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Redazione: Palazzo di Vetro, C.so della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Tel. 0362/600465 Fax 0362/600616 - E Mail: [email protected] - Periodico mensile - Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/MI - Registrazione al Trib. di Milano n.536 del 12 agosto 1999 - Editore: Frimedia S.r.l. Direttore Responsabile: Angelo Frigerio - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’uff. post. di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. ANNO 16 - N.6 - GIUGNO 2014 - direttore responsabile: angelo frigerio ANNO 16 - N.6 - GIUGNO 2014 - direttore responsabile: angelo frigerio IL RAPPORTO UNIVIDEO Home video: segnali di ripresa Presentati i dati GfK sull’andamento del mercato italiano nel 2013 e le anticipazioni del primo quadrimestre 2014. In diminuzione, nel complesso, il trend negativo. Crescono e-commerce, digitale e Blu-ray. A pagina 15 Redazione: Palazzo di Vetro, C.so della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Tel. 0362/600465 Fax 0362/600616 - E Mail: [email protected] - Periodico mensile - Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/MI - Registrazione al Trib. di Milano n.536 del 12 agosto 1999 Editore: Frimedia S.r.l. Direttore Responsabile: Angelo Frigerio - Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’uff. post. di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa. LE INTERVISTE “Qualche film commerciale ci aiuterebbe a crescere” Parla Luciana Migliavacca, presidente di Mustang Entertainment. La società milanese ha chiuso il primo anno di attività con risultati positivi. CG Home Video: grande cinema in Blu-ray e Dvd Da Nymphomaniac a Maldamore e Ti sposo ma non troppo. A tu per tu con Lorenzo Ferrari Ardicini, vicepresidente della società fiorentina. A pagina 10 A pagina 14 mercato ESTERO Niente on line. Siamo inglesi Le superfici di vendita in Uk veicolano ancora il 68% del packaged media, mentre il 72% dei consumatori dice di preferire il prodotto fisico al digitale. E anche Game rinasce e torna a guardare alla Borsa. A pagina 8 focus on Tutto il marketing di Universal in allegato speciale listini 2014 Da Transformers 4 alla gestione della library, dagli eventi in-store ai social media. Intervista a Isabella Foschini e Angela Telesca, marketing manager new release e marketing manager catalogo e serie Tv della major. A pagina 12 ATTUALITA’ Netflix, l’Italia può attendere La società annuncia l’espansione del servizio di Svod anche in Belgio, Lussemburgo, Austria e Svizzera. Nel nostro Paese, alla debolezza dell’infrastruttura di banda, si aggiunge il problema delle Smart Tv. A pagina 6 editoriale Moriremo noleggiatori di Angelo Frigerio “Non moriremo democristiani”: così scriveva Luigi Pintor nel 1983. Il direttore del quotidiano Il Manifesto faceva sua una preoccupazione della sinistra che, di fronte all’ennesima vittoria elettorale della Dc, si vedeva costretta a interrogarsi sul futuro. A distanza di anni si può ben dire che Pintor aveva sbagliato tutto. Per andare al Governo la sinistra ha dovuto mettersi nelle mani del Professor Prodi, democristiano della prima ora, e oggi il premier Matteo Renzi altro non è che un vecchio Dc riconvertito al Partito Democratico… Il paragone sembra opportuno se si osservano i dati forniti dal rapporto Univideo (vedi pagina 15). Il mercato nel 2013 accusa una perdita del 14% circa (da 420 milioni di euro del 2013 ai 360 attuali). Fin qui nulla di nuovo. Lo si sapeva. La crisi ha morso, e pesantemente, il business del prodotto fisico producendo l’ennesima emorragia. Per fortuna invece i primi mesi del 2014 segnano un’inversione di tendenza. Il trend negativo sembra attenuarsi mentre prosegue senza sosta la cavalcata delle Valchirie del Blu-ray. Ma torniamo ai dati dello scorso anno. Quello che si evince è che il noleggio, tanto bistrattato e deriso, mantiene sempre la sua quota di mercato del 13%. Doveva morire agli inizi degli anni ’90, come diceva il buon Timmy Treu, allora amministratore delegato di Warner Home Video. E invece è lì vivo e vegeto che continua a portare acqua al mulino dell’home entertainment. Certo siamo lontani, lontanissimi, dalle performance degli anni 80/90. La smania del “cinema in casa” aveva portato gli italiani a frequentare in massa le videoteche che sorgevano come funghi in tutta Italia. Ricordo ancora l’intervista a un noleggiatore che mi raccontava di sacchetti di plastica pieni di videocassette da vedere nel week end. Con il “pornazzo” per il papà e i film della Disney per i bambini… Altri tempi. Oggi il noleggio resiste per due motivi. Da una parte l’offerta delle circa 1.500 videoteche che ancora resistono sul territorio. Dall’altra grazie a un pubblico, perlopiù molto âgé, che ama ancora il prodotto fisico ed è poco avvezzo alle nuove tecnologie digitali. A dire il vero, analizzando più a fondo questo mercato, si scopre che la quota di mercato del rent out potrebbe essere maggiore. In molti infatti noleggiano ancora prodotto sell. Per non parlare poi delle copiette di servizio, termine desueto per indicare la copia pirata, messa nel distributore automatico e che fa le veci dell’originale. Le solite vecchie storie. Che hanno riempito pagine e pagine del nostro giornale nel corso di questi anni. Siamo nel 2014 e certi “vizietti” sono ancora duri a morire. Ma fanno parte della storia di questo piccolo mondo antico. Che, con buona pace di tutti, resiste. Alla faccia di tutto e tutti. Dando lavoro a migliaia di persone. Come dimostra, ampiamente, lo Speciale Listini allegato a Mediastore Italia. [email protected] Direttore Responsabile: ANGELO FRIGERIO Direttore Editoriale: RICCARDO COLLETTI Editore: Frimedia S.r.l. Stampa: Ingraph - Seregno (MB) Redazione: Palazzo di Vetro, C.so della Resistenza, 23, 20821 Meda (MB) +Tel. 0362/600464 - Fax 0362/600616 [email protected] - www.hitechweb.info Periodico mensile - Anno 16 - n.6 - Giugno 2014 Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/MI Registrazione al Tribunale di Milano n. 536 del 12 agosto 1999. Una copia 1,00 euro. L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati personali in suo possesso. Tali dati saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge numero 196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi momento scrivendo a: Frimedia srl - Palazzo di Vetro, C.so della Resistenza, 23 - 20821 Meda (MB) Responsabile dati: Riccardo Colletti, La rivista è stata chiusa in redazione il 18 giugno pagina 4 Mediastore Italia - n°6 - Giugno 2014 attualità Netflix, l’Italia può attendere La società annuncia l’espansione del servizio di Svod anche in Belgio, Lussemburgo, Austria e Svizzera. Nel nostro Paese, alla debolezza dell’infrastruttura di banda, si aggiunge il problema delle Smart Tv. Netflix, con un annuncio a sorpresa, ha cambiato le strategie già comunicate per l’espansione europea nel 2014, allargando il proprio spettro d’azione ad altri quattro Paesi. Al lancio in Germania e Francia, già previsto entro l’anno, sono state aggiunte infatti Lussemburgo, Belgio, Svizzera e Austria. La decisione riguardante i territori di lingua francofona era già data per scontata. Al fine di aggirare le imposizioni fiscali volute dal Governo Hollande, Netflix aveva già deciso di localizzare in Lussemburgo il proprio headquarter per il broadcasting in Francia. L’espansione nelle aree di lingua tedesca dell’Europa Centrale è invece una news che suscita un certo clamore, soprattutto in Svizzera, dove già esiste un servizio On Demand estremamente competitivo, gestito da Neuchatel dalla Hollystar, con un modello di business simile a quello di Netflix, che prevede anche un servizio di rental Dvd. Ma è anche presente un’applicazione iOS di Swiss Tv, che sta riscontrando grande successo, e l’offerta si completa con i servizi Sunrise e Vtx, per quello che possiamo definire a tutti gli effetti il mercato europeo a più alta competizione in ambito di servizi video, tra Cable Tv (a Losanna c’è Citycable), Smart Tv e Vod. Va così ad allargarsi la copertura territoriale in Europa di Netflix, che già dal 2012 è presente in Norvegia, Svezia, Danimarca e dal 2013 in Uk. Restano fuori Spagna, Portogallo, Grecia e Italia. Neppure l’uscita del nostro Paese dalla watchlist sulla pirateria informatica è valsa a cambiare le strategia di espansione. Nel Regno Unito, al fine di rafforzare la propria competitività rispetto ad Amazon Prime Instant Video (presente anche in Germania), Netflix ha siglato proprio in queste ore una partnership con Vodafone, che garantirà al colosso delle telecomunicazioni la possibilità di offrire agli abbonati al proprio servizio di Internet a banda larga l’accesso free per sei mesi al servizio di Svod. Si tratta anche in questo caso di una novità assoluta: a oggi il periodo di prova gratuita offerto da Los Gatos era di 30 giorni, anche nel caso in cui la promozione fosse veicolata da terze parti. Vodafone sfrutterà l’offerta per lanciare il proprio nuovo servizio di banda ultraveloce a 4G. E l’iniziativa potrebbe presto ripetersi in altri territori, dove Netflix sarebbe intenzionata ad allargarsi puntando su deal locali, anche limitati nel tempo. In merito all’Italia, già nel recente passato la società di Los Gatos si era pronunciata in maniera molto critica sull’infrastruttura di banda a disposizione nel nostro Paese. Ma, stando alle indiscrezioni provenienti dalla California, un altro elemento che metterebbe in forte discussione l’ingresso in Italia anche nel 2015 è il numero basso di installato delle Smart Tv, che sono fondamentali per la gestione di app come quella che oggi gestisce con grande semplicità il servizio offerto da Netflix. Un doppio scoglio dunque, che al momento resta invalicabile. E che assicura un po’ di respiro al