PROGETTO TUTORING ALUNNI

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PROGETTO TUTORING ALUNNI
Scuola Secondaria I Grado “P. Cafaro” – Andria (BA)
PROGETTO PER L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
AREA dell’AFFETTIVITA’
Progetto Tutoring
Alunni
SCHEDA DI PRESENTAZIONE SINTETICA DEL PROGETTO
DESTINATARI: Tutti gli alunni della Scuola Secondaria di I grado “P. Cafaro”
FINALITA’ GENERALI:
Individuare valori universali (nell’epoca dei dis- e degli pseudo-valori) e principi etici
della vita sociale cui ispirare la propria azione
Favorire lo strutturarsi sano ed equilibrato dell’identità personale e sociale dell’alunno
attraverso la via della cooperazione, della partecipazione civile e democratica
Scoprire il piacere di star bene con sé stessi e con gli altri.
RISORSE UMANE COINVOLTE:
Responsabile del Progetto: funzione strumentale AREA 3 (Interventi e servizi per gli studenti)
ALUNNI TUTOR
ALUNNI PATTUGLIA ECOLOGICA
FAMIGLIE (rappresentanti)
DIRIGENTE SCOLASTICO
DOCENTI FUNZIONE STRUMENTALE
DOCENTI DI LETTERE
DOCENTI COORDINATORI del CONSIGLIO DI CLASSE
PERSONALE AUSILIARIO
RAPPRESENTANTI DI ENTI E ASSOCIAZIONI LOCALI
INIZIATIVE
•
•
•
•
•
Vita di classe
Pattuglie ecologiche e verde nostrum
Conferenze dei Tutor
Bacheca e Posta degli Alunni
Percorsi di Solidarietà
METODOLOGIE
Cooperative learning
Brainstorming
Circle time
Conversazioni guidate
VALUTAZIONE
Monitoraggi e valutazioni in itinere e finali
TEMPI
Intero anno scolastico
SPAZI:
Ambienti scolastici interni ed esterni; eventuali altri luoghi
RISORSE MATERIALI E STRUMENTI:
Sussidi messi a disposizione dalla scuola ed eventualmente dalle famiglie.
1. Obiettivi Formativi
2. Il Tutor e la Conferenza dei Tutor
3. Vita di Classe
4. Pattuglie Ecologiche
5. Bacheca e posta degli Studenti
6. Percorsi di solidarietà
7. Definizione dei Compiti
8. Tempi, Spazi…
9. Valutazione
1. OBIETTIVI FORMATIVI
•
Stipulare un patto formativo tra l’Istituzione e l’utenza per la realizzazione di un clima
democratico, per la costruzione di una comunità scolastica consapevole, responsabile,
educante, per una positiva interazione allievi- docenti- famiglie;
•
Riconoscere la valenza formativa di statuti e regolamenti della vita comunitaria
scolastica: DIRITTI E DOVERI DELLO STUDENTE - LO STATUTO DELLE
STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI, IL CONTRATTO FORMATIVO, LE
SANZIONI DISCIPLINARI;
•
Favorire il senso di valore e appartenenza al gruppo;
•
Educare alla collaborazione, alla responsabilità, al rispetto delle istituzioni, alla
democrazia, solidarietà, diversità, salvaguardia dell’ambiente;
•
Creare opportunità per l’espletamento di esperienze relazionali e comunicative
positive e serene, a sostegno dei valori caratterizzanti il clima formativo;
•
Partecipare attivamente ad esperienze efficaci di formazione e di educazione per
mettere alla prova atteggiamenti, comportamenti, affettività, autostima, a favore di una
crescita sana ed equilibrata;
•
Valorizzare interessi ed abilità degli alunni nella costruzione di un ambiente di
apprendimento motivante e coinvolgente, soprattutto in favore degli studenti più
svantaggiati;
•
Promuovere la salvaguardia degli spazi interni ed esterni della scuola nell’ottica della
tutela di un bene comune;
•
Realizzare esperienze di apertura della scuola al territorio e alle sue risorse.
