IlVolontario luglio 2013
Transcript
IlVolontario luglio 2013
giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 1 il Volontario 2 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - 70% DCB SIENA 2013 dal 1893 2013 120 .....sempre! giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 2 Consorzio Onoranze Funebri Pubbliche Assistenze Senesi ✔ Carro funebre per il trasporto salme in Italia e all'estero ✔ Disbrigo incombenze burocratiche ✔ Vestizione e preparazione salma ✔ Fornitura cofano completo di accessori ✔ Prenotazione fiori e manifesti ✔ Disbrigo pratiche per la cremazione COFPAS • Viale Mazzini, 95 • Siena Per informazioni: Pubblica Pubblica Pubblica Pubblica Assistenza Buonconvento Assistenza Castelnuovo Berardenga Assistenza Castelnuovo Berardenga Scalo Assistenza La Montagnola tel. 0577 46180 tel. tel. tel. tel. 0577 807113 0577 352037 333 3341296 0577 348158 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 3 IL VOLONTARIO EDITORIALE Periodico dell’Associazione n. di Pubblica Assistenza di Siena Autorizzazione del Tribunale di Siena n. 478 del 24/9/86 2/2013 per una sussidiarietà intelligente ■ Direttore: VARENO CUCINI ■ Direttore responsabile: ATTILIO LOLINI (omissis) Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Co- ■ Redazione: SALVINO GANGI COORDINATORE, muni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà. Questo il testo dell’ultimo comma dell’art. 118 della Costituzione italiana così come modificato nel 2001. In modo generale, la sussidiarietà può essere definita come quel principio regolatore per cui se un ente che sta “più in basso” è capace di fare qualcosa, l’ente che sta “più in alto” deve lasciargli questo compito, eventualmente sostenendone anche l’azione. Il principio di sussidiarietà è caratterizzato, secondo chi lo sostiene, da implicazioni sia di natura aggiuntiva sia di tipo privativo. Infatti, si afferma che lo Stato dovrebbe offrire sostegno economico, istituzionale e legislativo alle entità sociali minori (famiglia, associazioni, ecc). Contemporaneamente si spinge lo Stato ad auto-astenersi dall’intervenire in determinati settori, per non ostacolare chi potrebbe soddisfare un determinato bisogno meglio dello Stato stesso (si presuppone, infatti, che le libere aggregazioni di persone conoscano certe realtà periferiche meglio degli amministratori pubblici di livello più alto). In questa maniera si favorirebbe la lotta all’inefficienza, all’assistenzialismo e ad un eccessivo centralismo burocratico. Il principio di sussidiarietà può quindi essere visto sotto un duplice aspetto: in senso verticale: la ripartizione gerarchica delle competenze deve essere spostata verso gli enti più prossimi al cittadino e, pertanto, più vicini ai bisogni del territorio; in senso orizzontale: il cittadino, sia come singolo che attraverso i corpi intermedi, deve avere la possibilità di cooperare con le istituzioni nel definire gli interventi che incidano sulle realtà sociali a lui più prossime. In tempi di spending review la resistenza della burocrazia statale e locale (e anche, purtroppo, della politica) ad attuare il principio costituzionale si è affievolita; e non è detto che sia un fatto positivo, visto che avviene senza fornire i sostegni necessari allo sviluppo della sussidiarietà e quindi solo per ridurre la spesa e senza porsi l’obbiettivo della crescita dei corpi intermedi della società civile, che anzi sono visti come un ostacolo perché con essi ci si deve confrontare e non si può solo “ordinare”. Il Volontariato deve cogliere l’occasione e accettare la sfida mettendo in campo le sue richieste di avere un’ applicazione intelligente della sussidiarietà sostanziata dagli strumenti normativi ed economici necessari e, soprattutto, innervata da grandi processi di partecipazione democratica. Un passo importante per evitare che tutto il percorso si traduca in una riduzione dei servizi e di un danno nei confronti dei lavoratori impegnati ad assicurarli non potrà prescindere da una attenta rilevazione delle forze in campo (istituzioni, imprese anche sociali, volontariato), cui dovrà seguire una condivisa ripartizione dei compiti e degli impegni. In ciò sarà fondamentale il ruolo del Comune che resta l’unico ente territoriale. DONATELLA BIZZARRI, GIAN PIERO BONELLI, PIERLUIGI BROGI, ROBERTO CAPPERUCCI, ENZO CARONI, ELISA FRANZINI, FOSCO LOSI, MAURO MINUTI ■ www.pubblicaassistenzasiena.it e-mail: [email protected] ■ Progetto grafico: MASSIMO BARTALI ■ Foto: SERGIO VISONE, LENDRO FERRARI E I VOLONTARI DELL’ASSOCIAZIONE ■ Stampa: ARTI GRAFICHE NENCINI Sommario 3. editoriale 4. festa sociale 2013 5. incrocio di eventi 6. sussidiarietà in anticipo 7. guardia medica in via del Paradiso 8. sembra ieri... 9. realizzato un altro obbiettivo del programma 11. 1973/2013: 40 anni di solidarietà 12. Boccheggiano Miniere 2013 13. tanti volontari per la classica esercitazione di primavera 14. a Boccheggiano con la protezione civile 16. la sfilata dei mezzi della Pubblica per le vie della città 18. in gita a Ravenna sfidando il brutto tempo 19. le paralimpiadi di Grosseto 20. il servizio di trasporto del latte umano donato e la percezione dei volontari 21. festa della birra 22. la cena nel parco 24. hanno detto di noi 25. la casa di vetro della solidarietà 26. Servizi ai Soci 28. Rendiconto al 31/12/2012 Il Consiglio Direttivo 3 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 4 La Festa festa sociale 2013 Vareno Cucini Presidente della Pubblica Assistenza di Siena L a festa sociale che impegnerà la Pubblica nel mese di settembre si incrocia con altre attività di questo anno particolare. Il 2013 vede il compimento di 120 anni di vita dell’Associazione, ma è anche l’anno in cui si rieleggono gli organi sociali con un percorso elettorale rinnovato dalle recenti modifiche dello Statuto e del Regola- 4 mento Generale del sodalizio, ed è nello stesso tempo la prima applicazione dei nuovi criteri di gestione dell’attività sanitaria in un periodo di crisi economica e sociale senza precedenti che vede sempre nuove e più consistenti richieste di intervento da parte del Volontariato a ristoro dei bisogni dei cittadini. Cresce nella crisi la realizzazione dei principi di sussidiarietà contenuti nell’articolo 118 della Costituzione; si afferma in modo tumultuoso e ha bisogno di una robusta regolazione anche istituzionale. La festa sarà anche l’occasione per riflettere insieme agli altri soggetti coinvolti in questo processo e, con loro, concordare ed avanzare idee e proposte per evitare rischi di duplicazioni inutili, concorrenze sciocche, e altre pericolose situazioni di rottura nella tutela dei diritti dei cittadini e dei lavoratori impegnati nel sociale. Per questo intreccio il programma della festa copre tanti mesi, proiettandosi addirittura verso il 2014, lasciando in eredità al nuovo Consiglio, se questo lo vorrà fare, delle attività da concludere. Naturalmente gli appuntamenti che vedete nel carnet pubblicato in questo numero de Il Volontario potranno subire qualche cambiamento ma sono la testimonianza di un lavoro di grande respiro che richiederà l’uso di tutte le nostre forze fisiche ed intellettuali. ■ giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 5 La Festa incrocio di eventi 7 Giugno - Conferenza stampa di presentazione del programma 9 Giugno - Villa a Sesta: cena per la raccolta fondi Saharawi 14 Giugno - Sede sociale: festa della birra 21 Giugno - Spettacolo con Gianni Giannini. Seguirà rinfresco 22 Giugno - Sfilata dei mezzi per le vie del centro; invito alle Consorelle. Temi della sfilata: l’orgoglio Volontario, il ruolo sociale, l’offerta di servizi, il rispetto dei ruoli Festa sociale 5-6-7-8 Settembre Giovedì 5 ore 17,30 Iniziativa sulla donazione del sangue Venerdì 6 ore 17,30 Confronto pubblico sulla organizzazione della sussidiarietà per il bene comune ore 19,30 Totrneo di Burraco Sabato 7 ore 16,00 Volontari in piazza ore 20,30 Cena sociale Domenica 8 ore 10,00 Cerimonia e premiazioni L’autunno della cultura alla Pubblica 21 Settembre Conferenza Prof. Pier Egisto Valensin “Vaccini Antimicrobici” 28 Settembre Prof. Roberto Corazzi “La Cupola del Brunelleschi” 26 Ottobre Dott. Alberto Cornice “Architettura medievale nel senese” 9 Novembre Dott. Roberto Cresti “Longobardi e Francigena” 23 Novembre Arch. Andrea Brogi “Etruschi e il Chianti” In preparazione Fine agosto: trekking al Vivo d’Orcia 12 Ottobre Arch.Andrea Brogi “Arcidosso e l’affresco del Guidoriccio” con castagnata. 