- Fulgor Fidenza 2014

I NOSTRI RAGAZZI
ADOTTA... UNA
SQUADRA!
UNDER 13
UNDER 14
UNDER 15
UNDER 16
UNDER 18
www.fulgorfidenza2014.it
27 novembre 2015
Anno 2, Numero 5
il fulgorino
È la formula innovativa che abbiamo prospettato per la prima volta alle aziende che con
il loro prezioso aiuto ci permettono di continuare a fare pallacanestro a Fidenza. L’idea
è semplice: chiedere ai marchi che ci sostengono, invece di contribuire genericamente
all’attività Fulgor, di fare una vera e propria adozione (è il caso di dire “a vicinanza”!) di
una delle nostre formazioni giovanili, che giocherà con quel marchio sulle divise e lo
evidenzierà nelle partite interne e nella propria sezione del nostro sito.
La proposta è già stata raccolta positivamente da alcuni dei nostri compagni di viaggio.
Ecco l’elenco delle ‘adozioni’ concordate fino ad oggi:
Il cuore giallo e blu di Alessandro Iacomino
Alessandro, prima di tutto due parole sul tuo infortunio
Le prime che mi vengono in mente sarebbero non adatte ai bambini che
leggono il Fulgorino!!! È successo tutto una quindicina di giorni fa in trasferta a Biella con l'U20 Eccellenza Bakery Piacenza. Batto il mio uomo in
palleggio, carico la gamba sinistra per appoggiare alla tabella ma non ho
fatto neanche in tempo a saltare che mi si è girata la caviglia! Non è la
prima distorsione che mi capita - ho questa caviglia che un po' troppo
spesso mi abbandona… Va beh, dicono che ciò che non uccide ti fortifica…
Raccontaci della tua esperienza a Piacenza nel campionato nazionale giovanile di Eccellenza
C'è molto da imparare, il livello fisico e d'intensità è elevatissimo: si corre
a mille all'ora e si difende durissimo, gli arbitri lasciano correre contatti sui
quali ero abituato a sentire fischiare. Ma è meglio così per la mia crescita.
Mi sono trovato da subito a mio agio in campo, e il fatto di giocare in un
campionato nazionale mi sprona al pensiero di poter solo migliorare.
Cosa ti ha motivato a scendere in campo anche il venerdì, stavolta con la
maglia Fulgor?
Questa è troppo facile! Probabilmente se mi sezionassero il cuore, una
metà sarebbe gialla e l'altra blu! Sarà che la Fulgor è la società che mi ha
cresciuto e le devo tantissimo come giocatore e come persona… Sarà il
fatto di scendere in campo al fianco di compagni con cui giocavo quando
ero alto poco più di un metro… Sarà per coach Fiesolani, che l'anno scorso
mi ha dimostrato tanta fiducia (con lui ho un rapporto davvero super, anche se devo ammettere che ogni tanto lo facevo arrabbiare davvero molto
per via della mia testolina ‘calda’…). Quando mi è stato chiesto se volevo
dare una mano alla squadra non ci ho
pensato un secondo. Devo ammettere di
trovarmi un po' in difficoltà perché non
riesco mai ad allenarmi insieme agli altri.
Ma su questo sarò felice di lavorarci
quando saranno finiti gli impegni piacentini…
Basket di alto livello a Piacenza, Fulgor, la
scuola (quest’anno anche l’Esame di Stato)… Come fai a trovare il tempo per tutto?
I miei genitori mi hanno sempre insegnato che se davvero vuoi fare qualcosa, trovi
il modo per farlo, tutto il resto sono scuse. Si trova sempre tempo per qualcosa di
cui si è innamorati. Io amo giocare a basket, l'istruzione è fondamentale, e quindi
mi sforzo di conciliare entrambe.
Il pubblico del Palasport è abituato a vederti nei panni di protagonista, e magari
si dimentica che hai ’appena’ 18 anni. In quale aspetto del gioco devi crescere di più?
Penso che l'approccio mentale sia quello che faccia la differenza. Sicuramente è un aspetto da migliorare, sono molto impulsivo e mi lascio spesso guidare dall'istinto. Sto
cercando molto di coinvolgere i compagni, mettere in ritmo chi si trova un po' più in
difficoltà, dare sicurezza a chi ha meno esperienza di me non avendo mai avuto l'occasione di confrontarsi in un campionato senior (sono molti, essendo la squadra giovanissima). Le responsabilità mi caricano particolarmente.
Il nostro campionato finora?
C’è molto gap con la Serie D, sono due campionati molto differenti. Seppur con una
squadra che credo sia la più giovane del campionato stiamo andando alla grande, e la
giovane età ci indica che possiamo solo fare meglio. Ci sono squadre di grande esperienza e talento come Salso e Castel San Giovanni, ma non abbiamo nulla da perdere e giocheremo con tutta la nostra grinta come abbiamo sempre fatto!
Fulgor Fidenza vs Valtarese
I nostri avversari
LEONARDI Filippo
VERTI Edoardo
GONZATO Andrea
FINARDI Michele
DELMAESTRO Gerardo
MARCHINI Pietro
GIRAUD Luca
BERNI Alessandro
COPPINI Leonardo
OPPO Gabriele
GIACOVAZZO Roberto
GURI Erind
ZECCHINATO Carlo
1997
1998
1998
1983
1990
1986
1997
1998
1990
1983
1990
1990
1990
Play
Play
Play
Guardia
Guardia
Guardia
Guardia
Guardia
Ala
Ala/Centro
Centro
Guardia/Ala
Guardia/Ala
Siamo una squadra giovane che deve ancora trovare un assetto ma soprattutto
continuità di gioco e risultati: stiamo alternando buone e pessime prestazioni. Nelle prossime partite capiremo se possiamo stare a contatto con le prime
delle classe o dovremo lottare per salvarci.
DELLAPINA Filippo — A. S. Valtarese
Fulgor Fidenza
Salsomaggiore City
Planet Parma
Castellana
CUS Parma
10
10
10
8
8
CLASSIFICA
Valtarese
Cortemaggiore
Basket Sole Piacenza
CSI S. Ilario d’Enza
Ducale Magik Parma
Montebello Parma
VENERDI’ 11 DICEMBRE — ORE 21.00
FULGOR FIDENZA
VS
6
6
4
4
2
2
SALSOMAGGIORE CITY