singapore - Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici
Transcript
singapore - Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici
SINGAPORE BROADCASTASIA: IL MERCATO DELL’ICT GIUGNO 2014 1 SINGAPORE BROADCASTASIA: IL MERCATO DELL’ICT GIUGNO 2014 INDICE 1. Introduzione a Singapore.................................................................. pag. 3 2. Industria infocomm........................................................................... pag. 4 3. Settore media a Singapore............................................................... pag. 14 4. Importazioni....................................................................................... pag. 15 5. Esportazioni....................................................................................... pag. 24 6. Il mercato broadcasting a Singapore ................................................ pag. 25 7. Trend del mercato............................................................................. pag. 28 8. Mercato della produzione televisiva.................................................. pag. 28 9. Concorrenza.......................................................................................pag. 30 10. Utenti finali........................................................................................pag. 31 11. Accesso al mercato e note fiscali.....................................................pag. 32 12. Broadcast Asia 2014............................... ................……..………....pag. 33 13. Contatti....................................................................…………….......pag. 36 2 1. Introduzione a Singapore Singapore, citta’-Stato situata nel centro del Sud-Est asiatico, occupa un’area di circa 710 kmq. ed ha una popolazione attualmente pari ad 5,3 milioni. I tre principali gruppi etnici sono quello cinese (77%), malese (14%) ed indiano (8%); le lingue principali sono l’inglese, il cinese mandarino, il malese ed il tamil. La lingua inglese e’ correntemente usata nell’ambito commerciale, amministrativo e scolastico. La valuta locale e’ il dollaro di Singapore (SGD $), attualmente pari a circa 58 centesimi di Euro. Il ‘Gross Domestic Product’ (GDP) di Singapore ha registrato un aumento medio di + 5,56% tra il 2007 ed il 2013, a fronte di un reddito medio procapite tra i piu’ elevati del mondo, pari a circa US$ 34.000 nel 2012 (dati World Bank). Pur essendo priva di risorse naturali, grazie ad una posizione strategica cruciale, che ha contribuito al suo sviluppo come prominente centro di servizi, commercio, comunicazione e turismo, Singapore ha consolidato la vocazione di ‘hub’ regionale, con un areoporto che serve circa 80 linee aeree ed un porto, tra i primi a livello internazionale, collegato con oltre 600 porti in 123 Stati. Il comparto industriale, che nel 2013 rappresentava il 28% del GDP (il restante 72% e’ rappresentato dal settore dei servizi), si articola, nell’ordine, nell’industria elettronica, petrolchimica, chimica, farmaceutica, delle attrezzature per i trasporti, dei macchinari. Paese finanziariamente solido, la cui forma istituzionale e’ quella di Repubblica parlamentare unicamerale, Singapore si basa su un’economia concorrenziale di libero mercato e partecipa attivamente all’APEC, all’ASEAN, al Commonwealth ed all’ONU. Ha saputo organizzare in maniera efficiente ed efficace le proprie risorse, dotandosi di eccellenti infrastrutture e si sta attualmente promuovendo sul piano internazionale come destinazione privilegiata di turismo culturale e d’affari, proiettando un’immagine di organizzazione , ordine e trasparenza , con lo slogan: ‘the garden city: clean and green’. 3 L’Accordo di Libero Scambio EU-Singapore (EUSFTA), recentemente siglato, contribuira’ all’eliminazione della maggior parte delle tariffe e barriere tecniche esistenti tra l’Unione Europea e Singapore, favorendo la sostenibilita’ delle attivita’ commerciali, la protezione ambientale e lo sviluppo sociale, in un’ottica integrata di promozione della ‘Corporate Social Responsibility’. Dal 2008 l’obiettivo dell’ ‘Asean Economic Community’ (AEC) e’ stato quello di realizzare un mercato unico con base produttiva comune, fino a raggiungere la piena operativita’ entro il 2015. Per la realizzazione del mercato unico, che eliminera’ circa l’87% delle tariffe doganali, la ‘roadmap’ delle fasi di integrazione prevede la rapida integrazione di 12 settori prioritari, tra i quali: settore agricolo, trasporti, elettronica, logistica, tessileabbigliamento, turismo. Uno dei piu’ rilevanti obiettivi che l’ASEAN si propone di raggiungere, nel breve-medio periodo, e’ quello legato alla realizzazione di un ‘Connectivity Master Plan’, che prevede investimenti per la realizzazione di progetti pluriennali, con l’obiettivo di rinnovare ed ampliare la rete infrastrutturale e dei trasporti . Nell’ambito di tale Master Plan, l’ASEAN ha costituito dal 2011 un ‘Infrastructure Fund’, che, al fine di attrarre capitali privati per progetti infrastrutturali, prevede un impegno finanziario di circa US$ 4 miliardi entro il 2020. 