Notiziario Comune di Quargnento n1 lug13

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Notiziario Comune di Quargnento n1 lug13
AUT. TRIBUNALE di AL n° 467 del 15/12/2004 • Spedizione in abbonamento postale, 50% Aut.Dir. Prov. P.T. AL
Direttore responsabile Massimo Brusasco • Ideazione e realizzazione grafica Creatio sas
MAIRIE DE COUBON
N. 1 • ANNO 2013
Al limite dell’incredibile…
Dettaglio del quadro "Il pino sul mare" di Carlo Carrà
questa classe
politica senza
distinzione
di colore non
è in grado di
prospettare
un futuro
all'Italia
Carissimi lettori del Notiziario di Quargnento, il primo numero dell’anno dovrebbe raccontare il “bilancio di previsione” ma anche se cambiano i governi purtroppo i “contenuti” sono
sempre gli stessi; anche quest’anno si amministra in un “clima” di incertezza generale, il
Governo ha prorogato al 30 settembre 2013 la possibilità di approvare il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 (nel 2012 il termine era il 31 ottobre) ma amministrare
in “dodicesimi” comporta molte limitazioni. Per tanto abbiamo deciso di portare il bilancio
di previsione 2013 con tutti i suoi allegati obbligatori in Consiglio Comunale verso la fine
di luglio.
Su questo numero leggerete molte informazioni dei primi sei mesi dell’anno in corso, sulle
attività istituzionali e non, troverete un report dettagliato delle argomentazioni, trattate
nell’Assemblea Pubblica del 30 maggio u.s., che hanno catalizzato l’attenzione non solo della Collettività di Quargnento ma di tutta la Provincia di Alessandria. D’altronde la discarica
di Solero è entrata in attività il 20 agosto 2012 e mentre nei mesi da agosto a dicembre 2012
non ci sono stati sostanziali disagi nei primi cinque mesi di quest’anno ci sono stati moltissimi problemi che stavano penalizzando oltre modo i quargnentini, problemi gestionali che
hanno trovato il loro culmine nell'incendio del 14 maggio u.s..
Tornando all’incredibile situazione della “Governance Italia”, in questi giorni (metà luglio)
la classe politica sta parlando di rivisitazione dell’IMU, con una forte possibilità di toglierla
sull’abitazione principale, ma, con neanche molta sorpresa, ho notato che nessuno ha paventato come dare copertura finanziaria per sostituire la mancata “entrata” ai Comuni. Per
dare un ordine di grandezza, per Quargnento il gettito dell’IMU sull’abitazione principale
è di circa € 52.000,00, mentre per l’Italia è circa 4 miliardi di euro. Per tanto si tratta di
risorse importanti per i Comuni che nel 2013 vedranno inoltre i trasferimenti da parte dello
stato sul fondo sperimentale di equilibrio vicini allo “zero”.
Senza parlare del “patto di stabilità” anche per i Comuni da 1000 a 5000 abitanti e della
TARES, che nel 2013 sostituirà la TARSU, che prospetta aumenti sostanziosi, soprattutto
in considerazione che € 0,30/mq se li prende lo Stato per i “Servizi indivisibili” e probabilmente saranno pagati tramite bollettino con un codice dedicato come era avvenuto per
l’IMU nel 2012. Ormai questa classe politica, senza distinzione di colore ha dato fin troppe
conferme di non essere in grado di prospettare un futuro all’Italia perché invece di preoccuparsi dei cittadini italiani, di predisporre le riforme necessarie per il rilancio del Paese si
preoccupano esclusivamente del “loro cadreghino”.
Per fortuna ci sono anche belle notizie, entro la fine di luglio comincerà il lavoro di riqualificazione energetica dell’ex Asilo Giuseppe Gamboa, un lavoro da € 376.544,54 di importo
di progetto che vede la partecipazione del Comune di Quargnento per € 150.617,80, della
Regione Piemonte per € 136.527,53 e dell’Europa per € 89.399,21.
Sul prossimo numero del notiziario, che uscirà presumibilmente in ottobre, ci saranno tutti
i riferimenti sul “Bilancio di Previsione 2013”, IMU, TARES e riqualificazione dell’ex asilo
G. Gamboa ma per adesso vi auguro una buona lettura di questa pubblicazione.
Luigi Benzi
Assemblea pubblica
sulla gestione della
discarica di Solero e
sull’incendio del 14-5
pag. 4
Sub Area Valenzana
Amianto
pag. 13
Giovani & Informati2!
"In rete... senza rete"
pag. 17
Notte in tenda con
la Protezione Civile
pag. 26
Percorso d'arte dedicato
a Carrà-Quargnento
pag. 34
Attività comunali
DELIBERE
giunta comunale
10.01.13 n. 1
10.01.13 n. 2
10.01.13 n. 3
10.01.13 n. 4
10.01.13 n. 5
24.01.13 n. 6
24.01.13 n. 7
2
24.01.13 n. 8
31.01.13 n. 9
07.02.13 n. 10
07.02.13 n. 11
28.02.13 n. 12
09.03.13 n. 13
09.03.13 n. 14
16.03.13 n. 15
04.04.13 n. 16
Patto di stabilità 2013: Atto di indirizzo politico amministrativo – D.L. 78-2009. Impegno al rispetto
dei vincoli derivanti dalla finanza pubblica.
Gestione provvisoria fondi di bilancio esercizio 2013.
Approvazione bozza di riparto del C.C.D.I. anno
2012 – Autorizzazione delegazione trattante di
parte pubblica alla sottoscrizione definitiva.
Anticipazione fondi per servizio economato 2012.
Mutuo posizione 4536070 Contratto con la Cassa
Depositi e prestiti per lavori di manutezione straordinaria del cimitero comunale. Richiesta utilizzo
della somma di € 8.744,80 per lavori di manutenzione straordinaria alla copertura e intonaci del vecchio colombario del cimitero comunale.
Propaganda elettorale. Individuazione degli spazi
riservati alla propaganda per l’elezione della Camera dei Deputati e Senato della Repubblica del 24
e 25 febbraio 2013.
Propaganda elettorale. Elezione della Camera dei Deputati del 24 e 25 Febbraio 2013. Ripartizione e assegnazione di spazi per le affissioni da parte di chiunque non partecipi direttamente alla competizione.
Propaganda elettorale. Elezione del Senato della Repubblica del 24 e 25 Febbraio 2013. Ripartizione e assegnazione di spazi per le affissioni da parte di chiunque non partecipi direttamente alla competizione.
Approvazione Rendiconto Economo e Agenti contabili anno 2012.
Elezione della Camera dei Deputati e del Senato della
Repubblica del 24 e 25 febbraio 2013. PROPAGANDA ELETTORALE DIRETTA. Delimitazione, ripartizione ed assegnazione degli spazi per affissioni di
propaganda per le liste di candidati alla elezione della
Camera dei Deputati. (Art. 3, legge 4 aprile 1956, n.
212, come sostituito dall’art. 3, sub. art. 3, della legge
24 aprile 1975, n. 130).
Elezione della Camera dei Deputati e del Senato
della Repubblica del 24 e 25 febbraio 2013. PROPAGANDA ELETTORALE DIRETTA. Delimitazione, ripartizione ed assegnazione degli spazi per affissioni di propaganda per le liste di candidati alla
elezione del Senato della Repubblica (Art. 3, legge
4 aprile 1956, n. 212, come sostituito dall’art. 3,
sub. art. 3, della legge 24 aprile 1975, n. 130).
Servizio di distribuzione del Gas naturale. Ambito
Alessandria 1 – Nord Delega delle funzioni di Stazione Appaltante al Comune di Casale Monf.to.
Lavori di riqualificazione energetica della Chiesa
della Confraternita della Santissima Trinità. Approvazione del progetto reso nella forma preliminare - CUP I63G13000010005.
Lavori di riqualificazione energetica della Chiesa
della Confraternita della Santissima Trinità. Approvazione del progetto reso nella forma definitiva.
Lavori di “Riqualificazione energetica dell’edificio
comunale”. Importo totale € 376.544,54 di cui €
150.617,82 finanziati tramite mutuo a tasso fisso per
la durata di anni 15 da stipulare con la Cassa DD.PP.
accedendo al “Fondo Kyoto”, ed € 225.926,72 con
contributo regionale. Codice CUP dell’intervento:
I63G10000130005. Approvazione del progetto reso
nella forma esecutiva.
Concessione contributo per realizzazione monumento commemorativo del “Bicentenario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri” del 5 giugno 2014.
04.04.13 n. 17 Rendiconto di gestione esercizio finanziario 2012.
Approvazione schema.
23.05.13 n. 18 Recepimento norme di legge in merito all’utilizzo
degli automezzi dell’Ente, alle uscite del personale
per motivi di servizio ed autorizzazione, in via eccezionale, all’uso dell’automezzo di proprietà.
23.05.13 n. 19 Tributo Comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES)
– Emissione 2013 e relative scadenze
23.05.13 n. 20 Identificazione di zone territoriali omogenee attraverso nuove denominazioni topografiche. Intitolazione di due nuove vie all’interno del P.E.C.
– Pian del Sonle Via Kennedy - in Comune di
Quargnento. Ubicazione: Foglio 25, mappali 1315,
1279 – Via Giuseppe Pavia; mappale 1216 – Via
Camillo Cavour.
06.06.13 n. 21 D.L. 22 giugno 2012, n. 83 convertito in legge con
modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 134.
D.M. 25 febbraio 2013 “Fondo per lo sviluppo e la
capillare diffusione della pratica sportiva a tutte le
età e tra tutti gli strati della popolazione destinato
al finanziamento in conto capitale di progetti per
la realizzazione di nuovi impianti sportivi ovvero
per la ristrutturazione, l’adeguamento funzionale
e la messa a norma di impianti già in essere”. Lavori di adeguamento e potenziamento dell’impianto sportivo comunale. Approvazione del progetto
reso nella forma preliminare.
13.06.13 n. 22 Referto sul Controllo di Gestione esercizio finanziario 2012. Presa d’atto.
13.06.13 n. 23 Attività ricreative 2013 Oratorio ANSPI – Linee di
indirizzo.
13.06.13 n. 24 Convenzione con la A.S.L. AL per l’erogazione delle prestazioni relative allo svolgimento dell’attività
di medico competente dal 01.01.2013 al 31.12.2013
– Determinazioni.
13.06.13 n. 25 Contributo al Consorzio Comuni Acquedotto Monferrato.
27.06.13 n. 26 Costituzione dell’Organo Tecnico Comunale ai
sensi e per gli effetti previsti dall’art. 7 della Legge
Regionale 14/12/1998, n. 40 e s.m.i..
CONSIGLIO comunale
20.12.12 n. 47 Verbali seduta precedente.
20.12.12 n. 48 Funzioni comunali relative alle “attività di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei
primi soccorsi”. Gestione associata fra i Comuni
del COM6. Esame ed approvazione schema di convenzione.
20.12.12 n. 49 Approvazione dello schema di convenzione per
l’esercizio in forma associata delle funzioni di cui
al D.L. 95-2012 art. 19 comma 1 lett. f).
20.12.12 n. 50 Convenzione per lo svolgimento, in forma associata, del servizio di segreteria comunale tra i Comuni
di Quargnento, Basaluzzo, Casal Cermelli, Sezzadio e Castelspina. Recesso convenzionale.
20.12.12 n. 51 Convenzione per lo svolgimento in forma associata
del servizio di segreteria comunale tra i Comuni di
Quargnento, Basaluzzo, Casal Cermelli, Bosco Marengo e Castelspina. Approvazione.
20.12.12 n. 52 Comunicazioni del Sindaco in merito alla programmazione delle residue funzioni da gestire obbligatoriamente in forma associata dal 01.01.2014.
20.12.12 n. 53 Approvazione dello schema di convenzione di regolamento sui controlli interni, obbligatorio ai sensi del D.L. 174-2012.
Attività comunali
DELIBERE
2013
29.04.13 n. 1
29.04.13 n. 2
29.04.13 n. 3
29.04.13 n. 4
29.04.13 n. 5
29.04.13 n. 6
29.04.13 n. 7
Verbali seduta precedente.
Rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario
2012.
Conferma delle aliquote I.M.U. per l’anno 2013.
Legge n. 353/2000 art. 10; O.P.C.M. n. 3624/07:
Istituzione del Catasto degli incendi boschivi.
Ambito territoriale Alessandria 1 – Nord. Approvazione schema di convenzione per la gestione in forma associata della procedura ad evidenza pubblica
per l’affidamento del servizio di distribuzione del
gas naturale.
Individuazione del Comune facente funzioni di
centrale di committenza per l’affidamento della
prestazione di valutazione del valore di rimborso
delle reti esistenti di distribuzione del gas nei singoli Comuni di Camagna Monferrato, Castelletto
Monferrato, Conzano, Cuccaro Monferrato, Felizzano, Fubine, Masio, Quargnento, Quattordio e Solero. RINVIO DEL PUNTO POSTO ALL’O.D.G..
Revoca della deliberazione di Consiglio Comunale
nr. 51 del 21.12.2012, concernente “Convenzione
13.06.13
13.06.13
13.06.13
13.06.13
per lo svolgimento, in forma associata, del servizio
di segreteria comunale tra i Comuni di Basaluzzo,
Casal Cermelli, Quargnento, Sezzadio e Castelspina ed approvazione nuova convenzione di segreteria in forma associata con i Comuni di Quargnento, Basaluzzo (CAPOFILA), Bosco Marengo, Casal
Cermelli, Castelspina e Sezzadio.
n. 8 Approvazione verbali della seduta precedente.
n. 9 Art. 42 comma 2 lett. e) del D.lgs 267/2000 e
ss.mm.ii. - Partecipazione del Comune di Quargnento alla Società per Azioni A.R.Al. S.p.a. – art.
198 del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. – Approvazione modifiche statutarie.
n. 10 Deliberazione della Giunta Regionale 4 marzo
2013, n. 43-5489, recante: “Lotte obbligatorie e
misure d’emergenza in ambito fitosanitario. Provvedimenti”. Aggiornamento del vigente regolamento di polizia rurale.
n. 11 Approvazione del regolamento consortile per la
gestione dei centri di raccolta, con specifico riferimento alla Stazione di Conferimento sita in Comune di Felizzano.
25 aprile 2013:
68° Anniversario della Liberazione
Il 68° Anniversario della Liberazione è stato
celebrato in una splendida giornata di sole,
una delle poche della primavera 2013, che ha
reso il giusto calore alla FESTA DEL 25 APRILE. Dopo la liturgia della parola nella Basilica
di San Dalmazio, la cerimonia, con il saluto
delle Autorità, è proseguita sotto i portici del
Comune, dove è stata posta una corona d'alloro alla lapide intitolata ai nostri martiri Giulio
Valente, Giuseppe Corrente e Giovanni Cuttica. Dopo aver ricordato il significato della Festa della Repubblica, il Sindaco Benzi ha "salutato" l'amico Antonio Benzi, conosciuto anche
come partigiano Leone e scomparso qualche
giorno prima, invitando i presenti a cantare la
canzone simbolo della resistenza "Bella ciao"
e l'Inno di Mameli.
Il corteo si è trasferito al camposanto dove
è stata deposta un'altra corona di alloro sul
monumento ai caduti e onorato le tombe dei
martiri quargnentini che erano state adornate, così come tutti i cippi degli altri caduti in
guerra, con mazzi di fiori col nastro tricolore.
25 aprile 2013
3
Attività comunali
Assemblea Pubblica sulla gestione della DISCARICA
DI Solero E sull’incendio del 14 MAGGIO 2013
Circa un’ottantina di persone hanno partecipato all’Assemblea Pubblica convocata dall’Amministrazione Comunale, il 30 maggio 2013 alle
ore 21.15 presso la Palestra della Scuola Silvio Pellico di Quargnento,
su due argomentazioni rilevanti per la collettività quargnentina:
• Aggiornamento sull’incendio del 14-5 u.s. e sulla gestione della DISCARICA DI RIFIUTI NON PERICOLOSI in zona Calogna a
Solero al confine con Quargnento.
• Informazioni sul NUOVO CENTRO INTERCOMUNALE DI
RACCOLTA RIFIUTI DI FELIZZANO per i Comuni di Altavilla,
Felizzano, Fubine, Masio, Quargnento, Quattordio e Solero.
