Agenda Brindisi 24 stampa:Agenda 19 ottobre 2012 CD

il settimanale dei brindisini
Anno XXVII • N. 8 • 24 febbraio 2017 • www.agendabrindisi.it
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Il notaio Michele Errico e il sindaco Angela Carluccio (Foto Agenda Brindisi)
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MIXER
Era scontato che la mozione di sfiducia fosse bocciata
dopo il passaggio nelle file
della maggioranza del consigliere Damiano Flores (foto). Ma se il Consiglio comunale non è servito per sfiduciare il sindaco, è stato utilizzato dall’opposizione,
con le dichiarazioni di voto,
per «sbattere in faccia» le inefficienze con l’elencazione delle cose non fatte, o fatte male, e le tante problematiche non affrontate. Dichiarazioni «urlate» con toni
particolarmente duri, senza
quel minimo di galanteria
normalmente riservata ad una donna. Toni aspri tanto da
far risentire il sindaco.
Il problema dei numeri stavolta è risolto, ma per quanto? Del resto anche il sindaco
ha detto «rimaniamo pochini»: pertanto, è inimmaginabile che il margine di un solo
consigliere possa garantire il
futuro di questa amministrazione e, soprattutto, di lavorare tranquillamente. Cedendo al «minaccioso avvertimento» di un solo consigliere
è stato di fatto autorizzato
chiunque a sentirsi indispensabile per mantenere in vita
la maggioranza. Prima o poi
spunteranno le pretese di
qualcun altro che si sentirà
«diciassettesimo». Quindi o
si provvede all’arruolamento
di altri consiglieri o la crisi è
solo rimandata. Ma è pura ipocrisia non spacciare i passaggi da una parte all’altra
del Consiglio comunale per
quello che realmente sono:
appoggio in cambio di qualche tornaconto. Fatti riprovevoli che già da soli dovrebbero far inorridire chi nella
vita quotidiana si è prefisso
l’osservanza della legalità e
della trasparenza. Le dichiarazioni di Michele Errico,
che ha motivato le dimissioni
da «consigliere politico del
sindaco», sono eloquentemente gravi: «Le comunico
le mie dimissioni irrevocabili
ZONA FRANCA
OPINIONI IN LIBERTÀ DI
GIORGIO SCIARRA
Il sottile vantaggio
della maggioranza
dall'incarico affidatomi, ritenendo di non essere utile per
le finalità dell'amministrazione da lei condotta». Quali sarebbero le finalità dell’amministrazione, tanto gravi da
non poter essere condivise da
Errico? E le successive dichiarazioni, ossia «Non parlo
perchè non voglio far male a
nessuno», rendono il quadro
ancora più fosco. Le parole
sono pietre e rimangono lì, in
attesa che qualcuno chiarisca
Ma nella vita terrena nulla
è per sempre. Il sindaco non
fa in tempo ad esprimere
«profondo rammarico per le
dimissioni di Michele Errico,
ma spero ancora ci ripensi»,
che viene accontentata: «Sarei anche disponibile - dice riferendosi al possibile ruolo di
vicesindaco - se certi equilibri
lo consentissero». Da qualche
giorno il tormentone va avanti: farà o no il vice sindaco?
Di certo la figura di Michele
Errico sarebbe gradita, soprattutto dopo l’addio di quella prestigiosa di Francesco
Silvestre. Che prendano le distanze Silvestre ed Errico non
deporrebbe bene per la maggioranza. Bisogna vedere se
una simile operazione sarà
realmente utile alla città: per
cambiare davvero occorre una
squadra che abbia una omogeneità culturale almeno per
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le questioni veramente di fondo di una comunità sociale,
con gli stessi intenti, con l’identica volontà di cambiare il
«sistema» che ha ridotto la
città alle attuali condizioni.
Se non c’è questa omogeneità, la durata sarà limitata.
Se il Sindaco ha riconquistato
- nei modi detti - la fiducia
della maggioranza, ora dovrebbe porsi l’obiettivo di
conquistare quella dei cittadini che, al netto dei tifosi dentro e fuori dal Consiglio, non
paiono proprio contenti di come vanno le cose.
Il Sindaco, nella conferenza dei servizi tenutasi a Roma per il rilascio dell’AIA
(Autorizzazione integrata
ambientale) alla centrale Enel di Cerano, ha espresso
parere negativo assieme al
Ministero della Salute. Di sicuro è un atto apprezzabile,
ma bisogna seguire con molta attenzione l’evolversi della
questione perchè si possa dire che tale atteggiamento
produca risultati. L’Enel è una vecchia conoscenza, nel
senso che ormai sappiamo
bene con chi abbiamo a che
fare, così come l’Enel conosce a menadito la classe politica brindisina, la soppesa da
decenni. Una preoccupazione
che dovrebbe investire i nostri politici è il futuro della
centrale: se sono state seguite
le attività del colosso energetico, è facilmente riscontrabile un cambio di strategia aziendale con il lento e graduale abbandono dei combustibili fossili. Se si è attenti a
questo processo e non ci si
lascia cogliere impreparati si
potrebbe anche cercare di governarlo, altrimenti qualche
giorno ci troveremo di punto
in bianco a trattare con un
nuovo proprietario della centrale di Cerano che non vorrà
saperne di inquinamenti provocati da altri. Un po’ come è
già successo per la centrale
di Costa Morena e per alcuni
impianti del petrolchimico.
