tutti a bordo

ANNO EDUCATIVO 2011-2012
SEZIONE DELLE API 2-3 ANNI
REFERENTE DI ITALIANO: FRANCESCA SIRNA
REFERENTE DI INGLESE: DORIS GODWILL
REFERENTE DI SPAGNOLO: ANDRES BORGES
TUTTI A BORDO
TODOS A BORDO
ALL ABOARD
Con la programmazione di quest’anno le piccole “API” hanno
affrontato un percorso di crescita interessante e molto
divertente.
Partendo dalla conoscenza dei principali mezzi di trasporto, è
stato possibile raggiungere la maggior parte degli obiettivi
previsti dai campi d’esperienza dell’asilo nido, trattando quattro
argomenti principali:
-COLORI PRIMARI
-ANIMALI
-ESPERIENZE CULINARIE
-ELEMENTI NATURALI
I bambini hanno potuto scoprire tradizioni nuove, assaggiare cibi
diversi, toccare e manipolare materiali vari, sperimentare nuove
abitudini, stimolare le loro capacità percettivo sensoriali,
conoscere ed imitare animali e molto altro ancora…
Per aiutare i bimbi a capire meglio questo percorso, abbiamo
scelto di “costruire” un libro insieme a loro, che si è ampliato di
volta in volta ad ogni nuovo argomento: pagina dopo pagina
infatti, il libro riproduce tutte le attività svolte durante l’anno.
Il libro è stato vissuto come un vero e proprio “compagno di
viaggio”: è stato letto ogni giorno ed ora lo diamo a Voi, mamma e
papà, con l’augurio e la speranza che lo leggiate in compagnia dei
vostri bambini.
AUTUNNO
COLORI PRIMARI
Il nostro percorso parte con la conoscenza di “Gino pilotino”: il
simpatico personaggio che ci ha accompagnato in questo viaggio
ricco di sorprese e curiosità.
Gino pilotino si presenta a noi e ci chiede di aiutarlo per
preparare la sua tuta…
…decidiamo tutti insieme che il
colore più adatto è il blu…: con
le nostre manine esperte ci
trasformiamo per l’occasione in
dei
precisissimi
“sarti”,
utilizzando pennelli, forbici,
carta, colla e pittura.
Gino’s blu uniform
Uniforme azul de Gino
Inizia così il nostro viaggio, con
la costruzione di una bicicletta
gialla: una sagoma ricoperta con
un collage di tanti pezzetti di
carta, ritagliati con le forbici e
poi attaccati con la colla!
A bordo della bici, Gino va a
fare una bella passeggiata su di
un campo di girasoli,
costruiti con farina gialla e
cartoncini, ovviamente tagliati a forma di girasole!
Per Gino siamo diventati anche
dei “costruttori” di auto: con
forbici, carta lucida, pennelli,
colla e cartoncino abbiamo
assemblato una velocissima
macchina rossa..
Red car
Coche rojo
…così Gino ha potuto fare un pic-nic
su di un rossissimo campo di
papaveri…
…creati con spugnette, pittura e
cartoncini.
Field of poppies
Campo de Amapolas
Anche la psicomotricità è stata fatta in “tinta”:
percorsi psicomotori blu, rossi e gialli!
Red route
Blue route
Ruta azul
Yellow route
Ruta amarilla
De color rojo la ruta
INVERNO
Durante le Festività Natalizie Gino Pilotino ci accompagna alla
scoperta dei fantastici mezzi di trasporto del famosissimo
Babbo Natale e della simpaticissima Befana:
la slitta e la scopa!
Santa and his sleigh
The witch and her broom
Papà Noel y su trineo
La bruja y su escoba
…ma il regalo più bello è stato
addobbare il nostro albero
insieme a mamma e papà
durante i festeggiamenti, e
vedere insieme a loro arrivare
nientepopodimenochè
Babbo
Natale con la sua gigantesca
slitta!!!
Christmas party with mom and dad
Fiesta de Navidad con mama y papa
Al rientro a scuola dopo le
vacanze, di buon mattino, Gino
si affaccia dalla finestra e
vede passare il pulmino della
scuola:
abbiamo costruito una finestra
da tenere in classe, abbiamo
disegnato un pulmino e lo
abbiamo decorato con le
spugne e poi..
abbiamo addirittura fatto una
“mini gita”, con il nostro
pulmino della scuola!