4
In considerazione dell’importanza degli argomenti erano presenti intere famiglie di Quargnento, il Sindaco di Solero Maria Teresa
Guaschino e alcuni abitanti dei comuni confinanti.
Al tavolo dei relatori, oltre al sottoscritto, in qualità di Sindaco di
Quargnento, il Coordinatore Tecnico del Consorzio di Bacino Giovanni Paolo Bobbio, il tecnico dei Comuni di Quargnento e Solero
ing. Veggi Stefano e il Direttore Provinciale di ARPA Alessandria
dott. Maffiotti Alberto.
critica che potrebbe essere un potenziale rischio per la collettività,
ho poi esposto i contenuti delle relazioni della Vigilanza Ambientale
Provinciale e, dopo il nullaosta del Sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Alessandria, della relazione d’intervento
dei Vigili del Fuoco n. 1915, dalla quale si evince, riportando testualmente, che al momento dell’arrivo dei Vigili "l’incendio aveva già un
fronte di fuoco di circa 30 metri lineari con un fumo denso, dopo
aver cercato di circoscrivere l’incendio con i mezzi a disposizione
con l’arrivo dei mezzi cingolati per movimento terra chiamati dal
Responsabile della gestione sig. Marco Cordera per provvedere ad
arginare l’incendio convogliando la terra sul materiale incendiato.
Dopo circa tre ore l’incendio è stato circoscritto. Le cause dell’incendio sono probabilmente dovute ad autocombustione del materiale
stesso, che a causa di un forte vento veniva alimentato."
Molta aspettativa c’era sulle informazioni in merito alla gestione
della DISCARICA DI RIFIUTI NON PERICOLOSI di Solero a
confine con Quargnento e all’incendio del 14 maggio.
Con una dettagliata presentazione ho richiamato la trasparenza che
questa Amministrazione ha adottato dal 2004 ad oggi. L’assemblea
del 30 maggio è stata l’8ª Assemblea sull’argomento dal 2006 al
2013 a cui si aggiungono le numerose pubblicazioni su il Notiziario
di Quargnento (9 Notiziari dal 2006 al 2012), scaricabili anche dal
sito web del Comune di Quargnento. Da novembre 2007 sono vice
Presidente di ARAL senza emolumento (a costo ZERO) come si evince anche dal sito del Comune di Alessandria.
La presentazione ha mostrato, con numerose foto scattate nei molteplici sopraluoghi fatti dagli Amministratori Comunali e dall’ing.
Veggi da inizio anno (quelli del 2012 erano stati riportati sul Notiziario di Quargnento “Edizione speciale 2012” con 8 pagine dedicate all’argomento), tutte le fasi di “coltivazione” del rifiuto nella 1ª e
nella 2ª vasca e tutte le richieste che l’Amministrazione Comunale
congiuntamente a quella di Solero ha effettuato ad ARAL Spa, per la
riduzione del flusso di conferimento, sistemazione del rilevato, viabilità, ecc. ecc., e ad ARPA, in un periodo antecedente l’incendio (12
marzo 2013), con la richiesta di monitoraggio della qualità dell’aria
e la pianificazione di uno studio su area vasta sulle problematiche di
tipo odorigeno legate alla discarica.
In seconda battuta ho mostrato alcune foto inerenti l’incendio del
14-5, spiegando l’iter procedurale da seguire in una tale situazione
Il monitoraggio della qualità dell’aria è iniziato a metà di giugno con la presenza di una stazione mobile di rilevamento di aria in Piazza
I Maggio per circa 4 settimane; in merito alle problematiche di tipo odorigeno, al fine di ridurre i disagi derivanti da "cattivi odori",
probabilmente legati ad alcune sorgenti quali la discarica di Solero e i 5 impianti a biomasse che insistono sul territorio quargnentino
(1), solerino (2) e alessandrino (2). Dall'inizio del mese di luglio sarà in atto un progetto sperimentale di monitoraggio degli odori nella
zona di Quargnento e Solero. Il progetto, richiesto dai Sindaci dei due Paesi, sarà coordinato da ARPA Alessandria in collaborazione con
la Provincia di Alessandria Dipartimento Ambiente. Su richiesta dell’Amministrazione Comunale in molti hanno aderito al progetto, circa 45 potenziali "ricettori" sul
territorio di Quargnento, Solero e Alessandria. Tutti i dettagli del progetto
con la relazione di ARPA Alessandria saranno sul prossimo Notiziario di Quargnento che uscirà in autunno.
MONITORAGGIO
QUALITà dell'ARIA
Attività comunali
Assemblea Pubblica sulla gestione della DISCARICA
DI Solero E sull’incendio del 14 MAGGIO 2013
del rifiuto ed ha richiamato quanto verbalizzato nei sopraluoghi con
altri tecnici del 16-4, 14-5 e 27-5, io ho fatto presente che una delle
possibili cause è stato l’aumento del flusso di conferimento di rifiuto
secco in discarica (da agosto a dicembre 2012, 37.476,00 t – dal 1°
gennaio al 30 aprile, 53.248,31 t), determinato dalla crisi finanziaria di Alessandria e dall’esigenza di ARAL di provvedere, su invito
del Comune di Alessandria condiviso da s.e. il Prefetto e su delibera
dell’Assemblea dei soci di ARAL, direttamente ai costi di manutenzione dei mezzi di AMIU, messa in liquidazione nel mese di febbraio
2013, e relativo gasolio, indispensabili per il servizio essenziale della raccolta e trasporto di rifiuti.
Numerosi sono stati i tavoli prefettizi, ai quali ho partecipato in rappresentanza dei piccoli Comuni, ed in cui era presente in qualità di liquidatore AMIU il quargnentino Dott. Rinaldi Anselmo, dove ho portato
all'attenzione di S.E. il Prefetto le forti problematiche che gravavano
sulla gestione della discarica.
Una situazione di emergenza, quella legata al dissesto di Alessandria,
che permane tutt'ora ma su richiesta del sottoscritto e del Sindaco di
Solero da lunedì 27 maggio il flusso di conferimento dei rifiuti è ritor-
Dopo il mio intervento ha preso la parola il dott. Maffiotti di ARPA
che ha presentato un'ampia relazione tecnica sull’incendio sviluppatosi in discarica il 14-5. Il dirigente ARPA ha esposto i metodi di
intervento, i dati dei campionamenti dell’aria e dei terreni. Grazie
al forte vento in direzione della campagna e allo spegnimento in un
tempo relativamente breve (circa 3 ore) da parte delle squadre antincendio di ARAL spa, non ci sono stati contaminazioni con sostanze
potenzialmente tossiche se non nell’area interessata dall’incendio. Il
dott. Maffiotti ha inoltre ricordato anche che la discarica di Solero ha
un’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) che è soggetta a procedure più stringenti e controllate. Per tanto in casi come l’incendio
del 14-5 in automatico avviene la segnalazione alla Procura della Repubblica che a tutt’oggi (primi di luglio) sta indagando sull’accaduto
e sulla gestione di conferimento e coltivazione dei rifiuti in discarica.
L'intervento ha rassicurato i presenti sugli effetti dell’incendio, che
hanno posto alcune domande in merito ai potenziali rischi che questo evento straordinario possa ripresentarsi e quali sistemi si sono
adottati per ridurre il potenziale rischio. L’ing. Veggi ha risposto in
merito alla tipologia di rifiuto e ai sistemi di copertura giornalieri
AREE POTENZIALMENTE INTERESSATE DALLE CONSEGUENZE DELL'EVENTO
T1
T4
6
T3
T2
5
4
1
3
2
T5(B)
DISCARICA ARAL
Punti da T1 a T5
in ARANCIONE
Punti di campionamento
di SUOLO
Punti da 1 a 6
in ROSSO
Punti di campionamento
di ARIA
in AZZURRO
AREA DI POSSIBILE
RICADUTA DEI FUMI
5
Attività comunali
Assemblea Pubblica sulla gestione della DISCARICA
DI Solero E sull’incendio del 14 MAGGIO 2013
INQUINAMENTO ATMOSFERICO
AZIONI IMMEDIATE
MONITORAGGIO EVOLUZIONE EVENTO
• Prendere contatto con il Responsabile Operativo del Soccorso
(R.O.S.) dei VVF.
• Adottare le necessarie misure di sicurezza per evitare rischi
di esposizione.
• Predisporre il monitoraggio in campo mediante l’impiego di
fiale rilevatrici.
• Eseguire le determinazioni in campo con fiale rilevatrici.
• Rendere disponibili i risultati delle determinazioni eseguite
per programmare le indagini successive.
• Acquisire informazioni dal R.O.S. dei VV.F. sull’evoluzione dell’evento in corso.
• Acquisire elementi circostanziati sulle condizioni meteorologiche.
• Effettuare interventi di verifica nelle aree sensibili circostanti il sito.
• Predisporre il monitoraggio dell’evoluzione temporale del fenomeno.
• Posizionare la stazione mobile di rilevamento della qualità dell’aria.
• Rendere disponibili i risultati delle determinazioni eseguite per l’emissione di comunicati stampa e l’informazione alla popolazione.
INQUINAMENTO IDRICO
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AZIONI IMMEDIATE
• Verificare o disporre la chiusura dei pozzetti di intercettazione rete fognaria.
• Verificare o disporre il convogliamento dei
reflui di spegnimento verso vasche o altri sistemi di raccolta, se disponibili.
• Raccogliere informazioni preliminari sulle eventuali caratteristiche di pericolosità
per l’ambiente dei mezzi di spegnimento e
di altre sostanze rilasciate, interfacciandosi
anche con il R.O.S. dei VVF.
Contenimento e
monitoraggio acque
superficiali
Contenimento e
monitoraggio acque
di falda
• Provvedere a contenere la diffusione dei
reflui inquinanti.
• Se si tratta di un canale, isolare per quanto
possibile il tratto inquinato.
• Provvedere al recupero dei reflui inquinanti.
• Predisporre il monitoraggio delle acque
interessate dal rilascio.
• In caso di morie di pesci, contattare il referente del Servizio Veterinario.
• Utilizzare pozzi o piezometri eventualmente esistenti per l’emungimento del liquido.
• Svolgere campionamenti ed analisi delle
acque dei pozzi esistenti e dei pozzi utilizzati a scopo idropotabile presenti nell’area
circostante.
• Rendere disponibili con urgenza i risultati delle determinazioni analitiche svolte
al fine di supportare le autorità competenti
nell’adozione di particolari provvedimenti.
INQUINAMENTO DEL SUOLO
Rilascio di reflui di spegnimento
• Effettuare campionamenti di suolo e di altre matrici di interesse ambientale da inviare alle successive analisi di laboratorio
• Provvedere al recupero dell’inquinante ricorrendo se necessario alla scarificazione del manto stradale o l’asportazione del
terreno contaminato.
• Predisporre il deposito temporaneo dell’inquinante o del terreno contaminato adottando opportuni accorgimenti.
Nell'ultimo aggiornamento del 31 maggio 2013 l'Arpa Alessandria ha comunicato che i laboratori di Arpa Piemonte hanno ultimato le analisi, relative ai campioni di aria e suolo, raccolti durante l'incendio che si è verificato, martedi 14 maggio, presso la discarica Aral di Solero (AL).
Per quanto riguarda la qualità dell'aria campionata la sera stessa dell'incendio, nel centro abitato di Quargnento, i risultati non hanno mostrato
la presenza di sostanze chimiche riconducibili all'incendio; tali sostanze
si sono invece determinate nell'aria, nelle ore dell'incendio, con valori limitati nelle aree prospicienti la discarica (lato settentrionale) e lungo la
strada provinciale.
Tra i composti chimici riscontrati nell'aria, sia all'interno della discarica
che all'esterno, vi sono molti prodotti di decomposizione termica delle materie plastiche. Per questa ragione sono stati effettuati anche cinque cam-
Ricaduta di prodotti tossici di combustione
• Effettuare campionamenti del terreno contaminato da inviare
alle successive analisi di laboratorio per l’identificazione delle sostanze inquinanti.
• Effettuare campionamenti di altre matrici di interesse ambientale per verificarne l’effettivo grado di contaminazione.
pionamenti di suolo volti alla ricerca di prodotti della combustione; tali
dati hanno mostrato concentrazioni di metalli pesanti e sostanze organiche
sempre inferiori al limite di legge (valori di riferimento: tabella 1/A, allegato 5 Decreto Lgs.152/2006).
Allo stato attuale delle conoscenze, si può quindi escludere che vi sia stata,
una ricaduta significativa del particolato, nei primi strati del terreno delle aree circostanti la discarica. Sono ancora in corso, quale ulteriore approfondimento cautelativo, visto l'impiego di acqua per lo spegnimento
dell'incendio, indagini sulle acque di falda in alcuni piezometri collocati
lungo il perimetro della discarica.
Le informazioni in merito a questo ulteriore approfondimento
saranno riportati sul prossimo notiziario.
Attività comunali
Assemblea Pubblica sulla gestione della DISCARICA
DI Solero E sull’incendio del 14 MAGGIO 2013
nato nelle quantità di 12 camion/giorno (al massimo 15 camion/
giorno) previste dall’Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.)
del 17 novembre 2011 rilasciata dalla Provincia di Alessandria.
Questo ha permesso di ridurre sensibilmente le criticità legate alla
gestione della discarica, e ho ampia fiducia nel responsabile della
gestione della discarica che è il quargnentino Marco Cordera, che
vivendo in Quargnento con la propria famiglia è, per me, quel “valore aggiunto” di rassicurazione e dovrebbe esserlo anche per la
Comunità di Quargnento.
All’Assemblea Pubblica erano presenti anche due Consiglieri di
minoranza della Consiliatura 2004-2009, che avevano votato
e condiviso tutti i passi effettuati dalla maggioranza in merito
all’iter di individuazione del sito idoneo ad ospitare una discarica di rifiuti non pericolosi, che hanno richiesto di dare “voce”
ai cittadini di Quargnento anche se non hanno costituito un comitato per il NO (forse unico caso in Italia), come invece è nato
in molte altre realtà, e che probabilmente avevano sbagliato a
condividere tutto il percorso.
Ai due consiglieri di minoranza ho ricordato che la trasparenza è
sempre stata un punto di forza di questa Amministrazione e che
nel 2009 al momento del rinnovo elettorale, il sottoscritto che abita con la sua famiglia in Quargnento, ci ha messo “faccia” per il
bene della collettività che amministra insieme ai suoi collaboratori, cosa che avrebbe potuto fare anche qualcun'altro in rappresentanza di una parte del Paese, e non lasciando “sola” l’Amministrazione uscente nonostante la discarica, autorizzata il 31 gennaio
2008 a confine con Quargnento, fosse in corso di progettazione.
In chiusura (circa alle 00.15), ho fatto presente che la discarica si
può visitare, i sopraluoghi permetterebbero di rendersi veramente conto di quanto avviene al suo interno, ed ho invitato a contattare per iscritto il Comune di Quargnento o il Comune di Solero,
per poter far rilasciare da A.R.AL. Spa le idonee autorizzazioni.
Credo che l’Assemblea Pubblica sia una grande forma di trasparenza, partecipazione e democrazia. Ai fini di una continua e dettagliata informazione convocheremo un’assemblea pubblica sulla
discarica ogni 4-5 mesi e ogni qual volta sia necessario nell’interesse di tutta la collettività. Ringrazio il Coordinatore tecnico del Consorzio di Bacino Bobbio e il dott. Maffiotti di ARPA per aver accolto
l’invito del sottoscritto anche al di fuori dell’orario di lavoro, e l’ing.
Veggi per la professionalità e competenza.
Luigi Benzi
Intervenuti Assemblea del 30-5 (foto G. Amato)
Sopraluogo del 9-4-2013
Presenti Sindaco L. Benzi e Capogruppo G. Garau
Bomag che
compatta
i rifiuti
Copertura
giornaliera
della 2ª vasca
Di seguito si riporta una parte della relazione presentata
dai tecnici ai Comuni di Solero e Quargnento.
1. LE CAUSE E LE MISURE DI PREVENZIONE SUGLI INCENDI IN DISCARICA.
Nell'ultimo decennio abbiamo assistito e assistiamo ad episodi
sempre più frequenti in ordine ad incendi che si verificano all'interno delle discariche di rifiuti urbani non pericolosi.
Solo nell'ambito territoriale Astigiano-Alessandrino si sono registrati almeno sette episodi correlati alle discariche di Novi Ligure,
Casale M.to, Cerro Tanaro (tre volte), alla nostra discarica di Mugarone (con un principio d’incendio) e ora Solero.
