PERIODICO A CURA DELL`AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI

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PERIODICO A CURA DELL`AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI
ANNO XVIlI • N 2
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FEB BRAI O 20 08
CARTA RICICLATA 100%
P E R I O D I C O A C U R A D E L L’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E D I C E S A N O B O S C O N E
MILANO - MORTARA...
AVANTI TUTTA!
2•
EDITORIALE
Educare e servire,
non manipolare
“Proprio perché i media contemporanei
configurano la cultura popolare, essi
devono vincere qualsiasi tentazione di
manipolare, soprattutto i giovani, cercando invece di educare e servire. In
tal modo, i media potranno garantire la
realizzazione di una società civile
degna della persona umana, piuttosto
che il suo disgregamento”. Il messaggio, breve, ma incisivo che il Papa ha
diffuso in occasione della Giornata
mondiale delle comunicazioni sociali
mi ha spinto a riflettere, con uno sguardo diverso, su alcuni episodi che
hanno caratterizzato la vita cesanese
negli ultimi tempi.
Ritrovandomi nelle parole del Santo
Padre, credo ci sia un virus della visibilità a tutti i costi che porta, anche nelle
piccole comunità come la nostra, a
distorcere la realtà, a prendersi meriti
che non sono propri, a perseverare,
nonostante risposte puntuali in diverse
sedi istituzionali, su posizioni che non
hanno alcun riscontro veritiero, provocando così la diffusione di “verità parziali o provvisorie”. Concordo con il
Papa quando sostiene che “Illuminare
le coscienze degli individui e aiutarli a
sviluppare il proprio pensiero non è
mai un impegno neutrale. La comunicazione autentica esige coraggio e risolutezza” e il confronto, anche in politica, non mi ha mai spaventato.
Se però vogliamo che la politica sia
credibile, che riesca a riconquistare
fiducia tra le persone, occorre puntare,
a mio parere, soprattutto sui diversi
modi di affrontare le situazioni, i problemi, sui punti di vista, ma anche
sulle proposte concrete.
Invece dall'opposizione di centrodestra
non è mai arrivato un progetto alternativo che fosse sostenibile e misurabile.
Non tenere conto delle risposte che
vengono date in Consiglio comunale,
diffondendo voci prive di fondamento
con il solo scopo di mettere in difficoltà
l'Amministrazione comunale, produce
effetti negativi non tanto sulla politica
amministrativa, ma sull'intera comunità. Disorientando non si costruisce
qualcosa di “buono e vero”. Occorre,
invece, “un'onesta presentazione dei
diversi punti di vista”. Perché, come ha
detto Benedetto XVI, “l’immediatezza
della comunicazione non necessariamente si traduce nella costruzione di
collaborazione e comunione all’interno
della società”, soprattutto quando si
riveste un ruolo istituzionale di rappresentanza, come quello di consigliere
comunale o di responsabile di un
comitato di quartiere.
Mi riferisco, in particolare, a tre situazioni: l'iniziativa pubblica di un gruppo
di pakistani al quartiere Pasubio, le
accuse dell'esponente di AN sui presunti privilegi del sindaco, l'intervento
dell'esponente di FI sulla piscina
comunale (gli ultimi due pubblicati
nelle pagine del Consiglio comunale).
La struttura sportiva, per dare a Cesare quel che è di Cesare, non è stata
voluta solo dallo SDI, ma, alcuni anni
fa, da tutte le forze politiche di centrosinistra che amministrano Cesano. Sul
progetto non abbiamo mai nascosto le
difficoltà tecniche che ci siamo trovati
ad affrontare, ma ora dovremmo essere a una svolta, perché abbiamo
assunto una decisione coraggiosa nell'interesse dei nostri cittadini, senza
rischiare più di quanto ci chiedono i
cesanesi, proprio in funzione della carica istituzionale che ricopriamo. Perché, mi piace ogni tanto ricordarlo,
democrazia partecipata non vuol dire
che su ogni cosa occorra fare un referendum popolare, altrimenti l'elettore
si domanda perché mai esiste la
democrazia rappresentativa.
L'altra questione riguarda i nostri interventi sul quartiere Tessera, che non
sono “pannicelli caldi” e neanche frutto delle pressioni di qualcuno. È da
anni che l'Amministrazione interviene
sul quartiere, dove ha concentrato
molte delle sue attività di primaria
importanza (comando della Polizia
Locale, scuola di formazione professionale, Centro anziani, asilo nido, ecc.).
Il dialogo con l'Aler non è sempre facile, ma alcuni significativi passi avanti li
abbiamo fatti. Non bisogna abbassare
la guardia. Esprimere il mio punto di
vista non è un privilegio, ma una prerogativa che ho come direttore responsabile del Cesano Notizie e come sindaco.
Un ulteriore aspetto riguarda il corteo
organizzato da un gruppo di musulmani per le vie del quartiere Pasubio. Un
evento da ricollocare in quel tentativo
di diffusione della cultura dell'integrazione che ho cercato, non senza difficoltà, di promuovere fin dalla prima
Festa patronale che ho seguito appena
eletto sindaco. Allora le mie proposte
di innovazione furono viste con sospetto, diffidenza, distacco. Oggi non solo
sono condivise, ma rappresentano un
elemento fondamentale della principale manifestazione cittadina. E se la
consegna ufficiale della Bibbia in
biblioteca ha rappresentato un
momento apprezzato da moltissime
persone e preso ad esempio in tutta
Italia, anche grazie a Rai 1, sono i
valori di integrazione, tolleranza e
accoglienza che devono farci riflettere.
Per non rischiare di predicare bene e
razzolare male. Il vile atto che ha coinvolto uno dei partecipanti alla cerimonia pakistana, al quale sono state lanciate sulla schiena una serie di pietre o
del sale con un tiraesche, deve spingere ciascuno di noi a una riflessione,
anche nel profondo del proprio animo.
Perché persone straniere, ma regolari,
hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri degli italiani. Altrimenti si rischia di
dimenticare, troppo in fretta, la nostra
storia.
Il vostro sindaco
Vincenzo D'Avanzo
PRIMO PIANO
Cesano Boscone vuole
che i lavori vadano
avanti. Va bene
un tavolo istituzionale,
ma non una Conferenza
di Servizi
“Il raddoppio della linea ferroviaria
Milano-Mortara è fondamentale per
ridurre il traffico sulle strade e migliorare la qualità dell'ambiente. E non
può subire rallentamenti. Soprattutto
in un momento difficile per la politica italiana, con il rischio che anche i
fondi attualmente disponibili vengano cancellati con qualche provvedimento”: non nasconde le sue preoccupazioni il sindaco Vincenzo D'Avanzo in seguito alla querelle che
vede contrapposti da una parte l'Amministrazione comunale di Corsico e
un Comitato cittadino e dall'altra una
COS'È LA CONFERENZA
DI SERVIZI
Le diverse leggi relative al diritto
amministrativo ci permettono di
comprendere meglio cosa sia
una Conferenza di Servizi. Introdotta per semplificare e snellire
l'attività della pubblica amministrazione, la Conferenza riunisce
intorno a uno stesso tavolo tutti i
soggetti interessati a un determinato progetto con l'obiettivo di
acquisire, in un'unica sede, autorizzazioni, atti, licenze, permessi
e nulla-osta.
Le decisioni che vengono assunte hanno lo scopo di velocizzare
la conclusione di un procedimento amministrativo complesso, come è il caso del progetto di
raddoppio della linea MilanoMortara.
È in questa sede che vengono
prese in esame tutte le valutazioni e le posizioni delle singole
Amministrazioni portatrici degli
interessi pubblici coinvolti in un
procedimento amministrativo, al
fine di consentire il coordinamento tra i soggetti coinvolti e
arrivare a un accordo definitivo.
•3
Milano-Mortara
avanti tutta!
quindicina di Comuni, tra cui Cesano
e Trezzano insieme ad altri dell'abbiatense e della Lomellina.
“Cesano Boscone non ha mai detto
di essere d'accordo sull'ipotesi di
interramento avanzata da Corsico –
precisa il sindaco – ma ha dichiarato
la sua disponibilità a un confronto, la
cui premessa deve essere il proseguimento dei lavori così come concordato nella Conferenza di Servizi del
2002, durante la quale venne approvato il progetto attualmente in fase di
esecuzione. Riaprirne una nuova vorrebbe dire rimettere in discussione
quanto già deciso, con dispendio di
tempo, costi ed energie. Cesano -
prosegue D'Avanzo - ha concordato
con la Rete Ferroviaria Italiana, la
quale ha accettato tutte le esigenze
espresse in funzione del nostro Piano
regolatore. Rimango sorpreso nell'apprendere che persone a conoscenza
dei fatti se ne siano dimenticate proponendo una Conferenza che rischierebbe di rallentare l'esecuzione dell'opera per molti anni”. Vincenzo D'Avanzo, però, conferma la disponibilità a un tavolo politico e tecnico,
“nell'ambito del quale – dice – si
possa verificare la fattibilità dello studio corsichese, procedendo eventualmente con un'appendice al progetto
in essere”.
IL CONTENUTO DEL PROGETTO
Il progetto prevede il raddoppio della linea tra le stazioni di Milano S. Cristoforo e
Mortara, per rispondere alle esigenze del trasporto pubblico regionale (per un totale di 218 treni al giorno). La realizzazione del raddoppio è suddivisa in quattro sottoprogetti:
1) Raddoppio tratta Milano S.Cristoforo – Albairate/Vermezzo (ex Cascina Bruciata). È stato affidato l'appalto integrato per la progettazione esecutiva e la realizzazione dell'opera. I lavori sono iniziati nel febbraio 2007. È nell’ambito di questa tratta che si inserisce la nuova fermata sul territorio cesanese (area via De
Nicola).
2) Raddoppio tratta Albairate/Vermezzo – Parona Lomellina. Approvato in linea tecnica il progetto preliminare da parte del CIPE (Comitato Interministeriale per la
Programmazione Economica) il 29/03/06. L'avvio del progetto definitivo è sospeso in quanto subordinato alla messa a disposizione dei finanziamenti.
3) Riqualificazione della tratta urbana Milano Porta Romana – Milano S. Cristoforo e realizzazione nuova stazione di Milano P. Romana e fermate di Romolo e
Tibaldi. È stata attivata la fermata di Romolo nel giugno 2006.
