6 aprile 2016 - La Serenissima

“Messaggio pubblicitario, informazioni in Filiale”
BAC
c’è, sempre
la libertà
di entrare in banca...
...ovunque voi siate
Anno 1, numero 345 Mercoledì 6 aprile 2016
Euro 1,00
POLITICA
PAGINA
3
ATTUALITÀ
13
PAGINA
Un grande successo
per lo svuotacantine,
prossimo appuntamento
a giugno
CULTURA
PAGINA
14
Storie di mare
per incantare
adulti e bambini
sotto i portici
di Borgo Maggiore
I controlli della Guardia di Finanza
“non pregiudichino collaborazione con l’Italia”
Per Marco Gatti, segretario della Democrazia cristiana, l’operazione
impedisce il percorso di crescita dell’economia sammarinese
POLITICA
PAGINA
2
Unione per la Repubblica
invoca incentivi
per l’acquisto
di veicoli elettrici o ibridi
entro l’estate
POLITICA
PAGINA
3
Imposta generale
sui consumi, parla
la segreteria alle Finanze:
“Il progetto di legge
è eurocompatibile”
ATTUALITÀ
Banca agricola
commerciale
e Cassa Edile,
chiusi i bilanci
2015 in utile
ALL’INTERNO INSERTO
SPORTIVO A COLORI
CALCIO
PAGINA
PAGINE
6-7
4
UNA
COPPA
PER
8
Condizione fisica, uomini decisivi e punti deboli:
un check-up dettagliato sulle squadre finaliste
che si giocheranno il trofeo e l’Europa League
Politica
2
Mercoledì 6 aprile 2016
Prime famiglie di profughi sul Titano già a fine aprile
grazie ai “corridoi umanitari” della Comunità di Sant’Egidio
San Marino apre ai “corridoi umanitari”
attivati dalla Comunità di Sant’Egidio e
ospiterà, insieme a Spagna, Germania,
Francia e Svizzera, le prime famiglie di
profughi siriani provenienti dal Libano
forse già alla fine di questo mese. Lo hanno annunciato l’altro giorno il presidente
della Comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, e il presidente delle Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, Luca
Maria Negro, durante l’incontro con i
giornalisti avvenuto nella sede della Stampa Estera di Roma.
“Oggi – ha dichiarato Impagliazzo – è un
giorno triste per l’Europa che in questo
modo deroga alla sua responsabilità di
fronte ai principi di accoglienza e di protezione umanitaria per persone che fuggono
dai conflitti e dalla violenza. Il progetto dei
corridoi umanitari dimostra il contrario:
invece dei muri, delle sofferenze ingiustamente inflitte a migliaia di persone che
hanno diritto ad essere ospitate perché in
pericolo, si offre la possibilità di giungere
in Italia in modo sicuro per sé e per tutti.
È una risposta all’insegna dell’umanità e
dell’efficacia perché inaugura una felice
collaborazione tra istituzioni e società civile che facilita l’integrazione e produce
anche risparmi per la collettività”.
Per ora infatti i corridoi umanitari sono totalmente autofinanziati. Si è calcolato che
per ogni rifugiato la Comunità di Sant’Egidio e le Chiese evangeliche (grazie anche
all’otto per mille valdese) spendono una
media di 20 euro al giorno, quindi meno
rispetto agli oltre 30 euro versati dallo Stato.
Il progetto funziona al momento solo in
Italia, ma il suo successo – fanno notare i
promotori - sta aprendo la strada alla sua
replicabilità anche in altri Stati europei.
Il progetto di legge è stato accolto positivamente dai gruppi consigliari durante un incontro con il movimento
Mobilità sostenibile, Upr invoca incentivi
per l’acquisto di veicoli elettrici o ibridi entro l’estate
Roger Zavoli è convinto che possano arrivare risvolti positivi per l’ambiente e per l’immagine di San Marino
“Upr non ha interesse a collocare bandierine di primogeniture su questo argomento. Noi
pensiamo che tutti i consiglieri
debbano e possano dare il proprio contributo per far compiere un importante passo al Paese
in materia di tutela ambientale
e modernizzazione del parco
macchine circolante”.
Così Roger Zavoli di Unione
per la Repubblica al termine
dell’incontro con tutti i gruppi
consiliari e i consiglieri indipendenti, tenutosi l’altro giorno, per parlare del progetto di
legge “Mobilità sostenibile”,
presentato dallo stesso Upr e
accolto positivamente sia in prima lettura in Consiglio sia dagli
stessi gruppi consiliari.
Progetto di legge che declina il
tema della mobilità sostenibile sotto vari aspetti quali parco
macchine pubblico, incentivazione mobilità sostenibile,
infrastrutture mobilità sostenibile, trasporti pubblici e carburante–armonizzazione Unione
europea.
I componenti del gruppo consiliare del movimento, riporta
una nota, non solo hanno “anticipato la volontà di chiedere
a Maria Luisa Berti, presidente
della Commissione consiliare
permanente Finanze, la possibilità di calendarizzare l’esame
del progetto di legge in sede referente entro aprile”, ma hanno
anche “presentato ai colleghi
un documento di approfondimento sullo stato della mobilità
elettrica a San Marino, in Italia,
Svizzera e Norvegia nel quale
sono state trattate alcune considerazioni sulla necessità di
introdurre celermente incentivi
per favorire l’acquisto di veicoli
ibridi o elettrici”.
Upr si è inoltre dichiarato
“aperto a valutare anche incentivi per veicoli alimentati da altre tipologie di carburante (Gpl
– metano) valutando la possibilità di modificare il progetto di
legge” oltre ad auspicare che
l’Amministrazione
pubblica
“possa iniziare già a considerare l’acquisto di veicoli-mezzi
con propulsione elettrica o ibrida in quanto è necessario che su
questo tema che lo Stato si faccia portatore di un messaggio
innovatore”.
Secondo Zavoli, relatore del
progetto di legge sulla mobilità
sostenibile nella Commissione
consiliare Finanze per l’Unione
per la Repubblica, è “giunto il
momento di valutare se c’è effettiva attenzione al provvedimento” dato che in alcune zone di
San Marino uno dei fattori maggiori di inquinamento è “dato
proprio dalla circolazione dei
veicoli”. Occorre “varare, entro
l’estate, incentivi per l’acquisto
di veicoli elettrici o ibridi” per
dare “un segnale concreto della volontà della Repubblica di
San Marino di dare seguito alla
Conferenza sui cambiamenti
climatici di Parigi”.
Per accelerare questo processo, prosegue Zavoli, il Titano
“potrebbe aderire alla ‘International zero-emission vehicle
alliance)’, un’alleanza nata fra
governi e realtà locali atta a
supportare l’adozione di veicoli
elettrici attraverso lo scambio di
esperienze e tecnologie”.
“Chissà se anche a San Marino ci sarà il coraggio da parte
dei consiglieri di spendersi in
prima persona su un tema del
genere, costituendo anche da
noi un gruppo di lavoro permanentemente che operi su questo
tema - conclude lo stesso Zavoli
-. Penso che molto rapidamente
potremmo raggiungere risultati
eccellenti, con risvolti positivi
per l’ambiente e per l’immagine
del nostro Paese”.
Politica
3
Mercoledì 6 aprile 2016
Resi pubblici i dati delle adesioni alla Democrazia cristiana: negli ultimi tre anni 60 new entry in fascia giovanile
Offensiva della Guardia di Finanza,
Gatti: “Non pregiudichi collaborazione con l’Italia”
Il segretario del partito sullo scenario politico: “Ci siamo tolti dalla mischia per lavorare sui contenuti”
“San Marino sta girando per il
verso giusto, facciamo insieme
un Paese che funziona”. Questo
è lo slogan scelto dal Partito democratico cristiano sammarinese per la Festa di tesseramento
2016 che si terrà questo venerdì
sera al centro commerciale Azzurro e ha già raccolto 500 prenotazioni.
Dalla sede di via delle Scalette, ieri i vertici della Democrazia cristiana, rappresentati da
Antonio Ceccoli, Marco Gatti, Francesco Ugolini e Oscar
Mina, hanno reso pubblici alla
stampa alcuni dati sulle adesioni al partito di maggioranza.
