Griglia di valutazione
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Griglia di valutazione
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE La valutazione non è vista soltanto come accertamento del profitto individuale, ma anche come occasione di controllo del raggiungimento degli obiettivi e di verifica del processo di apprendimento. Dopo la valutazione diagnostica (prova d'ingresso) il controllo in itinere del processo di apprendimento viene effettuato mediante ripetute verifiche formative, allo scopo di programmare gli interventi di recupero. Gli elementi di misurazione sono acquisiti attraverso strumenti diversi, come interrogazioni tradizionali, test e quesiti a risposta multipla, interventi dal posto e/o alla lavagna, accertamenti scritti (compiti a casa), prove oggettive. Dopo avere verificato in itinere il processo di apprendimento, alla fine di una o più unità didattiche, si effettuano verifiche di tipo sommativo mediante prove strutturate e accertamenti scritti di vario tipo, temi, questionari, relazioni, composizioni e prove oggettive. Per la valutazione periodica e finale si fa riferimento, oltre che ai voti riportati, anche alla situazione personale, ai fattori familiari, ambientali e sociali, alla partecipazione, al metodo di studio e all'impegno. Il riferimento per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e di abilità e riportata nella tabella tassonomica approvata dal Collegio dei docenti. Il recupero di lacune e insufficienze viene fatto in itinere, grazie ad attività di rinforzo inserite nella programmazione didattica curricolare, o attraverso corsi di recupero pomeridiani extracurricolari articolati su gruppi di livello, per classi parallele o altro, tenuti dai docenti della classe di appartenenza degli alunni o da altri docenti, o ancora usufruendo dell'attività di sportello pomeridiano extracurricolare (richiesto da almeno tre alunni) e delle attività dello studio assistito. In attuazione dell'articolo 3. quinto comma, del decreto legge l" settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169 si precisa quanto segue: • la valutazione è espressione dell'autonomia professionale propria della funzione docente nella sua dimensione sia individuale che collegiale ed ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni. L'organo competente in materia di valutazione è il Consiglio di Classe, con deliberazione assunta, ove necessario, a maggioranza. I docenti di sostegno contitolari della classe partecipano alla valutazione di tutti gli alunni; • la valutazione periodica e finale del comportamento degli alunni è espressa in decimi e nel documento di valutazione il voto numerico è riportato anche in lettere. Per quanto riguarda la religione cattolica, la valutazione è espressa senza attribuzione di voto numerico; • le verifiche intermedie e le valutazioni periodiche e finali devono essere coerenti con gli obiettivi fissati dai Consigli di Classe, dettagliati nei piani di lavoro degli insegnanti; • l’Istituto assicura alle famiglie una informazione tempestiva circa il processo di apprendimento e la valutazione degli alunni tramite il libretto dello studente, i colloqui individuali settimanali e i colloqui generali infraquadrimestrali; • il Collegio dei Docenti definisce modalità e criteri per assicurare omogeneità, equità e trasparenza della valutazione, nel rispetto del principio della libertà di insegnamento e delibera l’applicazione delle seguenti griglie di valutazione: Griglia per la valutazione delle prove oggettive: Punti attribuiti 0 - 13 14 - 18 19 - 23 24 - 28 29 - 33 34 - 38 39 - 43 44 - 48 49 - 53 54 - 58 59 - 63 64 - 68 69 - 73 74 - 78 79 - 83 84 - 88 89 - 93 94 - 98 99 -100 Voto in decimi 1 1½ 2 2½ 3 3½ 4 4½ 5 5½ 6 6½ 7 7½ 8 8½ 9 9½ 10 Griglia per la valutazione delle prove scritte: Voti Livelli 1 Nullo 2 Scarso 3 4 5 6 7 8 9 10 Poco più che scarso Gravemen te Insufficie nte Descrittori Conoscenze SAPERE: acquisizione dei contenuti Non riporta