ZeF 3-2007.pub - COMUNE di Fogliano Redipuglia

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“ZUF E FOIAROLA”
numero 3 - anno 2007
Novembre 2007 - circolare informativa - aperiodico di informazione del Comune di Fogliano Redipuglia - www.foglianoredipuglia.net
In questo numero cogliamo l’occasione
per incontrare due sportivi del nostro
paese. Parliamo del ciclista ENRICO
DEGANO, che ha aperto per primo lo
scorso Tour de France, e di STEFANO
LENARDON capitano dei Rangers Baseball Club, che vincendo il campionato
di A2 hanno ottenuto la prima storica
promozione in Massima Serie.
STEFANO LENARDON
Perché il baseball?
Quasi 40 anni fa, il baseball era l’unica
opportunità, in termini di attività sportiva,
che
offriva
Redipuglia. Fin
da ragazzino
mi
avvicinai a
questo
sport, grazie ad un
gruppo
che
nel
tempo ha
resistito e che, con pochi mezzi, ha
portato avanti una vera passione. Agli
inizi ci si allenava nel campo sportivo
del ricreatorio o nella cava vicino al
Sacrario, fino a quando il Comune mise
a disposizione il terreno dove ancora
Dopo alcune
difficoltà burocratiche,
la
vecchia cabina
dell’Enel sita al
centro di Fogliano ci sta per
salutare. Se da
una parte eravamo abituati
alla sua presenza e ci farà strano non vederla più
nel mezzo del parcheggio davanti la
Farmacia, sicuramente non ne dovremo avere nostalgia. Il suo abbattimento
è infatti una delle operazioni portate a
termine per restituire al paese la vivibili-
oggi risiede il campo della Società e
che, per ottenere parte dei soldi necessari alla sua sistemazione, venne da
noi in precedenza coltivato.
Ritieni che la popolarità del baseball
sia destinata a crescere? Esistono
degli spazi sufficienti per questo?
Bisogna intanto considerare il fatto che
il baseball è uno sport difficile da capire, sia perchè ha tante regole sia perchè gli incontri durano tanto ed il gioco
non è continuo come nel calcio ad esempio. Credo che una ventina di anni
fa sia stata sprecata la possibilità, da
parte della federazione, di accrescerne
l’allora già buona visibilità investendo
su atleti giovani e locali. Ora sembra
venga incentivata la presenza di tanti
stranieri nelle squadre per creare un
circuito di professionisti, ma ciò fa crescere i costi e fa diminuire l’affetto dei
tifosi mancando giocatori locali. Credo
invece che andrebbero valorizzati proprio questi ultimi, grazie al contributo di
un numero equilibrato di giocatori o
allenatori stranieri, come accade a Redipuglia, che sono in grado di portare
esperienza e far crescere le squadre
locali. In particolare nel settore giovanile questi risultati sono evidenti ed i vivai
crescono in numero e qualità, ciò anche grazie alla possibilità di giocare
tà di una sua piccola ma importante
porzione di territorio. L’area compresa
tra Piazza Roma, la farmacia ed il Municipio diventa infatti più agevole per i
pedoni e consentirà nuove soluzioni di
parcheggio, con sollievo delle piccole
attività commerciali del centro del paese che vanno sostenute, non solo per
ragioni storiche, ma perché sono fonte
di vitalità per la comunità e costituiscono un servizio importante per quella
fascia di cittadini che non ha la possibi-
d’inverno nei palazzetti dello sport.
Hai
mai
avuto difficoltà
in
carriera?
Da quando
ho iniziato
ho
avuto
solo un anno di pausa,
ma
ogni
volta
che
p e n s o
all’ipotesi di lasciare, il richiamo del
campo è troppo forte. Una cosa bella
del baseball è che si tratta di uno sport
molto tecnico oltre che fisico, quindi
consente di giocare a lungo e ad un
buon livello anche se la forma fisica
non è al massimo.
Credo sia scontato che la promozione in A1 sia la soddisfazione maggiore che hai ottenuto finora, come
ha vissuto il gruppo questo evento?