“Negli ultimi tre anni - ha affermato il segretario del Pdcs, Marco Gatti - abbiamo mantenuto
un trend di crescita costante dei
giovani nuovi tesserati, cioè dal
2013 sono state tesserate 60 new
entry, tutte sotto i 40 anni, nel
2015 i nuovi ingressi di giovani
sono stati una ventina”.
Ciò “è il segno - ha continuato
Gatti - di un partito che sta andando verso un rinnovamento
del modo di fare politica”.
Oscar Mina, vice presidente
del Pdcs, ha inoltre aggiunto
che, con questa campagna di
tesseramento, è stato “lanciato
un richiamo al senso di appartenenza e di unità nella condivisione di idee e progetti”. “Il
nostro partito riesce tuttora a
rappresentare tutte le classi sociali ed è una certezza per San
Marino che di politica ha ancora bisogno - ha proseguito Mina
-. Il tesseramento generale è il
nostro punto di forza nonchè
un momento di confronto sullo
scenario politico”.
Successivamente è toccato nuo-
vamente a Gatti a parlare con
i giornalisti, facendo il punto
della situazione sull’andamento economico del Paese: “In
questi anni è stato spesso messo in discussione il modello
economico nazionale quando
invece si stanno registrando i
primi risultati positivi. Si stanno riprendendo le imprese
mentre l’occupazione si è stabilizzata, le nostre scelte sono
state fatte per il verso giusto ma
dobbiamo continuare su questa strada lavorando insieme”.
Il segretario del Pdcs è anche
intervenuto sulla nuova offensiva della Guardia di Finanza,
che ha messo al setaccio tutti i
flussi finanziari dal 2009 al 2014
tra Italia e San Marino: “La recente attività della Guardia di
Finanza di Forlì impedisce il
percorso di crescita della nostra
economia. È importante per noi
che l’Italia faccia i dovuti accertamenti su attività illecite e legate all’evasione fiscale ma non
devono pregiudicare una collaborazione che sta crescendo in
maniera importante. Mandare avvisi a tutti i residenti nel
nostro Stato è un’attività non
mirata e non consona, sono
controlli a tappeto che toccano
anche chi ha doppia cittadinanza e chi risiede qui da sempre.
Il fatto che San Marino sia stato
in black list non è una giustificazione plausibile a un’offensiva di queste proporzioni, anche
perchè non concediamo residenze di comodo ed effettuiamo controlli per evitarli”.
Sullo scenario politico che sta
venendo fuori all’ombra delle
Tre Torri, Marco Gatti la pensa
così: “Ci siamo tolti dalla mischia per lavorare sui contenuti, non bisogna per essere per
forza al governo bensì andarci
per fare quello che serve al Paese. Tutto che sta avvenendo
fuori dalla Dc è confuso e non
ben definito. Non si sa ancora
cosa porterà il tavolo dei riformisti- spiega, vedremo se
avranno contenuti condivisi e
se sarà possibile confrontarsi.
Con Noi sammarinesi c’è stata
la scelta di dividere la lista e
ora sta elaborando un progetto
politico, vedremo se poi ci sarà
un confronto anche in questa
circostanza. Pensano a un loro
progetto anche Alleanza popolare-Unione per la Repubblica
ma non sappiamo su quali contenuti si basi e quale soggetto
nascerà. A San Marino ci sono
già troppi contenitori, bisogna
imparare a stare insieme anche
se per molti la disgregazione è
molto più semplice dell’aggregazione”.
Andrea Lattanzi
Segreteria Finanze: “Riforma Igc è eurocompatibile”
“Mai affermato che l’introduzione dell’Imposta generale sui consumi derivasse da
una richiesta proveniente dall’Unione europe”. A dirlo in una nota è la segreteria
di Stato alle Finanze, la quale sostiene in
una nota che “l’introduzione del sistema
Iva offre una posizione di maggiore forza
nei confronti della Unione europea in funzione della richiesta della semplificazione
doganale e della parificazione dei nostri
operatori economici a quelli europei che,
appunto, operano tutti in un regime ‘Iva’”.
In più il testo del progetto di legge è stato
giudicato “eurocompatibile” dalla Commissione europea che sulle aliquote afferma di “prendere atto che la definizione
delle aliquote applicabili avverrà in deroga
all’articolo 97 e ss. della direttiva 2006/112/
Ce, mediante un altro provvedimento ri-
spetto al quale si riserva la possibilità di
una futura valutazione, al fine di escludere
potenziali distorsioni della concorrenza in
pregiudizio agli operatori europei”.
Ciò significa che San Marino “può applicare proprie aliquote in base alle proprie
esigenze senza che i prezzi finali possano
creare distorsioni di mercato”. È evidente per la segreteria Finanze che il rischio
di distorsione “è praticamente nullo, dal
momento che attualmente in un sistema
monofase i nostri prezzi sono pressoché
allineati a quelli praticati nel circondario e
che addirittura, gli operatori del commercio evidenziano lo scenario, con l’introduzione dell’Igc, di aumento dei prezzi”.
Sempre la segreteria di Stato alle Finanze
puntualizza nel comunicato che la monofase per San Marino “ammonta a circa 64
milioni e non a 50 milioni e che il Fondo
monetario internazionale suggerisce un
aumento delle entrate dell’1% del Prodotto
interno lonrdo, da raggiungere in un periodo pluriennale, ponendo l’aliquota a un
livello appena più alto a quella che manterrebbe invariato il gettito”.
Conti alla mano, “considerando le attuali transazioni si ottiene il mantenimento
dell’attuale gettito applicando un aliquota ordinaria pari al 12%, se si volessero
seguire i suggerimenti del Fmi, l’aliquota
dovrebbe attestarsi al 14%. Altrimenti, se
si vuole mantenere una fiscalità di vantaggio, secondo la segreteria Finanze si potrebbe addirittura “applicare un’aliquota
ordinaria del 10%, anziché del 12%, qualora il volume delle transazioni passasse dai
640 milioni del 2015 a 760 milioni”.
Attualità
Bac, approvato il bilancio
2015: utile di 2,25 milioni €
La solidità del gruppo bancario supportata
da un indice patrimoniale pari al 15,22%
Banca agricola commerciale ha approvato e chiuso l’esercizio 2015
con un utile netto pari a 2,25 milioin di euro dopo aver accantonato
3,16 milioni di euro al fondo rischi
su crediti. È quanto emerge da una
nota dello stesso gruppo bancario.
“La grande attenzione al presidio
dei rischi di credito vede migliorare
al 8,60%, in calo dal 9,33% del 2014,
il rapporto sofferenze nette/impieghi netti, quando gli ultimi dati disponibili sull’intero sistema bancario sammarinese evidenziano una
percentuale pari ad oltre il doppio
- si legge nel comunicato -. Il buon
indice Bac si riduce ulteriormente
al 4,82% sottraendo i valori immobiliari a garanzia. La solidità del
gruppo viene ulteriormente supportata da un indice patrimoniale,
il total capital ratio, pari al 15,22%
ben superiore al limiti regolamentare richiesto dell’11%”.
“La raccolta totale si attesta a 1.542
milioni di euro con raccolta diretta
per 867 milioni - prosegue Bac -. Gli
impieghi alla clientela ammontano
a 625 milioni di euro”.
L’amministratore delegato Pier Paolo Fabbri, nell’illustrare i risultati
conseguiti, ha sottolineato nelle ultime righe della nota “l’attenzione del
gruppo nel preservare e rafforzare
la solidità patrimoniale e la qualità
dell’attivo a tutela della clientela depositante e a presidio del forte sostegno all’economia del Paese”.
Biordi (Usl): “Venga introdotta
la cultura del merito anche tra i sindacati”
Lettera aperta del segretario generale dell’Unione sammarinese dei
lavoratori, Francesco Biordi, in cui
punta il dito contro l’attuale classe
dirigente, che “non riesce tutt’ora a
cogliere la valenza di nuove idee e
di una moderna ‘visione’ del mondo del lavoro, che ponga al centro
gli ovvi comuni obiettivi da perseguire fra chi lavora e chi offre lavoro, la differenza sta solo nel livello
delle responsabilità degli attori in
gioco”.
L’evidente atteggiamento di larga
parte dell’attuale classe dirigente,
“che vede protagonista una incoerenza di fondo fra gli argomenti
sostenuti e i fatti compiuti”, a detta
di Biordi, “fa emergere tutta la fragilità di un sistema San Marino al
suo interno, ma in molti casi anche
all’esterno della stessa Repubblica”.