2. Industria infocomm a Singapore Nel perseguire una crescita economica sostenibile, le autorita’ singaporiane hanno individuato come essenziale un’avanzata strategia nelle tecnologie infocomm e, nell’ottica di incrementare la competitività di Singapore a livello mondiale , hanno costituito la: IDA, Infocomm Development Authority, ente che ha lo scopo di sviluppare quest’industria affinché sia in grado di attrarre investimenti stranieri e sostenere la crescita del prodotto interno lordo a lungo termine tramite lo sviluppo, l’installazione e l’utilizzo di tecnologia infocomm. IDA regola anche l’uso degli impianti di telecomunicazione: nel 4 documento di riferimento intitolato Technical Specifications (pubblicate nel sito www.ida.gov.sg) sono descritti i requisiti minimi che gli impianti di telecomunicazione devono soddisfare per essere commercializzati e utilizzati a Singapore. IDA, che è responsabile della gestione, distribuzione ed utilizzo dello spettro di frequenze radio, ha anche emesso delle linee guida (Infocomm Technology Roadmap), che pianificano il futuro di questo settore identificando trend significativi, opportunità di business e vantaggi competitivi. Nel 2006 è stato lanciato il piano decennale per l’infocomm, chiamato Intelligent Nation 2015 o IN2015 Masterplan, che mira a trasformare Singapore in uno Stato all’avanguardia nelle infrastrutture tecnologiche e di comunicazione, con l’implementazione della nuova generazione di network nazionale a banda larga, la cui velocità di navigazione raggiunge un gigabyte. Tutto ciò si tradurrà in un ulteriore rafforzamento del network infrastrutturale di Singapore con conseguenti benefici per le imprese nel campo dell’IT. Il programma prevede l’istallazione sia a livello commerciale che domestico di cavi in fibra ottica , con una copertura nazionale pari al 95%. Entro il 2015, Intelligent Nation Masterplan mira inoltre a: - posizionare Singapore al primo posto nella classifica dei paesi che implementano l’infocomm attraverso sistemi ad alta velocità, pervasivi e flessibili; - raddoppiare il valore dell’industria infocomm a SGD$ 26 miliardi ; - triplicare il valore delle esportazioni a SGD$ 60 miliardi; - creare 80.000 nuovi posti di lavoro; - raggiungere quota 100% nella diffusione di computer nelle case con studenti. 5 Il Governo sta anche incoraggiando le imprese a sviluppare soluzioni in tecnologie e servizi emergenti, nel settore ICT, come servizi Web, RFID e outsourcing, anche attraverso incentivi che aiutano le aziende a sviluppare nuovi e innovativi prodotti o a valorizzare la proprietà intellettuale. Le autorità si impegneranno a rafforzare le capacità delle imprese locali, mirando alla creazione di risorse soprattutto nelle aree dove Singapore ha dimostrato punti di forza come, ad esempio, nei settori e-Government, digital media, intrattenimento, istruzione e formazione. La diffusione di una rete broadband economica e ad alta velocità accessibile in tutta la citta’-Stato agevolerà la possibilità del telelavoro, con conseguente crescente domanda di video conferenze ad alta definizione, archivio dati remoto e software di collaborazione. Secondo gli ultimi dati disponibili, nel 2010 Singapore si presentava come un mercato per le telecomunicazioni completamente liberalizzato, con una diffusione domestica dei computer pari a circa l’84% , una diffusione ‘broadband’ a livello domestico del 191,8% ed una diffusione dei cellulari del 143, 6%. Il dato relativo alla capillarità della banda larga nelle abitazioni include i piani di accesso wireless (forniti via 3.5G/HSDPA e WiMAX o suo equivalente). Nel 2011 gli abbonamenti 3G interessavano circa il 66% del numero totale dei quasi 8 milioni di utenti di telefonia mobile, mentre il sistema Wifi è largamente diffuso in tutta la città-Stato. 6 Total Infocomm Industry Revenue 2001-2012, Annual Complessivamente, il settore infocomm ha registrato una consistente crescita dal 2001 al 2012, aumentando di circa il 233,75% in oltre un decennio. Nel 2012 ha registrato un valore di circa SGD$ 102,46 miliardi. Infocomm industry's total income for the segment from 2001 to 2012, Annual 7 Secondo il grafico sopra evidenziato, i settori principali dell’industria infocomm , suddivisi secondo l’ammontare dei profitti, sono ripartiti in: segmento hardware, segmento software, servizi di telecomunicazioni, IT, ‘content services’. Il segmento hardware ha mantenuto un intenso trend di crescita negli ultimi anni , raggiungendo il 66% della quota complessiva dei profitti nel 2012, rispetto alla quota del 37% del 2001. Dal 2001 al 2012 il segmento software ha registrato un consistente rallentamento, registrando una quota di mercato pari al 12% nel 2012, con una netta diminuzione rispetto alla quota del 25% registrata nel 2001. Dal 2001 al 2012 la quota di mercato è diminuita per il segmento dei servizi di telecomunicazioni, che ha registrato una quota del 9% nel 2012, rispetto al 20% del 2001. Per quanto riguarda i servizi IT ed i ‘content services’, la loro quota di mercato si è mantenuta costante nel periodo sopra indicato. 2.a) Tasso di diffusione dei telefoni cellulari 2001-2013 Mobile Phones Penetration Rate 2001-2013, Annual 8 La diffusione dei telefoni cellulari a Singapore – i dati si riferiscono al numero complessivo di abbonamenti suddiviso per il numero degli abitanti - ha subito una crescita esponenziale negli ultimi 13 anni, passando dal 69,2% del 2001 al 156% nel 2013; si stima che questo trend sia in continua crescita, data la propensione dei locali per i gadget tecnologici e le telecomunicazioni. I maggiori operatori sono SingTel – che possiede il 99% delle linee telefoniche del paese - M1 e Starhub. SingTel è il principale operatore telefonico per i telefoni cellulari,con 3,8 milioni di clienti ed il 47,2% della quota di mercato. La diffusione degli smart phones è molto alta, pari all’87% nel 2013 e posiziona Singapore al quarto posto nel mondo per l’uso di smart phones, tendenza in continua evoluzione. 