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poste italiane spa. - spedizione in abbonamento postale - 70% - dcb roma
Anticipazioni
Listini 2009
Cinema Italiano Bilancio 2008
Previsioni 2009
Hollywood ai tempi di Obama
interviste Ferrari, De Santis, Zonderland, D'Andrea, Chiodo, Laudadio
MEDUSA FILM
LISTINO 2009
EDEN IS WEST
IL GRANDE SOGNO
WHAT JUST HAPPENED?
IMAGO MORTIS
di BARRY LEVINSON
di STEFANO BESSONI
Bruce Willis, Robert De Niro, Sean Penn,
John Turturro, Stanley Tucci
Geraldine Chaplin, Oona Chaplin,
Alex Angulo
GENERE COMMEDIA
GENERE HORROR-GOTHIC
MAKE IT HAPPEN
DEFIANCE
I GIORNI DEL CORAGGIO
di COSTA-GRAVAS
di MICHELE PLACIDO
di DARREN GRANT
Riccardo Scamarcio, Anny Duperey,
Juliane Kohler, David Kruger
Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, Laura
Morante, Luca Argentero, Silvio Orlando
Mary Elizabeth Winstead, Riley Smith,
John Reardon, Tessa Thompson
di EDWARD ZWICK
Daniel Craig, Liev Schreiber, Jamie Bell,
George MacKay
GENERE DRAMMATICO
GENERE DRAMMATICO
GENERE COMMEDIA MUSICALE
GENERE DRAMMATICO-GUERRA
A SERIOUS MAN
GREEN ZONE
WHATEVER WORKS
AMORE 14
di JOEL e ETHAN COEN
di PAUL GREENGRASS
di WOODY ALLEN
di FEDERICO MOCCIA
Adam Arkin, Richard Kind, George Wyner
Matt Damon, Greg Kinnear, Jason Isaacs,
Amy Ryan
Evan Rachel Wood, Henry Cavill, Kristen
Johnston, Patricia Clarkson, Larry David
GENERE COMMEDIA NOIR
GENERE SPY ACTION
GENERE COMMEDIA ROMANTICA
GENERE COMMEDIA SENTIMENTALE
C R E D I T I N O N C O N T R AT T U A L I
MEDUSA FILM VIA AURELIA ANTICA 422/424 - 00165 ROMA - TEL +39 06 663901 - WWW.MEDUSA.IT
IL CASO
DELL’INFEDELE KLARA
QUESTO PICCOLO
GRANDE AMORE
di ROBERTO FAENZA
Claudio Santamaria, Laura Chiatti,
Iain Glen, Kierston Wareing
di RICCARDO DONNA
Emanuele Bosi, Mary Petruolo
di GIAMBATTISTA AVELLINO - FICARRA & PICONE
di VOLFANGO DE BIASI
Salvo Ficarra e Valentino Picone
Nicolas Vaporidis, Laura Chiatti
GENERE DRAMMATICO-NOIR
GENERE COMMEDIA SENTIMENTALE
GENERE COMMEDIA
GENERE COMMEDIA SENTIMENTALE
BAARÌA
LA DOPPIA ORA
BRUNO
CARAIBI LAST MINUTE
(titolo provvisorio)
di CARLO VANZINA
Gigi Proietti, Biagio Izzo, Enrico Brignano,
Paolo Ruffini, Carlo Buccirosso, Enrico Bertolino
di MARTIN SCORSESE
IAGO
di GIUSEPPE TORNATORE
di GIUSEPPE CAPOTONDI
di DAN MAZER
Margareth Madè, Francesco Scianna
Ksenia Rappoport, Filippo Timi
Sacha Baron Cohen
GENERE THRILLER
GENERE COMMEDIA
UN FILM DI
GABRIELE MUCCINO
UN FILM DI
MASSIMO BOLDI
UN FILM DI
LEONARDO PIERACCIONI
GENERE COMMEDIA
GENERE COMMEDIA
GENERE COMMEDIA
GENERE COMMEDIA
SHUTTER ISLAND
LA MATASSA
Leonardo Di Caprio, Ben Kingsley,
Mark Ruffalo
GENERE THRILLER
a n n o 4 n . 9 • d i c em b r e 2 0 0 8
Paolo Ferrari
Felice Laudadio
Presidente Warner Bros Italia
Direttore Casa del Cinema
e Presidente ANICA
6
Osvaldo De Santis
Amministratore Delegato
20th Century Fox Italia
10
Paul Zonderland
Senior Vice-President & General
Manager di Walt Disney Studios
Motion Pictures Italy
11
Cinema Italiano
Anticipazioni 2009
Bilancio
2008
10
Marco D’Andrea
Direttore Commerciale
Universal Pictures Italia
Pino Chiodo
Cinema Engineering
Primissima alle Giornate Professionali
di Cinema 2008
22
24
Il Cinema ai tempi di Obama
12
14
30
Star Trek intervista a JJ Abrams
32
18
mensile d’informazione sull’industria cinematografica
Inviata in omaggio a tutti gli addetti ai lavori del mondo della produzione, distribuzione ed esercizio cinematografico ed homevideo.
Per richiedere l'abbonamento contattare la redazione [email protected]
Reg. Trib. Roma n. 103 del 24/03/2005
direttore responsabile
pi e r o c i n e l l i
condirettore
MAR CO SPAG N OLI
Direttore editoriale
Paol o S i v o r i
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editore
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Via Fabio Massimo, 107 • 00192 - Roma
tel. fax. +39 0645437670
hanno collaborato a questo numero
Nicoletta gemmi
FR ANCO MONTI NI
Mich ela greco
pierpa olo festa
art direction
b rivid o & sga na scia
grafica
Patrizia Morfù
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luca fod d is
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stampa IGE, R oma
QUEST’ANNO,
ANCHE GLI ANGELI CEDONO AI DEMONI
DEL GRANDE CINEMA.
SONY PICTURES RELEASING ITALIA
2008/2009
commedia 19/06/2009
azione 25/12/2008
THE UGLY TRUTH
THE SPIRIT
LA DURA VERITÀ
di Frank Miller con Gabriel Macht,
Scarlett Johansson, Samuel L. Jackson,
Eva Mendes, Paz Vega.
di Robert Luketic
con Katherine Heigl, Gerard Butler.
commedia 06/03/2009
LA PANTERA ROSA 2
di Harald Zwart
con Steve Martin, Jean Reno,
Andy Garcia, Alfred Molina.
drammatico 09/01/2009
catastrofico 10/07/2009
di Gabriele Muccino
con Will Smith, Rosario Dawson.
di Roland Emmerich con John Cusack,
Woody Harrelson, Thandie Newton, Danny Glover.
SETTE ANIME
2012
thriller 20/03/2009
THE INTERNATIONAL
di Tom Tykwer
con Clive Owen, Naomi Watts.
ANTICIPAZIONI
azione 18/09/2009
horror 30/01/2009
PELHAM 1 2 3:
UN OSTAGGIO
AL MINUTO
di Tony Scott
QUARANTENA
di John Erick Dowdle
con Columbus Short, Jennifer Carpenter.
con John Travolta, Denzel Washington.
thriller 15/05/2009
ANGELI E DEMONI
horror 20/02/2009
UNDERWORLD:
LA RIBELLIONE
DEI LYCANS
di Ron Howard
con Tom Hanks, Ewan McGregor,
Pierfrancesco Favino, Ayelet Zurer.
commedia Natale
2009
FILM CON
HUGH GRANT E
SARAH JESSICA PARKER
di Patrick Tatopoulos con Rhona Mitra,
Michael Sheen, Bill Nighy, Kevin Grevioux.
di Marc Lawrence con Hugh Grant,
Sarah Jessica Parker.
azione 05/06/2009
TERMINATOR
SALVATION
di McG con Christian Bale, Bryce Dallas Howard.
crediti non contrattuali
intervista
Paolo Ferrari
di Michela Greco
“Una piccola flessione,
ma dopo un’ annata record”
“In questo momento c’è una flessione di mercato di circa il 5%, ma abbiamo
davanti ancora 50 giorni abbondanti per colmare questo divario con i risultati
al botteghino della scorsa stagione. Tra l’altro aspettiamo di vedere i risultati
dei film di Natale, che assicurano sempre grandi incassi: se saranno buoni
come e più dello scorso anno potremmo tornare in pari. Ma c’è da considerare che il 2007 era stato un anno record, in cui si era registrato un più 12%
e una quota di mercato pari al 32% per il cinema italiano.
Paolo Ferrari
Presidente Anica
Presidente Warner Bros. Italia
I
nostri dati attuali sono ancora
positivi se contestualizzati con
la crisi mondiale, di cui risentiamo, in realtà, in misura molto lieve”.
Paolo Ferrari, presidente dell’Anica
– che collabora all’organizzazione
delle Giornate Professionali del Cinema di Sorrento con Anec e Anem – e
di Warner Bros, valuta così l’attuale
situazione del mercato cinematografico nostrano, caratterizzata da un
andamento positivo ma inferiore alle
cifre da primato del 2007, un anno
fortunatissimo.
“Al di là dei film tradizionalmente
forti, come quelli natalizi e le commedie con Carlo Verdone, il 2008 è
stato segnato dal successo di due
grandi film nazionali come Gomorra
di Matteo Garrone e Il divo di Paolo
Sorrentino, oltre che da un paio di
fenomeni che sulla carta non avevano grandi pretese di incassi ma
che hanno avuto degli exploit, come Pranzo di Ferragosto di Gianni
Di Gregorio e Si può fare di Giulio
Manfredonia. Anche quest’anno
quindi l’Italia resta molto competitiva sul mercato internazionale e,
oltre ai cinepanettoni, attendiamo
anche le sorti dei nuovi promettenti
film di Gabriele Salvatores Come Dio
comanda a dicembre
e di Luca Lucini, con
Solo un padre. Due
titoli che potrebbero
portare nuova acqua
al mulino del cinema
italiano”.
Yes Man
Harry Potter
Soddisfazione “controllata”, dunque, per
gli esiti nazionali dello
spettacolo cinematografico in questa stagione che si appresta
a concludersi e che è
stata segnata per tutti
– dai selezionatori dei
grandi festival internazionali, agli esercenti
e ai distributori – dagli
strascichi del grande
sciopero americano dello scorso
anno e dalla sfavorevole congiuntura economica internazionale. “Sul
fronte dei titoli internazionali senza
dubbio lo sciopero degli sceneggiatori statunitensi ha avuto forti
ripercussioni sui nostri risultati, con
lo slittamento alla prossima stagione di alcuni film di sicuro impatto.
Penso in particolare al nuovo Harry
Potter, che per questi motivi è stato
spostato al 2009. Ma in ogni caso il
cinema statunitense ha mantenuto
il suo potenziale del 60%, grazie a
delle piacevoli sorprese come Mamma mia! di Phyllida Lloyd”, spiega
ancora Ferrari. Ma quali sono gli
strumenti migliori per garantire continuità a un andamento del mercato
comunque positivo? “Non c’è dubbio
sul fatto che si debba continuare a
puntare sull’allungamento della stagione – continua il presidente Anica
- L’uscita dell’ultimo film di Batman
a fine luglio ha ulteriormente confermato che questa è la strada giusta,
e siamo profondamente convinti che
non possiamo più tornare indietro.
L’estate deve diventare un periodo
cinematografico con lo stesso appeal di mesi come aprile e settembre.
L’industria non può assolutamente
sopravvivere se i cinema restano
aperti soltanto per otto mesi l’anno;
è necessario che la loro vita si allunghi a tutti i dodici mesi. Questo tra
l’altro permetterebbe a tutti coloro
che hanno investito nei multiplex di
avere una continuità di lavoro garan-
tita e di disinnescare quel meccanismo, che finisce per danneggiare
tutti i film, secondo cui escono ben
otto o nove titoli a fine settimana,
con un affollamento decisamente
eccessivo”.
Nell’augurarsi che il trend delle
uscite estive si rafforzi e che altri
seguano l’esempio di Medusa, che
è uscita a fine giugno, con successo,
con Un’estate al mare, Paolo Ferrari
accenna poi al listino della società
che presiede, la Warner Bros: “Per
la prossima stagione abbiamo tantissimi nuovi film di grande richiamo e molto diversificati per genere
e target. Si parte con Yes Man, la
commedia di Peyton Reed con Jim
Carrey, poi arriveranno The Curious
Case of Benjamin Button di David
Fincher con Brad Pitt, Cate Blanchett
e Tilda Swinton. E poi ancora il nuovo Harry Potter, Arrivano i mostri,
Tutta colpa di Giuda di Davide Ferrario, il nuovo lavoro di Carlo Verdone e Gran Torino, l’ultima fatica di
Clint Eastwood”. Un bottino ricco e
promettente per affrontare una nuova annata senza rischiare di perdere
il patrimonio acquisito nelle ultime
due stagioni: “Il futuro del nostro
mercato cinematografico si deciderà
naturalmente in funzione della qualità dei film in uscita, anche se sono
convinto che in questo periodo di
crisi economica generale il cinema
sia la forma di intrattenimento con
più possibilità di ‘reggere’, essendo
la meno costosa”.
THE WRESTLER
VALZER CON BASHIR
regia di
regia di
PONYO
HACHIKO, UNA STORIA D’AMORE
regia di
regia di
Darren Aronofsky
con Mickey Rourke, Marisa Tomei, Evan Rachel Wood
DRAMMATICO
Hayao Myiazachi
ANIMAZIONE
regia di Richard
THRILLER
Kelly
con Cameron
Lasse Hallström con Richard Gere, Joan Allen
ROMANTICO
Diaz, James Marsden
IL NASTRO BIANCO
Michael Haneke
DRAMMATICO
regia di
I LOVE YOU PHILLIP MORRIS
ANTICHRIST
regia di
regia di
con
Susanne Lothar
Lars Von Trier
Willem Dafoe, Charlotte Gainsbourg
THRILLER
Jonh Requa, Glenn Fiquarra
con Jim Carrey, Ewan Mc Gregor
COMMEDIA
con
TOTORO
LE PREMIER CRI
regia di
regia di
UNA SOLUZIONE RAZIONALE
THE HAUNTING IN CONNECTICUT
regia di
regia di
Hayao Myiazachi
ANIMAZIONE
Gilles de Maistre
DOCUMENTARIO
Jörgen Bergmark
con Pernilla August, Rolf Lassgård
COMMEDIA
Peter Cornwell
Virginia Madsen, Elias Koteas
SUpERNATURAL THRILLER
con
PRISON ESCAPE
SARANNO FAMOSI: FAME
Rupert Wyatt
con Brian Cox, Joseph Fiennes
THRILLER
regia di Kevin Tancharoen con Thomas Dekker,
Kristy Flores, Paul Iacono, Paul McGill
MUSICAL
regia di
listino
2009
crediti non contrattuali
THE BOX
Ari Folman
ANIMAZIONE
WARNER BROS. PICTURES ITALIA
COME UN URAGANO
Regia: George C.Wolfe
Cast: Richard Gere, Diane Lane
La coppia di Unfaithful di nuovo insieme in un film tratto dal best seller di Nicholas Sparks, autore anche de “Le parole
che non ti ho detto”. La storia di un incontro destinato a cambiare due esistenze, un'alchimia misteriosa che nasce sotto
la minaccia di un uragano incombente, sentimenti sopiti e perduti che tornano a travolgere le vite dei due ignari protagonisti.
Paul (Richard Gere) e Adrienne (Diane Lane), in un breve fine settimana, riscopriranno emozioni che credevano dimenticate.
www.comeunuragano.it
TUTTI INSIEME INEVITABILMENTE
Regia: Seth Gordon
Cast: Vince Vaughn, Reese Witherspoon, Jon Voight
Nell’era delle famiglie allargate festeggiare con i parenti diventa problematico. Cosa accade se il numero dei famigliari
a cui fare visita durante le vacanze cresce in maniera esponenziale? Ne sanno qualcosa Kate (Reese Witherspoon)
e Brad (Vince Vaughn) che in un'unica giornata devono riuscire ad andare a trovare il padre di lei, la madre di lui,
il padre di lui e la madre di lei. Accontentare tutti non sarà un'impresa facile...
www.inevitabilmente.it
GRAN TORINO
Regia: Clint Eastwood
Cast: Clint Eastwood,Cory Hardrict,Geraldine Hughes,John Carroll Lynch,Doua Moua
Il due volte premio Oscar® Clint Eastwood torna in un ruolo teso e drammatico che ricorda il migliore ispettore Callaghan.
L'esperienza della guerra di Corea ha segnato profondamente Walt Kowalski (Clint Eastwood) che, una volta tornato a casa,
si consola dedicandosi alla sua grande passione: la Ford Gran Torino del 1972 parcheggiata nel suo garage. Ad inasprire
il sentimento di estraniazione di Walt si aggiunge il fatto che il quartiere dove abita è ormai diventato il centro principale
della comunità asiatica della sua città e i rapporti tra lui e le bande giovanili della zona sono tutt'altro che tranquilli, almeno
fino a quando non apparirà chiaro che il razzismo non è una strada percorribile...
www.grantorinofilm.it
ROCKNROLLA
Regia: Guy Ritchie
Cast: Gerard Butler,Thandie Newton, Mark Strong, Idris Elba
Godersi la vita ottenendo il massimo, sempre. Questo è il motto del vero “RocknRolla”. Nella Londra della corsa al mattone
e all'arricchimento facile, c'è un gruppo di affascinanti e squinternati personaggi che si muove in un losco e variegato
sottobosco di truffe, bluff e bottini milionari. Il ritmo serratissimo e i continui colpi di scena sono la formula di questo
nuovo film di Guy Ritchie, destinato ad arricchire il panorama dei personaggi memorabili e amati dal pubblico da lui creati.
www.rocknrolla.it
HARRY POTTER E IL PRINCIPE MEZZOSANGUE
Regia: David Yates
Cast: Daniel Radcliffe, Emma Watson, Rupert Grint
Nel sesto episodio della saga di Harry Potter, seguiamo le tracce di Voldemort e scopriamo i segreti della sua triste infanzia:
da brillante e precoce studente di Hogwarts alla trasformazione nel temibile Signore Oscuro, colui che non va mai nominato.
Harry, con l'aiuto dei suoi amici e del professor Silente, prosegue la sua lotta contro i Mangiamorte.
www.harrypotter.it
A N T I C I P A Z I O N I
THE INFORMANT
Regia: Steven Soderbergh
Cast: Matt Damon, Melanie Lynskey, Scott Bakula
WARNER BROS. PICTURES ITALIA • Divisione della Warner Bros. Entertainment Italia S.p.A. •
I FILM 2009
YES MAN
Regia: Peyton Reed
Cast: Jim Carrey, Zooey Deschanel,Terence Stamp
Per sfidare se stesso ed imparare a cogliere al volo tutte le occasioni che la vita gli offre, Carl Allen (Jim Carrey) decide
di provare un nuovo approccio: per un anno intero risponderà sempre “sì” a tutto quello che gli viene proposto.
Una volta liberato, il travolgente potere del “sì” rivelerà grandi sorprese, non sempre facilmente gestibili. Il grande Jim Carrey
torna in una commedia piena di situazioni esilaranti.
www.yesman.it
IL CURIOSO CASO DI BENJAMIN BUTTON
Regia: David Fincher
Cast: Brad Pitt, Cate Blanchett,Tilda Swinton
È strano il destino di Benjamin Button, la sua vita procede al contrario. Nasce vecchio e i genitori lo abbandonano
sulla porta di un ospizio. Con gli anni ringiovanisce, e per un breve ma intenso periodo trova l'amore e la felicità
a fianco di Daisy (Cate Blanchett) la donna della sua vita. Tratto da un racconto di Francis Scott Fitzegerald.
www.benjaminbutton.it
ARRIVANO I MOSTRI
Regia: Enrico Oldoini
Cast: Diego Abatantuono, Sabrina Ferilli, Giorgio Panariello, Claudio Bisio,
Angela Finocchiaro, Carlo Buccirosso
Arrivano i mostri va considerato a tutti gli effetti il terzo capitolo rispetto a I mostri, diretto nel 1963 da Dino Risi e I nuovi
mostri (1977), diretto a sei mani da Dino Risi, Mario Monicelli ed Ettore Scola, capisaldi della commedia all'italiana in pillole.
Anche qui, in sedici episodi caustici, vengono parodiati tutti i vizi, le debolezze e le paure dell'Italia contemporanea. Perché
passano gli anni, passano i decenni ma i difetti che affliggono il Paese sono sempre gli stessi, qui illustrati in episodi
divertenti, amari, grotteschi, fulminanti: cinismo, avidità, indifferenza, falso perbenismo, cialtroneria, vanità e via “difettando”.
www.arrivanoimostri.it
TUTTA COLPA DI GIUDA
Regia: Davide Ferrario
Cast: Kasia Smutniak, Fabio Troiano, Gianluca Gobbi e con la partecipazione
amichevole di Luciana Littizzetto
Una scombinata regista teatrale d'avanguardia; un direttore di carcere con molti problemi; un prete con velleità artistiche;
e - come nei vecchi varietà - “20 detenuti 20”. Sono questi gli elementi della nuova “commedia con musica” dell'autore
del fortunato Dopo mezzanotte e del pluripremiato La strada di Levi. Tutta colpa di Giuda è l'imprevedibile, esilarante storia
della messa in scena di una paradossale “Passione Pasquale”, piena di musica e coreografie. In un cameo, nelle insospettabili
vesti di suora, Luciana Littizzetto.
www.tuttacolpadigiuda.it
LOS ABRAZOS ROTOS
Regia: Pedro Almodóvar
Cast: Penélope Cruz, Lluis Homar, Blanca Portillo, Angela Molina
Quattordici anni fa, lo sceneggiatore Harry Caine ha perso la vista e anche Lena, l'amore della sua vita. Oggi Diego, il suo fedele
assistente, dattilografo e guida, ha un incidente e Harry si ritrova a prendersi cura di lui. Nelle lunghe notti di convalescenza
intrattiene Diego raccontandogli la storia della sua vita. Una storia sul potere ipnotico della finzione, dominata da sfortuna,
gelosia e tradimento.
