Il quadriennio olimpico italiano si apre ufficialmente sotto il segno di

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Il quadriennio olimpico italiano si apre ufficialmente sotto il segno di
Cerimonia Olimpica di Chiusura:
la squadra creativa K2006/FilmMaster
Il TOROC ha affidato l’ideazione e la produzione delle Cerimonie Olimpiche di
Torino 2006 a K2006, società nata dal Gruppo FilmMaster per la realizzazione
del progetto Cerimonie Olimpiche. Sotto la guida di Marco Balich,
K2006/FilmMaster ha formato una squadra creativa composta da professionisti
italiani e stranieri, incaricata di ideare e produrre le Cerimonie di Apertura e
Chiusura dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006 in accordo con la
direzione Immagine ed Eventi del TOROC e sotto il costante controllo del
presidente Valentino Castellani.
La Cerimonia di Chiusura, di cui è regista e autore Daniele Finzi Pasca, vede al
lavoro un gruppo creativo di grande rilievo composto da Mark Fisher, Alfredo
Accatino e Lida Castelli e dagli storici collaboratori del regista.
Sono 240 le persone che compongono la squadra delle Cerimonie: una
nazionale che pensa italiano, ma che parla tutte le lingue del mondo!
Lo staff costituito da K2006/FilmMaster è composto da persone provenienti da
tutte le regioni italiane, oltre che da 14 Paesi europei ed extraeuropei (Gran
Bretagna, Francia, Belgio, Olanda, Germania, Grecia, Serbia, Spagna, Svizzera,
Irlanda, Stati Uniti, Australia, Argentina, Canada).
Tra loro tantissimi veterani dei Giochi Olimpici (7 sino ad ora il record ufficiale di
partecipazioni), ma anche i protagonisti dei più grandi eventi del mondo come
l’Annessione di Hong Kong alla Cina, il millennio di Sydney, il Giubileo del 2000,
gli show dell’Orange Bowl, i Mondiali di Calcio, i Commonwealth Games, i Giochi
Paralimpici Estivi e i Giochi Panasiatici.
Tutti specialisti dotati di competenze tecniche uniche, ma anche di un’energia e
di una gioia di vivere contagiosa: una nuova leva di professionisti, che da marzo
potranno mettere la propria esperienza al servizio di altri eventi italiani, ma che
vedremo agire da protagonisti anche a Pechino, per i Giochi Olimpici del 2008, o
a Vancouver, sede dei prossimi Giochi Invernali.
A monte, un lavoro di squadra iniziato quasi 3 anni fa quando, dopo sei mesi di
lavoro, FilmMaster Group si è aggiudicato la Gara indetta dal Toroc alla cui fase
finale erano giunti anche due raggruppamenti italiani e le tre più importanti
agenzie di eventi del mondo (dagli Stati Uniti, dalla Gran Bretagna, dalla
Francia).
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LA SQUADRA K2006/FILMMASTER: CERIMONIA DI CHIUSURA
PRODUTTORE ESECUTIVO E DIRETTORE CREATIVO
Marco Balich
REGISTA E AUTORE
Daniele Finzi Pasca
GRUPPO PRODUTTIVO
Ric Birch produttore associato
Christel Strohn produttore amministrativo
Marco Astarita produttore tecnico organizzativo
GRUPPO CREATIVO
Mark Fisher production designer
Alfredo Accatino responsabile dei contenuti
Lida Castelli art direction supervisor
GRUPPO REGIA
Maria Bonzanigo co-compositrice e assistente alla regia
Antonio Vergamini primo assistente alla regia
Julie Hamelin primo assistente alla regia
Hugo Gargiulo assistente alla regia
Jeannot Painchaud assistente alla regia
Marco Finzi Pasca assistente alla regia
Ideazione teatrale e acrobatica Teatro Sunil
In collaborazione con Cirque Eloize
TALENTS GRUPPO CREATIVO
Doug Jack coreografo
Michele Centonze compositore e regista musicale
Giovanna Buzzi costumista
Christophe Berthonneau designer effetti pirotecnici
Durham Marenghi light designer
Aldo Coppola hair stylist and make up artist
Franco Curletto hair stylist and make up artist
GRUPPO CERIMONIA
Gianmaria Serra supervisore cerimonia
Con la collaborazione di:
Fondazione Carnevale di Viareggio
parata mascheroni del Carnevale di Viareggio
“Flic”, Scuola di Circo della Reale Società Ginnastica di Torino
coreografie aeree, coreografie power track, corteo di fuoco
Sonics
passo a due dei tessuti
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MARCO BALICH
PRODUTTORE ESECUTIVO E DIRETTORE CREATIVO
Nato a Venezia nel 1962, Marco Balich si muove da oltre 20 anni nell’ambito
televisivo e dell’organizzazione di eventi su larga scala: dalla collaborazione
all’organizzazione di concerti per alcuni dei nomi più importanti della musica
internazionale (Pink Floyd, U2, Peter Gabriel, Eurythmics), all’ideazione di
festival musicali (Heineken Jammin’ Festival), alla produzione di videoclip, alla
creazione e direzione di Clip Television, casa di produzione televisiva con cui ha
prodotto programmi per Rai Uno, Rai Due, Rai Tre, Italia Uno, Tele +, Sky, La7.
