Collana ISLAM - Saperne di più

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Collana ISLAM - Saperne di più
Nuova Collana editoriale
Perché il musulmano prega 5 volte al giorno? Come fa a digiunare 28 giorni? Le
donne devono sempre portare il velo? Chi ha scritto il Corano? Perché i musulmani
vogliono delle banche separate? Possono sposare più donne contemporaneamente? Le
moschee sono come le chiese? Cos’è un Califfato? …
Sono tante le domande che ci poniamo sull’Islam: nascono dalla curiosità, dal
desiderio di conoscenza e di dialogo, a volte dal dubbio e dal timore. Soprattutto
oggi, in cui queste domande hanno un’implicazione non solo religiosa, ma anche
profondamente sociale.
La nuova collana ISLAM: saperne di più vuole offrire risposte su un mondo, quello
musulmano, non più lontano, ma presente nella nostra vita quotidiana. Ogni volume
si occupa di un particolare aspetto della fede, del costume, della cultura musulmana
affidandone la trattazione a studiosi che da anni approfondiscono la conoscenza
dell’islam.
Serietà e precisione nelle informazioni e semplicità nello sviluppo dei temi
caratterizzano i libri, accessibili ad un vasto pubblico.
Ad arricchire ogni volume, le note e una bibliografia con testi facilmente reperibili o
consultabili, per approfondire il tema.
10 VOLUMI DI FACILE CONSULTAZIONE
per conoscere l’Islam nei suoi diversi aspetti
e superare opinioni “parziali” o “ideologiche”
Novità
Maggio
2016
1° volume - CORANO. Identità e storia
di Augusto Negri
pp. 144 – euro 11
Da quasi vent’anni l’opinione pubblica parla del Corano in
discorsi, articoli, talk show. Essa percepisce confusamente che
il Corano è il motore di cambiamenti o di stagnazioni di un
grande segmento della società globale.
Il testo sacro dell’islam ora è difeso ed esaltato, ora è vituperato
e messo sotto accusa, ma con quanta cognizione di causa?
Non possiamo esimerci dal saperne di più, anche in Italia,
dove la comunità musulmana è numerosa.
Quindi cos’è il Corano? Di che cosa parla? Come si è formato?
Come è giunto a noi? Qual è la sua interpretazione? Come ha
ispirato e ancora oggi ispira la dottrina, la morale, la legge, la devozione, le società e le
culture islamiche?
AUGUSTO NEGRI , sacerdote, insegna Storia dell’islam presso la Facoltà Teologica e l’ISSR di Torino e
l’Università Pontificia Salesiana. È cofondatore e direttore del «Centro Federico Peirone» per il
dialogo cristiano-islamico di Torino e consultore della Commissione Islam dell’Ufficio Ecumenismo e
Dialogo della CEI. Ha scritto: Islam (2007); con S. Introvigne: I musulmani in Piemonte (2005); con B.
Ghiringhelli: I matrimoni cristiano-islamici in Italia (2008).
Introduzione
INDICE
1 Struttura del Corano
Identità del Corano - Denominazioni del Corano - Corano e sunna - Struttura del Corano - Le sure - La
riclassificazione delle sure secondo l’ordine cronologico - I versetti e le sezioni - Le lettere liminari Trasmissione del Corano e questioni letterarie - Dalla recitazione alla scrittura - Lingua e vocabolario
coranico - Parole islamiche e parole «straniere» - La recitazione del Corano - Rime e ritornelli
2 Il Corano parla di se stesso
I periodi della rivelazione coranica - Temi coranici essenziali (Dio e i suoi Bei Nomi - L’uomo creatura
e vicario di Dio - Il Giudizio finale - La salvezza - La legge divina (sharī‘a) - Versetti in evidenza)
3 La storia del testo coranico
La storia del testo coranico secondo i musulmani - La critica letteraria occidentale del testo coranico
(Gli elementi di coesione del testo - I generi letterari del Corano) - Le «tessere» delle tradizioni religiose
e storiche: hadīth e akhbār (Le compilazioni delle akhbār - Le tradizioni religiose o hadīth) - La
storiografia primitiva islamica del testo coranico (I frammenti manoscritti antichi del Corano - Le akhbār
della storia del Corano - Esistevano scritti del Corano al tempo di Muhammad? - Chi fu il primo a
scrivere il Corano? - Al-Bukhārī e la tradizione canonica della trasmissione coranica - Le akhbār di Ibn
Shabba: i codici concorrenti - Le akhbār e i silenzi di Ibn Sa‘d - Le akhbār di Sayf b. ‘Umar e le città di
guarnigione - La distruzione dei documenti - Le recensioni coraniche concorrenti - Il ruolo del califfo
omayyade ‘Abd al-Malik - Due testimoni esterni) - In conclusione
4 Esegesi del Corano
Questioni preliminari (Versetti solidi e versetti allegorici - Tafsīr e ta’wīl - L’abrogazione (naskh) dei
versetti coranici - Le circostanze della rivelazione (asbāb al-nuzūl) - L’«inimitabilità» del Corano Parola di Dio «creata» o «increata») - L’esegesi coranica classica (La fase primitiva dell’esegesi coranica
- Lo sviluppo del commentario coranico) - L’esegesi coranica moderna (Il rinnovamento esegetico - La
scuola salafita del Manār - L’esegesi ideologica - L’esegesi scientifica - L’esegesi rivoluzionaria L’esegesi tematica - La scuola moderna - La storicità del testo)
Conclusioni - Bibliografia
Novità
Maggio
2016
2° volume - JIHÃD. Significato e attualità
di Silvia Scaranari
pp. 144 – euro 11
Il fenomeno del jihād armato è entrato prepotentemente nelle
nostre case con i ripetuti attacchi degli ultimi anni, suscitando,
anche nel mondo islamico, un dibattito molto articolato.