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MIXER
RAZZISMO
Insulti sui social, triste abitudine
Direttore responsabile
Antonio Celeste
Collaborano:
Carlo Amatori
Antonio Caputo
Eugenio Corsa
Alfieri D’Alò
Gabriele D’Amely Melodia
Antonio Errico
Rosario Farina
Francesco Guadalupi
Roberto Guadalupi
Nicola Ingrosso
Daniela Leone
Andrea Lezzi
Valentina Marolo
Pino Minunni
Paolo Palamà
Mario Palmisano
Davide Piazzo
Eupremio Pignataro
Roberto Piliego
Pierpaolo Piliego
Renato Rubino
Domenico Saponaro
Gianmarco Sciarra
Giorgio Sciarra
Salvatore Sergio
Fotografie:
Stefano Albanese
Antonio Celeste
Maurizio De Virgiliis
Alfredo Perchinenna
Prestampa e stampa:
A. G. M. srl Lecce
Direzione e redazione:
Via Serafino Giannelli, 16
(già via Anime)
72100 BRINDISI
Telefono e Fax
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E-mail:
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www.agendabrindisi.it
Registrazione Tribunale
di Brindisi n. 16/1991
DISTRIBUZIONE
GRATUITA (5.000 copie)
Da qualche giorno in città
si parla molto di un triste e
feroce fatto di cronaca avvenuto nei pressi della stazione
ferroviaria: la violenza subita
da un giovane italiano da
parte di due uomini (peraltro
anch'essi molto giovani) di
nazionalità pakistana.
Sorvolando sull'accaduto
in se - non perché sia di lieve
gravità, ma perché merita rispettoso silenzio oltre che il
giusto trattamento da parte
delle autorità competenti stupiscono i toni e le reazioni
nate attorno alla vicenda.
Come prevedibile, accanto
al fatto in sé, si è sviluppato
un grande polverone mediatico, autoalimentatosi all'interno dei commenti social sulle
pagine dei maggiori siti di
informazione cittadina. Decine di interventi, attacchi, riflessioni. Insomma: il popolo
della rete, come spesso accade in questi i casi, ha dato il
peggio di sé, ragionando
quasi unicamente di pancia.
E quindi via al valzer degli
insulti tout court nei confronti degli stranieri, anche se
buona parte di loro fugge da
conflitti spesso dovuti all'ingerenza dell'occidente. Via
con le proposte di autodifesa:
dalle fucilate alle più classiche «mazzate», dalle ronde
di quartiere ad incitazioni alla lapidazione o a bruciare
vivi gli arrestati. Dulcis in
fundo la più «classica» misu-
ra della castrazione chimica,
rilanciata da un movimento
politico che dello sfruttamento dell'odio sociale pare
aver fatto un metodo di crescita del consenso.
Bisogna dirlo: ahinoi, una
tale reazione non stupisce
affatto, anzi era più che prevedibile. Che buona parte
dei commenti dei brindisini
fosse di questo tenore lo si
poteva ipotizzare, in quanto,
probabilmente, in linea con
il pensiero mediamente diffuso nel paese. Alimentato,
sicuramente, dal duro contesto storico-sociale in cui
stanno vivendo gli italiani in
questi anni, ma non per questo giustificabile.
Il problema è che, condizionati dal momento di enorme crisi che si sta vivendo,
nonché dall'uso strumentale
del problema da parte di una
certa informazione, si rischia
fortemente di perdere di vista l'obbiettivo, che in questo caso non è la nazionalità
ma il singolo comportamento di chi compie atti fuori
dalla legge. Provocatoriamente, si può pensare che
sia necessario tornare ad es-
sere bambini per poter giudicare o classificare, con la
stessa ingenuità di chi divide
il mondo tra buoni e cattivi,
senza razza, colore o nazionalità di alcun tipo.
Sia chiaro: non c'è alcuna
voglia di essere buonisti o di
non vedere i problemi. Il tema dell'immigrazione costante e ingestibile esiste e deve
essere trattato in maniera responsabile dal Governo nazionale e dalle istituzioni europee. Ma i cittadini devono
comprendere che la guerra
tra poveri è dannosa e controproducente, oltre che stupida. Per una chiara dimostrazione basta riprendere la
cronaca locale di Milano, dove lunedì scorso un cittadino
libico di 33 anni è stato investito con un Suv da un italiano, dopo aver tentato di salvare, assieme a un amico marocchino, una donna che stava subendo un'aggressione.
Un fatto rilevante, ma, ovviamente del tutto trascurato
da buona parte della stampa
nazionale e, soprattutto, della
politica che, quando vuole,
su questi fatti di questo tipo,
è in grado di camparci per
settimane. Sfortunatamente
però, questa volta i protagonisti giocavano a ruoli invertiti: come spesso accade, il
buono non era l'italiano. Ma,
ovviamente, non ditelo a
Matteo Salvini.
Andrea Lezzi
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MIXER
MOBILITA’
DIARIO
Tutti gli spostamenti municipali
Strada Torretta,
alloggi popolari
Nellʼambito della mobilità interna degli uffici sollecitata dal sindaco Angela Carluccio e resasi necessaria in funzione del
riassetto degli uffici di dirigenza, sono stati disposti
i seguenti spostamenti:
- Maurizio De Virgiliis Istruttore Dir. Tecnico cat. D - è assegnato al
Settore «LL.PP./Servizio
Impianti Tecnologici», attualmente posto ad interim sotto la dirigenza dellʼing. Marco Locorotondo
(rispetto alla precedente
assegnazione comprensiva anche del Servizio
Protezione Civile);
- Eugenio Russo - Coll.
