PERIODICO A CURA DELL`AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI
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PERIODICO A CURA DELL`AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI
ANNO XVIlI • N 2 WWW.CAESIUS.IT FEB BRAI O 20 08 CARTA RICICLATA 100% P E R I O D I C O A C U R A D E L L’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E D I C E S A N O B O S C O N E MILANO - MORTARA... AVANTI TUTTA! 2• EDITORIALE Educare e servire, non manipolare “Proprio perché i media contemporanei configurano la cultura popolare, essi devono vincere qualsiasi tentazione di manipolare, soprattutto i giovani, cercando invece di educare e servire. In tal modo, i media potranno garantire la realizzazione di una società civile degna della persona umana, piuttosto che il suo disgregamento”. Il messaggio, breve, ma incisivo che il Papa ha diffuso in occasione della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali mi ha spinto a riflettere, con uno sguardo diverso, su alcuni episodi che hanno caratterizzato la vita cesanese negli ultimi tempi. Ritrovandomi nelle parole del Santo Padre, credo ci sia un virus della visibilità a tutti i costi che porta, anche nelle piccole comunità come la nostra, a distorcere la realtà, a prendersi meriti che non sono propri, a perseverare, nonostante risposte puntuali in diverse sedi istituzionali, su posizioni che non hanno alcun riscontro veritiero, provocando così la diffusione di “verità parziali o provvisorie”. Concordo con il Papa quando sostiene che “Illuminare le coscienze degli individui e aiutarli a sviluppare il proprio pensiero non è mai un impegno neutrale. La comunicazione autentica esige coraggio e risolutezza” e il confronto, anche in politica, non mi ha mai spaventato. Se però vogliamo che la politica sia credibile, che riesca a riconquistare fiducia tra le persone, occorre puntare, a mio parere, soprattutto sui diversi modi di affrontare le situazioni, i problemi, sui punti di vista, ma anche sulle proposte concrete. Invece dall'opposizione di centrodestra non è mai arrivato un progetto alternativo che fosse sostenibile e misurabile. Non tenere conto delle risposte che vengono date in Consiglio comunale, diffondendo voci prive di fondamento con il solo scopo di mettere in difficoltà l'Amministrazione comunale, produce effetti negativi non tanto sulla politica amministrativa, ma sull'intera comunità. Disorientando non si costruisce qualcosa di “buono e vero”. Occorre, invece, “un'onesta presentazione dei diversi punti di vista”. Perché, come ha detto Benedetto XVI, “l’immediatezza della comunicazione non necessariamente si traduce nella costruzione di collaborazione e comunione all’interno della società”, soprattutto quando si riveste un ruolo istituzionale di rappresentanza, come quello di consigliere comunale o di responsabile di un comitato di quartiere. Mi riferisco, in particolare, a tre situazioni: l'iniziativa pubblica di un gruppo di pakistani al quartiere Pasubio, le accuse dell'esponente di AN sui presunti privilegi del sindaco, l'intervento dell'esponente di FI sulla piscina comunale (gli ultimi due pubblicati nelle pagine del Consiglio comunale). La struttura sportiva, per dare a Cesare quel che è di Cesare, non è stata voluta solo dallo SDI, ma, alcuni anni fa, da tutte le forze politiche di centrosinistra che amministrano Cesano. Sul progetto non abbiamo mai nascosto le difficoltà tecniche che ci siamo trovati ad affrontare, ma ora dovremmo essere a una svolta, perché abbiamo assunto una decisione coraggiosa nell'interesse dei nostri cittadini, senza rischiare più di quanto ci chiedono i cesanesi, proprio in funzione della carica istituzionale che ricopriamo. Perché, mi piace ogni tanto ricordarlo, democrazia partecipata non vuol dire che su ogni cosa occorra fare un referendum popolare, altrimenti l'elettore si domanda perché mai esiste la democrazia rappresentativa. L'altra questione riguarda i nostri interventi sul quartiere Tessera, che non sono “pannicelli caldi” e neanche frutto delle pressioni di qualcuno. È da anni che l'Amministrazione interviene sul quartiere, dove ha concentrato molte delle sue attività di primaria importanza (comando della Polizia Locale, scuola di formazione professionale, Centro anziani, asilo nido, ecc.). Il dialogo con l'Aler non è sempre facile, ma alcuni significativi passi avanti li abbiamo fatti. Non bisogna abbassare la guardia. Esprimere il mio punto di vista non è un privilegio, ma una prerogativa che ho come direttore responsabile del Cesano Notizie e come sindaco. Un ulteriore aspetto riguarda il corteo organizzato da un gruppo di musulmani per le vie del quartiere Pasubio. Un evento da ricollocare in quel tentativo di diffusione della cultura dell'integrazione che ho cercato, non senza difficoltà, di promuovere fin dalla prima Festa patronale che ho seguito appena eletto sindaco. Allora le mie proposte di innovazione furono viste con sospetto, diffidenza, distacco. Oggi non solo sono condivise, ma rappresentano un elemento fondamentale della principale manifestazione cittadina. E se la consegna ufficiale della Bibbia in biblioteca ha rappresentato un momento apprezzato da moltissime persone e preso ad esempio in tutta Italia, anche grazie a Rai 1, sono i valori di integrazione, tolleranza e accoglienza che devono farci riflettere. Per non rischiare di predicare bene e razzolare male. Il vile atto che ha coinvolto uno dei partecipanti alla cerimonia pakistana, al quale sono state lanciate sulla schiena una serie di pietre o del sale con un tiraesche, deve spingere ciascuno di noi a una riflessione, anche nel profondo del proprio animo. Perché persone straniere, ma regolari, hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri degli italiani. Altrimenti si rischia di dimenticare, troppo in fretta, la nostra storia. Il vostro sindaco Vincenzo D'Avanzo PRIMO PIANO Cesano Boscone vuole che i lavori vadano avanti. Va bene un tavolo istituzionale, ma non una Conferenza di Servizi “Il raddoppio della linea ferroviaria Milano-Mortara è fondamentale per ridurre il traffico sulle strade e migliorare la qualità dell'ambiente. E non può subire rallentamenti. Soprattutto in un momento difficile per la politica italiana, con il rischio che anche i fondi attualmente disponibili vengano cancellati con qualche provvedimento”: non nasconde le sue preoccupazioni il sindaco Vincenzo D'Avanzo in seguito alla querelle che vede contrapposti da una parte l'Amministrazione comunale di Corsico e un Comitato cittadino e dall'altra una COS'È LA CONFERENZA DI SERVIZI Le diverse leggi relative al diritto amministrativo ci permettono di comprendere meglio cosa sia una Conferenza di Servizi. Introdotta per semplificare e snellire l'attività della pubblica amministrazione, la Conferenza riunisce intorno a uno stesso tavolo tutti i soggetti interessati a un determinato progetto con l'obiettivo di acquisire, in un'unica sede, autorizzazioni, atti, licenze, permessi e nulla-osta. Le decisioni che vengono assunte hanno lo scopo di velocizzare la conclusione di un procedimento amministrativo complesso, come è il caso del progetto di raddoppio della linea MilanoMortara. È in questa sede che vengono prese in esame tutte le valutazioni e le posizioni delle singole Amministrazioni portatrici degli interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo, al fine di consentire il coordinamento tra i soggetti coinvolti e arrivare a un accordo definitivo. •3 Milano-Mortara avanti tutta! quindicina di Comuni, tra cui Cesano e Trezzano insieme ad altri dell'abbiatense e della Lomellina. “Cesano Boscone non ha mai detto di essere d'accordo sull'ipotesi di interramento avanzata da Corsico – precisa il sindaco – ma ha dichiarato la sua disponibilità a un confronto, la cui premessa deve essere il proseguimento dei lavori così come concordato nella Conferenza di Servizi del 2002, durante la quale venne approvato il progetto attualmente in fase di esecuzione. Riaprirne una nuova vorrebbe dire rimettere in discussione quanto già deciso, con dispendio di tempo, costi ed energie. Cesano - prosegue D'Avanzo - ha concordato con la Rete Ferroviaria Italiana, la quale ha accettato tutte le esigenze espresse in funzione del nostro Piano regolatore. Rimango sorpreso nell'apprendere che persone a conoscenza dei fatti se ne siano dimenticate proponendo una Conferenza che rischierebbe di rallentare l'esecuzione dell'opera per molti anni”. Vincenzo D'Avanzo, però, conferma la disponibilità a un tavolo politico e tecnico, “nell'ambito del quale – dice – si possa verificare la fattibilità dello studio corsichese, procedendo eventualmente con un'appendice al progetto in essere”. IL CONTENUTO DEL PROGETTO Il progetto prevede il raddoppio della linea tra le stazioni di Milano S. Cristoforo e Mortara, per rispondere alle esigenze del trasporto pubblico regionale (per un totale di 218 treni al giorno). La realizzazione del raddoppio è suddivisa in quattro sottoprogetti: 1) Raddoppio tratta Milano S.Cristoforo – Albairate/Vermezzo (ex Cascina Bruciata). È stato affidato l'appalto integrato per la progettazione esecutiva e la realizzazione dell'opera. I lavori sono iniziati nel febbraio 2007. È nell’ambito di questa tratta che si inserisce la nuova fermata sul territorio cesanese (area via De Nicola). 