Potenzialità del gas naturale liquefatto nell

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Potenzialità del gas naturale liquefatto nell
Potenzialità del gas naturale liquefatto nell'autotrasporto
Venerdì 17 Maggio 2013 08:32
Secondo Giancarlo Geninatti Crich, sales manager di Vanzetti Engineering, nei prossimi anni
sorgeranno in Europa almeno 180 stazioni per il rifornimento di gas naturale liquefatto. E spiega
perché è un combustibile adatto per il trasporto stradale.
La prima domanda che TrasportoEuropa ha posto all'ingegner Geninatti è se ritiene l'Italia un
mercato maturo per aprire nuove stazioni di rifornimento di gas naturale per autotrazione.
"Tra la fine del 2013 e l'inizio del 2014, tutti i costruttori di veicoli prevedono l'ingresso sul
mercato in maniera significativa dei mezzi per il trasporto pesante alimentati a metano/LNG,
cioè dotati di serbatoio criogenico di LNG a bordo. Tali mezzi garantiscono già adesso
un'autonomia pari a quelli a gasolio, con l'evidente risparmio in termini di prezzo del carburante
che il LNG garantisce. Inoltre, l'alimentazione a metano/LNG porta un sensibile miglioramento
nelle emissioni inquinanti e in quelle acustiche".
L'idea è che l'introduzione e la diffusione di questi mezzi pesanti facciano da traino alla
costruzione di nuove stazioni di rifornimento LNG?
Nei programmi della Comunità Europea si da già per scontata l'introduzione nel prossimo futuro
di circa 180 stazioni sul territorio europeo. L'indicazione è di realizzare circa una stazione ogni
400 chilometri
lungo le principali arterie europee. Legando i due fattori – ossia la disponibilità dei mezzi a LNG
e quella delle stazioni di rifornimento - l'effetto leva di cui necessita tutto il settore sarà garantito.
L'Italia giocherà senza dubbio un ruolo importante in questo panorama, soprattutto per
l'esperienza già maturata nel settore dei distributori tradizionali di metano e grazie allo sviluppo
che ha avuto la vendita dei mezzi alimentati a metano negli ultimi anni. Sottolineiamo che in
Italia attualmente il parco di veicoli a metano è pari a 800mila unità circa.
Qual è in Europa l'attuale stato di sviluppo della tecnologia delle stazioni LNG/L-CNG?
Il vantaggio principale legato alla tecnologia delle stazioni di rifornimento LNG è che, partendo
dallo stoccaggio del metano liquido, si riesce facilmente a erogare sia LNG per i mezzi
pesanti
, sia L-CNG (metano gassoso) per gli
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Potenzialità del gas naturale liquefatto nell'autotrasporto
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autoveicoli. Nel 2010, la prima stazione realizzata da Vanzetti è servita come test per
monitorare tutti i dati di prestazione. A distanza di tre anni dall'apertura, i risultati raccolti si sono
rivelati eccellenti sia per quanto riguarda i consumi energetici, sia dal punto di vista della
manutenzione, che è a costo praticamente nullo. Le successive tre stazioni realizzate hanno
potuto godere dell'ottimizzazione ottenuta sulla prima, tanto che oggi le stazioni da metano
liquido offrono un'ottima garanzia in termini di processo, funzionamento e sicurezza.
Quali differenze ci sono fra LNG e il CNG, anche in termini di convenienza per il proprietario del
mezzo pesante?
Parlando di mezzi pesanti, l'avere un serbatoio a bordo che contiene LNG permette, a parità di
peso, di avere un'autonomia decisamente superiore. In effetti, esistono mezzi pesanti
convertiti da diesel a metano (dual fuel) che portano bomboloni di stoccaggio CNG ad alta
pressione a bordo, ma ciò va a discapito dello spazio sul mezzo e della sua capacità di carico. Il
CNG resterà sempre conveniente per le auto e i mezzi di trasporto leggeri, mentre il LNG sarà il
carburante ecologico, pulito ed economico dei mezzi di trasporto pesanti a lunga percorrenza.
Vanzetti Engineering quante stazioni di rifornimento GNL/L-GNC ha già realizzato in Europa e
in Italia?
In Italia sono quattro le stazioni attualmente operanti, tutte a L-GNC e localizzate nel nord. In
Europa, Vanzetti Engineering opera con dei partner che si occupano dell'installazione in loco,
delle opere edili, delle autorizzazioni e della fornitura dei componenti non di nostra produzione,
ma il tutto sotto il nostro controllo, ingegneristico e di processo. In Portogallo è operativa dalla
fine dell'anno scorso una stazione LNG/L-CNG, in Svezia una a L-CBG (da bio-metano liquido).
Altre stazioni si trovano in Inghilterra, in Spagna, mentre altre sono in fase di costruzione in
Germania, di nuovo in Inghilterra e così via. Fuori Europa in Russia e Repubblica Dominicana.
Quali sono invece i progetti in corso in Italia o quelli che potrebbero rendersi concreto in un
futuro prossimo?
Nel 2013 sono in corso di sviluppo in Italia altre stazioni di rifornimento. A partire dalla seconda
parte dell'anno, tutte le stazioni che verranno realizzate potranno erogare direttamente sia
LNG, sia CNG (gas più liquido).
Nicola Capuzzo
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
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