Comunicato Orario invernale 2015

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Comunicato Orario invernale 2015
Comunicato stampa
Dal 14 settembre in vigore l’Orario invernale per i bus ATV:
le novità per gli abbonamenti e la rete dei trasporti in città e provincia
Entra in vigore il prossimo 14 settembre 2015 l’Orario invernale delle linee urbane ed extraurbane di ATV. Nei
primi due giorni della prossima settimana dunque gli autobus effettueranno il nuovo orario feriale, ad
eccezione dei servizi speciali scolastici, che saranno attivati da mercoledì 16 settembre, data di inizio delle
lezioni secondo il calendario scolastico regionale.
Numerosi e importanti gli interventi di rafforzamento e riorganizzazione della rete dei servizi di trasporto, messi
a disposizione dei 180 mila veronesi che ogni giorno si muovono con gli autobus ATV in città e provincia, così
come non mancano le novità sul fronte degli abbonamenti.
Le novità sulla rete
Per quanto riguarda la rete degli autobus, prosegue, con l’entrante esercizio invernale, l’estensione del piano
di ristrutturazione complessiva avviato a gennaio 2014 a seguito del riconoscimento da parte della Regione di
una diversa quantità di servizi minimi. L’obiettivo è quello di rafforzare e rendere ancora più funzionale il
servizio di trasporto, creando una sempre maggior integrazione tra la rete extraurbana e la rete urbana e
attivando nuovi collegamenti a frequenza sulle principali direttrici tra il capoluogo e i centri più esterni.
A questo proposito è in primo luogo da sottolineare il potenziamento dei collegamenti per l’Ovest della
provincia, che prevede l’attivazione di corse a frequenza ogni 30’ tra Villafranca e Verona con diramazioni
alle frazioni e ai comuni contermini (bus ogni ora da Valeggio e Sommacampagna). Nell’area sud della
provincia, corse a frequenza ogni 30 minuti tutto il giorno anche per Legnago, almeno una corsa ogni ora per
Isola della Scala.
Revisione anche per la rete urbana di Legnago - in accordo con l’Amministrazione comunale - con alcune
modifiche ai percorsi e l’inserimento di nuove fermate che permettono di servire meglio il centro cittadino ed
altri poli di interesse.
La rete provinciale è stata inoltre oggetto della razionalizzazione generale della numerazione delle linee,
introducendo un criterio per bacino ove le linee che iniziano per cento afferiscono al polo di Verona, quelle per
duecento al polo di S. Bonifacio e dell’est veronese, quelle per trecento al polo di Legnago e del sud veronese
e quelle per quattrocento al polo di Garda e dell’ovest veronese (per i dettagli si veda lo schema allegato al
comunicato). Cambia numerazione anche la linea “diametrale” 510 Stallavena-Verona-Castel d’Azzano, che
diventa 52.
Tra gli interventi strategici, sono poi da rimarcare i nuovi rafforzamenti dei collegamenti tra il capoluogo e i
comuni contermini attraverso servizi a frequenza. Oltre a confermare i collegamenti già attivati, viene portata a
frequenza la direttrice Alpo/Rizza con l’estensione della linea urbana 61 con frequenza 30’ nelle fasce orarie
di punta.
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Inoltre vengono rafforzati i collegamenti su queste direttrici suburbane:
Grande Mela/Mancalacqua/Lugagnano: la linea 161, integrata al prolungamento della linea urbana 13,
realizza una frequenza di 30’ nelle fasce orarie di punta e di 60’ negli altri orari della giornata nel collegamento
Mancalacqua – Lugaganano - Verona.
Caselle di Sommacampagna: viene estesa a Caselle la linea urbana 24 con frequenza 20’ nelle fasce orarie
di punta.
S. Giovanni Lupatoto: viene estesa a S. Giovanni Lupatoto e alla sua Zona commerciale la linea urbana 22
con frequenza 40’ sull’intero arco della giornata. La linea 22, con la integrata 21, rafforza quindi il
collegamento S. Giovanni Lupatoto – Verona che può contare su tre corse all’ora.
Completano il quadro, in ambito extraurbano, la conferma dei collegamenti veloci “Bus Express” e
l’attenzione riservata al bacino del Lago di Garda, grazie all’estensione dell’operatività della linea 183, con
corse ogni ora tra Malcesine e Peschiera fino al 18 ottobre, così da supportare la grande richiesta di mobilità
da parte turisti anche in questo ultimo scorcio di stagione estiva.