2) Raddoppio tratta Albairate/Vermezzo – Parona Lomellina. Approvato in linea tecnica il progetto preliminare da parte del CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) il 29/03/06. L'avvio del progetto definitivo è sospeso in quanto subordinato alla messa a disposizione dei finanziamenti. 3) Riqualificazione della tratta urbana Milano Porta Romana – Milano S. Cristoforo e realizzazione nuova stazione di Milano P. Romana e fermate di Romolo e Tibaldi. È stata attivata la fermata di Romolo nel giugno 2006. 4) Raddoppio tratta Parona Lomellina – Mortara con bretella lato linea Novara. È stato affidato l'appalto integrato per la progettazione esecutiva. I lavori sono stati sospesi per la mancanza di finanziamenti. Il costo complessivo dell'opera è di 606 milioni di euro, di cui solo 241 finanziati. Le opere attualmente in corso sono state appaltate per 89.337.025 euro. 4• PRIMO PIANO Pubblichiamo l’intervista a Walter Gelli, responsabile della Rappresentanza Sindacale Unitaria dell’Istituto Sacra Famiglia Il grido d’allarme lanciato dal neo direttore generale dell’Istituto Sacra Famiglia Luca Degani è molto chiaro: i fondi che la Lombardia destina ad anziani e disabili sono insufficienti. Il problema si riflette in primo luogo sui pazienti che potrebbero non riuscire più a coprire le spese dei servizi di riabilitazione e cura e anche ovviamente sui lavoratori dipendenti. Per capire come questi ultimi hanno appreso la decisione dell’Istituto di delocalizzare alcune attività abbiamo incontrato Walter Gelli, sindacalista responsabile nazionale CUB sanità e R.S.U. della Sacra Famiglia. QUAL È STATA LA REAZIONE DEI LAVORA- TORI ALLA DECISIONE DELL’AMMINISTRAZIONE DELLA SACRA FAMIGLIA DI TRA- SFERIRE ALCUNE UNITÀ SANITARIE IN COMUNI? Il sindacato dei lavoratori non è contrario alla delocalizzazione in sé che, se necessaria per risanare il bilancio e se offerta ai dipendenti su base volontaria, potrebbe essere discussa. Il problema è che ad oggi nessuno di noi è stato informato chiaramente su quello che avverrà, i lavoratori non sanno quale sarà il loro futuro. Quindi reclamiamo il nostro diritto a un’informazione chiara e precisa e alla contrattazione in merito a un argomento così importante. ALTRI La parola ai lavoratori SI È ANCHE PARLATO DI CAMBIAMENTI DEI TERMINI CONTRATTUALI PER I NUOVI ASSUNTI Questo è uno dei principali motivi per cui ci stiamo battendo. I vertici amministrativi vorrebbero applicare a tutti i nuovi assunti un pessimo contratto di lavoro, l’UNEBA, che si contende la palma di peggior contratto lavorativo con il CCNL Cooperative sociali. Ad oggi il contratto che l’Istituto applica agli Ausiliari Socio Assistenziali è l’ARIS, che nei suoi contenuti normo-economici sta al di sotto del contratto della sanità pubblica. Con l’UNEBA ci sarebbe un’ulteriore perdita salariale di ben oltre 200 euro mensili. È inaccettabile. Inoltre l’attacco non risparmia i vecchi dipendenti e si realizza attraverso la disdetta del contratto integrativo, che era stato il frutto di una lunga e difficile mediazione tra il sindacato e i vertici aziendali. In un momento in cui tutte le parti sociali riconoscono che i salari non sono mai stati così malridotti, da noi si vuole peggiorarne ulterior- ANCORA 2 ANNI IN ISF PER PROSPETTIVE NUOVE Malgrado la disdetta del rapporto di collaborazione, annunciata sul numero di dicembre del Cesano Notizie, il consiglio di amministrazione della Fondazione Sacra Famiglia ha deciso di concedere una proroga di due anni alla Cooperativa Prospettive Nuove per le attività di assemblaggio e legatoria legate all’Istituto; la cessazione del contratto riguarderà soltanto l’attività ortoflorovivaistica. Soddisfatto il presidente della Cooperativa Salvatore Indino: “Il nostro scopo è dare delle prospettive ai ragazzi disabili, che attraverso una professione hanno la possibilità di sentirsi utili e importanti. Non riuscivamo a capire il motivo della disdetta, visto che il lavoro è sempre stato svolto nel migliore dei modi e né i clienti né i fornitori si sono mai lamentati di noi. Alla base del nostro successo non c’è l’assistenzialismo, ma il fatto che facciamo le cose bene e a basso prezzo anche grazie a un consiglio di amministrazione composto da volontari. Quello che ci sta a cuore - continua Indino - è dare un futuro ai lavoratori svantaggiati, che svolgono da noi un tirocinio e vengono formati da assistenti preparati; oggi molti dei nostri ragazzi sono in grado di muoversi autonomamente. Visti i presupposti siamo fiduciosi nel fatto che la collaborazione possa continuare anche dopo questo biennio”. PRIMO PIANO mente la situazione. SECONDO L’AMMINISTRAZIONE I TAGLI SONO NECESSARI PER FAR FRONTE AL GROSSO DEFICIT E A RISORSE ECONOMICHE SEMPRE PIÙ SCARSE E INADEGUATE Questo è vero solo in parte e non può comunque ricadere sul costo del lavoro e peggiorarne la condizione. La soluzione è altrove: per esempio, per incrementare i margini di profitto si poteva fare in modo di allargare l’Istituto ad altre realtà curative come l’assistenza al coma e ai malati terminali. Il grosso buco di bilancio che viene usato come alibi dall’amministrazione è anche frutto di una gestione sbagliata e come sempre le conseguenze degli errori ricadono sui soggetti più deboli, che hanno già uno stipendio che viene considerato al di sotto della soglia minima di decenza. Non dimentichiamo che stiamo parlando di un ente religioso. CHE COSA INTENDE DIRE? Non possiamo non rammentare la forza e il vigore con cui la Chiesa si è battuta contro le coppie di fatto o in relazione alla legge 194 e se è pur vero che Sacra Famiglia non è mai intervenuta in prima persona nell’ambito di queste discussioni squisitamente politiche, è altrettanto vero che non possiamo dimenticarne l’indirizzo a carattere religioso. Ci aspettiamo quindi che la stessa determinazione messa in campo dalla medesima Chiesa venga riservata alla difesa degli anziani e dei disabili, per i quali vanno garantite cure e una vita dignitosa. Ci aspettiamo che gli enti religiosi tornino sui loro passi mettendo in campo la stessa forza che hanno dimostrato su altri temi. C’E’ STATA QUALCHE APERTURA AL DIA- LOGO DA PARTE DEI VERTICI DELLA FON- ISF? No, noi siamo aperti al confronto, ma non abbiamo avuto alcuna risposta e i dipendenti sono vera- DAZIONE •5 mente allarmati al punto che gli scioperi vedono un’adesione pari al 100%. AD SACRA FAMIGLIA SI RIESCE A GARANTIRE UN’ALTA QUALITÀ DEI SERVIZI? Siamo fieri del fatto che nel nostro Istituto è stato sempre garantito un servizio eccellente e l’ospite viene trattato come un familiare. Questo è possibile solo quando i dipendenti lavorano in una situazione accettabile dal punto di vista dei salari e dei turni ed è grande in tutti noi la paura di veder vanificati gli sforzi fatti fino ad oggi. Ci sono altre realtà sanitarie che conosciamo bene in cui la situazione è drammatica. Fino ad oggi Sacra Famiglia è stata un’isola felice, ma se le logiche di mercato prevarranno su quelle dell’assistenza si imboccherà una strada senza via d’uscita. OGGI IN FIRMA L'APPELLO PER ANNA L'Arci di Milano ha promosso un appello affinché venga dedicato ad Anna Politkovskaja, la giornalista russa uccisa il 7 ottobre 2006 per i suoi reportage in Cecenia, un albero nel “Giardino dei Giusti” di Milano, sul monte Stella, realizzato “per ricordare le figure morali che hanno avuto il coraggio di battersi per la difesa della dignità umana, di fronte ai crimini contro l'umanità”. Per firmare l'appello si può inviare una e-mail con il proprio nome all'indirizzo: [email protected]. SACRA FAMIGLIA: IN SCENA UNO “STRANO CIRCO” Venerdì 22 febbraio, alle ore 21, andrà in scena presso la sala teatro dell’Istituto Sacra Famiglia lo spettacolo “8 e 3/4”, allestito e interpretato da “La Stravaganza”, organizzazione musicoterapica di volontariato guidata dallo psicoterapeuta Denis Gaita. “La stravaganza” si occupa del recupero e della riabilitazione di portatori di disagio psichico, psicofisico e sociale attraverso la realizzazione e la messa in scena di spettacoli teatrali inediti, che affondano le loro radici nell’opera lirica, intersecata con il musical e il teatro. “8 e 3/4” è una commedia musicale circense che vedrebbe sorridere Federico Fellini all’idea di un circo bizzarro dove i cosiddetti “normali” sono al guinzaglio del domatore o sugli sgabelli delle belve, trattati a suon di frusta, mentre i cosiddetti “pazzi” o “handicappati” danno vita a un circo parallelo dove la follia è consenti- ta, divertente e commovente. L’opera ha debuttato al Mazda Palace di Milano e ha raccolto tali consensi da essere stata invitata oltreoceano, a New York, per realizzare uno speciale omaggio a Fellini. Alcuni ospiti dell’Istituto Sacra Famiglia partecipano ormai da dieci anni all’attività de “La Stravaganza” e fanno parte a pieno titolo del “cast”. L’invito a partecipare (l’ingresso è gratuito) è rivolto a tutta la cittadinanza e si inserisce in un nuovo progetto che prevede una serie di iniziative e di manifestazioni culturali, musicali e teatrali, promosse dall’Istituto Sacra Famiglia. Per ulteriori informazioni: Manuela Picozzi, responsabile settore teatro e musica dell’Istituto Sacra Famiglia, email [email protected]. 