4) Raddoppio tratta Parona Lomellina – Mortara con bretella lato linea Novara. È
stato affidato l'appalto integrato per la progettazione esecutiva. I lavori sono stati
sospesi per la mancanza di finanziamenti.
Il costo complessivo dell'opera è di 606 milioni di euro, di cui solo 241 finanziati.
Le opere attualmente in corso sono state appaltate per 89.337.025 euro.
4•
PRIMO PIANO
Pubblichiamo l’intervista
a Walter Gelli,
responsabile della
Rappresentanza
Sindacale Unitaria
dell’Istituto
Sacra Famiglia
Il grido d’allarme lanciato dal neo
direttore generale dell’Istituto
Sacra Famiglia Luca Degani è
molto chiaro: i fondi che la Lombardia destina ad anziani e disabili sono insufficienti. Il problema si
riflette in primo luogo sui pazienti
che potrebbero non riuscire più a
coprire le spese dei servizi di riabilitazione e cura e anche ovviamente sui lavoratori dipendenti.
Per capire come questi ultimi
hanno appreso la decisione dell’Istituto di delocalizzare alcune attività abbiamo incontrato Walter
Gelli, sindacalista responsabile
nazionale CUB sanità e R.S.U.
della Sacra Famiglia.
QUAL
È STATA LA REAZIONE DEI LAVORA-
TORI ALLA DECISIONE DELL’AMMINISTRAZIONE DELLA
SACRA FAMIGLIA
DI TRA-
SFERIRE ALCUNE UNITÀ SANITARIE IN
COMUNI?
Il sindacato dei lavoratori non è
contrario alla delocalizzazione in sé
che, se necessaria per risanare il
bilancio e se offerta ai dipendenti
su base volontaria, potrebbe essere discussa.
Il problema è che ad oggi nessuno
di noi è stato informato chiaramente su quello che avverrà, i
lavoratori non sanno quale sarà il
loro futuro.
Quindi reclamiamo il nostro diritto
a un’informazione chiara e precisa
e alla contrattazione in merito a un
argomento così importante.
ALTRI
La parola ai lavoratori
SI
È ANCHE PARLATO DI CAMBIAMENTI
DEI TERMINI CONTRATTUALI PER I NUOVI
ASSUNTI
Questo è uno dei principali motivi
per cui ci stiamo battendo.
I vertici amministrativi vorrebbero
applicare a tutti i nuovi assunti un
pessimo contratto di lavoro, l’UNEBA, che si contende la palma di
peggior contratto lavorativo con il
CCNL Cooperative sociali.
Ad oggi il contratto che l’Istituto
applica agli Ausiliari Socio Assistenziali è l’ARIS, che nei suoi contenuti normo-economici sta al di
sotto del contratto della sanità
pubblica. Con l’UNEBA ci sarebbe
un’ulteriore perdita salariale di ben
oltre 200 euro mensili. È inaccettabile.
Inoltre l’attacco non risparmia i
vecchi dipendenti e si realizza
attraverso la disdetta del contratto
integrativo, che era stato il frutto di
una lunga e difficile mediazione tra
il sindacato e i vertici aziendali.
In un momento in cui tutte le parti
sociali riconoscono che i salari non
sono mai stati così malridotti, da
noi si vuole peggiorarne ulterior-
ANCORA 2 ANNI IN ISF PER PROSPETTIVE NUOVE
Malgrado la disdetta del rapporto di collaborazione, annunciata sul numero di
dicembre del Cesano Notizie, il consiglio di amministrazione della Fondazione
Sacra Famiglia ha deciso di concedere una proroga di due anni alla Cooperativa Prospettive Nuove per le attività di assemblaggio e legatoria legate all’Istituto; la cessazione del contratto riguarderà soltanto l’attività ortoflorovivaistica.
Soddisfatto il presidente della Cooperativa Salvatore Indino: “Il nostro scopo è
dare delle prospettive ai ragazzi disabili, che attraverso una professione hanno
la possibilità di sentirsi utili e importanti. Non riuscivamo a capire il motivo
della disdetta, visto che il lavoro è sempre stato svolto nel migliore dei modi e
né i clienti né i fornitori si sono mai lamentati di noi. Alla base del nostro successo non c’è l’assistenzialismo, ma il fatto che facciamo le cose bene e a
basso prezzo anche grazie a un consiglio di amministrazione composto da
volontari. Quello che ci sta a cuore - continua Indino - è dare un futuro ai lavoratori svantaggiati, che svolgono da noi un tirocinio e vengono formati da assistenti preparati; oggi molti dei nostri ragazzi sono in grado di muoversi autonomamente. Visti i presupposti siamo fiduciosi nel fatto che la collaborazione
possa continuare anche dopo questo biennio”.
PRIMO PIANO
mente la situazione.
SECONDO L’AMMINISTRAZIONE
I TAGLI
SONO NECESSARI PER FAR FRONTE AL
GROSSO DEFICIT E A RISORSE ECONOMICHE SEMPRE PIÙ SCARSE E INADEGUATE
Questo è vero solo in parte e non
può comunque ricadere sul costo
del lavoro e peggiorarne la condizione. La soluzione è altrove: per
esempio, per incrementare i margini di profitto si poteva fare in
modo di allargare l’Istituto ad altre
realtà curative come l’assistenza
al coma e ai malati terminali. Il
grosso buco di bilancio che viene
usato come alibi dall’amministrazione è anche frutto di una gestione sbagliata e come sempre le
conseguenze degli errori ricadono
sui soggetti più deboli, che hanno
già uno stipendio che viene considerato al di sotto della soglia
minima di decenza.
Non dimentichiamo che stiamo
parlando di un ente religioso.
CHE COSA INTENDE DIRE?
Non possiamo non rammentare la
forza e il vigore con cui la Chiesa si
è battuta contro le coppie di fatto o
in relazione alla legge 194 e se è
pur vero che Sacra Famiglia non è
mai intervenuta in prima persona
nell’ambito di queste discussioni
squisitamente politiche, è altrettanto vero che non possiamo
dimenticarne l’indirizzo a carattere
religioso.
Ci aspettiamo quindi che la stessa
determinazione messa in campo
dalla medesima Chiesa venga
riservata alla difesa degli anziani e
dei disabili, per i quali vanno
garantite cure e una vita dignitosa.
Ci aspettiamo che gli enti religiosi
tornino sui loro passi mettendo in
campo la stessa forza che hanno
dimostrato su altri temi.
C’E’
STATA QUALCHE APERTURA AL DIA-
LOGO DA PARTE DEI VERTICI DELLA
FON-
ISF?
No, noi siamo aperti al confronto,
ma non abbiamo avuto alcuna
risposta e i dipendenti sono vera-
DAZIONE
•5
mente allarmati al punto che gli
scioperi vedono un’adesione pari
al 100%.
AD
SACRA FAMIGLIA SI RIESCE A
GARANTIRE UN’ALTA QUALITÀ DEI SERVIZI?
Siamo fieri del fatto che nel nostro
Istituto è stato sempre garantito un
servizio eccellente e l’ospite viene
trattato come un familiare.
Questo è possibile solo quando i
dipendenti lavorano in una situazione accettabile dal punto di vista dei
salari e dei turni ed è grande in tutti
noi la paura di veder vanificati gli
sforzi fatti fino ad oggi.
Ci sono altre realtà sanitarie che
conosciamo bene in cui la situazione
è drammatica. Fino ad oggi Sacra
Famiglia è stata un’isola felice, ma se
le logiche di mercato prevarranno su
quelle dell’assistenza si imboccherà
una strada senza via d’uscita.
OGGI IN
FIRMA L'APPELLO PER ANNA
L'Arci di Milano ha promosso un appello affinché venga dedicato ad Anna
Politkovskaja, la giornalista russa uccisa il 7 ottobre 2006 per i suoi reportage
in Cecenia, un albero nel “Giardino dei Giusti” di Milano, sul monte Stella, realizzato “per ricordare le figure morali che hanno avuto il coraggio di battersi per
la difesa della dignità umana, di fronte ai crimini contro l'umanità”.
Per firmare l'appello si può inviare una e-mail con il proprio nome all'indirizzo:
[email protected].
SACRA FAMIGLIA: IN SCENA UNO “STRANO CIRCO”
Venerdì 22 febbraio, alle ore 21, andrà in scena presso la sala teatro dell’Istituto Sacra Famiglia lo spettacolo “8 e 3/4”, allestito e interpretato da “La Stravaganza”, organizzazione musicoterapica di volontariato guidata dallo psicoterapeuta Denis Gaita.
“La stravaganza” si occupa del recupero e della riabilitazione di portatori di disagio psichico, psicofisico e
sociale attraverso la realizzazione e la messa in scena
di spettacoli teatrali inediti, che affondano le loro radici
nell’opera lirica, intersecata con il musical e il teatro.
“8 e 3/4” è una commedia musicale circense che
vedrebbe sorridere Federico Fellini all’idea di un circo
bizzarro dove i cosiddetti “normali” sono al guinzaglio
del domatore o sugli sgabelli delle belve, trattati a suon
di frusta, mentre i cosiddetti “pazzi” o “handicappati”
danno vita a un circo parallelo dove la follia è consenti-
ta, divertente e commovente.
L’opera ha debuttato al Mazda Palace di Milano e ha
raccolto tali consensi da essere stata invitata oltreoceano, a New York, per realizzare uno speciale omaggio a
Fellini.
Alcuni ospiti dell’Istituto Sacra Famiglia partecipano
ormai da dieci anni all’attività de “La Stravaganza” e
fanno parte a pieno titolo del “cast”.
L’invito a partecipare (l’ingresso è gratuito) è rivolto a
tutta la cittadinanza e si inserisce in un nuovo progetto
che prevede una serie di iniziative e di manifestazioni
culturali, musicali e teatrali, promosse dall’Istituto
Sacra Famiglia.
Per ulteriori informazioni: Manuela Picozzi, responsabile settore teatro e musica dell’Istituto Sacra Famiglia, email [email protected].