Quali le possibili cause di questa inversione di tendenza?
Per poter rispondere a tale interrogativo occorre ricordare che con
l'avvento prima del d.lgs. 5 febbraio 1997, n° 22, il cd. "decreto
Ronchi" e, successivamente, con il d.lgs. 13 gennaio 2003, n° 36
di attuazione della normativa 1999/31/Ce relativa alle discariche di
rifiuti, sono state imposte regole severe in ordine sia alla riduzione
dei rifiuti biodegradabili da collocare in discarica, sia sulle caratteristiche che il rifiuto urbano deve possedere prima di essere smaltito. In altri termini, il legislatore ha disposto come non sia più consentito smaltire in discarica il rifiuto tal quale; quest'ultimo, dovrà,
infatti, essere preventivamente sottoposto a varie forme di trattamento (aerobico e/o anaerobico), al riutilizzo di frazioni recuperate
e, infine, al recupero di materiale per la produzione di energia. In
discarica, in definitiva, dovrebbe essere conferita solo la frazione
non più valorizzabile di rifiuti derivante dai processi di trattamento
e/o di recupero.
Per attuare il "ciclo gerarchico dei rifiuti", le Aziende pubbliche
collocate sul territorio dell'Ambito Astigiano-Alessandrino hanno
7
Attività comunali
Assemblea Pubblica sulla gestione della DISCARICA
DI Solero E sull’incendio del 14 MAGGIO 2013
8
realizzato impianti sia per il trattamento aerobico dei rifiuti, sia per la
produzione di combustibili solidi da rifiuti. Quello che manca, però, per
chiudere il cerchio del ciclo di cui sopra, sono gli impianti di coincenerimento finalizzati al recupero di energia a cui conferire il prodotto "combustibile derivato dai rifiuti", cioè la frazione secca dei rifiuti
(carta, cartoni, plastiche, gomme, tessuti, ecc...) che ob torto collo viene
invece ancora collocata in discarica.
L'assenza di questi impianti ha indotto il Ministero dell'Ambiente e il
Consiglio dei Ministri a prorogare anno per anno, in assenza ormai di
soluzione di continuità, lo smaltimento in discarica dei rifiuti cosiddetti "combustibili": quelli cioè con potere calorifico inferiore (PCI)
maggiore di 13.000 KJ/Kg.
Questi ultimi, generalmente, vengono conferiti in discarica in balloni
attraverso mezzi compattatori di trasporto denominati walking floor.
Il rifiuto "misto" così conferito in discarica viene successivamente accatastato e/o sottoposto a spandimento con mezzi meccanici in dotazione agli impianti di smaltimento.
Fenomeni di attrito che si generano al contatto tra il rifiuto contenente elementi ferrosi (si pensi solo ad esempio alla presenza del filo ferroso che assembla i rifiuti in balle) e il piano di scarico in movimento
del mezzo di trasporto o le ruote d'acciaio del compattatore sono le
cause principali dell'innesco dell'incendio.
Le probabilità, dunque, che fenomeni di questo genere possano ancora
ripetersi, sono negli ultimi tempi aumentate rispetto alla soluzione tradizionale dello smaltimento dei rifiuti, ante d.lgs. 36/2003, che prevedeva
la possibilità di smaltire anche le frazioni umide biodegradabili.
Per limitare e ridurre tale rischio, bisogna dimensionare il flusso di
conferimento in base alle potenzialità di gestione dell'impianto, il rifiuto "combustibile", in attesa di impianti che li possano recuperare a fini energetici, dovrà essere compattato e coperto giornalmente
con materiale inerte. Quest'ultimo dovrà sempre essere presente in
discarica per poter soffocare in tempi rapidi ogni possibile principio
d'incendio.
3. I PROVVEDIMENTI ASSUNTI DALLE AUTORITA'.
A seguito dell'incendio verificatosi in data 14 maggio 2013 presso l'impianto di smaltimento rifiuti non pericolosi di A.R.AL. S.p.A., sito nel
Comune di Solero (AL), le autorità deputate al controllo e alla vigilanza hanno assunto sino al 20/5/2013 i seguenti provvedimenti:
a) Provincia di Alessandria (nota n.p.g. 50127 del 17/05/2013):
"...interdizione alla coltivazione della porzione del settore del lotto 1
di coltivazione interessata dalle fiamme" (cfr. doc. 2);
b) Arpa Piemonte (prot. n° 45386 del 20/05/2013 e prot. 45607 del
20/05/2013): "...prelievo campione di ceneri dovuti alla combustione e comunicazione di apertura campione per analisi per il giorno
22/05/2013" (cfr. doc. 3).
sintesi del Sopraluogo del 16 aprile 2013
Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione dei lavori
Ing. Francesco Melidoro
Progettazione recupero vegetazionale
Dott. Agr. Carlo Bidone
A.R.A.L. S.p.A.
Direttore Generale Piercarlo Bocchio
Resp. Ufficio Tecnico geom. Massimo Cermelli
Comune di Solero
Sindaco Dott.sa Maria Teresa Guaschino
Comune di Quargnento
Sindaco Ing. Luigi Benzi
Vice Sindaco Rag. Carlo Trussi
Supervisore attività di controllo Comuni di Solero e Quargnento
Ing. Stefano Veggi
La riunione convocata dal sottoscritto, in qualità di Supervisore attività di controllo Comuni di Solero e Quargnento, su richiesta dei
Sindaci di Solero e Quargnento, in discarica per esaminare i seguenti
aspetti:
1. Gestione della discarica;
2. Stato di avanzamento della progettazione degli interventi di inseri2. LA TIPOLOGIA E LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SMAL- mento ambientale e tempistica di esecuzione degli stessi;
Il sopralluogo si è aperto constatando lo stato di coltivazione della
TITI NELLA DISCARICA DI SOLERO.
La discarica di Solero è entrata in esercizio il 20 agosto 2012. Negli discarica. Il Settore 4.2 è stato completamente coltivato ed al momento
anni 2012 e 2013 sono stati smaltiti i seguenti quantitativi di rifiuti era in corso la ricopertura temporanea finale con terreno mentre è in
coltivazione il settore 4.1. Le attività di costruzione sono al momento
non pericolosi:
sospese ed è stato risolto il contratto con la società Solero
S.c.r.a.l. esecutrice dei lavori.
anno 2012 (tonn)
anno 2013 (tonn)
Tipologia rifiuto
Attualmente, oltre ai due lotti 4.2 e 4.1, sono realizzati la pesa
agosto-dicembre a tutto il 30/04/13
ed il locale accettazione, il lavaggio mezzi, parte dei rilevati
Frazione secca da
di mascheramento ed in particolare le porzioni attigue ai due
trattamento RSU
16.613,160
19.990,690
predetti settori ed una limitata porzione di recinzione dell’imRifiuti urbani
pianto. è stato anche eseguito un nuovo traliccio per consen(ingombranti et al.)
25,120
25,780
tire la realizzazione di una parte di tale rilevato lato ovest.
Frazione secca/sovvalli
proveniente da trattamento
e produzione compost e cdr
9.040,240
16.816,160
Rifiuti da bonifica discarica
di Castelceriolo
5.839,020
16.406,680
37.476,00
53.248,31
111
100
337,62 t/g
532,48 t/g
Sommano
Giorni lavorativi
Media giornaliera di conferimento
1. Gestione della discarica
è stato fatto notare dai Sindaci sia il notevole afflusso di
mezzi che conferiscono rifiuti sia frequenti problematiche
odorigene manifestate dagli abitanti, nella zona industriale
di Quargnento, alcuni abitazioni vicine e sporadicamente
nell’abitato di Quargnento e Solero. In aggiunta viene fatto
rilevare che in particolari ore di conferimento, soprattutto
il mattino presto, vi sono molti mezzi in attesa di entrare
nella discarica.
Attività comunali
Assemblea Pubblica sulla gestione della DISCARICA
DI Solero E sull’incendio del 14 MAGGIO 2013
Ho chiesto una stretta osservanza di tutti gli accorgimenti per il contenimento della propagazione degli odori quali ad esempio una pronta ed adeguata ricopertura giornaliera nonché una programmazione
dei conferimenti, per quanto possibile, nell’ottica di limitare i mezzi
in attesa fuori dall’impianto.
Su tali problematiche i tecnici A.R.A.L. hanno assicurato di mettere in
atto le possibili misure tecniche per ovviare a questi aspetti.
è stato altresì evidenziato che per quanto riguarda l’afflusso rilevante
di mezzi si tratta di una situazione transitoria dettata da particolari
situazioni contingenti legate alla situazione di Alessandria.
Sopraluogo del 26-4-2013
Presenti Sindaco L. Benzi e Capogruppo G. Garau
2. Stato di avanzamento della progettazione degli interventi
di inserimento ambientale
Lo scrivente, in merito allo stato attuale dei rilevati di mascheramento, ha rilevato che le dimensioni e la pendenza della scarpata esterna,
pur essendo visivamente non completati i lavori, non rispecchia le
previsioni progettuali autorizzate.
In accordo con i Sindaci, che ritengono sia la progettazione che la rapida attuazione degli interventi una priorità, lo scrivente ha richiesto
a che punto di avanzamento è il progetto.
I tecnici A.R.A.L hanno fatto presente che è stato affidato al Dott. Bidone lo sviluppo progettuale e che è in corso.
Infine ho richiesto una specifica riunione per valutare lo sviluppo di tale
attività anche in relazione alle modifiche che dovranno essere realizzate
alla attuale conformazione dei rilevati per consentire un adeguato risultato finale tenendo conto degli aspetti di manutenzione e cura nel tempo.
Ing. Stefano Veggi
Copertura
finale
1ª vasca
Sopraluogo del 15-5-2013
Presenti l’ing. Veggi e i Sindaci di Quargnento e Solero
Conferimento
rifiuti
2ª vasca
Zona
interessata
dal fuoco
coperta
di terra
Danneggiamento
del telo lato SP50
Copertura
giornaliera
2ª vasca
Sopraluogo del 18-6-2013
Realizzazione
3ª vasca
Telo riparato
9
Attività comunali
Assemblea Pubblica sull’apertura deL nuovo Centro
intercomunale di RACCOLTA RIFIUTI di Felizzano
Nell'Assemblea pubblica si è anche parlato di raccolta e conferimento dei rifiuti, il cui settore è sempre in evoluzione, con la normativa
che “impone” scelte obbligate alle Amministrazioni Comunali e ai cittadini.
Usufruendo di un contributo regionale per la realizzazione di strutture fisse a servizio della raccolta differenziata, il Consorzio di Bacino
Alessandrino nel 2006 aveva pianificato di realizzare i seguenti centri di raccolta intercomunali:
Localizzazione
Centro di Raccolta
10
Popolazione
servita
Comuni Serviti
1
S. Salvatore M.to
S. Salvatore M.to, Castelletto,
8.630
Conzano, Cuccaro, Lu M.to
prossima
apertura
2
Felizzano
Felizzano, Altavilla, Fubine, Masio
10.802
Quargnento, Quattordio, Solero
attiva
dal 3 giugno
3
Oviglio
Oviglio, Frascaro, Borgoratto,
Carentino, Bergamasco
sospesa
4
Frugarolo
Frugarolo, Boscomarengo, Castelnuovo
8.711
Castelspina, Gamalero, Sezzadio, Casalcermelli
prossima
apertura
5
Bassignana
Bassignana, Pecetto, Piovera, Rivarone
4.244
sospesa
6
Pietramarazzi
Pietramarazzi, Montecastello
1.280
sospesa
7
Valenza
Valenza
8
Alessandria
(Castelceriolo ARAL)
Alessandria
9
Alessandria
quartiere Cristo
Alessandria
10
Alessandria
Via T. Michel (AMIU)
Alessandria
I lavori dei centri di raccolta intercomunali di Felizzano, Frugarolo e San Salvatore M.to sono stati ultimati, invece è sospesa, in
attesa della nuova organizzazione del servizio di gestione integrata
dei rifiuti urbani, imposta dalla L.R. 7 del 24 maggio 2012, che
prevede 4 ambiti (ambito 1: Novarese, Vercellese, Biellese e Verbano, Cusio, Ossola; ambito 2: Artigiano e Alessandrino; ambito
3: Cuneese; ambito 4 Torinese), la realizzazione dei centri di raccolta intercomunali di Bassignana, Oviglio e Pietramarazzi.
Dopo diverse riunioni tra i Sindaci, Responsabili degli Uffici Tecnici e i rappresentanti del Consorzoi di Bacino Alessandrino, verso la fine di maggio è stata inviata a tutti i contribuenti TARSU
(utenze domestiche – residenti e non – ed utenze non domestiche) una comunicazione con le nuove disposizioni di utilizzo del
CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE per il conferimento dei
rifiuti non compresi nella raccolta porta a porta (indifferenziato
RSU ed organico) e stradale (carta, plastica e vetro) che si riportano in sintesi.
A partire da lunedì 3 giugno p.v. il centro di raccolta comunale, ubicato in strada Alessandria nei pressi del Cimitero
Comunale, può essere utilizzato solo per il rifiuto ingombrante e verde.
3.387 20.433
attiva
91.127
attive
Lo stesso giorno è stato infatti aperto il Centro Intercomunale di
raccolta rifiuti di Felizzano, recentemente ultimato, nella quale i
cittadini di 7 comuni (Altavilla, Felizzano, Fubine, Masio, Quargnento, Quattordio e Solero) devono conferire i loro rifiuti, negli
orari e secondo le modalità indicate nella tabella a pag. 11.
Saranno ritirati a domicilio da AMIU Spa, qualora il cittadino
non possa conferire in forma autonoma al centro di Felizzano, previa prenotazione presso l’ufficio tecnico comunale e con le
stesse modalità attualmente in uso, le seguenti tipologie di rifiuto:
• RAEE e R.U.P. (elettrodomestici piccoli e grandi, televisori, computer, apparecchiature elettriche ed elettroniche con esclusione utensili industriali, contenitori vernici,
batterie auto) prodotti da utenze domestiche. 1° martedì
di ogni mese.
RITIRO RAEE 2013
• 8 gennaio
• 5 febbraio
• 5 marzo
• 3 aprile
• 7 maggio
• 4 giugno
• 2 luglio
• 6 agosto
• 3 settembre
• 1° ottobre
• 5 novembre
• 3 dicembre
Attività comunali
Assemblea Pubblica sull’apertura deL nuovo Centro
intercomunale di RACCOLTA RIFIUTI di Felizzano
11
In rosso sono identificati i rifiuti pericolosi
L’Amministrazione Comunale, ha mantenuto, qualora il cittadino non possa conferire in forma autonoma al centro di raccolta
di Quargnento, con il proprio personale ed esclusivamente su prenotazione telefonando in Comune/Uff. Tecnico tel 0131 219133 /
0131 519991, il ritiro domiciliare delle seguenti tipologie di rifiuto:
• INGOMBRANTI: sino ad un massimo di 5 pezzi e non
oltre la capienza del cassone dell’automezzo comunale
(valutando alla prenotazione volume/dimensione) con
cadenza settimanale ogni mercoledì mattina
• VERDE: sfalci erba e potatura fino ad un massimo di n.
6 sacchi/fascine (legate solo con spago o corda)
- nel periodo dal 1° maggio al 30 ottobre: tutti i lunedì e giovedì mattina
- nel restante periodo dell’anno: tutti lunedì mattina.
Il ritiro dei “rifiuti verdi” sarà effettuato unicamente se gli
stessi saranno posizionati all’esterno della proprietà privata, il giorno prenotato per il ritiro ed entro le ore 09,00. In
caso di esubero del numero dei sacchi, di sacchi troppo pesanti (max. 25 Kg) o con altri rifiuti il personale è autorizzato
a non ritirarli. Sono rifiuti da NON CONFERIRE con
questo sistema: tutto quanto non compostabile,
terra, sacchi di fertilizzanti e materiale estraneo.
Attività comunali
Assemblea Pubblica sull’apertura deL nuovo Centro
intercomunale di RACCOLTA RIFIUTI di Felizzano
Rispetto a prima non si possono più conferire al CENTRO DI
RACCOLTA COMUNALE:
gomme, mobili in legno, porte in legno, tutto quanto è realizzato
in legno, ferro e metalli, grosse lastre di vetro e damigiane, inerti che devono essere conferiti al CENTRO INTERCOMUNALE
DI RACCOLTA RIFIUTI di Felizzano.