Prof.le Tecnico - cat. B3 è assegnato al Servizio
«Protezione Civile», attualmente posto ad interim sotto la dirigenza dellʼarch. Fabio Lacinio (rispetto alla precedente assegnazione comprensiva
anche del Servizio Impianti Tecnologici);
- Ugo Zongolo - Istruttore Dir. Tecnico - cat. D - è
assegnato al Servizio
«Paesaggistica e relative
sub deleghe regionali»,
attualmente posto ad interim sotto la dirigenza
dellʼarch. Fabio Lacinio,
e, a scavalco, continuerà
a svolgere le funzioni già
assegnategli nel Settore
«Urbanistica»;
- Paolo Tagliamento - Istr. Dir. Tecnico - cat. D è trasferito dal Settore
«Urbanistica Assetto del
Territorio» al Servizio Be-
ni Monumentali, attualmente posto ad interim
sotto la dirigenza dellʼarch. Fabio Lacinio;
- Antonia Grassi - Istr.
Dir. Tecnico - cat. D - è trasferita dal Settore «Politiche Educative/Sport» al
Servizio «Beni Monumentali», attualmente posto ad
interim sotto la dirigenza
dellʼarch. Fabio Lacinio;
- Annarita Varallo - Istr.
Dir. Amm.vo - cat. D – è
trasferita dal Settore «Affari Generali/Servizio Contratti» al Servizio «Suap»,
attualmente posto ad interim sotto la dirigenza dellʼarch.Fabio Lacinio;
- Anna Camassa - Istr.
Amm.vo - cat. C - è trasferita dal Settore Lavori
Pubblici al Settore «Urbanistica e Assetto del
Territorio»;
- Giovanni Rossetti - Istr. Dir. Tecnico - cat D è trasferito dal Settore
«Urbanistica e Assetto
del Territorio» al Settore
«Lavori Pubblici»;
- Antonio Metallo - Istr.
Tecnico Geometra - cat C
- è assegnato al Servizio
Da oltre 160 anni
«Paesaggistica e relative
deleghe sub regionali»,
attualmente posto ad interim sotto la dirigenza
dellʼarch. Fabio Lacinio;
- Giuseppe D’Angelo - Istr. Dir. Tecnico - cat. D è assegnato al Servizio
«Impiantistica Pubblicitaria», attualmente posto ad
interim sotto la dirigenza
dellʼarch. Teodoro Indini;
- Concetta Lotesoriere Istr. Amm.vo - cat. C - è
assegnata al Servizio «Impiantistica Pubblicitaria»,
attualmente posto ad interim sotto la dirigenza dellʼarch. Teodoro Indini;
- Angelo Pellico - Funzionario Amm.vo - cat. D3
- è assegnato al Servizio
«Espropriazioni», attualmente posto ad interim
sotto la dirigenza dellʼarch.Fabio Lacinio;
- Antonio My - Istr. Tecnico Geometra - cat. C - è
assegnato al Servizio «Espropriazioni», attualmente posto ad interim sotto
la dirigenza dellʼarch. Fabio Lacinio;
- Vincenza Gabriele - Istr. Amm.vo - cat. C - è
trasferita dal Servizio
«Beni Monumentali» al
Settore Lavori Pubblici;
Nellʼambito dei medesimi spostamenti, lʼarch.
Maurizio Marinazzo passa dal servizio Beni Monumentali allʼUfficio Patrimonio e Casa, mentre il
geom. Sergio Pellecchia
passa dallʼUfficio Patrimonio e Casa passa alla
Protezione civile.
Eʼ stata posta la prima pietra nel
cantiere per la realizzazione di 52
nuovi alloggi popolari che consentiranno lo svuotamento e lʼabbattimento delle ultime baracche di parco Bove, nel quartiere Paradiso di
Brindisi. Le quattro palazzine saranno realizzate in strada della Torretta
dalla New House Srl. Il progetto
prevede appartamenti che avranno
dimensione dai 45 ai 95 metri quadrati, con pompe di calore a gas,
impianti fotovoltaici e un parco verde centrale da realizzare tra le quattro palazzine, con una zona destinata ai bambini. La consegna è prevista tra 420 giorni. Alla cerimonia di
posa della prima pietra (foto) erano
presenti, oltre ai tecnici e ai titolari
della ditta, il sindaco Angela Carluccio e lʼassessore ai lavori pubblici
Salvatore Brigante.
Itinerari possibili
Venerdì 24 febbraio, alle ore 10.30,
presso la sala riunioni della ASL
Brindisi in via Napoli 8, è indetta una conferenza stampa promossa
dallʼUfficio Promozione della Salute
del Dipartimento di Prevenzione ASL per la presentazione della Guida
Itinerari possibili prodotta con il patrocinio dellʼAmministrazione Comunale di Brindisi in collaborazione
con Enti e Associazioni locali.
al servizio dei porti
Vico De' Lubelli, 8 - 72100 BRINDISI - 0831.523514 - Fax 0831.521036 - E-mail: [email protected]
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MIXER
CONTROVENTO
CULTURA
PD kappaò ed Emilgiano bifronte
«Sʼode a destra uno
squillo d tromba, / a sinistra risponde uno squillo: / dʼambo i lati calpesti
rimbomba / da cavalli e
da fanti il terren».
No, non è il Conte di
Carmagnola, è solo una
chiosa al tragicomico
spettacolo fornito dai
piddini in occasione dellʼultima assemblea dei
«fratelli-coltelli passionisti del diabolico amore». I membri di questa
anomala formazione,
nata mostruosa sin dai
tempi del Lingotto, hanno nel loro corpo i germi di un tafazzismo virale che nessun vaccino di buon senso è in
grado di debellare.
I vecchi DC «chiagnevano e futtevano», loro
invece si limitano a piangere e a beccarsi come i
famosi capponi di Renzi.
