità di "Titolare" del trattamento, è tenuta a
fornirle informazioni in merito all'utilizzo dei Suoi dati personali.
Fonte dei dati personali
I dati personali in possesso della Fondazione sono forniti, anche attraverso le tecniche di comunicazione a distanza di
cui la stessa si avvale (quali il sito internet), direttamente dal soggetto cui i dati personali si riferiscono ("Interessato").
Finalità del trattamento
I dati personali sono trattati nell'ambito della normale attività della Fondazione per l’organizzazione e lo svolgimento di
concorsi e attività affini come il Concorso Centoscuole, nonché in relazione alla comunicazione e alla diffusione dei
dati medesimi ai fini istituzionali della Fondazione stessa.
Modalità di trattamento dei dati
In relazione alle finalità descritte nel precedente paragrafo, il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti
manuali, informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle finalità sopra evidenziate e, comunque, in modo
da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
Categorie di dati oggetto di trattamento
In relazione alle finalità descritte, la Fondazione tratta dati personali diversi da quelli "sensibili" e "giudiziari". In
particolare il trattamento effettuato è riferito a dati personali relativi a
(INDICARE LA RAGIONE SOCIALE DELL’ENTE) Liceo Scientifico Statale “Arturo Issel” di Finale Ligure (SV),
(INDICARE IL NOME DEL LEGALE RAPPRESENTANTE) Vassallo Luigi,
quali il nome, l'indirizzo, i dati di identificazione personale, il codice fiscale, etc. Per tali ragioni La invitiamo a non
comunicare alla stessa dati personali "sensibili" e/o "giudiziari".
Diritti dell'Interessato
La informiamo, infine, che la normativa in materia di protezione dei dati personali conferisce agli Interessati la
possibilità di esercitare specifici diritti. In particolare, l'Interessato può ottenere:
• conferma dell'esistenza o meno di dati che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in
forma intelligibile;
• informazioni circa l'origine dei dati personali, le finalità e le modalità del trattamento nonché la logica applicata in
caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici;
• indicazione degli estremi identificativi del Titolare,
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l'aggiornamento, la rettificazione o, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati.
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pertinenti allo scopo della raccolta. Può inoltre opporsi al trattamento di dati personali ai fini di invio di materiale
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Titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente Informativa è la Fondazione per la Scuola - Educatorio
Duchessa Isabella della Compagnia di San Paolo con sede a Torino, C.so Francesco Ferrucci n.3.
DATA 03.04.2008
FIRMA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
TIMBRO DELL’ISTITUTO SCOLASTICO
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