Il trattamento del Gioco d`Azzardo Patologico
Transcript
Il trattamento del Gioco d`Azzardo Patologico
DPCS 2015 – Analisi di Contesto Il Trattamento Del Gioco D’azzardo Patologico A novembre 2014 in ASL Milano l’utenza che ha richiesto un aiuto per il problema di Gioco patologico è di 346 persone (254 dopo febbraio con l’istituzione del voucher) ed è risultata in aumento 5 volte di più rispetto al rispetto al 2011 e il 13% in più del 2012 sottolineando una continua e preoccupante crescita della domanda di cura. problemi con le Slot-machines e Videolotteries, comunemente riferite dagli utenti come “macchinette”, estremamente diffuse in tutta l’area metropolitana. In percentuale seguono richieste d’aiuto nel 10.7% dei casi per uso di Gratta e Vinci e per il 9.4% dei casi rispetto a tutti i tipi di scommesse. Rimangono utenti di nicchia per i nostri servizi i giocatori patologici di Poker (e altri giochi di carte a soldi) e Casinò con il 0.6% e l’1.3% rispettivamente. UTENZA GIOCATORI PATOLOGICI Slot machine e VLT 400 350 329 300 346 10,7% 291 78% 250 9,4% 200 150 Scommesse Casinò 100 50 Gratte & Vinci 1,3% 56 0,6% Poker e simili 0 2011 2012 2013 2014 Questo aumento appare comunque ancora contenuto rispetto ai volumi di gioco accreditati alla città di Milano da più fonti, volumi che quindi possono nascondere un serbatoio di potenziale utenza non ancora nota ai servizi. Si segnalano inoltre le numerose richieste di consulenza portate da genitori di ragazzi con problemi di gioco online e internet addiction. Analogamente si evidenzia l’emergere di patologie da dipendenza comportamentale (sex addiction, work addiction, nuove tecnologie…). Analizzando l’utenza pervenuta in questo ultimo anno (vedi grafico seguente) appare evidente come vi sia una parte importante (78.0%) di richiesta di aiuto relativamente a Servizi Integrativi dei Livelli Essenziali di Assistenza L’equipe GAP ha elaborato e condiviso una modalità di presa in carico e di trattamento del Giocatore patologico sulla base delle esperienze maturate dal gruppo negli anni trascorsi. L’inizio del trattamento avviene su richiesta del paziente dopo l’emissione dell’impegno di spesa (Voucher) del Dipartimento Dipendenze della ASL di residenza. Il trattamento presso le nostre sedi prevede una iniziale fase di valutazione nella quale, in circa 30 giorni, si erogano visite con operatori qualificati e TEST utili a rilevare il profilo diagnostico dell’utente. Nella fase di trattamento al paziente vengono proposti diverse opzioni di cura a seconda di ciò che emerge nella fase valutativa. DPCS 2015 – Analisi di Contesto Presso i nostri centri siamo in grado di offrire i seguenti trattamenti specifici per il paziente affetto da Gioco d’Azzardo Patologico: Gruppi di Psicoeducazione, Terapie Mediche Specifiche, Terapie Mediche Alternative (Acudetox); Trattamenti Psicoterapeutici Individuali a frequenza e intensità variabile; Gruppi Psicoterapeutici con i Metodi d'Azione a frequenza settimanale; Gruppi Psicoterapeutici ad orientamento psicoeducativo con frequenza settimanale; Incontri di Psicoeducazione individuale; Consulenza sociale per invio mirato sulle seguenti aree critiche: Amministrazione di Sostegno; Reintegrazione sociale; Ripianamento del debito da Gioco. Attività Lavoratori Mansioni A Rischio Presso la S.s. SERT Conca sede di via Albenga è proseguita nel 2014 l’attività di valutazione e certificazione ex Intesa della Conferenza Unificata del 30/10/2007 “Intesa ai sensi dell’art.8 comma 6 della legge 5 giugno 2003 n. 131 in materia di accertamento di assenza di tossicodipendenza”, sui lavoratori addetti a mansioni che comportano particolari rischi per la sicurezza, l’incolumità e la salute di terzi. Sono state effettuate 90 valutazioni su richiesta dei medici competenti delle aziende. La programmazione del 2015 vedrà il perfezionamento delle procedure, già avviate, per svolgere tale attività in area a pagamento all’interno del progetto “Guidare senza sostanze” . L’attività infatti non è LEA correlata ed è a carico delle Aziende presso cui i lavoratori prestano le mansioni. Ulteriore obiettivo del 2015 sarà definire procedure comuni per altre attività certificatorie richieste ai SerT e non comprese nelle attività LEA correlate (ad es certificati richiesti dalle procedure di adozioni internazionali di minori). Servizi Integrativi dei Livelli Essenziali di Assistenza