Gli interventi sulla rete urbana
Anche per quanto riguarda l’ulteriore rafforzamento della rete urbana, sono stati introdotte alcune variazioni,
con l’obiettivo di dare risposta alle più pressanti esigenze di trasporto.
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intensificazione del servizio per la zona Cason di S. Massimo con la linea 13;
grazie all’estensione della linea 22 dal Policlinico di Borgo Roma fino alla zona commerciale e al
centro di S. Giovanni Lupatoto, viene aumentato il servizio in zona Polidore di Borgo Roma e viene
dato un servizio ogni 40’ ai residenti del Comune di Verona di via Legnago;
estensione della linea 23 fino all’incrocio via Torricelli/via Roveggia andando a coprire ogni 20’ tutta
l’area sud-ovest della ZAI;
con l’estensione della linea 24 fino a Caselle vengono serviti sia in andata che al ritorno ogni 20’ i
residenti di via Sommacampagna;
l’estensione della linea 61 negli orari di punta ogni 30’ fino ad Alpo permette di servire tutti i residenti
del Comune di Verona di località Rizza e strada La Rizza;
rafforzamento della linea 70 che avrà frequenza di 15’ (invece che 20’) su tutta la tratta tra
Oltreadige/Porto S. Pancrazio fino all’Ospedale Maggiore di Borgo Trento e soppressione della linea
71 tra Porto S. Pancrazio e Ospedale Maggiore (via Park Caserma Riva di Villasanta);
intensificazione della linea 72 portando la frequenza da 30’ a 20’ rafforzando così il servizio su tutto
l’asse Borgo S. Croce-Biondella-Centro città-via Basso Acquar-Tombetta-quartiere S. MatteoPoliclinico;
creazione di un nuovo collegamento diretto tra S.Giorgio/Santo Stefano e la Stazione PN ogni 20’
con la linea 73;
raddoppio del servizio per Valdonega con la linea 73 garantendo un collegamento diretto ogni 20’
con l’area di S. Fermo/piazza Bra’ e la Stazione PN;
intensificazione della linea 73 portando la frequenza da 30’ a 20’ rafforzando così il servizio nell’area
di Golosine e Santa Lucia;
proroga in via sperimentale del servizio di linea 74 nel tratto Stazione-via Faccio-AMIA pur in
presenza di un ridotto numero di utenza ed eliminazione del tratto tra Stradone Porta Palio e la
Stazione PN per assenza di utilizzatori;
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Inoltre, attraverso le integrazioni con il servizio extraurbano:
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Madonna di Dossobuono viene collegata a Verona ogni 60’ su tutto l’arco della giornata e 30’ nelle
ore di punta
l’asse via Legnago-via Tombetta viene servito con frequenza di 30’ su tutto l’arco della giornata.
Novità sicuramente interessante è anche “l’allungamento” del servizio urbano diurno: anziché terminare alle
20, i bus urbani effettueranno orari e percorsi diurni fino alle 20.30-21, in modo da garantire un agevole
ritorno a casa soprattutto ai numerosi pendolari che arrivano in Stazione in questa fascia oraria, ma anche per
dare una risposta al prolungarsi degli orari di apertura di negozi, uffici ed esercizi pubblici.
Sempre in tema di prolungamento di orari, viene confermata l’estensione del servizio notturno fino alle 2.00
sulle linee 90, 91, 94,98 il venerdì e sabato, iniziativa che riscuote un crescente gradimento soprattutto tra
l’utenza più giovane.
Da ricordare infine che anche per il 2016 viene confermato il mantenimento del servizio urbano festivo per il
giorno di Pasqua, effettuato per la prima volta lo scorso esercizio invernale.
Riorganizzazione del terminal di Porta Nuova
Con l’avvio dell’esercizio invernale sarà operativa anche la riorganizzazione dell’area partenze/arrivi delle
corse urbane ed extraurbane di Porta Nuova, conseguente alla nuova fase dei lavori e alla sistemazione quasi
definitiva dell’assetto di piazzale XXV Aprile. Cambia dunque la disposizione delle corsie di partenza/arrivo
degli autobus per cui si invita la clientela a prestare attenzione, consultando la segnaletica predisposta in loco
e la nuova mappa del terminal pubblicata sul sito atv.verona.it, oppure rivolgendosi al personale ATV che sarà
presente sul piazzale per fornire le necessarie indicazioni ai passeggeri.