SHERLOCK HOLMES
Regia: Guy Ritchie
Cast: Robert Downey Jr., Jude Law, Rachel McAdams, Mark Strong
IL NUOVO FILM DI CARLO VERDONE
Regia: Carlo Verdone
• Via Varese, 16/b • 00185 Roma • Tel. 06 448891 • Fax 06 4462981 • www.warnerbros.it
Crediti non contrattuali
www.losabrazosrotos.it
distributori
Osvaldo De Santis
di Piero Cinelli
Da Australia ad Avatar,
passando per Ice Age 3
Apriamo il 2009 con una delle più grandi storie d’amore mai realizzate, Australia di Baz Luhrmann. Un cast stellare composto da Nicole Kidman e Hugh
Jackman. Per iniziare un’annata molto intensa e molto importante. Con un’ampia scelta di titoli: dalle grandi produzioni, fino anche a piccole sorprese magari
poco conosciute: è il caso di Soffocare, il film tratto dall’omonimo romanzo
Osvaldo De Santis
Amministratore Delegato
20thCentury Fox Italy
di Palanhiuk, un autore di culto tra i più giovani. Un film dissacratorio messo in
scena in chiave ironica e divertente.
Sarà una presentazione con tanto di anteprima?
No, l’anteprima è prevista per il 15 gennaio!
Australia
Tornando ‘in Australia’, mi conferma le indiscrezioni che anticipano che il film sarà
presentato a Roma con un grande evento a cui parteciperanno il cast e il regista?
Confermato! Sarà principalmente un incontro
stampa, che fa parte del tour promozionale previsto dalla 20th Century Fox per il lancio internazionale del film. L’incontro si svolgerà il 4 dicembre.
Quindi la Fox non sarà presente alle Giornate
professionali di Sorrento?
Io purtroppo non potrò esserci, ma comunque
verrà il Direttore Commerciale Paolo Leonardi a
presentare il nostro listino. Mentre per il resto, la
nostra struttura sarà impegnata a Roma per l’organizzazione di questo importante avvenimento.
Quando vengono personaggi del calibro di Baz
Luhrmann, Nicole Kidman e Hugh Jackman, come
può immaginare, c’è una grande mobilitazione.
10 dicembre • primissimatrade
Come vede questa prima parte del listino?
A parte la grande storia d’amore ambientata
nei immensi spazi australiani, che può rappresentare per il grande pubblico un’evasione
totale, presenteremo la versione cinematografica in live-action di un cartone di culto (Dragonball), il prequel di X-Men, il terzo capitolo
della franchise Ice Age ed alcune commedie.
Oltre a Bride Wars con Anne Hathaway e Kate
Hudson, che uscirà il 13 febbraio abbiamo Marley & Me, tratto dall’omomimo best-seller di John
Grogan che ha venduto più di 500 mila copie. Lo
distribuiremo dal 6 marzo ed è un film divertente
ma anche commovente. Lo interpretano Owen
Wilson e Jennifer Aniston… e vi assicuro che alla fine piangerete. Per non dimenticare Notte al
Museo 2, con Ben Stiller questa volta alle prese
con lo Smithsonian.
Ed infine L’era glaciale 3.
L’Era Glaciale è ormai un marchio di fabbrica. Inutile dire che ci aspettiamo molto da questo terzo
capitolo che uscirà a fine agosto, un periodo che
si è dimostrato particolarmente positivo per questo tipo di film. Non è la prima volta che usciamo a
fine estate: lo abbiamo già fatto con i due Garfield
e, recentemente, con I Simpson.
Come vedi la situazione del mercato cinematografico rispetto all’economia reale che sta andando piuttosto maluccio?
L’economia reale sta attraversando un periodo di
grande criticità. Ma questa situazione non dovrebbe incidere sull’andamento del nostro merca-
to. Che storicamente è sempre andato in controtendenza in questi frangenti, vedi - per usare degli
esempi estremi, sicuramente non paragonabili alle
difficoltà di oggi - la Grande Depressione degli
anni 30, e perfino il periodo della seconda guerra mondiale, dove gli incassi dei cinema, sia per
il costo contenuto che per l’offerta di evasione,
aumentarono.
Ma visti gli andamenti della borse e le minori
risorse disponibili potrebbe esserci una flessione a livello produttivo?
Relativamente. Se da una parte c’è minore liquidità per gli investimenti, i consumi nel nostro
settore non calano, inoltre la crisi può portare ad
un aumento dell’audience televisiva. E quindi ad
una richiesta in aumento da parte della televisione. Vediamo quello che succede adesso: la gente
continua ad andare al cinema, perché costa relativamente poco, ma esce meno, e va sicuramente
meno spesso al ristorante. Quindi non vedo grandi
tsunami per il settore audiovisivo. Finché andare
al cinema significa spendere meno di 8 euro e
passare un pomeriggio o una serata fuori casa.
Un’ ultima domanda sul 3D. Cosa significa per
la Fox nel 2009?
A parte rilanciare l’invito al mercato dell’esercizio
ad attrezzarsi prima possibile in questa direzione,
perché il tempo è un fattore determinante per uno
sfruttamento ottimale, noi lanceremo due grandi
titoli in 3D nel 2009. Il primo è L’era Glaciale 3 e
l’altro è Avatar di James Cameron.
Avatar ovvero il grande ritorno del regista di
Titanic. Quando arriverà nelle sale?
Lo distribuiremo a natale 2009, dal 18 dicembre.
Paul Zonderland
di Marco Spagnoli
Sogno e magia nei film,
animazione e documentari
targati Disney
“Abbiamo un line up fortissimo per tutto il 2009 che conferma l’ottimo stato
di salute della nostra produzione e soprattutto il grande impegno che la
nostra società metterà nello sviluppo del 3D in Italia e nel resto del mondo.”
Paul Zonderland
Direttore Generale
Walt Disney Motion
Pictures Studios Italia
Spiega Paul Zonderland, Direttore Generale di Walt Disney Motion Pictures
Studios Italia “Abbiamo sin dalle prime settimane dell’anno prossimo un’offerta molto variegata e importante.”
Racconti Incantati - Bedtime Stories.
Quali titoli distribuirete nell’inverno del
2009?
Il nostro primo film è il divertentissimo Beverly
Hills Chihuahua (16 gennaio) che ha avuto un
enorme successo negli Stati Uniti. Per la stagione
degli Oscar distribuiremo un titolo molto forte e
importante: Doubt il 13 febbraio. La pellicola, per
cui si parla già di una statuetta per la protagonista Meryl Streep potrebbe ottenere un successo
particolare in Italia visto che la storia è ambientata
in un convento newyorkese e ha che fare con temi
molto attuali, perché riguardanti la Chiesa Cattolica. Il cast straordinario annovera anche Philip
Seymour Hoffman e Amy Adams. A fine mese
cambiamo completamente registro con I love
Shopping tratto dalla celebre serie di romanzi di
Sophie Kinsella che solo in Italia hanno venduto
un milione e mezzo di copie. Un fenomeno enorme
trasformato in una commedia esilarante, prodotta
da Jerry Bruckheimer. Il 20 marzo, arriva una
commedia tipicamente Disney interpretata da
Adam Sandler: Racconti Incantati - Bedtime
Stories. Mercoledì 22 aprile proporremo la prima
produzione DisneyNature in occasione della giornata mondiale per il Pianeta Terra – Earth Day intitolato semplicemente Earth – La nostra Terra.
Parliamo dell’estate…
Il 1° maggio usciremo, dopo un tour dell’attrice
in Italia, con The Hannah Montana Movie che
potrebbe rivelarsi un successo ancora superiore
a quello di High School Musical 3. Il 29 maggio
proporremo un film Disney d’avventura per tutta la
famiglia: Race to Witch Mountain la storia di un
tassista interpretato da Dwayne ‘The Rock’ Johnson che insieme ad un’astrofisica allontanata
dalla comunità scientifica (Carla Gugino) devono
salvare due fratelli dotati di poteri paranormali prima che vengano presi prigionieri da una misteriosa organizzazione. Dopo Brideshead Revisited
e When in Rome il 14 agosto, distribuiremo una
commedia esilarante che potrebbe rivelarsi come
una delle più grandi sorprese della stagione. L’11
settembre Sandra Bullock e Ryan Reynolds sono i protagonisti di Ricatto D’Amore in cui una
donna in carriera obbliga il suo assistente che la
odia a sposarla, allo scopo di ottenere il permesso di soggiorno negli Stati Uniti e non essere più
costretta a tornare a vivere in Canada. Poi abbiamo due commedie in 3D che evidenziano come
la metà dell’offerta complessiva di questa nuova
tecnologia venga proposta sotto l’egida del marchio Disney. G Force il 25 settembre e Toy Story
il 6 novembre nella nuova versione tridimensionale sono due titoli dalle grandissime potenzialità
commerciali.
Tra questi due film uscirà il nuovo film Pixar, diretto da Pete Docter, regista di Monsters & Co.,
Up. E’ una pellicola estremamente divertente, che
potrebbe superare i successi degli ultimi anni, in
quanto pur essendo esilarante, è anche un film
che fa molto pensare. Il 13 novembre sarà nelle
sale un altro documentario di DisneyNature intitolato Crimson Wing e dedicato ai fenicotteri.
Il Natale rappresenta un momento molto importante del vostro listino?
Quello del 2009 è sicuramente uno dei Natali più
importanti della storia Disney e uno dei momenti principali del nostro listino. Jim Carrey, il 27
novembre, sarà il protagonista di The Christmas
Carol – Il Canto di Natale prima produzione realizzata da Bob Zemeckis per la nostra società. Un
film in 3D prodotto con la stessa tecnologia alla
base di Polar Express e Beowulf, in cui Carrey
interpreta il personaggio dickensiano dello spilorcio Ebenizer Scrooge, nonché gli spiriti dei Natali
passati, futuri e del Natale presente. Sarà una pellicola spettacolare ed estremamente interessante
da tutti i punti di vista. Il 25 dicembre, poi, siamo
estremamente orgogliosi di presentare un film di
animazione tradizionale, che proporrà la prima
principessa afroamericana della storia dell’animazione disneyana e perfettamente in linea con
l’era di Barack Obama che tutti quanti noi stiamo
vivendo: La Principessa e la Rana.
dicembre • primissimatrade 11
distributori
Marco D’Andrea
di Marco Spagnoli
L'anno di Watchmen,
Star Trek, Transformers
e del 3D
Un listino ricchissimo è quello che contraddistingue l’offerta di Universal
e della sua distribuita Paramount per tutto il 2009. “Il 2 gennaio iniziamo
l’anno nuovo con un horror intitolato Strangers.” Spiega Marco D’Andrea,
Marco D'Andrea
Direttore Commerciale
Universal Pictures Italia
Direttore Commerciale di Universal “Un film interpretato da Liv Tyler e 0
che si è comportato benissimo ai botteghini e, in particolare, in Spagna.
Abbiamo spostato al 20 febbraio Eagle Eye con Shia LeBouf.
Watchmen
Il 30 gennaio arriva in sala una pellicola importantissima che facciamo uscire in coincidenza
con l’Oscar Season: Revolutionary Road dove il
regista di American Beauty, Sam Mendes dirige
la coppia di Titanic, Leonardo DiCaprio – Kate
Winslet. Uno spaccato di vita americana molto
bello e intenso cui seguirà, una settimana più tardi, un’altra pellicola molto rilevante in vista degli
Oscar: Frost – Nixon che potrebbe riportare diverse candidature. Ron Howard ricostruisce, infatti,
la celebre intervista dell’ex Presidente degli Stati
Uniti, Richard Nixon in cui ammise il suo coinvolgimento nello scandalo Watergate. Un film molto
importante e interessantissimo. Il 13 febbraio distribuiremo Venerdì 13, remake diretto dal regista
di Non Aprite quella porta, Marcus Nispel. Dopo
12 dicembre • primissimatrade
Il Mai Nato e Hotel Bau, proporremo al pubblico
un vero e proprio evento la cui previsione di incasso per il domestic è di circa duecento milioni
di dollari: Watchmen, il 6 marzo, è uno dei punti
di forza del nostro line up ed è diretto dal regista
di 300, Zack Snyder. Per il lancio di questa pellicola in contemporanea mondiale prevediamo un
investimento molto forte in termini di lancio e di
numero di copie. Il 13 marzo, invece, proporremo
al pubblico la nostra seconda esperienza produttiva con Cattleya: Diverso da chi è una commedia
esilarante con Luca Argentero, Claudia Gerini e
Filippo Nigro. Noi ci aspettiamo di ottenere un
risultato superiore a quello peraltro inatteso avuto
con Lezioni di cioccolato. Abbiamo avuto già modo di vedere questo film che consideriamo molto
riuscito, carino ed estremamente divertente.”
Marzo è un mese ‘cruciale’ per Universal?
Esattamente: il 20, il regista di Orgoglio e Pregiudizio, Joe Wright dirige Il Solista un altro titolo sorprendente interpretato dall’insolita coppia
Robert Downey Jr. – Jamie Foxx. Una settimana
dopo, arriva sugli schermi un’altra pellicola in cui
crediamo tantissimo: Duplicity in cui viene riunita
la coppia di Closer, Julia Roberts – Clive Owen
in un thriller, girato in parte anche a Roma, diretto
dal regista di Michael Clayton, Tony Gilroy. Anche ad aprile, poi, abbiamo delle uscite pressoché
‘settimanali’. A partire dal nostro primo titolo di
animazione in 3D, Monsters vs Aliens che è un
altro prodotto di punta per il nostro listino. Noi
siamo stati molto fortunati in genere con i titoli
DreamWorks che, in Italia, ottengono risultati particolarmente interessanti anche rispetto alla media internazionale. Noi oltre alla programmazione
tradizionale, potremo offrire questa pellicola alla
visione pura tridimensionale in almeno cinquanta
sale. Noi distribuiremo il film in cinquecento copie,
e riteniamo che il 10% di queste, in 3D, potranno
portare al 15% del box office complessivo. Poi,
c’è Wolfman con Benicio Del Toro e Anthony
Hopkins, seguito da Dance Flick una parodia,
dai fratelli Wayans autori di Scary Movie, dei film
legati al ballo. Il 24 aprile abbiamo posizionato Le
avventure del topino Desperaux la cui uscita
americana a febbraio è stimata, per il primo weekend, a venticinque milioni di dollari. Abbiamo
scelto questa data di uscita, perché ci sono due
feste che creano dei ponti che, speriamo, possano essere sfruttati al meglio per massimizzare il
risultato al botteghino.
Parliamo dell’offerta estiva?
Il 1° maggio usciamo con State of Play thriller interpretato da Russell Crowe e Ben Affleck, seguito da un altro grande film evento: Star Trek diretto
da JJ Abrams che sarà in sala il 9. Le reazioni che
abbiamo avuto al roadshow di qualche settimana fa, sono state ottime da parte di tutti, perché
Abrams ha dato un taglio giovanile alla franchise.
E’ una pellicola che ci darà, senza dubbio, grandissime soddisfazioni. Il 22 maggio distribuiremo Role
Models con Paul Rudd e Sean William Scott. Una
commedia in cui crediamo molto e che cureremo in
Italia con grande attenzione, perché alla sua uscita americana ha incassato venti milioni di dollari
anziché gli undici previsti. A giugno distribuiremo
la nuova commedia del genio alle spalle del successo di Mr.Bean, Bridget Jones e Love Actually,
Richard Curtis seguita da Fast & Furious – Solo
Parti Originali in cui ritroviamo i due attori dei precedenti capitoli Vin Diesel e Paul Walker per la
prima volta insieme. Il 26 esce Transformers 2 con
lo stesso cast dell’originale e il 3 luglio l’animazione
anche in 3D Coraline.
Best Taste
Il migliore di sempre
Pago Ananas. Lo Zerotrentatrè.
Offri un sorso di paradiso.
Forse non lo sai, ma puoi portare i tuoi clienti molto in alto. Non è
difficile: basta che tu gli serva il gusto inconfondibile di Pago Ananas
e li vedrai raggiungere un particolarissimo stato di beatitudine. Perché
solo in Pago Ananas c’è tutto il sapore degli ananas perfettamente
maturati nelle migliori coltivazioni del mondo. Da oggi anche nella
bottiglia in PET Zerotrentatrè per un pratico take away. Verso il
paradiso, naturalmente.
intervista
Pino Chiodo
Ingegneria del Cinema
Ingegnere del suono, cresciuto professionalmente nel mondo musicale con
personaggi del calibro di Claudio Baglioni, Antonello Venditti, Francesco De
Gregori, da circa 15 anni si è specializzato nella progettazione e realizzazione
di sistemi a tecnologia avanzata per la proiezione, il suono, e il trattamento
acustico delle sale cinematografiche, diventando un punto di riferimento ‘di
eccellenza’.
Pino Chiodo
Ingegnere del suono
P
er circa 35 anni ho lavorato
nell’ambito della musica, seguendo grandi artisti come
Claudio Baglioni, Antonello Venditti,
Francesco De Gregori e anche altri
personaggi di spicco della scena
internazionale. Poi nel 1996, una
grande Azienda, leader mondiale
nella produzione di sistemi e componenti elettroacustici professionali,
mi ha chiesto di progettare un nuovo
sistema audio per le sale cinematografiche da immettere sul mercato
mondiale. La tecnologia in quegli anni stava cambiando repentinamente,
e perciò poteva essere il momento
buono per lanciare una nuova sfida.
Così, dopo mesi di studio e di sperimentazione, è nato questo nuovo
sistema basato su un’autentica rivoluzione dei canoni tecnici fino ad
allora predominanti, con un mix di
tecnologie d’avanguardia abbinato
a soluzioni infrastrutturali innovative
tendenti a migliorare radicalmente
l’habitat acustico delle sale, ottenendo in questo modo delle performances sonore altamente spettacolari ed
emozionanti. Grazie alla fiducia che
mi hanno dato i responsabili di uno
dei maggiori Network cinematografici italiani i quali hanno subito creduto
nel mio progetto, ho avuto la fortuna
di poter debuttare con questo nuovo
sistema in una delle sale storiche del
centro di Roma, sottoposta, proprio
in quel periodo, ad una ristrutturazio-
ne totale. E’ stato, credo di poterlo
dire, un grande successo, con ampi
consensi da parte non solo di altri
Esercenti che, incuriositi, sono venuti
a “sentire” la sala in questione, ma
anche della stampa specializzata
che, come si sa, rivolgendosi ad
un pubblico di audiofili ha il palato
particolarmente fine. Tant’è che da
quella esperienza sono nate molte
altre opportunità di collaborazione
e consulenza con grandi Gruppi e
Aziende del settore, e praticamente
da allora in poi non mi sono più fermato. Nel 1997 è nata la mia Società
che si chiama Cinema Engineering,
con la quale ho realizzato importanti
progetti sempre inerenti ai sistemi
di proiezione, inclusi anche i nuovi
sistemi in digitale D Cinema 2K e in
3D stereoscopico, ai sistemi di audio
e di acustica, e alla configurazione di
regie centrali per la gestione automatizzata e il controllo remoto delle
macchine, e per attività collaterali
come conferenze e convegni con
l’apporto di tecnologie multimediali dedicate. A questo riguardo, fra i
progetti più importanti degli ultimi
10 anni, posso ricordare il Palazzo
del Cinema Adriano di Roma, il Multicinema Planet di Guidonia (RM) e
Riccione (RN), il Multisala Galleria di
Bari, la Casa del Cinema di Roma, le
Sale controllo/censura del Ministero
per i Beni e le Attività Culturali Dipartimento dello Spettacolo, Le Sale per
visioni private di Universal Pictures
Italia, le Sale Cinema e Auditorium
all’interno del Palazzo delle Esposizioni in Roma, la Sala Anica (Roma),
e tantissimi altri Multiplex su tutto
il territorio nazionale. Poi, sempre
nel settore cinematografico, c’è una
14 dicembre • primissimatrade
nicchia particolarmente impegnativa
che è quella di Festival, Rassegne ed
eventi speciali, e anche in questo caso sono spesso impegnato in prima
linea, come, ad esempio, per la Festa
Internazionale del Cinema di Roma,
il Festival di Taormina, La Mostra del
Cinema di Viareggio “ Europa Cinema “ e le Giornate Professionali del
Cinema.
In particolare per quanto riguarda
le Giornate Professionali del Cinema di Sorrento in cosa consiste il
suo operato?
Con la mia società, la Cinema Engineering, gestisco totalmente la parte tecnica di questo grande evento.
Diverso dal Festival Internazionale
del Film di Roma di cui mi occupo
fin dalla prima edizione, ma altrettanto impegnativo. Per le Giornate il
mio compito è quello di direttore tecnico e quindi di progettare e pianificare tutte le tecnologie video-audio,
sia in pellicola che in digitale o in 3D
e le relative infrastrutture, curarne
con il mio Personale l’installazione
e la gestione nel corso dell’evento,
ottimizzare la qualità delle performances interfacciandoci con tutte le
Case di Produzione o Distribuzione
affinché siano esperiti tutti i test preliminari e tutte le soluzioni tecniche
più idonee a far risaltare al top il loro
prodotto. Tutto ciò è fondamentale,
infatti non va dimenticato che quella
delle “Giornate” è una vetrina, una
sorta di mercato per proporre i film
che usciranno agli Esercenti.
E per il Festival di Roma?
Per Roma il discorso è un po’ più
complesso. Prima di tutto il Festival
si svolge all’Auditorium Parco della
Musica che, durante il resto dell’anno, ovviamente, ospita eventi musicali. La musica e il cinema in termini
di acustica hanno esigenze completamente diverse,è quindi, fin dalla
prima edizione del Festival, è stato
necessario da parte mia riprogettare
e riallestire gli spazi interni delle Sale in funzione delle peculiarità della
proiezione Cinematografica.
Per il resto, il mio ruolo è quello di
Direttore Tecnico generale,
con una responsabilità estesa, oltre
che alla parte progettuale, anche
all’installazione e alla gestione degli
impianti tecnologici ed ai rapporti
con Produzioni e Distribuzioni italiane ed estere, ai fini dell’ottimizzazione tecnica delle proiezioni su tutti i
tipi di supporti.
