Leggi il numero - Stampa clandestina
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L'offensiva della vittoria L'ora dehla .resa dei c~onti :per i nazisti non è più lontana. Il rom!bo del cannone che già, tf;ors·e, si ·Ode dalle sponde delrOder .annunzia alla tQeDm.ania della crooe unCJinata .che le sue ore .sono contate. Co·m e ,s ono contate 1e ore del ·m iseraibile 'i strione ·Che .a n.cor 1poche S·etti:m.a ne fa aUa vigHi.a ·dell'off·ensiva tedes·c a sul fronte occidentale lanciava. ai s·u oi sini.stri ·e stup,idi comphci la · •p arola d'ordine di una i.mposs1i!bi1e vendetta. !Semidistrutto dai · bo.m bardam.enti infernali il !bacino della R:uhr, direttam.ente minacciato d'invasione qu·ello dalla SJesia, ben presto la Oer:m.a nia nazista si vedrà priv.a ta tlèll~.apparato industriale çhe le ·è -assolutamente irÌdispensa~ile p:er tentare' di r·esistere ancora durante ·qualche !ill•BS·e. 11 giorno in cui le salv,e d 'artiglieria annunzi·eranno .ai lavoratori di .M osca l'ingresso dell'eroi.ca Armata rossa entro le mur.a di Breslavia il .m ondo potrà pTepar.arsi ad accogliere la notizia che r.esti,tuirà l.a pac.e a due miliardi di creature : !',incontro ·fraterno degli. alleati sotto l'arco di Brand·eburgo. (H> .gennaio i945) GIUSEPPE SARAGAT ' La pace ·nel sociaUsmo ., an- .... .esistono forze notevoli •Che oggi cora non trovano un'adeguata espressione nei consessi dei .governi, 1ma .c he a mano a .mano .che si proc·ede, .fa.rann~o seÌnpr·e p.iù s~entire :il loro benefi.co influsso. Queste Jorz·e ·s ono .r appr.e sentate sopratutto dai .grandi partiti popolari .e in particolare da 1quelli soc:i.alisti. In ;Italia, eo.m·e iri Francta, .c o.m·e in Inghilterra, s.ono ,i part.itì socialisti che· p.iù vhra hanno la sensjbiiità , di ,q·u esti prorbl.emi · ed è ·attorno ad ess1i ·c he s i .r .a ccoLgono J.e fo'rze atte a risolverli. Consapevole de·l!i a sua altissima responsrubilità per l'or·ganizzazione futura dell'Euro-pa .il .grande partito laburista ingfese si appresta .c on metodo ·e tenàci:a .ad .assolvere il suo eo.mpHo. Egua18 r·es·p ·o nsahilità, S·e pur ,con minori forze, inco·m :be ai soci.alisti del continent.e . Da tutto questo laVJo1ro ·COllettivo si può spe.r arè .che ne venga un gran !bene -e che ·si •p ossano neutral:izzare l.e correnti ufficiali che se ass·e condate nei loro disegni, non potrebbero che preparar·e · al-· l' Europa · perjcolo:se delusioni. (23 g~ennai.o: i945) GIUSEPPE SARAGAT La guerra, 1.' Italia e gli alleati L'elCJmento pìù morticante della crisi ;presente è che noi siamo fuori della guerra o ai suoi margini, con poche divisioni in via d'adde tr:a·mento e tenute in disparte ·quali ·quantità tr.ascura!bi.li . P·erchè? 1 essuno darà mai una rispos~a razionale ruantenenaosi sJl puro ~ei.'reno ~ecnl c.o. ILa ~ecn1ca .11a le sue 1-egg1 1n.ue.ssw1li. 1v1-a ie ·ai1ucoHà tecnicn.e non nanno imvedno ai .par~Igw.ni U·el lLazlO, aell'U:mbna; aella Toscana, aeHe Marene, uella Homagna, d.l u.aDe a11,a guerra con Lro 11 naz1-<11ascismo un cm'ltnnuto di cui lealmente gli AHeaLi n.aru1o riconosciulio il · volume . e la po~rlia·ta. Al1a stessa s~re.gua ie dilhcol'tà tecniche non av.r ebbero nnpeclit,o la formaziòne di un eserciLo naziouale pr.eparato aUe pi\1 dure .p .rove, se gli. .aue~a~i da un l:ato, le ·f orze- reauonarie 1n.: t·erne da1l'.~ltro, 'l,e, esitazi-oni del governo· in1ine, non avesser-o co,mpro.messo le premesse pol1tiche e .p sicolOgi-che della rinascita nazional,e e d·elffiO·c raliica. 1 on .sono pochi, ·ogèi, .g li .americani e gli .stessi ingl,esi, -i .quali ri·conoscono lealmente ,gh .erro·ri ·del1a politica Haliana o 1g.reca degE Alleati. ·« tCi .s iam·o sba-· gli.ati .su ·t utta la linea » ha scritto, di ritorno .dall'Italia, il diretto De di lLife. Si sono shag~liati su tutta la linea 1a.nche ·i nostri conservatori, si sono sbaghalii .e si sbagliano, su uu~lia la lin2a, quegl:i .stessi partiti del Gomitata di Li.b er.azione che ,s, em~ano concepine ' l'ahti.fasci.smò come .u n rJtorno . ano~ pseudo liberalisrno }!.aterna 'sta deLl'Italia giolit- .... tiana. Si sbaglia · onomi ins.i.stendo nel dare .alla pol.itic.a italiana una lin~a di . moderaz,i.one « .ancien-régU.1me », che st r.isolve nel ·t entativo .d-i ~eludere tutti i problemi .abbas•sandQ)li al l·i vello del:l'io-r·d inaria amministrazione. P.er ·conto nostro: noi insisti.a mo ch:e non v:i 'è via d:i salvezza per la nazione senza un .atto di 1fi : uèi.a nel popolo da parte degli Alleati ·e s·enza una politica coraggiosa e diinem;:~no .q uasi eroica da parte di un .gov,e.rnq democrati.co di salute ·puhblka, cap.ac·e di rassicurq.re pienamen~e H popo•lo ·suHe ·finalità della sua politica ·e di ·m obilitare iiilt:&nto ogni energia a 1favore della ,g uerra. Giacchè in definiMva è nella guerra ed attraverso la ·g uer.r a che si fa l'ItaHa. \29 dic·e1mbr.e i94~) PIETRO NEN.!'a Costruire la ~ace Esiste .sinor.a tra i tre . grandi 'alleati un criterio pr.eciso 1e deterrri.inato sul modo co·m e avvicinar.si .ai problemi della pae~? tPurtroppo ciò che colpisce .og,gi, è la .m ancanza di una qup.lsiasi unità di vedute, ·e per .quanto la .c osa a dirsi possa s:embnar.e 1grave, .l'acuta divergenza d'·i nter:es.s·i. Troppa em·piria, troppo vec·c hio gioco, mentre l'ansia è verso nuove viioni, verso il dovere di ,o,gnuno ·di sacrilficarsi per il bene di tutti . Ci .si renda poc conto della urgenza di mettere . in piedi un mondo ·Che ca~m~mini, e che sia capace di as icur. e un mini.mo di tranquiLlità e di benessere .ai popoli. La preoccupazione maggiora è tesa .al~a tutela dei J. singoli interests i. I quali poi intesi in mani-era troppo esclusiva, finiscono .s empre per risolversi nel proprio e nell'altrui danno. Sembra che r.esperi·enza di questi venti anni .sboccata nell'attuale tragedia non sia servita a nulla. (21 g~ennaio i945) . ZIMARCAS l . fini di una reale politica .democratica V'è tin Italia una sola poLiti.c a d•·jffiOcr.atica poss:iìbile: .quella ehe, innestap.çl.o.si ·s ulle .fòrz,e proletarie unite dei <'Om unist.i e de:i socialisti, tende alla cr.eazjone .di 1un .g r.ande fnonte del lavoro e del progresso, al ~quale, IIl·ella sHua.z.ione ·p nesente, noi assegnamo tre ·comp.iti essenziali. Pri.ma di tutto, .a ttr.av·ers·o la Costu,uen·te, la creazione della libera Rep;ubbL·c a Ital•i ana; poi, sulla base .cteltle nuove istituzioni politiche, due fondam·entali rif.o~r m:e di car.atter·e ec:orrlt01m ico ·e .sociale : la riforn1q. .agnaria, che .str.ap•p i i.l latHondo, la gjrand·e proprietà, le i:m .p res.e di bonifica aj :m ·onopolio di vecchi'e classi che ì~an:no dando 1~a di,m·ostr:azione in SioilJS__ i non avere pdù ·nerhm·eno il s·entiment;J · del·l e loro re.sponsab,Ù ità nazionali, e che ·el,ev.i i •Contadini dal ruolo dti. .servi della .gleba .a quello di ~partecipanti a lihere .aftittanze collettive. La distrtiihuzione del.l.a .p roprietà terfi.er.a in Ital,ia è tale ·c he s·e la Costituente decretasse do·m .ani la socializzaztone delle proprietà che ·contanq più •d i 100 ettari, noi avremmo ·c olpito .soltanto il m ·e zzo p·er .c ento deHe aziende agricole in Italia ed avremm·o socializzato H tr.entas·ei per c·ento del suolo produttivo. La rifor.Ip.a agraria è quindi la p.rima e la più fnd:lsl\ensahile delle rHonme demo·c rati·che. L'altra ·i ndispensabile r.i .forma è ,quella , della socializzazi'one deHe 1lndustrie .fondam·entali della no·s tra economia (produzibne e di.strilbuzione di ~elettricità, ·miner·a rie, siderurgiche, .grand:i industrie chimiche, trasporti ecc .), che sono costitillte sotto forma di ·p otenti soci.età azionarie .e monopoli-sti.c he. Su d:i eiassettemila so.c.i,età .i ndustriali, i50 .gestivano pri.m.a della .guerra più di 50 miliard,i di eapita18 .cioè ~o ltr e la ·metà .del capitale deUe soci·età anoni.m e . E su 250.000 stabilimenti grandi, med.i o ·p iccoli che i mpj·e9ano tre milioni ·e mezzo di o·p ·er.ai, 2000 soe:i·età, ossia ·m.eno dell'uno· per .c ento, oq:c upano un mili·one e :m·ezzo .di oper.ai ·e oi,oè ·il quaranta per cento della ·mano d'op.e ra . Vale .a dire ·che n el ·campo industriale, "Ome nell'agrario, !basta soc:ializzare l'uno per ce·n to d elle aziende per smantellare i privilegi capitaListici ·e li·b erare lo stato ~ la n .azione dalla tutela della pJ.utocrazia. (Dal disco1·so del i 0 gennaio al BranCQ!ccio). .