Marco Balich lavora nel campo televisivo dalla metà degli anni 80, quando
incontra Fran Tomasi, promoter di gruppi rock, con il quale inizia a lavorare,
diventandone socio. Una collaborazione che porta all'organizzazione di concerti
per alcuni dei nomi più importanti della musica internazionale come Peter
Gabriel, George Michael, Simply Red, R.E.M., Whitney Houston, Pink
Floyd, Eurythmics e U2. In tutto 72 prestigiose tournée culminate nel 1989
nell'organizzazione del concerto dei Pink Floyd a Venezia.
Ha prodotto autonomamente videoclip sino al 1992, quando FilmMaster gli ha
proposto di entrare a far parte della società e di fondare la "FilmMaster Clip".
Dal 1996 Marco Balich ha intrapreso l'attività di produzione di programmi
televisivi su format originali. In 8 anni ha prodotto programmi televisivi per
RaiUno (Centrifuga, Baciami Versilia, Pavarotti & Friends, Diglielo in faccia),
RaiDue (CD:Live, Il paese delle Meraviglie), Rai 3 (Centrifuga), Italia 1
(Rapido TV, Jammin, Italia Unz, Vacanze), Telepiù (Blù, Contesto, La notte degli
Oscar-Benigni, 6 Personaggi in cerca d'autore), La7 (Fluido), Sky-Foxlife
(Fashion Television) oltre alla creazione dell'intero palinsesto della televisione
musicale Viva, per un totale di oltre 12.000 ore di programmazione.
Nel 2002 è stato Project Leader, i 6 minuti dedicati a Torino 2006, in onda
nel corso della Cerimonia di Chiusura delle Olimpiadi Invernali di Salt Lake City.
DANIELE FINZI PASCA
REGISTA E AUTORE
Regista, autore, coreografo e clown. Nato in una famiglia di fotografi cresce nella
camera oscura del papà, laboratorio che prima era stato del nonno e prima
ancora del bisnonno. Con il fratello Marco inizia molto presto a collaborare e
fondano insieme prima i Finzafu e poi i Canarini Attivi, due squadrette di calcio.
Si avvicina al mondo del Circo grazie alle esperienze vissute come ginnasta e
guidato dal clown Fery muove i primi passi sulla scena. Nel 1983 parte per
Calcutta dove lavora in un progetto di assistenza a malati terminali. Al rientro
fonda il Teatro Sunil, che dirige tuttora. Affascinato dall’universo della
clowneria, sviluppa con Maria Bonzanigo una tecnica teatrale che
successivamente definiranno “Teatro della Carezza”. Durante un breve
periodo di carcerazione, scontato per obiezione di coscienza, termina la trilogia
dedicata alla “Fuga”. Fa parte di questa trilogia lo spettacolo Icaro, un
monologo immaginato per un solo spettatore. Questo spettacolo finisce per
delineare lo stile e l’estetica del Teatro Sunil diventando uno dei cavalli di
battaglia della compagnia. Interpretato da Daniele e recitato in sei lingue
diverse, in quindici anni lo spettacolo ha fatto il giro del mondo.
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Crea e dirige una ventina di spettacoli all’interno del Teatro Sunil, progetti
caratterizzati da una profonda umanità e da uno spirito ludico, rappresentati in
più di venti paesi. Fra gli altri: Rituale, Viaggio al Confine, Dialoghi col
Sonno, Percossi Obbligati, Giacobbe, 1337, Aitestás, Te amo e Visitatio,
quest’ultimo in coproduzione con Carbone 14 di Montréal. In occasione di una
tournée in Canada incontra il Cirque Eloize che lo invita a scrivere e dirigere la
loro nuova creazione. Nasce Nomade - La nuit, le ciel est plus grand, uno
spettacolo che ottiene immediatamente importanti riconoscimenti a livello
internazionale, seguito l’anno successivo da Rain - Comme une pluie dans tes
yeux. Le tournées di questi spettacoli hanno toccato fra l’altro New York, San
Francisco, Parigi, Londra, Hong Kong e recentemente Roma e Milano.