2.b) Grafico andamento abbonamenti 3G Mobile 2011-2013 3G Mobile subscriptions 2011-2013, Quarterly 9 Anche gli abbonamenti 3G hanno seguito un trend in crescita passando da 4,9 milioni di utilizzatori nel primo trimestre 2011 ai 5,2 milioni nell’ultimo trimestre del 2013. Secondo dati recenti dell’agenzia di ricerca ‘Euromonitor’, gli ‘smartphones’ ed i ‘tablets’ aumenteranno le loro vendite ai consumatori finali fino a superare SGD$ 400 miliardi all’anno entro il 2018 in tutta la regione dell’Asia Pacifico, con un aumento del numero degli ‘smartphones’ dai circa 390 milioni nel 2013 agli oltre 700 milioni previsti nel 2017, mentre il numero dei ‘tablets’ aumenterà dai 30 milioni di unità del 2013 a 56 milioni nel 2017. A prezzi costanti del 2013 , il valore totale dei beni e servizi venduti nei mercati dell’Asia Pacifico attraverso Internet, soprattutto utilizzando gli ‘smart phones’ , supererà SGD$ 428 miliardi nel 2018, raddoppiando i valori del 2013. 2.c) Abbonamenti alla tecnologia ‘broadband’ in ambito domestico Residential Wired Broadband Subscriptions (Singapore) 2011-2013 Quarterly 10 La consistente crescita degli abbonamenti domestici alla tecnologia ‘broadband’ , passata da 1,1 milioni di abbonati nel 2011 a quasi 1,3 milioni alla fine del 2013, testimonia l’eccellenza della rete di telecomunicazioni presente a Singapore. Nel 2010, la diffusione della telefonia mobile superava il 143 %, mentre la penetrazione della tecnologia broadband in abito domestico è aumentata di oltre il 190 %, rispetto al 142 % dell’anno precedente. A conferma della progressiva diffusione delle telecomunicazioni a Singapore riportiamo alcuni dati significativi : i dati del 2011 indicano un traffico di sms pari a 29 milioni, oltre 9 milioni di abbonamenti broadband, ed oltre 12 milioni di minuti di chiamate internazionali. 2.d) Grafico andamento abbonamenti broadband aziendali Corporate Wired Broadband Subscriptions (Singapore) 2011-2013 Quarterly 11 Anche in ambito aziendale c’è stata una crescita esponenziale degli abbonamenti alla rete broadband, passando dai 78.600 nel primo trimestre del 2011 a 98.600 alla fine del 2013. Sorprendentemente, il mercato all’inizio si è sviluppato lentamente, per quanto riguarda l’adozione su grande scala dell’accesso broadband, nonostante Singapore sia stato il primo Paese al mondo a implementare il sistema DSL nel 1997, per svilupparsi in modo importante a partire dal 2006, anno in cui è stato varato il programma iN2015. Singapore è anche diventato uno dei più importanti hub globali per le telecomunicazioni nel sud-est asiatico: negli ultimi anni, il Paese è diventato un hub per le interconnessioni sottomarine dei cavi, dove sistemi di cavi sottomarini regionali si interconnettono col sistema di cablaggio internazionale. Nel gennaio del 2003 il governo ha unificato Singapore Broadcasting Authority (SBA), Films and Publications Department (FPD) e Singapore Film Commission per creare MDA, Media Development Authority1, che svolge la funzione di regolatore e promotore dell’industria dei media di Singapore. La città stato è stata in grado di sviluppare ottime credenziali nel campo dell’editoria, del broadcasting e della produzione, posizionandosi come uno degli hub chiave per i media nella regione Asia Pacifico. Il Singapore Media Fusion Plan (SMFP) del valore di SGD$ 230 milioni si articola in tre strategie volte allo sviluppo del settore dei media: la prima mira a creare il migliore ambiente per le imprese del settore, la seconda pone in rilievo il ruolo dell’attività di ricerca e sviluppo per esplorare nuove opportunità nella catena del valore dei media digitali, la terza aspira a far sì che Singapore sia in grado di creare prodotti globalizzati in termini di contenuti, applicazioni e servizi. Il settore dei media a Singapore copre il broadcasting, film e video, editoria, musica, media online e su cellulare, videogiochi e animazione. In anni recenti Singapore ha prodotto oltre 60 tra cortometraggi e lungometraggi e oltre 2.200 ore di contenuti televisivi. Gli ultimi dati disponibili indicano che nel 1 www.mda.gov.sg 12 settore dei media nel 2008 erano impiegati almeno 63.000 addetti, a fronte di un valore produttivo pari a circa SGD $22.4 miliardi . Singapore svolge la funzione di principale centro di distribuzione per la regione Asia Pacifico. Dal momento che, per progetti di produzione molte aziende di Singapore di dimensioni medie tendono a cooperare con aziende più grandi o creare collaborazioni tra piccole aziende, una buona opportunità per accedere al mercato del sud-est asiatico è quella di valutare progetti di co-produzione. Le aziende interessate al mercato di Singapore e del sud-est asiatico dovrebbero partecipare come visitatori o espositori ai maggiori eventi del settore, come BroadcastAsia che ha scadenza annuale e viene visitata dai maggiori ‘buyers’ ed aziende del settore: è un’ottima opportunità per avere accesso al mercato della regione Asia Pacifico, visto che oltre la metà dei visitatori proviene dagli altri mercati asiatici. Nuove opportunità Con l’implementazione della tecnologia broadband di nuova generazione e la concreta prospettiva di maggiore velocità di navigazione, le imprese avranno accesso a costi più convenienti, ai servizi di nuova generazione , come cloud computing, Software-as-a-Service (SaaS) e altre applicazioni di back up e collaborazione remoti a banda larga che aiuteranno a incrementare la loro efficienza operativa. Operando in un cluster, le imprese delle telecomunicazioni con sede a Singapore hanno diversi vantaggi, come la possibilità di attrarre ‘talenti’ sia di provenienza locale che globale, infrastrutture e reti eccellenti per sviluppare soluzioni efficienti in ambito asiatico e globale. Opportunità specifiche per il settore infocomm possono essere individuate nei seguenti segmenti: ICT security / disaster recovery (ripristino di emergenza), applicazioni e servizi multimediali a banda larga di nuova generazione, wireless developments, cloud computing, commercio 13 elettronico e formazione a distanza, consulenze IT, applicazioni telefonia mobile, ricerca e sviluppo con imprese locali, governo o multinazionali. 