Salotto Cucina Camera Giardino

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Salotto Cucina Camera Giardino
Salotto
Cucina
Camera
Giardino
Bentornati!
Siamo arrivati alla terza edizione di AT HOME.
In questi anni, abbiamo imparato che per risolvere i grandi problemi planetari come i cambiamenti
climatici si può iniziare anche dai piccoli gesti quotidiani, quelli che possiamo fare nelle nostre case.
Abbiamo imparato a osservare la vostra casa con occhi diversi, e soprattutto a viverla meglio,
risparmiando energia, abbassando i costi della bolletta, riducendo i rifiuti e stando più attenti alla
salute e alla sicurezza.
Usare la bicicletta anziché l’automobile, separare correttamente i rifiuti, utilizzare meno energia
elettrica per le nostre attività sono gesti che costano poco sforzo e ci regalano in cambio una vita più
sana e consapevole.
Insegnare tutto questo ai ragazzi significa renderli più autonomi nelle loro scelte, ma anche aiutarli
ad accompagnare verso il cambiamento i loro genitori, spesso più pigri nel modificare il proprio stile
di vita.
Quest’anno, la campagna si concentra principalmente sull’attenzione agli sprechi, con consigli utili
a conservare le risorse che abbiamo e a riciclare i materiali, anche in modo creativo, prima di farli
diventare spazzatura.
Per questo, accanto a questa guida didattica, la campagna AT HOME prevede anche un’attività da
svolgere in classe: scaricate le planimetrie che troverai sul sito scuola.ikea.it e, con tutta la classe,
provate a ricostruire i mobili e gli oggetti di una delle stanze utilizzando oggetti e materiali di recupero.
Buon viaggio!
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Salotto
I mobili
Quando scegli un mobile, cosa guardi? Oltre al design e alla funzionalità, c’è di più: i suoi materiali, ad
esempio. Sono riciclati o riciclabili? Se si tratta di legno, proviene da foreste certificate per la gestione
responsabile degli alberi?
Ma soprattutto, sei sicuro di avere davvero bisogno di quel mobile?
Prima di comprare, ricicla e trasforma più che puoi: da quella vecchia cassettiera che credi non ti
serva più, con un po’ di fantasia puoi creare un nuovo, colorato pezzo d’arredamento per la tua casa!
La temperatura: d’inverno...
Lo sai che ogni grado in meno ti fa risparmiare circa il 7% sulle spese di riscaldamento? E che una
casa ben isolata è più semplice da riscaldare?
Prova ad abbassare la temperatura a 19°C, indossando magari un maglione in più, o scaldandoti con
una morbida coperta di pile quando stai sul divano. E per evitare dispersioni di calore, metti un bel
tappeto sul pavimento e delle tende colorate sulle finestre.
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...e d’estate
Quando il caldo afoso diventa insopportabile e non puoi fare a meno del condizionatore, ricorda
almeno di usarlo in modo intelligente.
Collocando l’unità esterna in una zona ombreggiata e libera da elementi che impediscano il flusso
d’aria, puoi ridurre anche del 5% i consumi. In più, con una pulizia regolare dei filtri, puoi mantenere
l’apparecchio più efficiente ed evitare l’accumulo di germi e batteri. E la temperatura? Ricordati di non
esagerare: la differenza tra interno ed esterno non dovrebbe superare i 6°C.
Ma prima di tutto, prova ad attivare la sola funzione di deumidificazione,
che consuma meno energia: abbassando l’umidità dell’aria il caldo
si percepisce di meno e il comfort aumenta.
La sicurezza
Per i bambini più piccoli, angoli e passaggi della casa
possono rappresentare un pericolo. Se hai un fratellino o
una sorellina, prepara insieme ai tuoi genitori uno spazio
adatto alle loro piccole avventure. Copri le parti più
appuntite dei mobili con dei paraspigoli e chiudi le scale
con dei cancelletti di sicurezza.
No agli sprechi!
Ti sei mai addormentato davanti alla TV o con lo stereo acceso? Utilizza un timer per attivare lo
spegnimento automatico, così i tuoi elettrodomestici non resteranno accesi inutilmente. E ricorda
che lasciare gli apparecchi elettronici in stand-by non è sufficiente. Meglio spegnerli completamente:
così puoi ridurre i consumi anche dell’8%.