alcuna nozione Assenza della maggior parte dei contenuti e comunque, quelli riportati, non sono significativi Assenza di alcuni contenuti e presenza di altri con gravi errori concettuali Frammentarie con alcuni errori concettuali o con significativi contenuti non esposti. Frammentarie dei contenuti minimi con errori non concettuali. Abilità SAPER FARE: comprensione ed applicazione delle conoscenze Non si rilevano abilità in merito a quanto richiesto Capacità SAPER ESSERE: utilizzazione autonoma delle competenze in situazioni diverse Non si rilevano capacità in merito a quanto richiesto Errata applicazione anche in casi semplici Non analizza né sintetizza alcuna conoscenza Applicazione incomprensibile o applicazione non logica in casi semplici Applicazione incompleta o parzialmente non logica o con gravi errori concettuali nell’esecuzione. Non è capace di effettuare alcuna analisi, né di sintetizzare le conoscenze Applicazione logica con errori non gravi o applicazione meccanica di situazioni conosciute. Effettua analisi e sintesi parziali ed imprecise. Guidato esprime valutazioni non approfondite. Guidato analizza e sintetizza in modo non sempre corretto le Insufficie conoscenze acquisite e sulla base di nte queste esprime valutazioni superficiali. Applica le conoscenze Analizza e sintetizza in modo Contenuti minimi in acquisite nell’esecuzione di corretto le conoscenze minime Sufficient forma essenziale compiti semplici in modo acquisite. Esprime valutazioni e autonomo. argomentate in modo molto semplice. Applica le conoscenze in Effettua analisi corrette e sintesi Contenuti minimi, con modo sostanzialmente coerenti. Esprime valutazioni Discreto approfondimento di alcuni corretto, a casi più complessi, argomentate in modo semplice e argomenti a volte in modo autonomo. lineare. Applica le conoscenze in Effettua analisi corrette e sintesi Buono Complete e approfondite modo corretto e autonomo a coerenti. Esprime valutazioni casi più complessi. adeguatamente argomentate. Applica le conoscenze in Effettua analisi corrette e sintesi Complete, approfondite modo corretto a casi coerenti. Esprime valutazioni in Ottimo ed organiche complessi e rispetto a alcuni casi anche personalmente situazioni nuove. argomentate. Applica le conoscenze in Effettua analisi corrette sintesi Complete, approfondite, modo corretto e autonomo coerenti ed originali. Esprime Eccellente organiche e personali. rispetto a situazioni nuove, valutazioni personalmente con valutazione della argomentate. soluzione più adeguata rispetto al caso. Griglia per la valutazione delle prove orali: LIVELLO PRIMO CONOSCENZE SAPERE: acquisizione dei contenuti Non riferisce alcuna nozione Non ricorda SECONDO alcuna nozione TERZO Ricorda solo qualche isolata nozione QUARTO Ricorda nozioni frammentarie QUINTO Ricorda nozioni frammentarie e superficiali SESTO Le conoscenze sono adeguate SETTIMO OTTAVO NONO DECIMO Le conoscenze sono ampie e abbastanza approfondite Le conoscenze sono complete Le conoscenze sono complete e approfondite Le conoscenze sono complete e rielaborate in modo personale ABILITA’ SAPER FARE: comprensione ed applicazione delle conoscenze Non si rilevano abilità in merito a quanto richiesto Non comprende anche se guidato Non sa applicare le conoscenze acquisite in situazioni analoghe a quelle note Applica le conoscenze in modo mnemonico commettendo errori CAPACITA’ SAPER ESSERE: utilizzazione autonoma delle competenze in situazioni diverse Non si rilevano capacità in merito a quanto richiesto Non è in grado di reperire informazioni Non sa analizzare e sintetizzare le conoscenze acquisite Sa analizzare solo parzialmente e sintetizzare in modo impreciso ABILITA’ ESPRESSIVE VOTO SAPER ESPRIMERE: utilizzazione di un lessico corretto Non è in grado di esprimersi in merito a quanto richiesto Commette errori che rendono incomprensibile la comunicazione Si esprime in modo frammentario e usa termini impropri Commette errori sostanziali e usa termini