Il Cirque du Soleil gli affida la creazione e la regia di un nuovo spettacolo.
Nell’aprile del 2005 debutta a Montréal Corteo, uno spettacolo attualmente in
tournée negli USA.
Affiancato da anni dagli stessi complici, elabora progetti contraddistinti da uno
stile e una visione teatrale sempre più personale, sviluppando fra l’altro una
metodologia di lavoro dell’artista sulla scena che è spesso invitato a presentare
in Accademie e Scuole di Teatro.
RIC BIRCH
PRODUTTORE ASSOCIATO
Produttore australiano conosciuto a livello internazionale, è divenuto ormai
sinonimo di Olimpiadi e di grandi cerimonie sportive grazie all’esperienza
acquisita in 30 anni di attività, tra Giochi Olimpici e Giochi del Commonwealth.
La carriera di Ric Birch è iniziata a Melbourne dove ha ottenuto la laurea in legge
alla Melbourne University. A 22 anni, come più giovane regista responsabile di
un progetto alla ABC, gli viene chiesto di scrivere e produrre un nuovo
programma rivolto ai giovani. Nasce così “GTK”, un programma musicale che
riscuote subito grande successo e che viene prodotto per cinque anni di fila. In
questi anni Ric Birch gira l’Europa e l’America, lavorando con personaggi del
calibro di Mick Jagger, Elton Jhon, Jim Morrison e Peter Townshend.
Nel 1981 gli viene affidato il compito di produrre e dirigere le Cerimonie di
Apertura e di Chiusura dei XII Giochi del Commenwealth in programma a
Brisbane nel 1982: un cast di oltre 7.000 performer e la presenza di Matilda, un
canguro metallico alto più di 10 metri che sputava dalla bocca un cucciolo di
canguro, hanno fatto della Cerimonia di Apertura la trasmissione più vista nella
storia della televisione australiana, ottenendo altissimi ascolti anche all’estero.
Il successo ottenuto ai Giochi del Commenwealth porta Ric Birch alla direzione di
Produzione delle Cerimonie di Apertura e di Chiusura delle Olimpiadi di Los
Angeles nel 1984. Nel 1985 Birch, in collaborazione con News Limited, fonda la
Spectak Production per produrre eventi speciali su scala internazionale. Nel
1988 Ric viene chiamato a guidare una nuova avventura come direttore Grandi
Eventi e Spettacolo del World Expo 88 di Brisbane. Ric Birch ha attraversato la
storia di 3 Olimpiadi, guadagnandosi l’appellativo di “Gran Maestro di
Cerimonie”: Los Angeles 1984, Barcellona 1992 e i Giochi Olimpici di
Sydney 2000. Attualmente è anche l’executive producer della Cerimonia di
Apertura dei IX Giochi Paralimpici Invernali di Torino 2006.
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CHRISTEL STROHN
PRODUTTORE AMMINISTRATIVO
Amministratore delegato di K-events, Christel Strohn ha coordinato e seguito
oltre 600 produzioni in Italia e all’estero. Nell’ambito dei grandi eventi che ha
seguito sono da segnalare la Celebrazione per l’ingresso della Slovenia
nella Comunità Europea e il Festival dei due mondi di Spoleto, oltre a
numerosi eventi e convention per grandi gruppi nazionali e internazionali.
Christel Strohn ha anche coordinato e prodotto la realizzazione dei 6’ dedicati a
Torino 2006 nel corso della Cerimonia di Chiusura dei Giochi Olimipci Invernali di
Salt Lake 2002.
MARCO ASTARITA
PRODUTTORE TECNICO ORGANIZZATIVO
Forte di esperienze professionali di grande successo, Marco Astarita ha fondato a
Londra la Creative Consulting & Production Ltd e in Italia la Dooley &
Donenberg Srl. Marco Astarita ha iniziato la sua carriera di musicista prima e di
fonico poi a Torino, dove ha coordinato varie manifestazioni internazionali allo
Stadio Comunale, tra le quali il concerto di Madonna, trasmesso in
mondovisione, e la data italiana del tour Human Rights Now promosso da
Amnesty International, con (tra gli altri) Bruce Springsteen e Sting.
Con la costituzione della Dooley srl, Astarita ha implementato un’esperienza
produttiva strettamente musicale, con la nuova gestione di operazioni legate
all’industria. A questi progetti vanno aggiunti importanti festival televisivi: per
Rai Trade ha curato 6 edizioni del festival internazionale del cartone animato
Cartoons On The Bay e, nel 2001 a Roma per il Concerto del 1° Maggio, la
produzione esecutiva dell’evento e della diretta televisiva: uno spettacolo dal
vivo con 800.000 persone in piazza.
