Liceo Scientifico Statale Vito Volterra
Transcript
Liceo Scientifico Statale Vito Volterra
Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 Liceo Scientifico Statale “Vito Volterra” Via Acqua Acetosa 8°, Ciampino RM – 0679359126 – fax 0679634373 e-mail [email protected] DOCUMENTO D EL CONSIGLIO DELLA CLASSE VH ANNO SCOLASTICO 2010 - 2011 D.P.R. 23.07.1998 n° 323 ART.5 Comma 2 1 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 SOMMARIO 1. PROFILO DI INDIRIZZO ...................................................................................................................3 2. PROFILO DELLA CLASSE...................................................................................................................4 3. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE ......................................................................................................6 3. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ..............................................................................7 4. PERCORSO FORMATIVO...................................................................................................................8 4.1 OBIETTIVI EDUCATIVI ..................................................................................................................8 4.2 CONTENUTI .....................................................................................................................................8 4.3 METODOLOGIE E MEZZI ...............................................................................................................8 4.4 I TEMPI ..............................................................................................................................................9 4.5 VERIFICA E VALUTAZIONE .........................................................................................................9 ALLEGATO 1 - ITALIANO .....................................................................................................................10 ALLEGATO 2 - LATINO..........................................................................................................................16 ALLEGATO 3 - LINGUA E LETTERATURA INGLESE .......................................................................21 ALLEGATO 4 - STORIA ..........................................................................................................................24 ALLEGATO 5 - FILOSOFIA ....................................................................................................................27 ALLEGATO 6 - MATEMATICA .............................................................................................................30 ALLEGATO 7 - FISICA ............................................................................................................................33 ALLEGATO 8 - SCIENZE ........................................................................................................................36 ALLEGATO 9 - DISEGNO E STORIA DELL'ARTE ..............................................................................37 ALLEGATO 10 - EDUCAZIONE FISICA .............................................................................................456 ALLEGATO 11 - RELIGIONE .................................................................................................................48 ALLEGATO 12 - SIMULAZIONI TERZA PROVA ................................................................................50 ALLEGATO 13 - GRIGLIE VALUTAZIONE .........................................................................................51 2 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 1. PROFILO DI INDIRIZZO CONOSCENZE • Conoscenza, in ciascuna disciplina, dei nodi concettuali fondamentali, intesi come linguaggi, fatti, teorie, principi che caratterizzano in modo equilibrato gli ambiti umanistico e scientifico. • Capacità espressiva e comunicativa a più livelli negli ambiti disciplinari specifici. • Capacità logica, interpretativa di dati, fenomeni, testi, problematiche. • Possesso di tecniche e procedure di indagine. • Capacità di organizzare il proprio lavoro con senso di responsabilità e in modo autonomo. • Uso dei linguaggi specifici delle singole discipline • Analisi, comprensione, soluzione di problemi. • Lettura, comprensione, comunicazione e produzione di testi. CAPACITÀ COMPETENZE 3 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 2. PROFILO DELLA CLASSE ………………….. 4 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 Discipline Totale ore Italiano 4 Latino 3 Lingua straniera - Inglese 4 Storia 3 Filosofia 3 Matematica 5 Fisica 3 Scienze 3 Disegno e Storia dell’Arte 2 Religione 1 Educazione fisica 2 TOTALE 32 5 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 3. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE …………………………… 6 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 3. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Nome e cognome dei docenti Materia di insegnamento Ore di insegnamento RELIGIONE 33 ITALIANO 132 LATINO 99 LINGUA INGLESE 99 STORIA 99 FILOSOFIA 99 Rita BOSSO MATEMATICA 165 6 Rita SEBASTIO FISICA 99 7 Stefano DI BERNARDINI SCIENZE 99 8 Sonia ROMAGNOLI STORIA DELL'ARTE 66 9 Roberto CALDARI EDUCAZIONE FISICA 66 1 Alessandro MALANTRUCCO 2 Elisabetta PAGANO 3 Silvia MAZZOCCO 4 Maria Luisa COLOSIMO 5 7 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 4. PERCORSO FORMATIVO 4.1 OBIETTIVI EDUCATIVI In relazione alla situazione delineata, il Consiglio di classe ha approntato una serie di strumenti e metodologie atte alla realizzazione di alcuni obiettivi trasversali miranti ad omogeneizzare i livelli culturali, di conoscenze, abilità e capacità, nel rispetto delle diversità relative sia alla situazione di partenza, sia alle caratteristiche individuali degli studenti. A riguardo degli obiettivi educativi generali il Consiglio di classe ha perseguito e conseguito le seguenti finalità: • capacità di confronto con gli adulti; • responsabilizzazione; • collaborazione fra studenti e docenti; • motivazione allo studio delle varie discipline; • potenziamento delle capacità di imparare ad apprendere; • potenziamento delle capacità espressive; • potenziamento dell'acquisizione degli strumenti di base in tutte le discipline; • potenziamento delle capacità comunicative; • capacità logica di analisi, sintesi e valutazione; • accrescimento dell'autonomia nello studio individuale; • capacità di lavorare in équipe; • ampliamento culturale; • potenziamento della capacità comunicativo - relazionale; • capacità di organizzare informazioni; • uso corretto di metodi e procedimenti di indagine; • consapevolezza dei risultati raggiunti. Tali obiettivi sono stati raggiunti dagli studenti a diversi livelli di intensità, tenuto conto delle specificità di ogni ragazzo e di quanto indicato nel profilo della classe sopra delineato. Per quanto riguarda gli obiettivi disciplinari perseguiti e raggiunti, obiettivi che delineano il quadro delle conoscenze, capacità e competenze acquisite nei diversi ambiti, si rimanda alle relazioni finali dei singoli docenti allegate al presente documento. 4.2 CONTENUTI I contenuti affrontati nello svolgimento dell'attività didattica hanno rispecchiato in linea di massima le scelte fatte nella programmazione iniziale del Consiglio di classe e nella programmazione annuale comune per le singole discipline. I contenuti disciplinari scelti ed affrontati sono riportati nelle relazioni finali dei docenti allegate al presente documento 4.3 METODOLOGIE E MEZZI I metodi sono stati molteplici e la scelta di uno o più di essi è sempre stata legata all'obiettivo da raggiungere, al contenuto da trasmettere e alla specificità dello studente. In procedimenti della ricerca metodologica hanno coinvolto attivamente gli allievi nel processo della loro formazione. Più in particolare, in relazione all'insegnamento ci si è basati tanto sulla funzione guida dell'insegnante, quanto 8 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 sulle capacità di autoapprendimento degli alunni, mentre in relazione al processo di apprendimento oltre alla tradizionale ripetizione delle informazioni fornite, si è mirato a stimolare la scoperta personale dell'alunno nella soluzione dei problemi posti. Quanto ai mezzi utilizzati, gli allievi hanno avuto a disposizione laboratori di informatica e scienze ed hanno avuto la possibilità di disporre dell'uso della biblioteca scolastica per letture ed approfondimenti di cui difettavano i testi in adozione. Nell'insegnamento si è fatto ricorso alle normali dotazioni di audiovisivi disponibili nella scuola. L'insegnamento dell'Educazione fisica si svolto nella palestra del liceo. I mezzi utilizzati nell'insegnamento disciplinare sono riportati nelle singole relazioni finali in allegato. Nel corso dell'anno scolastico sono state effettuate anche le seguenti attività extracurricolari: • Partecipazione alle tre giornate di formazione del Progetto Memoria • Partecipazione all’incontro con Carlo Alberto Dalla Chiesa su “Attualità della Costituzione Italiana” • Visione dello spettacolo teatrale “La Divina Commedia” presso il Teatro Sistina • Visita alla mostra su Van Gogh, Pistoletto al Maxxi • Partecipazione al Centro Sportivo Scolastico nelle discipline di pallavolo, calcio a cinque e pallacanestro • Visita culturale a Berlino • Alcuni ragazzi hanno partecipato in piccoli gruppi a: - Visita ai laboratori dell’ESA di Frascati…….. - Masterclass di Geofisica all’Università di Roma Tre……… - Masterclass di Fisica delle Particelle all’Università di Roma Tre……… - Fisica delle Eccellenze…….. 4.4 I TEMPI I tempi della programmazione hanno avuto una scansione quadrimestre; sono state effettuate due simulazioni di terza prova in data 2 marzo e 14 aprile; una simulazione di prima e seconda prova rispettivamente in data 22 marzo e 20 maggio. 4.5 VERIFICA E VALUTAZIONE Le tipologie utilizzate per le prove scritte somministrate nel corso dell'anno scolastico, relativamente alle singole discipline, sono indicate nelle relazioni finali allegate al presente documento, così come i criteri e gli strumenti utilizzati per la loro valutazione. Riguardo alla terza prova, si sono scelte le seguenti tipologie: Prova a carattere multidisciplinare con domande a risposta aperta di tipologia B Quanto ai contenuti e ai tempi di svolgimento assegnati per ogni prova si rinvia ai relativi allegati. Per i criteri seguiti dai singoli docenti nelle verifiche orali, si rinvia alle allegate relazioni finali. Riguardo al riconoscimento e ai criteri per la valutazione (in sede di scrutinio) del credito formativo si fa riferimento a quanto emerge nei verbali conclusivi. 