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C O M U N E DI O D E R Z O
CITTÀ ARCHEOLOGICA
(Provincia di Treviso)
http://www.comune.oderzo.tv.it
SERVIZIO AFFARI GENERALI – DEMOGRAFICI – CULTURA
UFFICIO SEGRETERIA GENERALE
TRASCRIZIONE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO
COMUNALE DEL 28 GENNAIO 2015
Il presente documento è una trascrizione degli interventi registrati durante la seduta consiliare e non ha
carattere di ufficialità.
ORDINE DEL GIORNO:
1. RICEVIMENTO DELLA SOCIETA’ SPORTIVA DILETTANTISTICA DEFENCE KARATE
2000 DI ODERZO, DEL PRESIDENTE SIG. BRUNO VENDRAMINI, DEGLI ATLETI E DEI
COMPONENTI DELLO STAFF TECNICO.
2. RICEVIMENTO UFFICIALE DI EDUARD ARDELEAN CAMPIONE PROVINCIALE ANNO
2014 – CATEGORIA CADETTI – SPECIALITA’ “300 METRI OSTACOLI” DI ATLETICA
LEGGERA.
3. LOCAZIONE DI PARTE DI “PALAZZO MORO” DALL’1.2.2015 AL 31.1.2021 E
APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON L’ASSOCIAZIONE PER L’ISTITUTO
MUSICALE OPITERGIUM “FABRIZIO E LYDIA VISENTIN”, CONDUTTRICE DI ALTRA
PARTE DEL MEDESIMO IMMOBILE PER LO STESSO PERIODO.
4. APPROVAZIONE NUOVO “REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA’ DI
ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE ED AI CONTRIBUTI ECONOMICI
ASSISTENZIALI”.
PRESIDENTE:
Buonasera a tutti. Do il benvenuto a tutto il pubblico presente in aula. Adesso noi iniziamo la serata del
Consiglio Comunale, nel frattempo faremo questi due ricevimenti.
Se i Consiglieri vogliono accomodarsi, così passo la parola al Segretario per l’appello.
- Il Segretario procede all’appello nominale.
Consiglieri Comunali presenti: Dalla Libera Pietro, Ginaldi Francesca, Cester Corrado, Dell’Aica Graziano,
Alescio Concetto, Simonetti Alberto, Montagner Francesco, Durante Michela, Damo Laura, Luzzu Eugenio.
Consiglieri Comunali assenti (intervenuti dopo l’appello): Neri Antonio, Drusian Marco, Lorenzon Marco,
Battistella Stefano, Pezzutto Policarpo, Sarri Michele, Ferri Marcello.
PRESIDENTE:
Allora io inizio con il primo punto all’ordine del giorno.
PUNTO 1° ALL’ORDINE DEL GIORNO: «RICEVIMENTO DELLA SOCIETA’ SPORTIVA
DILETTANTISTICA DEFENCE KARATE 2000 DI ODERZO, DEL PRESIDENTE SIG. BRUNO
VENDRAMINI, DEGLI ATLETI E DEI COMPONENTI DELLO STAFF TECNICO».
PRESIDENTE:
Io farei un bell’applauso intanto a tutti quanti, sia agli atleti che ai genitori e ai responsabili. Inviterei il sig.
Vendramini Bruno, il nostro caro amico di accomodarsi magari qua e dopo anche se sono qui presenti in
aula, vedo che c’è la signora Rosanna Manzato, il signor Michele Segato, la signora Lorena Causa e la
signora Silvia Caramel, che sono Consiglieri. Ecco, perfetto, intanto che vi avvicinate, salutiamo.. Adesso
passo la parola al Sindaco che farà un breve excursus della società, uno storico.
SINDACO:
Buonasera e benvenuti qui in Consiglio Comunale. Accogliamo qui questa sera l’Associazione sportiva
dilettantistica Defence Karate 2000 con i suoi dirigenti, il suo presidente, maestri e gli atleti e naturalmente
anche i parenti, genitori, familiari degli atleti. Questa Associazione è nata il 5 novembre del ’99 per volontà
del maestro Bruno Vendramini con lo scopo di studiare, apprendere e divulgare le arti marziali orientali. Dal
’99 opera nel territorio comunale di Oderzo organizzando corsi di karate, difesa personale, Krav Maga e
Taiji. Nel corso di questi anni l’Associazione è cresciuta ed attualmente conta 190 allievi. I corsi di Oderzo si
svolgono presso la palestra della scuola elementare Parise, presso il centro Arti Marziali Sakura in Via
Belluno 3. La Defence Karate 2000 è inoltre presente nei Comuni di Annone Veneto, Meduna di Livenza e
Pravisdomini.
Il Consiglio direttivo è composto dal Presidente Bruno Vendramini, dai Consiglieri Lorena Causa, Silvia
Caramel, Rosanna Manzato e Michele Segato. Lo staff tecnico è composto dal maestro Bruno Vendramini 5°
dan e Rosanna Manzato 4° dan, istruttore Giacomo Lelli 3° dan, allenatori Chiara Boscaro 1° dan, Stefano
Lenarduzzi 1° dan e Mario Silvestrini 1° dan. I risultati più significativi sono stati i seguenti: nel 2008
campionati mondiali WIKF in Portogallo e Fabio Romani si è classificato quinto e Ellene Zussa nona. Nel
2009 campionato europeo WIKF Cipro, Fabio Romani si è classificato terzo. Nel campionato europeo WIKF
a Jesolo Lido del 2010 Marco Romani si riconferma terzo e Fabio Romani.. Marco Romani terzo e Fabio
Romani quinto.
Nel 2011 i campionati nazionali CSEN a Lignano primi classificati: Chiara Boscaro, Stefano Lenarduzzi,
Danny Mio e seconda società in Italia. Quindi veramente grandi risultati. Nel 2013 i campionati nazionali
CSEN a Foligno secondo classificato Danny Mio, terzo Mattia Lenarduzzi. Campionati nazionali UISP a
Caramagna prima classificata Elena Casonato, primo classificato Danny Mio, secondo Chiara Boscaro, terzo
Mattia Lenarduzzi e Fabio Romani. Nel 2014 al campionato nazionale UISP a Follonica, maggio 2014,
l’atleta Mio Danny si classificava primo, Lenarduzzi Mattia, Romani Fabio e Trevisan Andrea si
classificavano al terzo posto.
Al trofeo internazionale del Belgio nel settembre 2014 Casonato Elena si classificava prima, Lenarduzzi
Mattia si classificava secondo, Mio Danny, Romani Fabio, Trevisan Andrea e Velo Martina si classificavano
al terzo posto. Alla Coppa Italia Libertas a Rosà nel novembre 2014 Lenarduzzi Mattia e Mio Danny si
classificano al primo posto, Romani Fabio e Trevisan Andrea al terzo posto.