Marco Astarita ha lavorato alla realizzazione dell’evento-spettacolo dei Pink
Floyd a Venezia e importanti tour europei e mondiali, tra cui il più imponente
tour mondiale realizzato da un artista italiano: Tutte Storie Tour di Eros
Ramazzotti.
Il suo ruolo nel settore delle produzioni si è consolidato attraverso un’altra area:
quella dei grandi eventi di piazza abbinati a esibizioni scenografiche o
competizioni sportive di livello internazionale.
MARK FISHER
PRODUCTION DESIGNER
Inglese, architetto e set designer, Mark Fisher è l’uomo che ha spettacolarizzato
il rock rivoluzionando il concetto base di palco e creando, con i più geniali
progetti dei Pink Floyd dalla fine degli anni ’70, l’idea di concept show capace di
riflettere visivamente i contenuti musicali. The Wall rimane sicuramente la
pietra miliare del suo curriculum ma, soprattutto, punto di non ritorno nel modo
di concepire un rock show nell’immaginario collettivo.
Mark Fisher è il mago dietro le quinte della storia del rock e non c’è star
planetaria che, almeno una volta, non abbia voluto calcare i suoi palcoscenici:
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dai Pink Floyd ai Rolling Stones, passando per U2, Robbie Williams, Elton
John, Tina Turner, Sting, Janet Jackson, Van Halen e tanti ancora.
Con il nuovo millennio Mark Fisher ha voluto sperimentare la sua creatività in
situazioni spettacolari televisive: MTV Music & Moovie Awards, Billboard
Music Awards, Superbowl fino al Golden Jubilee del 2002 per la casa reale
inglese. Persino il teatro è entrato nel suo campo d’azione con lavori in tutto il
mondo, fino alla clamorosa creazione di Ka, il nuovo spettacolo di Cirque du
Soleil a Las Vegas, che gli ha fruttato un indiscusso placet internazionale grazie
alla capacità di creare strutture avveniristiche e fascinose.
Fra le sfide più coraggiose di Mark Fisher, ci sono le Cerimonie Olimpiche di
Torino 2006, dove il suo talento dovrà esprimersi al massimo livello. Mark
Fisher è stato coinvolto da K2006 per la sua capacità di trasformare gli stadi in
veri e propri teatri, degni di accogliere uno spettacolo di alto valore artistico.
ALFREDO ACCATINO
RESPONSABILE CONTENUTI
Alfredo Accatino è autore e responsabile dei contenuti delle Cerimonie di
Apertura e di Chiusura, oltre che coordinatore dei contenuti della squadra di
K2006. Sta lavorando anche, come autore, alla Cerimonia di Apertura dei IX
Giochi Paralimpici Invernali di Torino 2006 e allo spettacolare evento di
accensione della Fiamma Paralimpica.
Direttore Creativo di K-Events, società del Gruppo FilmMaster, è stato
sceneggiatore e copy-writer pubblicitario per numerose agenzie prima di
specializzarsi nell’ideazione di eventi e spettacoli dal vivo. Già autore televisivo
per programmi di intrattenimento e di fiction (Raiuno, Raidue, ItaliaUno) ha in
seguito coordinato importanti progetti creativi come il lancio internazionale di
Fiat Seicento e Fiat Multipla, convention e tour per Lottomatica, Cisco Systems,
Chrysler, Agip.
È stato autore del Flag Handover ai XIX Giochi Invernali di Salt Lake City e
del Galà Meno Uno a Torino. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni, alcune
delle quali di recente successo (Comix, Piemme). Dal 1996 è docente di
comunicazione presso Luiss Management di Roma.
LIDA CASTELLI
ART DIRECTION SUPERVISOR
Art director e curatrice di eventi culturali, Lida Castelli è stata per dieci anni
Responsabile della Comunicazione e dell’Immagine di Moschino per il quale ha
curato alcune campagne pubblicitarie, sfilate, spettacoli ed organizzato eventi in
tutto il mondo, dal Giappone, all’Europa sino ad arrivare negli Stati Uniti. Per i 10
anni della Maison ha organizzato un’importante mostra al Museo della
Permanente di Milano e la sfilata-evento al Teatro Nazionale di Milano oltre a
curare insieme a Moschino un libro e la regia del video celebrativo.
Ha collaborato con Prada come Responsabile Eventi, organizzando
l’inaugurazione della Biennale d’Arte di Berlino e il varo della prima Luna
Rossa. Nel 2001 ha curato l’apertura della Biennale di Valencia, promuovendo
lo spettacolo de La Fura dels Baus, La navata en el ojo.