Quindi si occupa di tutta la parte
tecnologica della sala?
Sì, mi occupo della progettazione
della sala. Fornitura e servizi di installazione, taratura ed assistenza
tecnica delle più moderne tecnologie audio e proiezione. In particolare
per quanto riguarda la progettazione
dell’acustica, soprattutto se si tratta
di Multiplex, viene curato in modo
particolare l’isolamento acustico
tra le varie sale – e tutta la scelta
dei materiali utilizzando la migliore
tecnologia disponibile al momento
sul mercato. Questo naturalmente
anche per i sistemi di proiezione e
di audio. Adesso, il nostro interesse
maggiore è puntato sulla consulenza
e progettazione tecnica dei sistemi
di proiezione digitale.
segue nella pag. accanto
Intervista al regista Stephan Elliott
di Marco Spagnoli
Presentato al Festival di Roma, Easy Virtue, distribuito da Eagle Pictures il
9 gennaio è diretto dal regista di Priscilla, la regina del deserto, Stephan
Elliott ed è tratto da un testo teatrale di Noel Coward già portato sul grande
schermo da Alfred Hitchcock nel 1928 con il titolo di Fragile Virtù. La storia
è quella di una giovane divorziata americana che sposa, il rampollo di una
facoltosa famiglia inglese per poi ritrovarsi a dover affrontare i suoi impossibili genitori, interpretati da Colin Firth e Kristin Scott Thomas. Una vera
sorpresa di humour ed eleganza che prende lo spettatore alla sprovvista.
Easy Virtue è stata portata sullo schermo nel 1928 da Alfred
Hitchcock…
Sì, ma quell’Alfred Hitchcock aveva solo 29 anni ed era praticamente
agli esordi. Certo non era l’Hitchcock
che tutti conosciamo, così quando
ho iniziato a lavorare sul copione mi
sono detto: “Cosa avrebbe fatto Alfred
Hitchcock se avesse dovuto girare
Easy Virtue negli anni Sessanta e non
negli anni Trenta?” Mi sono sempre
domandato quali sarebbero state le
sue scelte se avesse dovuto girarne
un remake, mentre si trovava all’apice
della sua notorietà.
Il suo nome sembra, a prima vista,
insolito per dirigere una commedia
in costume. Crede che sia questa
sorta di casting against type ad
avere fatto funzionare tanto bene
Easy Virtue?
Quando ho ricevuto la sceneggiatura
mi sembrava una vera sciocchezza
che fossi io a dirigere questo film.
Pensavo si trattasse di ‘un errore’.
La commedia mi sembrava pessima
e noiosa e l’ho fatto notare al produt-
tore che mi ha risposto: “Certo che
è tremenda! Perché credi che l’avrei
data a te, altrimenti? Datti una mossa
e falla funzionare.” Così ho deciso di
tentare un approccio completamente
diverso rispetto all’originale dove tutti
sono tristi e nessuno è davvero felice.
Il produttore mi ha detto: “Sii il più sovversivo possibile.” Ed è quello che ho
fatto cercando di rendere la storia il più
divertente possibile.
Come?
Innanzitutto senza dire al cast quello
che avrei voluto fare, perché se glielo
avessi comunicato in anticipo si sarebbero fatti prendere dal panico. Easy
Virtue inizia laddove la maggior parte
delle commedie finisce. Fino alla fine
si mantiene un tono di ambiguità che
rende incerto il destino dei personaggi
dopo un finale aperto. Noi non diamo
risposte. Del resto a me non interessava fare un film basato sui soliti vecchi
scherzi e sulle situazioni comiche di
sempre. Questo è uno dei motivi per
cui non ho lavorato molto negli ultimi
anni: ho iniziato ad annoiarmi nel leggere film che sono sempre gli stessi
Easy Virtue
e che contengono le medesime situazioni. Così al cast non ho mostrato uno
storyboard di dove dovevano trovarsi
tutti in ogni momento e ho preferito,
piuttosto, lasciarli liberi di fare quello
che volevano. Anche di ignorare alcune
battute che avevo scritto e che ritenevo
particolarmente riuscite e divertenti.
Come spiega la scarsa creatività di
alcune produzioni di oggi?
Perché più Hollywood spende soldi nei
film, più li ammazza. Oggi un certo cinema medio fatica a esistere, perché
o hai tanti soldi o non puoi competere.
Eppure non possiamo accettare che
tutto si riduca a dei blockbusters tremendamente noiosi.
Cosa è successo al cinema?
Quando Bill Mechanic, l’uomo che
aveva realizzato Titanic, il film di
maggiore successo della storia del
cinema, è stato licenziato dalla Fox
tutto è cambiato. In quel momento è
finita un’era e i contabili hanno preso
il potere con il cinema che è diventato
solo un gioco di numeri. Il cinema è
diventato solo una questione di soldi e
noi lo abbiamo ‘perso’. Nel frattempo,
però, la tecnologia è diventata rilevante
e la creatività ha consentito alla gente
un approccio diverso al cinema stesso.
Come è già successo durante la Grande Depressione del 1929, il cinema
dell’estabilishment dei ragionieri collasserà e ne nascerà uno nuovo fatto
dai ragazzi che oggi utilizzano YouTube
i computer per dare sfogo alla propria
creatività.
Pino Chiodo - Ingegneria del suono
Quindi siete tra i protagonisti di questa annunciata rivoluzione digitale.
Attualmente in Italia siamo a circa 70 schermi digitali. E penso che tra qualche mese arriveremo
a 80 sale. Non è molto, ma siamo nella media
europea. E’ un cambiamento che porterà dei
grandi vantaggi a tutti. Siamo davanti ad uno di
quei cambiamenti epocali, come quelli tra bianco
e nero e colore o muto e sonoro, con la progressiva uscita di scena, in un giro di pochi anni del
supporto che per oltre un secolo è stato il simbolo
della cinematografia mondiale “ la pellicola “.
Ed oggigiorno siamo arrivati a standard qualitativi
davvero alti. Di sicuro posso dire che ci sarà un
salto di qualità a livello tecnologico assolutamente
importante, nel mondo cinematografico.
Pensiamo ai molti benefici che porterà il nuovo
sistema D.Cinema:
- proiezioni con immagini e riproduzione
audio sempre uguali e ad alto livello,
anche dopo numerose repliche e giorni
di proiezione;
- possibilità di proiettare contenuti alternativi provenienti via etere, come,
spettacoli live, eventi sportivi,nonché
film che non si trovano più su supporto in pellicola.
E non dimentichiamo i benefici economici e ambientali, economici perché si elimina il costo delle
stampe delle pellicole, il loro trasporto ingombrante, il magazzinaggio delle stesse.
Ambientale, pensate alle migliaia di copie che si stampano ad ogni uscita di un film, che dopo essere state
proiettate, devono andare al macero per la loro distruzione, tutti risparmi economici non indifferenti.
Mentre con il sistema D.Cinema,i contenuti del
film sono riportati su un Hard Disck chiamato DCP,
ovviamente riutilizzabile.
E infine, un altro fenomeno davvero esaltante è la
possibilità di proiettare film in sistema 3D stereoscopico con un solo proiettore.
A tal proposito, tra qualche giorno uscirà Bolt della Disney e nel 2009 usciranno all’incirca 14 film
in 3D, a cominciare da Viaggio al centro della
terra che la 01 Distribution lancerà a gennaio.
E poi arriveranno Monsters vs aliens della Dreamworks, Ice Age 3, Avatar di James Cameron,
Toy Story 3D e molti altri.
Saranno uscite molto significative ed importantissime, che potranno imprimere una forte accelerazione al lancio del sistema D.Cinema su larga
scala.
dicembre • primissimatrade 15
anticipazioni
Felice Laudadio
di Piero Cinelli
La Puglia in Festival
Pugliese, come peraltro molti personaggi di spicco del mondo del cinema,
Felice Laudadio ha diretto alcune tra le principali manifestazioni cinematografiche italiane, molte le ha inventate, facendole diventare degli appuntamenti importanti, con una costante professionale: l’impegno nei confronti
del cinema italiano. Lo abbiamo incontrato alla vigilia della presentazione del
Festival “Per il cinema italiano” che verrà illustrato a Sorrento, il 2 dicembre,
Felice Laudadio
P
iù che un Festival è un mosaico d’iniziative che abbiamo chiamato “Per il cinema
Italiano”. Si inquadra in una strategia più vasta della regione: ‘Sistema Cinema Puglia’ che comprende
una serie di attività che si stanno
avviando. A cominciare dalla Apulia
Film Commission. Che, con 44 produzioni tra cinema, corti, documentari e fiction televisive che hanno
coinvolto la Film Commission nella
promozione del territorio pugliese
nel giro di poco più di un anno, è
una delle realtà più importanti e più
attive in questo campo. Un altro tassello è la costruzione, entro il 2011,
del Polo Digitale di Mola di Bari, un
centro per la formazione di quadri
creativi e tecnici per il cinema digitale. C’è già un progetto esecutivo
di questo campus universitario per
la formazione di produttori, registi,
sceneggiatori, direttori della fotografia e ingegneri del suono, con teatri
di posa e centri di post-produzione
digitale, che sorgerà in questa cittadina di 27mila abitanti che si trova a
20 chilometri da Bari.
Poi ci sarà una “Mediateca del Mediterraneo” che sta nascendo in
provincia di Lecce, ed infine questa
manifestazione, dedicata esclusivamente al cinema italiano, che investe
tutti i mestieri del cinema, non solo i
registi, attori, produttori, sceneggiatori, ma anche i tecnici. Con una se-
dal Governatore della Regione che lo promuove Nicky Vendola.
rie di seminari e workshop collaterali
al Festival. Al centro della manifestazione. ovviamente, il concorso, con
15 film scelti dai critici degli 11 più
importanti quotidiani italiani.
Una grande ondata di cinema che
coinvolgerà i giovani pugliesi e
non solo, tenuto conto che Bari ha
un’università enorme di 75mila
iscritti. Io ho già vissuto questa esperienza nel 1988 con Europa Cinema:
all’epoca ci furono 80 mila spettatori
in 8 giorni.Abbiamo a disposizione le
6 sale del Multiplex Galleria, che tra
l’altro è accanto all’Università. Inoltre avremo il Kursaal Santa Lucia,
e riapriremo anche il Cinema ABC.
Sono previste anche due iniziative
fuori dal capoluogo: un seminario
di 5 giorni sul cinema digitale che
sarà tenuto a Mola da David Bush,
e un evento speciale che avrà luogo
a Monopoli, dove abbiamo recuperato una bellissima manifestazione,
con una grande tradizione, chiamata
Sguardi sul Cinema Italiano.
Un’indigestione di cinema italiano
per festeggiare quello che qualcuno ha definito il suo Rinascimento?
Quest’anno c’è stata una grande stagione di cinema italiano col
successo critico e commerciale di
pellicole straordinarie come Il Divo
e Gomorra. Ma parlare di rinascita,
a mio parere, è prematuro. Per par-
16 dicembre • primissimatrade
lare di rinascita, come è successo al
cinema britannico qualche tempo fa,
ci vuole una durata, una stabilità negli anni del fenomeno. Si può parlare
invece della scoperta di nuovi talenti.
Giovani produttori, che hanno voglia
di rischiare, nuovi registi e nuovi
attori. Nuovi talenti che meritano,
come succedeva ai tempi dei grandi
come Sordi, Tognazzi, Gassman, Volontè, Manfredi…, che la macchina
produttiva si metta in moto per loro,
addosso a loro.
Significa un’attenzione particolare
nei confronti dei giovani talenti e
inoltre delle cosiddette maestranze, i tecnici che da sempre rappresentano un elemento di eccellenza
nel settore della produzione.
Nel nostro Festival abbiamo inserito
una sezione chiamata Rising Stars
dove metteremo a confronto nuovi
talenti attoriali, con altri già affermati. La sezione sarà curata da Franco Montini. Inoltre ci saranno degli
incontri specifici per spiegare ai
giovani i mestieri del cinema. Anche
per far emergere delle motivazioni,
magari dei talenti. Faremo anche un
ciclo di incontri con casting directors
e con agenti di attori, per spiegare
come, con quali studi e sacrifici, si
può accedere alla professione di
attore, inoltre ci occuperemo anche
della critica, quali competenze e
quali strumenti richiede.
Ci saranno delle anteprime?
Il programma è ancora in fase di
definizione. Da tenere conto che
questo è solo il numero zero.
Perché la data del 12-17 gennaio?
E’ una scelta precisa. Per molti motivi: a gennaio si decidono le nomination per i film stranieri candidati
all’Oscar, che entrano anche grazie ai
sostegni che ricevono dai loro Paesi.
Se questo evento può aiutare i film
candidati a prendere più forza grazie
ad una giuria autorevole, allora ben
venga. Inoltre gennaio è un momento di bilancio dell’anno precedente e
di programmazione di quello nuovo.
“Dove andrà il cinema italiano nel
2009?” Questa è la domanda che
vogliamo affrontare. Infine gennaio
ci consente di non confonderci con
la miriade di altri premi ed eventi.
E Bari è una bellissima città, a gennaio più che mai.
Vista la concentrazione di titoli
italiani, potrebbe diventare una
vetrina anche per promuovere il
cinema italiano all’estero?
Spero che questo Festival potrà
permetterci in futuro di invitare una
ventina di distributori internazionali per mostrare i titoli più validi del
nostro cinema. Una tecnica già praticata dai francesi.
LISTINO ISTITUTO LUCE
OPERA PRIMA
LA SICILIANA RIBELLE
Un film di Marco Amenta
‘09
Con Veronica D’Agostino,
Gérard Jugnot, Marcello Mazzarella,
Lucia Sardo, Francesco Casisa,
Primo Reggiani, Paolo Briguglia,
Mario Pupella, Carmelo Galati,
Lollo Franco, Roberto Bonura.
OPERA PRIMA
Un film di Mariano Cohn e Gastón Duprat
L’ARTISTA
Con Sergio Pangaro, Alberto Laiseca,
Ana Laura Lozza, Marcello Prayer.
OPERA PRIMA
LA CASA SULLE NUVOLE
Un film di Claudio Giovannesi
Con Adriano Giannini,
Emanuele Bosi, Emilio Bonucci,
Paolo Sassanelli.
OPERA PRIMA
Un film di Luigi Cecinelli
VISIONS
Con Henry Garrett, Jakob Von Eichel,
Caroline Kessler, Steven Matthews.
OPERA PRIMA - IN PRE-PRODUZIONE
SMILE
Un film di Francesco Gasperoni
Con Armand Assante, Robert Capelli Jr,
Harriet McMasters Green, Antonio Cupo,
Manuela Zanier, Mourad Zaui, Giorgia Massetti,
Tara Lisa Haggiag.
SOUND OF MOROCCO
Un film di Giuliana Gamba
FILM BIANCO
Un film di Valerio Jalongo
Collaborazione alla regia di Giulio Manfredonia
e Francesco Apolloni.
ISTITUTO LUCE
Via Tuscolana, 1055 - 00173 Roma
Tel. 06.72.99.21 - Fax 06.72.21.127
www.luce.it - Società del Gruppo Cinecittà Holding.
CREDITI NON CONTRATTUALI - TITOLI PROVVISORI - LISTINO NON DEFINITIVO
Anticipazioni
di Marco Spagnoli
Star Trek: dove nessun regista è mai andato prima
Intervista a JJ Abrams
JJ Abrams
Il 9 maggio uscirà in tutto il mondo, Star Trek il nuovo film della saga più lunga del cinema e della televisione nata nel 1966
per mano del produttore Gene Roddenberry.
Pur essendo l’undicesimo capitolo della serie, in realtà, si tratta di una produzione completamente nuova e, in pratica, di un
nuovo inizio, che ha visto coinvolto prima come produttore eppoi anche come regista JJ Abrams, già creatore di show di
successo come Alias e Lost, nonché regista di Mission Impossible 3 e produttore di Cloverfield. Ambientato prima degli
eventi raccontati nella serie televisiva che resero celebri William Shatner e Leonard Nimoy nei panni rispettivamente del
Capitano Kirk e del primo ufficiale Spock, Star Trek propone un cast interamente rinnovato. Incentrato sul viaggio inaugurale dell’astronave Enterprise, un po’ come Casino Royale per 007, racconta come tutti i personaggi sono diventati quelli
che conosciamo. Chris Pine è il giovane James Kirk, mentre Zachary Quinto noto per Heroes interpreta il nuovo Spock.
L’inglese Simon Pegg, è l’ingegnere Scotty, Karl Urban, (Il Signore degli Anelli) è l’ufficiale medico Leonard ‘Bones’ McCoy.
Da notare che Leonard Nimoy in persona interpreta un cameo in cui lo Spock del futuro incontra il giovane Kirk su un
pianeta remoto. “E’ stato straordinario lavorare con lui.” Commenta Abrams “Nimoy è un interprete di grande personalità
e carisma.” La fascinosa attrice afroamerican Zoe Saldana porta sullo schermo Nyota Uhura: un emblema della sensualità
che pervade il nuovo film “Abbiamo recuperato anche questo elemento sexy che ha caratterizzato sin dall’inizio la serie.”
Spiega Abrams “Il mio obiettivo era abbracciare in pieno lo spirito di liberazione degli anni Sessanta e renderlo rilevante per
il pubblico di oggi. In Star Trek si è visto il primo bacio tra un bianco e un’afroamericana e, per l’epoca, da molti punti di
vista, si trattava di una serie altamente innovativa sia sul piano politico – sociale per quello che riguardava la tecnologia. I
comunicatori hanno anticipato di trenta anni i telefonini che tutti quanti abbiamo nelle nostre tasche. Credo che nonostante
le limitazioni di quegli anni, il suo stile e le sue idee siano state talmente rivelatrici da farne una serie di culto. Noi non
volevamo fare un remake, ma prendere lo spirito di quella saga e applicarlo agli standard di oggi.”
Qual è stato il suo approccio?
Non sono mai stato un fan di Star Trek da ragazzino
e quindi, quando mi sono avvicinato a questa produzione, avevo dalla mia il vantaggio di un approccio
dall’esterno. Non mi sono mai sentito ‘limitato’ dalle
storie preesistenti e pur rispettando i fans, ho voluto
realizzare un film destinato soprattutto a chi Star Trek
non l’ha mai amato particolarmente e soprattutto ai
nuovi appassionati. E’ ovvio che escludere un gruppo
di appassionati tanto vasto, facendo un film apparentemente ‘blasfemo’ sarebbe stato altrettanto sbagliato,
18 dicembre • primissimatrade
quindi, ho preferito realizzare una pellicola che, nelle
mie intenzioni, si rivolgesse agli uni e agli altri. Mi sono avvicinato a questo progetto come produttore. Poi,
mi sono così tanto innamorato dei suoi personaggi,
della sua storia e del suo ‘grande cuore’, al punto dal
diventare geloso nei confronti di qualsiasi altro regista
avrebbe voluto o potuto dirigerlo al posto mio.
La serie di Star Trek è, da sempre, un emblema di
un certo ottimismo…
A partire dal suo titolo (che significa il “cammino tra le
stelle”, n.d.r.) Star Trek ha sempre restituito al pub
Qual è stato il suo approccio?
Non sono mai stato un fan di Star Trek da ragazzino e quindi, quando mi sono
avvicinato a questa produzione, avevo dalla mia il vantaggio di un approccio
dall’esterno. Non mi sono mai sentito ‘limitato’ dalle storie preesistenti e pur
rispettando i fans, ho voluto realizzare un film destinato soprattutto a chi Star
Trek non l’ha mai amato particolarmente e soprattutto ai nuovi appassionati.
E’ ovvio che escludere un gruppo di appassionati tanto vasto, facendo un
film apparentemente ‘blasfemo’ sarebbe stato altrettanto sbagliato, quindi,
ho preferito realizzare una pellicola che, nelle mie intenzioni, si rivolgesse
agli uni e agli altri. Mi sono avvicinato a questo progetto come produttore.
Poi, mi sono così tanto innamorato dei suoi personaggi, della sua storia e del
suo ‘grande cuore’, al punto dal diventare geloso nei confronti di qualsiasi
altro regista avrebbe voluto o potuto dirigerlo al posto mio.
La serie di Star Trek è, da sempre, un emblema di un certo ottimismo…
A partire dal suo titolo (che significa il “cammino tra le stelle”, n.d.r.) Star
Trek ha sempre restituito al pubblico una certa visione ottimista della vita e
del futuro secondo cui tra centinaia di anni la gente collaborerà non solo tra
le razze, ma anche tra le varie specie del cosmo, viaggiando nello spazio
verso spazi sconosciuti dell’Universo. Il senso di curiosità e il desiderio di
collaborazione prevarrà su tutto il resto.
Quando è nata la serie originale c’era una guerra: quella in Vietnam.
Oggi c’è un altro conflitto in Iraq. E’ un caso?
E’ una buona domanda: la prima direttiva, ovvero il non volere interferire
negli affari altrui, era un ottimo modello di comportamento anche se, come
sappiamo, Kirk trovava il modo di violare questa regola quasi in ogni episodio. Credo che in tempi bui come questi dal punto di vista economico e
sociale, vedere storie piene di speranza costituisca un arricchimento per il
pubblico.
Lei ha reinventato una franchise come Mission Impossible, poi, i film
dei mostri con Cloverfield e adesso Star Trek: come fa ad avvicinarsi a
queste franchise e a ‘gerovitalizzarle’?
Quello che faccio, ogni volta, è guardare al lavoro dalla prospettiva del pubblico di cui mi considero parte. Il mio intento è portare sullo schermo quello
che vorrei vedere io per primo come spettatore. Mi interessa un approccio
a quello che mi piace, che mi emoziona, a ciò che ho amato da ragazzino e
che, come Star Trek, forse, non ho nemmeno del tutto capito. Non rifaccio
solo le cose che mi piacevano da piccolo, altrimenti, non avrei mai lavorato
su Star Trek. Il mio desiderio è trovare un punto di ingresso in una storia e
in un progetto, sviluppandolo.