Per quanto riguarda la legge sulla
rappresentatività, appena approvata in Commissione Finanze con
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Mercoledì 6 aprile 2016
nove voti favorevoli e tre contrari,
secondo qualche componente della stessa “avrà l’effetto di garantire
maggiormente coloro che sono da
tempo presenti sul territorio, contrastando così ‘de facto’ la necessità
di dare spazio a nuove idee e a nuove proposte, riducendo così al minimo il livello della meritocrazia”.
Biordi però non è d’accordo è sostiene che “il Paese ha veramente
bisogno” della meritocrazia, in tutti
gli ambiti, “al fine di creare così un
substrato culturale all’interno della
Repubblica di San Marino, tale per
cui, talenti giovani e meno giovani
che si vogliano cimentare nelle sfide del terzo millennio ne abbiano
la possibilità, senza esserne limitati
dalle leggi proposte, che al contrario dovrebbero appunto incentivarla”. Il provvedimento in questione,
spiega il segretario generale Usl,
“modifica lo ‘status giuridico’ del
diritto del lavoro e sindacale risalen-
Appalti, Muccioli (Fupi-Csdl)
critica le nuove norme
“Sul piano normativo sono stati fatti passi in avanti, in particolare nel
2015 sono state approvate regole riguardanti la trasparenza e nuove
modalità per le gare d’appalto, oltre ad istituire un’unica stazione appaltante per tutta la Pubblica amministrazione per l’acquisto di beni e
servizi. Tuttavia, la situazione è ancora stagnante, e ciò contribuisce ad
alimentare più confusione che altro; ad oggi, è prevista una unità organizzativa deputata agli acquisti nella Pa, ma questa non è operativa, o lo
è in minima parte. L’esigenza di ridurre le stazioni appaltanti è comune
anche ad altre amministrazioni pubbliche, allo scopo di garantire criteri
omogenei di elaborazione edaggiudicazione degli appalti, per assicurare
la massima trasparenza”. Commenta così in una nota Alessio Muccioli,
segretario della Federazione sammarinese pubblico impiego della Confederazione sammarinese del lavoro, le nuove norme sugli appalti che, a
detta sua, sono ancora in gran parte inapplicate.
Muccioli inoltre ha apprezzato la risposta della segreteria di Stato alla
Sanità a una interpellanza presentata da Upr un mese fa, nella quale la
stessa segreteria ha chiesto di “velocizzare il passaggio a un nuovo regime tramite la piena operatività della centrale acquisti”. Secondo il segretario Fupi-Csdl emergono altri gravi problemi da risolvere al più presto,
in particolare sarebbe importante che l’Iss “si possa agganciare ad appalti di Ausl limitrofe”; ciò porterebbe a “una riduzione notevole di costi,
poiché come è ovvio appalti fatti per numeri modesti hanno costi molto
più elevati, oltre a semplificare il lavoro di elaborazione dell’appalto”.
In più “è molto difficile, in particolare per le ditte italiane, ottemperare all’obbligo di iscrizione alla Camera di Commercio, condizione indispensabile per partecipare agli appalti in Repubblica”. Se questo sia
“frutto di un ostruzionismo consapevole non ci è dato saperlo, fatto sta
che vi sarebbe una vera e propria difficoltà a produrre i documenti richiesti per detta iscrizione - conclude Muccioli -. Chiediamo quindi di
sburocratizzare le procedure e, nel frattempo, di valutare la possibilità di
accettare autocertificazioni fino alla produzione dei documenti richiesti”.
Cassa Edile, utile oltre i 226mila euro nel 2015
È approvato il bilancio 2015 dal consiglio di amministrazione della Cassa Edile della Repubblica di San Marino che fa segnare nuovamente il
segno “+”: utile oltre i 226mila euro; dal fondo per la tutela del salario
garantito 140 mila euro a sostegno di oltre 400 lavoratori associati. Inoltre più di 500 i lavoratori edili coinvolti nella crisi dal 2008 a oggi, oltre
20 le aziende edili perse.
“Un utile di oltre 226 mila euro (più 8mila rispetto l’anno scorso) che
va a a rinforzare un patrimonio complessivo di oltre 14 milioni di euro;
dal fondo per la tutela del salario garantito (un istituto contrattuale per
la tutela degli associati in caso di perdita del salario per maltempo, malattia e infortunio) sono stati utilizzati, nel 2015, oltre 140 mila euro a
sostegno di 405 operai - riporta la nota della Casa Edile -. Un bilancio
che conferma la gestione virtuosa e consolidata di un Ente che in più di
50 anni di storia ha visto il segno meno solo in due annualità, coincise
con eventi e calamità eccezionali. Questo purtroppo non è automaticamente il segno di un mercato del settore edile in piena salute, visto che
dall’inizio della crisi, dal 2008 a oggi sono state più di 20 le imprese edili
che hanno dovuto chiudere i battenti in Repubblica, coinvolgendo circa
500 lavoratori, senza contare l’indotto”.
te all’anno 1961, introducendo concetti che, come più volte denunciato
dalla nostra organizzazione, rende
pressoché impossibile costituire future organizzazioni sindacali, pone
gravi limiti ai diritti strumentali dei
lavoratori, a partire dal diritto di
assemblea ed infine entra a ‘gamba
tesa’ nella gestione amministrativa
delle organizzazioni stesse”.
Secondo il segretario generale
dell’Unione sammarinese dei lavo-
ratori è forse “giunto il momento a
San Marino, a distanza di 55 anni,
di introdurre la cultura del merito
e della partecipazione attiva dei
lavoratori, anche nell’ambito delle
organizzazioni sindacali, aprendo
un dibattito, relativamente alle modalità di finanziamento delle stesse,
ripartendo dal rapporto ‘giuridicoeconomico’, attualmente in essere
fra l’iscritto e l’organizzazione che
lo rappresenta.
CALCIO
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COPPA
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Condizione fisica, uomini decisivi e punti deboli:
un check-up dettagliato sulle squadre finaliste
che si giocheranno il trofeo e l’Europa League
Sport
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Mercoledì 6 aprile 2016
COPPA TITANO
Verso i quarti:
la radiografia
delle magnifiche 8
DOMAGNANO
Chiarabini è un trascinatore
ma la difesa non convince
CONDIZIONE La sconfitta in campionato con il Tre Penne ha
spento definitivamente i sogni playoff per la compagine di Protti, ora si punta tutto sulla Coppa e chissà che non si possa fare
uno sgambetto alle altre formazioni, visto che non ci saranno più
sitrazioni.
UOMO IN PIU’ Carlo Chiarabini ha una marcia in più rispetto
a tanti attaccanti. È deisamente esperto, caparbio in prima linea
e sotto porta difficilmente sbaglia. Se ben assistito, poi, diventa
micidiale.
PUNTO DEBOLE La difesa non è impeccabile, basta vedere i
9 gol subiti nella regolar season nei gironi. Il Domagnano tra le
magiche otto è una delle formazioni che ha incassato più reti.
IL CAMMINO Ha chiuso prima il girone A con 10 punti. Ha
vinto 3 gare, perse 2 (l’ultima contro il Murata) e pareggiata una.
LIBERTAS
Segna poco ma Morelli
ora può guidare la squadra
CONDIZIONE La squadra di Affatigato gode di un buon momento nonostante la sconfitta decisiva contro la Juvenes in campionato di qualche giorno fa. Il cammino in campionato per i
playoff si è complicato parecchio ma i granata in Coppa Titano
possono dare il meglio di loro stessi.
UOMO IN PIU’ Gianluca Morelli può essere l’uomo in più di
questa Libertas. Arrivato a gennaio ha dato una spinta propulsiva alla sua squadra. La sua tecnica e la sua determinazione possono essere decisive.
PUNTO DEBOLE L’attacco. Non segna molto: solo 5 le reti siglate nella fase a girone. Vedremo se nei playoff sfateranno questo
tabù.
IL CAMMINO Ha chiuso comunque prima il girone B con 10
punti in totale. Ha battuto 1-0 la Cosmos nell’ultima giornata
Otto squadre per un trofeo, quello più antico, la Coppa Titano.