Tour by bus
Recorrido en autobùs
CARNEVALE
Nonostante il freddo, Gino decide di recarsi, alla stazione dei
treni, con la sua “ carnevalesca”
moto…
…sulla quale abbiamo fatto
volare miliardi di coriandoli…
Motorcycle with confetti
Motocicletas con confeti
…i coriandoli li abbiamo lanciati anche durante la nostra
divertentissima e mascheratissima Festa di Carnevale, mentre
ballavamo e cantavamo!!!
PRIMAVERA
ESPERIENZE CULINARIE
Il nostro amico Gino ha deciso di prendere un rumorosissimo e
“saporitissimo” treno…
Tren sabrosa
Tasty train
…preparato con colla, pennelli e tanti tipi di pasta diversi…
…questo strano treno ci ha portato a conoscere ed assaggiare…
…in Italia le fettuccine,
Italiano fettuccine
Italian fettuccine
in Spagna la paella
Paella espanola
Spanish paella
e in Inghilterra l’apple-pie…
English apple-pie
Pastel de manzana ingles
…tutti piatti rigorosamente preparati da chef esperti…
…ovvero noi bimbi !
Al ritorno da questo gastronomico viaggio, Gino non ancora
stanco decide di salire su di una enorme mongolfiera colorata e
di sorvolare tutta la città…
Giant balloon
Globo gigante
…e noi decidiamo di fare la nostra psicomotricità con un
paracadute colorato gigante.
Parachute
Paracaida
ESTATE
ANIMALI
L’avventura prosegue all’aereoporto…
El màs ràpido avion
Fastest airplane
…dove a bordo di un velocissimo aereo…
…Gino con il suo cannocchiale vede…
“Dante” l’elefante
Elephant Dante
Elefante Dante
e “Lallo” il cavallo…
Horse Lallo
Caballo Lallo
…che con il tempo sono diventati nostri amici…
…e noi dopo aver visto con un cannocchiale magico questi due
nuovi personaggi, abbiamo deciso di riprodurli a grandezza
umana, con l’aiuto di cartoni, pittura, colla, pennelli, paglietta,
forbici, palloncini, ma soprattutto con tanta fantasia!
ELEMENTI NATURALI
Per finire in bellezza Gino atterra su di una “granulosa”
spiaggia…
…noi ci siamo divertiti a conoscere, manipolare ed utilizzare la
sabbia per fare travasi, con diversi tipi di contenitori e con
diversi tipi di imbuti e collage, con cartone, colla, pennelli e
sabbia .
Dalla spiaggia Gino vede nel mare una mastodontica nave…
…decide di imbarcarsi…
…e questo gli permette e ci permette di conoscere l’acqua in
tutte le sue forme: solida, liquida, fredda, calda…
…e per divertirci giochi d’acqua a non finire!!!
PARENT ‘S DAY
Anche al nido quest’anno abbiamo deciso di sperimentare il
parent’s day: una parte della giornata interamente dedicata al
genitore, che può trascorrere qualche ora all’interno della
sezione del proprio figlio, raccontando il proprio lavoro, un
proprio hobby, o facendo qualcosa di cui è appassionato insieme
ai bimbi.
L’esperienza del parent’s day, ha riscosso un enorme successo
dando modo ai genitori di partecipare attivamente al progetto
educativo dei propri figli e di vivere in prima persona l’atmosfera
della giornata in sezione, e di alcune delle routine della scuola,
come l’appello, la merenda, le canzoni della mattina...
…genitori, bambini ed educatori hanno vissuto giornate molto
speciali!!!
GUARDIA DI FINANZA
Oltre ai parent’s day della
nostra sezione i bimbi hanno
potuto partecipare anche ad
alcuni parent’s day della
nostra scuola d’infanzia:
…sono venute delle macchine
speciali…
…con dentro degli uomini
vestiti
in
maniera
particolare…
…erano Finanzieri!
GDF’s cars
GDF’s coches
Ci hanno svelato tanti segreti: ci hanno fatto ascoltare la sirena,
ci hanno fatto vedere le manette, il loro cappello e tanto altro!
MOTO
Un parent’s day della
scuola d’infanzia:
…sono arrivati due papà
ed un nonno in sella a tre
moto rombanti…
…un’harley, una vespa e
una moto da cross!
Ci hanno fatto sentire il
rumore dei loro motori…
…ci hanno fatto vedere
come “sfrecciavano” nel nostro giardino…
…e alcuni bimbi ci sono anche saliti!!!