imprecisi 1 2 3 4 Applica parzialmente le conoscenze acquisite Non commette gravi errori e la 5 comunicazione è incompleta Non commette errori ma la comunicazione è sintetica 6 Espone in modo Applica correttamente Sa analizzare e sintetizzare in organico e chiaro 7 le conoscenze modo corretto Sa analizzare parzialmente e sintetizzare in modo incompleto Applica le conoscenze Sa analizzare e sintetizzare con sufficiente con sufficiente coerenza correttezza Applica con sicurezza e precisione le conoscenze Sa scegliere i procedimenti e le regole più adeguate Sa organizzare le conoscenze in modo originale Sa analizzare e sintetizzare in modo autonomo e consapevole Sa analizzare, sintetizzare ed utilizzare in situazioni nuove le competenze acquisite Sa analizzare, sintetizzare ed utilizzare in situazioni nuove ed in modo personale le competenze acquisite Espone in modo sicuro, chiaro e preciso 8 Espone con proprietà e varietà di lessico 9 Espone con proprietà e varietà di lessico e con stile personale 10 Griglia di valutazione italiano scritto (triennio) Tipologia B; C; D. Correttezza e proprietà linguistica (sintattica, morfologica, lessicale, ortografica) P3 Comprensione e rispetto della consegna, coerenza rispetto al titolo P2 Conoscenza dei contenuti, utilizzo delle fonti, conoscenza delle problematiche P3 Capacità critiche e analitiche, analisi della complessità dell’evento storico nei suoi aspetti(cause – effetti, dinamiche culturali economiche, ecc) Argomentazione personale e opportunamente documentata P2 Griglia di valutazione italiano scritto (biennio) Tipologia B; C; D. Pertinenza alla traccia e ricchezza delle idee Coerenza, coesione , argomentazione(chiarezza nell’articolazione del pensiero, sviluppo organico degli argomenti, uso efficace dei connettivi) Correttezza grammaticale (punteggiatura, ortografia, morfologia, sintassi) Scelta e adeguatezza del lessico P3 P2 P3 P2 Griglia per la valutazione delle prove scritte di MATEMATICA di tutti gli Indirizzi e delle prove orali di MATEMATICA di Liceo Scientifico e Liceo Scientifico ad Indirizzo Sportivo CONOSCENZE: LIVELLI definizioni, proprietà, regole e metodi. COMPETENZE: calcolo e rappresentazione, uso delle procedure. CAPACITÀ: argomentazione delle tesi, costruzione di strategie risolutive. VOTI I Assenti Applicazione assente. Assenza di argomentazione e di strategie risolutive. 1 II Frammentarie Applicazione casuale delle procedure; gravi e ripetuti errori di calcolo e rappresentazione. Argomentazione confusa; nessuna strategia risolutiva. 2 III Decisamente parziali Applicazione illogica delle procedure; gravi e ripetuti errori di calcolo e rappresentazione. Argomentazione incoerente; strategie risolutive casuali. 3 IV Parziali Applicazione decisamente parziale delle procedure; gravi errori di calcolo e rappresentazione. Argomentazione delle tesi approssimativa; strategie risolutive appena abbozzate. 4 V Superficiali Applicazione parziale delle procedure ; alcuni errori di calcolo e rappresentazione. Argomentazione delle tesi incompleta; costruzione di strategie 5 risolutive parziali. Essenziali Applicazione delle procedure limitata ai casi semplici; qualche errore di calcolo e rappresentazione. Argomentazione accettabile delle tesi; costruzione di strategie risolutive limitata ai casi semplici. VII Quasi complete Applicazione corretta delle procedure; qualche errore di calcolo e rappresentazione. Argomentazione valida delle tesi ma con qualche imprecisione; la 7 costruzione di una strategia risolutiva è abbastanza autonoma. VIII Complete Applicazione consapevole delle Argomentazione corretta delle tesi; procedure; qualche distrazione nel costruzione autonoma di strategie calcolo e nella rappresentazione. risolutive. 8 IX Complete ed approfondite Applicazione sicura delle procedure; minime imprecisioni nel calcolo e nella rappresentazione. 