Rifiuti - Comune di Civate
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Rifiuti - Comune di Civate
Questo è il sacco più complicato da comporre, ma è il più importante per una corretta raccolta differenziata. Dobbiamo stare molto attenti! COSA Sì PLASTICA •Bottiglie acqua minerale e bibite •Imballaggi rigidi / flessibili in genere (barattoli, vaschette, blister) •Buste e sacchetti •Vaschette porta-uova •Reti per frutta e verdura •Flaconi detersivi e cosmetici •Flaconi di sapone liquido •Contenitori per l’igiene di casa e persona •Contenitori di acqua distillata • (capacità fino a 5l) •Film e pellicole (cellophane) •Imballaggi in polistirolo (per piccoli elettrodomestici, giocattoli) COSA NO ALLUMINIO •Lattine per bevande •Vaschette e scatolette per alimenti •Capsule e tappi •Tubetti per conserve e cosmetici •Fogli sottili per alimenti (stagnola) ALTRI METALLI (acciaio) •Barattoli per alimenti (tonno, pomodoro, mais, conserve…) TETRAPAK •Tutti i contenitori per bevande in TetraPak •Stoffa, stracci, vestiti •Giocattoli (qualsiasi tipologia e materiale) •Scarpe (qualsiasi tipologia) •Piatti e posate in plastica •Bicchieri in plastica •Fazzoletti di carta, scottex •Scarti alimentari •Oggetti in plastica dura •Grucce appendiabiti •Oggetti in gomma •Pile e batterie •Vetro e ceramica (latte,vino, succhi di frutta…) CARTA •Giornali e riviste •Imballaggi in carta e cartoncino QUANDO Ogni Lunedì DOVE FINISCE E COSA NE FANNO I sacchi viola vengono trasportati nell’impianto della SERUSO (è controllata all’80% dalla SILEA e quindi dai comuni!) dove vengono smistati per essere riciclati al massimo! I sacchi provenienti dalla raccolta, vengono caricati su un nastro trasportatore e aperti da una macchina rompi sacchi. Il materiale contenuto passa attraverso un vaglio che separa i rifiuti in tre flussi a seconda delle dimensioni. Il materiale di medie dimensioni viene selezionato da un’apparecchiatura che distingue i corpi tondi (lattine e bottiglie) da quelli piatti (carta, film e tetrapak). Il materiale grossolano (cartoni e film grande) accede direttamente alla cabina di selezione. I corpi tondi vengono separati automaticamente per materiale (alluminio, ferro e plastica), poi la plastica è cernita per COME 1. Svuotare completamente i contenitori ATTENZIONE! composizione (PE, PET, PP, etc.) e per colore da una serie di lettori ottici. Anche i corpi piatti (carta e film) sono selezionati automaticamente. Ogni materiale selezionato cade attraverso una tramoggia in un silo sottostante le macchine e, quando il box è pieno, il materiale viene imballato grazie ad una pressa e immagazzinato fino al raggiungimento della quantità prevista per la spedizione. I carichi di materiali omogenei sono conferiti ai rispettivi impianti di recupero, mentre il materiale fine non recuperabile viene avviato ad altri smaltimenti. Un sacco fatto bene aiuta il lavoro di smistamento: si ottiene così una maggior percentuale di riciclaggio! 2. Sciacquarli eliminando i residui di cibo 3. Schiacciarli per ridurne il volume 4. Non accartocciare o spezzettare la carta Una parte dei rifiuti viene smistata manualmente! Non introdurre nel sacco materiale contaminato da residui alimentari o da sostanze pericolose! L’AREA ECOLOGICA gas | Pronto intervento Numero verde Abbiamo fatto una bella fatica a differenziare tutto, ma a casa ci resta ancora tanto materiale da smaltire. Come fare? A Valmadrera, in via Vassena n. 6, è attiva da molti anni l’area ecologica intercomunale il cui accesso è consentito unicamente ai residenti in possesso di tessera magnetica (fornita ai nuovi concittadini dagli uffici