6•
AMBIENTE
Una delegazione
proveniente da Belgio,
Francia e Svizzera
ha visitato la nostra
“Casa dell'acqua”,
una delle quali troverà
posto a Parigi nel
“Pavillon de l'eau”
Hanno voluto vedere da vicino come l'Italia valorizza l'acqua pubblica di qualità, ma anche come i cittadini apprezzano l'importante risorsa che scorre dai
rubinetti, privilegiando questa alle acque
minerali vendute nei supermercati. L'8 e
il 9 gennaio scorso, al fine di portare
avanti il progetto di istituzione di una
rete europea di aziende pubbliche che si
occupano di gestire il ciclo dell'acqua,
sono stati organizzati una serie di incontri a Milano. Una delegazione di francesi, svizzeri e belgi ha voluto vedere da
vicino come funziona la “Casa dell'acqua” ideata dal Tasm, la società pubblica della quale fa parte anche il Comune
di Cesano Boscone. E hanno scelto la
nostra città e la struttura di via Vespucci
perché è tra le più utilizzate di tutta la
provincia di Milano. Vengono, infatti,
distribuiti quotidianamente circa 4.000
litri di acqua. E siamo solo in inverno.
Chissà quali picchi verranno raggiunti in
primavera inoltrata e in estate.
La delegazione è stata accompagnata
dal presidente della Tasm, Tiziano Butturini. L'obiettivo della delegazione che si
è recata a Cesano, formata da rappresentanti di aziende pubbliche belghe,
francesi, svizzere e italiane, è quello di
riprendere il confronto, avviato alla fine
dell'anno scorso in Francia, sulla “rete
pubblica europea” che verrà ufficialmente presentata il 21 febbraio prossimo a
Parigi. In quella sede, Tasm presenterà
anche il progetto “Lida”, il Science Center interamente dedicato all’acqua che
sorgerà ad Assago in occasione di Expo
2015. Qui, su una superficie di 23.000
metri quadri oltre a 5.000 coperti si
potranno realizzare almeno un centinaio
Cesano è modello
europeo per l'acqua
di esperimenti sull’acqua per un pubblico di ogni età guidato da tutors delle più
importanti università milanesi. “Un
apposito comitato scientifico e tecnico spiega Butturini - proveniente dalla
Bicocca e dal Politecnico di Milano, unitamente a un nutrito gruppo di docenti
di discipline scientifiche delle scuole di
ogni ordine e grado, garantirà la scientificità del progetto. Strettissima poi sarà
la collaborazione con alcune delle più
prestigiose realtà museali europee e non
che permetterà di inserire questa operazione in un circuito internazionale. Proficui contatti sono già stati stabiliti con
l’Experimentarium di Copenaghen, il
Cosmocaixa di Barcellona (premio
Award 2006 tra tutti gli Science Center
d’Europa), la Citè de la Science di Parigi
e il Museo A come Ambiente di Torino”.
IL MANIFESTO DI ACQUA PUBBLICA EUROPEA
Nel corso di una serie di incontri, sono stati stabiliti dei principi che devono
diventare il “manifesto comune”:
1. promuovere una cultura di governo dell’acqua e del suo ciclo integrato
come “bene comune” nelle aziende del settore dei servizi idrici, che deve
prevedere il mantenimento della loro proprietà in mano pubblica e l’accesso all’acqua potabile nella quantità e qualità sufficiente alla vita, come
diritto umano
2. promuovere il riconoscimento del servizio idrico come servizio pubblico a
livello europeo e internazionale, di rilevanza economica generale che non
può essere liberalizzato né privatizzato
3. l’acqua bene comune deve essere salvaguardata e preservata per le generazioni future nel rispetto del Patto per il clima
4. riportare l’acqua nelle città e negli spazi pubblici (parchi, piazze)
5. valorizzare il ruolo dell’acqua potabile pubblica e promuoverne il suo uso,
rispetto all’utilizzo di acqua minerale (positivo il modello di Case dell’Acqua proposte da TASM) con progetti educativi e di informazione con forte
impatto sul piano dell’educazione ambientale e per un uso responsabile
della risorsa idrica evitando consumi e sprechi
6. favorire la reale partecipazione dei cittadini alle politiche dell’acqua con
forme di democrazia partecipativa per una gestione responsabile, trasparente e democratica
7. affermare il principio di solidarietà internazionale con progetti di cooperazione e aiuto alle nazioni povere e ai gruppi deboli delle società ricche.
AMBIENTE
Già obbligatoria per
le nuove costruzioni, da
gennaio l’attestazione è
stata resa necessaria
anche per gli edifici
privati con contratti
“servizio energia”
nuovi o rinnovati
•7
La Certificazione
Energetica degli edifici
zione Energetica corredato dalla
ricevuta rilasciata dal Catasto energetico degli edifici e la copia di
avvenuto pagamento dell’importo
dovuto all’organismo di accreditamento (Punti Energia SCARL).
Anche per la certificazione degli
edifici esistenti sono previste le
stesse modalità di verifica a seguito delle quali il Comune rilascerà al
proprietario una copia della stessa
timbrata per accettazione.
LA NUOVA AREA RISERVATA AI CANI
La Regione Lombardia ha emanato
le disposizioni riguardanti l’efficienza energetica degli edifici e nello
specifico gli adempimenti relativi
alla Certificazione Energetica. Questa attestazione è obbligatoria dallo
scorso settembre per nuove realizzazioni, ristrutturazioni, trasferimenti a titolo oneroso di interi edifici (costituiti da più unità immobiliari trasferite con un unico contratto) e, dal primo gennaio di quest’anno, anche per edifici privati
con contratti “servizio energia”
nuovi o rinnovati.
È anche un’attestazione necessaria
per accedere a incentivi e agevolazioni di qualsiasi natura e nei prossimi anni sarà obbligatoria anche
per trasferimenti a titolo oneroso di
singole unità immobiliari (2009) e
per le locazioni (2010).
L’attestato di Certificazione Energetica o di rendimento energetico dell'edificio è un documento redatto
da un soggetto accreditato, che
certifica la prestazione energetica
del fabbricato, i parametri energetici dello stesso, la valutazione delle
emissioni di gas a effetto serra in
atmosfera e contiene i possibili
interventi migliorativi del sistema
edificio-impianti.
I proprietari di edifici per cui è
richiesto il titolo abitativo devono
depositare l’attestato di Certifica-
Un nuovo spazio interamente riservato ai cani è stato realizzato nel parco
di via Libertà/Pasubio. L’area si è rivelata necessaria per soddisfare le esigenze dei numerosi cittadini che vivono con amici a quattro zampe e che
frequentano il parco. In queste settimane si sta inoltre intervenendo nelle
altre aree cani presenti in città, riparando recinzioni e cancelli d’ingresso,
rigenerando le siepi e collocando una nuova segnaletica. Si rammenta che
nelle aree riservate ai cani è consentito ai conduttori far correre e giocare
liberamente gli animali, senza guinzaglio e museruola, sotto la propria vigile responsabilità. Come in tutte le altre aree pubbliche, anche nelle aree
cani vige l’obbligo di rimuovere le deiezioni, lasciando pulito lo spazio sporcato dagli animali. Il regolamento di Polizia Locale, infatti, impone ai proprietari di cani di munirsi di idonea attrezzatura per la raccolta delle deiezioni e di depositarle nei contenitori per i rifiuti. Al di fuori delle zone loro
dedicate, i cani devono essere tenuti al guinzaglio, anche nelle aree verdi.
I cani, inoltre, non possono entrare nelle aree giochi. Si ricorda infine l’obbligo di iscrizione dei cani all’Anagrafe Canina Regionale, fondamentale per
rintracciare il proprio animale in caso di smarrimento.
8•
SOLIDARIETÀ
Il 2 febbraio,
alle ore 19, al teatro
Piana di via Turati, i
volontari consegneranno
i fondi raccolti a
dicembre alla fondazione
“Terre des hommes”
Sabato 2 febbraio, alle ore 19, al teatro Piana, via Turati, i volontari della
Protezione Civile di Cesano consegneranno alla fondazione “Terre des hommes Italia onlus” i fondi raccolti in
dicembre presso l’Auchan per sostenere l’intervento di post emergenza nel
distretto di Barguna, in Bangladesh,
colpito dal ciclone Sidr. Alla cerimonia
parteciperanno tutti i gruppi di Protezione Civile del COM2.
Riceverà le donazioni un rappresentante di “Terre des hommes”, che
proietterà anche diapositive e un filmato sulla catastrofe che a novembre
ha colpito il Bangladesh.
“Questa consegna – sottolineano i
responsabili della Protezione Civile
cesanese – dimostra che le nostre raccolte fondi arrivano sempre a destinazione”.
IL CICLONE SIDR
Il ciclone Sidr a novembre ha causato
evacuazioni di massa in Bangladesh e
la morte di almeno 1.100 persone.
Nelle primissime ore dopo il disastro
“Terre des hommes” è riuscita a soccorrere immediatamente oltre 1.000
famiglie con alimenti secchi (riso, zucchero e lenticchie), vestiario, pastiglie
per la potabilizzazione dell’acqua e
contenitori sterili, sali per la reidratazione orale e medicinali, assistenza
sanitaria a 40.000 persone.
Le necessità primarie dei sopravvissuti sono cibo, acqua potabile, medicine,
vestiti e alloggi temporanei, mentre a
lungo termine servono la ricostruzione
delle abitazioni, il riavvio dei raccolti,
La Protezione Civile
per il Bangladesh
la messa a dimora degli alberi e la fornitura di bestiame e pollame. Ma
anche la ricerca dei bambini che
hanno perso i loro genitori o che si trovano lontani dai loro familiari e la fornitura di materiale scolastico.
Esiste purtroppo il rischio di traffico dei
bambini rimasti orfani a causa dell’uragano o che sono lontani dalle loro
famiglie, mentre per le giovani donne e
le vedove si temono abusi o sfruttamento.
PER DARE IL VOSTRO CONTRIBUTO ALLE POPOLAZIONI COLPITE:
• conto corrente 10303S della Banca
Antonveneta, CIN K, ABI 05040,
CAB 01608, IBAN: IT 62 K 05040
01608 00000010303S, causale
“emergenza Bangladesh”
• sito Internet www.terredeshommes.it
per donazioni online con carta di credito (transazione protetta da VeriSign), causale donazione “emergenza
Bangladesh”.
LE ARANCE DELLA SOLIDARIETÀ
È di 1.200 euro il ricavato dell’iniziativa “Arance della solidarietà”, resa possibile
dall’impegno dei volontari delle associazioni cittadine, che a dicembre hanno
messo a disposizione il proprio tempo libero per la vendita degli agrumi “solidali”.