6• AMBIENTE Una delegazione proveniente da Belgio, Francia e Svizzera ha visitato la nostra “Casa dell'acqua”, una delle quali troverà posto a Parigi nel “Pavillon de l'eau” Hanno voluto vedere da vicino come l'Italia valorizza l'acqua pubblica di qualità, ma anche come i cittadini apprezzano l'importante risorsa che scorre dai rubinetti, privilegiando questa alle acque minerali vendute nei supermercati. L'8 e il 9 gennaio scorso, al fine di portare avanti il progetto di istituzione di una rete europea di aziende pubbliche che si occupano di gestire il ciclo dell'acqua, sono stati organizzati una serie di incontri a Milano. Una delegazione di francesi, svizzeri e belgi ha voluto vedere da vicino come funziona la “Casa dell'acqua” ideata dal Tasm, la società pubblica della quale fa parte anche il Comune di Cesano Boscone. E hanno scelto la nostra città e la struttura di via Vespucci perché è tra le più utilizzate di tutta la provincia di Milano. Vengono, infatti, distribuiti quotidianamente circa 4.000 litri di acqua. E siamo solo in inverno. Chissà quali picchi verranno raggiunti in primavera inoltrata e in estate. La delegazione è stata accompagnata dal presidente della Tasm, Tiziano Butturini. L'obiettivo della delegazione che si è recata a Cesano, formata da rappresentanti di aziende pubbliche belghe, francesi, svizzere e italiane, è quello di riprendere il confronto, avviato alla fine dell'anno scorso in Francia, sulla “rete pubblica europea” che verrà ufficialmente presentata il 21 febbraio prossimo a Parigi. In quella sede, Tasm presenterà anche il progetto “Lida”, il Science Center interamente dedicato all’acqua che sorgerà ad Assago in occasione di Expo 2015. Qui, su una superficie di 23.000 metri quadri oltre a 5.000 coperti si potranno realizzare almeno un centinaio Cesano è modello europeo per l'acqua di esperimenti sull’acqua per un pubblico di ogni età guidato da tutors delle più importanti università milanesi. “Un apposito comitato scientifico e tecnico spiega Butturini - proveniente dalla Bicocca e dal Politecnico di Milano, unitamente a un nutrito gruppo di docenti di discipline scientifiche delle scuole di ogni ordine e grado, garantirà la scientificità del progetto. Strettissima poi sarà la collaborazione con alcune delle più prestigiose realtà museali europee e non che permetterà di inserire questa operazione in un circuito internazionale. Proficui contatti sono già stati stabiliti con l’Experimentarium di Copenaghen, il Cosmocaixa di Barcellona (premio Award 2006 tra tutti gli Science Center d’Europa), la Citè de la Science di Parigi e il Museo A come Ambiente di Torino”. IL MANIFESTO DI ACQUA PUBBLICA EUROPEA Nel corso di una serie di incontri, sono stati stabiliti dei principi che devono diventare il “manifesto comune”: 1. promuovere una cultura di governo dell’acqua e del suo ciclo integrato come “bene comune” nelle aziende del settore dei servizi idrici, che deve prevedere il mantenimento della loro proprietà in mano pubblica e l’accesso all’acqua potabile nella quantità e qualità sufficiente alla vita, come diritto umano 2. promuovere il riconoscimento del servizio idrico come servizio pubblico a livello europeo e internazionale, di rilevanza economica generale che non può essere liberalizzato né privatizzato 3. l’acqua bene comune deve essere salvaguardata e preservata per le generazioni future nel rispetto del Patto per il clima 4. riportare l’acqua nelle città e negli spazi pubblici (parchi, piazze) 5. valorizzare il ruolo dell’acqua potabile pubblica e promuoverne il suo uso, rispetto all’utilizzo di acqua minerale (positivo il modello di Case dell’Acqua proposte da TASM) con progetti educativi e di informazione con forte impatto sul piano dell’educazione ambientale e per un uso responsabile della risorsa idrica evitando consumi e sprechi 6. favorire la reale partecipazione dei cittadini alle politiche dell’acqua con forme di democrazia partecipativa per una gestione responsabile, trasparente e democratica 7. affermare il principio di solidarietà internazionale con progetti di cooperazione e aiuto alle nazioni povere e ai gruppi deboli delle società ricche. AMBIENTE Già obbligatoria per le nuove costruzioni, da gennaio l’attestazione è stata resa necessaria anche per gli edifici privati con contratti “servizio energia” nuovi o rinnovati •7 La Certificazione Energetica degli edifici zione Energetica corredato dalla ricevuta rilasciata dal Catasto energetico degli edifici e la copia di avvenuto pagamento dell’importo dovuto all’organismo di accreditamento (Punti Energia SCARL). Anche per la certificazione degli edifici esistenti sono previste le stesse modalità di verifica a seguito delle quali il Comune rilascerà al proprietario una copia della stessa timbrata per accettazione. LA NUOVA AREA RISERVATA AI CANI La Regione Lombardia ha emanato le disposizioni riguardanti l’efficienza energetica degli edifici e nello specifico gli adempimenti relativi alla Certificazione Energetica. Questa attestazione è obbligatoria dallo scorso settembre per nuove realizzazioni, ristrutturazioni, trasferimenti a titolo oneroso di interi edifici (costituiti da più unità immobiliari trasferite con un unico contratto) e, dal primo gennaio di quest’anno, anche per edifici privati con contratti “servizio energia” nuovi o rinnovati. È anche un’attestazione necessaria per accedere a incentivi e agevolazioni di qualsiasi natura e nei prossimi anni sarà obbligatoria anche per trasferimenti a titolo oneroso di singole unità immobiliari (2009) e per le locazioni (2010). L’attestato di Certificazione Energetica o di rendimento energetico dell'edificio è un documento redatto da un soggetto accreditato, che certifica la prestazione energetica del fabbricato, i parametri energetici dello stesso, la valutazione delle emissioni di gas a effetto serra in atmosfera e contiene i possibili interventi migliorativi del sistema edificio-impianti. I proprietari di edifici per cui è richiesto il titolo abitativo devono depositare l’attestato di Certifica- Un nuovo spazio interamente riservato ai cani è stato realizzato nel parco di via Libertà/Pasubio. L’area si è rivelata necessaria per soddisfare le esigenze dei numerosi cittadini che vivono con amici a quattro zampe e che frequentano il parco. In queste settimane si sta inoltre intervenendo nelle altre aree cani presenti in città, riparando recinzioni e cancelli d’ingresso, rigenerando le siepi e collocando una nuova segnaletica. Si rammenta che nelle aree riservate ai cani è consentito ai conduttori far correre e giocare liberamente gli animali, senza guinzaglio e museruola, sotto la propria vigile responsabilità. Come in tutte le altre aree pubbliche, anche nelle aree cani vige l’obbligo di rimuovere le deiezioni, lasciando pulito lo spazio sporcato dagli animali. Il regolamento di Polizia Locale, infatti, impone ai proprietari di cani di munirsi di idonea attrezzatura per la raccolta delle deiezioni e di depositarle nei contenitori per i rifiuti. Al di fuori delle zone loro dedicate, i cani devono essere tenuti al guinzaglio, anche nelle aree verdi. I cani, inoltre, non possono entrare nelle aree giochi. Si ricorda infine l’obbligo di iscrizione dei cani all’Anagrafe Canina Regionale, fondamentale per rintracciare il proprio animale in caso di smarrimento. 8• SOLIDARIETÀ Il 2 febbraio, alle ore 19, al teatro Piana di via Turati, i volontari consegneranno i fondi raccolti a dicembre alla fondazione “Terre des hommes” Sabato 2 febbraio, alle ore 19, al teatro Piana, via Turati, i volontari della Protezione Civile di Cesano consegneranno alla fondazione “Terre des hommes Italia onlus” i fondi raccolti in dicembre presso l’Auchan per sostenere l’intervento di post emergenza nel distretto di Barguna, in Bangladesh, colpito dal ciclone Sidr. Alla cerimonia parteciperanno tutti i gruppi di Protezione Civile del COM2. Riceverà le donazioni un rappresentante di “Terre des hommes”, che proietterà anche diapositive e un filmato sulla catastrofe che a novembre ha colpito il Bangladesh. “Questa consegna – sottolineano i responsabili della Protezione Civile cesanese – dimostra che le nostre raccolte fondi arrivano sempre a destinazione”. IL CICLONE SIDR Il ciclone Sidr a novembre ha causato evacuazioni di massa in Bangladesh e la morte di almeno 1.100 persone. Nelle primissime ore dopo il disastro “Terre des hommes” è riuscita a soccorrere immediatamente oltre 1.000 famiglie con alimenti secchi (riso, zucchero e lenticchie), vestiario, pastiglie per la potabilizzazione dell’acqua e contenitori sterili, sali per la reidratazione orale e medicinali, assistenza sanitaria a 40.000 persone. Le necessità primarie dei sopravvissuti sono cibo, acqua potabile, medicine, vestiti e alloggi temporanei, mentre a lungo termine servono la ricostruzione delle abitazioni, il riavvio dei raccolti, La Protezione Civile per il Bangladesh la messa a dimora degli alberi e la fornitura di bestiame e pollame. Ma anche la ricerca dei bambini che hanno perso i loro genitori o che si trovano lontani dai loro familiari e la fornitura di materiale scolastico. Esiste purtroppo il rischio di traffico dei bambini rimasti orfani a causa dell’uragano o che sono lontani dalle loro famiglie, mentre per le giovani donne e le vedove si temono abusi o sfruttamento. PER DARE IL VOSTRO CONTRIBUTO ALLE POPOLAZIONI COLPITE: • conto corrente 10303S della Banca Antonveneta, CIN K, ABI 05040, CAB 01608, IBAN: IT 62 K 05040 01608 