9 X Argomentazione chiara e precisa Applicazione sicura ed elegante Complete, approfondite e delle tesi con apporto di elementi delle procedure; rappresentazione coordinate personali; costruzione di strategie precisa; calcolo esatto. risolutive originali ed eleganti. VI Argomentazione chiara e precisa delle tesi; costruzione autonoma e originale di strategie risolutive. 6 10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA IN LINGUA STRANIERA TIPOLOGIA DELLA PROVA: COMPRENSIONE / Produzione INDICATORI Descrittori ESAURIENTE E PERSONALE ConTENUTO E ESAURIENTE / abbastanza approfonditO RIELABORAZIONE accettabile ma non approfonditO molto confusO / superficiale MANCANZA DI CONTENUTO Sicura / piena Comprensione discreta / buona accettabile / sufficiente difficoltosa / approssimativa Efficace / autonoma applicazione soddisfacente / sicura sufficientemente corretta molto difficoltosa / poco precisa Completa / ricca / accurata Analisi / sintesi abbastanza precisa / precisa accettabile confusa / parziale PUNTEGGIO TOTALE Punti 4 3 2 1 0 2 1,5 1 0,5 2 1,5 1 0,5 2 1,5 1 0,5 /10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA IN LINGUA STRANIERA TIPOLOGIA DELLA PROVA: STRUTTURATA E punteggio voto SEMISTRUTTURATA 0% - 12% 1 13%- 17% 1.5 18% - 22% 2 23% - 27% 2.5 28% - 32% 3 33% - 37% 3.5 38% - 42% 4 43% - 47% 4.5 48% - 52% 5 53% - 57% 5.5 58% - 62% 6 63% - 67% 6.5 68% - 72% 7 73% - 77% 7.5 78% - 82% 8 83% - 87% 8.5 88% - 92% 9 93% - 97% 9.5 98% - 100% 10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE IN LINGUA STRANIERA INDICATORI COMPETENZA COMUNICATIVA Discourse management COmpETENZA morfosintattica Accuracy COMPETENZA LESSICALE Vocabulary CONTENUTO e Interazione Interactive communication PUNTEGGIO TOTALE Descrittori COMPRENSIONE DEI QUESITI; FLUIDITA’; pronuncia eD INTONAZIONE correttE; uso articolato di connettivi COMPRENSIONE DEI QUESITI; alcune pause e riorganizzazioni; minima interferenza L1; semplici connettivi Comprensione incompleta; molte pause/esitazioni; forte interferenza L1; discorso elementare corretta alcuni errori numerosi e/o gravi errori LESSICO VARIO, APPROPRIATO lessico ripetitivo, generico LESSICO INCOMPLETO, non sempre chiaro PertinentI, COMPLETI E RIELABORATI; LO STUDENTE avvia e sostIene la conversazione con naturalezza pertinenti, completi LO STUDENTE avvia e sostiene la conversazione con qualche incertezza PERTINENTI MA NON completi/limitati; LO STUDENTE richiede frequentemente l’intervento dell’interlocutore/scarsa iniziativa NON PERTINENTI / inesattI / inesistentI; LO STUDENTE non interagisce spontaneamente Punti 2 1 0,5 2 1 0,5 2 1 0,5 4 3 2 1 /10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE - LATINO SCRITTO Correttezza della costruzione Approssimativa Fino a 0.5 Non rispetta l’ordine della costruzione Accettabile Fino a 1 Rispetta l’ordine con qualche difficoltà Complessivamente precisa Precisa e rigorosa Fino a 1.5 Rispetta sostanzialmente l’ordine Fino a 2 Rispetta rigorosamente l’ordine Fino a 1 Non riconosce desinenze verbali e nominali, funzioni dei casi, la natura delle proposizioni (la funzione delle congiunzioni coordinanti e subordinanti) e i rapporti temporali fra le frasi Mostra numerose incertezze nel riconoscimento di desinenze verbali e nominali, funzione dei casi, natura delle proposizioni e dei rapporti temporali fra le frasi Conosce le strutture morfosintattiche essenziali, ma con qualche incertezza Scarsa o nulla Conoscenza e competenza morfosintattica Comprensione del testo proposto Proprietà lessicale e resa in lingua italiana Incerta Fino a 1.5 Adeguata Fino a 2 Sicura Fino a 2.5 Mostra una conoscenza sicura della morfosintassi Rigorosa Fino a 3 Mostra padronanza sicura delle strutture morfosintattiche anche nei passaggi più complessi Scarsa Fino a 1 Incerta Fino a 1.5 Il testo è frainteso e/o la traduzione è gravemente lacunosa La comprensione del testo è parziale e/o la traduzione è lacunosa Adeguata Fino a 2 La comprensione del testo è accettabile nelle parti essenziali Ampia Eccellente Fino a 2.5 Fino a 3 La comprensione del testo è abbastanza