~ PIETRO NENNI tò massic.ci die .si possono addurre per contes~are il valore di una particolare ... . ·qualora dalla tSpa:gna alla Polonia Io-rm.a di partecipazi·o ne alla l·ot'La aMnat.a un ordinam·e nto ispirato ai .criteri doi effi - si sbrici9lrono nell\Irto c6·n tro /il .fatto che .cenza · prqduttiva e di .giustizia che si i patri oti muoiono, gli aneati muoiono, i -co.m pendiano nel termine di « soe·ì alis,mo >> nostri .soldati · muo·i ono; ed è .q uesto solo veniss•e instaurato; qualora sul piano po- · .c he ·con·~erà sulla bi·l.ancia del destino nazionale. litic~o .in tutti ,questi Stati prevalessero quene nozioni democratiche -che s·ono il (21 -gennaio 1945) ,frutLo plù prezioso deU',esperi,enza politica anglo-am-e ricana -e della stessa storia Rinnovare l'esercito . ·e·uro.pea, allora v·er&mente si potr-ebhe .... Com'·e ra da a~pettarsi, san venuti guardare al futuro s·e nza · turbamento. i · reazionari dell'« Ital.i-a (cosiddetta) NuoDa questo punto d-i vista divent.ere,b be se. . .. . . . .. h . ,va n, a -chwdere la nos~ra testa. La lingua · · . con dano .persino il1 ·. protu 1·ema c e oggi batte 'dove ·il dente duol·e. Il dente baappare ter.ribilm·ente inattuabile, di una · ca~o di lor .signori è quello ~monarchico. s~lstemazion•e -dei V•a ri Stati e·u ropei nel G[uadro ·di .u na f.ederaz-i.o ne sul -tipo dj Es1s.i si oppongono, naturalim·ente, alla deqù,ell:a no·rd-arnerj.cana, poichè nelle cose mocratizzazione dell'esercito. Insinuan-o e negli ·s piriti sar~b:}j.e già r.~aJiZ:zata la quind1 c.on verde biloe, che no1i lo \rocondizione che darehbe al nostDo· con- gliamo disgregare, per trasJormarlo in tinente, con una funzione mediàtrice di una miLizia di p:arte. Che quindi siamo ·e nte contro il potenz.i.am-ento dello sfor'zo belvalor:e .u niv.er.sale un ~assetto ve-rwmstabile e 'pacilfko.' · l'ico, vogliamo sabotare .Ja guerr~ e i su- · pr.e·rni in ·~er.essi dellla Patria, .che infine (~9 .g,ennaio 1945) il nostno documento non mancherà di · .GIUSEPPE SARAGAT gettare .il ·dis.o rdine ll:elle coscienze1 dei : giovani che devono ·p resentarsi alJ.e .arn..i. Rispondiamo : che di:;;gr.eoga l'esercito coscienza di guerr·a chi no:n si prenccp.pa di renderlo esprc3sione della rinnovata cose i enza 11azionale. iLa .g uerra è per i r·e éimi .é per i p o.- , Sabota la .guerra chi vu·)'l-3 le forze arpol1i un:a de.He prove pi-ù ardue ·e lo è ma~e .sotto . il comando dei generali m·oin particolanè ~er una 1giovane democra- narchi.ci che di ,fronte .ai nazisti detter•O· zia ·CJO,m1e l.a no.stna ana' ~ qu&ie il p.as.s ato solo Fese·m pio della Jùga, il 9 sette·rn- . regtme ha l'asciato una eredità di. rovin e, bre 1943. di .miserie, · dì ·èl·olori. Non '·è possibile afC-o-me .ap.p unto fa.lno i re9-zionari d~lfrontarne J ri·schi, .s·e·. 1i .c ombattenti non 1'« Italia (co1siddeUa). Nuova». sono sostenuti dalla ·cosci.enza, o m.ag.ar.i (i·\3 . g'ièUl.Iloài'O i94c),., :;,ulta.nLo daH,a in-q.sìpone, chè attrave-rso i sacrifici che l·a !g uerra i.mpone, si salvano i Vialori naz,ionaH, politi-c.i, s·oc'i.ali, cb e . Sal)otaggio · danno· un s·e nso ru.mano alla vita degli i.nDa un lato i m.aniJf.esti verdi del didividui ·e 'deHa collettività. · Una politica che 1sul pi.ano interno t.o- s·~ret~o, 1a nche rJ,oell.w -p overtà ·burocratica .gli·es·ae agl:i 1italiani la ,f iducia che attra- d el loro linguaggio senza nervi, .semlb raverso la .guerra es-si· gettano· le fondamen- no annun.c iare ·Che )è v.enùta, o· sta per ta ~ di un ·nuovo , ordine politico, sociale. v ·enine un'ora dec.i siva per . la naz.i one. ed eco-nomico, ·c he su ·quello .i nternazio- ,Dall'aUro lato, ·r'acc ~ rato ·.appello ·del Conàle ,mortHìcass·e noi la sper.a nza .r1· mitat.o di- Liber.az-io~ e - Nazionale . ~i c&pi ess,ef.e capiti dagli .atri popoli e risp-etta~i delle Nazionì _Alleate .·e ,quel che più -c onta, nei nostri .diritti, nom. potrebbe ·Che de- 1'assenza -c~al fr:ont~ delle divisionj ·Haliane e lJa sorte riserb.ata ai par~igi.ani pri·me~e le ener.g:i·e .combattiV-e d·elle podella Toscana o deU.a R.omagm.a, phe er· polazioni. rano senza tetto e 1so·v ente SJenza pane, (1 i ~~em.nai~o 1945) indicano .c he è ancona « ·s ub-judice » il ' PIETRO NENNI principio stesso · deHa no.strà partecipa- · zion.e allla guerra. Allora la quinta o1onn..a profitta d-elbattersi! · l'incertezza, insinuando nei cuori .e nelle Unità italiane sono in linea nel settore menti il dubbio che, -oon.s-iderati indegni adriaLict:l . I .patrio·ti si b:attono da sedici o -incapace di c·o1mbattere per la libertà mesi nell'Italia del Nord. Ai giovani der- del nostro s·uolo naz:ionale, ci si pol'Italia libera~a il