mercato del supporto fisico. T.S. classifiche Titolo in Dvd Casa di distribuzione Data di uscita 1 The wolf of Wall Street 01 Distribution 30/05/14 2 The Counselor-Il procuratore 20th Century Fox HE 08/05/14 3 Jack Ryan - L’iniziazione Universal Pictures 04/06/14 4 I FrankensteinKoch Media 22/05/14 5 Hercules La leggenda ha inizio 01 Distribution 22/05/14 6 Sotto una buona stella Warner Bros. Ent. Italia 03/06/14 7 Last Vegas Universal Pictures 07/05/14 8 Dallas Buyers ClubKoch Media 22/05/14 9 12 anni schiavo 01 Distribution 05/06/14 10 Lone survivor Universal Pictures 04/06/14 11 American Hustle-L’apparenza ingannaEagle Pictures 07/05/14 12 Belle & Sebastien 01 Distribution 17/04/14 13 Una notte da leoni 3 Warner Bros. Ent. Italia 02/10/13 14 Saving Mr. BanksThe Walt Disney C. Italia 04/06/14 15 Tutta colpa di Freud Warner Bros. Ent. Italia 07/05/14 16 All is lost - Tutto è perduto Universal Pictures 21/05/14 17 Un fantastico via vai 01 Distribution 17/04/14 18 Capitan Harlock Warner Bros. Ent. Italia 16/04/14 19 Un boss in salotto 01 Distribution 17/04/14 20 RedemptionKoch Media 16/04/14 21 Lo Hobbit - La desolazione di Smaug Warner Bros. Ent. Italia 09/04/14 22 Codice fantasma 01 Distribution 05/06/14 23 Prisoners Warner Bros. Ent. Italia 26/02/14 24 The butlerEagle Pictures 16/04/14 25 Il potere dei soldiKoch Media 02/04/14 Fonte: Settimana dal 2/06/2014 all’8/06/2014 home video vendita Titolo Casa di distribuzione Data di uscita 1 Frozen - Il regno di ghiaccioThe Walt Disney C. Italia 09/04/14 2 Saving Mr Banks The Walt Disney C. Italia 04/06/14 3 Robocop 20th Century Fox H 05/06/14 4 American Hustle - L’apparenza ingannaEagle Pictures 28/05/14 5 Belle & Sebastien 01 Distribution 12/03/14 6 Lo Hobbit-La desolazione di Smaug Warner Bros. Ent. Italia 09/04/14 7 Capitan Harlock Warner Bros. Ent. Italia 16/04/14 8 Jack Ryan - L’iniziazione Universal Pictures 04/06/14 9 Spartacus-La guerra dei dannati Stag. 3 20th Century Fox HE 05/06/14 10 Biancaneve e i Sette NaniThe Walt Disney C. Italia 14/05/14 Classifica dei titoli più venduti a valore dal 2 all’8 giugno (settimana 23), relativa ai supporti (Dvd e Blu-ray) aggregati, elaborata dall’Ufficio Studi Univideo su dati GfK. Universal Pictures pagina 6 home video noleggio Dnc Entertainment Tra leggende e combattimenti ‘Doctor Who: Il Giorno del Dottore’ in BD3D L’arte marziale è il fattore comune che lega Chinese Zodiac e Man of Tai Chi. Il primo film, interpretato e diretto dalla superstar delle arti marziali Jackie Chan, è stato presentato alla 65° edizioni del Festival di Cannes, ed è stato girato tra Pechino, Parigi, Taiwan e Vanuatu. Man of Tai Chi segna invece l’esordio alla regia di Keanu Reeves, la star di Matrix. I film, distribuiti in home video da Universal Pictures, sono in vendita in Dvd e BD dal 9 luglio. Keanu Reeves è anche il protagonista di 47 Ronin, diretto da Carl Rinsch. In un Giappone feudale e abitato da creature demoniache, il principe Asano viene costretto con l’inganno ad uccidersi per colpa di una stregoneria che gli aveva portato disonore. La figlia sarà costretta, dopo un periodo di lutto, a sposare un nuovo principe, e i suoi vecchi samurai, rimasti senza padrone, costretti all’esilio. Il film ha conquistato un box office internazionale di 150 milioni di dollari, e sarà disponibile in Dvd, BD e BD3D dal 23 luglio, distribuito da Universal Pictures. Dopo il grande successo della versione in Dvd e BD rilasciata lo scorso 22 febbraio, arriva anche in Italia per la prima volta in assoluto la versione BD3D, grazie a Dnc Entertainment. Doctor Who – Il Giorno del Dottore 3D è stato trasmesso negli altri paesi solo ed esclusivamente al cinema in contemporanea mondiale il 23 novembre 2013. In Italia arriva per la prima volta e in esclusiva in BD. L’episodio speciale per il 50° anniversario è stato trasmesso in contemporanea in 94 paesi, tanto che è diventato un vero e proprio fenomeno, decretato anche dai principali Social Network, come ad esempio Twitter che ha posizionato l’hashtag #DoctorWho al primo posto durante la messa in onda della serie. In Italia il telefilm, tutt’ora trasmesso solo ed esclusivamente da Rai 4, costituisce uno dei programmi di punta dell’intero canale. Un’ occasione speciale ed unica da non perdere per tutti i fedelissimi fans del Dottore. Mediastore Italia - n°6 - Giugno 2014 esteri Niente on line, siamo inglesi Le superfici di vendita in Uk veicolano ancora il 68% del packaged media, mentre il 72% dei consumatori dice di preferire il prodotto fisico al digitale. E anche Game rinasce e torna a guardare alla Borsa. Le superfici retail? Ancora fondamentali, almeno in Uk. Nel territorio europeo a maggior sviluppo dell’infrastruttura di banda, il packaged media è ancora veicolato per il 68% dal punto vendita. Si tratti di un videogioco, di un film o di un Cd, secondo Kantar Worldpanel, la vendita avviene ancora in quasi due terzi dei casi in insegne come Tesco, HMV, Sainsbury’s, Morrisons, Game Group, Play. La quota che viene invece veicolata dall’ecommerce, è in crescita di 3 punti rispetto al 2013. Nel mercato entertainment anche le catene più piccole mantengono un peso specifico importante, con il 16%. L’incidenza maggiore tra questi player ce l’ha Argos, con l’1,4%. Tra i retailer fisici tutti perdono quote di mercato, con HMV che registra la flessione più sensibile, pari al 4,3%, Tesco che resta stabile e Game che è in controtendenza con un incremento dell’1,7% e ora vale il 6,3%, pur veicolando solo videogiochi. Tesco con il 15,6% mantiene anche la leadership assoluta come entertainment retailer. Secondo Cue Entertainment, i top title del periodo, da Frozen a Gravity, per il 25% sono stati veicolati proprio dall’insegna di supermercati. La Grande distribuzione appare invece molto in ritardo nell’on line, con i siti di e-commerce delle insegne che valgono solo il 4% nelle vendite elettroniche di Dvd, game e musica. Amazon copre invece il 17,6% della spesa in packaged media dei consumatori britannici. La categoria entertainment rappresenta i dueb terzi delle vendite del leader della categoria entertainment. Il report contiene altre indicazioni molto interessanti sul mercato del gaming: il 72% dei consumatori preferisce acquistare packaged media piuttosto che il titolo di gioco in versione digitale. Il download a pagamento è la prima scelta di solo il 10% dei consumatori, mentre il 18% degli utenti acquista entrambi i formati. La popolazione di utilizzatori di videogame vede tuttora gli adulti contare sei volte i minori, ma nella categoria kids il consumo di titoli per console è più alto: 76% contro il 55% degli over 18. Nel primo quarter dell’anno si sarebbe inoltre consolidato l’andamento del mercato del gaming usato, in crescita del 4,1% rispetto al Q4 2013, anno in cui il 31% dei gamer britannici aveva acquistato almeno un titolo usato, a un prezzo medio di poco superiore ai 13 euro. Tornando al risultato in crescita di Game, il retailer avrebbe intenzione di rientrare nel listino London Stock Exchange, a due anni dalla sua uscita dalla piazza della City. In quella fase Game, che lavorava anche con l’insegna Gamestation, possedeva ancora 610 punti vendita. Dopo il delisting e l’entrata in amministrazione controllata, 277 negozi vennero chiusi e i rimanenti 333 furono affidati al private equity OpCapita, con il supporto del fondo Elliott Advisors, mentre in Spagna, altro mercato in cui Game era presente, le chiusure dal 2011 a oggi ammontano a 32 store. Fiona Keenan, strategic insight director di Kantar Worldpanel, spiega: “L’intenzione di Game di tornare a quotarsi è legata al crescente successo dei propri negozi. Dopo l’ottimo Natale, ora la quota di mercato dell’insegna tra i retailer del gaming in Uk è superiore al 28%”. Tra gli asset in cui la catena vuole crescere c’è naturalmente anche il digital game, in crescita del 21% nel Regno Unito. Ma la priorità resta l’espansione della rete di negozi. Gaming e home video insomma continuano, per quanto riguarda il packaged media, ad aver bisogno del punto vendita fisico. Per il resto c’è la rete, ma il resto per ora può serenamente aspettare. BD Über Alles Il mercato tedesco chiude con una percentuale di packaged media sul totale home video pari al 90% e con un 83% di vendite retail. Solo l’1% è rappresentato dai servizi di Svod. C’è un territorio che non sembra conoscere la distribuzione digitale. Ed è, a sorpresa, il Paese trainante dell’economia europea. I numeri dell’home entertainment tedesco sembrano quelli dell’era pre-iTunes. Ben il 90% della spesa dei consumatori tedeschi nel video sono legati al packaged media. Il totale mercato vale, nel 2013, 1,8 miliardi di euro, il doppio del massimo valore del settore nel nostro Paese, all’epoca del boom del Dvd. E l’83% di questo risultato passa ancora per il punto vendita. In attesa che entro la fine dell’anno Netflix sbarchi in Germania - dove nessuno, nonostante la solidità del supporto fisico - si è sognato di appellarsi all’ “eccezione culturale” - i servizi di Subscription Video On Demand non valgono più dell’1%. Un milione e 800mila euro, a indicare un mercato che è di fatto all’anno zero. Così l’ha descritto Andreas Bork, head of digital & online di Sony Pictures Home Entertainment GmbH, ma anche responsabile dell’UltraViolet Group per Germania, Austria e Svizzera. L’area di lingua tedesca a oggi offre davvero poco alla piattaforma cloud based, con 100mila utenti registrati, e un mercato del digitale che chissà se partirà mai. “La Germania sembra essere estremamente conservatrice e i consumatori comperano ancora il supporto fisico. Vogliono avere il prodotto tra le mani”, ha spiegato Bork. “Il mercato del Dvd e del BD sembra dunpagina 8 que destinato almeno per ora a mantenere i suoi valori”. Il grande