I fondi raccolti – andati a favore del corso di italiano per stranieri, organizzato dal
gruppo Caritas della parrocchia di San Giovanni Battista – sono stati consegnati
ufficialmente nel corso della festa della Befana che si è tenuta lo scorso 6 gennaio
all’Auditorium Vespucci.
“Si pensa spesso – sottolinea la vicesindaco Lilia Di Giuseppe – che le associazioni si occupino solo del loro orticello, un preconcetto spazzato via da iniziative come
questa, che dimostrano come invece siano sempre presenti quando si tratta di
impegnarsi in progetti di solidarietà. A tutte le associazioni va il mio grazie e quello dell’Amministrazione comunale. Proprio la loro forza e vitalità permette di far
vivere la comunità e la città e di sostenere iniziative come la lotteria dell’ultima
festa patronale, della quale hanno venduto il maggior numero di biglietti”.
SPORT
L’Unione Polisportiva ha
partecipato alla storia del
ciclismo italiano con i
suoi campioni
Bruno Cereda
e Antonio Maspes
A Cesano Boscone il 3 marzo 1908
nasceva la Società Unione Polisportiva. L’associazione lavorava al fine di
garantire una preparazione atletica e
tecnica adeguata per la partecipazione
a importanti competizioni agonistiche.
Agli albori della sua attività, l’U.P. coltivava non solo il ciclismo ma anche
altri sport quali le bocce, il calcio e l’atletica. È in particolare tra gli anni ’50
e ’80 che l’U.P. conosce un periodo
d’oro, nel quale riesce a preparare i
ciclisti per ben 10 gare annuali. Gare
storiche quali il “Ciclocross” del primo
giorno dell’anno, la Coppa Adriana
tenutasi per ben 10 edizioni tra gli
Allievi, le 3 Coppe d’Argento del Garda
(Cesano – Desenzano), il Trofeo delle
Regioni, gara nazionale a cronometro
a squadre regionali e, infine, un campionato italiano su strada per dilettanti. Un successo che ha superato due
conflitti mondiali grazie al contributo
fondamentale dei presidenti succedutisi nel corso degli anni, dei soci e dell’Amministrazione comunale. Numerosi i campioni nati nella Polisportiva nel
corso dei decenni: Bergomi, Astolfi,
Teruzzi, Maspes e Cereda sono solo
alcuni nomi.
Attualmente la U.P. Cesanese, con il
patrocinio dell’Amministrazione comunale, cura nel mese di giugno l’organizzazione di una gara a circuito chiuso per i bambini dai 7 ai 12 anni nell’area di via Colombo. Presso il Parco
Pertini organizza, invece, la “gimcana
ciclistica”, atta ad avvicinare i ragazzini alla bicicletta. In occasione della
bella stagione, la passeggiata ecologica è la manifestazione attraverso cui la
U.P. avvicina tante famiglie a questo
bellissimo sport. Tutte manifestazioni
•9
La U.P. Cesanese
compie 100 anni
che hanno riscosso un grande successo tra la popolazione.
“Da allora - dichiara il vicepresidente
Dario Frattini - tuttavia, molte cose
sono cambiate. Cesano e la Provincia
di Milano sono profondamente cambiate. Il traffico automobilistico ha reso
rischiosa e molto costosa l’organizzazione di competizioni sportive sulle
strade cittadine. Inoltre uno sport
come quello del ciclismo comporta
allenamento, impegno e sacrifici quotidiani, elementi questi che forse non si
sposano perfettamente con le “mode”
degli ultimi anni. Nonostante ciò la
U.P., che gode di una grande stima
presso la Federazione Nazionale, continuerà a promuovere il ciclismo e i
suoi valori”.
Ad oggi il direttivo è composto dal presidente Romeo Ornati, dal vice Dario
Frattini, dal segretario Alberto Chiodini
e dalla memoria storica della U.P.
Francesco Speziani.
Il prossimo appuntamento con la U.P.
è per primavera 2008, nel centro storico di Cesano, dove si disputerà una
gara per i giovanissimi valevole come
finale di campionato provinciale.
È prevista la presenza di 300 atleti.
LA FESTA DELLO SPORTIVO
Martedì 12 febbraio alle ore 21 presso l’Auditorium di via Vespucci si terrà la
Festa dello sportivo, che premierà gli atleti che si sono particolarmente distinti nel
corso del 2007 e consegnerà loro un riconoscimento per l’impegno dimostrato.
“Le associazioni sportive del nostro territorio - precisa Massimo Mainardi, assessore all’Associazionismo sportivo - sono molto attive nella promozione dei valori
dell’attività fisica; lo dimostra la presenza di centinaia di atleti, sia giovani che
meno giovani”.
Alla festa - diventata ormai una tradizione per Cesano - parteciperanno diversi
esponenti di spicco del mondo sportivo, sia atleti che cronisti.
Saranno infatti presenti Claudio Lippi, giornalista di Milan Channel, Giovanni
Lodetti, ex calciatore, Tiziano Crudeli, giornalista sportivo e Cristian Brocchi, giocatore del Milan.
10 •
AVVENIMENTI
Alcune immagini
per ricordare i momenti
più suggestivi
del gennaio cesanese
Il 12 gennaio, si è tenuta la consegna della Bibbia alla biblioteca
comunale.“La Bibbia – ha dichia-
A Cesano in gennaio…
rato il sindaco Vincenzo D’Avanzo –
può essere uno strumento di dialogo e di condivisione di valori comuni tra confessioni diverse, in una
realtà come quella cesanese che da
quattro anni si è aperta al confronto. La consegna del libro alla biblioteca comunale e la lettura dello
stesso salmo in più lingue è un
ulteriore passo verso il raggiungimento di una società multiculturale”. L’attenzione ai temi biblici proseguirà con la rassegna “Donna in
marzo”: un appuntamento, infatti,
sarà dedicato alla figura femminile
nella Bibbia.
L’Enaip promuove il suo corso di
“operatore meccanico d’auto”
Il quartiere Tessera imbiancato dalla neve
La Befana è volata all’Auditorium Vespucci per la
festa con i personaggi della Disney
Scuole aperte per la visita di genitori e ragazzi
in vista delle prescrizioni
TEMPO LIBERO
Si aprono il 18 febbraio
le iscrizioni ai numerosi
corsi dell’associazione,
che avranno inizio il
3 marzo. Molto varia
l’offerta delle attività che
spaziano da lavori artistici
manuali all’informatica
e alla contabilità
Lunedì 18 febbraio, si apriranno le
iscrizioni ai corsi dell’associazione
“FaiDTe”, patrocinati dall’Amministrazione comunale, presso la sede
di via Kennedy 4 dal lunedì al
venerdì dalle ore 18 alle 20 e il
sabato dalle 10 alle 12. Per ulteriori informazioni si può telefonare allo
02.4500451 (solo negli orari delle
iscrizioni).
Le attività, che cominceranno il 3
marzo, comprendono corsi di ceramica (manipolazione), ceramica
(decorazione), contabilità di base,
contabilità avanzata, cucina, decoupage, elettricità, filatelia, fiori di
perline, fotografia (analogica e digitale), informatica (di base), informatica (applicazioni), informatica
(approfondimento), Internet, pittura
generale, pittura su porcellana,
restauro mobili, sculture con pasta
di sale, shiatzu, taglio e cucito…
PERIODICO A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CESANO BOSCONE
Reg. Tribunale di Milano n. 96
del 23 febbraio 1990
Domanda iscr. RNS del 22 maggio 2001
Editore: Comune di Cesano B. via Pogliani,3
Direttore responsabile: Vincenzo D’Avanzo
Direttrice editoriale: Lilia Di Giuseppe
Consulente di direzione: Claudio Trementozzi
Segreteria di redazione: Claudia Boschini
Redazione: Simone Negri, Mario Bellintani
Collaboratori: R.Sandi, E.Bolognesi, A.Bucci, A.Rotolo
Foto: Mario Manili
Stampa: La Tipografia sas via Bramante 5,Buccinasco
• 11
Al via i corsi FaiDaTe
e tanti altri corsi, come balconi e
terrazze fiorite, cartonaggio, difesa personale, falegnameria,
idraulica, patchwork (riciclaggio
polistirolo e stoffa), tarocchi,
videocamera. Tutti i corsi partiran-
no se avranno un numero sufficiente di adesioni.
Non sarà, invece, possibile iscriversi ai corsi di lingua straniera,
che sono iniziati in autunno e termineranno in giugno.
IL DIPLOMA DI FINE CORSO
Terminato il primo ciclo dei corsi dell’associazione “FaiDaTe”, patrocinati dall’Amministrazione comunale, lo scorso 12 gennaio, nella sede
dell’associazione “Spighe d’oro” di via Don Sturzo, i corsisti hanno ricevuto il diploma di partecipazione dagli organizzatori Giuliano Fabbi ed
Ettore Corbo. Era presente alla cerimonia anche l’assessora alla Cultura Lilia Di Giuseppe.
12 •
INIZIATIVE
Il prof. Luigi Colombo
ha ricevuto l’onorificenza
al Merito sportivo per
la sua attività dirigenziale
di medico dell’Inter
“Sono lieto di comunicare che il Coni le
ha conferito la Stella al Merito sportivo
per l'anno 2005, in riconoscimento
delle benemerenze acquisite nella sua
attività dirigenziale”. Luigi Colombo (a
destra nella foto), storico medico sportivo dell'Inter, ha ricevuto nei giorni
scorsi dal presidente del Coni Giovanni
Petrucci un autentico regalo di Natale.
Un regalo che premia il suo impegno e
la sua professionalità, sia come ricercatore sia come medico. “Con questa
onorificenza – prosegue Petrucci – l'organizzazione sportiva nazionale, oltre
che attestare le sue capacità e i risultati conseguiti in tale attività, desidera
anche esprimerle profonda riconoscenza per la generosa collaborazione e
l'impegno dedicati allo sport in tanti
anni di servizio”. Il presidente del
Comitato olimpico nazionale ha proseguito la sua comunicazione congratulandosi “vivamente” con il professor
INCONTRARSI
ATTRAVERSO LA LETTURA
Giovedì 28 febbraio alle ore 21, presso il Circolo Arci “Cesare Terranova” di
via A. Kuliscioff, avrà inizio il ciclo
“Incontrarsi attraverso la lettura. Persone e storie: amicizia oltre i confini".