2014 - Terre dell’Ombrone: dalla storia ai nuovi confini amministrativi Volontariato, mutualità integrativa e servizi sociali e alla persona Nota bene: le date e gli orari sono indicative, soprattutto per quanto attiene alle attività di competenza del nuovo Consiglio. 5 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 6 Guardia medica sussidiarietà in anticipo Vareno Cucini Presidente della Pubblica Assistenza di Siena N ell’editoriale di questo numero de Il Volontario si affronta il tema della sussidiarietà introdotto nella costituzione italiana nel 2001. Non vogliamo sembrare nè pedanti nè presuntuosi, ma una sussidiarietà sostanziale faceva già parte del patrimonio del volontariato senese. 6 Si riportano due esperienze: la guardia medica istituita dalla Pubblica Assistenza in collaborazione con un gruppo di giovani medici nel 1973, e il servizio di ambulanza di emergenza con medico a bordo dal 1981; ben prima che questi stessi servizi divenissero di pertinenza del sistema sanitario. In questi casi le associazioni di Volontariato rispondevano alle esigenze delle popolazioni, dei medici di famiglia e del sistema sociale. Ancora oggi, a 40 anni di distanza, i rapporti e le relazioni costruiti con quelle esperienze producono frutti positivi e rimangono solidi. Poi tutto è passato allo Stato, inteso come insieme allargato, sono aumentati i costi, non sempre con un miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia; oggi si ritorna ad un sistema maggiormente partecipato e aderente alle realtà, ai bisogni, alle disponibilità del territorio. Si parla di case della salute, di coinvolgimento delle autorganizzazioni della società civile, di sistemi integrati pubblici e di privato sociale. Un processo nuovo che riscopre valori antichi e connaturati alle esperienze umane concrete. Un processo di cui non dobbiamo avere paura ma dobbiamo praticare e controllare rendendolo trasparente. A partire dalla disponibilità della Pubblica Amministrazione a cambiare modo di operare nei confronti di questa novità ■ giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 7 Guardia medica guardia medica in via del Paradiso Dott. Paolo Nardi S ono passati 40 anni da quando divenne operativo nel comune di Siena il servizio di guardia medica notturna, e, dopo due mesi, anche festiva (dalle 14 del sabato sino alle 8 del lunedì). Il numero di telefono 280110 della Pubblica Assistenza divenne il riferimento delle urgenze mediche territoriali. A quell’epoca l’assistenza sanitaria era affidata ai medici convenzionati con i vari enti mutualistici, che garantivano una reperibilità senza interruzione anche durante la notte e le festività; inoltre anche per l’accesso al Pronto Soccorso occorreva una richiesta specifica. Nell’autunno del 1973 ad alcuni medici volonterosi, allora giovanissimi, venne in mente di organizzare un servizio che dando una mano ai colleghi più anziani garantisse visite domiciliari puntuali e rapide di notte e durante le feste. I loro interlocutori furono il Presidente dell’Ordine dei Medici, prof. Aldo Rossolini, il Sindacato dei medici mutualistici e il Presidente della Pubblica Assistenza di Siena, dott. Alessandro Biondi. La collaborazione fu ottima, i tempi rapidissimi e si giunse a stabilire modalità esecutive e compensi in modo da iniziare il 1° novembre 1973. L’Associazione di Pubblica Assistenza con minimo guadagno economico e con grande disponibilità riceveva e registrava le chiamate smistandole ai medici di turno, due di notte e quattro nei giorni festivi, che venivano retribuiti dagli Enti mutualistici di allora (Inam, Inadel, Enpas, Enpdep ed altri) con gettone di presenza e per ogni visita effettuata 1.500 lire di giorno e 3000 di notte. Le cose funzionarono bene sin dall’inizio e continuarono sino al 1979, quando la Regione Toscana istituì il servizio di continuità assistenziale, anche se un po’ diverso dal punto di vista organizzativo e logistico. L’organizzazione di un servizio di questo tipo fu uno dei primi esempi in Italia. Per i medici che negli anni si sono avvicendati rappresentò un’occasione di stimolo e accrescimento professionale, e per la Pubblica Assistenza l’opportunità di svolgere un ruolo importante nell’ambito delle attribuzioni istituzionali. Non esistono fotografie di chi ha svolto in quegli anni con dedizione un lavoro impegnativo. È doveroso, allora, ricordare i nomi degli operatori dipendenti della Pubblica Assistenza nella sede di via del Paradiso: il caposervizio Mario Gallozzoli con Sergio Gennai, Marino Gozzi, Dante Bianconi e Osvaldo Bocci e del primo nucleo di medici: Paolo Nardi, Francesco Tani, Alessandro Debolini, Antonio De Martino, Giuseppe Marzocca, Antonio Massarelli, Giovanni Andrea Orlandini, Vito Elio Quarta. Sono certo che molti cittadini di Siena si ricordano ancora di noi. ■ 7 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 8 guardia medica sembra ieri... Dr. Carlo Cappelli Q uanto tempo è passato da quel lontano 1981…ho cominciato a muovere i primi passi dopo la laurea, come altri giovani medici di allora, proprio nella Pubblica Assistenza! Quanti ricordi, quante emozioni…e l’orgoglio di appartenere a una grande famiglia attenta e vigile nel sociale ma anche al suo interno, con i propri “figli”. Noi di quell’epoca siamo cresciuti con la Pubblica, abbiamo imparato e abbiamo assorbito i valori e le motivazioni dello stare insieme per gli altri. Chi come dipendente, chi come volontario, avevamo tutti un unico grande obiettivo: essere sempre pronti e presenti nel campo della salute con chi aveva bisogno. Ed è stato quindi naturale il salto di qualità che ci portò tutti per mano nel servizio SPAMU, quando la nostra associazione fu tra le prime ad aderire a questo nuovo importante e gravoso impegno che ci avrebbe visto quotidianamente presenti sul territorio. Ricordo i vari momenti di quei turni infi- 8 niti…le partenze “a corsa”, l’entusiasmo, la voglia di fare, di rendersi utili, uniti al timore di non essere all’altezza, di non essere capaci nell’emergenza di mantenere quella lucidità fondamentale per la buona riuscita di ogni intervento. Impagabile la gioia e la soddisfazione di rientrare ogni volta in Via del Paradiso consapevoli di aver fatto del nostro meglio nell’ essere stati di aiuto a chi per un’emergenza aveva avuto bisogno di noi! C’erano poi i momenti di attesa tra una chiamata e l’altra, c’era quella stanzetta, quel piccolo ambulatorio messo a nostra disposizione per poter studiare, aggiornarci, leggere! E il mitico bar dentro i locali dell’Associazione dove passavamo tanto tempo a chiacchierare tra di noi, medici, autisti, volontari. Ci raccontavamo le varie “avventure” di ogni chiamata, ci confrontavamo e ci consigliavamo tra noi e così crescevano la nostra amicizia e il nostro affiatamento. Forse da questi momenti è nata la grande sintonia tra di noi che si rispecchiava poi nell’efficacia dei nostri interventi: ci si capiva al volo, bastava un’occhiata per intenderci! Ognuno aveva il suo ruolo, certo, ma eravamo prima di tutto una squadra e questo era sempre ben presente in noi. Il dare sempre e comunque del nostro meglio era finalizzato costantemente al buon esito del lavoro del gruppo che si sarebbe poi tramutato in buon esito del soccorso a chi ci aveva chiamato. Nessuno in quei momenti, in cui ci sentivamo i pionieri di una nuova sanità sul territorio, pensava a emergere personalmente o a fare discorsi di gerarchie: partiva l’equipaggio, e l’equipaggio doveva funzionare. A oltre trent’anni di distanza ricordo con piacere e con affetto tanti compagni di avventura di quei momenti, alcuni dei quali ancora oggi amici. Tante cose sono cambiate da allora, ognuno ha proseguito la sua strada…ma per me il ricordo di quei tempi è indelebile e lo spirito di allora ho la presunzione di affermare che mi accompagna tuttora nel mio lavoro di medico di base o, come con più calore preferisco definire, medico