RELAZIONE AL PIANO RAZIONALIZZAZIONE
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RELAZIONE AL PIANO RAZIONALIZZAZIONE
N. 47 del Reg. CITTA' di VALDAGNO (Vicenza) VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI ATTIVITA’ DELIBERATIVA Sessione ORDINARIA di 1^ convocazione - Seduta pubblica L'anno DUEMILASEDICI, addì TRENTUNO del mese di MARZO nella solita sala delle adunanze. Convocato dal Presidente mediante lettera d'invito datata 23 marzo 2016 prot. 10370 fatta recapitare a ciascun componente, si è oggi riunito il Consiglio Comunale. Assume la presidenza l’avv. Martino Gasparella – Presidente del Consiglio Comunale. Partecipa il vice segretario dott.ssa Francesca Giro. Alla trattazione del sottoindicato oggetto vengono accertati presenti e assenti i componenti il Consiglio come segue: presenti assenti 1 ACERBI 2 GASPARELLA 3 FIORASO 4 NOVELLA 5 LORA 6 SANDRI 7 PERAZZOLO 8 BENETTI 9 TESSARO 10 BRANCHI Giancarlo - Sindaco Martino - presidente Eliseo Guido Giulio Sergio Giovanni Maria Cristina Anna Massimo x x x x x x x x x x presenti 11 MANFRON 12 VITETTA 13 PACCAGNELLA 14 VENCATO 15 RANDON 16 BURTINI 17 CIAMBRONE Presenti n. 14 Fernando Francesca Luca Vittorio Marco Alessandro Giuseppe assenti x g x x x x x Assenti n. 3 L'adunanza è legale. Sono nominati scrutatori i consiglieri: Burtini, Tessaro e Manfron. Sono presenti gli assessori: Vencato, Magnani, Granello, Lazzari. E' assente l'assessore Cocco. Il Presidente invita il Consiglio a trattare il seguente: OGGETTO APPROVAZIONE DELLA RELAZIONE AL PIANO RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA' PARTECIPATE OPERATIVO DI Il Presidente dà atto che sul presente oggetto è stato presentato un emendamento da parte della Giunta (prot. n. 10786/2016) relativo alla correzione di un errore materiale di cui dà lettura: “Nella scheda n. 4 relativa alla Pasubio Group S.p.A. al punto 6) correggere il seguente errore materiale relativo all'anno di riferimento: “Delibera del Consiglio n. 74 del 9 giugno 2016” con “Delibera del Consiglio n. 74 del 9 giugno 2015”. Il Presidente prosegue con la lettura della seguente relazione: Signori Consiglieri, il comma 611 dell’articolo unico della Legge di Stabilità per il 2015 (la legge n. 190/2014) ha imposto agli enti locali di avviare un “processo di razionalizzazione” delle società e delle partecipazioni, dirette e indirette. Il comma 611 ha indicato i criteri generali, cui ispirare il “processo di razionalizzazione”: - eliminazione delle società/partecipazioni non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali; - soppressione delle società composte da soli amministratori o nelle quali il numero di amministratori fosse superiore al numero dei dipendenti; - eliminazione delle società che svolgessero attività analoghe o simili a quelle svolte da altre società partecipate o enti; - aggregazione di società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; - contenimento dei costi di funzionamento. A norma del comma 612 dell’articolo unico della legge 190/2014, questo Comune ha approvato il Piano operativo di razionalizzazione delle società proposto dal Sindaco con deliberazione della Giunta Comunale n. 32 del 31 marzo 2015 e successiva ratifica con delibera del Consiglio Comunale n. 58 del 28 aprile 2015 (di seguito, per brevità, Piano 2015). Il suddetto Piano 2015 è stato trasmesso alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti in data 16 aprile 2015. Il comma 612 dell’articolo unico della Legge di Stabilità per il 2015 prevede che la conclusione formale del procedimento di razionalizzazione delle partecipazioni sia ad opera di una “relazione” nella quale vengono esposti i risultati conseguiti in attuazione del Piano già approvato. Nella relazione e nelle schede delle singole partecipazioni vengono individuate ulteriori strategie inerenti le partecipazioni in essere, con l'indicazione per