E poi parlano, si parlano
addosso, citano, metaforizzano, usano toni ora
drammatici ora patetici,
come gli avvocati penalisti di vecchia scuola napoletana. Ma il tribunale
popolare non si lascerà
commuovere da queste
sceneggiate e il verdetto
non potrà essere che di
condanna. Le varie anime del PD, costruito nel
2007 a tavolino (fusione
a freddo), erano e sono
inconciliabili. Quella «S»
di PDS non sarebbe mai
dovuta cadere, perché
non esiste politica alta
senza ideologia. La politica senza cultura e ideali porta ai fenomeni
populisti oggi di moda:
Loro litigano e divorziano, i cinque stelle, i
peones berlusconiani e
la destra esaltata di Meloni, Starace e Salvini si
fregano le mani sedendosi sulla riva del fiume
ad aspettare che passino i poveri resti del PD
(scissione a caldo). Ora
siamo alla resa dei conti, ai fuorusciti che sono
così autolesionisti e
coullions da non capire
che il tempo della fuga
è scaduto e che proprio
ora è il momento di stare uniti e di combattere
dal di dentro il renzismo
destrorso.
AllʼAssemblea è sfilata
la solita, vecchia passerella di «falliti» di genio:
Il droghiere Veltroni, il
ciabattino DʼAlema, il salumiere Bersani e poi
ancora i «falliti» potenziali, i Rossi, gli Speranza, i Cuperlo, lʼOrlando
serioso. Insomma la solita «Isola dei fumosi»,
straripresa, intervistata,
commentata dai lacchè
di stampa e tv fino alla
nausea, in un tripudio di
stupide gag pseudo comiche come quella
buffonesca della guardia
rossa Lucci.
Qui si affonda, siamo
allʼ8 settembre e gli stolti
incoscienti fanno cabaret. Lʼunico che ci può
salvare è il nostro Michelone, il Giano bifronte di Bari, lʼuomo che ha
la stazza di una corazzata e la manovrabilità
di unʼagile lancia di (auto) salvataggio. Figlio di
un bilanciaio, sa ben
ponderare le cose e la
sua stadera politica pende ora a sinistra ora a
destra fino a cogliere il
peso giusto. Emiliano fa
finta di ondivagare ma,
da bravo popolano-populista, tratta con Renzi
il Magnifico il posizionamento più adatto alla
sua augusta, imponente
persona. Ora ha scelto
di recitare il ruolo del
prode Ettorre, lʼeroe perdente. Perché a lui piace
comunque apparire, esibirsi in scena. Come a
molti Micheli politici e
noi, a Brindisi, ne sappiamo qualcosa …
Bastiancontrario
Sulla curiosità
La curiosità mi ha sempre incuriosito. A partire dalle raffiche di Perché che tutti i bambini rivolgono a
genitori spesso in imbarazzo, alla famosa auto domanda che si faceva
Michel de Montaigne: «Que sais
je?» (Che so io?). Molto nota la frase di Einstein «Non ho particolari talenti, sono solo molto curioso». Curiosità è parola biforcuta. In senso
basso vuol significare il desiderio
morboso di conoscere un pettegolezzo o un segreto di poco conto. Questa riprovevole tendenza appartiene
a tutti, non solo alle donne. In senso
alto, quello della curiositas latina,
indica una precipua facoltà intellettiva che ci spinge verso nuove conoscenze ed esperienze, aprendoci verso interessi ancora inesplorati. E’ il
solo propellente che ci porta ad indagare il mondo intorno a noi, alla
ricerca di risposte mai definitive,
proprio perché le stesse non sono
mai esaustive ma pongono altri quesiti ancora. Si entra così, con entrambi i piedi, nel misterioso e affascinante territorio del «dubbio», ove
ognuno di noi sarà libero di esercitare i propri esercizi di logica e di spirito, navigando nel grande oceano
del relativismo, che ormai da tempo
ha inglobato i vecchi mari della metafisica e dell’assolutismo. «Di tutte
le cose sicure - diceva Brecht - la
più certa è il dubbio». Dubbio come
metodo, come strumento di ricerca.
(Per approfondimenti mi permetto di
segnalare il bel libro di Berger-Zijderveld «Elogio del dubbio» - Edizioni Il Mulino).
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MIXER
Gli albergatori associati alla Sezione Turismo di Confindustria Brindisi lanciano
un ennesimo grido di allarme
rispetto alla contingente crisi
determinata dalla sleale concorrenza del fenomeno dell’illegalità nel settore delle
‘case vacanze’ e dei ‘Bed and
Breakfast’ abusivi.
Dal 30 ottobre 2016 al 15
febbraio 2017 le presenze alberghiere a Brindisi sono calate del 38% quasi tutto a
vantaggio di strutture abusive e per questo ‘trasparenti’
al fisco e ai controlli di polizia. Dall’inzio dell’anno in
soli 3 alberghi sono stati effettuati 4 licenziamenti.
Tale fenomeno ha importanti riflessi legati all’economia sommersa che viene alimentata dai siti on-line, con
conseguente grave nocumento alle attività ricettive
(sia alberghi che bed and
breakfast) che operano legalmente e che soffrono una
concorrenza sleale. Parimenti grave è che tali attività alimentano pericoli alla sicurezza nazionale in quanto gli
esercenti attività abusiva non
effettuano agli organi di polizia la comunicazione delle
presenze obbligatoria agli organi di polizia, favorendo in
questo modo omertoso la
possibilità di soggiorno invisibile nel nostro territorio a
soggetti potenzialmente pericolosi per l’Italia e l’Europa.
Gli associati alla Sezione
Turismo di Confindustria
Brindisi, ed in particolare il
settore alberghi coordinato da
UN INTERVENTO DI TEO TITI
Allarme abusivismo:
case vacanze e B&B
Maurizio Angelelli, si sono
attivati da tempo su questo
argomento e hanno promosso
un tavolo presso il Comune
di Brindisi allargando la partecipazione a Federalberghi,
Cna, e all’associazione di
B&B in rete di Brindisi Grande Salento con le quali associazioni è iniziata un’azione
comune di lotta a questi fenomeni e di promozione della
destinazione Brindisi.