di famiglia. Mi porto dentro il motto dell’associazione “non meritò di nascere chi visse sol per sé” e penso che il mio sentirmi sempre al servizio dei miei pazienti, dei miei assistiti e la disponibilità che cerco di mettere ogni giorno nel rapporto con loro, abbia in gran parte le sue radici nell’approccio verso chi ha bisogno che ho “imparato” alla Pubblica, soprattutto come medico SPAMU. Il fatto di avere un ambulatorio dove svolgo la mia attività all’interno dei locali di Viale Mazzini mi permette quella continuità di frequentazione con l’Associazione che mi fa piacere e mi fa sentire sempre parte di essa. Vorrei, senza scadere nella retorica, che queste emozioni e questo senso di condivisione rimanessero vivi il più possibile anche oggi nel servizio di pronto intervento, in contrasto con la spersonalizzazione che regna oggi in tanti settori della nostra vita. La partecipazione e l’entusiasmo uniti all’esperienza di tanti anni su questo fronte e alla competenza acquisita nel tempo, vorrei fossero le basi per la continuità del servizio che mi ha visto, e lo dico con grande orgoglio, tra i protagonisti di quella che all’epoca poteva essere solo un tentativo e che si è poi trasformata in una grande certezza. Spero vivamente che non venga dispersa la ricchezza che c’è in una attività svolta da chi è partito così da lontano e ha portato avanti sempre la tradizione della solidarietà prima di tutto.. ■ giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 9 Pubblica Assistenza realizzato un altro obbiettivo del programma di lavoro del Consiglio Direttivo Vareno Cucini Presidente della Pubblica Assistenza di Siena C on l’Assemblea dei soci del 22 di aprile si è compiuto il percorso di revisione dello Statuto sociale del Regolamento generale dell’Associazione. Era uno degli ultimi impegni non ancora realizzati e che doveva essere concluso. Lo esigevano alcune norme generali che dovevano essere recepite come le regole per le pari opportunità o la riscrittura delle finalità storiche che andavano adeguate alla realtà odierna. Parimenti sono stati rivisti i compiti del Consiglio per la realizzazione degli scopi sociali. Di particolare rilevanza la modifica della durata delle cariche, che passano da tre a quattro anni con l’adizione di norme tese a favorire il rinnovamento degli organi sociali. Con l’occasione della revisione sono state inserite norme che obbligano alla esposizione degli emblemi sociali in ogni occasione pubblica alla quale sia chiamata a presenziare una rappresentanza dell’Associazione. Statuto e Regolamento, nella nuova stesura, sono stati pubblicati sul sito associativo e tutti coloro che sono interessati possono vederlo e scaricarlo. ■ 9 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 10 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.46 Pagina 11 Gruppo Donatori di Sangue 1973/2013: 40 anni di solidarietà Le motivazioni di un impegno: tra storia ed attualità Fosco Losi Presidente del Gruppo Donatori di Sangue ...Un po’ di storia Molti soci della Pubblica Assistenza di Siena, già dai primi anni sessanta, offrivano volontariamente e gratuitamente la loro disponibilità effettuando donazioni di sangue sia in favore dei soci medesimi e dei loro familiari che dei comuni cittadini pur non appartenenti all’Associazione. Questa attività di donazione non era organizzata né strutturata e veniva effettuata solo al momento del bisogno e su specifica ed individuale richiesta di sangue da parte dei singoli cittadini bisognosi che si rivolgevano spontaneamente e direttamente alla Pubblica Assistenza. Fu intuizione e merito del Cav. Lenzi Ardemo, insieme agli altri soci fondatori, costituire l’Associazione Donatori di Sangue nell’attuale forma giuridica, per disciplinare e coordinare le richieste di sangue provenienti dall’Ospedale di Siena e promuovere ed attuare disposizioni per la valorizzazione del donatore e la sua tutela nell’esercizio della donazione. Nacque così, il 7 dicembre 1973 nello Studio del Notaio Sebastiani, la nostra Associazione Donatori, che perseguendo il fine della solidarietà non fa discriminazione di carattere razziale, religioso, politico ed esclude qualsiasi fine commerciale e lucrativo. Inoltre, ispirandosi ai valori umani e solidaristici della donazione volontaria, promuove da parte dei soci, l’offerta del sangue senza vincoli di destinazione. Fin da subito il Gruppo Donatori assunse all’interno della comunità ed Enti Senesi un ruolo di primaria importanza, ed oggi alla soglia dei 40 anni il nostro gruppo con oltre 20.000 donazioni ha contribuito al soddisfacimento delle richieste di sangue provenienti dalle strutture ospedaliere senesi. Mi piace pensare che se ogni sacca del nostro sangue fosse andata a soddisfare le necessità sanitarie di un singolo individuo, il nostro impegno è stato determinante ed utile per la cura di oltre 20.000 persone. ...e di attualità Oggi il Gruppo Donatori è costituito da circa 350 soci donatori attivi che periodicamente effettuano donazioni di sangue intero o dei suoi componenti e da circa 40 Soci sostenitori che contribuiscono volontariamente al sostegno economico della nostra attività. Nonostante l’evolversi del tempo con le sue naturali trasformazioni sociali, accentuate negativamente negli anni specialmente negli aspetti economici, la nostra associazione è riuscita a conservare il suo spirito originale di altruismo e solidarietà, perchè è interprete attiva dei bisogni e delle preoccupazioni delle famiglie e si evolve nei modi di pensare e di operare in modo sinergico con le situazioni che stanno cambiando Oggi è necessario che debba affermarsi il concetto di solidarietà allargata per cui non basta donare sangue ma è indispensabile aggiungerci amicizia, comprensione, aiuto concreto ed appoggio morale per chi è nelle difficoltà. Occorre inoltre che il nostro senso di responsabilità ci veda impegnati, ad esempio, ad esigere che del sangue si faccia buon uso, che non sia sprecato tempo, persone, apparati, ma tutto sia ottimizzato. Da buoni volontari sentiamo l’esigenza di razionalizzare i costi del sistema sangue, ma non per questo lesinare sull’essenziale a cominciare da medici e da infermieri. La gratuità e la solidarietà non sono irrazionali, ma sono ragionevoli: si spenda il necessario e ciò che porta utile alla comunità intera. Per questo motivo da anni stiamo chiedendo all’Azienda Ospedaliera, a fronte dell’aumento delle donazioni e per migliorare l’accoglienza dei donatori, maggiore personale medico e paramedico da inserire al Centro Emotrasfusionale. Ridurre i costi ospedalieri va bene, ma non a scapito della persona umana, incominciando dai Donatori di sangue. Ci sentiamo fortemente impegnati a seguire, anche insieme alle altre associazioni donatori che operano nel nostro territorio, che il nostro dono sia utilizzato nel modo più ottimale possibile e che ai donatori sia riconosciuto un ruolo primario nel Sistema Sanitario. FATEVI DONATORI, iscrivetevi al nostro gruppo. Sarete benvenuti e bene accolti. ■ 11 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.47 Pagina 12 Protezione Civile Boccheggiano Miniere 2013 “dal cuore della terra, alle vette della solidarietà” Martina Francioni Volontaria della Protezione Civile P uò sembrare noiosamente ripetitivo dire che anche questa Esercitazione è stata un successo, di Volontari, di Associazioni presenti, di bellezza dei luoghi, di nuove amicizie e di calore umano scambiato con la gente di Boccheggiano, paese che quest’anno ci ha ospitato. Sarà ripetitivo ma è così: ogni anno abbiamo nuove adesioni, come se si fosse diffuso un benefico contagio, il morbo del “si riviene” e così si cresce fino ad arrivare, come quest’anno, a 20 Associazioni con punte di 120 Volontari presenti. La formula vincente ha vari ingredienti: avere un partner affidabile che condivida 12 la Protezione Civile della Pubblica Assistenza ha organizzato un’esercitazione per il soccorso in situazioni d’emergenza in collaborazione con altre Associazioni. l’iniziativa, come ieri a Sassofortino con Mauro Bianchi, e oggi a Boccheggiano con Carlo Traditi, disporre di un luogo adatto per il Campo Base, poter contare su un territorio interessante per gli