ognuna delle misure che sono state adottate rispetto a quanto previsto nel piano stesso. In particolare, si evidenza che, a seguito del conferimento del ramo d'azienda trasporto pubblico locale di FTV S.p.a. in SVT S.r.l., viene meno la natura FTV S.p.a. quale società in house per la produzione di servizi di interesse generale, trasformandola in società di gestione delle partecipazioni e del patrimonio e, pertanto, con deliberazione di giunta comunale n. 18 del 23 febbraio 2016 è stata stabilita la cessione dell'intero pacchetto azionario detenuto dal Comune di Valdagno. La relazione e il Piano saranno trasmessi alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti e, quindi, pubblicati nel sito internet dell'amministrazione. La pubblicazione della relazione è obbligatoria agli effetti del “decreto trasparenza” (d.lgs. 33/2013) e, conseguentemente, è oggetto di accesso civico. Il presente oggetto è stato esaminato dalla competente commissione consiliare in data 29 marzo 2016. Il Presidente dà lettura della proposta di deliberazione in atti sull’argomento in oggetto, sulla quale sono stati acquisiti gli allegati pareri ai sensi dell’art. 49 del D. L.vo 18 agosto 2000, n. 267. Il Presidente dichiara aperta la discussione. Nessun componente il consiglio avendo chiesto di intervenire, il Presidente chiude la discussione ed invita i consiglieri ad esprimere le proprie dichiarazioni di voto; non essendoci interventi il Presidente pone in votazione dapprima l'emendamento prot. 10786/2016 presentato dalla Giunta che viene approvato all'unanimità di voti palesi da n. 14 componenti il consiglio presenti e votanti, come debitamente accertato dagli scrutatori prima designati. Il Presidente, sulla scorta dell'esperita votazione, dichiara approvato il sudetto emendamento. Il Presidente pone ora in votazione la proposta di deliberazione come sopra emendata, che viene approvata all'unanimità di voti palesi da n. 14 componenti il consiglio presenti e votanti, come debitamente accertato dagli scrutatori prima designati. Il Presidente, sulla scorta dell'esperita votazione, dichiara approvata la seguente deliberazione: IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSA e fatta propria la relazione che precede; DELI BE RA 1) di approvare la relazione del Sindaco al piano operativo di razionalizzazione delle Società partecipate che, in copia, si allega alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale; 2) di approvare, la dismissione della partecipazione nella società Ftv Spa mediante l'alienazione dell'intero pacchetto azionario a favore di altri soci o della società medesima rinunciando, con la presente deliberazione, al diritto di prelazione; 3) di pubblicare sul sito internet istituzionale e di trasmettere alla Sezione Regionale della Corte dei Conti copia della presente deliberazione. ^^^ Il Presidente pone quindi in votazione l'immediata esecutività dell'atto, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.L.vo 18 agosto 2000, n. 267 che viene approvato all'unanimità di voti palesi da n. 14 componenti il consiglio presenti e votanti, come debitamente accertato dagli scrutatori prima designati. Il Presidente sulla scorta dell'esperita suddetta votazione dichiara la suddetta deliberazione immediatamente esecutiva. ^^^ Essendo esaurito l'esame degli oggetti scritti all'ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta del Consiglio Comunale. ^^^ IL PRESIDENTE f.to Gasparella IL VICE SEGRETARIO f.to Giro 1. Premessa Il comma 611 dell’articolo unico della Legge di Stabilità per il 2015 (la legge n. 190/2014) ha imposto agli enti locali di avviare un “processo di razionalizzazione” delle società e delle partecipazioni, dirette e indirette. Il comma 611 ha indicato i criteri generali, cui ispirare il “processo di razionalizzazione”: - eliminazione delle società/partecipazioni