completa La comprensione è completa e sono colte con precisione le caratteristiche del testo anche in relazione all’opera e al pensiero dell’autore Scarsa 0 Incerta Fino a 0.5 Il lessico è spesso scorretto e la resa linguistica presenta errori di morfosintassi Il lessico è improprio e la resa linguistica inadeguata Adeguata Fino a 1 Sicura Rigorosa La scelta lessicale è abbastanza corretta e la resa linguistica è nel complesso scorrevole Fino a 1.5 La scelta lessicale è corretta e la resa linguistica è scorrevole Fino a 2 La scelta lessicale è precisa e la resa linguistica mostra piena consapevolezza dello stile dell’a. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI DISEGNO 1-COMPRENSIONE (comprensione e autonomia) Procedimento marcatamente inesatto, mancata comprensione delle consegne procedimento appena accennato, manca comunque un tentativo di soluzione coerente . procedimento svolto in maniera parziale con un tentativo di elaborazione coerente . procedimento abbastanza completo, corretta visualizzazione degli spigolo uso sufficiente della Normativa procedimento svolto in maniera esauriente, completa e chiara, completo di lettere con indici e piani, rappresentazione elaborata in maniera corretta e comprensibile TOTALE 2-GRAFICA (ordine, qualità del segno) . segno molto disordinato, uso di mine o di spessore inappropriato, elaborato confuso, manca il ripasso a china se richiesto 0 1 . segno non sempre ordinato. 1 2 . segno abbastanza ordinato; colore e/o china abbastanza precisi, colori graduati in modo coerente 2 3 . segno ordinato; colore e china precisi con stesura uniforme, elaborato di comprensione immediata e coerente, completo di cartiglio e squadratura ordinati 3 PULIZIA numerose cancellature, macchie, buchi e/o graffiature nel foglio 0 1 . alcune cancellatura, macchie aloni di grafite e/o colore, sbavature china. 1 2 . presenza di limitate sbavature china. 2 elaborato esente da macchie, aloni e sbavature 3 TOTALE Livello punteggio (1 + 2 ) 0-2 3-4 5-6 7-9 10-11 12-14 15- 16 17-18 19 20 voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Punti/voto 0 1 2 3 4 10 0 1 2 3 0 1 2 3 10 Griglia di valutazione per elaborati grafici nella disciplina PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI INDICATORI Punteggio max Punteggio Per la valutazione dei progetti e elaborati grafici assegnato Rispetto delle consegne 1 – 0,2 Correttezza grafica e impostazione generale 1 – 0,2 Rispetto delle regole 2–1 Completezza dei requisiti richiesti 4–2 Originalità della proposta progettuale 3 – 2,6 Gradi di raggiungimento del risultato finale 4-4 Valutazione complessiva 15/15 – 10/10 PROVA ORALE DI STORIA DELL’ARTE Griglia di valutazione Descrittori Nessuna conoscenza – rifiuto Gravemente carenti terminologia, capacità espositive e di orientamento sugli argomenti proposti Carenti terminologia e capacità espositive, orientamento ancora difficoltoso sugli argomenti proposti Sufficiente conoscenza dei contenuti e dell’uso della terminologia, orientamento sicuro Discrete capacità espositive e uso corretto della terminologia, dimostra sufficienti capacità di analisi sugli argomenti proposti Buone capacità espositive e uso corretto della terminologia, dimostra buone capacità di analisi e di sintesi sugli argomenti proposti Ottime capacità espositive e uso corretto della terminologia, dimostra buone capacità di analisi e di sintesi sugli argomenti proposti Coerenza logica e completezza nella trattazione dei contenuti, approfondimenti personali Voto 1-2 3-4 5 6 7 8 9 10 Docenti di: CHIMICA; SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA; SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE (CMB); CHIMICA ANALITICA E STRUMENTALE; CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA; BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO AMBIENTALE Griglia di valutazione per voti su parte teorica CONOSCENZE: LIVEL definizioni, LI proprietà, regole e metodi. ABILITA’: calcolo e rappresentazione, uso delle procedure e della terminologia chimica/biologica CAPACITÀ: argomentazione delle tesi, VOTI costruzione di strategie risolutive. I Applicazione assente. Assenza di argomentazione e di strategie risolutive. 