obbiettivi programmati, stabilire una attiva collaborazione e vicinanza con il paese che ci ospita di volta in volta. Naturalmente non dimentichiamo che è necessaria anche una discreta dose di “fantasia” che unisca la parte meramente tecnica con la storia del luogo, le tradizioni, l’ambiente. Il tutto condito con la disponibilità e la comprensione e qualche buona dose di... allegria! Noi vogliamo, con le Esercitazioni, mettere alla prova la capacità dei Volontari di collaborare con altri che hanno metodi, abitudini e modi di lavoro diversi, provenienti, magari anche da luoghi lontani, come quest’anno, o addirittura con chi non ha ancora fatto mai Protezione Civile, con il bellissimo caso di un equipaggio di soccorso formato da Volontari Altoatesini, Macedoni e Marocchini nella stessa Ambulanza! Non ci interessano esami su come si soccorre un traumatizzato, i Volontari lo sanno già fare benissimo tutti i giorni, vogliamo invece conoscere la loro capacità di rapportarsi agli altri operando, mangiando o dormendo, magari russando …sotto la stessa tenda. Abbiamo anche un’altra ambizione: stimolare le Istituzioni a conoscere i loro piani di Protezione Civile e anche le piccole Associazioni a entrare nella Protezione Civile con i loro Volontari, come ha fatto brillantemente Sassofortino. Se tutto è andato bene il merito è principalmente dei Volontari della nostra Associazione che quest’anno sono stati davvero molti con altrettanti nuovi inserimenti che hanno sperimentato l’atmosfera effervescente ed elettrizzante di queste iniziative, ma dobbiamo anche dare il grande merito a quelle Associazioni che formano un prezioso corredo delle Esercitazioni da alcuni anni: i Radioamatori della sezione ARI di Siena, i Volontari del Soccorso Alpino SAST, gli uomini volanti dell’Avio Club Chiusdino, il nostro preziosissimo Gruppo Cinofilo con i loro bellissimi animali. A tutti un grande affettuoso ringraziamento da parte della Pubblica Assistenza di Siena. ■ giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.47 Pagina 13 Protezione Civile tanti volontari per l’esercitazione di primavera Francesca Campanelli numerose associazioni hanno raccolto l’appello della Pubblica Assistenza di Siena Giornalista ZTL - TeleIdea L a professionalità dei volontari è ormai un’esigenza fondamentale in un Paese in cui le associazioni di volontariato devono colmare le lacune delle Istituzioni sempre più in difficoltà nel riuscire a garantire le risorse necessarie per i servizi. Lo sa bene il gruppo di Protezione Civile della Pubblica Assistenza di Siena che anche quest’anno ha organizzato una tre giorni di esercitazioni serrate, dal 10 al 12 maggio, allo scopo di mettersi alla prova, mettere a punto la propria organizzazione e verificare il livello di tempestività negli interventi. Un appuntamento ormai tradizionale quello dell’esercitazione di primavera che di anno in anno cresce, soprattutto in termini di collaborazioni, fino a coinvolgere realtà del volontariato grossetano e quest’anno anche di altre regioni. Il campo base è stato allestito a Boccheggiano, frazione di Montieri, nel cuore delle colline metallifere dove si sono accampati anche i volontari di altre associazioni, da quelle storiche che partecipano all’evento ormai da tempo (come la Pubblica Assistenza di Sassofortino o la sezione di Siena dell’associazione radioamatori ARI) a quelle che hanno iniziato a collaborare con il volontariato senese più di recente (come la Pubblica Assistenza Fratellanza Militare di Firenze e la Croce Bianca di Bolzano). I volontari si sono cimentati in interventi estremi, all’interno di fitti boschi o rupi scoscese. Una prova che purtroppo si è rivelata utile quando, agli inizi di giugno, un cercatore di funghi è scivolato in una scarpata ripida e inaccessibile nei boschi di Roccatederighi. Un incidente simulato durante la tre giorni che sicuramente ha aiutato i volontari del posto durante l’intervento reale. ■ 13 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.47 Pagina 14 Protezione Civile a Boccheggiano con la protezione civile Gianluca Monaldi Volontario della Protezione Civile T utto ha inizio il 13 Aprile, con la curiosità di scoprire un nuovo scenario che fino ad oggi mi risultava sconosciuto... Spesso i compagni di squadra del mercoledì sera mi parlano e raccontano di aneddoti e storie divertenti che, al tempo stesso, sono frutto di situazioni o condizioni “estreme” in cui sono stati chiamati ad operare. Il 13 aprile è dunque il giorno del mio primo incontro con la Protezione Civile in sede; ci illustrano le modalità di attivazione attraverso la sala operativa regionale dei gruppi di protezione civile delle varie associazioni e ci comunicano che nei giorni 11, 12 e 13 maggio avrebbero organizzato un’esercitazione sul campo. 14 Incuriosito dalle parole dei compagni e da questo incontro, la mattina di sabato 12 Maggio alle sette mi trovo catapultato nel piazzale della Pubblica Assistenza e incontro le prime facce piuttosto assonnate di Luciano Milanesi e Paolo Lusini che m’invitano a salire sul “Movano” perché è già tardi e bisogna partire, quindi via verso il campo dove sono già presenti gli altri volontari. Dopo diversi chilometri di curve, arriviamo a Boccheggiano, paese che ospita il fatidico campo allestito il giorno precedente sotto un vai e vieni di acquazzoni... Eppure persino il tempo, che in questo periodo non è stato benevolo, sembra volerci incoraggiare e ci ha dato una tregua; infatti, dopo tanti giorni di pioggia, troviamo anche una giornata limpida e piena di sole ad incoraggiarci… cosa che fa risplendere ancor più i sorrisi dell’accoglienza dei vari Leandro,Giacomo, Marco, Miriam e poi ancora Paolo, Salvino, Mario, tutte facce allegre che non t’aspetti dopo una notte passata in tenda. Il buon Fabio (già impegnato nell’organizzazione della cucina con Carolina), appena ci scorge, ci prepara pur fuori orario massimo la colazione... e ancora è niente... infatti quando mi avvicino alla tenda della segreteria per la registrazione trovo un gran trambusto, con Pierluigi, Giulia, Martina e Carla che stanno organizzando la giornata. La sensazione è subito di una grande famiglia, persone diverse, un arrivo costante di volontari di varie associazioni... dove tutti si salutano come se fossero amici da tempo. Iniziano le prime manovre di preparazione, il carico delle attrezzature, la formazione di squadre composte da specializzazioni diverse e da persone che nemmeno conosci, l’emozione e la curiosità di sapere come potrò essere utile alla riuscita dell’obiettivo che da qui a poco mi sarà assegnato dal condottiero Pierluigi Brogi. Quando vengo chiamato da Giulia, che mi assegna il compito e l’obiettivo da raggiungere, mi rendo conto che non è un gioco, ma ho la responsabilità di un pezzetto di missione che può determinare l’intera riuscita e nello specifico il soccorso in una situazione estrema (disperso in grotte il cui territorio è per lo più sconosciuto, con sole informazioni di carattere generale) a chi ha necessità di ricevere quanto prima cure e assistenza. Dal cartografo Colombo cerco di prendere tutte le notizie possibili del luogo in cui dovremmo trovarci con i volontari del S.A.S.T., cui spetta l’arduo compito di individuare e stabilizzare la persona scomparsa, e poi via subito fra i tornanti di un territorio di cui conosci nomi letti su cartelli o paesi dove passi solo qualche sporadica volta nella tua vita, davanti a panorami mozzafiato e luoghi impervi... Ti chiedi... ma sarà qui??? Arriviamo in un piazzale di ghiaia all’interno di un ex-cava ma neppure il radioamatore che è con noi sa dirti se hai centrato l’obiettivo... Poi un rumore, sembra un fuoristrada, ed ecco che scorgi quello che stai aspettando... e tiri un sospiro di sollievo. Ma ancora non è finita, devi ultimare il tuo compito, quello di prendere in carico il soccorso utilizzando le varie tecniche di spostamento del paziente e portarlo al punto medico avanzato collocato al campo, e allora riparti e al contrario percorri ancora quella strada che inizia ad esserti un po’ più familiare fino ad arrivare all’obiettivo...ed è là che trovi ad accoglierti tutti gli amici... Qui ti rendi conto che, pur trattandosi