Quindi, abbiamo visto che veramente ci sono degli eccellenti risultati soprattutto negli ultimi.. dal 2010 in
poi abbiamo dei risultati notevoli. Quindi complimenti ai maestri, complimenti a tutti gli atleti, ma
complimenti anche alle famiglie che seguono soprattutto i ragazzini più giovani. Noi siamo orgogliosi di
avere questa associazione sportiva che opera nel nostro territorio, ripeto c’è grandissima utilità nell’operare
dei giovani nell’ambito delle associazioni sportive perché, diciamo, sviluppano le doti fisiche, sviluppano
anche le doti mentali, imparano le regole, soprattutto sono lontani anche dai pericoli della strada. Quindi,
sono in associazioni sicure. Ecco, quindi grazie al Presidente e a tutti i suoi collaboratori.
PRESIDENTE:
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Bene, adesso dopo questo bell’applauso, sicuramente meritato, passo la parola se c’è qualche Consigliere che
vuole intervenire. Ecco, vedo che si è prenotata la Consigliera Laura Damo Capogruppo del gruppo Oderzo
Futura. Prego.
-Entrano i Conss. Battistella, Neri, Lorenzon, Pezzutto (pres. n. 14)
CONS. DAMO:
Grazie Presidente. Anch’io mi congratulo con tutti i rappresentanti della società qui ospitata sia per i risultati
raggiunti e anche per il numero veramente alto degli atleti che avete. Conosco Bruno da molto tempo, mia
figlia ha fatto parte della vostra società e, quindi, ti conosco abbastanza bene per dire che ho sempre
ammirato in te la pazienza e la capacità di comunicare con i ragazzi. Questa è una cosa che bisogna dire
perché è risaputa. E poi.. cioè ammiro molto questa disciplina perché dal punto di vista educativo trasmette
dei valori di autocontrollo, di autodisciplina, di rispetto degli altri, di se stessi, che al giorno d’oggi
cominciano a diminuire. E quindi vi ringraziamo di questo lavoro che fate nelle giovani generazioni che
hanno dagli adulti anche delle volte cattivi esempi.
PRESIDENTE:
Ringrazio la Consigliera Damo e a questo punto passo la parola alla Consigliera Francesca Ginaldi
Capogruppo di Oderzo Sicura.
CONS. GINALDI:
Io aggiungo qualche ulteriore riflessione, riflessioni sull’utilità dello sport, dell’impegno, in ogni tipo di
disciplina sportiva abbiamo detto tantissime volte, abbiamo tantissime volte ricevuto le società sportive e
ringraziato non solo gli atleti ma sempre anche le famiglie che sostengono gli atleti. Stasera mi sento di dire
però che siamo di fronte a delle discipline che possono favorire non solo l’incontro tra i ragazzi e momenti di
giovialità e di comunioni con le famiglie ma siamo anche di fronte a discipline che, credo, costituiscano un
ponte tra culture diverse, perché mi pare che questo tipo di disciplina possa veramente farci da una parte
allargare e da una parte unire con mondi di culture completamente diverse della nostra.
Credo che voi però siate riusciti a realizzare questa unione, questo ponte, perché se siete così numerosi vuol
dire che poi la cultura orientale non è così lontana dalla nostra. E questo credo che sia un esempio unico di
apertura al mondo, quindi grazie anche per questo tipo di testimonianza.
-Entra il Cons. Sarri (pres. n. 15)
PRESIDENTE:
Grazie alla Consigliera Ginaldi, vedo che si è prenotato il Consigliere Francesco Montagner Capogruppo di
Cittadini Uniti. Prego Consigliere.
CONS. MONTAGNER:
Grazie Presidente. Buonasera a tutti, benvenuti in questa sala di Consiglio Comunale. Io volevo soffermarmi
anche un po’ sul valore, sull’aspetto sociale di tutti gli sport e di questa società perché è evidente quanto
importante sia, basta guardare quanti giovani ci sono. Sono tanti ragazzini, tantissimi. Insegnare uno sport al
di là proprio della disciplina ha un valore morale e sociale importante. Per quello che so, che conosco, che ho
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letto sulla disciplina dà un grande equilibrio, sa dove fermarsi, sa anche a volte andar oltre magari ma sempre
con grande cautela.
Faccio un complimento al Presidente, al suo staff, alla Rosanna Manzato che conosco personalmente e un
complimento ai ragazzi tutti e ai genitori che sostengono la società e anche l’attività sportiva dei ragazzi,
bravi e complimenti a tutti.
PRESIDENTE:
Bene. Grazie Consigliere Montagner. Passo la parola al Consigliere Battistella di Cittadini Uniti.
CONS. BATTISTELLA:
Grazie Presidente e buonasera a tutti. Volevo fare anch’io i complimenti alla società, in particolar modo a
Bruno Vendramini che ho conosciuto personalmente, è una persona di cui ho molta stima e fiducia, devo dire
che loro.. sì loro hanno un ruolo educativo nel territorio proprio con la disciplina che insegnano verso i
ragazzi. Ho avuto modo comunque di conoscere anche.. aver sentito parlare delle lezioni che fanno nelle
scuole elementari, che sono delle lezioni dimostrative in cui i bambini sono tornati a casa entusiasti da queste
lezioni e sono riusciti a coinvolgere perfino i genitori. Dunque ho avuto una riprova della bontà educativa e
del ruolo che ha anche al di fuori della conoscenza che avevo diciamo personalmente. Dunque faccio
complimenti alla società, a voi, a tutti i ragazzi appunto che.. i bambini che sono nella società, vi dico
continuate così che fate bene.
PRESIDENTE:
Allora, dopo tutte queste belle prole di apprezzamento, ovviamente io.. tutti quanti ci aspettiamo un
intervento da parte del Presidente e poi se.. qualora ce ne fossero altri ben volentieri insomma, io se vuole
Presidente le passo la parola. Prego.
VENDRAMINI BRUNO – KARATE DEFENCE:
Buonasera a tutti. Innanzitutto ringrazio il Sindaco, l’Avvocato Dalla Libera e l’Assessore Caldo e tutta la
Giunta e anche l’Amministrazione in senso lato del Comune di Oderzo per l’appoggio che ci dà nello
svolgimento delle nostre attività. Tra l’altro il signor Sindaco quando era Assessore allo Sport qualche anno
fa, mi premiò allo stadio Opitergium per i risultati sportivi che avevo in quel momento, qualche anno fa..
circa…
-Intervento fuori microfono
VENDRAMINI BRUNO – KARATE DEFENCE:
No meno, meno, molto meno di vent’anni fa. Bene, questo è.. no un aneddoto, un ricordo di giovane sempre
impegnato nello sport e nei valori dello sport. Allora, il karate è un’arte marziale che vorrebbe dire un’arte
della guerra del Dio Marte, ma in realtà ai ragazzi vengono insegnati altri principi che sono la lealtà, il
rispetto, l’onore, il coraggio, principi che oggi, come dicevate bene, magari sono un po’ latenti nella società
odierna.