Lida Castelli è autrice di programmi televisivi su arte, moda e design.
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Nel 2002 ha curato l’art direction del flag handover di Torino 2006
presentato alle Olimpiadi di Salt Lake City.Reclutata da Marco Balich, executive
producer di K2006, Lida Castelli è entrata a far parte del gruppo creativo che
guiderà la squadra di registi, coreografi, costumisti, light designer incaricata di
produrre gli spettacoli delle Cerimonie Olimpiche di Torino 2006.
MARIA BONZANIGO
CO-COMPOSITRICE E ASSISTENTE ALLA REGIA
È cofondatrice del Teatro Sunil per il quale ha composto le musiche di più di
venti spettacoli, partecipando inoltre come attrice-danzatrice, coreografa e
regista a molte creazioni della compagnia. Per la Cerimonia di Chiusura compone
i brani che accompagnano il secondo momento artistico e il Venditore di Rose. Si
occupa pure delle coreografie di tutti i movimenti acrobatici.
ANTONIO VERGAMINI
PRIMO ASSISTENTE ALLA REGIA
È membro del Teatro Sunil dal 1994. Come attore, autore e regista ha
partecipato a una decina di creazioni della compagnia. Come Primo Assistente
segue la Cerimonia di Chiusura curando la preparazione delle scene della Corte
del Carnevale e del Venditore di Rose e partecipa alla concezione globale dello
spettacolo.
JULIE HAMELIN
PRIMO ASSISTENTE ALLA REGIA
E’ cofondatrice del Cirque Eloize. Come Creative Producer ha curato tutte le
creazioni della compagnia. Come Primo Assistente ha affiancato Daniele durante
tutta la gestazione della Cerimonia di Chiusura e la sua prima stesura, seguendo
poi l’elaborazione dello script definitivo. Segue per il gruppo regia la concezione
delle coreografie di massa.
HUGO GARGIULO
ASSISTENTE ALLA REGIA
È membro del Teatro Sunil dal 1997. Come attore, autore e regista ha
partecipato a varie creazioni della compagnia, occupandosi anche degli aspetti
scenografici degli spettacoli. Per la Cerimonia di Chiusura prepara le scene della
Corte del Carnevale e le scene di volo assistendo Daniele nella relazione con il
gruppo scenografia e la costumista.
JEANNOT PAINCHAUD
ASSISTENTE ALLA REGIA
È uno dei fondatori del Cirque Eloize. Come acrobata partecipa ai primi
spettacoli della compagnia, di cui è tuttora direttore artistico. Per il gruppo regia
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della Cerimonia di Chiusura si occupa di affiancare Daniele nella concezione delle
coreografie acrobatiche dello spettacolo.
MARCO FINZI PASCA
ASSISTENTE ALLA REGIA
È cofondatore del Teatro Sunil e inoltre light designer per quasi tutti gli
spettacoli della compagnia. Negli ultimi anni affianca Daniele in varie creazioni
quale assistente alla regia. Nella Cerimonia di Chiusura è incaricato di
coordinare, all’interno del gruppo regia, lo sviluppo di diversi segmenti.
IL TEATRO SUNIL
Fondato nel 1983 a Lugano, ha prodotto più di trenta spettacoli di teatro
e danza, collaborando con un centinaio di artisti di diversi paesi. Negli ultimi
anni si è definito un nucleo stabile formato da Maria Bonzanigo, Daniele Finzi
Pasca, Marco Finzi Pasca, Hugo Gargiulo, Dolores Heredia e Antonio
Vergamini. Il Teatro Sunil ha coprodotto spettacoli con compagnie svizzere,
italiane, austriache, brasiliane, canadesi e messicane, mantenendo vivo un
laboratorio di ricerca nel quale si affronta il lavoro dell’attore e del danzatore
sulla scena. Il Teatro Sunil è il luogo nel quale i progetti e le utopie di un gruppo
di artisti si incontrano, permettendo così di valorizzare i singoli talenti dei suoi
integranti.
IL CIRQUE ELOIZE
Fondato nel 1993, il Cirque Eloize si inserisce nel movimento del circo
contemporaneo, innovandolo grazie alla multidisciplinarietà dei suoi artisti e
alla teatralità ed umanità che caratterizzano i suoi spettacoli. La compagnia ha al
suo attivo 5 creazioni originali, rappresentate più di 3.000 volte in più di
200 città di 30 paesi. Dalla sua creazione, il Cirque Eloize privilegia l’aspetto
drammaturgico, nel quale il gesto acrobatico è al servizio della messa in scena.
Diversi festival internazionali hanno accolto la compagnia. Parallelamente alla
produzione di spettacoli, il Cirque Eloize sviluppa progetti su misura per
avvenimenti speciali in tutto il mondo.
