Digital Curation e Cultural Heritage

Coordina: Ornella Foglieni
IFLA SC Preservation & Conservation
[email protected]
Al titolo ampio del seminario fa da contraltare il richiamo
d’attenzione… d’effetto musicale (3 circa minuti di registrazione
della romanza pucciniana di Turandot, recuperata da You Tube
free, sia all’apertura e chiusura delle sessioni del seminario).
Il secondo titolo è un’alternativa paradossale, un’ipotesi
altrettanto famosa su cui ragionare…
Tra i saluti d’indirizzo al seminario promosso da IFLA Preservation
& Conservation Section e organizzato in collaborazione con la
Regione Lombardia, il rappresentante istituzionale della Regione
Lombardia, la Presidente AIB e la Presidente ANAI lombarda e per
la prima volta anche la Presidente IFLA, che ha tenuto anche una
relazione nel convegno di Biblioteche Oggi sulla «Lyon
Declaration».
Il seminario è registrato in streaming a cura di due sponsor tecnici:
Prodoc e Ass. SOS Archivi e Biblioteche (che si ringrazia per tale
disponibilità) che collocano link dell’evento registrato nei rispettivi
siti web.
Il seminario tocca alcune questioni emergenti che le tecnologie
diffuse globalmente pongono, con l’occhio puntato all’integrazione
possibile fra biblioteche, archivi e musei imprescindibile nella rete
globale dell’informazione digitale.
L’intento è quello di proporre spunti per capire quale sia l’orizzonte e
quindi di ipotizzare l’impatto sul futuro a lungo termine delle
memorie digitali, comunque registrate, dei Beni Culturali tutti,
pubblici e privati.
Il focus dell’iniziativa è sul digitale dei libri e documenti analogici di
ogni tipo, e anche nati digitali (editoria elettronica, fonoaudiovisuali,
archivi privati, ecc.), per i quali sono ancora basse le priorità per
processi di cura sistematica e coordinata sul lungo periodo e ancora
troppo poco indagate le possibili implicazioni ed emergenze perché
sia garantito l’accesso ampio e il riuso dei dati dei BC.
NESSUN DORMA...
Non intendo presentare una mia relazione specifica, data la
densità e ricchezza degli interventi da programma.
Mi avvalgo però di qualche immagine/vignetta per accennare... a
ciò che si sottintende… In qualche caso ho aggiunto una nuvoletta
con commento inserito… che vuole essere anche un modo per
sdrammatizzare... la serietà e complessità insite nelle tematiche e
questioni presentate nelle relazioni, nonché funge da raccordo tra
un tipo di intervento e l’altro.
Vengono utilizzati alcuni famosissimi personaggi dei fumetti (da
Schulz, Altan, Quino e alcuni spezzoni di fotografie dalle cronache
on line riferite a disastri di vario tipo in musei e biblioteche e
archivi recuperate da Intenet. Mafalda urla per dar la sveglia…
agli amici che dormono beatamente!!!… richiama la romanza
della Turandot pucciniana… Nessun dorma!!!
Snoopy è sereno… pensando ai suoi libri amati... che saranno
salvi anche in un futuro… … ... Ci sarà una «digital curation»!?
Le relazioni della mattinata, così come un paio di quelle del
pomeriggio, rappresentano una sorta di tutorial sulle principali
questioni della digital curation, affidate a esperti docenti
universitari di riconosciuta competenza a livello internazionale.
Seguono poi presentazioni di esperienze diverse e quindi brevi
comunicazioni, sia di soggetti istituzionali, che di privati operanti
in ambito bibliotecario, documentario e museale.
Le conclusioni del seminario sono affidate al Presidente di ICOM
Italia.
Il MAB (coordinamento Musei Archivi e Biblioteche), nato alla
fine del 2011 tra le associazioni professionali ICOM-Italia , ANAI
e AIB, si pone come elemento di link trasversale al settore del
patrimonio culturale dei BC.
Nel programma figurano alcune variazioni nell’ordine dei relatori
del pomeriggio.
Frammenti e mix di immagini in cui figurano squarci di situazioni
negative per biblioteche e archivi, documenti, buttati, scartati,
rovinati da terremoti e alluvioni, statue di museo divelte e
spaccate durante eventi bellici, recuperi dei CC da furti in
biblioteche antiche (immagine della sala della Biblioteca dei
Gerolamini di Napoli, dal suo sito Internet) e immagini di Beni
Culturali coinvolti in terremoti.
Avremo memorie digitali in futuro di tutto ciò?
L’intervento introduttivo di 30 minuti di Mariella Guercio a questo
punto illustra le questioni del chi si occupa -e come - della Digital
curation, in accordo con Luciana Duranti, che non è fisicamente
presente a Milano, ma ha preparato un intervento registrato in
italiano (di 37 minuti) con la presentazione delle sue slides scritte
inglese.
LUCIANA DURANTI
Chair and Professor |
Archival Studies School of
Library, Archival, and
Information Studies The
University of British
Columbia | The Irving K.
Barber Learning Centre
Director | The InterPARES
Project Director | Digital
Records Forensics Project
www.slais.ubc.ca
www.interpares.org
Www.digitalrecordsforens
ics.org
[email protected]
Mafalda si chiede… Un cammello passerà per la cruna dell’ago?
La Pimpa (di Altan) commenta e fornisce la sua soluzione…
ovvia…
Quindi mio commento: …e una carovana di cammelli passerà dalla
cruna dell’ago!!! (immagine da Internet)
Sentite le diverse relazioni tecniche… il clima diviene più
tranquillo… si puo’ fare di sicuro qualcosa per la digital curation
anche in Italia, abbiamo progetti, strumenti e normative adeguate,
ci sono esperienze e capacità… da coinvolgere
Occorre un coordinamento centrale?!
Come… il principe oscuro canta… Infine
...VINCERO’……. VINCERO’… !!!
Prima delle conclusioni di Icom la visione delle
prospettive... di Snoopy tende al positivo… ma non
solo… anche il richiamo musicale al motivo
iniziale… con le potenti ultime battute del
pucciniano ...Vincero’… ci incoraggia!!!
MAB (Musei / Archivi / Biblioteche) ok !
Ma come? Solo lavorando insieme e trasversalmente per Musei,
Biblioteche, Archivi... Restauratori… e… … chi???
CHARLIE PENSA INTENSAMENTE… .…
Ebbene: La Pimpa fa da guida a suon di tromba in un paesaggio accogliente
e soleggiato… per tutto il variegato gruppo sulla strada tortuosa… con tutti
(…istituzioni/stakeholders… ecc.)
GRAZIE PER L’ATTENZIONE !