driver della tenuta del supporto fisico è il Bluray, che anno su anno nel 2013 è cresciuto del 33%. Ma anche il Dvd continua a performare molto bene, con un +6%. Già nel 2013 la quota di mercato europeo BD rappresentata dalla Germania si è avvicinata al 40% ed entro il 2017 dovrebbe, secondo i forecast di Ihs, arrivare al 44,1%: un dato impressionante, pari a oltre 36 milioni di pezzi, ancor più sensibile se si pensa che entro la stessa data il mercato Uk dovrebbe avere un decremento, sino a 19 milioni di unità. Secondo gli analisti di Ihs la forza del BD è strettamente connessa con la solidità delle superfici retail dedicate all’home video. Mentre in Uk il mercato ha dovuto misurarsi con la chiusura di Blockbuster e la fase molto complicata che ha attraversato HMV, in Germania Saturn e Media Markt sono presidi molto importanti. “Il posizionamento di queste insegne è quello di vere e proprie ‘case del Blu-ray’, in competizione testa a testa con Amazon. de. L’effetto di questa concorrenza è l’abbassamento del prezzo medio del supporto, ma anche un’esposizione molto forte rispetto a tutti gli altri mercati europei”, spiega Tania Loeffler di Ihs. E la presenza consistente del Blu-ray nel punto medio ne ha rafforzato l’awareness e la percezione dei consumatori come formato premium dell’home video, cosa che altrove non è successa”. C’è infine un al- tro elemento: anche a fronte dell’ingresso di Netflix, la previsione è che l’interesse dei tedeschi per l’on demand sia destinato a rimanere molto basso. Ihs stima che dei 40 milioni di famiglie che posseggono un sistema Tv in Germania, solo 11 si doteranno entro il 2017 di un servizio di Vod. L’aspetto più interessante è che i mercati europei a più alta penetrazione dell’on demand sono confinanti con quello tedesco, come nel caso della Svizzera, che possiede la maggior articolazione di offerta Pay-Tv del Vecchio Continente, o l’Olanda, dove 3 milioni di sistemi Tv su 7 sono equipaggiati per l’on demand. Il mistero tedesco dunque continua. Chi scrive ha incontrato in treno un operatore di un’importante ditta della replicazione, ora in profonda crisi, e, parlando del Mediatech - la fiera del settore in scena ad Amburgo - si diceva appunto che il mercato tedesco è l’unico che tiene. “Già, ma in Germania la sera è freddo, nessuno esce e alla televisione non fanno niente”, diceva il nostro interlocutore. Aggiungiamo che la serata è molto lunga, perché gli uffici chiudono alle cinque di pomeriggio. La pirateria è inesistente. Il combinato disposto di questi elementi basta a spiegare la sopravvivenza del supporto fisico? Alla base secondo noi c’è la fiducia in un prodotto, che dal retail passa al consumatore. Il BD si è imposto perché il diktat era crederci. Possiamo dire di aver fatto altrettanto? Mediastore Italia - n°6 - Giugno 2014 Breaking News Katzenberg, avanti tutta Il ceo di DreamWorks prima spiega che presto la window per il cinema in sala sarà di 17 giorni. Poi lancia il DreamTab, già in vendita negli Usa a 269 dollari. Jeffrey Katzenberg 17 giorni. Non uno di più. È questo il tempo concesso a un film in sala da Jeffrey Katzenberg, ceo di DreamWorks. Durante la Milken Global Conference di Beverly Hills (27-29 aprile), Katzenberg ha infatti spiegato che il business del theatrical così come lo conosciamo è destinato a durare ancora poco. “Tre weekend: già oggi la revenue del 98% dei film è al 95% racchiusa in questo periodo. Dal diciottesimo giorno, questi stessi film saranno molto presto disponibili ovunque e io sono convinto che si finirà per pagarli per dimensione dello schermo su cui verranno proiettati. Uno schermo cinematografico potrà valere un costo del biglietto di 15 dollari e un Tv 75 pollici uno di 4 dollari. Uno smartphone, un dollaro e 99 centesimi. Le imprese che sono sul mercato, veicolando le tecnologie con cui fruiamo del prodotto, reinventeranno l’imprenditorialità legata ai film”. Quanto ci vorrà perché questo scenario si avveri? Katzenberg dà all’industria dieci anni di tempo. Nel frattempo, ha già cominciato a muoversi in nuove direzioni: “Il cinema non è un business in crescita. Molto più interessanti mi sembrano i cortometraggi, i contenuti digitali e televisivi”. E a partire dal 2 giugno è in distribuzione Nabi DreamTab HD8, il tablet di DreamWorks Animation, a oggi rilasciato solo per il mercato Usa. Il prezzo per le superfici retail è di 269 dollari. Il prodotto in day one è veicolato esclusivamente da Walmart e Target, ma entro la fine dell’anno sarà in distribuzione anche presso altre insegne. La produzione è affidata a Fuhu, considerato da DreamWorks tra i brand più innovativi in ambito di tecnologia applicata al target kids, ed è integrata con prodotti che appartengono alla library della casa di produzione, da Kung Fu Panda a How to train your dragon sino a Shrek. Il sistema operativo è una soluzione proprietaria, denominata “Blue Morpho”. Il tablet offre più di 400 feature a target kids, molte delle quali hanno un profilo di edutainment: si va dalla app “Dream Pro Studio” a “Nabi Connect”, che introduce i primi elementi di digital networking, tra cui l’instant messaging, le e-mail e la condivisione di foto, tutto sotto lo stretto controllo dei genitori. C’è anche un vero e proprio web browser, “Nabi Play”, che consente di navigare all’interno di un sistema chiuso, e una “Nabi Radio”, che presenta una selezione di stazioni radio ”kid-safe” streaming. Ma di estremo interesse per Katzenberg sono soprattutto lo store digitale e la piattaforma di gaming inclusi nel DreamTab. A gennaio, in occasione del Ces di Las Vegas, una preview del nuovo dispositivo aveva avuto come oggetto un modello con schermo di 12 pollici, che però non corrisponde a quello attualmente commercializzato, che è appunto di 8 pollici. Con il DreamTab, Katzenberg mostra ancora una volta di andare controtendenza: mentre tutti i broadcaster e i costruttori di hardware destinato all’entertainment ragionano su come diventare produttori di contenuti in prima persona, DreamWorks punta a creare un prodotto che veicoli solo le proprie property. Verso un sistema autonomo si è mossa anche Disney, sia con Infinity che con Movies Anywhere. Il mondo dell’animation ha insomma già chiuso il cerchio, il resto verrà. La top ten degli spiccioli Il ranking mondiale dei titoli di mobile gaming, in base alla spesa media per utente, vede i franchise di maggior successo superare a fatica il dollaro al mese. Il mobile gaming, a sorpresa, inizia a mostrare qualche segno di saturazione. Negli Usa il risultato di aprile è pari a 245 milioni di dollari di revenue, contro i 312 milioni di marzo. La spesa media mensile per utente è di 1,07 dollari. I publisher sono sempre più impegnati a fidelizzare il pubblico ai propri titoli, in un mercato che continua a essere molto frazionato. Il dato relativo alle transazioni totalizzate a livello mondiale dai publisher, dai provider di servizi di pagamento e da altre fonti dell’industria, se suddiviso sul totale di utenti mensili attivi, consente di costruire un ranking, che vede al primo posto Puzzle & Dragons, di GunHo Online, con una revenue media per utente di ben 11,89 dollari. Come in ogni media ponderata, il risultato ottenuto da un titolo che è diventato una sorta di fenomeno di costume capace, secondo una fonte giapponese, di incassare nei momenti di punta circa due milioni di dollari al giorno, e di sviluppare trend di crescita anno su anno superiori al 1000%, andrebbe valutato a parte. Al secondo posto c’è Big Fish Casinò (Big Fish Games), con 2,07 dollari per utente. Ma anche l’app free to play che gode di maggiore popolarità a livello globale è un caso a sé. Dal terzo al decimo posto i valori sono infatti molto più vicini. Sull’ultimo gradino del podio si issa Clash of Clans (Supercell), con 1,31 dollari per utente, che precede DragonVale (Blackship Studios), che con 1,07 dollari per utente fa segnare un dato equivalente alla media di consumo degli utenti Usa (quello americano dovrebbe restare nel 2014 il primo mercato al mondo, con una previsione di poco superiore ai 3 miliardi di dollari, anche se le proiezioni più recenti dicono che la Cina potrebbe arrivare a Mediastore Italia - n°6 - Giugno 2014 un risultato molto simile). Quinto e ultimo titolo che per consumo medio mensile per utente è superiore al dollaro, è Rage of Bahamut di Mobage, con 1,04 dollari. Seguono Double Down Casinò (Double Down Interactive) con 0,81 dollari, Candy Crush Saga (King) con 0,75, Hay Day (Supercell) con 0,48, Slotomania (Playtica /Caesars) con 0,43 e Zynga Poker (Zynga) con 0,18. Alla luce della classifica si può fare un’osservazione di fondo: la costruzione di un titolo di grande successo non è semplice. Supercell con Hay Day sviluppa numeri tre volte inferiori rispetto a Clash of Clans. La meccanica del free-to-play, al centro delle attenzioni dell’Antritrust nel nostro Paese, anche se consente di accedere a un mercato molto vasto (un mare magnum che in molti continuano a considerare più interessante del modello pay tradizionale, che ha di per sé un bacino di utenza molto più ristretto) viene messa in discussione anche dai risultati che stanno ottenendo alcuni mobile game che sono per così dire “nativi pay”. È il caso di Leo’s Fortune (1337 & Senri), posizionato a 4,99 dollari, che però al momento risulta essere la paid app numero uno in non meno di 20 mercati. È il caso di citare anche il franchise The Room (Fireproof Games), che con un modello premium price ha venduto 5,5 milioni di copie. E se la tendenza dei publisher è di allargare il proprio mercato a livello globale, con i titoli asiatici che vengono pubblicati anche in Occidente e viceversa, per la prima volta il sentiment di mercato, soprattutto negli Usa e in Europa, sembra mettere in discussione la