9 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 ALLEGATO 1 RELAZIONE DI ITALIANO E LATINO Prof.ssa Elisabetta Pagano La prof.ssa Elisabetta Pagano ha conosciuto gli alunni nella classe quarta, con loro ha subito stabilito un colloquio sincero ed aperto. Tutti hanno raggiunto un discreto livello di preparazione e di conoscenza in entrambe le discipline, alcuni di loro presentano conoscenze, competenze e preparazione eccellenti. OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli obiettivi iniziali, consistenti nello sviluppo e nel potenziamento delle capacità di analisi e di rielaborazione delle conoscenze, della padronanza della lingua, della consapevolezza della complessità del fenomeno letterario, in connessione con le altre manifestazioni artistiche e culturali, sono stati nel complesso raggiunti. RELAZIONE FINALE DI ITALIANO Gli alunni nel corso del triennio hanno dimostrato un progressivo incremento di interesse concernente i contenuti proposti e le attività svolte. Lo studio della letteratura italiana, fin dalle origini all’odierno novecento, ha richiesto un impegno costante e continuo per quanto riguarda la conoscenza delle varie correnti letterarie affrontate, sia per l’approccio all’apprendimento dei singoli autori e delle loro opere, rivelando di aver acquisito una adeguata metodologia di lettura e di analisi, sia per una sufficiente rielaborazione critica e di sintesi. Nell’insegnamento dell’Italiano, gli studenti hanno fatto uso di strumenti didattici tradizionali (libri di testo in adozione o consigliati), affiancati da supporti audiovisivi disponibili nella scuola. La programmazione ha avuto una scansione quadrimestrale, le verifiche scritte sono state tre a quadrimestre, le verifiche orali sono state in media tre a quadrimestre. La verifica è stata effettuata mediante tre prove scritte, svolte nel primo e secondo quadrimestre. La verifica scritta è stata effettuata attraverso: • • • • Tema, saggio breve e/o articolo di giornale; Analisi e commento di un testo, con domande; Trattazione di un argomento storico nella forma del saggio breve; Tema argomentativo di varia natura. Per la valutazione della prova scritta sono stati utilizzati i seguenti parametri: o o o o o Aderenza alla traccia Articolazione e coerenza argomentativa Capacità di approfondimento e originalità Capacità interpretativa e di rielaborazione Correttezza e proprietà linguistica. 10 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 La verifica orale è stata effettuata attraverso: • • • Colloqui ed interventi quotidiani Interrogazioni a più ampio raggio Test a risposta aperta e chiusa Per la valutazione dell’orale sono stati utilizzati i seguenti parametri: o o o o o Capacità espressiva Capacità espositiva Conoscenza delle tematiche Capacità di analisi e di sintesi Capacità di collegamento Per quanto riguarda la tipologia ed i descrittori, si rimanda alla tabella allegata. PROGRAMMA DI ITALIANO Tra Neoclassicismo e Romanticismo Correnti letterarie La Restaurazione – Il Neoclassicismo – Il Purismo – Il Preromanticismo – Il Romanticismo in generale – Il Romanticismo in Italia. Autori M.me de Stael: ” Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni (caratteri generali). P. Giordani: “Un italiano risponde al discorso della de Stael” U. Foscolo: da “Le ultime lettere di Jacopo Ortis” Il sacrificio della Patria Il colloquio con Parini da “Sonetti ed Odi” Alla Sera In morte del fratello Giovanni A Zacinto” da “I Sepolcri” (passi scelti) da “Le Grazie” Il velo delle Grazie 11 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 Il Romanzo Storico (caratteri generali) A. Manzoni: da “Lettera a M. Chauvet” Il romanzesco e il reale da “Lettera sul Romanticismo” L’utile, il vero, l’interessante da “Inni Sacri” La Pentecoste da “Odi Civili” Il Cinque Maggio da “Le Tragedie” (caratteri generali) da Adelchi (IV° coro) “Promessi Sposi” (caratteri generali- lettura integrale dell’opera svolta nella classe seconda). G. Leopardi da “Zibaldone” La teoria del piacere Il vago l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza da “Operette Morali” Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di Tristano e di un amico da “Canti” Ultimo canto di Saffo L’Infinito A Silvia La sera del dì di festa Il sabato del villaggio La quiete dopo la tempesta La ginestra o il fiore del deserto (v. 1/200) Il secondo Ottocento Correnti Letterarie Positivismo – Naturalismo in Europa – Verismo in Italia – La Scapigliatura – Il Parnassianesimo e il Simbolismo francese. G. Verga: da “Vita dei campi” Fantasticheria La Lupa La roba da da “I Malavoglia” caratteri generali e lettura di alcuni passi (a scelta) “Mastro don Gesualdo” caratteri generali e lettura di alcuni passi (a scelta) 12 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 Il Decadentismo (caratteri generali) G: D’Annunzio: da “Alcyone” La sera fiesolana La pioggia nel pineto I pastori da “Le vergini delle rocce” Il programma politico del superuomo “Il fuoco” “Il Piacere” (lettura integrale) “Il teatro” (caratteri generali) G. Pascoli: dalle “Prose” Il fanciullino Una poetica decadente da “Myricae” Arano – Novembre – L’assiuolo – X Agosto da “Canti di Castelvecchio” Il gelsomino notturno da “Primi poemetti” Italy Le avanguardie del Novecento Caratteri generali. Crepuscolarismo – Futurismo S. Corazzini: da “Piccolo libro inutile” Desolazione del povero poeta sentimentale G. Gozzano: Dai colloqui “La signorina Felicita” ovvero la felicità T. Marinetti: “Manifesto tecnico della letteratura futurista I. Svevo: da “Una vita” da “Senilità” Le ali del gabbiano Il ritratto dell’inetto La trasfigurazione di Angiolina da “ La coscienza di Zeno” “ La morte del padre” “ La salute malata di Augusta “ La morte dell’antagonista” 13 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 L. Pirandello da “L’umorismo” Un’arte che scompone il reale I “Romanzi” da “Il fu Mattia Pascal” La costruzione della nuova identità e la sua crisi. “Uno, nessuno, centomila” (passi antologici) da “Novelle per un anno” Ciaula scopre la luna. Il teatro – (caratteri generali) da “Sei personaggi in cerca d’autore” La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio. La società italiana fra arretratezza e modernità F. Tozzi L’Ermetismo U. Saba da “Con gli occhi chiusi” La castrazione degli animali. (Caratteri generali) da “Canzoniere” “La capra” S. Quasimodo da “Acque e terre” “Ed è subito sera” “Alle fronde dei salici” G. Ungaretti da “L’allegria” “I fiumi” “Soldati” da “Sentimento del tempo” “L’isola” E. Montale da “Ossi di seppia” “Spesso il male di vivere ho incontrato” “I limoni” da Le “Occasioni” “La casa dei doganieri” 14 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 Il romanzo del Novecento dal dopoguerra ai giorni nostri B. Pavese C.E. Gadda da “La luna e i falò” “Dove son nato non lo so” da “La casa in collina” “Ogni guerra è una guerra civile” da “Quel pasticciaccio brutto di via Merulana” Il caos oltraggioso del reale “barocco” P. P. Pasolini “Una vita violenta” Lettura integrale “Ragazzi di vita” Lettura integrale I.Calvino da “Il barone rampante” Il barone e la vita sociale: distacco e partecipazione. da “Le cosmicomiche” Tutto in un punto. da “Se una notte d’inverno un viaggiatore” Entra in scena il lettore. A. Moravia Lettura a scelta di un romanzo. DANTE Paradiso: Lettura integrale dei seguenti canti: I°, II°, III°, VI°, XI°,XII°,XV°,XVI°,XVII°,XXXIII°. Testi utilizzati: Baldi- Giusso- Razetti- Zaccaria- “La letteratura” Casa Editrice Paravia 15 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 ALLEGATO 2 – LATINO Storia della letteratura L’Età Giulio - Claudia Fedro “Il lupo e l’agnello” “La volpe e l’uva” Seneca da “Epistulae ad Lucilium” Una giornata di Seneca (latino) L’affetto per la moglie Paolina (italiano) Mi sembra ieri (italiano) L’esperienza quotidiana della morte (latino) Gli schiavi (latino/italiano) da “Consolatio ad Helviam matrem”Seneca conforta la propria madre (italiano) Lucano da “De brevitate vitae” La vita è davvero breve? (latino) da “De ira” La lotta contro l’ira (latino) da “Phaedra” La passione distruttrice dell’amore (italiano) da “Bellum civile” Il proemio: l’elogio di Nerone (italiano) I ritratti di Pompeo e di Cesare (italiano) Persio da “Satira I°” Petronio dal “Satyricon” La Satira, un genere “contro corrente” (italiano) Trimalchione entra in scena (italiano) Riflessioni sulla morte (italiano) La presentazione dei padroni di casa (latino-italiano) La matrona di Efeso (italiano) “Dall’età dei Flavi al principato di Adriano” Plinio il vecchio Marziale dagli “Epigrammata” Una poesia che “sa di nuovo” (latino-italiano) Matrimoni di interesse (italiano) 16 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 La “bella” Fasulla (italiano) Vivi oggi (italiano) La bellezza di Bilbili (italiano) Quintiliano dall’Institutio Oratoria Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore(latino) Vantaggi e svantaggi dell’istruzione individuale (latino-italiano) L’importanza della ricreazione (italiano) Il maestro ideale (latino) Giovenale dalla “Satira” Chi è povero vive meglio in provincia (italiano) Roma “città crudele “ con i poveri (italiano) Contro le donne (latino-italiano) Plinio il Giovane dalle “Epistulae” L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio (italiano) Uno scambio di pareri sulla questione dei cristiani (italiano) Tacito dall’”Agricola” La prefazione (latino-italiano) Dalla “Germania” L’incipit dell’opera (latino) Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani (latino) La famiglia (latino-italiano) Dalle “Historiae” Il punto di vista dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale (italiano) Dagli “Annales” (italiano) Le ceneri di Germanico (latino) La tragedia di Agrippina (italiano) Nerone e l’incendio di Roma (italiano) La persecuzione dei cristiani (italiano) 17 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 “Dall’età degli Antonimi ai Regni romano-barbarici” Apuleio dalle “Metamorfosi” Lucio diventa asino (latino-italiano) Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio (italiano) La trasgressione di Psiche (latino) La prima prova imposta da Venere a Psiche (italiano) Psiche è salvata da Amore (italiano) “La letteratura pagana dal 3° al 5° secolo” (Sintesi) “La letteratura cristiana” Agostino dalle “Confessiones” L’incipit delle Confessioni (italiano) Il furto delle pere (latino-italiano) La conversione (italiano) Il tempo è inafferrabile (latino) Da “De civitate Dei” La società del benessere (italiano) Le caratteristiche delle due città (italiano Testi utilizzati: “Latina” di G. Garbarino e L. Pasquariello Volume 3° ” Dalla prima età imperiale ai regni romano-barbarici” Casa Editrice Paravia 18 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO Nome……………………………………...Classe…………Data……………Tipologia della prova…………………… Indicatori Punti Livelli di prestazione Livelli di valore Punteggio attribuito Padronanza della lingua e dei linguaggi specifici Conoscenza specifica degli Argomenti Capacità di organizzazione di un testo Capacità di elaborazione critica e attenzione alla tipologia Scarsa Limitata Adeguata Appropriata Articolata e pertinente Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto - buono Ottimo da 1 a 1,5 2 2,5 da 3 a 3,5 4 Non rappresentata o errata Frammentaria e lacunosa Essenziale ma poco articolata Ampia Specifica e articolata Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto - buono Ottimo da 1 a 1,5 da 2 a 2,5 3 3,5 4 Incoerente e disorganica Gravemente insufficiente Coerente per logica ma frammentaria Insufficiente Sviluppo logico e sintattico Sufficiente coerente per l’uso appropriato dei connettivi da 1 a 1,5 2 2,5 Coerente ed organica Articolata e pertinente Discreto - buono Ottimo da 3 a 3,5 da 3,5 a 4 Inesistente Limitata Adeguata Sviluppata Valida ed originale Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto - buono Ottimo 1 1,5 2 2,5 3 Totale /15 19 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI LATINO CLASSE QUINTA Nome……………………………………....................................................Classe…………… Data…………………... INDICATORI Conoscenze morfosintattiche LIVELLO DI PRESTAZIONE PUNTI Molto scarse 1 Limitate 2 Parziali 3 Soddisfacenti 4 Complete 5 Molto scarse 1 (traduzione gravemente scorretta) Insufficienti Competenze traduttive (comprensione ed interpretazione del testo) 2 (traduzione talora errata e molto imprecisa) Sufficienti 3 (traduzione lineare alquanto “letterale”) Buone 4 (traduzione fedele ed espressiva) Ottime 5 (resa espressiva e moderna; interpretazione approfondita) Totale punti………..Voto……… GRIGLIA DI VALUTAZIONE QUESTIONARIO DI LETTERATURA ITALIANA LATINA PER LE CLASSI DEL TRIENNIO Nome……………………………………....................................................Classe…………… Data…………………... Grav. INDICATORI Insuff. Suffic. Insuff. Medioc. Buono Discr. Ottimo Conoscenze specifiche, individuazione degli elementi fondamentali 4-5 6-7 8-9 10-11 12 13-14 15 Capacità di sintesi 4-5 6-7 8-9 10-11 12 13-14 15 Correttezza e proprietà linguistiche 4-5 6-7 8-9 10-11 12 13-14 15 RISPOSTA ASSENTE: 1 RISPOSTA NON PERTINENTE: 2-3 Nel caso il punto 1 sia < di 6 gli altri parametri non sono considerati 20 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 Allegato 3 - LINGUA E LETTERATURA INGLESE Prof.ssa Silvia Mazzocco LIVELLO COMPLESSIVO RAGGIUNTO DALLA CLASSE SITUAZIONE DI PARTENZA E AGLI OBIETTIVI CONSEGUITI IN RELAZIONE ALLA Il livello di partenza degli alunni era nel complesso sufficiente, anche se circa un terzo della classe mostrava carenze nell’espressione scritta. Attraverso un recupero in itinere si è cercato di colmare le lacune che gli alunni avevano evidenziato. Alcuni hanno mostrato particolare interesse e impegno e i risultati finali sono stati positivi. Altri sono riusciti a colmare le insufficienze del primo quadrimestre; solo pochi alunni presentano ancora qualche incertezza nella produzione scritta. Gli obiettivi fondamentali proposti sono stati globalmente raggiunti. IMPEGNO, INTERESSE, COMPORTAMENTO DELLA CLASSE NEL CORSO DELL'ANNO La classe ha partecipato abbastanza attivamente al dialogo educativo in classe, ma è stata spesso carente nell’impegno a casa, con conseguente valutazione generalmente solo sufficiente. ATTIVITÀ REALIZZATE PER IL RECUPERO DELLE LACUNE IN INGRESSO E DI QUELLE EMERSE NELLE VALUTAZIONI INTERMEDIE Sono state attivate diverse strategie: sportello didattico e attività di recupero in itinere. CRITERI DI VALUTAZIONE Per i criteri di valutazione si fa riferimento alla programmazione di dipartimento. STRUMENTI DI VALUTAZIONE: COMPITI IN CLASSE, ESERCITAZIONI E VERIFICHE I° PERIODO II° PERIODO COMPITI ESERCITAZIONI (scritte) VERIFICHE ORALI ( media per alunno) N° 2 3 N° 2 2 LIBRI DI TESTO UTILIZZATI Marina Spiazzi – Marina Tavelli Ed. Zanichelli ONLY CONNECT Volume 1- 2 From the origin to the Augustan Age From the Early Romantic Age to the Modern Age PROGRAMMA DI INGLESE THE EARLY ROMANTIC AGE The loss of the American colonies –Industrial and Agricultural Revolutions - Social implications of Industrialism. William Blake Influences on Blake’s works - “Complementary opposites”- Imagination and the poet - Blake’s interest in social problems – Symbolism. Text analysis of the following poems: Infant joy and Infant sorrow – The Lamb and the Tyger - London 21 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 THE ROMANTIC AGE From the Napoleonic wars to the Regency - Unrest and repression - Romanticism – Reality and vision Two generations of poets William Wordsworth The Manifesto of English Romanticism – Man and the natural world- Childhood and memory – Recollection in tranquillity - The poet’s tasks and his style Text analysis of the following extract and poems: A certain colouring of imagination- Daffodils-Composed upon Westminster Bridge Samuel TaylorColeridge Importance of imagination - The power of fancy - Importance of nature - The language. The Rime of the ancient Mariner. Atmosphere- “The Rime” and the traditional ballads- Interpretation. Text analysis of the following extracts: Parts I, III and IV Percy Bysshe Shelley Shelley’s themes- His idealism - The role of imagination - The poet’s task – Nature – His style. Text analysis of the following poems: Ode to the West Wind – To a Skylark John Keats The substance of his poetry – The role of Imagination – Beauty: the central theme of his poetry _ Physical beauty and spiritual beauty – Beauty and truth. Text analysis of the following poem: Ode on a Grecian Urn Jane Austen The debts to the 18th-century novel –Themes. Sense and Sensibility – The structure - The title – Characters – Narrative mode – Text analysis of the following parts: He was rich and handsome – Willoughby turns Marianne down. Walter Scott The historical novel – The interpretation of English history –Characters – a Romantic writer – Scott and Manzoni .- Structure and style. Text analysis of the following part from Waverly: Waverly’s loyalty. THE VICTORIAN AGE Queen Victoria’s accession to the throne – The later years of Queen Victoria’s reign – Victorian society The urban habitat – The Victorian compromise – The industrial setting. Charles Dickens. The plot of Dickens’s novels – Characters – A didactic aim – Style – David Copperfield – Narrative technique – Main themes – Realism and EnchantmentText analysis of the following extracts from “David Copperfield”: The first Days at school – Murdstone & Grinby’s warehouse. From “Hard Times” : Coketown Aestheticism and decadence - Art for art’s sake. 22 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 Oscar Wilde The rebel and the dandy. The picture of Dorian Gray – Narrative technique – The typical dandy – Allegorical meaning – Text analysis of the following extracts from The Picture of Dorian Gray: The Portrait – Dorian’s death. Robert Louis Stevenson The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde- The origin of the novel- Setting and characters Narrative technique – Influences and interpretations. Text analysis of the following extracts: Story of the Door – Jekyll’s Experiment THE MODERN AGE The age of anxiety – The crisis of certainties – Modern literature - A new realism – Modern novel. The interior monologue. James Joyce Dublin - The rebellion against the Church Poor eye-sight – The modern features of his works – Subjective perception of time – impersonality of the Artist – Style. Dubliners. Paralysis- Escape – Characters – Narrative technique – language. Text analysis of the following short stories: The Sisters – Evelyn – The dead Entro il mese di maggio saranno analizzati i seguenti autori e relative opere: T.S.Eliot e brani tratti da “The Waste Land” George Orwell e brani tratti da “ Animal Farm” 23 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 Allegato 4 RELAZIONE FINALE DI STORIA E FILOSOFIA Prof.ssa Maria Luisa Colosimo Analisi della classe. Questa breve analisi della classe è il frutto di tre anni di scuola. Il fine propriamente disciplinare dell'insegnamento della storia e della filosofia è stato in tutto conforme ed adeguato a quello che i programmi scolastici prevedono debba essere studiato ed appreso negli ultimi anni del liceo scientifico. Quello che, invece, ha differenziato il normale svolgimento dei programmi è stata la capacità che gli studenti di questa classe hanno avuto di trasformare ciò che apprendevano in uno stimolo per l'intelligenza di ognuno. Gli studenti, infatti, pur nella loro diversità, sono stati in grado di addurre motivazioni coerenti per quello che ciascuno di loro ha fatto o non ha fatto e ognuno ha sempre dimostrato di avere riflettuto sufficientemente sulle proprie azioni e sul senso che le ha ispirate. Questa bella esperienza educativa è stata resa possibile rimanendo sempre dentro la comprensione, l'espressione e la cura dei sentimenti propri ed altrui. La conoscenza dei fatti o di qualsiasi nozione, infatti, da sola, non sarebbe mai stata sufficiente a creare un dialogo dal forte rilievo educativo capace di unire competenze, conoscenze e abilità di riflessione critica ed umana. Per questi motivi ringrazio tutti i ragazzi e le ragazze della V H per il grande piacere che ho sempre trovato nelle discussioni che con loro ho avuto in questi tre anni. CRITERI DI VALUTAZIONE e OBIETTIVI Conoscenze dei linguaggi, fatti, teorie e problemi degli ambiti disciplinari. Competenze