problema del cc che trebbe però offrir.e un ·c ampo · di battfare? n non ha che una r.isposta: ba~~ersi. taglia nel Pac~fi.co. :È una lurida menDaUensi a qUJaunque costo anche s'e loa . zogna alla quale l'wssenza di una spieloro c01scienza tè turbata dalla situaz.i on e gazione .c·hiara e razionale consente di obie,~tiva in ·CUi si trov:a o1 g1gi [organizza- fare il suo insidi·oso cammino. zione 'm ilitare; anche se Churchill dic~ (17 genn,aio 1945) · , deUe ·CJQIS·e .sgr.aclevoli; anche SP. la condiPIETRO NEN l'l zione economi-c a in cùi l1a:sciano le lor-o famiglie ·è angoscio,sa. Ci sono dei · doveri Ber un'assemblea nazionale dei ch e afferrano alla ·gola e .ai •quali non è C. d. L. possibile sottrarsi. .Chi no!l intende queste ·M,entr~ si •parla di creare Ùn'Ass,emc·OI e non è un giov.ane e lavora contro le idee che pretende o crede difendere. Gli blea consultiva, m-en~re sono alJ'tonlline ideali, di libertà, di democrazia, di socia- de( g.i orno i problemi di capitale imporJi.s,mo si -ci-m entano oggi nella guerra di tanza della r.i or.ganizzazione deJle forze li'berazione. TuUi gli argomenti per quan- . militari ·e dei rapp([)rti del Governo coi Per l'Europa socialista ,l -, 1 m l IL Comitati di ILiiheraz·ione, una .r.iunione, ·C01m·e 1quella che è proposta, porterebbe all'opinione pub:blica, ·rol · Governo, alla stampa, .agH stessi partiti, ,eJ.e.menti preziosi p·e r rendersi .esatt-a:m·e nte conto di ciò -che succede ·in. ItaUa e per individuare le ·Cause del ffial·ess.e:re politi.co che unito ane difficoltà ·econO;mich'e mantiene :il pàese dm. uno .stato permanente di crisi. Udire dalla viva voce d'elle rappresentanze sicilian-e ·che ,oosa succ·ede nell_'isola; · s.ap\3re dalle ~apprese:q.ta,nze rurali ·Che -c osa si o•p.pone .al s-uccesso dei ,.c :granai d(Ù popolo >l o d:egli cc oleari del -popolo n; apprendere daUe idelegazi·oni delle .gr.andri. <Città 1qua1i •Sono gli' ostac10li ' che ritardano la. rinascita deUa vita ecom.o·m ica; ,f are il b.ilancio pubblico deHe sanzioni, dell'·epur.azione ·e delle avocazioni dei :p rofitti d:i regime e di guerra; av.ere un panorama esatto deUe r:eazi.oni po'P'olari- davanti alla politica genura.Je degli Alleati e del Governo, tuttoc,iò co.stituisc·e per .i ·parti-ti anti·~ascisti e, .al di sopra dei partiti, p·e r la iNazione, un utHe ~elem-ento eLi ori·e ntamento e di .azione -p oliti ca. (12 gennaio - 1~1.~:5). PIETRO NENNI Consulta e assemblea dei C. L. N. Un'Assemblea Consultiva ehe fosse la riunione di personalità des.i·gnate s-emplic..·e m·ente dall'àlto', avr:eblhe ~na autorità molto limitata. Perciò nori avevamo giudicq.to ~,~He . di ·far p1ec·e dere \e elezioni .am.m.J nist'rative alla for:mazione della Consulta, in modo da appoggiare la designazione dei suoi m-e mbri ·s,u l dato positiY.o d1ei .rssult[!ti elettoràli. Se fosse neoessario anticipare, .aHor.a biso.gner\3hbe studiare un sistema di designaii ani che •p orti n-ell'.AJs,sembllea l'aria delle provinci,e attrav:erso· elez·i oni dem.andat.e ai Comitati di Liberazione, alle sezioni dBi parti.g.i:ani, alle .f,o1rze co-m battenti ed ·alle or.ganizzazioni sindac.alri. fBmminili e culturali deUe varie provin'cie. , Intanto una Consulta che occorre convocare .a:l più p.r:esto è l'Ass·e mblea Nazionale dei Com,i tati di !Lib-erazione. Essa ci permetterà for!31e di .-udire ·la voc-e dei rappres-entanti del Nord; d offrirà in ogni caso la possilbilntà di un contatto diretto non soltanto ·c on le provincie insulari .e ·~meridionall, ma anche ,c on quelle dell'Umbri.a, · deHa Toscana, deJle Marche ·e della Ro:magna ancora amministrate dall'A.M.G. . IL'imp•o,rtante è di non p-erder.e tem•pn. S e l'Ass emblea Nazi·onaJ.e dei Comlit.ati di lLi:beraz,ione deve tenersi, .questo è n mom-ento . La Consulta verrà dopo e sull·e indi cazioni ·d:eH'Assemhlea. (20 gennaio 1945) PIETRO NENNI l nostri mali Chi oè ·che non s-e nte v·enire su dal popolo -m inuto, un'ondata di coller.a per la delirante corsa di ogni genere di consumo ·a prezzi fantas;m:ago rrici e cp·e da un'ora all~aJtra registrano .sihaJzi di d-ecin e f; .q ualche volta di centinaia di lire? C'è una minoranza del pae. e insen si- 3-~- ·c ollaborazione con la proposta di conser- classe .del Partito- Socialista e più precivare · l'unità della re.gi~on.e sulla bas·e di .samente .il mezzo pte