Dobbiamo dare atto che il
consigliere comunale con delega al turismo Luciano Loiacono si è dimostrato da subito sensibile alla questione e i
controlli effettuati dalla Polizia Municipale coordinati dal
Com.te Nigro hanno confermato quanto da noi denunciato da tempo ed evidenziato la
gravità del fenomeno che è
ormai dilagante.
Su 21 strutture controllate
sono state elevate molte sanzioni per svolgimento dell’at-
Musica popolare su YouTube
Per gli appassionati di musica popolare segnaliamo che il
canale YouTube «BrindisiCultura BrindisiCultura» propone
una raccolta di musica popolare brindisina prodotta dalla
3d records (Discobolo di Brindisi) nel 1989. Brani eseguiti
da Franco Bleve e dal Canto Antico della Nostra Terra. Ecco lʼindirizzo web: https://www.youtube.com/playlist?list=
PLjLS_dD_y1wFD1B_LC1gZ7ZZWjHUbHDC6
Ristorante GiuGiò
dei F.lli GIUBILO
Ristoratori dal 1945
Via Pozzo Traiano 7 - BRINDISI
A due passi da piazza Vittoria (primo piano)
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tività in maniera illegittima e
in 4 strutture è stata disposta
l’immediata chiusura in
quanto risultate completamente abusive.
Gli albergatori, vessati dalle tasse, soggetti a tutti i controlli sanitari di pubblica sicurezza etc, al contrario degli
esercenti abusivi, sono ormai
al collasso e nella città di
Brindisi purtroppo si assiste
ad un continuo impoverimento della categoria che
non ha neppure alcuna possibilità di ristrutturazione degli
edifici con il conseguente rischio di decadimento della
qualità ricettiva. Il perdurare
di un tale grado di illegalità
che è sotto gli occhi di tutti, a
fronte di una iniqua disparità
sulle imposizioni fiscali imposte agli alberghi, ha dato il
via ad una nuova emergenza
occupazionale in un territorio
già profondamente ferito e
che non può che sperare nel
turismo per una ripresa economica generalizzata.
Chiediamo a tutte le forze
di polizia e alle istituzioni di
affrontare il problema con
forza e senza indugi. Il Comune di Brindisi ha dimostrato che ciò è possibile ma
ci auguriamo che a questa
prima fase di controlli non
segua una fase di stasi ma
che si continui su questo
passo e sopratutto che si affianchino, analogamente, i
controlli di pubblica di sicurezza e fiscali.
Teo Titi
Presidente Sezione Turismo
Confindustria Brindisi
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MIXER
SANITA’
FARMACIE
Digitalizzazione della radioterapia
Il 2016 è stato l'anno
della digitalizzazione della
Radioterapia. Dopo la Radiodiagnostica, la ASL di
Brindisi ha completato la
digitalizzazione anche del
processo radioterapico.
Ciò significa che tutte le
fasi di assistenza del malato oncologico in Radioterapia, dalla prima visita
alla terapia ed al followup, non richiedono più l'utilizzo di cartelle e documenti cartacei, ma dati e
immagini viaggiano in re-
te. L’innovazione consente immediata tracciabilità
e completezza delle informazioni con notevole
vantaggio per il paziente.
Assemblea ordinaria Avis
Si è svolta sabato 18 febbraio, nel Polo Universitario allʼinterno dellʼex ospedale Di Summa, lʼassemblea ordinaria elettiva dei Soci dellʼAvis Comunale di Brindisi: un momento di confronto, di scambio costruttivo di idee, nel pieno rispetto della demo-crazia e dei valori che lʼAvis incarna; durante
lʼassemblea i soci intervenuti sono stati chiamati ad
approvare il bilancio consuntivo dellʼanno 2016 e
preventivo per il 2017. Importante è stato anche lʼascolto della relazione del Presidente, Ferdinando
Dragone, che ha ricordato come lʼAvis operi nella
città capoluogo da 40 anni, arrivando al traguardo
dei 1500 soci e garantendo circa il 20% del sangue
raccolto presso il SIMT brindisino. Dopo aver tracciato un bilancio dellʼattività dellʼultimo quadriennio,
si è proceduto al rinnovo delle cariche sociali, per il
periodo 2017-2020: sono stati eletti consiglieri dellʼAvis Comunale di Brindisi: Alcidi Antonio, Bacca Erika, Barraco Vito, Carrozza Giancarlo, Coffa Giuseppe, DʼAlò Sabrina, Dragone Ferdinando, Guadalupi Enrico, Guzzo Vincenzo, Marra Luca, Marti Raffaele, Ricagni Ubaldo; per il Collegio dei Sindaci
Revisori: Cesi Alexa, Marra Rita, Mucedero Marco.
Durante lʼAssemblea sono stati premiati i soci che
hanno maturato le benemerenze previste dallo Statuto, in base al numero di donazioni effettuate.
Il curante può infatti consultare tutta la storia dell’assistito da qualsiasi postazione nel reparto evitando superflue ricerche e
spostamenti.
Questo progresso è stato avviato in concomitanza con l'arrivo dell'acceleratore Trilogy nel 2015
che permette di eseguire
radioterapia stereotassica, IMRT (intensità modulata) IGRT (guidata
dalle immagini), VMAT
(dinamica), Gating respiratorio (controllo dei movimenti respiratori) con
l'utilizzo di fasci FFF
(Flattening Filter Free)
cioè fasci che erogano la
dose in minor tempo.
L'insieme di queste moderne possibilità tecnologiche rende i trattamenti
più brevi e più precisi.