di un’esercitazione, sei circondato da persone serie e senti d’aver fatto parte con loro di un meccanismo che va oltre la tua immaginazione di volontario alla prima esperienza nella protezione civile. E poi a... tavola tutti insieme, dove si scambiano le esperienze, le sensazioni e soprattutto le battute che contribuiscono ad unire tante persone diverse. Fare squadra per superare ogni difficoltà e aiutare chi ha bisogno. Le esercitazioni sono proseguite per tutta la giornata e anche oltre… contraddistinte sempre dalla solita intensità, difficoltà e caparbietà di ciascun componente. Sicuramente ho lasciato nella penna diversi nomi... (che non me ne vogliano), ma di certo ho reso l’idea della fatica, dell’impegno, della dedizione e dello spirito di gruppo di tutti coloro che erano presenti. Insomma, una giornata densa di emozioni ed una magnifica esperienza; una di quelle che sicuramente vale la pena provare. E riprovare. ■ giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.47 Pagina 15 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.47 Pagina 16 Gruppo Volontari 22 giugno 2013 la 16 sfilata dei mezzzi per le vie della città i giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 17 Gruppo Volontari della Pubblica ...il giorno dell’orgoglio dei volontari! 17 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 18 Gruppo Volontari in gita a Ravenna sfi dando il brutto tempo Tiziana Mensi Volontaria Pubblica Assistenza di Siena A bbiamo deciso con la Vice Presidente Donatella che da ora in poi le nostre gite sociali saranno come qualche palio “a sorpresa” … visto che tutte le volte che si prenota il pullman, si stabilisce la data, si mette il foglio nella stanza volontari per iscriversi, automaticamente si scatenano fulmini e saette, perturbazioni ecc 18 Comunque dopo il primo rinvio e la rinuncia al pulman ...per la seconda volta, il 1° giugno siamo partiti in nove per Ravenna. Il tempo incerto alla partenza ci ha voluto molto bene, è stata una giornata senza pioggia, la prima dopo mesi… Ravenna si è confermata come la immaginavo leggendo i libri di storia, ricca di monumenti, mosaici e pinete. Una città a dimensione di uomo, tipo la nostra Siena: passeggiando nel centro, si respirava infatti un’ aria, anche se “di mare”, piuttosto familiare. Ravenna come Siena è tra le undici città italiane candidate a capitale europea della cultura nel 2019, e per le strade questa candidatura è molto pubblicizzata, da noi no …speriamo bene. Inoltre è riconosciuta patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO, ed otto dei suoi monumenti sono stati in- seriti nella lista del Patrimonio Mondiale. Abbiamo visitato proprio gran parte di questi e cioè la Basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placida, il Battistero Neoniano o della Cattedrale, il museo Arcivescovile e la Cappella di S. Andrea, la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo e la tomba di Dante. Questi monumenti sono nel centro storico di Ravenna, mentre per visitare la Basilica di Sant’ Apollinare in Classe ci siamo spostati verso Rimini. Quest’ultima è uno splendido gioiello inserito in un ampio parco archeologico dove ancora oggi cercano di portare alla luce gli avanzi dell’antico porto di Classe, località inserita nell’antica foresta litoranea ravennate. Abbiamo cercato di vedere tutto il possibile, ma Ravenna è veramente uno scrigno di monumenti e per noi il tempo era volato e finito, quindi stanchi ma appagati siamo rientrati in sede. Che dire, spero che la prossima gita sia a breve e con più partecipanti, perchè più siamo e più ci divertiamo… ■ giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 19 Gruppo Volontari le Paralimpiadi di Grosseto Silvio Guarducci Volontario Pubblica Assistenza di Siena B uongiorno a tutti: sono Silvio che in qualità di volontario della Pubblica Assistenza di Siena sono andato per tre giorni alle Paralimpiadi di Grosseto dal 10 al 12 maggio scorso. Dopo gli ultimi preparativi, il 10 maggio nel pomeriggio raggiungo la stadio di Grosseto, punto di ritrovo, e mi incontro col coordinatore, sig. Badini, che dà subito inizio al servizio navetta fra lo Stadio e l’Hotel Fattoria La Principina. Questo Hotel si sviluppa tra viali alberati con un corpo centrale e casette a schiera situate in mezzo al verde. Al termine di questi primi servizi, la sera dopo cena, io e gli altri volontari giunti da fuori abbiamo preso posto negli alloggi a noi riservati. I pranzi e le cene dei volontari e dei militari si sarebbero poi consumati presso lo stadio, sotto un tendone adibito a ristorante, serviti e riveriti. Al mattino, sveglia alle 6 e ricca colazione all’Hotel assieme agli atleti, iniziando così una fresca giornata palpitante di emozioni che traspiravano da tutti i partecipanti, per lo più giovani e desiderosi di gareggiare ognuno per la propria specialità e nazione nonostante la loro disabilità. Gli atleti avevano a disposizione quattro pulmini adibiti al trasporto di carrozzine con i disabili e tre pulmini per il trasporto degli atleti deambulanti e i loro allenatori accompagnatori. Via!!! Si parte!!! Avanti e indietro dall’Hotel allo Stadio per tutto il giorno con uno stacco per la pausa pranzo ma sempre con allegria e soprattutto voglia di vivere a pieno ritmo. Non sono mancate le foto di gruppo, qualche bacio e tanti sorrisi per tutti. In soli tre giorni questi atleti hanno dato una lezione di vita a tutti, dimostrando di saper cogliere il meglio di essa. Per finire desidero rivolgere un particolare ringraziamento al signor Badini, coordinatore di questi tre giorni, per aver saputo organizzare al meglio il nostro lavoro. ■ 19 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 20 Gruppo Volontari il servizio di trasporto del latte umano donato e la percezione dei volontari Strambi M., Guardati P., Laschi E. Consigliere Pubblica Assistenza di Siena D ipartimento di Medicina Molecolare e dello Sviluppo, Università degli Studi di Siena. Introduzione: Le Banche del latte umano donato (BLUD) raccolgono, trattano e distribuiscono gratuitamente il latte donato a bambini che ne hanno necessità. L’associazione di Pubblica Assistenza di Siena (ANPAS) da 10 anni collabora con 20 l’AOUS garantendo il servizio di trasporto del latte umano (LU) dal domicilio delle donatrici verso la BLUD del policlinico senese, dove il latte è pastorizzato e destinato all’uso; l’area territoriale coperta è quella di Siena e provincia. Obiettivo: Mediante questionario anonimo abbiamo voluto valutare la percezione ed il livello di conoscenza sul significato del servizio dei volontari ANPAS addetti al trasporto di LU. Materiali e metodi: I volontari intervistati sono stati 13 (7 maschi e 6 femmine), fasce di età 20-30 e 5070 anni. 9 volontari svolgono il servizio da 1-5 anni e 4 da meno di 1 anno, con un numero di servizi da 5 a 15 all’anno. Nell’85% dei casi il servizio viene svolto su richiesta dell’associazione. Risultati: La maggior parte dei volontari dichiara che i rapporti con le donatrici sono buoni/ottimi, e riconosce l’importanza della donazione di LU esprimendo rispetto e ammirazione per le donne che donano. Tutti i volontari intervistati, tranne uno, sostengono che questo servizio ha la stessa importanza di altri trasporti sanitari, senza però riuscire a motivare tale risposta. Interrogati sul significato del servizio, la maggior parte ha risposto che si tratta di un gesto di aiuto e di solidarietà, ma solo 2 volontari hanno ribadito l’importanza del LU come bene primario per la crescita del bambino. Nelle risposte date non si sono osservate differenze rilevanti tra i due sessi. Conclusioni: I volontari addetti al trasporto di LU sono dunque tutti concordi sull’importanza del servizio ma non chiariscono questa affermazione: la maggior parte degli intervistati ritiene il servizio utile ma lo effettua perché richiesto dall’associazione e non per scelta; non si è osservata peraltro una maggiore sensibilità femminile alla tematica. È necessaria quindi una maggiore informazione sul servizio poiché è fondamentale che il volontario abbia la consapevolezza che per molti bambini il latte umano non ha solo valore nutritivo ma è un vero e proprio