00000010303S, causale “emergenza Bangladesh” • sito Internet www.terredeshommes.it per donazioni online con carta di credito (transazione protetta da VeriSign), causale donazione “emergenza Bangladesh”. LE ARANCE DELLA SOLIDARIETÀ È di 1.200 euro il ricavato dell’iniziativa “Arance della solidarietà”, resa possibile dall’impegno dei volontari delle associazioni cittadine, che a dicembre hanno messo a disposizione il proprio tempo libero per la vendita degli agrumi “solidali”. I fondi raccolti – andati a favore del corso di italiano per stranieri, organizzato dal gruppo Caritas della parrocchia di San Giovanni Battista – sono stati consegnati ufficialmente nel corso della festa della Befana che si è tenuta lo scorso 6 gennaio all’Auditorium Vespucci. “Si pensa spesso – sottolinea la vicesindaco Lilia Di Giuseppe – che le associazioni si occupino solo del loro orticello, un preconcetto spazzato via da iniziative come questa, che dimostrano come invece siano sempre presenti quando si tratta di impegnarsi in progetti di solidarietà. A tutte le associazioni va il mio grazie e quello dell’Amministrazione comunale. Proprio la loro forza e vitalità permette di far vivere la comunità e la città e di sostenere iniziative come la lotteria dell’ultima festa patronale, della quale hanno venduto il maggior numero di biglietti”. SPORT L’Unione Polisportiva ha partecipato alla storia del ciclismo italiano con i suoi campioni Bruno Cereda e Antonio Maspes A Cesano Boscone il 3 marzo 1908 nasceva la Società Unione Polisportiva. L’associazione lavorava al fine di garantire una preparazione atletica e tecnica adeguata per la partecipazione a importanti competizioni agonistiche. Agli albori della sua attività, l’U.P. coltivava non solo il ciclismo ma anche altri sport quali le bocce, il calcio e l’atletica. È in particolare tra gli anni ’50 e ’80 che l’U.P. conosce un periodo d’oro, nel quale riesce a preparare i ciclisti per ben 10 gare annuali. Gare storiche quali il “Ciclocross” del primo giorno dell’anno, la Coppa Adriana tenutasi per ben 10 edizioni tra gli Allievi, le 3 Coppe d’Argento del Garda (Cesano – Desenzano), il Trofeo delle Regioni, gara nazionale a cronometro a squadre regionali e, infine, un campionato italiano su strada per dilettanti. Un successo che ha superato due conflitti mondiali grazie al contributo fondamentale dei presidenti succedutisi nel corso degli anni, dei soci e dell’Amministrazione comunale. Numerosi i campioni nati nella Polisportiva nel corso dei decenni: Bergomi, Astolfi, Teruzzi, Maspes e Cereda sono solo alcuni nomi. Attualmente la U.P. Cesanese, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, cura nel mese di giugno l’organizzazione di una gara a circuito chiuso per i bambini dai 7 ai 12 anni nell’area di via Colombo. Presso il Parco Pertini organizza, invece, la “gimcana ciclistica”, atta ad avvicinare i ragazzini alla bicicletta. In occasione della bella stagione, la passeggiata ecologica è la manifestazione attraverso cui la U.P. avvicina tante famiglie a questo bellissimo sport. Tutte manifestazioni •9 La U.P. Cesanese compie 100 anni che hanno riscosso un grande successo tra la popolazione. “Da allora - dichiara il vicepresidente Dario Frattini - tuttavia, molte cose sono cambiate. Cesano e la Provincia di Milano sono profondamente cambiate. Il traffico automobilistico ha reso rischiosa e molto costosa l’organizzazione di competizioni sportive sulle strade cittadine. Inoltre uno sport come quello del ciclismo comporta allenamento, impegno e sacrifici quotidiani, elementi questi che forse non si sposano perfettamente con le “mode” degli ultimi anni. Nonostante ciò la U.P., che gode di una grande stima presso la Federazione Nazionale, continuerà a promuovere il ciclismo e i suoi valori”. Ad oggi il direttivo è composto dal presidente Romeo Ornati, dal vice Dario Frattini, dal segretario Alberto Chiodini e dalla memoria storica della U.P. Francesco Speziani. Il prossimo appuntamento con la U.P. è per primavera 2008, nel centro storico di Cesano, dove si disputerà una gara per i giovanissimi valevole come finale di campionato provinciale. È prevista la presenza di 300 atleti. LA FESTA DELLO SPORTIVO Martedì 12 febbraio alle ore 21 presso l’Auditorium di via Vespucci si terrà la Festa dello sportivo, che premierà gli atleti che si sono particolarmente distinti nel corso del 2007 e consegnerà loro un riconoscimento per l’impegno dimostrato. “Le associazioni sportive del nostro territorio - precisa Massimo Mainardi, assessore all’Associazionismo sportivo - sono molto attive nella promozione dei valori dell’attività fisica; lo dimostra la presenza di centinaia di atleti, sia giovani che meno giovani”. Alla festa - diventata ormai una tradizione per Cesano - parteciperanno diversi esponenti di spicco del mondo sportivo, sia atleti che cronisti. Saranno infatti presenti Claudio Lippi, giornalista di Milan Channel, Giovanni Lodetti, ex calciatore, Tiziano Crudeli, giornalista sportivo e Cristian Brocchi, giocatore del Milan. 10 • AVVENIMENTI Alcune immagini per ricordare i momenti più suggestivi del gennaio cesanese Il 12 gennaio, si è tenuta la consegna della Bibbia alla biblioteca comunale.“La Bibbia – ha dichia- A Cesano in gennaio… rato il sindaco Vincenzo D’Avanzo – può essere uno strumento di dialogo e di condivisione di valori comuni tra confessioni diverse, in una realtà come quella cesanese che da quattro anni si è aperta al confronto. La consegna del libro alla biblioteca comunale e la lettura dello stesso salmo in più lingue è un ulteriore passo verso il raggiungimento di una società multiculturale”. L’attenzione ai temi biblici proseguirà con la rassegna “Donna in marzo”: un appuntamento, infatti, sarà dedicato alla figura femminile nella Bibbia. L’Enaip promuove il suo corso di “operatore meccanico d’auto” Il quartiere Tessera imbiancato dalla neve La Befana è volata all’Auditorium Vespucci per la festa con i personaggi della Disney Scuole aperte per la visita di genitori e ragazzi in vista delle prescrizioni TEMPO LIBERO Si aprono il 18 febbraio le iscrizioni ai numerosi corsi dell’associazione, che avranno inizio il 3 marzo. Molto varia l’offerta delle attività che spaziano da lavori artistici manuali all’informatica e alla contabilità Lunedì 18 febbraio, si apriranno le iscrizioni ai corsi dell’associazione “FaiDTe”, patrocinati dall’Amministrazione comunale, presso la sede di via Kennedy 4 dal lunedì al venerdì dalle ore 18 alle 20 e il sabato dalle 10 alle 12. Per ulteriori informazioni si può telefonare allo 02.4500451 (solo negli orari delle iscrizioni). Le attività, che cominceranno il 3 marzo, comprendono corsi di ceramica (manipolazione), ceramica (decorazione), contabilità di base, contabilità avanzata, cucina, decoupage, elettricità, filatelia, fiori di perline, fotografia (analogica e digitale), informatica (di base), informatica (applicazioni), informatica (approfondimento), Internet, pittura generale, pittura su porcellana, restauro mobili, sculture con pasta di sale, shiatzu, taglio e cucito… PERIODICO A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CESANO BOSCONE Reg. Tribunale di Milano n. 96 del 23 febbraio 1990 Domanda iscr. RNS del 22 maggio 2001 Editore: Comune di Cesano B. via Pogliani,3 Direttore responsabile: Vincenzo D’Avanzo Direttrice editoriale: Lilia Di Giuseppe Consulente di direzione: Claudio Trementozzi Segreteria di redazione: Claudia Boschini Redazione: Simone Negri, Mario Bellintani Collaboratori: R.Sandi, E.Bolognesi, A.Bucci, A.Rotolo Foto: Mario Manili Stampa: La Tipografia sas via Bramante 5,Buccinasco • 11 Al via i corsi FaiDaTe e tanti altri corsi, come balconi e terrazze fiorite, cartonaggio, difesa personale, falegnameria, idraulica, patchwork (riciclaggio polistirolo e stoffa), tarocchi, videocamera. Tutti i corsi partiran- no se avranno un numero sufficiente di adesioni. Non sarà, invece, possibile iscriversi ai corsi di lingua straniera, che sono iniziati in autunno e termineranno in giugno. IL DIPLOMA DI FINE CORSO Terminato il primo ciclo dei corsi dell’associazione “FaiDaTe”, patrocinati dall’Amministrazione comunale, lo scorso 12 gennaio, nella sede dell’associazione “Spighe d’oro” di via Don Sturzo, i corsisti hanno ricevuto il diploma di partecipazione dagli organizzatori Giuliano Fabbi ed Ettore Corbo. Era presente alla cerimonia anche l’assessora alla Cultura Lilia Di Giuseppe. 