Il nuovo abbonamento Extra Verona
L’aumento del servizio offerto grazie al potenziamento e la regolarizzazione degli orari sulle direttrici
extraurbane/suburbane, viene enfatizzato sul fronte tariffario con l’introduzione del nuovo abbonamento Extra
Verona.
Dal 1 settembre infatti, i veronesi (circa 13 mila) che ogni giorno utilizzano le linee extraurbane con
destinazione (o partenza) Verona, hanno a disposizione il nuovo "ExtraVerona", abbonamento che permette al
titolare di viaggiare, oltre che sulla linea extraurbana prescelta, anche su tutta la rete urbana di Verona.
In pratica, finora i possessori di abbonamento extraurbano "Extra Mover" che volevano usare anche i mezzi
urbani dovevano acquistare il supplemento "Integro", al costo mensile di 12 euro (per gli studenti) e 15 euro
(per i lavoratori). Oggi invece, tutti gli abbonamenti extraurbani con partenza/destinazione Verona offrono al
viaggiatore l'accesso all'intera rete urbana. Di fatto quindi, chi finora acquistava l'Integro (tra i quali gran parte
degli studenti diretti agli istituti cittadini), ha oggi un risparmio di 8/11 euro al mese, mentre gli altri spendono
per il proprio abbonamento 4 euro in più, ma con la considerevole opportunità di potersi muovere in bus in
ogni angolo della città. Una novità significativa, che punta a creare un cambiamento di mentalità nell'utilizzo
dei mezzi pubblici: dare accesso anche alla rete urbana, ad un prezzo molto contenuto, significa infatti
incentivare concretamente i cittadini a prendere in considerazione tutte le opportunità offerte dal servizio di
trasporto pubblico.
Per tutte le informazioni sul nuovo servizio invernale è possibile consultare il sito atv.verona.it o scaricare
l‘app Info Bus Verona
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I dettagli del nuovo assetto della rete extraurbana ATV dal 14 settembre 2015
Linee della dorsale di Villafranca
linea 157 (Trevenzuolo - Nogarole Rocca – Povegliano) Villafranca (punto di interscambio) –
Dossobuono – Verona Stazione FS
a orario cadenzato
linea 158 (Vigasio - Povegliano) Villafranca (punto di interscambio) – Dossobuono – Verona
Stazione FS
a orario cadenzato
linea 159 (Mozzecane) Villafranca (punto di interscambio) – Dossobuono – Verona Stazione FS
a orario cadenzato
le tre linee realizzano una frequenza di 30’ nelle ore di punta e 60’ nelle ore di morbida nel
collegamento Villafranca-Verona (via Dossobuono)
linea 160 Valeggio sul Mincio – Quaderni - Villafranca (punto di interscambio) – Sommacampagna –
Caselle di Sommacampagna – Verona Stazione FS
fr. 60’ sull’intero arco della giornata
la linea 160 garantisce un collegamento a frequenza oraria di Valeggio sul Mincio con Villafranca e
Verona e di Sommacampagna con Villafranca e Verona.
la linea 160 e le tre linee 157/158/159 realizzano congiuntamente una frequenza di 30’ sull’intero
arco della giornata nel collegamento Villafranca-Verona.
Linee della dorsale di Legnago
linea 141 Verona Stazione PN – Vallese – Oppeano – Isola Rizza – Roverchiara – Angiari – Legnago
autostazione
corse ad orario
linea 143 Verona Stazione PN – Villafontana – Bovolone – Bonavicina - S. Pietro di Morubio –
Angiari – Legnago autostazione
corse ad orario
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linea 144 Verona Stazione PN – Villafontana – Bovolone – Cerea - Legnago autostazione
fr. 30’ sull’intero arco della giornata
la linea 144 garantisce un collegamento a frequenza 30’ tra Legnago e Verona
Linee della dorsale di Isola della Scala
linea 146 Verona Stazione PN – Buttapietra – Isola della Scala – Nogara
corse ad orario
la linea 146 garantisce un collegamento continuativo sull’intero arco della giornata tra Isola della
Scala e Verona di almeno una corsa ogni ora.
Altri servizi
Oltre i sopradescritti interventi, vengono razionalizzati i servizi che gravitano nell’ambito delle direttrici
principali andando a integrare percorsi e orari delle linee di completamento e adduzione e, ove necessario,
aggiornando la numerazione delle linee per aree omogenee.