Otto storie diverse per un posto
in Europa League, quello che si
garantirà la formazione che tra
un mese alzerà al cielo il trfeo nazionale. Una settimana fa è terminata la fase a gironi, rinnovata
nella formula, che ha qualificato
ai quarti di finale otto squadre:
Domagnano, Fiorentino, Fiorita,
Folgore, Libertas, Pennarossa,
Tre Fiori e Tre Penne, in rigoroso
ordine alfabetico. Saranno queste magnifiche 8 a contendersi la
Coppa Titano. In attesa del sorteggio, degli abbinamenti e delle
FIORENTINO
E’ la sorpresa del 2016:
Jaupi e Vicini devastanti
CONDIZIONE La squadra di Campo per ora è in un buon momento, bisognerà vedere se riuscirà a passare o meno ai playoff
di campionato nella sfida decisiva contro la Folgore. È sicuramente la sorpresa di queste magnifiche otto.
UOMO IN PIU’ Senz’altro Enea Jaupi: se sta bene mentalmente
più che fisicamente può essere devastante. È per ora il capocannoniere della competizione con 5 gol.
PUNTO DEBOLE L’asse centrale del Fiorentino è molto forte,
ma sugli esterni la squadra di Campo fatica soprattutto in fase
offensiva. Sono pochi i cross che arrivano a Vicini e Jaupi.
IL CAMMINO I rossoblu sono passati ai quarti grazie al secondo posto nel girone. La sfida decisiva è stata contro il Cailungo
nell’ultima gara nei girone. Molinari e compagni hanno vinto 2-0
e si sono qualificati per la prima volta nella storia della società.
PENNAROSSA
Al completo è da finalissima
e Gualtieri può esaltarsi
CONDIZIONE La squadra di Manca sta molto bene, ha guadagnato nell’ultima giornata disputata di campionato i playoff e se
la rosa è al completo ha le individualità necessarie per dare del
filo da torcere a tutte le formazioni
UOMO IN PIU’ Giacomo Gualtieri. Arrivato a gennaio ha fatto un po’ fatica a ingranare per via della condizione fisica, visto
che rientrava dall’infortunio, però sa essere fenomenale in area
di rigore.
PUNTO DEBOLE Come per la Libertas anche il Pennarossa non
segna tanto (7 gol realizzati) e questo può essere un punto debole
per la squadra di Manca.
IL CAMMINO Ha chiuso secondo e si è giocato la qualificazione
all’ultima giornata della fase a gironi con la Virtus: lo 0-0 è valso
il pass per la seconda fase.
Sport
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Mercoledì 6 aprile 2016
SECONDA FASE
date, che la Federazione dovrà
comunicare, e ricordando che le
prime classificate sfideranno le
seconde (ovviamente non dello
stesso girone), ecco nel dettaglio
un’approfondita radiografia delle squadre ancora in corsa.
Ce n’è davvero per tutti i gusti:
da Fiorita e Tre Penne che, oltre
a dominare in campionato, puntano al bersaglio grosso anche in
Coppa; dalla Folgore che cerca il
bis al Tre Fiori che vuole tornare protagonista anche in Europa;
dalla solita Libertas all’ambizioso Pennarossa, fino alle sorprendenti Domagnano e Fiorentino.
FIORITA
E’ fortissima e fa paura
soprattutto se è al completo
CONDIZIONE La squadra di Bizzotto è in una forma straordinaria, bisognerà vedere poi come andrà a concludere la regular
season del campionato (dove ha già conquistato il primo posto),
ma ha tutti i mezzi per vincere la Coppa Titano.
UOMO IN PIU’ Di uomini che fanno la differenza ne ha tanti
ma sicuramente Andy Selva può essere l’uomo in più per questa
formazione: difficile da marcare, grande esperienza e nei calci
piazzati è micidiale.
PUNTO DEBOLE La rosa un po’ corta. La Fiorita negli 11 è una
delle squadre del Titano più forti, il punto debole è la panchina
che forse non è di primo livello.
IL CAMMINO Ha chiuso prima il girone con 12 punti in totale.
Ha perso l’ultima giornata con la Juvenes. Ma il suo cammino è
stato sempre regolare: 4 vittorie e 2 sconfitte nella fase a gironi.
TRE FIORI
FOLGORE
In attesa del campionato
vuole ripetersi in Coppa
CONDIZIONE I campioni in carica stanno bene e la loro forma
mentale si valuterà al meglio dopo la partita contro il Fiorentino
per decidere chi fra le due compagini arriverà ai playoff di campionato. La Folgore ha tutte le carte in regola per vincere ancora
la Coppa.
UOMO IN PIU’ L’uomo in più può essere Francesco Perrotta,
devastante sulla fascia e cinico davanti alla porta.
PUNTO DEBOLE Le pressioni. Consapevoli di essere la squadra
da battere e avere comunque gli occhi puntati addosso in questa
regular season non sono stati così brillanti come la scorsa stagione e per molti è una questione mentale.
IL CAMMINO Si è qualificata come prima nel girone D con 13
punti. La formazione di Falciano ha perso solo con il San Giovanni, per il resto ha sempre vinto: 16 gol fatti e 10 subiti.
TRE PENNE
Una condizione invidiabile
e l’undici titolare è notevole
E’ la squadra più in forma
e Friguglietti è una garanzia
CONDIZIONE Il Tre Fiori sta bene, nonostante la sconfitta
nell’ultima giornata di campionato contro la Folgore. Sperindio è
già sicuro dei playoff e ora può preparare bene le sfide di Coppa.
UOMO IN PIU’ Nicolo Lini può cambiare le sorti della gara in
ogni momento e può ricoprire diversi ruoli. Ma anche giocatori
del calibro di Stimac, Lolli e Romano possono fare la differenza.
PUNTO DEBOLE Come per la Fiorita forse il Tre Fiori ha la rosa
un po’ corta, ma gli 11 di Sperindio sono da grande, anzi grandissima squadra. Infortuni o contrattempi permettendo, può arrivare in fondo.
IL CAMMINO Il Tre Fiori ha chiuso al secondo posto il proprio
girone con 10 punti in totale e quindi affronterà una prima. È
stato sconfitto dalla Folgore nello scontro decisivo per il primo
posto all’ultima giornata dei gironi.
CONDIZIONE La squadra più in forma del momento. In campionato ha una marcia inarrestabile e ha le qualità per vincere
tutto, Coppa compresa.
UOMO IN PIU’ Daniele Friguglietti può essere l’uomo in più. È
il bomber che tutti vorrebbero: veloce, trascinatore, imprendibile
a campo aperto e anche esperto. Se è in vena e la rosa lo supporta
fa la differenza.
PUNTO DEBOLE La difesa non è proprio impeccabile. Infatti,
assieme al Domagnano, la squadra di Protti ha incassato 9 gol
nel girone.
IL CAMMINO Si sono qualificati come secondi nel girone A a
pari merito con il Murata ma per via degli scontri diretti in favore della squadra di Città, la formazione di Protti è approdata ai
quarti di finale.
Sport
Mercoledì 6 aprile 2016
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L’ANGOLO DEL FUTSAL
CALCIO A 5. Una doppietta d’autore per il bomber nella vittoria contro il Tre Penne
Giorgini lancia la Juvenes/Dogana:
“Voglio la qualificazione e il titolo”
“Il calcio mi manca molto però ho sposato questo progetto e darò il massimo fino alla fine”
di STIVEN CIACCI
Una vittoria netta che consente alla Juvenes/Dogana di scavalcare
nuovamente il Domagnano al terzo posto. Un 6-1 contro il Tre Penne
che non ammette repliche, la differenza tecnica, oltre che di motivazioni, tra le due squadre è apparsa netta fin dalle prime battute o, se
preferite, fin dalla palla al centro come dimostravano già i 20 punti di
distacco prima della sfida. Il grande protagonista e mattatore dell’ultima giornata è stato sicuramente Nicola Giorgini, bomber della Juvenes/Dogana, che contro i biancazzurri ha realizzato una doppietta.
Manca una sola gara e con un punto di vantaggio sul Domagnano la
Juvenes ha il destino nelle proprie mani: se vince con il San Giovanni
all’ultima giornata di questa regular season, in programma domani
sera, è matematicamente ai playoff. Lo sa perfettamente Giorgini che
con la sua velocità, tecnica e senso del gol, assieme a tutti i suoi compagni sta trascinando la Juvenes verso l’obiettivo di stagione. Giorgini
non si pone limiti: “Voglio vincere il titolo”.