formula del freemium. Vuoi vedere che il mobile gaming è meno solido di quanto sembra? Usa: Indagine Ue su Apple? New York - Secondo le indiscrezioni riportate dalla stampa statunitense, la Commissione Europea sarebbe intenzionata ad aprire un’indagine formale su Apple e sui suoi accordi fiscali in Irlanda. Le fonti americane riportano infatti un’indiscrezione che vorrebbe l’annuncio del provvedimento già questa settimana, forse nella giornata di venerdì, a opera del commissario europeo alla concorrenza, Joaquin Almunia. Uk: Tesco scommette ancora sul packaged media Hertfordshire - Tesco, che in Uk opera con 3.300 punti vendita (dove sono impiegate 310mila persone), a cui si aggiungeranno presto ulteriori 650 punti vendita, ha annunciato di voler dare ancora più spazio al packaged media. “Stiamo vendendo ancor più console grazie al Blu-ray e dunque il nostro obbiettivo è sviluppare bundle tra hardware e software”, ha spiegato Stephen Owusu, home entertainment category buying manager di Tesco, in un’intervista rilasciata a Cue Entertainment. Videogame e film generano per quanto riguarda la categoria entertainment una quota ciascuno del 40%, mentre il rimanente 20% è legato alla musica. Usa: UltraViolet e Redbox, sfida a colpi di numeri Los Angeles - Redbox ha riportato nel primo trimestre 2014 una revenue di 517 milioni di dollari, registrando una crescita dell’1,5% rispetto al 2013, e un netto operativo di 102,9 milioni, che determina un incremento dell’11,7% anno su anno. Più esattamente gli atti di noleggio sono stati approssimativamente 200 milioni: altro dato in crescita rispetto ai 197,5 milioni del primo quarter 2013. Intanto arrivano anche le cifre collezionate da UltraViolet. Ammontano a circa 17 milioni gli account registrati a oggi. Il dato avrebbe avuto un incremento di 2 milioni di unità rispetto alla fine del 2013. A dirlo è Howard Averill, chief finance officer di Time Warner, che in una conference call con gli analisti ha rimarcato come il sell-thru del prodotto digitale abbia avuto nel primo quarter 2014 una crescita del 43%. Ma non è tutto. Sul mercato a stelle e strisce si deve anche rilevare che Dish Network e Netflix hanno creato una partnership, finalizzata a una promozione estiva grazie a cui gli abbonati al servizio a banda larga Hopper Dvr potranno aver accesso libero allo Svod gestito dalla società di Los Gatos per sei mesi. Chi avrà sottoscritto un contratto biennale con Dish riceverà un codice per l’accesso a Netflix a partire da 6/10 settimane dall’attivazione dell’abbonamento. pagina 9 L’intervista “Qualche film commerciale ci aiuterebbe a crescere” Intervista a Luciana Migliavacca, presidente di Mustang Entertainment. La società milanese ha chiuso il primo anno di attività con risultati positivi. E sta costruendo una line up che unisce new release di qualità a un importante lavoro sul prodotto di catalogo. A cura di Andrea Dusio Luciana Migliavacca Mustang Entertainment cresce. La società creata un anno fa da Luciana Migliavacca e Marco Duradoni sta allargando la propria library a importanti titoli di catalogo che con un impegno editoriale, che oggi ha pochi confronti nel panorama italiano, sta pubblicando in Bluray e Dvd. A fianco di questo lavoro, c’è quello sulle new release, dove Mustang sta facendo una preziosa azione di scouting di cinema di qualità, associando ai titoli Lucky Red, alcune acquisizioni che danno visibilità in home video a prodotto theatrical italiano di valore. Per consolidare questo impegno, servirebbe qualche release di forte appeal commerciale, ma avere certi titoli non è facile. Luciana Migliavacca, presidente di Mustang non nasconde che proprio questo sia l’obiettivo: “E’ vero che ci piacerebbe avere qualche film commerciale. In ogni caso abbiamo chiuso il primo anno di attività in positivo, nonostante i costi di avviamento della società, a cui si aggiungevano quelli del ritiro dei Dvd dei film già pubblicati della library Rti. Oltre ai film di catalogo, siamo interessati anche ai film che vanno in sala, per poter dare maggior peso specifico alla nostra offerta. Oggi, per le new release, abbiamo alcuni titoli Lucky Red, altri titoli acquisiti sia da Orisa come Marina, che in sala ha avuto poca attenzione, mentre in Belgio è stato in testa al box office per molti mesi, Anita B di Roberto Faenza e ancora Il Pretore acquisito dalla giovane società di produzione Lime Film. Dunque un mix tra new release e storia del cinema. Come state lavorando alla costruzione del catalogo? Intanto scegliendo con cura i film dalle library che abbiamo in gestione, cercando di comporre serie per autori, argomenti, filmografie. Abbiamo pubblicato in Blu-ray la Dolce Vita e Otto e Mezzo, e prossimamente arriverà La Ciociara. Siamo in trattativa per Alfredo Alfredo, che la Cineteca Nazionale vorrebbe restaurare e presentare alla Festa del Cinema di Roma. Ci piacerebbe pubblicare Todo Modo di Elio Petri, film “invisibile” dal rapimento di Aldo Moro, ma sembra impossibile rintracciare i legittimi proprietari dei diritti: oggi in molti casi c’è poca chiarezza su quest’aspetto e per questo i film vengono chiamati “opere orfane”. Sono interessata, e molto, al film Le Coppie, del 1970, con episodi diretti da Sordi, Monicelli e De Sica, e anche a Il Maestro e Margherita del 1972 di A. Petrovic, tratto dal romanzo omonimo di M. Bulgakov con Ugo Tognazzi. Abbiamo spiegato senza reticenze anche alla Siae che occorrerebbe una misura specifica per quei titoli che presentano problemi e incertezze, difficilmente risolvibili in sede di consultazione del pubblico registro cinematografico. Se non si riesce risalire ai titolari dei diritti, forse si potrebbe immaginare una specie di fondo Siae, dove versare la quota parte dei proventi derivanti appunto dalle opere orfane e a cui i detentori dei diritti potrebbero attingere in un secondo momento. Cosa significa oggi pubblicare in Blu-ray film come La Dolce Vita e Otto e Mezzo? I numeri del Blu-ray sono minuscoli. In prima battuta circa 800 copie, col tempo si arriva anche a mille, ma non si va molto in là. Per una società come la nostra un’edizione in BD è dunque molto onerosa. Inoltre, nel pagina 10 caso di titoli che vengono restaurati, c’è anche il costo del master ed è ancora molto consistente la spesa per l’authoring. Poi ci sono gli extra: per Otto e Mezzo, per esempio, c’è un contributo di Umberto Rondi che comprende anche un’intervista a Giuseppe Tornatore. Va bene comunque perché si realizza un’opera editoriale che costituisce un vero e proprio servizio per tutti coloro che amano il grande cinema. Perché, è bene ribadirlo, solo il Blu-ray costituisce la modalità di fruizione dell’Alta Definizione nel pieno della sua qualità, anche per film in bianco e nero. Diamo invece uno sguardo alle uscite in Dvd. Anche in questo caso state facendo un lavoro importante... Tra le uscite in Dvd abbiamo recuperato con Minerva, di cui disponiamo della library e delle new release, il film di Francesco Nuti Madonna che silenzio c’è stasera. Per l’uscita home video, abbiamo presentato il film a Firenze alla presenza di Francesco, che si è molto commosso ma anche divertito nel rivedere il film. Devo dire che è facile vendere film molto richiesti e conosciuti ma la fatica vera e dura è sui titoli di nicchia, per veri appassionati dei quali, però, vendiamo anche trecento, duecento ma anche cinquanta unità all’anno. E anche in questo caso facciamo un servizio importante per tutto il mercato e per i collezionisti. Abbiamo piccole distribuzioni, come i titoli musicali che propongono Cinzia Veronese e Nicola Carrassi con RCO, con una grande passione e che merita di essere premiata. Oggi l’e-commerce si sta sostituendo alle superfici di vendita per quanto riguarda il prodotto di catalogo. Come mai? L’e-commerce incrementa rispetto al mercato tradizionale perché il retail, spesso, non riesce a dare servizio al cliente. Mi è capitato recentemente di cercare un golfino rosso estivo e non c’era verso di trovarlo, perché quest’anno non è tra i colori di moda. Lo stesso accade con i titoli home video. Troppo spesso chi fa una richiesta sul punto vendita si sente rispondere che un determinato film non c’è, senza che gli sia offerta la possibilità di consultare un computer, verificare la disponibilità eventuale in magazzino, attivare la possibilità di richiederlo all’editore e quindi tornare a ritirarlo nel punto vendita. Ciò significherebbe aumento del “traffico”…. Gli e-tailer da questo punto di vista offrono quello che il negozio tradizionale non dà o non ha. C’è qualcuno che è ancora in grado di dare servizio? Feltrinelli lavora molto bene. Il servizio al cliente è insito nel loro Dna. Mondadori un po’ meno. Non abbiamo capito la politica di Media World, è davvero incomprensibile. In una fase in cui le metrature destinate alla categoria vanno restringendosi, occorre una strategia maggiore per soddisfare il cliente. Ripeto, basterebbe avere un computer che consenta di verificare la possibilità di ordinare un titolo. Peraltro la recente ricerca presentata da Univideo ha evidenziato che i retailer che nei primi mesi dell’anno hanno posto attenzione all’home video, hanno incrementato le vendite mentre gli altri hanno perduto. Quanto all’e-commerce, oltre ad Amazon, ma ça va sans dire, anche IBS con la brava Barbara Zezzo e la stessa Feltrinelli stanno incrementando, e di molto, le vendite dando un ottimo servizio e quindi fidelizzando sempre più il cliente. Siamo curiosi di ve- dere come si muoverà Trony che ha rilevato Fnac. Resta il dato di fatto che in Francia quel format continua a funzionare molto bene, ed è difficile capire come mai non sia riuscito ad adattarsi al nostro mercato al nostro Paese. Sicuramente quello di Via Torino a Milano, che frequentavo, funzionava