Lac, è boom di silicone hydrogel Rem e John

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Lac, è boom di silicone hydrogel Rem e John
35mm x 24mm
35mm x 24mm
MARTEDÌ 22 GENNAIO 2013 ANNO III N. 405
Lac, è boom di silicone hydrogel
«Il mercato di questo prodotto risulta positivo sia in Europa sia in Italia anche in un momento, come quello attuale, di contrazione dei
consumi proprio grazie all’innovazione», spiegano a b2eyes TODAY in GfK, società specializzata in ricerche di mercato, riguardo ai dati
relativi ai primi 9 mesi del 2012
«Traino della positività, in entrambi i casi, è il segmento dei prodotti in silicone hydrogel, che da gennaio a settembre 2012 ha fatto
registrare, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, rispettivamente +14% e +13% - dicono in GfK - I prodotti tradizionali, invece,
appaiono in sofferenza sia in Europa (-8%) sia in Italia (-4%), mercato in cui ancora raccolgono oltre il 70% del sell out complessivo nelle lenti a
contatto». Focalizzando, quindi, l’attenzione sulla realtà italiana, a detta dei ricercatori di GfK spicca l’importanza dell’incremento del nuovo
materiale nel segmento delle lac giornaliere (+40%). Un servizio completo sul business delle lenti a contatto in silicone hydrogel sarà presente
sul numero di gennaio di b2eyes magazine.
Rem e John Varvatos insieme per altri 5 anni
Come recentemente ricordato dai media, l’azienda di occhiali ha rinnovato
fino al 2018 l’accordo di licenza con lo stilista
In base all’accordo, Rem continuerà a collaborare con lo stilista al
disegno, alla realizzazione e alla distribuzione della collezione di occhiali da
sole e da vista.
«La collaborazione con John Varvatos si è rivelata stimolante, gratificante
e divertente - ha dichiarato Mike Hundert, Ceo e direttore creativo di Rem Siamo orgogliosi di estendere l’accordo con un designer creativo e
appassionato, che condivide la nostra visione di un futuro luminoso per il
marchio John Varvatos Eyewear» (nella foto, da sfilata PE 2013).
202mm x 31mm
35mm x 24mm
35mm x 24mm
MARTEDÌ 22 GENNAIO 2013 ANNO III N. 405
Marco Tovaglia TODAY
Quando a influenzare la progressione miopica è una "Belladonna"...
Si tratta di una pianta a fiore (nella foto), appartenente alla stessa famiglia del pomodoro e della patata, il cui nome, particolarmente
intrigante, deriva dagli effetti letali e dall’impiego cosmetico. Ora è al centro anche di uno studio cinese per valutare le sue conseguenze
Atropa Belladonna è il nome completo della pianta. Atropo era, infatti, una
delle tre Moire, che nella mitologia greca tagliava il filo della vita, ciò a ricordare
che l’ingestione delle bacche causa la morte. L’epiteto specifico “belladonna” fa
riferimento a una pratica rinascimentale: le dame la usavano per dare risalto e
lucentezza agli occhi mediante le capacità dilatative della pupilla. Perché parlare
di questa pianta e delle sue particolari proprietà? La Belladonna è al centro di un
interessante studio cinese, pubblicato sul numero di novembre 2012 di Optometry
& Vision Sciences, dove sono stati valutati i suoi effetti come dilatatore pupillare
sull’incremento della lunghezza assiale in ortocheratologia. In questo studio sono
stati arruolati 52 bambini di età compresa tra i 9 e i 14 anni e con una miopia tra 1 e -4.50 D con astigmatismo < 1.50 D per 2 anni. La conclusione cui sono giunti
dopo questa investigazione, in cui è stata comparata la crescita assiale tra
soggetti che utilizzano lenti ortocheratologiche rispetto ad altri che adottano
soltanto occhiali, è che la crescita assiale sia significativamente più lenta in
soggetti con dimensioni pupillari maggiori della media rispetto a coloro che, pur
sempre nell’utilizzo di lenti a contatto in cornea-reshaping, hanno una pupilla al di
sotto della media. La grandezza del forame pupillare non influenza la progressione
assiale negli utilizzatori di occhiali monofocali. Gli autori sostengono, quindi, che il
rallentamento della progressione assiale in ortocheratologia, in coloro che
possiedono una dimensione pupillare sopra la media, sia dovuto allo shift miopico
periferico della retina. [email protected]
Tommy Hilfiger si veste in jeans
Il marchio in licenza a Safilo ha lanciato “Preppy Denim” per la primavera estate 2013
«La forma unisex si ispira allo spirito “classic
American cool” di Tommy Hilfiger, interpretato con un
twist moderno e preppy - spiega un comunicato Safilo - Il
modello ( nella foto ), dalla forma iconica e squadrata
personalizzata sulle aste dall’inconfondibile flag “Tommy
Hilfiger”, è disponibile in colorazioni accattivanti: blue
trasparente/bianco con denim blue e lenti marrone, in
nero lucido con denim blue e lenti grigio, in avana scuro
con denim canvas e lenti marrone». La collezione
eyewear Tommy Hilfiger è disponibile in Usa, Canada,
Messico, Europa e Asia nei flagship store di Tommy
Hilfiger, nei principali department store, nei migliori
centri ottici e sul sito tommy.com.
38mm x 31mm
Direttore responsabile: Angelo Magri
Coordinamento redazionale: Francesca Tirozzi
Redazione: Via Ripamonti 44 - 20141 Milano
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Supplemento al 22 gennaio 2013 di b2eyes.com
reg. presso Tribunale Milano, n. 292, 17-06-2009
38mm x 31mm