comunali), nei giorni e orari di apertura. COSA PORTARE Presso l’area ecologica è possibile conferire molti rifiuti di diversa natura che devono essere suddivisi negli appositi contenitori, in modo differenziato e con l’aiuto del personale addetto alla gestione del servizio. SCARTI VEGETALI (Erba, Foglie, Ramaglie…) ROTTAMI METALLICI RIFIUTI INERTI (Ceramica, Piastrelle, Bicchieri di vetro…) SCARTI IN LEGNO PICCOLI RAEE (Asciugacapelli, Frullatori, Cellulari senza batterie…) RIFIUTI SOLIDI INGOMBRANTI (Materassi, Mobilio, Complementi d’arredo…) RIFIUTI URBANI PERICOLOSI (Vernici, Solventi, Spray etichettati “T”,“F”,“X”,“C”, Toner, Lampade al neon, Oli di origine vegetale e animale…) ORARI CITTADINI PRIVATI: Lunedì 9:00 – 12:30 e 14:00 – 16:00 Martedì 9:00 – 12:30 Mercoledì 14:00 – 18:00 Sabato 8:00 – 13:00 DITTE: Giovedì 14:00 – 18:00 ABITI E SCARPE USATE 800 550444 acqua | Pronto intervento Numero verde 800 894081 Registratevi sul sito alla NEWSLETTTER del Comune di Civate! CIVATE NEWS O7 ottobre 2011 www.comune.civate.lc.it Ora è possibile ricevere NEWS via SMS gratuitamente dal Comune di Civate! Iscrivetevi al servizio su www.comune.civate.lc.it Edizione Speciale Sul lato opposto all’ingresso del parcheggio superiore del Municipio (via del Crotto) è collocato il cassone giallo della Caritas Ambrosiana per la raccolta di ABITI E SCARPE USATI e IN BUONO STATO. I tuoi vecchi abiti e scarpe inseriti al suo interno verranno utilizzati per scopi umanitari. COMUNE DI CIVATE Via Manzoni, 5 23862 Civate (Lc) tel 0341.213111 fax 0341.213350 [email protected] I CESTINI IN PAESE I cestini e i cassonetti sparsi in paese sono una comodità e un servizio per le occasioni in cui, passeggiando strada, ci si trova con qualcosa per le mani da buttare. Non è corretto utilizzare i cestini e i cassonetti per sostituire il normale servizio di raccolta dei rifiuti. Rifiuti www.comune.civate.lc.it Di seguito un elenco di alcuni comportamenti da tenere per mantenere Civate più ordinato e pulito: Cari concittadini, NON GETTARE I SACCHETTI DELL’IMMONDIZIA NEI CESTINI O NEI CASSONETTI, per questo c’è la raccolta settimanale NON USARE I CASSONETTI PER GETTARE L’ERBA O LE RAMAGLIE DELLE SIEPI, questi rifiuti vanno portati all’area ecologica dove vengono smaltiti correttamente e non bruciati, destino al quale vanno incontro se abbandonati nei cassonetti. I CESTINI PER I NOSTRI AMICI CANI Per mantenere il decoro delle nostre strade sono stati installati dei cestini (che presto verranno integrati con altri) per riporre gli escrementi dei nostri amici animali. Facciamone uso! designed by IL SACCO VIOLA STAMPATO SU CARTA RICICLATA questo numero della newsletter è completamente dedicato al tema della raccolta differenziata, un’incombenza che spesso viene trascurata, vuoi per pigrizia, vuoi per disattenzione. Fare una corretta differenziazione dei rifiuti a casa propria, anche se può costare un po’ di tempo e di pazienza, è un segno di civiltà ed educazione nei confronti di se stessi e del resto della comunità. La differenziazione COSTA: fatica, tempo e denaro. Ma è necessaria perché trascurarla significa aumentare i rifiuti nelle discariche e negli inceneritori con impatti sull’ambiente e sulla salute nostra e dei nostri figli. Simpaticamente il nostro amico Giorgione ci spiegherà come e perché suddividere i rifiuti, raccontandoci anche dove andranno a finire. Buona lettura e… Buon lavoro! Il Sindaco Baldassare Mauri L’assessore all’ambiente Simone Scola IL SACCHETTO DELL’UMIDO COSA Sì •scarti alimentari di cucina (sia crudi che cotti) •scarti di frutta e verdura (anche avariati) •carni ed ossa •scarti di pesce •bustine di the e camomilla QUANDO •fondi di caffè •pasta, pane, riso e granaglie •gusci d’uova •tovaglioli di carta •fiori recisi COSA NO •cenere •sughero •Lettiere di animali domestici Tutti i Lunedì e Venerdì DOVE FINISCE E COSA NE FANNO I sacchetti dell’umido vengono trasportati nell’impianto di compostaggio COMPOSTAGGIO LECCHESE S.r.l. di Annone Brianza. IL COMPOSTAGGIO Di tutti i rifiuti urbani prodotti, circa il 30% è costituito da rifiuti organici provenienti da scarti alimentari, ortofrutticoli o dalla gestione del verde privato e pubblico. Il compostaggio industriale (così come quello domestico) è l’attività di riciclaggio dei rifiuti organici; in questo modo si riproduce, in forma controllata e accelerata, il ciclo naturale di decomposizione della sostanza organica. Questo compito è affidato a microrganismi che, mediante gli enzimi attivi, consentono la trasformazione dei principali elementi chimici dalla forma originaria alla forma minerale, in modo da poter ritornare alla terra sotto forma di compost (concime). Il prodotto finale risulta naturale, dotato di elementi nutritivi, di elevate proprietà fisiche. QUALCHE UTILE INFORMAZIONE QUALI SACCHETTI POSSO USARE? I sacchetti biodegradabili in MATER-BI forniti dal Comune. POSSO USARE I NUOVI SACCHETTI DEI SUPERMERCATI? Si, ma solo se sono di MATER-BI. Fai attenzione perché se utilizzi un sacchetto sbagliato la tua pattumiera non verrà raccolta. Prima di utilizzare un sacchetto per la raccolta dell’umido controlla se su di esso è riportata la scritta MATER-BI. COS’È IL COMPOST? Il compost è un ottimo fertilizzante naturale ottenuto dal processo di trasformazione dei rifiuti organici (sacchetto dell’umido e scarti vegetali). Il compost ha le stesse caratteristiche dell’humus che si trova in natura: rende più ricca e nutritiva la terra dove crescono le piante. Per questo motivo può essere impiegato nei vasi, negli orti, nei giardini, nei vivai e in agricoltura in pieno campo. Il compost prodotto da “Compostaggio Lecchese” è un ammendante compostato misto (ai sensi del D.Lgs. 217/06 sui fertilizzanti) e può sostituire l’utilizzo dello stallatico. COME PUOI UTILIZZARE IL COMPOST? Puoi usare il compost, nelle giuste quantità, per concimare orti e giardini, ecco qualche esempio: per l’orto: kg 1,5 per mq per giardini e aiuole: kg 0,5 per mq per alberi da frutta: kg 1,5 per mq per piante in vaso: miscelare la terra con compost al 10% (5% per acidofile quali rododendri, azalee, gardenie) QUANDO E DOVE RITIRARE IL COMPOST Se vuoi utilizzare il compost per uso domestico, lo puoi ritirare GRATUITAMENTE, recandoti presso l’impianto di Annone di Brianza, in località Tassera, nei seguenti orari: DA LUNEDI’ A VENERDI’ DALLE ORE 15,30 ALLE ORE 16,15. Ricordati di portare un contenitore idoneo! Se hai bisogno di informazioni ecco i contatti: Tel.: 031.655290 - Fax: 031.655290 - e-mail : compostaggio@ email.it COMPOST ‘FAI DA TE’ Lo sai che se hai un giardino o un orto puoi fare tutto a casa tua, con l’utilizzo di un composter? Se sei interessato, contatta l’Amministrazione Comunale telefonicamente o tramite mail [email protected]. Ti verrà procurato un composter a prezzo agevolato. IL SACCO TRASPARENTE IL CESTINO DEL VETRO In questo sacco bisogna mettere tutto ciò che non è possibile differenziare che verrà poi incenerito presso il forno di Valmadrera. Anche se il processo è controllato e le emissioni restano all’interno dei limiti legislativi, mettere un rifiuto riciclabile in questo sacco contribuisce ad aumentare la percentuale di materiale bruciato e la produzione di polveri inquinanti. Per