DOUG JACK
COREOGRAFO
Il coreografo californiano Doug Jack ha curato le Cerimonie di Apertura e di
Chiusura delle ultime cinque Olimpiadi: Barcellona 1992, Atlanta 1996,
Sydney 2000, Salt Lake City 2002 (per la quale ha ricevuto prestigiosi
riconoscimenti internazionali, tra cui il 2002 Emmy Award for Outstanding
Choreography) e Atene 2004. Dal 10 febbraio 2006 arricchirà il suo curriculum
con Torino 2006 di cui curerà le coreografie di massa per le Cerimonie di
Apertura e di Chiusura.Nella sua carriera Doug ha “movimentato” mezzo miliardo
di persone. Non solo le cerimonie olimpiche, ma tutte le coreografie di massa dei
più grandi eventi sportivi del mondo degli ultimi 15 anni, come i
Commonwealth Games di Manchester 2002 e il Super Bowl Halftime Show
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(1998/1999) portano infatti la sua firma. Il risultato è che più di 3 miliardi di
persone nel mondo hanno visto, almeno una volta, uno dei suoi spettacoli.
Il rapporto che Doug Jack instaura con il suo cast non è esclusivamente un
rapporto tra coreografo e ballerini: Doug non dimentica mai che le persone con
cui lavora sono spesso volontari, che partecipano alla realizzazione di grandi
eventi motivati solo dalla passione. In poche parole Doug, come ama dire
spesso, cerca di “dare a persone normali la possibilità di essere protagonisti per
un giorno di un evento straordinario”.
Doug Jack è stato impegnato nei mesi scorsi nella selezione dei 4.500 volontari
performer tra ballerini, pattinatori, acrobati, figuranti che prenderanno parte alle
Cerimonie di Torino 2006.
MICHELE CENTONZE
COMPOSITORE E REGIA MUSICALE
Brillante compositore e produttore, Michele Centonze non è facilmente
classificabile secondo i normali schemi: la sua attività abbraccia infatti in
maniera tentacolare molti aspetti dell'industria musicale fino a sconfinare nel
settore delle più avanzate tecnologie multimediali. Dalla produzione di diversi
dischi di Jovanotti sino al Pavarotti & Friends, dalla versione italiana dei
cartoon della Disney fino al musical Rent, Centonze vive ogni impegno con
entusiasmo e come una sfida.
In campo musicale ha contribuito alla realizzazione dei lavori di importanti artisti
quali Steve Wonder, Céline Dion, Mariah Carey, Joe Cocker per i quali ha
reinventato famose hit riscrivendole in chiave duetto. Grazie ai risultati
conseguiti e alle sue capacità artistiche, Centonze è stato incaricato da Luciano
Pavarotti di produrre il concerto Pavarotti & Friends nel 1998, 1999 e 2000.
Michele Centonze ha portato la sua esperienza musicale anche nel cinema: la
Walt Disney Pictures lo ha, infatti, scelto per l'adattamento in lingua italiana e
per la direzione musicale delle colonne sonore di tutte le recenti produzioni
animate: Il Re Leone, Il gobbo di Notre Dame, Pocahontas, Mulan,
Hercules, vincitore del premio Grimmy come migliore versione in lingua non
originale, Toy Story 1 e 2, e Tarzan con Phil Collins.
Nel 1987 ha fondato un proprio studio di registrazione, Pig Sound Studio, dove
svolge l'attività di produzione discografica, e nel 1997 l'azienda multimediale
Idearoma, in grado di coniugare arte e tecnologie di comunicazione in una
nuova forma di economia.
GIOVANNA BUZZI
COSTUMISTA
Giovanna Buzzi, costumista teatrale, dopo aver studiato a Milano Storia dell’arte,
si trasferisce a Roma all’inizio degli anni ‘80, dove comincia a lavorare alla
Sartoria Tirelli. Successivamente è assistente di Pier Luigi Pizzi, con cui
collabora negli ultimi 20 anni. Negli stessi anni inizia a lavorare con Luca
Ronconi, dal suo debutto come costumista con ‘La serva amorosa’ con
Annamaria Guarnieri fino al recentissimo ‘Barbiere di Siviglia’. Fra gli altri, ha
lavorato con Graham Vick, con Costa Gavras, con Federico Tizzi.
Ha pubblicato un libro:”Quaderno di costumi teatrali” edito da Rizzoli.
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CHRISTOPHE BERTHONNEAU
DESIGNER EFFETTI PIROTECNICI
La disciplina artistica di cui Christophe Berthonneau è maestro, è forse una delle
interpretazioni più innovative di una maestria antica: l’arte di esprimere bellezza
attraverso il fuoco.