I Comuni di Altavilla M.to e Masio hanno mantenuto la benna degli “ingombranti”, il Comune di Fubine, come per Quargnento, ha mantenuto la benna degli “ingombranti” e quella del
“verde” mentre i Comuni di Felizzano, Quattordio e Solero, per
la vicinanza al nuovo Centro Intercomunale di Raccolta Rifiuti,
hanno chiuso i rispettivi Centri di Raccolta Comunali.
12
Per ovviare ai disagi derivanti dalla chiusura parziale dell’area
ecologica di Quargnento l’Amministrazione Comunale ha convocato un’Assemblea Pubblica – 30 maggio 2013, presso la
palestra della Scuola Silvio Pellico – dove il Sindaco e il dott.
Giovanni Paolo Bobbio – Coordintaore Tecnico del Consorzio di
Bacino Alessandrino, hanno approfondito e risposto alle richieste di informazione dei presenti.
Si confida nella collaborazione ed impegno di tutti, per
cercare un nuovo percorso che permetta di rispettare
sempre di più l’ambiente che ci circonda.
Quantitativi 2012
Tipologia rifiuto
Indifferenziato
253.400
Carta
71.265
Plastica
67.760
Vetro
42.220
Organico
128.905
Ingombranti
13.900
Verde
31.100
Legno
13.200
Raee
7.620
Metallo
Pneumatici
40
1.860
Medicinali
100
Pile
260
Altri rifiuti
580
Inerti
A fianco trovate i quantitativi di rifiuto riferiti all’anno 2012 in
cui, per errata comunicazione, manca il quantitativo riferito ai
metalli ("solo" 40 Kg), nel 2011 era 8580 kg, che avrebbe permesso di avere una percentuale di raccolta differenziata più alta
(59,20% RD).
Quantitativo
annuo (KG)
13.100
645.310
Attività comunali
SUB AREA VALENZANA AMIANTO
Nel 2011 l’Amministrazione Comunale di Quargnento,
insieme ai comuni di Bassignana, Castelletto Monferrato, Cuccaro Monferrato, Fubine, Lu Monferrato, Montecastello, Pecetto di Valenza, Pietra Marazzi, Rivarone e
S.Salvatore Monferrato, ha aderito al “PROGETTO SUBAREA VALENZANA AMIANTO” proposto dal Comune di
Valenza, di concerto con il Centro Regionale Amianto di
Casale M.to; sul Notiziario n.3 anno 2011 (pag. 6 ÷ 9) erano state presentate tutte le fasi del progetto.
Attraverso l’impegno e la collaborazione di molti tecnici,
degli Amministratori e soprattutto della disponibilità dei
cittadini nel 2012 è stato presentato in Regione lo “STUDIO AMIANTO 2011-2012, Profili Sanitari ed Ambientali” della Sub Area Valenzana Amianto.
L’amianto, nelle diverse matrici (friabile, compatto) con
cui si riscontra, ed in considerazione del vastissimo utilizzo conseguente alle peculiari proprietà intrinseche
che possiede, costituisce un rilevante problema a carattere ambientale, con importanti ricadute sanitarie, per le
patologie ad esso correlate, ad impatto sociale, anche in
relazione alla percezione del rischio ad esso associata, ed
economico, in considerazione dei costi conseguenti agli
interventi di bonifica dei siti con manufatti contenenti amianto (per prevenire il rischio di esposizione della
popolazione), e soprattutto incidendo negativamente sui
processi di valorizzazione del territorio ed i programmi
di sviluppo. Tale condizione ad impatto globale (ambientale, sanitario, socio-economico) rende necessaria una
programmazione specifica di attività che consentano la
progressiva riduzione della presenza di manufatti attraverso la rimozione degli stessi, con conseguente minimizzazione del rischio nel determinismo di patologie amianto correlate ed incremento dello sviluppo di un ambiente
“sostenibile” e di attività di valorizzazione del territorio. Il
censimento inerente la presenza di coperture/manufatti
contenenti fibre di amianto in un determinato contesto
rappresenta il primum movens per l’adozione di azioni di prevenzione, in quanto consente la mappatura dei
Cuccaro M.to
Fubine
siti contaminati, con analisi delle priorità per le attività
di rimozione dei manufatti nonché la stima delle risorse
necessarie per gli interventi di bonifica dei siti, che costituisce, la più importante azione per la prevenzione dell’insorgenza di nuovi casi di patologie correlate all’amianto,
inibendo l’esposizione della popolazione alle fibre. Contestualmente all’attività di censimento, risulta necessaria la
valutazione dell’impatto sanitario conseguente all’esposizione alle fibre di amianto della popolazione residente
nelle aree e nei siti contaminati; le ricadute sanitarie da
esposizione a fibre da amianto sono da analizzarsi attraverso la valutazione epidemiologica dei casi di patologie
amianto correlate, in particolare al mesotelioma.
Il Progetto di Sub Area Valenzana Amianto si pone come
obiettivo la bonifica del territorio dai manufatti in amianto ancora presenti e l’applicazione del “Programma di
manutenzione e controllo di manufatti contenti amianto” in ottemperanza ai disposti di cui all’art.4 del DM
6/09/1994. I confini della Sub Area Valenzana Amianto sono stati delineati in base a specifici elementi che
accomunano il territorio, quali: la presenza di amianto
sul territorio, l’impiego dell’amianto che è stato fatto in
passato nei diversi comparti produttivi (attività orafe e/o
manifatturiere), la stretta vicinanza o contiguità con il perimetro dell’ex USL 76 e la configurazione fisica del territorio che si estende fino alle estreme propaggini collinari
del Monferrato. L’area territoriale presa in esame pari a
Kmq 241,01, interessa 12 Comuni di seguito elencati ed
una popolazione equivalente a 35.261 abitanti: Valenza,
Bassignana, Castelletto Monferrato, Cuccaro Monferrato,
Fubine, Lu, Montecastello, Pecetto, Pietra Marazzi, Quargnento, Rivarone, S. Salvatore Monferrato.
Lo studio della Sub Area Valenzana Amianto è stato compiuto analizzando due differenti profili: ambientale e sanitario.
Il profilo ambientale è stato analizzato sia dal punto di
vista quantitativo che localizzativo dal Comune di Valenza, tenendo conto delle autocertificazioni che i possessori di amianto hanno reso ai comuni di
riferimento. Lo studio delle patologie asbesto correlate nel territorio della Sub Area ValenValenza
zana Amianto è stato curato
San Salvatore M.to
Bassignana
dall’ASL AL dall’Epidemiologo
Lu
Dott.Claudio
RABAGLIATI.
Pecetto
Il Rischio di esposizione all’amiandi Valenza Rivarone
to è stato analizzato dal Dott.Massimo
Castelletto M.to
D’ANGELO Direttore del Centro RegioMontecastello
Quargnento
nale per la Ricerca e la Sorveglianza del
rischio Amianto di Casale Monferrato.
Pietra Marazzi
13
Attività comunali
SUB AREA VALENZANA AMIANTO
Il Protocollo d’Intesa sottoscritto in data 29/06/2011 dai Comuni aderenti alla Sub Area Valenzana Amianto riprende i contenuti anzidetti.
Le finalità perseguite dallo studio condotto sono plurime e riguardano anzitutto la salvaguardia e la tutela della salute rispetto
all’inquinamento da fibre di amianto nei luoghi di vita, di lavoro e
nell’ambiente. Lo studio della Sub Area Valenzana Amianto è stato
trasmesso alla Regione Piemonte per richiedere l’assunzione delle
relative risultanze all’interno del “Piano Regionale di protezione,
decontaminazione, smaltimento e bonifica dell’ambiente al fine
della difesa dei pericoli derivanti dall’amianto” e formulare istanza di contributo. L’applicazione del “Programma di manutenzione e controllo di manufatti contenti amianto” ai sensi dell’art.4
del DM 6/09/1994 si prefigge di eliminare o ridurre al minimo
l’esposizione alle fibre di amianto e di monitorare le condizioni
dei manufatti in amianto prima di essere assoggettati alla bonifica.
14
La prima fase di analisi territoriale si è esplicata - dal 29/07/2011
al 27/03/2012 – attraverso la promozione di un Censimento
dell’Amianto ancora presente sul territorio al fine di identificare
le potenziali fonti di esposizione. Il Censimento si è rivelato un
efficace strumento per quantificare, localizzare ed individuare la
tipologia dei manufatti in amianto. In particolare dall’elaborazione dei dati si è riscontrato che la notifica di coperture in amianto
ha inciso significativamente, nell’ordine dell’87,55%, rispetto ad
altri manufatti censiti.
NOTIFICHE
619
%
87,55%
PARETI 33 4,67%
CANNE FUMARIE 30 4,24%
SERBATOI 8
1,13%
CONTROSOFFITTI 6
0,85%
TUBAZIONI 5
0,71%
MATERIALE A MAGAZZINO
4
0,57%
LINOLEUM 2
0,28%
707*
100,00%
Il presente studio non è considerato esaustivo sia dal punto di vista della quantità di amianto ancora presente sul territorio sia dal
punto di vista delle tipologie di manufatti censiti. I manufatti in
amianto censito risultano presenti in modo prevalente negli immobili (96,12%) ed in misura minima depositati su terreni (3,72).
LOCALIZZAZIONE MANUFATTI
IMMOBILE NOTIFICHE
595 %
96,12%
23 3,72%
1
0,16%
619 100,00%
TERRENO NESSUNA RISPOSTA COMUNE
VALENZA MQ
61361 %
41,91%
QUARGNENTO 25567 17,46%
FUBINE 18645 12,73%
BASSIGNANA 16543 11,30%
SAN SALVATORE M.TO 13751 9,39%
PECETTO DI VALENZA 4830 3,30%
PIETRA MARAZZI 2045 1,40%
MONTECASTELLO 1412 0,96%
CUCCARO M.TO 1407 0,96%
LU 450 0,31%
RIVARONE 405 0,28%
0
0,00%
CASTELLETTO M.TO TIPOLOGIA MANUFATTI
COPERTURE Relativamente ai manti copertura in amianto, la quantità totale
censita ammonta complessivamente a mq 146.416. L’incidenza
maggiore è presente nel Comune di Valenza (41,91%) in ragione
dell’estensione della città e dell’espansione urbanistica che l’ha
interessata a partire dai primi anni ‘70. Si evidenzia una quota significativa di amianto ancora presente anche sul territorio del Comune di Quargnento, seguono Fubine, Bassignana, San Salvatore
Monferrato e Pecetto di Valenza. I restanti Comuni della S.A.V.A.
presentano quantità di amianto di minor incidenza.
146.416 100,00%
I Comuni presso i quali sono localizzate coperture molto estese
vengono di seguito elencati e descritti in ordine crescente: Valenza, Quargnento, Fubine, Bassignana e San Salvatore Monferrato.
In ottemperanza ai disposti di cui al DM 18 marzo 2003, n. 101
Attività comunali
SUB AREA VALENZANA AMIANTO
SETTORE
ATTIVITà
SITO
ESTENSIONE MQ
TOT MQ
%
fubine quargnento 9843 secondario san salvatore m.to 2700 valenza 4700
bassignana 6500
quargnento 7054 primario agricola
bassignana fubine 1800
2160
valenza 4000
-
residenziale valenza 11440 terziario commerciale
valenza 4200 5700 9,32%
1500
industriale
11000 quargnento 34743 56,79%
15014 24,54%
5720 9,35%
15
61177 43,21%
"Regolamento per la realizzazione di una mappatura delle zone del territorio nazionale interessate
dalla presenza di amianto” ai sensi dell'articolo 20 della legge 23 marzo 2001, n. 93, si è provveduto
alla mappatura del territorio considerato inerente la Sub Area Valenzana Amianto.
Il quadro di raffronto seguente evidenzia l’inquadramento del contesto (urbano o sub urbano) nel
quale ogni singola notifica si colloca.
DISTANZE MANUF. DAL CENTRO URBANO
COMUNE
Bassignana Centro 0 Centro %
Concentr.
Concentr. Aree
da 0
%
sub urbane
a 1000 m
> 1000 m
Aree
sub urbane
%
Sommano
44
44,90%
11
11,22%
43
43,88%
98
Cuccaro
2
40,00%
1
20,00%
2
40,00%
5
Fubine
2
5,88%
6
17,65%
26
76,47%
34
Lu
-
0,00%
-
0,00%
1
100,00%
1
Montecastello
20
74,07%
-
0,00%
7
25,93%
27
Pietra Marazzi
12
34,29%
17
48,57%
6
17,14%
35
Pecetto di Valenza
25
31,25%
21
26,25%
34
42,50%
80
Quargnento
28
52,83%
7
13,21%
18
33,96%
53
7
58,33%
-
0,00%
5
41,67%
12
San Salvatore M.to
35
42,68%
14
17,07%
33
40,24%
82
valenza
53
23,87%
107
48,20%
62
27,93%
222
Rivarone
Attività comunali
SUB AREA VALENZANA AMIANTO
ANALISI DEL RISCHIO
a cura del Direttore del Centro Regionale per la Ricerca e la Sorveglianza del rischio Amianto ASL AL di Casale Monferrato
Dott.Massimo D’ANGELO.
AMIANTO
FRIABILE
NON AUTOCERTIFICATO
COMPATTA
AUTOCERTIFICATO E ESAMINATO
COM
PAT
TA
BILE
FRIA
ALTO RISCHIO ESPOSIZIONE
16
L’ultimo paragrafo dello studio, a cura del dottor Claudio Rabagliati Responsabile della Struttura Operativa “Coordinamento e Supporto PePS - Profili e Piani di Salute” - Coordinatore del Piano Locale della Prevenzione ASL AL, riguarda
l’ANALISI DELL’ANDAMENTO DELLA MORTALITÀ PER
CAUSE ASBESTO CORRELATE (TOTALI E SPECIFICHE)
RELATIVE ALLA SUB-AREA VALENZANA (AL).
Il lavoro, nel suo complesso, costituisce un modello di indagine globale (ambientale, demografica e sanitaria) tra
presenza di fibre di amianto e patologie ad esso correlate
nei soggetti residenti nell’area oggetto di analisi. Seppur le
ulteriori valutazioni dovranno presupporre un’azione integrata tra Comuni, Centro Sanitario Amianto dell’ASL AL e
Centro Ambientale Amianto dell’ARPA, il modello utilizzato
costituisce la base delle future attività da svilupparsi per garantire, attraverso il soddisfacimento di quanto previsto dalla normativa vigente in materia di analisi del rischio a cura
del responsabile delle strutture in cui sono presenti materiali
contenenti amianto, le conseguenti azioni di manutenzione e
controllo dei manufatti contenti amianto e le attività di bonifica, le misure preventive finalizzate alla salvaguardia e alla
tutela della salute pubblica.
La Regione ha espresso grande apprezzamento in ordine alle
attività di censimento dell’amianto di origine antropica svolte nella sub-area valenzana, con particolare riferimento agli
aspetti di carattere ambientale, evidenziando che i dati potranno essere utilizzati nell’ambito dei lavori di mappatura
regionale “Piano Regionale di protezione, decontaminazione,
BASSO RISCHIO ESPOSIZIONE
smaltimento e bonifica dell’ambiente ai fini della difesa dei
pericoli derivanti dall’amianto”. Non ci sono informazioni in
merito a possibili finanziamenti/contributi atti a sostenere gli
interventi di bonifica dei manufatti in amianto ancora presenti
nella Sub Area Valenzana Amianto.
RISCHIO
Max
Medio
%
37,21
60,01%
in mq
RISCHIO
Max
mq
60.212
Medio
76.012
Minimo
2,78%
Minimo
100%
Tot
1.193
146.416
RISCHIO
CUCCARO
MAX
80,00% MEDIO
20,00% MIN
0,00%
VALENZA 56,31% 42,79% 0,90%
RIVARONE
37,78% 54,81%
7,41%
PIETRA MARAZZI
34,29% 60,00% 5,71%
FUBINE 32,35% 64,71% 2,94%
MONTECASTELLO 29,63%
59,26%
11,11%
PECETTO DI VALENZA 27,50% 68,75% 3,75%
BASSIGNANA 26,53% 67,35%
6,12%
QUARGNENTO 25,00% 75,00% 0,00%
S.SALVATORE MONF. 23,17% 76,83% 0,00%
100,00% 0,00%
LU 0,00% Per la consultazione dello studio completo e per qualsiasi informazione si invita a contattare il Sindaco Luigi Benzi o
il responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Quargnento geom. Pietro Amicano.