r preparare il rUorno una l~rga autonorplia .8Jmministrativa e all'unHà org;anica realizzando n el pendi .far·e di J:rieste un emporio l~bero a siero e nel ·ID•e~odo la sintesi delle esp·atutte J.e fqandi-ere ·e .governato da ùn .e nt.e :rienze socialiste e comuni.ste in funzione . dei cc·mpiti ·n uovi che la storia assegna portuario ,internaziona-le. .In questo senso esso contribuisc-a 1 alla ·Classe o·p eraia . B chjaro quindi .che il Partit.o non può rafforzare non soltanto fra .gli italiani della Venezia Giulia, ~ma in tutta la p-e- aderire a . una ·POlitica tendente Vierso la nisola, .la lotta c'antr-o i,l hazi-d:iascis.mo ecl ,for.mazione di un blocco d.i. ·c entro che si a suscitar·e ,fo.rze nuo:ve per la guarra risolverebbe i11 un indebolimento del palr t.o d'unità d'azion,e. Il Partito intende i:nche -continua. ve·ce prati·c are in pieno acoo·rd-o con i (ii :gennaio 19'.~:5). corpp.agni co:munìsti una politica intesa PIETRO NENNI ad unire intorno alla classe lavoratrice. · u~~e le ·forze de·mo-cr.ati-che. Il problema della l sicilia . (16 gennaio i945) In Si.cili'a ;vengono al pettine i nodi d1i S~RAGAT GIUSEPPE una politica di .astensione e di facilità di peil o b denuncia· sempre cui noi abbd.amo ricolo. Sì .può dire che laggiù noi racco- lnsufficenza del Governo PIETRO NENNI g.lia·mo i frutti della politica di compliIl tGdverno si è risolto, dop.o la noe · sus.c'itatrici forz,e vecchie le con cità C8!mpagna r8 in S·eguito aUe pres-· stra Sofisma della legalità prnfittatrici del f.as.cisrm,o, che è quella dei sion.i dei ministri .c omunisti, ad annunM-plte son le r8Jgioni di .que1sto sèor.ag- nove dec~.mi dei p refe 1 i, . ~he è queUa d·ei ciare una s·ari-e di p:r:ovvec1i,m enti in fagia.mento . ingiÙJsti.ficato, e vorremmo qui ·Jl!oderati d·e~li stessi ?omit~ti di !Libera~ vore dei militari e d.elle loro .famiglie, indi carne una ·c he è più · d'acil.e indivi- zwne ·Che e que.lla çhe piace,, tanto a1 ma la i·mprovvis.a mobilitazione deUe duare e ·C·Omba~tere : è H SOifi·S'illa della conse'r vatori inglesi. · l undici classi dal '14 al '24 continua a releg.aliLà, !'.idolatria d1el regolamento. ILa le. Non ci sono state' sanzioni .contro i ·stare un f.atto 10scuro, .c he lungJ d.a:l cogalità, chi non lo sa?, è neces-saria al- capi fascrlsti! non si .e, fatta l'epurazione; stituire un apporto .alla gue-rra . ha tutt.e la società 1quanto è THJces.sa:r:~a all'·org.ani- sono ri·masti intang.i~ili i beni dei lati- le a:pp.arenze di un inconscio sabotaggio smo la pelle. Ma è ugualmente chiaro fondisti e degli agrari. Ed ecco che la dello sforzo bellico del paes·e. In materia che la leg;alità è ·una ·COSa che Viyne s'e- debolezza del gov·er~101 e la co:m:pHcità monetaria .sd. continua .a navigare nell'asconda e non pri1ma, -e che, .come la pelle, clelFam,ministr:azione aon l:a reazioné neo- surdo, m.e ntre il distacco s'i .ag.gr.ava ogni · dev·e entrare an ·Cr.isi di muta ,q uand'o. l'or- fascista degenera in sedizioni ed Jnsur.re- gti-orno fra i ·~al,ari che perdo H ·fiato g:anis1mo cnesce ·O cam·bia. Che proprio in zi-oni, infliggendo all'isola ed alla nazione nella rincorsa de.i .p rèzzi ·e l'e esi.genz.e un m0m;en~o di disastro co:m e l'attuale si l'um,iliazione del sep.aratismo. minime di y iita d·ei lavoratori. voglia sottolineare la legalità, è jun sinIl gover,rio - quel .a. parte del .governo (20 ·.g ennaio i945) tomo '.mortuario, è un 1atto di e.corag.gia- che ha. s·e mpre tacci tn d'allarmismo le \!PIETRO NENNI nle:ò,to e de·moraHzzazi,one nazionale. iLa nost~e denunce - · f~a •·ia attenzione. So:'tto ' i legalHà, il negol~mento, è l'ultimo e più altra maschera, 00n ltre parol-e d'ordine Ricostruzione socialista es~erio·fia atto, d'un processo poli.tico già ciò che succede in ,5)i.ciha può ripetersi Il problema della ri-costruzione induconcluso : oggi; essa non può essere so- in .a ltre region-i e il Paese· può ·pr.ec,lp.itare stanzialm·ente .c he ,f ascista . Non si tDatta nel caos. st.riale, éom.e quello di ogni altra attisoltanto di istintò' ne-azionario, ma di qualNon ·si vinc·e la lotta nella qua-le sia- vità ·econo.mica, non · può trovane s,oluche co,sa di ·peggio, d'un complesso ar- mo impegnati fa~endo dell'ordinaria a.m- zioni .adeguate se ·m.a ncano le premesse terj oscleroti.co di senilità·. · ministr.aiione, non si governa fac.end1o del politiche, m-or.aH ·e sociali che consenVedete il manj.festo di chiamata alle parlamentar.i·s.mo, . senza Parlamento, non tano di cr~ane l'ambi-ente e gli organi a:r:mi : è concepito sulla bas,e di .non si .sa si do·m ina la situaz·itOIl'e con l'otti,mi.smn di .adatti ad una .ripresa d'ella nostra vita quale mor~a legalità, co,m e se lo spirito chi n eg.a i perionli per non affrontarli. nazionale. ò'aribaldino non Hppartenesse alla tr.?