Berthonneau, ideatore e anima di Groupe F, compagnia leader nel mondo negli
spettacoli di fiamme e fuochi d’artificio, ha iniziato la sua carriera teatrale
giovanissimo. A 13 anni lavorava già come tecnico nei teatri francesi poi, a 17
anni, fu costretto ad andare a lavorare in un’acciaieria come operaio, dove fu
letteralmente folgorato dal magico rapporto che si può instaurare tra l’uomo e il
fuoco, dalla possibilità di piegare uno strumento così anarchico e pericoloso al
desiderio di un’espressione artistica, dalla possibilità di comunicare attraverso
una non-materia fortemente simbolica come il fuoco.
E’ nata così una delle esperienze più originali del teatro en plein air francese,
presto apprezzata in tutto il mondo, soprattutto dopo gli spettacolari exploit di
Parigi, dove Berthonneau e il suo team hanno letteralmente incendiato la Tour
Eiffel, o il gigantesco show pirotecnico che ha chiuso l’Expo di Lisbona.
Groupe F non è solo un centro di sperimentazioni pirotecniche, ma è anche una
compagnia teatrale vera e propria, sempre legata al fuoco e alla sua capacità di
farsi arte ed espressione di un linguaggio simbolico universale, capace di creare
spettacoli popolari, ma anche molto legati all’astrazione contemporanea. Il team
di Groupe F raccoglie la capacità tecnica di chi sa maneggiare uno strumento così
pericoloso e legato alle tecniche militari, ma ovviamente lo fa con l’occhio
astratto dell’artista: un connubio davvero unico al mondo.
DURHAM MARENGHI
LIGHT DESIGNER
Light designer tra i più noti e apprezzati a livello internazionale, Durham
Marenghi ha curato una vasta quantità di produzioni e di grandi eventi. La sua
attività spazia dalla lirica, ai concerti rock e ai grandi show televisivi. Tra le sue
realizzazioni sono da citare il Queen’s Golden Jubilee (2002), lo show per i
Pink Floyd The Wall a Berlino, la Cerimonia di Passaggio di Hong Kong
alla Cina e, ultima creazione, lo spettacolo Classical Spectacular alla Royal
Albert Hall di Londra.
Durham Marenghi, grazie ai grandi successi ottenuti a livello internazionale, è
divenuto membro della Society of British Theatre Designers, della Society of
Television Lighting Directors e della Association of Lighting Designers and Equity.
ALDO COPPOLA
HAIR STYLIST AND MAKE UP ARTIST
Aldo Coppola nasce il 14 febbraio 1940. All’età di 12 anni inizia a collaborare con
il padre nel salone di Via Corsieri a Milano.
Apre nel 1964 il suo primo salone ed inizia a collaborare con le più grosse testate
di moda, da Vogue a Harper’s Bazaar e con i più importanti fotografi. Riscuote
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Ufficio Stampa Cerimonie Olimpiche - MN T 02 89015519 Serena Pace, Alessia Capelletti, Laura Moja [email protected]
Ufficio Stampa K2006 FilmMaster T 02 29066147 Alessandro Magno [email protected]
subito un notevole successo dei media perché ideatore del taglio scalato e del
taglio a capelli asciutti.
Apre la prima agenzia nel mondo di Freelancer parrucchieri e truccatori, a
Milano, che opera esclusivamente per il settore moda, video, sfilate, pubblicità. I
clienti sono i più importanti stilisti italiani, da Armani a Versace, Valentino,
Ferré, Mila Schoen, Moschino e altri. Dal 1980 si instaura un rapporto di
stretta collaborazione con L’Oréal Professionel, dal quale nascono i famosi
calendari (ad oggi 18 edizioni) e i meravigliosi libri d’arte (ad oggi 14) che hanno
visto Aldo Coppola collaborare con i più prestigiosi fotografi del mondo da Xavier
Vallhonrat a Oliviero Toscani e Fabrizio Ferri. Inoltre, sempre per L’Oréal
Professionel, realizza show sulle tendenze moda-acconciature-make up a livello
internazionale con un numero di spettatori che varia tra i 1.000 e i 20.000 a
seconda del tipo di spettacolo.