Attività comunali
GIOVANI & INFORMATI2! “In rete… senza rete”
L’Amministrazione Comunale di Quargnento, particolarmente sensibile ai problemi di occupazione e lavoro che investono i giovani durante questo periodo di crisi, ha ritenuto importante aderire al progetto “Giovani&Informati2”
che ha visto impegnati i Comuni di Solero, Quargnento, Castelletto e Casal Cermelli.
Dal 3 ottobre u.s. è pertanto entrato in funzione presso il nostro Comune lo sportello “Informagiovani” ogni sabato
dalle 10.30 alle 13.00 che, visto l’afflusso di pubblico, ha sicuramente destato interesse.
Alla chiusura di tale servizio giovedì 20 giugno, alle ore 21.00, presso la sala “Franco Vallese” della Pro Loco
Quadrigentum, si è tenuto il terzo incontro “New addiction” nell’ambito del progetto “Giovani&Informati2” che
comprende quattro incontri per famiglie, operatori socio – assistenziali, operatori sanitari, educatori, istruttori
socio – culturali, insegnanti e istruttori sportivi sulle nuove dipendenze comportamentali.
Buona partecipazione di genitori e di addetti ai lavori, con
grande manifestazione di interesse per l’incontro, decisamente attuale, “In rete…senza rete – Giovani funamboli, dipendenza da internet e Social Network e consigli di prevenzione”
proposto dal Comune di Quargnento, in collaborazione con il
Servizio Giovani di Aspal e con il Sert – Dipartimento delle
dipendenze e salute mentale dell’ASL di Alessandria.
La serata, presentata dal Sindaco di Quargnento Luigi Benzi,
ha messo in risalto come le nuove tecnologie modificano le
nostre abitudini e i processi di comunicazione.
In passato scrivere una lettera richiedeva tempi lunghi e
non si era del tutto sicuri che il destinatario l’avrebbe letta,
oppure scrivere una cartolina dalle vacanze è un gesto desueto, soprattutto grazie alla posta elettronica, chat, smartphone, i-pad, ecc. ecc..
La IAD (Internet Addiction Desorder), ovvero la dipendenza
dalla rete è una delle neonate forme di dipendenza. Non ne
sono colpiti solo i giovani ma anche gli adulti.
Per molti adolescenti il computer sembra una calamita: ore
e ore trascorse davanti al pc, dimenticando a volte di mangiare e, quando riescono a spegnere lo schermo, passano allo
smartphone per connettersi ai social network, oltre l’85% utilizza Facebook.
Molti genitori lamentano che i propri figli trascorrono troppe
ore al computer senza avere voce in capitolo nel “flirt” tra i
loro ragazzi e i dispositivi elettronici. Il genitore tecnologiche potrebbe anche non
accorgersi della dipendenza dal web del figlio
perché ne è colpito in
prima persona.
L’allarme deve scattare quando un ragazzo
smette di uscire, di
praticare uno sport e di
vedere gli amici. Quando si è “connessi” ci si
dimentica di fare altre
cose, la dipendenza limita,
frena, arriva a ossessionare
monopolizzando ogni genere di
attività.
17
Come ha spiegato molto bene Bruno Nosenzo, educatore professionale del Sert, che in veste di relatore della conferenza,
ha messo in risalto i rischi di attacchi d’ansia, panico, depressione e pensieri ossessivi. Questo perché tutto ruota attorno
alla rete e, se si trascorre troppo tempo ondine, si arriva a tessere ragnatele esclusivamente virtuali con il mondo, a discapito dei rapporti umani. Per non cadere nella rete, equilibrio
e moderazione nell’utilizzare i dispositivi elettronici, sole e
compagnia.
Cultura & Manifestazioni
Cerimonia del Ricordo in onore
del Cap. Giuseppe Ferraris
Giovedì 7 marzo u.s. è stata celebrata, come
tutti gli anni, presso il Comune di Quargnento
la Cerimonia del Ricordo in onore del Capitano Giuseppe Ferraris, Medaglia d’Oro al V.M.
Dopo il saluto del nostro Sindaco Ing. Luigi Benzi e l’intervento del Sindaco di Solero
Dr.ssa Maria Teresa Guaschino – in rappresentanza della Provincia di Alessandria – e
del Vice Presidente della sezione ANPI di Camagna, il Vice Presidente dell’Associazione
Nastro Azzurro ha dato la parola agli alunni
delle classi 4^ e 5^ della Scuola “S. Pellico”
del nostro paese.
18
Come sempre in questa commemorazione la
presenza più significativa è proprio quella dei
nostri ragazzi ai quali trasmettere i valori ed il
rispetto del sacrificio dei martiri delle guerre,
affinchè imparino a ritenere la pace un bene
assoluto e prioritario. I ragazzi, accompagnati
dal loro maestro Gianni Robotti hanno cantato “Goccia dopo goccia” e “Un sogno nel cielo” e, guidati dalle loro insegnanti, hanno poi
recitato la bella poesia “Restare in silenzio” di
Pablo Neruda, destando nei presenti ammirazione e un sorriso colmo di commozione.
è seguita la deposizione della corona e dei fiori al monumento alla Medaglia d’Oro al V.M.
con il canto dell’inno nazionale da parte di
tutti i presenti e la Santa Messa in suffragio
dei Caduti.
Infine un brindisi conviviale per ringraziare
tutti i partecipanti.
Luisella Castellaro
medaGLIA
D'ORO AL V.M.
Cultura & Manifestazioni
IV Simposio di Scultura in tufo del Monferrato e
XXX Palio dell’Oca Bianca - Riso&Rose in Monferrato
La primavera più piovosa degli ultimi duecento anni ha risparmiato domenica 26 maggio, giorno di chiusura della Kermesse
“Riso&Rose in Monferrato”, che a Quargnento ha registrato
uno straordinario successo di partecipazione. La giornata
quargnentina ha previsto eventi danzanti e musicali, prodotti tipici, raduno di auto d’epoca, rievocazioni storiche, Arte e
Cultura.
Dalle 9 del mattino la piazza è stata “circondata” dalle bancarelle del “Mercatino Riso&Rose” con eccellenze enogastronomiche del Monferrato, fiori e manufatti artigianali; il Circolo
Culturale della Cinquecento ha organizzato un raduno d’auto
d’epoca con la FIAT 500 a farla da padrone, così piazza I maggio si è colorata della macchina più famosa e ricercata d’Italia.
Gli eventi principali della giornata di festa quargnentina sono
stati il IV Simposio di Scultura in tufo del Monferrato
ed il XXX Palio dell’Oca bianca.
Il Simposio, organizzato dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’Associazione per l’Arte e la Cultura
“Il Nuovo Futurismo Onlus” e il dott. Pasquale Zanellato, ha avuto, per il mal tempo di sabato 25 meno adesioni
rispetto all’ultima edizione (2011) ma non a livello qualitativo.
Gli otto artisti cha hanno partecipato al Simposio, il cui tema
era l’Energia Creatrice, hanno avuto due giorni per plasmare la terra più nobile del Monferrato e trasformarla in opere
d’Arte. Come da regolamento, hanno scolpito il tufo monferrino, quest’anno particolarmente umido e fragile, senza attrezzature elettriche, permettendo così ai numerosi visitatori
della domenica, circa 1000, e del sabato (sabato dalle 8.30 alle
19.30 – domenica dalle 8.30 alle 16.30), di vedere le opere in
“divenire”. Un livello altissimo, basti pensare che gli scultori
Nazareno Biondo e Daniele Miola sono stati selezionati per
un Simposio Internazionale, a Bodrum in Turchia, per la realizzazione di sculture monumentali in marmo, che non ha reso
il compito facile alla Giuria presieduta da Umberto Signorini, Presidente dell’Associazione “Il Nuovo Futurismo Onlus”, e composta da: Pasquale Zanellato (esperto d’Arte),
Giuliano Ottaviani (Artista/Scultore/Pittore Internazionale), Alberto Prigione (Gallerista ed esperto d’Arte), Silvia
Agliotti (Titolare della Galleria “Eroici Furori” di Milano),
Luigi Benzi (Sindaco di Quargnento).
foto Giuseppe Amato
IV Simposio
di Scultura
19
Cultura & Manifestazioni
IV Simposio di Scultura in tufo del Monferrato e
XXX Palio dell’Oca Bianca - Riso&Rose in Monferrato
20
Alla presenza della qualificata Giuria, di Matteo Vernetti Presidente di Mon.Do, della Monferrina
di Luzzati, simbolo della kermesse Riso&Rose, e dei molti appassionati giunti per l’occasione, sono
stati assegnati i premi:
• Premio Comune di Quargnento, per l’idea, con un’eccellente esecuzione che rappresenta l’unione tra la forza della natura e la forza dell’uomo, a Nazareno BIONDO (Cafasse - TO) con l’opera “Il
gioco di Tesla”;
• Premio “Il Nuovo Futurismo”, per l’elegante esecuzione e l’interpretazione del tema che
esprime dalla terra magmatica alla vita, alla giovanissima (17 anni) Valentina AVONDO (Viverne - BI) del Liceo Artistico “G. Q. Sella” di Biella con l’opera “Vortice creativo”;
• Premio “Galleria ANTICHITà” di Alessandria, per l’ottima esecuzione e la compiutezza
dell’opera a Marco RONCO (Cecina – LI) con l’opera “Germinazione”;
• Premio “Via BISSATI” di Alessandria, con la motivazione della Giuria “dalla perfezione della natura alla vita” a Daniele MIOLA (Torino) con l’opera “Coefficiente energetico”;
• Premio Ristorante “AI QUATTRO GATTI” di Quargnento, a Massimo FERGNANI
(Daverio – VA) che con un’ottima tecnica ha realizzato l’opera “Tu, misura assoluta di tutte le
cose”, così la Giuria “Musa ispiratrice della vita”;
Massimo FERGNANI - “Tu,
misura assoluta di tutte le cose”
Valentina AVONDO
“Vortice creativo”
Nazareno BIONDO
“Il gioco di Tesla”
Daniele MIOLA
“Coefficiente energetico”
Marco RONCO
“Germinazione”
IV Simposio di Scultura
Cultura & Manifestazioni
IV Simposio di Scultura in tufo del Monferrato e
XXX Palio dell’Oca Bianca - Riso&Rose in Monferrato
Oltre agli artisti premiati, hanno partecipato al IV Simposio di
Scultura in tufo del Monferrato Ludovico BELLONE, Manuel
BERETTA e Ivan YAKUSHIN che hanno ricevuto il catalogo
della mostra “Giuseppina Reposi 1911 - 2011 a Quargnento una
inconfessata indole artistica” e un omaggio dell’Azienda Vitivinicola Colle Manora.
L’evento non sarebbe stato possibile senza la disponibilità e
collaborazione del Sindaco di Ottiglio Luigi Cabiale e della Holcim S.p.a., della sensibilità degli sponsor tecnici quali l’Azienda Tecnorotori di Riccardo Daziano, i creativi di Creatio Sas,
l’Azienda agricola Marco Nardin e l’azienda vitivinicola Colle
Manora di Giorgio Schön.
Afferma il Sindaco Luigi Benzi “Grazie alla giornata di sole
Quargnento ha potuto esprimere tutte le sue eccellenze. Otto
artisti di talento purissimo hanno confermato la vocazione
artistica e culturale di Quargnento, che oltre ad essere conosciuto come - Terra di Pittori, Arte e Cultura – ieri è stato definito dai numerosi avventori – la Porta d’Arte e Cultura
del Monferrato. Grazie di cuore alle Associazioni e a tutti
colori che si sono prodigati nell’organizzazione di questo emozionante fine settimana di festa”.
Il XXX Palio dell’Oca Bianca, organizzato dall’Associazione
“Amici del Palio” in collaborazione con il Comune di Quar-
gnento, la Pro Loco Quadrigentum e l’ANSPI Oratorio Don Bosco è stato assegnato, per la terza volta, con il GRANDE GIOCO
DELL’OCA IN PIAZZA vinto dal Rione Crusetta e Zola. Uno
straordinario successo ha avuto l’esibizione delle giovanissime
ballerine della A.S.D. Crisalide di Alessandria e della A.S.D. Molly di Quargnento prima della tradizionale rievocazione storica
che ha fatto rivivere i fasti di un antico passato ed ha ricevuto,
alla partenza del corteo, in dono un dipinto, realizzato in pochi
minuti ed utilizzando una tazzina di caffè, dall’artista internazionale Giuliano OTTAVIANI. La sfilata storica è stata impreziosita dall’esibizione degli sbandieratori del gruppo storico
dell’Aleramica di Alessandria e dalla parata di cavalli e cavalieri del Circolo Ippico Bellavista di Quargnento. Venticinque partecipanti alla gara di tiro con la balestra che è stata vinta,
per la quarta volta, dal “tiratore scelto” Pierantonio ZUNINO
di San Michele (AL).
Per tutto il fine settimana è stato inoltre possibile visitare la
mostra fotografica, organizzata dal fotografo Giuseppe
Amato, sui trent’anni del Palio dell’Oca Bianca presso la
Basilica di San Dalmazio.
La sera, nonostante il freddo, in molti hanno gustato le prelibatezze servite dai volontari dell’Associazione Amici del Palio presso l’aia dell’Oratorio Don Bosco e assistito all’elegante esibizione
di Yoga Evolution di Emauela Bellone dell’A.S.D. Molly.
XXX palio
dell'oca bianca
foto Giuseppe Amato
21
Cultura & Manifestazioni
Carlo Carrà alla Fondazione Ferrero di Alba
22
Carlo carrà
Pittore, critico d’arte, saggista, docente, artista prediletto dai grandi poeti e scrittori del ‘900 per quella sua
scabra e a tratti ermetica sintassi pittorica e quel colore mai squillante ma sempre intriso di velature nostalgiche, tutta l’arte di Carrà ci appare oggi virilmente
protesa verso il futuro attraverso le fatiche del giorno
e le insidie della Storia.
La ricostruzione dopo gli eccessi iconoclastici del Futurismo di un proprio immaginario pittorico affonda
in Carrà le proprie radici nel tardo Romanticismo,
nella Scapigliatura ed in quel Divisionismo che farà da
ponte tra un scontata pittura di genere ed un’arte forte nelle idee e nei simboli di un secolo che nasce. Gli
evidenti influssi dei movimenti d’avanguardia europei
sull’arte del Maestro, nato a Quargnento nel 1881 e
spentosi a Milano nel 1966, verranno metabolizzati e
riproposti in una visione inedita che attinge nelle acque profonde della “pittura di luce” del ‘400 italiano,
nella fissità ieratica dell’arte tardo bizantina, nelle
architetture e sculture romantiche di cui la pianura
padana vanta fiere testimonianze. Nel celeberrimo “Il
pino sul mare” del 1921 scelto come logo della mostra
di Alba (conclusasi il 27 gennaio 2013) ritroviamo nella misura grottesca e nei ritmi solenni di un giorno che
declina, richiamo etico e morale, prima che artistico,
ad un senso di pace e alla fine di ogni crudeltà dell’uomo sull’uomo.
Gli azzardi futuristi, i roboanti proclami, le stanze metafisiche dense di ambigue presenze cedono quindi
alla visione profetica di una Natura pacificata, solennemente arcaica e primordiale.
L’ampia carrellata di capolavori ed interessanti riscoperte offerta dalla Fondazione Ferrero di Alba sotto
la guida di Maria Cristina Bandiera, curatrice della
rassegna, riapre il “caso” di un grande pittore che sa
ancora oggi stupire il pubblico e la critica in virtù della
sua complessità e della sua inesausta ricerca di valori
supremi.
Mario di Marco
Cultura & Manifestazioni
Presentazione del libro di Massimo Brusasco
"Palla tonda teste quadre"
Era stata una serata divertente e brillante, come sono quelle in
compagnia di Massimo Brusasco, ma ahimé non aveva trovato
spazio sul Notiziario “Edizione Speciale 2012”, così non poteva
mancare sul Notiziario n.1 anno 2013.