questo bisogna praticare un’attenta differenziazione dei rifiuti: il forno è vicino, dovremmo essere i più bravi! Dobbiamo stare molto attenti! Da luglio del 2010 è stato attivato il ritiro del vetro porta a porta. L’iniziativa ha migliorato sensibilmente la qualità della raccolta, con una percentuale molto inferiore di materiali errati portati a riciclare. Non è cambiato nulla da quando si utilizzavano le (brutte) campane per la raccolta del vetro. Se, per caso, prima inserivamo materiale non adatto (per esempio i bicchieri) sbagliavamo! Facciamo attenzione perché il vetro è un materiale bellissimo e riciclabile al 100% solo se non lo inquiniamo con altri materiali sbagliati (per esempio la ceramica…). COSA Sì •Stracci e stoffa •piatti, bicchieri, posate in plastica •rifiuti contaminati da residui alimentari, carta sporca •pannolini e assorbenti •scarpe e ciabatte •giocattoli •oggetti in plastica dura •borse, zainetti e simili •oggetti in gomma •grucce appendiabiti •fazzoletti di carta •mozziconi di sigarette •lettiera di animali •guanti, cappelli, collant (articoli per casalinghi, complementi di arredo, dvd, cd, videocassette e relative custodie) COSA NO TUTTO QUELLO CHE VIENE DIFFERENZIATO •bombole del gas da cucina; •bombole del gas da campeggio; •contenitori spray; •contenitori di prodotti infiammabili; •contenitori di prodotti chimici; •materiale pirotecnico (fuochi d’artificio, petardi...) •batterie al litio (dei telefonini, videogiochi…) •altri materiali affini QUANDO Ogni Venerdì DOVE FINISCE E COSA NE FANNO I sacchi dell’immondizia trasparenti vengono trasportati e inceneriti presso il forno inceneritore di Valmadrera. I rifiuti vengono caricati nella camera di combustione che è costituita da una serie di griglie che fanno avanzare il rifiuto al suo interno come su una scala mobile. Nella camera di combustione i rifiuti vengono inceneriti. Le ceneri incandescenti in uscita dal forno, una volta raffreddate, vengono inviate presso impianti autorizzati al recupero e alla loro valorizzazione: nulla viene smaltito in discarica. I fumi prodotti dalla combustione sono molto caldi, circa 1000°C, e vengono utilizzati per produrre il vapore che azionando una turbina genera energia elettrica. Con circa 1,5 kg di rifiuti si riesce a fornire 1kW/h ossia l’energia necessaria per tenere accesa una lampadina per 20 ore o per fare funzionare una lavatrice per un’ora. La turbina installata basterebbe per soddisfare il fabbisogno energetico di un Comune di circa 10.000 abitanti. L’impianto è dotato di sistemi all’avanguardia per la depurazione dei fumi: in uscita dalla caldaia i fumi attraversano la torre di reazione dove vengono iniettati bicarbonato di sodio e carboni attivi in polvere e successivamente un filtro a maniche abbatte contemporaneamente le polveri, i microinquinanti e parte degli inquinanti acidi. I fumi vengono quindi addizionati con soluzione acquosa ammoniacale proseguendo attraverso il sistema DeNOx – DeDIOX che provvede alla riduzione catalitica di ossidi di azoto e diossine. La torre di lavaggio ad umido completa la depurazione lavando i fumi con acqua vaporizzata in goccioline finissime, miscelata con idrossido di sodio. Infine, in uscita dal camino, è installato il sistema di monitoraggio in continuo delle emissioni, collegato con l’Ente di controllo competente: l’A.R.P.A.. PILE E MEDICINALI Le pile e i medicinali sono oggetti che ci aiutano a vivere meglio ma, quando sono esauriti o scaduti, diventano rifiuti altamente inquinanti e vanno dunque smaltiti correttamente. Le pile esauste vanno conferite negli appositi contenitori, a Civate ne sono