E questo basta?
Sono convinto che qualsiasi storia, se è ben fatta, possa rivelarsi molto interessante per tutti gli spettatori. Io non credo all’idea secondo cui il pubblico
è frammentato. Penso che se un film è buono, tutti andranno a vederlo indi-
pendentemente dal target di riferimento. Una bella canzone resta una bella
canzone indipendentemente dal suo genere e noi l’ascolteremo. Bastano
trenta secondi per amare un gran pezzo musicale e lo stesso dicasi per il
cinema. Se un film è buono, il pubblico lo amerà a prescindere da tutto. La
chiave del mio lavoro è questa: prendere il meglio delle storie che racconto
e lavorarci su ponendomi un sacco di domande. Tutti i generi sono rilevanti
e potenzialmente interessanti anche per un pubblico che immagina di avere
visto tutto. Si tratta di un esperimento: alle volte funziona, altre no. Quando
mi sono avvicinato a questo progetto non ho pensato ad un film di Star Trek,
bensì ad una storia fatta di personaggi interessanti e intriganti che, per pura
coincidenza, facevano parte della saga di Star Trek.
Star Trek è una franchise che riparte dalle sue origini esattamente
come il Batman di Christopher Nolan e il James Bond con Daniel Craig.
E una coincidenza oppure il segno dei tempi?
Gli Studios, oggi, sono dominati da una ‘corporate mentality’ secondo cui
è più facile vendere qualcosa che la gente conosce o, comunque, con cui
è familiare, piuttosto che inventare qualcosa di completamente nuovo. Una
mentalità che considero sbagliata, in quanto è sempre preferibile misurarsi
con idee nuove, piuttosto che lavorare più volte sugli stessi materiali. So che
è una dichiarazione abbastanza stupefacente, perché proviene dal regista di
Star Trek e Mission Impossible 3, ma al tempo stesso sono anche abbastanza convinto che i remake possano diventare oggetti di sperimentazione
particolarmente interessanti a patto che il titolo non costituisca un ostacolo
per provare a fare qualcosa di nuovo. I registi non devono passare la mano
rispetto all’opportunità di realizzare storie che siano stimolanti, divertenti
e convincenti solo perché sono state già fatte da qualcun altro. La saga di
James Bond ha scelto una direzione più violenta e realista, mentre Il Cavaliere Oscuro è un film molto cinico e dark. Star Trek sarà molto diverso,
perché nonostante tutti gli eventi spettacolari e spaventosi che si vedranno,
resterà una pellicola molto ottimista con un grandissimo cuore. Non so se
anche la mia versione avrà un successo in linea con quello dei nuovi 007
o Batman, ma quello che è certo è che noi siamo rimasti particolarmente
fedeli al cuore di Star Trek senza proporre al pubblico l’ennesima visione pre
o postapocalittica del futuro.
In questo senso crede che il messaggio di pace e di tolleranza di Star
Trek sia ancora attuale?
Penso che sia più rilevante oggi che quaranta anni fa. So di parlare per
me stesso, ma credo che più ci saranno storie in grado di proporre modelli
positivi di accettazione del prossimo, meglio sarà per tutti quanti noi. Non
che io voglia fare il cinema secondo Pollyanna o quello del punto di vista
dello stupido, ma – al tempo stesso – credo che sia una buona cosa potere
individuare un nuovo approccio narrativo, intelligente, saggio e di grande
intrattenimento.
dicembre• primissimatrade 19
cinema italiano
Anticipazioni 09
Il cinema italiano nel 2009
La distribuzione in sala del cinema italiano sembra ormai codificata in due
distinti segmenti: una stagione autunnale, da settembre a novembre, consacrata al cinema d’autore, anche in virtù della concomitanza dei tre maggiori festival nazionali, Venezia, Roma e Torino, ed una stagione invernale da
gennaio a marzo dedicata prevalentemente alla commedia. Così, passate le
feste di fine d’anno, fra gennaio e febbraio è annunciata l’uscita di una serie
di titoli che puntano decisamente al consenso popolare.
Si comincerà con “Italians”, la
nuova commedia di Giovanni Veronesi, un film in due episodi sul tema comune degli italiani all’estero.
Nella prima storia, ambientata negli
Emirati Arabi, Sergio Castellitto e
Riccardo Scamarcio sono due lestofanti impegnati nel traffico di Ferrari
rubate; nella seconda, sullo sfondo di
San Pietroburgo, Carlo Verdone è un
dentista depresso e catatonico che si
ritrova coinvolto in pericolose avventure, prima tentato dal sesso hard,
poi alle prese con la mafia russa e
salvato da una gentile interprete che
ha il volto di Ksenia Rappoport.
A metà febbraio più o meno in
concomitanza con San Valentino
si affronteranno tre commedie romantiche: “Questo piccolo grande
amore” per la regia di Riccardo Donna, ispirato alla celeberrima canzone
di Claudio Baglioni, quasi un film in
costume ambientato nella Roma
Italians
22 dicembre • primissimatrade
degli anni settanta, che racconta la
storia fra due giovanissimi, interpretati dagli emergenti Emanuele Bosi e
Mary Petruolo. “Ex” di Fausto Brizzi,
che punta su una struttura corale
con molti volti noti, Silvio Orlando,
Vincenzo Salemme, Claudio Bisio,
Claudia Gerini, Cristiana Capotondi,
Elena Sofia Ricci, Alessandro Gassman, tutti alle prese con amori finiti,
matrimoni imminenti, relazioni al tramonto, ritorni di fiamma e passioni
proibite. E infine ci dovrebbe essere
anche “Amore 14” di Federico Moccia, storia plurigenerazionale di tre
donne: una sessantenne, una quarantenne, una ragazzina di quattordici anni. A proposito di film corali
seguirà “Arrivano i mostri”, sedici
episodi con la regia di Enrico Oldoini, moderna rivisitazione del classico
anni sessanta. Curiosamente fra gli
sceneggiatori ci sono anche Giacomo Scarpelli e Silvia Scola, rispetti-
vamente figli di Furio e Ettore, che
con Age, Maccari e Petri, firmarono il
primo, originale “I mostri”. Nel cast
Diego Abatantuono, Sabrina Ferilli,
Giorgio Panariello, Claudio Bisio, Angela Finocchiato, Carlo Buccirosso,
Neri Marcorè. A marzo sarà nei cinema “La matassa” terzo film di Ficarra e Picone, che ne firmano anche
la regia con Giambattista Avellino. Al
centro del racconto un dissidio familiare che si protrae da tempo infinito.
Torna al cinema con una commedia
anche Nina Di Majo con “Matrimoni
ed altri disastri” che racconta l’incontro fra due mondi antitetici: quello
ricco e borghese di Margherita Buy e
quello cafone e provocatorio di Fabio
Volo, con Luciana Littizzetto che si
ritrova stritolata in mezzo.
E sono commedie anche se dal sapore maggiormente autoriale anche
il nuovo film di Enzo Monteleone,
ancora da definire nel titolo, tratto
di Franco Montini
dallo spettacolo teatrale di Cristina
Comencini “Due partite”, una storia
tutta la femminile con Margherita
Buy, Isabella Ferrari, Paola Cortellesi,
Marina Massironi Carolina Crescentini, Alba Rohrwacher, Claudia Pandolfi, Valeria Milillo e “Gli amici del
bar Margherita” di Pupi Avati che
questa volta si è ispirato ai suoi ricordi di adolescente frequentatore di
bar affidandosi a Diego Abatantuono,
Laura Chiatti, Fabio De Luigi, Luigi Lo
Cascio e Neri Marcorè.
Se la programmazione di commedia
è stata già praticamente definita, il
cinema d’autore, a parte “Il caso
dell’infedele Klara” di Roberto Faenza, con Laura Chiatti, Iain Glen e
Claudio Santamaria in uscita fra febbraio e marzo, è ancora tutto da collocare in sala e molto dipenderà da
eventuali partecipazioni ai prossimi
appuntamenti festivalieri di Berlino
e Cannes. Fra i film che potrebbero
rappresentare l’Italia in queste kermesse ci sono: “Il premio” di Giuseppe Piccioni con Valerio Mastandrea e Valeria Golino, lui scrittore, lei
istruttrice di nuoto con un segreto
alle spalle; Fortapasc” di Marco
Risi, che ricostruisce la vicenda di
Giancarlo Siani, il cronista napoletano ucciso dalla camorra; “Che bella
famiglia” di Vincenzo Terracciano,
altro film di ambientazione partenopea con Sergio Castellitto e Martina
Gedeck, l’attrice tedesca protagonista de “La vita degli altri”; “Vincere”
di Marco Bellocchio con Filippo Timi
e Giovanna Mezzogiorno sulla tragica vicenda di una donna amata e
ripudiata da Mussolini. E ancora sono molto attesi anche due film decisamente autobiografici: “Baaria” di
Giuseppe Tornatore, che è un tuffo
nel passato del regista siciliano e “Il
grande sogno” di Michele Placido
ispirato alla sua doppia esperienza di poliziotto prima e di studente
contestatore poi nel mitico 1968.
Protagonisti del film sono Riccardo
Scamarcio, Luca Argentero, Jasmine
Trinca, Laura Morante.
Arriveranno in sala entro primavera
anche alcuni film lanciati dal Festival di Roma come “La siciliana ribelle” di Marco Amenta, sulla storia
vera di Rita una ragazza che ebbe il
coraggio di denunciare la mafia; “Il
prossimo tuo” di Anne Ritta Ciccone, un film che intreccia tre storie
ambientate nell’Europa del Nord,
del centro e del Sud, basate su un
tema in comune: la paura degli altri e infine “Aspettando il sole” di
Ago Panini, una commedia nera di
impianto corale poco in linea con la
tradizione italiana.
Intanto sono al lavoro anche molti
altri registi di ogni età: Francesco
Maselli sta girando a Roma “Il fuoco
e la cenere”, una sorta di esame di
coscienza della sinistra italiana con
una storia ambientata in un emblematico centro sociale. L’esordiente
Isotta Toso gira, sempre a Roma,
“Scontro di civiltà per un ascensore a piazza Vittorio”, una storia
fra thriller e noir tratta dal romanzo
dello scrittore Amara Lakous. Altro
esordio femminile quello di Maddalena De Panfilis che con “Sleepless”
firma una commedia noir e surreale
che propone nel cast un gruppo di
figli d’arte: Francesco Venditti, Valentina Cervi, Violante Placido. Una
specie di autarchico “Forrest Gump”
è “La vera storia di Luisa Bonfanti”
di Franco Angeli, che racconta la vita
immaginaria di una aspirante attrice
di Cinecittà, impersonata da Livia
Bonifazi, le cui vicende si intrecciano con la storia del nostro cinema
e gli incontri con registi realmente
esistiti e viventi: da Pasolini e Petri,
da Montaldo e Scola. Grazie alla tecnologia vedremo la protagonista sui
set di mitici film italiani degli anni
‘60 e ’70. Punta invece sul melodramma “Il compleanno”, secondo
film di Marco Filiberti con Alessandro
Gassman, Michela Cescon, Massimo
Poggio, Maria De Medeiros. Una dinastia di industriali milanesi sono al
centro del film di Luca Guadagnino
“Io sono l’amore”; anche in questo caso c’è un vasto ed assortito
gruppo di attori: Tilda Swinton, Alba
Rohrwacher, Diane Fleri, Gabriele
Ferzetti. Sul versante maggiormente
drammatico si segnalano il secondo film di Giorgio Diritti, già autore
dell’apprezzatissimo “Il vento fa
il suo giro”, che con “L’uomo che
verrà” ricostruisce la strage di Marzabotto e “Tutta colpa di Giuda” di
Davide Ferrario girato nel carcere
torinese delle Vallette con protago-
La Siciliana Ribelle
nisti Kasia Smutniak e Fabio Troiano.
Insomma, come si evince da questo
pur sintetico e parziale panorama, le
proposte non mancano; la speranza
è che la programmazione offra a tutti
i titoli citati l’opportunità di una visibilità adeguata.
Il Prossimo Tuo
dicembre • primissimatrade 23
cinema italiano
Consuntivo 08
Uno sguardo al 2008
Una piccola crescita di spettatori, di incassi e di quote di mercato: per il cinema italiano, il bilancio 2008 si sta per chiudere con un triplo segno positivo.
In attesa dei risultati definitivi, da un anno all’altro, ovvero dal 2007 al 2008,
il confronto gennaio-novembre basato sui dati Cinetel segnala circa 300mila
di spettatori in più per i film di produzione nazionale; poco meno di 2 milioni
di euro guadagnati ed una quota di mercato, in attesa delle festività natalizie
tradizionalmente molto favorevoli al nostro cinema, passata dal 25,9 al 27,3%
con una crescita di quasi un punto e mezzo. Si tratta di un risultato modesto
ma particolarmente positivo se si considera che invece, in conseguenza di
una generalizzata crisi economica, che ha penalizzato tutti i consumi, compresi quelli primari, il mercato sala nel suo complesso è in recessione e nel
confronto 2007-2008 si sono persi fra i 5 e i 6 punti percentuali.
I
nsomma gli spettatori italiani
sembrano essersi riconciliati
con la produzione nazionale, nei
confronti della quale sono tornati
a dimostrare attenzione, curiosità,
stima, diretta conseguenza di un sostanziale miglioramento qualitativo.
Contrariamente a quanto accadeva
negli anni ottanta quando gli spettatori uscivano spesso e volentieri
delusi dalla proiezione di un film italiano, oggi, benché ancora prudente
nella scelta di una pellicola nazionale, il pubblico resta il più delle volte
molto soddisfatto.
Natale in crociera
24 dicembre • primissimatrade
Se è ancora e sempre la commedia
il genere dominante nella produzione
nazionale, come dimostra il fatto che
ai primi tre posti della classifica dei
maggiori incassi italiani a partire dal
natale dello scorso anno troviamo
nell’ordine “Natale in crociera”,
con 23,4 milioni di euro; “Una moglie bellissima” con 20 e “Grande
grosso e verdone” con 13,1; c’è da
segnalare la conferma di consensi
attorno al filone giovanilistico/romantico con i successi di “Scusa
ma ti chiamo amore” 12,6 milioni
di euro e “Parlami d’amore” con
7,4. Non hanno invece ottenuto gli
esiti auspicati i film giovanilistici di
taglio trasgressivo. Benchè il suo autore Stefano Salvati rifiuti l’etichetta
giovanilistica per “Albakiara”, che
definisce un film indipendente sul
modello b-movie anni ’70, adatto
a spettatori adulti, non c’è dubbio
che la pellicola in questione sia
stata venduta al pubblico come un
prodotto anti-Moccia per ragazzini e
che l’uscita con 278 copie in distribuzione è palese dimostrazione che
si puntava su un risultato da blockbuster, che invece non è arrivato.
di Franco Montini
Così come è stato fallimentare l’esito ottenuto dall’altro film trasgressivo, uscito ugualmente in autunno
“Un gioco da ragazze”, cui non ha
giovato neppure il clamore suscitato dalla presentazione al Festival di
Roma.
Ma la più autentica sorpresa italiana al botteghino 2008 è stato “Gomorra”, capace di incassare oltre
10 milioni di euro, un risultato mai
raggiunto prima da un film dai contenuti così provocatori e soprattutto
completamente privo di alcun nome
di richiamo. E’ la dimostrazione che
anche il cinema di impegno civile,
se offerto con un linguaggio efficace, moderno, originale, è in grado
di ottenere consensi popolari. Del
resto proprio alle qualità squisitamente cinematografiche si deve il
successo italiano, ma soprattutto
internazionale, anche de “Il divo”,
un film molto più interessante nella messa in scena piuttosto che nei
suoi contenuti politici, che non hanno aggiunto nulla di nuovo a quanto
già si conosceva di Giulio Andreotti
e della sua lunga permanenza nelle
stanze del potere.
Tutto bene, dunque, per il cinema
italiano? Una semplice risposta affermativa sarebbe esageratamente ottimistica. Se non sono mancate anche
altre piacevoli sorprese, a cominciare
da “Pranzo di ferragosto” di Gianni
De Gregorio, che nel confronto costi/
ricavi è stato il miglior investimento
dell’anno, non mancano neppure film
che avrebbero meritato consensi più
ampi e maggiori di quelli ottenuti. Se
per alcuni film, come “Colpo d‘occhio” di Sergio Rubini, “Il papà di
Giovanna” di Pupi Avati, “L’uomo
che ama” di Maria Sole Tognazzi,
“Il passato è una terra straniera”
di Daniele Vicari, per la drammaticità
del racconto, non era facile ottenere
grandi consensi, ma Avati c’è comunque riuscito, ci si poteva aspettare di più da alcune commedie. E’ il
caso di tre titoli di qualità distribuiti
in sala a primavera: “Tutta la vita
davanti” di Paolo Virzì, che avendo
sfiorato i 4 milioni di euro, non si può
certamente definire un insuccesso,
ma che per l’attualità dell’argomento
affrontato, la precisione della messa
in scena, l’esito delle interpretazioni
Non pensarci
avrebbe potuto diventare un caso ancor più esplosivo. Così come
avrebbero meritato quanto meno di
raddoppiare i rispettivi incassi anche
“Non pensarci” di Gianni Zanasi e
“Amori, bugie e calcetto” di Luca
Lucini, entrambi fermatisi sotto il
milione mezzo di euro. Il fatto è che
per un certo tipo di film, mi riferisco
a titoli produttivamente meno garantiti, esiste ancora un problema di
adeguata visibilità. E’ anche il caso
di “Si può fare” di Giulio Manfredonia meritatamente segnalato come
il miglior film italiano del Festival di
Roma, benché incomprensibilmente
fuori concorso, che è stato distribuito in un esiguo numero di copie,
così da stentare a farsi notare, nonostante gli ampi consensi anche di
pubblico. Al momento di scrivere “Si
può fare” è nelle sale e l’augurio è
che, come accaduto con “Pranzo di
ferragosto”, possa contare su una
lunga tenitura.
Sempre a proposito di risultati inferiori alle attese, ci si aspettava di più
da Ozpetek con “Un giorno perfetto”
e soprattutto da alcune commedie
farsesche, affidate a volti di richiamo,
che non sono riuscite a ripetere gli
exploit dello scorso anno. Mi riferisco
in particolare a “No problem” di Vincenzo Salemme, che ha concluso il
proprio sfruttamento in sala con 3,8
milioni di euro contro i 5,2 ottenuti lo
scorso anno da “SMS-Sotto mentite
spoglie”, la precedente commedia
dell’attore/regista partenopeo. Così
come, a proposito di un altro comico
popolare, Massimo Boldi, riflettendo
sul risultato del primo week end,
appare assai improbabile che “La
fidanzata di papà” possa ripetere
l’exploit di “Matrimonio alle Bahamas” che lo scorso anno sfiorò i 10
milioni di incasso. Resta da chiedersi
se questi arretramenti siano conseguenza di una crisi economica che
si fa sentire nei bilanci familiari con
progressiva preoccupazione o di una
formula eccessivamente ripetitiva
che provoca inevitabile stanchezza.
Forse la ricetta più indicata contro la
crisi dovrebbe essere proprio quella
di osare maggiormente.
La fidanzata di papà
dicembre • primissimatrade 25
Interviste
di Marco Spagnoli
Air France per il Cinema in Italia
I velivoli di Air France costituiscono idealmente la più grande sala cinematografica d’Europa:
ogni giorno vengono proiettati in volo, sui percorsi a lungo raggio, circa ottantacinque film
diversi in nove lingue differenti, tutti visibili tramite schermi individuali. Il consistente impegno
della compagnia di bandiera francese nei confronti del cinema è di vecchia data. Partner
storica del Festival di Cannes fin dal 1987, Air France sta iniziando a collaborare anche ad
eventi italiani, quali il Festival di Roma, France Cinema di Firenze, Sguardi Altrove di Milano,
il Museo e il Festival di Torino e il Festival di Giffoni. “Tra i nostri impegni vi è anche quello
di supportare attività artistiche e culturali dell’Ambasciata francese e dell’Accademia di
Francia.” Spiega Lucia Impiccini, Direttore Marketing di Air France “La nostra azienda ha
da sempre una vera e propria passione per il cinema, forma artistica nella quale crediamo
molto e alla quale guardiamo sempre con notevole interesse. Per il 2009 pensiamo ad un
nostro impegno in alcuni Festival ed eventi italiani, sviluppando così un progetto complessivo
che metta in relazione Air France e il Cinema in Italia, dando vita ad un’idea declinabile nelle
varie realtà dove siamo già presenti: Torino, Roma, Milano e Giffoni.”
Lucia Impiccini
Direttore Marketing AIR FRANCE
La scelta degli eventi dove partecipare è, in qualche
maniera, legata all’idea di volere sviluppare delle
tratte o degli scali?
Parliamo del Product Placement: a vostro avviso il
cinema è uno strumento interessante per promuovere il brand Air France?
Il supporto operativo ai vari Festival è una conseguenza
dell’operazione, non il criterio guida. Il nostro interesse
è più culturale e sociale che commerciale e di prodotto.
E’ poi evidente che una presenza massiccia, anche in
termini di voli, in una certa area geografica durante un
Festival rappresenta un’opportunità in più per quello che
riguarda la promozione e l’immagine. Senza dimenticare
che trasportare attori, attrici e star ad un Festival
internazionale garantisce sicuramente grande visibilità.
Sicuramente. Il problema è, però, che noi abbiamo una
serie di vincoli importanti per quello che riguarda la
sicurezza. Spesso le case di produzione si rivolgono
a noi chiedendoci di effettuare riprese all’interno o
all’esterno dei nostri aeromobili. Noi, però, abbiamo
impegni di sicurezza che raramente sono compatibili
con i tempi di produzione.