Con cadenza mensile gli incontri letterari, dedicati a giovani autori, poco
conosciuti dal grande pubblico, vogliono far riflettere su quanto le parole
della poesia e i fatti della cultura possono unire le persone e abbattere il
muro del pregiudizio.
Nel primo appuntamento del 28 febbraio, Alberto Figliolia, giornalista e
poeta di Cesano Boscone, e Çlirim
Muça, scrittore e poeta albanese, presenteranno i loro ultimi lavori, rispettivamente "Diapositive d'immortalità" e
"L'animale triste", che raccontano di
integrazione e amicizia attraverso la
poesia e la cultura.
Stella al merito
per un cesanese doc
Colombo “augurando che nel proseguo
dell'attività dirigenziale possa conseguire ulteriori traguardi e soddisfazioni”.
Il medico, noto a livello internazionale
per aver promosso alla fine degli anni
Novanta la ricerca “R. Ramella” sull'in-
farto del miocardio e sui grandi anziani
nel territorio sud-ovest di Milano e oggi
impegnato in uno studio sull'Alzheimer,
ha ricevuto le congratulazioni anche
del sindaco di Cesano Boscone, Vincenzo D'Avanzo.
LE MOSTRE SUGLI ANNI ’70 E L’ARTE FEMMINILE
Presso la biblioteca comunale, in Villa Marazzi, via Dante Alighieri 47, si terrà la
presentazione delle prime due visite culturali del 2008 a cura della docente ed
esperta d'arte dell'Accademia di Brera Anna Torterolo:
- mercoledì 13 febbraio, alle ore 21, “Annisettanta: il decennio lungo del secolo
breve” (la visita si terrà il 16 febbraio alla Triennale di Milano)
- mercoledì 27 febbraio, alle ore 21, “L’arte delle donne dal Rinascimento al Surrealismo” (la visita si terrà l’1 marzo al Palazzo Reale di Milano).
“Annisettanta. Il decennio lungo del secolo breve” è un percorso attraverso l’arte,
l’architettura, il cinema, il design, l’editoria, il fumetto, la grafica, la letteratura, la
moda, la musica, la radio, il teatro, la tv, i viaggi, i conflitti, i corpi, i colori, i simboli, i loghi, i cortei, i delitti, i cibi e lo sport di uno dei periodi più ricchi, complessi e contraddittori della nostra storia recente con la volontà di offrire ai visitatori un’occasione di riflessione aperta prospetticamente da quegli anni fino al
nostro presente.
La mostra “L’arte delle donne, dal Rinascimento al Surrealismo”, invece, vuole evidenziare il contributo femminile nell’arte ripercorrendone le tappe fondamentali
negli ultimi cinque secoli: una selezione delle opere più rappresentative che testimoniano l’evoluzione del ruolo delle artiste nel panorama creativo internazionale.
La mostra si compone di oltre 200 opere – realizzate tra il XVI e il XX secolo e
provenienti dai più prestigiosi musei e collezioni nazionali e internazionali – di 110
artiste.
Per maggiori informazioni e per prenotare: biblioteca comunale, Villa Marazzi, via
Dante Alighieri 47, tel. 02. 48694.400/401.
CARNEVALE AL PARCO PERTINI
Domenica 3 febbraio, gli oratori delle chiese San Giovanni Battista, San Giustino e Sant’Ireneo organizzano il Carnevale al parco “Sandro Pertini”.
Il ritrovo è alle ore 15 nei tre oratori, dai quali partiranno i cortei con i carri
allegorici alle ore 15.30 in direzione del parco, dove si terrà la grande festa di
Carnevale. In attesa dell’arrivo dei cortei, dalle 15.30 non mancheranno al
“Pertini” l’animazione e il divertimento.
INIZIATIVE
L’Amministrazione,
aderendo all’invito della
trasmissione di Radio2
“Caterpillar”, il
15 febbraio alle 18
spegnerà le luci
della città per sostenere
il risparmio energetico.
Un invito rivolto
a tutte le famiglie
Luci spente per un’ora, il prossimo
15 febbraio, dalle 18: anche l’Amministrazione comunale di Cesano
Boscone ha aderito all’iniziativa
“M’illumino di meno”, promossa
dalla trasmissione di Radio2 “Caterpillar”, che per il quarto anno invita
istituzioni, associazioni, aziende,
scuole e cittadini a effettuare una
piccola azione simbolica di risparmio
energetico – spegnere le luci per
un’ora, appunto – in un giorno stabilito per dimostrare l’effetto che comportamenti virtuosi, anche individuali, hanno sul consumo elettrico. Negli
anni precedenti, infatti, il gestore
della rete elettrica ha certificato un
risultato eccezionale in termini di
risparmio.
L’iniziativa è patrocinata dal ministero dell’Ambiente ed è supportata dall’ANCI - Associazione Nazionale
Comuni Italiani, che si occupa della
sensibilizzazione delle Amministrazioni locali.
Il 15 febbraio, i conduttori della trasmissione inviteranno ancora una
volta a spegnere, dalle ore 18, le luci
di case, uffici, negozi ed edifici pubblici. Naturalmente, il buio non è
una soluzione rispetto allo spreco
energetico, ma piuttosto intende attirare l'attenzione sui temi del consumo consapevole e razionale. Nelle
passate edizioni l’iniziativa ha coinvolto migliaia di ascoltatori in una
sorta di gara etica per il consumo
• 13
Anche Cesano si
“illumina di meno”
energetico: semplici cittadini, scuole,
comuni, province, aziende piccole,
medie e grandi, ospedali, ristoranti,
musei, gruppi multinazionali, astrofili, società sportive, gruppi scout,
associazioni di volontariato, univer-
sità, cral aziendali, negozianti e artigiani si sono impegnati e si impegneranno, anche quest’anno, nel
dimostrare all’opinione pubblica
come un utilizzo intelligente dell’energia sia possibile.
A SCUOLA… DI GOSPEL
Da venerdì 15 a domenica 17 febbraio, presso il teatro “L. Piana” di via
Turati 6, si terrà un seminario di musica gospel intitolato “Black History
Month”, il mese dedicato alla storia dei neri d’America che – nato nel
1926 – si propone sempre più come esempio culturale unico di speranza
contro il pericolo di dare credito a chi semina oppressione, intolleranza e
odio religioso o etnico.
L’evento è organizzato dall’associazione nazionale “FederGospelChoirs”,
insieme alle associazioni corali “Jazz Gospel Alchemy” e “Old Spirit Gospel
Singers”, con il patrocinio del consolato statunitense, della Provincia di
Milano e delle Amministrazioni comunali di Cesano Boscone, Zelo Surrigone e Pregnana Milanese. La tre giorni si concluderà domenica 17 febbraio con un doppio appuntamento: una cerimonia religiosa aperta a tutte
le fedi alle ore 12 presso la chiesa Sant’Ireneo di Cesano Boscone e alle
ore 17 un grande concerto finale al teatro Cristallo di via Pogliani.
Il seminario sarà tenuto da una personalità di spicco del mondo gospel Bob Singleton - musicista e cantante di fama internazionale, un vero
signore della musica. Non mancheranno le emozioni grazie al suo carisma
e alla sua musica che rende omaggio ai grandi artisti del gospel. Inoltre,
il seminario creerà momenti particolari di aggregazione, grazie alla partecipazione di coristi provenienti da tutta Italia.
Per maggiori informazioni: sito Internet www.jazzgospelalchemy.com, email [email protected].
14 •
GIOVANI
IL “SOTTOBOSCO”
Con la serata del 21 dicembre scorso presso la Sala ex
grotte del Centro civico Tessera, “Sottobosco” compie
un altro importante passo in avanti. Il gruppo di giovani (una decina di ragazzi tra i 20 e i 30 anni) che
hanno risposto positivamente all’appello alla partecipazione giovanile, lanciato dall’assessore alle Politiche
giovanili, Aldo Guastafierro, è riuscito a organizzare
una piacevole serata all’insegna della musica e del
cibo equo solidale. Una serata che forse, una volta
tanto, è riuscita a creare qualcosa di diverso e di alternativo al solito venerdì sera trascorso nei locali milanesi.
L’happyhour si fa… equo
L’esibizione di alcuni gruppi musicali cesanesi, le
proiezioni di sport estremi, le mostre di due giovani
fotografi cesanesi (Domenico Vito e Alessandro Cavaliere), un banchetto di cibo equo solidale, qualche
stuzzichino e tanta voglia di conoscersi e divertirsi.
Questi gli ingredienti dell’”equohour” organizzato da
“Sottobosco.” A quasi un anno dall’inizio del progetto, sono diversi i cantieri che i ragazzi del “Sottobosco” hanno aperto per realizzare progetti utili alla vivibilità del territorio. Idee che necessitano certamente
della collaborazione di più giovani possibili. Giovani
creativi, che abbiano a cuore la realtà in cui vivono a
tal punto da volerci dedicare un po’ del tempo libero.
Attualmente i progetti, che spaziano dalla riqualifica-
È IN MOVIMENTO!
zione ambientale alla promozione socio-culturale, formulati dai ragazzi, coordinati e supportati dagli operatori della cooperativa Molecola, stanno effettuando
una sorta di studio di fattibilità. I progetti, cioè,
dovranno possedere una sorta di sostenibilità economica e organizzativa per essere portati avanti. È risaputo che non è sempre facile trovare nella competitiva società attuale cittadini disposti a investire il proprio tempo libero (e solo quello) in progetti utili alla
collettività. Per aiutare i giovani del “Sottobosco” a
scovare altri ragazzi di buona volontà, “Cesano Notizie” fornisce l’indirizzo e-mail del gruppo per possibili scambi di idee, opinioni, curiosità: [email protected].