2. IL TUTOR E LA CONFERENZA DEI TUTOR
Chi è il TUTOR?
Quali caratteristiche deve avere?
Quale ruolo ha nella Comunità Scolastica e quali mansioni gli si attribuiscono?
Nel rispondere a queste semplici domande, è necessario sottolineare che:
L’alunno Tutor, nella nostra comunità scolastica “tutela” sé stesso, gli alunni della propria
classe, la scuola, gli ambienti, le relazioni positive con il personale. Collabora, assieme
agli altri attori dell’azione formativa (Dirigente, Docenti, Personale Ausiliario, Genitori
ecc…) al fine del raggiungimento delle mete educative prefissate.
Egli è un rappresentante designato democraticamente dalla classe e delegato ad
assumere incarichi di responsabilità. Del gruppo-classe egli assume e costituisce la
voce più autorevole, forte e rappresentativa.
Le caratteristiche che deve avere sono:
- avere voglia di costruire per sé e per gli altri una sana e robusta personalità
impegnata socialmente nella direzione della crescita personale, civile,
sociale
- saper rispettare le persone (nelle diversità individuali- culturali- razziali),
gli oggetti e gli ambienti.
I compiti che gli competono sono:
- promuovere un clima di collaborazione, cooperazione, crescita e intervento
solidale verso chi è in difficoltà, vicino a sé (nella classe) e oltre (nel
proprio territorio, nello Stato di appartenenza, a livello planetario), in una
prospettiva sempre più ampia
- curare le relazioni con gli altri (compagni, insegnanti e personale non
docente).
Insomma deve “sentire il piacere di migliorare sempre sé stesso e la propria classe”,
interpretandone le esigenze e promuovendo altre iniziative stimolanti oltre a quelle suggerite
dai docenti.
Il tutor e’ in carica per un quadrimestre, scaduto il quale, la classe procede a nuova
elezione, ove tuttavia e’ possibile riconfermare lo stesso alunno/a.
Si consiglia l’utilizzo, da parte del tutor, di un quaderno di appunti su cui registrare
tutte le iniziative del progetto e gli incarichi specifici.
Tale quaderno sara’ poi affidato al tutor in carica per il secondo quadrimestre.
Una Conferenza Mensile dei Tutor, presieduta dal Docente Responsabile del Progetto,
discuterà l’ordine del giorno, determinando così il confronto costruttivo e accogliendo i
preziosi contributi e le proposte degli alunni.
Si stabiliranno pertanto le mansioni specifiche di ogni Tutor. Nelle conferenze successive alla
prima, si relazionerà sugli incarichi ricevuti nel mese trascorso e sui loro esiti.
3. VITA DI CLASSE
Le modalità per la realizzazione di un clima formativo ottimale sono illustrate nei documenti
a disposizione in ogni classe (Statuto degli Studenti e delle Studentesse D.P.R. n. 249 del
24/06/98, Contratti Formativi elaborati dagli alunni di ogni singola classe, Sanzioni
Disciplinari). Inoltre, un protocollo messo a punto dal docente responsabile del Progetto
Tutoring potrà rivelarsi uno strumento valido ai fini del monitoraggio dei comportamenti
degli alunni, specie quelli negativi, considerati nel loro ripetersi significativo. A cura degli
stessi alunni inadempienti e mediante il Coordinatore dei Tutor, saranno infatti registrati e
visualizzati sul protocollo (strutturato sotto forma di grafico ad istogrammi) i comportamenti
“da rivedere”.
Ciò potrà consentire la quantificazione dettagliata degli atteggiamenti non corretti,
permettendo il conseguente avvio di una sana dialettica di correzione dei comportamenti
devianti. Allo stesso tempo lo stesso protocollo si rivelerà una banca-dati utile ad individuare
le classi che si distinguono per la mancata registrazione di comportamenti scorretti e per il
senso di responsabilità, l’impegno e la diligenza nell’esecuzione delle consegne.
Con il contributo progettuale dei Tutor, saranno infatti individuati dei titoli di premi da
assegnare alle classi top in una cerimonia finale.