1 Argomentazione confusa; nessuna strategia risolutiva. 2 Argomentazione incoerente; strategie risolutive casuali. 3 Argomentazione delle tesi approssimativa; strategie risolutive appena abbozzate. 4 Assenti II Frammentarie III Decisamente parziali Applicazione casuale delle procedure; gravi e ripetuti errori di calcolo, di terminologia chimica/biologica e rappresentazione. Applicazione illogica delle procedure; gravi e ripetuti errori di calcolo, di terminologia chimica/biologica e rappresentazione. Parziali Applicazione decisamente parziale delle procedure; gravi errori di calcolo, di terminologia chimica/biologica e rappresentazione. Superficiali Applicazione parziale delle procedure; Argomentazione delle tesi alcuni errori di incompleta; costruzione di calcolo, di terminologia chimica/biologica strategie risolutive parziali. e rappresentazione. Essenziali Applicazione delle procedure limitata ai casi semplici; qualche errore di calcolo, di terminologia chimica/biologica e rappresentazione. Quasi complete Argomentazione valida delle tesi Applicazione corretta delle procedure; ma con qualche imprecisione; qualche errore di calcolo, di terminologia 7 la costruzione di una strategia chimica/biologica e rappresentazione. risolutiva è abbastanza autonoma. VIII Complete Applicazione consapevole delle Argomentazione corretta delle procedure; qualche distrazione nel calcolo, tesi; costruzione autonoma di nella terminologia chimica/biologica e strategie risolutive. nella rappresentazione. IX Complete ed approfondite Applicazione sicura delle procedure; minime imprecisioni nel calcolo, nella terminologia chimica/biologica e nella rappresentazione. Argomentazione chiara e precisa delle tesi; costruzione autonoma e 9 originale di strategie risolutive. X Complete, approfondite e coordinate Applicazione sicura ed elegante delle procedure; rappresentazione precisa; calcolo esatto; terminologia chimica /biologica impeccabile. Argomentazione chiara e precisa delle tesi con apporto di elementi 10 personali; costruzione di strategie risolutive originali ed eleganti. IV V VI VII 5 Argomentazione accettabile delle tesi; costruzione di strategie 6 risolutive limitata ai casi semplici. 8 Docenti di: CHIMICA; SCIENZE E Valori possibili Valutazione della prova TECNOLOGIE APPLICATE (CMB) Griglia di valutazione per voto pratico sulle esperienze Conoscenza teorica dei principi su cui si basa l’esperienza Capacità pratico-organizzative, autonomia operativa e rispetto norme di sicurezza Elaborazione dati acquisiti, osservazioni e conclusioni, rispetto dei tempi di consegna. Voto finale Docenti di: CHIMICA ANALITICA E STRUMENTALE; CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA; BIOLOGIA,MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO AMBIENTALE Griglia di valutazione per voto pratico sulle analisi Capacità applicative dei principi teorici, correttezza operativa e rispetto norme di sicurezza Correttezza dei risultati analitici ottenuti, percentuale d’errore, rispetto dei tempi di consegna. Voto finale 1-3 0-3 0-4 1-10 Valori possibili Valutazione della prova da1 a 4 0-6 1-10 Nei test scritti saranno attribuiti dei valori (solitamente in decimi) ad ogni domanda e il voto finale si otterrà dalla media dei punteggi. Se saranno attribuiti pesi diversi alle domande, sarà indicato chiaramente nel testo della prova. INDIRIZZO ELETTRICO: GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE-ORALI E PRATICHE PER LE DISCIPLINE DELL’AREA DI INDIRIZZO TAB. A: INDICATORI PER LA VAUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE, ORALI E PRATICHE ABILITA’ CONOSCENZE PESO ABILITA’ LESSICALI COMPETENZE PESO Assenza di contenuti 1 Non è in grado di reperire informazioni per analizzare, sintetizzare o svolge