Io sono contento che i nostri ragazzi hanno dei risultati sportivi, ma sono più contento se loro crescono
proprio come persona e ne ho la riprova in tanti ragazzi che adesso sono diventati degli adulti, sono diventate
delle persone a modo e che si comportano, che portano avanti questi principi.
Chiudo solo dicendo che ringrazio anche tutte le famiglie perché il karate è una disciplina che non è.. come si
dice.. sponsorizzata da nessuno e, quindi, tutte le famiglie fanno dei sacrifici soprattutto anche in questo
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periodo per portare i ragazzi e per permetterci di partecipare a competizioni che, come avete visto, sono sia a
livello nazionale ma anche internazionale e che dobbiamo autofinanziarci. Quindi, un ringraziamento va
veramente alle famiglie che mi sono sempre vicine. Grazie.
PRESIDENTE:
Grazie per l’intervento del Presidente signor Bruno Vendramini, a questo punto se qualche altra persona
vuole fare un intervento, Rosanna.. Prego.
-Intervento fuori microfono
PRESIDENTE:
Benissimo. C’è nessuno che vuole fare un intervento?
INTERVENTO:
Intervento a sorpresa. Io volevo ringraziare tutti quanti per gli apprezzamenti che avete fatto alla società,
ovviamente anch’io sono grato al maestro Vendramini, ho iniziato tardi, oltre i 40 anni a fare karate. Volevo
solo portare la mia esperienza, nel senso che non aiuta solo i giovani e i ragazzi ma può aiutare anche gli
adulti, quindi faccio anche propaganda perché è una disciplina che insegna anche i vincere le proprie paure,
la propria timidezza. Io da quando faccio karate faccio delle cose che anche prima non mi sarei mai sognato
di fare, quindi..
E’ una disciplina completa sia nello spirito che nella mente e nel dojo, mi piace l’idea di Bruno di non
insegnare solo del karate ma di voler creare un centro di aggregazione per un tipo di cultura che è lontana da
noi, come già è stato detto, ma che ci può permettere di crescere come tutte le cose che.. come tutte le culture
permettono appunto gli scambi e la crescita verso l’altro. Tutto qua.
PRESIDENTE:
Benissimo. Allora, adesso io inviterei la signora Virginia perché il Comune di Oderzo farà un piccolo
presente appunto per questa cerimonia, da consegnare ai nostri atleti.
SINDACO:
Allora abbiamo visto che questa Associazione è un’eccellenza della nostra città, noi abbiamo tante
eccellenze tra cui anche il buon vino, i prodotti enogastronomici. Questa è la confezione, l’ultima del Raboso
del Sindaco, che mette insieme il buon nostro vino Raboso e anche diciamo gli artisti, quest’anno era
l’ultima edizione è stata abbinata ad un artista locale, ad un Padre che si chiama “Padre Panozzo” e questa
bottiglia la lascio al Presidente della società.
- Entra il Cons. Ferri (pres. n. 16)
SINDACO:
Poi abbiamo altre eccellenze, eccellenze culturali, eccellenze storiche, la nostra città di Oderzo in pratica è
narrata in questo ultimo libro di Ulderico Bernardi che, diciamo, racconta la storia della nostra città dal
periodo paleoveneto ai nostri giorni. Quindi, veramente un libro importante questa ultima edizione, penso
che sia il primo che lo ricostruisce in modo così organico. Io ricordo quello di Eno Bellis, ma in modo così
organico penso sia il primo testo, quindi vogliamo lasciarlo agli atleti che abbiamo menzionato prima. Vado
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nell’ordine di come sono posti i libri. Lenarduzzi Mattia, questi sono i campioni segnalati che hanno avuto
grandi risultati con i quali io spero di non litigare mai.
- Entra il Cons. Drusian (pres. n. 17)
PRESIDENTE:
Se sono presenti in aula anche Mio Danny, Casonato Elena e Boscaro Chiara.
Non andate via perché adesso apporteremo la firma nel libro d’onore del Comune di Oderzo.
SINDACO:
Altri due atleti, Romani Fabio e Romani Marco.
PRESIDENTE:
Non allontanatevi. Come dicevo prima apporteremo la firma al libro d’onore. Però prima mi ha chiesto la
parola la Consigliera Ginaldi Francesca, Capogruppo di Oderzo Sicura che voleva aggiungere qualcosa
immagino.
CONS. GINALDI:
Volevo chiedere naturalmente, io sono sempre molto curiosa e non mi risparmio mai nelle domande. Volevo
chiedere al Presidente: ma questo ponte tra la nostra cultura e la loro cultura, Giapponese, l’avete lanciato
perché, perché chi è stato in Giappone mi riferisce, compresa una delle mie figlie, mi riferisce che andare in
Giappone non è fare un viaggio, è fare un’esperienza. E proprio bisogna andare là per capire.
Ho una amica, una carissima amica che è insegnante di Tai Chi ed ha vissuto per parecchi anni a Tokyo. E
tutta orgogliosa mi ha detto che lei è stata l’unica occidentale ad essere stata ammessa in una palestra di soli
orientali.. solo giapponesi. E lei riferiva di questa chiusura del mondo Giapponese nei nostri confronti.
Vedere voi qua, come ho detto prima, invece dà la testimonianza che la cultura, la loro cultura, quanto meno
sportiva, ecco, è molto diffusa. Allora, per noi occidentali può essere uno strumento quello di dire “noi
pratichiamo i vostri sport.. la vostra disciplina, ci crediamo e quindi siamo molto vicino a voi”. Voi l’avete
lanciato questo ponte? Siete andati?
PRESIDENTE:
Allora adesso ovviamente mi toccherà passare di nuovo la parola al Presidente Bruno Vendramini.
VENDRAMINI BRUNO – KARATE DEFENCE:
Allora io non ho avuto occasione di andare in Giappone, è una cosa che farò a breve comunque, però vi
assicuro che qui a Oderzo il maestro Fukazawa che veniva direttamente dal Giappone è stato per quattro anni
di seguito. Quindi, l’abbiamo invitato qua e ha vissuto qua da noi tre - quattro giorni ogni volta che è venuto
e ha potuto apprezzare le nostre idee, culture e noi altrettanto le sue, le sue da vero giapponese.
PRESIDENTE:
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Va bene. Grazie per la sua risposta. Adesso apportiamo la firma nel nostro libro d’onore e la foto di rito se
volete fare. Gli atleti che sono stati premiati sarebbe da metterli tutti qua però purtroppo non c’è lo spazio e
quindi portate pazienza. Adesso firmiamo il libro d’onore. Allora, io ringrazio il Presidente, i Consiglieri, gli
atleti, i genitori, faccio un bell’applauso e vi ringrazio per essere intervenuti così numerosi. Lasciamo un
attimino appunto per i saluti. Bene, allora io passerei direttamente al secondo punto. Chi vuole può rimanere
ovviamente perché le sedute consiliari sono pubbliche, eventualmente vi saluto. Passerei al secondo punto
all’ordine del giorno.