non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali; - soppressione delle società composte da soli amministratori o nelle quali il numero di amministratori fosse superiore al numero dei dipendenti; - eliminazione delle società che svolgessero attività analoghe o simili a quelle svolte da altre società partecipate o enti; - aggregazione di società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; - contenimento dei costi di funzionamento. A norma del comma 612 dell’articolo unico della legge 190/2014, questo Comune ha approvato il Piano operativo di razionalizzazione delle società proposto dal Sindaco con deliberazione della Giunta Comunale n. 32 del 31/03/2015 e successiva ratifica con deliberazione consiliare n. 58 del 28 aprile 2015 (di seguito, per brevità, Piano 2015). Il suddetto Piano 2015 è stato trasmesso alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti in data 16/04/2015. Il citato comma 612 prevede che entro il 31 marzo 2016, il Sindaco deve predisporre una relazione sui risultati conseguiti in attuazione del Piano sopra richiamato da trasmettere alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti e, quindi, pubblicata nel sito internet istituzionale dell'amministrazione (d. lgs. 33/2013). Di seguito sono riportate le schede delle singole partecipazioni indicando al punto 6) di ognuna le misure che sono state adottate rispetto a quanto previsto nel piano stesso. Il Sindaco dr. Giancarlo Acerbi 2. Le partecipazioni societarie Al momento della stesura e dell’approvazione del Piano 2015, il nostro Comune partecipava al capitale delle seguenti società: 1. Agno Chiampo Ambiente S.r.l. con una quota del 15,00% 2. Alto Vicentino Servizi S.p.a. con una quota del 11,18%; 3. Impianti Agno S.r.l. con una quota del 32,00% 4. Pasubio Group S.p.a. con una quota del 19,68% 5. Pasubio Tecnologia S.r.l. con una quota del 18,36%; 6. Ferrovie e Tramvie Vicentine – F.T.V. S.p.a con una quota del 0,1759%; Di seguito sono riportate le schede delle singole partecipazioni, con i contenuti della relazione tecnica al Piano di razionalizzazione 2015, integrati al punto 6) con la descrizione delle misure adottate rispetto a quanto previsto nel piano stesso. SCHEDA n. 1 1) DENOMINAZIONE: AGNO CHIAMPO AMBIENTE S.R.L. 2) CLASSIFICAZIONE PER FORMA GIURIDICA: - società a responsabilità limitata - direttamente partecipata dal Comune di Valdagno - a capitale esclusivamente pubblico e partecipata da una pluralità di enti pubblici - affidamento servizio smaltimento RSU in house-providing 3) VALORE E QUOTA DI PARTECIPAZIONE DEL COMUNE di Valdagno - valore nominale della partecipazione: € 120.000,00 € - quota partecipazione: 15,00 % 4) OGGETTO/OGGETTI SOCIALE: - gestione dei rifiuti solidi urbani, anche assimilabili, speciali, pericolosi e tossico-nocivi, ovvero la raccolta, il trasporto, il recupero e lo smaltimento dei rifiuti, compreso il controllo di queste operazioni; - gestione della raccolta differenziata dei rifiuti, inclusi il loro recupero, riutilizzo e commercializzazione; - organizzazione del servizio di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti; - realizzazione e la gestione di discariche autorizzate e di impianti di compostaggio, nonché il loro controllo dopo la chiusura; - promozione e/o la realizzazione e/o la gestione di servizi, impianti, processi industriali e tecnologici inerenti lo smaltimento ed il trattamento di rifiuti; - promozione, coordinazione ed attuazione di interventi e servizi per la tutela, la valorizzazione e la salvaguardia dell'ambiente, del suolo e del sottosuolo, nonché la manutenzione di spazi ed aree verdi, la pulizia, lo spazzamento ed il lavaggio di strade e piazze; - gestione di laboratori di analisi chimiche e microbiologiche; - attività di autotrasporto per conto terzi, finalizzato alle attività di gestione dei rifiuti; - in via accessoria a quanto sopra indicato, servizi di tariffazione e riscossione ed attività di liquidazione, accertamento e riscossione di tributi. 