lettura, analisi e comprensione di testi storici e filosofici. Capacità logiche, interpretative di fenomeni, testi e problematiche; espressive e comunicative. AUTORE De Bernardi, Guarracino Abbagnano, Fornero LIBRI DI TESTO ADOTTATI TITOLO La conoscenza Storica Protagonisti e testi della filosofia Vol. C. D1, D2 EDITORE Bruno Mondadori Paravia GRIGLIE DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE TIPOLOGIA A ADERENZA ALLA TRACCIA 2-3 4 5 6 7 8 9 10 CONOSCENZE DELL'ARGOMENTO 2-3 4 5 6 7 8 9 10 CAPACITÀ ARGOMENTATIVA E COMPRENSIONE 2-3 4 5 6 7 8 9 10 CORRETTEZZA E PROPRIETÀ LINGUISTICHE RISPOSTA ASSENTE: 1 2-3 4 5 6 7 8 9 10 TIPOLOGIA B CONOSCENZE SPECIFICHE: INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI FONDAMENTALI CAPACITÀ DI SINTESI CORRETTEZZA E PROPRIETÀ LINGUISTICHE RISPOSTA ASSENTE: 1 - RISPOSTA NON PERTINENTE: 2 3 4 5 6 7 8 9 10 3 4 5 6 7 8 9 10 3 4 5 6 7 8 9 10 24 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 PROGRAMMA DI STORIA LA PRIMA GUERRA MONDIALE Le ragioni del conflitto: dall’Europa delle nazioni all’Europa dei nazionalismi. Instabilità europea: decadenza dell’impero ottomano,instabilità balcanica, ambizioni espansionistiche di Austria e Russia, politica di potenza in Germania. I caratteri della guerra: 1.durata 2.estensione nello spazio 3.nuove forme inedite: mobilitazione delle risorse, nuove armi, guerra psicologica. Le cause “ottocentesche” del conflitto. L’attentato di Sarajevo e il gioco delle alleanze. L’illusione di una guerra breve: da guerra di movimento a guerra di logoramento. L’intervento italiano. La guerra di trincea. 1917: L’anno cruciale della guerra. La pace di Brest-Litovsk. L’ingresso in guerra degli Stati Uniti La disfatta italiana di Caporetto La conclusione del conflitto La pace di Versailles. Le conseguenze della guerra: trasformazioni territoriali, conseguenze demografiche, distruzioni economiche,rivolgimenti sociali,cambiamento del ruolo dello stato , cambiamento dei rapporti tra il potere e gli individui. Il reinserimento dei reduci nella società civile e il bisogno di pace. La società delle nazioni. Crisi delle “democrazie liberali”. LA RIVOLUZIONE RUSSA La crisi dello zarismo La figura e l’opera di Lenin. La rivoluzione del 1917 Il comunismo di guerra La NEP La morte di Lenin e la lotta per la successione. Trotzkij e la “rivoluzione permanente” Stalin e “il socialismo in un solo paese” Stalin successore di Lenin I processi di collettivizzazione e la resistenza dei kulaki I piani quinquennali IL BIENNIO ROSSO L’incertezza dell’economia capitalistica negli anni venti. La crisi del 29 La reazione alla crisi negli Stati Uniti La figura e il pensiero di Keynes e Roosvelt Il New Deal Le conseguenze della crisi del 29 in Europa IL DOPO GUERRA IN ITALIA 25 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 Il mito della “vittoria mutilata” D’Annunzio e l’occupazione di Fiume I fasci di combattimento La marcia su Roma Il discorso alla camera del 16 novembre 1922 di Mussolini Le elezioni del 1924 Il delitto Matteotti e la “questione morale” Il discorso di Mussolini alla camera del 3 gennaio 1925 LA DITTATURA FASCISTA La costruzione del regime: le leggi fascistissime, il partito unico, l’OVRA Il consenso delle masse e l’esaltazione fascista del pensiero “mitico”. IL DOPO GUERRA IN GERMANIA La repubblica di Weimar Hitler e il putsch di Monaco La crisi del 29 e le sue conseguenze economiche, sociali e politiche in Germania. L’incendio del Reichstag e l’ascesa di Hitler al potere. La sconfitta delle opposizioni e la nascita del partito unico. Politica sociale del regime nazista Il controllo della cultura e del consenso Le radici psicologiche dell’ascesa del nazismo. La natura dei fascismi come reazione nazionalistica antiparlamentare e anti liberale. I diversi destini dei “fascismi” europei legati alle varie singolarità nazionali. LA GERMANIA NAZISTA TRA IL 35 E IL 39 L’ annessione dell’Austria La questione dei Sudeti La conferenza di Monaco La fine della Cecoslovacchia Le mire naziste sulla Polonia Rapporti tra Hitler e Mussolini Il patto d’acciaio tra Italia e Germania Il patto tedesco-sovietico L’invasione tedesca della Polonia e l’inizio della seconda guerra mondiale. L’entrata in guerra dell’Italia. Lo sbarco anglo americano nell’Africa del nord La sconfitta dell’Asse ad El Alamein L’invasione tedesca dell’URSS La battaglia di Stalingrado La “ritirata di Russia” Lo sbarco degli anglo americani in Sicilia La caduta del fascismo in Italia Il governo Badoglio e l’armistizio L’Italia divisa in due La repubblica sociale La resistenza La sconfitta del Giappone 26 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 La fine della guerra e la divisione bipolare del mondo PROGRAMMA DI FILOSOFIA PROFILO DISCIPLINARE ANALITICO L’idealismo. 1. L’influenza della sensibilità e della cultura romantica nel pensiero filosofico ottocentesco 2. la trasformazione e lo spostamento della filosofia kantiana dalla trascendenza all’ontologia 3. la riflessione dell’idealismo sul rapporto tra l’assoluto e il finito. FICHTE La dottrina dei tre principi e la derivazione dei principi logico-formali dagli atti originari della coscienza. Il significato dialettico dei tre principi di Fichte: tesi, antitesi, sintesi. Il significato pratico e morale , oltre che teorico, del terzo principio fichtiano. L’ integrazione del mondo del conoscere con quello della libertà. Il pensiero di Fichte dopo il 1800:”La missione del dotto” e “ I discorsi alla nazione tedesca”. SCHELLING L’ integrazione schellinghiana del sistema di Fichte: la filosofia della naturaLa deduzione dall’Assoluto di natura e spirito: il rovesciamento dell’idealismo trascendentale. L’Arte come organo della filosofia: solo l’intuizione artistica può cogliere l’Assoluto nella sua pienezza. HEGEL La dialettica hegeliana come modo di essere della realtà e metodo filosofico per conoscerla. La “Fenomenologia dello Spirito”. La fenomenologia come storia delle esperienze della coscienza. Le figure della fenomenologia: la dialettica servo-padrone e la coscienza infelice. L’Assoluto come soggetto. La filosofia come sistema assoluto che ha come contenuto la realtà. La filosofia come la “ verità del proprio tempo”. La filosofia dello Spirito. Lo Spirito soggettivo. Lo Spirito oggettivo: famiglia, società civile e Stato. Lo Spirito Assoluto:arte, religione, filosofia. Dall’introduzione a “ Lineamenti di filosofia del diritto” brevi cenni attorno ai seguenti nuclei tematici: 1. La filosofia come identità di reale e razionale. 2. La filosofia come conoscenza del mondo non come deve essere ma come è. 3.”…La nottola di Minerva inizia il suo volo al crepuscolo… VECCHI E GIOVANI HEGELIANI Il rovesciamento della filosofia hegeliana ad opera dei giovani hegeliani: l’ideologia del divenire e del movimento e il principio della “ negatività dialettica” che muove il mondo. FEUERBACH La filosofia “antropologica “di Feuerbach e il valore della sensibilità. “L’essenza del cristianesimo” e la religione come autocoscienza inconsapevole dell’uomo. 27 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 La “nuova filosofia” come “nuovo umanesimo”. SCHOPENHAUER “La quadruplice radice del principio di ragion sufficiente”, cioè, i modi mediante cui il soggetto conferisce validità razionale ai fenomeni. “Il mondo come volontà e rappresentazione”. L’illusione della conoscenza sensibile. La volontà come nuova dimensione dell’esperienza. Il corpo come “ medio” tra volontà e rappresentazione. La libertà come assenza di necessità. Le vie della liberazione: l’estetica, la compassione, l’ascesi. KIERKEGAARD La polemica contro Hegel. Il sistema filosofico e l’esistenza del singolo. Contro l’astrattezza del pensiero: l’aut-aut e la concretezza dell’esistenza. La categoria della scelta. Lo stadio estetico e lo stadio etico. Il paradosso e la fede: lo stadio religioso. La “prova” come categoria della vita religiosa e il rapportarsi dell’individuo con l’Assoluto. MARX Critica all’hegelismo.La valutazione della dialettica. Critica alla sinistra hegeliana. Critica a Feuerbach. Critica ai socialisti utopistici. Critica alla “filosofia del diritto” di Hegel. La filosofia deve muovere dalle contraddizioni del reale. La concezione materialistica della storia. L’analisi della società capitalistica. Le caratteristiche del lavoro alienato. Duplice carattere delle merci: valore d’uso e valore di scambio. Il feticismo delle merci. Il plusvalore. Il capitalismo come realtà contraddittoria destinata a venire superata. Il comunismo come pieno sviluppo dell’essenza umana. NIETZSCHE Dal pessimismo di Schopenhauer all’amore per la vita. “La nascita della tragedia”: il tragico come essenza del mondo . Spirito appolineo e spirito dionisiaco. “Al di là del bene e del male” la liberazione dalla morale. La morale dei signori e la morale degli schiavi. La liberazione dalla religione. La morte di Dio. Il nichilismo. Il superuomo. La volontà di potenza. Amor fati ed eterno ritorno. 28 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 FREUD Il distacco di Freud dalla psicopatologia positivistico-materialistica. La malattia mentale come blocco di funzioni psichiche. Il caso di Anna O. Lo studio della vita a-razionale ed inconscia. Principio di piacere e principio di realtà. Pulsioni, libido, struttura della personalità. L’Es, il Super io, l’io. Nevrosi, rimozione e sintomo. La terapia psicoanalitica. La dottrina del transfert. HEIDEGGER (in programma eventuale nel mese di maggio) Centralità della domanda sull’ essere Esser-ci come Cura L’essere-per-la-morte Il linguaggio come essenza dell’ uomo Il linguaggio e la poesia Il filosofare come domanda Heidegger e Holderlin 29 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 ALLEGATO 6 - MATEMATICA Prof.ssa RITA BOSSO RELAZIONE FINALE Al termine di questo ciclo di studi la classe si presenta come gruppo coeso, sostanzialmente omogeneo; i due alunni … si sono ben inseriti, ed hanno beneficiato del clima sereno e collaborativo. Correttezza e senso di responsabilità hanno caratterizzato la condotta scolastica degli alunni, che hanno accolto con interesse le proposte didattiche e rappresentato le loro esigenze con spirito costruttivo e collaborativo. Questi caratteri, acquisiti e consolidati durante il percorso di studio, attestano una significativa maturazione individuale e sociale. L’impegno è stato, nella maggior parte dei casi, regolare; qualche alunno più incostante è riuscito comunque a recuperare, anche avvalendosi delle opportunità fornite dalla scuola (sportelli didattici, corsi di recupero). Il livello generale di preparazione è pienamente sufficiente; un ristretto gruppo di studenti si è distinto per impegno superiore alla media e per una più organica ed approfondita acquisizione degli argomenti trattati. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE conoscenza dei concetti fondamentali conoscenza delle strutture di base COMPETENZE esporre i contenuti appresi con linguaggio corretto e rigoroso comprendere il valore della matematica come strumento per lo studio delle altre scienze comprendere lo sviluppo del pensiero matematico analizzare e risolvere problemi CAPACITA' organizzare le conoscenze acquisite in un contesto sistematico affrontare criticamente situazioni problematiche di vario tipo scegliendo le strategie risolutive METODOLOGIE E MEZZI Gli argomenti di studio sono stati proposti mediante lezioni frontali, avendo cura di lasciare ampio spazio agli apporti e alle richieste degli studenti. Frequenti le esercitazioni con valenza di verifica formativa. Gli argomenti sono stati proposti partendo, ove possibile, dalle problematiche che li hanno generati; gli alunni hanno sviluppato una discreta consapevolezza dello sviluppo del pensiero matematico. Il testo in adozione è: Lamberti – Mereu - Nanni "Corso di matematica per i licei scientifici sperimentali" vol.3A-3B 30 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 VERIFICA E VALUTAZIONE Tipologia delle prove: quesiti di struttura analoga alle prove d'esame degli ultimi anni interrogazione Criterio di valutazione per i colloqui orali: conoscenza e comprensione degli argomenti capacità di collegare e rielaborare le conoscenze acquisite esposizione corretta PROGRAMMA DI MATEMATICA Derivata di una funzione di una variabile Definizione di derivata e suo significato geometrico Continuità e derivabilità Punti di non derivabilità Derivata di funzioni elementari Regole di derivazione Derivata di una funzione composta Derivata della funzione inversa Significato fisico della derivata Differenziale e suo significato geometrico Teoremi fondamentali del calcolo differenziale Teoremi di Rolle, Lagrange, Cauchy Teorema di De L’Hopital Massimi e minimi di una funzione Funzioni crescenti e decrescenti Massimi e minimi assoluti e relativi Concavità e convessità di una funzione Punti di flesso Problemi di massimo e minimo assoluto Studio del grafico di una funzione Asintoti orizzontali verticali e obliqui Studio di funzioni algebriche razionali e irrazionali Studio di funzioni trascendenti Studio di funzioni in cui figurano termini con valore assoluto Applicazione dello studio di funzioni alla discussione di equazioni parametriche Integrale indefinito Primitiva di una funzione. Integrale indefinito Integrali indefiniti immediati Metodi elementari di integrazione indefinita Integrazione per sostituzione e per parti Integrazione di funzioni razionali fratte 31 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 Integrale definito Integrale definito di una funzione continua in un intervallo chiuso e limitato Proprietà dell’integrale definito Teorema della media Teorema fondamentale del calcolo integrale. Calcolo di aree Volumi di solidi in rotazione Lunghezza di un arco di curva Teorema di Guldino e baricentro Integrali impropri Analisi numerica Calcolo approssimato delle radici di una equazione Metodo delle secanti e delle tangenti Calcolo numerico di integrali: metodo dei rettangoli e dei trapezi Calcolo delle probabilità Variabili aleatorie discrete Variabile binomiale Variabili aleatorie continue Variabile normale Geometrie non euclidee La geometria euclidea e i postulati di Euclide Il modello di Klein: geometria iperbolica 32 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 ALLEGATO 7 - RELAZIONE FINALE DI FISICA Prof.ssa Rita Sebastio CRITERI DI VALUTAZIONE IN TERMINI DI CONOSCENZE COMPETENZE E CAPACITA’ IN FISICA Conoscenze Competenze Capacità Acquisizione dei concetti fondamentali che hanno caratterizzato la fisica del XIX sec. e i primi anni del XX secolo. Rielaborative, espositive e di collegamento tra le varie parti della disciplina. Utilizzo delle conoscenze acquisite per la descrizione dei fenomeni naturali legati agli argomenti svolti durante l’anno. Interpretazione matematica delle leggi fisiche studiate. Legami interdisciplinari. Sintesi tra esperienze di laboratorio e teoria. PROFILO DELLA CLASSE Gli alunni, educati ed attenti, hanno partecipato attivamente alle lezioni dimostrando interesse per la materia. Hanno usufruito della continuità didattica per 5 anni scolastici e il rapporto, che si è instaurato con il docente, ha permesso un sereno svolgimento del programma e dell’attività didattica. Rispetto ai livelli di partenza si possono registrare netti miglioramenti, anche se nella rielaborazione personale e nell’esposizione orale, a volte, non risultano efficaci come potrebbero. Buone possono ritenersi, sia le conoscenze che le competenze acquisite per affrontare l’esame conclusivo. MODALITA’ DI LAVORO I metodi utilizzati sono stati diversi e la scelta di uno o più di essi è stata effettuata in base agli obiettivi da raggiungere, ai contenuti da trasmettere e alla specificità della classe: - lezioni cattedratiche e dialogate - insegnamento per problemi e discussioni guidate - scoperta guidata - lezioni in laboratorio di fisica VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO Tipologia delle prove : - verifiche scritte in classe con esercizi e problemi e con quesiti di tipologia B (quesiti a risposta singola) - simulazione della terza prova dell’Esame di Stato con quesiti di tipologia A (trattazione sintetica di argomenti) - interrogazioni lunghe - prove semistrutturate (quesiti vero/falso e a risposta multipla, con giustificazione della risposta) Criteri di valutazione: - metodo di studio - partecipazione all’attività didattica - impegno personale - conoscenza e comprensione degli argomenti - capacità e competenze raggiunte - capacità di collegare e rielaborare le conoscenze acquisite - esposizione in un corretto linguaggio scientifico 33 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 PROGRAMMA DI FISICA LIBRO DI TESTO James S. Walker Fisica Volume 3 Zanichelli ELETTROMAGNETISMO Cariche, forze campi elettrici La carica elettrica Isolanti e conduttori La legge di Coulomb Il campo elettrico Flusso del campo elettrico e legge di Gauss Potenziale, energia e capacità elettrica Energia potenziale elettrica e differenza di potenziale Conservazione dell’energia Superfici equipotenziali e campo elettrico Condensatori e dielettrici La misura della carica elettronica. L'esperimento di Millikan La capacità Accumulo di energia elettrica Corrente elettrica e resistenza La corrente continua Intensità di corrente La legge di Ohm e la resistenza elettrica Energia e potenza elettrica Collegamento di resistenze: in serie, in parallelo e misto I circuiti complessi e le leggi di Kirchhoff Amperometri e voltmetri Il magnetismo I magneti e poli magnetici La forza magnetica sulle cariche in movimento Il moto di particelle cariche in un campo magnetico Forze magnetiche che agiscono su fili percorsi da corrente Spire di corrente e momento torcente magnetico Correnti elettriche, campi magnetici e legge di Ampere Spire di corrente e solenoidi Il magnetismo nella materia Induzione elettromagnetica Flusso del campo magnetico F.e.m. indotta: la legge di Faraday e la legge di Lenz Lavoro meccanico ed energia elettrica Generatori di corrente e motori 34 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche Fenomeni elettromagnetici Il paradosso del teorema di Ampere e la corrente di spostamento Le equazioni di Maxwell Le onde elettromagnetiche FISICA MODERNA ( da svolgere dopo il 15 maggio ) La fisica dei quanti Quantizzazione: l'ipotesi di Planck Quanti di luce: i fotoni e l'effetto fotoelettrico L'effetto Compton L'ipotesi di de Broglie e il dualismo onda - corpuscolo Il principio di indeterminazione di Heisenberg PROGRAMMA DI LABORATORIO 1) 2) 3) Elettrizzazione dei corpi: elettrizzazione per induzione. Elettroscopio e suo funzionamento. Carica e scarica di un elettroscopio. Elettroforo di Volta. Esperimenti dimostrativi di elettromagnetismo: linee di forza di un campo magnetico in un solenoide e attorno ad un filo rettilineo; interazione corrente-magnete e magnete-corrente; interazione correntecorrente. 35 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 ALLEGATO 8 - RELAZIONE FINALE DI SCIENZE Prof. Stefano Di Bernardini OBIETTIVI E LIVELLO COMPLESSIVO RAGGIUNTI DALLA CLASSE IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE DI PARTENZA L’alunno al termine del corso di scienze deve: ♦ possedere le conoscenze di base; ♦ descrivere i fenomeni con linguaggio specifico; ♦ porsi problemi e prospettarne soluzioni; ♦ inquadrare in un medesimo schema logico questioni diverse; ♦ aver acquisito una visione unitaria dei fenomeni descritti, nella consapevolezza della stretta interdipendenza di tutti gli eventi naturali, astronomici e geologici; ♦ realizzare collegamenti interdisciplinari; ♦ essere in grado di assumere atteggiamenti razionali negli interventi di previsione, prevenzione e difesa dei rischi geologici ed ambientali. IMPEGNO, INTERESSE, COMPORTAMENTO DELLA CLASSE NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO La preparazione degli alunni ha raggiunto livelli diversi. Alcuni possiedono solo le conoscenze di base, altri hanno raggiunto con più coscienza e responsabilità gli obiettivi didattici proposti dalla disciplina; pertanto, in termini di conoscenze, capacità e competenze per alcuni il livello è solamente sufficiente, per altri è più che buono o ottimo. Il programma svolto ha rispettato la programmazione fatta all'inizio dell'anno, inoltre, durante la trattazione dei vari argomenti ho cercato di approfondire quei temi che suscitavano maggiore interesse da parte della classe. Alcuni argomenti presenti nel programma ministeriale, però, non è stato possibile affrontarli. Metodi e Mezzi L’attività didattica si è basata sulla lezione dialogata che conducesse lo studente all’acquisizione di un concetto o di una abilità attraverso l’alternanza di domande, risposte