PUNTO 2° ALL’ORDINE DEL GIORNO: «RICEVIMENTO UFFICIALE DI EDUARD
ARDELEAN CAMPIONE PROVINCIALE ANNO 2014 – CATEGORIA CADETTI – SPECIALITA’
“300 METRI OSTACOLI” DI ATLETICA LEGGERA».
PRESIDENTE:
Io inviterei il signor Eduard Ardelean con i rappresentanti della società Nuova Atletica di venire qui presso
di noi. Allora, io passo la parola al Sindaco.
SINDACO:
Intanto do il benvenuto al nostro giovane atleta Ardelean Eduard. Eduard è nato a Timisoara il 14 agosto del
’99, quindi ha 15 anni. Timisoara è una città della Romania gemellata con Treviso ed è figlio di Valentina e
Dorel. È un ragazzo che da piccolo ha dimostrato di avere un forte carattere ma soprattutto un grande cuore.
La sua infanzia è stata diversa dagli altri ragazzi perché è stata divisa tra la vita nella città natale di Timisoara
e quella adottiva di Oderzo. Come qualsiasi ragazzo gli è sempre piaciuto giocare, combinare qualche guaio,
scoprire cose nuove ma soprattutto provarle. Così ha fatto anche con lo sport. In seconda elementare come
quasi tutti i bambini ha cominciato a giocare a calcio e lì si è manifestata quella che era una sua grande dote:
quella di essere veloce nella corsa. Nel 2009 un giorno in terza elementare al Parise è venuta un’allenatrice di
atletica per presentare questo sport e dare qualche dimostrazione pratica, quel giorno è stato l’inizio di una
nuova provocazione della vita e così, diciamo, Eduard ha cominciato a praticare l’atletica.
Tesserato con la società Nuova Atletica 3 Comuni seguito dagli allenatori Carolina Cossettini, Maximiliano
Quinn, Jessica Lorenzon, Roberto Dalla Torre e Davide Mattiuzzi. Con il passare degli anni anche i risultati
hanno cominciato a vedersi, avendo alle spalle di migliaia di ore di allenamento, migliaia di chilometri
percorsi partecipando a centinaia di gare oggi nella sua stanza si possono contare oltre 70 medaglie.
Il 2014 è stato l’anno di maggior soddisfazione per Eduard seguito da un nuovo allenatore, Giorgio Bolzan,
si sono rivelati importanti risultati ottenuti da cadetto, primo posto a Treviso sui 300 metri ad ostacoli,
conquistando il titolo di campione provinciale, secondo posto a Casarsa della Delizia sui 200 metri, terzo
posto a Carpino Veronese sempre sui 300 metri ad ostacoli, sesto miglior tempo ottenuto ai campionati
italiani svolti a Borgo Valsugana a Trento. Per i buoni risultati ottenuti durante l’anno la FIDAL,
Federazione Italiana di Atletica Leggera tramite il comitato provinciale di Treviso ha deciso di nominarlo
campione provinciale 2014 categoria cadetti 300 metri ostacoli. Questo titolo è il primo passo verso livelli
più alti di atletica come gare nazionali, internazionali e anche campionati speriamo mondiali e olimpiadi.
Con altre migliaia d’ore di allenamento, con altre centinaia di gare e di corse questi sogni e desideri di
Eduard si possono realizzare, naturalmente avendo il sostegno dei genitori, delle persone amiche che gli
stanno accanto, tra cui anche il Presidente della Pro Loco, il marito Ivan, e tutti gli amici che gli stanno
vicino e che lo seguono. Sappiamo che Eduard è anche un ragazzino che fa molto volontariato all’interno
dell’Associazione della Pro Loco, quindi è sempre attivo, ma fin da piccolino e quindi lo ringraziamo per
questo, ringraziamo lui e i suoi genitori che altrettanto fanno volontariato nella Pro Loco.
PRESIDENTE:
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Vedo che si è prenotato il Consigliere Francesco Montagner, Capogruppo di Cittadini Uniti.
CONS. MONTAGNER:
Volevo fare un complimento a Eduard, io ed Eduard ci conosciamo da tempo perché l’ho sempre visto e
incontrato nelle manifestazioni della Pro Loco e per me è stata una sorpresa stasera vederlo che è un
campione di atletica anche se si capiva perché durante il lavoro nella Pro Loco sei una freccia, è per quello
che sei campione. Bravo e complimenti a te e alla famiglia.
PRESIDENTE:
Passo la parola al Consigliere Luzzu, Capogruppo del Partito Democratico. Prego.
CONS. LUZZU:
Grazie Presidente. Volevo dire ad Eduard noi abbiamo appena diciamo ricevuto una società di karate, molte
volte abbiamo premiato società di pallavolo, basket a Oderzo, diciamo mietono vittorie, consensi ecc., sono
tutti sport che stanno al coperto e al caldo, sappiamo che la situazione dell’atletica in zona è quasi disperata,
quindi avere ad Oderzo un ragazzo come te.. insomma anche ormai un valido nome a livello regionale, ci
riempie di contentezza.
L’atletica è uno sport povero, nonostante sia la regina dei giochi qua in zona da noi è uno sport povero, si fa
fuori al freddo, non ci si fa la doccia, ma la doccia la facciamo a casa e, quindi, diciamo questo credo che sia
un.. ci vuole un grande carattere per proseguire con questo sport. Spero vivamente che tu vada avanti, sono
sicuro che il tuo coach, che conosco benissimo, diciamo ti porterà ad avere risultati ben importanti. Quindi,
tieni duro e che arriviamo ai 400 ostacoli, che abbiamo bisogno di un erede per Fabrizio Mori.
PRESIDENTE:
Ringrazio il Consigliere Luzzu. Passo la parola alla Consigliere Laura Damo, Capogruppo di Oderzo Futura.
CONS. DAMO:
Grazie Presidente. Anch’io mi congratulo con i tuoi risultati, con i tuoi piazzamenti e ti faccio subito una
domanda: se ci puoi svelare le tecniche, le strategie che usi in questa specialità che è molto complessa, non è
così semplice, soprattutto per il conteggio dei passi, di come bisogna affondare al termine.. Ecco spiegaci
qualcosa, cosa metti in atto, cosa pensi quando sei in quella situazione.
PRESIDENTE:
Facciamo finire gli interventi perché vedo che si è prenotato un altro Consigliere, il Consigliere Antonio Neri
di Oderzo Sicura.