Saranno oggetto di monitoraggio le seguenti voci:
1. disturbo ed interruzione della lezione;
2. linguaggio verbale (e non verbale), non rispettoso verso docenti, personale non
docente e compagni, violenza verbale e/o fisica;
3. numero uscite per il bagno;
4. compiti non effettuati;
5. numero assenze;
6. assenze non giustificate;
7. eventuali altre voci di demerito che la classe e i docenti riterranno utili inserire.
4. PATTUGLIE ECOLOGICHE e
VERDE NOSTRUM
Al fine di rendere pulito, sano e accogliente l’ambiente principale ove si svolge la vita della
classe, il Tutor individua settimanalmente una “pattuglia ecologica”, composta da due alunni
con il compito di curare l’igiene, l’ordine e l’estetica dell’aula.
La pattuglia si impegna a:
promuovere, attraverso gli appositi contenitori, il riciclaggio dei materiali, soprattutto la
carta;
effettuare un controllo (e non la pulizia, che invece è affidata all’attenzione di tutti)
dell’aula sul finire delle lezioni;
sistemare i cartelloni;
promuovere l’abbellimento generale dell’aula (ad esempio con piante) per concorrere al
titolo di “AULA TOP”.
Lo stato dell’aula viene sottoposto dal Tutor alla verifica settimanale, effettuata dal Personale
Ausiliario, attraverso un’apposita scheda di controllo.
Le pattuglie e i Tutor, inoltre, effettuano un controllo periodico ( quindicinale o mensile) e
un’ispezione del cortile. All’interno di quest’ultimo, si ipotizza la delimitazione di un
“fazzoletto di terra” la cui cura sarà affidata esclusivamente all’iniziativa delle pattuglie
ecologiche.
5. BACHECA E POSTA DEGLI STUDENTI
Sempre allo scopo di incentivare la partecipazione attiva e costruttiva alla vita della scuola,
viene promosso l’utilizzo di una BACHECA ad uso esclusivo degli STUDENTI,
In essa si trovano le seguenti sezioni:
•
•
•
“UN PENSIERO PER TE” (spazio dedicato ad auguri, dediche, inviti, ecc…)
“ANGOLO DELLA CREATIVITA’”(libero spazio espressivo per poesie, vignette
umoristiche, testi dal contenuto riflessivo - meditativo, barzellette con un linguaggio
non offensivo)
“VENDO E COMPRO” (mercatino degli alunni)
Con il servizio POSTA DEGLI STUDENTI si intende dare la possibilità agli alunni di
comunicare all’Istituzione Scolastica proposte, idee, suggerimenti, denunce di disservizi e
tutto quanto lo studente ritiene opportuno riferire alla propria scuola. Tali messaggi saranno
rilevati dal Docente responsabile e socializzati; dunque verranno valutati attentamente da tutto
il personale della scuola.
6. PERCORSI
DI
SOLIDARIETA’
In relazione ai percorsi di solidarietà promossi dalla scuola e dal gruppo-eventi (merende
della solidarietà, raccolte di fondi da destinare a vari enti, azioni di volontariato…), i
Tutor divulgheranno alle classi le iniziative, gli scopi, le modalità organizzative e
collaboreranno attivamente per buona riuscita di tutti gli impegni assunti.