12 • INIZIATIVE Il prof. Luigi Colombo ha ricevuto l’onorificenza al Merito sportivo per la sua attività dirigenziale di medico dell’Inter “Sono lieto di comunicare che il Coni le ha conferito la Stella al Merito sportivo per l'anno 2005, in riconoscimento delle benemerenze acquisite nella sua attività dirigenziale”. Luigi Colombo (a destra nella foto), storico medico sportivo dell'Inter, ha ricevuto nei giorni scorsi dal presidente del Coni Giovanni Petrucci un autentico regalo di Natale. Un regalo che premia il suo impegno e la sua professionalità, sia come ricercatore sia come medico. “Con questa onorificenza – prosegue Petrucci – l'organizzazione sportiva nazionale, oltre che attestare le sue capacità e i risultati conseguiti in tale attività, desidera anche esprimerle profonda riconoscenza per la generosa collaborazione e l'impegno dedicati allo sport in tanti anni di servizio”. Il presidente del Comitato olimpico nazionale ha proseguito la sua comunicazione congratulandosi “vivamente” con il professor INCONTRARSI ATTRAVERSO LA LETTURA Giovedì 28 febbraio alle ore 21, presso il Circolo Arci “Cesare Terranova” di via A. Kuliscioff, avrà inizio il ciclo “Incontrarsi attraverso la lettura. Persone e storie: amicizia oltre i confini". Con cadenza mensile gli incontri letterari, dedicati a giovani autori, poco conosciuti dal grande pubblico, vogliono far riflettere su quanto le parole della poesia e i fatti della cultura possono unire le persone e abbattere il muro del pregiudizio. Nel primo appuntamento del 28 febbraio, Alberto Figliolia, giornalista e poeta di Cesano Boscone, e Çlirim Muça, scrittore e poeta albanese, presenteranno i loro ultimi lavori, rispettivamente "Diapositive d'immortalità" e "L'animale triste", che raccontano di integrazione e amicizia attraverso la poesia e la cultura. Stella al merito per un cesanese doc Colombo “augurando che nel proseguo dell'attività dirigenziale possa conseguire ulteriori traguardi e soddisfazioni”. Il medico, noto a livello internazionale per aver promosso alla fine degli anni Novanta la ricerca “R. Ramella” sull'in- farto del miocardio e sui grandi anziani nel territorio sud-ovest di Milano e oggi impegnato in uno studio sull'Alzheimer, ha ricevuto le congratulazioni anche del sindaco di Cesano Boscone, Vincenzo D'Avanzo. LE MOSTRE SUGLI ANNI ’70 E L’ARTE FEMMINILE Presso la biblioteca comunale, in Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47, si terrà la presentazione delle prime due visite culturali del 2008 a cura della docente ed esperta d'arte dell'Accademia di Brera Anna Torterolo: - mercoledì 13 febbraio, alle ore 21, “Annisettanta: il decennio lungo del secolo breve” (la visita si terrà il 16 febbraio alla Triennale di Milano) - mercoledì 27 febbraio, alle ore 21, “L’arte delle donne dal Rinascimento al Surrealismo” (la visita si terrà l’1 marzo al Palazzo Reale di Milano). “Annisettanta. Il decennio lungo del secolo breve” è un percorso attraverso l’arte, l’architettura, il cinema, il design, l’editoria, il fumetto, la grafica, la letteratura, la moda, la musica, la radio, il teatro, la tv, i viaggi, i conflitti, i corpi, i colori, i simboli, i loghi, i cortei, i delitti, i cibi e lo sport di uno dei periodi più ricchi, complessi e contraddittori della nostra storia recente con la volontà di offrire ai visitatori un’occasione di riflessione aperta prospetticamente da quegli anni fino al nostro presente. La mostra “L’arte delle donne, dal Rinascimento al Surrealismo”, invece, vuole evidenziare il contributo femminile nell’arte ripercorrendone le tappe fondamentali negli ultimi cinque secoli: una selezione delle opere più rappresentative che testimoniano l’evoluzione del ruolo delle artiste nel panorama creativo internazionale. La mostra si compone di oltre 200 opere – realizzate tra il XVI e il XX secolo e provenienti dai più prestigiosi musei e collezioni nazionali e internazionali – di 110 artiste. Per maggiori informazioni e per prenotare: biblioteca comunale, Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47, tel. 02. 48694.400/401. CARNEVALE AL PARCO PERTINI Domenica 3 febbraio, gli oratori delle chiese San Giovanni Battista, San Giustino e Sant’Ireneo organizzano il Carnevale al parco “Sandro Pertini”. Il ritrovo è alle ore 15 nei tre oratori, dai quali partiranno i cortei con i carri allegorici alle ore 15.30 in direzione del parco, dove si terrà la grande festa di Carnevale. In attesa dell’arrivo dei cortei, dalle 15.30 non mancheranno al “Pertini” l’animazione e il divertimento. INIZIATIVE L’Amministrazione, aderendo all’invito della trasmissione di Radio2 “Caterpillar”, il 15 febbraio alle 18 spegnerà le luci della città per sostenere il risparmio energetico. Un invito rivolto a tutte le famiglie Luci spente per un’ora, il prossimo 15 febbraio, dalle 18: anche l’Amministrazione comunale di Cesano Boscone ha aderito all’iniziativa “M’illumino di meno”, promossa dalla trasmissione di Radio2 “Caterpillar”, che per il quarto anno invita istituzioni, associazioni, aziende, scuole e cittadini a effettuare una piccola azione simbolica di risparmio energetico – spegnere le luci per un’ora, appunto – in un giorno stabilito per dimostrare l’effetto che comportamenti virtuosi, anche individuali, hanno sul consumo elettrico. Negli anni precedenti, infatti, il gestore della rete elettrica ha certificato un risultato eccezionale in termini di risparmio. L’iniziativa è patrocinata dal ministero dell’Ambiente ed è supportata dall’ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani, che si occupa della sensibilizzazione delle Amministrazioni locali. Il 15 febbraio, i conduttori della trasmissione inviteranno ancora una volta a spegnere, dalle ore 18, le luci di case, uffici, negozi ed edifici pubblici. Naturalmente, il buio non è una soluzione rispetto allo spreco energetico, ma piuttosto intende attirare l'attenzione sui temi del consumo consapevole e razionale. Nelle passate edizioni l’iniziativa ha coinvolto migliaia di ascoltatori in una sorta di gara etica per il consumo • 13 Anche Cesano si “illumina di meno” energetico: semplici cittadini, scuole, comuni, province, aziende piccole, medie e grandi, ospedali, ristoranti, musei, gruppi multinazionali, astrofili, società sportive, gruppi scout, associazioni di volontariato, univer- sità, cral aziendali, negozianti e artigiani si sono impegnati e si impegneranno, anche quest’anno, nel dimostrare all’opinione pubblica come un utilizzo intelligente dell’energia sia possibile. A SCUOLA… DI GOSPEL Da venerdì 15 a domenica 17 febbraio, presso il teatro “L. Piana” di via Turati 6, si terrà un seminario di musica gospel intitolato “Black History Month”, il mese dedicato alla storia dei neri d’America che – nato nel 1926 – si propone sempre più come esempio culturale unico di speranza contro il pericolo di dare credito a chi semina oppressione, intolleranza e odio religioso o etnico. L’evento è organizzato dall’associazione nazionale “FederGospelChoirs”, insieme alle associazioni corali “Jazz Gospel Alchemy” e “Old Spirit Gospel Singers”, con il patrocinio del consolato statunitense, della Provincia di Milano e delle Amministrazioni comunali di Cesano Boscone, Zelo Surrigone e Pregnana Milanese. La tre giorni si concluderà domenica 17 febbraio con un doppio appuntamento: una cerimonia religiosa aperta a tutte le fedi alle ore 12 presso la chiesa Sant’Ireneo di Cesano Boscone e alle ore 17 un grande concerto finale al teatro Cristallo di via Pogliani. Il seminario sarà tenuto da una personalità di spicco del mondo gospel Bob Singleton - musicista e cantante di fama internazionale, un vero signore della musica. Non mancheranno le emozioni grazie al suo carisma e alla sua musica che rende omaggio ai grandi artisti del gospel. Inoltre, il seminario creerà momenti particolari di aggregazione, grazie alla partecipazione di coristi provenienti da tutta Italia. Per maggiori informazioni: sito Internet www.jazzgospelalchemy.com, email [email protected]. 14 • GIOVANI IL “SOTTOBOSCO” Con la serata del 21 dicembre scorso presso la Sala ex grotte del Centro civico Tessera, “Sottobosco” compie un altro importante passo in avanti. Il gruppo di giovani (una decina di ragazzi tra i 20 e i 30 anni) che hanno risposto positivamente all’appello alla partecipazione giovanile, lanciato dall’assessore alle Politiche giovanili, Aldo Guastafierro, è riuscito a organizzare una piacevole serata all’insegna della musica e del cibo equo solidale. Una serata che forse, una volta tanto, è riuscita a creare qualcosa di diverso e di alternativo al solito venerdì sera trascorso nei locali milanesi. L’happyhour si fa… equo L’esibizione di alcuni gruppi musicali cesanesi, le proiezioni di sport estremi, le mostre di due giovani fotografi cesanesi (Domenico Vito e Alessandro Cavaliere), un banchetto di cibo equo solidale, qualche stuzzichino e tanta voglia di conoscersi e divertirsi. Questi gli ingredienti dell’”equohour” organizzato da “Sottobosco.” A quasi un anno dall’inizio del progetto, sono diversi i cantieri che i ragazzi del “Sottobosco” hanno aperto per realizzare progetti utili alla vivibilità del territorio. Idee che necessitano certamente della collaborazione di più giovani possibili. Giovani creativi, che abbiano a cuore la realtà in cui vivono a tal punto da volerci dedicare un po’ del tempo libero. Attualmente i progetti, che spaziano dalla riqualifica- È IN MOVIMENTO! zione ambientale alla promozione socio-culturale, formulati dai ragazzi, coordinati e supportati dagli operatori della cooperativa Molecola, stanno effettuando una sorta di studio di fattibilità. I progetti, cioè, dovranno possedere una sorta di sostenibilità economica e organizzativa per essere portati avanti. È risaputo che non è sempre facile trovare nella competitiva società attuale cittadini disposti a investire il proprio tempo libero (e solo quello) in progetti utili alla collettività. Per aiutare i giovani del “Sottobosco” a scovare altri ragazzi di buona volontà, “Cesano Notizie” fornisce l’indirizzo e-mail del gruppo per possibili scambi di idee, opinioni, curiosità: [email protected]. ALLA SCOPERTA DELLA BIBLIOTECA COMUNALE GENITORI AL LAVORO Il 13 dicembre e il 10 gennaio scorsi, la classe 2ª C della scuola media Da Vinci si