5) SCOMPOSIZIONE DEI SINGOLI OGGETTI SOCIALI: a) produzione di beni e servizi finalizzati ad attività istituzionali: - attività strumentali: progettazione, costruzione e gestione impianti; organizzazione e gestione di altri servizi ambientali (verde, spazzamento e lavaggio); bonifica e ripristino ambientale - attività estrinsecabili in funzioni pubbliche esternalizzate: riscossione delle tariffe dei servizi b) servizi di interesse generale: - servizi pubblici locali: gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati; - altre attività di interesse generale: gestione dei rifiuti speciali, pericolosi e tossico nocivi. 6) RELAZIONE COME DA ART. 1 COMMA 612 DELLA LEGGE 190/2014 Come precisato nel piano la società ha per oggetto attività strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità istituzionali dell’ente, eroga servizi in ambiti strategici e di gestione obbligatoria mediante l’in house providing. La partecipazione nella società, come previsto, è stata mantenuta anche in relazione alle politiche sovra comunali che si stanno sviluppando con altre società simili del territorio. SCHEDA n. 2 1) DENOMINAZIONE: ALTO VICENTINO SERVIZI S.P.A. 2) CLASSIFICAZIONE PER FORMA GIURIDICA: - società per azioni - direttamente partecipata dal Comune di Valdagno - a capitale esclusivamente pubblico e partecipata da una pluralità di enti pubblici - affidamento del servizio idrico integrato in house-providing 3) VALORE E QUOTA DI PARTECIPAZIONE DEL COMUNE di Valdagno: - valore nominale della partecipazione: € 242.296,00 - quota partecipazione: 11,18% 4) OGGETTO/OGGETTI SOCIALE: - gestione del ciclo integrato dell'acqua come definito dalla legge 36/94. - programmazione, progettazione e gestione, anche in concessione o tramite convenzioni, dei servizi di raccolta, trasporto, trattamento e distribuzione di risorse idriche anche funzionali alla produzione di energia elettrica; gestione di servizi di fognatura, collettamento e depurazione acque reflue - installazione, ampliamento, trasformazione, manutenzione, gestione di impianti produzione, trasporto, distribuzione ed utilizzazione energia nelle sue varie forme. - produzione e vendita energia nelle sue varie forme. - gestione di rifiuti urbani, speciali e di tutte le categorie nonché dei residui riutilizzabili compresa la loro commercializzazione. - gestione impianti per lo smaltimento dei rifiuti liquidi. - prestazione di servizio di energy-management. - prestazioni di servizi di gestione amministrativa, contabile, operativa, commerciale e di sportello Clienti. - gestione di attività complementari o affini a quelli sopraindicati e che siano affidate dai comuni soci o da terzi - studi, ricerche, progettazione, acquisizione, cessioni di tecnologie e processi e formule in genere nei settori in cui opera la società. - partecipazione a concorsi aste pubbliche concessioni licitazioni trattative private appalti concorso in attività rientranti nell'oggetto sociale anche mediante forme associative. Le attività svolte per i Comuni soci nonché i servizi resi alla collettività da essi rappresentate, devono costituire la parte più importante delle attività svolte dalla Società. 5) SCOMPOSIZIONE DEI SINGOLI OGGETTI SOCIALI: a) produzione di beni e servizi finalizzati ad attività istituzionali: - attività strumentali: manutenzioni reti idriche e fognarie e di impianti depurazione e di potabilizzazione - attività estrinsecabili in funzioni pubbliche esternalizzate: riscossione delle tariffe dei servizi correlati b) servizi di interesse generale: - servizi pubblici locali: gestione del servizio idrico integrato - altre attività di interesse generale: produzione e vendita di energia. 