Filler di Acido Ialuronico per miglioramento

Transcript

Filler di Acido Ialuronico per miglioramento
PROMEMORIA ALLEGATO AL CONSENSO INFORMATO
Filler di Acido Ialuronico per
miglioramento estetico delle LABBRA
Il seguente prospetto informativo ha lo scopo di completare
tutte le informazioni che ha ricevuto durante la visita
specialistica, sull’utilizzo del filler di acido ialuronico per
miglioramento estetico delle labbra. Si raccomanda di
leggerlo con attenzione, in modo tale da utilizzare tali
informazioni per prendere una decisione consapevole. Inoltre,
è invitato a chiedere tutte le spiegazioni necessarie sui
termini che non Le sono chiari.
CHE COSA E’ UN FILLER
Molti inestetismi del viso possono essere corretti
impiantando nel derma o nel sottocutaneo prodotti di origine
biologica o sintetica denominati “filler”. Con il termine “filler”,
(dall’inglese to fill = riempire), si definisce una metodica che
consiste nell’iniezione nei tessuti molli, di una o più sostanze,
di varia natura, in grado di correggere il volume, allo scopo di
ottenere miglioramenti estetici o al fine di trattare alcune
affezioni cutanee e/o risolverne o migliorarne gli aspetti
clinico-estetici. Il filler viene utilizzato prevalentemente in
ambito clinico-estetico e trova essenzialmente indicazione
nel trattamento di rughe superficiali e profonde, aumento
volumetrico di distretti anatomici, correzioni di deficit cutanei
congeniti o acquisiti. I filler vengono poi generalmente
classificati in permanenti, se rimangono presenti
nell’organismo anche solo parzialmente, oppure riassorbibili. I
filler attualmente più utilizzati e che garantiscono la maggiore
sicurezza sono a base di acido ialuronico. I filler a base di
acido ialuronico sono completamente riassorbibili. La
riassorbibilità è la migliore ragione per scegliere un filler
evitando tutti gli effetti avversi che sono purtroppo
ampiamente documentati per i filler permanenti. I preparati
iniettabili per fini estetici a base di acido ialuronico si
presentano come un gel trasparente, altamente purificato,
confezionato in siringhe sigillate pronte per l’uso. La maggior
parte è non di origine animale ma di sintesi, per impedire
possibili reazioni allergiche o contaminazioni biologiche. Nella
preparazione del gel l’acido ialuronico pùò essere “crosslinkato” (reticolato) o meno, a seconda che siano stati indotti
dei legami tra le diverse catene di acido ialuronico. I filler
cross linkati, data la loro natura biostrutturale stabilizzata
assicurano una lunga durata e permanenza nel sito di
impianto; I filler non cross linkati vengono principalmente
utilizzati per l’idratazione e la rivitalizzazione della cute.
promuovendo la formazione di rughe ed inestetismi. La sua
concentrazione nei tessuti del corpo tende a diminuire con
l'avanzare dell'età. In commercio, per uso cosmetico, viene
venduto col nome di sodio ialuronato poiché viene trattato al
fine di regolarne il pH. Chimicamente è definibile come un
glicosaminoglicano dalla catena polisaccaridica non
ramificata prodotta dalla condensazione di migliaia di unità
disaccaridiche formate a loro volta da residui di acido
glucuronico e N-acetilglucosamina, legati tra di loro,
alternativamente, da legami glicosidici β1→4 e β1→3, nonché
da legami ad idrogeno intramolecolari, che ne stabilizzano le
conformazioni. A pH fisiologico i gruppi carbossilici delle
unità glucuroniche sono ionizzati, conferendo alla molecola di
ialuronato elevata polarità, e di conseguenza una elevata
solubilità in acqua. Grazie a questa sua proprietà lo ialuronato
è in grado di complessarsi con moltissime molecole di acqua
raggiungendo un elevato grado di idratazione. Gli ialuronati
sono macromolecole di massa superiore a 1000 kDa che
danno luogo a soluzioni chiare di elevata viscosità.