UNITA’ CINOFILA
Un altro parent’s day della
materna ha visto protagonista un
nonno, che come lavoro fa il
magistrato e che ci ha portato a
far conoscere “Quanto”, un
intelligentissimo cagnolone, che
fa parte di una unità cinofila…
…con la collaborazione di due
simpatici carabinieri, che ci
hanno spiegato in cosa consiste il loro lavoro e Quanto ci ha
dimostrato le sue capacità olfattive…
… è riuscito a scovare una sostanza pericolosa e come premio ha
ricevuto il suo gioco preferito.
I bambini erano piacevolmente incuriositi!
MAMMA E PAPA’ DI GIADA
Carmen, la mamma di Giada,
ha raccontato ai bambini la
storia di alcuni semini, che
hanno molto caldo e che
decidono allora di spogliarsi
della loro buccia (hanno
utilizzato la macchina del
pop-corn)…
…da piccoli semini gialli, si
sono trasformati, come per
magia, in grandi pop-corn bianchi…
…i bambini hanno poi attaccato i pop-corn su delle palline di
cartone natalizie, utilizzando la colla e i pennelli…
…inoltre questi meravigliosi addobbi sono stati cosparsi di “sale
magico” (glitter dorati)…
…ed in fine, Francesco, il papà di Giada ha invitato i bambini a
sentire il profumino dei pop-corn e a mangiarli tutti insieme!!!
MAMMA DI ELENA P.
Ilaria, la mamma di Elena
Peretti è venuta a scuola,
per far fare ai bambini un
“difficilissimo”
e
“tortuosissimo” percorso
psicomotorio…
…ha utilizzato i coni, i
cerchi, la corda, le scale, lo
scivolo, l’hula-hop e la nocciolina con la quale i bimbi oltre alla
psicomotricità e a tante risate si sono fatti anche un bel
massaggio rilassante…
…alla fine stravolti dalla fatica e con quel poco di fiato rimasto, i
bimbi hanno fatto ascoltare alla mamma tante belle canzoncine!!!
I° MAMMA DI ELENA I.
Giorgia, la mamma di Elena
Ingrosso, è venuta a far
vivere
ai
bambini
un’esperienza
davvero
interessante.
Ha fatto toccare ai bambini
la confezione gelata di panna
liquida…
…con l’aiuto delle fruste ha trasformato la panna da liquida a
solida, sembrava neve…
…ha poi colorato la panna con diversi coloranti alimentari…
…rosso, blu, giallo, verde…
…i piattini con la panna sembravano le tavolozze variopinte di un
pittore…
…ma alla fine i bimbi invece di dipingere hanno fatto una gran
scorpacciata di panna!!!
II° MAMMA E PAPA’ DI
ELENA I.
Vincenzo e Giorgia i
genitori
di
Elena
Ingrosso sono venuti a
raccontarci una fantastica storia…
…durante il loro viaggio di nozze, una mattina molto presto,
decidono d’ imbattersi in una avventura piuttosto bizzarra…
…con un pulmino e dei compagni di viaggio, che parlavano una
lingua a loro sconosciuta…
…si recano in un deserto di sabbia rossa dove ad aspettarli c’è
uno strano mezzo volante…
…una enorme mongolfiera…
…dopo una difficile salita ed un ancor più difficoltoso decollo…
…hanno finalmente iniziato a volare…
...dall’alto i due sposini vedono diversi animali, come il koala, i
pappagalli…
…Giorgia scambia una mucca per un dingo!!!
Dopo questa interessante, fantastica ed emozionante storia…
…i genitori di Elenina hanno fatto dipingere la cesta della
mongolfiera, fatta ad arte proprio da loro!!!
MAMMA DI BENEDETTA
Alexandra, la mamma di
Benedetta è venuta a scuola a
leggerci la storia di Elmer.
Elmer è un elefante molto
simpatico e “multi colorato”…
…che
stanco
di
essere
diverso, prova a diventare
grigio come tutti gli altri
elefanti…
…ma alla fine si rende conto che la sua simpatia deriva proprio
dal suo essere speciale…
…e decide allora di tornare ad essere se stesso…
…ovvero un buffo e colorato elefantino!!!
Dopo averci letto questa interessantissima storia, la mamma ha
spiegato cosa mangiano gli elefanti…
…e per finire, dopo averci aiutato a mettere i grembiulini, ci ha
fatto dipingere, con tante diverse tempere colorate, dei
simpatici elefantini!!!
MAMMA E NONNO DI MARGHERITA
La mamma di Margherita e il
nonno sono venuti a scuola insieme
per far vivere ai bambini
un’interessantissima esperienza.
Ha iniziato facendoci vedere cosa
mangiano i cavalli…
…ovvero le carote…
…poi ci ha invitato ad assaggiarne metà…
…per poi utilizzare l’altra metà per colorare o per fare i pois a
Lallo il cavallo…
…ogni bambino aveva il suo.
