Calcio / Mirko Valdifiori, centrocampista di Russi, in forza al Napoli
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Calcio / Mirko Valdifiori, centrocampista di Russi, in forza al Napoli
Calcio / Mirko Valdifiori, centrocampista di Russi, in forza al Napoli di serie A Lunedì 12 Ottobre 2015 Mirko Valdifiori (foto dal sito www.sscnapoli.it) Il calciatore Mirko Valdifiori, russiano classe '86, che nella scorsa stagione militava nell'Empoli è quest'anno approdato al Napoli raggiungendo il suo ex mister, Maurizio Sarri. In una intervista a Sky Sport, Valdifiori ha parlato di questa nuova esperienza. "Il rapporto con i tifosi è buono - ha dichiarato il calciatore -, a Napoli ho trovato tanto calore della gente anche quando vado al supermercato". "Dal primo giorno di ritiro - ha proseguito il 29enne romagnolo - stiamo seguendo le indicazioni di Sarri, dai calciatori più importanti ho avvertito le sensazioni di grande unità. Vogliamo stupire, il mister è riuscito a darci un'identità e stiamo raccogliendo buoni risultati. Adesso però dobbiamo continuare a lavorare, ovvio". Arrivare nella piena maturità calcistica in uno spogliatoio come il Napoli non è semplice: "È normale che ci sia una sensazione particolare, il giorno in cui arrivai per cambiarmi per fare le visite mediche avevo al mio fianco gli armadietti di Higuain e Callejon. Anche se sono grandi campioni, restano ragazzi disponibili a far inserire i nuovi nello spogliatoio. Il mio idolo? Juan Sebastian Veron, poi negli anni il mio modello è stato quello di Pirlo". Valdifiori sinora ha avuto poco minutaggio nelle gambe, visto che Sarri gli preferisce Jorginho: "In una grande squadra ci sono grandi giocatori, ben venga il dualismo. Sarri ha detto che partivamo alla pari, chi pensa che sia arrivato a Napoli e debba giocare per forza perchè uomo di Sarri finisce per sbagliare. Io lavoro per farmi trovare pronto quando verrò chiamato in causa". A proposito del suo tecnico, Valdifiori ricorda che "con lui, in tre anni, abbiamo raggiunto grandi risultati ad Empoli, io mi sono sempre fatto trovare pronto quando sono stato chiamato in causa e mi è capitato anche ad Empoli di essere rimasto in panchina. Dopo il 5-0 al Bruges in Europa League gli ho dato il cinque, è come se avessimo messo in pratica ciò che ci aveva chiesto: partita dopo partita abbiamo riguadagnato fiducia". Il fatto che giochi poco a Napoli potrebbe fargli definitivamente perdere il 'treno' della Nazionale: "Quando ho esordito è stato un momento indimenticabile, ma passa attraverso il lavoro che faccio a Napoli: se dovesse arrivare tra qualche mese la chiamata, ben venga. Anzi faccio i complimenti ai miei compagni - conclude Valdifiori - hanno fatto qualcosa di straordinario". Sport Lugonotizie.it