brevi, spiegazioni. Con una certa frequenza è stato anche praticato l’insegnamento per problemi, presentando situazioni problematiche non precedentemente incontrate per le quali si chiedesse soluzione e relativa spiegazione. Lo strumento di base è stato il libro di testo con la funzione di fonte di informazioni, di stimolo per lo studio individuale autonomo, di elemento di coordinamento del lavoro. Sono stati usati altri testi per approfondimenti, specialmente in formato elettronico. Tempi Le ore curriculari sono 99. Le unità didattiche sono state 12 (9 di astronomia e 3 di geologia) richiedendo ciascuna da 5 a 10 ore di lezione a seconda della complessità. Verifica e valutazione Le verifiche nel corso dell’anno sono state di due tipi: interrogazioni brevi e svolgimento di prove scritte. a) Le interrogazioni orali brevi sono state valutate secondo i seguenti criteri: • • Conoscenza degli argomenti Argomentazione logica e coerente 36 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 • • • • Capacità di collegare tra di loro le conoscenze Possesso di una terminologia adeguata Esposizione chiara in un linguaggio corretto Capacità nell’affrontare nuove situazioni b) Le prove scritte sono state sia di tipologia B e C. Per i quesiti a trattazione sintetica la griglia di valutazione applicata è stata la seguente: DESCRITTORI • Concetti espressi in modo completo con un linguaggio adeguato • Concetti espressi in modo incompleto usando un linguaggio adeguato oppure in modo completo con un linguaggio non abbastanza rigoroso • Concetti espressi in modo incompleto con un linguaggio comprensibile ma non rigoroso • La risposta esprime solo una parte dei concetti richiesti con un linguaggio piuttosto approssimativo • La risposta è carente ed espressa con un linguaggio molto approssimativo • Accenno di risposta • Risposta lasciata in bianco o risposta errata PUNTI 15 13-14 10-12 8-9 6-7 4-5 3-1 Per le domande a scelta multipla la valutazione è consistita nell’attribuzione di un punteggio pari a 2 per ogni risposta corretta e 0 per ogni risposta sbagliata o lasciata in bianco. PROGRAMMA DI SCIENZE MODULO A – L’universo Unità 1 - Metodi e strumenti dell’indagine astronomica 1. La sfera celeste: una meravigliosa illusione 2. La sfera celeste come sistema di riferimento 2.1. Punti di riferimento sulla sfera celeste 2.2. Coordinate equatoriali 2.3. Coordinate orizzontali o altazimutali 3. Modificazioni giornaliere e stagionali della sfera celeste Unità 2 – Stelle, galassie, universo 1. Lo studio delle stelle 1.1. Le distanze astronomiche 1.2. Luminosità e magnitudine delle stelle 1.3. Colore e temperatura di una stella 1.4. Classificazione spettrale delle stelle 1.5. La massa delle stelle 1.6. Il diagramma di Hertsprung-Russell: un istante di vita delle stelle 37 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 2. 3. 4. 5. 6. 1.7. Stelle particolari 1.8. Lo spazio interstellare L’evoluzione delle stelle 2.1. Come nasce una stella 2.2. La fase di stabilità 2.3. Le fasi finali di vita di una stella La Via Lattea Galassie e ammassi galattici (concetto di gruppo locale) I misteri insoluti: materia oscura, nuclei attivi, radiogalassie e quasar Origine ed evoluzione dell’Universo 6.1. Una teoria alternativa: l’universo stazionario 6.2. La prova definitiva dell’espansione: la radiazione cosmica di fondo 6.3. Il modello inflazionario 6.4. Il futuro dell’universo S.1 Effetto Doppler e redshift S.2 I processi di fusione nucleare che avvengono nelle stelle (solo catena protone – protone) S.6 Lenti gravitazionali e relatività (cenni) S.7 Il paradosso di Olbers S.8 L’universo inflazionario Unità 3 – Il sistema solare 1. Il sistema solare 1.1. Origine del sistema solare 2. Il Sole 2.1. La struttura interna del Sole 2.2. La parte esterna del Sole 3. I pianeti del sistema solare 3.1. Le leggi che regolano il moto dei pianeti 3.2. Le caratteristiche dei pianeti 3.11. I corpi minori del sistema solare MODULO B – La Terra nello spazio Unità 4 – Geodesia 1. 2. 3. 4. 5. La Terra: disco piatto o sfera La Terra non è perfettamente sferica Come rappresentare la Terra: ellissoide o geoide Le dimensioni della Terra I sistemi di riferimento 5.1. Coordinate geografiche (assolute) 5.2. Coordinate polari (relative) S.1 Tre tipi di orizzonti (solo concetto di visivo, apparente, astronomico) S.2 Eratostene e la lunghezza dell’Equatore Unità 5 – I moti della Terra 1. Una serie complessa di movimenti 2. Caratteristiche del movimento di rotazione terrestre 38 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 3. Prove e conseguenze del movimento di rotazione terrestre 3.1. Esperienza di Guglielmini 3.2. Esperienza di Foucault 3.3. Movimento apparente della sfera celeste e del Sole 3.4. Variazione dell’accelerazione con la latitudine 3.5. Legge di Ferrel ( forza di Coriolis) 3.6. L’alternanza del dì e della notte 4. Caratteristiche del movimento di rivoluzione terrestre 5. Prove del moto di rivoluzione terrestre 5.1. Aberrazione stellare annua 5.2. Effetto di parallasse annua ed effetto Doppler 6. Le conseguenze del moto di rivoluzione 6.1. Alternanza delle stagioni 6.2. Differente durata del dì e della notte 6.3. Diversa altezza del Sole 6.4. Esistenza delle zone astronomiche 6.5. Diversa durata del giorno sidereo e del giorno solare 6.6. Moto apparente del Sole attraverso lo Zodiaco 7. I moti millenari della Terra 7.1. Moto di precessione lunisolare 7.2. S.1 La durata del giorno sidereo Unità 6 – La Luna 1. Caratteristiche generali della Luna 2. I movimenti della Luna 2.1. Il moto di rotazione 2.2. Il moto di rivoluzione 2.3. lI moto di traslazione 2.4. 3. Le conseguenze dei moti del sistema Terra-Luna 3.1. Librazioni lunari 3.2. Variazione della posizione della Luna sullo sfondo celeste 3.3. Le fasi lunari 3.4. Differenza tra mese lunare e mese sidereo 3.5. Le eclissi Le maree pag. 462 - 464 4. Caratteristiche geomorfologiche della Luna 4.1. Struttura interna della Luna (cenni) 4.2. Origine della Luna Unità 7 – L’orientamento e la misura del tempo 1. Orientarsi con gli astri 1.1. Orientarsi con la bussola 2. Come determinare le coordinate geografiche 2.1. Determinazione della latitudine in base all’altezza della Stella Polare 2.2. Determinazione della latitudine in base all’altezza del Sole 2.3. Determinazione della longitudine 2.4. L’altitudine 39 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 3. La misura del tempo 3.1. Tempo civile e fusi orari 3.2. La linea del cambiamento di data 4. MODULO C – Le rocce e i processi litogenetici Unità 9 – I minerali 1. 2. La composizione della crosta terrestre 3. I minerali 4. Genesi e caratteristiche dei cristalli 4.1. La struttura dei cristalli (cenni) 5. Due importanti proprietà dei minerali: polimorfismo e isomorfismo (solo definizioni) 6. La classificazione dei minerali 7. 8. Un’ulteriore distinzione: minerali femici e sialici Unità 10 - Le rocce ignee o magmatiche 1. Le rocce 2. Il processo magmatico: dal magma alla roccia 3. La classificazione delle rocce magmatiche 3.1. Una prima classificazione in base alle condizioni di solidificazione 3.2. Un secondo criterio di classificazione: il contenuto in silice 4. La genesi dei magmi 5. Il dualismo dei magmi 6. Cristallizzazione frazionata e differenziazione magmatica Unità 11 - Plutoni e vulcani 1. Plutoni 1.1. Corpi ipoabissali 2. I vulcani: meccanismo eruttivo 3. Attività vulcanica esplosiva 3.1. Il meccanismo di caduta gravitativa 4. Attività vulcanica effusiva (cenni) 5. Eruzioni centrali e tipi di edifici vulcanici 5.1. Caldere 6. Eruzioni lineari e fissurali 7. Vulcanismo secondario 8. Distribuzione dei vulcani sulla Terra 9. Unità 12 - Rocce sedimentarie e metamorfiche. Elementi di stratigrafia 1. Il processo sedimentario 1.1. Disgregazione, trasporto e sedimentazione 1.2. La diagenesi 2. La classificazione delle rocce sedimentarie 40 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 2.1. Le rocce clastiche 2.2. Le rocce organogene 2.3. Le rocce di origine chimica I fenomeni di costruzione: le scogliere coralline pag. 471 4. Il processo metamorfico 5. Lo studio e la classificazione delle rocce metamorfiche (cenni) 6. Tipi di metamorfismo e strutture derivate 6.1. Metamorfismo di contatto 6.2. Metamorfismo cataclastico (cenni) 6.3. Metamorfismo regionale 8. Il ciclo litogenetico S.1 I combustibili fossili (cenni) MODULO D – La dinamica terreste Unità 13 - Geologia strutturale e fenomeni sismici 1. 2. 3. 4. 6. 7. Le rocce possono subire deformazioni I materiali reagiscono in modo diverso alle sollecitazioni Le deformazioni nelle rocce: da cosa dipendono? (cenni) Deformazioni rigide I terremoti Le onde sismiche 7.1. Gli strumenti di rilevazione delle onde sismiche 8. Magnitudo e intensità di un terremoto 8.1. 8.2. Il concetto di rischio sismico (cenni) 9. Si può prevedere un terremoto? (cenni) 10. 11. Distribuzione dei terremoti sulla terra S.1 Come si determina l’ipocentro di un terremoto? Unità 14 - L’interno della Terra 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. L’importanza dello studio delle onde sismiche Le principali discontinuità sismiche Crosta oceanica e crosta continentale Il mantello Il nucleo Litosfera, astenosfera e mesosfera I movimenti verticali della crosta: la teoria isostatica Il calore interno della terra 8.1. Flusso di calore 8.2. Origine del calore interno 8.3. Correnti convettive nel mantello 9. Campo magnetico terreste 9.1. La misura del campo magnetico terreste La magnetosfera pag. 344 - 345 41 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 Unità 15 - La dinamica della litosfera 1. Le teorie fissiste 2. La teoria della deriva dei continenti 2.1. Wegener aveva ragione? 3. La morfologia dei fondali oceanici 3.1. I sedimenti oceanici 4. Gli studi di paleomagnetismo 4.1. La migrazione apparente dei poli magnetici 4.2. Le inversioni di polarità 5. Espansione dei fondali oceanici 6. Anomalie magnetiche 7. La struttura delle dorsali oceaniche 7.1. Faglie trasformi 8. Età delle rocce del fondale S.2 Le proprietà magnetiche dei minerali Unità 16 - Tettonica a placche e orogenesi 1. 2. 3. 