-diNoi abbiamo parl.qto s,o;v ente della ·ne!L'aspetto tecnico non può perciò anzione ·m ilitare italiana, ·e come s:e il testo cessr.t à di un gov,erno demo-crati.co, di sa- dar disgiunto dalla nec·e ssità di un :p.ro.d'una chi8!mata alle armi nella presente lute .pubbli·ca, ·capac·e di condurre con pari · fondo. ·c.amb:i.am.e nto della vita induS)ituazione non .foss'·e -stato scritto da Ga- energia la guerra di B·beraz.ione e la lotta stria1.e. ribaldi a .Roma 96 anni .fa: « Volontari, per Ja democnatizzazione tl·el Pa·ese; èaNon possiamo pensal'le ·c he l'econovi · offro f.wm·e, fneddo, v1gilie, marc.e for- p:ace di mantenere l'unità ·e 1'-entusiasm?· ·m ia italiana c·o ntinui ad ·esser.e dir·e tta zate, agguati e morte : ·Chi vuole mi se- delle fo.rz.e popolari ·e pn01g.ressiv·e della d·a grandi gruppi monopolis~ici, che ia gua l>. Vedete il c.a,s1o Azzi : do.po una naztione e di co1p·i re senza pi,età le forze ricostruzione venga .pagata da tutti, a sconfitta gi.ga:ntesca, · i conservatori della torbide della ne-azione. I moderati, per vantagg.i-o di pochi, che i pnivilegi di · ~ con.fHta g:li · han rimprov,erato un inesi- darc·i torto, si .sono pre·s i il gusto ma- protezwn.i; di .cartelli, di sovvenzioni si ·- tente peccatuccio di legnlità, e .a nche li·o-no di ·evocare . M1arat ·e i ·massacri S.·et- risolvano a danno d~e·i lavoratori e dei o alcuni non ~ onservatori han creduto che tembrjni, ILenin ·e. l'ottobre .moscov1ta. . consum.a·~o-ni, ossia di tutti .gH italiani. la necessità urgente di chiamare .i nost-ri Gon ciò io· sp1irito del nostro app ello al .Se ra-o·ioni morali e nec·e ssità di pro:. generali al collo.quio nazionale sui pro-- coraggio ed alla r·esponsa:bilità della Na- gr . o non rendessero sempre .attuale blemi vi ~ali non· co.mpen asse una p re- zione · era qomplretam·ente traviato . quesl,o pro.b lèma, lo i.mpornebbe l.a situaunta infrazione dei negolamenti. Ma Ma !in Sicilia l'Italia raccoglie il frutto zione n ella .quale ci di'b attiamo. Dovendove ·esis~e un regol1rumento che contem- delle vo tre abilità, signoni m'od r.ati! do tutto. rifare, l'occasi,one è propizia pli i problemi militari d'un çlisastrD stoper rifare su bas.i più sane . .Ma nel ri(10 gennaio 1945) 6co? Bonaparte venti 1ettenne ·e Gari1b aldi far-e .qu,ello ·Che è andato· distrutto, danPIETRO 'NE T 11 impegnare tu·~ta la vita, a quale legalità ubbidirono? o rubato,. ci si deve n eo-o-iato . . . . . o Blocco di ceatro a che l'op era di ricostruziOne s1 1spm1 a (17 g nna-io 1945) S BALPIN ILa Djrezione ha ~ratto' dall.a recente cri- quei princip,i di solidarietà e eli giustiz:ia , i mini; terialte l'occa ione per ribadire la sociale che soli possono i.mprim·e re al ' ·Venezia Giulia p o~ 1zione . del Partito nei cionfronti del Pae.se una nuova ,f isionomia e consentire che dalla grigia .a ttuale d nìgia, riIL a .fronti ,era orientale deve unire due patto d'uni ~à d'azione e della ~osiddetta soro-a ·u n'Italia .m,igliore . popoli, non dividerli, .e nel suo pirito, pohtir,a d_i cèntro. (11 .gennaio 1945). uno deo-11 elem,enll !L'unità d'azione l'o. d . .o· . del Comitato Nazionale giuH. M. di politica lla d ti n perman e · enziali e feconda una J.~ ano offre H terreno per bile a ~queste c.Ots·e, perchtè non apprezza . più H valore del d·e naro da quando ha apprèso a .guadagnarlo senza. pena e senza ·o nore. ·Ma è pur sempr·e una mi- . nor.anZia, anzi, dkiamolo per la dignità d ella nazione, una piccola minoranza. Per la grande .maggior&nza delle fami - . glie, dove .gli uomini non han·no, perduto il gus~o d·el lavor·o e le donne il rispetto di .S·e stesse, ogni nuovo giorno s'apDe s·otto il segno della · inc1ognita del pane quo~idiJano e del poco cOimp.a:natico .. Ora no-i dicirumo che bisognerà pure decidersi a mettere .sul · tavolo questi problemi ·e tutti .gli altri connessi ~Ha guerra e alla · democratizzazione de·l ·paese, anatomizzare i nostr i :mali, incidere, tagliare, . .sanare. .Se no si va ana deriva. (i 7 gennaio 1945) rio 1 l .