compiti/mansioni 1 Gravi e diffuse lacune sugli elementi base della disciplina 2 Analizza, sintetizza, svolge compiti/mansioni in modo totalmente incompleto e non logico con gravissimi errori concettuali 2 Conoscenze limitate e prevalentemente scorrette 3 Analizza e sintetizza in modo incompleto o parzialmente non logico o con gravi errori concettuali 3 Conoscenze frammentarie e Superficiali con errori concettuali o con significativi contenuti non esposti 4 Analizza solo parzialmente, 4 sintetizza e svolge compiti/mansioni in modo incompleto o parzialmente non logico o con gravi errori concettuali Conoscenze di quasi tutti i contenuti minimi con pochi errori concettuali 5 Analizza, sintetizza e svolge compiti/mansioni in modo non sempre corretto sulla base delle conoscenze acquisite ed esprime valutazioni superficiali 5 Conoscenze di base essenziali e sufficientemente adeguate 6 Analizza, sintetizza e svolge compiti/mansioni riguardanti gli elementi base della disciplina in modo corretto. Esprime valutazioni argomentate in modo molto semplice. 6 PESO PES O 1 Non sa usare procedimenti e tecniche disciplinari in nessun contesto Applicazione incomprensibil eo applicazione non logica in casi semplici Applica in maniera stentata ed approssimativa anche su problemi analoghi Usa in modo frammentario procedimenti e tecniche disciplinari in casi semplici e contesto 1 Risposta non data o non pertinente 2 Commette errori che rendono incomprensibile la comunicazione. 2 3 Si esprime in modo frammentario e usa termini impropri. 3 4 Commette alcuni errori sostanziali ma usa termini spesso imprecisi. 4 Usa procedimenti e tecniche disciplinari basilari in un contesto nuovo ma strutturato Usa procedimenti e tecniche disciplinari basilari in un contesto nuovo e semistrutturato 5 Non commette errori sostanziali ma usa termini imprecisi. 5 6 Non commette errori ma la comunicazione è sintetica. 6 con sufficiente autonomia Conoscenze di base adeguate con qualche approfondimento 7 Effettua analisi, sintesi e svolge compiti/mansioni in modo corretto, coerente e preciso. Esprime valutazioni argomentate in modo semplice e lineare. 7 Le conoscenze sono complete 8 Effettua analisi, sintesi e svolge compiti/mansioni in modo corretto, coerente e preciso. Esprime valutazioni adeguatamente argomentate. 8 Le conoscenze sono complete ed approfondite 9 9 Conosce in modo completo e approfondito i contenuti della disciplina con osservazioni personali ed originali. 10 Effettua analisi, sintesi e svolge compiti/mansioni in modo corretto, coerente, preciso scegliendo i procedimenti e le regole più adatte. Esprime valutazioni adeguatamente e in alcuni casi anche personalmente argomentate. Effettua analisi, sintesi e svolge compiti/mansioni in modo corretto, coerente, preciso ed originale scegliendo i procedimenti e le regole più adatte. Esprime valutazioni adeguatamente e personalmente argomentate. 10 Usa procedimenti e tecniche disciplinari basilari in un contesto nuovo con discreta autonomia Usa procedimenti e tecniche disciplinari basilari in un contesto nuovo con buona autonomia Usa procedimenti e tecniche disciplinari in contesti nuovi in modo autonomo scegliendo la più idonea. 7 Espone gli argomenti in modo organico e chiaro. 7 8 Espone in modo sicuro, 8 chiaro e preciso. 9 Espone in modo completo sicuro, chiaro e preciso con rielaborazioni personali. 9 Usa procedimenti e tecniche disciplinari anche originali in contesti nuovi in modo autonomo 10 Espone con proprietà e varietà di lessico e con stile personale in modo completo e approfondito. 