verbale Assemblea del 10 e 11 settembre 2009

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verbale Assemblea del 10 e 11 settembre 2009
VERBALE DELL’ASSEMBLEA DEL GRUPPO NAZIONALE DI
BIOINGEGNERIA (GNB)
PRIMA PARTE: ASSEMBLEA DEGLI STRUTTURATI DEI SSD ING-IND/34 E ING-INF/06
Oggi, 10 settembre 2009, alle ore 17.50, presso l’Aula Magna della Casa dello Studente dell’Università
degli Studi di Padova, sede di Bressanone, si è riunita l’Assemblea degli strutturati del GNB facenti
parte dei SSD ING-IND/34 e ING-IND/06 per discutere il seguente ordine del giorno:
1) comunicazioni sull’attività del Ministero e del CUN sulla ristrutturazione dei SSD e Discussione;
2) Discussione.
Si passa alla trattazione dei vari punti dell'ordine del giorno.
1) Comunicazioni sull’attività del Ministero e del CUN sulla ristrutturazione dei SSD e
Discussione.
Morasso introduce la problematica da risolvere, in sostanza vanno prese due posizioni separate: 1)
riunire i due SSD ING-IND/34 e ING-INF/06 in un unico SSD, e 2) concordare come il nuovo SSD
debba inserirsi nei nuovi Macrosettori in definizione al CUN nell’ambito dell’Area 09 di Ingegneria.
Pizzutilo riferisce della richiesta iniziale del Ministro, che data 1.5 anni fa, di ridurre gli SSD dagli
attuali 378 a 100 mediante accorpamento. Esistono 14 aree disciplinari con varie specificità quindi
notevoli problemi a prefigurare un nuovo scenario accorpato, omogeneo per tutti. Si è pervenuti ad una
struttura ad albero con 5 livelli. L’attuale Ministro ha posto 50 Ordinari come soglia minima di
numerosità dei nuovi SSD, con cancellazione degli SSD inferiori a 30 Ordinari. Tra 30 e 50 Ordinari,
caso che ci riguarda poiché il nuovo raggruppamento di Bioingegneria al momento comprenderebbe 48
Ordinari, esisterebbero delle regole concorsuali specifiche. Nel merito, i 5 Commissari di concorso
verrebbero nominati prendendone 3 dal SSD nel quale viene bandito il post, e 2 da un altro SSD di
‘traghettamento’ od ‘apparentamento’ temporaneo, fino al raggiungimento dei 50 Ordinari.
L’operazione ancora da effettuare è quella di inserire nei nuovi SSD accorpati un elenco di descrittori
al fine di salvaguardare la specificità di piccoli gruppi, provenienti dagli attuali SSD, e inglobati nei
nuovi SSD. Non si prevedono aggiustamenti ulteriori rispetto alla bozza di proposta di nuovi
accorpamenti fatta circolare da Stella (ndr: l’attuale responsabile dell’Area 09 presso il CUN). In tale
proposta, i Bioingegneri sono collocati all’interno del Macrosettore 09/G (Ingegneria dei Sistemi e
Biosistemi), all’interno del SSD 09/G2 (Bioingegneria). Siamo quindi apparentati con l’SSD 09/G1 di
Automatica. Pizzutilo legge l’ultima versione degli 8 Macrosettori di Livello 3. Dichiara che la
proposta di Fumero di creare un nuovo Macrosettore ‘Multidisciplinare’ sarebbe emarginata in seno al
CUN perché non peculiare di nessuno dei vecchi SSD.
2) Discussione.
Beltrame richiama all’Assemblea l’Organigramma e le modalità operative del Miur. Esistono due
circuiti paralleli, quello politico e l’esecutivo Istituzionale, con in aggiunta il CUN e la CRUI che
forniscono pareri non vincolanti all’esecutivo. E’ il Direttore Generale che decide riguardo alle riforme
da implementare, sentiti i vari pareri, assumendosi la responsabilità. Aggiunge che al momento esisteun
elevato grado di incertezza al Ministero perché nel 2010 non verranno stanziati fondi per il FFO di
Università e ricerca; inoltre la Confindustria vuole convogliare su di sé i fondi per la ricerca, e così
verrebbe messa in discussione l’esistenza stessa del Miur.
Fumero ritiene che: 1) il Ministro sia il soggetto che noi dobbiamo influenzare nei processi decisionali.