ALLA SCOPERTA DELLA BIBLIOTECA COMUNALE
GENITORI AL LAVORO
Il 13 dicembre e il 10 gennaio scorsi, la classe 2ª C della scuola
media Da Vinci si è recata in visita alla biblioteca comunale, che si
trova in Villa Marazzi. Al nostro arrivo, ci ha accolto Roberta Grazioli, che ci ha fatto curiosare tra le varie stanze, dove c’erano
parecchi studenti che studiavano da soli o in piccoli gruppetti e
dove sugli scaffali c’erano molti libri di argomenti diversi. Quindi, ci
siamo recati in un’altra stanza, dove la sig.ra Grazioli ci ha parlato
della “Fondazione per leggere”, che riunisce le varie biblioteche del
sud-ovest milanese. In questa sala si trova anche la narrativa per
ragazzi, per cui ciascuno di noi ha potuto scegliere un libro da leggere durante le vacanze di Natale.
Nel secondo incontro, invece, abbiamo parlato delle nostre impressioni riguardanti il libro letto durante le vacanze e per concludere
la nostra visita, dopo aver scelto un altro libro da leggere, abbiamo
giocato a una specie di “caccia al tesoro”. Questa consisteva nel
pescare un biglietto da una scatola e nel trovare il libro, citato sul
biglietto, nel minor tempo possibile. Non abbiamo giocato tutti,
perché è mancato il tempo, ma tutti abbiamo imparato una cosa
dalla visita, cioè che la biblioteca è un luogo bellissimo e interessante dove, oltre a prendere in prestito i libri, si può anche andare
a studiare, a fare i compiti insieme agli amici e, dunque, può diventare un luogo di incontro.
La classe 2ª C della scuola media
Leonardo Da Vinci
CON PENNELLI E TINTE COLORATE
Prima delle feste natalizie, un gruppo di
genitori della classe degli azzurri della
materna Saragat di via Libertà si è offerto di imbiancare la classe. Nel corso dell’incontro con il dirigente scolastico è
emersa la proposta di allargare l’iniziativa a tutte le classi, occasione che è stata
accolta con grande entusiasmo da tutti i
genitori. L’Amministrazione comunale ha
fornito il materiale e la collaborazione
del servizio manutenzione. Un ringraziamento particolare va a Domenico Fazzolari, che si è reso disponibile nei giorni
festivi per non ostacolare l’attività ordinaria. Sempre durante le feste, i genitori
hanno imbiancato due classi, collaborando anche per la sistemazione e le
pulizie. I colori brillanti utilizzati e le
parti comuni già sistemate hanno già
conferito alla scuola un aspetto diverso.
Nel corso delle prossime chiusure delle
attività didattiche verranno ridipinte
tutte le altre classi.
VITA CITTADINA
I due religiosi sono
scomparsi a un solo
giorno di distanza
ai primi dell’anno.
Grande il cordoglio e
la commozione della
comunità cesanese
MONSIGNOR MAGONI,
LA RICERCA DELLA VERITÀ
Dopo un anno di malattia, all’età di 94
anni monsignor Ferdinando Magoni è
spirato il 2 gennaio presso l’Istituto
Sacra Famiglia, dove abitava. Nel mese
di giugno aveva festeggiato con i
migliori auguri dell’Amministrazione e
della comunità cesanese il settantesimo anno di sacerdozio. Nato ad Albino
(BG), monsignor Magoni si laureò in
teologia a Roma e, ritornato nella sua
diocesi, si iscrisse alla Facoltà di Lettere e Filosofia all’Università Cattolica di
Milano. Gli anni della guerra rendevano
difficile lo spostamento quotidiano da
Bergamo a Milano per cui chiese a
monsignor Luigi Moneta, allora direttore dell’Istituto Sacra Famiglia, di poter
vivere a Cesano, dove gli fu affidato l’insegnamento ai ragazzi dell’Istituto. Da
allora la sua vita rimase per sempre
legata alla Sacra Famiglia, dove seppe
dimostrare un’eccezionale capacità di
consolazione e ascolto a quelle persone
che godono di minor considerazione.
Nel dopoguerra, don Magoni ottenne la
nomina a preside e poté continuare a
insegnare nelle scuole elementari e di
avviamento al lavoro. Fu consigliere
saggio di monsignor Moneta, al quale
sollecitò l’apertura di case per le vacanze degli ospiti e lo aiutò, anche economicamente, ad allestire la sede di
Andora (SV). Il tempo e l’impegno profusi negli studi teologici contribuirono a
dotare don Ferdinando di una grande
capacità predicativa e di suscitare
risposte nell’animo umano. Sono tre i
simboli con i quali don Franco Agnesi,
parroco della Chiesa di San Giovanni
Battista ricorda la figura di Monsignor
Magoni: la bicicletta, il confessionale e
il calice. La bicicletta con la quale don
Ferdinando percorreva le vie cittadine,
simbolo della sua libertà e vitalità di
spirito figlie di un uso rigoroso della
• 15
Addio a mons. Magoni
e suor Serafina
ragione; il confessionale, tempio della
verità che giunge alla misericordia nel
quale trascorreva molte ore al giorno e
il calice della sua prima messa che
molto generosamente ha donato alla
Chiesa San Giovanni Battista sono le
immagini con le quali “Cesano Notizie”
saluta Monsignor Ferdinando Magoni.
SUOR SERAFINA,
LA DEDIZIONE ALLA CARITÀ
Suor Serafina se ne è andata all’età di
80 anni nella notte del 3 gennaio, in
punta di piedi, all’improvviso. Era
andata a trovare, in occasione delle
feste di fine anno, il fratello malato a
Brembate, suo paese natale nel bergamasco. Al suo funerale grande è stata la
commozione, tante le lacrime versate
da numerosi giovani frequentanti la
parrocchia di San Giovanni Battista.
Appartenente alla comunità delle suore
di Maria Bambina suor Serafina, dall’aspetto sobrio e dall’apparente carattere
burbero, ma dell’enorme bontà d’animo, si occupava nella comunità parrocchiale dell’oneroso compito della cura
della liturgia dei battesimi, dei matrimoni e dei funerali. Celebrazioni che
suor Serafina organizzava nei minimi
particolari senza tralasciare di comprendere le sensibilità e le fragilità dei
fedeli coinvolti. Tra le sue attività c’era
anche il conforto alle persone malate e
la scelta dei lettori durante le messe.
Occasioni nelle quali traspariva tutto il
suo carisma, essenziale, capace di
esprimersi senza molte parole e la sua
capacità nel cogliere le parti più nascoste delle persone che incontrava. Suor
Serafina era una serva di Gesù infaticabile, non si fermava mai. Oltre che per
il bene della sua comunità suor Serafina spendeva la sua laboriosità nell’accudire i più bisognosi.
Una presenza caratterizzata da uno
stile austero che richiamava alle cose
essenziali della vita.
“In queste settimane trascorse dalla
sua scomparsa durante l’Eucarestia –
ci confida Don Franco Agnesi – mi
capita di voltarmi e cercare la sua figura alle mie spalle. Era una presenza
molto discreta ma ora tutti noi ne sentiamo la mancanza.”
PROGRAMMA
ASSOCIAZIONE
SPIGHE D’ORO
FEBBRAIO 2008
3
• ballo con musica dal vivo
LUNEDÌ 4 • ORE 15.30
• iscrizioni alla gara di scopa d'assi
“Lui & lei”
SABATO 9 • ORE 21
• festa di carnevale con musica dal vivo
DOMENICA 10
• giornata in compagnia
LUNEDÌ 11 • ORE 15.30
• inizio gara scopa d'assi “Lui & lei”
DOMENICA 17
• musica con cd
SABATO 23
• finali della gara di scopa d'assi, con
premiazione e festa
DOMENICA 24
• ballo con musica dal vivo
VENERDÌ 29 • ORE 16
• tombolata
Durante il mese: festa in maschera con i
bambini della scuola materna e visita a
Villa Sormani per tombola e canti.
DOMENICA
a cura di Romano Sandi
I SOGGIORNI ESTIVI PER
ANZIANI DEL COMUNE
Lunedì 11 febbraio, alle ore 15.30,
presso la Sala della trasparenza di via
Libertà si terrà un incontro di presentazione dei soggiorni estivi per gli
anziani organizzati dall’assessorato
alle Politiche sociali.
16 •
LETTERA
PERCHÉ… TI RISPONDIAMO CHE…
Un dialogo costante. Un filo diretto con la
città, con i cesanesi che l’Amministrazione
comunale intende potenziare anche attraverso
Cesano notizie, da quindici anni organo di
informazione ufficiale dell’Ente locale.
Si possono inviare testi sintetici a [email protected] oppure
consegnarli direttamente all’Ufficio relazioni
con il pubblico (Urp) al piano terra del palazzo comunale di via Pogliani 3.
PERCHÉ?…
TI RISPONDIAMO CHE….
Cesano Boscone, 18 gennaio 2008
Con la presente la RSU, insieme ai Provinciali FP CGIL CISL
SDL, a nome e per conto dei lavoratori del Comune di Cesano
Boscone, chiede un incontro con la S.V. e la Giunta tutta sulla
questione delle esternalizzazioni in questo ente, e allega
Alla RSU del
Comune di Cesano Boscone
il documento assembleare votato all’unanimità l’8 gennaio 2008
ALL’UNANIMITÀ
RIBADISCE
La propria netta contrarietà a ogni forma di esternalizzazione di
servizi e persone, tenendo anche conto del contesto normativo
notevolmente modificato rispetto a quando la Società Patrimoniale è stata costituita, in senso pienamente sfavorevole agli affidamenti cosiddetti “in house”.
CHIEDE
pertanto un ripensamento concreto rispetto alla Società patrimoniale, non prevedendo ulteriori trasferimenti di servizi oltre a
quello già esternalizzato.
CHIEDE
che anche la Fondazione culturale sia oggetto di ripensamento,
nell’ottica di una non realizzazione della medesima.
DÀ MANDATO ALLA RSU
di procedere a intraprendere ogni azione ritenuta utile a osteggiare l’iter avviato di costante esternalizzazione dei servizi e personale relativo.
RIBADISCE
che l’accordo sottoscritto dalle RSU sul passaggio di personale
alla Patrimoniale non dà in alcun modo adito ad automatismi,
non va in alcuna maniera inteso come lasciapassare alle esternalizzazioni.
PROCLAMA
lo stato di mobilitazione e coinvolgimento di tutto il personale
dell’Ente, con iniziative anche verso la cittadinanza, per opporsi
alla volontà di questa Amministrazione di non retrocedere, neanche di fronte all’evidenza dei fatti, che le società come la Patrimoniale si sono rivelate fallimentari ovunque, con tutte le conseguenze sul personale che sono universalmente note.