3. Settore media a Singapore Il settore dei media si riferisce al ‘broadcasting’, film e video, musica, online e ‘mobile’ media, ‘video games’ ed animazione. Secondo il Dipartimento di Statistica dell’Economic Development Board, nel 2011 il valore aggiunto nominale di questo settore e’ aumentato fino a raggiungere i SGD$ 7,4 miliardi, un incremento di oltre l’11% rispetto ai valori del 2010. L’occupazione del settore e’ aumentata del 4,4% fino a superare le 74.000 unita’. La rete ‘broadband’ ad alta velocita’ sara’ la base essenziale per una ‘knowledge economy’ basata su ricerca e sviluppo, media digitali interattivi e d’animazione, fattori che supporteranno lo sviluppo di una rete diffusa di ‘service providers’ alla portata di un vasto pubblico di consumatori. La cosiddetta ‘Next Generation Nationwide Broadband Network’ (Next Gen NBN) consolidera’ la posizione di Singapore come l’infocomm hub del sudest asiatico attraverso l’accesso ad una infrastruttura ad alta velocita’ (Next Generation National Infocomm Infrastructure – Next Gen NII). Singapore, che, a partire dal 2013, effettuerà investimenti pari a circa SGD$ 1,2 miliardi nel settore infocomm e ‘media development’, è sede di alcune tra le più avanzate e apprezzate società e gruppi del settore, sostenuti da una forza lavoro preparata e creativa che fa leva su competenze di prima categoria e su una profonda comprensione delle abitudini e delle aspettative dei clienti e potenziali clienti asiatici. Questi sono alcuni dei motivi che hanno fatto sì che organizzazioni come, tra gli altri, HBO, Tecmo Koei, Ubisoft, BBC, Lucasfilm Animations abbiano scelto Singapore come centro operativo nella regione. Il settore dei media è previsto crescere del 16% nei prossimi tre anni e dal 2006 sono stati finanziati ben 52 progetti di ricerca e sviluppo con la 14 conseguente creazione di 608 posti di lavoro e la creazione di 69 prodotti e servizi commercializzati per un investimento totale di SGD$ 65 milioni . Ad oggi il contenuto televisivo prodotto a Singapore raggiunge un pubblico che si trova in più di 70 paesi.2 4. Importazioni Non esistendo produttori locali, l’industria del broadcasting dipende dalle importazioni e i maggiori fornitori provengono da Stati Uniti, Cina, Europa e Giappone grazie alle loro tecnologie e prodotti innovativi. Cina e Corea rappresentano i nuovi fornitori che competeranno aggressivamente nel prossimo futuro: alcuni fornitori hanno già da tempo aperto una sede commerciale a Singapore e svolgono attività di marketing in tutta la regione asiatica. Si prevede che il mercato di Singapore aumenterà le importazioni di attrezzature per far fronte agli aggiornamenti del mercato del ‘broadcasting’ televisivo. Ad esempio, MediaCorp ha annunciato che, oltre al continuo miglioramento degli impianti esistenti, costruirà un impianto broadcasting del valore di SGD $ 100 milioni, che sarà completato in alcuni anni. 2 Fonte: http://www.mda.gov.sg/mediapolis/Pages/index.html#/3/figures/media-landscape 15 Qui di seguito si evidenziano alcune tabelle sulle importazioni di Singapore nel triennio 2011-2012-2013, in relazione ad alcuni rilevanti codici doganali del settore; le tabelle illustrano i valori delle importazioni complessive, le quote di mercato dei tre principali Paesi fornitori per ciascun codice doganale e la quota dell’Italia con il valore esportato (in milioni di Euro). Singapore: importazioni di altoparlanti unici montati in casse acustiche (HS 851821) Paesi di 2011 2012 2013 provenienza Quote di Quote di Quote di mercato mercato mercato 1 Indonesia 17,84% 0,39% 39,30% 2 Cina 37,98% 46,56% 24,31% 3 Norvegia 5,10% 7,16% 10,93% 7. Italia 2,41% 3,14% 1,85% Totale importato dall’Italia (in milioni di Euro) 0,44 0,57 0,53 Totale importato da tutti i Paesi (in milioni di Euro) 18,42 18,27 28,48 Fonte: StatLink Singapore Trade Statistics 16 La tabella illustra il trend delle importazioni a Singapore di altoparlanti unici montati in casse acustiche, con Indonesia, Cina e Norvegia come principali paesi di provenienza. Nel 2013 l’Italia e’ stato il settimo fornitore del mercato, con una quota dell’1,85%, in diminuzione rispetto all’anno precedente (3,14%). Singapore: importazioni di altoparlanti multipli montati in una stessa cassa acustica (HS 851822) Paesi di provenienza 2011 2012 2013 Quote di mercato Quote di mercato Quote di mercato 1 Cina 38,61% 40,37% 45,14% 2 Stati Uniti 13,62% 15,68% 15,52% 3 Messico 13,72% 12,66% 13,03% 9. Italia 4,26% 2,10% 2,13% Totale importato dall’Italia (in milioni di Euro) 1,54 0,95 0,85 Totale importato da tutti i Paesi (in milioni di Euro) 36,24 45,12 39,99 Fonte: StatLink Singapore Trade Statistics 17 Nel 2013 i principali paesi fornitori di altoparlanti multipli sono stati la Cina, gli Stati Uniti ed il Messico; l’Italia e’ stato il nono Paese esportatore nel mercato di Singapore nel 2013 (quota di mercato del 2,13%) un lieve incremento rispetto ai dati dell’anno precedente (2,10%). Singapore: importazioni di altoparlanti (senza cassa acustica) (HS851829) Paesi di 2011 2012 2013 provenienza Quote di Quote di Quote di mercato mercato mercato 1 Indonesia 40,82% 49,76% 51,25% 2 Cina 34,57% 26,14% 19,65% 3 Vietnam 9,73% 7,34% 6,57% 6. Italia 0,68% 1,37% 3,30% Totale importato