Giorgini partiamo subito da lunedì scorso: che partita è stata con il
Tre Penne?
“Non facile. Siamo partiti male, facevamo fatica a tirare in porta e infatti siamo andati sotto. Piano piano abbiamo preso fiducia nel gioco
e sono arrivati i primi gol e la determinazione e la grinta sono venute
fuori. Siamo riusciti a ribaltarla e anche i due gol di Zafferani sono
stati importanti”.
Era una gara fondamentale per la corsa per i playoff, però l’avete
portata a casa.
“Si era una partita chiave. Dovevamo vincere per forza per non abbandonare la corsa playoff. Adesso ce la giochiamo con il San Giovanni, speriamo di fare tre punti per raggiungere le fasi finali”.
Ha segnato una doppietta, è contento?
“Si sono contento, ho preso fiducia e minutaggio nelle gambe per presentarmi al meglio alla prossima gara”.
Ora è tutto nelle vostre mani?
“Sì, adesso ci giochiamo la qualificazione contro il San Giovanni, sappiamo che loro sono forti però dobbiamo essere sicuri dei nostri mezzi e giocare nel migliore dei modi”.
Sentite un po’ di pressione?
“Un po’ di pressione ci sarà, però come dicevo prima se riusciamo a
giocare come sappiamo fare possiamo passare ai playoff. Loro sono
una squadra forte e tosta però sarà sicuramente una partita difficile
ma molto bella”.
Siete ottimisti?
“Sì, certo. Daremo tutto per raggiungere i playoff, vogliamo arrivare
fra le sei migliori del torneo”.
Come ha trovato il futsal, visto che veniva dal calcio a 11?
“Sinceramente mi manca il calcio a 11, quest’anno ho preso l’impegno
con la Juvenes/Dogana di futsal e voglio rispettarlo e magari vincere
con questa squadra. Il calcio a 5 l’ho trovato interessante e negli ultimi anni è migliorato molto anche grazie all’ingresso di giocatori del
campionato interno”.
Il quadro delle magnifiche 6 è quasi completo: chi vede favorito per
il titolo?
“Spero ovviamente nella mia squadra, quindi dico Juvenes/Dogana.
Voglio vincere o meglio provare a vincere con la Juvenes. A parte noi
comunque vedo il San Giovanni favorito: è una bella squadra che potrà arrivare in fondo”.
Scavalcato il Domagnano:
decisiva l’ultima giornata
in programma domani sera
Ultime battute anche per la regular season del campionato
di futsal. Lunedì si è giocata la 20a giornata e solo le squadre
del girone B sono scese in campo. Finisce 0-0 la sfida tra San
Giovanni e Fiorita. Una gara che non diceva più nulla per la
classifica, infatti la formazione di Montegiardino è ormai fuori
dalla lotta playoff, mentre il San Giovanni è ormai certo del
secondo posto. Una delle sfide fondamentali di questa giornata
è stata senza dubbio Juvenes/Dogana contro Tre Penne, con la
formazione di Dogana che ha schiantato 6-1 i biancazzurri. A
segno al 27’ Matteo Valentini per il Tre Penne poi la Juvenes si
scatena: al 30’ segna Davide Zafferani , al 31’ Michele Raimondi, al 42’ Giacomo Piccari, al 61’ Andrea Guidi e infine al 63’ e
al 66’ Nicola Giorgini chiude i conti. Una vittoria fondamentale
che consente alla Juvenes di scavalcare il Domagnano e portarsi così al terzo posto. Si deciderà tutto nell’ultima giornata per
decretare chi tra Juvenes e Domagnano accederà ai playoff: un
solo punto di distacco tra le due formazioni. La Juvenes giocherà con il San Giovanni, mentre il Domagnano con la Libertas.
Nell’ultima gara di lunedì il Tre Fiori ha battuto senza storia
per 6-1 la Libertas: doppiette di Antonelli e Busignani. Il Tre
Fiori è matematicamente primo nel girone B. Tutto deciso invece nel gruppo A con il Murata primo, secondo il Cosmos e
terzo il Fiorentino: sono queste compagini a giocarsi il titolo
nei playoff.
CLASSIFICHE Girone A: Murata 35 punti, Cosmos 30, Fiorentino 24, Virtus 21, Pennarossa 18, Faetano 1. Girone B: Tre Fiori
42 punti, San Giovanni 39, Juvenes 32, Domagnano 31, La Fiorita 23, Tre Penne 12, Libertas 6
Sport
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Mercoledì 6 aprile 2016
CAMPIONATO AL VIA
Per la T&A
è la stagione
del riscatto
Un girone “zoppo” con tre favorite e due possibili sorprese:
la rinnovata squadra di Bindi debutta venerdì sera a Novara
Eccolo qua, il campionato che tutti aspettavano. Eccola qua, l’Italian Baseball League 2016, zoppa,
piena di difetti, ma anche tanto
intrigante. Poi, forse, a contendersi lo scudetto saranno sempre
San Marino, Rimini e Bologna,
ma quanto meno la curiosità e
le aspettative per le possibili sorprese ci sono.
Questo perché Rimini, la detentrice, ha cambiato parecchio, perché su Bologna c’è l’incognita di
un nuovo manager e perché anche San Marino ha deciso di dare
una bella rinfrescata al suo roster.
Le carte migliori sono sempre
delle tre regine, ma al tavolo delle
grandi vogliono sedersi anche altre. La stagione è stata presentata
ufficialmente ieri a Roma e, come
di consueto, non solo mancate
le parole al miele del presidente
Fibs Riccardo Fraccari e del vice
Massimo Fochi. Un campionato
di lustrini e paillettes, di visibilità
e spettacolo, la sostanza dei discorsi presidenziali.
Ma sarà veramente così? Non
proprio. Il campionato è zoppo, a
sette squadre, perché la rinuncia
di Godo, il ripescaggio di Novara e l’unico Nettuno al posto dei
due delle precedenti stagioni, ha
stravolto tutti i piani. Li ha stravolti tardi, come sempre, proprio
quando non c’era più tempo per
rimediare. Ecco allora che ai nastri di partenza si presentano
T&A, Rimini, Bologna, Parma,
Padova, Nettuno e Novara. La
prima a riposare sarà Nettuno, mentre gli altri incroci sono
Novara-T&A, Bologna-Parma e
Padova-Rimini. Per tutte gara1
venerdì alle 20, poi gara2 e gara3
sabato alle 15 e alle 20. Si torna
alle tre partite a weekend, decisamente un bene. Meglio per i
battitori, che potranno trovare
ritmo. Lavoro in più invece per i
management delle squadre, che
hanno dovuto scovare più lanciatori stranieri del solito. La formula prevede andata e ritorno (si
finisce il 23 luglio), poi semifinali
e finale al meglio delle sette.
La T&A, che debutterà in casa
con Nettuno venerdì 15 aprile
alle 20, punta in alto. Non ci sono
due storici veterani come Ramos
e Cubillan, passati a Rimini, ma
le loro rinunce erano previste
molto prima che i due raggiungessero l’accordo coi rivali adriatici. Tantissimi nuovi pitcher per
Doriano Bindi: Germano, Quevedo, Camacho, Florian, Coveri,
Fracchiolla, Galeotti e Crepaldi.
Addirittura otto, con i posti da
partente che dovrebbero essere assegnati a Justin Germano
(curriculum importante in Mlb),
Quevedo e Galeotti. Gradito il ritorno di Mattia Reginato, giovane
ma in casacca T&A già mvp della finale di Coppa Campioni. Lo
schieramento dovrebbe prevedere, oltre a una batteria nella quale
i catcher saranno Albanese e Cit
(da Rimini), una linea di interni
col jolly Vasquez, Imperiali, Santora e Mazzuca. In campo esterno
la novità Poma (Avagnina rimane
squalificato), Duran e Reginato,
con Mario Chiarini pronto come
dh.
Nel Bologna c’è tanta curiosità
per Cedeno all’interbase (875 partite in Major League) e per i nuovi partenti Zielinski e Ascanio
(l’altro è Panerati). Rimini deve
sopperire alla dolorosa perdita di
un super come Romero, mentre
sul monte ha aggiunto l’ex Nettuno Ricardo Hernandez a due lanciatori affidabili come Candelario
e Richetti. I Pirati hanno cambiato parecchio, con volti conosciuti nella Ibl (Caradonna, Retrosi
e Flores) e altri più esotici come
Mayora, il nuovo prima base. Parma abbraccia i rientranti Zileri e
Gomez, ma i tre pitcher (Uviedo,
Sanchez e Pomponi) non sembrerebbero garantire l’alta classifica.