Doverosamente rispondo alla Vostra del 18 gennaio us.
Le tematiche impropriamente richiamate con la locuzione le esternalizzazioni in questo ente, meglio precisate nel documento dell’Assemblea dei lavoratori
del Comune, sono state oggetto di diversi incontri:
del sottoscritto con la delegazione trattante di parte
sindacale, in occasione della concertazione per la
società patrimoniale; delle stesse rappresentanze sindacali con la Giunta comunale; infine, lo scorso 30
maggio, della Giunta con tutti i lavoratori.
L’Amministrazione comunale non ha ritenuto sino a
oggi e non ritiene di dover mutare il proprio orientamento politico riguardo all’idea guida di diversificare
le proprie forme organizzative, al fine di assicurarsi
modelli e forme atti a realizzare gli obiettivi da conseguire, stante il valore strategico di tale scelta. Né si
può condividere il significato che se ne fa derivare,
bollato semplicisticamente e acriticamente come
esternalizzazioni. Valga a tal proposito quanto esplicitamente riportato nella premessa politica al verbale di concertazione, sottoscritto dalle delegazioni trattanti, in occasione della costituzione della Società
patrimoniale.
Alla luce di queste considerazioni, appare superfluo,
al sottoscritto e all’intera Giunta, ogni ulteriore incontro che sia ripetitivamente e inutilmente incentrato su
tematiche e linee di indirizzo politico più volte e a
vari livelli approfondite e dibattute.
Riteniamo fondamentale, peraltro, anche sugli aspetti operativi che conseguono agli indirizzi sopra richiamati, il consolidamento e lo sviluppo delle relazioni
sindacali, nel rispetto delle regole che vi presiedono.
Vi porgo i miei migliori saluti.
Il sindaco
Vincenzo D’Avanzo
CONSIGLIO COMUNALE
• 17
Il Consiglio delle interrogazioni
Diverse le interrogazioni presentate lo scorso 19 dicembre.
All’ordine del giorno anche il progetto della piscina e la petizione
popolare contro il nuovo municipio
Un minuto di silenzio
In ricordo di don Romeo Peja, parroco per oltre
trent’anni al quartiere Tessera, e di Sergio
Castioni, infaticabile volontario cesanese,
entrambi recentemente scomparsi, il Consiglio
Comunale si è raccolto in un minuto di silenzio.
INTERROGAZIONI
Materna via Acacie
Il consigliere Mauro Scognavilla (Forza Italia)
ha chiesto all’Amministrazione quali siano gli
interventi di disinfestazione e dezanzarizzazione effettuati e previsti nei prossimi mesi nei
pressi della scuola materna di via Acacie, in
particolare le azioni di bonifica sul fontanile
Orenella. Secondo il consigliere la scuola
Materna di via Acacie sarebbe interessata
dalla massiccia presenza di zanzare e altri
insetti a tal punto da compromettere il regolare svolgimento delle attività. Replica dell’assessore all’Istruzione, Filippo Capuano (Partito
Democratico) che, sottolineando come a lui
non siano giunte tali segnalazioni, afferma
come nel giardino di pertinenza sia stato
rimosso il terriccio possibile responsabile della
presenza di alcuni insetti. Lo stesso Sindaco
ha ricordato come il punto di interramento
della roggia Orenella Sant’Agnese sia segnalata tra i potenziali focolai indicati in fase di programmazione degli interventi. Interventi che
sono eseguiti regolarmente nel corso dei mesi
dell’anno da una società che ha un appalto
biennale. Pertanto le aree in questione - secondo D’Avanzo - vengono trattate con adeguata
attenzione. La risposta non ha soddisfatto il
consigliere interrogante.
Riqualificazione quartiere Tessera
Il consigliere Mauro Scognavilla (FI) ha denunciato l’inefficienza dell’Amministrazione comunale nel combattere il degrado urbano del quartiere Tessera (presenza di topi, insetti, traffico
automobilistico). Il sindaco D’Avanzo ha risposto ricordando come anche il quartiere Tessera
sia interessato da regolari interventi di disinfestazione condotti periodicamente. Tali interventi, inoltre, stanno avvenendo in collaborazione
con gli altri comuni per una maggiore efficacia
dei provvedimenti. La risposta non ha soddisfatto il consigliere interrogante.
Manto stradale via Monte Bianco
Il consigliere Luca Leonardi (Rifondazione
Comunista) interroga l’Amministrazione su
quando procederà nel rifare il manto stradale
di alcune strade quali le vie Monte Bianco,
Tasso, Boccaccio e la parte finale di via Roma.
L’assessore Giuseppe Ursino (PD) ha assicurato che i lavori di rifacimento inizieranno nella
prossima primavera.
Pubblicazione o.d.g su Cesano Notizie
Il consigliere Leonardi (PRC) chiede le motivazioni della mancata pubblicazione sul mensile
comunale dell’ordine del giorno approvato sul
tema del riconoscimento delle coppie di fatto.
Lilia Di Giuseppe (PD), assessora alla Cultura,
ha precisato che la pubblicazione su “Cesano
Notizie” avviene solo per gli ordini del giorno
approvati all’unanimità.
Raddoppio linea Milano-Mortara
Il consigliere Achille Iorio (FI) lamenta la
carenza di informazioni da parte dell’Amministrazione comunale in merito al raddoppio
della linea ferroviaria Milano-Mortara. Il capogruppo azzurro, inoltre, ha chiesto di discutere
in apposita commissione Territorio il progetto
esecutivo approvato nel 2007. La replica del
Sindaco ha focalizzato l’attenzione sul fatto
che tutte le caratteristiche ufficiali del progetto
sono state rese note già in precedenza e che
comunque il progetto rientra nelle disposizioni
dell’ex Piano regolatore. La mattina successiva
al Consiglio comunale del 19 dicembre, il Sindaco ha incontrato i tecnici di Italfer, una delle
principali società protagoniste dell’intervento.
Dall’incontro è emerso parere favorevole alle
richieste del Sindaco: oltre metà dell’area (settemila metri quadrati) destinata alla fermata
della linea ferroviaria che insisterà sul campo
di via De Nicola sarà interessato da riqualificazione urbana, attraverso la realizzazione di
servizi e aree a verde. L’assessore Ursino ha
sottolineato come su tali aree non saranno
costruite case. Anche Stefano Bellintani (Lega
Nord) e Santi Raimondo (An) hanno espresso
disappunto per l’esclusione dalle decisioni
della maggioranza di centrosinistra.
ALTRI PUNTI ALL’ORDINE DEL GIORNO
Garanzia fideiussoria per il progetto nuova
piscina
È stato approvato con i soli voti favorevoli dei
gruppi consiliari di centrosinistra il rilascio di
una fideiussione per la costruzione della piscina, il cui progetto esecutivo è stato approvato
nel 2007. Per la prosecuzione dei lavori è
necessario che l’impresa costruttrice, promotore del progetto, abbia una garanzia finanziaria,
la quale, per alcune modifiche del progetto e
per il maggior costo dei materiali, passa da
3,5 a 3,8 milioni di euro. L’ulteriore indebitamento dell’Ente e l’esclusione del Consiglio
comunale dall’iter burocratico che ha portato
alla concretizzazione del progetto sono tra le
principali motivazioni che hanno portato i
gruppi di minoranza a porre voto contrario.
Recesso dell’adesione al Centro Lavoro Milano Ovest
Approvata all’unanimità la recessione dell’adesione al Centro Lavoro Milano Ovest. Il Consiglio aveva approvato nel 2007 la partecipazione alla costituzione dell’Agenzia per il Lavoro e l’Orientamento nel Sud Milano.
Petizione popolare contro il nuovo municipio
Il Consiglio ha respinto con dodici voti contrari, sei favorevoli e un astenuto la petizione
popolare firmata da 1.431 cittadini, che esprimeva parere negativo al progetto di realizzazione di una nuova sede comunale nell’area di
fronte all’Istituto Sacra Famiglia. Favorevoli i
gruppi Partito Democratico, Nuovo Gruppo per
l’Unione, Verdi e Italia dei Valori. Gruppi che
hanno steso un documento comune letto dalla
consigliera Giuseppina Peraudo che ribadiva
la necessità di riqualificare un’area, ora lasciata a se stessa, con un progetto qualificante
capace di cogliere opportunità per i servizi sul
territorio da un lato ed ecosostenibile e a
impatto zero dall’altro. A questo proposito il
documento lancia un concorso europeo per il
miglior progetto. Contrario Luca Leonardi
(PRC) che accusa la Giunta di arroganza,
ignorando il volere popolare, e di spendere
una cifra ingente per una struttura inutile. Un
edificio le cui funzioni – secondo Leonardi –
potrebbero essere assolte dalle ristrutturazioni
di alcune strutture pubbliche già compiute (via
Vespucci). Contrari anche Santi Raimondo
(AN), che punta l’indice sullo sperpero di
denaro pubblico e sulla gravità dell’indebitamento dell’Ente, e Stefano Bellintani (Lega
Nord), che accusa la maggioranza di non
rispondere alle reali esigenze della cittadinanza. Sollecitazione da parte di Michele Tango
(Lista Di Pietro) che, nonostante il voto favorevole, insiste sulla possibilità di ridurre i costi
del progetto. Astenuto il consigliere Walter
Venanzio (SDI), che vorrebbe vedere nel progetto una struttura dalla forte valenza pubblica, più che di rappresentanza istituzionale.
18 •
CONSIGLIO COMUNALE
Gruppi Consiliari
I PRIVILEGI
DEL SINDACO D’AVANZO
L’articolo apparso su “Cesano Notizie” di
gennaio 2008, dal titolo “Questioni di
punti di vista” a firma del Sindaco è frutto di un privilegio che dovrebbe essere
eliminato.
Al Sindaco, infatti, a differenza degli
altri che scrivono sul giornale è consentito di leggere in anticipo gli articoli dei
gruppi consiliari e contestualmente
commentarli.
Riteniamo legittimo che il Sindaco commenti gli articoli delle forze politiche
avversarie e questo ci riempie di soddisfazione, poiché evidentemente colpiamo nel segno, quando facciamo emergere gli errori e l’inconsistenza del Suo progetto politico, che non ha risolto nessuno degli atavici problemi che assillano
Cesano Boscone.