7. DEFINIZIONE DEI COMPITI
COMPITI DEL DOCENTE FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3
o Incontro con i Docenti di Lettere per presentazione progetto, per motivarne la
partecipazione e per concordare modalità organizzative generali e di elezione del
TUTOR
o Raccordo con Docenti di Lettere sulle modalità di gestione dello Statuto delle
Studentesse e degli Studenti, del Contratto Educativo e delle Sanzioni Disciplinari
o Raccordo con Docenti Coordinatori del Consiglio di Classe per concordare modalità
organizzative generali del progetto, oltre che di verifica in itinere
o Progettazione ed organizzazione delle attività di elezioni dell’alunno Tutor di ogni
gruppo di classe. Consegna degli strumenti di lavoro ai Docenti di Lettere e ritiro dei
verbali delle operazioni di voto
o Pubblicazione dell’esito della votazione nella bacheca degli studenti
o Convocazione ed incontro con gli alunni Tutor eletti
o Durante il primo incontro, definizione del programma di massima preventivo, con gli
obiettivi da perseguire con ogni singolo Tutor
o Definizione del calendario degli incontri mensili e convocazione periodica della
Conferenza
o Durante gli incontri, esplicazione e definizione chiara e funzionale dei programmi e
dei compiti educativi da affidare ad ogni tutor, con la consegna di strumenti di lavoro
per ogni singola area o fase di intervento
o Vigilanza e controllo sulla verbalizzazione svolta in seno all’Assemblea dei Tutor
o Vigilanza sulle attività di autogestione da parte dei Tutor (vedi definizione compiti
Tutor)
o Incontro con il personale ausiliario per la presentazione del Progetto, per un
coinvolgimento attivo nel compito di vigilanza riguardante la Pattuglia Ecologica
o Gestione dell’elezione degli alunni responsabili della Pattuglia Ecologica per ogni
singola classe
o Coordinamento attività della pattuglia Ecologica di classe e del cortile esterno
o Gestione ed animazione dello spazio della posta degli studenti
o Gestione ed animazione delle bacheche degli studenti
o Individuazione, a mezzo di monitoraggi e in raccordo con i docenti, di alunni
meritevoli per assegnazione di Borse di Studio
o Individuazione di gruppi classe da premiare per l’impegno dimostrato in determinati
aspetti di vita comunitaria ( es. volontariato, solidarietà, ordine e pulizia classe, ecc…)
o Animazione degli spazi scolastici attraverso la realizzazione di cartelloni, loghi,
manifesti per la bacheca degli studenti, i corridoi, i corsi, ecc.
o Coordinamento del Gruppo dei Tutor per sensibilizzare tutti gli alunni ad attività di
raccordo con il territorio nel campo della solidarietà
o Monitoraggi intermedi e finali per le singole aree, fasi di intervento e servizi scolastici
seguiti dalla Funzione Strumentale Area3 (vedi sezione Monitoraggio e Valutazione)
COMPITI DEI DOCENTI DI LETTERE
⇒ Incontro con il Docente Funzione Strumentale per presentazione progetto, per
concordare modalità organizzative dell’Elezione Tutor
⇒ Presentazione del PROGETTO TUTORING alla classe
⇒ Comunicazione del giorno dell’Elezione del Tutor alla classe
⇒ Operazioni di Votazione per l’ elezione dell’alunno Tutor
⇒ Vigilanza durante la registrazione dei dati della votazione sull’apposito verbale,
compilato da un segretario scelto tra gli alunni
⇒ Consegna del Verbale delle operazioni di scrutinio al Docente Funzione Strumentale
⇒ Presentazione del PROGETTO TUTORING al Consiglio di Classe
⇒ Raccordo con il docente Funzione Strumentale e con il coordinatore del Consiglio di
Classe sulle modalità di gestione dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti, del
Contratto Educativo, delle Sanzioni Disciplinari
⇒ Elaborazione, in raccordo con il docente di Storia- Ed. Civica, del Contratto Educativo
della classe
⇒ Pubblicazione ed esposizione del Contratto all’interno della Classe
COMPITI DI TUTTI I DOCENTI
Attribuzione e registrazione mensile di eventuali note di merito agli alunni su un apposito
protocollo
COMPITI DEI DOCENTI DI EDUCAZIONE TECNICA
Organizzazione e cura dei lavori relativi a “Verde Nostrum” (cura di uno spazio verde nel
cortile della scuola)
COMPITI DEI DOCENTI DI EDUCAZIONE ARTISTICA
Organizzazione e cura dei lavori relativi all’estetica dell’aula e della BACHECA DEGLI
STUDENTI ( a rotazione, con due gruppi-classe per mese).