Talvolta è poi capitato che le produzioni volessero
ricostruire ambienti non compatibili con l’immagine
della nostra azienda. Qualche tempo fa c’è stata
chiesta una collaborazione per una commedia natalizia
cui avremmo partecipato con grande entusiasmo e
piacere, perché era coinvolto anche un altro nostro
partner che è uno dei principali operatori turistici sul
mercato italiano. L’idea di sviluppare un rapporto a tre
era molto interessante per tutti. Purtroppo, alla fine,
non è stato possibile, perché la produzione voleva
ricostruire i nostri spazi, ma, per motivi di costi, non così
come sono realmente. Per esigenze di brand, dunque,
siamo stati costretti a declinare l’offerta. In più Air
France ha sviluppato come politica aziendale un’etica
sociale molto marcata e questo più che nobile vincolo ci
impedisce di essere parte di film dove non sono trattati
in maniera adeguata temi quali, ad esempio, il rispetto
degli animali, l’ambiente, la violenza e lo sfruttamento
del lavoro minorile. Non possiamo essere partner di
produzioni dove una serie rilevante di tematiche etiche
non venga trattata in maniera adeguata. Detto questo,
però, siamo sempre aperti a nuove proposte, anche
per quello che riguarda l’utilizzo di Air France come
supporto logistico per il trasporto dei materiali.
Il 2009 sarà l’anno del consolidamento del vostro impegno per il cinema?
Fino ad oggi le scelte fatte sul mercato italiano hanno
coinvolto eventi e luoghi molto diversi tra loro Dal 2009
proveremo a costruire un percorso declinabile localmente
secondo una logica precisa.
Cosa vi aspettate in cambio dai soggetti con cui collaborate?
Oggi nel mondo del trasporto aereo tutti i soggetti coinvolti
offrono, più o meno, gli stessi servizi. A fare la differenza
è solo la qualità che è data non solo dall’aeromobile,
dalla divisa, dall’accoglienza e dal pasto, ma anche
dalla ricchezza degli attributi del posizionamento della
compagnia aerea sul mercato. Air France ha fatto, da
sempre, della qualità il suo vanto. Noi siamo un partner
serio che dà qualità e riceve qualità, e si distingue dagli
altri per le scelte che fa in termini culturali e artistici.
Avvicinarci al cinema può sicuramente rappresentare un
valore aggiunto in termini di qualità.
26 dicembre • primissimatrade
listino 2009
Via Vittor Pisani, 12
20124 Milano
tel. +39.02.679790
fax +39.02.66711488
[email protected]
FRANCIA
di Etienne Chatilez
con Valérie Lemercier,
Anthony Kavanagh
Via Emanuele Gianturco, 4
00196 Roma
tel. +39.06.3244989
fax +39.06.3219489
[email protected]
www.mikado.it
USA / FRANCIA
di Bertrand Tavernier
con Tommy Lee Jones,
John Goodman,
Ned Beatty
FRANCIA / GERMANIA
di Philippe Claudel
con Kristin Scott-Thomas,
Elsa Zylberstein
USA
titolo provvisorio
UK
di Bob Weide
con Simon Pegg,
Kirsten Dunst,
Jeff Bridges,
Megan Fox
di Jim Jarmusch
con Bill Murray,
Tilda Swinton,
Gael Garcia Bernal
USA
titolo provvisorio
di Michael Moore
ITALIA
di Ago Panini
con Raoul Bova, Vanessa Incontrada,
Claudio Santamaria, Claudia Gerini,
Gabriel Garko, Giuseppe Cederna,
Massimo De Lorenzo, Sergio Albelli,
Corrado Fortuna, Raiz, Rolando Ravello,
Bebo Storti, Alessandro Tiberi,
Thomas Trabacchi, Michele Venitucci
ITALIA
GIAPPONE / BRASILE / CANADA
di Fernando Meirelles
con Mark Ruffalo,
Gael Garcia Bernal,
Julianne Moore
di Luca Guadagnino
con Tilda Swinton,
Alba Rohrwacher,
Edoardo Gabbriellini,
Pippo Delbono,
Diane Fleri,
Flavio Parenti,
Marisa Berenson,
Gabriele Ferzetti
credits not contractual
ANIMAZIONE
ITALIA
di Umberto Spinazzola
con Enzo Iacchetti,
Ricky Tognazzi,
Serena Autieri,
Dario Vergassola,
Marco Messeri
di Toshiki Hirano
GIAPPONE
Giornate Professionali di Cinema
Si svolgerà a Sorrento, dal 1 al 5 dicembre 2008, la XXXI edizione delle “Giornate Professionali di Cinema”, evento organizzato dall’Associazione Nazionale Esercenti Cinema (ANEC) in collaborazione con l’ANEM e l’ANICA e il
sostegno del Ministero dei Beni Culturali.
L
e Giornate, il più importante appuntamento italiano dedicato al mercato del cinema, in cui i Distributori presentano agli esercenti i listini 2009, da
quest’anno, in collaborazione con gli Enti locali, alzano il tiro, da un lato amplificando la propria vocazione ‘business oriented’ e dall’altro aprendosi, in
alcuni momenti specifici, al pubblico. 15 Convention, 500 trailer, 6 Anteprime assolute, 2 Premiazioni Ufficiali, 3 Convegni, 2000 operatori tra esercenti,
distributori, produttori, registi, autori, attori ed espositori. Confermata, come ogni anno, la presenza di tutte le maggiori star del cinema italiano e confermata
la formula, inaugurata l’anno scorso, delle convention, mini-eventi per illustrare i nuovi listini, la cui gestione è affidata alle singole case di distribuzione, e
nel corso dei quali registi e attori presentano i film in uscita nel prossimo anno.
Le novità di quest’anno:
Gli Ospiti
•Nel foyer del Sorrento Palace un prototipo di Concession Stand, realizzato da
Afa Arredamenti con la collaborazione di San Pellegrino, Motta, Pago, Fun Food,
Menu dinamici Gate & Gate, accoglierà e ristorerà gli ospiti.
Pupi Avati, Carlo Verdone, Christian De Sica, Michele Placido, Michelle Hunziker,
Leonardo Pieraccioni, Ficarra & Picone, Neri Parenti, Diego Abatantuono, Claudia
Gerini, Giuseppe Piccioni, Valeria Golino, Valerio Mastandrea, Giorgio Panariello,
Giovanni Veronesi, Francesca Archibugi, Marco Risi, Roberto Faenza, Laura Chiatti,
Riccardo Scamarcio, Nancy Brilli, Luca Argentero, Jasmine Trinca, Fabio De Luigi,
Fausto Brizzi, Volfango De Biasi, Nicolas Vaporidis, Enzo Monteleone, Carolina
Crescentini, Davide Ferrario.
• Festa di inaugurazione la sera del 1 dicembre in Piazza Tasso (in collaborazione
con la Fondazione Sorrento).
• Anteprime aperte al pubblico non accreditato al Cinema Armida (Corso Italia).
•Tappeto rosso per i Premiati il 2 dicembre in Piazza Tasso (ore 19).
Le Anteprime:
Madagascar 2 (Universal)- 1 Dicembre ore 21 Cinema Armida (Corso Italia)
La Duchessa (Bim)- 2 Dicembre ore 22,30 Cinema Armida
Viaggio al Centro della terra (01)- 3 Dicembre ore18,30 - Hilton Sala Sirene
Ember- Il Mistero della città luce (Eagle)- 3 Dicembre ore 22,00 Cinema Armida
Frost-Nixon (Universal)- 4 Dicembre ore 16,00 Hilton sala Sirene
Mar Nero (Kairos) - 4 Dicembre ore 19,00 Hilton sala Sirene
Primissima alle Giornate Professionali
Concorso
Primissima e Primissima.it in collaborazione con gli Organizzatori delle Giornate Professionali ha lanciato un concorso “Ospite d’Onore alle Giornate Professionali di Sorrento”. In palio il soggiorno per due persone dal 1 al 5 dicembre a Sorrento, e tutti gli accrediti alla manifestazione. E’ stata sorteggiata,
tra circa 2000 richieste, la Sig.na Barbara Serra di Selargius (Cagliari).
Primissima è media partner delle Giornate Professionali con due strumenti
che coprono ‘in diretta’ la manifestazione.
Primissima Daily
Primissima realizza in collaborazione con Anec, Anica e Anem il Daily ufficiale
delle Giornate, che a partire dalle ore 9 sarà distribuito ogni giorno a tutti i
partecipanti.
La Duchessa
Madagascar 2
Primissima Web
Una nostra troupe video coprirà tutte le convention, gli ospiti, gli eventi delle
Giornate, trasmettendo i servizi online su Primissima.it e sui maxi schermi
del Sorrento Palace.
Trailer d’Oro
Primissima in collaborazione con Le Giornate Professionali organizza la
3a edizione del Trailer d’Oro, un premio all’impegno e alla creatività dei
Distributori votato dagli esercenti e dagli operatori del settore presenti
a Sorrento. Verranno assegnati i seguenti Premi: Miglior Trailer, Miglior
Trailer di un film italiano, Miglio Promo, Miglior Convention. La votazione avverrà esclusivamente attraverso il coupon che verrà pubblicato
sul Daily del 4 dicembre. I vincitori verranno resi noti il 9 dicembre
su www.primissima.it Il miglior trailer avrà una speciale promozione
online gratuita sul sito di primissima al momento dell’uscita.
Primissima, nata nel 1990, è il primo e più diffuso free press di cinema italiano, distribuito in circa 2000 schermi in tutto il territorio nazionale. Primissima edita, inoltre, Primissima Trade
dedicato al business dell’audiovisivo nel suo complesso e Primissima Scuola, nato nel 1994, un progetto specifico destinato allo sviluppo della cultura cinematografica all’interno del
mondo dell’istruzione. Primissima.it è il sito Internet fondato nel 1996, considerato da navigatori e appassionati di cinema come un punto di riferimento per l’informazione cinematografica
su Internet, che adesso viene implementato con Movie News un notiziario video che coprirà tutti i principali eventi dell’anno.
30 dicembre • primissimatrade
Attualità
di Marco Spagnoli
Il Cinema nell’era di Barack Obama
“La notte che Obama è stato eletto, mi sono sentito ‘sollevato’ e pieno di speranza. Finalmente,
dopo un blackout durato circa un decennio, avevamo eletto di nuovo un leader attento e ispirato,
in grado di capire alla perfezione la comunità globale in cui tutti viviamo.”
J
J Abrams, il geniale creatore di serie
televisive come Alias e Lost, e produttore di film come Mission Impossible
3 e del prossimo Star Trek commenta così
l’elezione di Barack Obama. ”La sua capacità
di ispirare le persone è stata troppo a lungo
assente dalla politica americana che sentirla
di nuovo, oggi, mi ha fatto capire quanto mi
sia, in realtà, mancata” Come testimoniano
le parole di Abrams non sono solo il mondo
della politica e dell’economia a guardare con
speranza al lavoro del neopresidente Barack
Obama. Anche Hollywood, dopo essere stata
ignorata e osteggiata per circa un decennio
da George W. Bush con cui è entrata, spesso,
in aperto conflitto, spera in un’una nuova era.
Obama rappresenta la possibilità concreta di
Il Presidente degli Stati Uniti d’America
Barack Obama
32 dicembre • primissimatrade
riportare la Casa Bianca ad essere un centro
di cultura e non solo di potere. La forza di
presidenti come Kennedy, Clinton e anche di
Ronald Reagan che sebbene fosse repubblicano era anche un ex star di Hollywood piena
di amici come Frank Sinatra, è stata sempre
quella di aprire le porte non solo a divi e a star,
ma anche ad intellettuali e produttori. Le loro
‘first ladies’ hanno sempre fatto in modo che
il mondo dell’entertainment e della cultura si
sentisse a casa sua a Washington e che questo senso di comunità si riflettesse nel cinema,
nella televisione e in un certo tipo di letteratura
da riviste patinate. Le stesse che malignavano
costantemente contro Bush padre e figlio, più
interessati ad andare a letto presto e che con
la scusa di tagli economici e una cronica mancanza di buon gusto hanno tenuto poche e, peraltro, disastrose feste. L’antipatia di Hollywood
per Bush, però, non è solo di natura ‘artistica’.
L’incarnazione dell’approccio ‘corporate’ ovvero
da grande industria, ha palesemente impoverito le idee delle produzioni cinematografiche. Il
cinema è popolato per la maggioranza di creativi di tendenze democratiche, ma a governare gli Studios, però, sono in realtà i dirigenti il
cui unico obiettivo è il profitto: persone prive
della propensione di rischiare che ha sempre
contraddistinto il cinema più interessante e di
successo “Questo fantastico presidente rappresenta una speranza per tutti noi di vedere
storie nuove che costituiscano una risposta
concreta alla mancanza di creatività.”. Dice
l’attore Mark Wahlberg protagonista del nuovo film di Peter Jackson, tratto dal romanzo
Amabili Resti “ E mentre Beyoncé si prenota
per essere una Wonder Woman nera, secondo
l’attore di 24, Dennis Haysbert, Obama deve
molto ad interpreti come lui e Morgan Freeman
che hanno offerto agli americani un’anteprima
di quella che sarebbe potuta diventare la realtà.
Una considerazione interessante con immediati
risvolti anche sul piano produttivo e artistico.
Se nell’era Clinton, il capo della Casa Bianca
veniva raffigurato in maniera romantica come
ne Il Presidente – Una storia d’amore o eroica come
in Independence Day, oggi, tutto sembra diventare possibile: perfino icone come il Dottor Who e James Bond
potranno essere interpretate da attori di altre etnie, così
come spiega Barbara Broccoli, produttrice della serie di film di 007 “Non c’è nessuna ragione perché in
futuro James Bond non possa diventare nero.” Sottolinea la Broccoli “Penso che il cinema hollywoodiano dei
prossimi anni rifletterà i valori che Obama ha portato a
tutta l’America. Un senso di unità, di speranza e di vera
possibilità di cambiamento. Le sue idee permeeranno
la nostra società e anche il nostro cinema in maniera
sempre più profonda.” Nel frattempo c’è già un altro
passo ‘storico’: il 25 dicembre 2009 uscirà La Principessa e la Rana fiaba afroamericana ambientata a New
Orleans in cui la protagonista sarà la prima principessa
nera della storia della Disney ad avere una fiaba tutta
sua. Settantuno anni dopo il primo film d’animazione
Biancaneve e i sette nani, il cinema inizia ad aprirsi
sempre più verso altre etnie, dando spazio ad attori e
attrici come Halle Berry, recentemente nominata dalla rivista Esquire come la donna più sexy del mondo:
“Quando vent’anni fa ho iniziato a recitare, non c’era
spazio per un’attrice nera come me.” Commenta Halle
Berry “Ho trascorso gli ultimi due decenni a tentare di
dimostrare che la gente si sbagliava.” Una dichiarazione
che apre spazi di riflessione su quello che sarà, quindi, il
cinema dell’era di Barack Obama da cui il mondo intero attende un grande cambiamento, mentre Hollywood
aspetta soprattutto margini per una nuova creatività e
– soprattutto – per un rilancio globale dell’economia
americana cui il cinema è fortemente legato.
La Principessa e la Rana
Uscite
L’elenco che segue è stato realizzato sulla base delle informazioni
disponibili a metà novembre e pertanto può essere suscettibile a
variazioni.
2 GENNAIO
Eagle Eye di D.J. Caruso con
Shia LaBeouf, Michelle Monaghan, William Sadler, Rosario
Dawson, Billy Bob Thornton (Paramount Pictures)
Davanti agli occhi di Vadim
Perelman con Uma Thurman,
Evan Rachel Wood, Eva Amurri,
Gabrielle Brennan (Mediafilm)
9 GENNAIO
Sette anime di Gabriele Muccino con Will Smith, Woody Harrelson, Rosario Dawson, Barry
Pepper, Michael Ealy (Sony
Pictures)
Yes Man di Peyton Reed con
Jim Carrey, Zooey Deschanel,
Danny Masterson, Bradley Cooper, Terence Stamp (Warner
Bros.)
The strangers di di Bryan Bertino con Liv Tyler, Scott Speedman (Universal Pictures)
Imago Mortis di Stefano Bessoni con Geraldine Chaplin,
Leticia Dolera, Silvia De Santis,
Jun Ichikawa (Medusa)
Waltz With Bashir di Ari Folman
- animazione - (Lucky Red)
Easy Virtue di Stephan Elliot
con Jessica Biel, Colin Firth,
Ben Barnes, Kristin Scott Thomas (Eagle Pictures)
Lissy di Michael Herbig - animazione - (Moviemax)
16 GENNAIO
Australia di Baz Luhrmann con
Nicole Kidman, Hugh Jackman,
David Wenham, Bryan Brown,
Bruce Spence (20th Century
Fox)
Viaggio al centro della terra
3D di Eric Brevig con Brendan
Fraser, Josh Hutcherson, Anita
Briem, Seth Meyers, Jean Michel Paré (01 Distribution)
Beverly Hills Chihuahua di
Raja Gosnell con Piper Perabo,
Manolo Cardona, Eugenio Derbez e Jamie Lee Curtis (Walt
Disney)
34 dicembre • primissimatrade
Defiance di Edward Zwick con
Daniel Craig, Liev Schreiber, Jamie Bell (Medusa)
23 GENNAIO
Italians di Giovanni Veronesi con
Carlo Verdone, Sergio Castellitto,
Riccardo Scamarcio, Xenia Rappoport (Filmauro)
Tutti insieme inevitabilmente
di Seth Gordon con Vince Vaughn,
Robert Duvall, Jon Favreau, Reese
Witherspoon, Kristin Chenoweth,
Jon Voight (Warner Bros.)
Milk di Gus Van Sant con Sean
Penn, Emile Hirsch, Josh Brolin,
Victor Garber, Diego Luna, James
Franco (Bim)
Whisper – Il Respiro del Diavolo
di Stewart Hendler con Josh Holloway (Eagle Pictures)
IL ya longtemps que je t’aime...
di Philippe Claudel con Kristin
Scott-Thomas, Elsa Zylberstein
(Mikado)
The Horsemen di Jonas Akerlund
con Dennis Quaid, Zhang Ziji (Moviemax)
30 GENNAIO
Revolutionary Road di Sam
Mendes con Leonardo DiCaprio,
Kate Winslet, Kathy Bates, Kathryn Hahn, Michael Shannon, Zoe
Kazan, Toni Collette (Paramount
Pictures)
Valkyrie di di Bryan Singer con
Tom Cruise, Kenneth Branagh, Bill
Nighy, Tom Wilkinson, Carice van
Houten, Thomas Kretschmann,
Terence Stamp (01 Distribution)
What Just Happened? di Barry Levinson con Robert De Niro,
Stanley Tucci, Kristen Stewart,
Sean Penn, Bruce Willis, John
Turturro, Robin Wright Penn, Catherine Keener (Medusa)
Quarantine di John Erick Dowdle con Jennifer Carpenter, Steve
Harris, Jay Hernandez, Johnathon
Schaech (Sony Pictures)
9 gennaio
Sette anime
(Seven Pounds, Usa, 2008)
Regia di Gabriele Muccino.
Con Will Smith, Woody Harrelson,
Rosario Dawson, Barry Pepper, Michael Ealy
Sony Pictures, drammatico
Gabriele Muccino ritorna a lavorare con Will Smith, dopo La ricerca
della felicità, in una pellicola di notevole impatto emotivo che il regista
ha definito: “Un film completamente
diverso da tutto quello che ho fatto
prima. Una bella sfida!”. E’ la storia
(vera) di Ben Thomas (Smith), un
uomo di successo, benestante, un
uomo dalla vita facile e serena, che
in un gravissimo incidente stradale
uccide, per errore, sette persone,
tra cui la sua fidanzata. Entrato in
un tunnel depressivo senza ritorno,
sembra uscirne fuori, apparentemente, con un piano perverso quanto
folle, e cioè uccidersi e donare i suoi
organi a 7 persone. Ma l’attrazione
che prova per la ragazza (Dawson) a
cui dovrebbe donare il suo cuore potrebbe fargli cambiare idea. Nel cast,
oltre a Will Smith, Rosario Dawson,
con lui già in Men in black 2, Barry
Pepper e Woody Harrelson, debutta
Conor Cruise, figlio adottivo di Tom
Cruise e Nicole Kidman.
Yes Man
(Usa, 2008)
Regia di Peyton Reed
con Jim Carrey, Zooey Deschanel, Danny Masterson, Bradley Cooper, Terence
Stamp
Warner Bros., commedia
Tratto dal libro di Danny Wallace, il camaleontico Jim Carrey è Carl Allen, un uomo dalla vita non troppo felice. Fino a quando
non decide di iscriversi ad un corso di auto-aiuto per cercare di risollevare la sua
situazione. Il programma è basato su un unico principio: quello di dire sempre di
‘sì’ a chiunque, prendendo positivamente qualsiasi cosa arrivi. All’inizio, il motto del
suo nuovo stile di vita: ‘One word can change everything’ (Una parola può cambiare
tutto), scatena un potere incredibile che trasforma la vita di Carl in una esistenza
piena di emozioni e sorprese. Ma presto l’uomo scoprirà che essere uno ‘Yes Man’
e aprire la propria vita a tantissime possibilità ha anche molti effetti collaterali.
16 gennaio
Beverly Hills Chihuahua
(Usa/Messico, 2008)
Regia di Raja Gosnell
con Piper Perabo, Manolo Cardona, Eugenio Derbez e Jamie Lee Curtis
91’, Walt Disney, commedia
Una Chihuahua viziata di Beverly Hills di
nome Chloe (voce di Drew Barrymore)
si smarrisce casualmente per le ‘pericolosissime’ strade del Messico senza
nessun centro benessere né boutique
di lusso in vista. Sola per la prima volta
nella sua vita da cagnolina viziata, dovrà
contare su nuovi improbabili amici – tra
cui un duro pastore tedesco di nome
Delgado (voce di Andy Garcia) ed un affettuoso cucciolo chiamato Papi (voce
di George Lopez) – che le porgeranno la
zampa e l’aiuteranno a trovare la forza
interiore per affrontare l’incredibile
viaggio di ritorno a casa. Beverly Hills
Chihuahua è diretto da Raja Gosnell
(Scooby Doo) ed è stato scritto da Jeff
Bushell ed Analisa LaBianco. Con quasi
100 milioni di dollari di incasso Usa il
Chihuahua è diventato un colossal!
gennaio
Australia
Downs, un enorme ranch, è stato ucciso. Per salvare la mandria di duemila
capi di bestiame, tutto quello che rimane del patrimonio, e trasportarla al
sicuro, le serve l’aiuto di un drover, un cowboy (Jackman). Lui è un tipo
solitario, rimasto vedovo, come lei. Ma l’amore è in agguato. E anche i
bombardamenti giapponesi. Film attesissimo, i rumours lo danno come il
nuovo Via col Vento, la coppia Kidman/Jackson è stata calibrata su quelle
mitiche della storia del cinema come Clark Gable e Vivien Leigh.