CONS. NERI:
Grazie Presidente. Ma io volevo solo rilevare come Eduard sia non solo un campioncino e sarà dopo un
campione sicuramente, ma volevo segnalare l’importanza che nel suo caso, come in tanti altri casi abbiamo
visto ma.. quella che io tocco con mano, della famiglia, la famiglia di Eduard, della Valentina e del papà
all’interno dell’Associazione di Volontariato. La presenza costante, sicura, affidabilissima di questa famiglia,
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di queste persone che sono presenti nella Pro Loco, sono presenti nella Consulta degli immigrati perché
Valentina rappresenta la sua nazione all’interno della Consulta degli immigrati, puntuale, presente, fattiva e
anche nell’organizzazione del torneo di calcio. E qui inserisco naturalmente la presenza della Pro Loco, della
Maria Grazia, di Ivan Milanese, che sono veramente eccezionali nella loro presenza all’interno di queste
iniziative della Consulta degli immigrati. Quindi un plauso alla famiglia, un ringraziamento per tutto quello
che fanno da Valentina, il marito a Eduard all’interno di questo grande volontariato, veramente lodi che non
finirei mai di fare. Grazie.
PRESIDENTE:
Grazie Consigliere Neri. Passo la parola alla Consigliera Ginaldi, Capogruppo di Oderzo Sicura.
CONS. GINALDI:
Allora, da una parte credo che sia doveroso sottolineare ancora una volta come la famiglia Ardelean sia
proprio una immagine della integrazione e come Eduard incarni l’immagine di chi sa cogliere evidentemente
le opportunità, perché oltre all’integrazione, che è caratteristica peculiare dell’intera famiglia, Eduard
evidentemente ha anche saputo cogliere l’opportunità prima con il maestro che l’ha scelto a scuola e poi
frequentando le società sportive.. la società sportiva che è presente sul territorio.
Sarà vero che è una disciplina povera, sarà vero che anche la società gode di pochi aiuti, però è anche vero
che l’atletica tra i Comuni, che è presente con tantissimi scritti qui sul nostro territorio, ha da qualche anno
un’attenzione assolutamente particolare nei confronti dei giovani, anche proprio nel curare la disciplina, i
rapporti tra i ragazzi, ricordiamo che la Nuova Atletica 3 Comuni è la società che cura per noi l’avvenimento
del 1° maggio.
Ecco, basta, grazie Eduard, continua così, spero che accanto ai successi sportivi ci siano anche i successi
scolastici. Siccome il Consiglio Comunale, come dico tante volte, è anche luogo di confronto e di riflessione
mi tocca, mi sento di fare una nota negativa, abbiamo appena detto che lo sport è ponte, ho detto trenta volte,
tra cultura, amicizia questo e quest’altro, si è svuotata la stanza e questo mi dispiace.
PRESIDENTE:
Io a questo punto passerei la parola a Eduard così magari puoi rispondere ai Consiglieri, puoi raccontarci
qualcosa di tuo. Prego, ti passo la parola.
EDUARD ARDELEAN:
Innanzitutto voglio ringraziare il Sindaco Avvocato Pietro Dalla Libera e tutti voi Consiglio. Niente, ci sono
tante, tantissime ore di allenamento, diciamo anche migliaia, migliaia di chilometri percorsi, di tutto c’è
dietro un allenamento. Quando si è in gara non si pensa a quello che si è fatto in allenamento, si pensa
sempre di dare il meglio di stessi, poi quando si è sui blocchi si pensa a tutto e non si pensa a niente e dopo,
dopo lo sparo si cerca sempre di dare il meglio, niente ti può fermare e si punta sempre in alto. Grazie.
PRESIDENTE:
Ti ringrazio Eduard. Adesso non so se c’è magari qualche.. magari Ivan Milanese vuole fare un intervento
perché conosce molto bene la famiglia.
MILANESE IVAN:
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Io allora Eduard l’ho conosciuto una sera, era il 31.12, era l’ultimo dell’anno, stavamo facendo una festa e
sono intervenuti Dorella, Valentina ed Eduard che era ancora un bambino, e a prescindere dai risultati
sportivi che io gli ho detto e gli ho promesso che lo porto alle olimpiadi, mi sono subito reso conto che è una
famiglia straordinaria. Ho chiuso.
PRESIDENTE:
Io ringrazio. Se magari, non so, il Presidente della Pro Loco vuole dire qualcosa anche lei o qualcun altro
volentieri. Prego. Lo facciamo perché sappiamo che conoscete bene la famiglia e quindi sicuramente potete
raccontarci qualcosa di più su questo splendido ragazzo.
DE LAZZARI - PRESIDENTE PRO LOCO:
Buonasera a tutti. Grazie per aver portato un ragazzo, un fulmine a Oderzo. Che dire di Eduard? Eduard
come ha detto Ivan prima era un bambino ma già si è dimostrato una freccia, un ragazzo gentile, disponibile
e come non augurargli il massimo, cioè l’olimpo, proprio l’olimpiade perché questo suo sogno proprio possa
finalmente diventare realtà. Auguri Eduard.
PRESIDENTE:
Grazie mille. Adesso vedo non ci sono altri interventi, io passerei.. il Sindaco magari se vuole intervenire.
Adesso..un piccolo presente da parte del Comune di Oderzo.
SINDACO:
Allora, per Eduard, anche per lui che è un’eccellenza del nostro territorio, doniamo questo libro, è l’ultima
fatica di Ulderico Bernardi che narra la storia della nostra città di Oderzo; città di Oderzo dove lui vive e
dove sta ottenendo questi grandi risultati. E allora complimenti caro Eduard per gli eccellenti risultati
ottenuti nello sport e nell’atletica leggera.
PRESIDENTE:
Adesso apportiamo la firma sul libro d’onore. Invito il Presidente della Pro Loco di Oderzo a fare una firma
e anche i suoi collaboratori. Il papà e la mamma. Bene. Faccio i complimenti a Eduard e gli auguro un
bellissimo futuro. Proseguiamo.. anzi prima di proseguire con il terzo punto all’ordine del giorno nomino
come scrutatori per la maggioranza il Consigliere Graziano Dell’Aica e Cester Corrado, per la minoranza il
Consigliere Luzzu del Partito Democratico. Passiamo quindi al terzo punto all’ordine del giorno.
PUNTO 3° ALL’ORDINE DEL GIORNO: «LOCAZIONE DI PARTE DI “PALAZZO MORO”
DALL’1.2.2015 AL 31.1.2021 E APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE CON
L’ASSOCIAZIONE PER L’ISTITUTO MUSICALE OPITERGIUM “FABRIZIO E LYDIA
VISENTIN”, CONDUTTRICE DI ALTRA PARTE DEL MEDESIMO IMMOBILE, PER LO
STESSO PERIODO».
PRESIDENTE:
Come sapete Consiglieri a questo punto all’ordine del giorno è pervenuto un emendamento, che poi è stato
anche discusso in sede di Commissioni. Io passerei la parola all’Assessore De Luca.. anzi al Sindaco. Passo
la parola al Sindaco.