dall’Italia (in milioni di Euro) 0,48 1,09 2,97 Totale importato da tutti i Paesi (in milioni di Euro) 70,87 79,51 90,11 Fonte: StatLink Singapore Trade Statistics 18 Nel 2013 si è registrato un trend in aumento delle importazioni di altoparlanti senza cassa acustica, provenienti principalmente da Indonesia, Cina e Vietnam. L’Italia e’ stato il sesto Paese esportatore a Singapore, registrando un incremento della propria quota di mercato negli ultimi tre anni, pari al 3,30% nel 2013. Singapore: importazione di amplificatori elettrici a bassa frequenza (HS 851840) Paesi di provenienza 2011 2012 2013 Quote di mercato Quote di mercato Quote di mercato 1 Cina 43,51% 44,01% 48,14% 2 Stati Uniti 16,38% 12,49% 9,76% 3 Giappone 12,59% 11,84% 8,34% 1,52% 1,35% 1,42% 0,75 0,61 0,82 10. Italia Totale importato dall’Italia (in milioni di Euro) Fonte: StatLink Singapore Trade Statistics Gli amplificatori elettrici a bassa frequenza provengono principalmente da Cina e Stati Uniti; nel 2013 le importazioni dall’Italia, decimo fornitore del mercato locale, hanno rappresentato l’1,42% del valore totale importato, in ripresa rispetto al dato del 2012 (1,35%). 19 Singapore: importazione di amplificatori elettrici (HS 851850) Paesi di provenienza 2011 Quote di mercato 2012 Quote di mercato 2013 Quote di mercato 1 Cina 32,37% 25,48% 26,49% 2 Stati Uniti 22,77% 17,74% 18,07% 3 Malesia 7,16% 18,01% 17,71% 7. Italia 1,64% 3,41% 3,65% 0,61 0,79 17,88 21,75 Totale importato dall’Italia 0,18 (in milioni di Euro) Totale importato da tutti i Paesi (in milioni di Euro) 11,28 Per quanto riguarda gli amplificatori elettrici, i principali paesi di provenienza sono Cina e Stati Uniti; nel 2013 il valore delle importazioni dall’Italia (settimo fornitore) è leggermente aumentato rispetto al 2012, passando dal 3,41% al 3,65%. Singapore: importazione di apparecchi per la videoregistrazione o la videoriproduzione (HS8521) Paesi di provenienza 2011 2012 2013 Quote di mercato Quote di mercato Quote di mercato 1 Cina 40,85% 46,71% 45,15% 2 Stati Uniti 10,02% 9,96% 12,51% 20 3 Malesia 36. 20,06% 14,75% 12,01% Italia 0,03% 0,03% 0,01% Totale importato dall’Italia (in milioni di Euro) 0,04 0,03 0,01 Totale importato da tutti i Paesi (in milioni di Euro) 121,76 103,80 61,78 Fonte: StatLink Singapore Trade Statistics Nel comparto degli apparecchi per la videoregistrazione o la videoriproduzione, la Cina e gli Stati Uniti sono leader del mercato, seguiti dalla Malesia. L’Italia ha una modesta quota di mercato, pari allo 0,01% nel 2013. Singapore: importazioni di antenne e riflettori di antenne di ogni tipo (HS 852910) Paesi di provenienza 2011 2012 2013 Quote di mercato Quote di mercato Quote di mercato 1 Stati Uniti 42,23% 25,13% 36.02% 2 Cina 11,14% 16,52% 9,67% 3 Malesia 3,76% 11,09% 8,92% 21 16. Italia 2,78% 1,52% 1,10% Totale importato dall’Italia (in milioni di Euro) 0,98 0,64 0,50 35,47 41,91 45,45 Totale da tutti i Paesi (in milioni di Euro) Fonte: StatLink Singapore Trade Statistics I principali paesi di provenienza per questo codice doganale sono gli Stati Uniti e la Cina. Nel 2013 le importazioni dall’Italia (16mo Paese fornitore del mercato locale), si sono attestate all’1,10% , mostrando un trend decrescente rispetto all’anno precedente (quota dell’1,52%). 22 Singapore: importazioni di cavi coassiali e altri conduttori elettrici coassiali (HS 854420) Paesi di provenienza 2011 2012 2013 Quote di mercato Quote di mercato Quote di mercato 1 Cina 28,48% 31,09% 34,93% 2 Corea del Sud 26,77% 23,68% 20,65% 3 Malesia 14,52% 12,07% 11,46% 4 Italia 0,94% 6,31% 6,41% Totale importato dall’Italia (in milioni di Euro) 1,89 12,98 12,29 Totale importato da tutti i Paesi (in milioni di Euro) 201,38 205,56 191,73 Fonte: StatLink Singapore Trade Statistics Per quanto riguarda questo codice doganale, Cina e Corea del Sud sono i principali paesi fornitori; nel 2013 le importazioni dall’Italia (quarto fornitore del mercato locale), hanno registrato una quota di mercato pari al 6,41%, in aumento rispetto alla quota 2012, seppure in leggera diminuzione relativamente ai valori assoluti dell’anno precedente. 23 5. Esportazioni3 Nel 2012 l’export è aumentato del 32,6% raggiungendo SGD$ 77,8 miliardi e registrando un trend di crescita in ogni segmento. Col 66%, il segmento hardware continua ad essere il maggior contributore al reddito derivante dalle esportazioni, seguito da software col 12% e dai servizi IT con l’11%, dai servizi telecomm col 9%, mentre i ‘content services’ hanno registrato un valore del 2%. Più della metà delle esportazioni interessa il mercato asiatico, con una predominanza dei paesi dell’area ASEAN (29%) e dell’area dell’Asia settentrionale (27,4%), seguiti, nell’ordine, da Europa (12,8%), dal mercato americano (11%), da Oceania (4,1%), Russia (3,3%), da Africa e Medio Oriente, entrambi al 3%. Della regione ASEAN, Indonesia e Malesia rappresentano il 56,2% del mercato di destinazione (Indonesia 22,9%, Malesia 33,3%), seguite dalle Filippine (15,2%), dalla Thailandia (12,8%) e dal Vietnam (11,5%). Il mercato americano è costituito per il 75,5% dagli Stati Uniti e per il 17,5% dal Sud America, mentre il Canada registra il 2,5% ed il Brasile il 4,5%. Le quote di esportazione nella regione Asia Pacifico, pari ad un valore di SGD$ 21,4 miliardi, sono così suddivise: Cina 37,3%, Giappone 31,4%, Hong Kong 17,2%, Corea del Sud 9,6% e Taiwan 4,2%. 