Defiance
rante la Seconda Guerra Mondiale scapparono dalla Polonia occupata dai nazisti,
per rifugiarsi nelle foreste della Bielorussia, dove si unirono alla resistenza russa,
costruendo un villaggio che permise di salvare più di 1.200 ebrei. La sceneggiatura, scritta a quattro mani dal regista Edward Zwick (L’Ultimo Samurai, Blood
Diamond) e da Clayton Frohman, è stata sviluppata partendo dal romanzo del 1993
di Nechama Tec, Gli ebrei che sfidarono Hitler. Daniel Craig, abbandonati i panni di
007, dà prova di essere anche un grande attore.
(Australia/Usa, 2008)
Regia di Baz Luhrmann
con Nicole Kidman, Hugh Jackman, David Wenham, Bryan Brown, Bruce
Spence
20th Century Fox, drammatico
Ha realizzato solo quattro film in 16 anni ma Baz Luhrmann è uno degli
artisti (regista, produttore, sceneggiatore) più talentuosi del panorama cinematografico mondiale. Dopo la trilogia della ‘tenda rossa’ Ballroom - Gara
di ballo, Romeo + Giulietta e Moulin Rouge!, il regista ha messo in scena
un film epico, grandioso come l’ Australia dove è ambientato. Interpreti due
australiani doc come lui: Nicole Kidman e Hugh Jackman.
Alla vigilia della seconda guerra mondiale Lady Sarah Ashley arriva in Australia dall’Inghilterra e scopre che suo marito, proprietario di Faraway
(Usa, 2008)
Regia di Edward Zwick
con Daniel Craig, Liev Schreiber, Jamie Bell
Medusa, drammatico/storico
La pellicola, basata su fatti storici, racconta le gesta dei tre fratelli Bielski che, du-
23 gennaio
Italians
zionali in trasferta. Un film all-star, scritto
insieme a Ugo Chiti e Andrea Agnello, con
protagonisti, nel primo episodio Castellitto e Scamarcio mentre nel secondo Carlo
Verdone, Vito Calzone e Xenia Rappoport.
“L’italiano fuori patria - ha detto Veronesi è ancora più italiano. Regredisce, diventa
cafone. Ma nel suo abbondare, esagera
anche nel bene, con una dose di simpatia
e ottimismo”.
Milk
movimento per i diritti civili, il primo attivista per i diritti gay ad avere una carica
elettiva negli Stati Uniti, come consigliere comunale (supervisor) del municipio di San
Francisco. Il film esce a 30 anni esatti dal suo omicidio: il 27 novembre del 1978.
Harvey Milk fu ucciso insieme al sindaco della città, George Mascone, da un altro
supervisor, l’omofobo Dan White. Uno dei migliori registi americani in circolazione
(Van Sant) incontra uno degli attori più impegnati (Penn) ed il suo pupillo, Hirsch (Into
the Wild), per un film mai come adesso di attualità.
(Italia, 2008)
Regia di Giovanni Veronesi
con Carlo Verdone, Sergio Castellitto, Riccardo Scamarcio, Xenia Rappoport
Filmauro, commedia
Secondo un’inchiesta di Le Monde gli italiani sono quelli che ‘suonano’ di più al
metal detector degli aeroporti. Giovanni Veronesi, dopo avere letto questa dichiarazione, ha deciso di realizzare un film sulle trasformazioni socio-comiche degli italiani
che passano la frontiera. Due episodi, uno girato negli Emirati Arabi, e l’altro a San
Pietroburgo, in bilico tra risata e smorfia, per raccontare vizi e virtù dei nostri conna-
(Usa, 2008)
Regia di Gus Van Sant
con Sean Penn, Emile Hirsch, Josh Brolin, Victor Garber, Diego Luna, James Franco
128’, Bim, drammatico/biografico
Un film politico e militante per ricordare Harvey Milk (Penn) che fu un membro del
30 gennaio
Revolutionary Road
(Usa, 2008)
Regia di Sam Mendes
con Leonardo DiCaprio, Kate Winslet,
Kathy Bates, Kathryn Hahn, Michael
Shannon, Zoe Kazan, Toni Collette
Paramount Pictures, drammatico
Uno dei romanzi più belli del 900, un
regista di culto (American Beauty),
ed una coppia - dopo Titanic - leggendaria. Frank e April Wheeler sono
una giovane coppia del Connecticut,
che abita nel quartiere residenziale di Revolutionary Hill. Ma i due si
sentono molto diversi dall’ambiente
borghese e conformista che pare caratterizzare il loro vicinato. Anche se,
Operazione Valchiria
la loro vita, è tutt’altro che perfetta.
April sogna di diventare un’attrice affermata e trasferirsi a Parigi, mentre
Frank sopporta un lavoro che detesta
solo grazie all’aiuto della bottiglia e
alla relazione clandestina che ha con
una collega. Oppressi dalla società
ipocrita e perbenista degli anni 50,
e incapaci di superare le reciproche
astiose recriminazioni, April e Frank
dovranno affrontare il naufragio del
loro matrimonio. Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates.
(Valkyrie, Usa/Germania, 2008)
Regia di Bryan Singer
con Tom Cruise, Kenneth Branagh, Bill
Nighy, Tom Wilkinson, Carice van Houten,
Thomas Kretschmann, Terence Stamp
01 Distribution, storico/thriller
Ispirato a fatti realmente accaduti durante la II° Guerra Mondiale, Operazione
Valchiria, è prodotto e interpretato da
Tom Cruise, sceneggiato da Christopher
McQuarrie, lo stesso che nel ’96 vinse
l’Oscar per lo script de I soliti sospetti,
il cui regista ha diretto anche questo film
(Singer). 1944: tornato in Germania dalla
campagna d’Africa, dove è stato ferito
gravemente, il Colonnello Claus von Stauf-
fenberg (Cruise), un aristocratico tedesco,
si unisce alla Resistenza ed entra a far
parte dell’Operazione Valchiria, un piano
che mira alla presa del potere da parte di
un governo ombra una volta eliminato Hitler. Von Stauffenberg assumerà un ruolo
centrale nel piano: sarà proprio lui a dover
portare avanti il colpo di stato, uccidendo
di sua mano il Führer. Tra i molti tentativi
di eliminare Hitler, il cosiddetto Complotto
del 20 luglio, in gergo Valkyrie, è storicamente quello più importante, e che solo
dicembre • primissimatrade 35
Uscite
6 febbraio
13 FEBBRAIO
27 FEBBRAIO
Il curioso caso di Benjamin
Button di David Fincher con
Brad Pitt, Cate Blanchett, Tilda
Swinton, Julia Ormond (Warner
Bros.)
Friday 13TH di Marcus Nispel
con Jared Padalecki, Danielle
Panabaker (Universal Pictures)
Bride Wars - la mia miglior
nemica di Gary Winick con Kate
Hudson, Anne Hathaway (20th
Century Fox)
Il dubbio di John Patrick Shanley con Meryl Streep, Philip
Seymour Hoffman, Amy Adams,
Viola Davis (Walt Disney)
Questo piccolo grande amore di Riccardo Donna con Mary
Petruolo, Emanuele Bosi (Medusa)
Tutto accadde in una notte di
Peter Sollet con Michael Cera,
Kat Dennings, Alexis Dziena
(Sony Pictures)
How to lose friends and alienate people di Bob Weide con
Simon Pegg, Kirsten Dunst, Jeff
Bridges, Megan Fox (Mikado)
Inkheart – La leggenda di
Cuore d’inchiostro di Ian Softley con Brendan Fraser, Paul
Bettany, Helen Mirren, Jim Broadbent (Eagle Pictures)
The Unborn di David S. Goyer con
Gary Oldman, Odette Yustman,
Carla Gugino (Universal Pictures)
I Love Shopping di P.J Hogan con
Isla Fisher, Hugh Dancy, Krysten
Ritter, Joan Cusack e John Goodman (Walt Disney)
Gran Torino di Clint Eastwood con
Clint Eastwood, Cory Hardrict, Geraldine Hughes, Brian Howe, Brian
Haley (Warner Bros.)
La matassa di Salvatore Ficarra,
Valentino Picone, Giambattista
Avellino con Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Pino Caruso, Anna
Safroncik, Claudio Gioé (Medusa)
Quello che le donne non dicono
di Enzo Monteleone con Margherita Buy, Isabella Ferrari, Marina
Massironi, Valeria Melillo, Paola
Cortellesi, Carolina Crescentini
(01 Distribution)
I segreti di Moonacre di Gabor
Csupo con Ioan Gruffudd, Dakota
Blue Richards, Tim Curry, Natascha McElhone (Moviemax)
La siciliana ribelle di Marco
Amenta con Gérard Jugnot, Veronica D’Agostino, Marcello Mazzarella, Lucia Sardo, Primo Reggiani,
Paolo Briguglia (Istituto Luce)
20 FEBBRAIO
Hotel Bau di Thor Freudenthal
con Don Cheadle, Emma Roberts, Kevin Dillon (Paramount
Pictures)
CHE - L’Argentino - parte 1 di
di Steven Soderbergh con Benicio Del Toro, Demián Bichir,
Kahlil Mendez, Rodrigo Santoro,
Julia Ormond (Bim)
Space Chimps di Kirk De Micco
- animazione - (Medusa)
Religulous di Larry Charles con
Bill Maher (Eagle Pictures)
Underworld: la ribellione dei
Lycans di Patrick Tatopoulos con Rhona Mitra, Michael
Sheen, Bill Nighy, Kevin Grevioux (Sony Pictures)
36 dicembre • primissimatrade
The Wrestler
(Usa, 2008)
Regia di di Darren Aronofsky
con Mickey Rourke, Marisa Tomei, Evan
Rachel Wood 109’,
Lucky Red, drammatico
Leone d’Oro a Venezia, The Wrestler
è un film intenso ed emozionante che
deve moltissimo al suo protagonista. Un
Mickey Rourke tornato dall’inferno, con
una faccia da pugni dati e presi, che si
è completamente immedesimato nella
Frost/Nixon
il duello
debuttò a Londra nell’agosto del 2006
con gli stessi interpreti scelti per il film,
ovvero Sheen e Langella.
1977: dopo lo scandalo Watergate che
lo ha costretto alle dimissioni, Nixon
non è più Presidente degli Stati Uniti da
tre anni. Il giornalista inglese della BBC
David Frost decide così di invitarlo in
studio nella sua trasmissione Frost on
America per una serie di serrate interviste tv davanti a 45 milioni di spettatori.
Al termine della maratona, incalzato ripetutamente dal giornalista, Nixon ammetterà in diretta la sua colpevolezza
riguardo al caso del Watergate.
Ex
Una pellicola corale, in cui le storie si
intrecciano “un po’ nello stile di Crash
o Love Actually” - afferma Brizzi - con
alcuni tra i migliori attori italiani in circolazione. E Brizzi aggiunge: “Il film
offre spunti di riflessione su un tema
universale, che coinvolge qualsiasi
generazione abbiamo già materiale
per fare anche Ex 2, 3 e 4”.
(Usa/UK/Francia, 2008)
Regia di Ron Howard
con Michael Sheen, Frank Langella,
Kevin Bacon, Sam Rockwell, Patty McCormack, Oliver Platt 122’, Universal
Pictures, drammatico/biografico
Traduzione per il grande schermo del
reale duello tv, divenuto uno dei più
drammatici ed esplosivi confronti nella
storia della tv, avvenuto tra David Frost
e Richard Nixon e tratto dalla fortunata
pièce teatrale con cui Peter Morgan
(Italia, 2008)
Regia di Fausto Brizzi
con Alessandro Gassman, Claudia
Gerini, Angelo Infanti, Vincenzo Salemme, Cristiana Capotondi
01 Distribution, commedia
La nuova commedia dell’autore di
Notte prima degli esami parla di
amori finiti, come si evince dal titolo.
parte del lottatore suonato dalla vita.
L’ex lottatore di wrestling Randy Robinson, detto ‘l’Ariete’, vent’anni dopo la
sua gloriosa carriera sul ring è costretto
a tornare a combattere per sbarcare il
lunario. Malandato e con una figlia che
non lo vuole più vedere, arriverà anche
un infarto a funestare il suo tragico destino. La sua storia, cucita addosso alla
carriera spericolata dell’attore, e firmata
da un regista estremamente abile, riesce a commuovere.
Il caso dell’infedele Klara
(Italia, 2008)
Regia di Roberto Faenza
con Laura Chiatti, Iain Glen, Claudio Santamaria, Kierston
Wareing
Medusa, drammatico
Il nuovo film di Roberto Faenza analizza il tema della gelosia
che sfocia nell’ossessione e nella malattia mentale. Un celebre scrittore (Claudio Santamaria) si rivolge ad un detective
privato Denis Pravda (Iain Glen), esperto in infedeltà coniugali, per far pedinare la sua giovane amante Klara (Laura
Chiatti), studentessa di cinese. Tratto dall’omonimo romanzo
dello scrittore ceco Michal Viewegh (considerato dalla critica
l’erede di Kundera e Hrabal).
Febbraio
13 febbraio
Il curioso caso di Benjamin Button
(The Curious Case of Benjamin Button, Usa, 2008)
Regia di David Fincher
con Brad Pitt, Cate Blanchett, Tilda Swinton, Julia Ormond
Warner Bros., drammatico
Tratto da un racconto di Francis Scott Fitzgerald del 1922, il
nuovo film del regista di Seven, David Fincher, e della star
Brad Pitt, arriverà nei cinema americani a Natale. Considerato
dalla stampa americana come uno dei possibili titoli in odore
Il dubbio
(Doubt, Usa, 2008)
Regia di John Patrick Shanley
con Meryl Streep, Philip Seymour Hoffman, Amy Adams, Viola Davis
Walt Disney, drammatico
Siamo nel 1964, a St. Nicholas nel Bronx. Un prete, Father Flynn (Hoffman), si scontra con le austere regole scolastiche imposte da Sister Aloysius Beauvier (Streep),
How to lose friends and alienate people
(UK, 2008)
Regia di Bob Weide
con Simon Pegg, Kirsten Dunst, Jeff Bridges, Megan Fox
110’, Mikado, commedia
Tratto dal divertente libro autobiografico di Toby Young, Un alieno a Vanity Fair, il film
di Weide - con un superbo Simon Pegg - è una esilarante e amara commedia su
di nomination, l’ambizioso e difficile progetto è ambientato
fra il 1919 e il 2000, e racconta la bizzarra storia di Benjamin
Button, che nel 1920 ha circa 80 anni e che con il trascorrere
del tempo, a differenza di quello che succede agli altri esseri umani, ringiovanisce, assumendo le fattezze di un uomo
maturo e poi di un ragazzo. Nel corso della propria esistenza,
Benjamin passerà attraverso i grandi avvenimenti storici del
XX° secolo e vivrà una storia d’amore impossibile con la bella
Daisy (la Blanchett che ritrova Pitt dopo Babel).
la direttrice dal pugno di ferro. Ma il vento del cambiamento politico soffia anche
su questa comunità, e la scuola ha di recente accolto anche il suo primo studente
nero, Donald Miller. E quando Sister James, rivela candidamente a Sister Aloysius
il sospetto che Father Flynn stia prestando troppe attenzioni a Donald, la direttrice
intraprende una crociata del tutto personale per scoprire la verità e riuscire ad
espellere Flynn dalla scuola. John Patrick Shanley, oltre che regista è autore anche
del soggetto che ha vinto il Pulitzer e un Tony Award, trasportandolo al cinema con
due Premi Oscar che si sfidano a colpi di talento.
un giornalista inglese che viene chiamato a lavorare per il prestigioso settimanale
americano. Una volta arrivato a New York, Sidney Young non ne combinerà una
giusta completamente assorbito dal mondo glamour della moda e del cinema che
gira intorno alla redazione. Fino a quando, con l’aiuto della collega Alison (Dunst)
non capirà come funziona quel mondo e riuscirà a diventare un giornalista serio e
apprezzato. Trovando anche l’amore. How to lose friends and alienate people è
stato definito dalla stampa inglese: “Il diavolo veste Prada con le palle”.
20 febbraio
CHE - L’Argentino - parte 1
(The Argentine, Usa/Francia/Spagna, 2008)
Regia di Steven Soderbergh
con Benicio Del Toro, Demián Bichir, Kahlil Mendez, Rodrigo Santoro, Julia Ormond
Bim, drammatico/storico
Il regista Steven Soderbergh ha girato un lungo biopic del rivoluzio-
27 febbraio
I Love Shopping
(Confessions of a Shopaholic, Usa, 2009)
Regia di P.J Hogan
con Isla Fisher, Hugh Dancy, Krysten Ritter, Joan Cusack e
John Goodman
Walt Disney, commedia
Rebecca Bloomwood, per gli amici Becky (Fisher), vi conquisterà immediatamente come lo ha già fatto con i lettori
Gran Torino
(Usa, 2008)
Regia di Clint Eastwood
con Clint Eastwood, Cory Hardrict, Geraldine Hughes, Brian Howe, Brian Haley
Warner Bros., drammatico
Inarrestabile Clint. Dopo Changeling ha
già pronto un altro film. Il titolo si riferisce all’automobile Ford Torino, modello
classico del 1972, che il protagonista
tiene gelosamente in garage. Walt Kowalski (Eastwood) è un reduce della
guerra di Corea, di carattere burbero
nario che verrà presentato in due film separati. L’attore portoricano,
stella fra i latinos di Hollywood, Benicio Del Toro si cala, con una
somiglianza fisica impressionante, nei panni di Ernesto Guevara de
la Serna, detto il Che. In questo primo capitolo, Ernesto Guevara,
giovane medico argentino, incontra in Messico l’esule cubano Fidel
Castro e si unisce a lui nella spedizione per la liberazione di Cuba
dalla sanguinosa dittatura di Batista. Torna un’icona degli anni 60,
vero e proprio emblema della rivoluzione permanente.
che l’hanno conosciuta attraverso le pagine dei vari libri a lei
dedicati dalla scrittrice Sophie Kinsella. Becky è una giornalista che si occupa di economia, è intelligente, carina, single,
e troverà presto l’uomo giusto. Ma Becky ha un problema,
una specie di malattia: shopping compulsivo. Compra di tutto,
da l’ultimo capo alla moda alle candele mangiafumo. I Love
Shopping è diretto dall’australiano P.J. Hogan autore di Le
nozze di Muriel e Il matrimonio del mio migliore amico.
e spavaldo. L’uomo non mostra alcun
pudore nel manifestare il proprio sentimento anticoreano, e quando il quartiere
in cui abita diventa il principale centro
suburbano della comunità coreana, con
tanto di bande giovanili, il ‘vecchio’ leone
comincia a tirare fuori gli artigli.
La matassa
(Italia, 2008)
Regia di Salvatore Ficarra, Valentino
Picone, Giambattista Avellino
con Salvatore Ficarra, Valentino Picone,
Pino Caruso, Anna Safroncik, Claudio Gioé
Medusa, commedia
Dopo aver sbancato i botteghini con Nati stanchi e Il 7 e l’8, Ficarra e Picone
tornano con La Matassa. La storia è incentrata su due cugini, figli di fratelli che
si odiano e che per questo non si vedono
da 20 anni. Ma i casi della vita li portano
a rincontrarsi e diventare protagonisti involontari di molte avventure. Il sacerdote,
Don Gino, interpretato da Pino Caruso, è il
fautore dell’improbabile riavvicinamento,
mentre Claudio Gioè è un amico di Ficarra
che si trasforma in seguito in un suo diretto antagonista.
dicembre • primissimatrade 37
Uscite
6 MARZO
Watchmen di Zack Snyder con
Patrick Wilson, Carla Gugino, Jeffrey
Dean Morgan (Paramount Pictures)
Io & Marley di David Frankel con
Jennifer Aniston, Owen Wilson, Alan
Arkin, Eric Dane, Haley Bennett, Keith Hudson (20th Century Fox)
I love you Philip Morris di Glenn
Ficarra, John Requa con Jim Carrey,
Ewan McGregor, Leslie Mann, Rodrigo Santoro (Lucky Red)
Eden is West di Costa Gavras con
Riccardo Scamarcio, Juliane Köhler,
Ulrich Tukur, Eric Caravaca, Anny
Duperey (Medusa)
The Pink Panther 2 di Harald Zwart
con Steve Martin, Jean Reno, Emily
Mortimer, Andy Garcia, Yuki Matsuzaki, Alfred Molina, Aishwarya Rai,
John Cleese (Sony Pictures)
Blindness - Cecità di Fernando
Meirelles con Mark Ruffalo, Gael
Garcia Bernal, Julianne Moore (Mikado)
13 MARZO
Diverso da chi di Umberto Carteni
con Luca Argentero, Claudia Gerini,
Filippo Nigro (Universal Pictures)
La verità è che non gli piaci abbastanza di Ken Kwapis con Jennifer
Aniston, Scarlett Johansson, Ben Affleck, Ginnifer Goodwin, Justin Long,
Drew Barrymore, Jennifer Connelly
(01 Distribution)
Arrivano i mostri di Enrico Oldoini con Giorgio Panariello, Sabrina
Ferilli, Diego Abatantuono, Claudio
Bisio, Claudio Buccirosso, Angela
Finocchiaro (Warner Bros.)