è recata in visita alla biblioteca comunale, che si trova in Villa Marazzi. Al nostro arrivo, ci ha accolto Roberta Grazioli, che ci ha fatto curiosare tra le varie stanze, dove c’erano parecchi studenti che studiavano da soli o in piccoli gruppetti e dove sugli scaffali c’erano molti libri di argomenti diversi. Quindi, ci siamo recati in un’altra stanza, dove la sig.ra Grazioli ci ha parlato della “Fondazione per leggere”, che riunisce le varie biblioteche del sud-ovest milanese. In questa sala si trova anche la narrativa per ragazzi, per cui ciascuno di noi ha potuto scegliere un libro da leggere durante le vacanze di Natale. Nel secondo incontro, invece, abbiamo parlato delle nostre impressioni riguardanti il libro letto durante le vacanze e per concludere la nostra visita, dopo aver scelto un altro libro da leggere, abbiamo giocato a una specie di “caccia al tesoro”. Questa consisteva nel pescare un biglietto da una scatola e nel trovare il libro, citato sul biglietto, nel minor tempo possibile. Non abbiamo giocato tutti, perché è mancato il tempo, ma tutti abbiamo imparato una cosa dalla visita, cioè che la biblioteca è un luogo bellissimo e interessante dove, oltre a prendere in prestito i libri, si può anche andare a studiare, a fare i compiti insieme agli amici e, dunque, può diventare un luogo di incontro. La classe 2ª C della scuola media Leonardo Da Vinci CON PENNELLI E TINTE COLORATE Prima delle feste natalizie, un gruppo di genitori della classe degli azzurri della materna Saragat di via Libertà si è offerto di imbiancare la classe. Nel corso dell’incontro con il dirigente scolastico è emersa la proposta di allargare l’iniziativa a tutte le classi, occasione che è stata accolta con grande entusiasmo da tutti i genitori. L’Amministrazione comunale ha fornito il materiale e la collaborazione del servizio manutenzione. Un ringraziamento particolare va a Domenico Fazzolari, che si è reso disponibile nei giorni festivi per non ostacolare l’attività ordinaria. Sempre durante le feste, i genitori hanno imbiancato due classi, collaborando anche per la sistemazione e le pulizie. I colori brillanti utilizzati e le parti comuni già sistemate hanno già conferito alla scuola un aspetto diverso. Nel corso delle prossime chiusure delle attività didattiche verranno ridipinte tutte le altre classi. VITA CITTADINA I due religiosi sono scomparsi a un solo giorno di distanza ai primi dell’anno. Grande il cordoglio e la commozione della comunità cesanese MONSIGNOR MAGONI, LA RICERCA DELLA VERITÀ Dopo un anno di malattia, all’età di 94 anni monsignor Ferdinando Magoni è spirato il 2 gennaio presso l’Istituto Sacra Famiglia, dove abitava. Nel mese di giugno aveva festeggiato con i migliori auguri dell’Amministrazione e della comunità cesanese il settantesimo anno di sacerdozio. Nato ad Albino (BG), monsignor Magoni si laureò in teologia a Roma e, ritornato nella sua diocesi, si iscrisse alla Facoltà di Lettere e Filosofia all’Università Cattolica di Milano. Gli anni della guerra rendevano difficile lo spostamento quotidiano da Bergamo a Milano per cui chiese a monsignor Luigi Moneta, allora direttore dell’Istituto Sacra Famiglia, di poter vivere a Cesano, dove gli fu affidato l’insegnamento ai ragazzi dell’Istituto. Da allora la sua vita rimase per sempre legata alla Sacra Famiglia, dove seppe dimostrare un’eccezionale capacità di consolazione e ascolto a quelle persone che godono di minor considerazione. Nel dopoguerra, don Magoni ottenne la nomina a preside e poté continuare a insegnare nelle scuole elementari e di avviamento al lavoro. Fu consigliere saggio di monsignor Moneta, al quale sollecitò l’apertura di case per le vacanze degli ospiti e lo aiutò, anche economicamente, ad allestire la sede di Andora (SV). Il tempo e l’impegno profusi negli studi teologici contribuirono a dotare don Ferdinando di una grande capacità predicativa e di suscitare risposte nell’animo umano. Sono tre i simboli con i quali don Franco Agnesi, parroco della Chiesa di San Giovanni Battista ricorda la figura di Monsignor Magoni: la bicicletta, il confessionale e il calice. La bicicletta con la quale don Ferdinando percorreva le vie cittadine, simbolo della sua libertà e vitalità di spirito figlie di un uso rigoroso della • 15 Addio a mons. Magoni e suor Serafina ragione; il confessionale, tempio della verità che giunge alla misericordia nel quale trascorreva molte ore al giorno e il calice della sua prima messa che molto generosamente ha donato alla Chiesa San Giovanni Battista sono le immagini con le quali “Cesano Notizie” saluta Monsignor Ferdinando Magoni. SUOR SERAFINA, LA DEDIZIONE ALLA CARITÀ Suor Serafina se ne è andata all’età di 80 anni nella notte del 3 gennaio, in punta di piedi, all’improvviso. Era andata a trovare, in occasione delle feste di fine anno, il fratello malato a Brembate, suo paese natale nel bergamasco. Al suo funerale grande è stata la commozione, tante le lacrime versate da numerosi giovani frequentanti la parrocchia di San Giovanni Battista. Appartenente alla comunità delle suore di Maria Bambina suor Serafina, dall’aspetto sobrio e dall’apparente carattere burbero, ma dell’enorme bontà d’animo, si occupava nella comunità parrocchiale dell’oneroso compito della cura della liturgia dei battesimi, dei matrimoni e dei funerali. Celebrazioni che suor Serafina organizzava nei minimi particolari senza tralasciare di comprendere le sensibilità e le fragilità dei fedeli coinvolti. Tra le sue attività c’era anche il conforto alle persone malate e la scelta dei lettori durante le messe. Occasioni nelle quali traspariva tutto il suo carisma, essenziale, capace di esprimersi senza molte parole e la sua capacità nel cogliere le parti più nascoste delle persone che incontrava. Suor Serafina era una serva di Gesù infaticabile, non si fermava mai. Oltre che per il bene della sua comunità suor Serafina spendeva la sua laboriosità nell’accudire i più bisognosi. Una presenza caratterizzata da uno stile austero che richiamava alle cose essenziali della vita. “In queste settimane trascorse dalla sua scomparsa durante l’Eucarestia – ci confida Don Franco Agnesi – mi capita di voltarmi e cercare la sua figura alle mie spalle. Era una presenza molto discreta ma ora tutti noi ne sentiamo la mancanza.” PROGRAMMA ASSOCIAZIONE SPIGHE D’ORO FEBBRAIO 2008 3 • ballo con musica dal vivo LUNEDÌ 4 • ORE 15.30 • iscrizioni alla gara di scopa d'assi “Lui & lei” SABATO 9 • ORE 21 • festa di carnevale con musica dal vivo DOMENICA 10 • giornata in compagnia LUNEDÌ 11 • ORE 15.30 • inizio gara scopa d'assi “Lui & lei” DOMENICA 17 • musica con cd SABATO 23 • finali della gara di scopa d'assi, con premiazione e festa DOMENICA 24 • ballo con musica dal vivo VENERDÌ 29 • ORE 16 • tombolata Durante il mese: festa in maschera con i bambini della scuola materna e visita a Villa Sormani per tombola e canti. DOMENICA a cura di Romano Sandi I SOGGIORNI ESTIVI PER ANZIANI DEL COMUNE Lunedì 11 febbraio, alle ore 15.30, presso la Sala della trasparenza di via Libertà si terrà un incontro di presentazione dei soggiorni estivi per gli anziani organizzati dall’assessorato alle Politiche sociali. 16 • LETTERA PERCHÉ… TI RISPONDIAMO CHE… Un dialogo costante. Un filo diretto con la città, con i cesanesi che l’Amministrazione comunale intende potenziare anche attraverso Cesano notizie, da quindici anni organo di informazione ufficiale dell’Ente locale. Si possono inviare testi sintetici a [email protected] oppure consegnarli direttamente all’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) al piano terra del palazzo comunale di via Pogliani 3. PERCHÉ?… TI RISPONDIAMO CHE…. Cesano Boscone, 18 gennaio 2008 Con la presente la RSU, insieme ai Provinciali FP CGIL CISL SDL, a nome e per conto dei lavoratori del Comune di Cesano Boscone, chiede un incontro con la S.V. e la Giunta tutta sulla questione delle esternalizzazioni in questo ente, e allega Alla RSU del Comune di Cesano Boscone il documento assembleare votato all’unanimità l’8 gennaio 2008 ALL’UNANIMITÀ RIBADISCE La propria netta contrarietà a ogni forma di esternalizzazione di servizi e persone, tenendo anche conto del contesto normativo notevolmente modificato rispetto a quando la Società Patrimoniale è stata costituita, in senso pienamente sfavorevole agli affidamenti cosiddetti “in house”. CHIEDE pertanto un ripensamento concreto rispetto alla Società patrimoniale, non prevedendo ulteriori trasferimenti di servizi oltre a quello già esternalizzato. CHIEDE che anche la Fondazione culturale sia oggetto di ripensamento, nell’ottica di una non realizzazione della medesima. DÀ MANDATO ALLA RSU di procedere a intraprendere ogni azione ritenuta utile a osteggiare l’iter avviato di costante esternalizzazione dei servizi e personale relativo. RIBADISCE che l’accordo sottoscritto dalle RSU sul passaggio di personale alla Patrimoniale non dà in alcun modo adito ad automatismi, non va in alcuna maniera inteso come lasciapassare alle esternalizzazioni. PROCLAMA lo stato di mobilitazione e coinvolgimento di tutto il personale dell’Ente, con iniziative anche verso la cittadinanza, per opporsi alla volontà di questa Amministrazione di non retrocedere, neanche di fronte all’evidenza dei fatti, che le società come la Patrimoniale si sono rivelate fallimentari ovunque, con tutte le conseguenze