6) RELAZIONE COME DA ART. 1 COMMA 612 DELLA LEGGE 190/2014 Come previsto nel piano, la partecipazione societaria è stata mantenuta in quanto il servizio idrico integrato è qualificabile come servizio pubblico locale di interesse generale. La dimensione sovra comunale della composizione societaria agevola le politiche di gestione condivisa dei servizi a livello territoriale AltoVicentino e si sta ragionando su ulteriori accorpamenti con società simili del territorio. SCHEDA n. 3 1) DENOMINAZIONE: IMPIANTI AGNO S.R.L. 2) CLASSIFICAZIONE PER FORMA GIURDICA: - società a responsabilità limitata - direttamente partecipata dal Comune di Valdagno - a capitale esclusivamente pubblico e partecipata da una pluralità di enti pubblici 3) VALORE E QUOTA DI PARTECIPAZIONE DEL COMUNE di Valdagno - valore nominale della partecipazione: € 5.712.000,00 - quota partecipazione: 32,00%. 4) OGGETTO/OGGETTI SOCIALE: - costruzione, gestione, manutenzione e rinnovo delle reti idriche, dei relativi impianti e comunque di tutte le strutture e impianti strumentali ai servizi di raccolta, trasporto, trattamento e distribuzione di risorse idriche, anche funzionali alla produzione di energia elettrica, di fognatura, collettamento e depurazione delle acque reflue; - progettazione, realizzazione, con esclusione della diretta costruzione, e gestione di opere civili, meccaniche e idrauliche, di infrastrutture primarie e secondarie di impianti industriali e di monitoraggio, di opere di difesa del suolo, del territorio e dell'ambiente con relative attività di supporto, ivi incluso lo svolgimento di prove di laboratorio ed in sito; - svolgimento di studi, modelli, ricerche di base ed applicate nei settori sopra menzionati e l'attività di qualificazione, certificazione e controllo dei prodotti, opere e servizi e sistemi, nonché la produzione e la gestione di strumenti, reti, attrezzature, hardware e software. 5) SCOMPOSIZIONE DEI SINGOLI OGGETTI SOCIALI: a) produzione di beni e servizi finalizzati ad attività istituzionali: - attività strumentali: = - attività estrinsecabili in funzioni pubbliche esternalizzate: = b) servizi di interesse generale: - servizi pubblici locali: detenzione in proprietà di infrastrutture idriche (demaniali) obbligatoriamente messe a disposizione del gestore unico del servizio idrico(AVS) - altre attività di interesse generale: = 6) RELAZIONE COME DA ART. 1 COMMA 612 DELLA LEGGE 190/2014 Come previsto dal piano, la partecipazione nella società è stata mantenuta stante la sua finalità prettamente istituzionale di detenzione delle infrastrutture idriche che obbligatoriamente devono essere messe a disposizione del gestore del servizio idrico. Dal punto di vista economico, la società produce utili e distribuisce dividendi. Si fa presente che è stato avviato il procedimento per la fusione per incorporazione in Impianti Agno srl della Società Impianti Leogra srl ed avviato un ragionamento simile con Impianti Astico srl. SCHEDA n. 4 1) DENOMINAZIONE: PASUBIO GROUP S.P.A. 2) CLASSIFICAZIONE PER FORMA GIURDICA: - società a responsabilità limitata (è in corso la trasformazione in S.p.A.) - direttamente partecipata dal Comune di Valdagno - a capitale esclusivamente pubblico e partecipata da una pluralità di enti pubblici 3) VALORE E QUOTA DI PARTECIPAZIONE DEL COMUNE di Valdagno: - valore nominale della partecipazione: € 1.968.000,00 - quota partecipazione: 19,68%. 4) OGGETTO/OGGETTI SOCIALE: - assunzione e gestione di servizi di distribuzione gas metano e GpL. - assunzione e gestione calore. - assunzione e gestione di altri servizi pubblici con espressa esclusione dell'acquisto e vendita del gas metano. - assunzione e gestione di servizi comuni e/o accessori a quelli di cui sopra. - partecipazione a concorsi aste pubbliche concessioni licitazioni e trattative private appalti concorso anche in Comuni, Province, Enti pubblici in genere e comunque nei limiti dell'oggetto sociale anche attraverso la costituzione di società, associazioni in partecipazione, joint - venture, accordi temporanei d'impresa, consorzi e/o società consortili. - studi ricerche progettazioni acquisizioni e cessioni di tecnologie processi formule in genere nel settore dei servizi e di opere finalizzate alla ragione sociale. - ogni altra attività diretta a favorire l'espletamento dei servizi indicati nei precedenti commi sia essa affidata dai soci pubblici che privati. realizzazione di un proprio marchio di identificazione. 