molto bene. Come va posizionato il prodotto a livello di prezzo? Con l’electronic sell-thru posizionato con un prezzo alto, i Dvd new release dovrebbero essere vendute a euro 14,90 al pubblico ma quando diventano “catalogo” dovrebbe essere mantenuto un prezzo di euro 9,90 e solo in caso di eccezionali promozioni può essere portato a 7,90. Più in giù no, in nessun caso. Altrimenti togliamo valore e dignità a ciò che stiamo vendendo. Per esempio, per il Dvd di Madonna che silenzio c’è stasera, è stato fatto un lavoro enorme, tra restauro ed extra. Come facciamo a far percepire al consumatore il suo vero valore se lo svendiamo? Com’è organizzata la distribuzione del vostro prodotto? Uno degli elementi che ci permette di lavorare bene, sul mercato, è la buona rete distributiva di Cecchi Gori, grazie all’impostazione che ha dato Marco Duradoni e al lavoro di Lorenzo Ferrari Ardicini. Con Duradoni abbiamo ricominciato a seguire attentamente il mercato e il lavoro degli agenti. Recentemente, per esempio, è entrato nella rete Cecchi Gori un agente ex-Medusa, Roberto Galasso, molto bravo e attivo, che va a completare, su Roma, un squadra davvero di ottimi professionisti. Sono le nostre punte di diamante. Esiste però ancora tantissimo lavoro da fare e un ampio terreno da esplorare. Capitolo rental. Che risultati vi sta dando? Il rental continua ad essere estremamente problematico. Non è facile capire sino a che punto sia scemato l’interesse del pubblico per il noleggio, dal momento che ora c’è anche un oggettivo problema di copertura del territorio. Le videoteche diminuiscono sempre di più. Ci sono però alcuni operatori che lavorano ancora molto bene, estremamente attivi e attenti. Penso a Blockbuster Village, a Videoelite, al lavoro formidabile che fa sul territorio Intervideo, animati da imprenditori che sono dei veri e propri trascinatori. Oggi il prodotto ha un prezzo ragionevole e la formula del revenue sharing proposta in primis da Mauro Pezzali di 01 Distribuzione, mi dicono che dia buoni riscontri. Il segmento, a mio parere e per chi non pratica RS, resta da esplorare con nuove formule e idee. Uno dei problemi oggettivi del noleggio resta anche la scarsissima penetrazione del Blu-ray nelle videoteche. Poi sia per la vendita sia per il noleggio si era provato, anni fa, a mettere intorno allo stesso tavolo gli operatori di hardware e software, con l’associazione Blu-ray Group, per ragionare su cosa si sarebbe potuto e dovuto fare per l’alta definizione. Purtroppo l’esperimento non ha dato il risultato sperato o forse non è stata fatta la giusta comunicazione. Ma questo settore, nonostante i problemi della pirateria, vede mantenere inalterate, se non in crescita, le vendite. La riduzione degli spazi in alcune catene importanti, così come l’alienazione del rental, lasciano giustappunto enormi spazi all’e-commerce e all’on line. Guardiamo al futuro con ottimismo, il settore resisterà. Mediastore Italia - n°6 - Giugno 2014 FOCUS ON Tutto il marketing di Universal Da Transformers 4 alla gestione della library, dagli eventi in-store ai social media. Intervista a Isabella Foschini e Angela Telesca, rispettivamente marketing manager new release e marketing manager catalogo e serie Tv della major. A cura di Andrea Dusio Una seconda parte dell’anno in cui Universal Pictures è chiamata a recitare un ruolo da protagonista. Grazie ai blockbuster Transformers 4 e The Amazing Spider-man 2. Ma anche in virtù della forza del catalogo e dell’incidenza del prodotto televisivo seriale. Oggi la copertura a livello di azioni di comunicazione e marketing di punto vendita, online e social media chiede strategie integrate sempre più complesse. Ne parliamo con Isabella Foschini, marketing manager new release, e Angela Telesca, marketing manager catalogo e serie Tv, che fanno parte del team guidato da Laura De Chiara. Quali attività di marketing supporteranno le new release? Isabella Foschini - I prodotti principali sono supportati da una campagna pubblicitaria, che varia in base al target del film. Sempre più spazio hanno le campagne online, comprendendo anche i portable device, come tablet e mobile. Siamo sempre attivi sul piano delle co-marketing, andando a coinvolgere aziende di largo consumo, soprattutto per i grandi brand come Spider-man o Transformers. Un elemento sempre più importante nelle nostre campagne di lancio sono i social media, Facebook in particolare. Il punto vendita è da sempre il nostro focus principale nella campagna di marketing. Attività customizzate e materiali Pop impattanti accompagneranno le new release nei principali clienti per sollecitare l’acquisto di impulso con delle call to action molto stimolanti sul consumatore come, per esempio, il concorso, il regalo con l’acquisto o con il pre-ordine. Un’altro tipo di attività è l’animazione del punto vendita, con eventi in-store tematizzati, soprattutto per i prodotti di animazione o franchise importanti e con una fan base, come Hunger Games. Gli in-store event sono supportati a livello di comunicazione da comunicato stampa e da posting plan sulle pagine facebook/social dei film, che ormai sono diventate uno strumento fondamentale per la comunicazione al target di riferimento. Qual è la vostra strategia di promozione del catalogo? pagina 12 Angela Telesca Angela Telesca - Il catalogo è un asset fondamentale. La library che Universal distribuisce è vastissima e copre tutti i generi e tutti i target. Un catalogo così versatile si presta a soddisfare le esigenze di ogni assortimento, in ogni canale. Il catalogo ci fornisce un serbatoio di contenuti per tutte le esigenze, siano esse campagne editoriali piuttosto che campagne promozionali, eventi ricorrenti o attività drafting. La nostra missione è quella di massimizzare il ciclo di vita dei titoli e promuovere tutto il catalogo in maniera regolare, alternando quindi periodi di promozione a periodi di riposo. Come lavorate sui social media? Isabella FoschinI - Una campagna di comunicazione non può più prescindere oggi da un piano sviluppato anche sui social media. Universal Pictures ha una pagina che sta crescendo mese dopo mese. Ad oggi i fan sono più di 100mila e sono utenti molto attenti e molto attivi. Vengono intrattenuti da noi con notizie sulle uscite, campagne promozionali, ma non solo: approfondimenti sulle produzioni, articoli usciti sulla stampa, eventi. Il social media diventa poi “dedicato” nel momento in cui si lavora su franchise che hanno delle fan base molto strutturate. Su questo target le iniziati- Isabella Foschini ve si sviluppano in maniera molto varia, con attività call-to-action a cui gli utenti rispondono con grande proattività e partecipazione. Per esempio, la pagina Facebook di Cattivissimo Me 2 ha raggiunto oltre 300mila fan, ma in termini di contatti generati dalle interazioni è arrivato a oltre 2,3 milioni di impression in una settimana. Oltre alla numerica importante, tramite Facebook comunichiamo tutte le iniziative sul punto vendita, concorsi, promozioni speciali e il pre-order, e riusciamo a stimolare il coinvolgimento da parte del consumatore finale, che interagisce molto postando foto piuttosto che proprie creazioni, come disegni, e nel caso del Minions, torte con decorazioni a tema. Come avviene l’integrazione del marketing del prodotto fisico con le azioni di promozione relative alla distribuzione digitale? Angela Telesca - L’integrazione avviene principalmente sotto l’aspetto delle finestre promozionali, dal punto di vista del prezzo e della comunicazione, condividendo i piani pubblicitari e le campagne sui social. Che ruolo riveste per voi l’e-commerce? Isabella Foschini - Il canale online sta in effetti assumendo un ruolo importante per il catalogo “profondo” e il Blu-ray in generale, e sicuramente la reperibilità di un’ampia gamma di titoli è il fattore principale del successo unitamente alle attività di marketing, che vengono sviluppate a sostegno. Angela Telesca - I generi più venduti, al di là dei titoli che fanno la differenza, sono legati ai singoli operatori. Si sta andando sempre più verso la specializzazione, e ogni e-shop sta coltivando un proprio tipo di rapporto con un target definito. Le attività mirano ad ottenere visibilità aggiuntiva. Vengono sviluppate campagne tematiche e non solo quelle legate a un prezzo promozionale. L’obiettivo è esaltare la disponibilità di tanti contenuti, di fatto la possibilità di avere a casa tutta la tua library. Possiamo offrire una preview della line up relativa alla seconda parte dell’anno? Isabella Foschini - La seconda parte dell’anno vede in uscita titoli che richiamano l’attenzione non solo delle fan base ma anche di un target più trasversale come quello delle famiglie e degli adulti appassionati di effetti speciali e del genere fantascienza, come Transformers 4 e The Amazing Spider-man 2. La line up relativa all’action è completata da Hercules Il Guerriero, interpretato da Dwayne Johnson “The Rock”, e dal terzo capitolo de I Mercenari, con gli intramontabili pilastri del genere, da Stallone a Schwarzenegger. Avremo inoltre prodotti commedia con i grandi successi americani di Cattivi Vicini, Poliziotto in Prova e 22 Jump Street, mentre per il thriller segnalo Anarchia – La Notte del Giudizio. Angela Telesca - Un segmento molto importante sono poi le serie Tv: continuano le stagioni di Mad Men per gli amanti delle produzioni in costume, nonché quelle di StarTrek - The Next Generation. Ci sono poi molte novità in arrivo come Beauty and the Beast, Blacklist, House of cards, Unforgettable e Suits. Per quanto riguarda invece il catalogo, sono in preparazione diverse collection che includono vari film come il boxset di Clint Eastwood e di Stephen Spielberg. Non mancano infine i new-toformat in uscita da tutte e tre le library. Mediastore