situazione greca! - Partito della Rifondazione Comunista
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situazione greca! - Partito della Rifondazione Comunista
c a pi talismo 11 AURORA – n. 18 – Anno III – aprile 2010 assassino Questo articolo si può commentare sul blog di AURORA all’indirizzo: http://aurorainrete.org/wp/1811 Situazione greca! di Ivan Surina A tene – Era una bella giornata, ed era molto bello anche il leggio di plexiglass dello spessore di tre centimetri, prima che il sig. Panagopulos, dirigente del sindacato G.S.E.E. (lavoratori autonomi) appoggiandosi ai due lati con le mani prendesse la parola. Ed è in questo momento che il leggio è stato sporcato dal lancio della prima confezione di jogurt. Anche il sig. Panagopulos oltre al suddetto leggio, forse perché essendo casualmente anche referente del P.A.S.O.K. (partito socialista al governo), è stato bersagliato con altre confezioni di jogurt. Fatto sta che cercando di agguantare uno degli autori del lancio, certamente per far capire pacatamente il suo punto di vista, si è beccato alcuni cazzotti che lo hanno costretto alle cure mediche. Peccato perché il leggio era proprio bello. A parte le battute, cercare di capire come può un dirigente sindacale che è anche referente del P.A.S.O.K., andare a spiegare alla gente che è già al quarto sciopero generale, la correttezza del piano economico del primo ministro e segretario del partito che è concausa insieme a Nuova Democrazia, con cui si alterna dalla caduta dei colonnellic (1975), della catastrofe economica, è più che difficile, impossibile. Per questa settimana è previsto un nuovo sciopero generale, la gente non può accettare di essere l’unica a pagare, specie quando girano le cifre dei guadagni che banche e assicurazioni hanno fatto quest’anno. No, non è possibile che chi ha la pensione di agricoltore diretto (circa 400 euro) si veda decurtare la tredicesima e la quattordicesima del 30%, aumentare l’iva e la benzina, e a causa di questi ultimi aumenti anche rincarare tutti i generi di prima necessità. Forse per non parlare di freddi numeri, facciamo degli esempi. Coppia di impiegati dello stato, due figli, casa propria con piccolo appartamento che affittano per pagare il mutuo. Si sono trovati con le ultime misure a perdere tre stipendi in un anno. Il loro affittuario è tornato dai suoi genitori perché non può pagare più l’affitto. Da questo momento in poi oltre alle tre mensilità perse si trovano a pagare il mutuo. Primo passo, tagliare tutto. Lezioni di piano, inglese e matematica dei figli; acquisti zero; spese mediche solo per i bambini (sapete quanto costano i ferretti per ortodonzia); per loro nulla che non sia coperto da cassa mutua (otto mesi una tac, sei mesi un pap test). Nel frattempo aumentano le tasse e con esse i controlli. Sui giornali di oggi è data notizia che solo ora e solo per i soliti noti verranno fatti controlli incrociati su 8.500.000 persone, che su un paese di 11 milioni di abitanti non è poco. Ci consola sapere che a una pornostar al centro di uno scandalo mediatico, verrà fatto un controllo della finanza, dopo che si è saputo che ha una casa di due milioni di euro. Non ci consola il fatto che come da voci di corridoio,il ministro della sanità ha comprato uno yacht da 1.800.000 euro, a nome di una società off-shore (servono 24 ore per farla). Siamo senza speranza? No certamente no, i greci sanno reagire e poi qui non c’é Berlusconi con i suoi cani scodinzolanti (ne sa qualcosa il sindacalista succitato). Quello che mi fa riacquistare il mio ottimismo è che ieri in un telegiornale, c’era un agente di polizia che veniva intervistato, badate bene senza che avesse la faccia oscurata, e sapete il fantastico era lì in uniforme (era anche graduato) non in servizio, ma partecipante allo sciopero. Durante l’intervista, oltre a ribadire la giustezza dello sciopero, ha anche aggiunto che guai a pensare il governo di poter utilizzare la polizia contro la gente in sciopero,che da sempre anche loro sono e saranno dei lavoratori. A queste condizioni sì, sono ottimista, non perché hanno tagliato le spese di rappresentanza del 12% al presidente della Democrazia (qui si dice cosi), al primo ministro con segretari e sottosegretari, ministri e compagnia bella; ma perché sono riusciti dove nessun partito della sinistra è riuscito: all’unione dei lavoratori a prescindere. Qui è prassi che quando comincia a marciare un corteo, si cominciano a menare gli appartenenti ai due partiti comunisti (cosi sono chiamati da tutti) per decidere su chi deve prendere il posto alla testa del corteo. Ora come ora, sembra che tutti siano disposti a marciare, anche amici che da molti anni non partecipavano a manifestazioni, senza più aspettare che nessuno li guidi, e questo sembra che ora sia diventata la nostra maledizione, non ci aspettano più, camminano anche da soli. Basta vedere solo quanti distinguo sono stati necessari per il documento della manifestazione unitaria a Bruxelles. Ma il pd lo sapeva che Berlusconi sovvenzionava l’ala migliorista,attraverso il loro giornaletto che nessuno leggeva? Mah! Eppure avrebbero dovuto saperlo, perché c’erano pure loro, sicuramente Bondi c’era e anche lui era migliorista.