Turismo sessuale tra viaggi organizzati e

Turismo sessuale tra viaggi organizzati e pedopornografia
Domenica 02 Novembre 2014 20:54
Il turismo sessuale è in aumento diventando il terzo traffico illegale dopo droga e armi.
Fenomeno di rilevanza mondiale, secondo ECPAT e Terre des Hommes, esso si divide tra
viaggi organizzati e pedopornografia.
La definizione corretta del turismo sessuale proviene dall’Organizzazione Mondiale del
Turismo
(OMT- UNWTO) che cita il
fenomeno come
“viaggi organizzati dagli operatori del settore turistico, o da esterni che usano le proprie strutture
e reti, con l'intento primario di far intraprendere al turista una relazione sessuale a sfondo
commerciale con i residenti del luogo di destinazione”.
Il turismo sessuale è largamente diffuso in Brasile, Nepal, Bangladesh, Colombia, Ucraina,
Bulgaria, Thailandia secondo l’ECPAT (End Child Prostitution Pornography and Trafficking). In
questi viaggi organizzati si sfruttano le disuguaglianze di sesso, età, condizione sociale ed
economica.
Il turismo sessuale ha diverse forme, tra cui il Romance tourism , che fondamentalmente si
dividono in quello promosso dai Paesi in cui la prostituzione è legale e i Paesi (spesso in via di
sviluppo) in cui è illegale ma diffuso. In entrambi i casi, purtroppo, pedofilia e pedopornografia
sono maggioritari.
Ogni anno 3.000.000 sono i viaggi organizzati da tant’altre persone per turismo sessuale, un
sesto dei quali alla ricerca di minorenni
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con un
giro d’affari di ben 80-100.000.000 di dollari
(OMT).
Lo sfruttamento sessuale dei minori
è per il 65% di turisti occasionali, 30% abituali e il 5% pedofili. Quasi del tutto occidentali, il 37%
dei fruitori ha un’età compresa tra i 31 e i 40 anni.
Le vittime del turismo sessuale sono per il 60% tra i 13 e i 17 anni, per il 30% dai 7 ai 12
anni e per il 10% da 0 a 6 anni, di cui le femmine sono il 75%. In linea con questi dati vi sono un
aumento radicale di pedopornografia.
In Italia le leggi contro il turismo sessuale e pedopornografia in generale sono aumentate: la
legge n. 66/96 che comprende l’art. 609 bis del
codice penale, la
legge n. 269/98
che punisce anche i viaggi organizzati volti allo sfruttamento minorile, la
legge n. 38/06
che ha istituito il Centro Nazionale per il Contrasto alla pedopornografia sulla Rete Internet e
l’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e pornografia minorile.
A tutela dei minori contro pedofilia e pedopornografia, in Europa vi sono due
regolamentazioni
: la Convenzione di
Lanzarote e il Codice Mondiale di Etica del Turismo.
Negli Stati Uniti la prostituzione è illegale eccezion fatta per le aree rurali del Nevada, qui gli
americani hanno creato il loro turismo sessuale “della porta accanto”. Nell’ultimo anno
informatica e nuove tecnologie hanno contribuito ad organizzare maggiori viaggi e servizi
inerenti a pedofilia e pedopornografia.
Fonte foto: nuovaopinioneitaliana.it/tag/carmela-ferrara/
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Marco D’Urso
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