Italia - n°6 - Giugno 2014 L’INTERVISTA Grande cinema in BD e Dvd Da Nymphomaniac a Maldamore e Ti sposo ma non troppo. Intervista a Lorenzo Ferrari Ardicini, vicepresidente di CG Home Video. Lorenzo Ferrari Ardicini A cura di Andrea Dusio CG Home Video affronta la seconda parte della stagione con una line up molto interessante, sia per ciò che concerne le new release che per i titoli di library, con particolare riferimento alle uscite proprie e delle distribuite in Blu-ray Disc. Ne parliamo con Lorenzo Ferrari Ardicini, vicepresidente della società fiorentina. Esaminando la vostra line up per la seconda parte dell’anno, tra titoli CGHV e le release delle distribuite, quali sono le novità principali? Uno dei titoli più importanti che ci accompagneranno nella seconda metà dell’anno è Nymphomaniac, volumi 1 e 2, grazie all’accordo di distribuzione che abbiamo siglato con Good Films, previsto tra settembre e novembre. La ripresa dopo la pausa estiva potrà contare anche sulla commedia italiana, con Maldamore a fine agosto e Ti sposo ma non troppo a ottobre: sono le commedie italiane più originali della scorsa primavera, con un cast importantissimo come Luca Zingaretti, Ambra Angiolini e Alessio Boni per il primo, Gabriele Pignotta e Vanessa Incontrada per il secondo. Il nordico e glaciale noir surreale In ordine di sparizione ci riscalderà a novembre. Importantissimo sarà l’autunno Mustang, con i biografici Lucky Red Yves Saint Laurent e Grace di Monaco, e la commedia romantica Le Week-end. Continua poi il nostro incessante lavoro di pubblicazione di film classici, con i capolavori targati Mustang Io la conoscevo bene e La tregua a settembre, seguiti da La Ciociara in omaggio all’ottantesimo compleanno di Sophia Loren e, per la prima volta in assoluto, le riedizioni in alta definizione dei capolavori CristaldiFilm, Sedotta e abbandonata ad agosto e Nuovo Cinema Paradiso a settembre. Minerva Pictures ci regalerà la celeberrima trilogia di colori di Kieslowski, Film Blu, Film Bianco e Film Rosso, oltre a Twin Peaks - Fuoco cammina con me di David Lynch. Per Pulp Video, tra tutti i classici che sono in fase di edizione, cito il classico horror La città verrà distrutta all’alba e il nuovissimo cartone animato in CGI Barry, Gloria e i Disco Worms con la voce di Arisa, vincitrice del Festival di Sanremo. Prosegue infine la proficua collaborazione con il Far Est Film Festival e Tucker Film, per la quale lanceremo quest’anno gli attesissimi nuovi capitoli della saga di IpMan: The legend is born e The Final fight, oltre all’esilarante commedia Thermae Romae. Quali saranno le vostre uscite principali in BD e come lavorate alla costruzione dei prodotti in Alta Definizione? Il formato Blu-ray in Italia resta sempre appannaggio di una piccola nicchia di consumatori avanzati, anche se sono molto fedeli. Per noi il BD è fondamentale per i titoli novità, con l’eccezione del genere commedia che spesso non editiamo in alta definizione. Facciamo un grandissimo lavoro di recupero e restauro invece dei grandi film classici italiani, poiché crediamo che certi capolavori debbano essere sempre disponibili al grande pubblico in tutti i formati esistenti. Portare in Alta Definizione titoli come Divorzio all’italiana, Sedotta e abbandonata o film-simbolo dell’Italia come Nuovo Cinema Paradiso è stata da sempre alla base della nostra filosofia editoriale e sempre lo sarà. Cerchiamo di arricchire le edizioni pagina 14 HD di nuovi ed esclusivi contributi speciali laddove possibile, ad esempio il Blu-ray di Sedotta e abbandonata sarà arricchito da un importantissimo e inedito documentario su Furio Scarpelli, sceneggiatore del film. L’estate è anche uno dei periodi in cui si concentrano le azioni promozionali delle diverse catene, anche se oggi i prezzi aggressivi sono destagionalizzati. Qual è il posizionamento prezzo del vostro prodotto? Attualmente il nostro prodotto viene di norma posizionato a 14,99 e 19,99 euro rispettivamente per Dvd e Blu-ray, per quanto riguarda le new release, mentre per le nuove pubblicazioni di film di library dipende molto dai casi, a seconda dei contenuti e dei costi sostenuti per portarli al grande pubblico. I nostri prezzi promozionali non sono mai particolarmente aggressivi, non ci interessa depauperare ed esaurire il prodotto a fronte di un fatturato facile e immediato: la nostra strategia prevede lo sfruttamento della coda lunga e il sostegno di tutti i film che restano. Il modo in cui ancora oggi film come La vita è bella e Non ci resta che piangere stanno performando testimonia l’importanza della nostra strategia di lungo termine. Sotto il profilo delle edizioni speciali e dei cofanetti quali sono le novità più importanti dei prossimi mesi? Per parte nostra le edizioni speciali sono diminuite rispetto a qualche anno fa, principalmente perché il consumatore fa fatica ad acquistare il prodotto a prezzo alto: le nicchie sono ancora importanti ma sentono il peso della crisi. Per questo cerchiamo di usare confezioni standard mantenendo il budget sulla realizzazione di edizioni sempre ricche e siamo sicuri che il nostro pubblico lo apprezza. Per quanto riguarda i cofanetti, avremo delle collezioni di film dedicate a due grandi attrici italiane, Margherita Buy e Laura Morante, la trilogia di film dedicata al maestro Lech Majewski con I colori della passione, Onirica e Il giardino delle delizie, e molto altro ancora. Una delle constatazioni inevitabili legate alla contrazione del mercato è il minor spazio a disposizione del catalogo sui punti vendita.Voi come lavorate sulla valorizzazione della library? La valorizzazione della library avviene in parte grazie a nuove edizioni riviste e corrette oltre che attualizzate, e in parte grazie a operazioni di comunicazione legandosi ad eventi importanti che avvengono in Italia e che hanno attinenza ai nostri film, come ad esempio abbiamo fatto quest’anno per La ragazza con l’orecchino di perla, legandoci all’evento avvenuto a Bologna. Tutti i canali hanno la potenzialità di sfruttare bene i titoli di catalogo in generale, ciascuno secondo le proprie politiche commerciali per questo insistiamo sempre sul catalogo per tutte le tipologie di canali: sono i titoli sicuri che non nascondono sorprese e che perforammo sempre in maniera stabile. Per ogni canale la convivenza di novità e catalogo è un punto di forza fondamentale sia in funzione dell’affluenza del pubblico, sia in funzione del mantenimento del fatturato. Ridurre gli spazi di esposizione a favore dell’home entertainment è un errore, come hanno recentemente dimostrato le ricerche condotte da Univideo e GfK presentate a Milano il 10 giugno scorso. Mediastore Italia - n°6 - Giugno 2014 IL RAPPORTO UNIVIDEO Home video: segnali di ripresa Presentati i dati GfK sull’andamento del mercato italiano nel 2013 e le anticipazioni del primo quadrimestre 2014. In diminuzione, nel complesso, il trend negativo. Crescono e-commerce, digitale e Blu-ray. A cura di Margherita Bonalumi “Segnali di ripresa, che fanno ben sperare”. Così Roberto Guerrazzi, presidente di Univideo, commenta i dati del Rapporto 2014, presentati loscorso 10 giugno a Milano. Come ogni anno, l’indagine, basata su dati GfK ed elaborazioni GfK su dati Pressdi/Mdis, fotografa lo stato dell’home entertainment in Italia. Barbara Riatti, group account manager GfK CC, ha illustrato di fronte ai rappresentanti delle aziende e dei principali retailer l’andamento del mercato 2013 nelle diverse aree di business (vendite, edicola, noleggio e digitale), anticipando inoltre il trend del mercato della vendita (con esclusione di “edicola”) dei primi quattro mesi 2014. E proprio le rilevazioni GfK relative al primo trimestre 2014 sembrerebbero segnare l’inizio di un cambiamento nelle tendenze di mercato. “Il trend negativo degli ultimi anni appare attenuato (-5%)”, sottolinea Roberto Guerrazzi. “Soprattutto ci conforta l’aumento (+8%) del numero di Bluray venduti. È la conferma dell’orientamento di una larga fascia di pubblico verso il top della qualità audio e video”. Nel 2013 il giro d’affari totale del comparto home video si è attestato su una cifra di 360 milioni di euro. Un dato, ottenuto dalla somma dei ricavi derivanti da vendita, noleggio, edicola e digitale (Vod ed Est), che risulta in flessione del 14,3% rispetto al 2012. Con andamenti differenti nelle diverse aree di business. Se nel complesso tengono vendita e noleggio (rispettivamente -10,1% e -11,5% rispetto al 2012), il comparto che soffre maggiormente è l’edicola, con una contrazione del 30,2%. Continua invece la crescita del mercato digitale, che registra un +38,5% rispetto al 2012. La vendita nei canali tradizionali continua a rivestire il ruolo principale, incidendo per il 60% sul fatturato complessivo del 2013, a seguire edicola (22,2%) e noleggio (12,8%). Le vendite del digitale, in forte crescita, arrivano a rappresentare il 5% del fatturato complessivo, passando dai 13 milioni di euro del 2012 ai 18 milioni del 2013. Per quanto riguarda i canali di vendita, i negozi specializzati nella tecnologia di consumo costituiscono il canale principale sia per i Dvd che per i Blu-ray Disc e crescono, arrivando a rappresentare a valore il 42,6% nel Dvd e il 64,5% nel Blu-ray, mentre l’e-commerce prosegue la tendenza positiva registrata nel 2012 e incrementa il proprio peso a valore da 11,6% a 14,7% per i Dvd e da 15,2% a 16,7% per i Bluray Disc. I dati del primo quadrimestre 2014 parlano invece di una maggiore crescita del Blu-ray (il già citato +8%) e di un e-commerce che continua a crescere. Particolarmente interessanti i dati relativi alla concentrazione nel mercato home video. Dalle rilevazioni GfK emerge infatti che l’81% del fatturato totale del comparto è realizzato dai top 10 retailer. Quasi un terzo