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SINDACO:
La bozza di delibera è stata letta diciamo dai Consiglieri, leggo ora l’emendamento alla proposta di
deliberazione avente ad oggetto: Locazione di parte di Palazzo Moro dall’1.2.2015 al 31.1.2021 e
approvazione schema di convenzione con l’Associazione Istituto Musicale Opitergium “Fabrizio e Lydia
Visentin”, conduttrice di altra parte del medesimo immobile per lo stesso periodo. Visto il vigente
regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale il sottoscritto Pietro Dalla Libera in qualità di
Sindaco del Comune di Oderzo presenta il seguente emendamento alla proposta di deliberazione avente ad
oggetto “locazione di parte di Palazzo Moro dall’1.2.2015 al 31.1.2021 e approvazione schema di
convenzione con l’Associazione per l’Istituto Musicale Opitergium Fabrizio e Lydia Visentin conduttrice di
altra parte del medesimo immobile per lo stesso periodo iscritta all’ordine del giorno del Consiglio comunale
del 28 gennaio 2015.
Nelle premesse:
a) nel sesto capoverso introdotto dalle parole “dato atto” nel quale sono individuati gli impegni assunti
dall’Associazione per l’Istituto Musicale Opitergium F. L. Visentin” sostituire le parole “a mantenere
inalterate le tariffe attualmente praticate ed allegate sub 1) al presente atto quale parte integrante e
sostanziale dello stesso”, con le parole “mantenere inalterate le tariffe attualmente praticate ed allegate sub 1)
al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso, per i primi tre anni di vigenza del rapporto
con facoltà di applicare nel secondo triennio un adeguamento delle stesse secondo l’indice ISTAT-FOI
decorrente dalla data di stipula della convenzione”;
b) nel sesto capoverso introdotto delle parole “dato atto” nel quale sono individuati gli impegni assunti
dall’Associazione per l’Istituto Musicale Opitergium F. L. Visentin” eliminare l’ultimo punto dell’elenco
riportante le parole “a provvedere a garantire la quotidiana apertura e chiusura della porta di accesso
all’androne di palazzo Moro corrente in Riviera Monsignore Paride Artico:
c) modifica conseguente dell’art. 4, lett. B) e D) dello schema di convenzione da stipularsi tra il Comune di
Oderzo e l’Associazione per l’Istituto Musicale Opitergium F. L. Visentin, allegato sub 1 alla proposta di
deliberazione al fine di adeguarne il contenuto al presente emendamento”.
Nel dispositivo:
a), alla lett. B) punto 5, sostituire le parole “..a mantenere inalterate le tariffe attualmente praticate ed allegate
sub 1) al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso” con le parole “.. a mantenere
inalterate le tariffe attualmente praticate ed allegate sub 1) al presente atto quale parte integrante e
sostanziale dello stesso per i primi tre anni di vigenza del rapporto con facoltà di applicare nel secondo
triennio un adeguamento delle stesse secondo l’indice ISTAT-FOI decorrente dalla data di stipula della
convenzione”;
b) alla lett. B) punto 5, eliminare l’ultimo punto dell’elenco riportante le parole “..a provvedere a garantire la
quotidiana apertura e chiusura della porta di accesso l’androne di palazzo Moro corrente in riviera
Monsiglior Paride Artico”;
c) modifica conseguente dell’art. 4, lett. B) e D) dello schema di convenzione da stipularsi tra il Comune di
Oderzo, l’Associazione per l’istituto Musicale Opitergium Fabrizio e Lydia Visentin, allegato sub 1) alla
proposta di deliberazione al fine di adeguarne il contenuto al presente emendamento.
Grazie.
PRESIDENTE:
Grazie signor Sindaco. Faccio presente appunto che l’allegato sub 1) è stato consegnato ai vari Consiglieri,
praticamente via mail, e anche in forma cartacea che sono le tariffe. Ecco, a questo punto passo la parola,
apro la discussione. Vedo che si è prenotata la Consigliera Damo Laura, Capogruppo di Oderzo Futura.
Prego.
CONS. DAMO:
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Grazie Presidente. Io volevo chiedere un chiarimento, una precisazione perché ho letto che la convenzione,
appunto con l’Associazione per l’Istituto Musicale Opitergium, deve naturalmente prevedere il nullaosta
dell’Agenzia del Demanio prescritto a pena di nullità. Ecco la mia curiosità è questa: nel caso non dovesse
arrivare il nullaosta quali sono gli sviluppi, cosa accade in quel senso.
PRESIDENTE:
Grazie Consigliera Damo. Intanto vediamo se ci sono altri interventi dei Consiglieri. Facciamo un giro. Vedo
che non ce ne sono, io farei rispondere direttamente alla Consigliera Damo, magari dal Segretario. Passo la
parola al Segretario.
SEGRETARIO:
Il problema della concessione è relativa alla sala concerti relativamente solo a quella, non all’intera
convenzione, perché nel testo della deliberazione..
CONS. DAMO:
Dunque a pagina.. non c’è il numero, comunque in terza facciata leggo che “..si è tutt’oggi in attesa
dell’anzidetto nullaosta dell’Agenzia del Demanio, prescritto a pena di nullità e che il Comune procederà alla
stipula del rinnovo del contratto di locazione passiva solo ed esclusivamente a condizione che si avveri tale
presupposto di legge”.
SEGRETARIO:
Ci dovrebbe essere, alla fine, un’ipotesi alternativa, cioè vengono date in concessione due cose: il “danaro”
e la sala concerti. E’ la sala concerti che il Comune non può mettere a disposizione se non ha il nullaosta,
quindi cosa dovesse succedere nel caso in cui il nullaosta non dovesse arrivare? Qualora il nullaosta non
dovesse arrivare non si chiude evidentemente il contratto di locazione Comune - Moro ma rimane la
convenzione Comune - Istituto Musicale per quello che il Comune può mettere a disposizione. Quindi, tutto
ma non la sala concerti.
PRESIDENTE:
Chiaro? Adesso passo la parola alla Consigliera Durante Capogruppo della Lega nord, prego Consigliera.
CONS. DURANTE:
Volevo chiedere anch’io qualche precisazione, così giusto per chiarire un po’ le idee. Quindi il Comune
prende in affitto, diciamo in locazione dall’Opera Pia Moro queste due stanze a piano terra, quindi i locali al
primo piano, il garage e l’area esterna. Allora io volevo capire un attimo una cosa: le due stanze a piano terra
che sono una poi utilizzate dal SAVNO, giusto..
-Intervento fuori microfono
CONS. DURANTE:
No non c’entra lì..
-Intervento fuori microfono
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CONS. DURANTE:
Sempre per le associazioni, due stanze per le associazioni, e prima è specificato che queste associazioni non
potrebbero trovare posto né nell’appartamento in Via Gasparinetti né all’ex Besta perché l’ex Besta è stato
poi ristrutturato e adibito proprio alle associazioni, quindi assolutamente queste non ci possono andare lì da
quello che capisco e bisogna affittare queste due stanze. E va beh al limite..