Riciclidea: il tappeto
Se hai un vecchio tappeto che non ti piace più, non buttarlo via: puoi farci ancora tante cose.
Qualche idea?
• Usalo per non sporcare le ginocchia quando fai dei lavori in giardino o in garage, oppure stendilo
a terra quando dipingi, per non sporcare.
• Mettilo sul fondo del bagagliaio prima di trasportare oggetti che possono rovinarlo o sporcarlo.
• Stendilo sotto la lavatrice per attutire il rumore della centrifuga.
Incollalo su una superficie rigida e crea un bel tiragraffi per il tuo gatto (anche se siamo sicuri che
lui preferirà il tuo tappeto nuovo!).
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Cucina
Gli elettrodomestici
Frigorifero, forno, lavastoviglie, frullatore: la cucina è il luogo della trasformazione e della conservazione
del cibo. E anche quello dello spreco di risorse e di energia. Come fare a risparmiarne un po’? Usa
la lavastoviglie sempre a pieno carico. Non tenere aperto a lungo lo sportello del frigorifero: decidi
prima cosa ti serve e aprilo solo per il tempo necessario, per non disperdere il freddo. In forno, utilizza
il sistema di cottura a ventilazione, più efficiente. Inoltre, ricorda che puoi spegnere il forno qualche
minuto prima del tempo indicato dalla ricetta: il calore accumulato basterà a terminare la cottura.
E se è arrivato il momento di cambiare elettrodomestici, ricorda di scegliere la classe di efficienza
energetica più alta.
Sui fornelli
Anche quando cucini puoi fare molto per l’ambiente, riducendo i consumi e ottimizzando le risorse.
Con ogni fornello, puoi cuocere due volte! Usa il vapore della cottura per scaldare una pietanza o per
cuocere le verdure: la cottura al vapore è anche uno dei metodi più sani e leggeri. Anche la pentola a
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pressione, cuocendo in metà tempo, ti permette di risparmiare.
Se puoi, inoltre, usa piani a induzione, che non scaldandosi permettono un risparmio di energia e
inoltre evitano spiacevoli scottature.
E con l’acqua della pasta? Puoi lavare i piatti! Così non dovrai sprecare energie per scaldarne altra.
Inoltre, l’amido rilasciato dalla pasta è un ottimo sgrassante.
In dispensa
Lo sai che ogni anno, in Italia, il 25% della spesa finisce nella spazzatura?
Quando acquisti qualcosa al supermercato, controlla sempre la data di scadenza e non acquistare più
del necessario. E se proprio hai cucinato troppo, scatena la fantasia: frittate di pasta, supplì di riso,
torte salate... la cucina degli avanzi è gustosissima!
Fai attenzione anche a scatole e flaconi: evita le confezioni monodose e usa e getta, scegli prodotti
con imballaggi semplici, separa
i materiali riciclabili e, anche
qui, prima di gettare via,
usa
la
tua
creatività:
vasetti, capsule del caffè e
flaconi possono diventare
lampade, gioielli, giocattoli
e soprammobili.
La sicurezza
“Giocare col fuoco” non è mai
una buona idea. Ecco perché
in cucina le attenzioni devono
raddoppiare.
Fai attenzione ai piccoli
incendi: tieni lontano dai
fornelli carta e materiali
infiammabili e tieni a
portata di mano un
piccolo estintore o una
coperta antincendio.
Se in casa ci sono
bambini
piccoli,
tieni
verso l’interno i manici delle
pentole che si trovano sui fornelli e copri le prese elettriche con gli appositi copripresa. E per tenerli
lontani da detersivi e sostanze pericolose, puoi sempre utilizzare dei fermacassetti.
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No agli sprechi!
Lo sai quanta acqua c’è dentro una tazzina di caffè? 140 litri! Assurdo? No, se pensi all’acqua
utilizzata per la coltivazione e la produzione di ogni alimento.