3 Fonte: StatLink Singapore Trade Statistics 24 Reddito da mercato interno ed esportazione 2001-2012, annuale Dal grafico sopra evidenziato risulta evidente la progressiva prevalenza nel tempo del reddito da esportazione nel settore infocomm rispetto al reddito proveniente dal mercato domestico, a conferma del fatto che Singapore ricopre una posizione di hub nel Sud Est asiatico, sia come centro di riesportazione delle merci che come “vetrina” della regione. 6. Il mercato broadcasting a Singapore Il mercato di Singapore, nonostante le dimensioni ridotte, si sta posizionando come broadcasting hub nella regione Asia Pacifico e dispone di una delle più moderne e sviluppate infrastrutture infocomm al mondo. Si stima che questo mercato sia destinato a crescere stabilmente nel prossimo decennio, anche grazie all’impegno del governo nei settori radiofonico e televisivo. Aggiornamenti della presente infrastruttura verranno apportati al fine di sviluppare le iniziative del governo per la promozione della tecnologia digitale, per il potenziamento dell’accesso broadband, per la promozione dell’HDTV e per l’agevolazione all’accesso alla radio digitale. 25 Le abitazioni ricevono sette canali gratuiti via etere forniti da MediaCorp TV, l’unica organizzazione di radiodiffusione via etere nella città stato. Channel 5 e Channel 8 offrono programmi di intrattenimento e informazione in inglese e cinese mandarino, Channel U solo in cinese, Suria è il canale per la comunità malese e Okto costituito da oktoDAY e oktoNITE offre una programmazione giornaliera che include programmi riconducibili a Kids Central (per bambini) e Arts Central (per una programmazione internazionale). Fino al 2007 Starhub Cablevision è stato l’unico fornitore di televisione a pagamento, e TV Mobile era l’unico fornitore di televisione digitale che ha sperimentato l’utilizzo della trasmissione video digitale per intrattenere e informare gli utenti durante i loro spostamenti. Fino al 2010 circa 1500 autobus, molti taxi e il 38 % delle aree pubbliche della città ricevevano programmi di TV Mobile; ciò era possibile grazie a un centro di trasmissione principale e nove altri siti di supporto. Nel 2007 SingTel ha lanciato Mio TV, una televisione interattiva che offre i vantaggi della televisione a pagamento, di quella digitale e della HDTV, nonché dell’interattività della tecnologia internet; Mio TV è una televisione di nuova generazione che permette all’utente di avere un’interazione con la TV, dove i segnali del protocollo Internet (IP) vengono convertiti per permettere la visione dei programmi sullo schermo televisivo. Nel maggio del 2008 SingTel ha annunciato il lancio di Mio TV su telefono cellulare. Con diciotto stazioni gestite da organizzazioni di radiodiffusione sia locali che straniere, anche l’industria radio di Singapore si sta raffinando con l’aggiornamento della tecnologia, che da analogica sta diventando digitale. Broadcaster come MediaCorp Radio, SAFRA Radio, Unionworks, Rediffusion e BBC contribuiscono allo sviluppo di questo settore nella città stato. MediaCorp Radio è il network radio più importante con undici stazioni locali e tre internazionali: il servizio radio digitale Smart Radio permette agli ascoltatori di avere accesso a tutte e quattordici le stazioni, sei delle quali sono esclusivamente su Digital Audio Broadcast (DAB), inoltre otto delle stazioni sono su simulcast sia in FM che in DAB. Singapore ha adottato il Digital Audio Broadcasting System Eureka – 147, lo standard raccomandato 26 dall’Unione Internazionale Telecommunications Union). delle Telecomunicazioni (International 6. A)Tabella delle organizzazioni di radiodiffusione presenti a Singapore Servizio fornito Satellite Broadcasters Fornitori Asian Food Channel (AFC) CNBC Asia Pacific AXN BBC Worldwide Business News (Asia) Discovery Network Asia ESPN Star Sports Expand Fast Holdings Home Box Office (HBO) MediaCorp News MTV Asia Nickelodeon GNV Operations Walt Disney Television Subscription TV StarHub Cable Vision (SCV) Singapore Telecommunications Limited (SingTel) – mio TV MediaCorp TV Station ,SAFRA Radio e MediaCorp Radio TV Mobile, Mio TV Free-to-Air Broadcasters Outdoor Digital Television/Mobile Television Network Radio MediaCorp Radio Rediffusion Siti internet http://www.mediacorpradio.sg/ http://www.rediffusion.com.sg/ 27 BBC Radio SAFRA Radio Chinese) (English http://www.bbc.co.uk/radio/ and http://power98.com.sg/ e http://fm883.com.sg/ 7. Trend del mercato Tra il 2015 e il 2020 Singapore intende raggiungere una posizione di primo piano nel settore broadcasting nella regione continuando a essere un hub di approvvigionamento per il resto della regione. Le aziende presenti a Singapore traggono vantaggio della sua posizione e hanno accesso ai mercati circostanti facendo leva sulle potenzialità di crescita ed espansione forniti dallo sviluppo di nuove tecnologie. Il governo di Singapore ricopre un ruolo fondamentale nello sviluppo progressivo del settore broadcasting e collabora con importanti nomi del settore come Starhub e MediaCorp Pte Ltd; ha inaugurato, nel 2006, un ‘test’ di sei mesi per la HDTV mirato a collaudare la trasmissione e la ricezione di servizi HDTV su diverse piattaforme, un altro tipo di test interessa la tecnologia di compressione HD MPEG 4. Media Development Authority (MDA) stimava, nel 2011, che ci fossero approssimativamente 200.000300.000 persone in possesso di televisori predisposti alla tecnologia HDTV. 8. Mercato della produzione televisiva Si prevede che il mercato della produzione televisiva si svilupperà maggiormente quando la tecnologia HDTV occuperà un ruolo dominante nel mercato; le aziende presenti non hanno accesso unicamente al mercato nazionale, ma anche a quelli regionali come Thailandia e Cina. I leader del settore includono Infinite Frameworks, Digipost e VHQ. L’agenzia