Certo che è la mia soddisfazione più
grande. Soprattutto se penso che è il
frutto del lavoro di persone che, prima
di essere dei validi giocatori, sono degli
amici. Oltre al successo agonistico c’è
la bellezza di una gioia condivisa.
lità di recarsi nelle più ampie aree commerciali fuori paese. Con ogni probabilità, il prossimo dicembre costituirà
l’occasione per l’Amministrazione Comunale di inaugurare la sistemazione
dell’area, attrezzandola ad hoc per le
festività natalizie programmate per il 23
e 24 dicembre. È previsto inoltre un
mercato settimanale nel centro del paese, con il coinvolgimento sia delle attività ambulanti che degli agricoltori ed
allevatori locali.
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“ZUF E FOIAROLA”
Pensi che dovrete assumere una
mentalità diversa?
Per praticare uno sport così duro
con costanza quali qualità servono?
Come dicevo prima, la squadra è fatta
di bravi giocatori che sono in primo
luogo amici che si divertono con il baseball. Questo è lo spirito vincente che
ci deve accompagnare. Se la situazione venisse esasperata, basterebbe
qualche sconfitta per rovinare il clima.
E’ indispensabile una passione enorme, in quanto bisogna rinunciare a molto. La vita privata è condizionata dal
rapporto con la bici. I risultati però mi
hanno sempre ripagato di tutti gli sforzi.
I momenti di difficoltà ci sono continuamente, la carriera si alterna tra alti e
bassi ed è una cosa naturale. Per questo ci sono i miei genitori che sanno
come sostenermi e, da due anni e mezzo, il pensiero che va a mia figlia e mi
da la forza di continuare.
Come ti prepari ad essere un capitano di A1?
Credo che il mio ruolo da oggi sarà
principalmente quello di tenere unita la
squadra nei numerosi impegni che dovrà affrontare. Al di là dell’effettivo apporto sul campo ritengo sarà utile la
mia esperienza.
Un pronostico.
Un traguardo impensabile è stato raggiunto e sono sicuro che, con le nostre
forze, faremo ancora bella figura. Anche se probabilmente lotteremo per
non retrocedere, ci giocheremo più di
qualche incontro.
ENRICO DEGANO
Perchè il ciclismo?
É una questione ereditaria. Mio padre è
stato prima ciclista dilettante poi amatoriale ed in casa il ciclismo era
l’argomento principale. Ho praticato
tanti sport da ragazzino ma, alla fine, la
bici ha vinto.
Successivamente alla messa in sicurezza del centro di Fogliano con la semaforizzazione e la sistemazione dei
suoi marciapiedi, l’Amministrazione
Comunale si è concentrata su altri progetti molto impegnativi, come la conclusione dell’ampio progetto del polo scolastico, la sistemazione dell’area dell’ex
Mulino, la sistemazione della piazza di
Redipuglia, ecc.. Il tempo ed alcuni
lavori effettuati lungo la strada statale,
in particolare, hanno però peggiorato il
volto del paese. La situazione dei marciapiedi, dell’illuminazione e della raccolta delle acque meteoriche, anche a
causa di ripristini fatti in passato che
ora evidenziano le loro lacune, è assolutamente negativa oltre che creare
Ritieni che vi sia spazio per chi vuole intraprendere questo sport?
Penso che a livello giovanile servirebbe
più sostegno. Oggigiorno il problema
principale che penalizza chi vuole avvicinarsi al ciclismo è la sicurezza sulle
strade. Servirebbero degli aiuti, anche
pubblici, per creare spazi idonei agli
allenamenti, specie dei più piccoli.
Quale è stata la tua maggiore soddisfazione?
Ogni vittoria mi ha dato tanto, specie
quando sono riuscito a primeggiare su
velocisti molto importanti. Un altro risultato per me importante è stato partecipare e concludere il Giro d’Italia. Partire
per primo al Tour de France poi è stato
il coronamento di un sogno. Essere
così coinvolto in una manifestazione
situazioni di pericolosità. E’ intenzione
dell’Amministrazione, conseguentemente, la realizzazione di una serie
consecutiva di interventi, distinti per
area di intervento e
priorità, finalizzati al
recupero della viabilità pedonale e della
sistemazione
dell’illuminazione
pubblica. Se con la
prossima manovra
sul bilancio del 2007 si riserveranno
risorse ad almeno tre interventi relativi
alla sistemazione dei marciapiedi, la
Giunta Comunale ha già destinato risorse rilevanti per la sostituzione in più
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enorme, che impegna
un’organizzazione di più di tremila persone, ha costituito un’emozione indescrivibile.