complemento terapeutico. Parole chiave: trasporto latte umano, volontari, significato del servizio ■ giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 21 Gruppo Volontari festa della Glenda Sbardellati Volontaria Pubblica Assistenza di Siena A nche se quest’anno l’estate si è fatta aspettare, alla Pubblica la birra no! Così venerdì 14 giugno, la festa è iniziata fortunatamente sotto i migliori auspici: un bel cielo azzurro e temperature miti. Per cominciare, come sempre armati di phon e tanta, tanta pazienza, i nostri uomini del circolo si sono adoperati per non farci mancare salsicce, spiedini e würstel perfettamente cotti, come tutti gli anni gentilmente procurati dalla ditta Fusi. Se per il barbecue non c’è stato di che preoccuparsi, così come per la quantità e la qualità delle salse e della panzanella del Cappero, qualcuno a caso per aprire le bottiglie di birra ha seriamente rischiato di farsi il bagno. Sì, perché il nostro mastro birraio, Andrea Pagliai, quest’anno ha deciso di esagerare un tantino con i lieviti e la serata è partita decisamente con il botto... quello dei tappi! Nonostante qualche intoppo nell’apertura, gli ospiti non si sono di certo tirati indietro nell’assaggiare e gustare la birra ambrata e hanno davvero fatto festa alle bottiglie, ma soprattutto al loro contenuto. birra A rallegrare la serata con la sua voce e la musica, oltre alle bollicine, abbiamo avuto il piacere di ospitare una bravissima cantante, Valentina, che ci ha fatto ballare e scatenare fino a mezzanotte! Dopo mangiato, la consueta lotteria ha incoronato vincitrice Lucia Corbo, consegnandole il pacco gentilmente offerto dal Consorzio Agrario di Siena. Come tutti gli anni la festa ha visto un alto numero di volontari (e non) partecipanti anche perché il ricavato sarà devoluto all’acquisto della nuova ambulanza, intitolata alla memoria del nostro amico e volontario Paolo Nepi. Siamo sicuri che se continuiamo così ogni festa sarà sempre migliore, sempre più allegra e coinvolgente, perciò passate parola, perché qualcuno sta già pensando alla serata del prossimo anno, quindi tenete pronti i bicchieri e... prosit! ■ 21 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 22 Circolo il Leoncino la cena nel parco Mauro Minuti Consigliere Pubblica Assistenza di Siena 22 giugno ore 19: i volontari di ritorno dalla sfilata per le vie del centro (che successo!) sono saliti nel parco sovrastante viale Mazzini per una merenda cena. 22 Ad attenderli intorno al braciere i volontari del Circolo che nel frattempo avevano già iniziato a cuocere salsicce, spiedini e rigatino per contenere il primo assalto. L’appetito, però, si sa che vien mangiando e, dopo pochi minuti, i nostri bravi si sono ripresentati armati di coltello e forchetta per il bis. In quel momento una buona mano è venuta da un nostro volontario, Luigi Forte, che è intervenuto offrendo delle saporitissime mozzarelle. Per chi le volesse riassaggiare le può acquistare freschissime ogni giorno nel negozio di Luigi, poche decine di metri oltre la nostra associazione. La serata attorno al braciere è stata un’occasione per gustare nuovamente la birra di Andrea Pagliai apprezzata da tutti. Che dire poi dei dolci, una quantità mai vista, le volontarie si sono sbizzarrite nella preparazione, e i presenti hanno fatto del loro meglio per finirli, ma stavolta non ci sono riusciti. Credo che la cena nel parco sia un’esperienza da ripetere per tutti, anche a breve, visto che siamo nella stagione propizia e Paolo Lusini riesce a portare la luce anche nei punti più bui del parco. ■ giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 23 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 24 hanno detto di noi 24 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 25 della la casa di vetro solidarietà Donazioni dai Soci La signora Vera Marchi ha donato 50 euro, come pure il signor Mario Lorenzini, il signor Enrico Ferrazzani ha elargito 100 euro, e la signora Silvana Governi ha donato 150 €. Grazie di cuore In memoria di La signora Loriana Bartoli ha elargito 50 euro in ricordo di Furio Talluri. In memoria di Ercole Menicucci riceviamo una oblazione di 50 euro da parte dei signori Caratelli, Papei, Dei e Margiacchi. In ricordo dei propri cari la signora Giovanna Della Monica ha elargito 50 euro. In memoria di Maria Fé, la sorella Leonetta Fé ha donato 50 €. Per onorare la memoria di Aide Rossi Paccani la signora Patrizia Forni ha donato 140 euro. Una oblazione di 160 € è pervenuta in ricordo di Piero Monti da parte degli amici. Ricordando Aurelio Ciacci, le signore Anna Stagnini Ciacci e Luciana Ciacci hanno elargito 50 €. In memoria di Clara Hervella Powell la famiglia Gorio ha donato una carrozzina. Dalla signora Daniela Zilli riceviamo una carrozzina sundace in ricordo di Mirando Spinelli. In memoria di Imperio Corsi riceviamo una oblazione di 130 euro dalla signora Loretta Bucci e di 140 euro dal signor Sergio Bindi raccolta dai condomini di Via Cavalcanti. In ricordo di Aderante Angelini e Guido Malatesti la signora Lorena Angelini ha elargito 100 €. Dalla signora Maria Grazia Braconi riceviamo una oblazione di 100 € in memoria di Olga Tognazzi. La signora Marisa Marchi ha elargito 80 € raccolti dal gruppo “Utile e dilettevole” in ricordo di Giuseppe Marchi. Per onorare la memoria di Paolo Francioli la signora Letizia Lavagna ha donato 286 euro. La signora Vanna Gelli ha elargito 220 € in ricordo di Rita Mori. A tutti mille volte grazie; la vostra generosità ci scalda il cuore. Ancora donazioni Grazie di cuore alla nostra volontaria Giuseppina che ci ha donato una televisione ed un computer. In ricordo di Paolo Nepi Per il progetto saharawi Ringraziamo il Circolo ARCI Villa a Sesta che molto generosamente ha donato 360 euro, a sostegno del nostro progetto di ospitalità nel prossimo mese di luglio di un gruppo di bambini saharawi. Anche gli artisti ci sostengono Grazie di cuore a Umberto Dragoni, straordinario artista della lavorazione del rame, che ci ha donato due stupendi piatti con lo stemma sociale ed il motto. Orneranno le nostre sale e nel futuro arricchiranno il museo nel quale conserviamo la testimonianza della storia secolare della Pubblica. Un particolare ringraziamento Per onorare la memoria del nostro caro volontario che troppo presto ci ha lasciato, il CRAL GSDU dell’Università di Siena ha elargito alla nostra associazione, devolvendola come sottoscrizione per la nuova ambulanza, una oblazione di 500 euro. Il gruppo di lavoro che si occupa del sevizio di telesoccorso, composto da volontari e dipendenti, desidera approfittare di questa pagina dedicata alla solidarietà per rivolgere un particolare ringraziamento al volontario Paolo Lusini per la sua grande disponibilità e competenza. Festa della birra 2013 e solidarietà Ci ringraziano In occasione della ormai rituale festa della birra, che anche quest’anno ha visto l’adesione di tantissimi volontari ed è stata un successone sono stati raccolti 1466 euro, a favore della nuova ambulanza. Divertimento e solidarietà: la formula vincente della nostra associazione! Grazie mille a tutti! L’Associazione FISPES - GIOCHI PARALIMPICI, tramite la Direzione del Movimento ANPAS Pubbliche Assistenze, si è complimentata con tutti i volontari che si sono prodigati per la buona riuscita dell’iniziativa, recentemente tenutasi a Grosseto, ringraziandoli per la grande passione e capacità dimostrata. 