FRANCO CURLETTO
HAIR STYLIST AND MAKE UP ARTIST
C’è una grande intuizione alla base del successo di Franco Curletto: aver capito
con grande anticipo che l’hair styling è un’importante forma espressiva del
nostro tempo, e in quanto tale destinata ad uscire dall’ambito del puro esercizio
tecnico per aprirsi ad altri percorsi creativi. Arte, cinema, cultura, musica
sono da sempre i campi esplorativi di Curletto, la riserva di spunti, idee,
percezioni da tradurre in tagli e soluzioni estetiche al passo con la realtà e le
esigenze delle donne d’oggi. Eclettico e curioso, Curletto ha scelto di comunicare
le sue suggestioni nella maniera più diretta e moderna. Sfilate, campagne
pubblicitarie di respiro internazionale, collaborazioni con le principali testate di
moda sono il linguaggio utilizzato dall’hair stylist e dal suo team per interagire
con il grande pubblico e gli addetti ai lavori. Un’attività stimolante, ricca di
sfaccettature, che ha il suo sbocco naturale nel Salone di Torino, spazio fisico –
progettuale in cui confluiscono conoscenze ed esperienze artistiche. Qui la
tecnica si mette al servizio della creatività (e viceversa) per trasformare la
materia attraverso tagli personalizzati, ed è qui che Curletto, grazie al rapporto
con L’Oréal Professionel, ricorrendo ad un sapiente uso della prospettiva e del
chiaro scuro, interviene sui capelli, con un effetto make-up che permette di
esaltare/illuminare/attenuare ciò che si vuole in totale libertà.
Per la Cerimonia di chiusura, assieme ad Aldo Coppola, Curletto guiderà una
squadra di oltre 40 make up artist e hair stylist messi a disposizione da L’Oréal
Professionel.
GIANMARIA SERRA
SUPERVISORE CERIMONIA
Direttore Generale di FilmMaster Television (società del Gruppo
FilmMaster), ha iniziato la sua attività come Direttore di Produzione e quindi
come Produttore Esecutivo per spot pubblicitari e videoclip. Ha al suo attivo
numerosi programmi televisivi e importanti eventi istituzionali come il Concerto
per la Pace del Natale 2001 a Betlemme o le Celebrazioni per l’ingresso della
Slovenia nella UE.
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In collaborazione con:
Fondazione Carnevale di Viareggio
La Fondazione Carnevale di Viareggio organizza la manifestazione folcloristica e
carnevalesca più nota in Italia – tra le manifestazioni più importanti d’Europa – e
richiama moltissimi spettatori italiani e stranieri. Infatti, ogni anno ben 800.000
persone animano i grandi Viali a Mare dove sfilano i giganteschi carri di
cartapesta, veri e propri capolavori d’arte alti 20 metri e lunghi 14, realizzati dai
maghi del Carnevale di Viareggio che, sfidando la folla tra cui navigano, regalano uno
spettacolo unico ed emozionante.
Con i suoi 133 anni di storia, il Carnevale di Viareggio ha rappresentato e
rappresenta una delle principali espressioni della cultura popolare del Novecento,
“registrando” con le proprie maschere oltre un secolo di storia politica e del costume
italiano, denunciando con gli strumenti della satira più pungente i vizi e le
degenerazioni della politica e della società.
Naturalmente, il Carnevale di Viareggio è anche altissimo artigianato, come
dimostrano i mascheroni protagonisti di questa Cerimonia Olimpica.
“Flic”, Scuola di Circo della Reale Società Ginnastica Di Torino
Nel 1844 nasce la Reale Società Ginnastica di Torino, la prima società sportiva in
Italia e la prima libera associazione sotto il regno di Carlo Alberto. Nata da un’idea
del ginnasta svizzero Rodolfo Obermann, nel 1967 viene insignita dal C.O.N.I. con la
Stella d’Oro al merito sportivo; inoltre, vanta nel suo palmares, tre medaglie
d’oro alle Olimpiadi, due d’oro e due di bronzo ai Campionati Europei, una d’oro ai
Giochi del Mediterraneo, oltre a più di 100 titoli italiani.
Sempre attiva nel campo istituzionale, nel 2002, fedele al suo carattere innovativo,
istituisce la “Flic”, Scuola di Circo che in soli quattro anni di vita diventa un punto
di riferimento nell’ambito circense italiano ed europeo, sia dal punto di vista
didattico che dal punto di vista culturale-artistico.
Sonics
I Sonics nascono nel 2001 da un’idea di Ileana Prudente e Alessandro Pietrolini,
lei ex ginnasta di livello europeo, lui organizzatore di eventi. I loro show sono ispirati
al nouveau cirque e, in particolare, si caratterizzano per le straordinarie performance
volanti. I luoghi dove propongono i loro show sono i più vari, dalle piccole piazze ai
grandi teatri, mentre le attrezzature per le loro evoluzioni aeree sono ideate e
progettate dallo stesso gruppo (che, a seconda degli show, varia da tre a dieci
elementi, tutti artisti con un curriculum di rilievo sia in ambito artistico, che
sportivo).
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