10 TAB. B GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE E ORALI: Le valutazioni delle prove scritta e orale vengono effettuate sommando i pesi attribuiti ai livelli di conoscenze, abilità, competenze e abilità lessicali espressi nella griglia di valutazione della Tab. A Somma pesi Tab. A Voto (conoscenze+abilità+competenze+ab scritto e orale ilità espressive) /10 4 1 5 1+ 6 1.5 7 28 2 9 2+ 10 2.5 11 312 3 13 3+ 14 3.5 15 416 4 17 4+ 18 4.5 19 520 5 21 5+ 22 5.5 23 624 6 25 6+ 26 6.5 27 728 7 29 7+ 30 7.5 31 832 8 33 8+ 34 8.5 35 936 9 37 9+ 38 9.5 39 10- 40 10 TAB. C GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA PRATICA La valutazione della prova pratica viene effettuata tenendo conto degli indicatori di seguito evidenziati (Tab. D), ai quali si attribuiscono i pesi in base alla complessità e articolazione della prova, tenendo conto del livello di conoscenze, abilità, competenze e abilità lessicali espressi nella griglia di valutazione (v. Tab. A) TAB. D INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DELLE PROVE PRATICHE: INDICATORI PROVA PRATICA A B C Funzionalità Cablaggio Val. Tempo D Ricerca guasto E Relazione Peso A= Valutazione relativa al funzionamento dell’impianto eseguito (Corretto/Funziona parzialmente/Non corretto) B= Valutazione per l’accurata esecuzione pratica dell’impianto (Meticolosa/Disordinata) C= Valutazione da assegnare in base al tempo impiegato per la realizzazione (Ottimo/Discreto/Scarso) D= Valutazione da assegnare all’eventuale ricerca guasti. E= Valutazione da attribuire alla rappresentazione grafica e alla stesura della relazione. A= Agli allievi è consentito effettuare tutti i collaudi che ritengano necessari (sia con multimetro sia con il provacircuiti del banco di lavoro) per accertare la funzionalità dell’impianto prima di sottoporlo alla verifica dell’insegnante. Se durante la fase dei collaudi, l’allievo riscontrasse dei guasti, fosse in grado di individuarne la causa e di provvedere autonomamente alla riparazione, verrà assegnato il Max giudizio, uguale a quello attribuito ad un impianto funzionante al primo collaudo (si differenzieranno eventualmente sul punteggio relativo al tempo di esecuzione). Nell’eventualità che l’allievo richieda all’insegnante o all’assistente tecnico le informazioni per individuare il guasto e provveda da solo alla riparazione, la valutazione verrà ridotta, mentre la valutazione risulterà minima, nel caso in cui l’allievo sia incapace di trovare il guasto e sia costretto a farsi mostrare dall’insegnante la causa ed il procedimento necessario per ripararlo. B= Verrà assegnato il punteggio massimo se l’esecuzione pratica, dopo un “esame a vista” (come prevedono le norme C.E.I. “Verifiche e collaudo”) da parte dell’insegnante, risultasse essere attenta e meticolosa, mentre verrà assegnato il punteggio minimo in caso contrario. C=Per ogni unità didattica verrà previsto un tempo minimo e massimo entro il quale il lavoro dovrà essere terminato. Agli alunni che riescano a completare correttamente il lavoro nel tempo minimo si attribuirà il massimo punteggio (10), coloro invece che lo finiscano nel periodo intermedio (tempo minimo - tempo assegnato) avranno un punteggio ridotto, infine tutti gli altri avranno punteggio nullo. D=Gli alunni in questo punto possono essere invitati dal Docente ad effettuare una ricerca delle cause di mal funzionamento negli impianti realizzati dai compagni ove questi non risultassero funzionanti, oppure devono individuare cause di mal funzionamento del proprio impianto manomesso da un intervento del Docente. E=Gli allievi che avranno realizzato gli impianti in tempi brevi, eseguiranno la rappresentazione grafica in classe, mentre coloro che abbisognano di tempi di lavoro più lunghi dovranno effettuarla o completarla a casa. La rappresentazione grafica (disegno degli schemi funzionale, di montaggio e topografico-unifilare) verrà valutata con il massimo voto = MAX se risulterà esatta in tutte le sue parti: simboli grafici, disposizione componenti ed esecuzione meticolosa degli schemi. La relazione dovrà essere completa in tutte le sue parti, tabella materiali utilizzati con gli importi dei singoli componenti, costo mano d’opera e calcolo dell’IVA. Schema elettrico, strumentazione utilizzata, descrizione dello schema elettrico, svolgimento dell’esercitazione e conclusioni ed eventuali osservazioni.