Ma non è tutto. La ASL
sta procedendo alla sostituzione anche di un secondo acceleratore lineare con un nuovo apparecchio con le medesime caratteristiche del primo in
modo da offrire alla popolazione della intera
provincia di Brindisi cure
allo stato dell'arte.
Nel 2016 sono stati
trattati circa 930 pazienti
di cui 32 con radioterapia
stereotassica, 19 su lesioni intracraniche e 13 su
lesioni extracraniche.
FUORI ORARIO
Sabato 25 febbraio 2017
• Africa Orientale
Via De Terribile, 7
Telefono 0831.597926
• Rubino
Via Appia, 164
Telefono 0831.260373
Domenica 26 febbraio 2017
• Cecere (ex Bozzano)
Viale Belgio, 22
Telefono 0831.572149
• Rubino
Via Appia, 164
Telefono 0831.260373
FESTIVI E PREFESTIVI
Sabato 25 febbraio 2017
• Africa Orientale
Via De Terribile, 7
Telefono 0831.597926
• Cirielli (ex Cataldi)
Via Carmine, 54/58
Telefono 0831.523043
• Commenda
Viale Commenda, 57
Telefono 0831.583187
• Comunale
Via Grazia Balsamo, 2
Telefono 0831.526829
• Amica
Via Martiri Ardeatine, 12
Telefono 0831.525035
• S. Maria del Casale
Largo Palermo, 4
Telefono 0831.412668
Domenica 26 febbraio 2017
• Favia
Via S. Lorenzo, 61
Telefono 0831.597844
• Cappuccini
Via Arione, 77
Telefono 0831.521904
• Cecere (ex Bozzano)
Viale Belgio, 22
Telefono 0831.572149
ELETTRAUTO
Francesco Semeraro
Via Porta Lecce 99
BRINDISI
Cellulare 338.3717187
lunedì / sabato orario continuato 8.30-20.30
costruire bene
costruendo risorse
Anno XXVII • N. 8 • 24 febbraio 2017 • www.agendabrindisi.it
Largo Concordia, 7 - BRINDISI
0831.563664 - 0831.561853
Battaglia per i playof f
OGNI LUNEDI’ «ZONA 85» SU CANALE 85 E WWW.CANALE85.IT
Durand Scott e Chris Wright nel match di andata nel Pala Pentassuglia (Foto Maurizio De Virgiliis)
NEL PALARUFFINI DI TORINO SCONTRO «DIRETTO» TRA FIAT ED ENEL
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BASKET
BASKET Riprende il campionato dopo la F8 di Rimini
Enel Brindisi, verifica torinese
Archiviata lʼesperienza
Final Eight, in casa NBB
si torna a pensare al
campionato. La bella
prestazione offerta dai
biancoazzurri con l'EA7
Milano lascia ben sperare per il prosieguo del
campionato. Nonostante
la sconfitta, sia pure immeritata, Cardillo e compagni hanno dimostrato
il reale valore. Nel PalaFiera di Rimini si è vista
finalmente l'Enel Basket
che tutti, stampa e tifosi,
da tempo volevano: un
mix di tecnica, cuore e
grinta che fa del gioco
corale l'arma principale.
Da giovedì 16 febbraio
coach Sacchetti può
contare su un uomo in
più che parte dalla panchina: Daniel Donzelli.
Rientrato dopo il brutto
infortunio subito a Pesaro, l'atleta classe 1996
ha giocato un buon quarto di finale contro le
«scarpette rosse» dell'Olimpia. Presenza in difesa e carattere in fase offensiva. Se Donzelli è
realmente quello visto a
Rimini, potrebbe consentire maggiori rotazioni e,
al tempo stesso, offrire
diverse soluzioni tattiche
al tecnico Meo Sacchetti.
Domenica trasferta difficile per la NBB, di scena nel PalaRuffini di Torino. I piemontesi, sponsorizzati Fiat, dopo un
discreto avvio di stagio-
Il super assist di Donzelli in F8
(Foto Maurizio De Virgiliis)
ne non stanno brillando
particolarmente. Con 18
punti si trovano nelle zone medio-basse della
classifica in compagnia
di Brescia, Brindisi e Caserta. La dirigenza gialloblù già da qualche settimana ha confermato
piena fiducia a coach
Frank Vitucci. La tifoseria è vicina a staff tecnico e squadra e domenica c'è da aspettarsi un
palasport abbastanza
caldo. L'Auxilium, capitanata dall'esperto Peppe
Poeta, vuole cancellare
quanto prima il pesante 35 rimediato nella quarta
giornata di ritorno sul
parquet di Cremona. La
classifica non deve assolutamente ingannare.
Il roster torinese è ben
allestito e coperto in ogni
ruolo. Miglior realizzatore del gruppo è il centro
DJ White: alla seconda
stagione con Torino, vanta esperienze nella NBA
con la maglia dei Boston
Celtics. Con 17,1 punti di
media partita, tira con
buone percentuali dal
perimetro (58%) e non
disprezza la linea dei tre
punti (45,5%). Non ha bisogno di presentazioni
Deron Washington, un'ala forte già visto in Lega
A con Pistoia e Cremona, fisico atletico unito
ad un'ottima tecnica.
Tra le novità c'è Jamil
Wilson, un giocatore poco costante nelle prestazioni ma sempre con
doppia cifra nelle mani.
Regista titolare del quintetto è l'americano Wright. Ottima visione di
gioco e buona distribuzione dei palloni, l'ex
play di Pesaro scrive oltre 11 punti di media partita tirando bene dal perimetro. Pericoloso in
campo aperto, un po'
meno con difesa schierata. Sempre nel reparto
esterni attenzione a Tyler
Harvey, una guardia che
supera di poco il metro e
90 ma dotato di un buon
fiuto del canestro. Discreto minutaggio per Alibegovic, un numero tre
che è cresciuto tantissimo nella prima parte di
campionato. Primo cambio dei lunghi l'ex Virtus
Bologna Mazzola, sicuramente non un pivot di
peso ma che sa tenere la
posizione sotto canestro.