Quindi assoluta libertà di critica, che fa
parte della dialettica della democrazia,
ma per senso di giustizia il commento
andrebbe fatto nel numero successivo
del giornale, come fanno tutti. Perché il
Sindaco debba godere di un privilegio
che agli altri è negato?
Il Sindaco inoltre utilizza l’editoriale del
giornale (una pagina intera a differenza
delle 1800 battute consentite ai gruppi
consiliari) per pontificare e incensare la
sua politica e non é intellettualmente
onesto avere altro spazio a disposizione
per i commenti dopo “aver spiato attraverso il buco della serratura”.
Premesso questo, ricordiamo al Sindaco
che il sottoscritto e Alleanza Nazionale
sono al corrente di quanto accade sul
territorio perché sempre in prima fila a
difendere gli interessi della gente e a
contestare le scelte scellerate di questa
maggioranza.
Alleanza Nazionale non si è fermata alla
sola protesta, ma essendo una forza politica capace di amministrare Cesano
Boscone ha sempre avanzato proposte
alternative a quelle della maggioranza.
Per quanto ai “pannicelli caldi”, ai quali
faceva riferimento il Sindaco, i cesanesi,
che hanno la capacità di leggere e capire, conoscono bene il nostro impegno
per rivitalizzare il quartiere Tessera senza
peggiorare la sua già precaria vivibilità.
Santi Raimondo
Capogruppo Alleanza Nazionale
NUOVO MUNICIPIO: UNA GRANDE
OCCASIONE SPRECATA
Avevamo sperato che la consegna in
Comune di oltre 1.400 firme di cittadini/e cesanesi a sostegno della petizione
popolare contro l’ipotesi di realizzazione
di un nuovo municipio, avvenuta lo scorso 25 ottobre, potesse fornire al Sindaco
e alla sua maggioranza un’opportunità
per fermarsi a riflettere seriamente sulla
fondatezza della necessità di costruire
una nuova sede municipale a Cesano
Boscone.
Abbiamo dovuto constatare, con grande
amarezza, che così non è stato; è stata
persa una grande occasione per permettere al Consiglio comunale di approfondire le reali necessità di spazi per le attività comunali, anche alla luce di una
ricognizione degli ambienti oggi disponibili, o che si renderanno tali a breve termine con la costruzione di due nuovi edifici in via Kennedy, e fornire così un’indicazione ragionata in merito al futuro
riassetto funzionale complessivo dell’Ente.
Nella seduta del Consiglio comunale del
19 dicembre, infatti, la maggioranza ha
deciso di votare a ogni costo, all’una e
mezza di notte, senza fornire argomentazioni oggettive e convincenti, una delibera che ribadiva la volontà di costruire un
nuovo municipio (nonostante le mie
richieste di anticipare, o rimandare ad
altra data, la discussione di un argomento così importante, anche per rispetto
verso la cittadinanza).
Non capiamo questa volontà di andare al
“muro contro muro” da parte della maggioranza, di arroccarsi su posizioni precostituite, negandosi al confronto.
La scelta di edificare una nuova sede
municipale è di natura esclusivamente
politica; non esistono ostacoli tecnici o
normativi che impediscano al Consiglio
comunale di rivedere decisioni assunte
nel lontano 2000.
Mi dispiace doverlo dire, ma questo atto
di arroganza compiuto dalla maggioranza è stato espressione di una politica
miope, anzi “autistica”, incapace di
ascoltare, incapace di mettersi in relazione profonda con le necessità e le
aspettative effettive della collettività che
rappresenta.
Luca Leonardi
Capogruppo Rifondazione Comunista
LA CARA PISCINA
Il fantomatico progetto per la realizzazione della famosa piscina, fiore all’occhiello degli amici dello SDI, cardine programmatico di tutte le forze politiche di
centrosinistra che si sono succedute
negli ultimi decenni al governo della
nostra cittadina, ancora non decolla,
anzi fa acqua da tutte le parti.
Nessuno mette in dubbio le difficoltà di
carattere economico insite nella realizzazione di tale progetto. Il costo complessivo dell’opera, infatti, si aggira intorno
ai 5 milioni di euro iva compresa.
Somma che equivale al costo di costruzione di un nuovo municipio, su cui
tanto si è parlato e si parlerà “per nulla”,
riportando un’espressione cara al nostro
Sindaco, divenuta ormai famosa.
Infatti, “a nulla” sono serviti i comitati
dei no, “a nulla” è servita la raccolta di
migliaia di firme al fine di fermare il progetto relativo alla costruzione di un
nuovo municipio.
Sull’argomento piscina, invece, non si è
mai vista alcuna alzata di scudi o costituzione di comitati.
Come se i 5 milioni di euro, che saranno
necessari per la realizzazione della piscina e che saranno concessi dall’istituto di
credito alla società promotrice del progetto, solo dietro garanzia fideiussoria
rilasciata dal nostro ente comunale, non
avessero lo stesso peso e consistenza dei
5 milioni di euro necessari per la costruzione del nuovo municipio.
Con l’aggravante che l’Amministrazione
di centrosinistra che governa il nostro
ente comunale sta scommettendo su
una società promotrice del progetto
piscina, lasciando l’onere di un suo
eventuale insuccesso o rischio economico a carico dei cesanesi.
In parole povere, nel caso più assurdo,
ma possibile, di inadempienza o di fallimento della società promotrice, i cesanesi potrebbero trovarsi nella malaugurata situazione di dover continuare a
pagare il debito contratto dalla società
promotrice, senza vedere realizzata la
piscina.
Pertanto, il rischio sarà tutto dei cittadini, mentre i vantaggi saranno tutti della
società promotrice del progetto. Quanto
ci costerà la cara piscina?
Vincenzo Bongiorno
Consigliere comunale di Forza Italia
IL CALENDARIO
VENERDÌ 1 FEBBRAIO
alle ore 20.30 • Sala delle carrozze di Villa Marazzi, via D. Alighieri 47
“DONNE, UNA SCELTA DI VITA” Nell'ambito delle iniziative organizzate dall'ANPI per il "Giorno della memoria" nel 60° anniversario della Costituzione, donne impegnate nella vita politica e sociale del nostro paese
raccontano le loro storie
SABATO 2 FEBBRAIO
alle ore 19 • Teatro L. Piana, via Turati 6
CONSEGNA DEI FONDI PER IL BANGLADESH COLPITO DAL CICLONE I volontari della
Protezione Civile consegneranno alla fondazione “Terre des hommes Italia onlus” i fondi raccolti in dicembre
DOMENICA 3 FEBBRAIO
dalle ore 15 • partenza dagli oratori
CARNEVALE AMBROSIANO “GIOCAGIOCATTOLO” Ritrovo alle 15 presso gli oratori S.G. Battista, S. Giustino e S. Ireneo. Partenza alle 15.30 con i carri
allegorici per ritrovarsi alle 16 al parco Pertini con animazione e divertimenti
LUNEDÌ 11 FEBBRAIO
alle ore 15.30 • Sala della trasparenza, via Libertà
INCONTRO DI PRESENTAZIONE DEI SOGGIORNI ESTIVI PER GLI ANZIANI
MARTEDÌ 12 FEBBRAIO
alle ore 21 • Auditorium, via Vespucci
FESTA DELLO SPORTIVO Premiazione degli sportivi che si sono particolarmente distinti durante l’anno 2007 con la partecipazione di esponenti
di spicco del mondo sportivo
MERCOLEDÌ 13 FEBBRAIO
alle ore 21 • Biblioteca, via Dante Alighieri 47
PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA “ANNISETTANTA” A cura della docente ed
esperta d’arte dell’Accademia di Brera Anna Torterolo. La visita alla
mostra è prevista per sabato 16 febbraio
VENERDÌ 15 FEBBRAIO
dalle ore 18 alle 19.30 • “M’ILLUMINO DI MENO” Un’azione simbolica di
risparmio energetico per sensibilizzare sui temi del consumo energetico
consapevole, per progettare un nuovo impegno comune a favore dell’ambiente e della qualità della vita di tutti
DOMENICA 17 FEBBRAIO
alle ore 17 • Teatro Cristallo, via Pogliani 7
BLACK HISTORY MONTH GOSPEL SHOWCASE CON BOB SINGLETON Concerto
gospel nel quale verranno presentati i brani studiati nel corso del workshop del 15 e 16 febbraio
LUNEDÌ 18 FEBBRAIO
alle ore 18 • Ufficio Corsi Faidate in via Kennedy 4
INIZIO ISCRIZIONI AI CORSI CHE PARTIRANNO IL 3 MARZO
VENERDÌ 22 FEBBRAIO
alle ore 21 • Sala teatro della Fondazione Sacra Famiglia, p.zza mons.
Moneta 1
8 E 3/4 Spettacolo allestito e interpretato da La Stravaganza, organizzazione di volontariato, guidata dallo psicoterapeuta Denis Gaita
MARTEDÌ 26 FEBBRAIO
alle ore 15 • Sala della Nuova ass. q.re Giardino, via Papa Giovanni XXIII
INCONTRO DI MUSICA CON IL GRUPPO INTERESSE SCALA
MERCOLEDÌ 27 FEBBRAIO
alle ore 21 • Biblioteca, via Dante Alighieri 47
PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA “L’ARTE DELLE DONNE, DAL RINASCIMENTO AL SURREALISMO” A cura della docente ed esperta d’arte dell’Accademia di Brera
Anna Torterolo. La visita alla mostra è prevista per sabato 1 marzo
GIOVEDÌ 28 FEBBRAIO
alle ore 21 • Circolo ARCI Cesare Terranova, via A. Kuliscioff
ALBERTO FIGLIOLIA “DIAPOSITIVE D’IMMORTALITÀ” E CLIRIM MUCA “L’ANIMALE TRISTE” Nell’ambito del ciclo “Incontrarsi attraverso la lettura. Persone e storie: amicizia oltre i confini”
Incontri dedicati a giovani autori, poco conosciuti dal grande pubblico,
per riflettere su quanto le parole della poesia e i fatti della cultura possono unire le persone e abbattere il muro del pregiudizio
Caf Centro Servizio Fiscale
Via don Minzoni 8 - Cesano Boscone
Mod. 730—Mod. Unico—Patronato
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SI RICEVE SU APPUNTAMENTO
tel e fax 02 458 67 390
e-mail: [email protected]
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