Funzioni
Nella matrice amorfa di un tessuto connettivo l'acido
ialuronico (unico glicosaminoglicano ad essere presente nella
matrice come tale, ovvero non legato ad un seme proteico
per formare necessariamente un proteoglicano) si occupa di
mantenerne il grado di idratazione, turgidità, plasticità e
viscosità, poiché si dispone nello spazio in una
conformazione aggregata incamerando così un notevole
numero di molecole d'acqua. È anche in grado di agire come
sostanza cementante e come molecola anti-urto nonché
come efficiente lubrificante (es. nel liquido sinoviale)
prevenendo il danneggiamento delle cellule del tessuto da
stress fisici. L'estrema lunghezza della molecola insieme al
suo alto grado di idratazione permette a più polimeri di acido
ialuronico di organizzarsi a formare una struttura di tipo
reticolare che ha due principali funzioni: creare
un'impalcatura molecolare per mantenere la forma ed il tono
del tessuto; funzionare come filtro contro la diffusione libera
nel tessuto di particolari sostanze, batteri, agenti infettanti.
CHE COSA E’ L’ACIDO IALURONICO
L’acido ialuronico è una sostanza naturale, presente con la
stessa composizione in tutte le specie animali e nell’essere
umano. L’acido ialuronico è una macromolecola biologica
distribuita in tutto il corpo. La sua localizzazione è massima
a livello cutaneo e cartilagineo, ma, come detto, è rilevabile in
tutti i distretti corporei e nei vari organi. La sua funzione
biologica, oltre a quella strutturale, è fondamentale e riveste
un ruolo importante per la guarigione delle ferite, il
rinnovamento cutaneo e nella modulazione della risposta
immunitaria. Conferisce alla pelle quelle sue particolari
proprietà di resistenza e mantenimento della forma. Una sua
mancanza determina un indebolimento della pelle
Dr. Andrea F. Armenti | MD – PhD – FEBOPRAS – dABLS
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica - Dottore di Ricerca in Chirurgia Rigenerativa
Fellow of the European Board in Plastic Reconstructive and Aesthetic Surgery
Diplomate of American Board in Laser Surgery - Master Diploma in Medicina Estetica
Tel: (+39) 06.4004.90.53 | w w w . l i p b e a u t y . i t
P a gi na 1 di 3 PromemoriaAllegatoAlConsensoInformato
FillerdiAcidoIaluronicoperMiglioramentoEsteticodelleLabbra
EFFETTO E DURATA
L'effetto di riempimento assicurato dalle iniezioni di filler
all'acido ialuronico dipende da:
ü Tipo di pelle
ü Grado di aging e patologie concomitanti
ü Concentrazione di acido ialuronico
ü Zona da trattare
L'acido ialuronico è un filler riassorbibile: viene
completamente metabolizzato dalla pelle in un periodo di
tempo variabile, generalmente dai 6 ai 18 mesi, a seconda
della reticolazione del gel (da cui quindi dipendono le diverse
formulazioni commerciali dei filler). La durata dell'effetto è
pesantemente influenzata da fattori come stress, tabagismo,
alimentazione, abitudini di vita, sedentarietà ed esposizione ai
raggi UV naturali/artificiali. È comunque possibile prolungare
e potenziarne l'effetto anti-aging applicando regolarmente
prodotti specifici, arricchiti di sostanze cosmetiche ad azione
idratante ed emolliente (come allantoina, pantenolo e lipidi
eudermici insaturi) e antiossidanti (come la Vitamina E,
l'Acido lipoico).
EFFETTI SECONDARI e COMPLICANZE
Le iniezioni di acido ialuronico non sono completamente
indolori: la maggior parte dei pazienti che si sottopone
all’iniezione di filler di acido ialuronico accusa una
spiacevole sensazione di bruciore e fastidio durante e dopo
il trattamento. Immediatamente dopo l'iniezione, la pelle
tende a reagire dando origine ad arrossamenti, ematomi,
ecchimosi, edemi, prurito, intorpidimenti e dolori nei punti di
iniezione che, anche se piuttosto fugaci e generalmente lievi
(con una durata minima di 24 ore fino ad un massimo di 8
giorni), possono causare disagio estetico non trascurabile.