Il ciclismo è tacciato di essere ormai
compromesso dal doping. Quali sono le vie da seguire affinché
l’agonismo possa essere vissuto
serenamente?
Il dito viene puntato sul ciclismo perchè
il problema è reale e non va nascosto.
D’altronde questo sport è il più penalizzato nell’immagine perchè è quello
sottoposto ai maggiori controlli ed alla
sperimentazione di nuovi sistemi di
analisi. Credo che finché gli interessi
economici rimarranno grandi in qualsiasi sport ci sarà qualcuno che farà “il
furbo”. Reputo buono il metodo dei
controlli a sorpresa perchè sta dando
risultati apprezzabili. A livello di prevenzione ritengo che debba essere fatto un
grosso sforzo nell’educazione dei giovani. Ossia come vengono cresciuti con
l’idea che è giusto utilizzare il casco,
così devono essere portati a considerare nocivo il doping per se e per lo sport.
Per il futuro?
Vorrei praticare ancora qualche anno
da professionista, dopodichè penso di
rimanere nel settore, magari riavvicinandomi a casa. Ho la fortuna di aver
fatto di un sogno la mia vita e vorrei
che ciò continuasse.
punti del paese degli impianti di illuminazione con nuove strutture più efficaci
e, con un occhio al portafoglio e l’altro
all’ambiente, di minor impatto energetico. L’attività in questione coinvolgerà
tanto i tecnici e gli operai del Comune
quanto ditte esterne,
cercando di coordinare
al meglio le rispettive
competenze al fine di
ottimizzare i risultati. In
relazione alla situazione
di Piazza Roma, che
viene invasa da foglie
ed aghi di pino ad ogni
maltempo, si prevede di
intervenire, anche sul verde pubblico, in
maniera armonica e funzionale con la
sistemazione della zona più interna del
“parcheggio municipio” e della vecchia
cabina Enel.
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“ZUF E FOIAROLA”
“In America tutto è più grande:
abbiamo le macchine più grosse, le
case più grosse, le aziende più grosse, il
cibo più grosso, e infine
le persone più grosse.”
È una frase divenuta
ormai famosa tratta dal
film “Super Size Me”,
famoso documentario
che nel 2005 ha ricevuto una nomination per
l’Oscar. Il suo argomento era, ovviamente,
l’obesità. Ed essa è stata anche l’argomento di una recente
conferenza tenutasi proprio
all’interno della biblioteca di Fogliano, che verteva in particolare
sulla situazione infantile e giovanile.
I consigli, alla fine, sono sempre
quelli ripetuti da anni alle famiglie
ma, a quanto pare, non
vengono seguiti. Bisognerebbe insegnare ai propri
figli a dosare correttamente gli alimenti e non
esagerare (ne difettare). I
primi due decenni di vita
sono per un essere umano
la base della sua esistenza
futura: bisogna costruirli
bene. I bambini (o ragazzi
che siano) hanno bisogno
di fare movimento e mangiare cose sane e in misura equilibrata. In realtà il movimento non è
fondamentale per evitare l’obesità,
serve infatti soprattutto alla costituzione del sistema scheletrico e
Il Comune offre alla scuola media,
elementare e materna, che fanno
capo all’istituto comprensivo “Livio
Verni”, servizi come lo scuolabus e,
per chi frequenta le lezioni pomeridiane, anche la mensa scolastica.
Abbiamo incontrato alcuni alunni
delle elementari e delle medie, che ci
hanno parlato di questi servizi. Tutti ne hanno riconosciuto l’utilità,
apprezzata soprattutto dai genitori.
Molti di loro, infatti, non possono
accompagnare i figli la mattina,
venire a riprenderli per il pranzo,
riaccompagnarli e tornare a pren-
derli al termine delle lezioni pomeridiane. Alcuni di questi ragazzi si
sono anche lamentati, esprimendo i
loro disagi. I ragazzi delle medie
notano una certa variabilità
nell’orario del giro dello scuolabus,
che a volte arriva in ritardo alle
varie fermate, facendoli così arrivare in ritardo per le lezioni (Che peccato!). C’è poi il problema del “Chi
c’è c’è, chi non c’è non c’è”: questo
afferma una bambina delle elementari che alcune volte, a causa delle
lezioni che si dilungano, perde
l’autobus al termine delle lezioni.