2) Siamo tutti d’accordo sulla fusione dei due SSD di Bioingegneria in un unico SSD, con possibilità di
ampliamento. 3) Il CUN deve intervenire nel riordino per affermare le questioni culturali, ad esempio il
fatto che l’accorpamento del nuovo SSD di Bioingegneria con solo Automatica è troppo limitante per
l’ING-IND/34. 4) Esiste il problema che gli Ordinamenti Didattici saranno probabilmente legati ai
Macrosettori. 5) L’accorpamento in un Macrosettore serve anche a richiamare persone da altri SSD. Ad
esempio, i materialisti sarebbero migrati volentieri nel nuovo SSD di Bioingegneria in altri tempi, ma,
se restiamo affiliati agli Automatici, questo processo viene ostacolato.
Magenes ritiene ch l’unico messaggio chiaro da far uscire è che i Bioingegneri vogliono costituire un
SSD a sé stante.
Pascolo ritiene che accettare supinamente le soglie numeriche da parte del CUN è un comportamento
che non rappresenta l’università; va prima deciso quali discipline vadano rafforzate, cioè le strategie,
poi si strutturano i nuovi SSD.
Beltrame è d’accordo sul predisporre una premessa culturale da fornire al CUN in modo che il CUN
non subisca passivamente i vincoli numerici, con aggiunta anche di una proposta ‘di sopravvivenza’
per la Bioingegneria, che rispetti i vincoli numerici.
Fumero riassume la mozione approvata in data odierna dall’Assemblea del SSD ING-IND/34 e
descrive la sua proposta di creazione di un Macrosettore (o Area o inter-Area) multidisciplinare.
Beltrame concorda che i Bioingegneri sono multidisciplinari nella loro natura, per cui le vecchie regole
dei SSD non funzionano per loro. Propone di mandare questo messaggio culturale direttamente ai
membri della Commissione Cultura del Parlamento. Dichiara inoltre che è venuto il momento per la
nostra comunità di intellettuali formatori della Bioingegneria di smetterla di subire le decisioni e i
condizionamenti delle corporazioni accademiche.
Burattini dice che ad Ancona l’Automatica Informatica ha annullato l’Informatica. Lui propone di
creare un Macrosettore ‘Bioingegneria’ poiché: 1) il settore esiste da 40 anni, è in forte crescita, ha
quasi 50 Ordinari; 2) esistono corsi di Laurea in Ingegneria Biomedica.
Sandini appoggia al 100% la creazione di una Ingegneria Biomedica come Macrosettore.
Beltrame propone di concordare una mozione sul ruolo del CUN e di inoltrarla al Direttore Generale
dell’università Tomasi.
Pizzutilo dichiara che l’unica proposta che potrebbe essere ancora accolta dal CUN è quella di
cambiare il nome del Macrosettore 09/G da ‘Ingegneria dei Sistemi e Biosistemi’ a ‘Ingegneria dei
Sistemi e Bioingegneria’.
De Rossi ritiene che il traghettamento da 48 a 50 Ordinari sarà un processo breve e quindi non capisce
dove stia il problema.
Pedotti è contrario in generale ai SSD perché sono la causa di corporativismi dannosi, basti pensare alla
situazione nell’Area di Medicina, in quest’ottica si dichiara favorevole alla riduzione degli SSD che ha
implicato l’obbligo di accorpare gli SSD di Bioingegneria fra loro.
La seduta è sciolta alle ore 19.
SECONDA PARTE: ASSEMBLEA GENERALE DEL GRUPPO NAZIONALE DI
BIOINGEGNERIA (GNB).
Oggi, 11 settembre 2009, alle ore 9.30, presso l’Aula Magna della Casa dello Studente dell’Università
degli Studi di Padova, sede di Bressanone, si è riunita l’Assemblea generale del GNB per discutere il
seguente ordine del giorno:
1) Comunicazioni;
2) attività delle Commissioni Didattica, Ricerca e Scuole e Congressi.
Non ci sono Comunicazioni e si passa alla trattazione del secondo punto dell'ordine del giorno.
2) Attività delle Commissioni Didattica, Ricerca e Scuole e Congressi.
Commissione didattica.
Morasso comunica che non si è mai riunita.
Commissione ricerca.
Dario presenta le opportunità di finanziamento in Bioingegneria (Allegato1).
Magenes riferisce su FIRB giovani e sul PRIN 2008. Riguardo ai FIRB, sono stati presentati 3792
progetti, di cui 1804 relativi alla linea 1 e 1988 relativi alla linea 2. Essendo il budget di 50 milioni di
euro, verranno finanziati da 60 a 100 progetti, quindi una frazione minima, pari a 1/38 dei presentati.