disponibili 2: 1 nell’atrio delle SCUOLE ELEMENTARI 2 all’ingresso degli UFFICI COMUNALI I medicinali scaduti vanno gettati nel contenitore situato all’interno della Farmacia in via alla Santa. COSA Sì •Bottiglie di vetro (senza tappi) •Vasetti alimentari (senza coperchi) COSA NO •Lastre di vetro •Specchi •Ceramica e porcellana (piatti, tazze,…) •Lampadine •Specchi •BICCHIERI (tantissimi bicchieri contengono • sostanze non riciclabili) •CRISTALLO Tutti i materiali che non si possono inserire nel cestino del vetro vanno conferiti presso la piattaforma intercomunale della Silea SpA, che si trova a Valmadrera. QUANDO COME Il 2° e il 4° mercoledì del mese Il vetro deve essere inserito negli appositi contenitori per la raccolta ed esposti sulla strada in prossimità della propria abitazione. È opportuno sciacquare i contenitori alimentari e le bottiglie contenenti olio, marmellata, ecc… Questa piccola attenzione migliora ulteriormente la raccolta differenziata. A ogni famiglia è stato fornito dall’Amministrazione Comunale un contenitore per il vetro. È possibile utilizzare altri contenitori purché dotati di coperchio e non siano di grandi dimensioni (questo perché i cesti grandi vengono agganciati al mezzo per il ritiro e sollevati automaticamente, quelli piccoli vengono svuotati a mano. Cesti grandi e non agganciabili sono un problema per l’operatore sono pesanti! - e non verranno ritirati). IMPORTANTE: non utilizzate sacchetti di plastica o cartoni per esporre il vetro! Con questi contenitori l’operatore corre il rischio di ferirsi e si rompono facilmente, facendo cadere il contenuto in strada. QUALCHE UTILE INFORMAZIONE COME SI RICICLA IL VETRO Il vetro è un materiale completamente riciclabile e facilmente selezionabile. Una volta separato per colore, il vetro viene mandato in vetreria per essere fuso e trasformato in una nuova bottiglia o in un nuovo contenitore. Da ogni chilogrammo di vetro recuperato si può ottenere un chilogrammo di vetro nuovo, risparmiando così sabbia, calcare e soda per la sua produzione. I BENI DUREVOLI A questa categoria di rifiuti appartengono quegli oggetti di cui ci si ‘disfa una volta ogni tanto’ perché non sono beni di consumo. Si tratta dei beni RAEE, ovvero gli ELETTRODOMESTICI di GRANDI DIMENSIONI: frigoriferi, televisori, videoregistratori, cucine a gas (non il mobilio), lavatrici, lavastoviglie… QUANDO E COME Per lo smaltimento di questi beni è attivo, A CHIAMATA, un servizio di RITIRO PORTA A PORTA. Devi chiamare la ditta ‘IL TRASPORTO’, al numero 039.5311661 per prenotare il servizio. 24 ore prima del ritiro verrai avvisato telefonicamente e dovrai posizionare l’elettrodomestico a bordo strada. è necessario comunque osservare delle regole di buon comportamento: 1. AVERE un po’ di PAZIENZA: visto che si tratta di rifiuti ingombranti, la ditta incaricata deve ottimizzare la strada da percorrere con il carico da effettuare e quindi può passare del tempo prima che avvenga il ritiro 2. NON AGGIUNGERE ALTRI INGOMBRANTI: la ditta incaricata programma il suo giro a seconda del carico, in modo da arrivare all’impianto con il cassone del mezzo pieno. Quindi se si aspetta di recuperare un televisore ultrapiatto e invece si ritrova 2 frigoriferi, 3 lavatrici, 2 televisori, … è chiaro che qualcuno ha esagerato e a bordo strada rimarrà tutto tranne il televisore dichiarato. 3. NON APPROFITTIAMONE! Se vedi un elettrodomestico a bordo strada, non aggiungercene altri, chiama e prenota il tuo ritiro! I piccoli elettrodomestici (Rasoi, cellulari senza batteria, asciugacapelli, tostapane,…) vengono ritirati presso l’area ecologica di Valmadrera.