COMPITI DEL COORDINATORE DEL CONSIGLIO di CLASSE
⇒ Raccordo con il Docente Funzione Strumentale per concordare modalità organizzative
generali del progetto, oltre che di verifica in itinere
⇒ Individuazione, in seno al Consiglio di Classe, delle modalità di attuazione del
progetto e delle modalità di gestione dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti,
del Contratto Educativo, delle Sanzioni Disciplinari, al fine della buona riuscita del
progetto stesso con la collaborazione di tutti i docenti del Consiglio
⇒ Compilazione di Schede di Monitoraggio da eseguire durante gli incontri del
Consiglio di Classe
COMPITI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
⇒ Attuazione del progetto e gestione dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti, del
Contratto Educativo e delle Sanzioni Disciplinari
⇒ Compilazione di schede di monitoraggio durante gli incontri del Consiglio di Classe
⇒ Indicazione delle candidature degli alunni ai titoli e premi di fine anno scolastico sulla
base delle note di merito registrate.
COMPITI DEL PERSONALE AUSILIARIO
⇒ Vigilanza sulle attività della Pattuglia Ecologica nella Classe e nel relativo corridoio
⇒ Compilazione settimanale della scheda di controllo relativa all’operato della pattuglia
stessa (scheda sottopostagli dal Tutor di Classe)
⇒ Raccordo con il Docente Funzione Strumentale, per eventuali problematiche emerse in
merito alla pulizia della classe
COMPITI DEL DOCENTE Funzione Strumentale Area 1
⇒ Co-progettazione iniziale e in itinere di tutte le attività
⇒ coordinamento generale
⇒ valutazione
COMPITI DELL’ALUNNO TUTOR
Il Tutor deve essere eletto dagli alunni del gruppo classe (un Tutor per classe) per
un quadrimestre, salvo riconferme.
Il Tutor partecipa agli incontri mensili della Conferenza dei Tutor e alle assemblee
di Istituto volte a stabilirne il regolamento (Statuto) e le sanzioni per le
inadempienze (Sanzioni Disciplinari).
Il Tutor è portavoce della classe non solo per l’esposizione di problemi da
sottoporre all’attenzione della Conferenza, ma anche in sede verifica dell’
attuazione dello Statuto degli Studenti e delle Studentesse
Il Tutor è l’intermediario tra il gruppo classe e l’intera scolaresca dell’Istituto
(attraverso la Conferenza dei Tutor) e comunica attraverso predisposte griglie e
schede di monitoraggio
Il Tutor cura l’archiviazione momentanea degli strumenti di lavoro compilati, per
poi consegnarli al docente responsabile
Il Tutor deve coordinare alcuni servizi scolastici:
Raccolta differenziata: attiva un’azione di monitoraggio sulla presenza in
classe di tre distinti cestini che andranno opportunamente nominati
(CARTA, PLASTICA, LATTINE) e, in caso di assenza, avvia ufficiale
richiesta al personale di Segreteria;
Uscita per i servizi igienici: riporta su uno schema l’uscita dei compagni
(da consentire preferibilmente al cambio dell’ora);
Gestione ambiente- aula: organizza un calendario di riordino dell’aula a
fine lezione e motiva al rispetto costante della pulizia e all’abbellimento
dell’aula stessa;
Gestione Pattuglie Ecologiche: individua un compagno per settimana per
la verifica della pulizia e dell’ estetica dell’aula;
Gestione ambiente: sottopone ogni settimana, al collaboratore scolastico
responsabile del corridoio in cui l’aula è situata, la scheda di monitoraggio
sulla pulizia degli ambienti;
Gestione Biblioteca di Classe: individua un responsabile mensile di
biblioteca col quale stabilisce i criteri di consegna e di restituzione dei libri
prelevati.
Il Tutor deve essere referente per l’accesso alla Biblioteca degli Alunni e per la
consegna o restituzione dei libri prelevati
Il Tutor fa parte (a turno) del gruppo della Pattuglia Ecologica per l’ispezione nel
cortile scolastico
Il Tutor è referente dell’organizzazione della Redazione del Giornale “Cafaro News”
Il Tutor è il referente per l’utilizzo della bacheca degli Studenti: avvia in classe un
brain storming sulle sezioni utili per una bacheca funzionale, raccoglie le proposte,
le comunica alla Conferenza dei Tutor e sollecita la partecipazione dei compagni al
progetto. Partecipa al suo allestimento.