La sala concerti è al primo piano, abbiamo capito che è abbastanza indispensabile per l’Ente perché è
utilizzata sia dall’Istituto Musicale che dall’Ente stesso se deve fare delle manifestazioni, degli incontri,
invece vorrei chiarimenti ulteriori per quanto riguarda il garage e l’area esterna adibita a parcheggio, cioè chi
utilizza questo garage, chi utilizza l’area esterna adibita a parcheggio, perché alla fine sono 6.000 euro di
questi due siti. Vorrei capire se sono proprio indispensabili, chi li utilizza. Grazie.
PRESIDENTE:
Passo la parola al Sindaco, le risponde il Sindaco.
SINDACO:
I garage sono utilizzati dai Vigili per collocare le autovetture e diciamo beni che riguardano i Vigili Urbani,
la Polizia Municipale. Per quanto riguarda diciamo l’area esterna viene utilizzata da quando diciamo
abbiamo realizzato l’ampliamento della Caserma dei Carabinieri in parte viene utilizzata dai Carabinieri che
fanno servizio in Caserma, in parte viene utilizzata dai Vigili Urbani e in parte viene utilizzata dagli
Assessori e il Sindaco del Comune. Ecco, sono dei parcheggi diciamo ben numerati e indicati, quindi sono
quelli. E naturalmente le macchine di servizio del Comune. Le macchine di servizio come quella
dell’Assistenza sociale, quella dei Vigili Urbani come dicevo prima, dei Lavori pubblici, che vengono
parcheggiate là e che vanno su e giù a seconda diciamo dei bisogni.
I parcheggi, ripeto, sono tutti ben delineati come sapete perché sono stati istituiti tempo fa e continueremo in
questo modo. Per quanto riguarda invece il ragionamento che si faceva prima per quanto riguarda le
possibilità di mettere queste associazioni nel palazzo delle associazioni dove si trova l’ex Besta, non è
possibile perché è già occupato da tante altre associazioni, per cui non c’è spazio, anzi avremo bisogno di
ulteriori stanze perché ci sono alcune associazioni d’arma che abbiamo dovuto.., a seguito del fatto che il
Giudice di pace è andato via abbiamo ritenuto opportuno mettere in locazione l’intero stabile. Una parte di
questo stabile era occupato diciamo da delle associazioni d’arma anche, oltre che dall’associazione
combattentistica, dalle associazioni dei reduci di guerra, i quali per l’anziana età si sono resi diciamo non più
disponibili ad occupare la stanza perché han tutti più di 90 anni quei due tre che restano. Però avremo
necessità di avere qualche stanza in più, e adesso stiamo cercando di trovare queste possibilità.
Sull’edificio del Giudice di pace, dunque adesso vi è la possibilità di locarlo e l’abbiamo messo in locazione
nella sua interezza, però il bando è andato deserto, adesso stiamo facendo una suddivisione in due distinte
unità, quindi più piccole diciamo con possibilità di locazione migliore rispetto ad un edificio molto grande,
con due entrate autonome, quindi una dall’ex Pretura e un’altra dal fianco da dove si accedeva per andare
dall’ufficiale giudiziario, tanto per ricordare.
I nostri tecnici stanno ultimando i lavori e poi li rimetteremo tutti e due.. diciamo rifaremo i bandi per tutti e
due i locali, per la locazione di entrambi. Dovrebbero venire all’incirca due immobili da locare attorno ai 150
metri ciascuno, 150 - 160 ciascuno. Quindi, anche di buone dimensioni. Io come avevo fatto presente prima
che c’era la possibilità di locazione all’Inps, che si era rivolto qui da noi farò, appena viene emesso il bando,
farò comunicazione all’Inps, come sono d’accordo anche col direttore, di avvisarli che esisterà.. che viene
emanato.. che c’è questo bando a cui possono partecipare. Anche perché, diciamo, mi pare che potrebbero
essere proprio confacenti alle esigenze che l’Inps potrebbe avere, una buona riduzione degli spazi che sta
occupando dov’è adesso ma anche degli importi, perché mi pare che le valutazioni fatte dell’intero immobile
erano di circa 2.000 euro, quello che è stato il bando a cui non ha partecipato nessuno. Adesso si farà
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diciamo il bando per due immobili ma quindi saremo.. per ciascuno il bando avrà diciamo delle valutazioni
naturalmente inferiori ai 2.000 che era per l’intero.
Non so, adesso il tecnico che è competente dovrà darci la valutazione lui da indicare nel bando, ma credo che
la possibilità sia accessibile e a me farebbe piacere che questo servizio l’Inps potesse rimanere nella nostra
città di Oderzo, e facciamo di tutto e il possibile perché possa, naturalmente alle regole che ci sono, quindi
attraverso il bando se potesse rimanere l’Inps in uno dei due stabili ci andrebbe molto bene.
PRESIDENTE:
Grazie Sindaco, si è prenotata per il secondo intervento la Consigliera Durante, Capogruppo della Lega
Nord. Prego Consigliera.
CONS. DURANTE:
Una domanda. Le associazioni hanno una stanza in esclusivo utilizzo ognuna o si può fare anche a rotazione,
cioè non so, ci sono certe associazioni che si trovano una volta alla settimana, una volta al mese, una volta
ogni 15 giorni, non credo debbano avere una stanza in utilizzo esclusivo, quindi più associazioni possono
usare la stessa stanza, non so adesso come funziona qua.
Ho detto le associazioni.. chiedevo se hanno l’utilizzo esclusivo di una stanza, perché se c’è anche scarsità di
stanze o se un’associazione si trova una volta alla settimana gli altri cinque giorni può utilizzare la stessa
stanza qualcun altro. Quindi chiedevo come funziona qua.
E poi.. va beh una battuta.. insomma che il parcheggio.. mi pare che il parcheggio esclusivo per gli Assessori
sia una cosa che forse si può anche rinunciare. Non lo so, era giusto una provocazione perché possano
parcheggiare col tagliandino blu anche loro come tutti insomma.
PRESIDENTE:
Va bene, grazie Consigliera Durante. Passo la parola al Sindaco che le risponde.
SINDACO:
Allora, per quanto riguarda gli stabili messi a disposizione delle associazioni, vista la carenza tendiamo
anche noi a fare in modo che, ove possibile, ci siano più associazioni che possano coesistere, convivere
all’interno dello stesso stabile, mi pare che proprio qua a Palazzo Moro nella stanza ci sia più di
un’associazione, c’è lo Sportello degli Immigrati e poi ce n'è un altro che non mi ricordo il nome..