di questo fatturato proviene dalle new release, in Mediastore Italia - n°6 - Giugno 2014 crescita del 6,8% a volume e del 3,4% a valore. E new release sono la maggior parte dei titoli della top 10 dei più venduti in questo periodo: in testa si trova Frozen – Il Regno di ghiaccio, seguito da Sole a catinelle e Cattivissimo Me 2. Dopo la presentazione del Rapporto Univideo, è intervenuto Edmondo Lucchi, department manager Media & Entertainment GfK CE. Lucchi ha esposto la prima parte dei risultati di una particolare indagine sui punti vendita, una novità per Univideo, dal titolo “L’acquisto dei supporti home video: il prodotto, l’acquirente, il punto vendita, il processo”. L’indagine è stata svolta attraverso circa 600 interviste condotte da GfK nel novembre-dicembre 2013, immediatamente dopo l’atto di acquisto di uno o più Dvd o Blu-ray. “Ne emerge un profilo di acquirente di livello sociale e culturale mediamente elevato e notevolmente differenziato nelle motivazioni e nelle modalità di acquisto”, ha commentato il presidente di Univideo Guerrazzi. Gli acquisti home video si concentrano nella fascia di consumatori di età compresa tra i 25 e i 44 anni, che svolgono professioni intellettuali-impiegatizie o dirigenziali. La ricerca ha analizzato anche il processo di scelta e quello di acquisto. La maggior parte dei consumatori intervistati entra in store con l’intenzione di comprare: l’acquisto è pianificato per il 74% dei Dvd e per l’80% dei Blu-ray, mentre il titolo è già stato deciso per il 45% dei Dvd comprati e il 51% dei Bluray acquistati. Particolarmente significativo, infine, il fatto che nel processo d’acquisto un ruolo cruciale sia giocato dal contenuto, a cui il consumatore continua ad attribuire il peso maggiore, mentre il prezzo incide in misura minore del 25% nel determinare l’acquisto. “Il nostro è un mercato che ha valore in sé, in cui vincono i contenuti migliori. L’home video è fatto di prodotti culturali”: questo il commento finale di Edmondo Lucchi. In chiusura, al termine delle presentazioni di GfK, è intervenuto Federico Bagnoli Rossi, segretario generale di Fapav, la Federazione per la tutela dei contenuti audiovisivi e multimediali, aggiornando i presenti sull’andamento dell’attività AgCom a poco più di due mesi dall’entrata in vigore del Regolamento in materia di tutela del Diritto d’autore. “Il nuovo regolamento ha portato alla chiusura dei siti www.cineblog.net, www.torrentdownloads.me e www.torrentz.pro. Siamo solo all’inizio, la possibilità di modificare il Dns e riaprire la piattaforma pirata rappresenta ancora un problema da affrontare, ma ci stiamo lavorando. Il 30 maggio Fapav, insieme all’associazione antipirateria Fpm, ha sottoscritto un Memorandum of Understanding con Iab Italy, l’associazione della pubblicità online. L’obiettivo è collaborare, insieme, per togliere la pubblicità dai siti che diffondono contenuti illegalmente”. All’intesa ha aderito anche Google. “Un passo non da poco nella lotta antipirateria”, ha concluso Bagnoli Rossi. Fatturato home video nelle diverse aree di business (milioni di euro) fonte: dati GfK ed eleborazioni GfK su dati Pressdi/ Mdis Fatturato home video nelle diverse aree di business (quote in valore nel 2013) fonte: dati GfK ed eleborazioni GfK su dati Pressdi/ Mdis Dvd e Blu-ray Disc: fatturato vendita (esclusa l’edicola) (milioni di euro) fonte: GfK Retail & Techonolgy Digitale: nel 2013 continua la crescita VALORE (milioni di euro) fonte: elaborazioni GfK su dati Univideo pagina 15 SPECIAL INTEREST La vera storia di Armstrong Sette vittorie al Tour de France e la vittoria più difficile di tutte, quella sul cancro, hanno fatto del texano Lance Armstrong non solo uno dei più grandi atleti del mondo, ma un simbolo delle capacità miracolose del fisico umano, che ha nutrito i sogni e le speranze di ammiratori di tutto il mondo. Il film Nel 2009, il regista Premio Oscar Alex Gibney (2007, Miglior Documentario, Taxi to the Dark Side), fu chiamato a realizzare un film sul ritorno al ciclismo di Lance Armstrong. Il progetto fu però accantonato quando scoppiò lo scandalo del doping, e in seguito ripreso dopo la confessione di Armstrong. The Armstrong Lie racconta i fatti a partire dal 2013, quando ad Armstrong vennero annullati i titoli del Tour de France, e presenta un’intima e appassionante narrazione di uno dei più grandi inganni nella storia dello sport. Armstrong ha anche un altro primato, meno dignitoso e altrettanto stupefacente: il primato della menzogna più lunga e più testarda. Dopo aver sostenuto, infatti, per anni e anni, la propria estraneità rispetto all’uso di sostanze illecite per incrementare il proprio potenziale, riuscendo a non farsi mai incastrare dai risultati delle prove nonostante l’accanimento di varie organizzazioni antidoping, il campione ha ammesso la sua colpevolezza nel 2013. E ha scritto per se stesso un’uscita di scena clamorosa Il documentario di Alex Gibney è disponibile in Dvd, distribuito da Universal Pictures. quanto la spettacolare ascesa che l’aveva preceduta. The Armstrong Lie racconta la vera storia di Armstrong, unendo interviste e sequenze d’archivio a riprese inedite realizzate ad hoc. Il film è distribuito in Dvd da Universal Pictures, ed è stato lanciato a inizio maggio, in concomitanza del Giro d’Italia. La carriera Armstrong iniziò la sua carriera sportiva come atleta di triathlon tra il 1987 ed il 1988. Divenne campione nazionale di triathlon nel 1989 e nel 1990, ma iniziò a mostrare la sua forza ciclistica quando nel 1991 vinse il titolo amatoriale statunitense e, a sorpresa, la classifica finale della Settimana Ciclistica Bergamasca, gara open (aperta cioè a dilettanti e professionisti) alla quale aveva preso parte con la selezione nazionale Usa. La carriera di Armstrong venne funestata nell’ottobre del 1996 da un cancro ai testicoli, sconfitto nel 1998. A seguito di ciò il corridore è diventato un simbolo della lotta a questa malattia, che sostiene con numerose iniziative, tra le quali la Lance Armstrong Foundation, molto nota anche perché finanziata da una sua stessa idea, il braccialetto Livestrong. Tornò alle gare nel 1998 vincendo il Giro del Lussemburgo. Nel Tour de France del 2000 i tifosi riassistettero al duello tra Lance Armstrong e Marco Pantani che, dopo un anno di inattività, tornava sulle strade francesi. Nell’undicesima tappa, quella con la salita del Mont Ventoux, Pantani rimase inizialmente nelle retrovie ma successivamente agguantò e staccò Armstrong, che tuttavia riuscì a tornare a ruota dello scalatore romagnolo. Al traguardo i due arrivarono appaiati e in volata fu l’italiano a prevalere. Il doping Numerose sono state le pubblicazioni-inchieste che hanno denunciato il possibile coinvolgimento di Armstrong nelle pratiche di doping. Nel 2004 L.A. Confidential, i segreti di Lance Armstrong di David Walsh, giornalista del Sunday Times e Pierre Ballester, ex giornalista de L’Équipe, e l’articolo del già citato giornale francese su una presunta positività dello statunitense all’Epo, che secondo L’Équipe era presente nelle urine prelevate allo statunitense durante il Tour del 1999. A seguito di quest’inchiesta, l’Agenzia antidoping francese Afld propose ad Armstrong di rianalizzare alcuni campioni di urina prelevati dall’atleta nel 1999 e conservati nel laboratorio di Châtenay-Malabry, ma Armstrong si rifiutò di dare il proprio consenso. Il 24 agosto 2012 l’Usada (United States Anti-Doping Agency) ufficializza la decisione di squalificare a vita Lance Armstrong, a cui toglie tutti i risultati sportivi ottenuti dal 1998 in poi, compresi i sette Tour de France. L’agenzia antidoping sostiene di avere prove schiaccianti e accusa il corridore di aver fatto uso di sostanze dopanti durante la carriera. Nonostante ciò, Armstrong rinuncia ufficialmente a difendersi di fronte alle accuse. Nel frattempo, il 5 settembre era uscito negli Stati Uniti il libro autobiografico dell’ex-compagno di squadra Tyler Hamilton, dal titolo The Secret Race, in cui si descrivono le pratiche dopanti adottate nella US Postal ai tempi delle vittorie di Armstrong. Il 17 gennaio 2013, durante un’intervista con Oprah Winfrey, il texano ammette per la prima volta di aver fatto uso di sostanze dopanti sia durante il periodo in cui vinse i suoi sette Tour de France, sia durante il periodo precedente al cancro. cinehollywood I re della pesca Cosmo - Le ultime scoperte Il pianeta verde Tre Dvd, per ben sei ore di filmati, raccolgono il meglio della famosa serie National Geographic che ha messo alla prova i migliori pescatori del mondo. Sfide appassionanti in ogni angolo del pianeta, in acque e ambienti diversi, tutto per aggiudicarsi il titolo di “re della pesca”. Ogni filmato vede tre pescatori professionisti uno contro l’altro in tre distinte battute di pesca: ognuno ha la propria tecnica e la propria strategia; solo alla fine si scopre quale è stata la più efficace. Nelle acque di casa i pescatori sono più fiduciosi e spavaldi, mentre nelle sfide in giro per il mondo si assiste a episodi esilaranti e colpi di scena. Negli ultimi 10 anni gli astrofisici hanno scoperto più cose sull’universo di quanto sia stato scoperto nell’intera storia dell’uomo. Dai sistemi planetari di altre stelle alle leggi che regolano il moto dei corpi nello spazio, dagli oggetti più strani agli eventi più devastanti, Cosmo accompagna lo spettatore in un viaggio alla scoperta dell’universo attraverso testimonianze di autorevoli studiosi e immagini e animazioni di rara bellezza e spettacolarità. Il cofanetto è composto da quattro Dvd ciascuno arricchito da un booklet di approfondimento a cura di Walter Ferreri, dell’Osservatorio Astronomico di Pino Torinese. Il Pianeta Verde - Come non lo avete mai visto, è il titolo di questo documentario, disponibile