E così, un chilo di carne di manzo “costa” all’ambiente 15.000 litri d’acqua, mentre per produrre un
chilo di riso se ne utilizzano 3.000.
Ecco perché gettare il cibo nella spazzatura nasconde degli sprechi invisibili molto più grandi
di quelli che immaginiamo. Un motivo in più per stare più attenti,
acquistando solo l’indispensabile e riciclando gli
avanzi ancora commestibili.
Riciclidea: i fondi del caffè.
Quante cose puoi fare con i fondi del caffè?
No, non ti suggeriamo di leggerli per scoprire
il futuro, ma...
• Se hai delle formiche in casa, i fondi di
caffè sparsi nelle loro aree di passaggio
le allontaneranno e potrai evitare l’uso di
sostanze nocive. E in giardino, sbriciolati
lungo i bordi dell’orto, terranno lontane anche
le lumache.
• Un graffio su un mobile scuro? “Restauralo”
passandoci sopra dei fondi di caffè mescolati
con un po’ di acqua tiepida.
• Puoi anche usarli come deodorante: racchiusi
in una vaschetta o una retina (ad esempio, la punta di una vecchia
calza di nylon) e posizionati in auto, nella scarpiera o nel frigorifero, combatteranno i cattivi odori.
Strofinandoli sulle mani, manderai via anche gli odori di cibo.
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Camera da letto
L’illuminazione
È bello rilassarsi in camera leggendo un bel libro, ma qual è la luce migliore per farlo?
Di giorno, spegni la luce e apri le tende per godere della luce naturale del sole. Quando la luce artificiale
è necessaria, scegli le lampade a LED: consumano l’85% di energia in meno e durano 20 volte di più
delle lampadine a incandescenza.
E se esci dalla stanza? Ricordati
di spegnere la luce!
Il guardaroba
Anche
vesti
quando
puoi
ti
essere
“sostenibile”, facendo
del bene all’ambiente
e risparmiando.
Scegli abiti in fibra
naturale,
che
non
contengano allergeni
e sostanze nocive. Se
fai un giro al mercatino
dell’usato, puoi trovare
delle buone occasioni
per risparmiare ed evitare
che un capo d’abbigliamento
in buono stato finisca al macero.
Prima di gettare un capo d’abbigliamento che non usi più, prova a rinnovarlo: a volte basta tingerlo di
un colore nuovo, allargare o stringere un bottone, rifare un orlo, aggiungere una toppa colorata. Quei
jeans che ormai ti arrivano sopra le caviglie, con un taglio e una cucitura possono diventare un nuovo
paio di pantaloni corti.
E se proprio non c’è niente da fare, un vecchio abito può sempre diventare uno straccio per la polvere.
Risparmia energia e detersivo usando la lavatrice solo a pieno carico e non esagerare con le
temperature di lavaggio.
Giacche e maglioni, protetti da camicie o magliette, possono essere lavati meno spesso degli altri
capi, così risparmierai risorse e li rovinerai di meno
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La sicurezza
Sicurezza è anche vivere in un ambiente salubre,
libero da acari e germi. Aerare regolarmente
le stanze permette la dispersione dell’umidità,
principale
responsabile
della
proliferazione
di acari e di parassiti come funghi, muffe e
tarme. Ricorda anche di esporre all’aria, anche
d’inverno, cuscini, piumini e coperte, per evitare
di rimettere in circolo la polvere sollevata.
Metti le scarpe nella scarpiera e i vestiti sporchi
nel cesto della biancheria: lasciati in camera,
diventerebbero un concentrato di batteri.
Se vuoi, per liberare la tua stanza da pollini,
polvere e acari puoi utilizzare un purificatore
d’aria.
No agli sprechi!
Giocattoli, libri, decorazioni e vestiti: scommettiamo che la tua cameretta è piena di oggetti che
non usi più. Ogni tanto, una bella pulizia ti permette di fare ordine e lasciare spazio per le cose
nuove. Ma cosa fare di tutto il resto?
Prima di gettare tra i rifiuti un oggetto in buono stato, prova a barattarlo! Su internet puoi trovare
tanti gruppi in cui regalare le cose che non usi a chi ne ha bisogno (e magari trovare qualche
occasione per te). Inoltre, molte associazioni di solidarietà raccolgono materiale usato da donare
alle persone svantaggiate.