· _ ------ 4 ------------------------~------------------- Esigenze della ricostruzione che j] ~Paese . vuole e clev·e compiere per cupazi,one doelle terre melle provincie di Catanzaro, ~eli :R pma, di tL.ittoria, conteMalgrado la necessità di migliorare superare la disfatta ,p. risorg·ere. , Con la moneta .adulter{l.ta · e falsificata nute e .B.:vv1ate · a so luzior'1i legall, s·ono l·e condizioni di vita de'Ue ·popolazi•oni, dalla _~il~flazione, n :on si sv .. ste. n gono le altrettanti suooessi ·Che dimostrano la accrescendo la produzione d1i :beni eLi consumo, .alimentari. e di ab.bi.gliamento, si spese eli .guerra, non s.i P·Uò ·.avere un vitalità dell.a Confederazione un.itaria e deve ora dare 1a prec·edenza alla produ- bilancio 1 non può esistere reO'·olazione la sua autonità op.er le mass·e d:ei contazione di ibeni strumentali, m·ezzi di tra- effe~~i·va delle '·entrate e deUe sp~se ·ctello clini d'Italia. s.ta~o, è impossibile dj ·eiplinare l'ap provNè basta. Dopo venti anni d'tsola'spor·~o, attrezzi .agricoli, ·materiale da costruzi,one, ·m acchinario ·elett:r.i co, mac- v.Igwnamento del · Pa;ese e la distribu- ·nten to dal mondo .c ivile, il popolo itachine ·u tensili, indispensabili appunto zione .al consumo. Qùando si fa una ~'fhano ha ·p otuto r.iprendere contatto con per poter riattiv.are po:i la produzione di gue.rra non si pagano d soldati con mo- l · popoli delloe democrazie alleate solo atquei ·1;>eni e di ·quelle attr-e~zature di cui neta ·falsa, non si Sl!SSidiano ~ si assi·:- traverso le sue o.rg.anizzazi·oni sindacali. stono le famiglie dei comb.attertti con IL a vi.sita dei rappres·entanti dei sindalrum·entioamo la .mancanza. cati ,inglesi, a·mericani ·e sovi-etici ·e l'inSe 'J)·Oi, in quest'opera d'intervento •mon eta falsa. L'inflazione lentamente, ma jnesora- Vlito alla C.G.I.L. di inviare una' dele.o·a· urg.~nte si ridarà vita a qualche azi·enda ·Che dovrà in seguito venir :m-odificata o bil.mente, oilm mis·eni-sce la grande massa ·Zione italiana, SOnO le pri1m·e dimost~.a. magari .eH.minata, non sarà :gran che di del popolo ·e favorisce ·C ontemporanea- zioni concrete che l'Italia non è più c~on ·m ale, .s.e es·s a può ·S·arvir·e oggi. Si trat- mente ·q ocumulazione e .conoentraziune siderata n emi.ca dai popoli delle Nazioni terà 'a d ogni .m,odo soltanto di ec·cezioni, · di ric·chezza nelle mani eli nuov~ cast~e Unite. Nè tutto è quli. La C.G.I.IL. si è fatta prom-otrice della s·e riusciremo ad impedire m·ediante un di ricchi, spiegabilmente spregiudlicate, onesto ·Controllo ·èd una: .bene intesa di- arretrate .e c,o,rrot,~e, I,e qua~i, sp.inte in- ricostruzio~e del nostro Paese con prosciplina che interessi partico-lari riesca- t~r·essat~m·ente .a~ un .accanita conserva,· poste pratiche ·e concrete, ha pres•O· in. no a ·p revalere e .che .con mezzi leciti ed zwn:, d1v.entano rl peggiore fomHe della ·esame la posizfone delle a~i.ende post.e neaz.wne. sotto sequestro, ed ha indi·cato i m·ezz.i illeci~i e con ·e spedi:enti di borsa nera inNon s~ reali~z.a, non si sviluppa, in più adat~i per· r.i·m etterle in ·efficienza· ha dustriale, si ries.ca a fuorviare le intense.5nalato ripetuta-mente al govern~· 1 zioni degli organis·m.i che si adoperano .quesl..e conclizi9ni, ! lo Slforzo di guerra. (13 .èennai-o H:)l15). gravi danni del m.ercato nero e i r.i,m·edi a ridare ·u n soffio di vita .aHe industri e per .st:noncarlo. · Partecipa alle commisdi ·iomm·ediata nec·e ssità. NINO GAETA slioni istituite per dare all'Italia ·del lagen:r.tai o 1945). ' V•01ro una '11uova l'egislazione soci1ale; dà H. M . Verso il Congresso della C. G. l. L. il suo .contributo ano studio della ri.for.m a agraria e dell'a socializzazione, è pre.Chi pagh~rà le spesè di guerra t C . .QI pri·m i .s~ei ·m.esi di a~tività della sente 1insom·m a dappertutto dove dev·e es. L L. si chiudono con un bilancio sere aff.erm.ato ·e dif.eso ·u n diritto dei 'a[/impostazione s-enia del nostro scot- nettam·e nte .f avorevole. voratori. All'dnterno, ;neutralizzati dai lavoratante prorb lemà finanziario è legata .alla La prossi,ma plilbbli.cazione di un de·f inizione delle .c ategorie di patri.m oni to.r i stessi ·i poch~ ·, .focolai