Da Dio alla teologia degli animali. Una guida all`opera di De Benedetti

Da Dio alla teologia degli
animali. Una guida
all’opera di De Benedetti
(“La Nuova Provincia”, venerdì 2 settembre 2016)
BIBLISTA E DOCENTE
DI ENRICO PANIROSSI
Esce per l'editore Morcelliana la bibliografia completa delle opere di Paolo De Benedetti. Bìblìsta, già docente
alla Facoltà teologica dell'Italia settentrionale di Milano e di Antico Testamento nelle università di Urbino e
Trento, ha lavorato a lungo per la casa
editrice Bompiani e in seguito per
Garzanti. In "Fare libri. Panorama completo delle opere di PDB" (246 pagine,
18 euro) trovano posto sette scritti
inediti sul lavoro editoriale, seguiti dalla bibliografia curata da Agnese Cini
Tassinario. «È stato un lavoro particolarmente complesso - spiega l'autrice - sia per la quantità delle opere di
Paolo De Benedetti, sia per la loro
diffusione su un'infinità di volumi, testate, riviste, persino giornali scolastici.» La bibliografia è una guida indispensabile per districarsi tra i suoi
circa quaranta libri, tutti brevi - De
Benedetti ama ripetere che un libro,
cadendo su un piede, non deve far male
- eppure profondi, con argomenti che
spaziano da riflessioni sull'anima e su
Dio, fino alla teologia degli animali. Nel
volume che sarà presentato domani
alle 17 alla Biblioteca Astense, appaiono in ordine cronologico e divisi
per temi anche le poesie buffe di De
Debenedetti, le riflessioni che hanno
trovato posto su fogli e riviste. «Paolo
De Benedetti è uno dei più profondi
biblisti esistenti - racconta Agnese Cini
Tassinario - con lui ho avuto uno
splendido rapporto. personale, mentre
dal punto di vista professionale è il
miglior collaboratore che potessi desiderare, un maestro di Bibbia e di vita.
Ha un carattere mite e umile, il suo
essere laico e religioso allo stesso tempo, cattolico ed ebreo, gli conferisce
un'apertura mentale non comune.»
Uno studioso che come luogo di vita,
oltre Asti e Milano, ha avuto il treno. «Lo
prendeva per parlare alle folle come a
Paolo De Benedetti
ha
insegnato alla
Facoltà
teologica dell'Italia
settentrionale di
Milano ed è stato
docente di Antico
Testamento nelle
università di Urbino e
Trento. Ha lavorato a
lungo per la casa
editrice Bompiani e in
segu ito per Garzanti.
Ora l'editrice
Morcelliana pubblica
un volume con sette
inediti sul lavoro
editoriale, seguiti
dalla
bibliografia delle sue
opere
un gruppo di suore, quando lo chiamavano non si è mai sottratto. Anche
per questo i suoi scritti sono da sempre
sparsi, farsi inviare il materiale da tutti
queste fonti è stato difficile, ma ne
valeva la pena.» Di Paolo De Benedetti
anche il compianto Umberto Eco scrisse un efficace ritratto: "Bisogna anzitutto inquadrare il personaggio, e non
è facile. Dunque: Paolo De Benedetti,
come dice il nome, è di origini ebraiche,
ma è nato in una famiglia non so da
quanto ormai cristiana, e come cristiano è spirito religiosissimo (ha scritto libri e diretto collane di argomento
religioso). È il cristiano più giudaizzante che io abbia mai conosciuto e
naturalmente doveva finire come biblista e professore di cose giudaiche in
una facoltà teologica. Come se non
bastasse, è lo spirito più talmudico che
esista". Un grosso aiuto alla compilazione della bibliografia è venuto anche dalla sorella di Paolo, Maria De
Benedetti, che ha inviato un intero
scatolone con i suoi scritti. Tutte le
opere elencate in "Fare libri" sono ora
catalogate e conservate nella sede
dell'associazione Biblia, nel paese di
Settimello di Calenzano in provincia di
Firenze, di cui Agnese Cini Tassinario è
presidente e Paolo' De Benedetti presidente onorario. Alla presentazione di
domani saranno presenti gli autori e
Ilario Bartoletti, direttore editoriale
della casa editrice Morcelliana, introdotti dalla direttrice della Biblioteca
Astense Donatella Gnetti.