Francesco Guadalupi
COPPA ITALIA
Final Eight, una
edizione vincente
Con oltre 30.000 presenze tra gli
spettatori della PosteMobile Finale
Eight presso la Basketball Arena e
la Fan zone allestita nella hall del
Polo fieristico di Rimini e una copertura mediatica che ha registrato
circa 300 persone tra giornalisti, fotografi, operatori TV e addetti
stampa delle squadre, l’edizione
2017 può considerarsi un successo.
Un nuovo format e una nuova location vincenti. «Il successo di questi
quattro giorni di PosteMobile Final
Eight è la conferma della capacità
del nostro quartiere fieristico di rispondere alle esigenze di una manifestazione sportiva professionistica
e aperta al grande pubblico - ha dichiarato Lorenzo Cagnoni, presidente e amministratore delegato di
IEG. Quello dell’attività fisica è un
filone che stiamo sviluppando con
grande impegno, e con questa Coppa Italia abbiamo ribadito come
IEG sia in grado di offrire spazi sia
per sperimentare soluzioni tecniche
all’avanguardia, come il palazzetto
che ha preso vita in una settimana
nei nostri padiglioni, sia per arricchire la cornice dell’evento, come il
Basket village che è stato allestito
nella nostra hall». In una nota la
Rai sottolinea come la Final Eight
di basket 2017 è stato un grande
successo non solo per il numero di
spettatori che hanno gremito le tribune del Palafiera di Rimini ma anche per gli ascolti televisivi di Raisport HD, letteralmente triplicati rispetto alla passata edizione.
13
MIXER
CALCIO Nonostante la buona prova con il Tricase
Brindisi, soltanto un pareggio
(s. p.) - Nonostante una buona prestazione
con la vicecapolista Tricase, per una serie di circostanze sfortunate il
Brindisi non va oltre il pari. Mister Nobile, ancora
squalificato, per lʼoccasione ha dovuto fare a
meno di ben tre difensori
titolari:
Vantaggiato
(squalificato), De Fazio e
Margarito (infortunati); ha
recuperato e utilizzato
come centrale di difesa,
insieme a Tamborrino,
Caravaglio (reduce da una lunghissima sosta
per infortunio - foto).
La partita è stata molto bella e ricca di occasioni da entrambe le
parti, con prevalenza
territoriale dei biancoazzurri che, nel loro momento migliore, sono
andati in svantaggio, a
causa di un tiro da fuori
area che ha trovato impreparato il pur bravo
Contestabile. Il Brindisi
ha poi pareggiato grazie
ad un gol del solito
Scarcella (migliore realizzatore del girone con
15 reti); lo stesso giocatore non ha poi sfruttato
unʼincredibile occasione
al 92ʼ su passaggio di
Procida: pur trovandosi
da solo e a porta vuota,
non ha centrato la porta.
Il Brindisi cresce di
partita in partita e migliora la qualità del gio-
co. A sette giornate dal
termine, per centrare
lʼultimo obiettivo rimasto,
ossia i playoff, deve vincere tutti gli incontri diretti. La squadra di Nobile piace e convince
sotto tutti gli aspetti e se
ne sono accorti anche i
tifosi che, nonostante il
ritardo in classifica, continuano a seguire la
squadra e guardano con
fiducia al futuro.
Domenica i brindisini
si recheranno a Lizzano
e dovranno puntare al risultato pieno contro i tarantini che in classifica
si trovano al settimo posto a tre punti dai biancoazzurri. I lizzanesi
hanno fin qui vinto 10
partite, ne hanno pareggiate 3 e perse 10; hanno realizzato 33 reti e
ne hanno subite 35; in
casa hanno vinto 8 partite, pareggiandone 1 e
perdendone 2; hanno
realizzato 22 reti subendone 13; il migliore realizzatore è il vicecannoniere del girone De Comite con 14 reti. Allʼandata il Brindisi vinse per
2-1 con reti di Scarcella
su calcio di rigore e
Margarito al 94esimo. Il
big match della 24esima giornata è indubbiamente quello tra il Fasano (oramai irraggiungibile, che ha consolidato
il primo posto in classifica, essendo reduce da
unʼaltra vittoria contro la
vittima di turno, il Manduria, con la rete del
brindisino Gennari) e il
Tricase reduce dal fortunato pareggio ottenuto a Brindisi.
GINNASTICA
Luigi Piliego
nella G. Treviso
La società di ginnastica artistica
Gymnasium Treviso ha presentato
la nuova squadra
che affronterà il
campionato di serie A1, in avvio il
prossimo 25 febbraio al PalaRuffini
di Torino. Ripescata nella massima
serie, la società veneta, fra le novità, annovera la collaborazione con
il tecnico federale brindisino Luigi
Piliego, che ha dato la sua disponibilità ad entrare nello staff ed accompagnare così la squadra in
campo gara. Luigi Piliego, tecnico
federale, nonché collaboratore del
direttore tecnico nazionale femminile Enrico Casella, racconta così
questa nuova collaborazione: «Ne
sono contento - spiega Piliego perchè si tratta di una sfida importante per questa società che ambirà
alla salvezza, dopo essere stata ripescata dopo la rinuncia della Robur et Virtus. Grazie alle nuove normative, mi sarà possibile effettuare i
controlli tecnici periodici delle atlete
agoniste nella sede a Villorba. Sarà
una stagione importante - lʼanalisi
sul campionato di Luigi Piliego - in
quanto sarà una serie A che vedrà
in pedana le nostre migliori atlete. In
qualità di collaboratore del direttore
tecnico della nazionale, il mio compito è monitorare, per lʼItalia, durante lʼanno, le ginnaste che potrebbero essere indirizzate lungo il percorso destinato alle Olimpiadi di Tokyo
2020. In questo senso il campionato
di serie A vede, oltre alla partecipazione delle ginnaste affermate, anche le potenzialità delle nuove leve,
ed in questo senso cʼè una classe
2003 molto interessante».