governativa MDA fornisce un framework per incoraggiare le aziende di Singapore a sviluppare nuove idee innovative relative al mercato 28 della televisione digitale. Alcune delle attività del governo a sostegno di questo settore includono il fondo Digital Broadcasting Development e la collaborazione con il National Digital TV Committee. MDA mira a promuovere la crescita e lo sviluppo di nuove tecnologie per accrescere il profilo di Singapore come luogo dove le più moderne tecnologie digitali vengono implementate e testate. I distributori presenti a Singapore affermano che il mercato sta progressivamente creando una serie di nuove opportunità e nicchie per collaborazioni e nuovi avanzamenti tecnologici. Il contenuto televisivo prodotto a Singapore raggiunge un pubblico che si trova in più di 70 paesi e questo successo è il risultato di una strategia che incoraggia le co-produzioni con società chiave internazionali al fine di facilitare l’accesso ai mercati globali. Esempi di queste collaborazioni sono alcune serie televisive in HD prodotte a Singapore, che hanno ricevuto un riscontro positivo a livello internazionale. L’Internet Protocol Television (IPTV), che fornisce contenuti televisivi via broadband e linee telefoniche, rappresenta un altro segmento con ottime previsioni di crescita. La diffusione della banda larga favorirà l’impatto della IPTV, al punto che si prevede un aumento degli abbonamenti IPTV secondo un tasso annuale di crescita del 13.9%, da 290.000 abbonamenti alla fine del 2010 a 636.000 entro il 2016 e la diffusione della TV a pagamento è prevista raggiungere il 70,1% nel prossimo biennio, rispetto al 61,1% di fine 2010. L’infrastruttura di network a banda larga a Singapore include ATM, ADSL, FTTC, PWLAN, cavo modem e Metro Ethernet. Il Network “Triple play” (voce, dati, video) è disponibile attraverso Starhub e Singtel, che possiedono i sistemi ADSL , Hybrid Fibre Cable ed il ‘wireless mobile network’. La città-Stato ha già l’infrastruttura necessaria per l’IPTV ed aggiorna costantemente le infrastrutture cablate e wireless. Le aziende che danno assistenza o forniscono impianti per l’IPTV hanno l’opportunità di esportare a Singapore ricevitori/set-up boxes o impianti addizionali per le trasmissioni 29 IPTV, che necessitano comunque dello sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni in grado di innalzare gli standard attuali, implementandone l’accessibilità. 9. Concorrenza Nel mercato di Singapore il maggior fornitore di key editing e attrezzatura per la produzione nel settore radio-televisivo è rappresentato dagli Stati Uniti. Sistemi/software di non-linear editing, attrezzatura per la produzione audio, sistemi per la scrittura delle news (news scripting systems) e microfoni rappresentano i punti di forza dei prodotti americani, mentre i giapponesi sono leader nel settore delle telecamere. Secondo recenti studi di mercato , come il ‘Global Professionals on the move 2013’ ed ‘Hydrogen Group’, Singapore è il terzo hub tecnologico e digitale a livello mondiale, dopo gli Stati Uniti ed il Regno Unito. Principali fornitori del mercato Camcorder Sony, Panasonic , Toshiba, Canon Video Tape Recorders e DVD players Sony, Samsung, LG, Philips, Pioneer Microphones/Headphones Sennheiser , Sony, Creative, Panasonic, Bose Speakers Genelec, Bose, Creative, Klipsch, Harman Kardon Mini Disc/CD Consoles TASCAM , Sony, Samsung, LG 30 Audio Consoles Studer , Harman Kardon Router/Switch Miranda, D-Link, Lynksys, Prolink, Huawei Robotic Cameras/CCTV Vinten, Vsecure 10. Utenti finali I principali utenti finali sono i broadcasters e le case di produzione ed i fattori che influiscono sull’acquisto sono nell’ordine, prezzo, tecnologia e affidabilità. Viene preferito un fornitore che ha a disposizione un supporto tecnico disponibile 24/7. A Singapore ci sono cinque istituti politecnici che offrono corsi sul broadcasting e per i loro progetti più importanti si approvvigionano tramite asta sul portale GeBiz, ma per progetti più piccoli si approvvigionano direttamente, secondo criteri di acquisto che si basano essenzialmente su affidabilità e prezzo. Le aziende interessate possono iscriversi a GeBiz (Government Electronic Business; www.gebiz.gov.sg) il portale per fornitori e rivenditori, diventando GeBiz trading partner: è prevista una tassa annuale e gli utenti hanno accesso illimitato alle opportunità di business disponibili e alla partecipazione alle aste. Molti acquirenti usano le aste per i loro progetti più importanti e preferiscono soluzioni globali con unico pacchetto di servizi all’alternativa di acquistare strumentazione singola da diversi fornitori. 31 11. Accesso al mercato e note fiscali Singapore è un mercato caratterizzato da un sistema liberista avanzato. Le procedure, ove necessarie, sono sempre piuttosto celeri e di facile, seppur rigida, esecuzione. In materia di Proprietà Intellettuale, inoltre, Singapore offre uno dei regimi di protezione più efficaci. Non si evidenziano particolarità per le pratiche commerciali rispetto a quelle diffuse in Europa. I sistemi di pagamento più praticati sono quelli generalmente usati in tutto il mondo: lettera di credito, bonifico bancario, assegni e contanti. Il sistema bancario, di prim’ordine, vede attori importanti sul piano della finanza internazionale. Le tipologie di trasporto sono: via mare, via aerea, trasporto su gomma per la consegna e pick up a livello locale. Singapore offre standard nei trasporti di rilevante modernità ed efficienza. Il porto di Singapore è il primo al mondo per movimentazione di container e offre un’eccezionale efficienza per i trasporti via