SSocietà della Salute ZZona Pisana VACANZE AL MARE E IN

SSocietà della Salute
ZZona Pisana
Comuni di
Calci, Cascina, Fauglia, Lorenzana,
Orciano Pisano, Pisa, San Giuliano Terme,
Vecchiano, Vicopisano
Azienda USL n. 5 di Pisa
Ufficio Comunicazione
Via G.Saragat, 24 – 56125 Pisa
Tel. 050 954126 – Fax 050 954119
scheda
L’estate della terza età: tutte le iniziative ricreative per il tempo libero
VACANZE AL MARE E IN MONTAGNA, GITE, CENE E TOMBOLATE
In 160 hanno aderito ai soggiorni estivi promossi da Comune di Pisa, Società della Salute, Usl 5 e
Auser. E per chi rimane in città c’è il “Punto Anziani” in San Zeno
C’è chi è già in vacanza, o si appresta, a partire. Al mare, sulle spiagge della riviera romagnola piuttosto che in
montagna, al fresco dei boschi dell’Appennino Tosco-Emiliano. Quest’anno sono state 160 le persone che
hanno partecipato a “Vacanze Anziani”, l’iniziativa promossa dal Comune di Pisa in collaborazione con Auser,
Società della Salute e la Usl 5. Dieci giorni di svago comprensivi di viaggio, pensione completa e copertura
assicurativa a costo decisamente contenuto (la compartecipazione alle spese è in base alla dichiarazione
ISEE).
Ma le occasioni di relax non mancano neppure per chi deve restare in città. Dall’inizio di luglio, presso il
Centro San Zeno (via San Zeno, 17), è di nuovo attivo il “Punto Anziani in Città”, promosso dall’Uisp in
collaborazione con la Società della Salute e l’amministrazione comunale: quasi due mesi di gite e occasioni
d’aggregazione. Domani (venerdì 17 luglio) tombolata nei locali del centro, martedì 21 luglio pomeriggio in
terrazza e cena in terrazza vista mare, venerdì 24 serata al Lago delle Tamerici (Coltano) con cena e musica
dal vivo, solo per citare i prossimi appuntamenti in calendario. Ma in programma anche gite al Teatro del
Silenzio di Lajatico e a Montalcino, giornate al mare ed escursioni in battello sull’Arno fino a San Rossore.. In
tutto ben quindici gli appuntamenti in calendario (per informazioni, tel. 050.503066/551010).
Sul mare e sul relax punta anche il Centro “Anziani Insieme” di La Vettola (via Livornese, presso il Circolo Arci
“Couriel”, per informazioni: 050.531436) che, per tutti i mesi di luglio e agosto, organizza gite al mare sul
litorale pisano con tanto di autobus, accompagnatori e animazione. I “dopo cena”, invece, sono all’insegna
della cultura: per tutto il mese di agosto, ogni venerdì sera, il Centro propone “Memorie sotto la luna”, una
rassegna di documentari dedicati alla storia recente, italiana e pisana, e la raccolta di una serie di videointerviste fra i partecipanti alle serate.
A Navacchio, invece, c’è il Centro “Il Giardino” di Navacchio (via Tosco-Romagnola 1925, tel. 050775896): è
aperto tutti i pomeriggi dalle 15 alle 19 e propone tornei di carte, bocce, tombolate, piccole escursioni e un
concorso fotografico dedicato a “L’anziano e la società”, prosso dal Centro Sociale di Latignano e che si
protrarrà per tutta l’estate. Stesso orario d’apertura per il Centro Sociale Cascinese (Via Comaschi a Cascina):
per informazioni sulle attività in programma basta contattare la struttura negli orari d’apertura (tel.
050.703556). Infine attivo per tutto l’estate anche il Centro “Spes” di Uliveto Terme (tel.050.789031).
Ufficio Comunicazione
Società della Salute – Zona Pisana
Ad uso dei giornalisti: per chiarimenti e ulteriori informazioni contattare Ufficio Comunicazione SdS (Francesco Paletti). Tel.
348.2474009; e-mail:[email protected]; [email protected].