E i libri? Portali in biblioteca o cerca un punto di book crossing. Così qualcun altro potrà leggerli, e
tu potrai scoprire un nuovo romanzo per te.
Riciclidea: il lettino
I tuoi genitori conservano ancora il lettino a sbarre che usavi da piccolo? Ecco cosa puoi farci:
• Appendi uno dei lati corti alla parete, in modo che le sbarre siano orizzontali: aggiungendo alcuni
ganci, diventerà un simpatico portaoggetti.
• Smontando la base d’appoggio e fissandola più in alto, il lettino si trasformerà in una scrivania.
Togliendo uno dei lati lunghi e aggiungendo dei cuscini, invece, sarà un perfetto divanetto per la
tua camera.
• Pianta le paretine a sbarre in giardino e usale come tutori per delle piante rampicanti.
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Giardino
Le piante
Perché acquistare fiori recisi o erbe aromatiche confezionate al supermercato, quando puoi coltivare
il tuo piccolo orto da solo? Salvia, basilico, rosmarino, timo, origano sono essenze preziose in cucina
e semplici da far crescere, utilizzando rimedi naturali anziché pesticidi.
Ricorda di innaffiare le tue piante al
mattino presto o al tramonto, così
l’acqua evaporerà più lentamente
e verrà assorbita meglio dalle
radici della pianta.
Alcune piante possono anche
aiutarti a tenere lontane le
zanzare senza utilizzare sostanze
nocive: prova con la citronella, la
calendula, il basilico, la lavanda
o il geranio.
La compostiera
Il concime più naturale? Puoi
farlo tu, con una compostiera
da tenere in giardino. Puoi
comprarne una o costruirla tu.
Riempila con i rifiuti organici che
produci ogni giorno in casa e in
pochi mesi otterrai il compost con cui
concimare le tue piante.
Cosa inserire? Avanzi di cucina, scarti di frutta e verdura, bustine di tè, gusci d’uovo, rami e foglie
secche, segatura di legno non trattato, cenere e tovaglioli di carta usati.
Il giardino, senza giardino
Se non hai un giardino, non rinunciare alle tue piantine, da tenere sul balcone o accanto a una finestra
luminosa. Puoi anche cogliere l’occasione per utilizzare in modo creativo dei materiali di recupero e
trasformarli in vasetti: bottiglie di plastica, barattoli di vetro, lattine, vecchie tazze e tutto quello che
vi suggerisce la fantasia.
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La sicurezza
Fare i giardinieri è bello, ma può essere anche pericoloso. Fai attenzione ai flaconi dei prodotti chimici
come pesticidi e fertilizzanti, perché possono contenere sostanze urticanti o pericolose.
Usa con cautela cesoie, rastrelli e seghetti e riponili con ordine in un posto sicuro. Quando lavori in
giardino, proteggi le mani con dei guanti resistenti e in caso di piccole ferite tieni sempre a portata di
mano disinfettante e cerotti.
No agli sprechi!
L’acqua piovana è una risorsa preziosa. Perché non la raccogli, ad esempio collegando dei
contenitori alle grondaie di casa?
In questo modo, potrai utilizzarla al posto di quella di rubinetto per tutti gli utilizzi non alimentari:
innaffiare le piante, lavare l’automobile, fare il bucato o le pulizie di casa.
Riciclidea: gli pneumatici
È ora di cambiare le gomme all’automobile di papà? Invece di portare i vecchi pneumatici in
discarica, riutilizzali per arredare il
giardino.
• Dipingili, disponili sul prato
e riempili di terra, poi pianta i
fiori che preferisci, per ottenere
delle coloratissime aiuole.
• Tagliali in due e pianta le due
metà nel terreno una adiacente
all’altra
e
trasformali
in
originali portabiciclette.
• Assicurali a un ramo molto
resistente o a una struttura
di legno con una grossa
corda e crea la tua altalena.
•
Imbottiscili
morbidi
cuscini
con
dei
e
crea
delle poltroncine per il tuo
salottino in giardino.
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