5) SCOMPOSIZIONE DEI SINGOLI OGGETTI SOCIALI: a) produzione di beni e servizi finalizzati ad attività istituzionali: - attività strumentali: = - attività estrinsecabili in funzioni pubbliche esternalizzate: = b) servizi di interesse generale: - servizi pubblici locali: distribuzione del gas metano e del GPL. - altre attività di interesse generale: gestione della rete comunale del gas metano e del GPL in alcune contrade. 6) RELAZIONE COME DA ART. 1 COMMA 612 DELLA LEGGE 190/2014 Il piano ipotizzava il mantenimento della società. Tuttavia nel corso del 2015, in ottemperanza alle disposizioni di legge ed in accordo con gli altri enti proprietari, è stata decisa - con Delibera del Consiglio n. 74 del 9 giugno 2015 - la vendita della complessiva quota di azioni detenuta nella società, con gara a evidenza pubblica con procedure da concludere nell'ambito del triennio 2015-2017. Con la citata delibera si è approvata inoltre la convenzione di funzioni con la quale i Comuni proprietari della società Pasubio Group S.p.A (Valdagno, Schio, Thiene, Malo, Torrebelvicino, Montecchio Maggiore, Monteviale e Brendola) hanno nominano il Comune di Schio quale capofila dell’operazione con incarico di procedere alla vendita come sopra delineata mediante procedura ad evidenza pubblica. Il bando di gara è stato approvato e pubblicato; il giorno 7 aprile 2016 scade il termine ultimo per la presentazione delle offerte per la vendita dell'intero pacchetto azionario detenuto dai soci di Pasubio Group S.p.A. SCHEDA n. 5 1) DENOMINAZIONE: PASUBIO TECNOLOGIA S.R.L. 2) CLASSIFICAZIONE PER FORMA GIURIDICA: - società a responsabilità limitata - direttamente partecipata dal Comune di Valdagno - a capitale esclusivamente pubblico e partecipata da una pluralità di enti pubblici - affidamento diretto servizio reti, dati, fonia 3) VALORE E QUOTA DI PARTECIPAZIONE DEL COMUNE di Valdagno: - valore nominale della partecipazione: 7.829,00 €. - quota partecipazione: 18,36%. 4) OGGETTO/OGGETTI SOCIALE: - progettazione realizzazione implementazione di sistemi procedure organizzative informatiche e di telecomunicazione e loro aggiornamento - assistenza e manutenzione acquisizione concessione e cessione di licenze d'uso di programmi informatici e loro aggiornamento, assistenza e manutenzione - compravendita e nolo di macchine e attrezzature informatiche e telecomunicazioni - assunzione di servizi di gestione operativa di sistemi informatici e di telecomunicazione - assistenza e consulenza organizzativa ed informatica. - organizzazione corsi di formazione per i dipendenti dei comuni soci. 5) SCOMPOSIZIONE DEI SINGOLI OGGETTI SOCIALI: a) produzione di beni e servizi finalizzati ad attività istituzionali: - attività strumentali: sviluppo dei sistemi informatici dei comuni soci; gestione del software e hardware dei comuni soci; formazione per il personale dei comuni soci. - attività estrinsecabili in funzioni pubbliche esternalizzate: = b) servizi di interesse generale: - servizi pubblici locali: = - altre attività di interesse generale: = 6) RELAZIONE COME DA ART. 1 COMMA 612 DELLA LEGGE 190/2014 Il piano prevedeva il mantenimento della partecipazione societaria e contemplava una ristrutturazione aziendale finalizzata alla riduzione dei costi attraverso la trasformazione del Consiglio di Amministrazione in Amministratore Unico. La nomina di un amministratore unico potrà realizzarsi in occasione della prossima assemblea sociale – prevista entro il mese di aprile 2016 – a fronte della convergenza su tale misura da parte della maggioranza dei voti. SCHEDA n. 6 1) DENOMINAZIONE: SOCIETÀ PER L’AMMODERNAMENTO E LA GESTIONE DELLE FERROVIE E TRAMVIE VICENTINE F.T.V. - S.P.A. 2) CLASSIFICAZIONE PER FORMA GIURDICA: - società per azioni - direttamente partecipata dal Comune di Valdagno a capitale esclusivamente pubblico e partecipata da una pluralità di enti pubblici - affidamento servizio del trasporto urbano in house-providing 3) VALORE E QUOTA DI PARTECIPAZIONE DEL COMUNE DI Valdagno - valore nominale della partecipazione: € 14.029,00 - quota partecipazione: 0,1759%. 4) OGGETTO/OGGETTI SOCIALE: - esercizio di ogni attività nel settore dei trasporti di persone e cose a mezzo ferrovie, autolinee, filovie, tranvie, ferrovie sotterranee, funivie o impianti in genere. - fondazione ed esercizio di industrie ausiliarie al trasporto di persone e cose compreso agenzie di viaggio, turismo e trasporto di plichi e pacchi 5) SCOMPOSIZIONE DEI SINGOLI OGGETTI SOCIALI: a) produzione di beni e servizi finalizzati ad attività istituzionali: - attività strumentali: = - attività estrinsecabili in funzioni pubbliche esternalizzate: trasporto urbano b) servizi di interesse generale: - servizi pubblici locali: trasporto urbano ed ogni attività nel settore dei trasporti di persone e cose a mezzo autolinee. - altre attività di interesse generale: = 6) RELAZIONE COME DA ART. 1 COMMA 612 DELLA LEGGE 190/2014 Nel piano si prevedeva di mantenere la partecipazione in quanto la società gestisce la quasi totalità del trasporto extraurbano della provincia di Vicenza nonché il trasporto pubblico urbano di Valdagno in affidamento secondo il modello dell’in house providing. Con comunicazione del 22/02/2016 l'Amministratore unico della società ha informato della decisione dell'Assemblea di FTV del 05/02/216 di riacquisto delle azioni societarie stante l'imminente conferimento del ramo d'azienda trasporto pubblico locale in SVT S.r.l. Tale operazione esaurisce la natura FTV S.p.a. quale società in house per la produzione di servizi di interesse generale, trasformandola in società di gestione delle partecipazioni e del patrimonio. Per tali motivazioni con deliberazione di giunta comunale n. 18 del 23 febbraio 2016 è stato stabilito di cedere l'intero pacchetto azionario a favore di altri soci o della società FTV S.p.a. Città di Valdagno (Provincia di Vicenza) ͝Giunta comunale gConsiglio comunale PROPOSTA DI DELIBERAZIONE RELATIVA A: APPROVAZIONE DELLA RELAZIONE AL PIANO OPERATIVO RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA' PARTECIPATE. PARERI (art. 49 del D. L.vo 18 agosto 2000, n. 267) Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta indicata in oggetto. Addì, 22 marzo 2016 Il Responsabile del servizio f.to dott.ssa Francesca Giro ________________________________________________________________________________ Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta indicata in oggetto. Addì, 22 marzo 2016 Il Responsabile della Direzione Amm.va e Servizi f.to dott.ssa Caterina Bazzan Annotazioni interne del servizio finanziario Nessun onere di spesa a carico del bilancio Impegno di spesa Addì, 22 marzo 2016 prenotato da assumere con successivo atto già assunto per legge o contratto da assumere per legge o contratto Il Responsabile della Direzione Amm.va e Servizi f.to dott.ssa Caterina Bazzan DI In pubblicazione all'Albo on line a partire da oggi, 19 aprile 2016, per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell'art. 124 del D. L.vo 18 agosto 2000, n. 267. IL VICE SEGRETARIO f.to Giro CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’ La presente deliberazione, pubblicata all'Albo Pretorio, è divenuta esecutiva per decorrenza del termine di gg. 10 dalla pubblicazione, ai sensi dell'art. 134, comma 3, del D. L.vo 18 agosto 2000, n. 267. IL VICE SEGRETARIO