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ANZIANI ESTATE SICURA/ Partito il piano di Società della Salute e Asl 5
“SERENAINFORMAZIONI”, IL NUMERO VERDE PER LA TERZA ETA’
Una telefonata gratuita per sapere come accedere a tutti i servizi del territorio: dall’assistenza
domiciliare e il trasporto sociale al tempo libero. E anche per conoscere che tempo farà domani e
come comportarsi quando la colonnina di mercurio sale oltre il livello di guardia
PISA – Un numero verde, gratuito, tutti i giorni a disposizione dei cittadini e cinque sportelli informativi sparsi
sul territorio di Pisa e degli altri nove comuni della “Zona Pisana”. Il piano “anziani estate sicura 2009”,
promosso dalla Società della Salute e dall’Asl5, è già in funzione da diverse settimane.
Il fulcro è il numero verde (800086540) “SerenaInformazioni”: dall’altra parte della cornetta, operatori
competenti e preparati assicurano informazioni su tutti gli aspetti che interessano la terza età offrendo
consulenza mirata a partire dai bisogni della persona. Parole semplici e chiare per spiegare agli anziani fragili
o in difficoltà come fare per godere dell’assistenza domiciliare e per accedere al prelievo del sangue,
all’assistenza infermieristica e a tutte le altre prestazioni sanitarie esigibili a domicilio e al telesoccorso. Ma
anche per sapere che tempo farà domani e come comportarsi nel caso la colonnina di mercurio salga oltre il
livello di guardia. E poi quali sono le strutture residenziali disponibili sul territorio, a chi rivolgersi per assumere
una collaboratrice domestica qualificata, conoscere le opportunità di trasporto sociale (ad esempio per
raggiungere la più vicina farmacia o per fare la spesa) o quelle relative alla ginnastica adattata, una forma di
attività fisica mirata sulle specifiche patologie della persona. Senza dimenticare le esigenze del tempo libero:
la gita e le vacanze estive piuttosto che il torneo di carte o la serata di ballo liscio.
Centosettantacinque le persone che hanno contattato il servizio nel 2008 (+16% rispetto al 2007). Oltre la
metà delle richieste ha riguardato una qualche forma di servizi di tipo domiciliare: in primo per accedere ai
servizi di assistenza domiciliare sanitaria (22% delle richieste) e assistenza domiciliare “classica” (15%), ma
anche rispetto alle opportunità, e modalità, d’assunzione di una collaboratrice familiare e alle possibilità di
accesso ai servizi di trasporto sociale e alle cure di prossimità, a quelle infermieristiche e alle residenze per
anziani.
Il numero verde, gestito in collaborazione con l’Uildm (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), è attivo
tutti i giorni: dal lunedì al venerdì sia al mattino (dalle 9 alle 12.30) che il pomeriggio (dalle 16 alle 18); i fine
settimana, invece, soltanto nella fascia oraria pomeridiana.
Sul territorio, invece, ci sono i cinque sportelli informativi ospitati dai cinque centri aggregativi per la terza età,
luoghi di svago, informazione e relax sempre più frequentati dalla popolazione anziana. A Pisa ci sono il
Centro San Zeno (tel. 050.551010, via San Zeno 17), aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle
20, e il centro “Anziani Insieme” (tel.050.960335, via Livornese 701, La Vettola), che propone attività ricreative
tutti i pomeriggi lavorativi ad eccezione del lunedì a partire dalle 15. A Cascina, invece, ci sono il il centro “Il
Giardino” (tel.050.775896, via Tosco-Romagnola 1925) e il Centro Sociale Cascinese (tel. 050.775896, via
Comaschi 119). Infine a Vicopisano, c’è il centro “Spes” (tel.050.789031, via XX Settembre 24, Uliveto Terme).
Per conoscere i servizi accessibili attraverso i presidi territoriali dell’Asl è disponibile anche il numero verde
gratuito dell’Azienda Sanitaria (800221290) .
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Ad uso dei giornalisti: per chiarimenti e ulteriori informazioni contattare Ufficio Comunicazione SdS (Francesco
Paletti). Tel. 348.2474009; e-mail: [email protected].
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scheda
ASSISTENZA DOMICILIARE, CURE DI PROSSIMITA’, TELESOCCORSO:
3.323 CURATI IN FAMIGLIA, il 10% IN PIU’ RISPETTO AD UN ANNO FA
Quasi due milioni di euro dalla Società della Salute e dall’Usl 5 per evitare
l’ospedalizzazione nella terza età. Circa la metà solo per il comune di Pisa
C’è l’assistenza domiciliare sociale, quella integrata e quella infermieristica. Ma anche le cure domiciliari di
prossimità, il telesoccorso e pure le vacanze estive. La tipologia di servizi è ampia e il bisogno in crescita
esponenziale se è vero che nel 2008 gli anziani che hanno ricevuto uno qualsiasi di questi interventi sono
aumentati di oltre il 10% rispetto all’anno precedente che già aveva fatto segnare una crescita del 35% nei
confronti del 2006..