sul personale che sono universalmente note. Doverosamente rispondo alla Vostra del 18 gennaio us. Le tematiche impropriamente richiamate con la locuzione le esternalizzazioni in questo ente, meglio precisate nel documento dell’Assemblea dei lavoratori del Comune, sono state oggetto di diversi incontri: del sottoscritto con la delegazione trattante di parte sindacale, in occasione della concertazione per la società patrimoniale; delle stesse rappresentanze sindacali con la Giunta comunale; infine, lo scorso 30 maggio, della Giunta con tutti i lavoratori. L’Amministrazione comunale non ha ritenuto sino a oggi e non ritiene di dover mutare il proprio orientamento politico riguardo all’idea guida di diversificare le proprie forme organizzative, al fine di assicurarsi modelli e forme atti a realizzare gli obiettivi da conseguire, stante il valore strategico di tale scelta. Né si può condividere il significato che se ne fa derivare, bollato semplicisticamente e acriticamente come esternalizzazioni. Valga a tal proposito quanto esplicitamente riportato nella premessa politica al verbale di concertazione, sottoscritto dalle delegazioni trattanti, in occasione della costituzione della Società patrimoniale. Alla luce di queste considerazioni, appare superfluo, al sottoscritto e all’intera Giunta, ogni ulteriore incontro che sia ripetitivamente e inutilmente incentrato su tematiche e linee di indirizzo politico più volte e a vari livelli approfondite e dibattute. Riteniamo fondamentale, peraltro, anche sugli aspetti operativi che conseguono agli indirizzi sopra richiamati, il consolidamento e lo sviluppo delle relazioni sindacali, nel rispetto delle regole che vi presiedono. Vi porgo i miei migliori saluti. Il sindaco Vincenzo D’Avanzo CONSIGLIO COMUNALE • 17 Il Consiglio delle interrogazioni Diverse le interrogazioni presentate lo scorso 19 dicembre. All’ordine del giorno anche il progetto della piscina e la petizione popolare contro il nuovo municipio Un minuto di silenzio In ricordo di don Romeo Peja, parroco per oltre trent’anni al quartiere Tessera, e di Sergio Castioni, infaticabile volontario cesanese, entrambi recentemente scomparsi, il Consiglio Comunale si è raccolto in un minuto di silenzio. INTERROGAZIONI Materna via Acacie Il consigliere Mauro Scognavilla (Forza Italia) ha chiesto all’Amministrazione quali siano gli interventi di disinfestazione e dezanzarizzazione effettuati e previsti nei prossimi mesi nei pressi della scuola materna di via Acacie, in particolare le azioni di bonifica sul fontanile Orenella. Secondo il consigliere la scuola Materna di via Acacie sarebbe interessata dalla massiccia presenza di zanzare e altri insetti a tal punto da compromettere il regolare svolgimento delle attività. Replica dell’assessore all’Istruzione, Filippo Capuano (Partito Democratico) che, sottolineando come a lui non siano giunte tali segnalazioni, afferma come nel giardino di pertinenza sia stato rimosso il terriccio possibile responsabile della presenza di alcuni insetti. Lo stesso Sindaco ha ricordato come il punto di interramento della roggia Orenella Sant’Agnese sia segnalata tra i potenziali focolai indicati in fase di programmazione degli interventi. Interventi che sono eseguiti regolarmente nel corso dei mesi dell’anno da una società che ha un appalto biennale. Pertanto le aree in questione - secondo D’Avanzo - vengono trattate con adeguata attenzione. La risposta non ha soddisfatto il consigliere interrogante. Riqualificazione quartiere Tessera Il consigliere Mauro Scognavilla (FI) ha denunciato l’inefficienza dell’Amministrazione comunale nel combattere il degrado urbano del quartiere Tessera (presenza di topi, insetti, traffico automobilistico). Il sindaco D’Avanzo ha risposto ricordando come anche il quartiere Tessera sia interessato da regolari interventi di disinfestazione condotti periodicamente. Tali interventi, inoltre, stanno avvenendo in collaborazione con gli altri comuni per una maggiore efficacia dei provvedimenti. La risposta non ha soddisfatto il consigliere interrogante. Manto stradale via Monte Bianco Il consigliere Luca Leonardi (Rifondazione Comunista) interroga l’Amministrazione su quando procederà nel rifare il manto stradale di alcune strade quali le vie Monte Bianco, Tasso, Boccaccio e la parte finale di via Roma. L’assessore Giuseppe Ursino (PD) ha assicurato che i lavori di rifacimento inizieranno nella prossima primavera. Pubblicazione o.d.g su Cesano Notizie Il consigliere Leonardi (PRC) chiede le motivazioni della mancata pubblicazione sul mensile comunale dell’ordine del giorno approvato sul tema del riconoscimento delle coppie di fatto. Lilia Di Giuseppe (PD), assessora alla Cultura, ha precisato che la pubblicazione su “Cesano Notizie” avviene solo per gli ordini del giorno approvati all’unanimità. Raddoppio linea Milano-Mortara Il consigliere Achille Iorio (FI) lamenta la carenza di informazioni da parte dell’Amministrazione comunale in merito al raddoppio della linea ferroviaria Milano-Mortara. Il capogruppo azzurro, inoltre, ha chiesto di discutere in apposita commissione Territorio il progetto esecutivo approvato nel 2007. La replica del Sindaco ha focalizzato l’attenzione sul fatto che tutte le caratteristiche ufficiali del progetto sono state rese note già in precedenza e che comunque il progetto rientra nelle disposizioni dell’ex Piano regolatore. La mattina successiva al Consiglio comunale del 19 dicembre, il Sindaco ha incontrato i tecnici di Italfer, una delle principali società protagoniste dell’intervento. Dall’incontro è emerso parere favorevole alle richieste del Sindaco: oltre metà dell’area (settemila metri quadrati) destinata alla fermata della linea ferroviaria che insisterà sul campo di via De Nicola sarà interessato da riqualificazione urbana, attraverso la realizzazione di servizi e aree a verde. L’assessore Ursino ha sottolineato come su tali aree non saranno costruite case. Anche Stefano Bellintani (Lega Nord) e Santi Raimondo (An) hanno espresso disappunto per l’esclusione dalle decisioni della maggioranza di centrosinistra. ALTRI PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO Garanzia fideiussoria per il progetto nuova piscina È stato approvato con i soli voti favorevoli dei gruppi consiliari di centrosinistra il rilascio di una fideiussione per la costruzione della piscina, il cui progetto esecutivo è stato approvato nel 2007. Per la prosecuzione dei lavori è necessario che l’impresa costruttrice, promotore del progetto, abbia una garanzia finanziaria, la quale, per alcune modifiche del progetto e per il maggior costo dei materiali, passa da 3,5 a 3,8 milioni di euro. L’ulteriore indebitamento dell’Ente e l’esclusione del Consiglio comunale dall’iter burocratico che ha portato alla concretizzazione del progetto sono tra le principali motivazioni che hanno portato i gruppi di minoranza a porre voto contrario. Recesso dell’adesione al Centro Lavoro Milano Ovest Approvata all’unanimità la recessione dell’adesione al Centro Lavoro Milano Ovest. Il Consiglio aveva approvato nel 2007 la partecipazione alla costituzione dell’Agenzia per il Lavoro e l’Orientamento nel Sud Milano. Petizione popolare contro il nuovo municipio Il Consiglio ha respinto con dodici voti contrari, sei favorevoli e un astenuto la petizione popolare firmata da 1.431 cittadini, che esprimeva parere negativo al progetto di realizzazione di una nuova sede comunale nell’area di fronte all’Istituto Sacra Famiglia. Favorevoli i gruppi Partito Democratico, Nuovo Gruppo per l’Unione, Verdi e Italia dei Valori. Gruppi che hanno steso un documento comune letto dalla consigliera Giuseppina Peraudo che ribadiva la necessità di riqualificare un’area, ora lasciata a se stessa, con un progetto qualificante capace di cogliere opportunità per i servizi sul territorio da un lato ed ecosostenibile e a impatto zero dall’altro. A questo proposito il documento lancia un concorso europeo per il miglior progetto. Contrario Luca Leonardi (PRC) che accusa la Giunta di arroganza, ignorando il volere popolare, e di spendere una cifra ingente per una struttura inutile. Un edificio le cui funzioni – secondo Leonardi – potrebbero essere assolte dalle ristrutturazioni di alcune strutture pubbliche già compiute (via Vespucci). Contrari anche Santi Raimondo (AN), che punta l’indice sullo sperpero di denaro pubblico e sulla gravità dell’indebitamento dell’Ente, e Stefano Bellintani (Lega Nord), che accusa la maggioranza di non rispondere alle reali esigenze della cittadinanza. Sollecitazione da parte di Michele Tango (Lista Di Pietro) che, nonostante il voto favorevole, insiste sulla possibilità di ridurre i costi del progetto. Astenuto il consigliere Walter Venanzio (SDI), che vorrebbe vedere nel progetto una struttura dalla forte valenza pubblica, più che di rappresentanza istituzionale. 