Per finire in bellezza la mamma di Margherita ci ha portato una
sorpresa…
…fuori dalla porta i bimbi hanno trovato un cavalluccio elettrico…
…ed ogni bimbo con l’aiuto della mamma è salito ed ha fatto un
giretto sul nuovo amico…
…Lallo il cavallo!!!
MAMMA DI BEATRICE
Chiara, la mamma di Beatrice, è venuta a scuola a fare un
parent’s day davvero goloso e colorato.
Passo passo i bambini hanno visto come lo zucchero, il burro, le
uova, la farina, la fecola di patate, il lievito, il latte e la bravura
della mamma si sono trasformati in un ciambellone e in tanti
pancake davvero, davvero speciali…
…oltre alla bravura, la mamma ha utilizzato la sua fantasia ed ha
diviso l’impasto in quattro parti, colorandolo con quattro diversi
colori: blu, rosa, verde e giallo…
…ha versato i quattro composti con il cucchiaio, in una teglia da
forno e in alcuni pirottini, in modo da sovrapporli, per creare un
gioco di colori…
…che ha permesso di trasformare un semplice ciambellone e dei
semplici pancake in dolci “arcobaleno”!
CONCLUSIONI
Cari bambini anche questo viaggio è volto al termine…
il prossimo anno voi “apette” spiccherete un nuovo volo ed
inizierete un nuovo percorso, tra le braccia di persone esperte,
che saranno pronte ad accogliervi e supportarvi.
Il lavoro di quest’anno è stato lungo, corposo e impegnativo , ma
il fatto che si sia svolto in un’ atmosfera di totale serenità ci ha
permesso di concluderlo nel migliore dei modi, ottenendo tante
soddisfazioni e voi siete stati bravissimi!
E’ stato un anno davvero ricco di esperienze e di stimoli, che vi
ha permesso di arricchire il vostro bagaglio culturale, di
intensificare e di migliorare i rapporti tra di voi e con noi
educatori, di ampliare le vostre conoscenze linguistiche, grazie
anche alla collaborazione di insegnanti di diverse culture.
Doris e Andres sono stati piacevolmente colpiti dei risultati
ottenuti ed orgogliosissimi dei progressi e degli obiettivi che
siete riusciti a raggiungere: ormai siete dei bimbi poliglotti!
Io oltre ad essere pienamente d’accordo con loro, volevo fare
dei ringraziamenti…
Voglio iniziare con Lorella, dovete sapere, che pur non essendo
una vostra maestra, per noi educatori è stata importantissima.
Con il suo supporto, i suoi consigli, le parole giuste dette sempre
al momento giusto, siamo riusciti ad affrontare quest’anno con
estrema serenità.
Il maestro Andres è stato un ottimo compagno di viaggio, è
riuscito da subito ad entrare in sintonia con voi ed è stato bravo
ad introdurre, in maniera giocosa e semplice, una lingua a voi
sconosciuta.
Doris… di lei potrei dire tante cose, comincio con il ringraziarla
per avermi e avervi regalato un anno speciale.
Grazie a lei e alla sua coinvolgente risata, anche le giornate più
“nere” si sono trasformate in momenti di festa e allegria!
Con voi è stata attenta e premurosa.
Con me c’è stato da subito un grande affiatamento, il mio “animo
africano” (come dice lei), è entrato immediatamente in sintonia
con il suo animo buono, la sua grinta e la sua solarità.
Per me oltre ad essere stata una bravissima insegnante di
inglese, è stata anche un’ottima insegnante di vita, perché è
riuscita a trasmettermi l’ ottimismo di fronte ad ogni situazione,
reagendo alle difficoltà, sempre con il sorriso.
Questo feeling che voi tutti i giorni avete respirato e percepito,
vi ha permesso di trascorrere le vostre giornate in un’atmosfera
di totale armonia.
…inoltre volevo ringraziare le vostre mamme e i vostri papà per
aver riposto fiducia in noi, per averci dato la possibilità di
conoscervi e trascorrere del tempo con voi, per averci permesso
di contribuire alla vostra formazione didattica e soprattutto per
averci fatto partecipare alla vostra crescita emotiva ed
affettiva…
…quante risate, quanti canti, quanti balli e soprattutto quante
coccole ci siamo fatti!
Ma il ringraziamento più importante vorrei rivolgerlo proprio a
voi, miei piccoli bambini, che avete condiviso con me questa
magica e ricca esperienza e soprattutto che siete riusciti a
regalarmi tantissime emozioni!!!