scissionistici quotidi.ano c·on\l'ederale ·e la sicu:r.a afai ·quali è nec·essario ric·o·r rere per delil- d l -sud, la Corufed 3razione · ha~ v.isto .oO'ni fermazion e del Congresso di Napoli, coo neare la soluzione del pass.ivo di bilancio . . gwr~o nnsaldar~. emprre più la su(!. os- ron0r.anno gli sfor~i di quanLl hanno lafl 1f. legami con • le ·Or:O"anizzazioni Si ·p nò liher.atnente affenmare cthe satura •p • vorato in Halia, .all'unità dei lavoratori. o esiste· pi.eno acc-ordo fra r ·vari parti t! p-en1eTiche. Al. n or dr ~Roma a misur:a N on •p ossiam·o ·c hiudere questo primo sulla nec-essità di . avo.car·e allo Stato ìe che l~ ·città veniva{w -liberate' ,i comitat.i bilancio di att,ività sindac:a le :senza ricorricchezze aoquistate in venVanhi. di mal- direUivi de.Ue Camere del IL~voro e dei dare dl nostro indimenticabile Bruno r·eaJoiz,z ando ,q uell'unità versazioni dai g·e.rarchi ,f,a;sc;isti' ·e dai ri- Sindacati, . . ··che oooià Buoz.'~i ·che al · raggiungi·m ento d.i tale spettivi clienti. Ma su qu_esto punto è SI ena affiermata n-ella lotta cl:ande.stina unità apportò la sua passione di orga•nec·essario non .farsi soverchi·e illusi·oni. aderivano itm ·med.i.atamente alla C ..Q.I.!L: nizozatore e il suo· amor-e verso i lavoraIl Sindacato· dei F·errovi,eri, la FedeCon ogni ··probabìl:ità dalle tasche d·ei getori tutti. rarchi potrà saltar fuori •qualche miLiar- razione -dei Lavoratori del ·M are i b.an(14 g·ennaio 194.5) . do, 1na c·on .•quaJche miliardo si rimedia càri, .gl1i assicuratori, gli in.seg~anti ed ben po.co . IL '.i ncisione nei R,a trimoni deve altre categorie .che anche nel peri-odo 0RESTE LIZZADRI ess·ere be:n più. p.r-Oofonda pefM è la fi.nanza prefascista .avevano voluto mantenere per· r.agic1ni div·erse, un'organizzation~ statal~e nsenta un ·b eneficiò: Le ~cate ~orie di ricchezza da colpir-a, autonoma, sono evtrati a f.ar part~ dèlla Giornalisti fascisti e, aggiungiamo, da col•p ire suhito, sono .grande ,famigLia dei l().vto,ratori. ~ Sicchè Chi getti ·u n'o·cchiat;a .aJi troppi gioroggi' la C .G.I.L., forrte ·di .cir.c.a !.300.000 quelle appartenenti .a: nali che stanno us.cendo ritrova ·;in atti1) gli arricchiti illeci ·~amente col organizzati, .ciolè della .grande maggk:vità di servizio l'onorata « équipe » di ranza dei lavoratori attualmente occupafascis,m o; Critica Fasci,sta, della Stampa, del Tem.po ta, può .a giusta ragione ·p arla.t e ·ed ope2) i profittatori d·ella congiuntura rar.e a nome di tutta la ·c lasse lavora- (lillustrato ), del Lavoro Fascista, 1ecc. f.as.cista; . Ci son10o trop·p i pseudoni.m.i in giro, .., trice italiana. 3) i profittatoni della · .c ongi-untur:l , · C he nascondono nomi non troppo onoMa pur preo·c cupata eLi potenziare la bellica; · 4) le :categorie di ca!pitalisti i oui propria organd.zzazione, la C .G.I.L. n-on rati. Non c'è dunque un sinda-cato dei capital.i, per la natura degli investim·enti, ha m.ancato di assu•m·ere -iniziative a fano1J.1 ~,-ono stati f.alc1idi ati dalla svaluta- yor~ d·ei lav·or.atori e di tutto il popolo giornalisti ch·e dovrebbe ,f ar pulizia? 1tahano. · zione; E poi chi c •,è di·etro questi signori? È in ·p arte oper:a s·u a l'emanazion·e 5) gli .arricchiti iHecitam.entA con Ja In ~endiam1od bene : noi siamo per la dei dec.r eti Gullo per una più ·equa ribor"a nera. libertà ~i stampa ed .accettirumo la r-ego~artizion~ dei prodoo\tti della terra, .e p·er (4 g·ennaio 1945). la del gioco che è d.i far giudice il pub1 oc~upazJOne delle 1terre incolte o·e mal blico di dò é1iè va o non va. PIÉTRO BATTARA colt1vai!e. ~ opera ·sua la concessione Giudice il pub'b.lico, non le casseaorti o dell'ind-ennità .caro-vita, ed è stato l'inPerciò· regola assoluta: pubblicità di l Prvento tem•p estivo della C.G.I.L. cb P. e guerra lla impedito l'aum·ento d·el prezzo del fond.i, c·ontrollo dell'amministrazion e. on i condu ce una .guerra senza una pane. Un 'gi•o·rnaloe dev'ess·ere una casa di c_orta s~abilità monetar.ia. L'inflazione di IL' accordo di Cer:ignola .ch·e sposta vetro. ~adi o tanto avanzato :come l'attuai~ è per la prirna volta :mell'Italia meridionaSe no, no. un a p Uo ineluttabHe della disfatt~ f' le le hasi dell.a compartecipazione a fa.: pertanto non può ·CO:esistere allo f·o-rzo vor , dei contadini, 1 agitazioni per l'oc(ii gennaio 1945). o • ' l