L’11 luglio 2012, a distanza di 30 anni da quel magico "11 luglio
1982" con il compianto Nando Martellini che ricordava agli Italiani... CAMPIONI DEL MONDO, CAMPIONI DEL MONDO, CAMPIONI DEL MONDO... una quarantina di
persone hanno accolto l’invito dell’Amministrazione Comunale, presso la Sala d’Arte Carlo Carrà
del Palazzo Municipale, ed assistito alla presentazione del libro di Massimo Brusasco “Palla tonda
teste quadre”.
23
PALLA TONDA TESTE QUADRE
SINOSSI
Conclusi i Mondiali del 1982, gli amici del bar del paese ingaggiano una sfida a calcio tra juventini e antijuventini, ritenendo
i primi che il merito del successo in Spagna fosse dovuto ai calciatori della Juventus, i secondi che la paternità della vittoria
andasse ascritta al collettivo e al gioco di squadra.
Gli sconfitti della partita chiedono la rivincita. Gli altri accettano: "Ci ritroveremo quando l'Italia vincerà i prossimi Mondiali".
Di anni ne passano 24, durante i quali il paese di campagna subisce profonde trasformazioni. I carri agricoli lasciano il posto
ai Suv, si allentano i legami d'amicizia, si dibatte di sicurezza,
internet condiziona la vita, la fretta detta i ritmi delle giornate,
il biliardo cede il posto ai videopoker e a giocare a pallone in
strada sono solo i bambini stranieri.
Anche la gente del bar cambia. C'è si fa prete, chi cade in depressione dopo la figuraccia rimediata a un quiz televisivo; il
macellaio diventa vegetariano per amore, la sua poco avvenente
nipote sceglie di andarsene per lavorare sulle navi da crociera.
Ci sono matrimoni e fallimenti, malfattori che diventano professionisti del volontariato, c'è chi cerca sesso in Brasile e trova
l'amore; chi, etichettato come 'portasfortuna', riesce a riscattarsi con gli interessi. è una storia di carabinieri, sacerdoti, piccoli
esercenti in lotta coi supermercati, di operai, di Mario detto il
Gufo, di Giulio il muto, di un barista avido e di sua moglie eccentrica. Protagonista è la gente semplice, in una società che
si trasforma. Comunque 24 anni dopo, complice il successo
dell'Italia ai Mondiali di Germania, la rivincita si gioca. Con gli
stessi protagonisti.
BIOGRAFIA
MASSIMO
BRUSASCO
Massimo Brusasco nasce nel 1970.
L'8 gennaio. L'8
gennaio sono nati
anche David Bowie
ed Elvis Presley. Ma Brusasco non sa né cantare
né ballare. L'8 gennaio è nato anche Francesco
Coco, ma Brusasco gioca a pallone piuttosto
male. L'8 gennaio è nata anche Manuela Arcuri,
ma Brusasco non è particolarmente avvenente.
Però, ritenendo probabilmente che l'8 gennaio
siano nate anche ottime penne, Brusasco si è
messo a scrivere. è giornalista professionista,
redattore del giornale 'Il Piccolo' di Alessandria, autore di racconti, commedie e spettacoli
di cabaret. Per le edizioni 'Il Filo' ha pubblicato
il libro 'Sognavamo le Ragazze Cin Cin'. Collaboratore di emittenti radiofoniche, attore per
diletto e conduttore del talk show teatrale 'Il salotto del mandrogno', nel 2005 ha inaugurato
il sito www.massimobrusasco.it, nato anch'esso
sotto il segno del Capricorno.
Cultura & Manifestazioni
Vivaldensemble per la Festa della Repubblica
Il Paese di Quargnento negli ultimi anni si è contraddistinto per
l'Amore nei confronti dell'Arte e della Cultura, manifestato anche
con eventi culturali, come la serata dialettale con musiche popolari e i concerti di musica classica, organizzati in onore della Festa
della Repubblica.
Il Sindaco Luigi Benzi ha invitato la collettività di Quargnento al
concerto organizzato dall'Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Pro Loco Quadrigentum, in onore della FESTA
DELLA REPUBBLICA DOMENICA 2-6, alle ore 21.15, presso il
PALATENDA di PIAZZA I° MAGGIO.
Particolare l’impostazione della serata data dal Sindaco Luigi
Benzi che ha portato il saluto dell’Amministrazione Comunale,
riservando una particolare attenzione, con uno sguardo al futuro,
all’espressione artistica di giovani impegnati che con il loro talento hanno dato speranza alla nostra Italia nella giornata della festa
della Repubblica!
Alcune folate di vento, che hanno colpito il Palatenda, non hanno
scomposto minimamente gli artisti che imperterriti hanno saputo
donare emozioni e, in alcuni casi, qualche lacrimuccia tra il pub-
blico. Passione e dedizione su spartiti di compositori del calibro
di Mozart e Sostakovich.
Nei bis richiesti con un appello ad alta voce "noi di qui non ci
muoviamo" del Sig. Doglio di Quargnento i giovani artisti del "Vivaldensemble" hanno presentato le danze ungheresi di Brahms e
il Cigno di Saint Saens, particolarmente apprezzata dal pubblico,
con il battito di mani a ritmo scandito, la danza ungherese numero 5 di Brahms.
Preparati dal prof. Marcello Bianchi del Conservatorio di Alessandria i quattro ragazzi suonano insieme dal 2010, quando, per la prima volta, si sono esibiti ad Alassio vincendo il primo premio assoluto
della Rassegna Musicale Mendelssohn.
Al termine del Concerto l'Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Pro Loco Quadrigentum, ha offerto a tutti i presenti
un ottimo piatto di pasta accompagnato da un bicchiere di vino
monferrino.
PROGRAMMA
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CONCERTO di Musica da camera
W. A. Mozart
Quartetto K 478 in sol minore per pianoforte, violino, viola, violoncello
Allegro, Andante, Rondò
D. Šostakovich
Cinque danze per pianoforte, violino, viola, violoncello
Preludio, Gavotta, Elegia, Waltzer, Polka
VIVALDENSEMBLE
Nicolò VARA, violino-viola; Giacomo LUCATO, violino-viola;
Stefano BELTRAMI, violoncello; Umberto RUBONI, pianoforte;
Costituito da giovanissimi musicisti che stanno compiendo i loro studi
presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria, l’insieme cameristico
Vivaldiensemble è nato nel 2010 grazie all’iniziativa del prof. Marcello
Bianchi, con l’apporto attivo dei prof. Angela Colombo e Claudio Merlo.
Il Quartetto ha vinto il primo premio alla Rassegna Internazionale “Mendelssohn” di Alassio nel 2012 e 2013, e ha frequentato il Masterclass di
musica da camera tenuto dall’ “Ensemble Lorenzo Perosi” (M. Bianchi D. Demicheli - C. Merlo), presso il conservatorio di Alessandria nel 2013,
distinguendosi come miglior gruppo partecipante.
Il Quartetto ha già al suo attivo concerti in varie città italiane: Torino (Teatro Baretti, nell’ambito di Mozart Nacht und Tag), Genova, Alessandria
(Musica in rete - Teatro Parvum - Conservatorio – Musica al Museo…),
Savona (Accademia Ferrato - Cilea) Avigliana, Castellazzo, ecc… Nel
maggio 2013 il Vivaldensemble ha suonato a Palazzo Albrizzi in Venezia
come “concerto dei vincitori” del Concorso di Alassio, e al conservatorio
di Alessandria nell’ambito delle rassegne primaverili concertistiche del
“Vivaldi”.
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Attività
PROGETTO DI LOTTA ALLA FLAVESCENZA DORATA
Il Comune di Quargnento in collaborazione con i Servizi di Assistenza Tecnica di Coldiretti - Confagricoltura - Confederazione
Italiana Agricoltori, il Consorzio dell’Asti e la Regione PiemonteSettore Fitosanitario, ha avviato un progetto di lotta alla Flavescenza dorata della vite.
La Flavescenza dorata come molti di voi sanno è una grave malattia causata da un fitoplasma che si trova dentro la pianta e che
viene trasmesso attraverso un insetto vettore, lo Scaphoideus titanus da pianta a pianta.
Data la gravità della malattia è presente sul territorio nazionale
la lotta obbligatoria contro la malattia e l’insetto che la trasmette
(Decreto ministeriale 31 maggio 2000 “Misure per la lotta obbligatoria contro la Flavescenza dorata della vite”).
ghi stabiliti dal comma 1, dell’art. 18 ter della leggeregionale 12
ottobre 1978, n. 63 “Interventi regionali in materia di agricoltura
e foreste”, ed alla normativa in materia di lotte obbligatorie e misure d’emergenza in ambito fitosanitario, a partiredalla data di
pubblicazione della presente deliberazione. Dalla stessa data la
Direzione Agricolturadovrà predisporre i bandi, gli avvisi e le procedure di riconoscimento tenendo conto di quantostabilito nella
presente deliberazione. La presente deliberazione sarà pubblicata
sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensidell’art. 61
dello Statuto e dell’art. 5 della Legge Regionale n. 22 del 12 ottobre 2010. (omissis)
Negli ultimi anni la situazione si è aggravata anche nel nostro territorio e per ottenere risultati è necessario lavorare tutti insieme.
Per ogni comune sono stati scelti alcuni vigneti in cui fare i rilievi
per stabilire il momento giusto in cui fare i trattamenti insetticidi.
Le date verranno comunicate con i bollettini che verranno affissi
presso le bacheche.
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Si invitano tutti i conduttori di vigneti ricadenti nel territorio comunale a partecipare seguendo scrupolosamente le indicazioni
che verranno comunicate.
Solo attraverso l’impegno di tutti si potrà contrastare la pericolosa malattia. Per maggiori informazioni consultare il sito:
www.regione.piemonte.it/agri/set_fitosanit/fitopatologia/
avversita/lotte/flavescenza/index.htm
Come eliminare la i ricacci di vite dopo un
estirpo e la vite selvatica dagli incolti?
1) Quando si estirpa un vigneto si devono estirpare anche le radici (non basta fare un taglio raso della pianta).
Se dopo l’estirpo delle radici compaiono dei ricacci cosa fare?
• in primavera (entro maggio) e in autunno trattare i ricacci di
vite selvatica con miscela di glifosate ad alta concentrazione
(dal 4 all’8% di pc) allo scopo di frenare lo sviluppo della vite.
• non fresare o tagliare i ricacci nel periodo giugno-ottobre.
Riportiamo in seguito un breve estratto della delibera dell’ assessore alle Politiche Agricole della Regione Piemonte Claudio Sacchetto…..
….. le lotte obbligatorie e le misure d’emergenza assumono
la forma giuridica di provvedimenti nazionali e, nello specifico, di decreti ministeriali emanati dal Ministero delle Politiche
Agricole,Alimentari e Forestali (Mi.P.A.A.F.), nei confronti di
alcuni degli Organismi Nocivi dei vegetali,individuati dalla normativa internazionale, comunitaria e nazionale, che possono
avere ripercussioni particolarmente negative per l'economia, la
produzione, gli scambi di merci, il patrimonio forestale ed ornamentale dei giardini pubblici e privati e delle alberate cittadine,
tali provvedimenti riguardano prevalentemente Organismi nocivi
contemplati anche nella normativa comunitaria….
……. delibera
... di stabilire che, sulla base delle motivazioni specificate in premessa, la Regione Piemonte non riconosca alcun contributo
economico in ambito agricolo, a qualsiasi titolo amministrato dalla stessa, a chiunque non rispetti gli obbli-
2) Viti selvatiche negli incolti
Entro metà maggio tagliare le viti selvatiche alla base (anche le
viti selvatiche che si sviluppano su piante di alto fusto).
La fascia di rispetto da vigneti confinanti deve essere 15 m.
Dopo il taglio trattare la parte rimasta con diserbante: miscela di
glifosate ad alta concentrazione (dal 4 all’8% di pc) allo scopo di
frenare lo sviluppo della vite.
Subito dopo la vendemmia ripetere il trattamento localizzato
con diserbante sui ricacci di vite selvatica; in questo periodo la
linfa va verso le radici e quindi il trattamento diserbante è più
attivo.
Dopo il primo anno occorre ripetere la pulizia dai ricacci di
vite nei terreni in cui sono stati estirpati i vigneti e negli incolti.
La presenza dei ricacci di vite deve sempre essere tenuta sotto
controllo.
Canepa Enrico
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NOTTE IN TENDA CON LA PROTEZIONE CIVILE
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L’Amministrazione Comunale e il Gruppo Comunale di Volontari
di Protezione Civile di Quargnento hanno organizzato, in occasione dell’ultimo fine settimana dell’anno scolastico 2012/2013, la
“Notte in tenda con la Protezione Civile”.
Il progetto, condiviso dall’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” di
Felizzano, rivolto agli alunni delle classi 3ª, 4ª e 5ª della Scuola
Silvio Pellico di Quargnento, ha compreso due lezioni (martedì
14-5 e mercoledì 22-5) in classe, sul ruolo della Protezione Civile
ai fini della sicurezza e della prevenzione, e la notte in tenda con
la Protezione Civile.
Ventotto bambini hanno aderito all’iniziativa, promossa dal
Comune e dal Gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile, ritrovandosi sabato 8-6 alle ore 15 presso il Campo Sportivo
Comunale “Federico Zaio” di Quargnento, dove i 19 volontari della Protezione Civile di Quargnento avevano montato 4 tende P.I. 88, gentilmente concesse dalle Amministrazioni Comunali
di Bergamasco, Borgoratto Alessandrino e Rocchetta Tanaro, e
una tenda gonfiabile del Gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile di Castellazzo Bormida.
I bambini sono stati divisi in 5 squadre (Maschi nella rossa, gialla
e blu - Femmine nella verde e fucsia) e a turno hanno:
• contribuito al montaggio di altre 2 tende P.I. 88;
• partecipato ad una dimostrazione di “ricerca persone” con
Diego Lombardi e Walter Pierino della Protezione Civile Alpina “Agostino Calissano”, Nucleo Cinofilo da Soccorso “Grifone”
dell’Ass. Naz. Alpini sez. Alessandria con i cani, brevettati ENCI
(Ente Nazionale della Cinofilia Italiana), Ossa e Liz;
• provato la teleferica allestita dal Coordinatore Luca Perdoni e
da Ivano Tomaghelli della Squadra Alpinistica della Protezione
Civile Alpina “Agostino Calissano”.
Il pomeriggio è volato ma c’è stato comunque il tempo per una
partita di pallone. Dopo la doccia e la cena tutti in tenda a raccontare storie…… non solo di Protezione Civile.
Domenica, ovviamente “tutti” molto mattinieri, dopo la colazione
c’è stato il tempo per una piccola rivincita a pallone, grazie anche
alla straordinaria partecipazione delle bambine, e alle 10 il Sindaco Luigi Benzi e i volontari della Protezione Civile di Quargnento
hanno consegnato ai bambini l’attestato di partecipazione ed al-
(foto Giuseppe Amato)
cuni gadget, gentilmente messi a disposizione dal Dipartimento
Regionale di Protezione Civile e dalla Pucciplast di Quargnento.
Alle 11 tutti i bambini sono rientrati a casa ed i volontari hanno
cominciato a smontare il “campo base”, così il Sindaco Luigi
Benzi “Ho seguito personalmente il progetto (era in tenda con
la squadra blu ed ha dormito, si fa per dire, con 7 bambini di classe 4ª) che, in considerazione dell’entusiasmo e soddisfazione dei
bambini, ha avuto un grande successo. Sentitamente ringrazio i
Sindaci e i Gruppi Comunali di Protezione Civile di Bergamasco,
Borgoratto, Castellazzo Bormida e Rocchetta Tanaro e la Protezione Civile Alpina “Agostino Calissano” e Fabrizio Bianchi per
la squisita disponibilità e collaborazione, il Coordinatore e i Volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Quargnento
per lo straordinario impegno, tutti coloro che si sono attivati per
la riuscita della manifestazione, i genitori e i bambini per aver
accolto l’invito dell’Amministrazione Comunale. Appuntamento
nel 2014 per la seconda edizione di NOTTE IN TENDA CON LA
PROTEZIONE CIVILE”.
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Attività
NOTTE IN TENDA CON LA PROTEZIONE CIVILE
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(foto Giuseppe Amato)
PROTEZIONE CIVILE
Apparentemente non sembra sia stato un anno molto impegnativo per la P.C. ma non è tutto quello che si vede dall’esterno il
metro di giudizio del lavoro svolto.