La Commissione è stata nominata ed è la stessa dell’anno scorso, i lavori di selezione non sono ancora
cominciati. Riguardo ai PRIN, nel 2006 sono stati presi 4/62 progetti presentati, nel 2007 5/69. L’Area
09 ha preso circa 20 milioni di euro, solo il doppio di quanto elargito ad Aree non industriali come le
Scienze dell’Antichità. Riguardo al suo questionario che doveva predisporre i dati per un’attività di
coordinamento delle richieste di finanziamento, hanno risposto solo in 35/161 membri del GNB, cioè il
21% dei membri, il che rende il campione inadeguato per trarre qualsiasi conclusione utile per un
coordinamento.
Stefanelli presenta l’interfaccia di inserimeno dati Scopus. Ricorda che le società che operano in questo
campo sono Cineca e Cilea. La CRUI chiuderà un accordo con Scopus, attraverso il Cilea, perché
venga utilizzato dalla Commissione nazionale per la valutazione della ricerca (ex CIVR) a livello
nazionale. Propone inoltre la formazione di un gruppo di autovalutazione del GNB inizialmente
focalizzato sulla produzione scientifica del gruppo.
Dario puntualizza che esistono banche dati potentissime anche gratuite, come l’ISI, e ricorda che è
importante inserire correttamente le affiliazioni dei prodotti della ricerca, perché errori nelle affiliazioni
generano errori nei ranking internazionali delle università.
Beltrame indica che il 90% dei finanziamenti per la ricerca in Italia proviene dall’Italia e solo il 10%
dalla Comunità Europea. Spiega come sono state suddivise le risorse nel 7mo Programma Quadro.
Aggiunge all’elenco di Dario che a gennaio 2010 esce un bando per le start-up industriali e che
esistono bandi dell’European Institute of Technology (EIT) attivi ora con cordate italiane.
Cobelli segnala i bandi Innovative Medicine Initiative (IMI), con finanziamento al 50% proveniente
dall’industria e al 50% dalla Commissione Europea, sui temi diabete, cancro e malattie cardiovascolari.
Commissione Scuole e Congressi.
Montevecchi riferisce sul II Congresso del GNB, che si svolgerà a Torino dal 8 al 10 luglio 2010. E’
stata emessa la call for papers che verrà pubblicata sul sito del congresso, operativo fra una settimana.
Verrà seguito lo schema del Congresso di Pisa riguardo alla strutturazione delle sessioni. Il centro
congressi ‘Torino Incontra’ è localizzato in cemtrodi Torino, vicino alla stazione ferroviaria.
Cavalcanti presenta la Scuola del 2010 dal titolo Synthetic Biology che si svolgerà dal 13 al 17
settembre 2010.
Le successive scuole saranno la scuola di Neuroinformatica coordinata da Fato (Allegato 2) nel 2011 e
la scuola coordinata da Viceconti nel 2012.
Cobelli propone una scuola di ingegneria dei tessuti coordinata da Raimondi e Mantero per il 2013,
anche alla luce della recente pubblicazione del nuovo testo della collana di ingegneria biomedica della
Patron, testo dal titolo ‘Fondamenti di Ingegneria dei Tessuti per la Medicina Rigenerativa’.
TERZA PARTE: ASSEMBLEA DEGLI STRUTTURATI DEI SSD ING-IND/34 E ING-INF/06
Oggi, 11 settembre 2009, alle ore 10.30, presso l’Aula Magna della Casa dello Studente dell’Università
degli Studi di Padova, sede di Bressanone, si è riunita l’Assemblea degli strutturati del GNB facenti
parte dei SSD ING-IND/34 e ING-IND/06 per discutere il seguente ordine del giorno:
1) delibere riguardanti la riorganizzazione dei SSD e Discussione.
Si passa alla trattazione dei vari punti dell'ordine del giorno.
1) Delibere riguardanti la riorganizzazione dei SSD e Discussione.
Le indicazioni che vogliamo trasmettere al CUN sono le seguenti.
a) Non vogliamo effetti dei nuovi SSD sugli ordinamenti didattici.
b) Le parole chiave che vorremmo entrassero nelle declaratorie, nei descrittori, o comunque che devono
essere comunicate al CUN sono:
- bioinformatica
- bioelettronica
- biosistemi
- biosegnali
- bioimmagini
- bioelettromagnatismo
- biorobotica
- sanità digitale e-health
- neuroingegneria
- biomateriali
- biomeccanica
- biomacchine
- biofluidodinmica
- tecnologie biomediche
- ingegneria clinica
- ingegneria dei tessuti
- strumentazioni biomediche
- ergonomia
- ingegneria biologica.
c) La mozione che riassume la posizione ufficiale del GNB, da inoltrare al CUN e a tutte le Autorità
competenti, è quella contenuta nell’Allegato 3.
L’Assemblea approva all’unanimità.
La seduta è sciolta alle ore 12.00.