Un marito di troppo di Griffin Dunne
con Uma Thurman, Colin Firth, Jeffrey Dean Morgan (Eagle Pictures)
LIVE! Ascolti record al primo colpo di Bill Guttentag con Eva Mendes,
David Krumholtz, Eric Lively, Katie
Cassidy (Moviemax)
Brand, Jonathan Pryce (Walt Disney)
Una questione di cuore di Francesca Archibugi con Kim Rossi Stuart,
Paolo Villaggio, Chiara Noschese,
Antonio Albanese, Micaela Ramazzotti, Francesca Inaudi (01 Distribution)
CHE - Guerriglia - parte 2 di Steven Soderbergh con Benicio Del Toro, Benjamin Bratt, Franka Potente,
Lou Diamond Phillips (Bim)
Ponyo on the Cliff by the Sea di
Hayao Miyazaki - animazione - (Lucky Red)
Iago di Volfango De Biasi con Laura
Chiatti, Nicolas Vaporidis (Medusa)
The International di Tom Tykwer
con Clive Owen, Naomi Watts, Armin
Mueller-Stahl, Ulrich Thomsen (Sony
Pictures)
27 MARZO
Duplicity di Tony Gilroy con Julia
Roberts, Clive Owen, Tom Wilkinson,
Billy Bob Thornton, Paul Giamatti,
Wayne Duvall (Universal Pictures)
RockNrolla di Guy Ritchie con Gerard Butler, Jeremy Piven, Thandie
Newton, Gemma Arterton, Tom Wilkinson, Mark Strong (Warner Bros.)
L’ultimo crodino di Umberto
Spinazzola con Enzo Iacchetti, Ricky
Tognazzi (Mikado)
Knowing di Alex Proyas con Nicolas
Cage, Rose Byrne (Eagle Pictures)
L’artista di Mariano Cohn e Gastón
Duprat con Sergio Pangaro, Alberto
Laiseca, Ana Laura Lozza, Marcello
Prayer (Istituto Luce)
Visions di Luigi Cecinelli con Henry
Garrett, Jakob Von Eichel, Caroline
Kessler, Steven Matthews (Istituto
Luce)
20 MARZO
The Soloist di Joe Wright con Robert Downey Jr., Catherine Keener,
Tom Hollander, Jamie Foxx, Stephen
Root (Universal Pictures)
Racconti incantati di Adam Shankman con Adam Sandler, Guy Pearce,
Keri Russell, Courteney Cox, Russell
38 dicembre • primissimatrade
6 marzo
Watchmen
(Usa/UK, 2009)
Regia di Zack Snyder
con Patrick Wilson, Carla Gugino, Jeffrey
Dean Morgan
163’, Paramount Pictures, azione/fantasy
Lasciati gli eroi spartani di 300 sulle
rocce delle Termopili, Zack Snyder passa ai supereroi di Watchmen, il fumetto
scritto da Alan Moore e disegnato da
Dave Gibbons. Watchmen è il romanzo
a fumetti più famoso di tutti i tempi.
Ambientato negli anni 80 in un’ America ancora governata da Richard Nixon
I love you Phillip Morris
(Usa, 2009)
Regia di Glenn Ficarra, John Requa
con Jim Carrey, Ewan McGregor, Leslie Mann, Rodrigo Santoro
Lucky Red, commedia
E’ l’incredibile storia vera del detenuto Steven Russell (a tutt’oggi in
prigione dove deve scontare 45+99
anni in un carcere di massima sicurezza), un padre di famiglia specializzato in truffe che, scopertosi gay
13 marzo
Soffocare
(Choke, Usa, 2009)
Regia di Clark Gregg
con Sam Rockwell, Anjelica Huston, Kelly
MacDonald, Jonah Bobo 89’, 20th Century Fox, commedia
Tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore cult Chuck Palahniuk, è la storia della
bizzarra vita di Victor Mancini (Rockwell).
Giovane, sfaticato, sessodipendente, per
mantenere la madre (Huston) in una
costosa clinica privata, lavora di giorno
come figurante ‘storico’ in un Parco di divertimenti e di notte si reca in un ristoran-
Diverso da chi
(Italia, 2009)
Regia di Umberto Carteni
con Luca Argentero, Claudia Gerini, Filippo Nigro
Universal Pictures, commedia
Cosa succede quando un gay dichiarato si candida a sindaco di una
città leghista del nord est? E cosa succede se poi, nel mezzo della
campagna elettorale, il nostro eroe si innamora del suo braccio
destro, che però… è una donna? Luca Argentero e Filippo Nigro
sono i protagonisti di questa commedia che si diverte a capovolgere e demolire i luoghi comuni dei cosiddetti benpensanti. Un cast
ozpetekiano per un esordio dietro la macchina da presa.
e contrapposta, anche militarmente al
blocco soviatico, dove qualcuno sta
cercando di eliminare i grandi supereroi
del passato. Invecchiati e disillusi, ma
ancora in grande forma, scopriranno
una trama gigantesca per capovolgere
gli equilibri del pianeta.
in prigione e innamoratosi del compagno di cella Phillip Morris, dopo
che quest’ultimo viene liberato, tenta
quattro volte la fuga dal carcere per
poterlo raggiungere. Il libro di Steve
McVicker fu scritto con il permesso e
la collaborazione di Russell, sollevando un grosso scalpore negli States.
Nei panni di Russell uno strepitoso
Jim Carrey, mentre Ewan McGregor
è l’amato Morris.
te di lusso, sempre diverso, dove mette in
scena il proprio soffocamento per via di
un boccone fatto andare volontariamente
di traverso, facendosi ‘salvare la vita’ da
uno dei ricchi avventori al quale successivamente spillerà un pò di soldi in virtù del
‘legame’ che hanno stabilito tra di loro.
marzo
Arrivano i mostri
(Italia, 2009)
Regia di Enrico Oldoini
con Giorgio Panariello, Sabrina Ferilli, Diego Abatantuono,
Claudio Bisio, Claudio Buccirosso, Angela Finocchiaro
Warner Bros., commedia
Sono passati più di trent’anni da I mostri di Dino Risi e dai
20 marzo
The Soloist
(Usa/UK, Francia, 2009)
Regia di Joe Wright
con Robert Downey Jr., Catherine Keener, Tom Hollander, Jamie Foxx, Stephen Root
Universal Pictures, biografico
La storia vera di Nathaniel Ayers, un musicista di strada, homeless e schizofrenico, che sogna di potersi esibire come solista
un giorno alla Los Angeles Disney Hall, e del giornalista Steve
Lopez, che pubblica nel 2005 alcuni articoli sul Los Angeles
Times sul caso di Nathaniel. Ad interpretarli due dei più talentuosi attori in circolazione: Jamie Foxx nei panni del musicista
e Robert Downey Jr. in quelli del giornalista.
Racconti incantati
(Bedtime Stories, Usa, 2008)
Regia di Adam Shankman
con Adam Sandler, Guy Pearce, Keri Russell, Courteney Cox,
Russell Brand, Jonathan Pryce
Walt Disney, commedia/fantasy
Una questione di cuore
(Italia, 2009)
Regia di Francesca Archibugi
con Kim Rossi Stuart, Paolo Villaggio,
Chiara Noschese, Antonio Albanese,
Micaela Ramazzotti, Francesca Inaudi
01 Distribution, drammatico
Kim Rossi Stuart e Antonio Albanese
nei ruoli di due uomini gravemente
malati che condividono la stessa stanza d’ospedale. Quando uno dei due
muore, sarà l’altro ad occuparsi della
sua famiglia, mantenendo fede ad una
promessa fatta. Prodotto da Cattleya e
Rai Cinema, e tratto dall’omonimo libro di Umberto Contarello, il nuovo film
dell’Archibugi è incentrato sul duello
‘tragi-comico’ tra un borgataro e un
intellettuale.
(UK, 2008)
Regia di Guy Ritchie
con Gerard Butler, Jeremy Piven, Thandie
Newton, Gemma Arterton, Tom Wilkinson,
Mark Strong
114’, Warner Bros., azione/drammatico
Londra: i gentlemen oramai sono scomparsi. Tra speculatori, mafiosi russi,
gangster e tossici rocker, la popolazio-
Skeeter Bronson (Adam Sandler) lavora come inserviente in
un albergo. La sua vita cambia nel momento in cui le grandiose storie della buonanotte che racconta alla sua nipotina
iniziano magicamente a diventare realtà. Un grande fantasy,
realizzato in live action, destinato molto probabilmente a
diventare una franchise.
Shankman ha diretto il pluripremiato Hairspray.
CHE - Guerriglia - parte 2
(Guerrilla, Spagna/Francia/Usa, 2008)
Regia di Steven Soderbergh
con Benicio Del Toro, Benjamin Bratt,
Franka Potente, Lou Diamond Phillips
258’, Bim, drammatico/biografico
grande rivoluzione sudamericana, che
lo condurrà alla morte per mano delle
truppe del Presidente Barrientos, tradito anche da una popolazione locale
che lo sente come uno straniero.
Guerriglia é il secondo atto del film di
Soderbergh, incentrato sulla seconda
parte della breve vita di Ernesto guevara, che all’indomani della rivoluzione cubana ricompare in Bolivia, nel
1967, nel tentativo di organizzare una
27 marzo
RockNrolla
nuovi mostri (firmato nel 1977 dallo stesso Risi con Monicelli
e Scola), nel frattempo i mostri sono cambiati, e aumentati.
Questo nuovo capitolo, firmato da Enrico Oldoini, è composto
da sedici episodi che ruotano intorno ai tre attori protagonisti,
Diego Abatantuono, Giorgio Panariello e Claudio Bisio, ai quali
si affiancano comprimari di lusso come Sabrina Ferilli, Angela
Finocchiaro, Carlo Buccirosso e molti altri ancora.
Duplicity
ne della capitale britannica è in mano
alla delinquenza. Tutti hanno come
unico comandamento di vita: “Fotti il
prossimo tuo!”. Ritchie ritorna nella
sua amata città, con il ritmo e una
storia che fa ripensare ai precedenti:
Lock & Stock e Snatch. Il titolo è
una contrazione gergale dove r’n’r è
inteso sia come stile di vita sia come
il processo di lavaggio e taglio che
trasforma la cocaina in crack.
(Usa, 2009)
Regia di Tony Gilroy
con Julia Roberts, Clive Owen, Tom
Wilkinson, Billy Bob Thornton, Paul
Giamatti, Wayne Duvall
Universal Pictures, thriller
Tony Gilroy, autore di Michael Clayton,
ancora una volta alle prese con le
guerre sporche delle grandi multinazionali. I due amministratori delegati
(Wilkinson e Thornton) di due grandi
aziende farmaceutiche rivali, vogliono
mettere le mani su una “innovazione”
che sembra essere esorbitantemente
profittevole. Entrambi ingaggeranno
delle spie (Roberts e Owen) per fare
in modo che il rivale non possa acquistarla. Senza sapere che queste ultime
si conoscono molto da vicino.
dicembre • primissimatrade 39
Uscite
3 APRILE
Monsters vs Aliens di Rob Letterman, Conrad Vernon - animazione - (Paramount Pictures)
Gli amici del bar di Margherita di Pupi Avati con Diego
Abatantuono, Fabio De Luigi,
Laura Chiatti, Neri Marcorè (01
Distribution)
Make it Happen di Darren Grant
con Mary Elizabeth Winstead,
Riley Smith, Tessa Thompson
(Medusa)
Punisher: War Zone di Lexi
Alexander con Ray Stevenson,
Dominic West, Julie Benz, Wayne Knight, Dash Mihok, Doug
Hutchison (Sony Pictures)
10 APRILE
The Wolfman di Joe Johnston
con Benicio Del Toro, Anthony Hopkins, Emily Blunt, Hugo
Weaving (Universal Pictures)
Dragonball - il film di James
Wong con Justin Chatwin, James Marsters, Emmy Rossum,
Yun-Fat Chow, Jamie Chung,
Joon Park (20th Century Fox)
Adventureland di Greg Mottola
con Jesse Eisenberg, Kristen
Stewart, Ryan Reynolds, Bill Hader, Kristen Wiig e Martin Starr
(Walt Disney)
Agathe Clery di Etienne Chatilez con Valérie Lemercier, Anthony Kavanagh (Mikado)
Houdini – L’ultimo mago di
Gillian Armastrong con Catherine Zeta-Jones, Guy Pearce
(Eagle Pictures)
Cash di Eric Besnard con Jean
Reno, Valeria Golino (Moviemax)
17 APRILE
Dance Flick di Keenen Ivory
Wayans con Marlon Wayans,
Shawn Wayans, Essence Atkins
(Universal)
Soffocare di Clark Gregg con
Sam Rockwell, Anjelica Huston,
Kelly MacDonald, Jonah Bobo
(20th Century Fox)
Obsessed di Steve Shill con
Beyonce Knowles, Idris Elba, Ali
40 dicembre • primissimatrade
Larter (Sony)
Push di Paul McGuigan con Chris
Evans, Dakota Fanning (Eagle
Pictures)
3 aprile
Monsters vs Aliens
(Usa, 2009)
Regia di Rob Letterman,
Con rad Vernon
Paramount Pictures, animazione
Primo film con tecnologia 3D steroscopica firmato dalla DreamWorks
Animation. Monsters vs Aliens narra
la storia di Susan Murphy (doppiata in
originale da Reese Witherspoon), una
normalissima ragazza californiana,
che nel giorno delle sue nozze viene
centrata da una meteora e trasformata in un colosso di 49 piedi. Catturata
dai militari, supportata dal Dr. Cockroach (Hugh Laurie), sarà utilizzata per
fronteggiare, con l’aiuto di alcuni mostri ingaggiati dal governo americano,
un insidioso attacco del perfido alieno
Gallaxhar (Rainn Wilson).
24 APRILE
The Tales of Desperaux di Sam
Fell, Robert Stevenhagen - animazione - (Universal Pictures)
Earth - La nostra terra di Alastair Fothergill e Mark Linfield documentario - (Walt Disney)
Il grande sogno di Michele Placido con Riccardo Scamarcio,
Elio Germano, Michele Placido,
Margherita Buy, Pierfrancesco
Favino, Jasmine Trinca, Luca Argentero (Medusa)
L’occhio del ciclone - In the
Electric Mist di Bertrand Tavernier con Tommy Lee Jones, John
Goodman, Ned Beatty (Mikado)
La casa sulle nuvole di Claudio
Giovannesi con Adriano Giannini,
Emanuele Bosi, Emilio Bonucci,
Paolo Sassanelli (Istituto Luce)
Io & Marley
(Marley & Me, Usa, 2008)
Regia di David Frankel
con Jennifer Aniston, Owen Wilson,
Alan Arkin, Eric Dane, Haley Bennett,
Keith Hudson
20th Century Fox, commedia
Il regista di Il diavolo veste Prada,
David Frankel, una coppia perfetta
per la commedia ed uno scatenato
cucciolo di labrador. Marley è un
delizioso esemplare di labrador che
la coppia di John e Jenny Grogan
(Aniston e Wilson) ha deciso di adottare ‘per iniziare a far pratica come
genitori’. Senza immaginare minimamente cosa li aspetta, non solo
sul piano pratico (distruzioni varie
della casa etc.) ma anche su quello
sentimentale. Tratto dal best seller
di John Grogan Marley & Me.
Gli amici del bar di
Margherita
(Italia, 2008)
Regia di Pupi Avati
con Diego Abatantuono, Fabio De Luigi, Laura Chiatti, Neri Marcorè
01 Distribution, commedia
Ancora un film dal forte impatto autobiografico per Pupi Avati. Una commedia ambientata nella Bologna del 1954,
e più precisamente nel bar di via Saragozza, di fronte alla casa della famiglia
del regista. Taddeo, un ragazzo di 18
anni, sogna di diventare un frequentatore del mitico Bar Margherita. Attraverso
alcuni stratagemmi riuscirà ad entrare
in quel mondo “arcaico, rigorosamente
maschile, con un codice di regole che
Punisher: War Zone
(Usa, 2008)
Regia di Lexi Alexander
con Ray Stevenson, Dominic West,
Julie Benz, Wayne Knight, Dash
Mihok, Doug Hutchison
107’, Sony Pictures, action/thriller
Ritorna il duro e spietato vigilante
Frank Castle, alias Il Punitore (Stevenson), sempre in guerra, con i suoi
metodi, con il crimine organizzato ed
in particolare con il boss della mafia
Billy Russoti. Rimasto sfigurato dopo
uno scontro con Castle, Russoti si
trasformerà in Jigsaw. Intanto Castle, con l’FBI incapace di acciuffare Jigsaw, dovrà vedersela con una
speciale ‘Punisher task-force’ sulle
aprile
The Wolf Man
(Usa, 2009)
Regia di Joe Johnston
con Benicio Del Toro, Anthony Hopkins, Emily Blunt, Hugo Weaving
Universal Pictures, horror/thriller
Remake attualizzato del classico horror Universal del 1941 interpretato da Lon
Chaney. Ambientato, come l’originale, nell’Inghilterra vittoriana, Benicio Del
Toro è Larry Talbot, che di ritorno al castello di famiglia nel Galles, dopo anni
trascorsi in America, si reca in visita ad un accampamento di zingari. Udendo
delle grida provenire dal bosco, accorre in aiuto di una ragazza aggredita da
un lupo e riesce ad uccidere con il suo bastone dal pomo d’argento l’animale,
ma non ad evitare di essere morso, senza rendersi conto che quella ferita
segnerà il suo destino.
Dragonball - il film
(Usa, 2009)
Regia di James Wong
con Justin Chatwin, James Marsters, Emmy Rossum, YunFat Chow, Jamie Chung, Joon Park
100’, 20th Century Fox, fantasy
Seconda trasposizione cinematografica del celebre man-
ga e anime di Akira Toriyama, dopo una prima versione
uscita nel 1989. Il giovane guerriero Goku, dopo la morte
dell’adorato Nonno Gohan, chiede aiuto al maestro di arti
marziali Mutaito per trovare le sette sfere del drago, capaci di dare un potere enorme, prima che cadano in mano
del malvagio Lord Piccolo. Costui è un potente militare
originario del pianeta Namecc, venuto sulla Terra con l’intento di dominare l’intero Universo.
24 aprile
Earth - La nostra terra
(Earth, Usa, 2009)
Regia di Alastair Fothergill e Mark Linfield
Walt Disney, documentario
E’ il primo dei sei film annunciati dalla nuova etichetta cinematografica
‘Nature’ della Disney. Cinque miliardi di anni fa un enorme asteroide cadde
su una giovane Terra. L’incidente cosmico generò il miracolo della vita,
creando la spettacolare varietà dei paesaggi del nostro pianeta, il caldo,
il gelo e l’alternarsi delle stagioni. Seguiremo, attraverso gli occhi di tre
‘amici animali’, il fantastico viaggio del sole verso sud, partendo nell’inverno artico, in direzione dell’Antartide.
Il Grande Sogno
(Italia, 2009)
Regia di Michele Placido
con Riccardo Scamarcio, Elio Germano, Michele Placido, Margherita Buy, Pierfrancesco Favino, Jasmine
Trinca, Luca Argentero
Medusa, drammatico
Il ‘68 visto con gli occhi ed i ricordi di Michele Placido.
In quegli anni - ha detto Placido - facevo il poliziotto e
sognavo di diventare un attore. Posso davvero dire che,
grazie al ‘68 e a quei ragazzi armati di ideali, trovai la
forza di realizzare le mie aspirazioni”. Sullo sfondo dei
grandi fermenti che attraversavano la società in quel
periodo, si sviluppa la storia di Nicola (Scamarcio) un
giovane poliziotto innamorato di Laura (Trinca) che però
è divisa tra il sentimento nei confronti del ragazzo e
quello per Libero (Argentero), un intellettuale, arrivato
a Roma da Torino.
dicembre • primissimatrade 41
Uscite
1 MAGGIO
State of play di Kevin Macdonald con Russell Crowe, Edward
Norton, Robin Wright Penn, Rachel McAdams, Jason Bateman,
Helen Mirren, Wendy Makkena,
Katy Mixon (Universal Pictures)
Hannah Montana The Movie di Peter Chelsom con Miley Cyrus, Emily Osment, Jason
Earles, Mitchel Musso, Moises
Arias (Walt Disney)
X-Men le origini: Wolverine
di Gavin Hood con Hugh Jackman, Ryan Reynolds, Liev Schreiber, Dominic Monaghan, Daniel Henney (20th Century Fox)
8 MAGGIO
Star Trek 11 di J.J. Abrams
con Chris Pine, Zachary Quinto,
Eric Bana, Simon Pegg, Winona
Ryder, Zoe Saldana (Paramount
Pictures)
Seventeen again di Burr Steers con Zac Efron, Michelle
Trachtenberg, Matthew Perry,
Leslie Mann, Melora Hardin
(Warner Bros.)