25 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 26 Servizi ai Soci Emergenza sanitaria 118 Accompagnamento di ammalati, feriti, disabili Ambulanze in Italia e nei paesi Europei Assistenza sanitaria a manifestazioni sportive, culturali e ricreative Telesoccorso Attività sociali Protezione Civile Donatori di Sangue Solidarietà internazionale Ambulatorio Sociale Ecografia e Fisioterapia Studi Medici Servizio Civile Formazione socio sanitaria Uffici Amministrativi e Segreteria Circolo Ricreativo con bar e sala giochi Sala Congressi SERVIZI GRATUITI ■ Telesoccorso domiciliare per i residenti nel comune di Siena ■ Ambulanza gratuita in ambito cittadino, nel limite di 3 servizi per anno, fino a 25 chilometri di percorrenza, esclusi i servizi convenzionati con la ASL, purchè accompagnati da certificazione medica. ■ Ambulatorio sociale con prestazioni mediche e paramediche. ■ Presidi sanitari (carrozzine, stampelle, letti, ecc) con deposito cauzionale. SERVIZI A COSTO RIDOTTO ■ Ambulanza per servizi ordinari entro 25 km: 7 16 A/R oltre 25 km: 7 16 + 0,60 al km dal 26° km in A/R. ■ Ambulanza (Unità Mobile di Soccorso) entro 25 km: 7 16 A/R. oltre 25 km: 7 16 + 0,70 al km dal 26° km + 7 10,00 ogni ora di viaggio in A/R. ■ (il medico deve essere calcolato a parte). PUNTO DI ASCOLTO PSICOLOGICO Servizio a cui possono accedere tutti, Soci e non, previo appuntamento telefonico al nr. 3465043084. Gli incontri con le Psicologhe si terranno tutti i martedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00. I primi quattro incontri sono gratuiti, condizioni particolari per i successivi. COMUNICAZIONI I CONTRIBUTI E LE DONAZIONI ALL’ASSOCIAZIONE SONO DETRAIBILI ■ Le erogazioni liberali in denaro effettuate da imprese, da società e da persone fisiche a favore di realtà ONLUS - la Pubblica Assistenza è una Onlus - sono considerate oneri per i quali competono detrazioni IRPEF. Le erogazioni devono essere effettuate a mezzo c/c postale o bancario, con carte di credito, con assegni, ecc... e non con denaro contante. ARCI PER CONTATT bulanze a am Centralino e chiamat razione Segreteria-Amminist Sangue Gruppo Donatori di Ambulatorio Sociale 0577/46180 0577/43113 0577/270384 0577/237274 0577/43113 0577/237278 0577/237273 Ecografia Fisioterapia Circolo Ricreativo zasiena.it www.pubblicaassisten heassistenzesenesi.it lic e-mail: siena@pubb ERA SOCIALE S S E T O V O N rso. RIN r l’anno sociale in co pe La tessera ha valore Soci ordinari Soci fino a 16 anni Soci alla memoria 7 20,00 7 10,00 7 20,00 ■ Servizi prestati dal COFPAS I nuovi Soci potranno usufruire degli sconti previsti per questa categoria dopo sei mesi dalla data d’iscrizione. PAGAMENTO QUOTA ASSOCIATIVA SERVIZI CON SCONTO IMMEDIATO DAL MOMENTO DELL’ISCRIZIONE ■ Fisioterapia a prezzi calmierati. ■ Presso la Segreteria dell’Associazione, viale Mazzini 95, tutti i giorni feriali dalla 8,30 alle 12.00 ed il lunedì e giovedì pomeriggio dalle 15,30 alle 18.00. ■ Ecografia a costi inferiori di circa il 10% rispetto ai tickets sanitari. ■ c/c postale cod. IBAN IT36M0760114200000013395538, intestato a “Associazione Pubblica Assistenza Siena”. GRUPPO DI AUTO-AIUTO FAMIGLIA (Separazione, divorzi, genitorialità, disagio affettivo, distacchi e dipendenze affettive) Gruppo di auto-aiuto gratuito, cui possono partecipare tutti, soci e non, il secondo e il quarto venerdì di ogni mese dalle ore 18.00 alle ore 20.00 presso l'Associazione. 26 ■ Delega bancaria permanente. ■ Bonif. banc. cod. IBAN IT15Q0103014217000063271416. ■ Chi fosse impossibilitato a recarsi presso l’Associazione o alle Poste a pagare la quota può telefonare al 0577/43113 e mettersi d’accordo con la Segreteria che provvederà a mandare a domicilio un incaricato per la riscossione. giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 27 Convenzioni per i Soci • A.S.P. Siena Farmacia Comunale 1 - Via Vittorio Veneto - tel 057744339 Farmacia Comunale 2 - Via S. Eugenia - tel 0577285378 Farmacia Comunale 3 - Piazza Rosselli - tel 057749349 • Dott. Massimo Belli - Specialista in Odontoiatria Ambulatorio: Siena - Via Montanini 5 - tel. 0577/282068 cell. 3383538355 • Dott.ssa Beatrice Bizzarri - Specialistica in Oculistica Ambulatorio: c/o la Pubblica Assistenza di Siena cell. 340 7941826 • Dott.ssa Erika Cigna - Psichiatra e Psicoterapeuta Ambulatorio: Colle Val D’Elsa, Via Oberdan, 24 cell. 333 5825196 • Dott.ssa Barbara Dainelli - Biologa Nutrizionista Ambulatorio: c/o Pubblica Assistenza di Siena cell. 338 4099386 • Dott. Teodoro Di Paolo - Medico Legale Ambulatorio: c/o Pubblica Assistenza di Siena cell. 388 781192 • Amplifon V.le V. Emanuele II, 13 - Siena tel. 0577/49592 • AVIVA Assicurazioni Via Aretina, 25 - Siena tel. 0577/286043 • Azienda Agricola “Il Ciliegio” - Vendita diretta vino e olio sconto 5% su tutti i prodotti - Via Uopini, 94 - Monteriggioni tel. 0577/309055 • Chianti Banca - Credito Cooperativo - Via Cassia Nord, 2 Fontebecci (Monteriggioni) tel. 0577/297000 • CGIL - CESES - Agevolazioni sulle pratiche fiscali, di successione ecc.. La Lizza, 11 - tel. 0577/2541 • Cooperativa “Giocolenuvole” - Servizi per l’infanzia Via Mentana, 108 - Siena tel. 0577/271558 fax 0577/219833 • Fascino Parrucchiere unisex - Via Magenta, 3 - Siena tel. 0577/281208 • Dott. Leonardo Lenzi - Specialista in Odontoiatria • Fusi & Fusi - Via delle Terme, 86 - Via Guccio di Mannaia,15 • “Il Giusto Sorriso srl” - Odontoiatria • I.G.E.A. - Agenzia per il lavoro - Servizi assistenza: anziani, Ambulatorio: Siena Via V. Emanuele II, 41 - cell. 338 8881432 Strada Massetana Romana, 56 - Siena tel. 0577532909 fax 0577 219756 • Dott.ssa Elena Lorenzini - Dott.ssa Cristina Grassini Psicologhe Servizio di Mediazione Familiare per coppie separate o in procinto di separarsi. Per appuntamento cell. 346 5043084 • Dott.ssa Stefania Mei - Specialista in Dermatologia Ambulatorio: c/o Studio Dentistico Gagliano Però Via S. Petrilli, 11- Siena - tel. 0577/044271 cell. 320 6043050 • Dott.ssa Daniela Merlotti - Osteoporosi e Malattie del Metabolismo osseo, specialista in Medicina Interna Ambulatorio: c/o Pubblica Assistenza di Siena cell. 3471201453 • Dott. Marcello Orlandi - Specialista in Odontostomatologia - Ambulatorio: Viale XXIV Maggio, 32 - Siena tel. 0577/47209 - cell. 339 7794733 • Dott.ssa Nadia Papasidero - Podologo Podologia & Postura SRL - Trattamento del piede e delle sue affezioni - Piede diabetico,geriatrico, ortesi su misura - Ambulatorio: c/o Pubblica Assistenza di Siena Tel.055/7476011 - cell. 3297128401 (V.le Toselli) - Siena tel. 0577/43160-288470 ammalati e non autosufficienti - Via delle Terme, 4 - Siena tel. 0577/40027 • Lavanderia Barbara - V.le Cavour, 224 - Siena tel. 0577/288063 Via Pantaneto, 129 tel. 0577/289501 • Lenti Anna Maria - Pranoterapeuta - Ambulatorio: c/o Pubblica Assistenza Siena tel. 0577/593102 cell. 349 6351466 • Libreria Becarelli - V.le G. Mameli, 14/16 - Siena tel. 0577/226427 • MEDI-SAN centro ausili s.n.c. - Via Nino Bixio, 24 - Siena tel. 0577/40460 • Sienassistenza - Servizi di assistenza alla persona, domici- liari, ospedalieri, diurni e notturni - Via B. Peruzzi, 75 - Siena tel. 0577/286361 • Terra di Siena Coop. Sociale - Servizi di assistenza domiciliare ed ospedaliera - Via S. Martini, 92 - Siena tel. 0577/226028 - cell. 335 8396678 • Università per Stranieri di Siena - Corsi di preparazione alle Certificazioni Informatiche - P.za Rosselli 27/28 Siena 27 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 28 BILANCIO AL 31/12/2012 ESERCIZIO 2012 ESERCIZIO 2011 ATTIVO Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti di cui già richiamati Immobilizzazioni Immobilizzazioni Immateriali spese modifica statuto costi di ricerca, sviluppo e pubblicità diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingengo spese manutenzioni da ammortizzare oneri pluriennali altre 4.802 Totale 4.802 Immobilizzazioni materiali terreni e fabbricati 3.960.000 impianti e attrezzature altri beni 266.543 immobilizzazioni in corso e acconti immobilizzazioni donate Totale 4.226.543 Immobilizzazioni finanziarie partecipazioni 12.323 crediti di cui esigibili entro l'esercizio successivo altri titoli Totale 12.323 Totale Immobilizzazioni 4.243.668 Attivo Circolante Rimanenze materie prime, sussidiarie e di consumo prodotti in corso di lavorazione e semilavoare lavori in corso su ordinazione prodotti finiti e merci 5.000 cconti Totale 5.000 Crediti verso clienti 68.520 di cui esigibili entro l'esercizio successivo verso altri 15.836 di cui esigibili entro l'esercizio successivo Totale 84.356 Attività finanziarie non immobilizzazioni partecipazioni altri titoli Totale 0 Disponibilità liquide depositi bancari e postali 31.678 assegni denaro e valori in cassa 5.273 Totale 36.951 Totale attivo circolante 126.307 Ratei e Risconti 0 TOTALE ATTIVO 4.369.976 5.984 28.860 80.952 0 5.150.459 ESERCIZIO 2012 ESERCIZIO 2011 699 -195.095 41.386 -240.690 1.846.745 1.846.745 5.825 5.825 3.960.000 1.091.359 5.051.359 12.323 