Incredibile a pensarci anche ora
che è passato del tempo da quella
domenica 30 settembre. I Rangers
di Redipuglia vincono la finale per
l’accesso alla serie A1, un paese di
appena tremila abitanti tra le prime 8 squadre in Italia. E pensare
che l’obbiettivo di quest’anno era
la salvezza, viste le molte assenze.
La stagione si apre con due sconfitte, però alla fine del girone
d’andata i rosso blù sono secondi
in classifica e guadagnano la possibilità di giocarsi ancora una volta
la Coppa Italia, a Redipuglia sem-
brava già un risultato incredibile.
Il girone di ritorno è
meno brillante: prima
dell’ultima giornata la
classifica
è
così
“corta” che ben sei
squadre possono sperare nei play off, ma la
grande voglia di vincere porta i Rangers alla
doppietta che li fa vincere il loro
girone. La prima giornata dei play
off, nella formula al meglio delle 5
partite, porta i Rangers a Grosseto. I nostri vincono la “bella”. La
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muscolare, ma è necessario che un
bambino che non fa attività sportive segua un’alimentazione consona
ad una persona sedentaria. Ed in
fine c’è ancora un fatto importante:
la qualità del cibo. Mangiare merendine sette giorni su sette non fa bene; è molto meglio preparare in casa
la quantità maggiore possibile degli
alimenti. Purtroppo un sondaggio
Istat conferma che in Italia il numero di famiglie che preferisce comprare cibi già pronti è in preoccupante
aumento. Si potrebbe cominciare
anche da questo per migliorare la
vita delle future generazioni. “La
libertà tende all’obesità” diceva Longanesi. Se andiamo avanti così, in
futuro, saremo un popolo molto
libero.
Luca
Molte più critiche ha sollevato il
discorso mensa. I ragazzi delle medie hanno affermato che a volte le
pietanze distribuite non sono calde.
Sofia, una bambina delle elementari
afferma: “Non è tanto buono, a volte è
freddo. Ma mi piacciono i bastoncini
di pesce e l’insalata”. Comunque va
detto che, nonostante alcune critiche, le nostre mense scolastiche
hanno visto un vero boom di iscrizioni, e quindi in ultima analisi, sono molto apprezzate.
Eleonora e Giulia
finale si disputa contro il Modena,
squadra che l’anno scorso aveva
giocato in serie A. Spettacolari le
partite giocate dai Rangers che
conquistano la storica
promozione.
Andrea Cossar è
uno dei protagonisti
dell’impresa:
“Siamo un gruppo
dal grande cuore –
indossa un cappellino con scritto ‘A1’ preparato da
un dirigente poco scaramantico – è
così che abbiamo vinto. Siamo una
‘banda’, più che una squadra.”
Andrea
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“ZUF E FOIAROLA”
Sono d’accordo con chi afferma che “
la spesa pubblica” delle Amministrazioni locali, per la sua qualità e le sue caratteristiche, non ha nulla a che vedere
con i costi di assemblee, commissioni
e aziende consociate o controllate dalla
politica. Nel caso dei Comuni sul fronte
dei costi ci sono aspetti che rispondono
a criteri imprenditoriali molto più di
quanto si pensi. Primo fra tutti la qualità
e il numero degli interventi. La presenza di strategie di area vasta, nel nostro
caso l’Associazione comunale “Città
mandamento”, permette di razionalizzare, collegandole ad un bacino di utenza
adeguato, le scuole , gli impianti sportivi o le case di riposo piuttosto che gli
asili nido, al fine di sostenerne il funzionamento, le cosiddette spese di gestione, a costi economicamente sostenibili
per gli utenti e per le Amministrazioni.