I servizi alla domiciliarità promossi dalla Società della Salute e dalla Usl 5 hanno raggiunto complessivamente
3.323 ultrasessantacinquenni residenti nella zona pisana ed è un pacchetto che “vale” 1,8 milioni di euro
(circa la metà dei quali per il solo comune di Pisa). Tante persone e altrettanti soldi, necessari. Perché gli
“over 65” residenti nei nove comuni della zona (Pisa, Cascina, San Giuliano Terme, Vecchiano, Vicopisano,
Calci, Fauglia, Lorenzana e Orciano Pisano) sono 43.650, ossia quasi un cittadino su quattro. Residenza
anagrafica alla mano, quello più “vecchio” è Pisa, dove il 24,8% della popolazione ha già compiuto 65 anni.
Facile da spiegare, comunque, l’apparente contraddizione di questo dato con la vocazione universitaria del
capoluogo provinciale: la maggior parte degli studenti, infatti, vive a Pisa senza prendervi la residenza
anagrafica sfuggendo, quindi, alle statistiche ufficiali.
Assistenza domiciliare sociale. Significa aiuto nella gestione della casa e in cucina, acquisto di generi
alimentari, igiene e cura della persona, accompagnamento per il disbrigo di pratiche burocratiche piuttosto che
per la riscossione della pensione e coinvolgimento dei parenti e dei vicini di casa per il superamento della
situazione di disagio. E’ svolta da un addetto all’assistenza di base, una figura professionale specifica che si
reca a domicilio dell’anziano ed è rivolto soprattutto a persone autosufficienti o parzialmente autosufficienti con
problemi di carattere sociale: solitudine, emarginazione e moderata capacità di autogestirsi. Nel 2008 ne
hanno beneficiato 719 persone, il 31% in più rispetto all’anno precedente.
Assistenza domiciliare integrata. Lo scopo è quello di evitare l’ospedalizzazione mantenendo l’anziano nel
contesto di vita familiare. Si rivolge esclusivamente a persone non autosufficienti, in modo totale o parziale,
che necessitano di assistenza sia sociale che sanitaria di base. Per accedervi occorre rivolgersi al medico di
famiglia o l’assistente sociale del più vicino presidio USL. Una commissione ad hoc valuterà caso per caso il
tipo d’intervento da mettere in atto. Nel 2008 ne hanno beneficiato 807 persone (+5% rispetto al 2007), tutte o
quasi situazioni per le quali, senza assistenza domiciliare integrata, si sarebbe reso necessaria
l’ospedalizzazione o comunque il ricovero presso una struttura residenziale.
Cure domiciliari di prossimità. Dal fare una passeggiata al cominciare a frequentare un circolo o un altro
luogo di ritrovo. Ma anche il supporto nelle piccole questioni quotidiane dal fare la spesa all’andare alle poste.
Oppure, semplicemente chiacchierare per un’ora con una persona amica. Le cure domiciliari di prossimità si
rivolgono ad anziani “over 75” e nascono nel 2006 come progetto sperimentale che doveva durare una sola
estate. Finita la sperimentazione, la Regione ha deciso di confermarlo, tanto è esteso il bisogno e soprattutto
la capacità di farvi fronte di tale tipo d’intervento. Che ha il suo punto qualificante nella valorizzazione della
rete delle organizzazioni del privato sociale e del volontariato: il servizio, infatti, è erogato in convenzione con
le principali associazioni del settore (Misericordia, Pubblica Assistenza, Croce Rossa e Auser). Nel 2008 la
maggior parte delle richieste (6.753) ha riguardato le visite domiciliari. 1.340, le “spese” consegnate a
domicilio e 562 gli interventi di accompagnamento e trasporto sociale..
Telesoccorso. E’ un piccolo macchinario, con tanto di pulsante e vivavoce, applicato ad un braccialetto o ad
una collana collegato ad una centralina operativa delle associazioni specializzate in emergenza medica attiva
24 ore al giorno. Nel 2008 ne hanno beneficiato 165 persone.
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