Le principali razionalizzazioni riguardano:
Linee dell’area sud-ovest
linea 157 in adduzione alla dorsale di Villafranca la linea serve Povegliano - Nogarole Rocca –
Pradelle - Bagnolo spingendosi, ad orario, fino a Trevenzuolo - Isola della Scala
corse ad orario
linea 158 in adduzione alla dorsale di Villafranca la linea serve Povegliano spingendosi, ad orario,
fino a Madonna dell’Uva Secca – (Isolalta) Azzano – Vigasio - Isola della Scala
corse ad orario
linea 159 in adduzione alla dorsale di Villafranca la linea serve Pizzoletta – S. Zeno in Mozzo –
Mozzecane spingendosi, ad orario, fino a Malavicina – Quistello - Vanoni
Remelli (Roverbella)
corse ad orario
linea 160 in adduzione alla dorsale di Villafranca la linea serve Rosegaferro – Quaderni - Valeggio
sul Mincio spingendosi, ad orario, fino a Borghetto - Mozambano; in alcuni
orari istradamento per Custoza – S Lucia ai Monti
fr. 60’ sull’intero arco della giornata
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Linee dell’area sud (destra d’Adige)
linea 344 (ex 144)
Legnago autostazione – Villabartolomea – Castagnaro – Menà – Badia Polesine
corse ad orario
linea 345 (ex 145)
Isola della Scala – Salizzole – Sanguinetto – Cerea – Legnago autostazione
corse ad orario
linea 346 (ex 146)
Nogara – Gazzo Veronese – Maccacari - Ostiglia
corse ad orario
linea 347 (ex 147)
Isola della Scala – Erbè – Sorgà – Bonferraro - Nogara
corse ad orario
linea 352 (ex 152)
Legnago autostazione – Cerea – Casaleone – Gazzo Veronese - Nogara
corse ad orario
linea 353 (ex 153)
Legnago autostazione – Cerea – Sanguinetto - Nogara
corse ad orario
linea 354 (ex 154)
Legnago autostazione – San Pietro Polesine - Castelmassa
corse ad orario
linea 355 (ex 155)
Legnago autostazione – San Pietro di Morubio – Bonavicina – Asparetto –
Cerea – Legnago autostazione
corse ad orario
linea 356 (ex 155B) Isola della Scala – Salizzole - Bovolone
corse ad orario
Le sopraindicate linee trovano interscambio con le corse da/per Verona nei poli di Legnago (linee
344, 352, 353, 354, 355), Isola della Scala (linee 345, 347, 356), Nogara (linee 346, 347, 352, 353),
Cerea (linee 345, 352, 353, 355) e Bovolone (linea 356).
Linee dell’area sud-est (sinistra d’Adige)
linea 233 (ex 133)
S. Bonifacio (Arcole – Santo Stefano di Zimella) – Veronella – Cologna Veneta –
Roveredo di Guà - Pressana
corse ad orario
linea 234 (ex 134)
Albaredo d’Adige – Veronella – Cologna Veneta
corse ad orario
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linea 236 (ex 136)
S. Bonifacio (Arcole – Veronella) – Lonigo – Zimella – Cologna Veneta –
Roveredo di Guà - Montagnana
corse ad orario
linea 237 (ex 137)
S. Bonifacio – Arcole – Albaredo d’Adige – Michellorie – Bevilacqua – Minerbe
– Legnago Porto – Legnago autostazione
corse ad orario
linea 336 (ex 136)
Legnago autostazione – Legnago Porto - Bevilacqua - Montagnana
corse ad orario
linea 338 (ex 138)
Albaredo d’Adige - Bonavigo – Minerbe – Legnago Porto - Legnago
autostazione
corse ad orario
linea 341 (ex 141)
Legnago autostazione – Terrazzo – Castelbaldo – Badia Polesine
corse ad orario
linea 343 (ex 143)
Legnago autostazione – Boschi S. Anna - Merlara
corse ad orario
linea 351 (ex 151)
Legnago autostazione – Legnago Porto - Minerbe – Cologna Veneta – Zimella Lonigo
corse ad orario
Le sopraindicate linee trovano interscambio con le corse da/per Verona nei poli di San Bonifacio
(linee 233, 236, 237), Legnago (linee 237, 336, 338, 341, 343, 351) e Albaredo d’Adige (linee 234,
237, 338).
Linee dell’area est
linea 226 (ex 126)
S. Bonifacio – Monteforte – Montecchia di Crosara – S. Giovanni Ilarione –
Vestenanova – Bolca - S. Bortolo - Campofontana
corse ad orario
La sopraindicata linea trova interscambio con le corse da/per Verona nel polo di San Bonifacio.
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