Altro aspetto i finanziamenti. La quasi
totalità degli interventi di finanziamento
Dopo una fase di lavoro poco “visibile”
che ha impegnato l’Amministrazione
Comunale nel reperimento delle risorse
necessarie, ottenute anche grazie al
riconoscimento di progetti di rilevante
utilità pubblica, è iniziata la procedura di
realizzazione di tre
opere molto importanti per la nostra comunità ma anche per i
comuni limitrofi. Nel
Consiglio Comunale
del 28 settembre
scorso, infatti, è stata
approvata la destinazione di risorse di
bilancio alla fase di progettazione di
una rotonda all’incrocio con la strada
provinciale che collega il capoluogo al
Comune di San Pier d’Isonzo, dell’area
artigianale presso l’ex Caserma De
Colle e del primo stralcio di lavori della
palestra per le Scuole Elementari e
Medie. La realizzazione della citata
rotonda con la sostituzione della semaforizzazione provinciale è uno degli
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prevedono una quota a carico del bilancio comunale. L’equilibrio
dell’indebitamento è garantito dalla
capacità di partecipazione con fondi di
bilancio comunali. Questa partecipazione oltre che
rispettare
il
patto di stabilità,
imposto
dalla normativa regionale,
è soggetta al
controllo del
Revisore dei
conti e infine
deve ottenere
l’approvazione del Consiglio comunale.
Sono principi di gestione molto efficaci.
Nel nostro Comune la quota annuale
relativa all’indebitamento, comprensiva
di interessi e capitale, è oggi di
€ 231.481,00 pari all’8,33% del totale
delle entrate. In proporzione è come se
una famiglia con un reddito di
€1.500,00 paghi una rata annuale per il
mutuo di € 124,95. Difficile dire che i
Comuni hanno i bilanci fuori controllo.
Un aspetto diverso sono i costi
dell’Amministrazione. Gli Amministratori
eletti, quindi Sindaco
Assessori costano,
avendo scelto Sindaco
e Assessori di decurtare il proprio compenso
del 10%, € 2.164,00
lordi al mese ai quali
vanno applicate le aliquote Irpef, attualmente il 39%. Diverso il
trattamento per i Consiglieri comunali ai quali viene corrisposto un gettone di € 38,00 per ogni seduta alla quale hanno partecipato. Ad
oggi, relativamente all’anno in corso,
sono stati convocati otto Consigli comunali con una presenza media di nove
Consiglieri su dodici e un costo totale
di € 2.812,00.
elementi più importanti del piano del
traffico di recente approvazione, infatti
consentirà sicuramente lo snellimento
del traffico nel centro del paese creando minori disagi tanto per i residenti
quanto per gli automobilisti di transito. Gli effetti
positivi di tale progetto,
però, non si limiteranno a
questo, è infatti allo studio la realizzazione parallela di una viabilità alternativa che colleghi l’area
della Chiesa, passando
per la zona dell’ex mulino, con il Cimitero Comunale. Questo
consentirà il transito in sicurezza dei
cortei funebri, oltre che il raggiungimento giorno per giorno dell’area cimiteriale
tramite una pista ciclabile e pedonale
dedicata. Tornando alla rotonda, è prevista la predisposizione di un quarto
braccio, che consentirà, si spera
nell’arco di pochi anni, il collegamento
diretto con il polo scolastico tramite un
sottopasso ferroviario. Si da il via final-
mente anche alla sistemazione dell’ex
Caserma De Colle, la cui proprietà è
passata da alcuni anni al Comune. Prima di definirne la destinazione si è aspettato di valutare, evitando di essere
precipitosi, il tipo di attività meno impattante per il paese e, allo stesso tempo,
quella più adatta al tipo di area ed alla
sua posizione. L’ampliamento della
zona artigianale è stato ritenuto
l’utilizzo migliore, sia per venire incontro alle richieste di nuovi spazi produttivi che per creare nuove possibilità di
occupazione sul nostro territorio. L’area
continuerà ad essere destinata, inoltre,
per il deposito dei mezzi comunali oltre
che, naturalmente, per il Distretto della
Protezione Civile. Come programmato,
infine, anche il nuovo polo scolastico
avrà una propria palestra al suo interno. La struttura sarà realizzata in più
fasi e, con l’avvio della progettazione
approvato, si inizia con la sistemazione
dell’area dedicata e la realizzazione di
fondamenta e pavimentazione.
REDAZIONE: Andrea CLEMENTE, Giulia NICASTRO, Luca TRINGALI, Eleonora ZANUTTINI
SUPERVISIONE: Michele MORATTI
Stampato in proprio 11/2007