-Intervento fuori microfono
SINDACO:
Il Centro ascolto e l’aiuto donna, un’altra Associazione che cerca di venire incontro alle problematiche delle
donne. Quindi cerchiamo sì di collocare più associazioni quando vi è compatibilità, infatti a queste due.. mi
pare ci siano un paio di associazioni che erano diciamo ospitate in una parte del palazzo dove c’era la
Pretura, il Giudice di pace, adesso stiamo cercando di valutare queste possibilità di inserirle diciamo insieme
magari ad altre associazioni d’arma per condividere la stanza. E speriamo, insomma, che il percorso possa
essere positivo.
Per quanto riguarda invece diciamo l’uso del parcheggio, come ripeto c’è la parte riservata ai Carabinieri, c’è
la parte riservata alle nostre necessità istituzionali, macchine di servizio dell’assistenza, dei Lavori pubblici,
dei Vigili Urbani e poi ci sono degli stalli riservati, diciamo che possono essere occupati dal Sindaco e dagli
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Assessori. Sappiamo che il Sindaco e Assessori non hanno orari per arrivare per cui diciamo, visto che c’era
quello spazio, abbiamo ritenuto di collocare lì queste autovetture togliendo diciamo quello che aveva
previsto la Giunta precedente prima che arrivassimo noi. Se vi ricordate Sindaco e Assessori avevano
riservato per loro tutto lo spazio blu sotto il municipio. Sembrava un privilegio che non poteva essere
tollerato e pertanto noi l’abbiamo eliminato, perché, vi ricordate nel 2006, abbiamo detto “i privilegi a
discapito della comunità..” perché andavamo a togliere degli spazi per i cittadini. Il cittadino che viene in
municipio all’anagrafe ecc. è giusto che anche lui abbia la possibilità di parcheggiare davanti al municipio.
E allora abbiamo ridato al pubblico questi diciamo utilizzi di parcheggi pubblici, mentre nel parcheggio
privato, perché quello è un parcheggio privato, non è pubblico, visto che l’area è per così dire già
compromessa dal fatto che ci sono le auto istituzionali dei nostri servizi del Comune, ci sono i Carabinieri,
abbiamo in qualche modo inserito anche la possibilità per il Sindaco e gli amministratori di metterla là.
PRESIDENTE:
Va bene. Se non ci sono altri interventi io metto ai voti l’emendamento così come presentato dal Sindaco.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
-VOTAZIONE EMENDAMENTO
Favorevoli: n. 13
Contrari: nessuno
Astenuti: n. 4 (Ferri, Pezzutto, Sarri, Durante)
Consiglieri assenti dalla votazione: nessuno
PRESIDENTE:
Adesso invece votiamo per il punto n. 3 all’ordine del giorno così come emendato.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
Favorevoli: n. 13
Contrari: nessuno
Astenuti: n. 4 (Ferri, Pezzutto, Sarri, Durante)
Consiglieri assenti dalla votazione: nessuno
Stante l’urgenza e per l’immediata eseguibilità della delibera.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
Favorevoli: n. 13
Contrari: nessuno
Astenuti: n. 4 (Ferri, Pezzutto, Sarri, Durante)
Consiglieri assenti dalla votazione: nessuno
PRESIDENTE:
Passiamo dunque al quarto punto all’ordine del giorno.
PUNTO N. 4° ALL’ORDINE DEL GIORNO: «APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO PER
LA DISCIPLINA DELLE MODALITA’ DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI
AGEVOLATE ED AI CONTRIBUTI ECONOMICI ASSISTENZIALI».
PRESIDENTE:
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Passo la parola al Sindaco.
SINDACO:
Anche qua abbiamo diciamo in esame questa approvazione di questo argomento importante, la cui bozza vi è
stata distribuita, per cui non vado a leggere tutta la regolamentazione. Sappiamo che è un regolamento molto
importante perché va a toccare delle corde sensibili, chiamiamole così, all’interno della nostra comunità,
viviamo da tanto tempo ormai dal 2009 il periodo di crisi che coinvolge molte famiglie, per cui sappiamo che
bisogna dare una mano, il Comune ha sempre cercato in tutti i modi in questi anni di aiutare le famiglie in
difficoltà direttamente, e poi collaborando anche con altri enti come la Caritas oppure la San Vincenzo e così
via.
Dal 2009 c’è un sostegno forte però ci sono anche delle regole che devono essere rispettate per poter fare..
elargire queste somme che vengono date alle famiglie in difficoltà, perché è giusto che ci sia una precisa
puntuale verifica che effettivamente ci siano delle persone che hanno bisogno e non dei furbacchioni che
magari approfittano.
Per cui ecco che ci sono questi regolamenti e questa sera, diciamo, abbiamo il nuovo regolamento che in
pratica regola queste modalità di accesso a queste prestazioni sociali agevolate e ai contributi economici
assistenziali, al quale io mi riporto e quindi..
PRESIDENTE:
Lo diamo per letto.
SINDACO:
Diamolo per letto.
PRESIDENTE:
A questo punto apro la discussione al punto n. 4 all’ordine del giorno.. Se non ci sono interventi.. Vedo che
si è prenotato il Consigliere Sarri della Lega Nord. Prego.
CONS. SARRI:
Senza dubbio qua andiamo ad aggiornare in base ad una norma nazionale. Certo va sottolineato che il calcolo
Isee è stato messo diciamo in una maniera ancora più complicata, dove il cittadino si trova costretto a volte a
porsi il dubbio se vale la pena farlo oppure no. Questo andrebbe sottolineato. Io capisco che
l’Amministrazione senza dubbio non può fare altro, ma credo che anche da parte di tutto il Consiglio
dell’amministrazione andrebbe sottolineato che il lavoro che deve essere fatto anche a livello centrale, è
quello di semplificare il sistema burocratico italiano e non complicarlo. Questo dà veramente fastidio, che
poi logicamente il cittadino fa riferimento alla propria Amministrazione e accusa o va a generalizzare il
sistema politico anche a livello locale. Però a volte il locale è condizionato da un sistema nazionale che noi
non condividiamo assolutamente.
PRESIDENTE:
Grazie per il suo intervento Consigliere Sarri. Se non ci sono altri interventi io metto in votazione il punto n.
4 all’ordine del giorno.
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Favorevoli? Contrari? Astenuti?
Favorevoli: n. 13
Contrari: n. 1 (Ferri)
Astenuti: n. 3 (Sarri, Pezzutto, Durante)
Consiglieri assenti dalla votazione: nessuno
Stante l’urgenza e per l’immediata eseguibilità della delibera.
Favorevoli? Contrari? Astenuti?
Favorevoli: n. 13
Contrari: n. 1 (Ferri)
Astenuti: n. 3 (Pezzutto, Sarri, Durante)
Consiglieri assenti dalla votazione: nessuno
PRESIDENTE:
Sono le ore 20:30 dichiaro chiusa l’adunanza. Buonanotte a tutti.
- La seduta è tolta.
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