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MIXER
CINEMA
DIARIO
Dramma in sala con Carnevale
Un inimitabile Denzel
Washinton ci aspetta, tra
coriandoli e sorrisi, in quest'ultima settimana di Carnevale. «Barriere»: messo
in scena per la prima volta
nel 1983, il dramma di August Wilson è uno dei testi
fondamentali della letteratura teatrale afroamericana. L’adattamento cinematografico diretto ed interpretato da Denzel Washington tiene ovviamente
conto dell’essenza e della
struttura del testo originale, ma sarebbe un errore
catalogare il suo film semplicemente come «teatro
filmato». Già nella prima
magnifica sequenza di vita
quotidiana il set principale
del film, il cortile nel retro
della casa di «Maxon»,
viene sfruttato dall’attore/
regista per costruire angolazioni e punti di vista i
quali, sapientemente cadenzati dal montaggio,
rendono il tempo e lo spazio della messa in scena
fortemente cinematografico. Con una notevole energia drammatica Washington costruisce il suo lungometraggio, se lo cuce addosso come un sarto di decennale esperienza. E da
attore consumato qual è ci
regala una performance
capace di abbinare istrionismo a momenti di raggelante asciuttezza, che sono
poi la parte migliore della
sua interpretazione. Ma
«Barriere» non è soltanto
Denzel Washington: accanto a lui, infatti, non si
può che ammirare una
Viola Davis perfetta. È lei
il cuore pulsante, la vera
anima del film, quella sopita e tenace. Dentro il
backyard di una qualsiasi
abitazione americana August Wilson, Denzel Washington e Viola Davis
hanno raccontato la «Storia», ma lo hanno fatto attraverso il dolore, la rabbia
e la frustrazione di persone comuni. La pellicola è
il racconto di una schiavitù ancora profonda e radicata, quella psicologica
e autodistruttiva che intere
generazioni di afroamericani hanno dovuto subire.
Un film doloroso ma ancora oggi necessario.
Continuiamo con una
pellicola dal sapore decisamente più leggero e sco-
priamo «Beata ignoranza». La commedia, trainata dall'ormai collaudata
coppia formata da Marco
Giallini e Alessandro Gassmann, parla di un mondo
stravolto dal web e dall'esplosione dei social network. Chiunque di noi, oramai, vive un'esistenza eternamente connessa, con
lo sguardo fisso sugli
smartphone e avvisi uditivi di ogni tipo che segnalano l'arrivo di messaggini, tweet, notifiche, mail e
quant'altro. Strumenti digitali che in troppi casi arrivano persino a sostituire
l'esperienza reale, vista attraverso lo schermo del
virtuale. La pellicola getta
sul ring due soggetti ovviamente agli antipodi.
Entrambi professori al liceo, uno di lettere e l'altro
di matematica, amici per
una vita e da oltre 20 anni
«nemici giurati», neanche
a dirlo a causa di una donna, i cui vestiti da ricordo
e fantasma sono indossati
da Carolina Crescentini.
Una commedia contemporanea sull'abuso tecnologico quotidiano che da anni
caratterizza le giornate di
molti, dando parola e spazio a legioni di stolti, come disse qualcuno una
volta (quel qualcuno si
chiamava Umberto Eco).
Buon week end al cinema!
Valentina Marolo
Iniziativa FAI:
luoghi del cuore
La Delegazione di Brindisi del Fondo
Ambiente Italiano ha indetto una
conferenza stampa di presentazione
dei risultati della edizione 2016 del
censimento per i «Luoghi del Cuore», relativamente ai beni candidati
in provincia di Brindisi. Lo scorso novembre si è conclusa l'ottava edizione della raccolta di segnalazioni da
parte delle comunità locali per alcuni
beni particolarmente cari e urgenti di
interventi di valorizzazione. All'inizio
del censimento, a maggio del 2016,
in provincia di Brindisi diversi comitati sono nati spontaneamente a sostegno di una candidatura, da Oria a
Sandonaci, a Ceglie e Francavilla.
L'occasione dell'incontro con la
stampa è importante per illustrare la
prossima fase del progetto del FAI,
destinato ai beni che hanno superato la soglia delle 1.500 segnalazioni;
a marzo il Fondo Ambiente Italiano,
rilascerà le linee guida per la presentazione di progetti di valorizzazione che, una volta selezionati, potranno essere finanziati, in collaborazione con il partner del progetto,
Intesa Sanpaolo, e con la partecipazione con gli enti locali. L'appuntamento è per lunedì 27 febbraio, alle
11.00, nel salone di rappresentanza
della Provincia, sita in via De Leo.
Vivere in salute
Mercoledì 1. marzo (ore 17.30) appuntamento nella sede ANMI (Associazione Nazionale Marinai dʼItalia)
in via Castello 2: il Circolo Nucleo
2000 ospiterà Antonio Bufalo, Presidente Associazione di Promozione
Sociale ARMONYA per un incontro
di informazione sul tema «Come
rallentare l' invecchiamento e vivere
in salute con la NUTRIGENICA».
Dal 1991 siamo il settimanale
dei brindisini con 5.000 copie
diffuse gratuitamente
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Enel Brindisi-Fiat Torino 87-79 - Domenica 30 ottobre 2016 - Foto Maurizio De Virgiliis