Nettuno, che adesso per esteso
si chiama Nettuno Baseball City,
può essere una sorpresa per l’eventuale capacità di ritrovare
unità d’intenti con l’ambiente. In
più è tornato Mazzanti, non poco.
Padova, molto solida nel 2015, ha
cambiato poco. Garanzia di continuità: forse insufficiente per i
primissimi posti, ma sicuramente
in lotta per la semifinale. Infine
Novara, la prima avversaria della
T&A. Una vera outsider, ma tanto dipenderà dai nuovi pitcher:
Arenas, Aristil e Anselmi.
Playball alle 20 di venerdì, attenzione allo sprint iniziale delle piccole.
Sport
CIRCO
MASSIMO
di Massimo Boccucci
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Mercoledì 6 aprile 2016
Cercasi commissario tecnico:
l’Italia deve scegliere l’erede di
Conte e si parte, tra le possibilità, dai nomi più altisonanti anche
se Tavecchio ha fatto intendere di
non voler investire cifre iperboliche né intende affidarsi a personaggi troppo ingombranti che
facciano da padri-padroni, come
sta succedendo, con il prossimo
allenatore del Chelsea. Inevitabile che tra le prime soluzioni
sia spuntata fuori quella di Fabio Capello che però ha smentito
CAPELLO SI TIRA INDIETRO
PERCHE’ COSTA TROPPO
contatti con la Figc aprendosi ai
microfoni di Rsi (la televisione
svizzera), fino a chiamarsi fuori
dalla corsa. “Sono orgoglioso che
si faccia il mio nome, ma in questo momento non voglio allenare
una Nazionale”, ha detto Capello
giocando d’anticipo. Lui ha avuto in passato ingaggi elevatissimi
dalle federazioni inglese e russa,
che sicuramente Tavecchio non
potrebbe (né vorrà) mai pagare.
Capello è comunque lo stesso che
quando allenava la Roma disse
che non sarebbe mai andato alla
Juve: sappiamo tutti com’è finita
in seguito. Al di là delle dichiarazioni più o meno diplomatiche e
contingenti, diciamo che il vero
problema non è se Capello abbia
voglia o meno di guidare ancora
una volta una Nazionale, ma il
macigno economico di un ingaggio decisamente fuori portata.
CALCIO. Tutti i tecnici sammarinesi potranno allargare i propri orizzonti professionali
Una nuova conquista
di grande prestigio
per l’Assoallenatori
L’Asac entra a far parte dell’organizzazione internazionale AEFCA
Un altro successo di una componente del calcio sammarinese:
l’Associazione Sammarinese Allenatori Calcio (ASAC) è entrata
ufficialmente a fare parte della
organizzazione
internazionale
AEFCA che comprende ben 46
Associazioni Allenatori dei paesi
europei.
Alliance of European Football
Coaches ‘Associations nasce a
Vienna nel 1980 e il suo obiettivo
principale è quello di rappresen-
tare gli allenatori di calcio, sia a
livello professionale, sia attraverso l’aggiornamento e la formazione.
Ogni anno AEFCA organizza un
Symposium dove vengono trattati argomenti di ordine tecnico ma
anche di salvaguardia dei diritti
degli allenatori europei.
E proprio durante l’ultimo congresso, svoltosi nel mese di ottobre 2015 a Sochi, in Russia, l’assemblea ha accolto la domanda
di affiliazione dell’Associazione
Sammarinese Allenatori Calcio, il
cui avvenuto ingresso nell’organizzazione è stato ufficializzato
dal Comitato Esecutivo AEFCA
nella giornata del 4 aprile 2016,
ovvero lunedì scorso.
Il presidente di ASAC Giampaolo
Mazza ed il direttivo, composto
dal segretario Matteo Mazza, dai
consiglieri Pierangelo Manzaroli,
Fabrizio Costantini e Marco Protti, esprimono la propria “soddi-
sfazione per il primo storico traguardo raggiunto dalla neonata
Associazione. Si tratta di una
occasione per tutti gli allenatori
sammarinesi, che potranno allargare i propri orizzonti professionali, e per il calcio sammarinese,
che oltre ad essere componente
attivo di prestigiose organizzazioni come UEFA e FIFA, è ora
rappresentato anche in un altro
consesso europeo come AEFCA”.
PODISMO. I sammarinesi si sono distinti ad Ancona: in evidenza anche Righi, Costa, Santini e Carinato
Sontuoso Ridolfi: è di bronzo agli Europei Master
nella gara dei 5 chilometri Cross Country M50
Applausi per tutti, provenienti dalle vicine Marche. Gli atleti sammarinesi, a due passi dal Titano, si sono distinti ad alti livelli ai
campionati Europei Master Indoor ad Ancona. L’impresa più bella
porta la firma di Stefano Ridolfi, che ha conquistato la medaglia di
bronzo nella 5 km Cross Country M50 e si è classificato al 4° posto nei 3000 metri M50. In evidenza anche Fabrizio Righi 5° nei 60
metri M40 con l’ottimo crono di 7.27 dopo essersi qualificato per la
finale con il tempo di 7.25.
In gara anche Stefano Costa (nei 200 e 400 metri M45) e Potito Porreca (200 metri M50). In ambito femminile buon 7° posto di Graziella Santini nel salto in lungo W55 nonostante un problema alla
schiena dopo il secondo salto.
Bravissima anche Paola Carinato, nona nel Pentathlon W50 dopo
avere brillato in varie specialità, conquistato un ottimo secondo posto negli 800 metri e stabilito il suo nuovo primato personale.
Sport
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Mercoledì 6 aprile 2016
MOTOCROSS. Due cadute e 18° posto finale
IN SALUTE di Damiano Vannucci
Un weekend sfortunato
per Bryan Toccaceli
Come combattere
le “maniglie dell’amore”
Quello appena trascorso è stato un week end sfortunato per Bryan
Toccaceli, che in sella alla Yamaha 250 del Caparvi Racing Team ha
raccolto molto meno di quello che era nelle sue potenzialità. Due cattive partenze hanno complicato le cose costringendolo a risalire da
centro gruppo. In gara 1, una caduta quando era a ridosso della decima posizione lo ha retrocesso fino al 12° posto finale. Nella seconda
manche stesso copione: Bryan andava fortissimo ed era entrato
nella top ten quando
un contatto con un altro pilota ha causato
l’ennesima caduta, facendogli concludere
la prova al 16° posto.
Nella supercampione,
come accaduto a Castiglione del Lago, la
sua manche migliore:
18° posto finale, sesto delle mx2, sempre
dopo una bella rimonta ma questa volta senza cadute. Nono posto di
giornata nell’assoluta MX2. Ora c’è più di un mese per prepararsi per
la terza prova del campionato, prevista per il 22 maggio a Mantova.
Ma non si dovrà attendere un mese per rivedere Toccaceli in sella
alla sua moto, perchè il prossimo appuntamento sportivo è previsto
comunque per il 24 aprile presso il Crossodromo di Castiglione del
Lago per la 2a prova del campionato Regionale Marche.
L’addome, ormai è risaputo, sia
negli uomini che nelle donne, è
una sede di accumulo preferenziale del grasso.
L’eccesso di adipe spesso si concentra anche nei fianchi dando
origine alle ormai proverbiali
“maniglie dell’amore”, un inestetismo per molti fastidioso e
molto difficile da provare a combattere. Il problema, però, non è
solamente estetico: l’eccesso di
grasso addominale aumenta infatti il rischio di malattie coronariche, ipertensione, eccetera...
Per combatterle in maniera concreta è fondamentale un approccio multilaterale basato su una
corretta alimentazione ed un regolare programma di attività fisica. Spesso ci si chiede se è possibile ottenere il dimagrimento localizzato e come per tante cose, anche qui la verità sta nel mezzo:
è ottimo lavorare con sano criterio sugli addominali ma di certo
non dimagrirò solo in quel punto anche se ne faccio 5000 al giorno
… quindi ben vengano esercizi per quella zona ma da svolgere in
un programma mirato e snellente a 360 gradi.