in Dvd e Blu-ray Disc. Questo filmato presenta il mondo dei boschi come non l’abbiamo mai visto, seguendo le storie dei suoi abitanti: cervi rossi, volpi, cinghiali, ma anche creature più sfuggenti come farfalle e coleotteri. Le riprese in time lapse consentono di ammirare lo spettacolo della fioritura o dei fili d’erba che spuntano tra la neve, mentre l’alta definizione permette di immergersi nel curioso e sorprendente microcosmo degli insetti. Da una stagione all’altra è possibile ammirare le meraviglie create dalla Natura in uno scenario di incomparabile bellezza. pagina 16 Mediastore Italia - n°6 - Giugno 2014 schede prodotto Assalto a Wall Street La ragazza della porta accanto Regia e cast: Uwe Boll. Con Dominic Purcell, Erin Karpluk, Edward Furlong, John Heard. Genere: Azione Etichetta: Koch Media Distribuzione: Koch Media Formato: Dvd, Blu-ray N° dischi: 1 Release date: 04/08/2014 Prezzo consigliato: Dvd 14,99 euro; BD 16,99 euro Regia e cast: Gregory M. Wilson. Con Blanche Baker, Daniel Manche, Blythe Auffarth. Genere: Horror Etichetta: Koch Media Distribuzione: Koch Media Formato: Dvd, Blu-ray N° dischi: 1 Release date: 04/08/2014 Prezzo consigliato: Dvd 14,99 euro; BD 16,99 euro Trama: Jim è un cittadino newyorkese che lavora come guardia giurata, con una bella famiglia e una vita tranquilla. Tuttavia, mentre sua moglie si sta curando per sconfiggere un cancro ormai quasi debellato, la sua vita viene sconvolta quando la crisi finanziaria lo colpisce duramente e senza scampo. Vessato da un lato dalle spese mediche e l’assicurazione della moglie, e sfumati i suoi risparmi per colpa di investimenti sbagliati fatti a sua insaputa dal suo broker, Jim in poco tempo perde tutto ciò che ha. La sua disperazione lo porta ad armarsi di fucile e a immolarsi a giustiziere, deciso a vendicarsi di tutti i colpevoli in un’incredibile escalation di violenza. Contenuti extra: Trailer, Making of. Punti di forza: • Cast: Dominic Purcell (Prison Break, Equilibrium, Blade: Trinity), molto apprezzato in questa interpretazione di giustiziere dei giorni nostri. • Regia di Uwe Boll. Marketing e comunicazione: materiale punto vendita, ufficio stampa e Pr. Trama: In una tranquilla cittadina di provincia, nell’estate del 1958, Meg e Susan, due sorelle di recente rimaste orfane, vengono affidate alla zia Ruth, poco stabile mentalmente. Il depravato senso di disciplina di Ruth porterà presto ad atti indicibili di abusi e torture che coinvolgono i suoi giovani figli, i bambini del vicinato, e il dodicenne David, la cui vita sarà sconvolta per sempre. Contenuti extra: Trailer. Punti di forza: • Un dramma devastante sul lato oscuro della provincia americana e sull’innocenza distrutta, adattamento del controverso best-seller di Jack Ketchum, che il Rue Morgue Magazine ha definito “una delle letture più inquietanti nella storia della letteratura horror.” • Ispirato da fatti realmente accaduti. • “Veramente sconvolgente. Un lungo sguardo nell’inferno che non vi deluderà.” – Stephen King. • Ottime recensioni da parte del pubblico e della critica del genere horror. Marketing e comunicazione: materiale punto vendita, ufficio stampa e Pr. Tim’s Vermer - Il mistero svelato Captain America - The Winter Soldier Regia e cast: Teller. Genere: Documentario Etichetta: Sony Pictures HE Distribuzione: Universal Pictures Formato: Dvd N° dischi: 1 Release date: 23/07/2014 Prezzo consigliato: 9,99 euro Regia e cast: Anthony e Joe Russo. Con Chris Evans, Scarlett Johansson, Samuel L. Jackson. Genere: Azione Etichetta: Marvel Distribuzione: The Walt Disney Company Italia Formato: 1 disco Dvd / 1 disco BD / 1 disco BD 3D+ 1 disco BD Release date: 27/08/2014 Prezzo consigliato: Dvd 16,99 euro; Blu-ray 24,99 euro; Blu-ray+ Blu-ray3D 28,99 euro Trama: Uno dei documentari più interessanti degli ultimi anni. Tim Jenison, un inventore texano, tenta di risolvere uno dei più grandi misteri del mondo dell’arte: come ha fatto nel 17° secolo il pittore olandese Johannes Vermeer (La ragazza con l’orecchino di perla) a dipingere in modo fotorealistico, 150 anni prima dell’invenzione della fotografia? Punti di forza: • Candidato ai Bafta Awards 2014 come miglior documentario. • Presentato ed acclamato in diversi Festival tra cui quello di New York, il Telluride e il Toronto Film Festival. Marketing e comunicazione: attività Pr. Amici come noi Regia e cast: Enrico Lando Con Pio D’Antini, Amedeo Grieco, Alessandra Mastronardi, Massimo Popolizio. Genere: Commedia Etichetta: Taodue Film Distribuzione: Warner Bros. Home Entertainment Formato: Dvd - N° dischi: 1 Release date: 16/07/2014 Prezzo consigliato: Dvd 12,99 euro Trama: Due amici, Pio e Amedeo, uniti dalla passione per il calcio, sono anche soci in un business alquanto bizzarro di pompe funebri. Pio sta per sposare Rosa, ma poco prima delle nozze scopre che sul web gira un video piccante che ha proprio lei per protagonista. Amedeo, spirito ribelle, di fronte a questa batosta convince Pio a fuggire da Foggia. Inizia così un viaggio on the road che catapulta i due protagonisti in realtà lontane anni luce dai ritmi compassati della provincia. Dalle feste sfarzose della Roma bene a casa dell’eccentrico zio di Amedeo, alla Milano da bere versione terzo millennio, nel pieno della sfolgorante vita dei calciatori. Proprio qui, mentre Amedeo si appresta a coronare il sogno di un provino per la squadra rossonera, Pio scopre di essere stato vittima di un brutto tiro. Contenuti extra: backstage, trailer. Punti di forza: • Con l’amichevole partecipazione dei Modà. Storia di una ladra di libri Regia e cast: Brian Percival. Con Geoffrey Rush, Emily Watson, Sophie Nélisse. Genere: Drammatico Etichetta: 20th Century Fox Distribuzione: 20th Century Fox HE Formato: Dvd e Blu-ray - N° dischi: 1 Release date: 10/07/2014 Prezzo consigliato: Dvd 14,99 euro; BD 22,99 euro Trama: Il film racconta la storia della piccola Liesel, adottata all’età di nove anni dal signor Hans Hubermann e dalla moglie Rosa, una coppia generosa e molto umana che vive in un umile quartiere tedesco di operai. Ancora terrorizzata e spaventata dalla morte del fratellino e dalla separazione dalla madre, la bambina inizia a trovare conforto nei libri e nel giovane e sensibile Max, un rifugiato ebreo con cui instaura un profondo rapporto di amicizia. Contenuti extra: BD: scene Eliminate; Una verità nascosta. Dvd: Scene Eliminate. Punti di forza: • Colonna sonora di John Williams, nominato agli Oscar e Golden Globe per “Miglior Colonna Sonora”. • Cast di primo livello composto da due attori d’eccezione come Emily Watson e Geoffry Rush, insieme alla giovane promessa del cinema Sophie Nélisse. Marketing e comunicazione: campagna stampa e Pr. Mediastore Italia - n°6 - Giugno 2014 Trama: Dopo i catastrofici eventi di New York accaduti in The Avengers, Steve Rogers, cerca di adattarsi al mondo moderno e vivere una vita tranquilla a Washington D.C. ma quando lo S.H.I.E.L.D. è sotto attacco, Captain America (Chris Evans) si trova coinvolto in una rete di intrighi che minacciano il futuro dell’umanità. Quando il complotto si intensifica e la fiducia si sgretola lentamente Cap, la Vedova Nera (Scarlett Johansson) e Falcon (Anthony Mackie), dovranno unire le proprie forze per combattere un misterioso e potente nemico: The Winter Soldier. Siete pronti alla resa dei conti? Contenuti extra: Dvd: L’agenda di Steve Rogers, Scena eliminata: All’inseguimento di Captain America. BD: Speciali, Scene eliminate ed estese, Errori, Commento audio. Punti di forza: • Cast Stellare e strepitoso Box Office Mondiale (709 milioni $), la priorità home video per il back to school, ormai consueto appuntamento stagionale dopo il grande successo di Iron Man 3. Marketing e comunicazione: campagna radio e Tv con passaggi prime time sulle principali emittenti in target, supporto di tutte le divisioni Walt Disney Company, focus di investimento sul digital con attività mirate di CRM e Social Networking. In definizione anche eventi dedicati al lancio sul territorio. Il lancio veicolato con il posizionamento di materiale espositivo in oltre 3000 punti vendita e in tutti i Disney Store. Grand Budapest Hotel Regia e cast: Wes Anderson. Con Ralph Fiennes, F. Murray Abraham, Mathieu Amalric, Adrien Brody, Willem Dafoe. Genere: Commedia Etichetta: 20th Century Fox Distribuzione: 20th Century Fox HE Formato: Dvd e Blu-ray - N° dischi: 1 Release date: 24/07/2014 Prezzo consigliato: Dvd 14,99 euro; BD 22,99 euro Trama: Monsieur Gustave è il concierge ma di fatto il direttore del Grand Budapest Hotel collocato nell’immaginaria Zubrowka. Gode soprattutto della confidenza (e anche di qualcosa di più) delle signore attempate. Una di queste, Madame D., gli affida un prezioso quadro. In seguito alla sua morte il figlio Dimitri accusa M. Gustave di averla assassinata. L’uomo finisce in prigione. La stretta complicità che lo lega al suo giovanissimo neoassunto portiere immigrato Zero, gli sarà di grande aiuto. Contenuti extra: BD: La Ricetta Segreta di Mendl, Il Making of del Film, Galleria Fotografica. Punti di forza: • Interpretato da un cast d’eccezione. • La firma del regista visionario Wes Anderson. Marketing e comunicazione: campagna stampa e Pr. Esperienza Regia e cast: Francesco Vona. Con Loredana De Luca, Alessandro Grande. Genere: Thriller Etichetta: CG Home Video Distribuzione: CG Home Video Formato: Dvd - N° dischi: 1 Release date: 27/08/2014 Prezzo consigliato: Dvd 14,99 euro Trama: Risvegliarsi in un hotel abbandonato, senza vie d’uscita. Scoprire di essere soli e di restare derubati della propria esistenza. Urlare nel vuoto, senza poter essere ascoltati. Tu per quanto riusciresti a sopravvivere senza impazzire? Punti di forza: • Un avvincente thriller ad alto tasso di suspance e colpi di scena. pagina 17