Passaparola - tessiner zeitung
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Passaparola - tessiner zeitung
13 25. September 2015 Passaparola Poesie Cannocchiale Im Raum stehen lassen IM ZEICHEN DES REGENBOGENS – DIE ENKEL DER 68ER Die Sache einfach im Raum stehen lassen sie nicht drehen sie nicht hinterfragen sie nicht wälzen sie nicht zerfetzen sie nicht überhöhen sie nicht verehren sie nicht verdammen von Stef Stauffer Geräte. Zentrales Element eines Gatherings ist der Kreis. Im Zentrum des Lagers aus Zelten und Tipis befindet sich eine Freifläche um eine grosse Feuerstelle, wo die Teilnehmenden zweimal täglich zum gemeinsamen Essen und für andere Aktivitäten zusammenkommen. Geld für das gemeinsame Essen wird in einer täglichen Kollekte im Kreis eingesammelt. Eine wechselnde Gruppe Teilnehmer kümmert sich um den Einkauf und die Zubereitung von Lebensmitteln.Viele Teilnehmer eines Gatherings bieten kostenlose Workshops an, die von Lehrgängen in Didgeridoo und afrikanischem Trommeltanz über Shiatsu, Reiki und Tai-Chi bis hin zum Bau von Windgeneratoren und gewaltfreier Konfliktschlichtung reichen. Die europäischen Haupttreffen finden zumeist um den zweiten Vollmond nach dem 21. Juni, der Sommersonnenwende, in wechselnden Ländern statt. Der Regenbogen steht symbolisch für die verschiedenen Strömungen, Farben und Stämme der menschlichen Kultur. Der Ursprungsmythos der Rainbows geht angeblich auf eine Le- lasciar stare Perché facciamo tanta fatica a lasciar stare una cosa che non riusciamo a capire? Lasciarla stare non girarla non sezionarla non capovolgerla non darle un’importanza che non merita e che non ha non venerarla non odiarla Se una cosa mi rimane incomprensibile anche dopo essermi sforzato di vedere una nuova dimensione in un mondo dove di inesplorato rimane ben poco faccio fatica a lasciarla stare forse dovrei ribellarmi rispondendo: lasciami in pace ho altro da fare! Ivo Zanoni Ein Rainbow-Gathering ist ein Treffen der Rainbow-Family. Rainbowtreffen finden meist unter freiem Himmel in abgeschiedener Umgebung statt. Offizielle Veranstalter gibt es keine, sondern lediglich so genannte Focalizer, die Informationen zu Ort und Vorbereitung der Zusammenkunft verbreiten. Aufgrund der Abwesenheit jedweder Hierarchie sind diese Treffen ein Beispiel für Selbstorganisation und Anarchie. Die Teilnehmer sind unterschiedlicher nationaler und sozialer Herkunft und gehören vielfach diversen Subkulturen wie Ökos, Friedensund Umweltaktivisten, Selbstversorgern, Travellern, Aussteigern und Esoterikern an. Die Rainbow-Family bezieht sich auf soziale Wertvorstellungen wie Kollektivität, Pazifismus, Spiritualität, Basisdemokratie und Umweltschutz. Auf einem Rainbow-Gathering werden anfallende Entscheidungen nach dem Konsensprinzip getroffen und ein Minimum an Regeln bestimmt das Zusammenleben für mehrere Wochen: Gewaltfreiheit, keine Alkoholika, keine Drogen, kein Handel mit Geld und keine elektrischen gende des Hopi-Stammes zurück, die besagt, dass sich ein neuer Stamm aus Menschen aller Erdteile zusammenfinden wird, deren Farben so verschieden sind wie die des Regenbogens. Nach einer Epoche der Ausbeutung und des Krieges werde es dieser Stamm sein, so die Legende, der Mensch und Natur wieder versöhnt und die Erde heilt. Was dies nun mit der Tessiner Zeitung und Italien zu tun hat? Nun, ein solches Treffen hat vom Neumond im August bis zum Neumond im September dieses Jahres stattgefunden. Den Treffpunkt beschreiben die Veranstalter auf ihrer Einladung wie folgt: “Es ist sehr schwer, in der dichtbevölkerten Schweiz ein schönes, wildes Tal zu finden. Also einigten wir uns, zwei Kilometer ins italienische Gebiet hinüberzugehen, dahin, wo das schweizerisch-italienische Treffen 2009 war: Spruga – Alpe Fondo Monfraccio, Höhe 1100m.” Wer sich in den vergangenen Wochen bei einem Besuch im hintersten Onsernonetal nach Woodstock zurückversetzt gefühlt hat, kennt nun also den Grund dafür. Wortschatz UN TICINESE IN GIRO PER LA SVIZZERA: BELLINZONA a cura di Angelo Rossi Anche la trasferta da Sion a Bellinzona è di quelle lunghe che non possono essere fatte in un giorno. Da Sion, con le FFS vado a Briga, da dove proseguo, fino a Ulrichen con la ferrovia del Furka. A Ulrichen prendo