Per non criminalizzare tutto l’islam o, al contrario,
deresponsabilizzarlo immaginando l’esistenza di un’ala
«deviata», è utile ricostruire il significato del termine jihād a
partire dalla dottrina. Nel libro si esamina anche il suo
sviluppo nel corso della storia, arrivando fino ai nostri giorni,
in cui il martirio-suicidio, ignoto nell’islam sunnita fino al XX
secolo, è diventato uno strumento privilegiato di lotta.
Il tema è stato sviluppato in 5 capitoli dove vengono affrontati quindi la nascita, lo sviluppo,
le diverse forme di jihad, le attuali dinamiche presenti nei principali gruppi jihadisti.
Il linguaggio usato è divulgativo e i riferimenti bibliografici presenti in nota sono facilmente
reperibili.
SILVIA SCARANARI , laureata in lettere moderne a Torino e in filosofia a Parma, è cofondatrice del
«Centro Federico Peirone» per il dialogo cristiano-islamico di Torino. Collabora alla rivista bimestrale
Il dialogo / al-hiwār ed è autrice di diversi testi, fra i quali: L’Islam (1998); con altri autori: Islam:
storia, dottrina, rapporti con il cristianesimo (2004); con A.T. Negri: I musulmani in Piemonte (2005)
e I ragazzi musulmani nella scuola statale (2008).
INDICE
Introduzione
1 Jihād
Il significato della parola jihād - Jihād come sforzo personale - Jihād come impegno missionario - Jihād
come guerra - Problemi per la proclamazione del jihād - Garanzie per il jihād
2 Diverse forme di jihād
Jihād degli inizi - Jihād verso ebrei e cristiani - Jihād con i pagani - Jihād del commercio - Jihād sunnita
e jihād sciita
3 Jihād nella storia: brevi cenni
Lo slancio del primo secolo - Jihād offensivo oltre i primi secoli - Jihād difensivo al tempo delle
Crociate - Alleanze lecite durante il jihād - Jihād interno all’islam
4 Jihād oggi
Una storia che ha origini lontane - Il ritorno al salafismo - Il salafismo-jihadismo - Il richiamo al
Califfato - L’esempio sciita: la rivoluzione iraniana - Il martirio come jihād - Problemi posti dal martiriosuicidio
5 Il jihadismo contemporaneo
I mezzi di comunicazione - Il jihād al femminile - Principali movimenti jihadisti del mondo (Hamas Al-Qaida - Boko Haram - Al-Shabāb - Califfato dell’IS)
Conclusioni - Bibliografia
PIANO DELL’OPERA
1.
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10.
Corano. Identità e storia (maggio 2016)
Jihãd. Significato e attualità (maggio 2016)
Etica fondamentale (novembre 2016)
Muhammad e l’islam dei primi secoli
I pilastri della fede e la pratica religiosa
Il Credo (Allah, Profeti, Scritture ..)
Famiglia e società (donna, educazione …)
La Shari’a
Il sistema economico bancario
L’arte
Caratteristiche tecniche
della collana
 Formato: 12x19 cm, brossura
 Pagine: 120-140 circa
 Prezzo: 10/12 euro circa
 CDU: 28E
PUNTI FORTI
 LA COMPETENZA DEL CENTRO PEIRONE, IMPEGNATO DA ANNI NELLA CONOSCENZA
E NEL DIALOGO CON IL MONDO MUSULMANO
 L’AFFIDABILITÀ DEGLI AUTORI, TUTTI STUDIOSI ED ESPERTI DI ISLAM
 LA VARIETÀ DI ASPETTI TRATTATI
 LA SERIETÀ E LA PRECISIONE DELLE INFORMAZIONI
 LA SEMPLICITÀ DEL TESTO
 LE NOTE E LA BIBLIOGRAFIA AGGIORNATA PER L’APPROFONDIMENTO
Il CENTRO FEDERICO PEIRONE
per il dialogo cristiano-islamico
Il Centro Federico Peirone, nato nel 1995 per lo studio dell’Islam e la relazione con il mondo
musulmano su iniziativa dell’Arcidiocesi di Torino, offre:
 formazione e informazione con ricerche sociologiche, corsi, conferenze, pubblicazioni,
audiovisivi su dottrine, culto, riti, ideologie, tendenze, pratiche, per comprendere il mondo
islamico e le culture veicolate dagli immigrati;
 corsi di arabo a privati e operatori pubblici (forze dell’ordine, polizia municipale ecc.);
 dialogo con le «sale di preghiera» e le associazioni islamiche;
 consulenza per parrocchie, oratori, prima accoglienza, e in particolare formazione/sostegno pre
e post-matrimoniale per le coppie miste;
 attenzione per l’integrazione, curando la conoscenza delle dinamiche e degli sviluppi delle
diverse componenti e organizzazioni dell’islam in Italia;
 una biblioteca specializzata con cinquemila volumi;
 una rivista specializzata Il dialogo / al-hiwār.
Per ulteriori informazioni
UFFICIO STAMPA PAOLINE
tel. 06.54956527 - cell. 335.5925006 - [email protected]