18 • CONSIGLIO COMUNALE Gruppi Consiliari I PRIVILEGI DEL SINDACO D’AVANZO L’articolo apparso su “Cesano Notizie” di gennaio 2008, dal titolo “Questioni di punti di vista” a firma del Sindaco è frutto di un privilegio che dovrebbe essere eliminato. Al Sindaco, infatti, a differenza degli altri che scrivono sul giornale è consentito di leggere in anticipo gli articoli dei gruppi consiliari e contestualmente commentarli. Riteniamo legittimo che il Sindaco commenti gli articoli delle forze politiche avversarie e questo ci riempie di soddisfazione, poiché evidentemente colpiamo nel segno, quando facciamo emergere gli errori e l’inconsistenza del Suo progetto politico, che non ha risolto nessuno degli atavici problemi che assillano Cesano Boscone. Quindi assoluta libertà di critica, che fa parte della dialettica della democrazia, ma per senso di giustizia il commento andrebbe fatto nel numero successivo del giornale, come fanno tutti. Perché il Sindaco debba godere di un privilegio che agli altri è negato? Il Sindaco inoltre utilizza l’editoriale del giornale (una pagina intera a differenza delle 1800 battute consentite ai gruppi consiliari) per pontificare e incensare la sua politica e non é intellettualmente onesto avere altro spazio a disposizione per i commenti dopo “aver spiato attraverso il buco della serratura”. Premesso questo, ricordiamo al Sindaco che il sottoscritto e Alleanza Nazionale sono al corrente di quanto accade sul territorio perché sempre in prima fila a difendere gli interessi della gente e a contestare le scelte scellerate di questa maggioranza. Alleanza Nazionale non si è fermata alla sola protesta, ma essendo una forza politica capace di amministrare Cesano Boscone ha sempre avanzato proposte alternative a quelle della maggioranza. Per quanto ai “pannicelli caldi”, ai quali faceva riferimento il Sindaco, i cesanesi, che hanno la capacità di leggere e capire, conoscono bene il nostro impegno per rivitalizzare il quartiere Tessera senza peggiorare la sua già precaria vivibilità. Santi Raimondo Capogruppo Alleanza Nazionale NUOVO MUNICIPIO: UNA GRANDE OCCASIONE SPRECATA Avevamo sperato che la consegna in Comune di oltre 1.400 firme di cittadini/e cesanesi a sostegno della petizione popolare contro l’ipotesi di realizzazione di un nuovo municipio, avvenuta lo scorso 25 ottobre, potesse fornire al Sindaco e alla sua maggioranza un’opportunità per fermarsi a riflettere seriamente sulla fondatezza della necessità di costruire una nuova sede municipale a Cesano Boscone. Abbiamo dovuto constatare, con grande amarezza, che così non è stato; è stata persa una grande occasione per permettere al Consiglio comunale di approfondire le reali necessità di spazi per le attività comunali, anche alla luce di una ricognizione degli ambienti oggi disponibili, o che si renderanno tali a breve termine con la costruzione di due nuovi edifici in via Kennedy, e fornire così un’indicazione ragionata in merito al futuro riassetto funzionale complessivo dell’Ente. Nella seduta del Consiglio comunale del 19 dicembre, infatti, la maggioranza ha deciso di votare a ogni costo, all’una e mezza di notte, senza fornire argomentazioni oggettive e convincenti, una delibera che ribadiva la volontà di costruire un nuovo municipio (nonostante le mie richieste di anticipare, o rimandare ad altra data, la discussione di un argomento così importante, anche per rispetto verso la cittadinanza). Non capiamo questa volontà di andare al “muro contro muro” da parte della maggioranza, di arroccarsi su posizioni precostituite, negandosi al confronto. La scelta di edificare una nuova sede municipale è di natura esclusivamente politica; non esistono ostacoli tecnici o normativi che impediscano al Consiglio comunale di rivedere decisioni assunte nel lontano 2000. Mi dispiace doverlo dire, ma questo atto di arroganza compiuto dalla maggioranza è stato espressione di una politica miope, anzi “autistica”, incapace di ascoltare, incapace di mettersi in relazione profonda con le necessità e le aspettative effettive della collettività che rappresenta. Luca Leonardi Capogruppo Rifondazione Comunista LA CARA PISCINA Il fantomatico progetto per la realizzazione della famosa piscina, fiore all’occhiello degli amici dello SDI, cardine programmatico di tutte le forze politiche di centrosinistra che si sono succedute negli ultimi decenni al governo della nostra cittadina, ancora non decolla, anzi fa acqua da tutte le parti. Nessuno mette in dubbio le difficoltà di carattere economico insite nella realizzazione di tale progetto. Il costo complessivo dell’opera, infatti, si aggira intorno ai 5 milioni di euro iva compresa. Somma che equivale al costo di costruzione di un nuovo municipio, su cui tanto si è parlato e si parlerà “per nulla”, riportando un’espressione cara al nostro Sindaco, divenuta ormai famosa. Infatti, “a nulla” sono serviti i comitati dei no, “a nulla” è servita la raccolta di migliaia di firme al fine di fermare il progetto relativo alla costruzione di un nuovo municipio. Sull’argomento piscina, invece, non si è mai vista alcuna alzata di scudi o costituzione di comitati. Come se i 5 milioni di euro, che saranno necessari per la realizzazione della piscina e che saranno concessi dall’istituto di credito alla società promotrice del progetto, solo dietro garanzia fideiussoria rilasciata dal nostro ente comunale, non avessero lo stesso peso e consistenza dei 5 milioni di euro necessari per la costruzione del nuovo municipio. Con l’aggravante che l’Amministrazione di centrosinistra che governa il nostro ente comunale sta scommettendo su una società promotrice del progetto piscina, lasciando l’onere di un suo eventuale insuccesso o rischio economico a carico dei cesanesi. In parole povere, nel caso più assurdo, ma possibile, di inadempienza o di fallimento della società promotrice, i cesanesi potrebbero trovarsi nella malaugurata situazione di dover continuare a pagare il debito contratto dalla società promotrice, senza vedere realizzata la piscina. Pertanto, il rischio sarà tutto dei cittadini, mentre i vantaggi saranno tutti della società promotrice del progetto. Quanto ci costerà la cara piscina? Vincenzo Bongiorno Consigliere comunale di Forza Italia IL CALENDARIO VENERDÌ 1 FEBBRAIO alle ore 20.30 • Sala delle carrozze di Villa Marazzi, via D. Alighieri 47 “DONNE, UNA SCELTA DI VITA” Nell'ambito delle iniziative organizzate dall'ANPI per il "Giorno della memoria" nel 60° anniversario della Costituzione, donne impegnate nella vita politica e sociale del nostro paese raccontano le loro storie SABATO 2 FEBBRAIO alle ore 19 • Teatro L. Piana, via Turati 6 CONSEGNA DEI FONDI PER IL BANGLADESH COLPITO DAL CICLONE I volontari della Protezione Civile consegneranno alla fondazione “Terre des hommes Italia onlus” i fondi raccolti in dicembre DOMENICA 3 FEBBRAIO dalle ore 15 • partenza dagli oratori CARNEVALE AMBROSIANO “GIOCAGIOCATTOLO” Ritrovo alle 15 presso gli oratori S.G. Battista, S. Giustino e S. Ireneo. Partenza alle 15.30 con i carri allegorici per ritrovarsi alle 16 al parco Pertini con animazione e divertimenti LUNEDÌ 11 FEBBRAIO alle ore 15.30 • Sala della trasparenza, via Libertà INCONTRO DI PRESENTAZIONE DEI SOGGIORNI ESTIVI PER GLI ANZIANI MARTEDÌ 12 FEBBRAIO alle ore 21 • Auditorium, via Vespucci FESTA DELLO SPORTIVO Premiazione degli sportivi che si sono particolarmente distinti durante l’anno 2007 con la partecipazione di esponenti di spicco del mondo sportivo MERCOLEDÌ 13 FEBBRAIO alle ore 21 • Biblioteca, via Dante Alighieri 47 PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA “ANNISETTANTA” A cura della docente ed esperta d’arte dell’Accademia di Brera Anna Torterolo. La visita alla mostra è prevista per sabato 16 febbraio VENERDÌ 15 FEBBRAIO dalle ore 18 alle 19.30 • “M’ILLUMINO DI MENO” Un’azione simbolica di risparmio energetico per sensibilizzare sui temi del consumo energetico consapevole, per progettare un nuovo impegno comune a favore dell’ambiente e della qualità della vita di tutti DOMENICA 17 FEBBRAIO alle ore 17 • Teatro Cristallo, via Pogliani 7 BLACK HISTORY MONTH GOSPEL SHOWCASE CON BOB SINGLETON Concerto gospel nel quale verranno presentati i brani studiati nel corso del workshop del 15 e 16 febbraio LUNEDÌ 18 FEBBRAIO alle ore 18 • Ufficio Corsi Faidate in via Kennedy 4 INIZIO ISCRIZIONI AI CORSI CHE PARTIRANNO IL 3 MARZO VENERDÌ 22 FEBBRAIO alle ore 21 • Sala teatro della Fondazione Sacra Famiglia, p.zza mons. Moneta 1 8 E 3/4 Spettacolo allestito e interpretato da La Stravaganza, organizzazione di volontariato, guidata dallo psicoterapeuta Denis Gaita MARTEDÌ 26 FEBBRAIO alle ore 15 • Sala della Nuova ass. q.re Giardino, via Papa Giovanni XXIII INCONTRO DI MUSICA CON IL GRUPPO INTERESSE SCALA MERCOLEDÌ 27 FEBBRAIO alle ore 21 • Biblioteca, via Dante Alighieri 47 PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA “L’ARTE DELLE DONNE, DAL RINASCIMENTO AL SURREALISMO” A cura della docente ed esperta d’arte dell’Accademia di Brera Anna Torterolo. La visita alla mostra è prevista per sabato 1 marzo GIOVEDÌ 28 FEBBRAIO alle ore 21 • Circolo ARCI Cesare Terranova, via A. Kuliscioff ALBERTO FIGLIOLIA “DIAPOSITIVE D’IMMORTALITÀ” E CLIRIM MUCA “L’ANIMALE TRISTE” Nell’ambito del ciclo “Incontrarsi attraverso la lettura. Persone e storie: amicizia oltre i confini” Incontri dedicati a giovani autori, poco conosciuti dal grande pubblico, per riflettere su quanto le parole della poesia e i fatti della cultura possono unire le persone e abbattere il muro del pregiudizio Caf Centro Servizio Fiscale Via don Minzoni 8 - Cesano Boscone Mod. 730—Mod. Unico—Patronato Contabilità artigiani, gestione partite iva, paghe colf ESPERIENZA E COMPETENZA A PORTATA DI MANO SI RICEVE SU APPUNTAMENTO tel e fax 02 458 67 390 e-mail: [email protected] http://digilander.libero.it/cafacai.cesano