Nonostante l’acido ialuronico sia un costituente naturale del
derma, l’iniezione di acido ialuronico potrebbe provocare
una reazione cutanea come se questa molecola fosse un
corpo estraneo. Queste reazioni sono generalmente
temporanee ma influenzate, da un lato, da fattori esterni
(natura del prodotto, sito) e dall’altro, da fattori propri del
paziente sottoposto a iniezione (tolleranza alle iniezioni,
fototipo, stato di nervosismo, precedenti medici,
comportamento del paziente dopo il trattamento). Tra
queste reazioni, ricordiamo: rossore persistente, edema
intermittente, noduli e granulomi (che posso presentarsi nei
siti di iniezione tra i 15 giorni e i 3 mesi successivi),
decolorazione o schiarimento nell'area sottoposta al
trattamento. Inoltre si annoverano rari casi di necrosi
cutanea, ascessi (concentrazione di pus), e ipersensibilità
immediata o ritardata (reazioni allergiche) in seguito ad
iniezioni di acido ialuronico e/o lidocaina. Il persistere di
reazioni infiammatorie per oltre 8 giorni o la comparsa di
qualsiasi altro effetto secondario devono essere segnalati
tempestivamente al medico. In tutti i casi, sarà necessario
adottare delle terapie adeguate, in alcuni casi, della durata
di diversi mesi. Se si dovesse assistere alla formazione di
noduli, una delle terapie efficaci per poter ridurne il volume
è l’iniezione in situ dell'enzima ialuronidasi: si tratta di un
complesso enzimatico in grado di accelerare la
degradazione naturale di acido ialuronico iniettata.
CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE relative a tutti i
trattamenti con filler:
ü Durante la gravidanza e l’allattamento
ü Precedenti di ipersensibilità specifiche accertate ad
uno dei componenti dei prodotti
ü Precedenti di malattie auto immuni o a carico del
sistema immunitario
ü Presenza di herpes, acne e rosacea attivi
ü Complicazioni in seguito ad intervento chirurgico negli
ultimi 5 anni.
ü Iniezione di prodotti permanenti (silicone, polimeri
acrilici, destran)
ü Parodontiti infettive non trattate, pulpiti, celluliti di
origine dentale od otorinolaringoiatrica, ascessi dentali
non curati o trattati da meno di una settimana.
ü Tendenza a sviluppare cicatrici cheloidee
ü Trattamento su cute lesa e/o con problemi infettivi
e/o infiammatori
ü Terapie in atto, controindicate per supposti
rallentamenti e/o ritardi della fase riparativa
ü Terapie con antinfiammatori non steroidei, aspirina,
anticoagulanti
CONTROINDICAZIONI RELATIVE:
ü presenza di filler non noti
ü pregressa radioterapia
ü diatesi fibroblastica, diatesi piastrinica
ALTERNATIVE AL FILLER DI ACIDO IALURONICO
Un'alternativa ai filler a base di acido ialuronico è costituita
dal lipofilling (o trapianto di grasso autologo): si tratta di un
trattamento che consiste nel trasferire parte del proprio
tessuto adiposo (grasso) nei tessuti "svuotati"
dall'invecchiamento.
PREPARAZIONE AL TRATTAMENTO
Il giorno delle iniezioni, non è richiesto il digiuno. I pazienti
devono venire senza trucco oppure struccarsi prima del
trattamento iniettivo. E’ opportuno dare comunicazione di
eventuali precedenti trattamenti.
E’ obbligatorio:
ü Non sottoporsi a cure dentistiche nei 15 giorni precedenti
all’iniezione.
ü Evitare l’assunzione di aspirina, anti infiammatori (ad es.
FANS), anticoagulanti, vitamine A e C nei 15 giorni
precedenti al trattamento.
ü L’astensione sarà concordata con il Dott. Andrea Felice
Armenti in fase di consulto e, per precauzione,
immediatamente prima del trattamento. Il Dott. Andrea
Felice Armenti giudicherà (in eventuale sinergia con gli
specialisti preposti da cui il paziente è in cura) se ci siano
le condizioni e/o le garanzie sufficienti per effettuare le
iniezioni.
ü Non assumere alcolici e non praticare attività sportive il
giorno prima dell’iniezione.
ü A seconda dell’anamnesi personale, il Dott. Andrea Felice
Armenti, potrebbe consigliare una terapia antivirale per
prevenire la recidiva di herpes, soprattutto in caso di
programmazione di iniezione alle labbra.
Dr. Andrea F. Armenti | MD – PhD – FEBOPRAS – dABLS
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica - Dottore di Ricerca in Chirurgia Rigenerativa
Fellow of the European Board in Plastic Reconstructive and Aesthetic Surgery
Diplomate of American Board in Laser Surgery - Master Diploma in Medicina Estetica
Tel: (+39) 06.4004.90.53 | w w w . l i p b e a u t y . i t
P a gi na 2 d i 3 PromemoriaAllegatoAlConsensoInformato
FillerdiAcidoIaluronicoperMiglioramentoEsteticodelleLabbra
IL TRATTAMENTO
La seduta, semplice e di durata circa 30 minuti, prevede delle
iniezioni nei punti del viso concordati e si esegue
ambulatorialmente. In alcuni casi si utilizza un pretrattamento con un anestetico locale al fine di minimizzare il
discomfort dell’iniezione. Alcuni filler contengono una piccola
percentuale (0,3%) di lidocaina, un anestetico locale, che
diminuisce il disagio delle punture e delle manovre di
massaggio alla fine delle sedute (NB: può determinare
positività ai test anti-doping). Il trattamento è ben tollerato e
poco doloroso. Il gel di acido ialuronico viene iniettato nel sito
con aghi o cannule sottilissimi (27G o 30G).