Inoltre volevo aggiungere due parole…
…alcuni di voi hanno iniziato con me tre anni fa, altri sono
arrivati strada facendo, ma nonostante l’ordine di “anzianità” ,
volevo dirvi che ognuno di voi ha rubato un pezzetto del mio
cuore e nonostante questo faccia parte del mio lavoro e
soprattutto sebbene sia consapevole che prima o poi sarebbe
accaduto, per me è difficilissimo staccarmi da voi…
…mi auguro che facciate tesoro di ciò che ho provato a
trasmettervi ma soprattutto mi auguro di rimanere sempre nei
vostri cuori…
..e come si suol dire “il primo amore non si scorda mai”!!!
La vostra prima maestra Francesca
Un giorno di buon mattino Gino pilotino si sveglia e si prepara per
andare a lavoro.
Si lava, fa colazione, indossa la sua tuta blu e va a prendere la
sua macchina rossa.
Questo è il suo ultimo giorno di lavoro, poi partirà per le ferie.
All’uscita dal lavoro decide di andare a fare un pic-nic su di un
campo di papaveri tutto rosso.
Mangia il suo pranzo al sacco, fa un riposino, si rotola, salta e si
diverte molto.
Poi decide di prendere la sua bicicletta gialla e di andare a fare
un bel giretto su di un campo di girasoli
Pian piano scende la notte, ma è una notte speciale…
…è la notte di Natale e Gino incontra un omone grasso e buffo,
ovvero Babbo Natale.
Egli arriva con la sua slitta e le sue renne e dice a Gino, con un
gran vocione : <<oh oh oh! Buon Natale Gino, quando tornerai a
casa troverai tanti doni sotto il tuo albero>>.
E Gino gli risponde: << grazie Babbo Natale e buon lavoro!>>
E si precipita a casa per scartare i regali e festeggiare con la
sua famiglia.
Qualche giorno dopo Gino vede passare in sella alla sua scopa
“nientepopodimenochè” la befana, che ha grandi problemi a
stare seduta sulla scopa.
La befana, con voce rauca, dice a Gino: << oooh ooooooh!!! Sto
per cadere, sono secoli che faccio questo lavoro e ancora non ha
imparato a stare in equilibriooooooo!!!
Comunque Gino hai fatto il bravo quest’anno?
E Gino le risponde: <<certo, certo… Beh! in realtà qualche
capriccio l’ho fatto, però…
Lo interrompe la befana: <<come al solito… ovviamente nella calza
oltre ai dolci troverai del carbone per le tue marachelle>>
Gino un po’ imbarazzato le risponde: << grazie mille befana..
… e attenta a non cadere >>
E Gino corre a casa a fare una scorpacciata di dolcetti.
Il giorno dopo appena sveglio Gino si affaccia dalla finestra di
casa e vede passare il pulmino della scuola.
I bambini del pulmino gli dicono: <<ciao Gino , dove vai oggi? >>
Gino gli risponde: << ciao bimbi sto partendo per un lungo viaggio,
buona scuola! >>
I bimbi gli urlarono: << grazie Gino e buon viaggiooooooooo!>>
Gino allora finisce di preparare i bagagli e va a prendere in
garage la sua carnevalesca e rombante moto, che lo porterà…
…alla stazione dei treni.
Sale su di un treno per vivere un interessante ma soprattutto un
gustosissimo viaggio.
La prima tappa è la Spagna dove assaggerà la paella.
La seconda tappa è l’Italia dove ad aspettarlo troverà delle
ottime fettuccine, fatte in casa.
L’ultima tappa è l’Inghilterra dove assaporerà un soffice applepie.
Al ritorno da questo viaggio, Gino, non ancora stanco, sale su di
una coloratissima e grandissima mongolfiera, per sorvolare la
città e godersi il panorama.
Una volta sceso, contento dell’esperienza vissuta, decide di
andare all’aeroporto.
Sale su un velocissimo aereo dal quale, grazie ad un potentissimo
cannocchiale, riesce a vedere due simpatici e buffi animali.
Dante l’elefante, grigio e un po’ pesante.
E Lallo il cavallo, marrone e molto bello.
Una volta atterrato su di una granulosa spiaggia, come ultima
tappa del viaggio Gino decide di imbarcarsi su una mastodontica
nave, dalla quale potrà tuffarsi e fare splash!
L’avventura di Gino finisce qui, ma ogni volta che vorrete,
potrete ricominciare dalla prima pagina, per rivivere questo
magnifico viaggio!