la posta che mi conduce a Airolo. Qui termina la prima tappa. Da Airolo sono poi sceso a Bellinzona a piedi, in tre tappe. Due sulla strada alta. La terza, invece, da Biasca a Bellinzona, percorrendo praticamente le dighe a destra e a sinistra del fiume Ticino. La prima tappa mi ha condotto da Airolo a Campello. E’ un percorso molto bello. Si è sempre sopra i mille metri e lo sguardo può quindi spaziare sulle montagne della Leventina. D’estate, poi, tutti i villaggi e le frazioni a questa altezza sono abitati e, se sei ticinese, ti può capitare di incontrare conoscenze che erano anni che non le vedevi. Soprattutto quando si tratta di ticinesi che vivono fuori dal Cantone. Da Campello, il secondo giorno, sono sceso verso Rossura per poi risalire fino ad Anzonico e raggiungere Sobrio. Qui mi attendeva la parte più difficoltosa di tutto il percorso: la discesa, tra grossi blocchi di granito, su Pollegio. Nell’ultima tappa ho seguito invece il “sentiero Riviera” che parte dalla stazione ferroviaria di Biasca e termina a quella di Bellinzona. Come ho già ricordato, per una buona parte del percorso, però, questo sentiero si snoda sugli argini del fiume. Si cammina quindi sul granito il che, con l’accumularsi dei chilometri, può diventare fastidioso. Bellinzona è città di servizi. Per lungo tempo il datore di lavoro più importante furono le regie federali. Oggi, invece, è l’amministrazione cantonale a dare lavoro alla popolazione della capitale e dei dintorni. Questo significa che il settore pubblico e i servizi pubblici godono a Bellinzona di una posizione di riguardo. Tutti si ricordano la mobilitazione della popolazione bellinzonese e del distretto, qualche anno fa, a difesa dell’Officina delle FFS. A differenza delle altre città ticinesi, nell’economia delle quali è l’iniziativa privata a prevalere, a Bellinzona il settore economico dominante, ancora oggi, dopo quasi due decenni di austerità finanziaria e dopo le semiprivatizzazioni delle regie federali, è sempre ancora quello pubblico. Bellinzona possiede poi tutti i servizi centrali di un capoluogo regionale: scuole superiori, musei, ospedale, biblioteche e quindi, durante il giorno, le sue strade sono animate anche dalle migliaia di studenti che frequentano liceo, scuola d’arti e mestieri e scuola cantonale di commercio. Da quando l’esercito ha lasciato la caserma, costruita verso la metà del secolo scorso, e i terreni di esercizio relativi, Bellinzona si è ritrovata con la metà circa del suo territorio da destinare a una nuova utilizzazione. La caserma è stata trasformata in scuola. Vicino alla stessa sono sorti anche il liceo e l’archivio cantonale. Non sono localizzazioni ideali per servizi che creano molto traffico. Ma tant’è: nessuno, nei decenni scorsi, aveva mai pensato di pianificare tutta la zona del campo militare per nuove utilizzazioni. Tra poco, alle attività scolastiche e di ricerca storica si aggiungerà anche la nuova sede dell’istituto di ricerche in biomedicina di Bellinzona il che renderà ancora più acuto il problema dell’accesso a questa zona della città che, oggi, si trova praticamente in fondo a una via senza uscita. Benvenga quindi il nuovo piano di sistemazione! percorrendo: zurücklegend, durchwandernd snoda: lässt freien Lauf, schlängelt, windet sich regie federali: Regalbetriebe, Bundesbetriebe posizione di riguardo: hohen Stellenwert, Achtung prevalere: überwiegen, vorherrschen, vorwiegen acuto: heftig, zugespitzt, spitz, scharf Anzeige Opel MARCHE ED ESPOSITORI AUTOIN NUOVE 2015 Dacia Hyundai Lungolago Muralto + Largo Zorzi Locarno 25/26/27 settembre Orari: VE 17:00 – 19:00 SA 09:30 – 19:00 DO 09:30 – 18:00 PRESENTA OLTRE 200 AUTO E FURGONCINI E 23 MARCHI IN COLLABORAZIONE CON: Auto Chiesa SA Autolonni Sagl Garage Inselmini Cevio Sant’Antonio-Car SA Auto Luserte SA Locarno Quartino Riazzino Locarno Quartino SA Bertoni Automobili SA Garage Inselmini Ascona Cevio Garage Luca Domenighetti Riazzino 21a edizion e Gran concorde monte so fr. 10'0premi 00.00 Renault Autonec SA Sant’Antonio-Car SA Auto Luserte SA Garage Luca Domenighetti Riazzino Losone Mazda Auto Chiesa SA Riazzino Nissan Bertoni Automobili SA Ascona Garage Bianda & Franzoni SA Losone Suzuki Garage Luca Domenighetti Riazzino