La scelta del metodo di iniezione dipende dal medico:
o tecnica seriale di puntura intradermica (serie di piccole
iniezioni con un ago molto sottile)
o tunnel o threading (l’ago viene ritirato quando l'acido
ialuronico viene iniettato).
o Tecnica a ventaglio (viene creata una rete di sostegno
intra-dermica)
NB: Gli effetti dell’acido ialuronico non sono permanenti: nella
maggior parte dei casi di solito l’effetto dell’impianto dura dai
4 ai 5 mesi. Per mantenere i risultati iniziali, sarà necessario
ripetere i trattamenti almeno 2 o 3 volte l’anno a seconda del
grado di riassorbimento. I programmi di trattamento vanno
personalizzati a seconda delle condizioni della cute e delle
rughe da trattare.
VISITA DI CONTROLLO
A distanza di 1-2 settimane dalla prima seduta si valuteranno
i risultati e si deciderà l’opportunità di eventuali piccoli
ritocchi al fine di raggiungere il risultato ottimale prefissato. E’
possibile, soprattutto per i pazienti che effettuano per la
prima volta il trattamento, programmare un ulteriore
controllo a distanza di 4/5 gg dal primo trattamento al fine di
valutare il grado di riassorbimento e la stabilità del risultato.
Ciò consente di prevedere la durata dell’effetto ottenuto e, se
richiesto, programmare il trattamento successivo così da
mantenere un risultato stabile nel tempo.
DOPO IL TRATTAMENTO
Eseguito il trattamento può essere di sollievo applicare del
ghiaccio sulla regione interessata.
Non è necessario praticare alcuna terapia medica con
antibiotici o/e antidolorifici. Dopo le iniezioni è frequente un
lieve arrossamento, che si risolve nel giro di poche ore senza
lasciare traccia, e in maniera variabile, un modesto gonfiore
(si potranno prendere a tal fine dei preparati a base di
bromelina, solo nel caso in cui non ci siano specifiche
controindicazioni).
In maniera variabile si può anche avere la formazione di
qualche ecchimosi o livido, dovuto a rottura di un piccolo
capillare durante l’iniezione (in tal caso potranno essere
applicate delle creme specifiche, sempre se non siano
presenti controindicazioni).
Consegnato dal Dott. Andrea Felice Armenti
Luogo e Data: __________ / __________
Firma: ___________________________________________________
E’ possibile riprendere subito le proprie attività facendo
attenzione a:
ü Non sottoporsi a temperature eccessive (saune,
hammam, lampade solari) nei 15 giorni successivi
ü Non praticare un'attività sportiva o un esercizio fisico
troppo intenso 72 ore successive
ü Non assumere alcolici
ü Non assumere farmaci anticoagulanti (FANS - aspirina)
nei successivi 3 gg, se non per patologie concomitanti
di competenza medica specialistica.
ü Non sottoporsi a cure odontoiatriche o altre procedure
estetiche nei 15 giorni successivi
ü Non sfregare energicamente l’area trattata per le 24
ore successive e non applicare nessun tipo di trucco o
creme per almeno 12 ore dal trattamento.
ü Non applicare farmaci topici come creme al cortisone e
similari nelle zone interessate
Per le persone soggette ad herpes labiale è possibile che,
successivamente al trattamento con i filler nella regione delle
labbra, si possa verificare un nuovo episodio erpetico,
pertanto verrà prescritto un farmaco antivirale per
prevenzione.
Dr. Andrea F. Armenti | MD – PhD – FEBOPRAS – dABLS
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica - Dottore di Ricerca in Chirurgia Rigenerativa
Fellow of the European Board in Plastic Reconstructive and Aesthetic Surgery
Diplomate of American Board in Laser Surgery - Master Diploma in Medicina Estetica
Tel: (+39) 06.4004.90.53 | w w w . l i p b e a u t y . i t
P a gi na 3 d i 3