Occorre quindi integrare tra loro attività diverse come quelle aerobiche (corsa, ciclismo, nuoto di durata), l’Interval Training e gli
allenamenti con i pesi. L’associazione di esercizi aerobici con altri
mirati all’ipertrofia muscolare è il modo migliore per innalzare il
metabolismo e bruciare più calorie durante tutta la giornata. Tale
programma di allenamento deve essere organizzato nel lungo periodo, per arrivare pronti alla prova costume occorre quindi lavorare costantemente per almeno 3-6 mesi (in relazione alla severità
del problema).
Dopo un breve periodo di adattamento di circa un mese, necessario per prendere confidenza con i vari esercizi, si può finalmente
entrare nel vivo del programma dividendo la tabella di allenamento ed inserendo esercizi che comunque nella settimana stimolino tutto il corpo, ottimo anche l’allenamento aerobico ad alta
intensità ed il Circuit Training.
Un ottimo esempio di quest’ultimo potrebbe essere: lavoro cardiovascolare tipo bici, camminata o step per 5 minuti e senza pausa 3 esercizi per gli addominali e poi si riparte con il cardio fino
a totalizzare 40-60 minuti totali di lavoro. Nelle tabelle classiche
invece di aerobica o pesi possiamo spezzare il lavoro sugli addominali magari facendo esercizi per il sollevamento del busto
all’inizio, torsioni a meta allenamento e sollevamento delle gambe
alla fine in modo da non dover lavorare sull’addome per 20/30
minuti consecutivi, cosa alquanto noiosa.
Ricordiamo poi che il detto “gli addominali si fanno a tavola” è
sacrosanto, inutile allenarsi tanto se poi non stiamo in riga con l’alimentazione… tanta acqua, frutta e verdura di ogni tipo, legumi,
proteine nobili da fonti magre, cereali complessi (meglio integrali), oli vegetali non devono mai mancare nei tre pasti principali e
qualche spuntino.
CICLISMO. Pazzini e Bedetti da applausi
Tante notizie confortanti
per gli atleti della Nazionale
Quello appena trascorso è stato un altro grande fine settimana per il
ciclismo sammarinese che ha vissuto giorni di gloria, frutto di un impegno costante, grandi sacrifici e del desiderio, da parte degli atleti, di
entrare a fare parte della Nazionale. Marco Pazzini, sabato scorso, ha
vinto la Gran Fondo di Modena, in solitaria. Partito ad un giro dalla
conclusione ha percorso gli ultimi 10 km del circuito in fuga vincendo
“alla Sagan” per distacco sugli immediati inseguitori. Daniele Bedetti
si è invece piazzato al 2° posto di categoria, 6 ° assoluto, alla Gran
Fondo del Sale di Cervia.
Il “cuor di leone” sammarinese non si è risparmiato ed ha lavorato
per la squadra portando il suo capitano alla vittoria. Matteo Perla, sabato, ha chiuso 1° assoluto nella terza tappa e, 4° assoluto nella quarta
tappa della gara “Valli Arretine”. Ottimi i piazzamenti di Federico
Gasperoni che domenica a Faenza nella gara in circuito dei Monti Coralli ha ottenuto l’ottava posizione e Guido Frisoni, ottavo nella sua
categoria. Bene hanno fatto anche i ragazzi della squadra Mountain
Bike che hanno preso parte alla “Rampichino” di Macerata Marche. A
difendere i colori di San Marino Simone Rosti, Marco Poggiali, Luca
Francioni e Marco Francioni.
Oggi, intanto, la Federazione Sammarinese Ciclismo, riceverà sul Titano i Presidente delle Federazioni ciclistiche degli otto piccoli stati
d’Europa che nel 2017 prenderanno parte all’edizione sammarinese
dei Giochi. Insieme ai tecnici della Federazione visiteranno i percorsi
di gara che assegneranno le medaglie e definiranno le politiche tecniche. Ospiti d’eccezione il Presidente della UEC e il Presidente della
Federazione Italiana Ciclismo Renato Di Rocco.
Damiano Vannucci
titolare Phisicol Fitness Club e preparatore atletico
Attualità
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Mercoledì 6 aprile 2016
Corso di primo soccorso pediatrico, aperte le iscrizioni
Il Centro europeo medicina delle catastrofi - Council of Europe organizza corsi
di primo soccorso pediatrico.
Sabato 14 aprile, dalle 8.30 alle 12.30
all’Ospedale di Stato, si terrà il corso di
supporto di base delle funzioni vitali in
età pediatrica. Corso che è rivolto in particolare a tutti i genitori e al personale
non sanitario che si occupa di bambini e
che mira a fornire le conoscenze sulla rianimazione cardiopolmonare pediatrica
di base e sulle manovre di disostruzione
delle vie aeree da corpo estraneo con prove pratiche su manichino.
Per iscrizioni e ulteriori informazioni: tel.
0549-994535.
Lo svuotacantine
riscuote successo
sotto i portici di Borgo
Lunedì ultimo appuntamento
sulla Dottrina sociale della Chiesa
Il prossimo lunedì alle 21, a Borgo Maggiore, nella diocesi
di San Marino-Montefeltro, si terrà l’ultimo incontro del ciclo sulla Dottrina sociale della Chiesa. A tema dell’incontro
vi sarà il capitolo 6 dell’enciclica “Laudato si’”, con relatore
Mario Molteni, professore ordinario di Economia aziendale
all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove insegna anche “Corporate strategy” e “Corporate Social Responsibility”. Ha fondato e dirige Altis (Alta Scuola impresa
e società – Università Cattolica), che svolge attività di ricerca
e alta formazione in tema di sostenibilità e corporate social
responsibility, internazionalizzazione delle imprese italiane
nei Paesi emergenti, Pmi e distretti, non profit, finanza per lo
sviluppo, pubblica amministrazione. L’iniziativa è promossa
dall’Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro e
dalla parrocchia santuario Beata Vergine della Consolazione,
a Borgo Maggiore.
Ritorna il maltempo: previste
pioggia e temperature basse
Una manifestazione riuscita,
aperta alle famiglie e ai bambini, quella che domenica scorsa
ha animato il centro storico di
Borgo Maggiore.
Da una nota della Giunta di
Castello di Borgo Maggiore si
apprende infatti che il Garage
Sale, lo Svuotacantine, ha richiamato tanta gente dal mattino fino alle sei di pomeriggio,
in una bella giornata di primavera.
“Che la manifestazione avrebbe avuto successo lo si era capito già prima di iniziarla, visto il numero di espositori che
avevano accettato di partecipare - prosegue nel comunicato -.
Dei cinquanta posti disponibili
sotto il loggiato di Borgo nemmeno uno era rimasto vuoto. E
non solo sammarinesi: in molti
sono arrivati dal circondario”.
Il Garage sale è una moda che
viene dall’America e rappre-
senta un tipo inusuale di fiera, nella quale privati cittadini possono provare a vendere
quanto hanno in esubero nelle
loro case.
È forse una moda che deriva dal consumismo dei nostri
tempi, ma senz’altro costituisce una buona opportunità per
ridare vita ad oggetti caduti in
disuso, trovando loro un nuovo padrone. Per questo, senza
dubbio, può essere considerato
ecologico e utile.
I sammarinesi domenica hanno potuto trovare merce a poco
prezzo, risolvendo problemi
domestici che probabilmente
avrebbero avuto altri tipi di costi economici.
Il prossimo appuntamento con
il Garage sale sarà domenica 12
giugno.
La Giunta di Borgo conclue
affermando che porterà avanti l’iniziativa con entusiasmo,
L’Anticiclone subtropicale, che in questi giorni ha regalato
ai sammarinesi splendide giornate con temperature sopra la
media (punte oltre i 20 gradi), soffrirà da questo venerdì, se
non già da giovedì, un doppio attacco da parte di due perturbazioni: una in arrivo dall’Africa, l’altra proveniente dal Nord
Europa che darà vita a un nucleo depressionario che riporterà
pioggia, vento e temperature basse (minima attorno ai 5-6° C e
massima sui 10° C) non solo su gran parte della vicina Italia ma
anche nella Repubblica di San Marino.
