Fondo di rotazione per l`imprenditorialità
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Fondo di rotazione per l`imprenditorialità
“FONDO DI ROTAZIONE PER L’IMPRENDITORIALITA’ FRIM” E' un finanziamento a tasso agevolato che punta a sostenere l'innovazione e lo sviluppo competitivo sul mercato interno ed internazionale delle imprese lombarde aiutando la loro crescita dimensionale ed il consolidamento sul territorio SOGGETTI BENEFICIARI Si rivolge alle micro, piccole e medie imprese, anche di nuova costituzione, iscritte al Registro Imprese aventi sede operativa in Lombardia ed operanti nel settore manifatturiero (lettera C) e nel settore costruzioni (lettera F) di cui alle classificazioni ISTAT ATECO 2007, le imprese artigiane e le imprese di servizi appartenenti ai codici Ateco 2007 J62 (Produzione di software, consulenza informatica ed attività connesse), J 63 (Attività dei servizi di informazione ed altri servizi informatici), M70 (Attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale), M71 (attività degli studi di architettura e di ingegneria, collaudi ed analisi tecniche), M72 (Ricerca scientifica e sviluppo), M73 (Pubblicità e ricerche di mercato), M74 (Altre attività professionali, scientifiche e tecniche), N 78 (Attività di ricerca, selezione, fornitura di personale), H52.10 (Magazzinaggio e custodia) e H52.24 (Movimentazione merci), fatte salve le esclusioni di cui al Regolamento (CE) n.1998/2006 relativo agli aiuti di importanza minore (de Minimis). Sviluppo aziendale (linea intervento 1): investimenti di ammodernamento e ampliamento produttivo. Spese: •opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati fino al 40% dell’investimento complessivo ammissibile; •macchinari, impianti specifici ed attrezzature, arredi – nuovi di fabbrica ed usati – necessari per il conseguimento delle finalità produttive; •sistemi gestionali integrati (software & hardware, fino al 10% dell’investimento complessivo ammissibile); SPESE AMMISSIBILI •acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione; •spese di commissione per garanzie nel limite massimo del 2% del programma di investimento ammissibile; •spese generali e di gestione del progetto in misura forfettaria nel limite massimo del 10% del programma di investimento ammissibile. L’ammontare dell’intervento è pari ad un minimo di 20 mila euro e un massimo di 1,5 milioni di euro; la copertura prevista è pari al 100% del programma di investimento ammissibile. Crescita dimensionale d'impresa (linea intervento 4): acquisizioni di partecipazioni al capitale di terza non collegata. Spese: -prezzo di acquisizione della partecipazione al capitale di impresa terza non già collegata il cui valore dovrà essere documentato da perizia asseverata disposta da professionista abilitato. L’ammontare dell’intervento è pari ad un minimo di 50 mila euro e un massimo di 1,5 milioni di euro; la copertura prevista è pari al al 100% del programma di investimento ammissibile. Trasferimento della proprietà d’impresa (linea intervento 5): operazioni di acquisizione d’impresa da parte di nuove società di capitali costituite da persone fisiche anche con l’obiettivo di favorire il passaggio generazionale. Spese: -prezzo di acquisizione dell’intera proprietà dell’impresa oggetto di trasferimento, con esclusione delle quote/titoli detenuti da eventuali investitori istituzionali. Il valore della transazione dovrà essere documentato da perizia asseverata disposta da professionista abilitato. L’ammontare dell’intervento è pari ad un minimo di 100 mila euro e un massimo di 3 milioni di euro; la copertura è prevista fino al 50% del programma di investimento ammissibile I progetti a valere sulle linee 1) Sviluppo aziendale, 4) Crescita dimensionale d'impresa e 5) Trasferimento della proprietà d’impresa riguardano programmi le cui spese dovranno essere sostenute successivamente alla data di inoltro elettronico della domanda di agevolazione. I programmi di investimento dovranno essere avviati entro 60 giorni dalla data del decreto di concessione ed ultimati entro 12 mesi, salvo proroga massima di 6 mesi per comprovati motivi, dalla data del decreto di concessione. I programmi di investimento dovranno essere realizzati per almeno il 70% del costo dichiarato ed ammesso ad agevolazione, pena la revoca dell’agevolazione medesima. I beni oggetto degli interventi finanziari sono agevolabili al netto di I.V.A. CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO FINANZIAMENTO Gli interventi agevolati potranno essere concessi con le seguenti forme tecniche: •Finanziamento a medio termine (per tutte le linee di intervento, 1 – 4 5) • Leasing (per la sola linea di intervento 1) Sviluppo aziendale) Per entrambe le forme tecniche è previsto l’intervento, in cofinanziamento, degli intermediari finanziari aderenti. L’intervento finanziario, nei limiti ed in relazione alle tre Linee di intervento previste dal Bando, sarà erogato sia per la forma tecnica del co-finanziamento che del leasing, nel rispetto della seguente proporzione tra quota a valere sul Fondo regionale e quota a valere su fondi propri dell’Intermediario Finanziario aderente: • quota Fondo regionale 50% • quota Intermediario Finanziario aderente 50% La durata è prevista da un minimo di 3 anni ad un massimo di 7 anni. Per la sola forma tecnica del cofinanziamento potrà essere concesso un periodo di preammortamento massimo di 2 anni. Il tasso di interesse applicato all’intervento finanziario sarà pari alla media ponderata tra: • il tasso fisso dello 0,50% nominale annuo applicato sulla quota di intervento a carico del Fondo regionale; • il tasso variabile (Euribor) o fisso (IRS) + spread (finanziamenti: spread massimo del 3,75% annuo per le imprese del settore manifatturiero e del 4,00% annuo per imprese del settore costruzioni. MODALITA’ E TEMPI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER INFORMAZIONI Leasing: spread massimo 4,25% annuo) applicato sulla quota di intervento degli Intermediari finanziari. Le domande, a valere sul Fondo di rotazione per l’imprenditorialità, dovranno essere presentate con procedura on-line, esclusivamente attraverso la modalità informatica. Al termine della compilazione on-line della domanda e prima del perfezionamento definitivo della stessa, la procedura genererà un modulo di domanda che dovrà essere opportunamente sottoscritto dall’Impresa, pena l’inammissibilità della domanda, mediante l’apposizione della firma digitale o elettronica da parte del legale rappresentante utilizzando la carta regionale dei servizi (CRS) o, in alternativa, apposita smart-card rilasciata da uno degli organismi certificatori riconosciuti a livello nazionale. Le domande dovranno essere trasmesse e protocollate elettronicamente a seguito di completo caricamento di tutti gli elementi necessari per la regolare presentazione, nonché dell’assolvimento in modo virtuale della marca da bollo che dovrà essere effettuato con carta di credito, i circuiti abilitati sono quello VISA e MASTERCARD. Scadenza: fino ad esaurimento fondi. Per approfondimenti: Finlombarda Per informazioni: Consulenti Credito presso le nostre sedi.