4. La teoria della tettonica a placche Fenomeni sismici e tettonica a placche Caratteristiche delle placche I margini continentali 4.1. Come si formano gli oceani 4.2. I sistemi arco-fossa 5. Punti caldi 6. Il meccanismo che muove le placche 7. Come si formano le montagne (cenni) 8. Diversi tipi di orogenesi 9. Un sistema in continua evoluzione 10. Struttura dei continenti Testo – Crippa - Fiorani – Geografia Generale – Arnoldo Mondatori Scuola 42 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 ALLEGATO 9 - DISEGNO E STORIA DELL'ARTE Prof.ssa Sonia Romagnoli La classe ha mantenuto nel corso di tutti e cinque anni di corso un interesse ed una partecipazione vivaci. Corretti sotto il profilo disciplinare. Gli alunni si sono dimostrati sempre disponibili all’ascolto, solo in alcuni permangono evidenti carenze legate soprattutto all’esposizione dei contenuti noti. Un cospicuo gruppo è in grado di rielaborare in maniera autonoma, personale e critica i contenuti proposti e, sebbene i rendimenti siano ovviamente diversificati, anche i più deboli hanno conseguito un profitto sufficiente ed hanno raggiunto gli obiettivi minimi preventivati dal Dipartimento. Il programma è stato portato a termine nelle sue linee principali. Gli argomenti trattati sono stati svolti con adeguati approfondimenti. Lo stesso non può dirsi, purtroppo, per il Novecento che avrebbe meritato maggiore approfondimento. La didattica è stata svolta nel modo tradizionale: lezioni frontali, verifiche orali e scritte, a casa e a scuola. Sono stati approfonditi gli argomenti svolti attraverso documentazioni iconografiche e fotografiche anche da libri monografici. La classe ha partecipato alle seguenti mostre: Vincent Van Gogh al Vittoriano, e Pistoletto al Maxxi di Roma. Regolare l’uso del laboratorio. PROGRAMMA DI DISEGNO e STORIA dell’ARTE Il Cinquecento -Michelangelo, vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: la Pietà, la volta della Cappella Sistina, San Pietro, la piazza del Campidoglio, Giudizio Universale; le ultime Pietà. -Manierismo caratteri generali e modernità. -Architettura: Giulio Romano e Palazzo Te. -La Controriforma religiosa e i riflessi artistici. -La Roma di Sisto V, interventi sulla città. Il Seicento -I Carracci e le Accademie -Annibale Carracci vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: La Bottega del Macellaio; Il Mangiafagioli, La volta di palazzo Farnese. -La pittura di genere. -Caravaggio: vita e opere e caratteri artistici. Opere analizzate: lo scudo della Medusa; Bacco; La vocazione di San Matteo; la Canestra di frutta; Conversione di San Paolo; la Morte della Madonna; Davide e Golia. -Artemisia Gentileschi: una donna nella pittura. Opera analizzata: Giuditta e Oloferne. -Il Barocco in Italia: generalità; Roma e la città barocca. -Bernini, vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: i gruppi scultorei della Galleria Borghese; il Baldacchino di San Pietro; i progetti per Piazza San Pietro; Sant’Andrea al Quirinale; l’Estasi di Santa Teresa. -Borromini, vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: San Carlo alle Quattro fontane, Sant’Ivo alla Sapienza. Il passaggio tra Seicento e Settecento -L’Età dei lumi, dal Barocco al Neoclassico, il Rococò: caratteri generali. -Architettura del ‘700 in Italia. 43 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 -Vanvitelli e la Reggia di Caserta. Il Vedutismo generalità, la camera ottica. Canaletto. Opere analizzate: Il Molo con la Libreria e la chiesa della Salute. Il ritorno del Bucintoro al giorno dell’Ascensione. Guardi. Opere analizzate: Il Molo con la Libreria e la chiesa della Salute. Tra Settecento e Ottocento. Il Neoclassicismo: i teorici, Winckelmann e Piranesi. Gli ideali. L’industrializzazione e l’urbanesimo. - Architettura: generalità, Etienne-Louis Boullée. -Piranesi: vedute di Roma, Le Carceri. - Scultura: Antonio Canova: vita, rapporti con Napoleone. Opere analizzate: Amore e Psiche, Paolina Borghese. -Pittura: Jacques-Louis David. Opere analizzate: Il Giuramenti degli Orazi; la morte di Marat. L’Ottocento. Il Romanticismo: caratteri generali. -Géricault, vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: La zattera della Medusa; Alienati con monomanie. -Delacroix, vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: la Libertà che guida iL popolo. -Francesco Hayez. vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: Il Bacio. -Realismo nella pittura francese. Caratteri generali. -Camille Corot e la scuola di Barbizon. -Gustave Courbet vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: Lo spaccapietre; l’Atelier del pittore. -Il fenomeno dei Macchiaioli, caratteri generali. -Giovanni Fattori, vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: Soldati Francesi del '59, La Rotonda Palmieri, In vedetta, Bovi al carro. -L’architettura del ferro; l’Urbanistica come nuova scienza, cenni. -Paxton e il palazzo di Cristallo. -La Torre Eiffel -L’Impressionismo: Caratteri generali. -Manet, vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: Colazione sull’erba; il bar delle Folies-Bergères. -Claude Monet, vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate:Impressione del sole nascente; le Cattedrali di Rouen.; Lo stagno delle ninfee -Pierre Renoir, vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: La Grenouillère; Moulin de la Galette; Colazione dei canottieri. -Edgar Degas, vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: La lezione di ballo; l’Assenzio. -La fotografia: lo studio di Nadar. La pittura italiana del secondo Ottocento -Postimpressionismo -Paul Cézanne vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: La casa dell’Impiccato; I giocatori di carte; La montagna di Sainte-Victoire. -Paul Gauguin; vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: Il Cristo Giallo; Come sei gelosa?; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?. 44 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 -Vincent Van Gogh; vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: I mangiatori di patate; I ritratti; Il ponte di Langlois; Veduta di Arles con Iris; Campo di grano con volo di corvi. -Henri de Toulouse -Lautrec vita opere e caratteri artistici. Al Moulin Rouge. I manifesti (cenni). -La Belle Epoque e l'Art Nouveau. William Morris e i prodotti della ditta “Arts and Crafts Exhibition Society”. -Gustav Klimt; vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: Idillio, La Giuditta, ritratti. -Umberto Boccioni,vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: Stati d'animo. Forme uniche della continuità nello spazio. -Antonio Sant'Elia, vita opere e caratteri artistici. I disegni della Città nuova. -Giacomo Balla vita opere e caratteri artistici. Opere analizzate: Velocità d'automobile, Compenetrazione iridescente. Argomenti ancora da trattare entro la fine del mese. -Dadaismo. -Astrattismo -I Maestri dell’Architettura moderna - Funzionalismo: Il Bauhaus e Gropius. - Razionalismo in Francia: Le Corbusier. -L’architettura organica: Frank Lloyd Wright. Problematiche di carattere generale affrontate: - La conservazione dei monumenti e delle opere d’arte. - Le Accademie e la libertà creativa dell’artista. - L’obiettività nella forma espressiva. Libro di testo – CRICCO, DE TEODORO - Itinerari di storia dell’arte vol.2 e 3 Zanichelli 45 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 ALLEGATO 10 – EDUCAZIONE FISICA Prof. Roberto Caldari OBIETTIVI DISCIPLINARI E LIVELLO COMPLESSIVO RAGGIUNTO DALLA CLASSE IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE DI PARTENZA Gli obiettivi prefissati all’inizio dell’anno sono stati, in gran parte, pienamente e validamente raggiunti. La partecipazione allo svolgimento delle lezioni, anche se non sempre continua, è stata attiva e positiva , sì da permettere agli alunni il raggiungimento degli obiettivi prefissati. La classe ha dimostrato di saper organizzare in modo coerente e logico le varie attività proposte negli spazi a disposizione, contribuendo fattivamente alla realizzazione dei progetti didattici degli Insegnanti. La classe, nel suo insieme, ha raggiunto un livello cognitivo più che soddisfacente, sia riguardo la sfera motoria sia riguardo le conoscenze scientifiche specifiche della disciplina, per cui si può ritenere quasi buono il livello raggiunto. IMPEGNO, INTERESSE, COMPORTAMENTO DELLA CLASSE NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO. La classe, nel suo complesso, ha risposto con impegno ed interesse alle proposte educative degli insegnanti, anche se non sempre da parte di alcuni studenti in maniera particolarmente attiva e interessata. Gli alunni, comunque,hanno dimostrato di apprendere proficuamente e di saper applicare in modo corretto quanto durante l’anno si è svolto del programma prestabilito, raggiungendo un livello di capacità motorie più che buono ed un livello di conoscenze scientifiche inerenti la materia da considerarsi più che soddisfacente. ATTIVITA’ DIDATTICA L’attività didattica è stata affrontata in gran parte con l’utilizzo della lezione frontale, cercando di stimolare gli alunni alla discussione ed al confronto sulle varie tematiche impostate. Ci si è avvalsi di verifiche pratiche in palestra e di verifiche teoriche sugli argomenti del programma. MODALITA’ DI LAVORO Le modalità di lavoro utilizzate sono state: - spiegazione da esercizi applicativi conduzione dello studente all’acquisizione di un concetto o di un’abilità attraverso alternanza di domande, risposte brevi, spiegazioni. Presentazione di una situazione problematica non precedentemente incontrata per la quale si chiede una soluzione, seguita da discussione. MATERIALE E STRUMENTI UTILIZZATI I materiali utilizzati sono stati: 46 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 - uscite per impegni agonistici. STRUMENTI DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO Nel corso dell’anno ci si è avvalsi dei seguenti strumenti di verifica: - test - esercizi - ricerche personali CRITERI DI VALUTAZIONE Le conoscenze inerenti le tematiche proposte sono state raggiunte in maniera soddisfacente sia a livello teorico che pratico. Le capacità psicomotorie sono risultate mediamente valide e consolidate. Riguardo le competenze acquisite la classe ha dimostrato di aver consolidato un livello più che soddisfacente. PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA GLI SPORT DI SQUADRA CALCIO A CINQUE Il gioco e le regole fondamentali Fondamentali tecnici individuali e di squadra PALLACANESTRO Il gioco e le regole fondamentali Fondamentali tecnici individuali e di squadra PALLAVOLO Il gioco e le regole fondamentali Fondamentali tecnici individuali e di squadra TENNIS TAVOLO Il gioco e le regole fondamentali Fondamentali tecnici individuali PARTE TEORICA Teoria e tecnica di esecuzione dello stretching . 