Molti ci hanno visto lavorare solo in concomitanza nel ruolo di
AIUTO al controllo della viabilità durante le consuete pubbliche
manifestazioni paesane, ma sotto sotto…
Il ruolo della P.C. prevede, infatti, quattro punti fondamentali
alla tutela del proprio ambiente: PREVISIONE, PREVENZIONE,
EMERGENZA e RIPRISTINO.
Potete ben immaginare che per quanto riguarda gli ultimi due
punti sarebbe auspicabile il massimo della serenità, ma per
quanto concerne il primo e secondo punto sarebbe il caso di inserire un’altra parola che inizia con la P, e cioè PREPARAZIONE, e,
per il nostro Gruppo vuol dire controllo e conoscenza del proprio
territorio, attività produttive e lavorative ed impegno sociale.
La recente riforma normativa prevede che il ruolo della P.C. sia
sempre più “sicuro” nel settore operativo e così facendo pretende, giustamente, che gli operatori Volontari siano sempre più
preparati sotto l’aspetto formativo a favore dell’aspetto dell’operatività offerta, e non ultima, rivolta alla tutela della propria ed
altrui persona.
Tra marzo ed aprile, per la P.C. di Quargnento e molti operatori
del COM6, è stato fatto un corso su “pompe e motopompe”, attrezzi su cui si basano molti degli interventi in caso di maltempo e/o esondazioni con tanto di lezione teorica svoltasi a Masio
(modello di ospitalità) e prova pratica a San Michele al centro
della P.C. “Due Fiumi”, in quanto dotati di attrezzature idonee
all’esercitazione.
Un sentito ringraziamento all’ing. Daniele Caffarengo della Direzione Regionale a Torino della P.C. ed al responsabile del deposito Luciano Foltran che hanno garantito il buon andamento del
corso autorizzando l’utilizzo di varie tipologie di pompe.
Fermento, soprattutto nel mese di maggio, per la preparazione di
una tendopoli coi bambini della scuola elementare Silvio Pellico
che si svolgerà al campo sportivo di Quargnento tra l’8 ed il 9
giugno.
Numerosa la partecipazione ed altrettanto sentita la preparazione per i futuri impegni didattici.
Un doveroso saluto di Ben Arrivato al Comune di Altavilla Monferrato che è passato dal COM 5 capeggiato dal comune di Ozzano, al nostro COM 6 di Felizzano.
Un sentito augurio per una proficua collaborazione ed amicizia.
Carlin Valentino
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SERATA AIDO
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Nella serata del 9 maggio 2013, a Quargnento, presso il salone
della ProLoco Quadrigentum, si è tenuto un incontro organizzato dal Comune, con l’Associazione AIDO, Gruppo Intercomunale
Cristina Venezia di Quattordio.
La serata è stata molto intensa per la presenza di tre medici: il
Dott. Luigi Ruiz neurologo, il Dott. Pietro Odone nefrologo, entrambi operativi presso l’ ospedale Civile SS. Antonio e Biagio di
Alessandria e la Dott.ssa Sarah Sclauzero, psicologa, che
hanno, ciascuno per il proprio ambito, trattato con molta
precisione e delicatezza il tema della donazione di organi.
Dopo il saluto iniziale del Sindaco, Ing. Luigi Benzi, molto cordiale e attento al problema, è seguito il saluto della
Vice Presidente Provinciale Prof.ssa Clara Irace e della
Presidente del Gruppo Intercomunale di Quattordio, Sig.
ra Domenica Cavanna.
Ha preso quindi la parola, il Dott. Luigi Ruiz, che ha ampiamente spiegato tutto cioè che avviene per determinare
una morte cerebrale o morte encefalica, stato definitivo
e irreversibile, causata di solito da grave trauma cranico,
da ictus, da emorragia cerebrale…
La cessazione totale ed irreversibile di ogni attività del
cervello deve avvenire in ospedale e viene accertata dopo
almeno 6 ore di controllo continuo da parte di macchinari e di 3 medici preposti all’osservazione, quindi si segue
tutta la procedura per arrivare all’operazione di prelievo
organi dal donatore e di trapianto al ricevente, che spesso non avviene nello stesso ospedale, ma in ospedali accreditati dalla regione e ministero e quindi si deve organizzare un trasporto speciale.
Tutto nel puntuale rispetto della legge italiana vigente.
Gli organi che possono essere prelevati sono i reni, il fegato, il
cuore, il pancreas, i polmoni, e l’intestino mentre i tessuti sono
le cornee, i tendini, le cartilagini, i tessuti ossei, la cute, le valvole
cardiache, i vasi sanguigni.
Il Dott. Pietro Odone ha discusso su tutta la procedura per il trapianto di reni, che può avvenire anche con donazione da vivente
(non solo da parenti come genitori, fratelli, coniugi,…. Ma anche
da donatore anonimo e gratuito, ricordiamo infatti che in Italia è
illegale vendere e comprare organi) e che praticamente riporta ad
una vita normale le persone dializzate. Il trapianto di rene è diventato quasi un’operazione di routine al punto che può avvenire
in laparoscopia; il paziente deve, comunque, sempre essere molto
controllato per evitare il rigetto.
La Dott.ssa Sarah Sclauzero ha spiegato quanto sia invalidante e
doloroso essere in attesa di trapianto, per poi sentirti quasi colpevole di aver ricevuto un organo da qualcuno che non è più in vita
e quindi l’elaborazione complessa di questi sentimenti.
Inoltre ha parlato del percorso di aiuto che avviene immediatamente dopo la morte cerebrale nei confronti dei famigliari del donatore, che hanno bisogno di grande conforto.
Il Piemonte, con le città di Torino e Novara, rimane una delle regioni più virtuose in ambito sanitario ed in particolare per i trapianti, con eccellenze mediche e reparti di degenza di altissimo
livello, come ad esempio quello di fegato, diretto magistralmente
dal Prof. Salizzoni, che continua a collezionare record di risultati
e prestazioni riconosciute in tutta Europa.
I donatori di organi sono persone di qualunque età che muoiono
in ospedale e che abbiano espresso in vita la volontà di essere donatori tramite l’ iscrizione all’ AIDO (totalmente gratuita), oppure
il tesserino blu inviato dal ministero nel maggio del 2000, una dichiarazione di volontà,... in mancanza di ciò l’assenso deve essere
dichiarato da un familiare.
La possibilità di diventare un donatore è 3 volte inferiore a quella
di diventare un probabile ricevente!!!!!
La partecipazione è stata numerosa e molto attenta, con domande ai medici per chiarimenti e puntualizzazioni e con la presenza
del Sindaco di Solero, Dott.ssa Mariateresa Guaschino e di alcune persone componenti il Consiglio del Gruppo come la Dott.ssa
Milena Torti, la fisioterapista Silvia Bona, la vicepresidente del
Gruppo Sig.ra Luciana Ghidella, i coniugi Gianni e Isabella Cibabene, a testimonianza di trapiantata renale.
La serata è stata organizzata splendidamente dal personale della
ProLoco che al termine del dibattito ha offerto ai partecipanti un
rinfresco e che ha consentito così di proseguire ancora un certo
approfondimento sia del tema che della conoscenza reciproca dei
nostri paesi componenti del gruppo ASL di Felizzano; il Gruppo
Intercomunale desidera ringraziare sentitamente il Sindaco e la
Pro Loco per questa accoglienza calorosa, con la speranza di essere riusciti ad arrivare al cuore delle persone e quindi magari di
poter fare anche qualche iscrizione alla nostra associazione.
Abbiamo, infatti, lasciato presso la Pro Loco e anche direttamente
al Sig. Sindaco, alcune schede per iscrizione per diventare donatori e documenti esplicativi relativi all’associazione.
In calce lasciamo l’indirizzo e i contatti del nostro gruppo, per
qualsiasi chiarimento.
Silvana Bona, Amministratore e Segretaria.
Tel. e fax 0131 791165
E-mail [email protected]
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Attività
INFERNOT UNESCO
Proprio cosi… Infernot battono Grignolino uno a zero.
L’associazione per la Valorizzazione del Patrimonio dei
Paesaggio Vitivinicoli ha deciso di cambiare l’oggetto
della candidatura UNESCO sul nostro territorio da quella del Grignolino a quella degli Infernot, escludendo cosi
Quargnento, anche dalla zona di rispetto (buffer zone).
Chissà forse hanno giudicato il sapore del nostro prestigioso vino troppo spigoloso e poco internazionale per il
delicato palato dei tanto auspicati turisti.
Ironia a parte, il territorio monferrino è caratterizzato
dalla diffusione di una singolare tipologia di manufatto architettonico, l’Infernot. Gli infernot sono scavati
in una peculiare formazione geologica presente solo nel
Basso Monferrato, la cosiddetta Pietra da Cantoni.
Gli infernot, come noto, sono utilizzati per la conservazione domestica delle bottiglie e rappresentano vere
e proprie opere d’arte legate al “saper fare” popolare.
L’area selezionata comprende le principali cave da cui si
estraeva il materiale lapideo che caratterizza anche l’architettura dei pregevoli borghi d’altura. In stretta connessione sono i territori vitati, storicamente legati alla
coltivazione del vitigno Barbera - qui vinificato principalmente come Barbera del Monferrato DOCG - e di altri
vitigni minori comunque caratterizzanti il patrimonio di
uve piemontesi.
Enrico Canepa
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ANLAIDS
La giornata di solidarietà quargnentina a favore dell’Associazione
Anlaids Onlus come momento dedicato all’informazione e prevenzione sulle tematiche AIDS, si è svolta a Quargnento domenica 31
Marzo. Sulla piazza del paese alcuni amministratori, con l’aiuto di
volontari, hanno offerto dei bellissimi bonsai, alberi vivi che richiedono amore e cure costanti, che sono le stesse attitudini e attenzioni
di cui ha bisogno chi è affetto da virus HIV.
Con i bonsai sono stati distribuiti i depliants con informazioni per la
prevenzione contro il terribile virus, male del nostro secolo.
In tale occasione sono stati raccolti 510 euro; è stata distribuita anche un’edizione speciale del giornale dell’associazione che spiega
dettagliatamente l’impiego delle somme raccolte nelle passate edizioni dall’Associazione Anlaids.
L’Associazione Anlaids ringrazia, tramite l’Amministrazione Comunale, tutti i quargnentini per la loro sensibilità e disponibilità.
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DON MARIO
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Carissimi fratelli e sorelle,
vi saluto cordialmente dalle pagine del Bollettino Comunale che raccoglie le diverse voci quargnentine
per una sinfonia bella e arricchente per tutti. Gli scritti e le pubblicazioni del nostro paese ci aiutano a
ricordare, rivivere, pensare a quanto trascorso per guardare insieme al futuro. Permettetemi qualche
riflessione. Abbiamo salutato il card. Giuseppe Versaldi che ci ha guidato per cinque anni e accolto il nuovo pastore della Diocesi, mons. Guido Gallese. Appena
arrivato, il 5 dicembre scorso, ci ha donato le primizie del suo ministero ad Alessandria, venerando le spoglie dei Ss. Dalmazio, Primo e Feliciano e celebrando
l’Eucaristia. Ci aveva invitato a pregare di più e pregare con il cuore, a recitare
almeno una decina del S. Rosario, a spegnere la tv e tutti gli altri strumenti che,
se spadroneggiano troppo su di noi, ci allontanano dalle relazioni personali e non
virtuali nella famiglia, tra figli, genitori e sposi, nella comunità e dal dialogo soprannaturale con Dio. “Chi prega si salva, chi non prega si danna” diceva sant’Alfonso. Tutto nella vita cristiana parte dalla preghiera: se manca il “mettersi davanti a Dio”, ricevere la Grazia, costruire un legame convinto con Gesù siamo poca
cosa, come cadaveri che camminano e la vita non ha senso, non ha un perché. E la
vita comunitaria, la Messa domenicale, la Confessione, la vita di fede personale, la
vita quotidiana intessuta di valori evangelici: che esame di coscienza fare su tutto
questo? Quest’oggi 26 giugno, mentre vi scrivo, la Chiesa è in festa per un “santo
dell’ordinario”: S. José Maria de Balaguer (1902-1975). Un sacerdote che ha richiamato incessantemente le parole del Concilio Vaticano II: la chiamata di tutti,
fedeli e religiosi, alla santità. Non una via per pochi, ma per tutti. E tutti possono
essere santi, nell’ordinarietà della vita: quando ciascuno compie bene i propri doveri sul lavoro, in famiglia, nella comunità cristiana. Si scopre di essere amati “da
morire” da Gesù Cristo e si vive con fede e amore verso Dio e il prossimo. L’anno
della Fede che stiamo vivendo con l’amato Papa Francesco ci richiami all’essenziale, alla santità: preghiera, Sacramenti, formazione personale, vita comunitaria. Mentre di nuovo vi
saluto, vi invito a camminare insieme su questa strada!
Don Mario Bianchi
La Pro Loco Quadrigentum…. si rinnova!!
Buongiorno a tutti, ringraziando il nostro Sindaco per averci ospitato nel NOTIZIARIO DI QUARGNENTO, approfittiamo per poterci presentare come nuovo consiglio Pro
Loco Quadrigentum, succeduto a quello eletto nel mese di
dicembre dell’anno scorso e decaduto dopo le dimissioni, il
29 aprile, del neo presidente Giovanni Ciurlia. Per fortuna è
rimasto comunque come consigliere insieme a Franco Casella, Giorgio Mattu, Andrea Magri di Castelletto e i coniugi Tamiazzo di Solero. Non è cambiata la nostra storica segretaria
Anna Maria Cresta, c’è un nuovo vice presdente, Paolo Chirasole e infine la sottoscritta Nadia Danelli come presidente.
Insomma, come potete leggere un “piccolo consiglio” che
cercherà di impegnarsi per continuare l’ottimo lavoro che la
pro loco ha sempre fatto nel corso degli anni scorsi, crescendo sempre più. Per questo chiunque volesse darci una mano,
sarà il benvenuto.
All’attivo quest’anno, la cena della festa della donna, sabato 9 marzo, con la partecipazione di “donne” e di “piccole
donne”di cui la più giovane aveva ben 19……mesi, il 13 aprile
la cena del pesce, la “pennata” dopo il concerto del 2 giugno,
ma anche impegni non gastronomici come la serata svoltasi
con la collaborazione del Comune in favore dell’AIDO (associazione italiana donatori organi) e la vendita delle gardenie
per sostenere la ricerca sulla schlerosi multipla.
Ora, con l’inizio dell’estate abbiamo in programma un sabato festaiolo (data da definirsi) dedicato alla famiglia con
giochi e intrattenimenti per i bambini e grigliata mista per
tutti.
Anche quest’anno vi aspettiamo, dal 30 agosto all’1 settembre, all’evento più atteso della movida quargnentina: la Sagra della Melanzana. Per il secondo anno sarà realizzata
in collaborazione con le altre associazioni e insieme vi offriremo specialità culinarie e divertenti serate musicali... sperando in un tempo migliore di quello dello scorso anno.
Chiuderà la stagione estiva l’appuntamento fisso della Polentata e una gita di inizio autunno, per approfittare
delle ultime belle giornate. La scelta della meta è nelle mani
di un’attenta valutazione del consiglio….. stiamo lavorando
per voi!
Durante l’inverno, come da tradizione, vi aspettiamo al
Pranzo degli Anziani, alla bicchierata a base di vin brulè
e panettone la sera di Natale e al Cenone di fine anno.
Arrivederci per le prossime novità, su questi schermi!
Carissimi saluti,
Nadia e tutto il Consiglio
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Attività
RITROVARSI
AI CENTRI ESTIVI
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è arrivata l'estate, le scuole finalmente si sono chiuse e allora
quale migliore occasione per poter stare insieme spensieratamente e protagonisti dell'estate se non approfittando delle attività ricreative dei Centri Estivi?
L'anno passato l'obiettivo dell'intero periodo ha avuto come
sigla e motivo conduttore "TUTTI PER TUTTI"; quest'anno
l'obiettivo principale del Centro Estivo è ancora rendere il bambino protagonista, attore di attività ludiche, ricreative, espressive e di animazione.
Animatori ed educatori si stanno adoperando fin dalla prima
settimana per sviluppare il tema conduttore di quest'anno...
"MA CHE STORIA".