“convinta che l’organizzazione di una grande fiera dell’usato sia in linea con le caratteristiche del centro storico di
Borgo Maggiore, da sempre
teatro di mercati e momenti di
socializzazione. Se il buongiorno si vede dal mattino, l’appuntamento si preannuncia
già come immancabile.
Cultura & Società
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Mercoledì 6 aprile 2016
Storie di pesci, pirati e pescatori
per valorizzare il mare Adriatico
“Il marito di mio figlio”
in scena al Bogart di Cesena
Appuntamento il prossimo sabato nel castello di Borgo Maggiore, nelle vie del centro storico, con “Tra il cielo e il mare.
Incontriamo i pescatori”.
Un evento, patrocinato dalla
segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura e dalla segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente, in cui il mare
Adriatico verrà valorizzato
non solo, come accade sempre
ai cittadini sammarinesi, guardandolo dall’alto del monte Titano, ma solcandolo attraverso
la fantasia, il gusto e la musica.
Si parte, ai portici di via Oddone Scarito, alle ore 17 con “Storie di pesci, pirati e pescatori”,
incontro di narrazione per
bambini e famiglie con Elisa
Mazzoli, autrice e narratrice.
Un’ora dopo inizierà un dibattito sui temi salvaguardia
dell’ambiente e alimentazione
mentre San Marino Rtv manifesterà ai partecipanti la propria passione per il mare con
filmati e interviste che poi an-
dranno in onda sui propri canali.
Alla giornata interverranno:
Giuseppe Maria Morganti,
segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura; Antonella
Mularoni, segretario di Stato
per il Territorio e l’Ambiente; Federico Cavalli, capitano
di Castello Borgo Maggiore;
Patrizia Serratore, ricercatore
confermato del dipartimento
di Scienze Mediche Veterinarie dell’Università di Bologna, parlerà di “Salvaguardia
dell’ambiente e alimentazione”, insieme a Marco Affronte,
eurodeputato e divulgatore
scientifico; Marco Rinaldi, responsabile settore pesca della
Flai Cgil dell’Emilia Romagna;
Domenico Santisi, capitaneria
di Porto di Rimini; Carlo Romeo, direttore generale di San
Marino Rtv; Nevio Torresi, pescatore. Modererà l’incontro
Sergio Barducci, caporedattore
di San Marino Rtv.
Alle ore 19.30, invece, aprirà lo
Andrà in scena il prossimo 16 aprile alle 21, al teatro Bogart di
Cesena, la commedia brillante di Daniele Falleri dal titolo “Il
marito di mio figlio”.
La regia e l’allestimento dello spettacolo sono a cura del Teatro Della Clavicola in collaborazione con Fabrizio Raggi.
Il cast è composto dai seguenti attori: Marco Rancati, Claudio
Guidi, Alessandra Affatato, Mauro De Pasquale, Morena Del
Prete, Antonio Cecchetti e Cristina Tiraferri.
Trama in breve: Giorgino e Michele si sposano. Presi da uno
scrupolo di coscienza, decidono di riunire i genitori nel loro
appartamento per comunicargli la notizia. Ma l’annuncio della loro relazione crea uno scompiglio che va oltre l’immaginazione dei due futuri sposi. Un susseguirsi di colpi di scena…
che non risparmiano neanche i genitori.
“Il marito di mio figlio” è una moderna commedia brillante
che affronta con ironia un tema di grande attualità: l’unione
fra persone dello stesso sesso. Ma questo sarà solo il pretesto
per mettere in scena un susseguirsi di personalità, scheletri
del passato, emozioni mai provate ed intrecci familiari. Cosa
è la perfezione? Chi o cosa è “normale”? Una risata mostrerà
forse allo spettatore la risposta.
stand gastronomico con i prodotti ittici dell’Adriatico; alle
ore 21 prenderà il via il concerto “Musiche del Mare” con la
Band Neil che diffonderà musica tra i portici di via Oddone
Scarito.
Alla manifestazione si potran-
no acquistare prodotti artigianali del mare, inoltre la cooperativa pescatori di Cesenatico
con i suoi prelibati piatti a base
di pesce appena pescato - proposti a prezzi molto contenuti - farà ricordare i piatti della
tradizione romagnola.
Una moneta dedicata ai 550 anni dalla morte di Donatello
È una moneta commemorativa da due
euro, versione fior di conio, quella che
l’Ufficio filatelico e numismatico della
Repubblica di San Marino ha deciso di
dedicare al 550° anniversario della morte
di Donatello. È stata emessa ieri al prezzo
di 16 euro più Iva vigente per i cittadini
italiani. Scultore, disegnatore e orafo italiano, scomparso a Firenze il 13 dicembre
1466, è considerato il padre del Rinascimento fiorentino, assieme a Filippo Brunelleschi e Masaccio.
Nel suo David in bronzo, realizzato intor-
no al 1440, oggi esposto al Museo del Bargello di Firenze e riprodotto nella moneta,
il giovane eroe biblico, famoso per il suo
celebre, se non addirittura leggendario,
combattimento con il gigante Golia, viene
rappresentato completamente nudo, con
un cappello in testa ed una spada nella
mano destra. Il volto, rappresentato nella
moneta e disegnato da Matt Bonaccorsi,
si connota per la naturalità espressiva con
cui è stato scolpito. Il David di Donatello è considerato universalmente uno dei
massimi capolavori del Rinascimento.
Oroscopo & Cinema
Oggi al cinema a San Marino e dintorni
CINEMA CONCORDIA
BORGO MAGGIORE
Ustica
17:50 - 20:15 - 22:30
Batman v Superman
Dawn of Justice
21:00
Race - Il colore della vittoria
17:30 - 20:15 - 22:45
On Air - Storia di un successo
18:20 - 20:30 - 22:45
LE BEFANE - RIMINI
Batman v Superman
Dawn of Justice
16:30 - 17:30 - 18:30 - 19:30 - 20:30 21:30 - 22:30
Un bacio
16:30 - 18:30 - 20:30 - 22:30
Love and Mercy
17:50 - 20:15 - 22:30
Il mio grosso grasso
matrimonio greco 2
16:40 - 18:40 - 20:40 - 22:40
15
Mercoledì 6 aprile 2016
Kung Fu Panda 3
16:30 - 18:30 - 20:30
Oroscopo di oggi, mercoledì 20 gennaio 2016
ARIETE
Non arrendetevi proprio adesso. Datevi da fare affinchè tutto rientri nei
binari. Non fate affidamento su una
persona che parla senza mai agire.
TORO
Vitalità e grinta. Eccellenti opportunità nel Iavoro. Buona salute.
Novità favorevoli. Incontri piacevoli. Voglia di imparare cose nuove.
GEMELLI
Bene tutto ciò che ha a che fare con
questioni burocratiche o legali. Attento alla impulsività. Rif1etti prima
di parlare. Un Acquario di scena.
CANCRO
La Luna oggi vi metterà i bastoni
tra le ruote: mettete in conto che
l’aria che tira nel vostro ambiente
non consente di esporsi più di tanto.
LEONE
Le parole feriscono e voi siete feriti: il ricordo di alcune
cose oggi potrebbe essere risvegliato e voi tornare a soffrire.
VERGINE
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SCORPIONE
Se dovete sostenere un colloquio
per un lavoro abbiate cura di arrivare puntuali e ben preparati: potrebbe essere l’occasione giusta per voi.
SAGITTARIO
Vi sentirete dei leoni a tutti gli effetti. Anche in amore sarete a caccia delle vostre prede... ammesso
che queste si lascino raggiungere.
CAPRICORNO
Oggi sarete chiamati a una decisione importante e dovrete affontarla
solo dopo aver chiarito a voi stessi gli obbiettivi che vi proponete.
ACQUARIO
Alcuni nella giornata odierna incontreranno persone che non
vedevano da tempo: saranno autentiche sorprese. In tutti i sensi.
PESCI
Notizie che possono venire da lontano. Prudenza alla guida. Rendi
più accogliente la tua casa. Buttata via quello che non ti serve più.
Luna e Giove favorevoli promettono
nuove amicizie e nuove conoscenze:
avrete ottime opportunità di conquistare chi vi interessa davvero.
DIRETTORE RESPONSABILE
Monica Goracci
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BILANCIA
Il mondo sembra sorridervi a tratti:
un giorno fortunato. Tentate anche
la sorte per mettere a segno qualche
piccolo colpo che vi farà comodo.
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