12.323 5.069.507 5.000 5.000 47.091 47.091 0 22.876 PASSIVO 28 Patrimonio netto patrimonio libero Risultato gestionale esercizio in corso Risultato gestionale da esercizi precedenti Riserve statutarie Fondo di dotazione dell'ente Patrimonio vincolato Fondi vincolati destinati da terzi Fondi vincolati per decisione degli organi istituzionali Totale Fondi per rischi ed oneri per trattamento di quiescenza e obblighi simili altri Totale Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato Debiti titoli di solidarietà ex art. 29 D.Lgs 460/97 di cui esigibili entro l'esercizio successivo debiti verso banche di cui esigibili entro l'esercizio successivo debiti verso altri finanziatori di cui esigibili entro l'esercizio successivo acconti di cui esigibili entro l'esercizio successivo debiti verso fornitori di cui esigibili entro l'esercizio successivo debiti tributari di cui esigibili entro l'esercizio successivo debiti verso istituti di previdenza e di sic. sociale di cui esigibili entro l'esercizio successivo altri debiti di cui esigibili entro l'esercizio successivo Totale Ratei e risconti TOTALE PASSIVO 825.833 1.418.270 3.070.619 1.422.478 3.895.753 0 0 155.598 135.916 950.054 292.618 976.760 300.451 125.915 101.545 6.545 5.503 17.171 17.178 44.073 1.143.758 0 4.369.975 17.804 1.118.789 0 5.150.459 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 29 BILANCIO AL 31/12/2012 ESERCIZIO 2012 ESERCIZIO 2011 292.899 135.601 61.325 11.091 54.882 30.000 2.204 182 2.023 132.103 3.323 24.000 97.407 6.018 1.354 25.004 25.004 2.055 2.055 454.265 213.351 69.314 58.666 5.080 50.291 30.000 5.668 5.668 125.689 2.814 24.000 88.247 5.655 4.972 31.542 31.542 2.234 2.234 378.484 17.178 17.178 17.178 15.609 15.609 15.609 33.623 21.424 1.329 10.870 76.315 33.954 13.260 13.527 11.173 4.402 22.277 22.277 132.214 51.718 25.957 25.761 63.675 25.131 14.731 7.450 11.158 5.205 21.119 21.119 136.512 340.997 250.163 7.171 40.373 23.609 19.681 340.997 342.683 245.225 9.654 44.422 23.103 20.279 342.683 7.089 5.105 1.984 44.567 8.559 35.665 343 51.656 12.709 8.658 4.051 44.010 6.890 36.628 492 56.719 14.991 14.991 840.111 840.111 855.102 11.054 11.054 98.994 98.994 110.048 19.077 8.541 7.362 3.175 19.077 1.870.489 11.373 1.520 9.231 622 11.373 1.051.428 191.144 88.583 100 15.899 4.566 81.996 679.572 413.350 156.147 110.075 870.716 140.842 67.933 543 15.187 1.600 55.579 729.028 458.700 138.541 131.788 869.870 116.262 116.262 31.185 31.185 147.447 119.676 119.676 13.416 13.416 133.092 853.025 853.025 853.025 1.871.188 699 89.853 89.853 89.853 1.092.815 41.386 ONERI Oneri da attività istituzionale acquisti e costi gestione settore trasporti sanitari acquisti costi per il volontariato oneri diversi di gestione costi manutenzione automezzi assicurazione automezzi e r.c. acquisti e costi gestione settore protezione civile acquisti oneri diversi di gestione acquisti e costi gestione settore servizi sanitari acquisti costo direzione sanitaria costo fisioterapisti costo ambulatorio sociale oneri diversi di gestione acquisti e costi gestione settore attività sociali acquisti e costi gestione settore attività sociali acquisti e costi gestione settore solidarietà internazionale acquisti e costi gestione settore solidarietà internazionale Totale Oneri da attività istituzionale Oneri promozionali e di raccolta fondi oneri promozionali e di raccolta fondi acquisti e servizi Totale Oneri promozionali e di raccolta fondi Oneri da attività accessorie acquisti e costi da ripartire acquisti manutenzioni consulenze tecniche e legali utenze da ripartire energia elettrica spese telefoniche ordinarie spese telefoniche radiomobili spese forntura gas metano acqua potabile servizi spese di pulizia Totale Oneri da attività accessorie Costo del personale personale dipendente retribuzioni lorde inail inps inpdap quote tfr e adeguamenti Totale costo del personale Oneri finanziari e patrimoniali costi gestione immobili manutenzioni oneri accessori oneri finanziari interessi passivi bancari interessi passivi su mutui commissioni e spese bancarie Totale oneri finanziari e patrimoniali Oneri straordinari erogazioni liberali erogazioni liberali v/consorelle sopravvenienze sopravvenienze passive Totale Oneri straordinari Oneri tributari imposte e tasse imposte e tasse esercizi precednti irap imu Totale Oneri tributari TOTALE ONERI PROVENTI Proventi e ricavi da attività tipiche contributi quote sociali contributi ospitalità saharawi 5 per mille contributi enti contributi vari proventi servizi rimborsi trasporti sanitari rimborsi da servizi sanitari altri proventi Totale proventi da attività tipiche Proventi da attività finanziarie e patrimoniali attività patrimoniali affitti attivi attività finanziarie utili da altre imprese Totale proventi da raccolta fondi Proventi straordinari sopravvenienze sopravvenienze attive Totale proventi straordinari TOTALE PROVENTI RISULTATO GESTIONALE 29 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 30 Nota integrativa al bilancio 2012 approvato dall’Assemblea del 23 aprile 2013 Con il consuntivo 2012 si avvia la redazione del bilancio dell’Associazione nel rispetto delle nuove normative; la Pubblica vi aderisce in modo convinto anche se non obbligata a farlo. La trasparenza e la chiarezza sono da sempre obbiettivi del sodalizio e da essi deriva il patrimonio di fiducia di cui godiamo. Si pubblicano in questa sede le tabelle riassuntive del rendiconto dell’attivo e del passivo patrimoniale e degli oneri e dei proventi dell’anno 2012, insieme a stralci della relazione integrativa che completa il bilancio. I documenti integrali possono essere trovati sul sito dell’Associazione www.pubblicaassistenzasiena.it Sul medesimo sito web sono pubblicate le tabelle delle attività e delle prestazioni volontarie che la relazione integrativa richiama. Dai dati si ricava una crescita dei servizi svolti del 20% rispetto all’anno precedente; tale risultato è stato reso possibile da una presenza attiva di Volontari pari all’equivalente di 45 lavoratori dipendenti. In questo risiede la forza della nostra Associazione, da qui i risultati anche economici che hanno consentito l’acquisto e il pagamento integrale della nuova ambulanza inaugurata nel 2012. Nota integrativa al bilancio (dati salienti) Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono composte da: Fabbricati Civili per € 3.960.000 - Inserito al valore di € 2541730.38, rivalutato nel 2009 ai sensi della l. 2/2009 per € 1418269,62. Sull’immobile stesso grava ipoteca della banca per complessivi € 1500000,00. Mutuo residuo pari ad € 657435,51. Altri Beni Materiali per € 266.543 Le immobilizzazioni materiali hanno subito un decremento significativo rispetto al 2011, decremento giustificato da un’attenta valutazione ispirata da un atteggiamento prudenziale nella rideterminazione dell’effettivo valore economico delle dotazioni. Questo decremento giustifica anche l’importo delle sopravvenienze passive dal lato degli oneri. Saldo al 31/12/2012 Saldo al 31/12/2011 Variazioni Crediti 84.356 47.091 37.265 Disponibilità liquide 36.951 28.860 8.091 3.895.753 (825.134) 1.118.789 24.969 A) Patrimonio netto (Rif. art. 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7-bis, C.c.) 3.070.619 D) Debiti (Rif. art. 2427, primo comma, n. 4, C.c.) 1.143.758 I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.). Proventi e ricavi da attività tipiche 870.716 869.870 846 Proventi e ricavi da attività finanziarie e patrimoniali 147.447 133.092 14.355 Proventi straordinari 853.025 89.853 763.172 Oneri da attività istituzionale 454.265 378.484 75.78 17.178 15.609 1.569 Oneri da attività accessorie 132.214 136.512 (4.298) Costo del personale 340.997 342.683 (1.686) 51.656 56.719 (5.063) 855.102 110.048 745.054 19.077 11.373 7.704 Oneri promozionali e di raccolta fondi Oneri finanziari e patrimoniali Oneri straordinari Oneri tributari PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO Sulla base di quanto esposto si propone di portare l’utile di esercizio ammontante a complessivi € 699,00 a riduzione delle perdite anni precedenti 30 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 31 giornale luglio 2013 (originale)_1 05/08/13 17.48 Pagina 32