L'inizio promette bene e tutti noi che facciamo parte del Circolo
ANSPI cerchiamo con tanta buona volontà di dare il meglio invitando grandi e piccoli a trascorrere questo periodo con allegria
e consapevolezza.
Patrizia Robbiano
Presidente ANSPI
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A PROPOSITO DI GEMELLAGGIO
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…. Prosegue l’attività del Comitato di Gemellaggio con Coubon,
in vista dell’importante traguardo del decennale che si festeggerà
nel 2014.
È ormai consolidato l’appuntamento con la settimana di scambio culturale tra i ragazzi di entrambe le comunità che quest’anno
ha visto i giovani di Quargnento trascorrere una intera settimana
ospiti delle famiglie di Coubon e partecipare alle attività organizzate per loro dai coetanei francesi.
E così, lunedì 15 luglio u.s. Ilaria, Andrea, Mattia, Lorenzo, Giovanni, Riccardo e Mattia ed i loro accompagnatori Valentino,
Graziano e Riccardo sono partiti alla volta di Coubon per la loro
prima “avventura” di scambio. E sono ritornati la domenica successiva ricchi di un’esperienza che, come è sempre successo finora, è facilmente visibile nei loro occhi…
Nel prossimo numero del Notiziario ce la descriveranno, con il
racconto delle giornate trascorse a Coubon.
Per ora il nostro ringraziamento va al Comitato francese per l’impeccabile organizzazione e alle famiglie francesi per l’ospitalità
che hanno saputo offrire a tutti.
In contemporanea, a Quargnento hanno fatto tappa per un paio
di giorni quattro amici ciclisti di Coubon che avevano piacere di
condividere con gli appassionati ciclisti di Quargnento un paio di
giorni nel nostro bel Monferrato.
A "cavallo" delle loro biciclette sono partiti da Coubon sabato 13
luglio per raggiungere Quargnento nel pomeriggio di martedì 16
luglio, in perfetto orario rispetto alla tabella di marcia, nonostante il caldo torrido di quei giorni.
Sono Philippe, Jean Paul, Philippe e Richard, soci dell’Associazione Ciclisti di Coubon che in compagnia di Beppe e Mauro hanno
scorazzato in bicicletta per il Monferrato per poi riposarsi alla Cascina Bellavista, ospiti della famiglia Pistis che, come ogni anno,
accoglie con calore e allegria gli amici francesi.
Inoltre il Comitato francese ci ha richiesto di organizzare un
gemellaggio tra la loro e la nostra corale, un incontro di calcio
amichevole tra le due squadre amatoriali, un mercatino di Natale
per far conoscere la bontà delle specialità gastronomiche locali…
Insomma tante occasioni di scambio di esperienze che contribuiranno a far crescere il nostro Comitato.
A tal proposito rinnovo a tutti coloro che desiderano contribuire
con idee e proposte alle iniziative del Gemellaggio di richiedere di
aderire al Comitato in qualità di socio, verrà aperta una campagna di adesione, ma chiunque intenda farlo, in qualunque periodo
dell’anno, è ben accetto.
Sono ormai moltissimi i nostri concittadini che hanno avuto
modo, a vario titolo, di intrattenere rapporti con Coubon, e a loro,
e a tutti gli altri che ancora non ne hanno ancora avuto occasione,
chiedo la preziosa collaborazione in vista dell’importante traguardo dei 10 anni dalla nascita del gemellaggio che ci vedrà coinvolti
in un’importante iniziativa tra le due Comunità per i festeggiamenti di rito.
Vi aspetto!
Paola Ferraris
GEMELLAGGIO
Quargnento-Coubon
Spazio
& comunali
Territorio
Attività
NUOVI ESERCIZI IN QUARGNENTO
"L'angolo del sud" di Casella Angela
Prodotti tipici Campani, Latticini, Salumi, Formaggi e Pasta Secca
Via Corrente, 30
15044 Quargnento (AL)
Cell. 3456467430
L'ANGOLO DEL SUD
L'Emporio di Tescaro Annalisa
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Piazza I Maggio, 16
15044 Quargnento (AL)
tel. 0131219963
L'EMPORIO
Il giardino dell'Eden
colori, profumi e sapori di Piva Barbara - fiorista
Via Corrente, 18
15044 Quargnento (AL)
cell. 3455924939 - tel. 0131217816
IL GIARDINO DELL'EDEN
Birreria "La Trebbia" di Pamela Giardini
piazza I Maggio, 7
15044 Quargnento (AL)
cell. 3496531868
[email protected]
LA TREBBIA
Spazio & Territorio
PERCORSO d’ARTE dedicato a CARRà - QUARGNENTO
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Quando nel marzo del 2012 depositai presso il Consiglio Direttivo dell’Università del Tempo Libero di Gorgonzola il programma
delle uscite culturali, la maggioranza rimase perplessa e stupita
alla mia proposta relativa al mese di marzo del 2013 sulla visita
a Quargnento fino a quando specificai “sarà un percorso d’arte
dedicato al pittore quargnentino”. Sanno che sono un’originale
e che molte mete sono frutto di una mia personale ricerca, mi
lasciano fare, sono venti anni che organizzo le uscite culturali
dell’Università. Anna Maria si adegua e mi lascia (quasi sempre)
carta bianca, lei è bravissima poi nel puntualizzare e perfezionare.
La grande rete mi era già venuta in aiuto. Infatti, prima di scegliere la meta, avevo cercato Carrà e mi era comparso un sito
fatto benissimo: un percorso realizzato con dieci litografie di
quadri famosi del pittore esposte su cavalletto in diverse zone
del paese, poi ebbi modo di ammirare la bella foto della Basilica
di San Dalmazio. C’era tutto quello che cercavo, bisognava solo
telefonare. In febbraio chiamai il numero telefonico del Comune
e mi rispose il sindaco in persona, voce affabile, gentile, che non
mi pose problemi, anzi mi disse: “accompagnerò personalmente
il gruppo”.
L’11 di marzo tenni una lezione di preparazione sul grande pittore e così arriva il giorno fatidico: il 22 marzo, venerdì.
Partenza alle 7 perché, dalle mie numerose esperienze di viaggio nella zona, sapevo che ci vuole tanto, tanto tempo per uscire da Milano. Arriviamo con soli 5 minuti di ritardo, il pullman
è strapieno, siamo quasi una sessantina! Dal finestrino faccio a
tempo a vedere il grande cartello di benvenuto con la foto della
Basilica ed un sostegno che regge il grande autoritratto di Carrà,
poi si entra nella piazza. Sapevamo che ad attenderci davanti alla
Parrocchiale avremmo trovato il Sindaco Ingegner Luigi Benzi
in persona, le mie amiche erano emozionate… Ma oltre a lui, ci
siamo trovati davanti ad un comitato di ricevimento che comprendeva Don Mario Bianchi, il Professor Domenico Dorato, Il
Signor Gianfranco Peola e l’assessore alla Pubblica Istruzione
Maria Luisa Castellaro.
Ammiriamo l’ariosa Piazza 1° maggio con il Palazzo del Municipio, la Basilica di San Dalmazio, il mosaico del Crocifisso, e la
Chiesa della Confraternita della SS Trinità; poi il Professor Dorato ci conduce nella Parrocchiale.
Perché Basilica? Apprendiamo che una chiesa diventa Basilica per volontà del Papa per via dell’importanza e per il valore
artistico. Godrà poi di speciali diritti cerimoniali. Per capire il
motivo dell’attribuzione dello status di basilica alla chiesa parrocchiale di Quargnento, occorre andare molto indietro nel
tempo; addirittura al III secolo, periodo al quale si fa risalire
la predicazione di San Dalmazio, le cui spoglie sono conservate
nella chiesa quargnentina. Il monaco predicatore, che percorse
questi luoghi ma che visse a Borgo San Dalmazio (l’antica Pedona), venne martirizzato nel 254 e posto in una basilica edificata in suo onore a Pedona. All’inizio del X secolo il Vescovo
di Asti dispose il trasferimento del corpo del Santo nella chiesa
di Quargnento, più lontana dalle scorribande saracene nel Piemonte sud-occidentale.
Apprendiamo che, nel trasporto del corpo, un dito è stato staccato (forse da un mandrogno?) ed è conservato a Masio (paese fra
l’altro della mia nonna materna). La visita con il professor Dorato è interessante, ci vengono illustrati due bei polittici: quello
quattrocentesco in terracotta dell’alessandrino Filiberti e quella
del ‘500 di Gandolfino da Roreto. La basilica, tenuta con molta
cura, ha tra l’altro il prezioso organo Lingiardi del 1862 ed i confessionali in stile tardo gotico. Andiamo poi all’esterno, ammiriamo la facciata che è stata ricostruita in forme tardo romaniche,
mentre l’abside e la base del campanile sono ancora della chiesa
del 1300.
Poi il sindaco ci conduce per le vie del paese per ammirare le litografie dei quadri di Carrà ed arriviamo alla Settecentesca Villa
Cuttica di Cassine. è stata sede di mostre, ma non è visitabile in
quanto privata, il vasto giardino è chiuso da un alto muro.
I quadri del “percorso Carrà” sono stati scelti in modo da indicare le varie esperienze temporali del pittore.
Spazio
& comunali
Territorio
Attività
PERCORSO d’ARTE dedicato a CARRà - QUARGNENTO
Alla prima espressione giovanile sulle pareti della soffitta della
sua casa natale, segue “La strada di casa” dove il borgo della sua
fanciullezza è reso con molteplici e luminosi cerchi. Poi opere
dell’esperienza futurista, del periodo dell’antigrazioso, del periodo metafisico ed infine del realismo mitico e del nuovo plasticismo pittorico che rimarrà la caratteristica della sua pittura per
tutto il resto della vita. Ammiriamo così tra gli altri il famosissimo “Pino sul mare” manifesto del dialogo di Carrà con i maestri
primitivi tra i quali Giotto. Chiude il famoso “Autoritratto” che
rivela il carattere rigoroso ed intransigente tipico della ricerca
pittorica di Carrà.
Ritornando alla Piazza 1°maggio ammiriamo da vicino la Chiesa
della SS Trinità. è un edificio sconsacrato del XVII secolo, in stato di abbandono, ma sarà presto ricuperato perché acquistato dal
Comune. La magnifica facciata in mattoni, molto ben cadenzata e
proporzionata, è stata identificata come la “porta del Monferrato”.
Infine visitiamo l’interno del Palazzo Comunale dove ci riposiamo e rinfreschiamo, sempre grazie alla munifica ospitalità.
Ci sono state illustrate tante attività; certo che per un paese di
soli 1400 abitanti (circa) ci sono stati dei bravi pittori. Da qui
l’estemporanea di pittura “La strada di casa” per scoprire giovani talenti. Poi il concorso di poesia dialettale, quello di narrativa e poesia in memoria del poeta Gian Stefano Primo Raiteri, il
simposio di scultura ed infine le sagre.…
A maggio il Palio dell’oca in costume medievale, a giugno la sagra
della spiga d’oro ed a settembre la sagra della melanzana.
Sono stati donati alla nostra Università dei libri molto interessanti, argomenti di mostre, sul pittore Carrà, ma anche sul pittore Giulio Benzi, sul confronto tra primo e secondo futurismo:
Carrà-Bonetti. La pittrice Giuseppina Reposi con i suoi interessanti dipinti è l’argomento di un altro volume, graditissimo poi il
libro sul dialetto del posto, dialetto che mi manca molto perché è
molto simile a quello del mio paese nativo: Novi Ligure.
Con le prossime uscite culturali, porterò i libri con me in modo
che tutti ne abbiano visione, pubblicizzerò il paese, la sua accoglienza ed i suoi ristoranti. Con un po’ di invidia da parte nostra
un grazie ancora. Il paese di Quargnento ci ha preso il cuore, ritornerò con la mia famiglia.
Ma non ho finito! Dimenticavo di dirvi che le colline circostanti producono un buon barbera del Monferrato rosso doc ed un
bianco con uve Sauvignon. Poi nel territorio del Comune sono
situati l’allevamento “La Rivabella”, che è uno dei più importanti
allevamenti da sella italiani selezionati per il salto ad ostacoli, e il
Circolo Ippico “Duende”.
Maria Teresa Campora
35
Sport
Ritorno al passato
36
Si è conclusa con buoni risultati la stagione calcistica 2012/2013, stagione che presentava molte
novità a partire dalla guida tecnica.
Guida che era stata affidata a un amico del Quargnento e del sottoscritto, Luca Garau.
La stagione è stata caratterizzata da alti e bassi,
con momenti esaltanti ed altri meno, ma portata a
termine sempre con la massima dedizione da parte di tutti i ragazzi e i volontari, che anche a causa
dei problemi economici e con i pochi sponsor rimasti, ha dovuto fronteggiare con ulteriori sforzi
a tutti i problemi che una gestione comporta.
Voglio ringraziare tutti i giocatori, i purtroppo pochi volontari facenti parte e non dell’ U.S.D. Quargnento, gli sponsor, la Proloco, l’Amministrazione Comunale, i nostri tifosi e per ultimo il mister
Luca Garau al quale faccio i miei più sinceri auguri per un futuro pieno di soddisfazioni.
In qualità di Presidente, ho voluto ricominciare
l’avventura cambiando guida tecnica, affidandola
nuovamente a chi in passato ha portato in alto il
nome dell’ U.S.D. Quargnento, Massimo Montin.
Da parte mia, per la passione che mi lega ai colori
della maglia bianco-granata, mi impegno insieme
al direttivo a far si che sia un’annata esaltante.
Non mi resta che ringraziare di nuovo tutti ed augurare buone vacanze!!
Il Presidente
Longo Michele
U.S.D. Quargnento
Campionato 2a categoria 2012-2013
Girone N
CLASSIFICA
30a GIORNATA
P
G
VC
NC
PC
VT
Quattordio
Felizzanolimpia
Mombercelli
Nicese
Buttiglierese 95
Cerro Tanaro
Cmc Montiglio M.to
Quargnento
Calliano
Castelnuovo Belbo
Luese
Spartak San Damiano
Pro Valfenera
Union Ruchè
61
58
50
44
42
37
35
35
26
23
22
22
22
17
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
26
12
10
7
5
6
6
7
8
3
2
2
5
4
2
0
2
4
6
3
5
4
3
4
7
6
2
4
2
1
1
2
2
4
2
2
2
6
4
5
6
5
9
8
7
8
6
6
4
2
1
3
2
2
0
1
1
Promossa
Playoff
NT PT
1
5
1
5
3
2
4
5
4
4
4
5
3
6
4
1
4
2
4
7
7
7
6
7
7
8
9
6
GF GS
MI
67
76
48
50
42
47
39
51
52
33
24
33
32
20
9
6
-2
-8
-10
-15
-17
-17
-26
-29
-30
-30
-30
-35
Retrocesse
Un gruppo speciale nella POLIVIS VOLLEY
Si è concluso ad aprile il Campionato PGS under 14 di pallavolo a cui ha partecipato anche quest’anno la Polivis Volley.
Le ragazze capitanate, la maggior parte delle volte da Federica Bruno e allenate da Vannalina Errichetti hanno dimostrato un buon affiatamento nonostante i nuovi inserimenti tra cui, la piccola del gruppo, Giada Fracchia premiata
poi ai Campionati Provinciali con una targa come “Miglior Giocatrice”.
In generale però tutta la squadra composta da Carlotta, Fabiola, Jenny, Chiara, Serena, Andrea, Alessandro, Federica, Giada e Fabrizio ha dimostrato di
avere spirito combattivo riuscendo a gareggiare con avversari più forti e dimostrando buona disposizione in campo pur non classificandosi nelle prime
posizioni del Campionato Provinciale.
Tra le giocatrici per l’impegno dimostrato, l’interessamento avuto e per la sua
puntualità si è contraddistinta Carlotta Ciurlia che ha cercato durante l’anno
pallavolistico di concentrare tutte le sue forze per migliorare sempre di più la
sua abilità sportiva e raggiungere così l’obiettivo della vittoria della squadra.
Certo che questo spirito di gruppo continui e nel ringraziare l’Amministrazione Comunale di Quargnento ed in particolar modo il Sindaco per la disponibilità concessa dei locali scolastici, le ragazze della Polivis Volley augurano a
tutti Buone Vacanze!!!!!!!! e danno appuntamento al prossimo anno sportivo.
Cristina
27
33
28
36
32
37
38
52
55
61
44
60
63
48