IMPATTI AMBIENTALI DELLE INFRASTRUTTURE La costruzione di

IMPATTI AMBIENTALI DELLE INFRASTRUTTURE
La costruzione di strade, autostrade e ferrovie causa impatti ambientali quali perdita di ecosistemi,
frammentazione ambientale, mortalità di fauna selvatica per collisione con autoveicoli e manufatti.
La biodiversità -animali, piante, habitat- è fondamentale per lo sviluppo sostenibile, ed i trattati
internazionali richiedono che i temi della biodiversità siano considerati dalle politiche di settore,
incluse quelle relative ai trasporti ed alle infrastrutture.
I vetri e le superfici trasparenti, compresi i pannelli fonoisolanti installati lungo infrastrutture di
trasporto, costituiscono una grave minaccia per gli uccelli, non in grado di percepire tale ostacolo.
Le caratteristiche anatomiche e comportamentali fanno si che questi impatti siano quasi sempre
fatali. Studi condotti in tutto il mondo portano a conclusioni allarmanti: le collisioni con vetrate
sono al secondo posto tra le cause di mortalità per l’avifauna, indotte da attività antropiche.
Per mitigare questo impatto ambientale esistono tecniche valide anche sotto il profilo estetico,
soprattutto se previste in fase progettuale, sebbene sono disponibili soluzioni rapide ed
economiche adatte per strutture già esistenti.
Il problema evidenziato riguarda un impatto per la biodiversità importante e prevedibile, ma anche
evitabile attraverso opportune soluzioni tecniche e progettuali.
UN PROBLEMA DA RISOLVERE: GLI UCCELLI SONO IN PERICOLO
Le barriere trasparenti lungo l'Autostrada del Sole A1 -tratto che costeggia la città di Firenzerappresentano una delle principali situazioni ancora da mitigare, a livello nazionale.
Si tratta di strutture completamente trasparenti e molto alte, poste in diversi tratti a ridosso di aree
verdi periferiche e periurbane, e di habitat di elevato interesse ecologico e faunistico.
Recenti studi effettuati a Firenze dalla LIPU, anche per conto del Comune di Firenze, mostrano che
l’avifauna locale è composta da 86 specie nidificanti, di cui 28 di interesse conservazionistico
europeo. Molte altre specie possono imbattersi in tale ostacolo durante i viaggi di migrazione
primaverile ed autunnale.
Si tratta di specie protette ai sensi della Legge nazionale 157/92 e Legge regionale toscana 3/94.
I sottoscritti cittadini sono consapevoli del rischio per gli uccelli rappresentato dai
pannelli trasparenti installati lungo l’Autostrada del Sole - A1, nel tratto di Firenze.
Chiedono alle autorità ed ai competenti enti di gestione di adoperarsi immediatamente
per mettere in sicurezza tali strutture rispetto all’avifauna sedentaria e migratrice,
utilizzando idonee tecniche indicate dagli esperti del settore.
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