Il Tutor partecipa alla realizzazione di cartelloni e manifesti proposti dal Docente
Funzione Strumentale o dalla Conferenza dei Tutor
Il Tutor sensibilizza tutti gli alunni ad attività di raccordo con il territorio.
COMPITI DELLA CONFERENZA DEI TUTOR
(Organo Democratico Rappresentativo degli Studenti)
ADEMPIMENTI:
• Riunione mensile presso la SALA MENSA
• Controllare l’attuazione dello STATUTO
• Coordinare i lavori e programmare le iniziative da attuare
• Verbalizzare su apposito registro i lavori e gli esiti della CONFERENZA
• Operare valutazioni in itinere e finali
COMPONENTI:
• Docente Funzione Strumentale AREA 3
• Segretario (n. 1 alunno designato a turno per almeno due mesi)
• Un alunno Tutor per classe
PRODOTTI:
• Verbale assemblea
• Contratto Formativo di ogni singola classe
• Schede di Monitoraggio
• Risultati dei monitoraggi
• Schede informative
• Manifesti e cartelloni
CALENDARIO
INCONTRI
DATA
ORE
A.s.
2004/05
CONFERENZA TUTOR
GIORNO
SEGRETARIO VERBALIZZANTE
8. TEMPI
TEMPI REALIZZAZIONE PROGETTO TUTORING ALLIEVI
FASI
I
1°e 2°settimana
Mese di
novembre
II
2 e 3° settimana
Mese di
novembre
ATTIVITA’
DATA
Incontro con Docenti di Lettere per presentazione progetto
Presentazione Progetto Tutoring agli Allievi
Candidatura, Votazione, Elezione Tutor di classe
Raccolta verbali di votazione
Pubblicazione esito votazioni
III
3 e 4° settimana
Mese di
Convocazione Assemblea dei Tutor
novembre
Pianificazione preventiva delle attività
Pianificazione esecutiva delle attività del primo mese
Definizione dei compiti e consegna strumenti di lavoro
IV
Tutto l’anno
Convocazione periodica della Assemblea dei TUTOR con
rilevazione problematiche emerse, rendiconti e monitoraggi,
programmazione delle attività future, presentazione e
pubblicazione monitoraggi.
Si rimanda agli elenchi dei compiti per ogni risorsa umana
interessata al progetto.
SPAZI
Aule, sala mensa, Auditorium, cortile scolastico, territorio extrascolastico.
RISORSE MATERIALI E STRUMENTI
Computer, fotocopiatrice, lavagna luminosa, cartelloni, materiale di cancelleria vario (sussidi
messi a disposizione dalla Scuola e/o con il contributo delle famiglie).
9. MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
La verifica sarà garantita attraverso costanti controlli sulla effettiva attuazione delle consegne
affidate ai tutor. L’esito sarà riportato nel Verbale delle Assemblee dei Tutor.
Saranno inoltre attuati:
a) Monitoraggi intermedi e finali rivolti ai docenti (vedi compiti coordinatori di classe),
per verificare la ricaduta formativa del progetto sugli allievi;
b) Monitoraggi intermedi e finali rivolti ai Tutor del gruppo classe sull’andamento e sugli
esiti del progetto, anche ai fini di una raccolta di proposte di adeguamento;
c) Rilevazioni mensili dell’attività della Pattuglia Ecologica;
d) Monitoraggio finale rivolto ai docenti, per la rilevazione dei punti forza e debolezza
delle singole attività del progetto e per proposte di adeguamento;
e) Monitoraggio per l’individuazione di alunni meritevoli di borse di studio.
Gli indicatori della valutazione si baseranno su:
• Aspetti misurabili
• Aspetti non misurabili, ma osservabili
• Aspetti rilevabili attraverso indagini sul livello di soddisfazione di alunni e
docenti
Gli esiti del monitoraggio e della valutazione saranno uniti al presente progetto al termine
delle singole attività svolte nel corso dell’intero anno scolastico.