mare; Changi Airport, per quanto riguarda i trasporti via aerea, garantisce efficienti servizi di ottima qualità. I trasporti via terra, treno e camion, possono essere praticati solo da e verso Malesia. A Singapore i dazi chiamati localmente "Duties" sono previsti soltanto per l’importazione di alcolici, tabacchi e autovetture. Per le altre tipologie di merci, è obbligatorio da parte dell’importatore il pagamento del GST al 7%, che è la “Government Service Tax” equiparabile all’IVA italiana. Non ci sono dazi o barriere doganali per i prodotti merceologici oggetto del presente studio tranne che per i dischi satellitari. Un’azienda che intende importare o vendere strumentazione per il broadcasting a Singapore deve fare richiesta di una licenza alla Media Development Authority (MDA). Informazioni sulle licenze sono disponibili sul relativo sito www.mda.gov.sg alla voce “Licences”. 32 Il sistema elettrico standard a Singapore è uniforme allo standard europeo 220 V, 50Hz. Le prese per la corrente sono tripolari (fase, neutro e terra) di tipo britannico. L’importazione temporanea non comporta particolari restrizioni. 12. BroadcastAsia 2014 BroadcastAsia, che si svolgera’ presso il Centro congressi ed espositivo Marina Bay Sands di Singapore dal 17 al 20 giugno 2014, è la fiera evento dei multimedia digitali e delle tecnologie dell’intrattenimento in concomitanza con CommunicAsia, la piattaforma per il lancio di nuovi prodotti e per la comunicazione nel settore infocomm e media. Considerata come il più ricco ed esauriente evento nel settore, è giunta alla sua sedicesima edizione, ospitando 659 aziende espositrici, 86% delle quali proviene dall’estero. % visitatori stranieri alla Fiera Broadcast Asia 2013 33 La fiera include i seguenti settori: TV/Radio Broadcasting, Film/Motion Picture, produzione/post-produzione e Multi-Platform Streaming. Fornitori provenienti da tutto il mondo presentano applicazioni per broadcasters, aziende di produzione e post-produzione, produttori di film, studi di animazione e computer grafica, fornitori di “mobile entertainment” e molti altri. Un aspetto relativamente nuovo di BroadcastAsia è rappresentato dalla sezione Cinematography / Film / Production Zone, che presenta le tecnologie all’avanguardia dell’industria cinematografica. In concomitanza con la fiera si terrà BroadcastAsia2014 International Conference, una piattaforma per enti e rappresentanti dell’industria internazionali che avranno a disposizione incontri informativi su eventi e aggiornamenti dell’industria.. BroadcastAsia è parte dell’Infocomm Media Business Exchange, che è la più grande piattaforma media e infocomm dell’Asia. L’evento svolge la funzione di piattaforma per il networking per business leaders, funzionari governativi, professionisti, a disposizione delle aziende per presentare le ultime innovazioni e soluzioni. Singapore Exhibition Services (SES), Singapore Infocomm Technology Federation (SiTF), infocomm Development authority of Singapore (IDA) e Media Development Authority of Singapore (MDA) sono gli enti attivamente impegnati in questo progetto. Giunta alla sua settima edizione, la manifestazione IMBX incorpora CommunicAsia 2014, BroadcastAsia 2014, EnterpriseIT2014, Enterprise IT 2014 ed una serie di eventi complementari. 34 Riportiamo di seguito la lista delle categorie dei prodotti presenti a IMBX BroadcastAsia 2014: Audio / radio per professionisti Audio Mixer / Consolle Effetti Audio Post / Mastering Produzione Audio DAB / DAB+ / DMB Biblioteche suono e musica HD Radio digitale Sistema automazione radio / Master Control Acquisizione / produzione 3D Attrezzatura stereoscopica Macchine fotografiche / Lenti / Tripodi Pellicole e nastri Illuminazione e grip Cattura del movimento/ Produzione virtuale News / Servizi metereologici e del traffico Sportcasting Complementi per scenografie teatrali Video / display TV Soluzioni e software di workflow Post produzione Animazione CG Restauro e gradazione del colore Digital Intermediate Editing Conversione formati Sistemi e gestione Gestione e archiviazione di Digital Media Asset IT / Infrastruttura e sicurezza networking Gestione e trattamento del segnale Sistemi automazione newsroom / TV Master Control Video / Server dei contenuti/ Elaborazione Video Software e soluzioni di workflow Integrazione di sistemi Distribuzione e consegna Antenne, trasmettitori e torri Cavi e satelliti Soluzioni Smart TV Cloud Broadcasting Attrezzatura cavi e head-end Content Security DTV / HDTV Gestione dei diritti digiitali Digital Video Broadcasting (DVB) Codificazioni HbbTV / IPTV/ IP Video / Broadband Video Accessori Microwave / RF Multi-piattaforma interattiva - TV, 35 Mastering e duplicazione Motion Graphics Sottotitoli e didascalie VFX Compositing Soluzioni di workflow Laptop, Mobile and Tablets Video On Demand Soluzioni e software di Workflow Set top boxes Soluzioni e attrezzatura per test e misurazioni Video Transport Cinema Marketing / Pubblicità / Signage digitali Altri Associazioni Consulenze / Informazioni / Servizi di ricerca Training Educazione Agenzie governative Media 13. Contatti Media Development Authority www.mda.gov.sg Singapore Infocomm Development Authority www.ida.gov.sg BroadcastAsia www.broadcast-asia.com InteractiveDME www.InteractiveDME.com 36 Association of Electronic Industries In Singapore www.aeis.org.sg Per ogni ulteriore informazione contattare: ICE Singapore Italian Trade Commission www.ice.gov.it 6 Temasek Boulevard #07-03 Suntec Tower 4 Singapore 038988 tel +65 68203180 fax +65 63338058 email: [email protected] _____________________________________________________________ 37