47 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 ALLEGATO 11 – RELIGIONE Prof. Alessandro Malantrucco OBIETTIVI DISCIPLINARI E LIVELLO COMPLESSIVO RAGGIUNTO DALLA CLASSE IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE DI PARTENZA Accostare il fatto religioso nelle sue espressioni storiche, culturali, artistiche. Saper individuare le molteplici forme del linguaggio religioso, in particolare del linguaggio biblico e dei segni religiosi. 3) Conoscere gli elementi essenziali del patrimonio cristiano, ebraico ed islamico per capire il mondo in cui viviamo. 4) Riconoscere il ruolo del Cristianesimo nell’evoluzione della cultura e della vita sociale italiana e occidentale. 5) Approfondire il dialogo tra Cattolicesimo e altre confessioni cristiane e ed altri sistemi di significato, per far comprendere e rispettare le diverse concezioni etiche e religiose della vita. 1) 2) In rapporto a questi obiettivi la classe ha raggiunto un discreto livello di conoscenze e competenze migliorando le capacità e le conoscenze iniziali. • IMPEGNO, INTERESSE, COMPORTAMENTO DELLA CLASSE NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO Il gruppo-classe nel suo complesso ha mostrato, nel corso dell’anno e rispetto alla programmazione proposta, impegno adeguato, interesse vivo, partecipazione attiva; il comportamento è stato corretto. ATTIVITÀ DIDATTICA (frequenza media 1= nessuno o quasi 5= tutti o quasi) 1 2 3 Lezione frontale Discussione Ore di lezione complessive 4 5 X X 30 MODALITÀ DI LAVORO (frequenza media 1= nessuno o quasi 5= tutti o quasi) 1 Spiegazione Scoperta guidata (1) Visite d’istruzione 2 3 4 5 X X X all’acquisizione di un concetto o di una abilità attraverso alternanza di domande, risposte brevi, spiegazioni. MATERIALE E STRUMENTI UTILIZZATI (frequenza media 1= nessuno o quasi 5= tutti o quasi) 48 (1) Conduzi one dello studente Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 Libro di testo Dispense e altri libri Sussidi audiovisivi e multimediali 1 X X 2 3 4 5 X STRUMENTI DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO (frequenza media 1= nessuno o quasi 5= tutti o quasi) 1 2 3 4 Dialogo / discussione • 5 X CONTENUTI: • Critica alla religione: fanatismo, integralismo, fondamentalismo: • Film: “Religiolus”, di B. Maher • Formazione alla cittadinanza e alla legalità • Conosci la Camera dei Deputati • Di sana e robusta Costituzione: incontro con C.A. Dalla Chiesa • Roberto Saviano a “Vieniviaconme” • Video: “Le condizioni per vincere la lotta alle mafie”, con D. Mattiello • Film: “Niente paura”, di P.G. Gay • Il linguaggio del corpo: - Film tv: “Lie to me”, di S. Baum 49 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 ALLEGATO 12 - SIMULAZIONI TERZA PROVA La terza prova ha coinvolto tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Sono state svolte all’interno della classe prove integrate, con le seguenti modalità: Data di svolgimento 02-03-11 Tempo assegnato 150 min. 14-04-11 150 min.. Materie coinvolte nella prova Filosofia Fisica Scienze Inglese Arte Inglese Latino Storia Tipologie di verifica B B 50 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 ALLEGATO 13 - Griglie Valutazione GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO Nome……………………………………...Classe…………Data……………Tipologia della prova…………………… Indicatori Punti Livelli di prestazione Livelli di valore Punteggio attribuito Padronanza della lingua e dei linguaggi specifici Conoscenza specifica degli Argomenti Capacità di organizzazione di un testo Capacità di elaborazione critica e attenzione alla tipologia Scarsa Limitata Adeguata Appropriata Articolata e pertinente Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto - buono Ottimo da 1 a 1,5 2 2,5 da 3 a 3,5 4 Non rappresentata o errata Frammentaria e lacunosa Essenziale ma poco articolata Ampia Specifica e articolata Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto - buono Ottimo da 1 a 1,5 da 2 a 2,5 3 3,5 4 Incoerente e disorganica Gravemente insufficiente Coerente per logica ma frammentaria Insufficiente Sviluppo logico e sintattico Sufficiente coerente per l’uso appropriato dei connettivi da 1 a 1,5 2 2,5 Coerente ed organica Articolata e pertinente Discreto - buono Ottimo da 3 a 3,5 da 3,5 a 4 Inesistente Limitata Adeguata Sviluppata Valida ed originale Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto - buono Ottimo 1 1,5 2 2,5 3 Totale Studente:____________________________________ /15 classe 51 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 Indicatori GRIGLIA PROVA SCRITTA MATEMATICA Livelli di prestazione Valutazione Banda Punti 3 3 da 2,1 a 2,9 …… 2 2 da 1,1 a 1,9 ….. Gravemente insufficiente 1 1 Nulla 1 1 Procedimento lineare e rigoroso Ottimo/eccellente 5 5 Procedimento lineare Discreto/buono da 3,6 a 4,9 …… 3,5 3,5 da 1,1 a 3,4 ….. Interamente svolto Ottimo/eccellente Quasi interamente svolto Discreto/buono Completezza Svolto poco più di metà dell’elaborat o Svolto per metà Svolto per meno di metà Non svolto Strategia risolutiva e coerenza dei disegni con i passaggi svolti Insufficiente Procedimento non sempre lineare Sufficiente Procedimento confuso Insufficiente Procedimento quasi completamente errato Gravemente insufficiente 1 1 Abilità nelle tecniche operative Ottimo/eccellente 3 3 Alcune incertezze operative Discreto/buono da 2,1 a 2,9 ….. 2 2 da 1,1 a 1,9 ….. Correttezza Accettabile conoscenza delle del calcolo tecniche di calcolo Presenza di errori concettuali Conoscenza ed applicazione di principi e regole ai casi specifici Sufficiente Sufficiente Insufficiente Gravi carenze nel calcolo Gravemente insufficiente 1 1 Argomentazione esauriente ed approfondita Svolgimento corretto ma sintetico Ottimo/eccellente 4 4 da 2,6 a 3,9 ….. 2,5 2,5 da 1,1 a 2,4 ….. 1 1 Discreto/buono Sufficiente Svolgimento chiaro, ma non rigoroso Presentazione del lavoro superficiale Insufficiente Gravemente insufficiente Argomentazione assente od errata Voto: ………………………………/15 52 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 LICEO SCIENTIFICO STATALE “VITO VOLTERRA” Simulazione TERZA PROVA Tipologia B Data Durata della prova: 150 minuti Candidato: Classe 5 sez. H GRIGLIA DI VALUTAZIONE QUESITI Descrittori Aderenza alla traccia. Conoscenze specifiche, individuazione degli elementi fondamentali Capacità di sintesi Correttezza e proprietà linguistiche Quesito non svolto: 1 Discipline Media Grav. Insuff. Insufficien te Mediocre Sufficien te Discreto Buono Ottimo 4-5 6-7 8-9 10 - 11 12 13 - 14 15 4-5 4-5 6-7 6-7 8-9 10 - 11 12 8-9 10 - 11 12 Risposta non pertinente:2-3 13 - 14 13 - 14 15 15 Punteggio /15 /15 /15 /15 /15 Considerate le finalità specifiche delle domande di tipologia B e coerentemente ad esse, il punteggio verrà attribuito a ciascuna risposta sulla base della presente griglia con la procedura di seguito specificata. Si attribuirà il punteggio relativo all’aderenza alla traccia secondo i descrittori della prima riga. Se il punteggio attribuito è inferiore a 8, allora non si considereranno gli altri tre indicatori relativi alle conoscenze dell'argomento, alla capacità argomentativa e comprensione e alla correttezza e proprietà linguistiche e si attribuirà alla risposta il punteggio dell’aderenza alla traccia. Se quest’ultimo sarà invece uguale o superiore a 8, allora si attribuiranno anche i punteggi relativi agli altri tre descrittori e il punteggio attribuito alla risposta sarà uguale alla media aritmetica dei quattro punteggi relativi ai descrittori. 1. Per quanto riguarda la simulazione della prima prova – italiano ci si è avvalsi della griglia di correzione annessa al programma di italiano; per la simulazione della seconda prova – matematica ci si è avvalsi della griglia di correzione annessa al programma di matematica. 2. si allega anche la griglia per il colloquio. 53 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 COLLOQUIO Griglia di valutazione in trentesimi Candidato __________________________________________________classe ________ Livelli di prestazione Parametri e indicatori Padronanza della lingua Chiarezza correttezza fluidità Contenuto e Organizzazione a) conoscenze comprensione b) coerenza organicità Elem. di merito criticità originalità Discussione elaborati Valutazione banda punti esposizione fluida, chiara, corretta; lessico Ottimo/eccell ricco ed appropriato esposizione quasi sempre fluida, chiara e Discre/buono corretta; lessico vario esposizione generalmente sicura, comprensibile e Sufficiente corretta; lessico generico, talvolta impreciso. Esposizione non sempre sicura, comprensibile Insufficiente e corretta; lessico generico, talvolta impreciso esposizione incerta e frammentaria; lessico Grave- insuff generico e del tutto impreciso conoscenze molteplici ed esaustive Ottimo/eccell comprensione piena ed approfondita Discre/buono conoscenze complete e abbastanza approfondite; comprensione esauriente conoscenze complete, ma non abbastanza Sufficiente approfondite; comprensione essenziale conoscenze incomplete e/o superficiali; Insufficiente comprensione mnemonica conoscenze pressoché nulle Grave- insuff 7 6 6 5 5 3-4 …. 1-2 … 15 15 12-14 …… 11 11 …… 7-9 …… 1-6 argomentazione organica e consequenziale Ottimo/eccell argomentazione organica e fondamentalmente Discre/buono consequenziale argomentazione abbastanza organica Sufficiente argomentazione poco organica e non sempre Insufficiente coerente argomentazione frammentaria e incoerente Grave-insuff spunti personali originali, pertinenti e profondi, giudizi adeguati, motivati e Ottimo/eccel consapevoli notevoli capacità di autocorrezione e di argomentazione 7 6 5 6 5 4 4 2-3 …… 1 …… 1 1 1 1 Ottimo/eccel Voto:_______/30 54 Liceo Scientifico Statale "Vito Volterra" di Ciampino (Roma) 5H 2010-11 SOTTOSCRIZIONE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Materia di insegnamento Nome e cognome dei docenti 1 RELIGIONE Alessandro MALANTRUCCO 2 ITALIANO e LATINO Elisabetta PAGANO 3 LINGUA INGLESE Silvia MAZZOCCO 4 STORIA e FILOSOFIA Maria Luisa COLOSIMO 5 MATEMATICA Rita BOSSO 6 FISICA Rita SEBASTIO 7 SCIENZE Stefano DI BERNARDINI 8 STORIA DELL'ARTE Sonia ROMAGNOLI 9 EDUCAZIONE FISICA Roberto CALDARI Firme La Preside Prof.ssa Antonietta DE ANGELIS Ciampino, 15 maggio 2011 55