R. Martinis - Accademia di San Luca

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R. Martinis - Accademia di San Luca
LLeonardo
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difi i di Bramante»:
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indizi
alcuni palazzi privati nella Milano sforzesca
Edifizi di Bramante.
Il castellano fatto prigione.
Il bissconte stracinato e p
poi morto el figliolo.
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Gian della Rosa toltoli e denari.
Borgonzio principiò e nol uolle e però fuggì le fortune.
Il Duca perso lo Stato e la roba e liberta,
e nessuna sua opera sii finj
fi j per lui.
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Leonardo da Vinci, Codice L, Institut de France, Paris
(L. da Vinci, I manoscritti dell'Institut de France, Il manoscritto L, a cura di A. Marinoni, Firenze 1987, p. 3)
Palazzo di Filippo Eustachi (G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo ed alla descrizione
della città e campagna di Milano ne’ secoli bassi, Milano 1760, vol. XII, pp. 512 513, tav. IX)
Bramante, tu se' mo' troppo scortese
con 'ognor
ognor mi mandi calze a dimandare,
e metti in parte un monte di denare.
Ti par sì poco se ti fo le spese?
Messer, a fede ch'io non ho un tornese
deh! tomi un soldo e poi fammi impiccare.
Come, da Corte non ti fai pagare?
Tu hai pur là cinque ducati il mese.
A dir il ver le Corti en come i preti
c'acqua, e parole, e fumo e fresche danno:
chi altro chiede, va contro i divieti.
E il tuo
t Bergonzio
B
i e Marchesin
M h i che
h fanno?
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Non Hai tu il lor favor? Deh stiansi cheti,
Tutti siam sordi ove monete vanno.
Ma ritorniamo al panno:
Se tu rifai de l'acca i miei taloni
buterò i borzacchin per li cantoni.
Cod. It. 1543, Bibliothèque Nationale de France, Paris, sonetto 155, f. 73v
(R. Castagnola, Milano ai tempi di Ludovico il Moro. Cultura lombarda nel codice italiano 1543
della Nazionale di Parigi,in “Schifanoia”, V, 1988, p. 151)
Ricostruzione grafica delle
compravendite immobiliari
effettuate da Bergonzio Botta
tra 1494 e 1500 (da P.
Merzagora Il palazzo per
Merzagora,
Bergonzio Botta a Milano, in
Bramante milanese e
l’architettura del Rinascimento
lombardo, a cura di C.L.
Frommel, L. Giordano, R.
Schofield, Venezia 2002, pp.
261 280.
280
Palazzo Botta,
veduta del cortile dopo i crolli del 1943
restituzione
i i
schematica
h
i della
d ll planimetria
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i dei
d i cortili
ili (Merzagora
(
2002))
Palazzo Botta, veduta del cortile prima dei crolli bellici
Palazzo Botta,
Botta vedute del cortile prima dei crolli bellici
Roma, casa dei Crescentii
Donatello, Tabernacolo del Sacramento, San Pietro Vaticano
Francesco di Giorgio Martini, Codice Saluzziano 148, Biblioteca Reale di Torino
f. 16 r: “Cimasi a vasi Angholi ed altre varie forme che sopra de chapuli si posano
egli archi per hornato si fanno
fanno”
f. 93 r: San Salvatore, Spoleto
San Salvatore,
Salvatore Spoleto
Santa Maria delle Grazie, Milano
Santa Maria delle Grazie,
Grazie Milano
Palazzo Botta,
Botta dettaglio dell
dell’archivolto
archivolto al piano terreno
Donato Bramante, Incisione Prevedari
Francesco di Giorgio Martini, San Bernardino, Urbino
Palazzo Botta,
Botta
rilievo del cortile
(Merzagora 2002)
“Doveva girare tutta attorno la casa una bellissima trabeazione, formata da un largo fregio composto di
ornati a grandi volute con graziose sirene e teste di putti a chiaro scuro, spiccanti sopra un fondo nero, il
tutto contornato da un listello color vermiglione… Sotto la trabeazione vi hanno grandi riquadri formati da
fascie con ornati a chiaro scuro, parte su fondo giallo, parte su fondo rosso, con tondelli agli angoli, ove si
rivelano pitture figuranti illustri personaggi e paggi abbigliati secondo i costumi dell'epoca. Ogni riquadro
trovasi separato dall'altro per mezzo di una colonna, dipinta sopra un fondo che si alterna in rosso ed in
nero .
nero”
E. Fumagalli, Il cortile della casa già Pozzobonella e Isimbardi a Milano, in "Arte Italiana Decorativa e
Industriale",
IV
(1895/12)
Santa Maria delle Grazie, dettaglio del tamburo interno
Palazzo Botta, secondo cortile, veduta lati ovest e sud
In alto: ricostruzione planimetrica del secondo cortile (Merzagora 2002)
In basso: rilievo dello stato attuale (Merzagora 2002)
Palazzo Botta,
Botta secondo cortile: veduta parziale dei prospetti nord e est
Palazzo Botta,, secondo cortile
rilievi dei prospetti ovest e sud
(Merzagora 2002)
Palazzo Botta, secondo cortile, prospetto ovest
Palazzo Botta, secondo cortile,
prospetto ovest
Palazzo Botta,, secondo cortile
rilievi dei prospetti ovest e sud
(Merzagora 2002)
Edifizi di Bramante.
Bramante
Il castellano fatto prigione.
Il bissconte stracinato e poi morto el figliolo.
Gian della Rosa toltoli e denari.
Borgonzio principiò e nol uolle e però fuggì le fortune.
Il Duca perso lo Stato e la roba e liberta,
e nessuna sua opera si finj per lui.
Leonardo da Vinci, Codice L, Institut de France, Paris
(L. da Vinci, I manoscritti dell'Institut de France, Il manoscritto L, a cura di A. Marinoni, Firenze 1987, p. 3)
Palazzo Salvatico,
Salvatico cortile di Cristoforo Solari
“una specie di atriolo periptero seu monoptero tholata, che proprio apresso li antiqui erano dicte le
case vel aede, et consimili palatii rotundi quali per la suprema apertura si po fare luminoso et claro
infine in basso, como in Mediolano è facto una consimile apertura in lo palatio dil Clarissimo Patricio
et
Regio
Senatore
Domino
Joanne
Angelo
Sylvatico”.
Vitruvio Pollione, De Architectura translato commentato et affigurato da Cesare Cesariano,
Gottardo da Ponte, Como 1521, libro VI, lxxxxvii
Francesco di Giorgio Martini,
Codice Magliabechiano II.I.141, Firenze, Biblioteca Nazionale, ff. 20r, 21v
Palazzo Salvatico, planimetria del piano terreno
F
Francesco
di Giorgio
Gi i Martini,
M i i Codice
C di Magliabechiano
M li b hi
II I 141
II.I.141,
Firenze, Biblioteca Nazionale, f. 20r.
Palazzo Salvatico,
Salvatico sezione longitudinale nord sud
(archivio Asnago Vender, Milano)
å
Giovannii Angelo
Gi
A l del
d l Majno,
M j Sposalizio
S
li i della
d ll Vergine,
V i
Museo Poldi Pezzoli, Milano, anni venti del XVI sec.