Ce n’è per tutti di Luciano
Melchionna con Ambra Angiolini, Lorenzo Balducci, Stefania
Sandrelli, Micaela Ramazzotti,
Arnoldo Foà, Giorgio Colangeli,
Jordi Mollà (Medusa)
Aspettando il sole di Ago Panini con Raoul Bova, Vanessa
Incontrada, Claudio Santamaria,
Claudia Gerini (Mikado)
M y b e s t f r i e n d ’s g i r l d i
Howard Deutch con Kate Hudson, Dane Cook, Jason Biggs,
Alec Baldwin (Eagle Pictures)
15 MAGGIO
I love you man di John Hamburg con Paul Rudd, Jason Segel, Jon Favreau, Jaime Pressly
(Universal Pictures)
Angeli e Demoni di Ron Howard con Tom Hanks, Ayelet
Zurer, Ewan McGregor, Stellan
Skarsgård, David Pasquesi (Sony Pictures)
22 MAGGIO
Role Models di David Wain con
Seann William Scott, Paul Rudd,
Christopher Mintz-Plasse, Eliza-
42 dicembre • primissimatrade
beth Banks (Universal Pictures)
Notte al Museo 2: la fuga di
Shawn Levy con Ben Stiller, Amy
Adams, Owen Wilson, Craig Robinson (Fox)
The limits of control di Jim
Jarmusch con Isaach De Bankolé,
Bill Murray, Tilda Swinton, Gael
Garcia Bernal (Mikado)
Manolete
di Menno Meyes con Adrien Brody, Penélope Cruz (Eagle Pictures)
29 MAGGIO
The Uninvited di Charles Guard,
Thomas Guard con Elizabeth Banks, Arielle Kebbel, Emily Browning, David Strathairn (Universal
Pictures)
Race to Witch Mountain di Andy Fickman con Dwayne Johnson,
AnnaSophia Robb, Carla Gugino,
Ciaran Hinds, Alexander Ludwig,
Tom Everett Scott, Christopher
Marquette, Cheech Marin, Garry
Marshall (Walt Disney)
Le grand alibi di Pascal Bonitzer
con Valeria Bruni Tedeschi, Caterina Murino, Pierre Arditi, Lambert
Wilson (Medusa)
Cadillac records di Darnell
Martin con Emmanuelle Chriqui,
Jeffrey Wright, Adrien Brody, Beyoncé Knowles (Sony Pictures)
Sound of Morocco di Giuliana
Gamba - documentario - (Istituto
Luce)
Film bianco di Valerio Jalongo,
collaborazione alla regia di Giulio
Manfredonia e Francesco Apolloni
- documentario - (Istituto Luce)
1 maggio
State of play
(Usa, 2009)
Regia di Kevin Macdonald
con Ben Affleck, Russell Crowe, Robin Wright Penn, Rachel McAdams,
Jason Bateman, Helen Mirren, Wendy
Makkena, Katy Mixon
Universal Pictures, thriller
Stephen Collins, membro del congresso statunitense, vede compromessa la sua carriera politica a
causa dell’omicidio della sua amante. Un gruppo di giornalisti decide
di avviare un’inchiesta sul tragico
avvenimento, tra loro figura anche
Cal McCaffrey, un ex collaboratore di Collins. Ancora una volta una
mini-serie televisiva si trasferisce
sul grande schermo. Sceneggiatura
di Matthew Michael Carnahan, Tony
Gilroy e Peter Morgan, con la collaborazione di Paul Abbot, autore della
serie tv.
Hannah Montana
The Movie
(Usa, 2009)
Regia di Peter Chelsom
con Miley Cyrus, Emily Osment, Jason Earles, Mitchel Musso, Moises
Arias
Walt Disney, commedia/musicale
Il regista Peter Chelsom porta il
fenomeno di Disney Channel sul
grande schermo in questa fantasiosa produzione cinematografica.
Miley Stewart (Miley Cyrus) cerca
di destreggiarsi fra la scuola, gli
amici e la sua identità segreta di
pop-star; ma quando la crescente
popolarità di Hannah Montana minaccia di prendere il sopravvento
sulla sua vita, la ragazza non sa
X-Men le origini: Wolverine
(X-Men Origins: Wolverine, Usa, 2009)
Regia di Gavin Hood
con Hugh Jackman, Ryan Reynolds, Liev Schreiber, Dominic Monaghan, Daniel Henney
20th Century Fox, fantasy
Atteso spin-off della saga di X-Men, il film vede protagonista il più
amato del gruppo di supereroi mutanti, James Howlett detto Logan,
alias Wolverine. Nel film Wolverine andrà alla ricerca delle radici
del suo potere, cercando verità e vendetta da chi lo ha reso quello
che è. Il film trae ispirazione dallo sterminato universo Marvel,
compresa la recente serie di graphic novels Weapon X firmate da
Frank Miller. La regia è di Gavin Hood (Premio Oscar per Tsotsi) e
la sceneggiatura è firmata da David Benioff (La 25°ora).
più cosa fare. Interviene suo padre (Billy Ray Cyrus), che decide
di portare Miley nella cittadina di
Crowley Corners, nel Tennesse, per
aiutarla a ritrovare il contatto con
la realtà; lì Miley si lancia in un’avventura divertente e romantica che
neanche Hannah Montana avrebbe
mai immaginato di vivere.
maggio
Star Trek
(Usa, 2009)
Regia di J.J. Abrams
con Chris Pine, Zachary Quinto, Eric Bana, Simon Pegg, Winona Ryder, Zoe Saldana
Paramount Pictures, fantascienza
Uno dei più innovativi registi e sceneggiatori
di Hollywood, J.J. Abrams (Lost, Mission Impossible 3, Cloverfield) prende in mano la
storica franchise, ripartendo da zero. Cambia
l’approccio, cambia il cast - tutti giovanissimi
(a parte il cameo di Leonard Nimoy, lo Spok
originale), cambia il look, non cambia lo spirito della serie. I Romulani trovano un modo
per tornare indietro nel tempo, in questo modo potranno vendicarsi della Federazione e
del loro più acerrino nemico il capitano Kirk.
Spock, scoperto il piano, tornerà anche lui indietro nel tempo per proteggere il suo miglior
amico e si unirà con lo Spock del passato per
salvare Kirk, e il futuro dell’universo.
Ce n’è per tutti
(Italia, 2009)
Regia di Luciano Melchionna
con Ambra Angiolini, Lorenzo Balducci, Stefania Sandrelli, Micaela Ramazzotti, Arnoldo Foà, Giorgio Colangeli, Jordi Mollà
Medusa, drammatico
La storia, scritta dallo stesso Melchionna (al suo secondo film dopo Gas), ruota intorno a un ragazzo che, incapace di reggere le contraddizioni e il dolore del mondo, sale sul Colosseo con la peggiore delle intenzioni.
Accorrono i mass media ansiosi di filmare la morte in
diretta, ma sopraggiunge anche l’anziana nonna che
ha imparato ad accettare la vita così com’é, e vuole
trasmettere le sue conoscenze al nipote.
15 maggio
Angeli e Demoni
(Angels & Demons, Usa, 2009)
Regia di Ron Howard
con Tom Hanks, Ayelet Zurer, Ewan McGregor, Stellan
Skarsgård, David Pasquesi
Sony Pictures, thriller
Sebbene Angeli e Demoni sia stato scritto da Dan
Brown prima del Codice Da Vinci (750 milioni di dollari
incassati in tutto il mondo), il regista ha fatto sapere che
il film è un sequel a tutti gli effetti. Questa volta Robert
Langdon (Tom Hanks) dovrà indagare sul mistero della
sparizione di quattro Cardinali dal Vaticano, per scoprire
che si tratta di una setta che si credeva scomparsa da
centinaia di anni: gli Illuminati, la più potente società
segreta della storia, che adesso sta minacciando da
vicino il Vaticano e l’intero pianeta. Girato in gran parte
a Roma, con un budget di circa 120 milioni, il film, uno
dei più attesi del 2009, uscirà in day and date in tutto il
mondo il prossimo 15 maggio del 2009.
22 maggio
Notte al Museo 2: la fuga
(Night at the Museum 2: Battle of the Smithsonian, Usa,
2009)
Regia di Shawn Levy
con Ben Stiller, Amy Adams, Owen Wilson, Craig Robinson
20th Century Fox, commedia
Dopo il grande successo di Una notte al Museo, ritorna l’allegra brigata capitanata da Ben Stiller e guidata
da Swan Levy (The Pink Panther). In occasione di una
chiusura per restauri, tutti gli oggetti custoditi nel Museo di Scienze Naturali - incluso il custode - vengono
trasferiti allo Smithsonian. Ma non tutti gli abitanti notturni del Museo saranno contenti di questo trasloco....
29 maggio
Race to Witch Mountain
(Usa, 2009)
Regia di Andy Fickman
con Dwayne Johnson, AnnaSophia Robb, Carla Gugino, Ciaran Hinds, Alexander Ludwig, Tom Everett Scott,
Christopher Marquette, Cheech Marin, Garry Marshall
Walt Disney, avventura/fantasy
Remake dell’originale Escape to Witch Mountain del 1975, è la storia di due orfani extraterrestri, Tia e Tony, in
cerca dei loro simili nell’orrendo mondo di Water Street. Il film ebbe anche un seguito, nel 1978, Return to Witch
Mountain (Ritorno dalla Montagna Maledetta). In questa nuova versione Dwayne ‘The Rock’ Johnson veste i
panni del conducente di taxi che trova i due fratelli ‘magici’, interpretati da AnnaSophia Robb e Alexander Ludwig.
La regia è affidata a Andy Fickman, che ha già lavorato con Johnson nel film Disney Cambio di gioco.
dicembre • primissimatrade 43
Uscite
5 giugno
5 GIUGNO
The boat that rocked di Richard
Curtis con Gemma Arterton, Philip
Seymour Hoffman, January Jones, Bill Nighy, Emma Thompson,
Kenneth Branagh (Universal Pictures)
Caraibi Last Minute
Regia Carlo Vanzina
con Gigi Proietti, Biagio Izzo, Enrico Brignano, Carlo Buccirosso,
Paolo Ruffini
Medusa, commedia
Terminator Salvation di McG
con Christian Bale, Anton Yelchin,
Sam Worthington, Bryce Dallas
Howard, Moon Bloodgood (Sony
Pictures)
12 GIUGNO
Fast and furious 4 di Justin Lin
con Vin Diesel, Paul Walker, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster (Universal Pictures)
19 GIUGNO
Wild child di Nick Moore con
Emma Roberts, Lexi Ainsworth,
Shelby Young, Johnny Pacar (Universal Pictures)
The ugly truth di Robert Luketic con Gerard Butler, Katherine
Heigl, Bonnie Somerville, Cheryl
Hines (Sony Pictures)
The Boat that Rocked
(UK, 2009)
Regia di Richard Curtis
con Gemma Arterton, Philip Seymour Hoffman, January
Jones, Bill Nighy, Emma Thompson, Kenneth Branagh
Universal Pictures, commedia
Sceneggiatore delle commedie britanniche di maggiore successo degli ultimi anni (Bridget Jones, Mister
Bean, Notting Hill, Quattro matrimoni e un funerale)
e regista, oltre che sceneggiatore, di Love Actually,
Richard Curtis torna dietro la macchina da presa con
The Boat that Rocked, interpretato da eccellenti attori
inglesi. Il film ricostruisce la singolare vicenda di Radio
Caroline, una radio pirata che trasmetteva fra gli anni
‘60 e ‘70 da una nave ancorata appena al di fuori delle
acque territoriali del Regno Unito.
Caraibi Last Minute
Regia Carlo Vanzina
con Gigi Proietti, Biagio Izzo, Enrico Brignano, Carlo Buccirosso, Paolo
Ruffini
Medusa, commedia
Dopo il risultato positivo del primo blockbuster estivo italiano: Un’estate
al mare dei fratelli Vanzina (uscito il 27 giugno del 2008), Medusa rilancia
con un nuovo ‘cineombrellone’ per la stagione 2009. “Dobbiamo continuare a lavorare sodo in questa direzione - ha affermato Giampaolo Letta - e
aprire definitivamente un nuovo corso”.
26 GIUGNO
Transformers: Revenge of the
Fallen di Michael Bay con Shia
LaBeouf, Megan Fox, John Turturro, Rainn Wilson, Josh Duhamel
(Paramount Pictures)
Ritorno a Bridshead di Julian
Jarrold con Emma Thompson,
Matthew Goode, Anna Madeley,
Thomas Morrison (Walt Disney)
Terminator Salvation
(Terminator Salvation: The Future Begins, Usa/Germania/UK, 2009)
Regia di McG
con Christian Bale, Anton Yelchin, Sam Worthington, Bryce Dallas Howard,
Moon Bloodgood
Sony Pictures, fanta-thriller
Ritorna Terminator a sei anni di distanza dal terzo episodio (Le macchine
ribelli). A vestire i panni di John Connor è stato chiamato Christian Bale
(con un contratto che, pare, lo prenota anche per i prossimi numeri cinque
e sei di questa franchise). Siamo in un futuro post-apocalittico, la Skynet
e il suo esercito di Terminator ha eliminato la maggioranza dell’umanità.
Un gruppo di sopravvissuti guidati da John Connor (Bale) lotta per evitare
che le macchine finiscano il loro lavoro.
44 dicembre • primissimatrade
giugno
12 giugno
Fast and Furious 4
(Fast & Furious, Usa, 2009)
Regia di Justin Lin
con Vin Diesel, Paul Walker, Michelle Rodriguez,
Jordana Brewster
Universal Pictures, azione
Ritorna il cast originale del primo film: Vin Diesel,
Paul Walker, Michelle Rodriguez e Jordana Brewster,
mentre alla regia torna Justin Lin che aveva diretto
il terzo capitolo. Quando un crimine lo riporta a Los
Angeles, sulle strade dove tutto è iniziato, il fuggitivo
Dom Toretto (Diesel) si riunisce con l’agente Brian
O’Conner (Walker), in un’avventura che li porterà
nel deserto messicano. Costretti a confrontarsi con
un nemico comune, devono fidarsi a vicenda per
sconfiggerlo.
26 giugno
Transformers: Revenge of the Fallen
(Usa, 2009)
Regia di Michael Bay
con Shia LaBeouf, Megan Fox, John Turturro, Rainn Wilson,
Josh Duhamel
Paramount Pictures, azione/fantascienza
Secondo capitolo della saga da record dei Transformers,
e stessa squadra creativa: regia di Michael Bay, produce
Steven Spielberg, protagonisti Shia LaBeouf e Megan Fox.
Ritorno a Bridshead
(Brideshead Revisited, UK, 2008)
Regia di Julian Jarrold
con Emma Thompson, Matthew Goode, Anna Madeley,
Thomas Morrison
133’, Walt Disney, drammatico
Tratto dal romanzo del 1945 di Evelyn Waugh, ambientato alla vigilia della seconda guerra mondiale, racconta
L’Allspark è stato distrutto, e con esso la possibilità di
rigenerare il loro pianeta d’origine, gli Autobot superstiti
decidono di restare sulla Terra come guardiani dell’umanità e rifondare qui una nuova Cybertron: scelta saggia, dato
che Starscream è ancora vivo e potrebbe richiamare altri
Decepticon da un momento all’altro. Quando si riaccende
inevitabilmente la lotta tra gli Autobot e Sam Witwicky il
pianeta diventa ancora una volta un campo di battaglia.
la storia del giovane Charles Ryder, e della sua appassionata amicizia con il nobile Sebastian Flyte, figlio di
Lord e Lady Marchmain. Invitato nella sontuosa dimora
di Brideshead, conosce Julia, sorella di Sebastian, innamorandosene. La famiglia è però rigidamente cattolica
e mentre può sopportare il legame omosessuale con il
figlio non potrà mai accettare che Julia possa sposare
un ‘ateo’ come Charles.
estate
3 LUGLIO
Coraline di Henry Selick - animazione - (Universal Pictures)
Outlander di Howard McCain con James Caviezel, Sophia Myles (Eagle Pictures)
10 LUGLIO
NowhereLand
di Karey Kirkpatrick con Eddie Murphy, Thomas
Haden Church, Nicole Ari Parker, James Patrick
Stuar, Ronny Cox (Paramount Pictures)
The Tooth Fairy di Michael Lembeck con
Dwayne Johnson, Ashley Judd, Julie Andrews,
Brandon T. Jackson, Billy Crystal (20th Century
Fox)
2012 di Roland Emmerich con Thandie Newton,
John Cusack, Amanda Peet, Woody Harrelson,
Danny Glover (Sony Pictures)
I love you Beth Cooper di Chris Columbus con
Hayden Panettiere, Samm Levine, Alan Ruck,
Lauren London (Fox)
(20th Century Fox)
17 LUGLIO
Harry Potter e il Principe Mezzosangue
di David Yates con Daniel Radcliffe, Jim Broadbent, Rupert Grint, Robbie Coltrane, Emma
Watson (Warner Bros.)
Fighting di Dito Montiel con Channing Tatum,
Terrence Howard, Luis Guzmán, Quinton Aaron
(Universal Pictures)
Mardi Gras di Phil Dornfeld con Danneel Harris, Carmen Electra, Arielle Kebbel, Regina Hall
(Sony Pictures)
31 LUGLIO
Baby Mama di Michael McCullers con Greg Kinnear, Dax Shepard, Romany Malco, Sigourney
Weaver, Steve Martin (Universal Pictures)
The Paul Blart MallCop di Steve Carr con Kevin
James, Keir O’Donnell (Sony Pictures)
24 LUGLIO
Land of the lost di Brad Silberling con Will
Ferrell, Anna Friel, Danny R. McBride, Jorma
Taccone (Universal Pictures)
All about Steve di Phil Traill con Sandra Bullock, Thomas Haden Church, Bradley Cooper
7 AGOSTO
Flash of Genius di Marc Abraham con Lauren
Graham, Dermot Mulroney,
Alieni in soffitta di John Schultz con Ashley
Tisdale, Robert Hoffman, Kevin Nealon, Doris
Roberts, Tim Meadows (20th Century Fox)
dicembre • primissimatrade 45
Uscite
17 luglio
3 luglio
Coraline
Regia Henry Selick
Universal, Animazione 3D
Forse non tutti si ricordano il nome del
regista di quel piccolo capolavoro di A
Nightmare Before Christmas, scritto
e prodotto da Tim Burton. Adesso Henry Selick torna con una nuova pellicola
tratta da un libro di Neil Gaiman. La
storia vede la piccola Coraline scoprire una porta segreta nella nuova casa
che la fa entrare in un mondo magico
dove incontra un Altro Padre ed un
Altra Madre, molto più divertenti e
simpatici di quelli veri. Ma nell’Altro
Mondo le cose non sono così belle
come sembrano. E quando i suoi veri
genitori verranno rapiti, toccherà a Coraline cercare di salvarli.
10 luglio
2012
(Usa, 2009)
Regia di Roland Emmerich con Thandie Newton, John Cusack, Amanda
Peet, Woody Harrelson, Danny Glover
Sony Pictures, drammatico
Secondo una antichissima profezia
Maya il nostro Mondo finirà nel 2012.
Mai nella storia una data si era caricata, in varie culture, religioni e studi
scientifici, di un significato così devastante. Un visionario regista di colossal in formato cataclismi e invasioni
(Indipendence Day, L’alba del giorno
dopo, 10.000 A.C.) porta sul grande
schermo 2012: un’avventura epica che
descrive un cataclisma globale che segnerà la fine del mondo, raccontando
la lotta eroica dei sopravvissuti.
estate
Harry Potter e il Principe Mezzosangue
(Harry Potter and the Half-Blood
Prince, Usa/UK, 2009)
Regia di David Yates con Daniel Radcliffe, Jim Broadbent, Rupert Grint,
Robbie Coltrane, Emma Watson
Warner Bros., fantasy
Il sesto appuntamento con Harry
Potter si prospetta come il più dark e
pieno di radicali cambiamenti dell’intera saga. Il maghetto è in difficoltà.
L’ultimo legame con la sua famiglia
è troncato, perfino Hogwarts non è
più la dimora accogliente dei primi
anni. Intanto Voldemort, della cui
infanzia e del perché è diventato un
essere crudele e disumano, scopriremo molte cose, cerca lo scontro.
(Ma attenzione, non è lui il principe
mezzo sangue a cui il titolo fa riferimento.) La frustrazione e il senso di
impotenza dei quindici anni hanno
ceduto il posto a una fermezza e
a una determinazione diverse, più
adulte. Ma quali sconvolgenti imprese lo attendono quest’anno? Alla
regia ritroviamo David Yates, autore del precedente l’Ordine della
Fenice, e già prenotato anche per
il prossimo e ultimo capitolo I doni
della morte, pellicola che sarà divisa in due parti e distribuita in sala
14 agosto
When in Rome
(Usa, 2009)
Regia di Mark Steven Johnson con Kristen Bell, Will
Arnett, Danny DeVito, Jon Heder, Anjelica Huston, Josh
Duhamel
Walt Disney, commedia
La città di Roma, insieme a New York, fanno da sfondo
alla nuova commedia romantica di casa Disney, diretta
da Mark Steven Johnson. Nel film, Beth Harper (Bell)
è una newyorchese alla ricerca spasmodica del vero
amore. Arrivata nella città eterna per il matrimonio della
sorella, ruba delle monete magiche da un’antica fontana romana. Tornata a New York si ritroverà letteralmente assediata da uno stuolo di aggressivi pretendenti.
21 agosto
G.I. Joe
(G.I. Joe: Rise of Cobra, Usa, 2009)
Regia di Stephen Sommers con Brendan Fraser, Sienna Miller,
Joseph Gordon-Levitt, Channing Tatum, Dennis Quaid
Paramount Pictures, azione
G.I. Joe - Rise of Cobra è un live action diretto da
Stephen Sommers, ed è la trasposizione cinematografica dei celebri giocattoli della Hasbro G.I. Joe, che si
affianca all’omonimo film d’animazione prodotto nel
1987 e alla serie animata degli anni ‘80. Il film dovrebbe essere il primo di una trilogia. I G.I. Joe (Global
Integrated Joint Operating Entity) sono una squadra
speciale anti-terrorismo composta da un gruppo di veterani dell’esercito, che con l’ausilio di sofisticati mezzi
29 agosto
L’era Glaciale 3 - L’Alba dei Dinosauri
(Ice Age: Dawn of the Dinosaurs, Usa, 2009)
Regia di Carlos Saldanha
20th Century Fox, animazione
Terzo capitolo di una delle serie di animazione più geniali
e divertenti degli ultimi anni, che ha dato vita ad un personaggio come Scrat (lo scoiattolo più famoso del mondo,
che tanto ricorda il mitico Willy - il coyote), diventato un
fenomeno di culto e assoluto protagonista del trailer del
46 dicembre • primissimatrade
bellici e tecnologici combattono contro un’organizzazione criminale denominata Cobra. La base segreta
dei G.I. Joe “The Pit” è ubicata in Egitto, e costruita
sottoterra.
film. Iniziata nel 2002 con L’era glaciale e continuata
nel 2006 con L’era glaciale 2 - Il disgelo (che hanno
incassato oltre 1.2 miliardi di dollari nel mondo) e
tutti diretti da Carlos Saldanha, questa nuova pellicola (realizzata interamente in 3D) vedrà i nostri eroi
Syd, Diego e Manfred, che dopo essere sopravvissuti
all’era glaciale e al conseguente disgelo, dovranno
abituarsi alla convivenza con i dinosauri, abitanti
della nuova era.
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e, da oggi,
un punto
di vista molto
speciale
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