Fischereiverein Bozen

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Fischereiverein Bozen
ASSOCIAZIONE PESCATORI
DI BOLZANO
Talvera n° 239/a
Il tratto del torrente Talvera gestito dall’Associazione Pescatori di Bolzano è lungo
complessivamente circa 9,9 km e si suddivide in due distinte acque da pesca (239 a e 239 b).
Il tratto superiore 239 / a – dallo sbocco del rio Martora (“Marterloch“) nei pressi dell’albergo
“Turista” alla località “Sill” (campi da tennis); dallo sbocco del rio Martora sino a quello del rio
Dean (presso Bar Frida) solo sponda destra - è lungo 7,5 km e corrisponde essenzialmente alla
gola del torrente Talvera che costeggia la strada della Val Sarentina. Mentre la parte
superiore di questo tratto (ca. 3,5 km) è adiacente alla strada, la parte inferiore (ca. 4,0 km) è
molto più incisa.
Questo torrente derivato (provvisto però di un buon deflusso minimo vitale) si contraddistingue
per la scarsa presenza di sistemazioni idrauliche e per il maestoso scenario (pareti rocciose
verticali e a tratti strapiombanti). Lungo le sponde sono rinvenibili ovunque le impronte di
camosci che l’osservatore attento non di rado potrà osservare direttamente. Nel fondovalle,
di larghezza molto variabile, si osservano i resti della vecchia strada per Sarentino, che con il
passare del tempo è stata pressoché totalmente distrutta dalle piene del torrente.
Il popolamento ittico è costituito prevalentemente da trote fario (alto successo riproduttivo!) e
secondariamente da trote marmorate, da ibridi di trota fario x trota marmorata e da trote
iridee (riproduzione nell’affluente Rio Avigna).
Le strutture naturali o perlomeno naturaliformi – sponde di norma non artificializzate, massi
sciolti – possono comportare una certa difficoltà nella pesca, ma ne aumentano sicuramente
il fascino. Nei periodi d’acqua chiara i pesci sono molto prudenti e la pesca risulta molto
impegnativa. Un’acqua leggermente velata consente invece la cattura di prede di
dimensioni maggiori. Se il torrente è molto torbido si consiglia di provare a monte del Rio
Avigna dato che è soprattutto questo affluente ad avere un notevole trasporto solido.
Si consiglia la pesca a mosca (mosca secca, ninfe scure, medio-grandi, leggermente
zavorrate: consistente popolamento di Perla) dal pomeriggio fino all’imbrunire nelle calde
giornate estive.
Esche consentite
Pesciolino morto o finto, cucchiaio e cucchiaino rotante. Solo con amo singolo.
Una mosca secca, una ninfa o uno streamer. È proibita una seconda mosca (dropper). Con
queste esche è consentita solamente la pesca con canna e mulinello da mosca ed
escludendo qualsiasi forma di zavorraggio del finale.
Come raggiungere
Questa acqua da pesca si raggiunge dalla strada (indicazioni da Bolzano) della Val Sarentino
e del Passo di Pennes. A monte della località “Moarhäusl“ (dopo il vecchio tunnel stradale
all’altezza dello sbocco dell’affluente destro Rio Avigna) l’accesso al torrente è relativamente
semplice. A valle si trovano alcune vie d’accesso: dalla località Sill (deviazione al ponte a
monte di Castel Roncolo fino al campo di pattinaggio), in prossimità del “Johanniskofel“
(ponte sospeso sopra la gola, sentiero Nr. 4, parcheggi lungo la strada dopo 2 brevi tunnel) e
circa 500 m a monte di questi nei pressi di un vecchio tunnel stradale in disuso.
Associazione pescatori di Bolzano – Casella postale 114 39100 Bolzano | www.fischen-pescare.bz.it